Notiziario del mattino

No deve assai i minuti bentrovati all'ascolto del primo spazio di informazione di radio radicale il nostro notiziario Alessandro Teodori in regia Giovanna Reanda in studio notiziario
Che sarà che sarà
Abbastanza lungo ci porterà alle dieci orario in cui inizierà la seduta della Camera all'ordine del giorno ci sono le dichiarazioni
Sin Ali sulla Dl semplificazioni e poi i intorno le undici e un quarto undici e trenta ci sarà l'informativa del governo del ministro tria sui dati Istat e Pilla che come sapete sono poi la notizia del giorno e infatti proprio di questo ci occuperemo in apertura ci collegheremo con Brussel con David Carretta che ci aggiornerà sulle su quanto la Commissione europea si appresta a a dichiarare a dichiarare noto quindi la revisione delle stime di crescita dell'Italia per il due mila diciannove e poi torneremo invece sulla seduta della camera di ieri sera perché come sapete se c'avete seguito indiretta nel momento in cui cessata dopo la votazione di fiducia
La la votazione degli ordini del giorno è stato presentato un ordine del giorno a firma sensi del Partito Democratico
Appunto un ordine del giorno che riguardava la la vicenda editoria i tagli all'editoria i c'è stato tutto un dibattito vi faremo ascoltare questa parte della seduta che appunto riguardava la richiesta
Al governo di fare marcia indietro sul taglio del fondo per il pluralismo nell'editoria
Poi ci occuperemo della designazione di Paolo Savona la alla guida della Consob de la tarde delle tensioni nella maggioranza con Pier Luigi Bersani di leu è uno dei candidati alla segreteria del Pd Maurizio Martina
Poi parleremo d'incontro a Parigi tra una delegazione dei Cinque Stelle una delegazione del movimento di vigile gialli con l'analisi del professor Michele Macchi docente all'Università di Bologna
Per quanto riguarda il tema delle riforme costituzionali ascolteremo le riflessioni del senatore Gaetano Quagliariello di Forza Italia e poi invece tema energia elettrica bollette concorrenza il senatore cinquestelle Gianni Girotto che presidente della commissione industria di palazzo Madama e chiuderemo con la rubrica connessioni
Condotta come sempre da Valeria Manieri insieme a Fabio Pammolli che professore di economia al Politecnico di Milano al Presidente della Fondazione chairman
Allora con me di dicevamo la commissione la Commissione Europea sì Aprea sta a rivedermi le stime di crescita dell'Italia per il due mila e diciannove
Quindi un dato che tiene in considerazione anche gli affetti della manovra parata a dicembre ma di tutto questo parliamo con il nostro David Carretta che abbiano indiretta dare il buongiorno
Sì buongiorno a voi alle undici di questa mattina la Commissione europea presenterà le sue previsioni economiche d'inverno e non saranno buone notizie per l'Italia ci sarà un grazie
Taglio delle in di crescita del PIL per il nostro paese si parla se contratto indiscrezioni zero virgola due per cento di crescita quest'anno la conferma arriverà dal commissario agli affari economici Pierre Moscovici che i che farà una conferenza
Stampa per presentare queste previsioni il il taglio di bellissime riguarda tutta la euro ma
Taglio per il nostro Paese molto più significativo rispetto resto dei fa europee e questo ha diverse
Implicazioni innanzitutto la l'esecutivo comunitario tiene conto degli ultimi dati pubblicati anche dal lista sulla la riduzione due rimesso ricco consecutivi di contrazione economica che fanno partire nel due mila diciannove
Con un grosso peso sulla crescita del nostro Paese meno zero due per cento la commissione che ne conto anche degli affetti
Misure contenute nella di Bilancio non ritiene che avranno un effetto così espansivo come ritenuto invece dal Governo italiano non verrà
Le previsioni d'inverno non lo prevedono descrive per debito e deficit che sono quelle che contano poi ai fini del patto di stabilità e ai fini della trattativa che si avvierà in primavera tra marzo e aprile sul bilancio due mila i venti anni successivi quando il governo dovrà inviare a Brussel il Documento di economia e finanza ma è evidente che con una crescita di appena zero due per cento l'Italia dovrebbe correggere i suoi conti non solo non solo negli anni a venire ma anche già nel due mila e diciannove difficilmente verrebbero sbloccati due miliardi sono stati messi in riserva per evitare una sbandata dei conti pubblici anzi è possibile che nel giudizio che poi arriverà nel corso Di Maggio dopo le elezioni europee a giugno la Commissione chieda all'Italia una manovra correttiva per evitare che il debito salga in modo consistente vi torneremo naturalmente sulla conferenza stampa di che mostri serie sui dati che verranno pubblicati nel corso della giornata di oggi oggi giornata importante
