Presentazione del libro "Il caso Kaufmann" di Giovanni Grasso (Rizzoli)

Grazie signor venuti così numerosi alla presentazione del libro il caso Kaufman di Giovanni Grasso edito da Rizzoli procedo introducendo i nostri ospiti ma ovviamente lì avete riconosciuti la nostra senatrice a vita Liliana Segre testimone diretta dei campi di sterminio nazisti
Percorso personale questa sera è qui in una doppia veste quella di giornalista ma anche di presidente onorario della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano
L'autore del romanzo Giovanni Grasso
Mattarella è in prima fila dicono è anche Cristiana Capotondi che tutti conoscete che fosse leggerà alcuni
Del del romanzo un romanzo che è ambientato nella Norimberga degli anni trenta
Caratterizzate quella crescente dato efficiente clima di persecuzione che poi
Porterà alla tragedia che tutti conosciamo i due protagonisti sono
Un rispettato commerciante ebreo sessantenne revoca Hoffman così chiamato nel romanzo ma che il romanzo comunque vedremo è ispirato ad una storia vera
E l'altra protagonista è una giovane donna
Definita ariana secondo i canoni del del tempo Irene i due vivono una storia di tenerezza di di profonda amicizia e le vivono in questo clima punto di di odio che poi porterà addirittura alle alle alle leggi che sanciranno il loro tragico destino ma non non voglio dire altro anzi chiedo cristiana di venire sul palco per la prima lettura introdurci al al clima del romanzo
Il ritorno a dire né a Norimberga fu per Kaufman è una vera sorpresa non l'aspettava così presto le comparve davanti in ufficio all'ora di chiusura come la prima volta e come allora decisero di festeggiare d'affari
Poco prima di uscire si sorprese davanti allo specchio canticchiare mentre si fissava essi pettinata appunto è un giovanotto al suo primo appuntamento per una volta sorrise compiaciuto e decise di essere indulgente con se stesso
Anche Irene si resti con cura
Quando lui la vide sul pianerottolo con un abitino bianco con il volto brunito dal sole d'alta quota i capelli biondi splendenti
Non poté fare a meno di dirle complimenti sei sei bellissima davvero grazie se molto gentile
Risposi rene con un largo sorriso
Rimase molto lusingata quello di Leo stavolta non era un complimento di circostanza
Si avviano sotto braccio chiacchierando allegramente verso il ristorante erano troppo presi a scambiarsi le esperienze delle Stati per accorgersi che da una finestra dell'ultimo piano
Due occhi di ghiaccio li seguivano pieni di astio
Guarda guarda mormorò fra sé Otto Müller
Masticando nervosamente un mozzicone spento di sigaretta
L'altra lieta se la fa con ricco ebreo
Otto ogni Voeller
Era stata una morbosa ansia di riscatto di affermazione a spingerlo a iscriversi frequentare il partito nazista
In questo modo veniva a far parte anche se in posizione subordinata di una élite certo rispetto alla mentalità borghese dell'epoca era un'élite rovesciata costituita dalla freccia della società ma per otto era pur sempre una élite l'incontro con il pensiero del Führer con quel e io dare insieme didascalico e visionario diedero ordine e sistematicità quel groviglio purulento di passioni e sentimenti odi e ambizioni che gli infettata i decessi dell'anima
Ora Müller aveva davanti agli occhi una risposta chiara precisa inconfutabile sulle cause e le responsabilità della sua emarginazione
Le sofferenze sperimentate le offese sopportate gli stenti che aveva attinto sì sovrapponeva no si mischiavano fino a identificarsi con le ferite che aggravano l'anima il corpo della Germania
Umiliata dei trattati di pace disonorata da una classe dirigente in netta e corrotta preda di sfruttatori di ogni genere alla totale mercé a di congiure interne complotti internazionali
Orditi da Giudei democratici e bolscevichi
Il nuovo ordine vagheggiato da Hitler fondato sul dominio e sul sangue avrebbe restituito alla Germania l'uno uno reti e la dignità perduti
In esso otto era sicuro che avrebbe avuto finalmente quel posto che gli spetta e che la società borghese sino a negarli
Ferruccio de Bortoli è un un romanzo dico abbiamo iniziato in questo brano che ci ha detto Cristiana conoscere i personaggi e c'è una storia d'amore dentro ma c'è anche una storia d'odio ovviamente che conosciamo tutti quanti e anche nella sensibilità del giornalista capire come coabitano scenari politici tragici con sentimenti per fortuna a volte anche nobili
Come come vivono insieme queste queste realtà ecco
Bene grazie buonasera a tutti ma il il libro Giovanni Grasso è un racconto molto bene o molto appassionante soprattutto il racconto di un di un amore contrastato quindi sono ben definiti due personaggi Irene che
E disposta anche a rischiare la propria vita poneva di non rinunciare al all'amore con lei ma e
Lui che insomma è molto preoccupato per lei al punto di reprimere questo suo sentimento sono quasi di annullarlo
I sperare che lei Possa rifarsi una chicca possa trovare un altro ramo possa rientrare nella meta un tentativo estremo di strapparla al al rigo che iniquo delle leggi razziali dell'epoca quelle che tedesche
Anche a costo di sacrificare quello a cui entrambi tenevano di più credo
Allora c'è c'è un doppio piano in questo cioè il rapporto personale io devo fare i complimenti Giovanni perché il racconto che coinvolgenti emozionante insomma ci si mette nei panni di lui e di lei
E poi c'è un secondo piano che quello che forse
E più difficile da descrivere
Perché pieno e quello che forse ci solleva gli interrogativi più più importanti che sono legati ovviamente a tutto il tema della persecuzione ebraica e della Shoah io mi sono sempre chiesto non avendo vissuto quegli anni immagino che lo sarà chiesto anche tu
Cioè intanto come ci saremmo comportati nuovi se fossimo stati però non è che tutti ci no va
Non abbiamo tutti la certezza che ci saremmo comportati
Anche perché rileggere la storia abbiamo visto gli sguardi negati levità le complicità di tante persone che probabilmente hanno fatto parte delle nostre famiglie insomma non soltanto hanno fatto parte della storia nazionale
Allora il secondo piano che oserei dire e persino più importante del primo che è il cuore del racconto è la descrizione meticolosa di come si crei un senso di lontananza oggi no indifferenza distacco persecuzione
E come il passaggio da uno stato d'animo all'altro
Sia sostanzialmente così semplice così banale è molto facile Boban ha raggiunto il Perugia nell'altro
Estremamente facile pensate
Come al alla al conformismo dell'epoca
Che ha creato l'isolamento che ha giustificato perché poi alla fine le leggi razziali
Sono passate per carità erano due leggi
