I dati Istat sulla recessione e l'accordo OCSE sulla WebTax. Intervista a Francesco Boccia

Radio radicale siamo con l'economista Francesco Boccia deputato del del del PD per parlare dei cattivi dati Istat sulla sul nostro sul nostro PIL già ieri il Presidente del Consiglio Conte parlando agli industriali aveva da anticipato questo
Dato ma è una scelta un po'insolita che cosa ne pensa e soprattutto che cosa può dire di di di questi dati e delle responsabilità che sono state
Diciamo e indicate da da Conte sì mi ha sorpreso perché un po'come mettere le mani avanti
Non penso sia mai successo negli ultimi anni ha trovato una cosa
Fuori luogo inopportuna
Dista otto oggi di fatto conferma questa contrazione che tradotto significa e torniamo in recessione io sono molto preoccupato perché è evidente che
Non è solo la contingenza non è il dato solo del trimestre che pur paragonato con quello che la Spagna in questo momento Spagna comunica formalmente più zero sette insomma siamo agli antipodi
E mi preoccupano portafogli industriale alle riprese
C'è una diminuzione è evidente che
E gli ordini si riducono ecco gli ordini si riducono anche i programmi di sviluppo i programmi di investimento io penso che si debba dire con chiarezza basta con la propaganda
Cerchiamo di stare tutti dalla stessa parte e cerchiamo di capire quali sono le cause di questa ennesima frenata io mi auguro che
Il governo Lega Movimento cinque Stelle la smettano la propaganda permanente
La smettano anche grafica sugli specchi dicendo che l'ultimo trimestre dell'anno scorso dipende dalla scorsa eleggibilità sono la scorsa legge di Bilancio accetto l'inciso sul due mila diciotto ma le scelte di politica economica già fatte
Da settembre ottobre cioè decreto dignità di di Di Maio insomma c'è son sei mesi di governo che evidentemente hanno inciso anche sulla fiducia
In parte sui consumi e certamente sulla
Decisione delle riprese di investire meno perché questo è il tema che mi preoccupa di più
E la legge di bilancio due mila diciannove giugno ventuno non ci aiuta a questo punto di vista
Perché l'ammontare degli investimenti pubblici e ancora pesantemente sotto quella tetto che io ritengo necessario superare del tre e mezzo per cento del PIL siamo abbondantemente sotto il tre
E quindi io dico basta
Basta con la propaganda basta con la contrapposizione basta con il conflitto permanente
Questo al momento in cui è necessario venire in Parlamento e dire con chiarezza quali sono gli assi su cui costruiamo insieme allo sviluppo di questo Paese investimenti pubblici da un lato riduzione delle tasse sul lavoro purché le imprese italiane non ce la fa più
Pagano troppe tasse a pressione tedesca fiscale orientata ancora non lo dice Francesco Boccia al Partito Democratico
Ho esponenti delle altre opposizioni ma lo dicono autorità terza dall'ufficio parlamentare di bilancio passando per altre autorità indipendenti io penso che sia arrivato il momento di dire davvero basta
Ecco Conte
A si è trovato una platea diciamo molto sottile che quella degli degli industriali allora il segnale che viene dato su quello che sta accadendo nel nostro Paese è che impossibile progettare delle grandi delle grandi opere con lo stoppa le trivelle e tutto quello che abbiamo visto e le polemiche sulla tarda il cui dibattito parlamentare mi sembra sia stato posticipato alla seconda metà di febbraio
Sì sì fugge ogni volta dal confronto politico di merito
Io penso che il rodaggio sia finito questure capirlo anche contro
Quando un rodaggio finisce si capisce se la macchina funziona o non funziona e come va questa macchina a male
è evidente che l'Italia numeri peggiori
La contrazione del Pil di oggi lo ripeto ci riporta indietro di molti anni
Era da quattro anni che non avevamo condizioni questo tipo quattro cinque anni addirittura due trimestri consecutivi negativi sono
Più di un campanello d'allarme è allarme rosso io penso che con questi numeri si è inevitabile una manovra correttiva
E inevitabile
E però in questo momento il nodo non è
Quando la manovra di distributiva delle delle risorse già impegnate oppure sì tre dove si prevedono nuove risorse intanto evidente che le cose scritte dalla legge di bilancio mia diciannove sotto il banco questi numeri
A meno che non capiti una cosa clamorosa un miracolo
è evidente che i numeri
Approvati dal parlamento su due mila diciannove non saranno rispettati
E ma non è solo questo perché questo potrebbe essere
Un aspetto conseguente rispetto alle responsabilità che tutti abbiamo nei confronti
Degli italiani dei loro conti della tenuta dei conti del Paese in questo momento serve a redistribuire certo serve dire a chi ai
Le risorse per poter
Redistribuire ragazzi tocca a voi