Bruxelles anche su un altro tema la Brecht ipertesa qui Teresa ne è il primo ministro britannico
Con una richiesta quella di modificare il d'accordo di ritiro il in particolare il cosiddetto da ex top la soluzione di sicurezza per evitare il ritorno della frontiera fisica tra Irlanda Irlanda del nord
Europea più volte detto che non è disponibile a riaprire l'accordo di ritiro e ieri c'è stato un una duro attacco del presidente del Consiglio europeo Donald Dusk ai babysitter fra i sostenitori in qualche modo della prego di incontrando il premier vede Leo varcare dove il touchscreen a sostanzialmente detto cioè un posto speciale all'inferno riservato ai promotori della non avevano uno straccio di piano su come portarla avanti intercorrere pericoli questa parte ha innescato grosse polemiche a Londra in particolare tra di sostenitori della breakbeat figura che contestano anche l'accordo di ritiro sottoscritto dalla stessa nei con l'Unione europea a dicembre
In le parole di tutte le diventano una cosa l'Unione europea
L'ho sperato in qualche modo dal stallo che si è tenuto a creare a Londra e anche dall'atteggiamento del Governo di Theresa May non è disponibile a modificare l'accordo di ritiro
In qualche modo si prepara a una black music disordinata un'uscita senza accordo a meno che il Regno Unito non decida di fare Marcia indietro all'ultimo minuto mancano cinquanta giorni alla Brad Pitt come far marcia indietro l'ho detto il un islandese imbarcarci sono le possibilità uno rinviare la l'uscita la la la data del ventinove marzo
Ma serve una motivazione oppure revocare del tutto la break cita altrimenti il il pericolo concreto è un non Villongo uscita disordinata con conseguenze gravi per l'Unione Europea ma catastrofiche per il Regno Unito per ora è tutto se non le domande Cisco dal
Grazie David allora a più tardi
La Commissione europea secondo invece il vicepremier Matteo Salvini non ha mai beccato una volta le previsioni lo ha dichiarato il vice premier no trasmissione radiofonica qualche minuto fa dice secondo me succederà esattamente il contrario se si mettono nelle tasche degli italiani venti miliardi l'economia va avanti o indietro ecco scusi queste le considerazioni di Salvini che se Dini oggi tra l'altro lo ricordiamo c'ha la vicenda nel caso di Ciotti
La giunta per le autorizzazioni del Senato che si riunisce è stata depositata la la memoria del del vicepremier è questa
E questa memoria anche delle pagine che sono a firma del presidente del consiglio credo da quello che leggo nelle agenzie siano addirittura quattro le pagine e quindi il caso il caso di Ciotti oggi è un altro dei temi caldi per quanto riguarda il nostro il nostro governo sì mi trovo da operiamo un condizionale secondo quanto affermerebbe il premier Conte in queste quattro pagina legate alla memoria di Salvini sulla di Ciotti c'è stata attuazione dell'indirizzo politico istituzionale ma come di dicevo all'inizio del in apertura di questo nostro spazio di formazione noi saremmo alle dieci indiretta con nell'aula di Montecitorio seguiremo
Le dichiarazioni di voto il voto finale sul di alle semplificazioni e poi a seguire l'informativa del governo
Sui dati Istat e pile appunto quanto la commissione opera si appresta arrendere noto la revisione delle stime di crescita
Dell'Italia e ieri ieri sera nell'ambito della votazione degli ordini del giorno dopo la la votazione sulla fiducia al dì alle semplificazioni la chiama si votano gli ordini del giorno uno di questi ordini del giorno a firma sensi del partito democratico
Il avrebbe voluto impegnare il Governo fare marcia indietro sul taglio dei fondi del fondo per il pluralismo dell'editoria e non vogliamo farvi ascoltare il dibattito presiedeva alla vicepresidente Mara Carfagna di Forza Italia e partiamo proprio da da Sensi del partito democratico
Io onorevole Sensi prego
Se presidente con questo ordine del giorno intendiamo sottolineare nuovamente la gravità dei tagli all'editoria sanciti dalla legge di bilancio ne sia certa presidente continueremo a farlo anche in futuro
