Le parole e le cose - Conversazione con Gianni Ruocco sulle attività della Scuola di politica popolare del III Municipio di Roma

Radio radicale bentornati nuovo appuntamento delle parole le cose siamo in compagnia di Gianni Ruocco benvenuto a radio radicale grazie grazie grazie voi dell'invito allora siamo qui perché continuiamo a seguire un po'quello che avviene
Nella città di Roma e in particolar modo all'interno del quartieri Montesacro di un municipio insomma verso Munichia al terzo Municipio e lo abbiamo fatto
Precedentemente qualche settimana fa con Christian Raimo abbiamo diciamo visto un po'tutto quanto quello che è stata e sarà anche la battaglia legata appunto all'Atm di a tutte quante le varie
Diciamo occasioni di approfondimento culturale che si stanno appunto
Avvicendano esso seguendo e-mail nel terzo municipi una sorta di laboratorio popolare di nuovo lessico istituzionale nuova politica e grande come una città che il contenitore che appunto
Racchiude un po'tutto quanto questo a tre una scuola popolare di politica con un evento che si terrà appunto nella giornata
Di oggi diciotto gennaio con Ida Dominijanni alle diciassette trenta dal titolo Democrazia al limite
Allora però prima di entrare nella diciamo nella turnazione degli eventi vorrei chiedere appunto da Gianni quale il motivo di questa scelta
Di questa scuola di politica popolare soprattutto dell'idea sostanzialmente di tornare un po'ad educare alla cosa pubblica la cosa comune
Tornare educare tornare a pensare
In tutti i momenti bui escono dalla loro crisi attraverso il pensiero attraverso un momento critico attraverso una riflessione l'idea di una scuola di politica popolare
è l'idea di aprire il le con la conoscenza il sapere i dibattiti che ci sono in questo momento nel mondo in Italia ma che sono spesso chiusi
In luoghi angusti nell'Accademia università negli istituti di cultura aprirli sul territorio e quindi interpretare il termine la parola popolo in modo estremamente ampio come un modo di contatto di creare contatto di creare discussione di creare curiosità al di là della enorme quantità di parole che domina il nostro tempo
Ecco le parole qualcuno diceva un tempo sono importantissime da Nanni Moretti in Palombella rossa che lo sottolineava più volte arrivando a schiaffeggiare anche giornalista spero questa conversazione no
Finisca nello stesso modo in questa data se abbastanza di stanno dall'altra bisogna arrivarci usato professor Attilio
Però le parole ovviamente
Sono centrali non solo nel dibattito pubblico ma nell'agire pubblico spesso vediamo che nella comunicazione politica
C'è un eccesso tronfio di aggettivazioni di idee che poco seguono poi la praticabilità ecco rimettere al centro possiamo dire il pensare le azioni le idee forse
Nel vostro punto di vista è la chiave migliore per arrivare a
Riformulare un paradigma sia sociale che politico di impegno sì naturalmente le parole sono una chiave fondamentale sono elemento di relazione
Le parole che circola in questo momento spesso sono poche sono poche convenzionali alludono a posizionamenti politici ma non ai loro veri contenuti non ne vogliamo immettere molte di più
Farli circolare farle pesare le farle addensare e provare a sviluppare da qui qualcosa che vada al di là della semplice lezione ma che sia un percorso che possa proseguire magari anche nei prossimi anni
Ecco e l'idea che appunto e dietro poi grande come una città forse anche la se si dà di ricostruire di riconnettere una comunità innanzitutto una comunità di cittadini poi una comunità politica
Nell'arco di questi anni possiamo dire che la politica ha perso quel senso comunitario ed è diventato forse
Un allargamento del diaframma dell'eco dei diciamo del lego che diventa ecco come diceva un filosofo come Aldo Masullo e e questa però diciamo egocentrica nella politica
E forse diciamo farci fa sempre diciamo cadere un po'anche nella retorica della politica allora si dice strenuamente occorre ritornare al noi occorre essere noi occorre essere una comunità però la domanda provocatoria che ti faccio ma siamo sicuri che le persone vogliono essere una comunità perché forse diciamo spesso dico ma sono i tanti decenni passati in comunità veniamo dalla dalla Resistenza sessantotto settantasette
Da una parte e dall'altra a destra sinistra al centro negli opposti estremismi c'era comunità ma forse non è il tempo che qualcuno volesse fare un po'per conto proprio
Be'in un tempo così forte di individualismo e di individualismo commerciale potresti quasi aver ragione
E il problema è che poi non è vero le persone non vogliono davvero sarda solenne Bersani si sentono sole ma non vogliono star da sole l'immagine Regis naturalistica di un mondo in cui siamo tutti isolati e decidiamo autonomamente da tutto quello che ci circonda non è vero le persiane sono in costante questo sì avvolte comincia l'avvicinarsi a volte hanno paura non riescono a farle non modo continuativo
Per la relazione vogliano trovare posti dove stare tessere insieme dove
Dove ci si voglia anche bene ecco e dove ci si sente appunto meno soli
Ecco questa scuola popolare di politica innanzitutto sarà strutturata c'è questo primo appuntamento oggi prossimi sarà un altro l'otto febbraio se no due febbraio con Mario Tronti abbiamo pensato di aprire con due grandi questioni in fondo che cosa è la democrazia che cos'è la politica in modo più