Ma con un consenso molto elevato un'altra cosa ci ferisce nel ricordo consenso elevato che però
Allora io sono andato a vedere
Anche alcune cose che qualcuno più il nostro paese insomma quindi se mi mi consentite mi trasferisco dal contesto tedesco anche se i clienti descritto benissimo nel libro
Quante consiglia andassero anche per nelle persone comuni anche nelle persone che hanno fatto parte dello stesso degli stessi con l'avvocato che dica vanno cioè al mio a un certo punto c'è un passaggio del libro che ricevono come
Avete tutti testimoni atto contro di me
Io vi ho dato il lavoro più aiutato abbiamo passato delle ore straordinarie insieme eravamo amici eminente multato la spalle spalle così improvvisamente senza giustificazione non ha pensate
A quanti atteggiamenti di questo tipo ci sono state anche nel nostro Paese
Ricordiamo piccolo particolare che c'è sempre una Naga azione comune insomma tutto sommato l'Italia il fascismo è stato costretto alla fine a fare le leggi razziali son guardate Giovanni Grasso è un dove di una bellissima mostra sulla normalità delle leggi razziali
Che è stata Craxi a lui grazie al suo impegno grazie presidente della Repubblica ospitata nel palazzo che in quegli anni
Ospitò nucleare che firmò quella del PCI
Con una certa leggerezza se l'acqua eccetera ma con un clima che si era creato in Italia in quegli anni
Che se poi andate a rileggere i giornali io sono andato a rileggere
Il mio giornale perché
E io ho trovato
Degli articoli che sottoscritti anche da personaggi che sono stati
Dei grandi del giornalismo e deportati dette i protagonisti della della cultura italiana
Faccio due esempi Paolo Monelli
Combattente quindi militare o eroi del quindici diciotto e protagonista per scrisse delle cose sul Corriere francamente
Che comunque fecero in modo che il senso comune la necessità delle leggi razziali si affermasse con una forza culturale intellettuale di persuasione straordinaria io mi domando ma all'epoca non come ci saremmo
Come avremmo reagito di fronte l'articolo di Paolo Monelli l'articolo che Ottavio Cecchi per esempio un altro crac insomma sempre su quell'asse
Con il collo fatto sul mio giornale perché se poi uno andava a prendere il Popolo d'Italia o il regime fascista di Farinacci personaggi avrebbe trovato delle cose ben più più ben più crudele insomma
Ma la cosa che mi ha colpito rimango ancora in Italia perché poi che comunque
Noi
Le leggi per il decreto per l'espulsione dalle scuole l'abbiamo fatto molto prima dei nazisti
Per iniziativa chi un altro personaggio controverso del fascismo con tutti gli aspetti che alcolica portare
No Arcore conosciuto anche tu il figlio di Bottai i no che è stato ambasciatore straordinario così che
Recava subisce anche il peso di questa storia personale anche di questo di questo contratto
Età se il segretario generale frasi sopra quindi quindi pensate come le cose stanno dentro le storie familiare persone di la la bellezza diciamo letterari di questo libro
E spiegare come sia facile essere catturati da una propaganda da un pregiudizio che porta indifferenza che porta all'isolamento che porta l'indicazione di un responsabile al capro espiatorio
E questo ce lo dobbiamo pongo è questo interrogativo perché anche visto questi soltanto in queste ultime giornate va be'lasciamo no
Stavo dicendo lasciamo stare il caso del dello sciagurato
Senatore del del Movimento cinque Stelle
Ma non è il caso di lasciarlo stare
Ma mi ha colpito
Più che
La sua uscita sui tutto qua
Il silenzio degli altri
Cioè un cartellone che si siano scaltro scandalizzati che somma silenzio di quelli che sono stati eletti insieme all'uno in quella lista
No
Insomma anche quello è un modo di essere indifferenti l'indifferenza lo dice sempre Liliana Tortona complicità di fatto c'è poco certo soltanto in questi ultimi
Gli ultimi giorni
C'è stata per esempio
Quella rievocazione da parte segnando una giornata in memoria all'Assemblea regionale della della Baviera insomma no in cui a un certo momento alternati Fulton Celant che prima non esisteva uscita dall'aula mentre parlava alla alla presidentessa della comunità
E pratica tedesco
Ma quel fatto lì se fosse accaduto vent'anni prima avrebbe avuto sulla stampa
Una ecco maggiore
E passata inosservata sono sì molto si è riflettuto poco per esempio sulla pericolosità di tutta questa campagna contro solo sua
Perché la reazione esso è stata quella di dire terzo ma pecchiamo se tutto sommato a quello che dicono contro solo scherza farebbe parte di questo chissà quante complotto internazionale
La reazione è stata questa
Non è stata che quello è esattamente il modo attraverso il quale si indica un capo espiatorio e tutti gli articoli sui supposti complotti
Ebraici internazionali ovviamente avevano questo tipo di ragionamento che stava alla passeggi questa indicazione per fortuna l'economista sul fatto dopodiché va fatta ma e il meccanismo e guardate che quel meccanismo quindi è esattamente lo steso degli anni trenta in Italia in Germania
E quel meccanismo diciamo ti progressiva
Oggi noi usiamo il termine character assassination no
Esattamente questo
Si arriva si isola si crea pro forma di indifferenza e Steve senso comune nel dire adesso ma se ce l'hanno con questo qui con questi qui qualche ragione ci deve pur essere
E questo è un ragionamento perniciosi Simo purtroppo allora l'attualità finiscono scusami non ha una risposta
Troppo lunga e mi scuso d'attualità di questo libro è intanto di farci vivere una storia d'amore una storia mai raccontata molto bene coinvolgente per e dall'altro lato perché che cosa succede affianco
Allora come vengono progressivamente isolati anche dalle persone più più vicini al luogo insomma no
E come si scatenino hanno soprattutto nei confronti di e che essendo traditrice
Che va contro le leggi del quindici settembre quelli che sono presente articolo sono proibiti i rapporti di estrema autunnali tre ai cittadini dello stato di sangue tedesco fine
Ecco anche il interessante perché perché ha studiato legge si capisce come poi diritto ossia dei qua indi anche il peggiore dei delitti
Di altro avviso assolutamente dal punto di vista della accettabilità linguistica legate del tutto non la mattina se e questo credo che sia uno dei tanti aspetti positivi di questo grazie indeciso
Scelte di un romanzo tanto scrive il saggio di cui poi parleremo è esattamente quello punto di in per significare di far vivere a delle persone quelle vicende che ne conosciamo
Per per la loro natura storica per la portata storica infatti
