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Nove diciassette minuti ancora buongiorno agli ascoltatori di radio radicale Piero Scaldaferri in regia e Roberta Iannuzzi in studio dopo la rassegna stampa condotta da Massimo Bordin anche oggi per il notiziario del mattino di radio radicale che apriremo parlando ancora dell'incontro tra una delegazione del partito radicale e di radio radicale la scorsa settimana con papa Francesco
Ci occuperemo però approfonditamente della crisi in Venezuela e poi concluderemo con la pillola di adatta che curata da Valeria Manieri con il responsabile della comunicazione
Di Adapter Francesco Seghezzi e il bollettino settimanale dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato che è curato da Roberto Sommella direttore delle relazioni esterne del rapporti istituzionali
Delle autorità nell'autorità intanto dalle agenzie una notizia che è stata battuta
Qualche minuto fa dall'Adnkronos sarebbe stata trovata l'intesa tra Lega e Movimento cinque Stelle per portare Paolo Savona alla presidenza della Consob né per abbiamo per pena
Si intitola Massimo Bordin ne parlavano i giornali questa mattina a quanto apprende l'Adnkronos da fonti del Carroccio ci sarebbe il via libera anche dallo stesso ministro delle politiche europea ma adesso veniamo appunto all'incontro che c'è stato la scorsa settimana a margine dell'udienza generale del mercoledì
Con presenti Rita Bernardini con la delegazione del partito radicale di radio radicale dove è stato consegnato a papa Francesco libero contenente le adesioni degli oltre diciannove mila detenuti che in occasione del il Giubileo dei detenuti digiuna erano proprio insieme a Rita Bernardini di questo incontro dell'azione del partito radicale e della nostra radio sul fronte delle carceri ha parlato ieri il professore Aldo Masullo sentiamolo con la Massimiliano Coccia
E abbiamo con una specie di a spopolamento della categoria degli ultimi ecco questi ovviamente ci sono anche i carcerati le quali sono Paul che voi per una serie di ragioni che naturalmente è difficile adesso a realizzare una che loro essere utili come tutti gli altri gli ultimi non si può mettere che abbiano perduto la loro dignità intervengano trattati come se fossero cose da escludere perché danno fastidio
E questo quindi partito radicale e l'azione della radio radicale secondo me sonoro particolarmente importanti perché esprimono
Tra tenta di quest'Aula e imita
Arco io prima accennavo è ora uno che imitano
Che si è venuta via via ingrassare un video e questo finita e che ha perduto quale si sia possibilità di riconosce Memo Totò il buono il clarino che voi stessi gli ultimi sedici tra di loro non si riconoscono una volta quelli più bassi nella scala sociale proletari eternamente si riconoscevano al governo le tariffe potevano anche fare l'assalto alla Bastiglia chiede un momento eccezionale oggi non ci posso capire conoscere perché sono spesso infermiere povertà bionda
Più povera peraltro dura ognuna diversa dall'altra
Il
La funzione del dibattito radicale e quelle di ieri comunque utile in qualche modo e il muscolo che lega tutti coloro e solo stati travolti dei grandi cambiamenti
Che allora mutato alla faccia del mondo dunque sin qui venti trent'anni questo mi sembra il Pontefice liberale
Viva Lain sarà
Il significato politico del radicalismo così come lo si pratica il partito liberale di pare la come voi
Radio radicale delle entrate a mantenere vivo attraverso la comunicazione pubblica
Era il filosofo Aldo Masullo con Massimiliano Coccia adesso
Ricordiamo l'appuntamento questa sera alle ventuno con radio carcere con Rita Bernardini del coordinamento di presidenza del partito radicale andiamo avanti con il nostro notiziario sulla Venezuela
Serve chiarezza su una linea condivisa con tutti i nostri alleati i nostri partner dell'unione europea è stato ieri il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella da affrontare così la questione venezuelana intervenendo alla inaugurazione del centro rifugiati Astalli a Roma e ricordando il legame strettissimo con il Venezuela per i tanti italiani che vivono lì e per i tanti venezuelani di origine italiana sentiamo
