Sea-Watch: "nessuna rilevanza penale"

Io sono Luigi Manconi e ringrazio
In molti giornalisti presenti il pubblico i tanti parlamentari che sono qui con noi
E che rappresentano un fattore determinante
Di ciò che è accaduto e di quanto accadrà
Il titolo di questa conferenza stampa
Non è nostro ma l'abbiamo sottratto
Con una mossa rapida direi repentina
A un testo giudiziario molto autorevole firmato dal dottor zucchero che testualmente ha scritto che nell'azione della nave si Watch tre
Non è stato rilevato nulla di penalmente rilevante nulla di penalmente rilevante
Questa è la sintesi migliore il Bilancio più significativo ed esordiente
Di una lunga vicenda
Che ha avuto nei giorni scorsi la sua provvisoria ai quanto provvisoria conclusione accanto a me
Giorgia li Nardi
Portavoce di si cuoce Italia alla quale darò tra un attimo la parola
E l'avvocato Lucia Gennari rappresentante di menta il Terrani ha una piattaforma italiana attiva danesi sulla questione del soccorso in mare siamo inattesa
Dell'avvocato Alessandro Gamberini trattenuto in Cassazione che a seguito la vicenda
Della si watcher come legale della ONG prego Giorgio al dinaro dei
Sì buongiorno a tutti grazie di essere qui oggi non siamo non siamo qui per annunciare una una notizia ma per restituire ricostruire quella che è stata una vicenda complessa
Come purtroppo accade ultimamente con tutte le attività di soccorso specialmente quelle
Effettuate dalle navi civili
Vicenda che si è conclusa con un comunicato stampa che dà il nome appunto alla conferenza stampa e che fa emergere tre punti in particolare
Il primo ammette la quella che è stata la necessità dell'intervento della si vuol C tre nel nel caso in questione
Dicendo che altrimenti il natante sarebbe affondato
Dall'altra il secondo punto una missione indiretta della dell'incapacità della cosiddetta Guardia costiera libica di coprire l'aria Sarra che le è stata assegnata si dice nel comunicato per ben due giorni nessuna motovedetta libica intervenuta in quella zona
C'è un ultimo punto che riguardava tutte le le questioni relative alla registrazione della nave alla sua al suo essere inadatta per il trasporto per un lungo periodo di un numero di persone superiore a quello per cui è costruita e questo è assolutamente vero tante che la sera del ventiquattro gennaio la si vuol sostenere faceva richiesta di ingresso al porto di Lampedusa
E scusate di Siracusa
Motivando questa richiesta proprio con ragioni di carattere tecnico legate alla sicurezza della della nave e alla situazione umanitaria a bordo della nave
Che derivava da una soccorso avvenuto ormai una settimana prima che non era stato coordinato da nessuno e rispetto al quale non era stata data alcuna indicazione di un porto sicuro quindi se effettivamente la si vostra è stata costretta a restare per lungo tempo a bordo con un numero di persone superiore a quello che può trasportare questa è stata diretta conseguenza della scelta
Delle autorità
Italiane che l'hanno lasciata per sette giorni all'ancora a un miglio dalla costa
Vorrei
Partire
Ringraziando una una serie di di di di attori di persone che ci sono che ci hanno veramente supportato e che ci hanno ci hanno dato ci hanno dato sembra sembra ridicolo Marcello carente dato speranza in un contesto in cui era chiaro che le autorità diversi livelli non riuscissero a svolgere serenamente il proprio dovere per via di una chiara volontà politica di in qualche modo ostacolare impedire l'accesso della si cuoce ai ai porti italiani
Il primo ringraziamento va al sindaco di Siracusa che avremmo voluto che fosse con noi oggi ma non non ha potuto esserci perché in viaggio Francesco Italia che non appena ha visto la si vuol Strait
In acque territoriali davanti a Siracusa detto io io approvo la mia città siete siete i benvenuti
Il supporto di figure istituzionali che ci seguono
Perennemente Manconi
Il senatore Manconi i i parlamentari che seguono questa vicenda da da lungo tempo Riccardo Magi Nicola Fratoianni
Erasmo palazzotto altri parlamentari che si sono avvicinati a questa vicenda e che hanno fatto sentire la loro presenza fisicamente a Siracusa in quei giorni vari parlamentari del PD alcuni sono qui tra noi
Orfini senatore Del Barba
Giuditta Pini il segretario Martina
E anche la la la Murone e la e Stefania Prestigiacomo che è salita a bordo della Sea vostre con con Maggi e Fratoianni quindi una vicenda che in qualche modo ha visto una partecipazione politica
Multilaterale e che speriamo auspichiamo porti a una relativa azione parlamentare perché è questo quello che che che importanti venga fatto e quindi a un a un discorso multilaterale che deve essere portato avanti in maniera corale e insieme
Entro le sedi istituzionali e quindi questa è una una chiamata che stimiamo fare oggi Lippi ringraziamento più più forte e più concreto va al a Mediterranea suona il suo team legale che ha permesso di procedere con i ricorsi c'è due l'avvocato dice Gennari ce ne parte ce ne parlerà con il supporto di ASGI
Le altre ONG che ci sono che ci sono state vicine concretamente o penalizza Medici senza frontiere e le ONG locali che operano sul territorio in particolare la Croce Rossa Italiana
Intersos e molti altri concludo con i ringraziare il gli avvocati che ci hanno seguito in questa vicenda l'avvocato Gamberini salgo tesoriere o l'avvocato Giachini del foro di Siracusa di Giovanni l'avvocato del Foro di Agrigento
Ma Leonardo Marino l'avvocato del Foro di Catania Ignazio Lo Monaco e gli avvocati Dellas g Lucia Gennari qui presente e Massa papà Criscini Leo e turco che hanno appunto
Che hanno fatti anti ci hanno aiutato a a a portare avanti il ricorso il ricorso CEDU
