Capire per conoscere

Sinora parleremo appunto col professor Balmain Baldassarri subito con un altro appuntamento con l'approfondimento sempre del lunedì ci dovremmo avere in collegamento il professor Paolo Guerrieri e senatore Elio Lannutti però innanzitutto professor Baldassarri mi pare di capire le lande Chianciano di fronte
Sul tavolo una bella serie di slide di numeri numeretti con cui ora ci appassioni era nuovo rapporto del di economia reale che dice
Ma impianto in prima intanto questo è l'aggiornamento che facciamo regolarmente ogni anno
Verso gennaio cioè dopo l'approvazione della legge di bilancio per l'anno in corso in questo caso la legge di bilancio due mila diciannove per valutare alla luce della manovra approvata dal Parlamento prima di Natale
E quali sono le prospettive dell'economia italiana
Come sempre il nostro centro studi non è nella sua mente icone astronomico
Non non serve per vedere se così non è che nel naso metrico ne astrologico voglio dire ma non è che serve a vedere se ci dormiamo a a vedere se e l'economia italiana avrà questo percorso serve per dare un quadro di riferimento
Soprattutto quale riferimento relativo anche rispetto al resto d'Europa Resto del mondo ma soprattutto per captare quei segnali
Di rischio e pericolo di questi numeri in proiezione e quindi per acchiappa richiamare alla responsabilità la classe dirigente generale ma poi la politica
Se uno sa un anno due prima qual è il profilo se quel profilo è rischioso pericoloso e non soddisfacente al dovere e diritto di intervenire
E quindi questo è l'aggiornamento che facciamo in questo mese di gennaio no e che presenteremo nelle
Prossime settimane ci vuole un ricarico sedici strada noi aggiornato noi partiamo intanto con l'aggiornamento dei dati a gennaio quelli disponibili di diciamo quelli che sono emersi in queste ultime settimane
E come sempre partiamo da un punto di riferimento che quali sono le previsioni sull'economia italiana alla luce degli effetti della manovra di bilancio varata per il due mila diciannove che attenzione comprendono
Come legislazione vigente cioè per legge
Un aumento automatico dell'Iva
Nel due mila venti per ventitré virgola cinque miliardi e un ulteriore aumento automatico dell'Iva per il due mila ventuno di ventotto miliardi queste legislazioni vigenti e quindi ad oggi per legge le previsioni che nove
Stiamo producendo in questi giorni incorporano sia gli effetti della manovra che lo scatto automatico delle clausole di salvaguardia su questa base debbo dire che le recenti previsioni della Banca d'Italia tanto contestate da autorevoli esponenti del Governo a noi ci appaiono leggermente ottimistiche come scusi leggermente ottimistica l'Arca Italia dato per quest'anno una crescita prevista dello zero virgola sei per cento alla luce delle nostre simulazioni econometriche la crescita italiana nei prossimi tre anni
Sarà zero quattro quest'anno zero tre nel due mila venti e zero due nel due mila ventuno
Quindi oltre alla preoccupazione per l'anno in corso quello che emerge la preoccupazione per il biennio successivo perché e perché se scattassero sul serio quelle clausole di salvaguardia ripeto previste per legge ad oggi
E per la crescita sarebbe ripeto zero quattro zero tre zero due al momento molto zero quattro zero tre zero due scusi un momento perché le nostre scorre dunque queste previsioni che lei ora sta dando qui sono
Ulteriormente peggiorativo rispetto allo schema dalla Banca d'Italia più zero sei dice la Banca d'Italia lei dice più zero quattro cioè l'economia reale cucito sulle nomine alle zero quattro per il due mila diciannove zero tre per il due mila venti
E zero due per il due mila e pentole questo diciamo anche perché il voi calcolato il modello incorporate l'aumento automatico dell'Iva eccetto perché per legge se uno fa una previsione a legislazione vigente deve
