Italiani residenti in Europa: indagini sul presente

Buonasera benvenuti a tutti sono senatore Fantetti grande piacere avervi qui per questo convegno saluto e ringrazio innanzitutto la senatrice Alberti Casellati presidente del senato e la senatrice Anna Maria Bernini presidente del gruppo Forza Italia
Allora abbiamo un'agenda dei lavori piuttosto impegnativa che sarà aperta dalla presidente Casellati
Con un indirizzo ai partecipanti
Un saluto della senatrice Bernini è una breve presentazione dei lavori da parte del sottoscritto cui seguiranno le relazioni degli ospiti dei partecipanti questo pane
Ringrazio ancora la presidente chiedo la cortesia di indirizzare il saluto ai partecipanti grazie
Buonasera a tutti
Ho accettato volentieri
L'invito del senatore Fantetti di aspetti di ospitare in Senato in questa sala così rappresentativa
Poi che ha ospitato per oltre un secolo la biblioteca del Senato un'iniziativa così importante
Se ti riuniti qui oggi rappresentanti degli italiani residenti in Europa per riflettere sul presente e io direi anche sul futuro delle nostre comunità italiane in Europa
Se l'emigrazione tra esse secolo passato il precedente è stato spesso un fenomeno doloroso che ha comunque segnato la storia ma anche lo sviluppo dello Stato italiano
Le esperienze che voi oggi testimoniate sono una rappresentazione di un Successo che arricchito gli altri paesi europei ma arricchito anche la nostra società
Le realtà che rappresentate sono state e oggi sono più che mai permettetemi di sottolinearlo uno strumento per rafforzare e rendere più consapevole la nostra identità nazionale il presidente Mattarella in un suo recente intervento ha definito le collettività all'estero moltiplicatori della nostra civiltà
Mi ritrovo pienamente in questa felice definizione ogni qual volta mi reco all'estero e incontro esponenti delle nostre comunità
Percepisco con nettezza la capacità degli italiani di radicare oltre i confini nazionali elementi distintivi della nostra identità e della nostra cultura
Gli italiani all'estero sono il nostro migliore e più autentico biglietto da visita i testimoni di quel marchio Italia
Che nei più svariati ambiti di attività rappresentano al meglio lo stile la capacità eletti Julia Rita della nostra comunità nazionale
Voi
Italiani non in Europa siete poi i protagonisti di quello spazio di libertà sicurezza e giustizia che i padri fondatori della nostra Europa
Vollero e seppero costruire dopo due conflitti mondiali che proprio nel Vecchio Continente avevano avuto i principali campi di battaglia
E lo siete tanto più oggi in considerazione della natura stessa dell'attuale emigrazione in Europa un fenomeno frutto di scelte libere di quella libera circolazione pietra angolare della costruzione europea
Che ha permesso a tanti talenti di cogliere opportunità presenti in altre società
Contribuendo a sviluppare e rafforzare un comune patrimonio culturale e sociali europeo questa eccezionale capitale umano che voi rappresentate
E e deve essere sempre più uno strumento di integrazione di costruzione di un vero spazio pubblico europeo che troverà nelle prossime elezioni del Parlamento di Strasburgo
Un momento che non deve essere ridotto ad un semplice confronto tra le forze politiche nazionali l'avvenire dell'Europa della nostra casa comune trova in voi porta protagonisti e interpreti essenziali
Il tema della mobilità delle persone che tanto spazio ha preso nell'ambito del dibattito politico e però anche legato a quel disagio sociale da troppo tempo avvertito in Italia
Un disagio che parla le parole della povertà del deficit demografico dell'invecchiamento della disoccupazione trasversale nelle classi di età
Crescono i cittadini disillusi e stanchi crescono i numeri dei nostri concittadini che si apprestano a lasciare il Paese
Dal due mila sei al due mila e diciotto la mobilità italiana è aumentata del sessantaquattro virgola sette per cento
Passando in valore assoluto da poco più di tre milioni e cento iscritti all'Aire agli attuali cinque milioni cento
Lo scorso anno sono espatriati poco meno di centotrenta mila italiani comune un aumento di oltre il tre per cento rispetto al due mila e sedici
Una crescita contenuta che tuttavia conferma un andamento tendenziale strutturale confermato dei dati relativi all'ultimo quinquennio la classe di età più coinvolta e quella dei giovani tra i diciotto e i trentaquattro anni a conferma del fatto che sono purtroppo le persone
Anagraficamente più promettenti è più in grado di guidare l'Italia ad una svolta positiva
A lasciare il Paese
Un aspetto quest'ultimo confortato anche dal livello di scolarizzazione abbastanza elevato che caratterizza quest'estate Rini che vede in particolari diplomati e laureati
Tutti questi aspetti concorrono inevitabilmente a creare una percezione certo non ingiustificatamente negativa della mobilità
E infatti vero che tutti noi ci sentiamo sotto scacco quando leggiamo dei talenti italiani
Costretti ad emigrare perché il contesto la comunità anche scientifica che li ha allevati non è in grado di offrire loro più nulla
Quando i nostri giovani toccano con mano le chiusure di un mondo sociale che troppo spesso bloccati e scoraggiati qualsiasi voglia di volare
Una situazione che impone alle istituzioni tutte
La necessità di politiche in grado di moltiplicare le opportunità
Sostenere le nuove progettualità garantire sempre e comunque criteri meritocratici nella scelta dell'allocazione delle risorse
Tuttavia non possiamo ne dobbiamo dimenticare che le esperienze di mobilità particolarmente nell'epoca della globalizzazione
Sono sicuramente esperienze di scambio e di quella ricchi mento individuale che caratterizza la stessa dimensione della ricerca ne rappresenta la cifra in termini di competizione distinta
Ma si tratta di esperienze che per rivelarsi fruttuose dovrebbero sempre essere comunitarie e di direzionale di direzionali
Comunitarie perché chi ha deciso di vivere e lavorare all'estero dovrebbe essere coinvolto o comunque mantenere un legame con quanto si progetta e si sviluppa in Italia
Di direzionale perché questo percorso oltre a conoscere appunto un ritorno capaci di rendere fertile delle nuove conoscenze l'ambiente che si era lasciato dovrebbe generare anche ulteriori scambi ad esempio dal Paese di destinazione all'Italia
Da questo punto di vista un ruolo decisivo potrà certamente essere svolto dalle nuove tecnologie e delle nuove forme di connessione sociale
Che consentono sempre più agevolmente di superare le distanze geografiche che ci separano dobbiamo dunque cogliere appieno tutte le opportunità che lei era digitale mette a disposizione a partire dagli strumenti che quotidianamente
Utilizziamo per le principali attività lavorative o istituzionali il sito del Senato ad esempio può essere una una
Una porta aperta ed anche uno strumento per permettervi di partecipare direttamente e di seguire i lavori parlamentari
Un'attività nella quale i nostri rappresentanti e mi rivolgo qui al senatore Fantetti e agli altri eletti nelle circoscrizioni estere svolgono un ruolo prezioso di raccordo e non certo di semplice testimonianza ma di contributo attivo all'elaborazione delle politiche pubbliche
Politiche che sempre più sono politiche internazionali
Mai come oggi e tanto più nel contesto europeo il sovrapporsi e il fondersi nelle vostre comunità tra antiche nuova mobilità ha uno straordinario valore
E credo permetta di dare una rappresentazione dell'Italia piena capace di superare i luoghi comuni testimonianza di uno spirito fatto di operosità creatività cultura e anche di solidarietà
Sono sicura che questo vostro incontro fornirà
Utili spunti nuovi contributi che sono certa
I vostri rappresentanti nel Parlamento nazionale sapranno tradurre introspettive costruttive e importanti nella nostra attività ringrazio
Grazie presidente per la vicinanza nei confronti di queste tematiche che io personalmente conosco da tanti anni e che sono solo esaltate dall'alto ruolo a cui è stata chiamata
In questa la diciottesima legislatura chiederei adesso la cortesia la senatrice Bernini di indirizza i partecipanti un un saluto
Grazie oltre al saluto che Indirizzo a tutti voi partecipanti
E al saluto e al ringraziamento
Che veramente di cuore Indirizzo ai relatori a coloro che interverranno in questa interessantissima giornata di confronto perché così lo voglia intendere con un confronto continuativo confronto muco venga prima parlavamo un po'prima di incontrarci tutti insieme terra discutere dei temi
Degli italiani in Europa degli italiani all'estero abbiamo fatto un confronto con gli intervenienti del pomeriggio io
Ringrazio naturalmente la presidente Casellati per averci voluto ospitare questa è casa nostra la sentiamo tutti come casa nostra ma vorremmo che quella sentiste come casa vostra
E che questo confronto continuasse ad esistere proprio sul presupposto e all'interno del perimetro che ha delineato la presidente Casellati che vi racconterà Raffaele Fantetti che io ringrazio di cuore
Insieme ai relatori per avere voluto organizzare un incontro che rappresenta il concreto modo di interagire tra comunità e di diverso non solo la localizzazione ma che appartengono e non vuole essere la storica ad un unico grande cuore italiano perché oltre ai temi economici non possiamo dimenticarci che mi per appartenenza no il tema per la patria che la terra dei padri
Legittimo della patria eh terra dei padri
Ed è qualcosa che tutti noi anch'io sono stata dicevo prima non voglio dire migrante perché al termine migranti si ricollega un significato politico
Una connotazione polemica che non ha nulla a che vedere con questa giornata
Se parliamo di emigranti parliamo di un modello di emigrazione che appartiene a un prototipo uniti al tipo che non è più quello dei nostri giorni allora parliamo di espatriati tutti
Espatriati che però si portano nel cuore nella valigia e naturalmente in tutte le loro attività
Una dimensione di patria che non perderanno mai
Da questo vorrei come posso dire costruire un paio di considerazioni non voglio perdere tempo voglio che sia Raffaele ad illustrare gli obiettivi del nostro incontro del nostro del vostro incontro che veramente vorrei fosse vi dò questa come posso dire questo spunto di sollecitazione continuativo
è molto importante per noi avere dei rappresentanti all'interno delle istituzioni
I rappresentanti eletti all'estero per questo consentitemi di ringraziare anche Lucio Malan il senatore Lucio Malan che è il responsabile del dipartimento italiani all'estero
Ne abbiamo due abbiamo il nostro orgoglio Raffaele Fantetti e abbiamo il nostro orgoglio Francesca derisi che è eletta nelle circoscrizioni Americhe è vero che questo rappresenta una contaminazione positiva
Tra le istanze degli italiani all'estero e le istanze rappresentate in Parlamento diciamo del nostro Paese
Con nelle dinamiche maggioranza opposizione è altrettanto vero che proprio le nostre dinamiche non possono ignorare un fenomeno che si celebra all'estero e di cui noi italiani voi italiani che lavorate all'estero siete come posso dire una rappresentazione palmare
Stiamo noi istituzioni italiane che dobbiamo creare le condizioni perché avvenga quel ritorno di cui parlava la presidente Casellati
Io dicevo al cavalier Simonelli prima
Non è un problema di mentre in no non è un problema di fuga di cervelli che vanno a risciacquare i panni all'estero Dio li benedica che siano diplomatiche siano laureati
Che trovino la loro strada all'estero per fare un percorso di formazione
E come posso dire di valutazione comparativa delle diverse esperienze
è un dato super positivo perché questo rappresenta un'integrazione di diverse professionalità di diverse nature geografiche territoriali diverse economie di diverse esperienze sociali che è bello ritornino
Nel nostro Paese
Il nostro Paese però non può essere solo Dante no dev'essere anche ricevente
E quello che è veramente sperequato né i dati che sono stati poi lo dirà la dottoressa Licata che sono stati forniti dalla Fondazione Migrantes ecco la vera sperequazione è tra chi va e che ritorna
Tra chi italiano va in Europa che ormai è percepita come grande contenitore che ricomprendendo di tutti non esistono più nelle nostre diciamo nelle generazioni dei nostri figli gli italiani francesi esistono gli europei
Che gireranno per l'Europa cercando di manifestare e valorizzare i loro talenti
Quello che però le dobbiamo fare è cercare di riequilibrare la percentuale tra chi dall'Italia ma in Europa e chi non Europa viene in Italia o tra chi partendo dall'Italia ma in Europa si forma e poi ritorna
Ecco è su questo che a mio avviso devono lavorare le istituzioni perché tutti questi bellissimi discorsi profondamente accorati non rimangano lettera morta
Lo dobbiamo creare le opportunità
Perché chi è andato ritorni forte di un'esperienza acquisita che sarà fondamentale per l'Italia sarà fondamentale per l'Europa sarà fondamentale per tutti noi
Ma che deve trovare qui un luogo di manifestazione espressione vogliamo essere più chiari ricerca fondi per la ricerca collocazione adeguata a ciò che il nostro italiano formato ha fatto all'estero non può essere una di squalifiche action non può essere una diminutio
Il fatto di ritornare questo a mio avviso è il vero punto che io ho vissuto sulla mia pelle per questo solo così chiara con voi in questo momento anch'io sono stato un espatriato
Sono tornati a me devo dire andate piuttosto bene ma anche per altri fattori che non avevano nulla a che vedere quella capacità di accoglienza delle nostre istituzioni pubbliche e privati
è su questo che dobbiamo lavorare è su un ritorno
Per devo dire io parlavo anche recentemente di una di di esperienze di giovani esiste un come posso dire un palmarès di esperienze di bravissimi giovani italiani
Che non devono rappresentare un motivo di dispiacere per il fatto che vadano a formarsi all'estero siano eccellenze riconosciute all'estero però sono motivo di orgoglio però da quello che loro dicono
Dal motivo per cui dicono di non poter tornare da noi noi dobbiamo trarre spunti legislativi per evitare che questo accada in futuro
Un esempio giovanissimo matematico romano che si è formato in un liceo romano ha studiato alla Normale di Pisa ha ricevuto il premio finisca una sorta di Nobel per la matematica
Saggia Kia
è stato chiamato peraltro richiamato in Italia dalla Sapienza per chiara fama gli hanno offerto nel due mila dieci
Di ritornare come professore ordinario a chiamata diretta per chiara fama le ha detto io tornerei per carità mio cuore in Italia però chi mi dice che i fondi che mi saranno forniti per la ricerca mi saranno sufficienti per collocare il nome stesso ma i miei dottorandi i miei progetti tutta la struttura di sua l'ENI circostanza scientifica
è questo le circostanze scientifiche che noi dobbiamo lavorare non voglio farla troppo lunga vi ringrazio davvero per l'attenzione che mi avete dedicato e rilascia con uno spunto un governo di centrodestra
Ha creato un ministero il ministero degli Italiani nel mondo
Che ha avuto una sua cifra avuto un suo profondo perché ecco anche su questo noi dobbiamo lavorare perché in politica come nell'economia come nella vita di tutti noi la forma e anche sostanza allora cerchiamo di dare una forma la nostra sostanza che è tanta che è grande per cui sono sicura che riusciremo a lavorare e molto bene insieme grazie
Grazie ringrazio molto la senatrice Bernini
Confesso o un particolare che condivido con alcuni dei presenti in sala il vincitore di quel prestigioso premio di matematica
Ha frequentato un liceo romano classico
Che abbiamo frequentato pure il sottoscritto è un paio dei presenti in sala a dimostrazione del fatto che educazione delle squadre italiane non apparì
E persino appunto in un liceo classico può venir fuori vincitore del nella medaglia Phillips
Grazie molte grazie ancora Anna Maria Bernini e soprattutto alla presidente Casellati oltre che per la sua presenza per due motivi specifici questo convegno nasce dal suo interesse infatti dal suo invito a conoscere di più proprio del presente delle comunità degli italiani all'estero un in interesse che la presidente ha manifestato incidentalmente a Londra in in al in Istituto di cultura italiano nel novembre scorso
Sulla scorta delle informazioni ricevute dal nostro Brunello rosa che poi prenderà parola circa rapporto Younger Italian tale anzi i giovani talenti italiani presentato a Londra e curato dalla Camera di Commercio
Qui autorevolmente rappresentata dal Presidente Simone
Più volte la presidente Casellati si è fatta garante nella sua alta carica della tenuta del corretto funzionamento degli assetti istituzionali degli italiani all'estero che su questo noi contiamo e confidiamo molto per il prosieguo di questa legislatura
La gente molto ricca come vedete dunque non tolgo spazio ai lavori non è questo il mio momento non è questo un palco politico