Di personaggi che vivono queste meschinerie che poi diventa l'odio conosciamo togliere perché citava prima cristiana sulle Tura era la la governante chiederei a a cristiani reggere un altro brano dal del libro quello che si riferisce come i protagonisti di Ivano la notte tra il il nove il dieci novembre del trentanove ovvero la notte dei cristalli e Norimberga
Prego
Verso l'una e mezza di notte Kauffman fu svegliato di colpo dal fracasso proveniente dalla strada voci concitate si mischiavano rumori di passi cadenzati si alzò dal letto raggiunse il salone si affacciò alla finestra
Da quella posizione riuscì a scorgere una colonna di uomini in divisa bruna che marciava minacciosamente in direzione della stazione
Paralizzato dalla paura rimase a guardare il corteo sfilare
C'erano aderenti della gioventù hitleriana membri delle sia appartenenti alla polizia locale perfino un drappello di anziani ex-combattenti con le loro insegne
A debita distanza seguiva il sinistro plotone una folla di simpatizzanti di semplici curiosi desiderosi di gustarsi da vicino lo spettacolo
Si erano dati appuntamento dovevano essere almeno due mila a mezzanotte nei pressi della sede delle sia a cinquecento metri dall'abitazione di Kaufman
Avevano atteso in silenzio gli ordini che arrivarono per fonogramma direttamente da Berlino poco dopo l'una
I capi della Gestapo quei era stato affidato il coordinamento dell'operazione avevano diviso gli uomini in manipoli affidandone il comando a funzionari in borghese della polizia locale ogni gruppo aveva ricevuto un obiettivo primario e una zona di competenza
Gli ordini erano espliciti
Attaccare
E devastare le sinagoghe i luoghi di ritrovo le intese e negozi Bray arrestare un certo numero di ebrei di sesso maschile in buona salute
Non troppo anziani possibilmente facoltosi e trasferirli immediatamente in prigione o nei campi di concentramento
I dispacci intimavano di trattare bene gli arrestati
E di non abbandonarsi a violenze inutili contro donne e bambini malati anziani
L'uso delle armi da fuoco era proibito ma in caso di resistenza armata da parte di ebrei non bisognava esitare a sparare
La polizia era incaricata di seguire da vicino le squadracce per prevenire eccessi saccheggi stupri linciaggi o danni a case beni o attività produttive Ariane non sarebbero stati tollerati
Una disposizione speciale riguardava le sinagoghe
Prima di dare alle fiamme andavano scrupolosamente messi in salvo i preziosi archivi con i registri degli appartenenti alla comunità ebraica
Pochi minuti dopo Leo sentì bussare alla porta con violenza
Ecco è finita vengono a prendermi penso
Stabilì che se doveva morire voleva farlo con dignità non si sarebbe fatto trovare in pigiama
Corse in camera da letto e si rischi rapidamente la frequenza dei colpi alla porta aumento Leuzzi decise apri ma invece della Gestapo si trova davanti rene con indosso impermeabili pantaloni e cappello
Accidenti sei tu mi fatto prendere un colpo che sta succedendo là fuori
Mettiti addosso qualcosa e usciamo subito rispose lei sbrigativa tu sei matta voti mi faccio la pelle da qui non mi sono nemmeno le cannonate
Per favore Leo
Replicò lei esasperata ragiona un momento loro sanno chi sei e dove abiti se rimani qui ti verranno a prendere sono sì da vedere c'è una confusione incredibile saremo più al sicuro fuori mischiati tra la folla al buio che qui dentro
Lei o era titubante e e se qualcuno si accorge che che sono ebreo
Non mi dirà che anche tu credi alle loro fesserie su caratteri razziali cammina copriti bene il viso e comunque mettiti questa Irene gli porse una fascetta con la svastica
E dove lei prese a quella l'ho rubata
Senatrice segreti ci interrogavamo prima
Avendo vissuto ovviamente
è difficile ricostruire come dalla da da antipatie piccoli ordine meschinerie umane si arrivi a quella tragedia che poi vediamo
Abbiamo conosciuto anche attraverso la testimonianza di persone invece come nell'anno vissuta in prima persona
Come si passa da quella dimensione che un romanziere retto di dire piuttosto abile come come Giovanni riesce a revocare tramite sui personaggi
Alle Nurmi tale di quell'orrore che presto tutto
Leggendo
Con molta attenzione questo libro c'è mi è piaciuto molto
Mi è piaciuto
Molto per la delicatezza dei sentimenti
Un amore così puro così
Non toccato
Fino alla fine dalla
Dalla banalità del male
Ma
Invece il contrario contornato dalla banalità del bene
E nella nell'epopea
Tragica Di Leo
Prima di arrivare
Finale di che chi leggerà libero proverà con me
Colpo al cuore
C'è questo distacco questo distacco del mondo intorno io
Per quanto bambino allora giovanissima
Non lo ricordo
Mi ricordo
Di aver notato che il telefono non sono più che io non venivo invitata più a quel festicciole
Delle bambine mie compagne di scuola
E vedevo il visto dei miei
Triste preoccupatissimo
In cui mi pur risparmiando a me tutto il possibile come si faceva poi allora coi bambini che venivano mandati a letto che venivano valide da giocare tutte quelle cose che oggi non si fanno più
Venivo lo stesso
Colta da un da una paura profonda di cui io non sapevo
Tutti i motivi per avere paura ma l'ho indovinato dai dai dagli sguardi spenti dalle dalle occhiate tristi dal beh devo leggere il giornale io mi ricordo anche mio papà
Aveva
Comprava tutti i giorni oltre al Corriere
Comprava tutti i giorni il Popolo d'Italia ma com'è giornale fascista voleva leggerlo ma siccome non voleva che il giornale guadagnasse lo pagava l'edicolante poi lo riportava al pomeriggio come reso così come butto via
Un sacco di di monete quando ci fu la la raccolta del del ferro
E questi gesti ci illustra Ceva che erano che erano piccolissimi mi colpivano in un modo in un modo tremendo ma un'altra persona della mia famiglia che aveva creato la nostra vecchia ditta
Che era mio nonno di cui stamattina nella messa la pietra d'inciampo
Io no no dal dal nulla dal modesto dal modestissimo aveva creato una piccola azienda che aveva dato un grande Benessere in quegli anni per degli anni trenta
A tutta la famiglia e ne era molto fiero e aveva quella atteggiamento paternalistico che si ritrova anche in Leo con i suoi dipendenti
E quando ditta confiscata
Personaggi che sparivano nel Silenzio quando non arrivavano invece lettere lettere orribili o le telefonate anonime
Quest'uomo che era profondamente buono profondamente sano e saggio nella nella sua vita
Soffriva ancora più degli altri nella famiglia di questo distacco di questo aver raggiunto una
Una tranquillità familiare per lungo i suoi figli
E invece vedere che tutto questo non era servito a niente
Che l'ebreo Giuseppe Segre risulta intestatario ultimamente mi hanno mi hanno portato persone molto molto brave ricercatori dall'Archivio di Stato
