Sono stati discussi i seguenti argomenti: Controlli, Economia, Euro, Germania, Italia, Lira, Mercato, Moneta, Prezzi, Prodi, Tremonti, Unione Europea.
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Rubrica
Commissione
09:30
giornalista e analista economico
Buongiorno e benvenuti a che punto è la notte Baggio da Roberto Sommella voglio tornare sul tema dell'euro
Un tema Chievo
Personalmente come tanti altri giornalisti finanziario trattato anche in un libro che si chiamava le ore di tutti
Che aveva un sottotitolo che secondo me è ancora molto attuale non perché avessi fatto io ma è il tema ancora attuale con la moneta unica c'hanno guadagnato in pochi ora tocca tutti i cittadini nell'ambito delle celebrazioni degli anniversari delle analisi
Relative vent'anni di unione monetaria soci di molti articoli molti articoli interessanti che hanno affrontato per la prima volta io credo in modo chiaro metto trasparente che dovrebbe anche secondo me suscitare un dibattito pubblico o il tema di come è cambiata l'Europa è come è cambiato
Un paese come l'Italia in questi vent'anni di unione monetaria c'è l'euro è sicuramente un successo ma ha dovuto far registrare anche la mancata convergenza delle economie passiamo pensiamo soltanto a due Paesi su cui mi vorrei concentrare l'Italia e la Germania
Semmai servisse avere un'ennesima conferma di cosa sono capaci di fare i tedeschi basterebbe pensare che dal mille centottantanove
Almeno centonovantanove hanno in successione buttato giù un muro riunificata o le due Germanie donato una moneta forte nove milioni
Di poveri avviato l'unione monetaria appunto che ha fatto poi nasce nel due mila e due concretamente l'euro alcuni
Questo già altre volte se n'è parlato in tanti convegni pensano che
Fosse un piano per passare dal marco alla moneta unica
Pagando sia anche i costi della riunificazione ma in questo contesto sulla base di alcuni articoli molto interessanti che sono usciti io mi vorrei concentrare sul un esercizio secondo me più utili che è quello di più utile che col dipendere appunto i due Paesi fondatori come la Germania e l'Italia è capire come sono oggi a distanza di vent'anni cosa pensa la gente l'opinione pubblica
E e come la realtà si differenzia
Dalla percezione delle aspettative e cominciamo dalla domanda cara alla Bundesbank l'Euro apportato la stabilità dei prezzi che nello Statuto
Della Banca Centrale Europea roba bundle l'economista premio Nobel per alcuni uno dei pochi premi Nobel padre della moneta unica scrisse sul vostro giornale
Che i benefici della moneta unica appunto deriveranno dalla trasparenza dei prezzi dalla stabilità delle aspettative e dalla riduzione dei costi di transazione possiamo dire che gran parte di questi obiettivi
Sembrano sostanzialmente raggiunti ma se invece andiamo a leggere
Le ultime dichiarazioni
Di Mario Draghi
Troviamo
Più criticità per il Presidente Radice è infatti l'unione monetaria opera non ha ancora raggiunto i risultati voluti nel primo decennio si è esaurito un ciclo finanziario espansivo globale durato trent'anni mentre nel secondo che è stata la peggiore crisi economica e finanziaria degli anni Trenta l'unione monetaria quindi secondo Mario Draghi è stata un successo so sotto molti punti di vista ma allo stesso tempo occorre riconoscere che non in tutti i paesi sono stati ottenuti risultati che ci si attendeva in parte per le politiche nazionali seguite in parte per incompletezza dell'unione monetaria stessa che non ha consentito un'adeguata azione stabilizzazioni ciclica
Durante la crisi insomma per Draghi il problema è una crescita disomogenea per Draghi
Lo vediamo diciamo un po'a tutti quanti noi osservatori è una mancata convergenza economica questo argomento cioè l'impatto dell'integrazione economica sulla società
Sulla comunità quindi sui cittadini e molto dibattuto nel nostro Paese
Diciamo
Almeno dall'aumento delle disuguaglianze e quindi dagli ultimi dodici mesi
Ebbene Romano Prodi due volte premier già presidente e la Commissione europea a in un certo qual modo mio modo modo di vedere ha spaccato il fronte di una certa omertà anche accademica su questo punto e sul Sole ventiquattro Ore
Pochi giorni fa in un articolo
Molto interessante ha scritto testualmente che nel due mila e due si è verificato nel nostro Paese un immediato ingiustificato aumento dei prezzi che non riguarda soltanto il caffè al bar ma la generalità dei beni e dei servizi e che questo ingiustificato e fraudolento rincaro
Leggo testualmente è avvenuto solo in Italia e in Grecia l'ammissione a mio modo di vedere e clamorosa per anni dopo l'avvio della moneta unica si discusse vi ricorderete dell'inflazione percepita