Io sono stato suo il collante il facilitatore di questa iniziativa però consentitemi di esporre brevissimamente tre concetti chiave il primo è che appunto questa iniziativa ha per scopo di dar conto del presente delle comunità italiane all'estero con ciò sottraendo questa tematica alla esclusivamente storica con la quale viene troppo spesso analizzata soprattutto dei media italiani non sguardo al passato delle nostre migrazioni certamente meritorio
Ma non può non deve offuscare l'attualità del fenomeno la recrudescenza la virulenza direbbero di licenziati di un fenomeno sociale che è letteralmente riesploso negli ultimi dieci anni
E i cui numeri sono sotto gli occhi di tutti almeno tutti coloro che non fanno finta di non vedere
Coloro che non fanno finta di non sapere che nelle liste in tanti comuni italiani compaiono ancora tanti cittadini che in realtà sono già emigrati
E che nell'anagrafe degli italiani residenti all'estero il dato dei presenti sottostimato di quasi il cinquanta per cento come avremo modo di riscontrare anche dalle presentazioni in primis quella della dottoressa Licata
Qui alla mia sinistra e che da anni era principale responsabile curatrice del Rapporto Italiani nel mondo che è di gran lunga la fonte più autorevole dei dati di questa materia
Secondo concerto la stragrande maggioranza degli emigrati soprattutto di quelli recenti sono in Europa tre virgola tre milioni su cinque virgola tre
Secondo gli ultimi dati ma solo a Londra il dato molto sottostimato perché risulterebbero trecentosessanta mila iscritti all'AIRE a Londra mentre sappiamo anche da fonti britanniche che i gli effettivi sono quasi il doppio
La stessa situazione peraltro si riscontra in Germania citerà la professoressa piccole in Francia citeranno dei relatori in Spagna in Svizzera
Quella quindi che noi nel due mila e uno definimmo
Sul giornale il pensiero londinese di cui ero direttore come la nuova emigrazione professionale diversa dalla elitaria fuga dei cervelli
Era in realtà la punta di un iceberg di cui ora nessuno può più negare l'entità e la specificità geografica quindi c'è un presente ed è soprattutto in Europa
E questo ci porta al l'ultimo dato all'ultimo concetto che vorrei esporre e cioè che oramai in Italia nelle esso costituiscono praticamente il dieci per cento della popolazione italiana
Quindi non si può guardare al loro senza il rispetto che la qualità ma anche soprattutto la quantità di questo fenomeno
Consegue deve conseguire a questa questo fenomeno noi speriamo in questa legislatura di poter avere anche da un punto di vista legislativo un riconoscimento di questo importante fenomeno
Con questo passo la parola relatori so che la Presidente gasate presente Bernini per impegni istituzionali ci devono scegliere in grazie ringraziamo molto entrambe
E
E continuiamo senza indugio con le relazioni chiamo appunto per prima la dottoressa Delfina Licata nella Fondazione Migrantes responsabile
Nella rapporto italiani nel mondo per una presentazione dei dati europei del due mila diciotto
Nel finale
Grazie
Raffaele buona sera a tutti
Grazie anche per aver organizzato questo incontro e per aver organizzato così
Cioè non a caso ci siamo incontrati prima di venire in questa sala e vedevamo appunto la rappresentanza di diversi Paesi europei e quindi un un modo ecco di pensare alla serata che rappresenta poi quella che effettivamente la necessità di guardare alla mobilità italiana oggi
Ringrazio in particolare il senatore Fantetti il caro amico Raffaele
Perché da sempre di alta è un accompagnatore del Rapporto Italiani nel mondo ma non a caso lo fa con l'idea specifica che per lavorare bisogna conoscere
Quindi la conoscenza è alla base del lavoro e mai questa frase può essere più vera con una materia così cangiante così liquida come la mobilità e la mobilità italiana in particolare perché quando ci siamo incontrati con Raffaele forse nel due mila e sette quindi eravamo la seconda edizione del Rapporto Italiani nel mondo
E si parlava della mobilità italiana come di qualcosa che aveva a che fare con il passato quindi con fotografie in bianco e nero
E la realtà invece ci ha dato ragione avevamo un occhio lungimirante abbiamo continuato a studiare la mobilità italiana e ci siamo resi conto che quello che ci sembrava cioè che italiani non erano mai stati non migranti non si era mai fermato il flusso di mobilità anzi vedevamo nella mobilità italiana come un qualcosa che ha che fare profondamente con l'essere italiani e la realtà delle cose
Ci ha dato ragione purtroppo da un lato perché tutto poi il grande boom ma di una grande esplosione come l'ha chiamata Raffaele e dovuto alla crisi quindi abbiamo visto abbiamo visto queste tendenze questi numeri aumentare fortemente dal due mila e otto in poi
Ma fortunatamente e questo ce lo diceva la senatrice dei delfini perché gli italiani hanno cominciato a migrare in Europa
Forti del loro appartenere alla all'Europa Sessa ma non non voglio anticipare nulla
Lo vedremo adesso fra poco con i dati conoscere quindi per operare ma non soltanto la conoscenza del fenomeno della mobilità
Per l'appunto lavorare per capire dove gli italiani stanno andando e fondamentale quello che la senatrice Bernini diceva prima un l'utilizzo di un linguaggio appropriato ed è questo quello che cerchiamo da fare quindi col da tredici anni con i rapporti italiani nel mondo cerca neanche di cambiare l'idea che sia della mobilità italiana
Con l'utilizzo di un linguaggio appropriato prima la senatrice parlava di espatriati io parlo di immobilità di migranti togliendo questi prefissi i minimi
Proprio per l'idea di una mobilità che ha delle caratteristiche completamente diverse da quelle di una volta
Però non dobbiamo dimenticare Caro Raffaele rispetto alla tua introduzione
Che è vero che dobbiamo parlare della mobilità italiana di oggi ma gli italiani oggi nel mondo sono costituiti da due grandi gruppi quelli che sono all'estero da diverso tempo quindi da trenta quarant'anni qui
Insomma al tavolo con noi c'è un esempio
Importante un bellissime illustrissime esempio con il Cavaliere Simonelli
E ci sono le nuove partenze quelli appunto che sono cominciate dal due mila otto che hanno fatto esplodere i dati al punto tale che in tredici anni come appunto ci diceva la Presidente
Casellati prima abbiamo avuto un aumento dello di oltre il sessantaquattro virgola sette per cento
E numeri che ci danno delle tendenze è anche vero che l'anagrafe degli italiani residenti all'estero un'anagrafe sottostimata
E l'anagrafe ufficiale
E però quella che ci dice quali sono le caratteristiche principali
I numeri è vero che in questo momento dall'Italia a partire per il trentasette per cento sono soprattutto giovani fra i diciotto e i trentacinque anni quindi giovani netta lavorativi attivi
Giovani che hanno studiato si sono formati all'essere che cercano
Fuori dei confini nazionali quella loro con la completezza del loro percorso di studio da una parte si si vogliono specializzare o cercano il lavoro sono giovani e giovani adulti che possono avvenire anche la la ricerca di un lavoro rispetto alla loro qualifica ultra specializzata sono quelli che senz'di cui sentiamo parlare come i cervelli in fuga con questi inappropriata descrizione e inappropriata sia per chi rimane sia perché i parte perché non dai con riscontro dell'appropriatezza della completezza della figura umana non è partire solo il cervello e tutta la figura con il cuore con le braccia
Ma ci sono anche coloro i quali all'estero non trovano rispondenza fra la preparazione ecco il toglie il titolo di studio e la qualifica ma finiscono col fare di lavori dei qualificati
E per cui troviamo non solo biologiche sono nei ristoranti a Londra oppure medici che finiscono col fare le commesse a Berlino
E quindi una dequalificazione che comunque nel momento in cui come rapporti italiani nel mondo oltre al dato quindi oltre alla ricerca quantitativa affianchiamo la ricerca qualitativa vediamo che nelle interviste
è come sedi ritornasse sempre una parolina magica che meritocrazia
La meritocrazia che non si riscontra in Italia la si ritrova invece all'estero a parità ecco di di lavoro sia una meritocrazia non soltanto rimanere attiva ma anche rispetto alla dignità personale quindi si ci si sente più rispettati come commesso fuori dei confini nazionali rispetto a quello che accade in Italia
Al di là dei dati vi dico quello che il appunto
Emerge
E sono dei profili non abbiamo un profilo unico non sono solo i giovani e giovani adulti ad a partire in questo momento dall'Italia ma abbiamo riscontrato come redazione dei casi particolari delle tendenze nuove ovvero che le crescite
Quindi la dispetto insomma gli anni passati più incisive sono dei cinquantenni intimi oltre quindi questo momento dall'Italia il problema è molto più diffuso non riguarda soltanto i giovani e giovani adulti ma abbiamo una serie di profili differenziati
Che noi abbiamo cercato di di allineare e quindi abbiamo parlato del migrante maturo disoccupato ovvero over cinquanta antico per cinquantenni rimasti disoccupati e soprattutto privi di prospettive in patria
Si tratta di persone lontane dalla pensione o che hanno bisogno di lavorare per arrivarvi e che comunque hanno contemporaneamente la necessità di mantenere la famiglia
E questo perché il più delle volte la disoccupazione i coinvolge anche i loro figli per cui cercano una soluzione fuori dei confini nazionali
Abbiamo il migrante genitore nonno ricongiunto molti genitori disillusi ed esasperati da ciò che la società italiana non offre ai giovani
Pur soffrendo la lontananza dei figli non trovano ragioni sufficienti perché avere un loro ritorno così facendo queste famiglie estendono la loro genitorialità su scala transnazionale
Riprogramma non la loro vita familiare secondo una nuova logistica
I accettano implicitamente la prospettiva di vivere lontano dei figli e di non partecipare alla crescita di nipoti oppure di trasferirsi anche loro all'estero lasciando l'Italia
Rispondendo a quella logica tutta italiana ovunque purché insieme le famiglie italiane quindi si stanno Rick congiungendo all'essere quindi queste la figura del genitore nonno
Ricongiunto il più delle volte questo accade quando abbiamo visto a partire sono anche i nuclei familiari il più delle volte con bambini al di sotto di dieci anni e quindi questi nonni finiscono col fare i baby sitter all'estero di quei bambini che ancora non sono in netta
Scordare un altro profilo il migrante di rimbalzo quei migranti che sono stati fuori dei confini nazionali anche per trenta quarant'anni che avevano pensato una volta da pensionati di appunto vivere la loro vecchiaia ritornando nella loro patria
E che invece ritornati si sono accorti che non riescono a a vivere con la pensione e quindi sono Dini invaso perché stanno ritornando nei Paesi quali Cile ai Argentina e così via
E il migrante previdenziale appunto sono pensionati possono essere pensionati di lusso oppure colpiti da precarietà o sull'orlo della povertà
Si tratta di numeri sempre più importanti
E abbiamo visto come ha rispetto ecco alla al tipo di pensionato sia di lusso o sia invece precario cambiano le loro Dessì l'azione ecco cambiano i luoghi il pensionato di lusso va in quelle che l'INPS ha definito molto spesso come spiagge INPS
Quindi in quei luoghi caldi gli altri cercano appunto quei luoghi defiscalizzato defiscalizzazione con con i quali riescono a vivere pienamente con la loro pensione minima una vita più che dignitosa
E per ritornando un momento ai giovani
Ecco che prima abbiamo parlato di quelli che vanno all'estero per specializzarsi o per la ricerca di lavoro ma ci sono tanti studenti ma interno sempre di più il numero di studenti che dall'Italia va all'estero dove per studenti possiamo parlare sia degli universitari
Quindi del Progetto Erasmus o comunque di colori quali frequentano
Dei corsi post laurea fuori dei confini nazionali oppure aumenta sempre di più di aumentato diciamo negli ultimi cinque anni addirittura del centoundici per cento
Il numero degli studenti di scuola secondaria di secondo grado povero ci sono dei programmi
Ma soprattutto nei licei ma adesso si sta ampliando anche gli istituti tecnici per cui i ragazzi vanno a frequentare del tre ai sei fino all'intero anno scolastico o fuori dei Paesi abbiamo visto come questi ragazzi
Hanno un occhio più lungimirante dei loro o compagni più grandi nel nel senso che cercano traiettorie Paesi che possano rispondere
La più pienamente alla loro professionalità quindi non so vanno a Singapore fanno in Cina
Si stanno muovendo verso l'Africa dove invece il programma Erasmus anche per come è caratterizzato e più per i paesi diciamo storici con legami storici quali la Francia la Spagna in pochi si sposta porno con altre
Prospettive
E fondamentale che pensare che la mobilità in questo momento dall'Italia
Nonostante quello che leggiamo nonostante quello che vediamo non è caratterizzata solo e unicamente da progetti di vita felici
Noi diamo anche la possibilità ecco ogni anno di vedere i progetti falliti ecco i fallimenti chiamiamoli fare effettivamente fallimenti
Nell'annualità del due mila e diciotto in particolare abbiamo studiato per esempio gli irregolari
Su appunto i migranti italiani divenuti irregolari se non proprio clandestini e alla fine proprio per la legge ecco dell'Australia
Hanno finito con l'essere detenuti o sono detenuti su suolo sbagliano
Abbiamo studiato i casi di povertà e quindi italiani che sono finiti con il diventare homeless abbiamo studiato i nuovi casi di depressione che possono accompagnare ecco questo nuove forme di mobilità
E che accompagnano ecco o il il percorso migratorio nel momento in cui non risponde ai desideri con i quali si è partiti dall'Italia quindi anche il lavoro dequalificato ci sono casi in cui non è la meritocrazia la parola magica ma è la paura di far capire alla famiglia rimaste in Italia che quelli che erano i desideri quelli che erano i sogni sono rimasti infranti
Quindi per questo una cosa fondamentale in questo momento ludico diciamo per lato Italia e quello di non partire sprovvisti di una sorta di cassetta degli attrezzi che fatta di lingua mai fatta di studio anche del luogo
Bresso cui si va una competenza linguistica una competenza professionale non si può andare
Così alla cieca nel luogo dove si pensa di poter vivere
Una vita più dignitosa bisogna essere preparati bisogna studiarne anche semplicemente la burocrazia la legge del del luogo abbiamo visto tanti casi a Londra di ragazzi
Anche detenuti per cose che non si sanno del vivere ecco proprio quotidiano
E è una cosa fondamentale e il non partire con l'idea che in questo momento la fuga è qualcosa di negativo vedete i paesi per su cui appunto gli italiani si stanno muovendo sono soprattutto europei lager abbiamo la Germania abbiamo la Svizzera abbiamo la Francia le regioni di partenza sono soprattutto le regioni del Nord Lombardia al primo posto bene Veneto al secondo
Perché accade questo la Lombardia il Veneto sono le sedi non solo delle aziende delle multinazionali che hanno formato ecco professionalmente alla multi località e Vialli un'idea Cosimo Polita livello professionale ma anche sono le sedi delle università prestigiose che hanno formato a quest'idea della partecipazione europea e quindi dov'è il punto
Il punto è che la migrazione italiana deve effettivamente come diceva bene con la la senatrice Bernini prima
Passare dall'essere unidirezionale a circolare soltanto quando le persone che partono hanno la possibilità di scegliere di partire ma anche di scendere di poter tornare
Si compie il vero e proprio percorso di mobilità pieno
Quindi e conclusi concludo
Sono tre anni che studiamo delle forme di diritto collegate alla mobilità tutta la mobilità umana in particolare a quella italiana
Il diritto di migrare per cui se io mi sono formata questa idea se ho questa identità ecco europea
Se mi sento cosmopolita nella libertà della circolazione devo poter scegliere di formarmi arricchirmi o culturalmente personalmente e professionalmente in un luogo diverso da quello dove sono nata ma accanto al diritto di migrare
Bisogna che ci sia anche il diritto di restare per tutte quelle persone che invece sono legate fortemente al al proprio territorio e che magari proprio con l'ausilio della tecnologia
Hanno questo metodo ecco di entrare in contatto con l'esterno stando ecco nel luogo in cui sono nati a questo abbiamo legato un terzo diritto quest'anno come rapporto italiani nel mondo che il diritto di tornare che si lega a quello che vi dicevo prima Anna circolarità io devo poter scegliere di tornare e di poter realizzare con il il sogno che poi è il sogno di tutti migrante che è quello di trovare la felicità
Personale o professionale grazie
Grazie professore caro ragazzo che il fine per questa
Relazione per quello che fai per cene al mondo