Non non vi annoio con quella che è la ricostruzione di tutte le vicende relativi alla missione dissi cuocere sarò felice di rispondere a qualsiasi domanda
I ci scusiamo per non aver potuto farlo in maniera
Diciamo comprensiva durante i giorni in cui eravamo impegnati ventiquattro ore su ventiquattro a cercare di far sì per le persone a bordo venissero portate importo e ci sono stati una serie di accuse diffamazioni di di di di false notizie faziose
Che come al solito ci sono state rivolte che siamo felici di di chiarire mentre sulla pagina Twitter di si voci d'Italia potete trovare pubblicati comunicazioni documenti che riportano quanto quanto si cuoce fa e
E che spero possano chiarire alcuni dubbi concludo
Riportando evinti che si sono svolti a latere del soccorso di diciannove gennaio delle
Delle persone che poi sono state portato in porto a Catania
Il diciotto gennaio avvenuta un quella che non possiamo definire tranquillità una tragedia il naufragio che ha visto la morte di almeno cento diciassette persone e grazie alla presenza di una di una nave civile in mare è stato possibile fare informazione rispetto a questa vicenda è stata aperta un in un'indagine per omissione di soccorso è stato appurato che il coordinamento di questo soccorso fosse a capo dell'Italia
Il nostro comandante il nostro capomissione avevano un appuntamento a Lampedusa motivo per cui gli è stato chiesto di presentarsi distretto circondariale di Lampedusa
Motivo per cui siamo stati davanti all'isoletta per qualche giorno chiedendo di poter entrare ci è stato negato quindi questo magari può chiarire alcuni dubbi rispetto alla rotta
E penso che debba farci riflettere tutti quanti il fatto che un procuratore della Repubblica italiana avesse richiesto di sentire comandante capomissione come testimoni di un naufragio per un'inchiesta un'indagine in corso e questo non è stato possibile
Perché alla Sea nuoce è stato impedito l'accesso alle acque territoriali italiani a un porto italiano al procuratore è stato consentito di venire a raccogliere queste informazioni a bordo scortato dalla Guardia costiera in acque internazionali dove possibilmente non ha neanche giurisdizione
Perché si tratta di una nave olandese quindi questo una un elemento in più che non abbiamo voluto pubblicare Nenni giorni in cui avveniva per rispetto nei confronti delle indagini che ora si sono spostate a Roma
E che però ci fa riflettere sull'assurdità della mancata assegnazione di un porto
Si vuole accerterei essere chiari una volta per tutte prima di procedere al soccorso ha provveduto a informare le autorità italiani maltesi libiche i olandesi tutte quante
Questa informazione eh
E è stata reiterata tutti i giorni
In seguito al soccorso è stata sta abbiamo tentato di contattare la cosiddetta Guardia costiera libica anche telefonicamente in diverse lingue non è stato possibile stabilire un contatto né tanto meno un coordinamento
Abbiamo indirizzato delle richieste specifiche di almeno alla Libia poi cominciando a fare rotta verso nord a Malta e in seguito all'Italia
Abbiamo ricevuto delle non risposte o risposte assolutamente negative
Per concludere la vicenda tunisina è stata frutto della nostra richiesta alle autorità olandesi di supportarci nella ricerca di un posto sicuro dove poter
Dove poter provvedere allo sbarco delle persone soccorse le autorità olandesi si sono rivolte a Malta si sono rivolte all'Italia hanno ricevuto delle risposte negative e poi poi che si stava avvicinando il ciclone mediterraneo da nord-ovest
Ci hanno detto potremmo valutare la Tunisia come post come porto rifugio quindi non di sbarco ma dove ripararsi è provvederemo a contattare le autorità tunisine dopodiché ci confermano di non aver mai Cerruti ha ricevuto risposta dell'autorità tunisine conseguentemente la si possa e non ha mai ricevuto un indicazione di rispetto al dirigersi verso la Tunisia per cercare riparo per questo motivo ha fatto rotta verso nord est per ripararsi
Davanti alla costa orientale della Sicilia dove poi ha chiesto di poter cercare riparo rifugio a a Siracusa e dopo una settimana
Le è stato indicato di dirigersi a Catania
Questa è la diciamo a a grandi linee la ricostruzione dei fatti saremo predisposizione per domande specifiche
In seguito vedo che nel frattempo è sopraggiunto anche il senatore De Falco che ci ha
Ci ha supportato durante questa vicenda fornendo cibo una attenta consulenza tecnica
Da un uomo che conosce questa questa materia
E e quindi sommando e lo ringraziamo per essere per essere sopraggiunto al termine degli interventi qui al tavolo
Mi piacerebbe che il senatore De Falco l'onorevole Maggi l'onorevole fatto gli anni che da tempo seguono questa vicenda facesse un breve commento rispetto alla loro presenza a Siracusa rispetto a questa vicenda mentre ci si auspichiamo che potranno d'ora in avanti lavorare con i colleghi qui presenti
In particolare del PD per poter favorire un'azione parlamentare forte unitaria e
Coerente
Che in qualche modo si opponga alla direzione politica dominante che in questo momento sta letteralmente affogando lo Stato di diritto e prima di tutto il diritto alla vita grazie
Voglio evidenziare una circostanza a quanto appena detto da Giorgio Di Nardi a proposito della cosiddetta questione Tunisia
E puntualmente verificato comprovato direi sottoscritto se il termine non suonasse irriverente dall'ordinanza
Del procuratore Zuccaro e ciò contribuisce in maniera inequivocabile definitiva a dunque smentire quella menzogna diffusa con tanta ampiezza di mezzi di colonne di giornale nelle ultime ore
Secondo la quale lassi watcher tre avrebbe volontariamente per un suo progetto politico rifiutato di rivolgersi al Tunisia ad indirizzarsi verso quelle coste
