Leadership al femminile: donne dello Stato

Allora innanzitutto i saluti ovviamente che a nome dell'UI fu Unione Italiana forense che è un'associazione gli avvocati
Ringrazio e saluto con estrema soddisfazione tutti quelli che sono intervenuti oggi pomeriggio a questa tavola Honda
Tavola rotonda che nasce con l'intento di mantenere un faro acceso
Costantemente su un problema che non è sconfitto nonostante si stia cercando di mettere al servizio tutte le risorse del nostro Paese per contrastare il fenomeno della violenza di genere
Dove nel termine violenza di genere non comprendiamo sicuramente le donne come vittima di violenza ma comprendiamo anche le fragilità i bambini gli anziani i soggetti deboli
Questo incontro nasce dal desiderio più che altro dalla volontà dalla volontà pervicace
Di creare una rete una rete di soggetti impegnati
Per tentare di sconfiggere questo fenomeno
Modulando il termine nella sua accezione recente una volta lettiera trappola
Una volta detti era una prigione dalla quale non si usciva adesso parecchie connessione
E link
Sono Mani Tese
Che si abbracciano l'una con l'altra per raggiungere uno scopo
Scopo che queste Mani Tese
Vogliono tentare di allargare coinvolgendo tutti i soggetti che possono avere un ruolo in questa vicenda
Noi abbiamo a disposizione le istituzioni abbiamo a disposizione le forze dell'ordine dei medici gli avvocati magistrati le procure abbiamo a disposizione una serie di professionalità gli assistenti sociali e psicologi i semplici volontari
Che sono impegnati in un percorso di aiuto di sostegno ma soprattutto di liberazione
Perché uno degli obiettivi e la liberazione della vittima dal suo carnefice
E l'altro obiettivo è la prevenzione
Perché questi fenomeni non debbano verificarsi
Ed allora perché l'avvocatura
Perché l'avvocatura ha una funzione sociale
Ha una funzione sociale che non può restare sulla carta lettera morta
Ma che deve concretizzarsi
Esprimendo attraverso l'attività degli avvocati
Tutto questo percorso quindi non solo l'aiuto non solo la difesa ma soprattutto la prevenzione
Perché tutti gli avvocati nella loro vita professionale sono venuti a contatto con episodi di violenza di genere
E perché l'unico modo per tentare di rafforzare la Rete è quello di fare rete tra tutti
La deve diventare una valanga una valanga che trascina
Che si ingrandisce lungo il percorso e che arriva a sconfiggere il fenomeno di cui ci stiamo occupando fenomeno che ha reso ovviamente
Pietra tante oggi anche perché il nostro paese è diventato approvò dodic'culture diverse dalla nostra nelle quali non c'è questa emancipazione né femminile né minorile
Ma sta a noi
Cercare di coinvolgere anche soggetti che hanno culture diverse dalla nostra nel rispetto di quelli che sono non solo i diritti umani
Ma soprattutto nella crescita nella nascita in vista di una società migliore che l'obiettivo che tutti noi dal primo all'ultimo dobbiamo opporci ogni volta che ci accostiamo a fenomeni sociali
Perché credo che l'obiettivo umano di ciascuno di noi debba essere quello in ogni istante della sua vita e in ogni istante della nostra vita dobbiamo testimoniare il nostro impegno sociale anche se Costa anche se comporta sacrifici noi qui abbiamo l'onorevole Bellucci
Che c'ha voluto mettere a disposizione la sua possibilità organizzativa per consentirci di portare questo discorso all'interno delle istituzioni in un momento in cui c'è un dibattito abbastanza vivace sul Codice Rosa
Codice Rosa che è una diciamo l'esempio di un modo di trattare questo tema così coinvolgente così delicato attraverso l'operazione affidata a più operatori
Non dovrebbe Lucci è deputato di Fratelli d'Italia è nella Commissione affari sociali della Camera e ad essere anche nella Commissione bicamerale per l'adolescenza all'infanzia
Quindi chi più di lei che viene dalla scuola del volontariato può ascoltare e fare tesoro
Poi cercare insieme a noi di introdurre quelle novità che servono per rendere questa Rete ancora più efficace
Emblema
E pioniere della Rete e la dottoressa dovrete la quale abbiamo voluto dedicare quest'incontro e sarà premiata perché l'Unione Italiana forense ha voluto dedicare proprio alla sua cocciutaggine
Un premio
Perché è un testimone costante in attività instancabile per sconfiggere il fenomeno della violenza
Ed allora con questi presupposti io do il via a questa tavola rotonda
Sperando che con il contributo di tutti possiamo arrivare a raggiungere un risultato storico che la sconfitta della violenza di genere grazie
I lavori saranno introdotti quindi dalla dottoressa professoressa scusate Donatella Caserta che è del Dipartimento della Salute della donna e medicina territoriale dell'azienda ospedaliera Santandrea molto attiva attraverso anche la dottoressa Monte Santo che è un altro dei motori di questa iniziativa nel settore della violenza di genere
Grazie grazie davvero dell'invito e per me un grandissimo onore essere qui essere qui anche con
Queste donne che hanno fatto così tanto per le altre donne e che hanno voglia di fare davvero squadra e fare rete
Questo tema ovviamente mi tocca sia come donna che come medico ma direi anche come insegnante nella figura che ho e quindi di continuo contatto con giovani generazioni di medici e di infermieri di ostetriche
Di specialisti informazione in ginecologia e ostetricia e quindi è estremamente importante la trasmissioni in questo campo di una serie di saperi
Vorrei fare prima o una un piccolo excursus nel senso che voi forse ricordate più grandi tra di noi ricorderanno Franca viola mille novecentosessantasei è stata la prima ragazza siciliana
Che non ha voluto il matrimonio riparatore
Ha denunciato il suo aggressore e da lì c'è stata una cascata che è andata via via come diceva prima anche l'avvocato Rampelli che andata rotolando e trasportando tante cose
Fino ad arrivare al mille novecentottantuno quando finalmente questa davvero vergogna io non saprei come altro definirla del matrimonio riparatore è stata eliminata ma sessantasei ottantuno e e ne siamo in italiano stiamo ecco appunto in un paese dovremmo essere
Così molto più avanzati l'altra considerazione e che si stima che nella violenza contro le donne soltanto due denunciano
La violenza l'udienza quella sessuale a querela quindi non è come permettetemi la parola le botte no cioè l'abuso in altro senso invece in quella c'è bisogno della querela soltanto due su dieci denunciano
E e questo è un dato che viene dall'Unione europea non è soltanto un dato italiano nel senso che nel due mila diciotto l'Unione europea ha fatto uno studio interrogando circa quarantadue mila donne tra i diciotto
E i cinquant'anni queste di queste quarantadue mila
Donne sono state sottoposte ad un'intervista entrati che è venuto fuori che circa un terzo di loro nella loro vita dai quindici anni in su un erano state sottoposte Amm
Molestie oppure erano state aggredite oppure erano state sottoposte a violenze psicologiche
Addirittura le percentuali nel caso della violenza psicologica superano un terzo quarantatré per cento immaginiamo per esempio le violenze sul posto di lavoro psicologica no cioè quanta strada
Ancora dobbiamo fare quante cose però per fortuna sono state sono state fatte anche questo è da temere pressante
L'altra considerazione a parte lo stalking e il cyberbullismo che sicuramente riguarda invece le donne più giovani no quella la fascia che è più piccola che va più o meno dalle medie fino alla scuola alla scuola superiore tutte queste sono considerate in quarzo state considerate dall'Agenzia delle forme di violenza e l'agenzia nel report che ha fatto poi all'Europa ha pregato gli stati di prendere in considerazione
Questa caratteristica particolare di
Abuso
L'altra una domanda che che davvero mi ha colpita e che si rifà sempre
Davvero a quello che diceva prima l'avvocato Rampelli e che è stata fatta una domanda a queste donne che cosa voi vorreste che cosa potrebbe essere utile per voi
E la maggior parte ha risposto che al primo posto vorrebbero una figura una rete un'organizzazione di ascolto e di supporto seguita poi da forme di protezione di aiuto
Ed è esattamente la direzione nella quale mi sembra questa tavola rotonda e la rete che si vuole costituire stia stia andando
L'altra considerazione e che io sono insegnante sono e sono un medico e quindi o diversi doveri da una parte ho il dovere verso le donne che a me si rivolgono per questo problema di essere assolutamente empatica
Non giudicante e di vero aiuto
Devo mettere a disposizione loro la mia professionalità
E non devo fare invece un mero elenco di applicazioni di linee guida
Fa stante la stessa cosa ma si può fare in maniera completamente completamente diversa
L'altro dovere che ho in accennavo prima e quello di trasmettere alle giovani generazioni che vengono a lezione da me come fa davvero un'enorme differenza
Se questa cultura di saperi va applicata in maniera condivisa con le donne che si affidano annoi
Cambia completamente il il risultato
Oltretutto potenza o che la formazione in qualche modo nel fare rete non si debba fermare soltanto alla scuola tra virgolette ma debba invece assolutamente allargarsi a macchia d'olio
Verso tutti perché questo potrebbe fare una differenza incredibile soprattutto coinvolgendo gli uomini io ogni volta che faccio anche dei corsi dico sempre quando la sala sarà piena o perlomeno la metà ci saranno colleghi da forse il risultato più importante magari potrebbe essere questo
Ora alla luce di tutta questa di questa problematica presso e dia conto un pochino quello che noi facciamo presso l'azienda ospedaliera Sant'Andrea
Sulla nostra esperienza forma ha portato alla formazione di un pool di intesa che fatto da persone motivate
Preparate
Che sentendo tutti gli operatori non soltanto quelli del pronto soccorso ma tutti quelli che a vario titolo potrebbero essere in qualche modo coinvolti nel nell'aiuto e in e nell'ascolto a proposto un percorso clinico e psico sociale
Non solo per le donne ma per tutti i soggetti di cui si parlava prima nella quale ne possiamo ravvisare i segni e le caratteristiche della violenza di genere
Questo percorso parte dal triage ed arriva al territorio
Nel triage c'è una prima valutazione in maniera sempre empatica non giudicante che mette in qualche modo in sicurezza la persona dopodiché si sviluppa tutta l'attività clinica e psico sociale
Tenendo sempre presente per esempio l'importanza della refertazione perché la refertazione non deve essere semplicemente uno scambio di domande e risposte tra l'operatore e la persona ma deve essere invece è un modo nel quale la l'operatore si mette davvero a disposizione e rispettando tempi
Timidezze
Della persona che abbiamo di fronte la deve mettere a suo agio e quindi in questo cerchiamo di evitare che la persona per esempio si debba spogliare più volte notò debba raccontare la stessa cosa più volte quindi cercando di essere invece il più protettivi possibili
Naturalmente questo vi potete immaginare che non è facile non è facile perché tutto parte dal pronto soccorso e i nostri pronto soccorso sono in tutti gli ospedali d'Italia ovviamente un centro ed uno snodo di tantissime patologie molte volte
Come dire non è così facile mettere fare tutto questo
Però per farlo abbiamo messo in campo tutto quello che si poteva fare rispetto alla formazione degli operatori
Da un punto di vista clinico e da un punto di vista sociale
Cercando di organizzare al meglio e ripetendo anche corsi e soprattutto anche quando venivano i corsi sentendo le critiche al percorso perché tutto è migliorabile e tutto può essere poi nel tempo ancora più potenziato dopodiché è fondamentale una volta che la persona è stata accolta
è il collegamento con il territorio che noi abbiamo e che cerchiamo di mettere in campo tutte le volte che serve quindi molte volte
Sempre
Naturalmente tutto questo viene fatto con poche risorse o a isorisorse c'è questa parola che piace tanto alle varie direzioni
Quindi con i suoi risorse però devo dire che nonostante questo tutti quanti davvero ci mettono una grandissima una grandissima volontà di di aiuto verso queste persone che non sono dei malati ma sono soltanto delle persone fragili per l'abuso che hanno ricevuto grazie
Passiamo al campo d'azione
E quindi
Una persona che in poi impegnata ogni giorno a raccogliere le problematiche che scaturiscono dalla violenza soprattutto sulle donne e la dottoressa Francesca Monaldi che primo dirigente della Polizia di Stato
Io darei la parola a lei che racconterà il sunto diciamo delle sue esperienze in questo campo e ci farà vedere delle diapositive un filmato
Tanto grazie buona sera a tutti sono Francesca Monaldi sono primo dirigente della Polizia di Stato
Attualmente da circa quattro anni e mezzo di ricco il gabinetto interprovinciale di polizia scientifica Lazio Umbria Abruzzo la mia esperienza nasce sul territorio nasce in un ambito prettamente investigativo dal mille novecentonovanta fino al due mila undici circa a parte qualche commissariato di città sono stata la mia crescita professionale all'interno della Questura di Roma e della squadra mobile come orientativamente tutti sanno all'ufficio investigativo per eccellenza peraltro in una città così particolare come quella romana quindi diciamo così sono stata un po'testimone anche di una trasformazione che ha visto la mia amministrazione
Proprio per adeguarsi a quello che è stato un percorso normativo diverso sentivo prima quindi intanto ringrazio per l'invito ringrazio anche il prefetto Rizzi che mi ha dato questa opportunità io sono una appassionata tra virgolette e anche molto contestatrice quello che linea generale faccio sempre in maniera propositiva perché purtroppo sicuramente c'è stato un importante sforzo normativo sicuramente c'è stato un importante trasformazione che riguarda la polizia di Stato perché posso parlare ovviamente di queste bella mostro velocemente
Sicuramente però c'è ancora tanto altro da fare e quando poi vai nel pratico a parlare con le persone che vivono questo dramma in questo caso parliamo di violenza di genere ma vi dico per esempio
Un esempio e chi deve gestire da dirigente del commissariato i malati psichiatrici all'interno delle famiglie
Come si fa
Questo per dirvi anche lì c'è violenza di genere che magari i genitori sono picchiati da questi Soggetti no che però purtroppo sono appunto malati psichiatrici non il il si si ricorre sempre alla polizia perché non si sa purtroppo a chi ricorre questo è un altro
Spaccato quindi insomma ecco c'è stato un grande percorso c'è stato c'è stato tanto ma purtroppo io riscontro che giornalmente
A volte si fa quello che è un passo indietro quindi io ringrazio anche il Sant'Andrea perché effettivamente nella mia esperienza romana come peraltro il San Giovanni e l'ho fatto recentemente quando dirigevo Romanina
Il le le figlie di San Camillo per esempio lì c'è stato anche l'inaugurazione di uno sportello con Telefono Rosa no credo e spero che ci sia tuttora in atto questa assistenza abbiamo proceduto con un gruppo di multidisciplinarietà una operazioni di formazione seppur veloce quello che io per esempio vede ho riscontrato in un'attività investigativa ci sarebbe molto
Ha bisogno di una formazione specifica e attenta
Per gli operatori del mondo sanitario nella compilazione dei referti o nella documentazione delle lesioni che la persona anche perché la lesione che vede il il il rappresentante del mondo sanitario nel nell'immediatezza non la vedo io dopo un'ora come operatori di polizia questo è chiaro quindi è importante poter documentare in un certo modo