Vi invito a consultare rapporto da nel mondo ogni anno è una fonte unica originaria di non solo di dati ma anche di considerazioni molto pertinenti e soprattutto per questo bellissimo finale
Molto molto sentimentale molto apprezzata
Grazie Delfina lascia adesso la parola alla Cavalieri di Gran Croce Leonardo Simonelli
Che ha una serie di titoli che ci porterebbero via il resto del pomeriggio qui parlerà come presidente della Camera di commercio industria del Regno Unito
In Italia e Regno Unito io più semplicemente per presentarlo dico sempre l'eminenza grigia della comunità italiana allora
Se non altro
Caccia Raffaele va grazie per aver organizzato questo interessante pesantissimo seminario Piero anche preparato ma credo di aver cambiato un po'anche l'impostazione del mio intervento anch'forte abbreviarlo
Trovo che questo sia un momento molto bello di riconoscimento agli italiani all'estero e io che sono stato molto tempo fuori io la passione di vedere l'importanza la la nostra presenza all'estero sono grato sia senatore Fantetti che poi conosco da da molto tempo e chiara anche lui sperimentato la più importante funzione due aveva un giornale il pensiero londinese che io rispettavo moltissimo perché al di là di questa cronaca di emigranti UE Poro Mantica o fotografica approfondiva molto gli argomenti lo spunto lo prendo tanto dal presidente del Senato che ha detto secondo me una cosa fondamentale
Alla base della Forte uscita Di Giovanni c'è una delusione che dipende dalla mancanza di riconoscimento delle loro potenzialità
Ha usato una parola chiara dopo spessissimo meritocrazia
Si sentono al mondo valutati secondo i loro meriti e questo età corretti
Perché
I meriti ci sono tant'è vero si vedono poi dal successo che questi hanno all'estero
E allora perché non dare la possibilità di riconoscimenti anche l'Italia rimanendo fondamentale il fatto di muovere perché la mobilità arricchisce per definizione quindi la fuga dei cervelli come dicevo la Bernini son tutte
Lo slogan me che non esistono
Il cervello per definizione è in fuga in continuazione perché cerca di arricchirsi quello che è importante
E che ci sia questa mobilità la possibilità di andare di tornare e di fare ponte perché poi alla fine immonda sempre bisogno di più ponti di culture che si interfacciano e soprattutto di crescita economica che sia solo con la collaborazione perché e non c'è nessun'altro modo di crescere se non facendo le cose insieme
Credo che io son venuto altre volte in Senato per vari temi ma tutti specifici questo tema così ampio credo che vada molto approfondito per questo magari Raffaele essi Contini appare questo tuo meritevole sforzo di unire sempre più ma italiani all'estero sempre italiani sono come dice spesso presidente Repubblica agli italiani qui perché poi si possono scambiare
Io sono andata a Londra perché Londra abbastanza vicina privare un'America era un pochino più difficile scambiarsi però da Londra facilissimo ma anche fare un partito piccolo considerazione storica ai nostri emigrati
Che andavano a Londra un secolo fa poi tornavano facevo un mesetto prego può andare avanti indietro però fast passavano un periodo in Gran Bretagna e un periodo qui allora andò velocissimamente perché si deve parlare del presente e possibilmente anche del futuro permettetemi Perotti citare un'unica frase che questa che è del mille ottocentodue quindi non proprio recentissima Madieae di un grosso a mio avviso personaggio un illuminista che corrispondeva con Walter e era andato anche a Londra e agitato a secondo me una una
Molto molto brillanti di illustra nei rapporti fra l'Italia e l'Inghilterra la tela di un quadro rinascimentale perché alla fine quello che ci lega molto è sempre la cultura Rinascimento
Ma la tela in questo caso era anche un discorso economico perché i rapporti fra lui era del Granducato di Toscana quindi stiamo parlando ancora prima dell'Italia mille ottocentodue
E il Regno Unito a cui riuscita non era nel Regno Unito politico era il Regno Unito perché
Lo stesso rescue arte
Lei era Rete la Scozia dell'Inghilterra vede l'Irlanda e quindi aveva unificato del regno ma della persona terre quindi erano tempi molto diversi però i rapporti culturali e i rapporti commerciali erano fortissimo perché fra la lama inglese il testo italiano colori eccetera si è creato molti degli sviluppi dei temi di ore anche la moda io ero era Pitti Mota era pieno di collaborazione fra gli italiani intere c'era anche la Germania che ormai il mondo molto globale allora dando velocissimamente in questione poco materiale ecco fatto per dare semplicemente un quarto di dati che porta allora sì si può scorrere intanto le venne vedo qui
Si scorre scorre
Allora sì si può andare le le le migrazioni da dall'Italia in realtà presenta il terzo il solo tre la prima ondata dall'ottocentottanta novecentoventi che
Dipende proprio per la formazione dell'Italia che ha creato dedica fra dei grossi tumulti sociali
Con cambiamenti forti e che portavano a una immigrazione ci dragamine azionato molto verso l'Inghilterra perché c'erano i deve andare in America
Solo che poi alla fine si fermano in Inghilterra per mancanza di soldi oppure perché trovare accordi una sistemazione adeguata e stranamente si trova molta ammirazione mi scoccia perché dalla scorza
Era più facile andare che Stati Uniti però poi soffermati
La seconda ed cinquanta all'ottanta anche questo è un periodo molto particolare perché il dopoguerra
Miracolo economico italiano però conto antica eccome anche molto supporto dell'emigrazione perché come ricorderete
Lei il miracolo italiano fu un bellissimo esempio di collaborazione soprattutto con una grossa lastra parte il Piano Marshall ma una serie di prima immigrazione italiana che aiutò moltissimo quindi si vede che anche i momenti di successo del nostro Paese spesso collimano con una forte Rino integrazione delle comunità internazionali che si e si mettono insieme fa la terza quella attuale che è cominciata con Raffaele primo cervello fugare tali azzurro
E fatte sviluppo parte da tempo giudice tipico praticamente dal due mila cinque due mila sei
E è andata molto avanti fino al due mila diciassette sto parlando della la Gran Bretagna ora c'è un po'di punti interrogativi ma io sono ottimista e spero che tre manca un polpo un senso e che si trovino soluzioni pasticciate quanto si vuole ma si trovi soluzioni non vuole anticipare perché oggi fra l'altro è una giornata importante per due ragioni perché c'è il con ministri e gli altri che si riuniscono frutta Brussel cioè la May che ha presentato già questo Piano B che poi sarà un piano B più uno più cheap perché insomma trovo che più si pasticci ha forse più si arriva a una soluzione
Ma difficile proprio per vedere che cosa succeda ma a mio avviso sarebbe un delitto sedersi intorno spesso una collaborazione tra l'Europa
La Gran Bretagna ma a me preme di più quella fra l'Italia e la Gran Bretagna perché credete che sarebbe un grossissimo dando
Io dico sempre maledizione andava tutto così bene se l'Italia forse è andata così bene comandava in Inghilterra sarebbe stato paese di grandissimo successo dieci miliardi disse prassi commerciale
Un valore aggiunto colossale il quarto Paese investitore in Gran Bretagna e qua ora una una formazione esempi più forte di talenti italiani per vedere che
Si affermano nelle multinazionali in tanti settori vitali dottò se tu hai scorso perché tanto più o meno andavo ecco una cosa quel questo grafici ciò che conviene far vedere si ferma al due mila diciassette e poi nel
Con questa associazione stiamo approfondendo anche vedendo proprio la componente studenti di questo grafico e si vede che gli studenti effettivamente sono la parte più grossa ora e gli studenti o i laureati in sole persone di di di grossa formazione comunque si vede che le iscrizioni all'aeree
Continuano aumentare ma soprattutto aumenta anche la percentuale devi devi le della flusso migratorio verso l'Inghilterra rispetto al totale
Perché per per dare questi sono i flussi per dare invece una situazione attuale allora
La Gran Bretagna è un Paese molto già misto si stima che inglesi scene siano Pomino al settanta per cento trenta per cento sono già di altre formazioni
Che questi vedete naturalmente pensano i paesi del Como altre India Bangladesh e però c'è una parte che
Altri Bianchi oltre naturalmente agli irlandesi quelli che che sono arte ancora e l'Inghilterra di questi altri bianchi noi rappresentiamo il cinque per cento che sono poi quelli milione che è la situazione attuale che c'è in Gran Bretagna iscritti all'AIRE in realtà ufficiali solo trecentosessanta mila
Con Londra che è consumato più grosso al mondo avendo superato penalizzare se poi c'è di Burgo però come sappiamo bene non tutti si iscriva all'aereo e poi adesso c'è
Una situazione sempre più per usare la parola di di Bassetti in Bastardi vita nel senso che molti ci hanno doppio triplo passaporto quindi è difficile anche dare una collocazione comunque è una presenza importante che al di là del numero è ancora più importante per la qualità
Perché sia come l'economia basso anche come cultura
Comunque Raffaele noi organizziamo tuttora lo facciamo anche senza di lui il club di Londra
Il prossimo Club di Londra il trenta abbiamo come ospite Finardi fino a oggi è il direttore della National Gallery che poi è stato prima direttore del Prado una grossissima personalità nel mondo dell'arte e poi
Nel mondo della medicina nell'università della ricerca
Allora noi tra
Cerchiamo come Camera di Commercio che siamo nati proprio contemporaneamente alla prima ondata di emigrazione la Camera dell'ottocento sessanta quello che abbiamo celebrato il fatto i cento trent'anni e chiunque volesse
Questo librettino nuovi dell'orgoglio portate un pochini però ieri le le è uno studio interessante perché è stato fatto con la collaborazione di molti siamo ripescati documenti di Marconi di Pirelli e quindi con un notevole interesse anche storico
Dicevo via via ha seguito tutte queste componenti della migrazione fino a seguire quella più importante cioè quella dei giovani questa formazione professionale
Abbiamo iniziato a fare questi supremi per i giovani
I cantanti in Italia qui ne abbiamo portati i primi atti Brunello è il nostro primo premiato nel senso proprio che per l'appunto per anche il suo fortunato numeretti di battesimo Marco
Brunello Rosa fu il primo a cui demmo un po'di tempo fa perché una delle caratteristiche che dovrà essere giovani lui adesso ha superato questa soglia dei trentanove anni c'era la condizione per per questo è molto interessante perché da un incentivo che da anche uno stimolo per gli altri italiani a seguire questo ente
E il concetto di far vedere nella meritocrazia come chi è bravo non padre discriminato negativamente mamme ci vada sfruttato come esempio a volte dico che
Bisogna fare una grossa distinzione fra meritocrazia e mediocre zia
Perché se si tende a un livellamento verso il basso si arriva a una bella meritocrazia che però serve poco di sprone per per fare andare Mundo meglio sullo slancio di questa premio dopo aver dato riprende a diverse persone abbiamo costituito questa associazione dei talent abbiamo naturalmente levato il vincolo di età perché talento rimane sempre talento e poi abbiamo anche innestato con persone
Cap servivano diciamo a questa associazione perché aveva avuto diciamo il tuo successo potevano sponsorizzare potevano dare lustro per esempio abbiamo il piglio di Pessina Jacopo che fra l'altro molto preoccupanti Luís però già con la con la col successo del del del padre e così via abbiamo creato un altra forza
Con questo può e abbiamo cominciato
Proprio con i premiati con le persone di buona volontà perché quello che c'è di bello all'estero che gli italiani che hanno ho fatto bene si sentono in quasi in dovere di dare cioè noi siamo stati fortunati fondo
Io passato all'estero molto più della metà della mia vita e mai mi hanno ceduto dal segretario
E se l'italiano è considerato sempre un Pantani quindi non ci sentiamo un po'riconoscenti verso questa nostra Madrepatria e nei limiti del possibile cerchiamo di fare un feedback
Verso il nostro Paese di informazioni di informazioni e infatti con questa accezione abbiamo fatto uno studio abbastanza interessante che come dicevi te è stato presentato anche alla Camera è stato presentato a Londra
Che è lo studio che potete trovare sul sito della camorra allora tutt'la Camera serve un po'anche come raccoglitore perché abbiamo punto un po'di forza anche dei soci un po'di tradizioni e quindi abbiamo fatto delle istituzioni
Complementari Club di Londra l'associazione spiega l'Associazione dei medici per esempio fa è legata anche alla Camera
La il circolo quello del è andata via la la la rappresentante
Femminile fare è molto importante perché al precisamente in Gran Bretagna c'è questo spirito questa iniziativa Rosa diciamo che funziona benissimo e si coordina tranquillamente con la Camera con noi eccetera in questo studio sono emerse alcune cose a mio avviso interessanti
La cosa interessante sono vi consiglio divennero gli aspetti settoriali cioè non ci siamo
Soffermati Ōtsu successo in generale ma successo anche settoriale dal dal mondo delle costruzioni
Al mondo del governo inglese perché ci ci sono degli italiani vedo qui proprio moderno che giovanissima stazza orientati né il governo inglese al ministero del Tesoro inglese
E hanno dato un contributo secondo me
Molto bello e riconosciuto perché hanno visto Killeffer utenti cioè questo cross Pertini Session di culture di comunità è estremamente utile a tutti i livelli e quindi io mi mi preoccupo quando vedo sport critici usura perché la chiusura furba poco la collaborazione cioè più si collabora e meglio è per tutti radici evoca questo studio c'è una parte su cui io mi soffermo che proprio alla domanda
Qual è motivo che età portare atto di più all'estero c'è proprio la mancanza di criteri meritocratici e qui ci siamo un po'approfonditi si sono credo un paio di Sly anche su questo
Di come sia effettivamente molto diverso il peso della burocrazia in Gran Bretagna dal peso della burocrazia in Italia io non voglio adesso seguire la scuola
Di Perotti o di Cottarelli che scrivono da molto tempo come effettivamente sia un grosso macigno però istituti anche che abbiamo avuto potrebbe utilizzato del centro studi di Mestre che si limita a prendere i dati ufficiali non è che faccia niente e fa le somme si vede che questa burocrazia due effetti negativi un disincentivante verso i giovani
Perché si sentono schiacciati si sentono che difficilmente possono trovare spazio in un molto conservatore e poi c'è anche dei danni economici notevoli quindi come secondo me dovere
Nostro è quello di far tesoro delle esperienze che abbiamo senza nessuno spirito di critica verso il Paese che ci ha dato tanto ma solo per cercare il contribuire nel piccolo a far vedere quelle che sono le differenze nel bene e nel male noi abbiamo tantissimi pregi e per questo continuiamo andare avanti avere successo
Uno dei pregi che diceva per esempio
Raffaele che era tanto denigrata scuola italiana complesso liceo classico che c'è un fatto
Anch'io sono forme sono scuola eccellenze perché danno un'apertura mentale che magari sembra lì per lì di non essere competitiva ma invece poi alla lunga ti permette di superare quello che la specializzazione compartimentale perché ti permette di arrivare a quello che citavo prima è la Ferrante inchini che è difficile risolvere un problema se tu lo vedi solo con uno specchio ingrandito
Quindi io sono molto grato del molto felice di questa serata poi sentirò con grande attenzione quello che dicono i colleghi della Germania qui voglio salutare oltre che la forte comitiva i Londra che sono i i nostri giovani talenti schierati qui in bella fila ma anche altri colleghi
Del modo camerale perché queste Camere di commercio italiane all'estero hanno fatto molto hanno fatto molto perché sono riuscite
Far conoscere e a strumentalizzare il successo e l'imprendibile tali perché l'Italia va bene perché c'ha questo spirito imprenditoriale che riesce qui a fare grandi cose ma le fa grandi cose anche all'Est quindi ringrazio Raffaele spero che continuerà in questi buoni propositi
Farsi che di italiani all'estero servano stiamo utilizzati e vi ringrazio tutti grazie grazie grazie mostra Leonardo
Che fra l'altro è stato past president dell'Associazione delle Camere di commercio italiane all'estero saluto e ringrazio per la presenza qui oggi anche dottor Tripoli direttore generale di Unioncamere abbiamo sempre creduto nel spirito di servizio e nell'efficacia dell'azione delle camere di commercio all'estero adesso chiedo alla professoressa piccole con la quale mi scuso per aver sbagliato scrivere il cognome qualche decina di volte esattamente picchiò per non critiche credo credo che sia anche il il Ward affare a fare a creare quella il correttore crea questo problema professoressa delle Universiadi posta in Germania e membro del consiglio generale degli italiani all'estero specialista della materia alla quale lascio il palco per la presentazione sugli sviluppi demografici della comunità italiana in Germania professoressa