Parlando di migrazione non si può non pensare
Al fenomeno più rilevante
Che oggi è sotto gli occhi di tutti
Quello del Venezuela
Oltre due milioni chi per ragionarne
Sono fuggiti a poppa S trovando assillo professore paesi intorno al Venezuela
L'America latina con gli accordi di Quito con il processo di Quito
Messo in campo un'azione solidale ecco Dick concertata fra Paesi America Latina
è una scelta di grande importanza iniziativa significativa
Che anche un richiamo è un insegnamento per l'Europa
Per l'Unione europea non è ancora riuscita
Marella a elaborare un approccio comune un programma comune per un fenomeno che globale comunque in Europa continentale
Quella della giovane una condizione particolarmente rilevante anche per l'Italia
Perché
E le camere tra Italia Venezuela è strettissimo
Per i tanti italiani che vivono in Venezuela
Per i tanti venezuelani di origine italiana
Questa condizione
Ci richiede senso di responsabilità
E chiarezza
Su una linea condivisa con tutti i nostri alleati e tutti i nostri partners dell'Unione Europea
Nella scelta vostra onde
Che si propone non vi può essere nel certezza né esitazione
La scelta tra volontà popolare e richiesta di autentica democrazia da un lato e dall'altro la violenza della forza e le sofferenze della popolazione civile
Così il presidente della Repubblica Sergio o Mattarella ieri sulla crisi venezuelana la Presidenza del Consiglio italiano ha emanato il seguente comunicato che vi leggiamo l'Italia appoggia il desiderio del popolo venezuelano di giungere nei tempi più rapidi a nuove elezioni presidenziali libere e trasparente attraverso un percorso pacifico e democratico nel rispetto del principio di auto autodeterminazione è urgente intervenire subito
Per alleviare le sofferenze materiali della popolazione per consentire l'immediato accesso agli aiuti umanitari va inoltre garantita la sicurezza
Dei cittadini astenendosi da ogni forma di violenza e va garantita la libera e pacifica manifestazione nel dissenso della protesta senza alcuna forma di coercizione
L'Italia parteciperà attivamente ai lavori del gruppo di contatto internazionale attraverso il suo ministro degli Esteri a partire dalla prima riunione fissata per il sette febbraio a monte
Video di fatto l'Italia in questo momento non fa parte dei sedici Paesi dell'Unione europea che hanno riconosciuto
La presidenza della Repubblica ad interim a Juan unguento e di tutto questo parliamo con il nostro corrispondente da Bruxelles a David Carretta Buongiorno d'abito
Buongiorno a voi non solo il governo non ha ascoltato l'appello del Presidente della Repubblica lo dimostra la nota di Palazzo Chigi che hai letto poco fa ma il governo italiano blocca anche la possibilità per l'Unione europea di avere una linea comune sul Venezuela ieri è stata una giornata intensa iniziata alle dieci con l'annuncio da parte della Spagna del riconoscimento di qua mi guardò come presidente ad interim incaricato di organizzare elezioni delibere e democratiche elezioni previdenziali subito dopo tutta una serie di Paesi dell'Unione europea hanno annunciato a loro volta questo riconoscimento e l'appoggio a guarito
Tra questi la Francia la Germania e il Regno Unito Olanda alla fine della giornata erano diciannove compresi diciamo capitali definite su veniste Passavia Budapest Austria diretta da Sebastian in corta nel frattempo Federica Mogherini in alto rappresentante per la politica estera aveva preparato una dichiarazione comune molto vaga in cui non c'era un riconoscimento di guai dopo il testo abbiamo potuto vedere parlava di un appoggio all'Assemblea nazionale e al suo presidente e si limitava a menzionare il fatto che alcuni Stati membri individuali sulla base delle loro prerogative avrebbero riconosciuto guardò come presidente ai interim una quel testo
Doveva essere adottato con una procedura di silenzio assenso prima scadenza alle dieci alle dieci l'Italia insieme a due altri Paesi a deciso di chiedere più tempo tre ore in più cosa che è stata concessa poi ha parlato il presidente La Repubblica Mattarella
