Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale martedì cinque febbraio questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta diverso i temi di cui ci occuperemo
Quest'oggi partirà ma ancora una volta con l'Italia e le polemiche dentro il governo sulla TAV dalla Torino Lionelli Biasio
E ieri vi dedicava tutta una pagina l'alleanza tra Movimento cinque Stelle la lega entra in un tunnel alleati al governo i dirigenti del movimento populista della formazione di estrema destra
Si scontrano sul cantiere transalpino in chiave elettorale e per Libération il rischio che alla fine questo governo cada anche se a rimetterci di più potrebbe essere il movimento Cinque Stelle parleremo anche di Venezuela con l'Italia ancora una volta protagonista perché sta bloccando una posizione unitaria dell'Unione europea ieri diversi Stati membri hanno riconosciuto o all'uguali doc come presidente ad interim per per guidare il Venezuela verso elezioni libere e democratiche leggeremo l'editoriale da le monde parleremo anche di Brezzi tre ed i populisti di Breguet Seat con il Times di Londra che pubblica un duro commento sullo stato della politica britannica la Breguet zitta dimostrato la povertà di leadership tra i leader di entrambi i partiti non sono all'altezza la politica britannica ha bisogno di una profonda ristrutturazione sia di personalità sia di strutture secondo il Times quanto i populismi vedremo video Racman oggi sul Financial Times secondo il quale lei era dicono al Trump potrebbe durare
Trent'anni il parallelo e con i trenta gloriosi del dopoguerra gli anni del boom economico poi il cosiddetto neo liberalismo di Margaret Thatcher e Ronald Reagan a entrambi questi cicli sono durati trent'anni e così potrebbe accadere anche per il movimento populista secondo Gideon Racman chiuderemo parlando di Cina Unione europea lo faremo con l'editoriale
Del fine settimana di le Monde e Huawei il colosso delle telecomunicazioni cinese che rappresenta una sfida per l'Europa sfida innanzitutto in termini di sicurezza come evidenziano diversi casi in diversi paesi occidentali partiamo però dall'Italia e da Libération di ieri che si occupava della tardo con una l'intera pagina un lungo articolo firmato dal corrispondente da Roma Eric Joseph Torino Lione l'alleanza tra Movimento cinque Stelle e la lega entra in un tunnel lungo il Progetto della linea ferroviaria ad alta velocità che deve collegare Lione-Torino
L'alleanza popoli sta tra Movimento cinque Stelle la lega da dei primi segnali di deragliamento otto mesi dopo il loro arrivo al potere e ha solo quattro mesi dalle elezioni europee salgono i toni tra i due partner di governo sul cantiere che da anni divide l'opinione pubblica italiana la costruzione della tarda iniziata già da tempo su entrambi i lati delle Alpi
Ma il progetto che prevede un tunnel di cinquantasette chilometri per un costo totale di otto virgola sei miliardi
è sempre stato contestato dal Movimento cinque Stelle che parla di un cantiere inutile e costoso domenica il vicepremier Luigi Di Maio ha riaffermato che le promesse elettorali del movimento saranno mantenute
Che la TAV non si farà il giorno prima lo stesso Di Majo aveva avvertito il discorso è chiuso fino a quando i Cinquestelle strano al governo questo cantiere
Non si farà Di Maio
Non ha esitato spiega Libération sfidare apertamente l'altro vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini che venerdì era stato proprio in Val di sulla di Susa
A visitare il cantiere per affermare prima si farà l'ATAF meglio è
Per il leader di estrema destra la cui base elettorale si situa nel nord produttivo del Paese il proseguimento del cantiere ancor più importante per il fatto che l'Italia appena entrati in recessione
Ci sono cinquanta mila posti di lavoro tra quelli diretti indiretti che sono in gioco in una fase di crisi economica rinunciarci ha detto Salvini
E mettere in pericolo la vita dell'impresa mi sembra poco ragionevole ma per il Movimento cinque Stelle
Le dichiarazioni di Salvini sono provocazioni sì sì esiste devo trarre la conclusione che serve a rompere l'alleanza di governo si è chiesto domenica Di Maio in pubblico
Per il Movimento cinque Stelle spiega Libération la TAV si è colorata di rosso non è possibile fare Marcia indietro su questa posta in gioco dopo aver inghiottito rospo nel corso degli ultimi mesi su altre questioni importanti per il movimento