E invece girato la prua verso l'Italia seguendo una strategia che evidentemente conteneva un preciso obiettivo politico tutto ciò
Che ripeto ha avuto un enorme diffusione Del Balzo a reiterare un'ennesima calunnia verso si voce tre è stato completamente smentito dai fatti e dalla stessa ricostruzione del dottor Zucaro ma questo contribuisce anche a evidenziare come le questioni di diritto interno e internazionale
In queste vicende siano così rilevanti ed è per questo che tra un attimo darò la parola l'avvocato Lucia Gennarino prima di aver ch'io ho fatto un ringraziamento ancora una volta dall'onorevole Maggi grazie al quale abbiamo organizzato la conferenza stampa di oggi alla quale Maggi ha contribuito in maniera determinante e dopo aver ricordato
Che dentro questa giornate ha avuto un suo ruolo che non tocca a me valutare anche una mobilitazione sviluppatasi intorno a un manifesto dal titolo Non siamo pesci che ha raccolto ormai decine di migliaia di firme che è stato promosso da un numero rilevantissimo direi
Così ampio raramente accaduto nella recente storia italiana di scrittori e artisti
Che ha dato luogo alla manifestazione di lunedì ventotto scorso e chi aveva due obiettivi che vanno sempre ricordati perché corrispondono agli obiettivi
Che si cuoceva
Lanciato è che i parlamentari presenti hanno ripreso ovvero l'istituzione di una commissione d'inchiesta sulle stragi nel Mediterraneo e la realizzazione di una missione in Libia per poter verificare documentare le condizioni di quei centri di detenzione verso i quali molti in Italia è una parte della classe politica
In particolare vorrebbe indirizzare i profughi che sopravvivono
Nel mare Mediterraneo e che dovrebbero ritornare da quegli stessi luoghi orribili
Da cui la parte di loro è scappata ecco sono due punti fondamentali istituzione di una commissione d'inchiesta sulle stragi nel Mediterraneo
Alla quale istituzione già alcuni gruppi parlamentari stanno provvedendo con delle disegni di legge e realizzazione di una missione in Libia ora la parola all'avvocato Lucia Gennari prego
Tanto grazie dell'invito spiegò brevemente perché mi trovo qui perché faccio parte appunto di questa piattaforma percorso che si chiama mediterranea
A fu alla quale contribuiscono attori organizzazioni soggetti molto diversi fra loro fra cui alcuni dei parlamentari che sono presenti oggi
Ma anche si vuol stessa e che si muove all'interno di un contesto ancora più collettivo che è quello dell'alleanza il night il For Med che è costituita insieme a oltre a si cuoce anche dall'ONG open arms
Con in cui speriamo di poter tornare in mare molto presto con la nave di Mediterranea calamari Jonio una nave battente bandiera italiana
Questo è importante sottolinearlo e che oggi più che mai è necessario che riparta insieme alle altre proprio per verificare quello che accade nel Mediterraneo sprovvisto di occhi e a questo punto in cui c'è anche chi si permette di dire che non ci sono più partenze senza avere la fonte senza avere il dato effettivo un po'il mette un po'chiaramente nessuno lo controlla
Se qualcuno parlasse con come abbiamo fatto noi con i migranti sbarcati da dalla nave si vuol stride che hanno i racconti della Libia di dieci giorni fa di queste settimane fa si renderebbe conto
Del fatto che e piuttosto improbabile che nessuno parta più dalla Libia
Cosa facciamo ne abbiamo per l'appunto una nave ma abbiamo anche una serie di competenze all'interno della del percorso della piattaforma tra cui anche competenze legali e sono quelle che insieme assi Works
Abbiamo usato di cui ora di parlo
Non sono le uniche in realtà sono state messe in campo tutta una serie di altri tipi di azioni di supporto a Siwa ce in questa vicenda anche in quella presidente che è finita con lo sballo lo sbarco a Malta
Dal punto di vista legale penso anche ai paesi dal punto di vista umano partiamo dal presupposto per cui il soccorso in mare
è necessario è soprattutto un obbligo stabilito dal diritto internazionale del mare
Il salvataggio si conclude non con la semplice o per la semplice tra virgolette operazione di soccorso ma si conclude solo con lo sbarco delle persone
Soccorse in un luogo sicuro nel più breve tempo possibile questo per garantire sia i diritti delle persone soccorse che quelli della imbarcazione che eventualmente a effettuato il soccorso
Detto in parole semplici è inaccettabile tanto da un punto di vista politico umano e giuridico
Che si ritardi lo sbarco di persone soccorse provenienti peraltro come in questo caso da un paese come la Libia
Per motivi politici questo perché mette in rimette in discussione mette a rischio i diritti come dicevo delle persone soccorso ma non i diritti dei diritti né dei diritti che sono fondamentali che sono garantiti la convezione europea per i diritti dell'uomo diritto alla vita il diritto alla dignità il diritto alla salute
E anche la libertà personale perché se ci si trova per tanti giorni su una barca senza poter discendere si sta mettendo in atto una una forma di detenzione
Quindi quello che abbiamo fatto insieme a sì voce ci tengo a sottolinearlo perché sono circolate anche notizie un po'contrastanti su questo è stato richiesta alla seduta la Corte europea per i diritti dell'uomo che si esprimesse sulla legittimità di quanto stava accadendo nel momento in cui il lo sbarco della Sea vostre non veniva consentito la richiesto Sivo ce l'hanno richiesto i migranti a bordo
Non è stata evidentemente è un'iniziativa del governo la richiesta una decisione con la l'ordine di prendere delle misure di tutela nei confronti dei diritti delle persone soccorse nel momento in cui per l'appunto questi diritti si vedevano violati e la CEDU su questo è stata molto chiara la prima richiesta partita questa si chiama ricchi ricorso d'urgenza ai sensi dell'articolo trentanove del regolamento CEDU
