Fuor di pagina - la rassegna stampa di Certi Diritti

Radio radicale buonasera gli ascoltatori dall'atomo nacque bentornati per uno puntata di Ford di pagina la rassegna stampa settimanale a cura dell'Associazione Radicale Certi diritti sul tema
Delle libertà sessuali dei diritti civili iniziamo come è nostra consuetudine la puntata di oggi con un breve sommario delle notizie che andremo
Ad approfondire la prossima mezz'ora circa di trasmissione come
è stato
Come è stato un po'la regola insomma in questi in questi mesi inizieremo con il fermento a livello comunale a livello delle città dove i sindaci proseguono o
Con alcuni sindaci proseguono con i loro iniziative a favore delle famiglie monogenitoriali con atti di rettifico di trascrizione
Dei
Degli atti di nascita
Dei bambini con due genitori dello stesso sesso ad essere al centro del dibattito questa settimana c'è Pizzarotti sindaco di Parma che dopo i suoi atti a subito gli attacchi incrociati da parte del vescovo delle forze di estrema destra
E poi parleremo sempre di sindaci perché deposte International fa un parallelismo interessante
Tra quanto accadde ai tempi delle unioni civili dove
L'allora europarlamentare e leader della lega incitava i sindaci disobbedire alla legge cosiddetta civiltà che dal due mila e sedici disciplina
Le unioni tra persone dello stesso sesso e quanto sta accadendo invece
Adesso con la disobbedienza civile
Da parte dei sindaci che si stanno opponendo al decreto Salvini alla pacchetto securitaria o anti immigrazione poi sempre per quanto riguarda
I comuni e le quello che vive nelle città due mamme fanno ricorso al tribunale di Riccione
Fanno ricorso al Comune di Riccione e appunto saranno davanti al Tribunale di Rimini per chiedere appunto di essere riconosciute come una famiglia anche dal punto di lista legale poi ecco polemiche che riguardano sempre lecita ma questa volta il tra RAI ed arriverà a dare sfoggio insomma delle proprie posizioni i liberali c'è il popolo della famiglia il partito guidato da Adinolfi che Pisa si schiera contro il Pride etichettato dalla Comit iniziativa volgare
E blasfema anzi leggiamo su concluse punto it poi invece a livello nazionale
Il popolo della famiglia rivolge un appello a Foa
Il presidente della RAI chiedendo appunto che non vengano trasmessi trasmesse le scene di un bacio gay nel film e
Il popolo della famiglia si scaglia appunto contro questa
Nomina governativa provocando anche insomma
Il il governo etiche tagliandolo con le cambiamento a farlo collegarlo appunto dalla mancata censura del bacio a una
Sorta di pochi responsabilità verso il servizio pubblico insomma continua il popolo della famiglia a
Sguainare insomma delle motivazioni al alle loro alle loro battaglie illiberali che rimandano insomma un linguaggio aulico al registrò che assomiglia sempre di più o a quello insomma dei paesi dove viene
Criminalizzata l'omosessualità dove viene criminalità dalla cosiddetta propaganda dell'omosessualità
E quindi piovono polemiche anche su questo basso che come non se ne vede vedevano da o un pezzo ormai
Poi la pagina degli esteri saremmo in Austria dove con il nuovo anno la prima coppia sessuale ha visto appunto riconoscere la propria unione il matrimonio la coppia in questione Nicole che Daniela
Ed è così che lo riprende il giornale di Repubblica e poi sul Corriere della Sera in conclusione
Con
Una settimana di ritardo va be'vediamo notizie nel senso ma il Corriere della Sera riprende una performances di Madonna
Nello storico locale di New York con lo Stonewall il dove ebbe inizia la rivolta che nel mille novecentosessanta diede in tali al movimento LGBT al movimento di liberazione sessuale
Ma
Adesso andiamo a una lettura più approfondita degli articoli che hanno caratterizzato il dibattito politico sulle libertà sessuali e i diritti civili e come detto