Alle tredici seconda scadenza l'Italia è stato l'unico paese a dire no questa lande dichiarazione comune dell'unione europea Unione Europea che dunque si ritrova senza una posizione ufficiale del Venezuela anche se la gran parte dei Paesi europei
A riconosciuto guarendo
E tra l'altro ieri sera dice nove Paesi hanno pubblicato una dichiarazione comune in questo senso c'è una cosa paradossale nella dichiarazione bloccata dalla dall'Italia
L'Unione europea avrebbe dovuto sottolineare che le libertà fondamentali del popolo venezuelano devono essere rispettate incluso il diritto a manifestare pacificamente
Inoltre c'era un richiamo al Gruppo di contatto l'Unione europea ribadiva chi la soluzione per superare l'attuale situazione può essere solo politica e pacifica insomma un no implicito eventuali interventi
Militari da parte di potente eterne come minacciato tra l'altro da Donald Trump la l'Italia isolata su questo caso anche la Grecia avrebbe dato il via libera alla alla dichiarazione comune dell'unione europea malgrado la vicinanza del governo di Alexis Tsipras con Nicolas maturo
Tutto ciò è dovuto alle divisioni interne al Governo perché ricordiamo la lega ha ha una posizione diverso dal Movimento cinque Stelle sembra essere contro il regina
Di ma duro in Venezuela e questo fa riflettere anche su chi dice sempre l'unione europea deve fare di più
In questo caso un solo Paese blocca tutto è accaduto anche ieri su altri due dossier importanti una dichiarazione comune con la lega araba bloccata dall'Ungheria perché si menzionava la questione
Immigrazione e una dichiarazione sull'abbandono del trattato sulle armi nucleari da parte gli Stati Uniti e russe in questo caso c'è stato uno scontro tra Paesi NATO i Paesi non nato dell'Unione Europea
L'unione non esce bene a pochi neri dalle elezioni europee l'Italia in questo un po'al paradosso di tutto ciò senza un dibattito parlamentare senza un vero confronto nel Paese decide di abbandonare le sue alleanze tradizionali
Per di fatto sostenere il regime di Nicolas Maduro per ora è tutto ti restituisco la di
Grazie a David Carretta che ci parlava da a Brussel sul Venezuela nei giorni scorsi era intervenuto anche Maurizio Turco del coordinamento di presidenza del partito radicale auspicando come soluzione alla crisi che si creino le condizioni per garantire Ammaturo l'esilio
E proporre che all'ONU garantisca direttamente un governo provvisorio di unità nazionale per assicurare la transizione verso lo Stato di diritto democratico federalista laico di questo e più in generale della situazione Ménez alla Giovanna Reanda ha parlato con Gianfranco Pasquino professore emerito di Scienza politica all'Università degli studi di Bologna
E il problema è che il Venezuela basato tutta la sua vita economica sul petrolio e questo naturalmente delle conseguenze drammatiche quando il prezzo del petrolio cade
Dopodiché caduti i partiti e arrivato al potere ce l'avesse si è prodotta una situazione di che chiarissimo populismo era Chavez il popolo venezuelano cento nessuno intermediazione adesso sono passati quasi vent'anni da quando c'avesse preso il potere e la situazione è diventata insostenibile che cosa debba fare l'Unione Europea a me pare che a Roma chiaro ma tardivo d'accesso che devono essere presenti agire in precedenza
Che la Spagna pervenutoci e e cercare di io giocano un ruolo più forte anche perché la Spagna è influente in realtà in America Latina
Io credo che siamo agli sgoccioli e quello che non chiamerei neanche il regime di maturo perché maturo non ormai consolidato niente
E quella che chiamerei il governo autoritario di maturo e poi possiamo entrare nei particolari su quello che c'ha recitato il suo tutto quello che maturo non è mai riuscito essere fino in fondo credo che ci sia anzitutto un esigenza di di fare sopravvivere la popolazione quindi tutti emigrazione cariche nel frattempo ci stanno ammassando i confini del Venezuela