Significa che i tempi in di decisione della Corte sono necessariamente molto molto rapidi
Il ricorso è stato presentato il venticinque gennaio la CEDU a e messo la sua decisione il ventinove gennaio cosa ha chiesto al Governo che cosa imposto diciamo che prendersi delle misure a tutela dei diritti delle persone in particolare nei confronti dei minori ha disposto che venisse immediatamente nominato un tutore
E che venissero garantiti cibo acqua assistenza medica
Alleata a tutte le persone che si trovavano a bordo la sera successiva la situazione si è sbloccata
Inesatti la sera successiva è stato indicato alla Sea vostre di avvicinarsi al porto di Catania
E questo perché perché per garantire queste misure che erano state ordinate dalla Shadow erano misure provvisorie finché non si fosse eventualmente stressano nuovamente era chiaramente è necessario che le persone venissero sbarcate
Un'altra cosa importante ha detto la sei due cioè che c'era la legittimazione passiva dello Stato italiano che inesistenti era io dello Stato responsabile per la tutela dei diritti di quelle persone quindi tutta la tesi sull'Olanda è venuta evidentemente meno si tratta di una decisione molto importante e che costituisce un primo passo verso ristabilire un anche ordine del discorso che si è un po'perso rispetto a queste vicende
Nel simuliamo sia per terra che per mare questo l'abbiamo detto in tante occasioni una cosa che infatti abbiamo tenuto a fare subito dopo lo sbarco è stata incontrare
Gli immigranti adulti che erano stati portati presso lo Spazio Messina questo anche con l'importante aiuto della parlamentare Muroni
E per l'appunto in quell'occasione abbiamo avuto la la possibilità di raccogliere nuovamente i racconti delle persone che erano appena sbarcati da qui parlavo prima dei racconti molto freschi diciamo relativi alla Libia
E molto anche difficili difficili da ascoltare
Ci tengo anche a sottolineare l'opacità che circonda gli hot spot queste strutture in cui bisognerebbe di fatto molto spesso informalmente selezionare
Immigranti in arrivo al quale inizialmente c'era stato anche impedito l'accesso e solo il giorno successivo alla nostra richiesta siamo potuti entrare
Data tutta questa situazione io credo che noi crediamo che sia assolutamente che tutta questa situazione si faccia riflettere
Non solo sulla questione migratoria di come viene affrontato utilizzata strumentalmente a livello politico ma come ha anche attraverso questo discorso passi la la costruzione di un modello di Oropa e una visione che noi abbiamo di noi stessi per questo proprio che ribadiamo la necessità di di ripartire e speriamo di ripartire in molti a breve
Grazie avvocato Gennaro nel frattempo è arrivato l'avvocato Gamberini al quale do immediatamente la parola prego
Svolgendo le funzioni prevalentemente l'avvocato penalista direi che in questo caso per nostra fortuna il mio intervento è stato limitato e dovrebbe essere limitati in futuro
Quel comunicato della procura di Catania inusualmente dettagliato tutti voi chi fa questi vostro mestiere sa che comunica le brutture sono sintetici abitualmente danno conto in poche battute che non c'è materia del contendere insomma di cosa la procura ha fatto inusualmente ripeto dettagliato
Evidentemente è il frutto della necessità rispetto a un avvenimento che si è svolto nei modi che forse voi avete sentito raccontare precedentemente
Di dare conto in misura molto più analitica del perché si andava a dire che non c'era sequestro della nave che non c'era rilievo penale della condotta
Quel contratto a dopodiché lo dico perché noi avevamo e abbiamo motivo sempre di diffidenza nei confronti di una procura che è diretta
Da un procuratore che non ha fatto mistero dar da qualche tempo forse ormai da due anni di essere ostile all'attività delle organizzazioni delle ONG
Rispetto al soccorso in mare che non ha fatto mistero di pensare a volte che queste ONG siano complici degli scafisti comunque che debbano essere coinvolte indagini di questa natura
Ripeto in quel comunicato c'è un punto che io ritengo essenziale di questa vicenda il punto è rappresentato da quel passaggio nel quale si dà atto che in questo caso la si vostre la nave dell'ONG aveva cercato avendo raccolto dei migranti avendo avuto o un'indicazione di un'emergenza nella zona cosiddetta assai libica
Che è una zona voi sapete diserzione fresco libica che la Libia si è arrogata il diritto di indicare di controllare dopo vicissitudini varie probabilmente molte spinte dovuta ai finanziamenti che lei sono venuti dall'Italia
In quella zona loro sono stati contattati son stati contattati ripetutamente senza da mai dare risposta minima a questi contatti che venivano fatti le poche volte che hanno risposto all'assunto di non saper parlare inglese di non saper Palace francese di non sapere neppure l'arabo egiziano perché a bordo della sua c'era qualcuno che era in grado di interloquire con loro anche in questa lingua
Questo è un punto decisivo per questo ci dimostra che se in quel punto di male con un gommone che si stava sgonfiando questo tra l'altro leggiamo
Anche sempre in questo comunicato non ci fosse stata l'ONG quei quarantasette migranti che naufraghi che sono stati raccolti dalle leggi oggi sarebbero quarantasette morti ed è un punto essenziale e decisivo dal mio punto di vista perché introduce un altro tema
Cioè il fatto che la guardia costiera italiana quando riceve segnalazioni di un'emergenza in quel contesto non può lavarsene le mani non può rimandare o inesistente
Nel on inesistente guardia costiera libica