Che si tratti dei grandi cantieri come un gasdotto in Puglia della legge sulla sicurezza voluto da Salvini o l'intransigenza di quest'ultimo sulle questioni migratorie le rinuncerebbe alla formazione populista non si contano più rinuncio del Movimento cinque Stelle la leadership del movimento
Giustifica queste rinunce con la necessità di trovare dei compromessi col perché lì con l'ingombrante alleato leghista
In cambio di misure emblematiche come reddito di cittadinanza o la riduzione delle spese militari resta il fatto che per una parte degli elettori del Movimento l'equilibrismo e prima di tutto sintomo di rinnega mento il Movimento cinque Stelle
Nei sondaggi scende sempre più la lega si afferma come prima formazione
Sospettati di aver tradito la causa il leader del Movimento cinque Stelle sembrano aver deciso alla fine di rovesciare il tavolo e di fare della TAV una battaglia simbolica
Per evitare ulteriore discredito questo viene alla vigilia di elezioni europee la domanda è i Cinquestelle andranno fino al punto di mettere in pericolo l'alleanza di governo con la lega
In realtà secondo Libè hanno molto da perdere
Un'ostinazione sulla TAV potrebbe portare una caduta del governo è un ritorno alle urne che rischierebbe di rispedire Cinquestelle all'opposizione
Forse anche per questo che il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli non ancora reso pubblico il rapporto costi-benefici
Chiesto dallo stesso governo e sulla base del quale dovrebbe essere presa una decisione definitiva sulla tazza secondo la stampa italiana la l'analisi raccomanderei beh lo stop dei lavori così tra l'altro Libération in questo articolo molto complesso
Ieri che lussuose preveniamo la politica internazionale anche qui però l'Italia ci mette del suo meglio il governo lega Cinquestelle il Venezuela dove Roma blocca la posizione unitaria dell'unione europea Rocco il riconoscimento di One guarito
Acque hanno proceduto ieri diversi Stati membri la la stragrande maggioranza partire dei grandi Paesi Francia Regno Unito attualmente la Spagna la Germania ma anche il Portogallo l'Olanda Lussemburgo perfino il sopranista di d'Austria di Sebastian Curtis che a un ministro degli Esteri abbastanza promosso o la Polonia hanno deciso di riconoscere qua e do come presidente ad interim del Venezuela l'Italia invece no l'Italia bloccato perfino una risoluzione che non conteneva riconoscimento dell'Unione Europea menzionava semplicemente quello di alcuni stati membri a livello individuale ma insomma
Abbiamo leggere l'editoriale di le mondo sulla situazione venezuelana sostenere senza intervenire il titolo a chi appartiene la legittimità tra un leader dell'opposizione alla testa di un Parlamento eletto ma senza potere
E un Presidente che dispone degli strumenti del potere ma la cui elezione ampiamente contestata
Chi dei due dirigenti si deve considerare come capo dello Stato
Quando il primo si è autoproclamato presidente ed è sostenuto da importanti manifestazioni popolari mentre il secondo rifiuta di cedere il potere sostenuto dall'esercito e da una parte della popolazione
Questo il dilemma cui sono confrontati
Gli altri Paesi di fronte al Venezuela dal ventitré gennaio scorso quando il presidente dell'Assemblea nazionale quali quali do si è dichiarato Presidente della Repubblica appoggiandosi su una disposizione della Costituzione che vieta questa possibilità quando il campo dello stato non c'è ore in défaillance non è legittimo non è legittimato per parte sua il dieci gennaio Nicolas Maduro era stato investito per un secondo mandato la testa del Venezuela ma a seguito di elezioni denunciate come irregolari da numerosi paesi per la comunità internazionale questo non è un dilemma inedito secondo nel mondo è l'ultimo esempio è quello dalla Costa d'Avorio che nel due mila sedici si era ritrovata con due presidenti loro babbo e alle alla San Ouattara ciascuno dei quali rivendicava la vittoria
Diversi Paesi stranieri in particolare africani e la Francia preso parte in questo conflitto che poi si risolse a vantaggio di Ouattara dopo diversi mesi di scontri tra le forze dell'uno e dell'altro e l'intervento di truppe francesi sotto mandato dell'ONU
Il caso venezuelano tuttavia è più complesso innanzitutto per la sua dimensione umanitaria
La discesa agli inferi della popolazione di questo Paese petrolifero diventato miserabile durata diversi anni e ha spinto nelle strade un esodo di circa tre milioni