Devo dire che ci sono richieste esplicita Volturo e alle forze armate e lasciare entrare tutti gli operatori unitari con cibo soprattutto con medicine iniettato che mi ha più cetaceo quasi sconvolto e che peso medio dei venezuelani è diminuito e qualcosa come quattro sei clinici restano no non hanno abbastanza da mangiare lo dico così e questo mi pare assolutamente
Drammatico
C'è un problema delicato però che cosa fare effettivamente perché alcuni Paesi latinoamericani che possano anche la coda di paglia
Sono contrario a un intervento esplicito perché si basano sul principio dell'autodeterminazione
Quello che succede in Venezuela deve essere deciso dei venezuelani e non da fuori economico che è l'ultima riga Rieti ricerche americane che pure ha criticato ugualmente e sia chiaro che sia su Cordova duro e perché essa un intervento esplicito dovrebbe essere un intervento coordinato dovrebbe essere un intervento davvero soltanto di natura umanitaria
E lo spazio per definire meglio come intervenire frecce ma con questo elemento attenzione perché non bisogna davvero incidere troppo sull'autodeterminazione ed è per questo che è stata fatta la richiesta
Ieri dichiarate subito che che organizza perché le regioni e libere
Anche se ci vuole del tempo per farlo
E paghiamo questo con un impegno che Maduro assume nei confronti del popolo venezuelano credo che sia utile un salvacondotto maturo desse elevati in esilio credo che sarebbe la soluzione migliore però anche in questo caso bisognerebbe come dire trattare commodoro perché è evidente che deve essere duri ad accettare non può essere spinto fuori almeno che le forze armate decidono che ora di liberarsi e questa presenza anche per loro molto ingombrante
Era il professor Gianfranco Pasquino intervistato da Giovanna Reanda è sempre Giovanna Reanda ha sentito anche il professore di diritto internazionale all'Università di Bologna atti Lattanzi
Diciamo che le soluzioni giuridiche che possono risolvere situazioni perenne come quella di cui stiamo parlando che poi alla fine andrebbero a a trattare di quelle che noi chiamiamo sei gruppi Ray cioè quindi quegli Stati nei quali situazione di dissesto politico oltre che economico e tale per cui è difficile individuare un governo che da caratterizzazione sovrana uno stato e sono situazioni estreme rispetto alle quali il diritto internazionale offre degli strumenti accluso
Poi dei decisori politici pongo all'inizio della sua intervista alla soluzione politica l'assoluzione
Che noi abbiamo visto finirà risoluzione che abbiamo visto Collina
In Afghanistan
Soluzione che abbiamo visto e poi non abbiamo più visto in Somalia riguardano situazioni di questo tipo estremo ora io direi che comunque qualificati formula le portiamo mediazione soluzioni intervento pacifico alla ricerca di una soluzione il bilancio di un Paese che porti a questa formula che lei indicava
Il protettorato sono tutte meritorie il problema che rispetto situazioni precedenti dobbiamo tenere in conto la situazione latinoamericana
Di grande attaccamento alla sovranità nazionale
E quindi una forte resistenza di interventi esterni che non siano concordati dall'età quindi posto la difficoltà enorme di trovare un consenso all'interno
Il Consiglio di sicurezza perché una formula di quella di cui si sta parlando
Oltre ad essere immaginata solamente all'interno del Consiglio di sicurezza trovare un accordo all'interno del Consiglio di sicurezza in questo momento mi sembra di incide io credo che la la formula della mediazione posta
Una formula giuridica che si accompagnano alla tendenza di disponibilità rispetto alla mediazione negoziazione è l'unica autorità che può efficacemente a mio avviso esercita ma tale funzione Amneris potrebbe del Vaticano indipendentemente dal fatto che il Papa in questo momento latino americano
Era il professore emerito di di professore diritto internazionale diversa di Bologna ti Lattanzi sulle prospettive di risoluzione della crisi un ruolo del sulle della crisi venezuelana torniamo per un momento però sulla dibattito in Italia