Perché vogliamo ritenere ancora possibile un ravvedimento operoso della maggioranza in quest'aula
Che potrebbe trovare una sporadica viste le spaccature che dividono sempre più nel dibattito quotidiano lega Cinquestelle una sporadica convergenza su un punto nodale per la salute della nostra vita pubblica
Vede Presidente perché la libertà dell'informazione il pluralismo delle voci tanto più se dissenzienti tanto più se critiche tanto più se esigenti nei confronti dei potenti di turno dell'establishment che oggi voi siete
Non sono semplicemente il sale il succo di una democrazia liberale sono la democrazia liberale fatta di doveri e diritti di libertà e minoranze fatevene una ragione
Nella legge di bilancio sono stati operati dei tagli mirati come un cecchino nei confronti di un bouquet di testate che esprimono un'ampia varietà di culture e visioni del mondo
Spaziando da libero al manifesto dal foglio a Italia Oggi fino ad Avvenire il quotidiano pensate un po'di quei sovversivi della Conferenza episcopale italiana
Costi e Tata precisione come a colpire degli avversari anzi dei nemici e non piuttosto la libertà di opinione e la diversità delle voci
Tanto da farne un vessillo da issare in campagna elettorale come fanno diversi esponenti del Movimento cinque Stelle a principiare dal suo capo politico che esibisce spesso con sprezzante sicumera il taglio ai giornali con uno striscione la curva senza considerare non solo la falcidie di competenze di professionalità di testate cooperative di storie e culture
Chi se ne frega sono tutti i soldi risparmiati magari per una Marchetto per un condono ma soprattutto che questa mattanza presidente dice molto di voi
Di chi siete purtroppo di noi come Paese di come stiamo diventando a furia di eccepire diritti di comprimere libertà di intimidire il dissenso
Un discorso a parte consentitemi lo faccio per radio radicale che da sempre combatte per vedersi riconosciuto il proprio ruolo prezioso insostituibile di memorie voce della nostra democrazia parlamentare e che quindi non si lascerà spaventare o abbattere dal potente di turno che agita i tagli come un manganello
Questo compito e tuttavia tutele giovamento delle istituzioni tutte che qui siamo chiamati a rappresentare e state sicuri che voi passerete ma radio radicale sarà ancora lì malgrado voi
Come se non bastasse però a finire sotto le forbici di Palazzo Chigi
In un momento nel quale la stampa non se la passa fatto bene penso tra gli altri alla battaglia della redazione dell'agenzia di stampa scali USA e gravi problemi di una testata storica come la Gazzetta del Mezzogiorno
Ci sono anche i giornali locali testate legate radicate nel territorio del nostro Paese
E questo a scapito della retorica localistica regionalistica
Con la quale la maggioranza in particolare la lega fai Gargari ismi predicando bene ma razzola andò malissimo come sanno le centinaia di testate locali di piccole cooperative che vengono messe in ginocchio dal vostro provvedimento che con questo ordine del giorno
Abbiamo invitato a riconsiderare
Se fosse tuttavia soltanto una questione di poste di bilancio di risorse stornate riallocate si potrebbe eccepire che queste sono decisioni e scelte che riguardano Diversi compatti e sette comparti e settori
Non se ne abbia a male nessuno perché ben altre sono le priorità ben altre le urgenze ed emergenze
E però Presidente mi permetta di sottolineare l'essenzialità del punto sollevato dal nostro ordine del giorno e cioè quello dello stato della nostra democrazia e della sua informazione della sua salute e qualità come fosse l'aria l'ossigeno stesso di una liberaldemocrazia
Vede Presidente viviamo in un Paese nel quale a un giornalista come Sandro Ruotolo da sempre in prima linea con il suo lavoro contro la criminalità organizzata e oggi con inchieste scomode addirittura sui fondi di un partito di governo viene minacciata la revoca della scorta revoca rientrata solo grazie al clamore mediatico che è quella sciagurata decisione aveva sollevato viviamo in un Paese nel quale una giornalista come Federica Angelique consigliere guardare le spalle solo dalla criminalità che la minaccia per le sue inchieste ma anche dall'indifferenza e dall'ostilità dalla pressione che deve subire la precisi ambienti politici e culturali