Partiamo dell'Italia partiamo da Parma siamo su Parma Today
Pizzarotti risponde al vescovo vescovo che aveva etichettato come mai una famiglia appunto quelle
Coppie che hanno visto i certificati di nascita dei loro figli registrati all'Ufficio di stato civile del Comune
Di Parma il riconoscimento delle coppie gay dice Pizzarotti lo rifarei oggi e domani l'amore la forza che muove il mondo che non può essere arginata
Federico Pizzarotti leggiamo in questo articolo della redazione di Parma Today risponda al vescovo Enrico Solmi dopo le sue dichiarazioni sulle coppie gay e la famiglia
Il riferimento era al riconoscimento da parte del primo cittadino di figli di coppie Omo genitoriali
Il nostro vescovo ci riceve una copia credo nella famiglia capisco la posizione è stata come gran sorpresa anche quella sostenuta dal papa Francesco ma da uomo delle istituzioni di diritti non posso lo spiegare la mia posizione
Ribadisco dice il sindaco che sono felice di aver sottoscritto nei giorni scorsi il riconoscimento di fili dico primo genitoriali riferì oggi domani nei giorni a venire dove c'è amore e cura chi sono io per dire che chi
E o cose una famiglia
La sottoscrizione delle
Di due genitori dello stesso sesso prosegue la relazione di Parmatour lei è un puro atto hanno chiedo scusa sempre il sindaco Pizzarotti è un puro atto di anagrafe un riconoscimento legale non concettuale
Non sottoscrivere gli atti di anagrafe non farà di quelle persone dei genitori breve di tutti gli altri ma farà di quei bimbi dei bambini con meno diritti di tutti gli altri
E noi istituzioni dobbiamo per primi saper riconoscere e tutelare i diritti rispetto a una società che cambia che non va giudicata ma compresa l'amore
E la forza che muove il mondo non può essere arginata ma solo accompagnate soprattutto difesa
Guai a noi se perdessimo questo sguardo sulla società ce li chiuderemo da soli dentro un mostro steccato dividendo il mondo tra noi e gli altri
Spero ci saranno sempre persone disposte ad esporsi per difendere non solo i loro diritti e doveri ma soprattutto quelli degli altri se il mondo egli odia
Sappiate che prima di voi a odiato me quindici diciotto Vangelo secondo Giovanni
A questa è la risposta sui toni del sindaco Pizzarotti al vescovo di Parma
Tra l'altro anche con la
Tra con una citazione del Vangelo in chiusura insomma
Una risposta per le righe all'attacco clericale a questo atto da parte del sindaco Pizzarotti che segue l'esempio di tante altre
Città
Italiane e Pizzarotti non è stato immune dagli attacchi cover immaginabile da parte di
Forze anche di estrema destra gay Forza Nuova contro il sindaco Pizzarotti leggiamo Sud poste International la sua e o o follia
A fine due mila e diciotto il primo cittadino ha sottoscritto quattro atti di riconoscimento di bambini nati all'interno di coppie Omo genitoriali e su questo posto
Della redazione degli opposti International del tre gennaio vediamo anche
Il lo striscione che è stato appeso da parte del Regno di Forza Nuova mamma e papà e il resto è Omo follia è questo il testo riportato
Sullo striscione appeso delle lotte tra il due e il tre gennaio sotto la casa del sindaco di Parma Federico Pizzarotti dunque
Ecco si conferma anche un atto dire intimidatoria visto che ecco sono venuti ad affiggerlo sotto casa questo questo questo poster insomma
Il messaggio come scrive il post International critica ben poco velata gli ultimi provvedimenti presi dal primo cittadino che il ventuno dicembre ha sottoscritto quattro atti di riconoscimento di bambini nati all'interno di coppie
Ovvio genitoriali nel farlo poiché il sindaco ha affermato che il Parma e la città dei diritti e c'è da dire che
Dell'articolo precedente insomma abbiano abbiamo analizzato per bene la situazione
