Presentazione della proiezione in anteprima in versione riadattata del docufilm "Figli del Destino" di Marco Spagnoli e Francesco Miccichè (Red Film, Rai Fiction)

Fa ingresso in sala
Il presidente del Senato
Ha inizio la presentazione in anteprima del docu-film figli del destino
Prende la parola il presidente del Senato per un indirizzo di saluto
Buon pomeriggio a tutti
Autorità signore e signori saluto e ringrazio per la presenza
Il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni da vice presidente della Camera Maria Edera Spadoni
Da presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane Noemi Di Segni il presidente della RAI Marcello Foa
Vorrei per prima cosa dire grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione alla produzione e alla diffusione di Philly del destino
Grazie per aver avuto l'intuizione di realizzare un tocco non dopo fiction che partendo dal punto di vista dei bambini
Offre a tutti la possibilità di approfondire una delle più gravi e inaccettabili tragedie della storia dell'umanità
Grazie alla RAI
La principale industria culturale del Paese che attraverso questa produzione nobilita la funzione di servizio pubblico grazie presidente
E anche per la disponibilità dimostrata nel dare vita a questa presentazione alla vigilia della giornata della memoria che ha per il Senato della Repubblica una grande importanza
Grazie a Liliana Segre agli allievi a Tullio Foa e a Guido cava
Protagonisti loro malgrado delle quattro storie che simboleggiano tutte le sofferenze tutte le atrocità che hanno patito gli ebrei prima durante e dopo la seconda guerra mondiale
Ad oltre ottant'anni dalla promulgazione dell'era Izzo delle leggi razziali che sarebbe più corretto chiamare leggi razziste
Abbiamo il dovere di combattere contro un nemico che non spara non rastrella non uccidere l'oblio
Un nemico che però non possiamo e non dobbiamo sottovalutare mai per nessun motivo
La perdita della memoria
Può infatti rappresentare un rischio enorme un rischio che tra omonimo omologazioni e semplificazioni può far sembrare lontani e non riproducibile gli eventi che hanno insanguinato il vent'il ventesimo secolo
Messo in dubbio le stesse basi della civiltà occidentale oltraggiato il senso stesso della vita umana
L'antisemitismo è un mostro che si nutre di pregiudizi velenosi e di falsificazioni presentate come verità
Va respinto sempre e comunque la libertà la democrazia l'uguaglianza sono valori che non possiamo mai dare per scontati sono il lascito di chi ci ha preceduto saranno le eredità da consegnare alle future generazioni
Tra gli insegnamenti del Novecento che dobbiamo sempre tenere vivi c'è il ruolo insostituibile della conoscenza del sapere come antidoto all'odio e all'intolleranza
Per questo è giusto ed è importante trovare sempre nuove chiavi narrative nuove forme di comunicazione per raccontare quello che è accaduto quello che non deve accadere mai più
Nella Roma distrutta del dopoguerra alla comunità ebraica fu la prima a compiere ogni sforzo possibile per riaprire le scuole
Subito prima possibile prima delle case prima dei luoghi di preghiera o di lavoro perché solo la conoscenza può salvarci dai corsi e ricorsi della storia
Solo tra Manta tramandare ai giovani la memoria può mettere al riparo la nostra civiltà
Ma come si è potuti arrivare tutto questo come è stato possibile
Quante volte abbiamo ascoltato questi interrogativi e quante volte ci siamo interrogati su come il nostro Paese abbia potuto conoscere una fase così buia una così totale perdita di amore e di rispetto per la vita
Proprio in questa sala
Qualche mesi fa qualche mese fa abbiamo presentato una raccolta di provvedimenti e testimonianze sulle leggi razziali promossa dal Consiglio superiore della magistratura in quelle pagine
Ci si è interrogati anche sul ruolo dei giuristi
Ci sia magistrati che avvocati rispetto a quelle norme di violazione dei diritti fondamentali perpetrata non solo con le leggi razziste
Ma anche con ulteriori dettagli contenuti in circolari disposizioni regolamentari e atti di vario tipo
