Le interrogazioni a risposta immediata in Commissione Agricoltura della Camera del 10 gennaio 2019

Radio radicale vi proponiamo il question-time in Commissione agricoltura che si è svolto nella se tutta delle del dieci gennaio del due mila diciannove a rispondere alle interrogazioni dei dei membri della Commissione
Agricoltura il sottosegretario alle risorse a chi al critico le Alessandra
Pesce i temi che sono stati trattati nel corso di questa seduta presieduta dal vicepresidente Mario Lollini sono state l'accesso in deroga al fondo di solidarietà nazionale alle aziende agricole pugliesi danneggiate dalle gelate
Eccezionali del due mila e diciotto la l'interrogazione è stata presentata dall'onorevole Labate delle Movimento cinque stelle che si è dichiarato soddisfatto della risposta del sottosegretario
Pesci la seconda interrogazione che è stata trattata nel corso di questa seduta è stata presentata dall'onorevole Garda sull'adozione del decreto attuativo della legge centoquarantuno del due mila e quindici in materia di agricoltura sociale anche la deputata del Partito Democratico si è dichiarata soddisfatta della risposta
Del governo a terza interrogazione è stata presentata dall'onorevole Raffaele Nevi
E di Forza Italia ha riguardato le misure per il rilancio del settore o vicolo italiano il deputato di Forza Italia nevi se tigrato parzialmente soddisfatto della risposta
Del governo lamentando il ritardo dell'esecutivo nell'assumere le iniziative per la diretta predisposizione
E di un nuovo piano o Olive piccolo oleario divenuto da tempo urgente stante la grave situazione in cui versa il settore e l'ultima interrogazione è stata presentata dall'onorevole
Vigliani della lega che riguarda il rilancio e la valorizzazione della piccola
Pesca artigianale
Il deputato della lega rispondendo al sottosegretario pesce si è dichiarato
Soddisfatto ma ascoltiamo a vediamo che cosa e come è stata trattata sono stati trattati questi temi nel corso del question-time in commissione agricoltura nel corso della seduta del del dieci gennaio del due mila e diciannove buon ascolto e buona visione
Va bene
Allora iniziamo grazie a tutti buon giorno prima di tutto devo
Annunciati già lo sapete della nascita del figlio del primogenito del nostro presidente quindi
Grande bocca al lupo attacca
Con grande soprattutto i primi giorni ai primi mesi però insomma veramente è una bellissima notizia
Quindi iniziamo
Possiamo iniziare l'ordine del giorno reca allo svolgimento di interrogazioni
A risposta immediata su questioni di competenza del ministero Politiche agricole alimentari forestali del turismo ricordo la pubblicità dell'Istituto per lo svolgimento interrogazione a risposta immediata ed assicurata tramite la trasmissione diretta sul web tv
Chi della Camera dei deputati iniziamo dall'interrogazione allora quella di nervi nulla vedo quindi passò a quella dopo
Allora passo all'interrogazione cinque zero uno uno otto sette e del collega L'Abate vertente sull'accesso di deroga al fondo di solidarietà nazionale delle aziende agricole pugliesi danneggiate dalle gelate eccezionali del due mila diciotto
Do ora la parola al presentatore
Per non più di un minuto grazie
Sì grazie Presidente
Con questa interrogazione chiediamo al governo se ha intenzione di intervenire
In maniera con con una norma per dare la possibilità di accesso in deroga alla alla legge centodue sulle calamità naturale in seguito a una grande calamità che c'è stato in Puglia febbraio-marzo due mila diciotto una grande gelata che non non si vedeva da oltre trent'anni
E che ha provocato dei disastri enormi novantacinque per cento in meno di di produzione olivicola frantoi non hanno neanche fatto una sulla giornata di lavoro
Migliaia di di braccianti agricoli che non non hanno la possibilità di poter lavorare e quindi di poter raggiungere poi anche con il numero di giornate tali da poter percepire l'assegno di disoccupazione poi durante l'anno quindi quello si si prevede un vero disastro oltreché economico anche sociale grazie
Sì la parola al sottosegretario pesce prego
Buongiorno a tutti e onorevoli colleghi onorevoli deputati signor Presidente
Ci tengo pre preliminarmente a precisare che questo ministero presta la massima attenzione al tema delle imprese colpite da eventi atmosferici avversi e segue con ogni sforzo la situazione di emergenza che ha interessato la nazione occorre sottolineare che per i danni provocati alle produzioni alle struttura aziendale a seguito delle attese avversità atmosferiche citati dalle dall'interrogante