Delle delle notizie squallide in cui erano erano per esempio elencati i due due appartamentini che mio nonno aveva in corso Buenos Aires e di cui si dice l'ebreo Giuseppe Segre proprietario dell'appartamento quinto piano
C'è sempre l'ebreo davanti
E l'ebreo segnato a dito Resta segnata a dito per sempre
Perché io
Espulsa dalla scuola quando passavo da via Ruffini venivo segnata a dito
Dalle mie ex compagne di scuola non erano bambine cattive erano bambine che si sentivano a casa
Genitori indifferenti perché non erano genitori violenti non erano fascisti col pugnale tra i denti erano semplici cittadini milanesi ariani
Che
Diceva non aveva nemmeno stare con la con la segreteria in tante altre bambine con cui giocare minuti lenti
Poi dopo io le ho ritrovate
Alcune di quelle bambine
Causa ma non ha potuto ritrovare quelle che l'avevano segnato a dito quelle che l'avevano denunciato quello che l'avevano fatto passare per un lurido vecchio lussurioso quando era veramente una persona di primissimo ordine io invece lo rincontrati
Io ne ho rincontrati parecchi travestiti da antifascisti
Travestiti da Karen ragazzine che mi dicevano
Ma come merito o no non si è più venuto a scuola oppure
Mi facevano domande
A un livello mondano commette passaggio ad Auschwitz fosse stata una vacanza all'estero
Come si come ci si pone davanti a chi tre quattro cinque anni dopo
Non si ricorda più
Che il Banco era vuoto
Che parola è che parole può trovare una che ha visto l'abisso del male nei confronti di queste ragazzine di queste ex bambine diventate ragazze
Infierire dire una parola sgarbata
O tacere
Meglio tacere perché nessuno può capire
Perché nessuno che non ha visto quello che ho visto io può capire allora Tabacci Tabacci
Tre anni anni e anni
Fino a quando
La ferita
Non è cicatrizzata non si cicatriziali mai ma non sanguina più
E poi anche per metterti nelle sere quando leggi di affrontare
Liberi come questo
E di capire una volta di più
La vigliaccheria dell'indifferenza
La vigliaccheria di quello che ha portato alla facciata l'altra parte
La vigliaccheria di quello che ha fatto finta di non vedere e che dopo dopo i fatti dopo i libri dopo i documentari dopo dopo le testimonianze dopo
Tanti morti
Contro l'asfalto come mai non sei venuta più a scuola
Meglio a tacere
E meno male
Che invece ci sono
Libri come coito
Che una volta di più mettono in mano al lettore qualsiasi o al lettore
Al lettore che sceglie questo libero piuttosto che un'altra stupidaggine che occhieggia nello stesso un cameo
E che gli fa porre delle domande
Le domande e tanti anni dopo
Cui non c'è risposta
Perché se ci fosse la risposta nel senatore tizio di cui non voglio neanche ricordarmi il nome dell'ICI anche se lo so ma non lo voglio dire dei Cinque Stelle tira fuori sparsi Protocolli di Sion
Poi dice no che forse non aveva letto letto bene
Problemi di vista for probabilmente e non si può fare e non di mente e non di anima
E allora
Anche Leo morto in un anno
Tutti i sei milioni di morti e sono morti invano
Se dopo così pochi anni tanti per i bambini
Pochi per noi vecchi
Può tornare questa bestia
Ma è morta
Sei milioni sono morti per la colpa di essere nati gli altri
Indifferenti
E da Cristiana di
Riportarci per un attimo
Dentro il romanzo a Norimberga siamo alla vigilia della seconda guerra mondiale
Lo scoppio della seconda guerra mondiale causata dall'invasione tedesca della Polonia nel settembre del mille novecentotrentanove rese ancor più penosa e umilianti nella vita degli ebrei in Germania
Nuovi divieti restrizioni angherie si aggiungevano ai precedenti con il pretesto della guerra
Per la propaganda nazista gli ebrei erano i peggiori nemici della Germania ma in tempo di pace la popolazione tedesca
Non aveva potuto verificare in concreto la fondatezza di questa accusa tanto vaga e generica con la guerra essa a questa credibilità e consistenza sempre maggiori
Di chi era la colpa se gli uomini morivano al fronte Sigieri scarseggiavano se ieri nemici bombardavano case e palazzi
Non erano gli ebrei la causa di tutto e le nazioni nemiche la Francia e l'Inghilterra non erano le centrali del Giudaismo internazionale
Nel giro di poche settimane Kaufman si vide requisire l'argenteria di famiglia sequestrare la radio bloccare i titoli in banca ai primi di gennaio del mille novecentoquaranta arriva una nuova dolorosissima intimidazione
Aveva poco più di una settimana di tempo per lasciare la sua grande ed elegante abitazione e trasferirsi in un appartamentino di sua proprietà in uno stabile non lontano dove sarebbero state forzatamente trasferite altre famiglie ebree
Umiliato in ogni ferito colpito negli affetti e nel patrimonio Kaufman al sorgere degli anni quaranta non era più un uomo di prima vigoroso e possente ammirato e rispettato
Neanche dimostrarsi più dei suoi anni mi aveva sessantasei Nora a differenza del passato gli si vedevano in tutti era come se la natura si fosse accorta improvvisamente del tempo trascorso senza lasciar tracce e avesse deciso di pareggiare i conti non solo istante
La sua nuova condizione di deperimento fisico morale e materiale non sfuggiva al quel piccolo mondo Gretto e conformista che ruotava attorno all'ospite il grave vecchie invidie rancori sopiti dozzinali maldicenze meschine insinuazioni tutto il repertorio delle umane bassezze poteva sfiorare ora che Kauffman non era un non appariva più nelle condizioni di difendersi
Quante volte negli anni precedenti erano circolati di quartieri sussurri dicerie e pettegolezzi sul rapporto tra il vecchio ebreo la giovane tedesca
Ma a quei tempi la gente perbene che conosceva da anni Kaufman e il suo stile di vita respingeva decisamente queste volgari insinuazioni facendone tutt'al più oggetto di risatine imbarazzate nei salotti e nei cortili adesso
La situazione era completamente mutata incredulità il dubbio la compiacenza originari si erano trasformati in evidenza scandalo indignazione
L'affetto del vecchio verso la giovane Irene non faceva più tenerezza non suscitava più sorrisi complici o battutine maliziose
è una vergogna
Un atto contro natura e peggio contro la legge
Ferruccio prima citavi fondi editoriali di di persone stimate che avevano un ruolo
Della città c'è una scena dentro il romanzo in cui cafone assiste a questa grottesca cerimonia dia realizzazione della propria azienda dietro al burocrate sta uffici hanno questa questa tutto ridicola
Situazione c'è un giornalista cavallo scorge lo vede da da dietro e dice guardandolo è un ex liberale questo giornalista dice chissà perché i giornalisti sono tre primi arrendersi
Verso inserita da un giornalista come Giovanni Grasso dentro questo romanzo
Somme è un poco l'accusa ovviamente è un romanzo però c'è chi e più responsabile di altri c'è chi è più complice di altri