Ci fu un consenso e ci fu una diffusa indifferenza come nel resto della società italiana un'indifferenza che non può essere taciuta anche in considerazione delle tappe che portarono il regime fascista
A sviluppare la propria strategia antisemita e che solo in parte può essere bilanciata da chi sacrificando carriera umori e spesso anche la vita seppe contrapporsi al fascismo
Se nell'estate del mille novecentotrentotto il censimento degli ebrei italiani era ancora formalmente giustificato con necessità di carattere amministrativo
In poche sentite settimane prende corpo quella che è stata giustamente definita una vera e propria persecuzione giuridica
Si inizia con il pubblico care riassunzione degli ebrei si passa poi i licenziamenti e si arriva infine all'espulsione dalle scuole alla cacciata dal territorio nazionale degli ebrei non italiani
Vialli misure oltraggiose in ambito sociale economico e culturale
è l'ora più buia per l'Italia per Benedetto Croce il frutto di un'Inter di una intolleranza che costituiva la più completa negazione degli ideali di libertà e di umanità
Il passaggio da una persecuzione sancita dall'ordinamento alla persecuzione delle vite stava ormai solo una questione di tempo migliaia di donne e uomini e bambini non torneranno più in Italia
Traditi da quello stesso Stato al quale non avevano mai fatto mancare il proprio contributo
Complessivamente saranno un milione e mezzo i bambini vittime della Shoah picchiati schiavizzati costretti a vivere tra atroci sofferenze usati come cavie
Tolti dalle cure dei genitori in quanto invisibili inutili non previsti come non previsto era il futuro del popolo ebraico
è difficile trovare le parole per descrivere un simile abominio della storia
Così come è stato difficile per i sopravvissuti raccontare al mondo quello che avevano sofferto e troppi hanno preferito non sapere quale orrore era stato compiuto le parole di Primo levi descrivono meglio di qualsiasi altra cosa quello che successe
Sarà bene ricordare a chi non sa e a chi preferisce dimenticare che l'Olocausto si è esteso anche all'Italia benché la guerra volgesse ormai alla fine e benché la massima parte del popolo italiano si sia mostrato immune al veleno razzista
Se negli ultimi anni anche nel nostro Paese sono state superate quelle barriere culturali e psicologiche che purtroppo per troppo tempo hanno impedito una reale approfondite analisi su quanto accaduto
Una parte rilevante del merito va scritta anche alle sempre più vive ed efficaci forme di divulgazione
Ma delle stesse forme di divulgazione può purtroppo servirsi anche l'antisemitismo opere come il docufilm che presentiamo oggi ci dimostrano la capacità del cinema e delle arti di scuotere le coscienze grazie rappresentazione narrazioni che non fanno sconti alla verità
Quella verità che non può però essere ignorata o dimenticata
Conoscere ciò che successe un imperativo morale che soprattutto grazie alle testimonianze di chi ha patito il male il principale insegnamento per tutti noi non solo per le nuove generazioni
Abbiamo e avremo sempre un dovere
Mai più odio razzista mai più indifferenza mai più antisemitismo vi ringrazio
Prende ora la parola il presidente della RAI Marcello Foa
Buongiorno a tutti la ringrazio di cuore il presidente Casellati per aver preso questa belle iniziativa di mostrare a voi in anteprima quella che non è la versione integrale dei figli del destino ma è una versione ridotta per motivi di tempo anche vostro Nixon giornate molto intense qui al Senato
Presente Casellati detto una frase molto bella fino a trovare sempre delle forme nuove per mantenere in testa l'attenzione su quello che è stato un grande dramma dell'umanità e il rischio della della Shoah ricco di ricordare la Shoah e che possa essere banalizzato
Quando diventò una una ricorrenza rituale sappiamo cosa accade nella mente umana si ascolta ma non si ascolta davvero dentro giustizia entrano e escono le impressioni escono entro i valori entrano tedesco
E invece in questo caso sta dopo fin di cui hanno adottano North merito metodi intimi Andreatta responsabile di RAI fiction che la la voluta e la la l'ha prodotta assieme rettifica se non ricordo male