Buonasera inasprimento senatore Fantetti per questo invito per questa opportunità di stare qui con voi di scambiarci
Le nostre esperienze quello che abbiamo e che stiamo imparando ogni giorno stando sul luogo e di rivedere la collega nel fino a Licata
Per gli addetti l'epilessia del problema del correttore perché c'è questa famosissima scrittrice inglese Rosamund Pike Claire di romanzi rosa e allora ogni volta
Ci succedono queste cose
Io parlerò un po'della Germania Velletri l'ultimi processi migratori in Germania
Che sono iniziati come voi sapete Cognetti prima con i contratti gli accordi bilaterali fra Germania e l'Italia che cinquantacinque per capire la Germania ha bisogno di ma di manodopera come oggi
E l'Italia aveva questo problema di un surplus di forza lavoro
Dopo gli accordi built bilaterali nel cinquantacinque fanno seguito i Trattati di Roma che si possono interpretare occorre essere considerati come
E l'inizio del processo di integrazione europea perché introducono poi campo del per la libera circolazione per i cittadini che fanno parte appunto di dei dei paesi che hanno firmato i Trattati di Roma
Perciò nel frattempo son passati sessant'anni
Da questi
Due contratti da Cordi e in Germania abbiamo la prima generazione di casta Arbeit ecco mai hanno raggiunto la raggiunto la la l'età della pensione che sono rientrati in parte in Italia e come poi ha descritto Delfina prima ora stanno rientrando
In e ritornando in Germania anche perché hanno bisogno di cure o perché la famiglia rimasta ormai in in Germania e del per loro naturalmente più semplice vincere con i fili che stare soli e da qualche parte in Veneto in Sicilia eccetera la seconda terza generazione
Ormai si potrebbero si potrebbe dire che hanno delle identità ibride sono italiani ci cultura perché sono Nazili in famiglie
Con una cultura italiana sono però mezzi tedeschi perché vivono in una società tedesca e sono europee perché
Fanno parte appunto di questa è sentito parlare oggi di Europa di questa Europa che appunto con il processo di integrazione europea iniziato negli anni cinquanta ha sempre più diciamo in influenzato anche lei all'identità di questi giovani
E dobbiamo i nuovi immobili appunto gli europei
Degli ultimi anni
Cioè su questi ultima spetti parlerò
Abbiamo avuto una stagnazione degli arrivi in Germania negli anni settanta ottanta arrivavano alcuni italiani perché erano interessati a questi scambi fra l'Italia e la Germania
E abbiamo una ripresa a partire dagli anni Novanta
Della chili degli italiani in Germania un parte dazi
Ah perché c'è stato tutto questo fenomeno della ricostruzione della Germania dell'Est dopo la riunificazione con bisogno di manodopera sui cantieri me parte anche di questi giovani che arrivavano
Attraverso questi procurami scambi come l'Erasmus eccetera
Ultimamente come gli han sentito abbiamo però anche una emigrazione della necessità per via della situazione di crisi
Che ci esiste queste crisi che ci sono nei paesi del Sud Europa non arrivano solo gli italiani Marino nonché greci arrivano i giovani spagnoli
Qui vediamo dei dati vediamo che questi sono i dati dell'ufficio statistico tedesco che registrano gli arrivi
Perché Comedian sentito prima i dati della rete sono sottostimati stiamo che nel due mila e dieci arrivavano in Germania ventitré mila persone nel due mila e sedici questo numero aumentato di cinquantadue a cinquantadue mila persone
Questi sono gli italiani cittadini con passaporto italiano perché gli arrivi dall'Italia Italia sono più alti nel due mila siti sono arrivate settanta mila persone perché fra questi arrivano anche venti mila persone di chi persone residenti in Italia però con un altro ordine altra nazionalità che stavano crimini italiani poi data la crisi che abbiamo avuto sono arrivano anche loro in in in Germania
Anche attraverso le reti sociali che di cui che hanno
E interessante su questi dati vedere che è una è un è in aumento anche il il tasso di partecipazione femminile a questo processo migratorio dal trentasei per cento al quaranta per cento se noi guardiamo che nella fascia di età fra i diciotto e i venticinque anni le donne rappresentano quasi il quarantasei per cento degli arrivi vuol dire
Cioè si una a una immigrazione femminile
Che avviene attraverso il partenariato arrivano le famiglie non più come nel passato
Il maschio l'uomo il marito che poi viene ricongiunto dalla famiglia ma abbiamo anche delle ragazze e dei dei giovani che arrivano con un progetto migratorio proprio le une mille cioè l'immigrazione fin femminile come
Qualcosa di proprio di c'è una una specialità propria
Possiamo però vedere che c'è anche una certa volatilità
Fra chi arrivi e la pre le partenze non è un'emigrazione così stabile come ha passato prima gli ha sentito nel passato se arrivava per la Germania con un contratto di lavoro si arrivava in Germania con un contratto di lavoro
Era tuttora Band mettiamo piede siamo pianificato e si rimaneva
Cioè anche se
Accade che ha del passato abbiamo avuto una delle fluttuazioni del periodo di crisi da Germania nel sessantasei sessantasette poi dopo le settantatré comunque c'era poi la tendenza ha stabilito stabilirsi a rimanere qui vediamo che c'è una certa
Pendolarismo fu fluttuazione che potrebbe confermare anche una negazione a come si dice una mobilità carattere circolare
Però anche forse un segnale di una certa precarietà
Che spinge questi giovani che arrivano per a spostarsi poi rinata piazza realtà che loro loro sono più promettenti
Si diceva prima si parlava prima su chi arriva sono tutte le cosiddette re cosiddetti cervelli in fuga da una un concetto che ritengo offensivo nei confronti delle persone degli emigrati saliti negli anni cinquanta sessanta come
Se queste persone fossero partite senza cervelli ma le braccia devono essere pure cose son collegato al cervello perciò poi i cervelli di che giravano ci sono sempre stati faceva parte del dell'Accademia girare fare altre esperienze all'estero però vediamo che questi sono i dati dell'AIRE perché la Germania non registrata i titoli di studio di chi arriva
Però secondo i dati della R.
Rappresenta noi laureati su intorno un terzo dei di quelli che arrivano può darsi però che tanti dei laureati non si iscrivono alla all'Airc perché appunto
Laureati managed accademici hanno questo habitus transnazionale e sanno benissimo che rimangono un paio di anni per poi spostarsi e andare in altri Paesi
Appunto secondo il mercato del lavoro come dicevo prima una certa ha volato un'attività che rappresenta
Che viene rappresentata che viene specialmente fra i giovani
Infatti vediamo che prodotto fra chi è rimasto occhi a una permanenza di da uno a quattro anni che si tende a partire mentre più logico più se rimane più più danni sia di Parma permanenza e meno si tende a ripartire però questo nu questa da questo dato appunto che chi ha una permanenza da soldati soli da uno a quattro anni
Che
Si muove di più indicano anche questo
Cioè questo questa questa nuovo modello di immigrazione circolare
La come vita comunità italiana è aumentata vediamo fa questi sono i dati del dell'ambasciata d'Italia c'è un amento un incremento naturalmente a Berlino
La città che è un mito che attira tutti questi giovani anche se si vuole trovare un lavoro e sarebbe molto più logico trasferirsi in quelle regioni come il Baden Württemberg
Come la Baviera dove abbiamo un tasso di siti su cupa azione del due virgola trenta per cento e dove ci sono le industrie e i settori innovativi dell'economia per esempio la Germania
Dice che è un Paese a ha un motto che per
Dimostrare questa loro diciamo tradizione ma anche modernità economica lei De Rose metri laptop cioè il dei pantaloni di cuoio però con che il il portatile
è il PC
E dico in queste regioni è chiaro che è molto più facile trovare un lavoro che a Berlino che certo ci sono le start-up però le start-up a volte se non si sono non sia gli attori di questa start-up vuol dire fare i fattorini per fu dorate libero
Che non sono certamente dei lavoretti molto appaganti se si vuole creare qualcosa costruirsi qualcosa
Comunque vediamo che sono in aumento e la presenza italiana è un aumento in tutte tutte dei costi circoscrizioni
E secondo i dati dell'AIRE sono settecentoquarantatré mila nel frattempo gli italiani che vivono in secondo i dati dell'ufficio statistico tedesco che registrano anche chi è che è di origine italiana però nel frattempo di nazionalità tedesca che i dati dell'hi-tech non hanno naturalmente dentro
Tutti quegli italiani che sono residenti perché scritti ai Comuni tedeschi però non all'Aire
E lei di dati tedeschi parlano di circa novecento mila italiani residenti in Germania poi qualcuno ne dice saranno
Quasi un milione quelli che magari non si scrivono né all'Aniene né al comune di residenza
Tutta questo anno sappiano cioè leggiamo continuamente cioè nei nei giornali eccetera che la Germania
L'economia della Germania attirare eccetera che la grande esportatrice e ha la grande importatrice di manodopera
Ultimamente io fui ho letto due giorni fa sulla Repubblica che tanti medici italiani vanno che in Germania cioè non solo italiani ma anche dalla Polonia e dalla dalla dalla Bulgaria dalla Romania
Ed è interessante che invece i medici tedeschi vanno in Svizzera in in in spezie certa per guadagnare di più infatti il ministro
Del del della della salute spazia ultimamente veniva citato dai giornali con un con un programma di sa bisogna farli entrare i nostri medici tedesche stanno all'estero
Questo miracolo economico tedesco si basa anche molto sulla sulla l'utilizzo o sul luogo sulla l'impiego di di stranieri che vediamo per esempio che l'occupazione degli italiani negli ultimi anni aumentata da duecento mila persone
A nel due mila e tredici a duecentosettanta mila persone nel due mila e e sedici
Siccome da due dalle due mila chi nasce in Germania da genitori che sono residenti da più di otto anni eccede automaticamente
La cittadinanza tedesca e si può dedurre che in questi dati sono compresi in maggioranza questi nuovi mobili perché diritti questi ragazzi nati in Germania con la cittadinanza tedesco non compaiono nei dati
Italiani limitati tedeschi ma quali sono i settori dove vengono occupati ed italiani
Sono abbiamo sono presenti in settori positivamente della dell'istruzione dell'attività professionali scientifiche tecniche però vediamo sono anche attivi nella logistica nel magazzinaggio
Nel settore sanitario come medici ma anche come infermieri
E poi nella gastronomia nella nel commercio spesso sono
Settori dove al salario basso part-time insicuri che le infermiere italiane
Che in Italia si deve studiare a che fare la l'aveva una laurea per diventare infermieri in Germania hanno tendono spesso impiegati da queste ditte interinale
Che sotto la loro qualifica e spesso anche altri ragazzi laureati laureato in scienza della comunanza comunicazione che poi lavora nel Consiglio call center eccetera infatti iella di tasso di disoccupazione e fra i tedeschi diciotto c'era del quattro virgola quattro per cento fra agli stranieri del era del tredici per cento per gli italiani sull'otto per cento
Questi dati dicono che ci sono tante opportunità per gli italiani in Germania poggia stare attenti che non di chi un'attività un impiego sotto la loro qualifica non vuol dire anche ombre in treno solo per il Paese partenza ma anche per ora persona stessa perciò
La emigrazione o la permanenza all'estero non vuol dire una va una momento delle loro competenze una valorizzazione delle loro competenze ma una perdita una dequalificazione
E quello che si intitola prima
Poi quando ci sarà una futura circolazione che si ritornerà in Italia naturalmente i tre santi se queste persone portassero di ritorno comunque bagaglio di competenze
Culturali sociali eccetera che possono essere date
Utilizzate sul territorio qui
Positivo comunque c'è un aumento degli ricercatori dei docenti però questo vuol dire anche che magari vanno via perché qua non ci sono la stanza soldi per la ricerca in Italia
E nel momento egli è il numero degli studenti universitari di italiani
Vediamo da tre mila duecento persone otto mila cinquecento persone queste tendenze infame indicano però e ci sono delle persone che approfittano di un sistema di questo sistema di integrazione europea e ne approfittano avvicinarsi culturalmente ad altre realtà
E attraverso questi scambi universitario
Come anche gli studenti tedeschi vanno vengono Italia infatti io due-tre studenti e in questo semestre vario
Fanno i loro scambio Genova e a Torino
Naturalmente con la continua Poli colonizzazione della comunità italiana
Sono sorte nuove attività liberi professionisti come abbiam visto prima Londra avvocati architetti medici freelance ora in diversi settori media informatica
Ci sono va fatto vi abbia visto la costola gastronomia è un settore molto importante questi nuovi immobili iniziò delle attività che sono un po'diverse dalla tipica gastronomia del passato per esempio offrendo anche
Un programma culturale eccetera oppure su questa nuova puntate i prodotti vegetariani
Sottolineano quella che è la
La vera cucina italiana frugale sana eccetera
Però come il titolo dice i nuovi creativi che possono anche essere che atti precari perché alcuni di loro hanno loro Progetto
Per esempio nelle arti e cercano di sopravvivere guadagnano qualcosa per sopravvivere lavorando nella gastronomia
Per finire per concludere vediamo appunto che questa abbiamo una mobilità
Parte circolare in parte dettata dalla necessità in parte il perché questi persone a non interessa spostarsi
Ciò vuol dire che del passato che era modello passa sul passato dell'emigrazione quello di andare spostarsi da un paese all'altro dall'Italia e Germania
Che voleva dire da un po'contea nazionale ad un altro oggi abbiamo richiamo che questi container nazionali anche attraverso il processo di integrazione europea diventano sempre più permeabili
Abbiamo la mobilità l'abitazione che vista sempre più come una condizione permanente è una nuova realtà sociale e questo vuol dire perciò proprio adesso che ci saranno le elezioni europee abbiamo i nostri rappresentanti
Questi cittadini non due devono essere sono inclusi nel mercato del lavoro come fa la Germania che approfitta appunto di queste persone qualificate che arrivano dall'Italia ma devi dare loro anche i come cittadini europei anche dar loro la possibilità di essere inclusi in tutti i diritti di cittadinanza ecco questo poi l'aspetto della Germania
Grazie professoressa prendere la parola al amico giornalista italiano in Francia Matteo Ghisalberti cui chiedo la cortesia di arrivare a sul palco motivi logistici prossimi relatori si alterneranno sul palco tendo a a far notare due aspetti della relazione la professoressa anzitutto anche in Germania parliamo di numeri dal milione di persone abbiamo parlato del Regno Unito è sopra la Germania quindi dei numeri di assoluto rispetto mai verificatesi in precedenza a testimonianza del fatto che c'è un'esplosione dell'emigrazione italiana è questa esplosione avviene in Europa considerate che iscritti all'aereo nella regione del Nordamerica
Che legge come ripartizione autonomo ai propri rappresentanti Parlamento sono quattrocento mila ecco Nordamerica Nordamerica ci sono quattrocento mila italiani iscritti all'aria se non ricordo male ce ne sono
Un milione effettivi in Germania altrettante Regno Unito e via dicendo quindi è veramente un fenomeno presente ed europeo
Per quello che riguarda la Francia che è un altro
Paese di fondamentale importanza storica e presente della comunità italiana all'estero chiedo ai prossimi due relatori di darci delle informazioni aggiornate in primis a Matteo Ghisalberti cui lascio la parola
Sì buonasera grazie mille ringrazio anch'io ancora una volta il senatore Fantetti è per questo invito e per averci dato la possibilità di
Dare un così un un piccolo panorama di quello che la la realtà degli italiani della nuova Italia in Francia e qui mi sono concentrato su quello che soprattutto l'oggi ma senza dimenticare quello che era il passato perché lo vedrete avrà ha un'influenza su la nostra percezione in quanto italiani e sulla percezione che i francesi hanno di noi
Tanto per cominciare appunto ci sono stati tre flussi storici quello che io chiamo l'altro ieri è proprio l'antichità quando dall'Italia arrivavano delle regine come le Maria e Caterina de'Medici i cardinali come Mazzarino o Barberini e poi naturalmente degli scienziati cinquecento anni fa moriva in Francia Leonardo da Vinci ma non dobbiamo dimenticare anche Casini e poi tutta una pletora di artisti come Simone Martini già dal Duecento c'era liti era un compositore di Luigi quattordicesimo che i francesi pensano se francese invece la Fiorentina e poi per esempio c'era il navigatore Giovanni Da Verrazzano