Fa scattare l'aumento dell'Iva fisico che si chiarisse quindi mi mi par di capire che si non saremo in recessione ma insomma
Non c'è un piccolo raffreddore doppioni tutte mai polmone al di là dell'valutare se raffreddore doppio polmonite o quant'altro quello che emerge è che questo quadro di rallentamento dell'economia italiana
è derivante certamente dal rallentamento del commercio internazionale
Che è in atto dal rallentamento delle altre economie europee in particolare dell'euro zona che è in atto
Ma sta di fatto che negli ultimi dieci o quindici anni l'economia italiana era sempre è sempre cresciuta la metà della media europea negli ultimi dieci quindici annunciano anche venti venticinque di prendiamo le i dati più recenti probabilmente anche più va bene diciamo gli ultimi dieci anni l'economia italiana è cresciuta la metà delle e delle comunali che mi scusi Altan scusa anche qui però facciamolo
L'Italia è cresciuta la metà della zona Euro comprendendo nell'arco il dato che la zona euro la bassa crescita italiana e le accorpiamo Thomas praticamente sarebbe ancora peggio quello che emerge da questa proiezione
è che nei prossimi tre anni a bocce ferme ovviamente
L'Italia crescerà un quarto rispetto alla media europea pensiamo cioè la la media europea la la zona euro rallenta dall'uno all'otto per cento di crescita media del due mila diciotto scende a uno e cinque uno e quattro
Ma l'Italia dallo zero nove scende a zero quattro zero tre zero due e questo Perini
Perché evidentemente di fronte a un rallentamento complessivo per due ragioni contro l'orientamento pro complessivo l'Italia e anche la Germania in parte che dipende fortemente dalle esportazioni cioè l'unico canale trainante della crescita italiana di questi anni sono state le esportazioni
Se il commercio mondiale rallenta è chiaro che le economie manifatturiere come l'Italia e anche la Germania ne risentono più degli altri il secondo motivo e questa è l'altra ma simulazione che abbiamo fatto
E ce l'abbiamo ci siamo chiesti ma qual è l'impatto della manovra nella crescita italiana la manovra approvata proprio prima di Natale dal governo italiano beh intanto dal punto di vista delle quantità
Quella manovra che era entrata in Parlamento in base alle intenzioni del governo
E muoveva circa come abbiamo detto più volte nelle settimane scorse il due per cento della spesa pubblica cioè l'un per cento di PIL quindi era quantitativamente modesta
è si è ridotta ulteriormente in termini di quantità
Perché così come è uscita dal Parlamento in base all'accordo con la Commissione europea quella manovra muove l'un per cento di spesa pubblica allo zero cinque per cento del PIL quindi le quantità sono ulteriormente ridotte
La qualità è ulteriormente peggiorata perché muovendo un meno risorse le muove se così posso dire ancora peggio perché perché l'aumento di spesa corrente per
Quota cento R di cittadinanza si è molto ridotto
Dall'altra parte sono stati ridotti gli investimenti e aumentate le tasse conclusione l'effetto della manovra sul due mila diciannove in base alle nostre simulazioni econometriche
Meno zero un per cento cioè senza la manovra saremmo cresciuti del dello zero cinque per cento quindi vicino a quello che diceva Banca d'Italia
Ma gli ambiti d'impatto dalla manovra è di lievissima frenata ora capisce Landi che
Con gli zero virgola soprattutto nei modelli econometrici bisogna essere molto cauti però sta di fatto che questa è la seconda la Gerit stimo senta professore lei ha detto una cosa importante per il primo fatto la parte d'impatto che la manovra
E quello del rallentamento dell'economia manifatturiere esportatrici dove
Derivante da una serie di fattori cui poi cardine di tutta la guerra commerciale ed economica del signor Trump all'economia manifatturiere esportatrici