Viviamo in un Paese che al setaccio del dei banchi in del faccia e chi preferisce rinvia i Protocolli dei Savi di Sion una delle pagine più vergognose dell'antisemitismo
Tutto ciò per dire
Che non è la superstizione l'arroganza l'indifferenza renderci liberi ma la conoscenza come ci ha ricordato di recente uno straordinario spot del Washington post
Esattamente sul tema che solleviamo qui la libertà di informazione la libertà e la possibilità di conoscere fatti e di riportarli la democrazia muore nell'oscurità Presidente il mantra di quella stampa
Che quest'anno ad esempio ha preso il Nobel per la pace dallo viene considerata cito un esponente dei Cinque Stelle come carta per incartare il pesce
Sono continue e ripetute strategica e le intimidazioni e le pressioni nei confronti di giornalisti che vengono messi all'indice in liste di proscrizione di legge dati offesi come fossero un corpo estraneo alla vostra idea di mordi democrazia ma ricordate Rio concluse lo dico anche a voi
Per il suo tramite presidente non saranno l'encomio al plauso la lusinga la menzogna arrendere alla nostra democrazia più solida dico rosa bensì la critica il vaglio l'inchiesta è la ricerca della verità l'ironia e il dubbio
Di questo clima di questi tagli le portate voi la responsabilità oggi avete un'occasione estrema per evitare che diventi a te quello che siete chiedo a nome del partito democratico dunque che l'ordine del giorno sia posto in votazione grazie
Onorevole Cecconi prego
Cicconi del gruppo misto Movimento associativo e
Lunedì per favore sentiamo
Per esempio presidente
Non intervengo perché sono contro il taglio all'editoria anzi ne sono favorevole e ne compro Hello anche profondamente alle motivazioni
Non intervengono e anche perché con l'intervento penso di far cambiare idea al Governo a far cambiare diciamo il parere sull'ordine del giorno però volevo spendere due parole in favore di radio radicale io non sono radicale e non intendo neanche diventarne il futuro
Però quando sono entrato qui in questo Parlamento sei anni fa radio radicale devono stanziamento di venti milioni di euro l'anno forse troppo e anzi probabilmente troppi per il servizio che erogava negli anni è passato da venti a dieci
Oggi lo stanziamento di cinque milioni di euro
Valutiamo sull'importo dello stanziamento pro consideriamo anche servizio che radio radicale fa e che voi tutti parlamentare dentro questo Parlamento abbiamo imparato a conoscerlo solo gli operatori ma anche quello che trasmettono perché di fatto fa un servizio che è difficile non definire pubblico trasmette attraverso le sue frequenza e che sono sue frequenze private il nostro lavoro guardate che trasmette quello che noi facciamo qui e non esiste nessun altro servizio pubblico che va a sopperire al fatto che sulla raggio su alle frequente FM nel nostro Paese si possano ascoltare quello che si fa in questo Parlamento e non lo fa con un taglia e cuci accorciando o prendendo soltanto ciò che gli interessa di Vattimo qua del dibattito parlamentare all'interno delle commissioni ma pubblicando integralmente quello che facciamo quindi non c'è neanche un aspetto che possa essere di Samo di partito ho rivolto a una politica che sia favorevole o contro il partito radicale quindi guardate sui tagli l'editoria c'è tutto un discorso da fare e come ho già detto io io sono favorevole
Però su radio radicale se noi non siamo in grado di erogare un servizio in autonomia se non siamo in grado di fare un servizio pubblico noi come è stato o noi come parlamento guardate che quello è l'unico servizio che noi abbiamo a disposizione che cittadini hanno a disposizione si ascoltano la radio
Onorevole Brunetta
Grazie piazzetta di farsi tante
Vede e io voglio annunciare il voto favorevole all'ordine del giorno Sensi numero trentuno da parte del mio gruppo parlamentare e sottoscrivere lo stesso emendamento che riguarda l'editoria
Ma che riguarda in particolare
Radio radicale
Io sono stato il primo firmatario dell'emendamento che rinnovava la convenzione per un anno per radio radicale e ricordo bene i lavori parlamentari in Commissione in Commissione Bilancio
Quando si stava discutendo sui sei mesi piuttosto che essere un rinnovo annuale e c'era una straordinaria unanimità di intenti sia da parte delle opposizioni sia da parte della maggioranza