Che erano al servizio della corte di Francia ecco io quelle ci sono quelle che io ho chiamato gli artigiani emette ho messo due Lodi proprio perché da un lato c'erano i famosi vetrai che venivano da Venezia e che hanno costruito la Galleria degli Specchi del palazzo del reggia di Versailles e dall'altro Ruggeri
Quello che rimane cioè quello che è diventata per meglio dire la azienda di famiglia bolognese che ancora nel diciottesimo secolo è arrivata in Francia la corte del re di Francia mimava le feste con dei fuochi d'artificio che all'epoca erano qualcosa di estremamente importante che si potevano permettersela mentire e venivano dall'Italia c'è poi chi dice che il gelato sì arrivata con una card di queste regine in Francia questo non ha ancora capito non ancora chiaro se sia vero o meno però ecco la la presenza degli italiani è molto molto lontana nel tempo in Francia becero ieri quando italiani erano i famosi immigrati con la valigia di cartone abbiamo raggiunto il picco nel mille novecentotrentuno di ottocento mila persone
Cioè il sette per cento dalla popolazione francese dell'epoca
E se da un lato il generale De Gaulle considerava definiva la di emigrazione italiana la bontà invidio assumo quindi la buona immigrazione si capisce facilmente i diceva
In occasione dell'arrivo del presidente segni a Parigi nel mille novecentosessantaquattro che la Francia e l'Italia sono due figlie di una stessa famiglia più vicine l'una dalla all'altra che qualunque altro Paese nell'universo però gli italiani non sempre hanno vissuto delle situazioni positive in Francia ricordiamo per esempio i le vittime dei Vespri marsigliesi nel mille ottocentottantuno o il massacro di Aigues-Mortes nel mille ottocentonovantatré e poi e lo sicuramente molti di voi avranno sentito parlare dei maccheroni oppure dei ai tal che hanno delle parole dispregiativa e per definire la nostra le nostre origini quindi da questo punto di vista oggi le cose sono molto cambiate da un lato abbiamo come ho visto e come è stato detto dagli altri relatori in altri Paesi le figure dei dei diplomati quindi le persone che hanno avuto un corso lusso universitario e accademico piuttosto importante quindi medici ricercatori professionisti docenti universitarie broker
E dall'altro ci sono quelli che io definisco i mastri
Perché ci sono molti artigiani Schoenaerts design e se in questa categoria effettivamente ritroviamo comunque anche degli elementi di precarietà perché
Basta fare un giro per le strade di Parigi e si vede
Il numero di negozi di cibo italiano che sono stati aperti negli ultimi diciamo cinque anni
E si nota subito che estremamente importante ci si può chiedere quanti di questi possono effettivamente sopravvivere da un lato per una questione di concorrenza
Dall'altro per una questione di prezzo perché per definizione gli italiani vanno raramente nei negozi italiani che costa il triplo di quello che potranno cioè conosciamo i prezzi dell'hotel dei prodotti italiani certo i francesi sono molto attirati dal nostro cibo ma cosa molto importante però ad assegnare che posso constatare anche personalmente
Chiede in certi settori come quello del della moda e del lusso
Gli artigiani le e le competenze dei degli italiani sono estremamente ricercata il problema che non abbiamo abbastanza risorse umane da poter impiegare in questi settori anche in Italia peraltro ho sciato proprio la foto di un di un lavoratore del cuoio proprio perché anche nei settori del del lusso estremo cioè per esempio le decorazioni in cuoio all'interno di auto di lusso eccetera eccetera si fatica a trovare della manodopera e molto spesso questa mano d'opera è italiana
In totale secondo le cito il censimento I re del due mila e sedici però abbiamo detto diverse volte che questo c'è in questa cifra può essere falsata c'erano quattrocento mila italiani residenti in Francia possiamo dire cinquecento mila arrotondando in realtà sono molti di più anche perché appunto molti italiani in realtà sono ancora persone che hanno mantenuto la cittadinanza italiana ma che in realtà realtà hanno veramente pochi rapporti con la madrepatria
E per quale motivo perché la Francia molti di voi lo sapranno ha sempre adottato soprattutto tra la le due guerre a partire dalle due guerre fino praticamente agli anni Ottanta un un processo di assimilazione molto forte che passava innanzitutto attraverso la scuola la cosiddetta e coltellate che diceva
Il lavoro quindi c'erano anche lì delle chiamate in certi periodi storici di di personale che veniva dall'Italia soprattutto per certe categorie professionali e poi i legami sociali conoscete il il motto della Repubblica francese Liberté Égalité father tutte beh ebbene la fattivamente sì esercita molto soprattutto fino agli anni Ottanta attraverso la partecipazione ad associazioni francesi sono estremamente attenti da questo punto di vista e però privilegiano meno invece rapporti più italiani come quelli familiari come il nostro modo di tenersi in contatto per relazioni non magari ufficializzate attraverso un'associazione ma per il il fatto che abbiamo la capacità di tenerci in contatto anche se apparentemente ci perdiamo di vista
Bisogna dire che punto questo che eccesso del di assimilazione ci ha fatto un po'male perché parlare l'italiano era considerato come qualcosa di negativo e quindi quando adesso troviamo ancora
Degli italiani nel senso che sono francofoni più che altro ma hanno il cognome italiano hanno ancora la cittadinanza italiana
In realtà non sanno parlare una parola la nostra lingua perché quando erano piccoli era impossibile parlarlo empi persino a casa per evitare che i figli facessero brutta figura a scuola si teneva la lingua francese
Bisogna anche dire però che l'Italia soprattutto in certi periodi storici ha fatto poco per mantenere i legami attivi
Tra il film italiani che erano partiti in Francia e il loro la loro padre loro comuni anche le le zone geografiche di provenienza attualmente assistiamo ad una certa riscoperta delle delle origini italiane per vari motivi e anche di attualità da un lato
Capita spesso di sentire dei francesi che dicono con una certa fierezza che hanno delle origini italiane quindi non è più un un rapporto così nascosto ma cioè non non non non si tiene l'italianità sotto diciamo
Sotto il tavolo sotto il tappeto Marassi manifesta pur rimanendo francesi pur estremamente rimanendo estremamente attaccati alla Repubblica francese ma capita spesso di incontrare penso che sia un po'il caso anche del di Alessia che che vive in Francia come medico tra delle persone che sono francesi negano io sono italiano ha quindi la mia prima domanda avete la doppia nazionalità fa no Magni e padre italiano quindi io sono italiano ora ovviare insomma il e adesso questa questa
Manifestazione questa riscoperta e rivendicazione se vogliamo
Passa anche la scoperta per molte persone della possibilità di avere di recuperare la cittadinanza italiana
E qua arriviamo l'attualità di queste ore perché in Francia se dall'altra parte la manica c'è del rischio di un Ambra exit invece in Francia
L'attualità vede molti cittadini francesi un po'che come dire
Allontanati da da quello là che hanno perso la la fiducia nelle loro istituzioni in particolare nel loro Presidente della Repubblica comunque nella forma istituzionale presidenziale e anche per una questione di di sicurezza molti francesi non non si fidano più delle istituzioni delle forze dell'ordine le forze di polizia per prevenire gli attentati quindi riscoprono anche le loro tradizione le loro origini e dicono a guarda un po'potrei effettivamente richiedere Prism riprenderà la cittadinanza italiana perché al dopotutto sono anche italiano e questo mi permetterebbe
Praticamente di riscoprire anche la mia identità francese
Sorpasso sto andando indietro invece dovrei andare avanti ecco e molto interessante dal punto di vista economico l'aiuto tra virgolette che le fa le imprese italiane possono dare e hanno dato quelle francesi secondo business France che mi ha fornito questi dati che un po'dice francese ci sono mille settecento imprese italiane che occupano sessantasette mila
Persone solo nel due mila diciassette l'Italia è stato il terzo Paese investitore in Francia con circa cento in prese o progetti d'impresa e mille cinquecento posti di lavoro creati o salvati vuol dire che almeno un centinaio di di iniziative in imprenditoriali
Hanno o o creato delle nuove società del nuove imprese o ripreso delle i delle società in prese che stavano andando in fallimento in molti casi si tratta di pm Pepa bond TMI piccole-medie imprese e ed è molto interessante vedere che accanto ai grandi gruppi cioè tutto un una rete di di impresa che molto attiva che il premio permette di tutelare delle il l'impiego anche in Francia
C'è un caso particolare bisogna analizzare rapidamente in settori dove le italiane sono sono come dire intervengono nella nella economia francese settore agroalimentare il primo ci sono i metalli mi chinare mezzi di trasporto e dove sono localizzate queste imprese
Nelle grane quattro grandi le quattro grandi regioni industriali del Paese dove ci sono appunto per esempio nel sud
Il l'impianti di Tolosa dell'area nautica Parigi naturalmente c'è un po'di tutto Allione ci sono anche diversi poli industriali questo mostra che la in prodotti alimentari possono avere un ruolo da giocare non solo perché sono buoni questo lo sappiamo tutti
Inizia adesso sentiamo sempre nostalgica la nostra cucina ma perché la Francia un paese in cui si compra molto alimentare
Infatti la spesa annua dei francesi di tre mila seicento euro annui per a persona
Questo questi sono dati dell'ICI e dell'ufficio di Parigi che media forniti
Bisogna considerare anche delle cose importanti facce sono particolarmente attenti alla ai prodotti biologici e tanto è vero che in cinque anni abbiamo assistito praticamente ha ridoppiato del del fatturato di questo mercato poi sono molto attenti ai piatti pronti i francesi spesso dicono con una certa fierezza che sono i primi consumatori al mondo dopo gli italiani di pizza surgelata
Anche qui quattro quasi cinque miliardi di euro di di fatturato in crescita costante e poi una cosa una moto da non sottovalutare e che i francesi acquistano molto anche prodotti alimentari on line e ne acquista la veramente di tutti i tipi persino il caviale mentre da noi questa cosa è un po'più difficile il franco il mercato francese on line è il terzo a livello europeo
Probabilmente quindi il i prodotti alimentari possono essere un asso nella manica per la Francia per l'Italia perché potremmo avere effettivamente una una possibilità di penetrare questo mercato intanto perché siamo i primi in Europa ad avere e per prodotti alimentari e certificati duecentottantaquattro e poi perché la le esportazioni tra l'Italia tal dall'Italia e la Francia sono in costante aumento
E poi per le caratteristiche che dicevo prima cioè quella del della interesse per cibo di qualità soprattutto biologico chi sappiamo che in Italia la nostra industriale molto attiva i attenta a questo tipo di di cibo e soprattutto sarebbe perfetto sentivo avessimo anche un marchio che identifica i nostri i nostri provate elementare che chiede permette permetterebbe le nostre aziende diventerà ancora meglio Miglio conosco la Francia ma sicuramente in altre in altri paesi quel ma la stessa cosa
La cosa comunque molto importante da dire è che sui diciamo cinquecento mila fondati italiani di Francia
Le le il sentimento diffuso è comunque quello di non volersi sentire con un una riserva indiana
Perché la Francia un po'come la Svizzera sono i Paesi immediatamente attaccati all'Italia confinanti e quindi
E ci si sente da un certo punto di vista ancora vicini a alla madrepatria e soprattutto si vede come la Francia invece valorizza i propri talenti all'estero fa squadra
Quando quando il il presidente francese non solamente l'attuale arriva in un paese del mondo dove vuole che si aprono delle delle linee
Di di di corrispondenza commerciale del Valle vuole che il proprio Paese faccia affari ebbene si muove tutto un'armata di in prese di sostegni dello Stato probabilmente gli italiani di Francia
Vorrebbero che l'Italia trattasse loro un po'come la Francia tratta i suoi suoi concittadini e magari converta alcuni cent'cittadini francese li convinca ritornare ad essere anche italiani grazie mille
Grazie Matteo rimaniamo in Francia con l'architetto Bennani Alessia che CD relazionerà sull'attività di un importante rete associativa quello che le donne italiane
Rete Europa rete estera rete sterrata
Grazie alla buona sera ringrazio Raffaele Fantetti viene di averci invitato a presentare la nostra situazione io sono il vicepresidente
Ecco mi insomma e sono in Francia da sei anni quest'associazione è nata
L'arrestato a Varsavia
Allora questo settore scadono i teneri teste era il rappresentarle eccellenza femminile in Francia
E essa è nata a Parigi
Grazie è nata a Parigi nel due mila cinque e riunisce donne che lavorano per le organizzazioni internazionali UNESCO ESA OCSE dirigenti d'impresa ricercatrice professioniste
Tra lo scopo dell'associazione è quello di valorizzare le eccellenze femminili naturalmente favorire scambi professionali tra risorse creare una rete di contatti di professionisti italiani all'estero perché queste società che si sono diciamo ritrovate nel nel due mila cinque hanno sono hanno trovato l'insieme dei valori comuni
Che ovviamente si ritrovano l'identità cristiana nella cultura del nostro Paese che ovviamente è un'identità che va al di là della religione al di là diritti utopie ci pone in una situazione privilegiata un po'in tutto infatti le le le donne italiane italiani in Francia sono al ai vertici di tutte le di tutte le le aziende più importanti sono nelle McKenzie ha bloccato
Se andate indietro Savoia lo azzerata
Allora
L'epoca lì gli italiani in Italia sono le eccellenze in Francia siamo ai vertici della dell'arte della cultura dell'impresa della società e di queste organizzazioni internazionali e quindi le donne si sono ritrovate in questa società in questa associazione per fare un tessuto un tessuto vero e proprio per ritrovarci perché mi ci troviamo in Francia
Tra di noi ci in a Parigi in particolare dove è nata per questa associazione dove ci sono centosessanta mila italiani
Che non sono forti come distretto
Si riconoscono cioè ditta fra di noi ci ci riconosciamo ci ritroviamo quindi è nata proprio da uno spirito divelte l'età molto forte vuole parlare in italiano
E distinguerci per far squadra quindi questa diciamo è il nostro stato l'obiettivo è stato no l'inizio per cui è stata fondata questa associazione e oggi abbiamo visto diciamo degli interventi appunto del della professoressa del ne abbiamo avuti disse nell'intervento sulla situazione in generale
Di Alberti già fatto un quadro molto chiaro di come la Francia ha adesso di quali italiani ci ci sono lo io adesso parli visti spiegherò in due parole la nostra associazione
Che diciamo all'associazione di persone vere che fra di loro si conoscono hanno fatto amicizia sono state esistono anche e questa è una cosa importantissima perché i rapporti che ne abbiamo con il prossimo sono molto diversi da quelli che hanno gli altri rispetto a noi e questa è un valore profondo forse il valore più profondo che abbiamo rispetto a tutto il resto dell'Europa la nostra diciamo facilita di da non sta reale autenticità nel stabilire rapporti veri questa la cosa diciamo più che si contraddistingue più dalle altre associazioni perché le aziende associazioni Didone ce ne sono tante associazioni
Con cui ci ci diciamo siamo gemellati sono tantissime ma questa rappresenta una situazione di amiche
Che nasce in Francia ma in realtà abbiamo anche delle antenne all'estero quindi abbiamo degna amiche a Berlino abbiamo delle nicchie a Bruxelles
Abbiamo delle amiche a Londra e ogni tanto facciamo dei piccoli e venti in tutta l'Europa il nostro obiettivo è sempre quello di crescere di più e di fare questi piccoli diciamo e venti incontri dove veramente ci conosciamo e facciamo Rete
E naturalmente ovviamente lo lo spirito democratico delle dell'Europa quindi la palla sono evitare la solidarietà la tolleranza l'equità e rispetto diversità sono state voglio dire che sono alla base della nostra della nostra natura non è una situazione ai fini di lucro nona referenti politici o federativi
Ovviamente si sviluppa in tutta Europa in realtà perché sono donne che lavorano per transazioni internazionali sono pessimiste che stanno sedi a Parigi e si gitano per tutta l'Europa
Sono donne che magari non lavorano più o hanno lavorato oltre a alla alle dirigenti oltre al funzionario The professori ci sono anche donne normali che magari hanno se non ti sono dedicate alla alla famiglia e non sono più ma emergere die viaggiante di di di aziende o altro