Le imprese che ricade avrebbero potuto sottoscrivere polizze assicurativa agevolate da contributo pubblico fino al settanta per cento della spesa preme della spesa dei premi sostenuto dagli agricoltori
Rileva al riguardo che la vigente normativa sul fondo di solidarietà nazionale di cui al decreto legislativo centodue del due mila quattro
All'articolo uno comma tre stabilisce che relativi interventi compensativi possono essere tira attivati esclusivamente nel caso di danni a produzione strutture impianti produttivi non inseriti nel piano assicurativo o agricolo annuale
Nonostante tale vincolo normativo la Puglia ha presentato la proposta di declaratoria adottata con delibera di giunta mille duecentotrentuno del dieci luglio due mila diciotto unitamente alla documentazione tecnica che questo ministero
Tuttavia non ha potuto prendere in considerazione
In ogni caso considerata la rilevanza dei danni segnalate oltre duecento milioni su quattro Province l'impatto di questi sull'economia delle zone colpite per venire incontro alle esigenze delle imprese agricole procedere all'attivazione degli interventi compensativi del fondo
è stata predisposta una proposta normativa per derogare alle disposizioni di cui al decreto legislativo centodue del due mila quattro e precisamente all'articolo uno comma tre al fine di attivare gli interventi compensativi del fondo per le culture non assicurate
Ancorché assicurabili e tessitura Esper superare la perentorietà del termine di novanta giorni dalla fine delle vanto per la deliberazione della proposta
Tale proposta è stata trasmessa in Parlamento come emendamento a varie iniziative legislative da ultimo il disegno di legge di conversione del decreto legge centottantacinque due mila diciotto il cosiddetto semplificazione
In presenza della suddetta disposizione si potrebbe procedere all'accoglimento dalla proposta regionale che consentirebbe la concessione a favore delle imprese agricole danneggiate delle seguenti provvidenze contributi in conto capitale fino all'ottanta per cento del danno sulla produzione lorda vendibile ordinaria
Prassi che d'ammortamento quinquennale per le maggiori esigenze di conduzione di Hunt aziendale nell'anno in cui si è verificato l'evento in quello successivo
Proroga delle rate dell'operazione di credito in scadenza nell'anno in cui si è verificato l'evento calamitoso esonero parziale fino al cinquanta per cento del pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
Propria e dei propri dipendenti sgravi fiscali contributo in conto capitale per il ripristino delle strutture aziendali Kant danneggiate per la ricostruzione delle scorte eventualmente compromessi distrutta
Voglio anche segnalare come ministero sia stato riconosciuto come utile interlocutore nel raccogliere le esigenze del mondo produttivo nel corso di riunioni che si sono svolte ieri e l'altro ieri e
Hanno visto la partecipazione di diversi stakeholder alla a alla alle riunioni che si sono tenute presso il Ministero con degli impegni precisi che sono stati presi nel corso delle delle riunioni
Grazie
Replica prego
Grazie Presidente mi ritengo soddisfatto della della risposta ringrazio il governo anche per la la la grande sensibilità che ha avuto nel ricevere
Questi rappresentanti dei dei produttori ma di tutto il mondo poi olivicolo c'è stata una grande manifestazione a Bari che si è avuto nei giorni scorsi
Purtroppo è vero che la calamita era assicurabile però in quel momento non c'era nessuna offerta assicurativa quindi con l'agricoltore che pure avrebbe voluto sottoscrive una polizza non avevo l'opportunità perché non c'era nel cielo sono offerto sul mercato e quindi si si è costretti ad andare in deroga alla al fondo di solidarietà
Quindi ringrazio il il governo la Puglia purtroppo negli ultimi anni ha subito anche la più grande delle fitopatie ha forse
Mai vista negli ultimi trent'anni in Italia che è quello dell'ex della fastidiosa quindi il settore è veramente messo in in ginocchio e in forte crisi
Questo è un segnale importante da parte del governo riuscirà a dare un fiato a a queste a questi produttori che si trovano tra l'altro nella zona più produttiva della Puglia quel famoso trentacinque per cento viene gran parte da da quella zona lì evitiamo così anche un grande problema sociale io quello