Non solo con magari con fotografie ma anche in maniera descrittiva share lasciare quella traccia che è importante poi un domani per il pubblico ministero per i consulenti o per l'indagato stesso di poter vedere quello che era nel momento in cui la donna va al pronto soccorso però purtroppo sono tanti anni perché io ho fatto parte anche di tavoli istituzionali presso il Comune di Roma
Per esempio
Come mai gli ospedali se non altro romani non sono in rete tra di loro
Se io casco dalle scale vado a Primavalle al San Filippo Neri stoccata scada dalle scale tra il giorno dopo vado al al Policlinico Gemelli
Sono sempre cascato dalle scale giorno dopo vado al Sant'Andrea non sono più cascata dalle scale
No la riconducibilità e qui ci sono tantissimi avvocati credo la procedibilità d'ufficio del reato di maltrattamenti in famiglia come lo facciamo a documentare
Ok il poliziotto che interviene in per una lite in famiglia come fa a documentare no il pregresso se il commissariato alle undici di sera ha ovviamente l'archivio chiuso perché siamo h ventiquattro a magari ci sono settori che giustamente devono stare chiuso come facciamo abbiamo cercato di aiutarci di aiutare i nostri operatori a fare in modo di utilizzare un sistema informatico che adesso vi presento ovviamente velocemente in maniera tale che il poliziotto sappiano quali altri interventi presso casa Francesca Monaldi sono stati fatti perché dovrà documentari anche il suo e magari procedere ad un arresto oppure ad adottare tutta una serie di provvedimenti pregato lari che la legge consente adesso
Ma
L'ospedale come faccio a documentare dove vado a riscontrare perché il dopo giorni devo scrivere la direzione sanitaria e magari per la bravissima mi sento rispondere non si può glielo faccio parte della privacy
Quindi credo che formazione e ci sia bisogno in questo senso già quando un ospedale di risponde per la privacy non ti dico cioè non hai capito niente Cersei fuori non non non vedi non guardi non vivi non non non detto questo io prima non so se si vede ecco sono felicissima perché ero terrorizzata che non si vedessero le slide
Quando vado mi sono preparato così un excursus storico per me perché le persone con le quali poi io
Alle quali vado fare insegnamento e sono parto sempre per dimostrare quanta strada purtroppo anche se in maniera lenta è stata fatta
Parliamo abbiamo sentito prima Franca viola quindi la posizione della donna del Codice Rocco considerate che ci abbiamo messo secoli iter legislativo veramente che ci viene da sorridere ma per non dispiacere ci più di danza insomma perché purtroppo c'ho promesso tantissima dichiarare tutta una serie di norme incostituzionali norme basate solo ed esclusivamente sulla diseguaglianza tra i coniugi e quindi la se pro Mazzia dell'uomo questo
Non ha fatto altro che incancrenire proprio le maglie della nostra società è chiaro che visto che la prima svolta avviene nel mille novecentonovantasei con la riforma del mille novecentonovantasei
Quindi la violenza un tempio si chiamava violenza carnale i miei vecchi ispettori scrivevano congresso carnale nell'informativa all'autorità giudiziaria degli c'era proprio un modo di scrivere di fare e di pensare
Che non hanno fortuna non esiste più
Viene collegata appunto nel delitto dei delitti contro la persona quindi come dicevo prima un iter legislativo che durato circa vent'anni
Sicuramente oggi questo non esiste più però le ferite io credo ci siano ancora parlavamo prima della ho sentito prima riferimento alle persone che volontariamente
Fanno parte di questo percorso di Rete guardate che secondo me il percorso di rete c'è e c'è in tutte le regioni cioè c'è una veramente una grande sensibilità una grande attenzione non soltanto un obbligo di legge
Ma perché fa parte delle maglie di una nuova generazione di poliziotti e di carabinieri di forze dell'ordine in generale ma anche del del mondo sanitario degli avvocati stessi i centri antiviolenza però sono popolati di gente che volontariamente presta la propria opera la propria consulenza vengono pagati
Non solo non si possono pagare perché come al solito non ci sono soldi che questa è la frase che si dice sempre in tutti i settori beni vogliamo riconoscere almeno il lavoro che fanno questi questi giovani che magari gli si può riconoscere come credi di un domani per un'azienda di buon assumerli
Che cosa serve no io non sono un politico non lo voglio non non sono niente però dico da cittadino attraverso serve per fare in modo che questo accada a costo zero no per esempio
E sono contributi ovviamente preziosi quelli che i professionisti lasciano i centri antiviolenza di dico anche che tipo due mesi fa ho mandato una mia carissima amica vittima di violenza
Alla squadra mobile di una cultura
Dedico dove Bologna e quindi ha fatto iniziato il percorso da un punto di vista giudiziario sia appoggiata a un non meglio indicato Centro Antiviolenza gli accessi soldi da un punto di vista legale ma la convenzione di Istanbul diciamo questo
Quindi come si fa a ricordare agli avvocati che
Non si devono chiedere soldi
Presidente
Quindi lei diceva a me ma scusa tu hai detto a me una cosa qui dicono qua un'altra infatti poi si è girato tutta la situazione in un'altra provincia perché i reati riguardavano ovviamente
Una competenza importante da un punto di vista giudiziario e quindi l'Ancona
La la persona egli pelle le persone che la stanno assistendo l'assistono ovviamente gratuitamente non parliamo del principe
Parliamo di una persona normale e ordinaria che poi si possa fare un contributo che si possa condividere un progetto un'altra cosa però quando diciamo quello che è cioè l'assistenza penale civile gratuita così deve essere assassine sconfessati ecco ha in questi termini
E ai nostri tempi quindi abbiamo sicuramente un grosso lavoro che è stato fatto grosso lavoro che è stato fatto
Tutti insieme abbiamo l'Italia ha diritto alla convenzioni di Istanbul c'è stata la conversione del decreto legge ovviamente c'è stata la legge sullo stalking e di cui parlavamo anche lì si potrebbero fare tante riflessioni
Però magari non c'è tempo
Accanto a tutti questi strumenti normativi io credo che ci sia un buon risultato normativo seppure magari a volte bisognerebbe fare uno stato dell'arte dove siamo arrivati e che cosa si deve migliorare eventualmente ma sicuramente verrà fatto sono io che non lo so
Chissà appunto
Appunto la collaborazione con i centri antiviolenza una corte alla collaborazione che per la Questura di Roma e per molte realtà italiane istituzionale perché c'è appunto la reciproca
Anche formati vita di formazione quindi voglio dire molti rappresentanti dei centri antiviolenza vengono nel nel durante i nostri corsi proprio perché per noi la rete fondamentale e da soli non si va da nessuna parte
E c'è quindi ci si conosce proprio ecco in questi in questi termini io dico sempre come l'impegno per prevenire e ridurre il costo umano e sociale della violenza di genere non è una spesa ma un investimento quindi a volte quando poi ti ti senti dire io in realtà ecco bisognerebbe prevedere e un qualcosa di specifico perché non si può prescindere da questo non si può tornare indietro si possono che andare avanti
Io voglio fare un cenno visto che ci sono tanti avvocati a quello che è il Trattato di Prüm
C'entra poco con la violenza di genere direi proprio di no Trattato di Prüm parliamo in particolar modo della banca dati del DNA anche qui si potrebbe aprire uno spaccato vi dico che il Trattato di Prüm a cui l'Italia ha aderito e del due mila cinque
La legge sulla banca dati del due mila del DNA e del due mila sedici
Quindi anche qui un iter normativo importantissimo
Un iter normativo che ha determinato tutto troppo lento si potrebbe aprire anche qui un dibattito non c'è tempo vi voglio dire però perché ne parlo perché la polizia scientifica e io sono una rappresentante di questo settore oggi a alla base questi che sono dei principi di qualità e uniformità quindi quando parliamo di violenza di genere la nostra attività nella raccolta delle prove
Sia nei riguardi della vittima che sulla scena del crimine avviene secondo i principi di qualità nel rispetto di quella che è una normativa europea molto molto importante e un domani non so quando visto che
Credo che i profili assunti saranno circa centocinquanta duecentocinquantacinque mila purtroppo inseriti in banca dati
Cinque mila sei mila quindi
Ci vuole ancora tanto tempo per ottenere quello che magari sapete tutti si ottiene invece con le impronte perché se io prendo le impronte le inserisco nella banca dati AFIS
Siccome la banca dati gli AFIS è popolata da tutti i soggetti per qualsivoglia motivo
Vengono fotosegnalati da tutte le forze di polizia mi può restituire un risultato diciamo così immediato quindi proprio perché è popolata la banca dati del DNA ancora non è popolata da come si dovrebbe ovviamente come per come sono i numeri
Io non avremo portato questo però credo che
Potrebbe essere interessante per tutti per quello che dicevo prima cioè perlomeno mi permetto di dire lo è per me
E io ogni volta che lo vedo mi emoziono sempre questi sono tre contributi che io voglio lasciare proprio perché è un momento di riflessione per quello che è la responsabilità che ciascuno noi di noia sia nel proprio lavoro ok
Che proprio nel proprio vivere come come cittadini
Questo primo contributo a una riflessione del fatto che nonostante tutto quello che ci diciamo nonostante tutto quello che viene detto quanto ancora c'è da fare
Spero che parta
Se c'è un
Non lo so
No non c'è la l'audio
Non so come fare
Spetta che stanno eh sì
Non non ci sono neanche le case non è attaccata le grazie
No
Mi dispiace
Però ecco
Mi dispiace perché
Se magari qualcuno ci ecco
Intanto vedo di andare avanti parlando del resto delle come strategie della Polizia di Stato che cosa abbiamo fatto in tutti questi anni
Con tutte le trasformazioni al pari di un percorso di natura giuridica sono stati istituiti e questo parlo in ogni questura d'Italia ok
Istituzione di uffici specialistici la formazione multidisciplinare degli operatori la collaborazione interistituzionale multi agenzia
Nonché campagne di sensibilizzazione educazione alla località alla legalità questo è quello che facciamo costantemente tutti i giorni in ciascuna parte d'Italia
Questo è l'ultima circolare l'ultima disposizioni che il prefetto Rizzi direttore centrale e della Direzione centrale anticrimine cioè colui che va a coordinare tutto il controllo del territorio in Italia piuttosto che tutti gli uffici investigativi
Nelle varie questure piuttosto che le polizie scientifiche di tutte le questure a sia determinato a porre in essere questa circolare e a ribadire per tutti gli operatori questo tipo di concetto come quando parlo di composizioni di privati dissidio perché purtroppo ci sono stati dei drammi quindi del un lavoro mal fatto bene dalle forze dell'ordine diciamo così magari se riusciremo a vedere il video finale
Riconoscere del perché sto dicendo questo ci sono state situazioni in cui torno a dire le forze dell'ordine non hanno lavorato bene quindi ci sono state delle tragedie
E
Quando si parla di violenza di genere il prefetto ci ha messo a lo ha ribadito non si tratta di una composizione di privati dissidi c'era un tempo una proposta che poi sono
Di legge che Zappa non è più io dico anche sono contenta poste in essere per cui gli avvocati volevano fare un tentativo volevano provare attentare a mediare questi e problematica all'interno delle e famiglie
Non se ne può a media
Cioè non c'è proprio possibilità di mediazione questo non lo insegniamo anche i nostri operatori facendo sentire determinate telefonate che arrivano al centotredici quando si sente e l'operatore prende la telefonata si sente la telefonata di Houllier urla di moderno di un pianto di un bambino e di qualcuno che piange
E non c'è una lite
Ok non quindi è una modalità di intervento Diversity l'operatore all'obbligo di porsi
Sia per sicurezza personale che ovviamente per la qualità del servizio debba fare all'interno dell'abitazione in un certo modo
Quindi quello che stabiliamo come operatori è informare la centralità della vittima sapere ascoltare e proteggere farsi carico farsi fare rete
E tracciare interventi e conservarne memoria questo è lo sforzo importante che la di amministrazione affatto e che sta dando degli risultati importanti considerate questo a costo zero il costo è in in seno di formazioni di tutti gli operatori che però per quanto ci riguarda è costante
Le iniziative che lo avrete visto in diverse città italiane il nostro Progetto camper il Progetto Blue Box è il Progetto Eva che è il progetto di cui vi ho accennato prima il Progetto camper è un camper della polizia come quello che vedete in foto
Che costituito da medici della polizia di Stato Psicologi della Polizia di Stato investigatori della squadra mobile della città dove si va a fare l'iniziativa piuttosto che operatori della divisione anticrimine che pongono in essere tutta una serie le l'ammonimento per esempio quindi una serie di provvedimenti
Che sono tipici e propri del questore della provincia piuttosto che
Dare l'opportunità alle donne che hanno bisogno di un Consiglio quindi conoscere bene la rete del territorio per dire c'è un centro antiviolenza c'è questo c'è quest'altro questo lo facciamo in tutte le città italiane
E lo abbiamo il perfetto Rizzi lo ha così costruito con queste professionalità
A volte considerate che
Qui tutto questo per non non è uno spot perché comunque dalla polizia ci tiene tantissima gente ai commissariati
Lei informazioni il bisogno il chiamare viene le le donne vengono ricevute vengono consigliate diciamo così adeguatamente certo è che come tutte le amministrazioni a volte
No non s'incontra
Purtroppo è così
Per quanto riguarda invece i livelli Progetto per il disagio giovanile anche qui in ogni diverse piazze italiani c'è stato con questo progetto la possibilità di mettere delle informazioni in forma anonima di poter segnalare situazioni di disagio presente a Primavalle per chi conosce Roma
Quartiere quartiere non è un quartiere Firenze Primavalle perché il mio commissariato con una volante dottore arrivava fino a Bracciano vinse stavamo abbracciano per guardare un detenuto agli arresti domiciliari non stavamo a Primavalle
Quindi detto questo un quartiere che storicamente ovviamente ad ha avuto uno percorso di criminalità non indifferente importante
Negli anni o tra gli ottanta e i novanta ecco
Quindi ha avuto un percorso importante io sicuramente con le forze in campo ho cercato anche lì di fare dei tetraidrocannabinolo i principali quindi parlo del Gemelli e parlo del San Filippo Neri avendo anche qualche piccola
Discussioni però
Proprio per sollecitare l'attenzione di tutti la presa in carico da partiti tutti piuttosto che con il Municipio con il quale mi sono ovviamente trovata molto bene
Posso torno indietro
Con il quale mi sono trovata molto bene pre esempio con il San Filippo Neri e con il il il Policlinico Gemelli avevamo avuto degli accordi per cui io mi facevo mangiare
Tutti i referti di donne Kaye sia cadute dalle scale sia libero ritrovo
Vediamo un po'
No
In ufficio sì
No no
Quindi vi dicevo
Mi facevo inviare tutti i referti
Sì
Il tutti i referti di pronto soccorso perché altissima della procedibilità o meno
Ho avuto ufficio ok quindi anche se la donna aveva cinque giorni di prognosi va bene io comunque provvedevo a Carla chiamare a capire che cosa era successo per torno a dire costruire quella serialità che comunque servivano degli eventi e anche a capire se era importante stimolare l'aiuto dei servizi sociali anche lì Aubenas altissimi