Questo governo non ha redistribuito nulla non ha abbassato le tasse sul lavoro non ha aumentato gli investimenti ha fatto propaganda a semplicemente dato il via libera male a alla modifica della legge sulla previdenza con quota cento che poi toccherà pochissime persone
Anche chi deciderà di andare
Andrà con evidenti
Riduzione dei della
Pensione dura tutta la vita dice questo perché ha visto che ci sono state poche domande in questi giorni Issime domande Pubblico impiego praticamente zero come avevamo previsto anche se i tempi insomma sono ancora lunghi c'è tempo ancora
Ma se il buongiorno si vede dal mattino in queste cose
Normalmente quando c'è certezza scegliere un binario definito da una legge gli italiani si buttano
A peso morto non a caso sulle rottamazioni c'è una valanga di richieste sto parlando della lottizzazione cinque anni cioè quando una norma funzionano lo si vede subito lo si vede dal primo giorno in cui entra in vigore
Modifica
Quota cento non funzionerà ma non non lo si capiva parliamo rettili cittadinanza gran pasticcio glielo dice uno che favore
Altri interventi di contrasto alla povertà salari inserimento ma costruendo queste due cose consistente sia come imprese con
Il modello di welfare dico una cosa qui oggi
Era giusto poteva Rinaldo già detto in Parlamento occhio perché rispetto al reddito di cittadinanza non si è ancora fatto
Sistema politico generale Parlamento ancora fatto i conti con lo vuol far locale io e da mesi da tre mesi che continua a chiedere occhio perché chi ottiene poi queste forme di sostegno inevitabilmente perde quelle esistenti oggi inserisco trasporto gratuito
Alle scuole arriva oggettiva del tipo che concedono delle Regioni ed enti locali adesso stemmi di affitto in questi momenti in questi giorni sindaci stanno firmando mandati di pagamento per dare rimborsi di affitto famiglie corruzioni povertà tutte queste risorse sarà spese gioca chi le spende a cosa serviranno dove saranno indirizzato in questo dibattito non è stato possibile
In Parlamento perché sono fuggiti confronto io penso che sia difficile gestire un paese in queste condizioni
Allora lei ne nei prossimi giorni era presenterà il Parlamento italiano all'Auxerre dove si è raggiunto un importante si sta raggiungendo un importante accordo sulla web tax alla quale sulla quale sono c'è stata anche la convergenza inaspettata di altri grandi paesi come gli Stati dove sorride gli Stati Uniti l'India che diciamo erano ostili a questo allora come ha trovato questo passo come si diciamo supererà il fatto del del diritto di stabilimento dei giganti del del web e e che percentuale di di incasso ci sarà per i singoli
Per per il bellissimo l'OCSE ha fatto un ottimo lavoro e sono molto contento perché di fatto l'impianto è quello del Parlamento italiano aveva varato nel due mila tredici io sono orgoglioso perché
Sono stato il promotore di quella impostazione oggi legge
Che impianto OCSE da tutti condiviso
Parte dal presupposto che si pagano le tasse nei luoghi in cui avvengono i pagamenti dei servizi o i pagamenti libri commercializzati per me è una diciamo è una vittoria culturale dell'Italia e della parte del Parlamento italiano che si è battuto per quella
Per quella impostazione resta secondo me in quella nostra impostazione del due mila tredici sono passati sei anni impostazione maestra che ora vedo che l'OCSE fa propria io saprei Knox
Rappresentanza al Parlamento italiano questo ringrazio il presidente Ficco per la fiducia e discuteremo proprio in questo sta uno degli ultimi passaggi dell'OCSE farà moltissimi Paesi hanno diritto io spero che si possa chiudere
A brevissimo un accordo definitivo
Finalmente in CGI Cina e India sono d'accordo
E quell'accordo potrebbe farci superare anche la modesto intervento che questo Governo ha fatto diciamo comma nord al tre per cento e riprendere un po'la norma
Passata che però non è ancora entrata in vigore perché si sta aspettando un decreto di attuazione lo dico perché bisogna essere inflessibili perché
La vita oggi tutta on line anche la vita economica e non è possibile commerciante nell'italiano
Artigianale italiana un imprenditore italiani lavoratore dipendente dell'italiano paghino più tasse
Dei giganti del web questa cosa ormai intollerabile ed è una cosa che non possiamo più consentire
Quindi mi auguro si si è finalmente sulla
Sul
Sul rettilineo finale e severo che il Governo italiano sul punto accede ai trentini a sostenere iniziativa dell'OCSE col permesso del Movimento cinque Stelle certe
Messo Movimento cinque stelle che su questo tema devo dire se caratterizzato in questi anni per dei silenzi assordanti caro insomma era nota la posizione pro multinazionale Dawa Erba
Della movimento e soprattutto degli azionisti di riferimento
Allora innanzitutto grazie buon lavoro grazie a Francesco Boccia
Ok