Di cui oggi si discute anche in libri che sono usciti nei i servizi inchieste scusate inchieste giornalistiche sono uscite della complicità vera arte loro costoro hanno con i trafficanti
Non può rimandare di pietà ma guarda a un inesistente soccorso da guardia costiera libica perché questo implicherebbe
Una responsabilità per omissione di soccorso cioè noi abbiamo una responsabilità nel soccorrere i naufraghi che non può essere delegata
Facilmente e io vilmente stanti questi risultati a coloro che non esistono neanche dal punto di vista badate della salvezza materiale della vita questo senza considerare tutto quello che si è sempre detto
Sulla Libia che non restino essendo stato nel senso proprio del termine come controllo del territorio
Ha è in realtà un territorio nel cui è una in realtà una una zona diciamo un'area nella quale si svolgono violazioni di diritti umani ci sono campi di concentramento dei naufraghi che non sono garantiti
Che e e questo risultare si badi non da presunzioni facili demagogiche no risulta documentalmente da quelli che sono i rapporti che ci vengono dagli organismi ONU che sono presenti sul territorio e quindi sotto questo profilo ripeto quel passaggio
Noi avevamo indicato in una memoria che abbiamo subito presentato documenti in un documento che ora ha subito presentato
Alla Procura della Repubblica di Siracusa appena la nave era stata ancorata in rada la Lancia ha detto ma il fatto che sedi atto dopo scrupolosi accertamenti dello Sco della questura di Catania si via Atto
L'Egitto accertamenti documentali che quel che avevamo detto era proprio vero
è un passaggio ripeto a mio avviso assolutamente decisivo di quella ricostruzione così come vengono spazzate via
Cose che era stata esposta che rio raccontate da esponenti di governo messi nei loro Facebook indicate in vario modo a me è capitato
Di di partecipare Ludus premuto come sempre avviene dei giornalisti che ti dicono venga faccio la battuta di partecipare la mattina
Di mercoledì a un a una trasmissione che si chiama Agorà
In quella trasmissione certi è stato un sottosegretario leghista che della mente ha raccontato io gli ho ribadito che eran fandonie
Ma comodità della mente ha raccontato questa nave era premi di trattamento organizzate per portare i migranti in Italia che aveva braccia aperte dalla Tunisia per potersi ricoverare che aveva messo a rischio la vita
Dei migranti Veneto tutte cose tutte fandonie
Che danno la misura anche da un lato di un ceto politico ma questa valutazione io faccio politica a rotazione gli faccio culturale più che politica che è indecente dal punto di vista del modo con cui ricostruisce i fatti perché il tema sono i fatti cioè in questi casi sui fatti si può anche dividere cioè il fatto è questo dopodiché sul fatto diamo valutazioni diverse ma la falsificazione di come dire la premeditati organizzata falsificazione dei fatti
E appartiene a una strumentazione propagandistica che ricorda le più becere tradizioni naziste dico uso questa parola non a caso perché proprio eh
Una strategia della disinformazione che è evidentemente premeditata non è l'occasionale errore dell'ingenuo di turno e quindi i genitori ce ne sono tanti ma non sono più ingenui cioè non non ministro dei trasporti non è un ingenuo è uno che quando posta su Facebook un falso lo posta in modo premeditato io credo che questa vicenda sia esemplare da questo punto di vista quindi quel comunicato sia un comunicato che in questo senso ci consente di far giustizia di tutto ciò
Per il resto che chiudo un intervento anche lungo per il resto Comes come noi avevamo già previsto vengono frapposti una serie di ostacoli Del Piero come dire il sequestro è una misura giurisdizionale sottoposta facilmente anche agli esami e quindi come dire c'è un'incertezza degli esiti no
Quindi più facilmente si adottano strumenti come dire di tipo ostruzionistico rispetto alla ripartenza avverare Allo stato sono state date delle prescrizioni alcune delle quali nei confronti delle quali ci sarà questo lo dirà poi credo l'ha già detto perché sono arrivato molto cattiva pensata di suo Che
Verranno certo come dire effettuati dei rimedi ma la mia sensazione è che ci troviamo in presenza di un ostruzionismo che cercherà di manifestarsi in varie forme cioè il tentativo di bloccare la la ripartenza di si può citare altro per garantire che in quel tratto di mare non ci sia naufragi per le ragioni che sopra sottolineavo sarà un tentativo che ci sarà sicuramente fatto e a questo tentativo cercheremo ovviamente di opporci con le armi che abbiamo che sono le armi anche del diritto e quindi rivolgendosi agli organi giurisdizionali civili amministrativi e amministrativi che
Ordinamento ci consente su grazie comandante del falco
Buonasera a tutti io ringrazio si vuole collega Maggi per l'organizzazione vedo gli altri colleghi qui seduti davanti a lui
Allora questa
Una battaglia
Che va combattuta con secondo me con molta calma molta pazienza e passione stessa passione che si voci sta mettendo
Io sono stato impressionato adesso prima di andare nel merito da un paio di aspetti di questa questione innanzitutto
Mi aspettavo di trovare un'organizzazione si voci che avesse un'organizzazione
Strutturata
Ferrer
Voglio dire che ci fosse che tra sparisse
Tutta quella capacità anche economica
E invece cosa abbiamo trovato ci sono due giovani donne molto giovani
Molto appassionante
Che rappresentano si può citare
E basta
Nient'altro
E sono secondo io sono rimasto molto colpito perché un altro degli aspetti che mi ha particolarmente mi ha reso felice a Siracusa
E che loro hanno meno di trent'anni
E il modo spontaneo che a Siracusa si è levato aveva intorno a venticinque anni
è bellissimo
Perché adesso vuol dire che una speranza non la possiamo coltivare