Germania e Cina e Ciapponi innanzitutto e Corea del Sud ma in mezzo materiali è legata ad altri e la seconda manifattura europea allora punto primo del problema
Poi è evidente che nel breve periodo l'economia esportatrice hanno dei dati dei danni
Però questo nel breve può nel medio-lungo periodo deriva dalle capacità di trasformazione innovazione di queste economie suppongo da come poi si adattano alla nuova situazione del POR perché poi la fine l'economia esportatrici vuol dire che sono quelle
Un po'più competitive per questa esportano
Certamente sì però attenzione breve periodo per noi significa i prossimi due o tre anni se mai questa teoria Rillo andavo Periodo poi dal chairman breve ferocia nel medio periodo il Senato venire operò dopodiché lei riesce a sin tre mesi ecco di cederne prossime almeno dodici mesi forse lui padrone di quella dell'orario questo per oltre un'ora oltretutto naturalmente su su spesso spetta ma questo ne parleremo un'altra volta che l'economia manifatturiera
Tedesca o giapponese forse ora ma è anche quella cinese hanno una capacità di adattamento e di innovazione abbastanza somma non secondarie quella italiana anche perché è un tessuto più debole non è non ci sono grandi imprese manifatturiere siamo la capacità di resilienza forse un po'minore ma questo questo lo vediamo vedremo un'altra
E lei dice che c'è appunto questo rallentamento questo significa per una cosa che la guerra commerciale del grande amico di certi esponenti politici italiani danneggia sì la Germania va bene mandando in Cina seduta anche noi
La guerra commerciale nella storia e nella teoria economica danneggia tutti abbiamo detto più volte lo ripeto
Una guerra dei dazi è un gioco a somma negativa sia per risolvere lo deve dare se spiega da qualche consigliera Lionel Wigram pre da questo punto di vista perdono anche gli Stati Uniti va bene l'America spessa
Il problema è come si distribuiscono queste pellicce chi perde di più chi perde di meno ma è una perdita per l'economia mondiale
Questo è il punto di chiudere tutto ottenuto più voti dopo di che è evidente che le economie più manifatturiere
Se è una guerra commerciale perdono di più delle ASI dopodiché è anche vero che a causa delle catene del valore globale la la la distribuzione delle perdite molto più complessa che un tempo in secondo luogo stante il peso dell'economia finanziaria sull'economia mondiale
Sì l'economia manifatturiere perdono di più ma l'economia finanziaria del Paese che detiene la munita di tutto il sistema cioè il dollaro rischia di crollare odiare sottoposta a stress particolarmente pesanti più di altre economie
Beh nonché rischia di crollare rischia di avere problemi seri causati da se stessi ecco a chi è in causa del suo male pianga se stesso detto tutto queste precisato tutto questo e a questo punto io le faccio due domande la prima è semplice semplice che deve che deve fare l'Italia per evitare
Questa situazione
Allora prima considerazione è evidente che di fronte a questo quadro di previsioni
Così serie voglio dire dal punto di vista della preoccupazione
E saltano tutti i parametri di finanza pubblica cioè quello che è stato concordato con la Commissione europea
E in termini di finanza pubblica ma alla luce di queste del profilo di crescita asfittica
Salta perché il deficit pubblico quest'anno sarà due virgola quattro due virgola cinque per cento non due virgola zero quattro cioè i trucchi altri però Cliternia subito però professore
è pure vero che anche i governi precedenti hanno indicato certi livelli di disavanzo Apple chiamarla Lab quattro comunque assolutamente diciamo la verità assolutamente sì ma questa è una motivazione
A giustificare il fatto che non è cambiato nulla dal punto di vista della linea di governo in Italia rispetto ai governi precedenti secondo abbiamo fatto anche un ulteriore simulazione per dire