Giornalisti hanno due debolezze il viltà di tante altre professioni insomma non è per semplice fatto che siano giornalistiche hanno una speciale attitudine però usano le parole
Bisogna stare attenti alle parole
Anni fa ci fu una mostra di degli articoli
Della stampa italiana nel mille novecentotrentotto dal titolo il veleno delle parole
Piccola bisogna stare sempre attenti che le parole hanno in sé anche
Dei veleni a lento rilascio
Che creano un rumore di fondo una consuetudine
Preparano il terreno a quell'indifferenza al pregiudizio di cui parlava prima idea
Allora
Andando a vedere rivedere questi testi vero ho trovato delle concordanze che solo ovviamente sono del tutto casuali per carità
Però
Dovrebbero indurci a insomma quando si fa troppo riferimento prima gli italiani solo gli italiani ma insomma
Va bene per carità fa parte della propaganda politica insomma
Però stiamo attenti al perché poi intanto si scava
Sospetto l'inquietudine il pregiudizio del tutto intero
Per prima Liliana citava il Popolo d'Italia
Che perché era l'organo del fascismo ed era stato fondato dallo stesso Mussolini
Allora isolato la deve c'è un titolo bibite con titolo tanto per dire
Come è organizzata la pacchia
Occhiello giudei comunisti
Ci faceva il conto degli incarichi cumulati da alcuni esponenti della comunità ebraica
Qui c'era già la fase nella quale si cominciavano a fare i nomi perché all'inizio il Minculpop disse
Voi segnalate il problema manufatti ancora i nomi
E poi si arriva alla fase nella quale i nomi e qui
Insomma
Per carità genesi dell'epoca
Erano anche loro sotto leggi quindi anche GM i vertici
Però insomma
Poi c'è chi ci mette del proprio pochi ci aggiunge un carico di più cioè chi chi aggiunge la tavola è fatta in queste parole abbiano un carico di veleno ancora più pesante ancor più insopportabile
Allora questa concordanza della pacchia devo dire che permette qualche
Poi sullo stesso giornale sondato riprendevano siamo sempre nell'agosto che ho tolto un breve articolo anonimo se la prendeva con i professionisti clandestini
Battisti
Chiedono questi professionisti clandestini perché poi
E in realtà per andare a vedere l'atteggiamento dei giornalisti dell'epoca
Non sono tanto i di editoriali perché gli italiani un po'riflettevano ovviamente
Sono più significative le brevi di cronaca
Ne previde clone nessuno più significative
Per quel che raccontano come l'ora no perché le brevi di cronaca
Reggiano il senso comune
Dell'accerchiamento degli ebrei in alcune professioni
Quindi professionisti il clandestini no
Allora questo c'è un testo di di cronaca che dice così così come per gli avvocati per i commercialisti l'albo professionale degli ingegneri
Denuncia un'invasione di elementi giunto ANCI che sospende ma ancora più di più preoccupa la quanti erano questi invasori perché poi fino insomma
Chi è per lei nel nel nel trentotto euro credo quarantacinque anni sotto lo zero virgola uno per cento della popolazione le zero virgola uno per cento no qui però qui si dà l'idea
Di un'occupazione
E dice
E proseguire etico erano la bellezza dell'otto per cento
Però c'è una cifra altissima dice anonimo comunista adesso
Che sta peraltro nelle stesse stanze troppo il piattone
è una cifra altissima che però non dà la misura esatta del fenomeno perché anche in questo settore fiorisce la mala pianta del professionista clandestini una figura creata dal centro di assistenza giudaica come comodo sistema perché luce perché la legge sindacale delude dalle c'è sindaca
Cioè permettere che questi clandestini
Contro gli altri all'interno le professioni guardate poi come come si arriva si arriva addirittura ad un eccesso del suo cito a memoria
Che che
Nell'industria si diceva che la presenza così massiccia nelle macchine per scrivere
Ma poi con un tema che non cinque esso Pasquini si faccia c'è il novantotto per cento delle ma son si arriva a queste però se uno mette insieme tutti questi piccole cose di cronaca nello sport e nella nella normalità pezzi crea un contesta tenendo conto ovviamente somma all'epoca non è che ci fossero tanti mezzi d'informazione io non so poi se poi
Perché applica molto facile creare una idea che comunque ci fossero delle ingiustizie per proiettato in magari in maniera clandestina no
Quindi sul sul Lecce sollecitando la reazione della normalità degli altri cioè del novanta morti cinquantanove per cento degli italiani contro altri italiani
Al Italia
Sempre nella bella mostra al Quirinale
Si parte dalla guerra quindici diciotto in cui ci sono due amici no
Sì ognuno deve leggere in carica uno di religione cattolica fanno la stessa guerra vestono la stessa divisa e probabilmente magari hanno la stessa idea politica che probabilmente porterà circa un paio la figlia
Come contabilizzati dentro due perfetti sconosciuti
Italiano
Che e accettato diciamo come cittadino pensa che l'altro ossia
In un nemico
E che combatterlo sia sempre una forma di patriottismo che vada dimostrata ideale
Che in parte è un po'il meccanismo che è stato descritto in questo libro
Necessari perché è una
Più volte fatto riferimento al termine legge con varie declinazioni prima cristiana riferendosi al punto leggendo un brano
Ha letto la frase era una vergogna un atto contro natura peggio contro la legge parlando del rapporto tra Leo e Irene ci sono diversi gradi di Lecce la legge o delle maiuscole nel senso appunto del della legge ebraica per Kaufman che è un sarebbero non particolarmente osservante ma che ha una sua legge che che ne che ne comanda la condotta che poi ci sono le leggi che nascono mentre nasce il rapporto tra loro due
Che lo definiscono che definiscono il perimetro in quanto appunto immorale queste vengono assorbite dalla gente come leggi morali in un certo senso
Quanto conta il fatto di includere nella nella normativa vigente per così dire una serie di
La legittimazione ecco di certi comportamenti
Il fatto che all'ora in Italia fossero tutti fascisti salvo quei pochissimi che avevano fatto l'eroica scelta
Di non essere non ebrei
A chi ha anni cattolici che fecero la Scelta che io racconto sempre ragazzi con tutte le lettere maiuscole
Perché era eroica la scelta non era una cosa facile alla Camera per tutti mettersi contro un apparato enorme in cui darà primissima infanzia fino a a tutta la vita il popolo era del regime intatto era bombardato di notizie di slogan e di discorsi di parate di orgoglio di e quindi era molto difficile appartenere a quella minoranza cresciuta poi gonfiata dopo la guerra erano tutti antifascisti in realtà io mi ricordo che la gente andava in piazza sentire i discorsi a piazza di Trieste che in questi giorni a memoria abbiamo visto ripetuta