La posizione del sindaco Pizzarotti
Continua a parlare di quello che avviene nelle città perché se ci sono comuni che appunto di loro sponte
Decidono di avvalersi di questi atti riguardanti lo stato civile riconoscimento delle famiglie monogenitoriali ce ne sono altri che oppongono resistenza
E che vengono appunto all'attivazione delle vie giudiziarie da parte delle copie e così per quanto riguarda Riccione leggiamo sughi punto it in questo articolo di Alessandro Bovo due mamme contro il Comune per il riconoscimento dei figli
Nel due mila il mille diciotto scrive Alessandro Bossi chiude in Italia con un secco no perse remake
Giada una coppia lesbica che voleva risultare famiglia a tutti gli effetti ottenendo il riconoscimento per i loro due figli gemelli di cinque anni
La storia travagliata la loro iniziale del due mila e dodici che vedrà sicuramente la sua concluso il prossimo anno dato che hanno deciso di ricorrere al Tribunale per essere una famiglia anche dal punto di vista legale
Nulla di nuovo insomma il rifiuto del Comune a riconoscere due madri e due padri e ormai la norma d'Italia ma finora il ricorso al tribunale civile ha sempre dato ragione ai neo genitori ordinando l'ufficio predisposto all'ufficio predisposto la trascrizione
A a supportare le due donne l'avvocato Katia Bultrini
Che nei giorni scorsi ha depositato il ricorso presso il Tribunale di Rimini se la Corte di Cassazione ammette la trascrizione di nascita avvenuta all'estero e anche l'adozione del più e del partner perché dovrebbe negare il riconoscimento
Da parte della madre genetica dei suoi figli ha spiegato al quotidiano on line il Resto del Carlino prima di questo passo la legale aveva presentato gli atti di nascita dei due gemelli e inviato la richiesta di riconoscimento di filiazione
Fuori dal matrimonio e insomma
Laddove non ci arrivo dei sindaci incidere arrivare la la giurisprudenza forte anche dei pronunciamenti passati però la situazione in Italia critica proprio per questa
Applicazione a macchia di leopardo è la la continua assenza da parte del forze di governo che appunto appunto dalla
Dal nazionale attraverso circolari attraverso indicazioni degli ufficiali di stato civile dovrebbero dare
Del indicazioni che appunto tengano conto del continua aggiornarsi della giurisprudenza così Lorandi ebbe e appunto
Nuovamente le copie le famiglie i diritti dei bambini aspettano e si affidano alla magistratura che continua appunto apporre
Le pezze in una situazione sempre più urgente dove prende il sopravvento l'assenza di legge l'assenza di punti
Di punti saldi che appunto tengano conto del diritto e della giurisprudenza quindi vedremo quali saranno gli sviluppi a proposito di iniziative dei sindaci a proposito di iniziative di stimolo al dibattito pubblico sui temi al centro dell'agenda politica deposte International che riprendiamo qui su Ford di pagina il tre gennaio
In un suo articolo firmato reazione fa un parallelismo interessante ricorderete che quando venne approvato nel maggio due mila e sedici
La legge sulle unioni civili che porta il nome della sua prima firmataria la senatrice cilindrata
Subito dalle forze di destra è in particolar modo da Matteo Salvini allora eurodeputato il leader del Carroccio
Sì spicco la l'appello a disubbidire a proclamarsi obiettori di coscienza ad andare contro la legge e quindi impedire la celebrazione delle unioni civili poi di fatto l'obiezione di coscienza è stata completamente smontata da parte della giurisprudenza e nella
Tura più autentica della legge scenda che appunto diversamente dalle altre leggi che prevedono l'obiezione di coscienza come per esempio l'interruzione di gravidanza all'obiezione di coscienza Mellone
Minimamente contemplata dell'articolato