Quello che ha già detto al governo e cioè ha detto noi abbiamo accettato le clausole di salvaguardia per il due mila venti ventuno in termini aumenti dell'Iva ma come hai fatto negli anni passati e debbo ripetere qui anche da parte di tutti gli altri governi
Noi non la faremo scattare l'IVA troveremo qualche modo per barcamenarci ora in una aumentare l'Iva nel due mila venti e due mila ventuno bene allora abbiamo simulato
Come andrebbe l'economia italiana se
Non aumentasse l'Iva nel due mila venti e ventuno Giacoma Varese nel governo
Ecco a questo punto bisogna chiedere però allo stesso governo il non aumento dell'Iva vuol dire che sarà compensato da tagli di spesa o da altro tipi di tasse o da un quinto del deficit
Noi per non sapere fissarlo
Anticipare nulla abbiamo automaticamente immaginato che l'aumento dell'Iva come fatto negli anni passati quattro cinque anni passati venga evitato nel due mila venti ventuno con un aumento di deficit nera e che vorrebbe dire che andremo altre due tre tre per cento di deficit nel due mila venti e nel due mila ventuno e cosa importante
Che già da quest'anno
A bocce ferme il rapporto debito PIL invece di scendere lievemente come concordato con la Commissione europea
Aumenta lievemente non è che esplode ma aumenta lievemente e tutte queste nostre valutazioni sono basate sull'ipotesi che lo spread
Rimanga attorno a duecentocinquanta punti base
Anzi sembra di capire che si oggi diciamo può essere anche credibile con i dati di questi ultimi giorni il problema e attenzione perché i mercati fanno presto a cambiare idea
Va be e mi par di capire che poi insomma la B queste chiarissimo seconda domanda questa è la domanda
Che mi viene spontanea leggendo alcune cose Colletti in questi giorni perché si dice alla fine
Questo non c'entra nulla con il suo rapporto delle con un con le con la mia reale ma siamo in conclusione quindi la mettiamo in una
Si sta lei sa perfettamente che ci sono state tutte queste manifestazioni per la stampa
A Torino che cinque che modo c'è par di capire delle convergenza tra forze di maggioranza e forze di opposizione alcune forse maggioranza e alcune forse l'opposizione a favore diciamo così delle opere pubbliche delle grandi opere pubbliche lei tra l'altro è un sostenitore
Vista né un iniziale oggi oserei dire una politica seria per investimenti pubblici però lei ha anche fatto con tutta una serie di analisi di cui si diciamo così il precursore nel non credo nel nostro Paese fatte prima anche gli altri economisti fosse più celebrati ma sopraffatti molto prima sulle e quello che succede con i trasferimenti all'impresa e
I cosiddetti fondi perduti ora parlando appunto di sostegno all'impresa che dovrebbe essere favorito per favorire la crescita
Secondo lei c'è il rischio di alta di parlare di Cervi Schio che aumento in realtà i fondi perduta all'impresa invece di aumentare gli investimenti pubblici sui saldi cioè bisogna stare un po'attenti a quello che si combina
No come lei ha già detto io ho un'idea netta da vent'anni e più forse su questo tema
E cioè i fondi perduti sono distribuzioni a pioggia di prebende che non hanno niente a che vedere con gli investimenti delle imprese il quale si parla di sostegno all'impresa lì è una storia troppo sta sempre è stata quella di dire togliamo i fondi perduti aumentiamo gli investimenti pur no c'è un cuore togliamo i fondi perduti azzeriamo l'IRAP alle imprese
E ma quando si parla di sostegno all'impresa e lei alle alle sue orecchie che sono più finite le mie le vie l'idea che qui se si rischia di favorire trasferimenti a fondi perduti piuttosto di investimenti sani
Ma più perché a me mi viene Stalin pressione più che alle orecchie misi drizzare i capelli in testa ai pochi rimasti era un centro perché evidentemente dopo venti venticinque anni più di questi trasferimenti a fondo perduto
Che se li sommiamo in questi venticinque anni sono stati più di mille miliardi