Sulla sul mancato riconoscimento del neo presidente quando da parte del governo di Giuseppe Conte ieri un duro commento da parte del presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani che poi ha rinnovato l'appello
Al governo a cambiare posizione ha detto che la prossima settimana parlerà con il presidente Conte chiede di ascoltare le parole del presidente La Repubblica Mattarella che vi abbiamo fatto ascoltare
Tra l'altro ho poco fa sentiamolo con il nostro Lanfranco Palazzolo
Sono deluso amareggiato e mi sento offeso come italiano che il Governo
Della patria
Il diritto della culla del diritto si schieri dalla parte di un dittatore efferato come ma durò questo non era mai successo
Ci sono venezuelani che muoiono di fame la situazione è drammatica
Il popolo vuole votare ci sono milioni di persone per la strada in tutto il mondo i venezuelani e non dobbiamo dimenticare che ci sono circa due milioni i venezuelani che sono di origine italiana che in Venezuela vive una delle più grandi comunità italiane per non parlare di tutte le altre comunità
Europee
Ma è un governo che si rispetti ha il dovere di tutelare gli interessi diritti degli italiani che vivono all'estero che hanno passaporto italiano ma anche che hanno un nome e un cognome italiano quindi per me è la posizione del governo italiano e gravissima e mi auguro che si seguano le parole
Del capo dello Stato che ha inviato un messaggio molto chiaro
In direzione della difesa dei diritti umani della libertà della democrazia dell'unità
Di posizione da parte dell'unione europea si ricorda mai che un Paese e che l'Italia abbia mai si sia mai schierato apertamente a favore di una dittatura comunista
Al termine di una dittatura comuniste nel momento in cui si chiede la democrazia era come se l'Italia si fosse schierata dalla parte dei carri armati sovietici che invadevano l'Ungheria l'abbiamo data ad abbiamo dato premi premessa cara Franca dissidente dell'Arabia Saudita viene abbiamo difeso
I diritti umani in tutto il mondo premessa Caraffa punta questo l'abbiamo ha puntato l'indice anche nei confronti dell'Arabia Saudita da quello che sta accadendo in Venezuela è un caso unico io io avevo lanciato un messaggio come presidente il Parlamento a tutti i governi della Unione europea perché seguano
La posizione del parlamento che rappresenta i popoli europei rappresentiamo mezzo miliardo cittadino lo vedo una maggioranza molto ampia abbiamo votato il riconoscimento come istituzioni riconoscimento di guarito come presidente ad interim della Repubblica bolivariana del Venezuela quindi nessun contatto
No no no no no
Lei sarebbe favorevole a un esilio negoziato di di Maduro come chiede il Partito Radicale transnazionale
Ma evitando spargimento di sangue ma assolutamente bisogna fare di tutto per evitare spargimenti di sangue c'è un gruppo di contatto mi auguro che il Gruppo di Contatto riesca a raggiungere adesso qualche risultata non facciamoci neanche prendere in giro da maturo che cerca di allungare i tempi della sua permanenza
Al potere perché questo veramente inaccettabile è finita la sua stagione si renda conto che deve lasciare a una futuro presidente Repubblica eletto dal popolo
Il potere che occupano in maniera illegittima
Il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani ieri alla stampa estera intervistato Lanfranco Palazzolo che ha poi ha raccolto il commento del deputato del Partito Democratico Andrea Romano ancora sulla stessa questione
Sentite siamo l'unico grande Paese europeo che non riconosce uno stato di cose che dovrebbe essere riconosciuto cioè Garrido
Presidente ad interim e elezioni democratiche vere e autentica al più presto
Lo hanno fatto proprio oggi tra l'altro Paesi europei grandi e di diverso colore politico no dalla Germania alla Spagna la Gran Bretagna
Alla Francia all'Italia non lo fa isolandosi in Europa e perché non lo fa perché le che cinquestelle litigano anche su questo d'altra parte ieri un quarantotto ore fa siamo stati insultati come italiani da maturo siamo stati l'unico paese europeo ad aver il ringraziamento di Maduro cioè ringraziamenti un dittatore che si è macchiato le mani di sangue contro il proprio popolo più per mi vergogni di un governo che non saprebbe una posizione chiara su un tema così chiaro come la democrazia come rifiuto della violenza con la transizione democratica di un grande Paese come bellezza là dove dicono tantissimi italiani riusciamo a fare