Sono anche lì quando le cose da fare sono tante se fanno male
Non si segue tutto con attenzione invece questo è un sistema che necessita attenzione non c'è niente da fare cioè se si vuole fare ci debbano essere risorse qualificate ovviamente perché fai anche lì la formazioni chi la fa chi come per esempio le scuole nel quartiere dove ho prestato servizio
Il
Ah mi avevano chiesto di fare degli approfondimenti con degli studenti ho detto sono molto contenta di farlo magari anche con la polizia postale no proprio per spiegare importanza dell'utilizzo di internet dico però io vorrei farla proprio con gli insegnanti
Anche perché avendo fatto io indagini sugli abusi nei confronti dei minori tanti errori hanno commesso gli insegnanti che magari fanno il processo dentro le aule con i genitori
Degli abusato dell'abusante o tra di loro e fanno una di scolari investigativa che non va bene io poi non posso più fare niente
Ancora quello che è la convenzioni di Lanzarote che sapete essere stata adottata dall'Italia recepita dall'Italia c'è un percorso anche da questo punto di vista quindi è importante che ci sia una formazione di natura giuridica anche perché le responsabilità giuridiche gli insegnanti c'è la
Quindi abbatte mi sento dire va be'ma io faccio lo dico alla mia preside ma tirati volete l'importante che si scriva che si scrive in un certo modo che ci sia un'assunzione di responsabilità
Che non succede niente se dopo un approfondimento investigativo tu pensi sia una cosa non è portuale tuo compito fare l'investigatore
Esistono uffici che servono per questo si possono mettere delle camere si possono mettere telefoni successi può fare tutto senza una discovery quindi questo si ottiene solo con una approfondita attività di formazione che riguarda tutti inevitabilmente
Quindi il Progetto Blue box e un'altra di queste iniziative
Vediamo un po'
Sì
Sì quindi oltre a queste iniziative come Polizia di Stato oltre a questo video vi se riuscirò di voglio far vedere un'altra cosa che invece le persone che con le quali ci siamo visti al Sant'Andrea non hanno visto perché ancora non era la giornata non era a ridosso della giornata internazionale della violenza nei confronti delle donne del venticinque novembre io
In quel in quei giorni ho letto un articolo che ho fatto mio
Solo ed esclusivamente perché è una e grave denuncia accorata
Silenziosa di un padre che si è definito vittime collaterali perché gli hanno detto che si chiama così cari quindi è il papà
Che con una con sua moglie Luís di settantaquattro anni e lei non mi ricordo di un pochino più giovane
A cui hanno ucciso la figlia e il il
Le il suo genero ovviamente è stato arrestato
Però lui a questi due figli questi due finii Keanu vissuto il Papa uccidere la madre ok questi due figli il cui mi più grande un ragazzino è riuscito a scappare prima che il Papa uccidersi anche lui quindi tutti sporchi di sangue hanno bussano alla vicina no ok quindi questi due ragazzini sono questo ora sono stati assegnati e presi in carico ovviamente dei genitori materni
Tale dice il suo disperato mi danno quattro euro al giorno dal due mila sedici il comune in cui viviamo manco ce li danno
Abbiamo ha dovuto fare talmente tante
Lotte con dal da un punto di vista giudiziario penale civile l'affidamento la casa il mutuo nessuno ci ha aiutato tutti ci hanno fatto pagare
Dicevo non ce la facciamo ma chiediamo di tutto questo
E allora io
Ma perché sono io faccio un altro lavoro paramedico ma se dovesse succedere a noi
Il problema è esattamente questo finché le cose non ci capitano non riusciamo a capirne l'importanza la la sua lo smarrimenti e quindi era una così è una riflessione a voce alta che io faccio a me stessa come dirigente di polizia affinché io nel mio lavoro sia sempre molto attenta rigida commetto ti coloro che alcuni so contenti alcuni no nella mia serietà nelle fare lavoro perché io finché non raggiungo l'obiettivo che non vuol dire sempre portare a casa il risultato dell'arresto una persona ma andare a casa con la consapevolezza di aver fatto tutto quello che dovevo fare
Quindi quindi mi dispiace se non e poi invece l'ultimo
E la raccolta di quello che è successo nel due mila diciotto come vittime del reato
E a cui io ho scelto perché quando l'ho sentita ho detto e lei la canzone di che che secondo me da delineare
Proprio per ricordarci l'importanza del lavoro che ciascuno di noi nel suo ambito fa
E che la Rete caratterizzata provoca questa però magari se riprende lo faccia se lo riprende io mi dispiace ma
Va bene procediamo volte ringraziamo intervento
Canale
Ci auguriamo che possa anche lei a essere di esempio non solo per la Rete
Ma anche per tutti gli altri colleghi che si trovano di fronte a queste situazioni rispondo già la dottoressa araldiche per far valere i diritti delle persone che si trovano in queste situazioni e quindi nella specie dei piccoli che sono stati tolti al padre perché aveva ucciso la madre è indispensabile coinvolgere l'avvocatura che ha come scopo proprio quello di tutelare i diritti della gente no
Adesso io passerei la parola alla dottoressa Ercoli che il responsabile dell'Istituto di Medicina solidale che accoglie costantemente vittime di violenza perché la cosiddetta medicina dei poveri
La medicina dei diseredati di tutti coloro che non sanno dove andare e che trovano nella medicina solidale attraverso i vari punti in cui è dislocata sul territorio un primo indispensabile sostegno
Grazie grazie per questo seminario grazie per avermi invitato io mi trovo sempre in difficoltà a rappresentare ciò che vedo perché in realtà
Il mio servizio si rivolge alle cosiddette arie invisibili o periferie nascoste della città metropolitana dove in realtà si ha netta la percezione di un arretramento dello Stato
Per periferie nascoste intendo insediamenti informali occupazioni
Campi rom spontanei e periferie altamente degradate nuove realtà si assiepano migliaia di persone
Ho ancora negli occhi diciamo l'estate del due mila e quindici alla stazione Tiburtina
Dove abbiamo assistito migliaia di persone i cosiddetti migranti in transito tra cui migliaia di minori che nel giro di quarantotto settantadue ore sparivano
E di cui non si riusciva ardite a sapere diciamo il destino
Certamente nell'aria degli immigrazione in queste periferie un fattore determinante
E e tra l'altro quello che sta cambiando nel mondo dell'immigrazione è che al siamo arrivati a un cinquantuno per cento di immigrazione femminile
Proprio perché le donne non tanto giungono nel nostro Paese per il ricongiungimento quanto per assicurare ai loro figli un futuro
Migliore queste queste beh in queste periferie la promiscuità l'emarginazione e il degrado colpisce fortemente le donne e i minori
Sono quattordici anni che faccio questo lavoro a Roma
Grazie all'intervento della Santa Sede del due mila e quindici abbiamo un camper che ci permette di entrare con un'équipe medica
All'interno di questi insediamenti e grazie sempre al Santo Padre come Coop coordinatrice delle attività delle cure primarie delle mosse della elemosine via apostolica
Abbiamo poi dato vita al famoso ambulatorio del colonnato di San Pietro di evitando una spazio di questo ambulatorio diciamo a un ambulatorio di genere quindi abbiamo realizzato un ambulatorio tutto dedicato alle donne in questo modo abbiamo cercato di creare una sorta di percorso che dal disaggio portasse al centro della città proprio per fare in modo che venissero potesse riemerge situazioni più complesse
Tra cui quella del maltrattamento io so che voi in qualche modo per citiate distante queste situazioni però dobbiamo fare i conti con una società che si sta trasformando e così come la natalità è sempre più determinata dalle donne immigrate anche la sì le segnalazioni di abuso e maltrattamento riguardano sempre più frequentemente quest'aria di popolazione tant'è che alcune collaborazioni che noi avevamo avviato un associazioni specializzate nel settore non sono mai riuscite a decollare perché in realtà non si faceva in cui con altri complessità culturali in cui queste donne sono immerse noi stiamo parlando dal due mila e quattro d'oggi di una popolazione di centocinquanta mila persone
L'ottanta per cento costituito da donne tra la seconda e la quarta decade
La maggior parte non alfabetizzate
Tra le esperienze che avevamo avviato abbiamo fatto dei corsi diciamo per alfabetizzare le donne sulla maternità responsabile e la difficoltà era parlare con loro anche in termini anatomici cioè non c'è coscienza del proprio corpo e non c'è coscienza nel decidere sul proprio corpo al di fuori degli schemi culturali di provenienza
Questo significa che lui maltrattamento la soggezione alla figura maschile diciamo e e spesso le percorse e spesso l'abuso
Non sono percepite a meno che non si arriva diciamo a situazioni più drammatiche come rischio
L'inizio della diciamo del del dell'occuparci anche attraverso un'équipe di psicologhe psichiatri e mia mediatori sociali diciamo della questione abuso e maltrattamento in queste comunità ci venne attraverso il racconto di una minorenne dodici anni
Che viveva appunto in un insediamento e fu invitata da un amico del padre a fare la doccia presso la sua officina
Chiaramente da qui nacque reti numero reiterato di abuso e di violenza
Che però la bambina e la madre nonostante fossero analfabete ebbero il coraggio diciamo di riferirci e da e da qui tutto un percorso che poi ha portato alla condanna definitiva dell'abusante
Ma naturalmente diciamo non è semplice in contesti di margini Rita estrema
L'ha detto adesso la dottoressa Monaldi diciamo i percorsi di sostegno a queste vittime avvengono al di fuori di risorse dedicate ecco sei difficile per un ceto medio povero immaginiamo per un ceto invisibile
Dove effettivamente diciamo sarebbe bene che forse lo Stato si affacciasse e cercasse di capire che cosa avviene in queste aree io penso diciamo che noi stiamo perdendo tessuto umano
E e le donne sono quelle che ne fanno le spese più alte
In queste situazioni le donne sono caricate di ogni incombenza da quella del cercare diciamo il sostentamento per il vivere al mantenimento dei bambini e naturalmente da qui ne derivano anche Circuiti di sfruttamento dei minori dall'accattonaggio alla ai piccoli furti insomma una spirale di violenza in cui da cui è difficile uscire fuori
Abbiamo tentato diciamo naturalmente un approccio perché è giustissimo quello che dice la dottoressa Monaldi fa ciascuno di noi nel momento in cui pensa di trovarsi a confrontare con un reato deve riferirsi all'autorità giudiziaria perché siano avviati dei procedimenti di indagine e queste verissimo
Ma in queste situazioni sarebbe altrettanto vero che il nucleo immediatamente dovesse essere allontanato per non mettere a repentaglio la donna denunciante o i minori
E
Avete visto che cosa è è accaduto a Cardito pochi giorni fa dove era sotto gli occhi di tutti che ci fosse una situazione di abuso e maltrattamento adesso tutti parlano dei lividi dei bambini a scuola
Ma nessuno aveva avuto il coraggio di denunciare la situazione di mettere in sicurezza i minori e la donna
Quindi io mi auguro che si possa arrivare a una collaborazione più stretta tra gli apparati di modo che ciò che noi osserviamo
E molte volte diciamo indirizziamo ai servizi possa portare a un felice esito di tutela delle per dei soggetti più fragili delle donne e dei minori
Una piccola parente si sui servizi sociali è verissimo sono pochini
E sono carichi di un grosso lavoro ma gli vengono affidate delle responsabilità che non sono in grado di assolvere io penso che sia arrivato il momento di mettere al servizio diciamo delle vittime di violenza
Strumenti un pochino più adeguati il servizio sociale sicuramente può essere una prima un primo steppe da cui partire ma per quanto riguarda poi il sostegno dei minori e delle donne dobbiamo fare riforme riferimento a competenze di secondo livello
Che credo a Roma assolutamente non manchino anche per permettere all'autorità giudiziaria di non esprimersi diciamo
In base forse valutazioni un post sommarie un poco frettolose che spesso si risolvono nel restituire al proprio domicilio l'abusante presenti le donne e presenti
I bambini noi da poco abbiamo costituito con il vicariato di Roma un osservatorio sulla tutela dei minori vulnerabili e naturalmente dietro ogni minore maltrattato c'è una donna maltrattata questo è un assioma che noi dobbiamo aviere chiarissimo
Noi nel due mila e nove siglammo un accordo con i tribunali e le procure sulla violenza assistita molto è stato fatto credo che bisogna fare ancor di più e il primo passo è quello educativo non può esistere che nella nostra città i bambini non siano Accolti nelle scuole qualunque sia la condizione perché la scuola diventa l'unica possibilità per il minore di prendere le distanze da retaggi culturali in cui la donna è ancora limitata diciamo nella sua espressione e non sarebbe male che anche per le donne si avviasse lo dei percorsi educativi
Sostenibili in maniera diciamo da alla offrire degli spunti di Renzi di riflessione e anche creare dei piccoli gruppi di auto-aiuto in cui la persona che poi si sente di denunciare non si senta Missa
Fuori dal clan di provenienza perché spesso è la diciamo bar la prima barriera rispetto alla volontà di denuncia
Ringraziamo la dottoressa Ercoli per questo spaccato di società civile tra virgolette che c'ha voluto offrire
Adesso cerchiamo di far partire il firmato che la dottoressa Monaldi c'aveva riservato e che
Anche questo cd
Introdurrà anche emotivamente nel vivo di situazioni drammatiche che stiamo affrontando
Va bene il suspence della fatto e della Directa e anche questa ancora non siamo pronti per
Il video allora
L'abbiamo visto in tutto questo percorso che
Tutti hanno parlato della necessità di mettere in comunicazione varie realtà che si occupano dello stesso problema
Un assente che
Purtroppo silenziosamente rumorosa in tutto questo contesto e l'avvocatura
Non perché non ci siano avvocati che personalmente si occupano gratuitamente anche dottoressa Monaldi di assistere le vittime di aiutarle di vista darli in percorsi di cosiddetta liberazione
Ma perché come categoria dal mio punto di vista dal punto di vista della mia associazione non adempie alla sua funzione che è una funzione generalista oltre che individuale e quindi l'avvocatura che deve porsi anch'essa come sottoscrittore di protocolli
Anch'essa come il soggetto che interloquisce e che
In un certo senso offre il portato dell'esperienza dei simboli proprio per accompagnare per evitare che determinate situazioni sì ripropongano costantemente ed aerei quindi la parola all'avvocato
Michelina Grillo che è stata presidente dell'Organismo unitario dell'avvocatura una delle istituzioni politiche forensi che ci introdurrà su questo tema
Grazie
Buonasera grazie Elisabetta per questo invito alla Unione Italiana forense per dato questo incontro molto molto interessante
E devo dire che mi rammarico nel constatare che purtroppo anche da alcune sfaccettature degli interventi sola che mi hanno preceduto all'Avvocatura purtroppo viene ancora vista all'esterno
Come il Baluardo dell'attività giudiziale c'è quindi chi mi difende in giudizio chi riempie carte bollate chi mi conduce davanti a un magistrato
Ma a ben poco si sa buonasera forse tempo questa sera qui un piccolo Elenco di parole preziose
Vado ben poco si considera che l'avvocato ha un ruolo molto importante anche al di fuori della giurisdizione l'avvocato quindi non è solo processo