Tra le nostre sono sei queste da da anni però diciamo che era stata iniziata questa nostro Trend essa essersi aperta al giovani
E quindi ovviamente siamo attenti ai laureati alla laureandi a tutte le a tutti studenti che vengono in Francia
E e quindi vivono la nostra la nostra italianità all'estero
Vado sempre avanti alternanza Mathias e andare avanti
Va detto cinque volte perfetta
Ecco qua allora
Come dicevo oltre quello che stiamo nello nell'ultimo punto abbiamo ove pensi di per le studentesse perché quest'anno abbiamo fatto delle convenzioni con due università proprio per aprire
Ai giovani e alle
Ai nuovi talenti e quindi abbiamo queste convenzioni con con sia sporco nell'Ulisse che hanno anche costituito un corso di laurea insieme cioè esista un corso di laurea in cui gli studenti studiano a Roma e a Parigi
Abbiamo mille iscritti e la nostra newsletter abbiamo centocinquanta società ovviamente si si alterna perché le scosse cambiano cambia la città abbiamo le nostre pagine di comunicazione che abbiamo aperto siamo a da poco adesso le giovani insieme a chi verranno meglio stilista gran quelle meno giovane su Facebook e le professioniste sull'infinito naturalmente esiste un annuario dal due mila e cinque dove tutte le persone che sono state socie hanno il loro il loro nome loro riferimenti professionali contatti personali
Il nostro Statuto ha depositato presso la prefettura la Prefettura di Parigi naturalmente e abbiamo queste antenne europeo perché invitiamo anche chi
Chini chi è qui a addivenirsi a cercare per perché abbiamo bisogno di società che fuori da Parigi e naturalmente vogliamo promuove gli scambi professionali
E e iniziative diciamo a favore delle donne italiane strada straniere aiutare le le persone che vengono a Parigi o in Francia
A a organizzarsi per trovare la casa ma lo facciamo assolutamente a livello personale quindi non c'è nessun nessun nessun doppio fine
Va be sviluppare ovviamente l'eccellenza italiana aumentare
Le nostre professionalità e e promuovere proprio queste relazioni tra tra le nostre società è quello che dicevamo prima quindi valorizzare ripeto sempre le stesse cose comunque
è l'eccellenza italiana anche sì unisce e fa e fare rete fondamentalmente e quello che siamo riusciti ad ottenerne
Né ci muoviamo in questi campi nelle istituzioni nel sociale nell'arte e nella cultura impresa Crescenzio questi sono i settori perché non si e venti vengono strutturati in queste in in in questi ambiti
Presente in un minuto questo progetto che di cui facciamo parte insieme a questi altre associazioni che è un coordinamento di associazioni di professionisti italiani a Parigi diciamo promosso dal Consolato generale quest'anno che coordina proprio tutte le associazioni di professionisti italiani e noi come dire facciamo parte di queste associazioni
Ci sono appunto Bocconi Leonardo da vinci Luiss PoliMi Ippolito Comites naturalmente la presidente del Comites che ricordo perché purtroppo non c'è più l'anno scorso è scomparsa
Era presidente del Comites di Parigi ed era una nostra socia che abbiamo anche sostenuto nelle nelle sostenuto come avete personalmente ma non politicamente come come persona
Pagamenti cioè senza può c'è direi che siamo noi Xanthi il Paris e le l'associazione dei dei ricercatori e quindi messa facciamo facciamo networking facciamo alto
Attività per incoraggiare queste associazioni quindi CGM gli amo con tutte queste associazioni ci interfacciamo con le istituzioni
Anche con quelle con quelle francesi veniamo invitate alla Mary veniamo invitati dal sindaco di Parigi siamo insomma siamo molto attive e abbiamo diciamo in questi anni
Raggiunto un livello molto importante
Bene nella realtà sociale francese
Queste sono alcuni eventi che di fatto di Elenco molto carini che abbiamo fatto adesso io prima di elencare questi progetti che sono stati divertenti faccio una premessa
Vivere a Parigi è una cosa bellissima viene in Francia fantastico noi dall'Italia quelli che stanno in Italia vedono le persone che vivono a Parigi mestamente fortunate e questo sicuramente è vero perché noi in particolare dell'associazione dire abbiamo bar fa facciamo tutti questi eventi per aiutare le donne meno fortunati D'Intino ogni però voglio sotto il vaglio dire una cosa che non è stata detta che o forse è stata detta però mi è sfuggita che questi anni in Francia sono stati anni difficili che non è vero che il terrorismo che non è vero che gli attentati hanno lasciato non hanno lasciato il segno e tono continua a vivere la vita come se siccome sono fosse cambiato niente non è vero si ha paura di di prendere la metro sapore di prendere l'autobus sia pure andare allo stadio al cinema al teatro
Quindi questa è una realtà vera cioè non è tutto oro quello che luccica cioè Parigi ha comunque una città che in questi ultimi cinque anni
E sofferenze che noi che abbiamo vissuto a Parigi abbiamo vissuto oltre alle nostre vittime ovviamente come Valeria sole Simine come alte altre vittime italiane di questi anni
è stata proprio un dolore quindi comunque è stata una sofferenza fra una città dove la gioventù è stata spaccata dove la sofferenza c'è stata in questi anni e quindi sappiate che comunque Parigi non ha solo o Oro quello che luccica illusorie esalta molto importante comunque passando per alle a questi eventi che sono ovviamente
Che riguardano l'istituzione stracciare l'alta cultura sono queste sono le cose che mi ha fatto in questi tre anni e sono lì da cinque anni nell'elenco qualcuno andiamo a vederli Caravaggio con la curatrice
Il di questa esposizione bellissima al Museo cioè firmare André che ovviamente il curatore italiano ed è Francesca Cappelletti che naturalmente un professore in sede dell'arte e e quindi è un'eccellenza
Abbiamo fatto benvenuti in Francia quindi male mi son detta lì quindi accogliamo i diamo indicazioni a tutti gli italiani che arrivano in Francia studenti professionisti su come si devono orientare abbiamo fatto un evento che bruciano Braille in ambasciate con il professor Giulio Maira
Abbiamo dato il premio Ada nato a catena no alla questione del fatto dentro la ambasciata ospiti di Teresa Castaldo ha fatto che lei ha fatto un evento per
Per dire per la nostra associazione nella giornata contro la violenza sulle donne c'è stata una pièce teatrale molto molto forte a livello emotivo di questa di questa attrice molto importante andiamo a vedere siamo andati a vedere le le le disposizioni facciamo gli atti in i nostri Api di dire a diversa a differenza delle altre associazioni
Tale a appunto alunni non ci incontriamo nelle nostre case perché ne facciamo una rete reale perché appunto come dicevo il gli italiani in Francia si riconoscono si ritrovano e fanno Rete quindi veramente rapporti veri e quindi ci incontriamo in questi avevi dire che ovviamente sono gratuiti
Hanno il numero chiuso perché le casse sono sempre le nostre case e quindi ovviamente sono un po'più diciamo confidenziali rispetto all'aperitivo che fanno associazioni lombarde dovevano pagabile Shehu lo facciamo la cena di Natale noi quindi
Certo non è facile perché siamo tantissime proprio riusciamo a farla
Azionanti sempre di quest'anno insieme all'Istituto del commercio estero c'ha invitato alle degustazioni della pizza alla felicità è stata una cosa durante la settimana della cucina
Italiana ci occupiamo anche gli aspetti sociali avvenuta il nostro fondatore Nina Gardner
E abbiamo parlato
Di dove va l'America per queste lezioni di del mandato di novembre abbiamo presentano il rapporto OCSE sul Gender al consolato abbiamo parlato dell'educazione finanziaria del gap diciamo su educazione finanziaria sempre in consolato perché sulle donne che rispetto agli oneri guadagnano sempre di meno e abbiamo fatto l'evento appunto con il presidente dei Comites PPI in ricordo del presidente dei Comites Vizziardi dalla abbiamo fatto una una per i dire con insomma li leggete sono eventi molte importanti abbiamo visto Michelangelo Pistoletto abbiamo incontrato abbiamo faccio facciamo un sacco di atti che non violento perché sono quindi passati nel nei progetti futuri di quest'anno abbiamo molti molti eventi ovviamente molto importante importante demente
Il prossimo incontro sulle elezioni europee che si chiamerà doveva all'Europa ovviamente per vedere il nostro punto di vista ovviamente senza dare indicazioni
Di voto però su un'analisi reale dal nostro punto di vista sto su dai vari punti di vista e quindi è una sono queste queste cose molto importanti
Altre cose che abbiamo inserito per far capire la realtà di questo di questa diciamo di questo tipo di Adi associazione e garanzie da questa non è inserito gli eventi sportivi perché comunque anche lo sport ci unisce e va be faremo forum per giovani per per loro
Questo il Progetto che non vi dilungherò in questo momento perché ovviamente avrà avrà inizia il prossimo anno comunque ne siamo in questo progetto che per la nuova mobilità per lei in Francia
Che raggruppa tutte queste associazioni vogliamo unirci fare in Rete per diciamo promuovere le eccellenze italiane al femminile in particolare ma riuscire a fare un po'come fanno i francesi cioè a unirci
E promuove ci da soli a questo punto perché se non ci aiuta nessuno dobbiamo farlo noi possiamo farlo solo con un contatto diretto con relazioni a utenti che e quindi e quindi naturalmente vado all'ultima pagina
Dove c'è il nostro sito che è in è un po'in ristrutturazione però a vestirmi invito a visitarlo se venite a Parigi anche solo di passaggio di vedere che venti facciamo iscrivervi a nostra newsletter e di aprire sedi a Londra a Berlino e tutte le altre
Città europee che si vogliono Gennari con noi Massa dirò
Grazie grazie molte Alessia
Complimenti per questa iniziativa che veramente meritoria a testimonianza del fatto che le comunità italiane numerose vive si organizzano sono nuove però non si fanno Remo reti
Inaugurare iniziative importanti con il collante dell'associazione dell'italianità quindi anche i venti anni come lavoro grazie questo chiedo alla Cavalier
Pur trino di prendere il palco membro dell'anche lui del consiglio generale degli italiani all'estero nonché amministratore delegato del è netta ente gestore dei corsi di lingua italiana ambito nel quale Antonio ha un'esperienza invidiabile sulla quale chiedo di indirizzare nel suo intervento i partecipanti grazie al taglio
Innanzitutto quella sera grazie onorevole in primavera organizzato questa serata
Vorrei partire con una citazione in tedesco non so quanti di voi parlano il tedesco
Rivolti abbaiato un'esca ma in cinque
E la citazione del di un attore zurighese Max Frisch
Che tra gli anni sessanta e gli anni Ottanta scrisse questa frase dicendo cercavamo degli dei lavoratori e sono arrivati degli uomini
Questo per far capire come si vedevano gli italiani che sono arrivati in Svizzera
Come noto Simonelli parlava diceva delle tre ondate di italiani dell'emigrazione le stesse onde alte che abbiamo visto anche in Germania e Francia in tutti gli altri Paesi ma anche fuori dai confini europei
Vi sono state anche in Svizzera e questo grazie abbiamo percepito in Svizzera un paese dove negli anni sessanta settanta per capire un po'il il flusso migratorio vi è una popolazione di cinque milioni di abitanti
Di cui un milione un milione uno su cinque era italiana
Cioè una persona su cinque italiana tutto quello che oggi sento dire un po'in previsione quando quando sento parlare appunto di questi flussi migratori dei nostri problemi nel raccogliere un po'di persone mi fanno un po'sorridere li capisco chiaramente dall'altra parte però penso
Uno e comprendo in questo momento quello che da piccolo magari ho vissuto in Svizzera quando magari da piccoli si veniva discriminati perché italiani e parliamo degli anni settanta oggi invece siamo in un Paese che è completamente diverso un paese in cui quando si parla del due per cento disoccupazione si passa dal due al tuo punto uno per cento i giornali iniziano a scrivere a caratteri cubitali crisi cioè qualcosa che sempre Italia potesse avere anche solamente tre volte tanto diremmo che stiamo andando alla grande invece svizzera sia appunto un paese come col due per cento dei disoccupazione che veramente di per sé si può si può parlare di chi sta cambiando lavoro di chi non vuole lavoro dove il reddito di cittadinanza come vien chiamato Italia in Svizzera c'è da una vita cioè se sono disoccupato mi prendono per anni diciamo che la Svizzera un piccolo paese ma è un laboratorio e un laboratorio che dovrebbe farci capire tantissimo quello che può accadere
è un laboratorio che ti fa capire come gli svizzeri intelligentemente sono riusciti a capire me che la migrazione può essere anche una risorsa
Una risorsa che può essere anche estremamente importante dopo i primi anni in cui cemento la migrazione era un grossissimo problema veniva visto anche dal punto di vista della della popolazione comunque non sopravviverà davvero visto come un'onda un'ondata che stava travolgendo la cultura che stava travolgendo le le tradizioni beh io mi posso solamente dire che oggi gli italiani sono visti estremamente venne in Svizzera esistono siamo parte del tessuto sociale
Tanto da da da far vedere un po'di numeri cioè per l'ambasciata italiana stiamo circa seicento mila qualcosa oltre seicento mila per gli svizzeri siamo solo trecento mila perché questo perché la metà delle persone che sono naturalizzate la metà delle persone sono diventate svizzere
Questo è quello che succede con la migrazione ma credo che dobbiamo li ho già sentito in varie relazioni divaricatori negli altri paesi succede la stessa cosa i numeri dei vari Paesi non corrispondono corrispondono proprio per il fatto che le doppie triple cittadinanze
Oggi in Svizzera siamo oltre il cinquanta per cento di matrimoni misti
Cosa che chiaramente non permette più di identificare in modo chiaro
Se uno è italiano e svizzero francese inglese o tedesco però pensiamo a un attimino quello che oggi vuol dire
Quello che è il valore della migrazione oggi se guardiamo ritratti semplicemente economici abbiamo la Svizzera che guarda all'Italia come terzo Paese più importante
Per quello che riguarda le importazioni c'è la Svizzera a d'Italia come terzo partner commerciale subito dopo la Germania gli Stati Uniti arriva l'Italia Italia con un valore oltre diciannove miliardi ricordiamoci che la Svizzera è un paesino cioè per fare i conti alle dimensioni della Lombardia o della Sicilia giusto per fare un attimino delle delle dimensioni anche territoriali
D'altra parte invece l'Italia per la Svizzera
A un export cioè la Svizzera capitale ha un export che porta l'Italia al settimo posto
Parliamo di circa quattordici miliardi che cosa vuol dire questo
Questo è qualcosa che italiani all'estero vivendo all'estero hanno esportato hanno spostato la cultura si parla spesso l'agroalimentare l'agroalimentare in Svizzera fa da padroni
Cioè in assoluto l'Italia fa da padrone nel campo dell'agroalimentare e continua a farlo sempre di più con numeri che crescono di anno in anno
Questo è anche un risultato un risultato di quello che l'emigrazione
è un risultato di quello che oggi viene venduto anche dal ministero viene venduto come il made in Italy di no il made in Italy che si dice essere il brand secondo più importanti al mondo dopo Visa
Non so alcuni dicono secondo terzo dopo Wiese Coca Cola arriva made in Italy
Però
E questo valore che lo Stato hanno fatto effettivamente italiani italiani che andando all'estero vivendo all'estero hanno esportato non solamente manodopera ma hanno esportato cultura
Hanno esportato veramente tutto quello che oggi vediamo come dignità di Comit netta e di cui oggi siamo riconosciuti e poi il mondo
L'Italia ricordiamoci che ha una bilancia commerciale di circa cinquanta sessanta miliardi di attivo dunque le esportazioni superò le importazioni la Svizzera con cinque miliardi pur essendo un paesino piccolo a fare il dieci per cento e dieci per cento chiaramente cioè di di questo invece tantissime volte che un numero esagerato
Però se guardiamo anche quanti sono poi gli italiani in Svizzera rispetto ad altri Paesi capiamo che la densità è molto alta
Dunque vi sono modi per far sì che l'immigrazione che l'immigrato quello che veniva chiamato immigrato perché oggi abbiamo appunto visto di sono varie nomenclature poi per chiamarlo ha un valore ha un valore anche nel tempo
Il valore del tempo lo si vede poi come è successo adesso oggi che iniziamo a tener conto anche di che cosa vuol dire
Bilancia commerciale import export iniziamo a capire che c'è un vagone
Ed è ed è un peccato però perdere quello che dall'estero invece si potrebbe apprendere cosa potremo apprendere uno la nostra storia cioè non dimenticare quello che abbiamo passato quello che abbiamo vissuto
E come italiani poteva anche il comparare e quello che all'estero è successo con noi
I vari paesi ci hanno integrato in modo diverso alcuni in modo positivo guadagnandone faccio un esempio la Svizzera altri magari in modo meno positivo non guadagnandone