Siamo purtroppo un caso di cui vergognarsi d'Europa con questo
Era il deputato del Pd Andrea Romano sentiamo anche una deputato di Forza Italia Alessandro batti l'occhio sempre con Lanfranco Palazzolo
Purtroppo stiamo vivendo una fase in cui l'Italia rischia di essere totalmente isolato nel contesto europeo sono proprio di queste ore i passi di tanti i Paesi dell'Unione europea che hanno appunto preso una posizione molto netta alle parole
Del presidente Tajani delle scorse ore vanno in questa direzione e l'Italia rimane nel limbo purtroppo chi ci rimette in primis sono i tanti tantissimi italiani
Che stanno o in Venezuela quindi è una situazione veramente che sta diventando insostenibile ma duro
è una dittatore comunista è stato sfiduciato dalla sua gente io credo che sia necessario per l'Italia prendersi le proprie e responsabilità e il Governo su questo sta diciamo avendo una posizione davvero imbarazzante
Questa dunque la posizione dei due principali gruppi di opposizione alla Camera diversa la posizione della senatrice di libere uguali Loredana De Petris sentiamo l'ancora microfoni no Franco Palazzolo
Io francamente non non penso che che il contributo dell'Italia sia quello di di parteggiare per l'uno o per l'altro per riconoscere credo perché io francamente se ci troviamo di fronte a una situazione in cui tutte e due le parti in causa hanno ognuno per per per le proprie responsabilità molto forti immaturo e contemporaneamente credo la risposta è sì è una di autoproclamarsi quindi un'iniziativa che l'Europa deve portare avanti quindi non solo dell'Italia era quello di un processo vero reale di riconciliazione non come quello che si è fatto un anno fa in modo tale da poter diciamo forse garantire Amaturo una via d'uscita
E quindi a quel punto di cadavere mi creare le condizioni per un ritorno alle lezioni che non sia ad oggi diciamo il rischio di guerra civile come si sta con si stanno i fatti diciamo predisponendo e anche le minacce intervento militare da parte degli Stati Uniti credo che non possano che che aggravare la situazione
Chiudiamo per il momento questo capitolo sulla Venezuela abbiamo appena ascoltato la voce della senatrice delibere uguali Loredana De Petris adesso al momento della pillola di adatta curata da Valeria Manieri con il direttore della fondazione adatta Francesco Seghezzi sentiamola proposito degli ultimi dati Istat su pile occupazioni problemi globali le peculiarità italiane
Settimana scorsa nello stesso giorno oltretutto sono usciti sia i dati Istat
Sul sul PIL che verranno poi conferma a fine marzo così come i dati sull'occupazione aggiornati a dicembre del due mila e diciotto sono dati che fanno fatica a parlare Assiteca sappiamo sempre che il il dato sull'occupazione è un dato che si rivela con un po'di ritardo rispetto ai dati economici diciamo che non è certo un indicatore anticipatore all'Eur una conseguenza
Infatti che vediamo un calo del PIL
Sul fronte dell'occupazione c'è un leggero aumento andiamo circa venti mila occupati in più
Ma con con con una problematica diciamo così principale cioè noi aspettavamo prima era fine novembre poi i dati vedere gli affetti del decreto dignità che doveva ridurre i contratti a termine e quindi l'occupazione al termine aumentare i contatti e quindi l'occupazione
A tempi indeterminato redatto mentre invece questi ventitré mila occupati in più sono la conseguenza i i dieci mila occupati in più autonomi
Trentacinque mila e un po'indeterminato in meno e ci quarantasette mila a tempo determinato in più quindi chiaramente non stiamo andando in quella direzione auspicata si è visto qualcosa
A novembre quindi probabilmente l'impresa lo scapigliato quelli che potevano stabilizzare poi da dicembre in poi stiamo tornando al vecchio diciamo trenta del mercato del lavoro italiano