Questa è unanimità era talmente esplicita che la viceministra Castelli assieme al presidente della Commissione Borghi avevano un certo momento richiesto di ritirare l'emendamento per il rinnovo semestrale perché sarebbe stato accantonandolo sarebbe stato possibile
Predisporre un emendamento su base annua trovando il consenso di tutta la Commissione bilancio le cose andarono diversamente poi alla fine ci si limitò il governo limito
Il proprio parere favorevole ai sei mesi c'è una scadenza di maggio
Di fatto ipotizzando urna prolungamento della convenzione dal mese di maggio in poi con un provvedimento successivo col primo provvedimento successivo
Si tratta di altri cinque milioni di euro che erano già disponibili in sede di legge di bilancio e che potrebbero essere tranquillamente ritrovati
Nelle prossime nei prossimi provvedimenti per questo noi votiamo a favore sottoscriviamo l'ordine del giorno o sensi ricordando e che l'editoria in generale
I tagli chiesi di fanno all'editoria ma radio radicale in particolare sono l'essenza della libertà
Democratica di questo di questo Paese deve signora Presidente io questa sera libero tardi a casa
E però non mancherò
Di ascoltare mezzanotte le anticipazioni di radio radicale sulla rassegna stampa come non mancherò domani mattina dalle sei e mezza in poi le rubriche di radio radicale che dalle sei e mezza con la rassegna stampa
Dei dalla stampa internazionale danno le informazioni a chi fa questo mestiere e agli italiani che vogliono essere informati per poi ripartire dalla rassegna stampa
Di di Massimo Bordi per questa ragione dico signora Presidente e e mi rivolgo a tutti i colleghi parlamentari per la convenzione per il ruolo che Radio Radicale ormai da più di decine di tre decenni svolge per la libertà di stampa di questo Paese per la democrazia di questo Paese io chiedo a tutti i parlamentari presenti in quest'aula di votare a favore dell'emendamento sensi dell'emendamento
Dell'emendamento dell'ordine del giorno Sensi ai fini di ripristinare i attraverso questo ordine del giorno i finanziamenti all'editoria radio radicale la ringrazio signora Presidente
Onorevole Boldrini prego
Nel gruppo di liberi e uguali presidente come si evince tutti gruppi o quasi tutti i gruppi hanno a cuore le sorti dell'editoria
Tutti quelli che aspirano al pluralismo alla libertà di espressione alla libertà di avere quanti diverte per informarsi ecco il taglio all'editoria non è qualcosa che ci può lasciare indifferente perché depone male in una democrazia ora qui parliamo di radio radicale parliamo di Avvenire parliamo del Manifesto parliamo di tutte testate di primissima qualità testate che che seguano con attenzione i nostri lavori perché è stato detto da tutti gli interventi che mi hanno preceduto ci accompagna radio radicale ci accompagna si fa accompagnare da milioni di italiani che sono interessati a vedere che cosa facciamo qua dentro come lavoriamo è uno strumento che arriva anche ai giovani dunque mettere in discussione questo è veramente qualcosa che non si capisce a quale fine viene fatto con queste testate sono anche molto sensibile a quello che accade al di fuori dei confini nazionali
La danno sempre ampio spazio sia la rassegna stampa internazionale ma anche a degli approfondimenti su quello che avviene nel resto del mondo ecco io vorrei anche dire che il ventuno maggio scade la convenzione di radio radicale
E dunque che cosa succederà fogli a chi lavora a Radio Radicale pane saranno il destino di quei professionisti che da anni lavorano in quella testata e allora signora Presidente era per dire che il mio gruppo voterà a favore dell'ordine del giorno stanze che io vorrei sottoscrivere quell'ordine del giorno è il mio auguro che veramente il governo lo accetti lo accoglie gamma anche chi scambi posizione
In merito ai tagli all'editoria la ringrazio
Onorevole Mollicone
L'OPA di Fratelli d'Italia presidente onorevoli colleghi noi come Fratelli d'Italia abbiamo già sottoscritto questo ordine del giorno ricordiamo all'aula e al governo che è qui presente sempre in maniera piuttosto silente che tra l'Alitalia ha condotto in prima persona con i suoi membri delle Commissioni competenti una battaglia contro l'assurdo e inaccettabile taglio
Del fondo a pluralismo perché un conto è su questo saremmo stati d'accordo rivede dei criteri e rivedere anche le assegnazioni perché sicuramente lo scenario il diorama del editoria italiana e anche diciamo della riderci per delle dei giornali è cambiata e quindi è giusto