Diverso dall'inflazione rilevata dagli istituti preposti a tale ricerca che rimaneva sempre sotto un livello di guardia
Assolutamente in zona tranquillità e rimase però netta la sensazione questo dibattito si è stato molto nella prima metà degli anni Duemila rimase netta la sensazione che con lei euro però si fosse impoverita una vera staffato perfetta di lavoratori dipendenti a differenza di chi poter far valere le opportunità di nuovi investimenti
Proprio per il l'abbassamento dei tassi di interesse personalmente nelle ore di tutti confortato cento beni di largo consumo fotografati a fine due mila e uno quindi ancora con la lira e poi ripresi tolta l'inflazione attraverso degli indicatori che si trovano con facilità dal sito dell'Istat e fotografati nel due mila quattordici da cui emergevano gli evidenti aumenti tra il cinquanta e il cento il duecento per cento berberi di larghissimo consumo pane pasta
Gelato
Passata di pomodoro e quant'altro quindi comunque chiunque avesse fatto questa operazione
Avrebbe scoperto diciamo questo problema che ha intaccato molto sul coloro che avevano un reddito da lavoro medio basso esclusivamente al lavoro dipendente sulle cause di questa forbice torniamo alla Romano Prodi le analisi divergono ancora perché appunto sempre
L'ex premier addebita al Governo di centrodestra una mancanza di controllo il periodo della doppia circolazione vi ricorderete la doppia circolazione durò nel primo bimestre del
Due mila e due poteva anche estendersi fino a sei mesi in Italia duro
O un bimestre
Dumitrel si punto erano indicati in lire
E i Neuro secondo Prodi non ci fu un sufficiente controllo diversa
L'opinione sempre espressa sul Sole ventiquattro Ore dove c'è stato un dibattito veramente molto interessante da Giulio Tremonti inutile altro autorevole
Personaggio autorevole
Giurista più volte ministro e logoro mia e in quella fase al Governo con il Governo Berlusconi per Giulio Tremonti scritto scritto sul Sole ventiquattro Ore
Non è c'era un problema
Diciamo così di polizia annonaria cioè di controllo casa per casa esercizio per esercizio dei prezzi ma sarebbe servito molto di più e questo è un argomento che Luís su cui Luís batte per anni per anni davvero abbastanza in solitudine almeno in Italia
Ha sempre ribadito Giulio Tremonti che fu un grave errore invece non dare un valore figurativo la nuova moneta
Stampando una banconota da un euro come accade evidentemente per il dollaro considerando che ne infetti Danovi si stampava le banconote anche da mille lire quindi da un importo pari alla metà
Dell'euro questo secondo Tremonti avrebbe dato un peso maggiore
Un peso maggiore anche al cambio del segno monetario
Anche diciamo alla percezione in questo caso di il valore della moneta rispetto alla banconota
Adesso sgombriamo il campo
Da queste diatribe tra personaggi appunto comunque molto autorevoli
Che ho avuto più volte anche l'occasione di incontrare però un dibattito pubblico su questo tema sarebbe davvero straordinario
Perché a parte punto li porrei le me le polemiche stabilito che nessuno pensa ad un ritorno della lira
Possiamo dire che all'alba del di quest'anno del due mila diciannove cioè dopo vent'anni di unione monetaria se finalmente aperto un dibattito ad alto livello sui costi sui benefici dell'euro in Italia paese ricco con lo stato povero in questo caso la politica
Ha raggiunto un po'col fiatone la società perché secondo gli ultimi sondaggi i cittadini europei i loro culti si sono si sono fatti da tempo nonostante infatti l'acclarata mancanza di convergenza economica l'ottimismo sulla moneta unica oggi
E molto diffuso in tutta l'Unione Europea con tutti i problemi che all'Unione europea soprattutto nei paesi che più hanno dovuto sorbirsi la medicina dell'austerity circa l'ottantacinque per cento degli irlandesi il sessantaquattro per cento dei portoghesi sessantadue per cento degli spagnoli
E il sessanta per cento dei greci pensate hanno dichiarato lo scorso novembre due mila diciotto nel sondaggio di eurobarometro che l'Euro è un bene per i loro Paesi e rispetto all'anno scorso il sostegno per l'euro è cresciuto in Italia del dodici per cento anti scusate di dodici punti percentuali per un totale del cinquantasette per cento di italiani favorevoli trenta per cento contrari undici per cento indecisi
Per contro gli amanti della moneta unica sono calati in Francia del cinque per cento e anche in Germania del sei per cento del sei per cento ma tornando indietro di vent'anni