Al di là di quello che ci vogliono far credere
Il mondo non il fatto di odiatori gli è il terzo assolutamente no
è fatta di persone che vogliono combattere per l'altro e per se stesso contemporaneamente perché il combattere per l'altro oltre un certo livello di indennità diventa combattere direttamente per se stessi
Questo il punto
Poi è stato detto tutto
Sul vicenda diciamo così tecnico nautica sui diritti eccetera l'unica cosa mi permetto di rilevare e che la nave da prime arrivata Siracusa
Il procuratore di Siracusa se non sbaglio è un ex ufficiale di Porto
E quando ha valutato come erano andate le cose lo ha fatto probabilmente forse inevitabile anche sulla base delle proprie reminescenze
Siamo di carattere specifico
Quando un comandante di una nave
Deve decidere quale rotta come dice Giorgio Di Nardi
E deve deve seguire meno come che dici
Meno vessatoria traducendo forse dall'inglese
Allora che cosa deve fare
Devi dirigere la prua secondo voi
Verso il luogo di prove la direzione di provenienza la burrasca o dall'altra parte
E allora
Questo lo dice il buonsenso e quindi il codice per la navigazione l'articolo duecentonovantacinque dice che il comandante e l'unico responsabile della manovra del governo della direzione in atti
Non altri e non altri dopo possono fare valutazioni se non diciamo di ragionevolezza
Quindi non dirige perso Ovest nord-ovest da dove proveniva un marcio terribile col mondo è prevista di sette metri con gente sulla coperta
Ma dirige dall'altra parte cioè
Verso nord est per tentare di mettersi al riparo di difendersi sulla costa Est dietro la costa est della Sicilia è ovvio e giusto che doveva fare
E poi nessuno gli aveva risposto
E queste cose le abbiamo già sentite
Io per il resto sono a vostra disposizione grazie
Ah io voglio ringraziare si vuole cioè che
Porta avanti la propria attività di fronte a delle difficoltà che sembrano sempre più insormontabili di fronte a una
Sequenza di
Accuse calunnie diffamazioni che vengono
Effettuate cotto con tutta la potenza mediatica che hanno le istituzioni di governo e l'importanza di oggi è quella di dare una ricostruzione che resti il più possibile scolpita
Rapidissimamente c'è stata una significativa mobilitazione parlamentare in quei giorni
è necessario a mio avviso e su questo già con i colleghi con cui ci siamo incontrati lì è necessario che prosegua
E soprattutto è necessario che il Parlamento oggi siamo alla Camera dei deputati
E rientri in possesso ed eserciti le proprie prerogative di controllo di indagine e di inchiesta
Ed è per questo che raccogliendo l'appello che è venuto da non siamo pesci da Manconi da Veronesi da buon diritto
Da radicali italiani da tutti quegli intellettuali che hanno sottoscritto quell'appello io ho preparato e la metto a disposizione
Dei colleghi una proposta di legge per l'istituzione di una commissione parlamentari di inchiesta sulle morti nel Mediterraneo e sull'operato della guardia costiera libica perché
Alla base di tutti questi episodi che noi abbiamo conosciuto
E che spesso hanno dato luogo
In alcuni casi hanno dato luogo a
Indagini della Procura che hanno prodotto il nulla
Nulla di penalmente rilevante come è stato detto giustamente in apertura e però ci sono degli elementi ricorrenti Guest delle dinamiche ricorrenti sul modo con cui opera la Guardia costiera libica
Non si potrà dire che una Commissione parlamentare d'inchiesta su questo sì e non abbia competenza
Per una serie di motivi
Perché come è noto la Guardia costiera libica ha ricevuto dal nostro governo imbarcazioni a più riprese
L'ultima fornitura è quella che è stata deliberata dal ministero degli Interni poche settimane fa subito prima di Natale l'altra era quella effettuata con il decreto convertito ha inizio di agosto
Perché ingenti somme provenienti dal Fondo per l'Africa sono state messe a disposizione dal nostro governo per i centri di detenzione per l'ammodernamento della ristrutturazione poi Coni con i giri di parole ovviamente ci si può ci si può richiamare intorno perché c'è una presenza militare italiana nel porto di Tripoli almeno con tre imbarcazioni
Tremiti Capri Caprera che si sono avvicendate con un ruolo di supporto alla guardia costiera libica
Questo tanto per dire in partenza che non possono essere avanza di elementi di non competenza del Parlamento italiano su questa vicenda
Io spero che questa sia il modo con cui le nostre istituzioni nel nostro Parlamento sappia riacquistare una centralità e un protagonismo all'altezza
Dell'amore per il diritto e per lo Stato di diritto che si cuoce mette nell'attività che svolge grazie
Onorevole negli anni
Sì buongiorno a tutti e tutto è stato detto molto dunque sarò molto breve
Ne approfitto anch'io per ringraziare naturalmente si vuole ci che ha organizzato questa conferenza stampa per ringraziare mediterranea per ringraziare
Open arms che ci segue di streaming in questo momento per ringraziare tutti coloro e tutte coloro che in questi anni si sono organizzati sono organizzati per fare il proprio dovere
Cioè per fare l'unica cosa che andava fatta di fronte allo scempio allo scandalo
Di un un Europa di un'Italia che oggi ma anche ieri si è girato dall'altra parte
Sì nuoce Mediterraneo penare passa dalle ONG che da più tempo le leggi che da meno tempo le piattaforme di Società Civile che costruiscono nuove pratiche fanno quello che va fatto
Si organizzano per impedire che la gente muoia quando impedire che la gente muoia e possibile non è facile ma è possibile
Badate per scoprirlo basta fare un un passo in più di quello a cui siamo tutti noi abituati quotidianamente basta andarci
Io ci sono andato sono stato suo operanti sullo scalo sulla Marie Jonio ho fatto più di una missione e quando vai lì in mezzo abiteranno te ne accorgi