E quindi insomma l'obiezione di coscienza disobbedienza civile si è trasformata in una diciamo o codarda non non celebrare ma dare le le idee che che sostanzialmente non vuol dire nulla perché quello che accade già per il matrimonio dove i sindaci chiaramente non possono celebrare tutti i matrimoni
Che che vengono richiesti in comune e quindi si lega ad altre figure
Che appunto vengono investite
Del ruolo di ufficiali di stato civile e un parallelismo interessante rispetto a quell'appello alla disobbedienza e quello con quanta un quello che sta avvenendo a livello comunale con le disobbedienza che riguardano invece il decreto Salvini
E
Beh ecco il ministro dell'interno Salvini relativamente appunto a questa nuova ondata di disobbedienza contro il pacchetto securitaria
Ha avuto da ridire contro i sindaci che stanno prendendo posizione
Un appello da parte sua rispettare la legge e la volontà
La volontà della la legge che suona ben diverso rispetto a quello che accadde con le unioni civili oramai
Due anni e mezzo fa e quindi leggiamo
Quando Salvini diceva ai sindaci della lega disobbediente contro i matrimoni gay colpi di cause clandestini con la lega ordine Rispetto certi sindaci rimpiangono i bei tempi andati sull'immigrazione
Chiedo scusa ma anche per loro è finita la pacchia su Twitter il ministro dell'Interno Matteo Salvini torna a scagliarsi contro la rivolta dei sindaci disobbedienti guidati dal primo cittadino di Palermo Leoluca Orlando
Che annunciano la sospensione della legge sicurezza e immigrazione poi in una nota il vicepremier leghista rincara la dose i porti italiani solo chiusi abbia colto già troppi finti profughi abbiamo arricchito già troppi scafisti
I sindaci di sinistra pensi dei loro cittadini in difficoltà non ai clandestini questo e il Salvini di oggi che mal sopporta la disobbedienza rinunciare alla vista di sindaci di sì destinato ad allungarsi Leoluca
Orlando a Palermo De Magistris a Napoli Nardella Firenze Marco Alessandrini a Pescara Renato Accorinti a Messina
Fa da segretario della lega era il maggio del due mila sei dice Matteo Salvini chiamò i sindaci d'Italia a disubbidire contro una legge dello Stato solo che quella volta al centro c'erano come li chiamava il leader del Carroccio il matrimonio gay alias le unioni civili
Nel giorno in cui sul provvedimento venne posta la fiducia Matteo Salvini invito i fatti i sindaci della lega disobbedire annuncia del barile dei civili insomma rifiutarsi di firmare l'unione tra persone dello stesso sesso
Sindaci della lega disobbedito l'invito lanciato dall'allora segretario del Carroccio ai sindaci leghisti è una legge sbagliata anticamera delle adozioni gay
Addirittura Matteo Salvini arrivò a minacciare di espulsione della sindaca di Oderzo Treviso Maria lardellato che ogni in matrimonio tra virgolette Pasquale e Andrea
Io non ho fatto nulla di male la difesa della sindaca è un contratto previsto per legge sono contrari alle adozioni per le coppie omosessuali ma o applicato la legge così si giustificò la sindaca
Se la sindaca si è presa da questo giochino tono Sardini sicuramente ha poco a che fare con la lega ma ora dal ministro dell'Interno Sabine non può accettare che qualche sindaco mette in discussione su provvedimento una legge dello Stato citarlo appunto il Salvini
Di due anni e mezzo fa
Invitati presenti delle varie città ad adoperarsi per dichiarare fuorilegge qualsiasi provvedimento contrario al decreto sicurezza immigrazione il rischio ora è quello di uno scontro tra Poteri
Sindaci e uffici comunali da una parte ministro dell'interno e prefetture dall'altro con addirittura conseguenze penali per i sindaci che viene dall'articolo tredici del decreto sicurezza consentendo le iscrizioni nel anagrafica
Anche ai richiedenti
Assillo e insomma