In vari documentari italiani che andarono ad applaudire il Duce a Trieste
Non erano obbligati ad andare perché dopo si è detto Emma erano obbligati uno assolutamente erano liberi di stare a casa a mangiarla pasta e o invece andare in piazza
E andavano liberamente in piazza così andavano liberamente i tedeschi a sentire Hitler
E
Tutte le parate militari per cui la gente entusiasta vedeva questa forza del del del Grande Reich
Erano tutti molto contenti ed erano talmente pochi gli antinazisti
Che quando abbiamo visto e letto ho visto al cinema De la Rosa Bianca quei ragazzi erano talmente pochi che gli studenti
Contro di loro addirittura li additavano tanto che sappiamo che fine hanno fatto come come Leo m'interessa arrestati contro quindi quando un popolo eh ipnotizzato
Da anni di un totalitarismo che li fa ragionare dicendo cioè uno che pensa per noi non restiamo sereni e tranquilli cioè uno che pensa per errori
E quello che lui pensa è sicuramente giusto quindi
La legge sparisce
La legge si può cambiare
Non per niente i padri costituenti alle madri costituenti subito dopo la fine della della guerra hanno composto alla nostra costituzione che è bellissima che perfetta che avveniristica che straordinaria
Non tralasciando nessun punto
Cioè di tutti quelli che la legge invece quella con le lettere minuscole aveva toccato e aveva convinto e aveva trascinato l'aveva fatto sì che ci furono
Milioni di persone nel in Europa
Che perseguire quella legge si erano fatti
Carnefici senza saperlo oppure sapendolo perché tutta la macchina dello sterminio che era diventata legge
Era fatta non era fatta solo dai grandi pensatori c'erano anche i piccoli il macchinista del treno perché non trovava mai
Un un un passaggio a livello chiuso quelli della deportazione
Falegname che ha costruito le baracche
E dei dei tantissimi campi fra fra concentramento di sterminio ogni chiodo che ha attaccato e che ha e che ha spinto a martellate era un pezzettino di quella legge di morte per altri
Chi è tenuto a dire quanto mi dispiace di aver fatto così io ho seguito il processo di Norimberga erano tutti in un colpevole tutti gli avevano obbedito agli ordini
Quando la legge si fa ordine
E l'uomo l'uomo piccolo l'uomo normale è l'uomo che non vuole rischiare non vuole fare la scelta
Se due la legge anche se dice di uccidere il vicino
Collega Mandarelli condurre certo e io la vorrei fare a Giovanni e Simone ove ero per strada anche penso che li voleva fare una domanda se non me la fai fare e allora mi dispiaccio apre
Posso farti una domanda e anzi due anzi italiani no una diciamo un volevo no io vorrei sapere il perché ci hai pensato in così tanti anni prima di tirar fuori in pubblico
Questo bello libero
Che lo diciamo per chi non lo sapesse è nato vent'anni fa
A punta ma rispondo brevemente poi magari affrontiamo Davoli credo che ci sia un piccolo spazio per me perché anche questo ringraziare ma diciamo che c'ho messo meno di un anno per scriverlo
è quasi vent'anni per pubblicarlo nel merito che nel mondo Hanuman Danica ad esigenze
Devo dire e
Che insomma non è che non avessi voluto pubblicarlo già diciamo che quando ho fatto girare vent'anni fa diciotto anni fa quindici anni fa
Non l'ha trovato interessa insomma Merlo ho avuto giudizi mediamente positivi però molti giudizi negativi sul piano delle vie di un libro che non interessa ce ne sono troppi
E così via quindi era finito quasi definitivamente nel cassetto poi insorgono Manieri
Racconto un attimo se interessa non meno nell'intervento conclusivo
Appena
Quello che ciò c'è una seconda storia del ritratto che fece funzionerà interessante sul piano letterario complesse forse divertente sul piano umano
Che ha accompagnato questo libro per vent'anni però devo dire poi riprendiamo la scaletta normale schemi e mi guarda male graziosamente devo dire che forse valso la pena aspettare tanto ecco questo perché vedo che insomma forse al momento
Salerno grande con una grande contro il Santo commenti molto belli il romanzo è rimasto quasi lo stesso forse solo vent'anni fa non piaceva forse adesso sono cambiati i tempi devo dirlo questo un po'mi dispiace
Credo che
Consapevole che si che si recasse la questione dell'antisemitismo montante si la senatrice sicuramente c'è qualcosa che che lo rende più più attuale forse oggi che non vent'anni fa e triste da diversi a Moggi se prima di tornare su diciamo alle alle parole dell'autore vorrei chiedere cristiane di leggerci l'ultimo passaggio a parlare questo in questo estratto del romanzo e Evan abbiamo citata prima la portiera governante della la casa del signor Kaufman
Parla vent'anni di distanza dell'accaduto di questa vicenda che riguarda quello che è stato il suo datore di lavoro
L'altra protagonista Irene
Non invertiamo mille novecentosessantacinque se sono pentita francamente non capisco di che cosa dovrei essere pentita negli anni scorsi ci ha pensato spesso all'intera faccenda alla al caso come lo chiama lei
Ma non ho mai avuto pentimenti per però per ecco sì sì questo posso dirlo
Mi è sempre dispiaciuto per il vecchio era una brava persona non era uno sporcaccione almeno prima non lo era mai stato mai una lamentela da parte di una cameriera di una governante di una commessa fa era ricco dopo la morte della moglie si poteva pensare che penso ma lei mi capisce un uomo solo può avere le sue esigenze invece niente niente se avesse avuto qualche pesca diciamo così me ne sarei accorta subito e paiono giorno arriva quella lì con la sua facciata Santarelli ma sono i peggiori lo provocava in continuazione figurarsi un vecchio acquisita dopo tanti anni di vedovanza con con quel corpo di ragazza bionda un una gatta morta che gli scodinzola ma sempre intorno che sfacciata che il torneo che si dava se ci ripenso
No dicevo il vecchio mi ha fatto pena fino dall'inizio si capiva che aveva perso la testa nel quartiere volevano si va be'insomma vuol volevamo Davide una lezione a tutti e due
Certo nessuno poteva immaginare che che sarebbe finita così
L'ho suonato tante volte il signor Leo sa mi deve ancora i brividi lei penserà che sono i rimorsi di coscienza non non è così io Moro o almeno non non credo
A noi sembrava solo giusto dare a qui due una lezione di decenza la cosa era troppo sfacciata alle e non può capire è così giovane TG giovanissima Ciano per le strade si si darebbe l'onore si drogano nessuno reagisce sono i tempi vero
Ebbene anche quelli
Erano i tempi quei due erano scandalosi facevano una cosa disdicevole sotto molti punti di vista
E e per di più contro la legge
Servono leggi ingiuste i lei io non lo so del beh diciotto come ho fatto io le leggi Carlo Signorelli fanno i potenti e noi poveracci che scoppiano tutto il giorno non possiamo fare niente se non ubbidire