Non è facile ma è possibile impedire che la gente Moglia e il caso di cui oggi abbiamo parlato nuovamente l'ultimo salvataggio dei quarantasette migranti crea prodotto tutta la coda che qui è stata opportunamente ricostruita lo dimostra se in quel momento non ci fosse stato un assetto navale una nave attrezzata per la ricerca per il soccorso con le persone sarebbero morte oggi Mediterraneo un deserto
è un deserto perché la politica italiana europea lavora contro chi organizza pratiche di solidarietà è un'operazione precisa
Quello che accade in queste ore qui è stato ricordato no
Ah sì vostre che cosa viene contestata una serie di elementi amministrativi una serie di prescrizioni che rendono difficile nell'auspicio del nostro governo
Che si vostre possa tornare a fare quel che faceva fino a qualche tempo fa e queste la vicenda che coinvolge tutti coloro e tutte coloro che si organizzano per praticare la ricerca e soccorso ora e chiudo subito
In questa vicenda però ci ci sono altre altre due questioni una è l'oggetto proprio di questa Conferenza Stato
Noi siamo di fronte a un governo che con diciamo esponenti di primo peso ha mentito
Al Paese qualcuno che dovrà chiedere conto a reti unificate hanno offerto una ricostruzione dei fatti che è stata smentita non solo da si voci prima non solo dal buonsenso di chiunque conosca di mare come ha ricordato De Falco adesso ma è stata smentita da un procuratore che notoriamente diciamo fa il suo mestiere ma tutti sanno che non è stato diciamo ma non è stato uno che si è trattenuto nel cercare di verificare se per caso le famose terribili ONG avessero fatto qualche scorrettezza
Dunque di fronte a questo dato hanno mentito ha mentito Salvini a maggio tornelli aumento Di Maio ha mentito il governo italiano ripetutamente a reti unificate qualcuno di emettere io credo che dovremo chiedere conto anche in Parlamento
Secondo la questione della Commissione d'inchiesta io penso che vada rapidamente messo a disposizione un testo con lodevole emarginando preparato noi il Pd annunciato di averne preparato e presentato un altro non è questione anche qui di chi arriva prima troviamo un testo unico core con un punto di accordo che questo testo
Propongo l'inchiesta capaci di estendersi a che cosa fa la guardia costiera capaci di mettere in discussione un'altra oscenità di cui questo Paese anche prima di fallimento che ce lo ricordiamo perché altrimenti perdiamo il filo del discorso ha partecipato
Il riconoscimento alla Libia di un'autonoma zona SAR
è di per sé parte del problema perché se tutti sono concordi nel dire anche qui non pregiudizio politico che la Libia non offre porti sicuri guarda di qui c'è un problema
C'è un problema che si produce dentro una contraddizione alla io penso che anche di questo dovremmo occuparci di come funziona la cosiddetta Guardia costiera che oggi molte inchieste descrivono diciamo come no una porta girevole come Superman che entra la cabina esitando so che Superman era l'eroe buono questi sono i cattivi
Si cambiano da carceriera guerre costiera prima ritengono nei campi di cui conosciamo la composizione per Ivana riprenderli riportarli il tutto finanziato lautamente dal nostro governo e anche diciamo una buona parte
Dell'Europa
E un'inchiesta che raccogliendo quell'appello si occupi delle stragi nel Mediterraneo in tutti questi anni non solo in quest'ultimo anno cui ci dà conto che ce ne sono meno dimenticandosi che aumenta terribilmente l'indice di mortalità in rapporto alle partenze qui io credo che si debba fare tutto questo e si debba quel per quel che mi riguarda come parlamentare la Repubblica con altri parlamentari altri collegate colleghi continuare anche qui a provare a interpretare questo ruolo nell'unico modo che conosco cioè quello di utilizzare questa funzione anche per mettersi a servizio di chi fa altro io faccio il parlamentare non faccio il Sala mento marittimo né mi trasformano marinaio da un giorno all'altro però penso che anche da parlamentari si possa contribuire a rendere più efficace il lavoro di chi invece in modo coraggioso
Andrebbero ringraziate no le persone che fanno queste arrabbiata una medaglia altro che Messi sul banco degli imputati tutti i giorni fa quello che i governi e le istruzioni dovrebbero fare ma non fanno
Nel frattempo prendo un attimo la la parola perché mi sono dimenticata dimensionale delle delle figure importanti anche il Parlamento europeo ha fatto sentire la propria presenza
Grazie a alla venuta a Siracusa dell'onorevole Cécile Kyenge e del presidente dei socialdemocratici
Udo pullman che ha presenziato peraltro anche allo sbarco a Catania accompagnato dal senatore Rampi e dall'onorevole Del Barba
Sì grazie
Ma noi siamo qui per una vicenda specifica lo lo ricordava adesso Nicola abbiamo detto l'avete detto fin qui cioè tentare di ripristinare una lettura veritiera dei fatti
Perché appunto non abbiamo subito giorni la si può ci prima di tutto ma insomma chiunque abbia a cuore questi temi ha subito una opera di disinformazione mistificazione falsificazione della realtà inaccettabile in un Paese democratico ha ragione Di Cola
Fratoianni e dire che bisogna chiederne conto anche in Parlamento e penso che lo si possa fare anche insieme
E e questo è il primo punto perché diciamo non da oggi non da questa vicenda noi andiamo a
Ma assistiamo c'è stato evidentemente un salto di qualità
In un'opera di delegittimazione dei maneggi che operano nel Mediterraneo e anzi un tentativo sistematico di rendere più difficile questo lavoro che ha una chiara ragione politica cioè che quella di impedire
Le operazioni di salvataggio nel Mediterraneo anche per impedire anche bene ha raccontato quello che accade nel Mediterraneo il