Trovare criteri più equi più una maggiore distribuzione più equa un altro andare
Con l'accetta a mettere in discussione il fondo per non meglio pratiche precisate e precisa di progetti per la libera informazione guarda caso digital è socia al e guardate caso chi si occupa di questi progetti
Un'associazione una società che possiede un'associazione che ha fatto un partito che ahimè nel rispetto del voto degli elettori qui al governo del paese oggi quindi se non è un conflitto di interessi questo
Mi venitemi a spiegare quale altro lo è ma non è solo questa la ragione questo ordine del giorno
Lancia l'allarme non l'abbiamo fatto ripeto con emendamenti alla legge specifica l'abbiamo fatto anche di recente nel semplificazione perché come ha ricordato ieri Laura
Era presente il governo aveva inserito un altro emendamento era stato anche lì inserito emendamenti erano stati inseriti emendamenti ai tra dall'Italia
Contro la web tax a difesa dell'editoria della libera di teoria
Noi siamo qui oggi anche simbolicamente
A difendere e lo faremo fino all'ultimo giorno utile
La voce di una radio libera che ha rappresentato la volontà e la capacità di trasmettere la vita e la ricchezza della democrazia parlamentare che dava la possibilità a noi che ne siamo gli eredi al Movimento sociale quando c'era l'arco costituzionale contro le trasmetteva a tutti i congressi che trasmetteva le interviste i convegni che seguiva che seguiva quotidianamente i processi più importanti nelle aule dei tribunali che seguiva le Commissioni Stragi
In questi anni la Commissione stragi le Commissione Mitrokhin che seguiva tutte le Commissioni bicamerali d'inchiesta che segue con un suo artiglio che è una ricchezza che dovrebbe essere tutelata
Dalla dal Mibac l'archivio digitale di radio radicale perché è veramente la memoria digitale della nazione ebbene noi riteniamo che sia un dovere civile contrastare questo provvedimento riteniamo che sia un dovere morale
Riuscire a difendere un simbolo oltre a continuare la battaglia sulla libertà e sul pluralismo perché vedete colleghi e parlo in particolare i colleghi della Lega con cui condividiamo molte giunte regionali provinciali cittadine
Non si può barattare
La libertà d'espressione
La libertà degli individui soltanto verrà è un Governo e per una politica istantanea ci sono dei valori che non sono negoziabili e questi sono sicuramente tra essi quindi ribadiamo siamo a fianco di radio radicale abbiamo firmato questo ordine del giorno anche se dovremo fare benissimo le premesse ma non ce ne frega niente
La libertà d'espressione la libertà i diritti costituzionali sono minacciati radio radicale nel simbolo e quindi ci batteremo per difenderli
L'onorevole Vitiello
Grazie presidente anch'io intendo sottoscrivere queste pallottole misto mentre CGIL Nicoletta Rocchi non c'è avvocato per un posto a dare atto che Radio Radicale offra un servizio necessario indispensabile
Alla nostra Repubblica perché radio radicale rientra in questo Parlamento come entra in tanti processi penali italiani riavvicina la cittadinanza a quello che succede all'interno del mondo giustizia
Io suo tramite chiedo al governo di rivedere questi tagli anche perché non sono preoccupato per le grandi testate sono preoccupato per quelle locali perché le grandi testate il destino delle grandi testate certamente un destino
Perché le vedrà ancora rifiorire nuovamente sotto chissà quale padrone il problema invece sono le testate locali perché non riusciranno a sopravvivere e saranno destinate a chiudere vede presidente la libertà di informazione il pluralismo
Significa conoscenza la conoscenza significa libertà di scelta e la libertà di scelta porta la democrazia e questo mi dispiace che gli amici del movimento e della lega non riescono a comprenderlo grazie
L'onorevole Rossini Emanuela prego
E si designano puniscano innanzi messi mesto ordine del giorno e e anche chiedere al Governo che intenzioni Cesena e possiamo permetterci di perdere l'archivio di radio radicale è un archivio che contiene processi di grande rilievo casi giudiziari che hanno fatto la storia
Giudiziaria di questo Paese e anche da un punto di vista sociale e politico la storia di questo Paese penso a Prati all'utilizzi anche infornata inedia in ambito formativo