Perché non facciamo lo stesso anche noi è unica in qualcosa che conosciamo in qualcosa di cui non dobbiamo avere paura
D'altra parte però si è perso tantissimo cioè nel solito modo nostro diciamo un po'all'italiana anche questo è un made in Italy non ci curiamo delle cose che invece abbiamo e che dovremmo curare prima scienza sentivo appunto Raffaele che diceva
Che ha frequentato lo stesso liceo classico
Del del premio Nobel da beh abbiamo capito che le scuole italiane o ti portano in Senato o ti danno Nobel effettivamente le chance sono molto alte se guardiamo tutti italiani che vanno fuori il problema non è quanti italiani noi mandiamo all'estero i soliti Cervelli in fuga come diceva attraversa spesso e anche un po'offensivo
Il problema non è di quanti italiani vanno e forse neanche di quanti italiani tornano perché secondo me vista l'esperienza svizzera anche chi vive all'estero e decide di rimanere all'estero continua a pensare
In italiano e continua a voler lavorare con l'Italia il problema è che in Italia non riusciamo invece ad attirare le menti cioè il problema non è che le nostre van via il problema è che non li attiviamo
Il nostro problemi veramente quello e nelle attiriamo perché perché diamo un'immagine confusa diamo l'immagine del Bel Paese del mandolino dove si mangia bene ma che poi invece non ti riesce a dare un futuro una possibilità la meritocrazia di cui si parlava non la conosciamo per italiani figurati per gli stranieri eppure siamo un Paese che attira attira moltissimo attira
Stamattina è stato divertente aprendo IMI messaggi in chat con degli amici sento che la mia amica che era lavorato in lavorato ha studiato come negli Stati Uniti
Americana di origini messicane fra un mese si sposta in Italia a vivere a Napoli viene insegnare inglese
Cioè
Semplicemente perché lei aveva imparato all'università aveva fatto dei corsi di lingua italiana
Questo è uscito stamattina però per introdurre il discorso della lingua e cosa facciamo noi con la lingua nel valutiamo quello che abbiamo parliamo del nostro sistema di formazione non sistema informazione che appunto di far diventare o senatore o premio Nobel e allo stesso tempo
Non è
Allo stesso tempo però ci dimentichiamo di di quello che vuol dire invece trasmettere
Trasmettere davvero la cultura italiana le tradizioni a culture tradizioni all'estero da un lato dovremo fare magari dei progetti mi indirizzati verso i nuovi italiani verso le persone che magari sono di altre nazionalità è che semplicemente apprezzo il made in Italy io apprezzo l'interiorità prezzo alla cultura ma conosciuta qualcosa in questa direzione
Ma forse basterebbe anche semplicemente iniziare a pensare davvero agli italiani all'estero a quelle che dottoressa Picciau chiamava poi le seconde generazioni quelle che sono nati all'estero perché magari si iniziò integrale in quel Paese
Provare a mantenere con loro questa relazione con il nostro Paese cioè permettere loro di continuare a papà italiano pur frequentando magari le scuole all'estero è un peccato perdere questo perché hanno origini italiane sono bambini ragazzi che poi crescono chiaramente nel tempo e che sono nati all'Estoril sono uno di quelli sono di quelle che è vissuto all'estero è nato all'estero di vissuto lesto in Italia Chaussée hanno passato un anno della mia vita
Perché non farlo perché non non non permettere loro
Di di essere davvero gli ambasciatori dell'eternità perché sono poi alla fine quelle che hanno pur sempre quella voglia di far vedere che sono italiani perché sono esattamente quelle persone che quando vengono in Italia e ti dicono lo straniero
E quando vanno in nel loro Paese dove vivono tutti in questo caso in Svizzera per meriti chiamavo straniero cioè in Italia sono chiamato lo svizzero in Svizzera son chiamato l'italiano
Far ridere però io ci tengo ci tengo e ci tengo a dire che sono italiano nessuna delle gomme anzi col tempo sono sempre più orgoglioso di questo
E vi dico che alla fine italiano ha una mentalità diversa abbiamo un modo diverso di pensare se guardo alla Svizzera che ha una delle le penetrazioni di multinazionali più alte al mondo
Nelle multinazionali quando si facevano progetti multinazionali o trovavo che la maggior parte dei dipendenti all'italiana
Nell'azienda in cui lavoravo io ci occupavamo solo di multinazionali la maggior parte erano persone italiane perché perché abbiamo quella capacità di essere creativi all'italiana e magari invece molto precisi come gli svizzeri e mettere insieme tutte e due diventa un un mix incredibile e veramente questo mix di culture può dare tantissimo
Mi dico
Che appunto dobbiamo vedere un attimino di di ripensare alla politica del finanziamento anche agli italiani all'estero
Da un lato mi fa sorridere quando sento appunto come dicevo prima che il brand made in Italy secondo terzo l'importante al mondo e poi dall'altra parte sento che ci sono venti milioni stanziati e bisognerà tagliare qualcosa cioè da un lato parliamo di un valore generato di miliardi di euro e dall'altro sino a parlare di noccioline che sembra che non portino abbastanza
Sarebbe ora davvero di pensare che cosa fare quei soldi non è per finanziare questo l'altro comitato e veramente per iniziare a pensare magari come fanno anche altri Paesi
Parliamo d'Italia sono se riesco ad esempio finanzio tantissimo i corsi di francese perché loro lo fanno solo più stupidi noi
Pensiamo una ti meno a Zurigo cioè un politecnico che il secondo Politecnico al mondo
Signori il secondo vi ricordo le dimensioni Zurigo a quattrocento mila abitanti come città e al secondo Politecnico più importante al mondo
Vi invito a guardare una volta sul sito si chiama E T h punto c h sul sito eletti H troverete i nomi se andate a vedere i professori rimarrete sbalorditi
Quanti professori italiani abbiamo lì sarete ancora più sbalorditi quadrate e vedere quanti italiani mandolino a studiare e sono tantissimi i nostri studenti sono tantissimi nostri studenti che vanno via dall'Italia
Molto spesso a Politecnici di altissimo livello tipo il Politecnico di Torino e vanno a studiare a fare un master o fare un dottorato in Svizzera perché questo vi ricordo che in Svizzera chi guadagna poco paga media siamo sui cinque mila euro
Per cui immaginate quanto costa la vita in Svizzera
Eppure gli svizzeri dicono sapete cosa vediamo le borse di studio li facciamo venire gratuitamente
Ecco quello che si parla di fuga di cervelli di attrazione di cervelli iscrizioni vogliono che te viene a studiare in Svizzera loro vogliono che tu vieni svizzere son disposti a pagarti a darti la carica
A superare qualunque problema economico i soldi non sono un problema ti paghiamo noi
Se sei in gamba e sembrava vogliamo che vieni non solo vogliamo che vieni ma non vogliamo che vive in una stamberghe dunque ma dividere la stanza con altre tre persone perché costa calano citiamo nella casa e vogliamo che tiene una bella casa
Se venite a vedere a Zurigo che case vengono date agli studenti
Vi garantisco che resterete a bocca aperta e Lidia dietro quale Lidia dietro essere molto semplice quella di dire signori chi viene in Italia chi l'iscrizione in questo caso deve avere un'ottima impressione del Paese noi sappiamo che verrà in Svizzera solo per imparare questi due anni il dottorato dopodiché torna dal suo Paese ma si ricorderà della Svizzera avrà piacere a tornare in Svizzera avrà piacere a fare business come la Svizzera e guarda caso mi sembra che la Svizzera non stia poi così male
Penso che sia tutto vi ringrazio per l'attenzione
Grazie
Tanto abbiamo
Intervento appassionato e continuiamo con la Svizzera un altro italiano che ha avuto un grande successo in questo Paese e che vi dirà lui stesso quanto grato pur mantenendo tutte le caratteristiche italianità con il quale è arrivato in Svizzera tanti anni fa
E mantenendo una serie di ruoli nelle associazioni nella comunità di particolare rilievo abbiamo scritto che il presidente dell'associazione nazionale degli alpini Ginevra ma non solo questo
Un grande piacere introduco la relazione del cavalier Antonio strapazzo
Buongiorno o buonasera spero di avere un giorno di nuovi di addormentiamo cioè perché è stato talmente lunga ringrazio e saluto il senatore Raffaele Fantetti segretario della Commissione Bilancio i parlamentari i relatori e il pubblico tutto
Chiedo intanto indulgenza per il mio italiano oramai inquinato da cinquantadue anni di pratica quotidiana del francese e di altre lingue necessarie nella mia professione spagnolo portoghese eccetera
Comincio parlando di me non per mega megalomania ma che ha rintrodurre il il tema vivo a Ginevra da cinquantadue anni dove sono tuttora attivo malgrado l'età come direttore tecnico di una delle maggiori aziende ricostruzione del cantone di Ginevra
Non sono dunque un conferenziere e sono molto più a mio agio con i calcoli statici o di gestione
Avendo sotto gli obblighi militari nel corpo degli Alpini mi sono naturalmente iscritto all'associazione
Alana dunque nazionale alpini e oggi sono da oltre dieci anni il capogruppo degli atti d'igiene oltre che socio e membro del Comitato dalla famiglia bellunese vicine
Date le mie origini
Sono altresì vicepresidente della Fondazione Dufour che è un'associazione culturale e patriottica Svizzera e commissario amministrativo dell'Arche bisogna Vigasio
Che è la maggiore e più antica mille quattrocentosettantaquattro la fondazione Società ritiro sportivo in Svizzera
Che conta è che a contatto fra i i soci soci onorari Garibaldi
Ho parlato molto di me ma era per darvi un'idea che questo mio piccolo percorso può forse già rappresentare l'evoluzione dell'integrazione della comunità italiana
Dalla meno recente che ha duramente sofferto della xenofobia a quella presente ormai ben integrata e che oggi citata ad esempio
Chi d'integrazione perfetta
Via diaspora italiana fatto Dinoi la più numerosa comunità straniera del Paese con più di seicentocinquanta mila presenze
Non conto volo interamente gli studenti come ne ha parlato l'Antonio precedente che mi sembra un po'improprio con tavoli come residenti dunque mi limito ai residenti per lavoro agenti fissi ad oggi con un tasso di crescita attuale di oltre mille nuovi connazionali al mese l'immigrazione italiana è tornata il nuovo saldo positivo
Ossia il numero degli arrivi è superiore a quello delle partenze non arrivava da due mila dieci
I nuovi migranti per lo più giovani laureati sfuggono la precarietà e là sotto qualificazione
Cercando le opportunità negati in patria una vera e propria fuga di cervelli come si dice solitamente che si trova sicuramente secondo me crea danno la nostra economia
Una comunità migratoria dunque molto diversa qualitativamente da quella in buona parte rurale e meno istruita del passato ma quanto intimamente altrettanto significativa
Negli anni sessanta settanta la comunità italiana di circa ci si cento mila ai effettivi costituiva il cinquanta per circa cinquantaquattro per cento dell'intera popolazione straniera in Svizzera
A riguardo mi preme chiarire un punto decisivo
Se tutti sì in tutti questi anni gli italiani hanno potuto e saputo dimostrare il loro lavoro il loro valore e si sono integrati fino a raggiungere i più alti traguardi sia professionali che politici nella nella società elvetica lo devono certamente alle loro capacità capacità proprie interesse me lo devono anche
E certamente alla capacità di accoglienza della Società svizzera al di là del razzismo di strada dell'intolleranza xenofoba indotta dagli arrivi massicci di quegli anni
Va riconosciuto i governanti servizi di aver continuamente messo in opera ogni iniziativa istituzionale per evitare le discriminazioni
E al popolo svizzero soprattutto di aver respinto comma si Cino nelle urne e nei referendum le politiche antistranieri
Oggi le associazioni italiane della prima ora quelle regionali sono purtroppo in forte calo di attività per mancanza di ricambio generazionale
I giovani dalla seconda e terza generazione siano partecipano a qualche festa per far piacere ai genitori
Invece i nuovi emigranti per ora per ora si aggregano in piccole associazioni nell'ambito delle loro confessioni delle nell'insegnamento nella ricerca eccetera
Ossia in ambiti professionali politici o culturali più ristretti rispetto agli scopi sociali e alla vita delle preesistenti associazioni italiane
Diverso è il discorso per il Gruppo Alpini che rappresento a Ginevra non voi che abbiamo una sede in un magnifico parco nella prestigiosa dimora del generale arrivi a un Dufour che è un po'il Garibaldi svizzero ora cofondatore della Croce Rossa come Ritunno e che c'è stata messa a disposizione in comodato d'uso dalla città di Ginevra
E siamo oramai l'eccezione che conferma la regola
E grazie al nostro impegno nel campo sociale e militare patriottico siamo sempre citati come esempio fra le trentadue cecità patriottico militare che compongono il circolo Dufour del quale come ho detto prima sono anche vicepresidente
Nonché delle succedere a suo delle associazioni molto ferme ristrette
Per dire la qualità dell'integralmente o nostro grazie al nostro successo abbiamo risolto montani ammette il problema del calo demografico con l'accettazione dei soci simpatizzanti
Abbiamo tra i nostri soci moltissimi ufficiali superiori sia al venticinque francesi
Personalità della società civile e politica tra i quali abbiamo come socio il vicepresidente del governo ginevrino e anche il ministro del Tesoro dalla Repubblica gare con calice nero
Però non abbiamo nessun apporto dei nuovi migranti assolutamente nessuno
Anche perché forse vista l'età non hanno nessuno ha fatto il servizio militare
Oggi la Svizzera è girevole in particolare è molto di più aperta ospitale di quanto lo era in quegli anni
Dunque sessanta settanta finora abbiamo definito la massiccia immigrazione questa questa data
Per chi cittadino europeo oggi deciderà viverci lavorare basta ricche si rivolga all'Ufficio cantonale della popolazione
Con una copia del contratto di lavoro una copia del contratto d'affitto e si ottiene il permesso di soggiorno senso troppi intoppi voce sono il frutto
Ovviamente non tutto oro ciò che luccica i posti di lavoro scarseggiano anche qui se l'immigrazione il tasso di disoccupazione
Anca ma un po'più di due per cento a livello elvetico a Ginevra e al sette per cento
Quindi è ben diversa Canto nel canto
Gli appartamenti poi sono ripresi abbordabili
Il a prezzi abbordabili sono ormai un miraggio ma ormai da molti anni sono a livelli stratosferici
Non soltanto elezioni le incertezze però una volta trovato il lavoro sia un'occupazione stabile e ottime possibilità di scalata sociale nessuna discriminazione dovuta alla provenienza è una retribuzione degno delle aspettative dei molti meritevoli che arrivano nel settore delle costruzioni infine che conosco un po'meglio l'apporto della manodopera italiana e oggi insignificante
E i quadri dirigenti sono in forte competizione con i frontalieri francesi che evidentemente abitando sul posto in Francia sono molto più competitivi a livello salari richiesti
Resta comunque il ramo dalla progettazione con Marchetti e ingegneri civili che più facilmente riescono a trovare occupazione a integrarsi
In conclusione l'orizzonte della stazione mi sembra quasi irrimediabilmente compromesso per punto le possibilità occupazionali in certi settori soprattutto la ricerca offrono ancora delle buone prospettive per i giovani universitari talentuosi
A mio avviso l'Italia dovrebbe incentivare fortemente questo settore in patria per evitare questo nuovo esodo del sapere che sarebbe ben più quindi in casa nostra
Condivido solo in parte il pensiero della senatrice Bernini Sorry torno dopo formazione mi sembra un po'troppo romantico
Da noi il Veneto si dice che chi va chi va via perde la partita
In parole povere significa che chi fa e si integra
Rimane come ho fatto io che partito per vedere com'era la il Paese per far piacere a mio padre
Sono sempre lì
Ritorna certo qualche genio perché adulato coccolato e ricercato ma non di soli geni rivive l'economia diamo ai giovani qui in Italia le le prospettive per parte non partire
Questo per me è la miglior sul soluzione evidentemente non ingaggia che me stesso
Ringrazio dell'attenzione
Grazie al Cavaliere va pazzo sincera esaminare la situazione a Ginevra complimenti ancora per tutto quello che ha fatto a nome delle comunità italiane svizzere
Adesso chiamo sul palco il dottor Zentrum che nonostante il nome
Di origine tedesca italianissimo e anche un altro caratteristica specifica è l'unico al nostro Presidente dei Comites
Particolare a Barcellona ed è fatto essendo molto bravo è stato anche di recente nominato presidente dell'Inter come test cioè del del coordinamento dei Comites spagnoli ti lascio volentieri la parola per darci una un aggiornamento della situazione delle comunità italiane in Spagna
Allora buonasera a tutti