Allora ecco ecco invece il come dire un riassunto di questa polemica c'è da dire qualcosa di molto di molto concreto sulla sulla questione
Ricordiamoci del valore e dei cannoni della disobbedienza civile all'epoca come dicevamo quando i sindaci di destra
Dicevano di voler praticare l'obiezione di coscienza sulle unioni civili nessuno di loro alla fine è andato incontro a fattispecie penali di omissione di atti d'ufficio ad esempio
Nessuno di loro ha impedito la celebrazione delle unioni civili ma hanno usato come una clava la loro posizione contro le
Le famiglie del le famiglie le copie dello stesso sesso insomma alcuni potrà avvenire da dire insomma alla fine non hanno infranto la legge hanno fatto peggio hanno brandito lo strumento della disobbedienza
Civile
In virtù di un valore anche loro opinabile da parte mia ma chiaramente vogliono difendere
Senza prendersi le responsabilità
E in questo caso con appunto la violazione dell'articolo tredici del decreto sicurezza da parte dei sindaci intento chiaramente quello
Di assumersi una responsabilità davanti alla legge per far vedere quello che appunto la legge toglie alle ditte
Di cittadini quello che la carne che toglie ai corpi delle persone migranti quindi ecco le parole devono essere misurate le iniziative devono essere meditate devono appunto essere responsabili corretti motivo per il quale ecco mi sento di
Ecco tracciare una menta differenza tra quello che fecero nel due mila e sedici i sindaci appunto cavalcando una retorica
Omofoba discriminatoria contro delle persone che finalmente dopo anni dopo trent'anni di lotte hanno visto i primi diritti nero su bianco sulla legge che quanto sta accadendo adesso con dei sindaci che effettivamente potrebbero
Finire in tribunale per quello che fanno ma lo fanno assumendosi le responsabilità
Di violare una legge
Sbagliata ecco è importante mettere su due piani diversi quello che accade all'epoca e quello che sta accadendo in questo in questo momento
Polemiche a livello cittadino proseguiamo dunque parliamo sempre di Antonio intolleranti di opposizione diritti
E sono le polemiche che questa settimana a a ha rinvigorito il popolo della famiglia Pisa sappia dire nove iniziativa volgare e blasfema
Il partito guidato da Adinolfi si riferisce al Pride Pisano
è facile dicono per gli organizzatori del Gay Pride dire di essere un movimento che lotta per i diritti per l'inclusione per l'apertura verso le diversità contro discriminazioni fino ad arrivare a proclamare la rivoluzione dell'amore
E poi dicono ma chiunque partecipa al Gay Pride rimane colpito dagli atti blasfemi come Pompeii dalle bestemmie ripetute come a Imola
Dalla derisione del sentimento religioso d'abbigliamento e scritte volgari e non di meno del coinvolgimento dei bambini su temi che supera la loro capacità di comprensione
Evidentemente ecco non hanno mai assistito a un Pride da comprare per intero insomma che muove queste accuse
Ma ecco c'è sicuramente
Una componente predominante di libertà di espressione di liberazione sessuale anche attraverso dell'abbigliamento il la la provocazione gli slogan ma c'è soprattutto appunto la rivendicazione di diritti ecco entrambe sono rivendicazione di diritti ma appunto si può godere di una di una faccetta da realtà di movimento insomma da da quella delle famiglie che chiedono diritti fino a quella dei singoli delle coppie che chiedono liberazione per i loro corpi da qui appunto
Il voler andare oltre i tabù il voler avvalersi pienamente della propria libertà di espressione che è anche anticlericale che e anche
Anti sesso fabbrica insomma queste sono le accuse di blasfemia mosse dal popolo della famiglia popolo della famiglia che anche al Nazionale torna con degli attacchi
Alla RAI e alla sua nuova guida
Foa che