Anzi per quello che mi riguarda è che la mia personale esperienza io vorrei non essere proprio per niente processo se potessi
Disgraziatamente a volte non riesce ma il ruolo dell'avvocato e molto più importante nella interpretazione della informazione nella illustrazione a chi dovrebbe alludere volgersi magari qualche volta anche in via preventiva e non soltanto quando il problema emerso
Di quelle che sono le norme buona Signorelli che sono i diritti in una società come la nostra che è sempre più complessa o quantomeno sempre più ricca di norme che disciplinano a volte anche minuziosamente
I vari aspetti del vivere civile talmente minuziosamente che poi nessuno conosce
Il perimetro dei propri diritti e di come farli e di come farli valere allora diciamo che quando ho parlato con l'avvocato Rampelli della nota da dare del del contenuto da dare al mio intervento e quindi del ruolo dell'avvocato e la prevenzione del delitto e nell'informazione sui diritti alle parti offese quindi sostanzialmente abbiamo detto con una battuta forse per certi versi poco simpatica ma efficace dopo le botte prima del femminicidio ecco io direi anche possibilmente prima delle botte
Ecco è allora veniamo a considerare questo quel questo aspetto noi abbiamo incentrato questo incontro giustamente
Sulla problematica dell'applicazione sui risultati l'applicazione del Codice Rosa che è un'esperienza assolutamente lodevole di cui inutile che io vi parli perché c'è chi potrebbe farlo molto meglio di me
Mi limito a dire che questa esperienza è partita e prosegue per quanto mi risulta ho cercato di assumere anche delle formazioni recenti
Con protocolli che hanno visto coinvolti magistrati per lo più le procure che hanno visto coinvolti ingiustamente personale socio sanitario alla polizia giudiziaria di cui abbiamo sentito
Il l'efficacissimo intervento perché chi combatte sul campo sono per l'appunto gli operatori sanitari gli operatori sociali e le forze dell'ordine
Ma
Non c'è pur parlando sì tanto di informazione pur parlando sì tanto dell'importanza di una formazione anche di natura giuridica nessun tipo
Di riferimento agli avvocati che voglio dire dovrebbero in questo senso proprio per il ruolo che hanno la formazione che hanno e e la loro funzione all'interno dell'ordinamento articolo ventiquattro la Costituzione così tanto per ricordare un attimo hanno esattamente quel compito giustamente si parla degli insegnanti ma l'insegnante come poco fa si diceva spesso non ha le basi giuridiche per poter conoscere a fondo l'ambito del proprio diritto ma soprattutto come comportarsi in determinati casi
Detto questo e quindi lamentata un po'questa assenza diciamo anche che noi siamo in grado penso di poter rivestire un ruolo all'interno di questo sistema perché di fatto già lo svolgiamo
Purtroppo spesso non con una sufficiente preparazione né puro noi adesso cercherò di spiegare che cosa voglio dire
Purtroppo o per fortuna ormai trentotto anni di esperienza professionale e quindi diciamo che il mestiere mi ha insegnato tante cose tante ho cercato di insegnarmi della sola con questi percorsi di auto formazione che purtroppo a volte sono necessari mancando altre altre possibilità formative offerte dal nostro sistema nostro intendo dell'avvocatura di formazione
E quindi nell'ambito dei tre settori nei quali io vedo più o nei nostri tre settori nei quali io vedo più presente e più possibile
Il nostro intervento nel senso di cui stiamo discutendo oggi sono la famiglia ovviamente lo si è detto prima dopo e durante diciamo così l'iter della famiglia o della convivenza che dir si voglia
Famiglia intendo non soltanto la famiglia come coppia ma anche la famiglia rapporti genitori figli e quant'altro
Il settore del lavoro perché qualcuno ricordava prima che ci sono maltrattamenti violenze soprattutto psicologiche talvolta le più sottili nell'ambito del lavoro dove spesso la nostra opera viene richiesta per dirimere conflitti
E nell'ambito delle amministrazioni di sostegno che hanno sostituito le tutele e le cura tele dove gli avvocati quanto meno nella mia città che Bologna prestano in massima parte la loro attività offrendo il loro servizio presso che gratuito diciamo per accompagnare soggetti deboli spesso questi soggetti deboli sono soggetti anche malati psichiatrici lo si ricordava prima che si muovono all'interno di una famiglia
E non sempre sono loro quelli che esercitano violenza spesso la subiscono quindi diciamo che Elli noi veniamo a contatto molto spesso con delle realtà in cui la violenza
Spesso molto spesso di genere ma non soltanto si riscontrarsi incontra e allora diciamo che la nostra attività può essere in questi ambiti
Molto rivolta alla prevenzione mentre invece ho sentito spesso giustamente perché ciascuno poi a seconda dell'ambito in cui opera si può trovare a fronte di un caso in cui può esercitare l'attività di prevenzione
Caso invece in cui la violenza già si è consumata certo che un operatore di pronto soccorso difficilmente mi interviene nella fase precedente mi interviene quanto meno qualcuno hanno qualcosa è già successo
Ecco noi spesso interveniamo mi riferisco alla famiglia adesso perché là vi settore diciamo dove mi viene più facile fare fare degli esempi e e dei riscontri interveniamo quando il conflitto esiste ma spesso non è ancora sfociato
E lì l'importanza di una formazione anche nostra
Comune con altre professionalità perché io a volte rito dico io sono un po'psicologo
Però io sono un po'psicologo perché mi sono arrangiata da sola
Perché i trentotto anni di mestiere mi hanno insegnato a vedere le persone mi hanno insegnato a misurare le persone mi hanno insegnato a cercare di essere empatica prima mi sono segnata due ecco due cosa che mi sono molto piaciute del suo intervento Tressa impatti che non giudicante ecco mi hanno insegnato a essere empatica e non giudicante
Che è una cosa molto importante e mi hanno insegnato a cercare di mettere in opera tutta una serie di tecniche che però sono assolutamente artigianali
Assolutamente artigianali che mi consentono di riuscire a entrare in sintonia con la persona che mi trovo davanti e cercare di fare emergere i problemi
Dando a questa persona un senso di sicurezza un senso di accoglienza
Dark creando le attorno pur parlando di quello per cui è venuta magari a a interpellare me quindi che ne so l'affidamento dei bambini come sarebbe quale potrebbe essere la segno quale bene
Cercare di capire e di farle dire qual è l'effettivo con il testo nel quale questa separazione si sta sono dando perché poi lo si vede quando cioè se sia insomma sviluppato un minimo mai di conoscenza delle persone si vede quando una persona in uno stato di soggezione si vede quando una persona riferisce in modo sofferente di aspetti della sua vita anche ma magari apparentemente banali ma che ti vengono raccontati con un certo Pato so anche soltanto con una certa espressione del viso con le pause ecco sono tutte cose che nessuno ci insegna nessuno ci insegna allora se il nostro ruolo in questi settori può essere così importante anche in chiave di prevenzione
Oltre che di illustri illustrazione alle persone di quali sono tutte quelle possibilità che purtroppo ancora gran parte delle donne non conoscono vedi appunto gli sportelli
Vedi la possibilità prevista dalla convenzione di Istanbul di accedere il gratuito patrocinio anche al di fuori del dei limiti di reddito previsti dalla normativa vedi tutte le altre cose sulle quali non vi sto a tediare perché voglio dire sono andrei anche nel tecnico che non è certamente il tema per un incontro come questo
Ecco allora credo che il coinvolgimento dell'avvocatura sia estremamente estremamente importante e mi piacerebbe mi piacerebbe molto e questo coinvolgimento dell'avvocatura
Forse perché insomma sconto un po'il fatto di averla rappresentata l'avvocatura allora ne parlo sempre come se fosse un po'un figliolo no
Ecco mi piacerebbe che l'avvocatura potesse essere coinvolta un po'nella sua interezza
Ora noi vediamo che ci sono moltissimi colleghi assolutamente lodevoli ai quali va tutto il mio rispetto e la mia ammirazione ad esempio i colleghi
Guarda caso è nata a Bologna di avvocati di strada oppure i colleghi che che si occupano anche della marginalità come senz'altro la dottoressa Ercoli sa
In tutta Italia ormai non soltanto a Bologna
Parlo dei colleghi che lavorano lei con con i consultori che lavorano con i centri antiviolenza però rappresentano sempre una piccola parte dell'avvocatura
Quando invece i fenomeni che ho detto prima gli incontri a cui ho fatto riferimento prima si presentano a tutti noi avvocati
A moltissimi di noi quanto meno perché ho già detto tre settori tra i quali la famiglia il diritto del lavoro e che che che coprono fasce amplissime di quello che poi il contenzioso o il potenziale contenzioso
E la maggior parte di questi miei colleghi nona questi contatti non ha questo tipo di formazione forse se arrivò a dire in uno slancio autocritico non ha nemmeno a conoscenza
Essa stessa di quali sono le possibilità che vengono offerte da un sistema molti non conoscono il Codice Rosa lo dico perché so quello che dico so che molti non conoscono
Questa esperienza
Non sanno che ci dovrebbe esserne pronti soccorsi anche Emilia Romagna che ha sottoscritto una serie di accordi su questo tema dei percorsi privilegiati una corsia particolare la stanza rosa e tutte queste
Un un
Innovazioni positive
In questo settore se non lo sanno certo non lo possono dire se non lo sanno certo non possono promuovere un certo tipo di cultura un certo tipo di affrancamento se non lo sanno possono fare errori arrivo anche lì
Possono fare errori perché se io in una separazione molto litigiosa dove mi rendo conto che ci sono scintille che lasciano presumere la possibilità che sfoci in qualche episodio di violenza la situazione non posso
Far partire una lettera acciaio infame al scusate vado nello stereotipo al padre di turno o anche episodi di violenza femminile contro il marito quindi vorrei chiarire che non non non non lo dico solamente in quel senso per me la violenza di genere
Eh sì prevalentemente femminile ma quando ne parlo mi piace di parlarne un po'anche in generale perché effettivamente ci sono anche gli altri casi non non soltanto questi anche se questi sono i i di più i maggiori ecco il maggior numero
E non posso mandare una lettera a Ciampi al marito
Non posso far presentare a cuor leggero una denuncia o un esposto senza preoccuparmi prima che questa donna con questi bambini siano adeguatamente cautelati e che quando la mia raccomandata arriva al marito quasi violento
Gli possa scatenare una reazione inconsulta
E Possa aggredire la moglie o peggio ancora la prole
E questo non viene talvolta adeguatamente considerato
Così come talvolta non sia in grado un po'perché sono fatti male un po'perché non siamo a volte in grado di capirlo liti interpretare correttamente i referti quando poi andiamo a riferire su determinate questioni all'autorità giudiziaria
Ecco allora questo che sto dicendo cercando di fare sia un po'discorsi carattere generale sia un po'discorso anche autocritico all'interno la categoria perché nel momento in cui si rivendicano delle funzioni è anche giusto cercare di analizzare per vedere se siamo in grado di farlo eccome
Ecco mi sentirei di dire all'Unione italiana forense agli altri interlocutori qui qui presenti degli altri settori coinvolti e forse potrebbe essere il momento adatto per far partire un percorso esteso anche all'avvocatura
Ha tutta l'avvocatura con dei corsi di formazione interprofessionali
Con delle sinergie nella fase proprio di formazione potendo dare gli avvocati un contributo dal loro punto di vista di esperienza ma anche di conoscenza delle norme di informazione sui diritti di prassi che possono essere seguite utili dal punto di vista legale forse lo sa i tempi in questo caso dal punto di vista legale
Che possono forse servire anche agli altri operatori io volto mi è capitato di lavorare in collaborazione con assistenti sociali o altri operatori anche del volontariato in casi soprattutto di amministrazione di sostegno devo dire che abbiamo avuto un reciproco arricchimento notevole scambiando le nostre le nostre competenze
Quindi dato che questa materia non rientra tra quelle che abitualmente vengono inserite nei nostri piani nella nostra offerta formativa ma noi siamo anche assenti da quella che è la vostra perdonatemi se li accomuna un po'tutti adesso in questo momento
La vostra offerta formativa
Ecco forse dare vita a dei corsi ragionati nei quali ci possano essere vari aspetti trattati varie problematiche la violenza sui minori quella nell'ambito familiare quella nell'ambito del lavoro aspetti mai sufficientemente esplorati come la diversità culturale religiosa
Perché per esempio nell'ambito del diritto di famiglia noi ci scontriamo nel diritto internazionale privato ci scontriamo con esperienze di altre religioni alle quali delle quali dobbiamo tener conto per esempio i matrimoni nei quali si applica la sharia cioè io non li auguro ecco c'è però esistono e noi dobbiamo confrontarci anche con questi ma anche gli operatori devono confrontarsi anche con questi quindi aprire anche a settori poco esplorati
Che consentano la formazione quindi anche di avvocati in qualche modo specializzati Aubenas conoscenza di queste problematiche
Che possano intervenire in maniera effettiva nel loro quotidiano e poi eventualmente anche aumentarle il numero di quegli avvocati che già oggi in modo così notevole collaborano con le le realtà del volontariato con i centri antiviolenza con gli operatori sociali e con chiunque altro si muove in questo settore e quindi io lancio questa questa
Proposta ecco che effettivamente darebbe a noi un valore aggiunto ma forse anche a questa esperienza così positiva che fino ad oggi avete portato avanti
Ringrazio l'avvocato Grillo che chiaramente allacciato un invito al quale noi che abbiamo deciso come associazione di promuovere questo primo incontro sul tema tanto importante aderiamo evidentemente parlavo prima con
La
Dottoressa dovetti
Proprio della necessità di fare in modo che questo incontro che non abbiamo voluto all'interno dell'istituzione proprio per perché suonasse un cavallino di allarme nei confronti di chi poi le norme le deve fare vedere che deve consentire a Nova di gestirle
Sia soltanto un primo passo di un gruppo romano laziale che si occupa in maniera seria e soprattutto con possibilità di dare risposte alle vittime quindi di seguire le vittime in maniera seria e concreta quindi non soltanto dopo ma soprattutto prima a tale proposito vorrei sentire la nostra consigliera regionale
Chiara Colosimo perché ho visto che sul sito della Regione Lazio teoricamente sono previste una serie di iniziative e di gruppi di sostegno e sostegno vede proprio per le donne vittime
Della violenza e quindi vorrei che fosse lei aspetti un attimo il punto della situazione sia per le eventuali
E proposta dell'avvocato Grillo che riferite a questi conti interprofessionali ai quali tutti coloro che avranno poi occasione di incontrare queste situazioni è bene che sì diano da fare per partecipare sia per quanto riguarda i finanziamenti che sono stanziati dalla Regione a sostegno delle realtà che vivono per queste problematiche
Grazie avvocato Rampelli grazie all'Unione italiana forense grazie a tutti gli intervenuti fino ad ora perché veramente un piacere ascoltare imparare altre cose io
Quando ho visto