Lo diceva sempre anche se non è una legge è la legge oggi c'è la democrazia sono arrivati i democratici e noi poveracci di conseguenza siamo diventati di monocratici quando l'abbiamo deciso noi possiamo e basta sono i tempi
Ieri era diverso comandavano i nazisti e tutti erano nazisti ma per noi non non cambiava granché
A quei tempi quando c'eravamo nazisti dire democratico a qualcuno era un ministro molto peggio che più gli è gradevole a Scalzone o carogna
Oggetto che sono democratici velocista è diventato peggio che dire assassino
E la politica beato chi la capisce
La povera gente si adatta così anche senza capire
Grazie resterà
I tempi questo concetto quasi che ammanta anche le azioni della gente come se ci fosse una certa no di deresponsabilizzazione rispetto al proprio operato il rituale perché i tempi sono quelli allora mi riallaccio a domanda della senatrice e do la parola alla all'autore
Questi tempi somigliano in qualche modo c'è qualcosa che che ci ricorda degli altri utenti
Tanto grazie mia io devo cominciare tanto da dei ringraziamenti
Io cementi nell'emiciclo qui attorno a me
Liliana Segre la donna eccezionale la fortissima foto veramente la fortuna e l'onore di conoscere appena nominata
Però non era senatore senatrice a vita solamente solo quegli incontri onore anche ringrazio Dio il destino la fumata la fornitura
Poi
Alla mia destra ho Ferruccio de Bortoli conosco da più tempo
Collega e amico
Credevo di quei maestri giornalismo le hanno insegnato molto tante generazioni un punto di riferimento per tanti giornalisti anche anche per la mia generazione è cristiana tra foto lei termiche abbastanza recente
Che ha ha dato proprio la sua voce ha dato vita a questi personaggi e più liberi e mettere sentivo leggere il mio libro dicevo ma davvero l'ho scritto io sembra una condizione di estremamente ottenere Ignazio tanto coi e mentre che l'ultima no non da ultima mia c'era che lei ha conosciuto recentemente che è una collega
Un grande spessore professionale max posso permettere anche umano e che è capace come avete visto stasera di di giocare su su molti registri
Grazie e poi doverosamente scusate poi rispondo devo ringraziare tutto lo staff di riccioli di truppa persone sono state accanto a me che
Francesca Cornelli agli altri poi Virginia Ascione che ringrazio particolarmente perché lei è stata la mia editore è stata quella cui è stato affidato il romanzo e mi ha dato una ha detto subito bisogna pubblicarlo io rompo incredulo dopo per tornare alla domanda egli ha una serie di come diciamo a Roma di buche è avvenuto lungo questo che non sono quelle della strada sono pubblica diverso
Perché vero romanzo come dire a a un padre Leo
Adesso mi sono infilato in una metafora un posto elettrica circa uscirne subito una madre Bracco ci stanno anche tante persone che va aiutato a nascere quindi grazie davvero avete creduto in questa scommessa io francamente non sono messo non ci credevo più
E quindi grazie davvero apre grazie a tutti i presenti
Mischiato da questa stanze persone
Ci sono amici di da tempo che conosco da tempo amici che sono venuti apposta
C'è un mio carissimo cugino che ci vediamo mai ma ci sono anche c'è anche tra sale anche persone che non vedevo da da addirittura c'è una persona che non vedevo da cinquant'anni che hanno letto no cinquantanove da quaranta scusate che ha letto il la locandina è venuto a trovarmi ho anche portato delle foto delle foto minimamente doverosamente grazie a tutti quanti persone
Amiche persone che conosco persone che non conosco
Rispondo subito brevemente anche perché credo che ci sia poco da aggiungere
Queste parole di tutti i relatori insomma veramente lo ha descritto il libro colto bene molto profondamente
Questo giocare sui tempi il tempo di allora i tempi di oggi è un po'facciamo un
Un elemento letterario insomma quando conseguito scusate all'interno del romanzo
Che come abbiamo sentito e letto lettura cristiana
E ma la portiera
Nella mia idea rappresenta una parte del popolo tedesco perché
Abbiamo parlato molto dei due protagonisti che sono in carne e ossa ma poi ci sono una serie di personaggi d'invenzione
Che nella mia idea rappresentano alcuni atteggiamenti tipici Carlo che hanno seguito alcuni gruppi del popolo tedesco Eva
E il paradosso perché lei è una donna semplice lo non pettegola
Che ha bisogno di lavorare e che quindi oltre al portierato di questo stabile dove abita dubita di cafoni ci sono la sua casa di uffici altri appartamenti dà anche una mano a voleva fare pulizia di casa Leo e vedo quindi ha bisogno di una persona
E lei che ovviamente vive male l'arrivo di questa ragazza perché comunque sia forse una forma un po'Greta la speranza che quest'uomo senza eredi poi alla fine quando muore magari mi lascia qualche cosa
Si trova davanti all'impatto delle leggi razziali che così come in Italia non dimentichiamolo proibivano agli ebrei di avere delle domestiche Ariane
Superiori quarantacinque anni quindi lei viene chiamata Caffa cerca di spiegargli che non è colpa sua
E il fatto che appunto la deve allontanare perché c'è una legge ma lei caparbiamente dice mia cacciato e mi ha messo nei guai perché c'è quell'intrusa quella ragazzina che gli fa
Che dico certo con il suo nome è proprio scusate una finzione letteraria ovviamente vuol cercare da lì proprio l'idea del capro espiatorio c'è sono i nazisti che ti fanno licenziare tu sei la prima vittima è un paradosso tutto Severiana
Però lei nella sua testa Simoni nella sua testa si fa largo il convincimento che la cultura è dei due cioè
Dell'ebreo della ragazza traditrice ci sono altri personaggi minori ma non voglio l'appuntamento romanzo ce n'è uno uscito appena Maria è una è una una donna semplice una donna molto pauroso non è cattiva affatto
Però di fronte a a chi racconta
Le maldicenze lei ha conosciuto cafonal diventata amica di rene sì appelli si fida sono brave persone però nel momento in cui gli raccontano Marquardt con un ebreo loro due hanno una tresca sono amanti complottano fanno lei diceva
Cioè davanti a tutta questa cosa per non credere nessuno per non prendere posizione si isola si chiude dice non vuole sapere nulla
Smette di frequentare i buoni smette di frequentare i cattivi ma si sono completamente proprio come dire forse l'emblema l'emblema della della ultimo l'indifferenza di cui punto Liliana ci parla sempre che costituisce anche grandi scritte nel memoriale liberare il ventuno show qui sui tempi di oggi
Permettetemi anche per insomma rispetto al lavoro che faccio di non entrare in valutazioni politiche ovviamente