Della disoccupazione agricola per per i braccianti perché così almeno scatteranno in automatico le varie circolari INAIL che consentono quindi garantiscono anche il numero di giornate
Rispetto a all'anno precedente
Andiamo avanti
Per migliorare la nostra olivicoltura so che è già stato convocato un primo tavolo per la stesura del di un piano ridicolo nazionale questa credo sia la strada giusta grazie al Governo grazie presidente grazie
Passiamo ora alla interrogazioni cinque zero uno uno otto otto della collega Garda sull'adozione del decreto attuativo che la legge numero centoquarantuno del due mila quindici materia di agricoltura sociale prego onorevole
Grazie grazie presidente a distanza di tre mesi dalla precedente interrogazione sul medesimo tema mi trovo a dover riproporre l'interrogazione perché la legge centoquarantadue del due mila quindici per una sala piena operatività
Necessità di un decreto ministeriale attrattivo
Lei in ministero il Governo ha già ha già ottenuto partiranno fa il ventuno dicembre due mila diciassette il parere favorevole della Conferenza Stato-Regioni
Io ho tenuto anche il parere favorevole delle commissioni competenti di Camera e del Senato oggi più di tre mesi questo decreto ancora Annone
Non è stato pubblicato nonostante nella precedente interrogazione il governo avesse manifestato sensibilità nei confronti di questo tema
Ma e soprattutto la promessa di un imminente firma del decreto
Non torno a ripetere la rilevanza della tema dell'agricoltura sociale introduce nel nostro ordinamento Progetti più pulita un welfare di comunità e all'inclusione sociolavorativa di persone più fragili quindi questo decreto serve per dare continuità a questi precetti e soprattutto a renderli più strutturali sul territorio nazionale
Grazie onorevole regola la distrazione del governo
Allora innanzitutto ringrazio l'interrogante per l'opportunità che mi offre di sottolineare confermare come il tema dell'agricoltura sociale siede interasse per il ministero vista la sua capacità di proporre soluzioni innovative di welfare locale
L'obiettivo dell'agricoltura sociale è infatti quello di migliorare lo stato di salute fisica e mentale delle persone attraverso la possibilità per lavori in campagna con ricadute positive anche a livello sociale
Con il fatto intende favorire l'inserimento di soggetti svantaggiati nella comunità e al contempo produrre
Dopo l'iter riportato dall'interrogante comunico che il decreto concernente i requisiti minimi
E le modalità relative l'attività di agricoltura sociale di cui al comma due dell'articolo due della legge diciotto agosto due mila cinque indici centoquarantuno è stato sottoscritto dal ministro centinaio lo scorso ventuno dicembre ed è stato trasmesso agli organi di controllo
Tale procedura è a norma di legge per la pubblicazione del citato decreto in Gazzetta Ufficiale e sul sito del ministero
Prego onorevole Ganda
Mi mi ritengo soddisfatta di di di questa risposta perché il settore se lo sull'aspetto e soprattutto l'Osservatorio nazionale che appunto dell'agricoltura sociale istituito presso il ministero ha ha detto anche ampiamente lavorato il contenuto di questo decreto che immagino questo punto non non è non sarà modificato rispetto a quello che è stato sottoposto al parere al parere delle commissioni
E e pertanto approfitta anche di quest'occasione per sollecitare la convocazione dell'osservatorio perché punto mi risulta che per diverso tempo da diversi mesi questo serva per dall'agricoltura sociale non si ha convocato e se appunto la l'intenzione del governo è appunto ribadire la rilevanza sociale
Non soltanto nei confronti delle persone fragili che sono impiegate in questa attività ma anche per dare continuità questi progetti che hanno comunque un impatto anche dal punto di vista non soltanto sociale e anche economico
Credo sia opportuno una volta appunto pubblicato questo questo decreto convocare anche in termini molto stretti anche l'osservatorio proprio per proseguire questa progettualità
Grazie passiamo quindi al primo punto del l'interrogazione cinque zero uno uno otto sei del collega Neelie vertente sulle misure per il rilancio del settore olivicolo Italiano prego onorevole grazie presidente Nasu Tochigi scuso uso contrattempo
Quindi la ringrazio per aveva posticipato la la discussione la mia interrogazione nella mia interrogazione come ha giustamente detto lei riguarda la olivicoltura italiana noi sottosegretario siamo molto molto preoccupati
Per l'olivicoltura italiana perché a fronte di paesi stranieri molto aggressivi che hanno investito