Quando sono stata invitata e ho visto il titolo mi ha colpito quel donne di stato forse perché sia io che l'onorevole Bellucci veniamo insomma da da da un partito che ha rappresentato da una donna e che quindi forse ha già fatto un percorso per quello che riguarda il cosiddetto genere ma mi ha colpito soprattutto per un altro motivo
Il motivo fondamentale è quello
Delle cosiddette possibilità che noi oggi abbiamo
E qualcuno diceva oggi le donne sono più gravate di tutti quanti gli altri perché hanno tutto sulle spalle ma è proprio per quello che sono abituate a farsi largo a mio avviso e quindi anche a vincere questo tipo di battaglie non è un caso che a questo tavolo ci siano solo donne
Perché evidentemente sono quelle che non sono solo più sensibili ma anche quelle che sono più corazzate direi io per affrontare determinati temi
Dico questo perché credo che da questi interventi possono essere quella che qualcuno ha già chiamato una nuova Sapienza sociale parliamo dell'unico papà diciamo che ha trattato alcuni temi parliamo degni di Benedetto sedicesimo perché da lì secondo me può nascere anche l'intervento della dottoressa Ercoli raccontava un po'questo dalla capacità di Perrini intessere
Dei rapporti di ricominciare dall'umanità hanno voi a possiamo avere una svolta possiamo avere una svolta anche quando trattiamo temi come questo soprattutto quando trattiamo temi come questo
Io arrivo sulla Regione Lazio ma premetto che sono e sarò molto critica non dico autocritica perché posso dire anche autocritica ma per un motivo molto semplice uno il motivo principale è il grandissimo ostacolo economico che qualcuno Quaggia citava ma che purtroppo è un ostacolo insormontabile ad oggi non solo perché come ormai noto insomma in queste ore esce finalmente anche sull'agenzia di stampa la Regione Lazio non è uscita dal commissariamento sanitario
Cosa che era stata annunciata al trentuno dicembre e che quindi ai non aiuta né lo stanziamento di risorse fondi o di scelte perché parliamo anche e soprattutto di scelte politiche ma anche perché vedete
La settimana scorsa abbiamo approvato in una regione Lazio il cosiddetto piano sociale uno strumento molto atteso uno strumento atteso da vent'anni in questa regione che francamente insomma è un bello strumento lo dico convintamente però io
Ciò lavorato tanti mesi da settembre adora e mi sono chiesta ma stiamo parlando della Città del Sole o stiamo parlando di misure concrete perché guardate io posso scrivere nel piano sociale che devo assistere le donne posto scrive nel piano sociale che il Codice Rosa la priorità
Ma quando poi e questo qua ve lo leggo per esattamente così com'è perché credo che renda di più quando poi io leggo in un comunicato che annuncia l'apertura dei codici rosa
Questo
Vogliamo garantire ecco eccetera eccetera eccetera eccetera per questo abbiamo disposto che vengano assistite gratuitamente da assistenti sociali psicologi e avvocati inoltre per le donne straniere
E per chi è affetto dalla Sea di stabilità sono previsti degli interpreti specializzati questo è quello che è previsto sulla pagina della Regione Lazio quando si tratta di codice rosso
Se qualcuno di voi ha un parente come la disabilità uditiva cioè un sordo e si è trovata ad accompagnarlo in un pronto soccorso del Lazio sta perfettamente che non esistono interpreti nemmeno per i sordi
E che quindi io quella persona viene accompagnata da un parente o da un amico che si può fare da interprete o quella persona non è detto che possano spiegare che problema
Allora tornando al piano sociale io non sono andata nemmeno a vedere vi dico la verità quanti realmente siano attivi di questi codici rosa nei vari ospedali nelle varie ASL perché già soltanto a leggere questo ho capito che purtroppo il Codice Rosa in alcuni casi esattamente come il piano sociale cioè il libro dei sogni o alla città dell'utopia se preferite o l'utopia la città del sole se preferite
Questa è la grande il grande limite delle istituzioni e per questo vi ha detto che avrei fatto
Autocritica o critica e questo è quello su cui noi più di tutte e quindi soprattutto io e Malpensa dobbiamo lavorare
Perché guardate io sono molto contenta quando vedo le mie colleghe che si segnano il viso no fanno un segno sotto l'occhio fanno la battaglia bellissimo gravi racconta una storia
E lo faccio perché non voglio entrare troppo nel tecnico ma perché lo faccio proprio come denuncia di quello che accade in questa regione
E la storia di Miriam non parlo né di Pamela né di Desirée né di casi che sono molto noti parlo di una ragazza minorenne come visibilità psichica importante una ragazza border line così definita diciamo che viene affidata attenzione affidata dall'ASL a un centro diurno o un centro residenziale non accreditato mi spiego perché non conosce bene la cosa vado Allasia mi fanno il percorso mi dicono che ho bisogno di fare determinate cose non c'è posto nelle strutture accreditate mi consigliano una struttura non accreditata che magari è in contatto con l'astio con la Regione per tramite protocolli tramite amicizia o cose di questo tipo
Io mamma rapporto Miriam in questa struttura
Che nella maggior parte delle case si chiamano comunità insomma fate voi mia figlia torna a casa abusata
Torna a casa abusata dopo due giorni che piange ha il coraggio di raccontare meno
Io parto mia figlia faccio la denuncia a mia figlia questo caso basso i media quindi qualcuno se ne accorge finisce tutto
Qual è il compito dell'istituzione quello di fare un'interrogazione e di chiedere perché questa comunità fosse stata per iscritto indicata da un'Asia quando forse non era nelle condizioni di assistere quel tipo di ragazza
Allora in quella comunità non solo c'erano all'interno un minori disabili era lei e quindi affidati dai giudici minorili per scontare e per essere inseriti come giusto che sia
Ma quella comunità non aveva nessun tipo di percorso per fare tutto ciò manca la Regione non ha controllato
Quando io interrogo l'assessore competente devo dire che mi sono veramente vergognata di questa cosa perché l'assessore che mi ha risposto era una donna
L'assessore competente mi risponde testualmente
Intanto l'assessore competente non mi risponde perché non si presenta ma mi manda invece l'assessore all'agricoltura chi mi legge una serie di norme che sono contenute nelle leggi regionali
E io coltelli con pallidi data questa risposta ribatto tirando sì quindi ecco non c'è un quindi per cui noi avvocato siamo alcune volte costretti a rivolgerci per fortuna a vostri colleghi molto attenti perché anche chi per dovere istituzionale dovrebbe andare a fondo le alcune cose non riceve risposte quella comunità a tutt'oggi continua a fare questo tipo di percorsi quella mamma a tutt'oggi non ha avuto nessun tipo di giustizia e di risposta nonostante magari possa avere ogni tanto qualche spazio televisivo quella ragazza a tutt'oggi non ha avuto giustizia
Non solo a ovviamente aggravato la sua condizione iniziale psicologica come potete immaginare
E io mi domando ma le istituzioni
Ma chi controlla ecco questo devo dire probabilmente la colpa era sarà sempre dell'insormontabile ostacolo economico ma anche di chi da questa parte del tavolo alcune volte è mancante di umanità
Perché davanti ad una cosa del genere io non accetto che nessuno mi risponda con un insieme di norme che evidentemente sono state disattese altrimenti non sarebbe avvenuto
Chiudo perché non voglio
Facciamo andare troppo lunga
Mettendo insieme le parole che qui ho sentito perché l'avvocato Rampelli parlava di prevenzione liberazione
Sia l'avvocato Grillo che la dottoressa Ronald invece hanno fatto un altro focus che quello della formazione che è un'altra cosa fondamentale in tutti i settori in questo soprattutto ma aggiungo e sono sicura che l'onorevole Bellucci sarà d'accordo con me un'altra parola magica e quindi avremmo potuto mettere insieme le quattro parole che tutti questi settori dovrebbero fissare per arrivare veramente un obiettivo ed è l'educazione
Ed è l'educazione perché purtroppo se io vedo mio padre picchiare mia madre non è detto che non lo consideri normale
Ed è per questo che soprattutto soprattutto la scuola a proprio percorso obbligato su questo tema che però anche lì credo che ad oggi sia tranne che in rari casi mancante
L'appello può essere soltanto siccome avverto con Benedetto sedicesimo
Quello che diceva in una lettera ai Romani San Paolo e quindi la carità non si è Paolo criptato perché spesso quelle che si segnano il viso mi sembrano più ipocrite che altro detestate il male e attaccatevi al bene
Onorevole ma speravo che lei ci dicesse
Qualcosa perché ho visto sul sito della Regione Lazio
Che teoricamente sono stanziati molti fondi per questo tipo di attività
Ho visto che addirittura per le case delle donne sono appunto quelle strutture protette all'interno delle quali le vittime di violenza devono essere
Portate per sfuggire la loro carnefice accompagnarli in un percorso di recupero
Sono sono stanziati milioni di Euro
Quindi noi abbiamo questa discrasia sul fatto che attraverso lo stanziamento si riconosce l'essenzialità del problema ma poi quando si tratta di liquidare materialmente i fondi necessari non c'è la possibilità
Ora per quanto tutti gli operatori interessati quindi i medici gli assistenti sociali gli avvocati i magistrati le forze dell'ordine possono fare il momento di crisi di questa situazione e quando non si riesce a collocare la vittima del reato in un ambiente che si allontanano
Da quello del suo aguzzino
Non si riesce a dare un lavoro questa vittima di rado affinché Possa risorgere il rispetto a una citazione di frustrazione
E di fragilità che è quella che l'ha caratterizzata fino al momento in cui opulente lei oppure convinta da le persone con le quali entrati in contatto è riuscita a denunciare ed è riuscita a sottrarsi
Lei anche in questo la la stampa e la televisione hanno Colombo il team portante perché serbo no
Non solo per raccontare quello che succede ma anche per aiutare a percepire i sintomi di quello che potrebbe succedere io ricordo che rete ne fece una trasmissione Amore criminale che fu molto istruttiva in questo perché lo scopo che dal mio punto di vista è stato raggiunto era quello di aiutare le persone ad individuare i sintomi di quello che poteva poi trasformarsi in un martirio che avrebbe portato la morte
E così anche riconoscimento dei sintomi è molto importante per tentare di sottrarre
In particolare le donne perché Amore criminale era riferito soprattutto alle donne
Vittime di violenza e uccise dal loro compagno
Tutto questo manca manca ma non possiamo io non posso sentir dire che ti che non ci sono i fondi non si possono aiutare le persone c'è un ragionamento che io rifiuto
Dobbiamo attraverso questa rete che stiamo cercando di mettere in piedi arrivare ad esempio di fondi europei perché ci sono i fondi europei per farle se voi considerate che molte di queste vittime sono soggetti che non fanno parte del nostro Paese che quindi sono qui
Non sono di altri Paesi in abbiamo addirittura la possibilità di mettere in piedi in un contesto internazionale un Progetto che Straf finanziato ed allora attraverso la rete ne dobbiamo attivarci per mettere in piedi situazioni che consenta no questa aiuto
Non si può non è possibile fermarsi perché non ci sono soldi non è possibile
Ed allora adesso io darei la parola al dottor piccola ti se vuole onorarci di due parole che è stato
Uno di coloro che aiutato la dottoressa dovetti a
Mettere in piedi questa task force toscana della Toscana Sud Est per per l'esattezza che è un po'il fiore all'occhiello del nostro Paese
In tema di vittime della violenza di genere si vuole accomodare
Buonasera a tutti
Sono qui compiacere apportare anche una mia testimonianza
Per la vicinanza con cui ho seguito l'opera della
Dottoressa che affatto
Nascere ha concepito e quindi ha fatto nascere il Progetto il percorso appunto rosa che si è andato delineando prima e poi si è affermato nel rimane a Toscana e poi su buona parte del territorio nazionale il anziché il codice Rosanna sostanza
Padrona tu in qualche modo occorre o a e organizzazione o un qualcosa a chi verrà sentito Iuc i blu
Da tutte le componenti che nella società si muovono per la gestione per affrontare questo problema della violenza nei confronti delle fasce deboli prevalentemente appunto delle donne
E partendo da una situazione in cui pur se percepito come problema di fatto non esisteva nulla non esisteva un sistema che garantisse che consentisse di affinare il risultato complessivo svolto da tutti sicuramente con con impegno con volontà di contribuire a risolvere il problema ma senza sistema
Ecco questo io posso testimoniare che la partecipazione nella parte che riguarda la mia istituzione la Polizia di Stato e anche in quello che io ho potuto fare come questore di Siena
è stata una partecipazione con slancio e con è un il piacere di vedere e che tutti insieme e si può sicuramente raggiungere un livello di rispondenze di capacità di affrontare questo problema che fa toccare con mano come il problema possa essere contenuto e parlando dell'esperienza specifica io un mucchio volta ho avuto modo di per rappresentare che sulla base dei dati il problema almeno localmente
Era un problema che faceva registrare un decremento per decremento costante però troppo troppo ridotto nuovi sostanzialmente avevamo un decremento dell'ordine del cinque nemmeno il dieci per cento annuo che però su cinque anni
Comincia essere un andamento positivo ma certo il cambiare e dei dati soltanto di un treno di un cinque per cento pur se positivo perché una riduzione e insomma ci porta uno stimolo ancora un maggiore impegno perché questo decremento possa essere diciamo molto più marcato ecco io posso dire questo che la partecipazione di tutti gli enti di tutte le istituzioni dei vari soggetti che a livello proprio istituzionale perché lo hanno come compito oppure perché se loro sono posto come obiettivo per uno slancio via partecipazione sociale al contenimento di questo problema
Ecco è un qualche cosa che risultati di da
Come dicevo toccati con mano in buona parte della Toscana ma sono sicuro che una realtà
Qui della Capitale estremamente complessa pone problemi
Di ordine diverso e sicuramente ancora più difficile riuscire a creare un sistema che effettivamente armonizzi tutto anche prima quando si parlava di mettere in reti
Gli ospedali si parla di mettere in rete molti ospedali non quindi soltanto due o tre ospedali che possono essere in una provincia che ha una popolazione che poco più di un quartiere di Roma queste chiaro
Però è anche vero che la via e queste il sistema è questo le energie specie se portano a risultati e quindi benvengano appunto anche momenti come questo tutta l'attenzione che i media riserva hanno all'opera che viene svolta per incidere su questo fenomeno triste
E ecco è opportuno che non scissi attenda troppo dalla solo attività repressiva perché anzi è importantissima la preventiva
E altrettanto importante l'opera che si fa per riuscire a mutare la cultura che ancora prima della prevenzione del rischio
Sicuramente in questo possono tutti compreso le forze dell'ordine che credo non si siano mai tirati indietro e che talvolta diciamo sono una punta di eccellenza talaltra forse un pochino meno ma sicuramente sempre con l'impegno che possono profonde rese su cui e diciamo e che per conseguire un miglioramento determina da parte delle stesse strutture di tutte le forze dell'ordine appunto un impegno nella formazione come ci ha testimoniato
La collega che dirige il gabinetto interregionale interprovinciale di polizia scientifica