Che a quest'archivio quindi proprio mi chiedo non abbiano chiesto anche al ministero e ci ha detto che non aveva pensato a questa spetta cioè non sapeva chi era anche un archivio digitale che è un patrimonio di questo Paese e pertanto dobbiamo anche capire di tutto questo materiale che ci appartiene
E che ha creato una simbiosi tra la radio e i Paesi c'è la radio è un servizio pubblico perché contiene e ha creato un patrimonio proprio chi è pubblico che appartiene ai suoi cittadini
Ecco su questo quindi non è anche se a pieni rispetta l'utilizzo di queste archivia se intende acquistarlo il governo questo Paese ossia intendiamo proprio perdere la nostra memoria anche in questo ambito così importante
Onorevole Sgarbi prego
Onorevole presidente Panis abbiamo sentito ad ogni parte politica
Posizioni condivisibili bene che hanno portato deputati di vari gruppi a sottoscrivere un ordine del giorno che viene dal Pd
Devo anche osservare l'eleganza dall'onorevole Boldrini
Che ha chiesto la tutela anche per un giornale che spesso la aggredita in modo inaccettabile come libero
Però mi chiedo contemporaneamente
C'è un silenzio che mi stupisce un silenzio di un partito democratico che non è il partito democratico mete fratelli ritagliare una tradizione che anche se lontanamente risale a un'ideologia totalitaria
E mentre onorevole Boldrini non so se personalmente sta in un partito che si chiama Leuzzi appoggia ma duro che contro ogni libertà di intellettuali liberi di poter esprimere il loro parere e lo chiede in Italia contraddizione palese mi chiedo
Perché gli amici della lega
Non si risolve solo per una volta la Cinquestelle
Che attraverso il loro rappresentante vuole questa ridicola censura
E non dicono quanto la lega nord avuto da Radio radicale
Quanto un partito democratico come la lega nord per avere il coraggio di non votare per un governo in cui una parte e per la censura per la libertà democratica loro abbiano avuto il libero un giornale che già sostenuti abbiano il Colleoni
Il Jacopo e l'onorevole Gabriele devo utilizzare un linguaggio consono a quest'Aula lei lo sa con lei lo scambio umano non provochi quindi utilizzi lingua d'no consono alle quattro ruote usato Roosevelt rottura prima noi quattro ruote rinviarlo non porti non aveva preso in aula Molinaro Leonardi gli occhi d'occhio in si esprima
Per la lega in questo Parlamento un rappresentante che abbia il coraggio di dire la verità di sociali così patto il signore totalitarie
Di un partito che è arrivato quasi per caso il Parlamento senza avere gli eletti altro che dà il nome
Di un leader non democratico come Grillo
E quindi mi chiedo anche quelle contraddizioni
Che è di contraddistinguono nuovi partiti democratici come materia d'Italia e come lei è uno indipendentemente dall'adesione che hanno dato che ha dato leu Amaturo di mi sembra totalmente contraddizione con la richiesta di libertà democratica per radio radicale delle altre testate non sei in Venezuela quella libertà non c'è
L'onorevole banali novantasette vergognato di tal genere
No deve quarantuno minuti questi dunque gli interventi di ieri sera nell'ambito della seduta della Camera quando si votavano gli ordini del giorno al decreto legge semplificazione questo l'ordine del giorno a firma Sensi e appunto riguardava la possibilità di impegnare il governo a fare marcia indietro sulla taglio del fondo per il pluralismo dell'editoria e appunto aveva fatto ascoltare questa parte della seduta della Camera ricordandovi che ne saremo indiretta formano l'aula di Montecitorio a partire dalle ore dieci
Quando ci saranno le dichiarazioni di voto finale il voto finale sul Dl semplificazioni e poi a seguire intorno alle undici e un quarto undici e mezza l'informativa del governo sui dati Istat e PIL
Che la Commissione dell'Unione europea si attesta a rendere a rendere pubblico quindi le stime di crescita dell'Italia per il due mila e diciannove noi cambiamo argomento
E torniamo a parlare della designazione di Paolo Savona la guida della Consob va ascoltiamo amica Farina Franco Palazzolo il parlamentare Leo Pier Luigi Bersani
Ma insomma la vedo che la vedo così sono il personaggio che conosce le cose credo che vede arrivar delle nuvole
Sostanzialmente questo governo ha fatto bilancio come se non ci fosse un domani domani arriverà e credo ci porterà questo lo dico io non lo attribuisco certo sto porterà la Spezia alternativa del diavolo cioè dover correggere la finanza pubblica dando un altro colpo attività economiche sostanzialmente in un momento che si vede già in recessione tecnica quanto a questa nomina insomma