Strutturalmente sulla produzione olivicola
Quindi sono arrivati ai vertici a livello addirittura mondiale penso alla Spagna ma non solo alla Spagna anche addirittura i Paesi del del Nordafrica uguale la Grecia appunto del il Marocco e dell'Oropa spiega meridionale come la Grecia stanno superando all'Italia la produzione scende sempre di più c'è il tema chiaramente che abbiamo affrontato in commissione annunciato onde greto della Xi Lella
Però ecco io tempo noi pensiamo che sia arrivato il momento di costruire finalmente quel piano olivicolo nazionale di cui straordinario di cui si parla molto da molti forse troppi anni
Occorre una strategia nazionale forse sul modello spagnolo per farsi che
Il
Il la produzione di olio di oliva tra l'altro diciamo baciata dalla fortuna
Né di un clima particolarmente propizio come il nostro torni ad essere una produzione strategia nazionale torni a essere protagonista sul mercato mondiale
Perché altrimenti il problema mio avviso nostro avviso
Non si risolverà mai Ney continueremo a parlare ma non si risolverà su questo anche il ministro aveva detto parole
Abbastanza chiare inizio legislatura però ecco le interrogazioni avvolta sapere a che punto siamo siamo partiti con la predisposizione di una strategia di medio lungo
Termine oppure ancora invece siamo a così le intellettuale inserzioni grazie grazie quindi la parola al sottosegretario pesci per le risposte grazie
è noto a tutti che Lollo di Olivetti Aliano per le sue apprezzate peculiarità rappresenta una delle eccellenze agroalimentari che ci contraddistingue nel mondo la valorizzazione e la tutela di tale prodotto compreso il comparto rappresentano quindi una priorità assoluta che intendiamo perseguire non solo a livello nazionale
Ma anche attraverso l'interprete l'implementazione dei controlli eseguiti dalla nostre cinque grazie
La cui autorevolezza riconosciuta a livello pur globale lo ha confermato quale punto di riferimento sui controlli del food a livelli italiani internazionale
Al riguardo faccio presente che sempre nell'ottica di salvaguardia del prodotto a seguito della reiterata richiesta italiana la Commissione europea con il Regolamento delegato mille novantasei due mila diciotto ha modificato l'articolo
Cinque lettera e del regolamento e ventinove due mila dodici sulle norme di commercializzazione dell'olio d'oliva pertanto i Paesi membri possono ora obbligare gli operatori che commercializzano il proprio prodotto in ambito nazionale a riportare in etichetta l'indicazione della campagna di raccolta
Definendo contestualmente cosa si intende per campagne di raccolta e tale procedura è già stata attivata nel nostro Paese
Come dichiarato dal ministro centinaia stiamo facendo il possibile per risolvere l'urgenza e pianificare interventi risolutivi che possono sciogliere definitivamente tutte le problematiche relative al settore sempre ascoltando gli operatori delle categorie e venendo incontro alle loro esigenze
In tale contesto la predisposizione di un piano ridicolo reale rientra tra le iniziative ed è necessario attivare pur gente mente prima cioè il settore partendo da una nuova strategia nazionale da condividere con gli operatori della filiera e le regioni
Questi interventi dovranno avere un prevalente carattere sistemico ha un impatto Rizzon tale su tutti gli operatori della filiera in linea con gli orientamenti dell'Unione Europea per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale
La verifica degli interventi compatibili infatti costituisce un aspetto basilare di importanza strategica attese le modifiche intervenute rispetto alla passato regina
Su questa strategia le regioni che rappresentano torta di gestione del programma di sviluppo rurale possono indirizzare le risorse ivi contenute per realizzare gli interventi per rilanciare la competitività del sistema olivicolo Italiano mi preme evidenziare che a sostegno del settore olivicolo
Sono stati recentemente concessi circa centootto milioni di euro al valore a valere sui prossimi tre anni in aprile due mila diciotto marzo due mila ventuno destinate l'organizzazione di produttori che svolgono programmi di sostegno nel settore attraverso la relativa organizzazione comune di mercato
Tale finanziamento apporterà benefici concreti al settore sia riguardo al miglioramento della qualità dell'olio di oliva e delle olive da tavole a cui è riservato non meno del trenta per cento delle risorse