E che sicuramente a una visione del fenomeno dal punto di vista proprio più concreto potremmo dire dei risultati più negativi addirittura da documentare o attraverso i quali o attraverso appunto
Le varie forme di prova riuscire a far sì che possano essere perseguite le responsabilità penali
Ecco tutte queste componenti quindi forze dell'ordine e le forze sociali il volontariato le istituzioni
Stesse sicuramente possono riuscire a fare ancora meglio
E in questo non è certo meno intenda essere impegnato il settore appunto della scuola o comunque tutti quei diversi ambiti in cui si può contribuire a far sì che la stessa cultura
Muti in un modo che sia anche e più un rapido in questi tempi in questo tema di di diritti di rispetto reciproco e assolutamente di eliminazione di ogni forma di violenza
è possibile
E noi sappiamo che quando lei era questore di Siena è stato un grande sostegno per la task force del Codice Rosa
E vorremmo che fosse sempre così perché certamente ognuno ha le sue sensibilità ma l'apporto fondamentale delle forze dell'ordine nella repressione e anche nella prevenzione di questi episodi sappiamo tutti essenziale
Per rispondere un po'anche alla necessità di continuare a fare che di essere specializzati nel riconoscere
E anche per rispondere al fatto che le risorse a disposizione sono poche anche per l'accompagnamento
Delle vittime verso soluzioni diciamo diverse io ora dare la parola all'avvocato Mirella Casiello che anche se è stata presidente di un organo di rappresentanza politica dell'avvocatura e quindi dell'Organismo unitario dell'avvocatura ed ha avuto modo di girando per tutta l'Italia
Di avere un po'il polso della situazione degli avvocati anche su temi di questo genere
Grazie buona sera a tutti e grazie
A tutti coloro che oggi qui ci sono voluti confrontare su questi temi e soprattutto la nostra Elisabetta Rampelli sempre
Sempre molto sensibile a queste piena tematiche sociali
Era
L'avvocatura un po'croce e delizia di questo Paese in realtà l'Italia è stata fatta un po'dagli avvocati
La maggioranza dei delle camicie rosse con Garibaldi erano avvocati
Abbiamo abbiamo il fondo creato il tessuto sociale di questo Paese è oggi credo che dobbiamo tornare a prenderci questa responsabilità
Perché abbiamo lo strumento la capacità
Abbiamo la tecnica per farlo ma non deve essere tecnica fine a se stessa ecco il il mio approccio con queste tematiche è avvenuta in maniera
Come quasi per la maggior parte degli avvocati venuti in maniera pratica pragmatica nei nostri studi quando arriva una donna anche per una semplice separazione parlo di donna perché in e il fenomeno che nel novanta per cento dei casi si presenza
Sia per separazioni siede per questioni di lavoro arrivano
Hanno una postura nella sedia sono quasi accartocciate intimorite hanno una postura particolare
E venerdì provate
Riluttanti a raccontare il dramma interiore il hanno pudore di quale che ritengono essere proprie responsabilità addirittura rispetto ad alcuni fallimenti ad alcune vicende che che affrontano Enna in quei momenti tu riesci piano piano nel percorso di accompagnamento
Di recupero di della loro consapevolezza del ruolo ruolo nella società vedi che di volta in volta quando le ricevi in studio cambiano la posizione sulla sedia
Se tu riesci a
Ad accompagnarla in questo percorso perdendoci molto tempo
Il mio studio si occupa di questi casi col patrocinio a spese per lo Stato e l'unica cosa per la quale noi operiamo con questo la nostra forma la forma del del del mio studio peraltro in forma cooperativa una cosa che abbiamo scelto proprio per coinvolgere i giovani e donne nel nostro studio si occupa di questo perché il nostro contributo alla società in questo momento e
Quando vediamo cambiare la postura di quelle signore di queste donne di queste ragazze sulla sulla sedia accanto di fronte alla nostra
Capiamo che abbiamo messo un altro tassello nella consapevolezza del
Del genere più debole e molto emozionante una cosa che ti dà più soddisfazione di vincerla quella causa o quel giudizio in particolare o la misura degli alimenti no e la postura perché a quel punto sono anche disposte a trattare sulla quantità
Del denaro che viene loro erogato o del risarcimento di quello che l'indennizzo per la vicenda di lavoro però loro sì seggono in un'altra maniera su quella sedia davanti a tutte
Davanti a questi stop poi abbiamo uno scenario europeo
Europeo
E quindi numeri importanti di un cinquantatré per cento di donne
Che nell'Unione Europea edita luoghi nei quali si sente a rischio e di questo ne dobbiamo prendere atto anche davanti a quelle che sono le dinamiche
Stazza politiche
Diciamo la l'allargamento del tipo di popolazione che in questo momento e sull'Europa
Perché questo
è un dato che ci deve far riflettere anche rispetto ai grandi Paesi del nord quindi la politica dovrà intervenire inevitabilmente anche su questo nella progettazione della nove euro e Europa nel corso diciamo del del prossimo mandato
Percentuali in Italia altissime io vi porto i numeri della mia regione
La Puglia
Noi abbiamo novantuno per cento dei casi in Puglia di donne che subiscono violenza
Sono di nazionalità italiana novantuno per cento un dato altissimo
Nella Puglia rurale
Perché noi abbiamo delle sacche terribili in Puglia di caporalato sfruttamento delle donne una città una una regione straordinaria dicono una la più varie regioni del mondo grande rilancio turistico però con sacche di quasi schiavitù nei confronti delle donne sulle quali si tace quindi novantuno per cento di donne in Puglia vittime di violenza solo il settanta per cento
Per fortuna il settanta per cento dobbiamo vedere si è rivolto spontaneamente i centri antiviolenza abbiamo addirittura un trenta per cento che ancora viene portato nei centri antiviolenza grazie alla Rete
Questi i numeri nella maggior parte dei casi nella nell'ottantun per cento dei casi l'aguzzino è un familiare
Sia per
L'Amore criminale sia per lo sfruttamento del lavoro
Ottantun per cento quindi di aguzzini Cassano all'interno della proprio fanno parte della vita di questo e Donno ecco perché poi la difficoltà di essere anche solo sedute in in posizione eretta
Da dove si deve partire dalla preparazione di tutti quanti gli operatori perché la maggior parte degli operatori in questo in questo settore
E preparata ma quello quei pochi che non lo sono di fatto creano ulteriori traumi
Perché capita che la forza dell'orco all'esponente delle forze dell'ordine
Non sappia in determinati momenti intervenire in alcuni momenti è il che il magistrato in alcuni momenti è l'operatore sanitario veramente gli operatori sanitari sono veramente pochi casi in cui si tirano indietro forse la questa mission il loro giuramento d'Ippocrate non so nella maggior parte dei casi sono pronti a intervenire
E poi
L'ultimo passo da cui bisogna comunque proteggere queste donne sono i giornalisti questa è la mia opinione perché molte volte e vero bisogna parlarne ma certo tipo di approfondimento può violare una seconda volta
Quindi anche lì trovare un limite rispetto a quello che il diritto il dovere di informazione e il diritto di cronaca però quello che andiamo a toccare e in che maniera andiamo a
Poi raccontare i drammi che si sono vissuti su queste donne cosa cosa in questa sede oggi
Mi sento di chiedere alla politica
Mi senta di chiedere di coordinare tutte queste energie perché in realtà si tratta di fenomeni che da soli non possono portare il risultato che speriamo tante isole felici tanti Mona di tanti di noi che lavorano senza avere però un coordinamento nazionale una rete nazionale un progetto nazionale a lunga scadenza
E molto rende molto più faticoso raggiungere lo direttivo quindi io credo che il dovere primario della politica in questo momento sia quello di coordinare facciamo l'esempio di quello che è successo di quello che ha che si esisti a Torino a Torino
Per le donne in fuga
è stato predisposto lodevole iniziativa un kit di sopravvivenza per cui nel momento in cui la donna si trova ad essere aggredita si rifugia in un un commissariato in un centro antiviolenza chi è per lei a disposizione un kit con accappatoi biancheria qualcosa che ti continui le consenta di star fuori di casa per un certo numero di giorni per i primi giorni la prima settimana
E poi piano piano recuperare ecco si tratta di prime emergenze ma non basta lodevole iniziativa ma non basta non è il kit di sopravvivenza della prima serve ma non è quello e quindi in un un percorso così variegato come quello italiano noi credo che dobbiamo chiedere a tutte le donne che salgono a questo tavolo che hanno avuto la fortuna di poter portare avanti le loro idee rappresentando l'avvocatura come mai l'avvocato Grillo di rappresentare la Regione rappresentare lo stato e la le le i sanitari
Del noi abbiamo il dovere guidate dalla politica di essere coordinati coordinati rispetto per esempio alle bambine le bambine non europee
In Italia spariscono durante i mesi estivi
Vengono allontanate dalla scuola mandate nei paesi di origine a contrarre matrimoni con chi
è stato individuato dalla loro famiglia poi tornano queste bambine non vogliono esserci dentali queste bambine non vogliono una vita da occidentale vorrebbero vivere nelle loro comunità perché sono ancora bambine hanno ancora precisi quei riferimenti ma
E questo il freno enorme per la denuncia vorrebbero arrestare leva non possono ecco quindi ripartiamo dalla scuola ripartiamo da quel momento nella scuola e possibile tornare a insegnare aggiungo io oltre all'educazione civica che abbiamo tolto ma nazionale oltre all'educazione civica e possibile insegnare
Ai ragazzi
Che purtroppo in molti casi non hanno i riferimenti nelle famiglie insegnare il codice con cui riconoscere l'amore che minare l'Amore molesto cioè come come si riconosce un uomo violento
Iniziamo diciamoglielo da subito umano che pianifica tutto che vuole decidere tutto un uomo che decide sui tuoi figli un uomo che decide il Budget delle spese scolastiche ci sono tutta una serie di di segnali omini che vogliono avere sempre ragione
Uomini che sono gelosi gelosi fino all'ossessione omini che cambiano spesso umore
Persone che manipolano realtà che tendono a scaricare le proprie responsabilità sempre sugli alti denigrando lì si inizia con le spinte
Non si sa mai poi come si finisce ecco si può pensare di inserire ormai nei nei percorsi scolastici
Dei momenti di riflessione su questo
Su questi fenomeni perché dobbiamo prendere atto che la famiglia italiana è cambiata quindi quel riferimento che c'era nella famiglia che non sempre era sano si sta un po'sgretolando riusciamo nelle scuole a riportare questo tipo di intervento queste sono domande aperte non osso uccisioni io posso continuare a fare l'avvocato nel mio studio a cercare di risolvere le situazioni delle singole persone che si pongono a me e e così come tanti altri colleghi in Italia a dare il mio contributo
Chiediamo a voi di esserci da guida e di trovare i fondi perché come dice Elisabetta Rampelli non si possono non trovare fondi per queste necessità Grazia
Saluto il vice presidente della Camera Fabio Rampelli
Al quale
Vorrei dare
La parola
Prodromica alla premiazione della i littoriali posso chiamare così perché oramai la vittoria nazionale no nel doppio senso di vittoria tu e vittoria che dovrà accompagnarci
Nella
Nel percorso che stiamo facendo no per sconfiggere
Questa cultura
Così potenti mezzi alla Camera i deputati
Che rappresento
Sono entrati in funzione intanto grazie innanzitutto a Luis per aver organizzato questo incontro ci siamo ben volentieri messi a disposizione per poter ospitare in questa sede sempre di più vuole essere deve essere aperta
Alle energie migliori e quindi anche alle forze di intellettivi intellettualmente riescono talvolta con gli studi gli approfondimenti
Anticipare degli eventi che possono poi essere assorbiti dalla pubblica amministrazione e quindi diventare patrimonio comune
E il ringraziamento principale va ovviamente
Rollo
Dottoressa Vittorio Goretti
Che tra breve non so se forse alla fine dopo l'intervento di qualcun altro penso avrò l'onore di premiare
Che diciamo per noi va particolarmente importante convegno si è articolato intorno alla figura femminile
Era la sua potenziale leadership opportunamente molto vero potenziale rispetto a qualche decennio fa ma comunque di strada da fare ce n'è ancora molta
E la conclusione non poteva che essere quella di comunque di dare un'onorificenza a una persona che molto si è spesa
Dicevo appunto della dottoressa Vittorio Goretti ideatrice del Codice Rosa
Ne avete parlato già prima che io arrivassi qui è dirlo scusate il ritardo
Ma penso che sia stato anche perché comunque il governo con qualche anno fa se ne è fatto carico ha lanciato delle linee guida e quindi diciamo che siamo sicuramente un pezzo avanti poi come capita in Italia da quando vengono approvate linee guida quando queste linee guida entrarono i meccanismi amministrativi e diventano fatti compiuti e quindi in questo caso servizi assistenza specifiche specifici passa un tempo dato però insomma qualcosa si sta muovendo in tanto per cominciare si è aperto un dibattito quindi c'è un fermento culturale c'è un'attenzione sensibilità che ci auguriamo nel giro di poco tempo possa vedere ben altre regioni comunque aderire questi protocolli
Diciamo che il tema non è esclusivamente legato alla fine di questo percorso quando comunque si individua anche nell'accesso delle donne e dei bambini delle persone discriminate
Negli ospedali
Noi dobbiamo preoccuparci per forza di cose di fare un lavoro maggiormente orientato in profondità
Per prevenire queste azioni è un'altra parola magica che alberga nei palazzi della politica e delle istituzioni e che non sempre appunto trae delle conseguenze sarebbe bellissimo poter fare
Un'azione di prevenzione tale da intercettare alla fonte i possibili episodi che poi possono degenerare in maltrattamenti e violenze
Dubbio Mou formule più
Insieme a Chiara Colosimo
Vorremmo preoccuparci anche di questo quindi un punto di vista delle competenze
Regionali ovviamente cercare di attivare il prima possibile i protocolli per garantire la messa in campo di questi staff specializzati tali da poter soccorrere
Senza farle sentire in difficoltà persone che appunto fossero state colpite da violenze
Però c'è anche magari da rivedere la setto le funzioni il ruolo dei consultori familiari
Affinché siano più presenti più radicati più accessibili
Nei quartieri magari anche dotandoli di sportelli idonei da questo punto di vista
A ospitare persone prima che vengano maltrattate e quindi per intervenire a monte questo potrebbe essere uno strumento su cui poter lavorare sia a livello regionale sia a livello nazionale
E quando si parla di prevenzione inevitabilmente si fa sempre riferimento
Alla scuola perché comunque il principale fondamento di un'attività di preparazione sensibilizzazione culturale che preordinata qualunque tipo di formazione più adulta e più professionale quindi questa diffusione di una sensibilità diversa
Può aiutarci intanto a fare accedere meno persone possibile meno donne possibili quando saranno presenti in tutte le regioni ai protocolli di codici rossa che sono stati ideati
Dal grandissima nostra dottoressa Vittorio Goretti che ringrazio anche per averci fatto visita oggi qui
Quindi io non voglio aggiungere altro questo per quello che mi riguarda è anche un impegno
Sono circondato da persone particolarmente competenti sotto molteplici aspetti io non posso fare altro che dare la disponibilità a recepire queste indicazioni fermo restando che le
