Tra gli argomenti discussi: Brigate Rosse, Lama, Magistratura, Politica, Rossa, Sindacato, Storia, Terrorismo, Violenza.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 4 minuti.
Rubrica
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9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
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Fuorché buongiorno ci ascolta ha il ventiquattro gennaio di quarant'anni fa alle sei e trenta alcuni terroristi delle Brigate Rosse uccidono a Genova Guido Rossa
Rossa operaio sindacalista di crescita
Militante dell'allora Partito comunista agli occhi dei terroristi ha una grave colpa quella di aver denunciato tre mesi prima un compagno di lavoro scoperto di rispondere in fabbrica volantini delle Brigate Rosse
Agli occhi dei terroristi è un'infamia una spia e decidono così di punirlo
Secondo i racconti forniti dai pentiti dai dissociati la decisione iniziale quella differirla le gambe e divertenti il primo brigatista che spara Vincenzo Guagliardo
Pesce rossa alle gambe
Poi l'altro terrorista mentre già si stanno allontanando torna indietro e colpisce rossa mortalmente
Quel brigatista Riccardo Dura considerato unanimemente uno dei più spietati dei duri della colonna brigatista genovese
Perché si è tornati indietro e abbia voluto uccidere rossa ancora oggi non lo sappiamo bene
Dura non potrà mai spiegare perché assieme ad altri brigatisti viene ucciso durante un blitz dei carabinieri il ventotto maggio del mille novecentottanta che rompono del covo di via Fracchia
Un Blake la cui dinamica ancora oggi è discussa ed è controversa secondo una scuola di pensiero per esempio
Il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ha voluto dare alle Brigate rosse un segnale
Diciamo così poiché e definitivo
Dopo che i terroristi a Genova avevano colpito duramente i carabinieri e covava un fortissimo desiderio di vendetta ma in quel covo probabilmente erano custoditi anche importanti documenti
Relativi alla vicenda Moro ma qui c'è il ci si addentra in un terreno infido e scivoloso e si avrà occasione per parlarne più compiutamente
Per tornare all'Orsa la cosa fosse più giusta nei giorni successivi al delitto la disse l'allora segretario dalla CGIL Luciano lama
Lo abbiamo lasciato solo lavorano riconoscere che la CGIL ma anche l'intero movimento sindacale la classe politica
Punto sei punto Falck radicata molto più di quanto sia oggi non aveva nulla più più la percezione esatta
Di quanto accadeva nelle fabbriche e tra i lavoratori essi entreranno in quei giorni si chiede
Ma come è possibile che in una organizzazione di quattro milioni di persone la CGIL appunto otto milioni di occhi non vengano mai niente
Eh perché effettivamente rossa viene lasciato solo nessuno pensa a dargli una scorta son carabinieri consiglia di totale sfiducia pistola
Non ha la scorta di che avrebbe dovuto dargli lo stato e neppure quella dei compagni del partito e del sindacato gli sono a fianco quando esce di casa o quando rientra la denuncia alla magistratura da firmare solo il magistrato lo convoca in pieno giorno a palazzo di giustizia per rendere la sua testimonianza sotto gli occhi di tutti
E a quanto sembra lo stesso brigatista denunciato avvolto tempi caldo a qualcuno facendo capire che Luigi ad aver fatto la spia la delazione
La storia recente di questo Paese è piena di persone perbene che fanno il loro dovere e sono lasciate sole e pagano del voto più atroce feroce come ha pagato rossa
Ora non so se nelle celebrazioni e delle ricorrenze che avranno luogo in queste ore questo aspetto della vicenda sarà ricordato e fornirà materia di riflessione
Ma è quanto mi premeva dire perché anche oggi che le Brigate Rosse non ci sono e dobbiamo fare i conti con altri tipi di violenze
Tante troppe persone perbene sono lasciate sole
E i milioni di occhi sembrano non vedere mai niente
Voglio novanta che la cultura sia con voi
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