Di euro cioè metà del debito pubblico italiano più della metà mi scusi sì certo meno al due mila e tre mila va be'allora c'era attorno alla metà diciamo cambia
Metà del debito pubblico italiano l'abbiamo speso quella roba lì per dare sussidi a fondo perduto in conto capitale e in conto corrente ora se a fronte di questo enorme
Trasferimento di risorse noi avessimo le regioni del Sud tra le più prospere d'Europa con il più basso tasso di disoccupazione potremmo dire abbiamo il debito ma gli italiani in quanti anni venticinque anni grosso modo
Faccia il conto che sono circa mediamente cinquanta miliardi di euro all'anno sì tra l'altro sono ancora iscritti a bilancio per i prossimi tre anni cioè
Nel finale c'è scritto che continueremo a dargli anche Nicola che vogliono amare la voglio buttare giù insomma in politica tra piccole tre fra va benissimo pensare di fare le opere pubbliche gli investimenti pubblici bisognerebbe fare quelli che servono piuttosto e quelli che non servono a questo non prima
E il problema è invece da Sordi e appunto i fondi perduti trasferimenti in questo modo all'impresa e quei soldi dovrebbe spostare su fonti
Sugli investimenti pubblici assolutamente sì con una precisazione che quei soldi la gran parte non vanno neanche alle imprese se andiamo a vedere
Vanno ad imprese che oggi esistono e fra tre anni va be sulle attenzione quindi il comparto delle imprese serie ristrutturate
E è chiaro che dovrebbe accettare questo scambio di dire
Meglio averne più spinta alla crescita con investimenti pubblici o
Legittimamente chiedere l'azzeramento dell'Irap per esempio alle imprese piuttosto che avvolgente ladri questo calcolo di cinquanta miliardi che lei ci propone costantemente da questi microfoni fin da quando abbiamo cominciato a fare Astra
Trasmissione non credo siano calcolati tutti i trasferimenti che nel bilancio statale ci sono imprese private o imprese di vario genere perché per esempio
La spesa per farmaci del servizio sanitario pubblico sono naturalmente trasferimento all'impresa farmaceutica parte del servizio sanitario pubblico e le stanno nelle spese per acquisti di beni e servizi che è la seconda voce che abbiamo sempre indicato che deve essere oggetto serio
Di un contenimento però mi lasci dire qualcosa emerge da queste è non vorrei che nelle prossime settimane il dibattito sia deviato
Da da una cosa a a mio parere ridicola e priva di senso
Manovra bis si manovra bis no cioè rifacendo i conti per il due mila diciannove alla luce di questa minore crescita emergerebbe
La necessità di correggere il deficit pubblico italiano quest'anno di quanto sei sette miliardi una cosa del genere
Che sarebbe pura follia una manovrina bis di questo tipo primo
Perché sarebbe una manovra che all'ultimo momento non può che essere aumento di tasse più che tagli di spesa
E quindi un'ulteriore frenata ad un'economia che sta già frenando il tema vero e quello che lei ha ha sollevato e c'è quindi l'Italia non ha bisogno di una manovrina bis della giusta nei conti del due mila diciannove
Ha bisogno di una manovra vera seria di quattro cinque per cento di PIL cioè di settanta ottanta miliardi per fare quegli spostamenti di risorse dagli sprechi dalle malversazioni
Da dal dall'evasione fiscale a investimenti pubblici abbassamento delle tasse sulle famiglie e sulle imprese quella che diciamo danni
Questo è un po'uno Scilla e Cariddi dell'economia italiana
Se l'economia italiana non passa attraverso quello stretto senza farsi prendere dal canto delle sirene si leghino i membri di governo all'albero maestro della nave come Ulisse per non sentire il canto delle sirene
Attraversino lo stretto
Ma attraversare lo Stretto vuol dire fare una manovra seria di quattro cinque punti e non la manovrina di aggiustamento che sarebbe ulteriormente recessiva attenzione manovre di questo tipo sono stati fatti in Italia per esempio nel novantadue novantatré