Sento profondamente come mie sia per
La la provenienza culturale
Che ha formato il mio percorso quello diciamo così ed anche dalla forza politica che rappresento ma insomma adesso la politica c'entra poco
Sicuramente ce ne sono pochi partiti perché questa è una sensibilità che si pretende sia trasversale a tutte le sensibilità politica tutte le fazioni partiti ci mancherebbe altro insomma ci piace sempre dire che le buone battaglie sono per definizione trasversali e quando sono trasversali hanno una maggiore possibilità di affermarsi esse possono affermarsi se hanno più possibilità di affermarsi in tempi più rapidi
Automaticamente abbiamo sicuramente
Fatto un servizio al nostro popolo la nostra comunità e quindi non c'è niente di più bello per chi si occupa della cosa pubblica dai molteplici punti di vista che poter collezionare un risultato positivo di poterlo concretizzare
Quindi a prescindere da consegna del del premio ci tengo a la confermare
A ribadire
Che imposizione d'ascolto siamo pronti a intrecciare le cose che oggi sono state raccontate da questo tavolo con eventuali contributive possono arricchirle per trasformarli magari una mozione parlamentare per quel questo possiamo fare
è una cosa tutto sommato abbastanza facile in un palazzo difficile come questo
Una proposta di legge sarebbe un po'più farraginose sarebbe più lenta delle procedure sarebbe preferibile un'iniziativa del governo ma in questo caso io non sono competente perché non faccio parte del governo posso solo stimolare il Governo a prendere
Dei provvedimenti e quindi a vincolare sia una sensibilità manifestata attraverso appunto lo strumento della mozione parlamentare sono sicuro
Che quando lavoreremo per formalizzare questa mozione parlamentare
Avremo affianca nuovi tutte le forze politiche ne saremo ben felici quindi non abbiamo alcun desiderio di primeggiare di strumentalizzare di di metterci alla testa di una battaglia sacrosanta che rappresenta un presidio di civiltà oltre che un atto dovuto nei confronti appunto delle persone
Citate che potremmo definire più deboli ha poi sappiamo che la debolezza è un fatto aleatorio soggettivo perché c'erano tante persone che sembrò debole sono fortissime
Perché hanno una grande forza interiore magari questa forza interiore non sempre è bastevole rispetto alla difesa dalla violenza dall'arroganza dalla presunzione dal tentativo di sopraffazione
Di qualcuno che apparentemente solo apparentemente si ritiene più forte grazie a tutti
Prima di dare la parola dottoressa dovetti vorrei che l'onorevole Bellucci che ci ha aiutato a organizzare questa iniziativa e che ha svolto molte attività di volontariato nella sua vita perché è stato anche presidente dell'associazione di volontariato ha sperimentato improprio il problema anche della violenza di genere ci dia il suo saluto
E ci dica un po'l'impressione che ha avuto da da questo nostro incontro
Allora innanzitutto sono io a ringraziare la UIF l'Unione Italiana forense in particolare l'avvocato Elisabetta Rampelli perché ai stampabile nella sua voglia di aiutare i più deboli più fragili indifesi
E quindi la sua determinazione del suo coraggio e spesso contagioso quindi son contenta che oggi anche l'ha fatto vedere l'ha dimostrato vorrei anche ringraziare marcetta Montesano la dottoressa Montesano perché le cose si possono realizzare soltanto con l'aiuto di tutti delle piccole manie che insieme subiscono poter poter far sì che poi delle cose mirabili José come temere il venerdì pomeriggio delle persone sedute qui insieme per costruire quella che Elisabetta Rampelli chiamava la Rete come valore aggiunto indispensabile
Beh senza anche la dottoressa Montesano oggi non saremmo qui a poterci parlare io poter avere l'estremo piacere di ascoltare e di ascoltare tutti i vostri interventi
Che sono stati ricchi preziosi importanti con alcune domande alcuni punti interrogativi lanciati
Ai quali anch'io non voglio sottrarre
Alla risposta
Quando ho letto il titolo di questo convegno diverso fa al femminile non mi nascondo che la prima cosa che m'è venuta in mente una frase di Charlotte Winton non so se la conoscete una politica Tarantini si che nata alla fine dell'Ottocento è morta nel mille novecentosettantacinque
Che osava dire una cosa che io trovo interessante che m'ha fatto tante volte sorridere cioè che una donna deve fare
Qualsiasi cosa almeno due volte meglio un uomo per essere riconosciuta la metà e lei finiva dicendo per fortuna non è così difficile
è allora da donna ad anni uomini privati dirlo
Sì sorrido però poi in realtà il sorriso a quello che mi fa andare avanti nel continuare la riflessione su questi temi che sono i temi legati alla differenza di genere le donne a le persone più indifese
Perché poi mi viene in mente invece il rapporto sul già andare al gatto che molti di voi conosceranno cioè quel rapporto che sancisce la differenza tra ogni Stato per la questione di genere quindi la differenza fra uomini e donne che colloca l'Italia all'ottantaduesimo posto
La cosa diventa ancora più drammatica se pensati che nel due mila diciassette c'è stato un crollo di trentadue trentatré posizioni
Cioè l'Italia in un anno è scesa di trentadue posizioni
Ancora più drammatico se pensate che la nostra bellissima italiana rispetto a centoquarantaquattro nazioni e al centoventiseiesimo posto per quanto riguarda quanto le donne percepiscono dal proprio lavoro cioè in Italia le donne lavorano il sessantasei per cento del vostro il proprio tempo gratuitamente mentre gli uomini nel lavoro del ventidue per cento gratuitamente
Però questi dati sono fondamentali per il quando ne parliamo di donne quando parliamo di femminicidi quando parliamo dell'aumento degli dei femminicidi perché purtroppo aumentano le denunce questo sì nonostante la situazione ancora drammatica perché soltanto meno del venti per cento delle donne denunciano
Ma il combinato disposto invece con la variabile femminicidi ci vede drasticamente invece in aumento in aumento costante
E allora questi sono indicatori importanti per comprendere per dare il senso a ciò che accade rispetto evidentemente a degli stereotipi di genere
Certamente la nostra una società oggi in cui la violenza è un qualcosa che dilaga
Abbiamo poi lo saprete ma mi va di ricordarlo a me stessa prima di tutto dato che stiamo parlando di violenza abbiamo un aumento della violenza dell'otto per cento delle vittime di minori
Abbiamo un aumento del cinquantotto per cento della pedopornografia
Abbiamo un aumento della violenza a danno dei disabili
Abbiamo un aumento della violenza a danno degli anziani e quando noi vediamo i territori giornali continuamente vediamo violenza nelle scuole
Per il contrasto di cui abbiamo parlato in questi nostri interventi spesso ove elettivo per l'educazione dovrebbe essere la scuola dalla scuola non è soltanto inerte o spettatrici la scuola è protagonista i momenti di violenza
Violenza tra pari tra ragazzi violenza dei ragazzi a danno degli insegnanti
Avete visto spessissimo le immagini riprese di violenza
E ovviamente anche purtroppo di educatrici e insegnanti a danno di minori è di questi giorni l'ennesimo fatto di violenza a danno di piccoli piccolissimi degli asili nido da tre mesi a tre anni
E quindi stiamo parlando purtroppo di un tema che dovrebbe essere tra le priorità no qualcuno prima mi mi chiedeva la dottoressa Monaldi
Diceva
Ma cosa serve per intervenire ciò che cosa si dovrebbe fare per intervenire da la politica dovrebbe scegliere
Perché la politica ha il potere di scegliere e di scegliere chi protegge di più chi sono gli ultimi tra gli ultimi
E la politica compie delle scelte
Ma le scelte che drammaticamente compie in questa stagione in questa legislatura
Sono scelte che non danno attenzione alla violenza e vi faccio un esempio
Perché quando parliamo di violenza non parliamo di politiche sociali
Prima dicevate che molti sono stati i passaggi di legge importanti
Sicuramente la numero sessantasei la legge del mille novecentonovantasei le norme contro la violenza sessuale che fanno sì che reato tra contro la moralità prima ce lo diceva diventa contro la persona sicuramente la convenzione di Istanbul ma c'abbiamo anche quelle di Lanzarote voce abbiamo anche quella dell'ONU può e abbiamo la giornata internazionale sulla violenza del venticinque novembre
Le leggi sono state tante ma tutto ciò che è stato fatto riguarda soprattutto il momento dopo la denuncia quello che c'ha prima abbastanza assente e silente e prima c'è la persona
E la persona c'è l'attenzione al sociale prima l'avvocato Grillo diceva io mi sento un po'psicologa
E qualcuno da questo lato diceva la stessa cosa
Comprendo il doversi sentire un passito allo vicini un po'mi viene in mente che è un aspetto drammatico del crederci tutti un po'psicologi
Perché in realtà alcune professionalità hanno il compito di interpretare il loro lavoro con una parola responsabilità
Non si tratta di esseri psicologi schiatta di essere responsabili di se stessi fino in fondo e discenderie prima di tutto l'essere umano nelle sue fragilità
Si tratta di interpretare il proprio lavoro con un senso alto di vocazione di etica come servizio servizio alla tutela e la difesa dell'essere umano la psicologia un'altra cosa
La psicologia e quella scienza che studia il meccanismo perverso per il quale tra una vittima e un carnefice si stabilisce un legame che è difficile da spezzare è un'altra cosa
E purtroppo a fronte di tutto questo succedono dei drammi succedono dei drammi perché la politica si dimentica anche spesso di investire in un settore in cui le fragilità dovrebbero essere al centro cioè le politiche sociali
Come si
L'aspetto umano e soprattutto delle fragilità dell'uomo fosse l'ultimo all'interno di un elenco a dovete essere attenzionato ma io dico neanche l'ultimo sconto mitizzato cioè del tutto assente
Per esempio in questo la legislatura noi abbiamo visto lo spacchettamento di competenze dell'essere umano
Le politiche sociali sono interno di un mega ministero che vede gli politiche del lavoro politiche sociali e sviluppo economico secondo voi chi è che la sala parto da padroni e chi è l'ultima l'ultima competenza l'essere asset attenzionata
Quando parliamo di sociale vediamo lo spacchettamento
Dell'uomo o se fosse suddiviso in tante parti per cui la disabilità e all'interno di un ministero le pari opportunità sono all'interno di un altro ma immaginate che le pari opportunità nella difesa dei minori sono state collocate ad un altro ministero ancora
Per cui se parliamo con il ministro vada Fox Spadafora io ho partecipato ovviamente l'audizione che c'è stata del ministro
E gli si è chiesto che cosa vuole fare contro la violenza che ha detto certamente voglio rifinanziare i centri antiviolenza benissimo le politiche del lavoro non è mia competenza ed è competenza del ministro Di Maio
Ci sono le registrazioni e la sua audizione sulle linee di indirizzo del ministro Spadafora
è un problema
Perché ce lo diceva prima l'avvocato Rampelli ma ce lo dicevano molti altri interventi prima affrontare la violenza di genere affrontare la violenza di qualsiasi persona significa ridargli dignità alla propria vita e al lavoro
E non si può pensare che il lavoro è qualcosa di succedaneo che non debba essere messo tra le priorità di un'azione politica governativa
Quindi si tratta di affrontare decisioni politiche
E di farlo con una visione del mondo
Perché poi la politica fa questo io ovviamente ve lo dico ma in queste situazioni
Non mi va di essere moderata
Non mi va di essere politicamente corretta e quindi di diciamo toccare le cose appieno d'acqua
Si tratta di immaginare una visione del mondo questa visione del mondo non mi non mi corrisponde e un po'non corrisponde a Fratelli d'Italia
Noi non pensavamo per esempio che sei miliardi di Euro terra di cittadinanza dovessero essere destinati al più fragili e quindi è più fragili a chi e senza un lavoro ma in realtà potrebbe essere messo giustamente nelle condizioni di averlo se fossero allocati
I giusti finanziamenti per diminuire il costo del lavoro
Noi avremmo pensato invece di destinare maggiori risorse a far sì che per esempio una donna vittima di violenza potesse avere delle facilitazioni per potere essere introdotta al lavoro
Perché le conoscerete tutti voi una serie di persona una serie di donne anche all'interno di un nucleo familiare
Ovviamente nel migliore dei casi il marito è stato arrestato magari ha avuto alcuna condanna la donna è rimasta con i figli
E magari ancora oggi sono all'interno di un centro un cento verranno trovato con difficoltà e che li accoglieranno l'impossibilità di uscire vivi da quel centro nei migliori dei casi di permangono anche per anni voi li conoscete riconosco anch'io
Quattro anni passa dall'Uncem all'interno di un centro perché non ci sono alternative
Con la difficoltà di trovare un lavoro e con la difficoltà di avere un'abitazione
Quindi la politica a molte molte responsabilità e poi ci sono responsabilità di ciascun cittadino
Quando al momento del voto qua nell'urna e decide a chi dare il proprio voto
Pensando che è un esercizio di democrazia al quale non si dovrebbe mai rinunciare
Pensando che la politica non è tutta uguale
Che la diversità
Camminiamo
Attraverso le persone sulle gambe delle persone e qua ce ne abbiamo un esempio vittoria due letti è una persona che ha reso possibile ciò che forse prima che lei lo attuasse sembrava impossibile
La
Questa ci dà la dimostrazione di quanto il cambiamento passa per la nostra responsabilità per ciascuno di noi per poterla interpretare in tutti i modi
Io la ringrazio molto quindi per quello che ha fatto nella sua storia e per l'esempio che può essere per lui tutti ma anche perché ancora più giovane deve costruire il futuro di questa nazione la ringrazio perché non abbiamo bisogno di esempi abbiamo bisogno di eroi c'abbiamo bisogno di persone che buttano il proprio cuore oltre l'ostacolo che abbracciano delle delle sfide pensando di poterle vincere in questo caso è stato possibile io sono convinta che molte altre situazioni
Potrà essere possibile basta che delle mani si stringano l'una all'altra
L'una all'altra per far sì che invece il bene possa vincere perché soltanto quando entra in campo essendo in azione che allora il male può essere sconfitto
Vittoria il tuo momento se voi
Salire sul palco
Parlarci un po'della sua storia
Noi che ascoltiamo veramente volentieri
Sa insomma però io e si sente sì vedo meglio chiedo meglio alla prima di tutto grazie grazie presidente del unione Italiana forense per questo graditissimo invito grazie
Alle relatrice che mi hanno preceduto grazie alle onorevoli che ascoltato né si ha interesse grazie a vicepresidente perché è un grande onore a essere oggi qui con la squadra e con le persone che c'hanno sostenuto fortemente
Perché c'era ascoltato la testimonianza il dottor piccolo orti direttori oggi che il settore particolare al terminale
Ma è stato l'istituzione che si è fatta uomo e mi ha
Supportato tanto alla Presidente alla professoressa presidente già presidente del sono ottimisti Italia
La professoressa Anna Maria esaustiva
Ottone particolari come diceva prima
Vero donne come Maria Luisa Secondino
Che proprio ecco infatti ho portato questo proprio in Puglia ora questo era del primo tema al candidato di corsi dove ci siamo con Linda Laura Sabbatini
Nela la Paola Di Nicola altre donne proprio i giornalisti
Ride organizzare anche nell'azione ormai alcune regioni formare per fermare
E in fondo quando mi chiedono riassunto di che cosa Codice Rosa e non voglio rubare molto tempo e
