Editoria: la situazione della Gazzetta del Mezzogiorno e di Radio Radicale. Intervista a Catello Vitiello

Radio radicale siamo con l'onorevole Catello Vitiello del gruppo misto per parlare del della situazione dell'editoria italiana allora lei oggi ha presentato un'integrazione a risposta immediata Marco durante il question-time a Montecitorio Luigi Di Maio sulla situazione della Gazzetta del Mezzogiorno allora qual è oggi la situazione di e di sud io le volevo chiedere
Se perché non ha trovato diciamo soddisfacente totalmente la risposta del ministro si aspettava qualcosa di più
A partiamo dalla fine
Diciamo che mi aspettavo di più perché c'era soltanto raccontato quello che già sapevamo la situazione diedi sud della Gazzetta del Mezzogiorno la situazione abbastanza grave perché si tratta di un problema naturalmente legato alla questione giudiziaria
Legata all'editore solo che hanno naturalmente bloccato i beni patrimoniali dell'editore il che significa che non ci sono risorse per la Gazzetta del Mezzogiorno ci sono già state strumenti come il prepensionamento ammortizzatori sociali per andare incontro le esigenze di tutti i dipendenti
Ma ancora non si trova una soluzione confacente a un tema importante quello del di dell'editoria perché la Gazzetta del Mezzogiorno e una delle realtà editoriali più forti del Mezzogiorno
Del centro sud e quindi sarebbe davvero un peccato non non avere più questa
Questa fonte di informazione primaria del nostro territorio ma così come FIAT accadrà per tante altre realtà piccole dell'editoria perché il problema è questo io mi sono sentito parzialmente soddisfatto anche per un altro motivo perché la manovra di questo Governo sull'editoria secondo me è una manovra eccessiva
Cioè
Riconosco che ci sono delle responsabilità riconosco che probabilmente qualcuno abusato della proposizione da informatore però questo non significa che bisogna colpire tutti
Colpire tutti per colpire i pochi è un metodo antidemocratico e questo è quello che ho tentato di segnalare al ministro Di Vaio perché secondo me si può e si deve ancora recuperare fatto riferimento nella mia interrogazione anche a Radio Radicale non esiste
Ridurre le risorse di radio radicale che probabilmente non lo faccio perché devo fare lo spot radio radicale io faccio l'avvocato radio radicale io l'ho conosciuta nei tribunali so che c'è un archivio su tutto ma che contiene il più importanti processi degli ultimi quarant'anni
Insomma sarebbe davvero una perdita incredibile per tutti nuovi non soltanto gli operatori del diritto anche per la gente che finalmente riesce per attraverso radio radicale ad entrare nelle aule giudiziarie e a comprendere quello che accade in maniera assolutamente attenzione asettica dove il commento e lasciato a chi legge a chi ascolta
è questo il problema allora bisognava andare a fondo deficitarie quali sono le responsabilità colpire irresponsabile non so io penso anche a un monitoraggio continuo delle fitte di usare
Dare un potere di controllo all'ordine dare da un non lo so organizzato una task force all'interno dei dei ministeri competenti di volta in volta andate a colpire chi chi sbaglia ma non tutti non tutti
Azzerare le risorse dell'editoria significa annichilire la libertà di stampa perché l'editoria non è quella di grandi giornali i grandi giornali esisteranno sempre
Ci saranno comunque anche senza le risorse governati il problema sono le piccole realtà nelle piccole realtà al dobbiamo tutelare perché se non li tuteliamo e allora il metodo e antidemocratico e questo non va bene
Ecco ritiene che il governo per quanto riguarda la Gazzetta del Mezzogiorno
Di Sud che edita anche altri quotidiani come credo la Sicilia si sia comportata già seguendo la la strada dell'ordinaria amministrazione
Ma io devo chiarita ho focalizzato l'attenzione su questo problema naturalmente non conosco alle spalle a monte che cos'è accaduto perché insomma è un inchiesta c'è un'inchiesta in corso insomma quindi le dico che tutto quello che si poteva fare l'hanno fatto
E il problema è che siccome l'hanno appena avuto soltanto lo stipendio di novembre due mila diciotto e allora bisogna interpellare il ministro perché
Ponga rimedio a questo problema evidentemente gli aiuti ordinari non bastano ci vogliono con gli straordinari il misto di me ha dimostrato di essere comunque vicino ai lavoratori lo faccia anche nel campo dell'editoria perché questo è uno di quei casi in cui possiamo intervenire
Ritiene che ci sia una volontà politica di colpire l'editoria o o o c'è la volontà di metterla sul mercato dove si sa che non c'è non c'è mercato no
Mi fa una domanda alla quale non so rispondere nel senso che naturalmente non essendo compagine di governo non le so dire ora l'intenzione
Però leggendo in maniera astratta quello che hanno fatto mi sembra tanto che si voglia colpire l'editoria e magari lasciarla le mani
In quel caso di pochi perché ci saranno pochi imprenditori che naturalmente poi manipola erano informazione e questo è pericoloso questo pericoloso bisogna evitarlo secondo me si può ancora in vita
Bene io la ringrazio molto della della disponibilità soprattutto per la citazione che ha fatto di radio radicale in aula durante il question-time ringrazio Capello Vitiello da deputato del gruppo misto grazie grazie