Sicuramente questo lo posso anzi lo devo dire c'è un aumento di razzismo c'è un aumento di antisemitismo
I i socialmente media in particolare stava diventando dei focolai
Di queste cose non vi dico che cosa è successo quando è stata nominata Liliana
E ci sono si sono avuti novantotto per cento dei commenti bellissimi ma ci sono stati anche due per cento di commenti orribili
Le posso ricordare uno degli Alberti chiedo perdono
Una cretina non so come chiamarlo una signora che ha detto Ravasi e che ne parla sempre dei migranti
Ci sono tanti poveri in Italia non lei non ne parla mai evidentemente dovrebbe provare un po'di fame così capirebbe cos'è la povertà e si può dire una cosa del genere una donna che ha patito la fame più nera di Auschwitz
Che cosa c'è dietro quella cosa c'è dietro molto c'è razzismo
E c'è anche tanta ignoranza perché il razzismo
Il razzismo trova terreno fertile nell'ignoranza questo lo sappiamo cosa c'è forse di attuale nel libro scritto vent'anni fa quindi tutto quello che c'è stato io non potevo saperlo non potevo conosce
Credo che se c'è una forma di attualità
Ed è un libero come dire
Io un libro su cui tanti anni di studi negli storici di considerazione c'è un distillato di di quel tutte queste negoziazioni che negli anni mi hanno sempre tenuto desto perché questa vicenda della Shoah è un buco nero nel cuore dell'Europa che come diceva anche Palma l'hanno studiato tutti i sociologi storici filosofi
Anche a livello psicologico di psicologia sociale anche gli psicanalisti hanno cercato di erogazione e nessuno può è arrivato ci si avvicinò alla verità ma forse
La verità inspiegabili e io penso che finché non scioglie Remo questo vuoto il perché nel cuore civica dell'Europa come spesso mi capita di dire cioè nella Germania di Beethoven
E di diete nel giro di pochi anni ci si si trasforma nell'inferno nel nel girone infernale peggiore
Del della storia del Novecento perché è chiaro che e CDC sono sempre dappertutto problema è quando l'eccidio chi arriva
In un paese più sviluppato più civile più acculturato dell'Europa di che e problema problema più grande ecco se posso tra l'attualità io penso che i meccanismi della propaganda nazista come quelli di tutte le le dittature tutte abbiano dei cliché degli stereotipi simili tra questi c'è quello assolutamente
Studiato anche dai teorici della comunicazione perché poi insomma
La creazione del capro espiatorio
è uno dei debutta po'delle delle tecniche più facile eccetera e però questo voglio dire
Che queste tecniche si usa una propaganda n libro scema e la storia del nazismo cioè quando si è presentato alle prime elezioni libere appreso delle percentuali pochissimo cioè che purtroppo questo virus latente nel nuovo nel proprio nelle viscere dell'uomo
Nei recessi della Società nel questo virus trova terreno fertile quando c'è una crisi crisi economica sociale crisi morale crisi di rappresentanza
E la storia del fascismo in Italia
Dopoguerra primo primo dopoguerra i reduci
Gli scioperi di la paura del futuro e la crisi del dopoguerra in Germania le sanzioni eccessive la povertà la difficoltà di Weimar eccetera eccetera quindi attenzione perché quando ci sono crisi
Crisi e questo è un momento di crisi e di passaggio la paura della globalizzazione la crisi economica se siamo critiche attraversato dalla molto civile la paura della diversità ecco quando ci sono i periodi di crisi la per la gente molto semplice dire la colpa non è
Nostra del mio gruppo ma trovare un gruppo sul quale
Convogliare tutta tutta tutta la colpa è un fatto che aiutati rende tutto più semplice che da tante spiegazioni e dà una spiegazione molto rozzo al mutuo a invece una complessità di pensiero che punto non è sempre facile
Mettere in moto grazie
L'offerta una brevissima domanda in conclusione quando il romanzo tu sei un comunicatore Giovanni sto giornalista parlamentare sei consigliere per la stampa la comunicazione del Presidente Mattarella
Ti sei divertito a fare il romanziere ti è piaciuto come ti senti nei panni del romanziere
Domanda
Io ho avuto un grande professore di liceo rischiava Walter Mauro forse qualcuno che ci ha studiato seguirà la letteratura negli anni sessanta settanta è un grande critico letterario il ci spiegava leopardi
Ci diceva che la letteratura in qualche modo anche quando tratta cose complicate dure e difficili un qualche modo un qualcosa che ti dà una ricomposizione
Io ho passato molti no molte notti con Corleo unicamente con gli altri personaggi nel mille novecentonovantanove
Era un periodo nero ancora abbastanza libero dal lavoro perché ho fatto portavoce del presidente del Senato erano gli ultimi mesi
Quindi c'era la campagna elettorale mi ero arretrato c'è il sorvegliante siamo stava nelle sue terre a fare campagna elettorale e poi sono rientrato all'avvenire avendo avuto un periodo diciamo libero questa questi questi messaggi mi hanno accompagnato molto di notte soprattutto poi IVA insomma c'era stava per arrivare a mio figlio quindi tanto una condizione molto particolare utile che ecco se se osiamo divertire nel senso latino cioè che mi ha distratto dalle incombenze sì
Sì assolutamente sì mi ha preso molto Mina mi è piaciuto se devo dire ciò ecco veramente
Non credo che nella mia vita ho avuto tanti sogni da ragazzo alcuni sono anche realizzati
Col non c'era mai l'idea di fare un romanzo questo mi è capitato come scrivo nella nella postazione
Per questa storia l'ho trovata non letta mi ha colpito
Devo dire sono stato molto incerto all'inizio se fare un saggio storico e che nasca realmente forte
O se andare sul romanzo forse è stata stata anche un caso perché avevo chiesto questi documenti che non c'erano i terreni America documenti del processo
Al giudice al processo tribunale alleato di Norimberga al giudice tedesco che fa condannare i due protagonisti
Quindi era stato processato tanto Remo testi in inglese io il tedesco scritto un libro sulla Germania senza sapere una parola di tedesco mi sono affidato a degli amici
Aspettando i mesi non internet c'era ma non era così bello aspettando i mesi che arrivasse questo ci questo imponente materiale documentario io non sono riuscito a stare fermo
E ha cominciato a scrivere accorciata scrive naturalmente quando tu non hai documenti non può fare uno storico non può fare il giornalista ma se è obbligato a intentare quindi quindi ho scritto i primi capitoli ma
Però morto per riuscita senza
Il caso Kauffmann grazie ringraziare Cristiana Capotondi per aver dato vinca
La Sapienza grazie Ferruccio de Bortoli essere stato intorno ai grazie anche la senatrice
Signori si sono letti una firma sul libro vi invito a mettere in coda sull'atto destro
E una lampo