Ci dà un'altra visione cita un'altra prospettiva molto bella molto intensa molto autentica quella del bambino
E questo è bellissimo perché il bambino lo sguardo fresco innocente non conosce il male degli adulti
E attraverso questo docu-film avremo queste belle testimonianze di quattro bambini una molto famosa fortunatamente famosa la senatrice Liliana Segre gli altri tre meno
Ma avremo modo anche di imparare una cosa molto bella c'è l'umanità di tanti italiani
Che correndo rischi personali elevati hanno hanno avuto esitazione nel salvare dei bambini nel salvare delle famiglie
E molto spesso senza sapere chi fossero questi italiani autentici eroi io son stato Gerusalemme lo scorso ottobre sono rimasto colpito a muso duro lo causa né sentire alcune testimonianze di ebrei italiani erano bambini ai tempi l'Olocausto Pasqua c'è un signore che diceva
Io sono stato salvato dalla famiglia qui a Roma e ancora oggi piangeva mentre la raccontava non so chi sono queste persone
La cosa più bella che io vorrei fare la mia vita e dei di grazie e non potrà mai farlo perché non saprò mai chi sono quei signori che qui a Roma Grandetto non andare lì perché in corso alla persona lamento vai di là
Va in quel convento cricca conti ti accoglieranno e lui con la sua sorellina
Andò e si salvò
E queste sono storie bellissime da questa docu-film ci permette di riconciliarsi in maniera positiva
Con una con con queste storie che onorano l'Italia secondo me e che soprattutto ci mantengono ci invitano a mantenere alto il valore non solo della Resistenza di orrori dalla persecuzione razziale antisemitica ma anche il valore di chi ha il coraggio di compiere gesti eroici senza ricopre senza aspettarsi ricompensa alcuna ecco perché credo che sarà un bel una bella testimonianza pretendere ma sentire adesso che ha la la la
La tensione narrativa della della della fiction ma anche accompagnata anche da testimonianze vera è che il frutto di una collaborazione molto bella questo questa produzione è stata possibile grazie alla al Centro documentazione Ebraica contemporanea
All'Istituto Luce Cinecittà RAI Teche al museo dell'olocausto di New York all'Università di Pisa che ha dedicato un intero programma a a queste tematiche
Ecco per cui credo che sia uno sforzo corale io mi auguro vivamente in quanto presidente della RAI che sia di vostro gradimento che stasera un pubblico il più possibile ampio possa beneficiarne possa spegnere il televisore a tarda sera per dirla tutta la programmazione e naturalmente con il cuore più leggero e con una sensazione di di fiducia nella vita nei colori più belli più alti della nostra convivenza vi ringrazio e vi auguro buona visione
Viene ora trasmesso un video messaggio della senatrice Liliana Segre
Buongiorno a tutti io ringrazio
La presidente casellanti e i miei cari colleghi e colleghe
Sono molto emozionata sapere che al Senato viene presentato questo bellissimo docu-film
Che ricorda avvenimenti molto tristi dell'Italia di un tempo
Risaltano particolarmente tra queste storie di bambini di allora
Le storie dei bambini fortunati di quelli che hanno incontrato persone caritatevoli che hanno poi incontrato persone che le hanno volute aiutare
Persone che hanno fatto la difficile scelta perché era molto difficile allora scegliere di aiutare gli ebrei
La mia storia
Molto più triste
Di una ragazzina anche lei colpevole solo di essere nata espulsa dalla scuola
Fino ad arrivare ad Auschwitz io vorrei che le mie colleghe ai miei colleghi senatori in queste ore di proiezione si mettessero nei panni dei loro stessi piccoli
E cercassero di capire in che cosa vuol dire essere espulsi dalla società quando nessuno ti vuole
E che per starti vicino ci vuole molto coraggio
è un'impresa per la quale ringrazio molto il produttore e il coraggio in questi tempi duri
Dimostrare come si può essere generosi essere salvati dalla generosità di qualcuno
Grazie per l'attenzione ha ora inizio la proiezione di una versione adattata del docu-film figli del destino