Chiaro che dicembre anche un mese particolare in cui sono tanti lavori stagionali legate alle festività natalizie
Ma in qualche il dato è molto forte e quindi la è probabile che si sia ritornati
A quanto già sapevamo e quindi all'ennesima conferma che intervento normativo sulla struttura dei contratti di lavoro lascia il tempo che trova nel cambiare
La le dinamiche del del mercato del lavoro
Ecco atto pari ci saranno correzioni da un punto di vista legislativo oppure non tornerà più a parlare del diciamo di dell'hard giurisprudenza del
Nell'amore no vista allora io tisana scarsi allora io mi auguro a questo punto e credo che gli unici interventi che credo possano essere fatti che l'intervento ulteriormente restrittivi
Che non perché dice non abbiamo fatto abbastanza non ci sono i risultati invia un ruolo che non ci siano ulteriori interventi chiaro che che ci fossero interventi che vanno a ripensare quanto è stato fatto sul tema delle causali partita tante ma lo vedo molto improbabile quindi alle due calate meglio non fare niente a questo punto perché intanto vediamo che il mercato va avanti erano con la sua autonomia
Riguarda invece il tuo commento rapido quello che l'andamento del PIL ovviamente indicatore molto più Complesso incuriosito allora le di recessione tecnica
Equità i definitivi così capiamo bene quali sono le componenti alta quanto sappiamo cresce soltanto in parte la l'export è la domanda in da è ferma calo quindi è chiaro che la situazione è complicata soprattutto se paragonata questo colpisce meno colpisce me se paragonato alla situazione europea perché lì emerge l'Ulivo ma dell'Italia cioè il fatto che tutta l'Europa cresce
Anche poco è perché chiaramente la situazione nella quale quella che è
Ma l'italiano quindi possiamo incolpare sicuramente difficoltà ad sotto internazionale ma rendo conto che quello che si più all'export che l'altra parte che l'Italia è l'unico Paese che non cresce è evidente che abbiamo un problema tutto l'opposto
E questa era la pillola di adatta adesso è il momento di Roberto Sommella direttore delle relazioni esterne dei rapporti istituzionali dell'autorità con il bollettino settimanale tra Autorità garante della concorrenza e del mercato
Bongiorno benvenuto il bollettino anche grazie buongiorno Roberto Sommella in molti ancora più chiedono quando scatta l'obbligo di notifica di un'operazione di concentrazione discussione Anatoli cantilenante bene e oggi è il caso di parlarne perché c'è l'operazione di concentrazione nell'ultimo bollettino
Peccato organizzata e quindi colgo l'occasione per ricordare che ai sensi della legge antitrust per l'obbligo di notifica scatta quando nell'ultimo esercizio a livello nazionale il fatturato totale realizzato dalle imprese coinvolte nell'operazione è stato superiore a trecento novantacinque milioni di euro fatta propria cavalleria intanto individualmente nell'ultimo esercizio a livello nazionale da almeno due delle imprese interessate all'operazione di concentrazione
Superata
Milioni via Castro superiore affinché ne vennero quindi quattrocentonovantacinque del col accurato compiuto le aziende coinvolte dall'operazione
Di euro catturato simbolici devono essere queste due condizioni quindi non tutte le operazioni di concentrazione
E anche logicamente vengono incamminate dell'autorità antitrust ma solo quelle che hanno dentro questi due parametri e dentro questi due parametri ci sono delle società che hanno effettuato l'opera se
Eppure
Il cileno Pablo e titolarità queste due società
Hanno raggiunto un accordo per la isolare l'Italia macchie appunto a una società convergono controllata pariteticamente dai ed i parenti di un tavolino
Gestisce centotrenta impianti fotovoltaici
Territorio italiano per una capacità installata pari a circa quattrocento megawatt Attalo di controllo
Due in questo caso l'azione pertanto in cui toglietegli appena comunicato andava Italia per l'operazione secondo l'Antitrust non determina effetti rilevanti rispetto al mercato del grosse linee nessuna delle macro bidone coinvolti in quanto in banca mette le quote di mercato Corniche aumentati le quote di mercato sono appunto diciamo Canovine