Che in relazione all'impatto ambientale dell'olivicoltura che potrà valersi di almeno il venti per cento della del finanziamento al sistema di tracciabilità della certificazione ed è e alla tutela della qualità dell'olio d'oliva e delle olive da tavola con particolare attenzione
Al controllo della qualità degli oli di oliva commercializzati verrà destinato non meno del quindici per cento del finanziamento inoltre
Sempre nell'ambito della strategia
Nazionale al fine di facilitare l'aggregazione della fase di commercializzazione alle organizzazioni di produttori che commercializzano il prodotto dei propri soci è stato dice riservato circa il venticinque per per Ciampi dell'importo finanziato segnalo inoltre che sono stati finanziati importanti progetti di ricerca per un importo complessivo di sette milioni di euro volti al miglioramento delle tecniche di difesa degli ottanta organismi nocivi all'incremento della produttività degli oliveti
All'introduzione di innovazioni lungo tutta la filiera al fine di migliorare la qualità del prodotto e la competitività del comparto
Al di là dei finanziamenti dell'OCM questo ministero è particolarmente orientata a costruire una competitività strategica nazionale collabora con la collaborazione di tutti gli stakeholder tanto che il due gennaio scorso
è stato convocato il tavolo di filiera olivicola per discutere delle necessità e priorità strategiche da sviluppare nel settore
La riunione si terrà oggi pomeriggio alle ore quindici e Saras presieduta dalla sottoscritta
Prego tra le la per la replica entrare due minuti grazie
Grazie presidente ma io prendo atto anche positivamente delle buone intenzioni per ministero e del ministro del sottosegretario però ecco sono passati sei mesi dall'inizio della legislatura e ancora oggi lei ci dice che quello che bisognerà fare per mettere in campo una strategia utile ecco io vorrei che questa fosse l'ultima volta che sentiamo questo cioè bisognerà fare questo questo e quest'altro bisognerà predisposto per il piano olivicolo nazionale io penso sia arrivato il momento di istituire il tavolo chiamare tutti quelli che sono i soggetti interessati e cercare di avviare da subito immediatamente perché mentre noi parliamo muoiano
Centinaia e centinaia di produttori in Italia che non fanno più produzione perché come tutti sappiamo la redditività del comparto olivicolo ormai totalmente azzerata se non per i grandi produttori che hanno pianti moderni e quant'altro questo anche con ricadute
Molto negativa sul tema del paesaggio perché chiaramente se un piccolo coltivatore lascia lì nel suo Oliveto così abbandonato certamente ne risente anche il paesaggio quindi ecco prendo atto della risposta i spero che il tema dell'olivicoltura non sia solo la Xi Lella perché c'è anche questo pericolo la Xi Lella ma cosa
Assolutamente da affrontare in tempi rapidissimi benissimo al decreto
Anche forse sarà il caso di chiudere l'indagine conoscitiva perché nel frattempo che facciamo indagine conoscitiva sono definitivamente morti tutti gli olivi della Puglia quindi benissimo fare il decreto ma serve ripeto di non confondere
A le cose la Xi Lella è una cosa importantissima affrontare ma è altrettanto importante il tema dell'olivicoltura generale grazie
Grazie passiamo all'interrogatorio
A si ritiene onorevole parzialmente soddisfatta metri soddisfatta grazie
Sono soddisfatto
Passiamo quindi ad interrogazioni cinque zero uno uno otto nove del collega Viviani su un rilancio da valorizzazione della pesca piccola pesca artigianale ecco
Grazie Presidente ringrazio confermo
In questa questa questo question-time in Commissione nasce nello specifico per chiedere che invenzione al governo
Su una tipologia di per scarti già Nale che quella del novellame di sardina del bianchetto una pesca che possiamo considerare uno dei primi deprime pesche scomparse dall'entrata vigore del Regolamento europeo Méditerranée sulla pesca
Una pesca che come italiani non siamo usciti a spiegare all'epoca quale impatto basso impatto avesse sull'ecosistema non siamo riusciti a far valere una nostra voce in Europa e abbiamo perso
Una pesca tradizionale per la mostre per molte regioni italiano la pesca che dava riedito durante i mesi invernali questa tre italiani
E abbiamo perso una parte non ho statuizione cultura legate dei piatti tipici
Ecco
