Incontro tra il Presidente del Comitato Parlamentare dei problemi penitenziari, il deputato del PDS, Andrea De Simone e il Ministro di Grazia e Giustizia Giovanni Conso sulla situazione dei detenuti nelle carceri italiane

Conferenza stampa questa mattina del presidente del Comitato parlamentare per i problemi penitenziari il pidiessino Andrea De Simone che ha incontrato o il ministro di Grazia e Giustizia Giovanni Conso ed è impegnato in una sede i sopralluoghi nelle carceri italiane tra le quali San Vittore
Poggioreale e Terlizzi Irpino ascoltiamo le sue dichiarazioni abbiamo iniziato la registrazione quando la conferenza era iniziata da qualche istante
Mafia camorra e così via i capi della criminalità organizzato gli appartamenti alla Criminalpol Rizzato sono poco più di cinque mila
Quindi questi sono i dati la stragrande maggioranza dei detenuti sono extra comunitari otto mila tossicodipendenti e quindici
Otto mila extra comunitari quindici mila tossicodipendenti quindi si tratta
Per la stragrande maggioranza di detenuti per reati minimi per reati
I quali però in carcere vengono sistemati a causa del sovraffollamento in una stessa cella detenuti per reati piccoli e detenuti
E alcune carceri diventano delle vere e proprie scure di reclutamento alla delinquenza organizzata se si o non si opera immediatamente la differenziazione la prima cosa che abbiamo discusso con il ministro è stato proprio questo il ministro mi ha garantito che in due mesi
Un'esperienza di Circuiti differenziati in particolare per i detenuti tossicodipendenti che hanno bisogno di una maggiore cultura e trattamento di in carcere non viene assolutamente garantito
Perché i fondamentali che abbiamo affrontato sono questo in primo luogo i processi oltre venti mila su cinquanta mila detenuti sono persone in attesa di giudizio oltre venti mila e quindi circa la metà lei detenuti sono persone in attesa di giudizio la prima cosa da garantire a questi detenuti sono i processi in questo senso io raccolgo la proposta che proprio in questi giorni è stata avanzata dall'onorevole Violante presidente la commissione antimafia
A proposito dei patteggiamenti cioè dei riti abbreviati
E ritengo che i riti abbreviati patteggiamenti vadano non solo limitati ai quelli che hanno responsabilità nelle vicende di Tangentopoli
Questo rappresenterebbe un privilegio per alcune categorie di detenuti o per alcune persone invece io propongo che l'ipotesi avanzata da Luciano Violante venga estesa a tutti i detenuti per reati minori cioè che si prevede il patteggiamento il rito abbreviato
Per tutti i reati il ministro Conso mi ha detto che ha depositato da poco tempo al Senato un disegno di legge in questo senso quindi io mi auguro che il Senato la Camera approvino il più rapidamente possibile questo provvedimento che riguardi riti abbreviati
I tagli che si paventano un po'in tutti i ministeri non riguardino il Ministero di Grazia e Giustizia mi pare che da parte del governo ci sia un orientamento ad evitare tagli al Ministero di Grazia e Giustizia perché attualmente voi sapete che lo zero ottanta per cento il bilancio destinato agli uffici giudiziari quindi se vogliamo celebrare subiti processo dobbiamo evitare questi l'altro appello io lo rivolgo da oggi al CSM che e questo è un organismo che non è stato mai chiamato in discussione
Che acceleri i processi per i magistrati a ciò chiedo scusa i concorsi per i magistrati
Non possiamo chiedere il potenziamento e gli uffici giudiziari gli altri fondi altri magistrati se il CSM che è l'organismo che deve e garantire gli organici non compra e dei concorsi quindi bisogna accelerare solitamente questa è una cosa che non viene sempre dritta tutti si rivolgono al ministero al Governo al Parlamento e così via ma chi deve garantire quindi è il CS
Quindi vi ho detto in primo luogo processi rapidi per i venti mila detenuti in attesa di giudizio riti abbreviati non solo per quelli di Tangentopoli ma per tutti i detenuti secondo aspetto la legge Gozzini
Uno diciamo delle cause che ha scatenato la rivolta nelle carcere riguardava i mancati benefici della legge Gozzini voi sapete che questa legge Gozzini non è stata mai messa in discussione da altri provvedimenti
Invece il decreto Scotti Martelli di poco più di un anno fa
Che è un decreto che riguardava prevalentemente e solo i detenuti per fatti di camorra di mafia e di 'ndrangheta
Invece questa politica restrittiva ha riguardato tutti i detenuti
E noi abbiamo avuto un avere provincia irruzione da oltre un anno dei benefici
Della legge Cozzi
Intollerabile soprattutto perché precedentemente detenuti che ho incontrato avevano beneficiato di permessi degli arresti domiciliari e che invece oggi sono stati ristretti ed infine qui si tratta ripeto non di un lusso di un privilegio per i detenuti ma io parlo di una categoria di detenuti particolare cioè quelli a fine pena
Io ho incontrata nel corso di queste mie visite detenuti che mi hanno consegnato degli atti ai quali mancano tre mesi per la fine pena
