Il progetto della ferrovia TAV Torino - Lione. Intervista ad Enrico Borghi (Pd)

Radio radicale siamo con Enrico Borghi del partito democratico per parlare di chitarra e anche di recessione allora oggi Salvini andata a Chiomonte per dare un segnale sulla sulla TAV ma forse anche per sulla sulla ripresa la riapertura dei dei dei cantieri lei è dalla parte di Salvini oggi almeno per oggi
Ah ma io sono dalla parte dell'Italia l'Italia ha bisogno delle infrastrutture dello sviluppo sostenibile della crescita dell'occupazione
E il governo deve uscire francamente da questo balletto estenuante sulla vicenda ad allattare Torino Lione che è un pezzo di un accordo di potere che all'insegna del potere sacrifica allo sviluppo del Paese insomma
Noi questa settimana abbiamo su questa vicenda ha visto due cose la secretazione da parte del ministro Toninelli
Della famosa fantomatica uso le parole del vice ministro Garavaglia relazione sui costi benefici perché il ministro Toninelli ha impedito
Al professor Ponti che è il coordinatore del gruppo di lavoro sui costi benefici di venire in audizione al Parlamento e dire come stanno le cose
E contemporaneamente
Il ministro Salvini che si fa la sua ennesima passerella Chiomonte per dire cosa
Noi abbiamo trattato internazionale abbiamo dei lavori in corso abbiamo degli appalti che sono stati affidati e dei bandi di gara che devono essere emersa emessi
Ogni periodo che viene sospeso significa soldi che perdiamo e significa non raggiungere il target l'obiettivo nei confronti dell'Unione europea per il termine dei lavori il che significa dover restituire soldi all'Europa
Alla fine di tutto questo percorso
Quindi finiamola con le passerelle il Governo è o non è per la TAV perché non si può dire la rinegoziarlo c'è un trattato internazionale
Non si può dire interveniamo sul rapporto costi-benefici perché c'è un progetto esecutivo già in corso d'opera
Se non la vogliono fare si assumono tutte le responsabilità
Sia dal punto di vista complessivo che dal punto di vista congiunturale perché significa dire alle imprese che stanno lavorando andate a casa che significa bloccare le commesse e soprattutto significa dire la all'impresa della Pianura Padana
Che
Noi non siamo per l'integrazione nel mercato europeo ma siamo per diventare Nordafrica perché di questo stiamo parlando non fare il collegamento tra Torino e Lione significa metterci fuori
Dallo sviluppo dei prossimi vent'anni e visto
Che loro sono quelli che ci spiegano che bisogna bloccare l'immigrazione bisogna aprire il contrasto che sta dall'altra
Sponde del Mediterraneo si rendano conto che questa politica ci fa sprofondare nel Mediterraneo secondo lei quello di Salvini oggi a Chiomonte consegna del Movimento cinque Stelle per quello che accadrà la prossima settimana giunta delle immunità
è un pezzo della strategia di Salvini Salvini oramai è come il pugile che rimette all'angolo il proprio Versari ore ogni momento gli dà un colpo
Mi pare molto evidente la strategia sotto il piano politico di Salvini sta letteralmente massacrando il Movimento cinque Stelle non passa giorno del Signore manda in terra
Che Luís non mette sul tavolo questioni che come dire sono sale sulle ferite delle contraddizioni interne del Movimento cinque Stelle
Sta smembramento
L'il proprio partner di governo per lucrare in vista della prossima prospettiva delle elezioni europee del facile consenso
Mi stupisce che il Movimento cinque stelle sia oramai vittima della sindrome di Stoccolma
Cosa ne pensa delle parole di di Conte nei confronti di Salvini per quel fuori onda che ha preso piazza pulita sul fatto che Salvini è solo contro tutti
Ma ho l'impressione che Conte non si sia bene ha reso conto scusate il bisticcio di parole nel contesto nel quale perché o lui ha in mente di autonomia azzardarsi e quindi di presentarsi in modo diverso rispetto come sin qui presentato lui si è presentato come il mediatore tra i due Dioscuri
Se oggi racconta di essere invece quello che dovrebbe essere cioè il presidente del consiglio e cioè un soggetto che attiva guida Cortina promuove la politica del nostro Paese e non si limita esclusivamente ad essere il mediatore tra i due partner di governo su tutta una serie di passaggi deve agire di conseguenza sono
Se Conte è quello che ha raccontato la Merkel
E facesse
E l'avrebbe fatta la mossa del giorno prima della da diciamo della diffusione dei dati Istat
Mettendo le mani avanti avrebbe fatto una una mossa di questo di questo genere con un Istat senza presidente di fare bah mi faccia dire che è davvero imbarazzante quello che è avvenuto perché
Che questi dati siano stati diffusi in maniera anticipata
Senza che esistesse come lei ha ricordato un organo responsabile e creando un precedente assoluto perché abbiamo visto che il potere politico si è sostituito alla parte terza addirittura annunciando preannunciando
Questi dati significa da un lato una grande confusione della distinzione tra le autorità indipendenti e il Governo
E già questo la dice molto lunga
E dall'altro il fatto che vivono in una situazione di ansia già si sono resi conto che tutto il castello sta crollando tutto il castello costruito sulla retorica del balcone
E cioè il fatto che sforando il deficit aumentando la spesa pubblica sfidando l'Europa noi avremmo avuto più crescita più occupazione più redistribuzione
Ecco e strutto a questa cosa invece gli si sta retrocedendo contro e quindi adesso siccome
A proposito di come dire autorevolezza e autonomia del Presidente del Consiglio la prima indipendenza Villatora bavero dal suo portavoce e siccome invece vige la logica Casalino
Ci si è buttati nella logica della comunicazione non è molto chiaro come intendano portar fuori il Paese dalla recessione nella quale hanno portato
Ringrazio oltre la sua disponibilità grazie a Enrico Borghi del partito democratico