Anche nel paese dei lender sono aumentati ieri gli euro convinti perché il settanta per cento dei tedeschi racconta sempre
Questa indagine di eurobarometro oggi pensa che l'euro sia un bene per il proprio paese e non ha più una strage del marco
Questo un dato storico molto importante e il sessantanove per cento degli olandesi dice lo stesso per i Paesi Bassi insomma il sostegno e la moneta unica e piuttosto diffuso in genere si tratta di un sostegno
Per certi versi
Sorprendente se ci guardiamo alle spalle negli ultimi anni proveniente da Paesi che hanno sofferto tanto per restare nella moneta unica che non è stato influenzato dal diffondersi di partiti sovrani XT
Spesso andati anche al governo significa degli europei sanno anche riconoscere con la loro testa quando le cose funzionano in massimo dimostrano anche più saggi tanti altri
Alcuni economisti editorialisti che dovrebbero essere ovviamente e sono più a conoscenza delle cose affermano anche oggi che il difetto fatale dell'euro e che le economie in difficoltà non possano svalutare la propria moneta considerata come via del ritorno alla prosperità ma i lettori dell'economie più fragili d'Europa come abbiamo appena visto comprendono che questa preclusione è invece un beneficio e non un costo sembrano insomma tutti Memory e non solo i tedeschi della lezione di Weimar
Dalla situazione economica al giudizio sull'Unione europea il passo è breve e si può tornare come si diceva in primis a a ciò che accade e ciò che pensa l'opinione pubblica in Italia in Germania
Quest'operazione ha fatto di recente la Fondazione Di Vittorio insieme la fondazione perché hanno commissionato un doppio sondaggio molto interessante nei due Paesi appunto in Italia e in Germania per capire di più sugli orientamenti dei cittadini
Le prime differenze che risultano gli occhi riguardano le situazioni economiche familiari rispetto danno fa e tra dodici mesi se in Italia
Prevale un certo pessimismo appena il quattro per cento degli intervistati secondo questo sondaggio osserva un miglioramento nel corso dell'ultimo anno è solo l'otto per cento è convinto che migliorerà
Nei prossimi dodici mesi in Germania la quota dei giudizi positivi e decisamente superiore e si attesta
Nel primo caso c'è
Nell'anno concluso al trentadue per cento il trentadue per cento dei tedeschi pensa che la sua situazione economica sia migliorata è una percentuale
Molto alta e nel secondo caso il trentaquattro per cento dei tedeschi pensa che nei prossimi dodici mesi negli migliorerà ancora
Senza scomodare quindi insigni economisti che abbiamo appena citato ex premier banchieri centrali
La percezione di un'Europa a due velocità emerge quindi netta da questo da questa rivelazione netta soprattutto tra la nella percezione dell'opinione pubblica di due paesi partner fondatori dell'Unione profondamente nello stesso tempo in concorrenza come Italia e Germania se le paure poi distanze norme Berlino e la mancanza di lavoro le tasse sono troppo elevate solo i primi due problemi per italiani mentre per i tedeschi problema già mente sentiti
Sono l'immigrazione e le pensioni troppo basse l'Unione europea nel suo contesto resta comunque per tutti l'unica strada nonostante un euroscetticismo crescenti in Italia sempre questa
Rilevazione
Scusate Di la Fondazione Di Vittorio della Fondazione Werther fa emergere che italiani tedeschi in grande maggioranza rispondono
Che è meglio restare nel mercato unico nell'euro pensato in questo caso le percentuali sono identiche erano così diverse per quando si chiede la situazione economica ma quando si chiede a italiani e tedeschi se bisogna restare l'Euro
Nel sessantaquattro per cento dei casi sia per gli italiani che i tedeschi la risposta e sì considerando che sono due Paesi e due cittadinanze molto diverso cioè abbiamo un Paese come la Germania che dall'euro avuto tantissimo e che è cresciuta più degli altri perché ha battuto la disoccupazione in questi ultimi dieci anni e che invece Italia ancora si dibatte con tassi di disoccupazione molto alti vicini alla media europea che cosa si può concludere da un dibattito che spero dai nostri libri dei nostri incontri da queste rubriche poi si possa fare anche pubblicamente
Ormai visto che è un dato storico siamo
Lontani ormai da vent'anni e quindi si può affrontare con più freddezza questo tema si può concludere che a dispetto della borgata se c'è una cosa che accomuna tutti gli europei è proprio l'euro il single market cioè il mercato unico
A Est come a ovest non si vuole tornare indietro
Questa era a che punto è la notte una buona giornata Roberto Sommella
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