Questo ma questa domanda nasce perché perché ormai sono passati quattro cinque anni ormai e il problema delle marinerie che sta perdendo la cultura di di far questa Pinasca se non c'è un repentino cambio di rotta sicuramente anche l'uso di certi tipi di attrezzi anche lui Cerreti prose di pesca scompare l'hanno definitivamente grazie grazie
La parola al sottosegretario pesce prego
In via preliminare desidero evidenziare che le cosiddette pesche speciali sono in linea di principio io vietate dall'ordinamento nazionale
Ciò in conformità all'impegno assunto dal paese ad adottare strategie precauzionale volte approntarci per conservare le specie acquatiche vive e gli ecosistemi marini e a garantirne lo sfruttamento sostenibile nel contesto della politica comune della pesca
Di tutela del viso siti che in ossequio le previsioni di quel Regolamento mille novecentosessantasette due mila sei e del regolamento mille trecentottantadue mila tredici
In tale ottica si inseriscono le discipline particolari che reggono la pesca
Del rossetto e del Ciciarello specie ittiche di dimensioni molto ridotti che mantengono una piccola taglia anche in età adulta il quesito Cizio può essere autorizzato da questo Ministerio previa approvazione di appositi piani di gestione da parte della Commissione europea
Discorso a parte come correttamente individuato va fatto per il novellame di sarda
La direzione generale della pesca e dell'acquacoltura di questo ministero nel porre in essere conseguenti atti amministrativi finalizzate ad adeguare l'applicazione del citato regolamento mediterraneo
Alle specificità dei mari italiani ha doverosamente tenuto in considerazione il dettato normativo di cui sopra nonché le direttive impartite dalla Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo
Commissione che tuttavia ha in più occasioni rimarcato di non poter ratificare proposte cade noto getto la pesca speciali del bianchetto a causa dello stato di sofferenza dello stock di sardine del Mediterraneo
Fermo restando quanto sopra questo ministero ha ben presente l'importanza della tradizione dell'attività di pesca legate a questa risorsa
Soprattutto a livello locale inserita insita nella storia del nostro Paese da sempre valorizzata nella nostra marinerie nel rispetto della sostenibilità ambientale su questa base il ministero sta valutando l'opportunità di approfondire anche con il coinvolgimento delle regioni interessati
Gli studi scientifici finalizzati a individuare possibili soluzione anche attraverso sperimentazione di pesca scientifica le cui risultanze andranno conti condivise con le competenti istituzione europea
Grazie
Uno redivivi anni prego per la res
Sì grazie Presidente mi ritengo soddisfatto su soprattutto dalle ultime parole del sottosegretario cioè il fatto di aprire comunque a una sperimentazione ecco arrivare a un piano di gestione come se foto per il rossetto
Per il Ciciarello sarebbe veramente un grande passo avanti per le nostre marinerie ricordiamoci che questa tipologia di pesca è contraddistinta da piccole imbarcazioni dalla piccola pesca artigianale
E da quello che dovremmo perseguire provo per la pesca artigianale ce la stagionalità delle pesche il la pesca il bianchetto
Veniva effettuato durante i mesi invernali venivano sospese altre tipologie di pesca sita faceva riposare alcune specie una pesca molti specie che purtroppo la comunità europea
Non riesce è un po'sordo da questo punto di vista non riesce ad ascoltarci e quindi propone lui diversificare i mestieri durante l'anno era quello che rendeva compatibile la mostra pesca
A locale a livello Mediterraneo ecco farci forza di queste cose vuol dire portare avanti ritrasse le nostre pesche del nostri pescatori nostre marinerie ma soprattutto anche fatemi dire dei consumatori su il purtroppo i consumatori
Raramente sono accorta della scomparsa di questa pesca perché in concomitanza con la scomparsa la pesca il bianchetto sulle tavole degli italiani ribattuto c'è ghiaccio Karima dall'acqua salmastra e cinesi ed è stato questo surrogato del bianchetto ed è stata una truffa
Per quanto riguarda il settore alimentare dei consumatori ecco ritornare prima tutto per seguire magari anche ma questo non sarà ormeggiato question-time chi spaccia per bianchetto una specie invece che arriva in blocchi di ghiaccio dall'altra parte del mondo congelato
Ma soprattutto e cercare di fare andare in mare nostre marinerie riportare presepe spettrali zonali che fanno parte un po'da nostra cultura e la nostra tradizione marinara grazie
Grazie quindi ritengo conclusa la lo svolgimento delle interrogazioni quindi grazie mi da tutti