Ha detto neppure della famiglia non avrebbe Shenzhou durato un bacio Gaye in un film punto trasmesso
Su
Sull'emittente piedistalli si sarebbero un wine Turoldo a dispetto del titolo la produzione
Appulo Lucana di Rai Cinema e altre storie insomma così leggiamo su in terris punto it
Che scrive polemiche nei confronti della RAI per due film che avrebbero che dovrebbero andare in onda nei prossimi giorni i quali affrontano tematiche omosessuali varie Riolfi presidenza del popolo della famiglia si rivolge con un video appello lanciato via social network al presidente della RAI Marcello Foa
Dieci milioni di genitori che allevano oltre cinque milioni di bambini Under dodici pretendono rispetto dalla RAI acuta grave il canone almeno nei giorni delle feste chiediamo fuori ai nuovi vertici della Juno
Sia rimosso dalla programmazione del prossimo quattro gennaio il film di prima serata con un lungo e insistito Baggio però uomini queste la RAI del cambiamento delle diciannove il film si intitola one to Love come detto la produzione italiana il film ha avuto due giorni in pochissime sale il diciotto diciannove dicembre oplà subito in prima serata su RAI uno Ulivo altro film pronto di altre storie RAI cinema è il giorno più bello indovinate un po'storia di un matrimonio tra basti tra di loro si attacca Marcello Foa questa è la RAI del cambiamento dove diciannove quelle in cui certi programmi poco rispettosa della sensibilità di famiglie italiane vengono spostati da RAI tre a RAI uno in prima serata
Non siamo omofobi no
Ma come Popolo della famiglia non vogliamo essere costretti dalla tv a imbattersi in temi delicati per i nostri bimbi che necessitano di tempi i tempi e i modi che ogni famiglia ritiene di dover adottare per essere spiegati senza farseli dettare
Dalle intese tra RAI cinema e una nota lobi
Va boh queste appunto quanto afferma Adinolfi e come detto in apertura insomma il linguaggio è sempre più vicino a quello dei Paesi dove e vietata la propaganda cosiddetta dell'omosessualità e quindi si continua questo in questo gioco
Triste
E violento appunto che vede al centro un tema che in Italia speravamo di Abele di aver abbandonato negli anni Settanta quello della corruzione invece tornati in voga ed è preoccupante insomma anche se queste accuse
Queste polemiche vengono da un partito da prefisso telefonico
Proprio perché appunto questo questo linguaggio le diffuso anche tra quelle forse c'è da dire che invece assumono un connotato sempre più o moderato nel nostro Paese e che quindi si spostano il baricentro verso posizioni
Intolleranti
Tempo quasi finito Este ridicole Daniele il primo matrimonio tra persone dello stesso sesso in Austria leggiamo su Repubblica punto it e poi in conclusione vi lasciamo la lettura
Individuale di questi articoli Madonna Capodanno sorprese per ricordare i moti di liberazione dei gay
Così scrive adesso è l'anno sul Corriere non dimentichiamoci mai delle rivolte di Stonewall e di coloro che coraggiosamente si sono alzati hanno detto di averne abbastanza ricordato a cantante durante una l'inattesa apparizione al club di New York simbolo della rivolta del mille novecentosessantanove insomma si parla dello storico Stonewall il di New York
E con queste due notizie chiudiamo la rassegna stampa di oggi io come sempre vi ringrazio per essere rimasti all'ascolto fino a questore vi invito seguirci sul sul nostro sito www punto certi diritti Burtone sui nostri social network che trovate linkati sul nostro sito web che sarà utile per rimanere aggiornati sulle nostre iniziative
Sui nostri impegni Grimaldo come sempre all'appuntamento cui su radio radicale di martedì prossimo alle ventitré e trenta
Adesso o veramente concluso da Medardo Monaco ancora grazie in buona serata ovviamente in compagnia della programmazione di radio radicale