In poche parole
Che cosa Codice Rosa
è chiusa Catania Litta pazzesca
Perché si tratta solo di fare il proprio dovere
Lo diceva un'altra persona si chiamava Borsellino
E per me è stata una grande emozione quando
In un'occasione simile
Al tribunale di Palermo nell'aula intitolata Falcone Borsellino
Ho ricordato le parole che dice
Che ventisette del mese si chiedeva Samperi
Se l'ha fatto veramente tutto
Per quanto Ignazi quello stipendio
E Codice Rosa nasce su delle regole base
Che è che nessuno in squadra poteva più permettersi di dire di fronte a vittime che ha illustrato gli faccio i miei complimenti vicepresidente
Veramente l'estratto
Anche da uomo con estrema attenzione quelle vittime non più deboli ma di una particolare vulnerabilità allora Codice Rosa e questo è una risposta forte dello Stato a chi no che sia più debole ma chi in quel momento
Ha bisogno ancora di più dello Stato sia pesante
E Codice non sana nasce da un atto di umiltà io lavoravo era un anestesista rianimatore lavoravo spesso all'Estero essendo responsabile al dipartimento materno infantile
Indiane India Nepal dove violenza di genere immaginate
Pesante poiché avevo scelto di vivere in questo posto idilliaco lo consiglio a tutti
Come la Maremma e sono senese la Maremma li crescevano i miei figli che poi venivano come emissione ma almeno potevano cresce in questo posto bellissimo topi appunto parlavamo dei dati pensate io nel mio server di pronto soccorso avevo dura casi interni di violenza
Il mio direttore allora romano meravigliosa personale c'è la dottoressa che son tutti bravi peccato che in Procura poi ai convegni veniva fuori procura
Stessa provincia parlassero di sessanta fascicoli di violenza sessuale
In una
Adesso gioco col nemico nel senso siete avvocati mi potete dire dottoressa sappiamo tutti benissimo
Che non è così cioè che non tutti i casi di violenza che noi de
Apriamo con il fascicolo su violenza sessuale passò dal pronto soccorso ok fatale
Però dentro di me dicevo ma se il criminale possiamo dare credito credo vitale
Mi dice che le denunce all'ora si parla del due mila otto due mila nove sul cinque per cento una violenza sessuale cos'è che io non vedo in questa provincia
Ora io ho fatto il classico e affido a voi ero lì che con le lo facevo Paesi esiste fortunatamente la calcolatrice né che ci ha cambiato la vita del cellulare
Ma sensati l'operazione se sessanta in un anno sono il cinque per cento
Cos'è che non vi è poi tutto quello che diceva i centri antiviolenza che supportavano nella stessa provincia duecento donne per casi gravi di maltrattamento
Allora le scelte erano due
Ho potevamo continuare a dire che eravamo bravissimi perché avevamo le migliori procedure a vediamo uno ottima situazione di Rieti con le firme di tutti gli anche le istituzioni anche a me onorevole piace essere un po'ribelle ho avuto un sette in condotta
Io ecco lo spento proprio
E allora che cosa che non funziona un atto di umiltà
Perché lo Stato deve fare anche questo un atto di umiltà
Possiamo venderci che siamo bravi
La devi dentro a bere una coscienza
Che non stai facendo bene
E siamo ripartiti
Io sono del mille novecentosessanta ultimamente sul web si è parlato molto no perché ho dichiarato ufficialmente che a maggio cinquantanove anni quindi ma nei libri di medici quindi lo posso dire tranquillamente nei libri di medicina io non trovavo nulla sulla violenza dice Anna quanti di voi mi Equitani utilizza mente adolescenti avete letto poi molto su questo tema no
E allora siamo ripartiti in quell'epoca quei primi quaranta siamo ripartiti dall'inizio
Con un atto di umiltà la formazione congiunta centri antiviolenza
Forze dell'ordine soprattutto la polizia giudiziaria la procura e sanità il luogo però
Più violento della sanità il pronto soccorso certo non è il luogo più adeguato ma primo poiché vittima di violenza dal pronto soccorso passa
Ed è esploso è esploso perché son bastati due corsi di formazione umili imparare le parole giuste
Pulirsi gli occhiali
Non perdere quei cinque minuti ma dedicarli
E siamo stati travolti
Non ce l'aspettavamo nel primo anno a Grosseto provincia di duecento mila abitanti
Tali centosette casi nel secondo anno abbiamo messo in moto le scuole i farmacisti la provincia la polizia municipale il tutto
Abbiamo avuto un incremento del sessantatré per cento il sindaco mi ha chiesto ci guardi o Tristano ci farebbe piacere a cinquecento casi l'anno che lei tornasse a casa sua perché lo stavo facendo un grande piacere a Grosseto alla le cose erano due
Ho Grosseto d'improvviso erano diventati tutti mani culti
O forse in questa piccola città umile
A sparare
Sincera
Sarà
Scarpinato qualcosa diventato Progetto della Regione Toscana guardate non è stato facile fino a diventare il reti
Cioè non è più uno Shawn al un progettino Bellino che ha fatto la dottoressa dritti perché se no quella lì come diceva il vecchio direttore sanitario devono avere dicevo
Terribile è un tarlo eh
La DC si dà da no
Come si cura l'infarto come c'è una rete tempo dipendente per l'ictus c'è una rete tempo dipendente
Per le vittime di violenza
E dare a essere in profonda sinergia col
Che enti istituzioni
E soprattutto con i centri antiviolenza perché noi le reti
Quarto il vicepresidente delle nostre primarie ieri non ci bastano nemmeno più io chiamo i tappeti
Perché il fatto di stare insieme
è qualcosa di più
C'è un merito
è qualcosa che nasce almeno per noi l'abbiamo imparato tanto guardate questa cosa e centri anzidetti violenza le operatrici
Forse erano più avanti di noi lo sentivano per noi operatori operatrici dello Stato è un po'diverso nella pubblica amministrazione
Quella sarà il telefono e dire no guardi il servizio share dalle lunedì come quando qualcuno mi ha detto di un ospedale grande del North no diceva ce l'abbiamo questa cosa tanti anni dal lunedì al giovedì
Dalle nove alle diciassette e io dissi meraviglioso evidentemente mari ma su tutti i disgraziati al nord sono più bravi e quando picchiano o ammazzano qualcuno lo fanno dalle nove alle diciassette dal lunedì al giovedì
E e da noi c'è il mio vice lo sa bene i primi due anni abbiamo rischiato la famiglia perché quando accadono i casi più efferati accadono San Valentino per Natale per Pasqua innestate in passato abbiamo il picco
Allora voi potete dire ma scusi eh dottoressa Marzi figurine Estate con il picco venticinque persone che aspettano in barella e lei
Mi dice che è un medico un infermiere attento nottetempo guardare quelle ecchimosi che è di una donna che ITC Akashi volata
Sì
Perché non farlo
A parte porta un costo altissimo perché non identificare una situazioni di violenza di genere ha un costo elevatissimo per lo Stato non è una scelta
è un dovere e poi perché
è un crimine contro l'umanità
Qualcuno di voi mi potrebbe dire perché mancano i fondi lo si curano più
Le persone che arrivano in arresto cardiaco o perché hanno l'infarto e ve lo dico perché delle mie tre specializzazioni sono anche cardiologo non blandamente a nessuno e sono momenti come questo io ulteriormente ti ringrazio che ci rendono forti
Cosa in fondo Codice Rosa il tetto niente le procedure condivise ricordo con i nostri della scientifica e poi lo facciamo differenze fra gli ho imparato molto bene tra polizia e carabinieri
Da una parte la scientifica dagli altri se abbiamo fatto tutte le procedure oggi in Toscana a luglio
Dopo quattordici mesi di lavoro durissimo abbiamo firmato un nuovo protocollo con tutte le procure di tutta la regione Toscana compresa la Procura presso il Tribunale dei minori e abbiamo condiviso una catena di custodia
Perché se c'è una cosa non ci possiamo permettere come ospedali e voi avvocati io ho lavorato con poco con alcuni di voi molto bene sulle indagini difensive vi dico subito che in per principio
Io non faccio consulenza nonostante gli venga chiesto tutti i giorni per ovvi motivi
Ma
Cosa vuol dire per una donna essere stuprata arrivare al pronto soccorso
A fine e io ringrazio i miei che come sempre sono in fondo a destra nelle ultime file
Per aver passato giorni e notti per capire come si poteva arrivare per fare le foto e proprio voi avvocati sapete bene quale è la differenza di andare in dibattimento e dire chi così diffuse
O mostrare le foto
Come quella di una ragazzina di sedici anni che è stata stuprata all'uscita di discoteca
E ha subito la violenza sessuale dopo essere stata trascinata dal motorino
A ventiquattro e distanza Rivas segni nel corpo in cui non era necessario dire una sola parola
Quei segni di prevenzione sulle caviglie e sui polsi erano chiari
Ma per arrivare a fare quelle foto quanta sensibilità occorre quanta precisione nello scrubber su comunque Ali perché lo fai come lo fai quando lo sai
Come le pari quindi tutto questo fa parte del nostro dovere ma è difficile farlo
Per questo abbiamo bisogno di tutta la politica la politica quella più nobile quella più alta quella che veramente oggi si diceva cosa possiamo fare per renderla possibile
E ha bisogno di tutti
Non farlo aspettare fuori
Non costa niente Codice Rosa pensate non costa niente
Volendo perché basta avere un luogo dedicato in ogni pronto soccorso oggi è legge di Stato polemiche attorno ma in quanti pronti soccorsi c'erano so io giro tanto in Italia e molto anche all'estero perché una parte del lavoro di Codice Rosa
E ringrazio il Viminale e molti altri
Non si rende evidente quando si parla di Prato pochi sono una delle ultime missioni è stata nel confine fra i riti tra dominicana
Dove prendere un bambino utilizzarlo nella Rete per la pedopornografia on line è molto più redditizio della droga molto più facile molto più redditizio
Sono posti molto scuri quelli in cui ci muoviamo e non vi rubo più tempo
Ma non costa avere un luogo appartato dove una donna
Un bambino che solo che hanno subito violenza
Un anziano
Ricordo ancora il due mila dodici quando al dottor Pagliara che oggi è qua una giornalista disse no ma la violenza sugli anziani no questi dati non ci interessa del due mila dodici poi c'è stato un report europeo su come dire italiani
Anziani ultrasettantenni vengono colpiti dalla violenza talvolta anche dalla violenza domestica proprio avrei storie
Terribili
Vogliamo parlare delle donne in Oncologia
Che subiscono violenza non solo psicologica ma spesso sono anche abbandonate durante un percorso di carne terapia o in lei mi terapia
La violenza si annida imposti molto scuri per questo abbiamo bisogno di porsi luminosi quelli di oggi non voto
Per il resto come Codice Rosa basta andare non ha ragione Toscana Codice Rosa ci sono tutti i dati diciotto mila donne
In tutti questi anni ma insomma non non voglio dirvi non vi voglio annoiare non vi ho portato per questo le diapositive chiunque di voi
Può
Quattro bare il resto
Credo che però questo momento di luce non ce lo portiamo dentro e per noi intendo la squadra perché vedete tutti conosciamo benissimo
E chi è qui lo ha sperimentato in prima persona mi sui ruoli sentivo l'onorevole sentivo
Gli avvocati faccio il vice presidente e ancora complimenti
La più grande alleata della violenza di genere la solitudine
Per le vittime spesso sono donne bambini molto sulle
Ingabbiati in questa solitudine ma esiste anche un'altra solitudine e permettetemi che ringraziare donne come Gaia De Gregorio col marcetta Montesano
Che anche nei momenti di grande solitudine che ognuna di noi ha vissuto
Hanno capito bene che c'è anche la solitudine dell'operatori quello che alle tre di notte nel piccolo pronto soccorso
Di una provincia sperduta e si trova di fronte a un dramma
La solitudine di vittoria
Solitudine di Francesca vicaria di Maria
Medici e infermieri di prima linea e quello che voi oggi fatti qui
è importante perché ci rende meno soli più forti
E ti ringrazio con tutto il cuore da parte in Toscana io una squadra di ottocento tra medici e infermieri
Ma sapete qual è stata la più grande soddisfazione
Nell'aveva detto tempo prima
Una persona importante della mia vita
Capirai di aver raggiunto un grande obiettivo quando ti renderai conto di essere assolutamente inutile
Adesso non conta vittoria
Conta che in tutti pronti soccorsi
Si possa agire in quel modo perché non c'è differenza se una donna viene violentata in piazza Duomo a Milano
O vicino a un a Pitigliano o a Sessa Aurunca una Cerignola
Ha bisogno di trovare là dentro
Quella professionalità e quell'attenzione doverosa non non vi tedio più permettetemi però di Thirty veramente grazie
Perché questa luce di questa giornata non ce la portiamo
Dietro fossero idioma tutta la squadra e la ritrasmettere ma i nostri ottocento in Toscana e poi piazza
Dottoressa lei ha commosso tutti
In maniera profonda
Soprattutto ha fatto sentire
Un po'anche l'inutilità di chi non sia adeguata ai suoi ritmi perché basta
Scrivere pittore brevetti su Google ed esce fuori l'impossibile
L'allora proprio perché vuole e continua nonostante lei ritenga di essere diventato inutile di aver raggiunto un grande risultato che non è vero
Proprio per questo noi abbiamo pensato di testimoniare questa sua fondamentali importanza soprattutto per la carica di umanità con la quale lei ha svolto fino a oggi
Il compito di essere la portavoce della resistenza rispetta la violenza di genere abbiamo pensato di conferirle un premio una targa che lei considera il vicepresidente della Camera
Presidente io la ringrazio mi scusi vicepresidente posso fare una cosa fuori protocollo
Tanto satin con tutta magari lo fanno anche qui mi permette permette scusi
Vi chiedo di perdonarmi
Momento di panico non di Ciotti adesso che combina chi mi conosce lo sa no però la cosa che poi mi perdonate c'è Presidente mi perdoni PRA per me è davvero importante
Io la sono molto emozionata però credo che accanto a me
Sì è giusto che io i presenti quelli che sono i simboli della squadra non tutti ottocento perché non potevano venire
Però vi posso presentare le tre quattro persone che anche oggi perché fino a ieri a consentano e anche di febbre
Mi hanno accompagnato Richet parla con loro mi permette
Presidente posso io sicuramente glielo dico ci mancherebbe anche le armi anche messi sulla nostra locandina la task force e nitida quindi è giusto verranno vorrei agli altri abbiamo il proscenio
Accanto a me penso senza che la RAI ad Alessandra Pifferi
Una giovanissima infermiera quando ha iniziato è e rappresenta tutto il mondo essermi rischi dico che tanto ha fatto per Codice Rosa forse sono stati più bravi
Sono stati più bravi e
Sono stati più bravi infermieri accogliere subito eccola è un'altra grande infermiera che spesso a Grosseto e chiedere anche a marcetta Montesano di essere quattro
E poi siccome siamo dei cialtroni medici voi lo sapete come sono cialtroni Simi
Allora un grazie a Kimi squadra ogni giorno cerca di correggere tutto quello che non riusciamo a fare di sbagliato con la nostra responsabile della comunicazione della Scala superstar
La dottoressa Sandro ogni che mi ha anche sgridato perché mi ha detto se avessi ricevuto un altro nell'efficienza sempre con la stessa giacca si sarebbe rifiutata di accompagnarmi sembra
Abbiamo poi la dottoressa cui a Monti perché perché l'ultima arrivata in squadra dopo tanto atteso
Dopo anni e anni anni il pronto soccorso e centodiciotto nel momento in cui poteva aspirare a ben altre cariche ha preferito ricominciare da zero entrare è un mese ottici esatto in squadra
E l'ultimo ma non ultimo una persona che c'è stata sin dal primo giorno e non è facile per i motivi che lei ha detto Presidente è il mio dice e dal dottor Claudio Pagliara
Non se l'aspettavano ma con questo e poi osservo e per un anno ecco questo era
Di