Di uomini donne bambini su una popolazione di trentadue milioni questo esodo che colpisce principalmente Colombia Brasile Ecuador
Rappresenta un rischio di destabilizzazione evidente in un'America Latina sottoposto a nuove spaccature ideologiche
Tra il presidente messicano André Manuel Lopez Obrador la tendenza a sinistra antisistema il presidente brasiliano cioè io Bolzonaro pendenza estrema destra
Soprattutto prosegue le mondo lo scontro ma duro guarito rivela delle divisioni in seno alla comunità internazionale che illustrano l'evoluzione delle spaccature geopolitiche
Cuba e Russia presenti militarmente Venezuela sostengono ma duro erede di Hugo Chávez sud ma anche Cina e Turchia quest'ultima membro della NATO
O a Scientology sostiene invece attiva mente One annuendo e ha adottato una serie di sanzioni economiche destinate a soffocare il governo ma duro
Il Canada rapidamente preso le parti di guai doc così come numerosi Paesi dell'America Latina Brasile in testa
L'Unione Europea ha chiesto un'elezione presidenziale che Maduro ha rigettato e così la maggioranza degli stati membri ha deciso di appoggiare il leader dell'opposizione venezuelana
Fattore cruciale secondo le monde l'esercito venezuelano per ora non ha cambiato campo vedo deve proseguire dunque i suoi sforzi per riuscire a convincere il sostegno Pacifico di paesi stranieri sia dell'Unione Europea sia del gruppo di Lima che riunisce quattordici Stati latinoamericani e il Canada rafforzerà la posizione di Gualdo
Ma in una situazione così volatile una cosa è certa un intervento militare americano come quello minacciato dal presidente Trump sarebbe un grave errore così avete
Le Mondeo
Nel mondo che ve lo segnaliamo nel fine settimana pubblicava un interessante editoriale aproposito del caso
Huawei colosso delle tecnologie cinese che sta invadendo un po'al mondo anche l'Europa diversi paesi occidentali sono preoccupati
Che
Come dire il ricorso a Huawei per grandi infrastrutture o piccole le grandi sono il cinque g possano servire a Pechino per spionaggio e sabotaggio il titolo quell'editoriale
A cui ti rinviamo di le Monde una sfida per l'Europa
Invece a proposito di Brecht Seat
Il Times coglie un finesettimana abbastanza tranquillo a parte la notizia dei piani d'di evacuazione d'emergenza della regina
Per fare un po'il punto dello stato della politica britannica questo il titolo dell'editoriale di ieri la Breguet esiti mostra una povertà assoluta di leadership andiamo a leggere
Ci sarà un giorno in cui la saga Della Brad Pitt sarà finita e poi arriverà il giorno in cui il Paese rifletterà su cosa ha imparato durante questo processo che a prescindere dall'esito finale non è stato edificante
Il principale tra i problemi che la break zitta svelato un sistema politico che non funziona più come dovrebbe
Questo è dovuto in parte alla povertà di leadership il Paese diviso tra due campi che si fanno la guerra tra loro in un dibattito condotto come si trattasse di una guerra civile
Gli stessi negoziati poi sono stati gestiti male il governo ha scelto di attivare l'articolo cinquanta quello che ha avviato il processo d'uscita dall'Unione Europea senza avere una reale conoscenza consapevolezza di ciò che sarebbe successo poi ora con il tempo che sta scadendo May si sta scontrando con il problema nordirlandese che potrebbe rivelarsi risolvibile
In tempi normali gli effetti di un governo incompetente sarebbero stati mitigati da un'opposizione pronta a prenderne il posto ma non ce manifestata almeno memoria un'opposizione meno appetibile di quell'offerta dal labour di Jeremy Corbin
In un momento in cui sarebbe necessaria come non mai chiarezza è ancora impossibile oggi dire quale sia la posizione laburista sulla Brad Seat questo fallimento di leadership politica da entrambe le parti ha due conseguenze gravi immediate la prima che Regno Unito potrebbe essere sull'orlo di un'uscita dannoso per l'Unione europea senza un accordo di ritiro soprattutto senza essere pronto a uno di il i sistemi doganali non sembrano funzionare il sistema dell'IVA non è ancora
Ha posto le istituzioni pubbliche
Non possono garantire che avranno che continueranno a al ad avere accesso a dati che sono oggi detenuti nei database europei insomma si tratta secondo il Times di un fallimento straordinario
è probabile che su questioni di vita o di morte come i trapianti o le trasfusioni di sangue non ci saranno interruzioni ma è stato un po'questa frase tra un istante il Regno Unito non è un paese in guerra o minacciato da forze esterne ostili