Ogni Consigliere dati per verificare l'eventuale dominante opposizione del bilancio di un'operazione di concentrazione queste due appunto società che saranno poi saranno quindi spesso soltanto dai criteri nell'ultimo triennio appunto erano sottoposte storie di tre mila in particolare il gruppo F due i
Per ritenere in ciascun inquiete una quota di mercato ma è superiore al al cinque dieci per cento in termini di capacità installata a cinque anni di produzione del effettuare detiene una quota di mercato inferiore al cinque per cento altro
Ai fini della votazione della pertanto operazione va rilevato che l'acquisizione del controllo Scudieri solare
Citerà sulla quota di mercato è detenuto e Walter vivere in maniera marginale considerato che FdR come ho detto prima già controllava congiuntamente personale del venerabile il cinquanta per cento del capitale sociale evidente quindi racconta diciamo lieta come nel mercato della produzione vendita all'ingrosso di Angeletti perno delle antiche no ti qualificati concorrenti
A questo nuovo soggetto che si crea fra gli altri livelli dito vengono alla luce di queste considerazioni depauperato posso
La concentrazione media vanno a fare il bene a determinare la costituzione di una posizione dominante va a modificare in misura significativa le condizioni di concorrenti in alcuno dei mercati rilevante citati e per questo dell'autorità antitrust
Liberato di autorizzare l'operazione correnti di concentrazione petto quindi diciamo lo prendiamo come spunto e pubblicata nell'ultimo bollettino che come al solito va fu punto diciannove punto it per definire esattamente che tipo di analisi anti-crac normative antitrust nel camminare operazioni di concentrazione in quel contatore concentrazione del settore elettrico che però hanno soglie di mercato basse rispetto ai concorrenti dunque Monda intervengono in modo significativo distorce la concorrenza e dunque sono state realizzate questo frutto però di una buona giornata da Roberto sulla tutte le altre notizie ultimo bollettino il quattro febbraio gli offre vacanze sui nostri canali socia l'autorità Antitrust ha
Anti-crac contesto
Per per quanto riguarda oggi come dicevo è tutto una buona serata da Roberto Sommella all'autorità
Nove cinquantaquattro minuti siamo in chiusura di questa prima edizione nel notiziario ultime notizie una smentita sul retroscena del Corriere della Sera di oggi sul confronto tra il ministro Salvini al Presidente del Consiglio per le tensioni con il Movimento cinque Stelle
Sul voto sull'autorizzazione a procedere contro il ministro è prevista in aula a marzo la lega precisa che non c'è stata alcuna telefonata Conte Saldini nessun incontro nessuna preoccupazione nessuno
Salvini furioso in una nota si definisce surreale completamente inventata la ricostruzione di stampa
C'è poi la conferma ve l'abbiamo data proprio all'inizio del notiziario secondo quanto si apprende è stato raggiunto un accordo tra Lega Movimento cinque Stelle per designare il ministro per le Politiche europee Paolo Savona alla presidenza della Consob e infine la notizia invece arriva da Roma riguarda ancora il ministro Salvini una nuova performances dello street Artists Sira ante che è stato autore di altre opere dedicate ai politici di casa nostra questa volta in piazza Vittorio all'altezza del civico novantanove l'artista
Che probabilmente si riferisce alla legge sui alla legge sulla legittima difesa che ancora da approvare ha realizzato la sagoma del ministro all'Interno Salvini che indossa una felpa della polizia impugna nella mano destra una rivoltella canto
Una teca contenente sei pistole finte con un messaggio rivolto alla cittadinanza norme di comportamento in caso di emergenza si rende noto a tutti gli utenti che ogni abuso verrà giustificato e premiato non siamo in grado di garantire la tua sicurezza protetti ringraziamo la regia di Piero Scaldaferri adesso andiamo a riascoltare stampa e regime a cura di Massimo Politi
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