Ampio così una scuola forse di politica non potrebbe iniziare
Ecco ma i partiti in tutto questo che fine hanno fatto perché diciamo grandi assenti sono proprio loro
E i partiti questo vento non ci sono più
Una stagione che si è chiusa non so come si riaprirà ma in questo momento è una stagione è una stagione decisamente chiusa quello che ne vediamo non è l'annuncio del nuovo anche se potrebbe essere il nuovo ma in realtà è la crisi del vecchio e questo ci portiamo avanti in questo momento
E in questa scuola popolare di Torre del problema dei contenitori perché questo sembra essere diciamo anche questo un un contenitore che intende comunque futuro accusato di una forma che potrà avvenire che verrà perché
Diciamo in un modo o nell'altro
Movimento cinque Stelle da una parte lega dall'altro sembra aver trovato
Diciamo con dei dei futuristici partiti azienda che diciamo fanno impallidire Forza Italia di del mille centonovantaquattro una forma esistenziale di dibattito pubblico a sinistra invece possiamo dire che le azioni sono in caduta libera
Sperimento anche di formazioni esterne al partito democratico il nuovo civismo eccetera eccetera come si sono in qualche modo sgretolata e non solo sotto i colpi di queste ultimi lezioni ma possiamo dire anche sotto colpite la scarsa partecipazione popolare perché ormai ciò le sezioni dei partiti di sinistra sono diciamo dei musei ecco più che del anzi forse Milosevic oppure più gente insomma sono delle diciamo delle delle casse vuote insomma ormai ecco con visti vi siete posti di stati ponendo questo problema
Ce lo stiamo ponendo ma forse non è ancora il momento di corsero davvero nel senso che la in questo mente stiamo utilizzando delle energie
Che c'erano sparse che non immaginavamo ci sono centinaia di persone coinvolte in questo movimento ci si ritrova insieme si riescono anche a decidere delle cose con buona pubblicità con buona intelligenza si riescono a fare delle cose
Il momento della formalizzazione di tutto questo forse non è ancora questo momento qui non so quando verrà ma l'importante fare tesoro di quello che stiamo facendo perché spesso la formalizzazione delle cose che è necessaria
Ovviamente nel confronto politico e anche ciò che lo chiude è anche ciò che lo polarizzare anche ciò che lo soffoca questo mente ci viviamo una bellissima regia che prima di tutto qualcosa per noi e per quelli che ci sono intorno ed è qualcosa per la cittadinanza del terzo Municipio
Andiamo avanti così
Ecco diciamo il momento possiamo dire di apertura di questo cantiere tuttavia è stato proprio diciamo successivo alla alla scorsa tornata elettorale ricordiamo che il terzo Municipio
è andato ad elezioni primarie ispettore diciamo agli altri perché il presidente verso il valore esatto Santa accertavo il presidente
Sempre il Movimento cinque Stelle appunto è
è stato sfiduciato e quindi diciamo sì chiusa quella veri e infelice parentesi amministrativa
Dalla vita dei giovani caldo sì e poi appunto diciamo avverto questa sorta di cantiere
Ecco l'idea è che questo possa essere anche una modello per gli altri municipi che ricordiamo nell'arco nella storia recente di questa città i municipi sono stati
Dei laboratori molto importanti di formazioni civiche anti calvizie Nista
Diciamo antirazzista insomma
Se pensiamo che ancora oggi esempio l'ex undicesimo Municipio Garbatella quei quei quella storia lì è ancora forte all'interno del radicamento popolare
Sembra poi ad un certo punto tutto questo sì anche qui scomparso
Parlando di Roma può essere anche l'esperimento perché comprendere come uscire politicamente dalla vicenda di Virginia Raggi di Ignazio Marino da quello che poi ha portato chiaramente allo scollamento del tessuto secondo me assolutamente sì
Un obiettivo comune proprio questa è quello di creare una un'immagine un modello diverso e una spinta completamente diverso Roma è una città difficile non esce una città caotica
E è una città però non è decadente ecco una città che ha tantissime energie solo e questa energia sono un po'sparse sono fatte di tante bandiere i tanti campanili di tante anche piccole rivalità la sfida che noi abbiamo messo in campo è proprio quello di unire tutte queste diversità a tutte queste specificità in qualcosa di comune e ripartire come si dice dal basso come si sarebbe detto un tempo e dei come sarà sempre buono dire quindi direi la risposta è sì
Bene allora Gianni Rocco grazie per
Questa conversazione radio radicale seguire ovviamente gli incontri così come già abbiamo fatto con tutti altri incontri estivi primaverili insomma che ci sono che ci sono state quindi insomma i nostri ascoltatori sicuramente seguiranno questa
Evoluzione grazie c'è anche un sito di riferimento una pagina Facebook dove poter trovare siede di riferimento ma giuro che in questo momento qui no no io la sera ce l'abbiamo e si è aperto da pochi giorni è un un sito di grande come una città
Ok invito tutti a venire a venire nostre iniziative a partecipare alla scuola a prendere contatto a farsi contagiare
Bene allora grazie ancora Gianni Ruocco Grazia Carmine Corvino che ha curato la regia di questa trasmissione dodici avete ascoltato seguito fino a questo momento rimane lì con perché continuano le trasmissioni di radio radicale