E ai quali non viene garantito un permesso di tre giorni o gli arresti già i benefici della legge Gozzini vi è una specie di ciclostile il quale dice non si applica per pena lunga quindi c'è addirittura un paradosso
In questo senso questo indica come vengono fatte molte sentenze inoltre un altro aspetto che ho sottoposto all'attenzione del ministro riguarda i panieri
Per la concessione dei benefici che non tengono conto delle relazione degli operatori penitenziari c'è chi conosce il detenuto era operatore penitenziario non è la polizia i carabinieri e la polizia i carabinieri catturano un diciamo una persona e poi lo consegnano al carcere chi segue per cinque per dieci o per quindici hanno un detenuto sono gli operatori penitenziari allora per la concessione dei benefici noi proponiamo una modifica al testo il quale prevede il parere della polizia dei carabinieri che sembra lo stesso dice sembra che una persona è particolarmente pericolosa per cui vengono limitati benefici
Quindi per quanto riguarda la Gozzini non rilanciano
La legge Gozzini per alcune categorie di detenuti quelli che si comportano bene quelle che sono a fine pena e così via uno dei motivi che ha scatenato la protesta di questi giorni nessuno ha detto ma è stato un pasticcio che purtroppo ha creato il governo
A proposito del famoso decreto sugli extracomunitari in quel decreto era prevista all'articolo due
Che le competenze dei tribunali di sorveglianza per
I benefici passavano dal tribunale di sorveglianza dell'uovo di detenzione al tribunale di sorveglianza del luogo dove aveva ottenuto l'ultima condanna che cosa successe che ad aprile ad oggi i fascicoli ritenuti hanno fatto il giro d'Italia
E quindi per tre quattro mesi c'è stata un'interruzione dei benefici naturalmente voi dovete capire che una persona che in carcere ventiquattro ore su ventiquattro
Con l'estate il caldo e così via per tre quattro mesi vede che nessuna delle sue richieste viene presa in considerazione e quindi esplode la situazione che esplosa questo è un po'diciamo il secondo aspetto gli effetti della legge Gozzi
Che cosa abbiamo deciso stamattina col ministro poi domani credo che ci sarà anche un comunicato stampa perché lui lo proporrà al Consiglio dei ministri di domani io gli ho proposto la costituzione di un comitato speciale
E il ministro quindi domani si farà carico di questo proporrò al Consiglio dei ministri la costituzione di un comitato permanente per i problemi penitenziari che non è il comitato parlamentare che presiedo io che formale parlamentare della Commissione giustizia
Ma è una commissione speciale formata dal ministro di grazia e giustizia dai presidenti delle due Commissioni giustizia della Camera e del Senato
Dal sottoscritto insieme all'Ufficio di Presidenza del Comitato parlamentare per i problemi penitenziari
Da uno rappresentanti dei tribunali di sorveglianza delle organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL e del sindacato autonomo della polizia penitenziaria da altri organismi
Dello Stato un comitato il quale predisporrà un programma di lavoro sia per quanto riguarda attività legislative quindi per fare in modo che alla Camera e al Senato alcuni testi alcuni provvedimenti
Fronteggiare l'emergenza carceraria hanno un certo iter per esempio per quanto riguarda quelli riti abbreviati che attualmente sta al Senato
Sia per quanto riguarda poi un'altra serie di aspetti il completamento delle carceri nuove che non vengono aperte molto spesso per mancanza di personale il potenziamento del personale il problema dei quindici mila detenuti tossicodipendenti l'applicazione della legge Gozzini quindi la giusta interpretazione io ho chiesto un incontro ad hoc con i tribunali di sorveglianza perché ci sia una giusta interpretazione del decreto Scotti Martelli
E della legge Gozzini insomma questo comitato dovrebbe un po'
Proporre un programma
Per dare risposte immediate
Perché questa è la cosa che bisogna assolutamente fare cioè dare risposte
Altrimenti ci saranno nuove forme di protesta e naturalmente noi non siamo in grado di fronteggiare questa situazione
Anche questo questo organismo questa associazione vittime delle ingiustizie che si è formato non è un sindacato quindi indice uno sciopero
Preceduto da un'Assemblea democratica in cui tutti i è e un organismo che naturalmente si riferisce a cinquanta mila persone
Che non sono facili da organizzare quindi
Reale
Non c'è stata una speculazione però ci possono essere
L'azione da parte
I materassi
Compito nostro
Di prevenire
Impegnati
Settimane School
Iniziare
Pensiamo non
L'eccellente
Il da profondo
Più forti che viene
Faccio da un anno questo lavoro ho visitato quaranta istituti avrò incontrato migliaia di persone quindi parlo non perché sono
Diciamo un esperto giuridico anzi non sono assolutamente
Ecco in questo senso parlo per l'esperienza sul campo che diciamo verificato nel corso di questi mesi di duro lavoro