Troppi diritti - Il dibattito nella maggioranza sul caso Diciotti e la situazione economica

Radio radicale Nuovo appuntamento con troppi diritti Alessandro Barbano a Massimiliano Coccia ben trovato Alessandro
Euro allora sono due gli argomenti cardine di questa nostra puntata il primo riguarda alla annosa vicenda
Giudiziaria intorno a Matteo Salvini in questi giorni sulle nostre frequenze abbiamo sentito vari pareri da direttore della verità Belpietro a Giuliano Ferrara
Ecco tu come la pensi sull'autorizzazione a procedere sul sequestro di persona sull'abuso d'ufficio
Ma vedi io credo che il caso della diciamo ci sia l'emblema di una politica disumana
Strumentale e soprattutto isolazionista
Che ha prodotto molti danni
E i creando le condizioni di rotolamento dell'Italia e soprattutto non non solo non risolvendo in concreto la vicenda dei migranti ma creando le premesse perché a livello europeo determinasse un'impasse quindi un fallimento totale mascherato dietro una retorica intransigente che tuttavia e buona per la piazza ma nasconde ovviamente le ragioni della crisi
Detto questo però io non credo che che ha giusto
Raccontare la democrazia sempre con il diritto penale e penso che in ogni caso per sbagliata che sia per demagogica scellerata che spiega
L'azione intrapresa dal ministro Salvini e attacca interpreta come
E il soggetto del governo
E quindi in un intimo nella rivela di un interesse pubblico e nazionale che ovviamente viene contraddetto dalla dalla dall'errore dell'Appia Vecchia
Ma che rientra nella cornice dei poteri
E Cornetti alla funzione
E perché Salvini esercita e quindi credo che invasioni di campo
Della magistratura
Configuri un errore e oltre che una un errore diciamo che a tecnico ma non voglio addentrarmi in questioni di diritto anche se faccio fatica a immaginare che Salvini bloccando la nave diciotto si sia mosso secondo un interesse privato cioè abbia commesso un sequestro di persona
Come un soggetto privato e non piuttosto abbia perseguito sbagliando evidentemente una un'indicazione politica del governo
Ovviamente io non condivido ecco ma poi da un punto di vista
Se posso dire più generale io credo che questa tentazione in raccontare la democrazia con il diritto penale ci schiaccia in una contrapposizione e purtroppo segnalatore repubblicana della Seconda Repubblica radicalizzarsi
Il dibattito politico e ovviamente Pattocchio diciamo di e inquina l'opinione pubblica trasformando i cittadini e la meglio ora poi compro un un soggetto che Iveta evidentemente il il vero protagonista permanente di una campagna elettorale altrettanto permanente e io credo che questo sia un errore strategico e credo che la politica debba tutta discende affida questo slittamento da questo continuo slittamento verso una soluzione giudiziaria dei conflitti politici
Quindi difendendo con il suo garantismo istituzionale le ragioni e l'autonomia della politica e contrastando fortemente e scelte e demagogiche sbagliata e isolazioniste come quelle e Salvini ha imposto al governo sul piano politico
Questo io penso che debba essere la strategia
E ed oltre la vicenda della anale disciolti e quindi di questo che sta accadendo in seno anche alla maggioranza le fibrillazioni tiene banco sicuramente la vicenda economica vicenda economica che vede la certificazione della recessione del nostro sì dell'economia e secondo anche quanto riportato oggi in un articolo Corriere la sera di Verderami autorevoli fonti leghiste si attendono per il due mila diciannove un botto negativo e che il combinato
La calo di produzione industriale riduzione dei contratti a termine causata dal decreto dignità porteranno a un peggioramento della situazione questo veramente fa da contraltare a quanto sostenuto dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte che si attendeva un due mila e diciannove bellissimo sarà un anno bellissimo suscitando anche l'ironia
Dei dei sociale di alcuni analisti che dice siamo passati alla politica degli oroscopi
Ma questi io credo che la la la narrazione del governo Gialloverde su questo tema sia doppiamente Falco che rispetto al passato quando attribuisce la recessione alle politiche dei governi che hanno preceduto
Questo perché è evidente che al netto di una congiuntura internazionale non positiva l'elemento però di sfiducia
Che ha depresso il mercato interno e legato all'azione politica del primo anno del governo Gialloverde e all'aumento dello spread che segnava anche noi come termometro
In questa sfiducia e anche come effetto che ovviamente si ripercuoterà
Nei prossimi mesi con costi aggiuntivi per l'Italia
E gruppo la partita riguarda non solo evidentemente le cause ma anche la la la l'ottimismo con cui il presidente Conte per esempio lo stesso di ma io guardo al due mila diciannove oggi sappiamo con chiarezza che la nella migliore delle ipotesi
La la il per il due mila diciannove avrà pegno lievemente positivo
E questo vuol dire un recupero nel secondo semestre
Ove il tetto di una fiammata dei consumi che indubbiamente la spesa pubblica in deficit del reddito di cittadinanza porterà al Paese ma è una chiamata effimera
Che non avrà non metterà il incerto l'economia italiana non invertirà nessuno dei fattori del declino non farà ripartire il Paese perché il Paese non parte con la spesa pubblica distributiva assistenziale
Quando il governo vincere aggiunge che il del la fiducia e gli investitori a nella nell'acquisto di titoli di Stato che sono tornati a essere appetibile sul mercato
E diceva un'altra partita perché l'acquisto dei titoli di Stato e connesso alla tutela che la BCE continua ad esercitare nei confronti dell'Italia e alle raffigurazioni Pier Mario Draghi ha fatto circa la possibilità deve ormai diventato una probabilità di rimettere in campo quel di come oggi che lo lo lo rispetto a Bellini strumenti e a tutela evidentemente dei paesi più deboli e quindi l'ipotesi di un ritorno del quantitative easing cioè il piano di acquisto di titoli pubblici che era stato ritirato a gennaio quindi non ci sono condizioni che denotano per uno ottimismo legato alla ripartenza dell'economia italiana ma ci sono condizioni semmai depressive del sistema italiano
E e e tali da giustificare il nuovo e ultimativo intervento della banca centrale europea
E questo posso estere rassicurante per gli inquilini per governo giallo-verde esprime tutta la va anche la e la Bocchetta la irresponsabilità con cui questa classe dirigente affronta il momento che l'Italia vive
Di fatto non dicendo chiaramente agli italiani e la verità e cioè che le scelte fin qui compiute rispondevano rispondono all'unico obiettivo reale di questa politica blindare il consenso elettorale e tentare di sfondare nelle elezioni europee Di Maggio per rapportare e la la la credibilità in una compagine di governo altrimenti improbabile
Bene grazie ad Alessandro Barbano abbiamo esaurito il tempo a nostra disposizione per questa settimana ma troppi diritti torna
La la prossima settimana come sempre in due appuntamenti più mattutino e il secondo serale di sabato grazie ancora D'Alessandro Barbano grazie ai prossimi relatori Palumbo proprio poi