Credo l'allora governo Amato fece una manovra di quelle dimensioni di novanta novantacinque mila miliardi di vecchie lire che portati ad oggi sarebbero oggi di in bimbi rispetto al PIL
Quei ottanta novanta miliardi di cui no cinquanta miliardi di Pisa no a Parigi no no attenzione
A parità novanta mila miliardi di lire mi allora villa due incide in oratorio nati al PIL nel due mila due attuali peraltro nel due mila diciotto corrisponda sempre quel quattro cinque per cento
Di produrre la Procura lavora pesantemente recessiva assolutamente nella sua composizione ma non è che non
Si può fare una manovra quantitativamente rilevante e qualitativamente virtuosa che sposta le risorse
Per sostenere sul serio crescita occupazione quindi migliorare enormemente richiamati dal professore trova ripubblicò riprendiamo per la riprenderemo perché siamo in chiusura
Allora l'allora governo Amato salvo l'Italia con una manovra
Perché c'era la crisi della lira la crisi dello SME e ci furono aste dei Bot che stavano andando particolarmente bene se non ricordo male ci offrono quattro a Quarto quella delicatissima che poi telefonando bene che ci salva amo ma insomma croce la situazione molto molto seria
E fece una manovra poi di bilancio pubblico appunto non è quella che non è di scritto di ottanta novanta mila miliardi di vecchie e di vecchie lire
Insieme con una pesantissima svaluta azione dell'allora l'Iraq che in qualche modo Consip permise all'Italia di andare avanti
Ora la metà situazione diverso non possiamo svalutare in quel di quel livello io aggiungo per fortuna danno per questo pur risalgono i tassi d'interesse chissà dove arriverebbero allora
A questo punto e
Gliela Monica perché c'è l'euro e quindi deve essere fatto una manovra che strutturalmente diverso come le quella che lei indica un qualsiasi altro ma chiederemo una logica simile alla sua assolutamente sì però attenzione lei ha rievocato le difficoltà del novantadue novantatré
Ma con questi numeri
Sperando di sbagliarci voglio dire ma questo è diciamo l'offerta alla alla alla confronto alla discussione sulla politica economica con questi numeri la situazione rischia diventare molto molto pericolosa nei prossimi mesi
Non appena appaiono via via i dati veri statisti Gigli confermeranno questi numeri primo e a fine gennaio cioè una crescita dell'ultimo trimestre due mila diciotto che fa da base per poi vedere come può andare il due mila diciannove
B e quel tipo di situazione grave di crisi del novantadue novantatré
Oggi può proiettarsi nei prossimi Cours quest'anno e nel successivo biennio e allora attenzione dobbiamo far perno sulle euro perché voglio dire immaginare in queste condizioni uscito dall'euro è da centodiciotto ambulanza e quant'altro per chiunque lo proponesse ma all'interno delle enormi risorse che sono nel bilancio pubblico italiano che vanno spostate
Da ruberie e malversazioni e sprechi a
Spesa le grandi avvenimenti
In modo tale da sostenere la crescita senza un euro in più anzi
La maggiore crescita comporterà un risanamento molto solido proprio in termini di finanza fumerie ringraziamo tantissimi professor Baldassarri evidente agli occhi di chiunque che qualora venisse fatta finalmente il sistema politico riuscisse a fare questo tipo di manovra
Con questo tipo di manovra alle spalle si potrebbe poi presentare a Berlino dalla cancelliera Angela Merkel o dalla suo
Successore
Insomma l'attuale presidente della sede V in maniera più consona senza mettersi a fare
E ognuno si potrebbe legittimamente presentare in Europa una proposta di modifica delle regole europee OCSE o di interpretazione creativa dell'esternazione allora perché ringraziamo tantissimo scusi professor Baldassarri sono usciamo però mi par di capire che insomma
Il ragionamento sia fondato quello che ho detto insomma
E ringrazio tantissimo professor Baldassarri per