Qualche dato velocissimo non voglio tediarvi con con troppi numeri pochi pensano alla Spagna come Paese di di emigrazione italiana verso la penisola iberica per un semplice motivo fino a pochi anni fa non molti decenni fa la Spagna era un un territorio dove non c'era una democrazia molto sviluppata c'era una dittatura la dittatura franchista o che non non c'era una immigrazione molto forte da su quel territorio
Caduta la dittatura di Franco
C'è stata una prima piccola
Ondata di italiani soprattutto genovese che sono emigrati verso Madrid verso Barcellona
Dopodiché c'è stata una seconda
Questa più cospicua
Ondata migratoria verso le due grandi città Barcellona e Madrid si sono schierate le cento mila presenze parliamo degli anni due mila su cui un ventennio fa c'è stato una recente terza importantissimo non so se c'è un grafico che ho preparato
Un data migratoria questa sì dall'Italia verso la Spagna e anche dato importante e che ci differenzia d'arresto nell'Europa
Un'ondata di ritorno dall'America Latina città gli anni che sono emigrati verso Venezuela verso l'America ex ritornati in Europa ma che sono diretti in Spagna soprattutto per la lingua
Poche sono arrivati in pochissimo tempo dei cento mila parliamo di il quindici anni a duecento mila persone iscritte all'Aire e anche da noi si presume che gli iscritti poi italiani effettivamente presenti siano almeno il doppio quattrocento mila ci sono alcuni dati che di nuovo ci differenziano Madrid Barcellona e due commettesse due consolati
Dal resto dell'Europa prima di tutto la la forte ondata di ritorno Tranmere cartina circa cinquanta per cento degli iscritti all'Aire da noi sono di origine Argentina e venezuelana
Non solo consente una persona né ci sono brasiliani di origine brasiliana uruguagi colombiani
E quindi parlate spagnola no parlando in castigliano
Persone che
Hanno comunque radici italiane hanno cognomi italiani sono figli nipoti di italiani per me sono italianissimi quanto lo siamo noi cognomi veneti cognome dal Sud siciliani incontro queste persone tutti i giorni
E poi c'è anche un fenomeno curioso che posso vedere dall'interno del consolato che pochi da fuori riescono a vedere sono i dati legati alle dinamiche curiosamente fiscali che la nostra Repubblica portato avanti negli ultimi cinque sei sette anni c'è stato punta otto alcuni anni
Relativo alle iscrizioni all'estro di tutti noi italiani e consolarti pupilli iscrizione Aire qual era questo tappo e qual è stato questo tappo iniziale
Limo sembra incredibile chi mi grava all'estero si scrive che si e si scriveva
All'estero fino a qualche anno fa aveva un
Una sorta di cuore equiparazione a tutti gli italiani che vivevano e continuano a vivere in Italia non c'è ancora l'ICI non c'era nessun freno all'iscrizione all'Aire per non si perdeva assolutamente nulla
Negli ultimi cinque anni invece la seconda la prima casa italiana in che non lasciavano Italia è stata considerata dal due mila quattordici in poi seconda casa
Dramma lo stesso che tutti gli emigrati dal due mila quattordici in poi se hanno potuto farlo no evitato prontamente descrive se l'aereo perché per non pagare mille e mille cinque due mila euro per la casa che che hanno lasciato un'Italia casa per continuano a votare per le comunali e per le regionali
E dove continueremo noi tra l'altro a votare anche per le europee quando o sconti possibile perché si può tornare anche votare nel distretto
Un altro punto importante che ha falsato parecchio i dati l'ultimo anno è stata la iscrizione Massa la erre effetto contrario se per dire di di normative fiscali previa dei controlli bancari sono scattati i controlli bancari l'anno scorso tutti tutti i lavoratori all'estero si lavorano hanno un conto corrente
Presso una banca estera se non iscritti
All'AIRE l'ufficio fiscale
L'Ufficio entrate a fine anno attraverso lo scambio di dati
Trova questo conto corrente aperto e automaticamente l'italiano che non ha dichiarato di possedere un conto corrente Alestra diventa un evasore fiscale non ha presentato un modello R dovute W. venti montiana memoria per cui da quando l'Italia hanno scoperto che ci sono i controlli fiscali a circa un anno e mezzo in poi c'è stata di nuovo una fortissima antenata quei quello che voglio dire prima una forte frenata per non essere sottoposti a questo pagamento
Triste appagamento
Dell'Imu per la seconda casa fa male dirlo almeno prima casa mi tale dopodiché dall'anno scorso in virtù dei controlli e incrociati tra entità bancaria estere entità mancare fisco italiano c'è stata e non un'impennata fortissima della descrizione pensate che solo a Barcellona arriviamo sulla due tre mila iscrizione di due mesi qui non sono nuovi arrivati su persone che già che si devono le strade si stanno scrivendo
In buona sostanza quanti sono gli scritti
Ad oggi società duecentotré mila divisi come
La grande parte degli italiani in Spagna sono a Barcellona la gran parte curioso dirlo
Interessante anche sotto il profilo sociologico la gran parte degli italiani che si facevano sempre regine napoletana
La metà perché Barcellona di fatto somiglia moltissimo a Napoli Napoli comunque
Faceva parte del delle
Dell'impero
Ford Focus borbonico
Poi ci sono le Canarie una recentissima immigrazione soprattutto di pensionati italiani che hanno tutto il diritto e voglio dirlo a a godersi la pensione all'estro vanno nelle Canarie soprattutto per il clima ma anche perché comunque c'è una tassazione leggermente agevolata
Verso madri della capitale
Per motivi d'affari soprattutto la madre insomma più presenti milanesi romani
E poi sulla Costa del Sol Andalusia a Marbella a licantropi santone che io conosco che frequentò moltissimo
E la parte
Delle isole
Ma le aree anche con con maglia Maiorca e Ibiza
Questa migrazione c'è molto più giovane è anche molto più recente comunque importante son quindici mila italiane che sono sono emigrati passo mediocre servizio e come detto sono quasi tutti giovani
Aggirando il consenso sono esposte ecco qui vedete l'impennata incredibile dell'immaginazione sulla Spagna dà un'idea tutti i grafici che voi avete visto fino ad Aosta adesso erano non dico Rizzon tali ma c'è una crescita costante vedete invece la la immigrazione
Italiana siamo la quarta comunità in Spagna la la seconda a livello comunitario sul territorio iberico vedete la fortissima
Crescita che c'è stata della dell'immigrazione verso la Spagna
Questo a Barcellona ma Madrid è assolutamente identico siamo due distretti identici occultamento rappresento sia a Barcellona che Madrid e posso garantire vi che c'è una una difesa al due tre per cento con umori sono uguali assolutamente guardi
Su cosa sto lavorando in questo periodo perché è bello anche poter dire cosa fanno il committente molti non sanno dell'attività largamente non stiamo gestendo sullo trattino stiamo solo aiutando gli italiani a gestire le pratiche consolare
Quando si può si aiuta anche il connazionale nelle nelle esigenze
Del del
Quotidiani che trova il connazionale
Quali sono gli italiani più in difficoltà in questo momento voglio parlarvi rubarmi un attimo di tempo che una parte italiani che tutti dimenticano a parte il presidente Tagliani e che in questi giorni ha fatto anche una battaglia ed è un anno e mezzo che sta portando avanti
Questa battaglia per questa comunità i venezuelani e gli italo venezuelane
Non so quanti di voi sanno che almeno un terzo dopo colazione del Venezuela e di origine italiana son trenta milioni potevi veneziani potete immaginarvi quanti sono gli italiani
O quanti sono quelli lì origine italiana
Non tutti hanno passaporto italiano perché una decina d'anni fa
Il governo venezuelano non tre più democratici aveva forzatamente nazionalizzato oltre un milione di cittadini
Con doppio passaporto patente molti hanno rinunciato a quell'epoca al passaporto italiano perché se no non potevano lavorare non potevano studiare non potevano cedere servizi pubblici
Adesso visto che dittatura
In corso d'anno almeno un decennio in Venezuela
I nostri connazionali ricco sono nostri connazionali con o senza passaporto stanno tornando in Europa
Cento mila sono questo momento presenti in Spagna moltissimi sono italiani o di origine italiana in moltissimi se vivo mantengono in Italia
Uguale il primo bisogno che a questa comunità
Il Venezuela è stato sempre un Paese ricco quindi per la distruzione molto alto
Non arrivano persone
Con poca cultura
Il bello cultura del dalla popolazione tenuta ne saranno alto altissimo moltissime sono professor esitare gran parte de dei laureati sono medici e sono specialisti
In testi ingegneri architetti queste sono le categorie le prime categorie che stanno arrivando a Spagna e stanno cercando di insediarsi in Spagna
Trovano però uno scoglio subito appena arrivati
Il la conversione del titolo di studio nessuno di voi pensa che difficile può essere andare in un altro Paese non vedesse riconosciuto il titolo di studio non lavorato e studiato anni anni ha operato magari nel caso di un medico
Decine di migliaia di persone
Ho lavorato come specialista trent'anni poté casi e quel che vi sto elencando sono le case
è stato profuso nelle settaria
Ha firmato migliaia di ma sta ospita donne che hanno loro
E si trova a a dover pulire scale questo è quello che sta succedendo oppure fare bambinaia oppure lavorano in qualche negozio quello che sto facendo in questo momento aiutare queste persone medici sono mille duecento di origine italiana in Spagna
A vedersi riconosciuto il titolo di studio è difficilissimo ci sto lavorando da mesi venerdì otto un incontro interessantissima che devo dire molto proficuo col prorettore dell'onestà alla Sapienza
Che mi ha dato grandi speranze finalmente c'è la sensibilità il collegio dei rettori italiani si riunirà a breve per parlare del tema degli tra venezuelani analizzando la situazione uno gli ho fornito dei dati e credo questo collegio vi era tutto non esita le procedure di riconoscimento delle specializzazioni evidentemente una persona che ha trent'anni di esperienza che ha solo un anno in meno di dignitari non esita aria
Carriera affrontata magari vent'anni prima
Attraverso un paio di esami suppletivi e il l'appoggio degli ordine dei medici potrà iniziare a lavorare
Anche qua in Italia abbiamo circa due tre mila medici di origine venezuelana che non stanno lavorando ma che sono in attesa di capire se il loro titolo verrà riconosciuto sono persone che non possono lavorare
Non ha nessuna possibilità di lavorare sono risorse sprecate non soprattutto per me sono connazionale sono italiani sul telefono e parlano un italiano a volte eccellente
E a cui noi non stiamo dando l'attenzione che dovremmo dare a qualsiasi connazionale
E soprattutto ai connazionali che soffrono come l'ONU questo momento
Io spero che fra qualche mese dal prossimo conto degno promotori di vecchie almeno una parte di loro hanno trovato lavoro questo per me sarebbe la più grande soddisfazione
Vedere sorrisi anche poi delle loro famiglie perché son persone che hanno dietro famiglie hanno bambini hanno hanno mogli che devono vedersi riconosciuto anche lo status di
Italiane
Che tutte queste persone sto dedicando gran parte del mio lavoro lavoro oscuro perché non si non si riporta mai sulla stampa non non facciamo comunicati stampa forse non siamo neanche bravi a fare comunicati stampa potremmo anche farlo
Però non soddisfazione che che abbiamo dentro perché queste persone contiamo camminando per strada
A Barcellona su circa sei mila
Italo venezuelani quasi tutti mi conoscono quasi tutti mi chiedono quotidianamente a che punto siamo
Questa questa piccola soddisfazione quello che ci fa andare avanti noi del Comité non abbiamo stipendi non so se lo sapete e l'unica carica elettiva che non prevede nessuno stipendio rappresento duecento mila italiani all'estero duecentodue mila per l'esattezza i nostri pendio
Sacrifico le mie giornate di ferie sacrifico il mio tempo libero mixa perché la domenica
E per qualche motivo lo facciamo per quello che ho appena detto per il sorriso le nostre connazionali sembra che nel né tempi dei social media
Dove tutto è freddo quest'anno abbia importanza di garantisco io che comunque quando contatto diretto con la popolazione cioè c'è quotidianamente questo ha importanza
E credo che
Questa mia esperienza benché portata avanti piano piano che sta sensibilizzando altre comunità anche da altri come Tex
Dove l'emigrazione
Di ritorno sta iniziando a a farsi sentire Manera pesante
Io vi posso promettere che
A breve brevissimo quando quando avrò qualche dato in più attraverso sono tre Fantetti le farò sapere in qualche maniera se saremo riusciti in questo nostro intento se siamo riusciti a rendere più flessibile sistema
Riconoscimento dei titoli universitari in qualcosa
Poco conosciuto ma che come vi ho detto prima meno importante per pre nostre comunità
Mi si il l'emigrazione di ritorno qualche cosa che va studiata l'emigrazione di ritorno l'America Latina va studiata
Non si deve guardare suo alle la immigrazione dall'Italia verso l'Est ma bisogna pensare che anche tutte le persone che vanno verso l'estero giorno potrebbero anche ritornare devono sentirsi italiani devono perdere l'allora ventenne Anita devono essere considerati italiani sempre in qualsiasi momento
Sia sull'acciottolato professionale
Con lui così appena parlato e anche sotto il lato dei diritti
L'ultimissimo esempio non voglio far polemiche
Famoso reddito di cittadinanza ho letto chi Palestro tra due anni torna anche se disoccupato e perde il diritto al reddito di città innanzi a questo come il il il governo attuale sta ringraziando
Chi va all'estero cercando sempre un posto di lavoro gli toglie un diritto subito nota magari a chi non è italiano ma lo toglie a chi italiano andato all'estero e poi ritornato
Nella nostra Madrepatria un ultimo inciso poi ho finito
Lo dico sempre come sentimento direi di
Non solo di tal definite le amiche presidiamo Spagna e credo anche a nome di tutti gli italiani e non si è accennato questo della la signora di Migrantes credo che sia andata via ma non ne ha parlato non soffriamo moltissimo soffio moltissimo contro sentiamo dire prima gli italiani ci dà fastidio
Perché se passa questa linea noi chiediamo l'estro saremo sempre secondi perché ci saranno prima gli spagnoli prima gli inglesi prima tedeschi prima francesi prima gli austriaci ne saremo sempre secondi non vogliamo essere secondi
Vogliamo essere europei e avere gli stessi diritti e gli europei come quasi solo per l'Italia avrà le stesse ditte che avremo nuovi qualcosa che ho dovuto dire in questa sede e credo che sia importante e che voi tutti condividiate questa mia idea e vorrei che il senatore sapete si facesse promotore anche di questo nostro e anche portavoce di questo nostro lamento non vogliamo essere secondino Europa
Non vogliamo essere primi in Europa al pari di tutti gli italiani che vivono in Italia grazie
Grazie molte Alessandro capite perché non solo è stato più volte riconfermato presidente del comunismo Cetona ma adesso dell'intergruppo Spagna
Noi facciamo la nostra parte a livello istituzionale certo non veniamo troppo aiutati da da diciamo dalle maggioranza in corso però premesso all'inizio della convegno che non sarebbe stato un intervento politico almeno presenta adesso combattiamo una battaglia per ripristinare i lavori del comitato per le questioni italiane all'estero che ancora non è stato ricostituito
Contiamo come ho detto sulla a favore e sull'attenzione al queste nostre questioni da parte dei massimi vertici istituzionali o anche oggi rappresentati qui in questo convegno per ottenere questi risultati
Io mi devo scusare con voi sia per il protrarsi o del dei dei lavori sia per la mancanza del dell'onorevole Taliani presidente parlamento europeo che nel comunicato attraverso la sua capo di gabinetto che per motivi logistici non riesce a essere con noi concludere questi lavori oggi
Antonio Tajani è sempre stato vicino a queste tematiche di fatto io ho sempre detto anche lui un italiano all'estero visto tutti gli anni che ha vissuto
Fuori dal nostro Paese rappresentando ci sempre con grande merito ed è un'italiana le sue residente in Europa proprio come noi e quindi avremmo ha avuto molto piacere che lui potesse essere con noi come ci aveva confermato la logistica poi è quella che manda un saluto a tutti e un arrivederci e a diverse altre eventi
Uno prossimamente sarà organizzato da lui a il trenta gennaio prossimo a Bruxelles al quale siamo tutti invitati a partecipare poi ci saranno altre sul territorio europeo da qui alle elezioni europee
Con questo concludo vi ringrazio e a testimonianza del della gratitudine per essere arrivati fino in fondo questi lunghi lavori
E invito tutti i partecipanti ai presenti Ara giudici per un cena buffet
Che partirà tra pochi minuti di fronte qui alla a Palazzo Madama in modo da poter brindare con non ottimo Prosecco italiano al successo di questa iniziativa grazie ancora ancora