Eppure il primo ministro USA linguaggio bellico o metafore militari per dire che andrà a Bruxelles a chiedere di modificare l'accordo
Il governo parla come se la lotta lo spazio vaste cioè la Rena Utica tedesca durante la seconda guerra mondiale stesse bombardando Londra
Ma la realtà è che questa crisi
è una crisi creata interamente nel e dal Regno Unito una crisi auto inflitta
Nel frattempo il fatto che la classe politica britannica sia totalmente ampi assorbita dalla Bre X città significa che gli altri problemi che Regno Unito dovrebbe affrontare vengono totalmente dimenticati dall'intelligenza artificiale all'automazione dalla crisi del settore
Immobiliare la mancanza di case al futuro della sicurezza sociale e della sanità
In questo contesto secondo il Times non sorprende che emergano voci di parlamentari pronti a lasciare il loro partito lancia né di nuovi i conservatori pro europei sono stanchi dei loro colleghi dottrinari
I parlamentari laburisti che non sono nostalgici del socialismo vecchia maniera sanno che sarebbe altamente irresponsabile mandare a Downing street un leader come germi Corbin e che considerano come una minaccia economica
E troppo morbido sull'antisemitismo
Non è chiaro però se il sistema elettorale britannico che rigido possa permettere una rottura strutturale del sistema conservatori laburisti quel che è chiaro e che qualcosa deve cambiare in questa politica britannica fallita così il Times in questo duro
Editoriale invece noi per chiudere vogliamo prendere Fraktion taxi oggi che pubblica un commento di chi dovrà Achmad a proposito del movimento populista globale
E il titolo come dire un po'allarmante Lera Trump potrebbe durare trent'anni tuttavia si legge paga la sintesi il movimento populista ha bisogno di più qualcosa di più che vincere le elezioni quanto durerà
Da dai due venti del due mila sedici che hanno rappresentato una svolta cioè il voto del Regno Unito per labbra exit le elezioni in America dicono al Trump
Che analisti si chiedono se questa sia una berrà azione temporanea oppure l'inizio di una nuova era siamo ancora all'inizio ma sembra probabile che gli storici del futuro guarderanno al due mila sedici come momento iniziale di un nuovo ciclone la storia internazionale
La cattiva notizia per i liberali in difficoltà e che questi cicli possono durare a lungo durano in media trent'anni e due anni e mezzo che sono passati dalla Breguet Seat da Tampa emerso un movimento populista globale il Presidente americano malgrado le critiche a molti ammiratori alcuni dei quali guidano altri governi in giro per il mondo Chadir vuol suonare in Brasile
I governi di Polonia Ungheria Matteo Salvini l'uomo più forte d'Italia che vede Trump come un modello gli orrori della prego Sitta spingono i partiti populisti europei a non fare campagna per uscire dall'Unione Europea ma l'impulso anti establishment si sta rafforzando in Europa
E trova espressione per esempio nel movimento vigile gialli in Francia o nell'ingresso di Alternativa per la Germania al Bundestag
Perché trent'anni perché questa è la media dei cicli politici precedenti
Racman città in più i trenta gloriosi Lettonia Slovenia Doris come si dice in Francia dal quarantacinque settantacinque leva dell'espansione economica e delle politiche keynesiane
Che si concluse con la tanto sull'azione nel Regno Unito il malessere nazionale negli Stati Uniti
E l'avvio nel settantanove e poi nell'ottanta di una nuova era con l'elezione di Margaret Thatcher e di Ronald Reagan un anche lei era neo liberale è durata circa trent'anni fino alla crisi finanziaria globale del due mila otto
Ci sono voluti alcuni anni per vedere emergere un nuovo movimento ideologico come è accaduto prima con detto ondulata che adesso ma è accaduto nel due mila e sedici con Trump la Break It c'è tuttavia un ma
Scriverà Hackman il movimento populista deve essere di più che un successo elettorale deve produrre risultati nel mondo reale i risultati ci furono i due precedenti cicli che garantirono
Prosperità economica per contro la Breguet scritte in crisi l'amministrazione Trump in grossa difficoltà se i populisti non saranno in grado di produrre risultati tangibili la loro nuova era potrebbe morire nella prima infanzia ci fermiamo per oggi David Carretta una buona giornata con Radio Radicale