Il seguito del di questa opera di Minnie di mistificazione il dire che se non ci sono le ONG non salta più nessuno e quindi nessuno più muore che è un'altra cretinata colossale falsa che però viene raccontata
Però al netto di dell'esigenza di ripristinare appunto un un elemento di verità sulla vicenda specifica ci sono le questioni più articolate e più complessa le quali non voglio in un minuto esimermi dal dire qualcosa
Che sicuramente investono quello che ci è stato richiesto che diversi gruppi parlamentari anche noi hanno raccolto ce l'idea di proporre al Parlamento l'istituzione di una commissione d'inchiesta che diverso una commissione d'inchiesta che deve avere la vastità
Di materia che diceva il collega Nagy che ha perfettamente ragione
Gli accordi di governo con la Libia su cui poi dirò
Gli accordi di governo con la Libia le risorse che questo Parlamento che questo governo e che questo Paese mette a disposizione
E della Libia sono di per sé una giustificazione al diritto al Parlamento di operare un'inchiesta peraltro sarebbe anche interessante sapere attraverso i vari gli rivoli di la quantità di risorse che arrivano perché ricordo che nella passata legislatura fu interrotta Mare Nostrum perché costava troppo io ho la sensazione che facendo la somma di tutto quello che si spende noi diamo quanto sostanzialmente veniva dato
Con Mare Nostrum con Effetti assai inferiori nella capacità di garantire la saldezza di esseri umani in difficoltà nel Mediterraneo però c'è qualcosa di più complesso e più generale su questo chiudo che ci tengo a dire e e ci tengo a dire anche al mio partito
Perché quello che sta accadendo dimostra che i dubbi che alcuni Dinoi nel mio partito ma diciamo molti di voi
Fuori dal mio partito avevano espresso sulla strategia complessiva di governo di questo fenomeno e sugli accordi con la Libia alcune di quelle perplessità non erano perplessità infondate erano perplessità fondatissimo
E che l'intera sta della strategia alla luce anche dell'evoluzione del quadro in Libia che è peggiorato e fallimentare
Perché non garantisce il controllo o non garantisce il rispetto dei diritti umani non garantisce la salvezza di vite umane e non ha garantito nemmeno la stabilizzazione la lite
Che Rispetto a quando furono o Fofò sottoscritti con gli accordi è peggiorata peraltro raggio però diciamo è un dato di realtà di cui tenere conto allora io credo che forse non è una riflessione più complessiva dovremmo farla esattamente su quello rimettendo in discussione radicalmente ciò che è stato fatto in questi anni e cercando di capire immaginare come costruire un modello alternativo che rimette al centro una domanda io penso e questo appunto lo dico soprattutto ai miei compagni di partito noi abbiamo iniziato a sbagliare quando abbiamo iniziato a chiederci quanti ne sbarcano e non da cosa scatta grazie
Io
Intanto voglio ricordare ringraziare per contributo che danno a questa campagna che non è solo delle ultime settimane l'associazione A buon diritto guidata da Valentina Calderone e radicali italiani e poi una rapidissima considerazione il nove gennaio quando sì
Affacciò o la conclusione possibile della vicenda che aveva il suo centro a Malta
Io parlando con Georgia Lee Nardi
Avvertire lei non la soddisfazione per quel risultato positivo ma una grande preoccupazione per il futuro immancabilmente dopo quindici giorni quella preoccupazione si materializzò
Nel senso che si è creata la situazione di cui oggi ricordiamo l'esito
Finale essa altamente uguale a quella che aveva avuto il suo cuore a Malta e dunque la vera questione
Quella per la quale ci a spetta un'incognita davvero fosca per la quale c'è un lemma enorme lavoro che riguarda l'Italia e riguarda l'Europa è appunto la seguente nel momento in cui una nave dissi Walsh o una nave di o penale riprendesse il mare trovasse dei now fra gli li raccogliesse e li portasse in salvo siamo condannati a vedersi riprese rito ripetere il grottesco copione di queste settimane
Siamo condannati a doverli vedere le strisce scene uno osceno balletto dei governi europei un'indecente al rimpallo delle responsabilità
Una indifferenza che si fa sprezzo per la vita umana che risulta indifferente a qualunque strategia condivisa oppure partendo da queste tragedie
Da quel alla strage di cui prima Giorgio Limardi ricordava in termini
Si riesce a ripartire lentamente e faticosamente per una itinerario che porti l'Europa ad avere una sua strategia comune perché è ovvio
Sì l'uovo ce e altre ONG continueranno svolgerà la loro missione tra difficoltà e fatti che che il rischio di essere sempre più gravose
Troveranno ancora una volta un pugno di parlamentari disposti a stare dalla loro parte un pugno di legali e giuristi che li aiuteranno persone in numero crescente di buona volontà che staranno al loro fianco persino una mobilitazione che finalmente sembra manifestarsi dalla società civile ma nonostante tutto ciò ci saranno delle imbarcazioni
Che navigheranno nel Mediterraneo sperando di trovare un porto che li accolga acquista il cuore della tragedia acquista veramente il fondo nero di un dilemma che etico giuridico e politico che o viene affrontato immediatamente spetta alla classe politica ma spetta a tutti i cittadini comunque sottoporlo all'attenzione collettiva oppure ci condannerà a reiterare all'infinito questo rito macabro
Che di volta in volta cercheremo di risolvere nella maniera meno luttuoso a possibile ma resta un rito manda però ringraziamo tutti per la loro presenza così numerosa e Giorgia li Nardi e gli altri legali sono a disposizione per eventuali domande ma purtroppo dobbiamo lasciare Laura raggiunto limite di tempo
Grazie a tutti