Adesso vedremo i profili giuridici che sono controversi mi pare anche un pochino imbarazzanti
Ma certamente si può dire che non un'operazione elegante questo almeno ci potrà dire come un femminismo che collide Leganza dove l'avete in particolare ma insomma si sono state polemiche in tutti questi anni passati sette sul tema delle porte girevoli
E a volte infondate volte fondate
Passare tra il Governo direttamente autorità come nel Kosovo diciamo che crea precedente poco simpatico e che può essere letto anche diciamo in modo diciamo è un piacevole credo Museveni lei da una lettura maliziosa della vicenda
Malizioso da a un certo punto bisogna uscire da un'impasse han trovato diciamo una soluzione
Terzo fuori un coniglio dal cappello ma mi pare che ripeto linea eleganza di questa cosa posso
Così portare questo tema dell'indipendenza del dell'autorità su settori peraltro delicatissimo fare un punto punto interrogativo dopodiché l'uomo è un uomo certamente che
Diciamo corrisponde a un'idea di indipendenza e anche di conoscenza non può avere l'impronta diciamo del famoso rinnovamento
Per
Non mi pare una soluzione che vi è un'immagine del paese
Secondo me il teste il testo di legge dei problemi che abbiamo necessità ammette di fare le cose per bene di farli in assoluta trasparenza e di farle senza prestarsi a degli equivoci
Così Pier Luigi Bersani parlamentare di Leo è ancora suo
Sulla vicenda Savona alla guida della Consob sul tema della tarda e delle tensioni nella maggioranza ascoltiamo Maurizio Martina anche uno dei candidati alla segreteria
Del PD che ieri ha rilasciato una serie di dichiarazioni in sala stampa che ha raccolto la fa con Palazzolo
è un tutto contro tutti nella maggioranza un governo che non governa più sono divisi su tutto dalla tavole provvedimenti economici e ha nel frattempo conti
No farà campagna elettorale o sull'appello dell'italiano e questo è veramente insopportabile ed è preoccupante per l'Italia bizzarro che ci sia un governo fa finta di non vedere a Roma è più in grado di governare queste debbo a Roma casuale prima l'avvocato abbandona cui ho perso dovrebbero garantire all'aperto il cantiere più di mille parole anche Follini lo sbarco di fare propaganda su questo vice premier di un governo che sta proprio per le scelte pericolose per l'Italia vuole posso ricordi apre i cantieri
Ritiene che esso Savona il Governo abbia fatto una mossa calcolata ben sapendo che ci sarebbero stati degli ostacoli per la sua nomina alla Consob ma io penso che i profili di incompatibilità che sono stati segnalati padano valutati seriamente non basta qualche dichiarazione superficiale
Da parte di qualche ministro per non vedere il tema caccia oggi lei andrà alla manifestazione degli italo venezuelani qui davanti Montecitorio
è preoccupato e tra la di per la divisione tra il Quirinale e il governo che si è manifestata in queste ore sono preoccupato per un governo che non è in grado nemmeno di Prà no la posizione chiara su un fatto delicatissimo
Come la crisi della scuola quello che abbiamo
A cui abbiamo assistito in queste ore con un governo che diversamente da altri Paesi europei si sfila da un'iniziativa europea sul fronte permea inquietante
Grazie così Maurizio Martina
Ieri in sala stampa Montecitorio ma cambiamo argomento rallenta e tra l'altro nascono dei lanci di agenzia che riguardano delle ore di degli ordini del Gip del tribunale di Roma anche ha in corso di esecuzione delle misure cautelari agli arresti domiciliari e perquisizioni per presunte sentenze pilotate in manette alcuni ex magistrati accusati di corruzione in atti giudiziari
Commessi al Consiglio di Stato dal Consiglio di giustizia amministrativa della regione siciliana
E sicuramente un fatto molto molto grave che probabilmente avrà nel corso della mattinata
Ulteriori sviluppi torniamo a parlare dell'incontro che c'è stato fra Luigi Di Maio Alessandro Di Battista insieme ad altri erano parlamentari Cinquestelle con alcuni esponenti dei gilet gialli
Un incontro che secondo l'ufficio stampa del vice premier si è svolto in un clima di grande entusiasta che sarà replicato a Roma nelle prossime settimane sentiamo l'analisi del professor Michele Marchi docente all'Università di Bologna lo ha intervistato Micale lembo
Tra la sparare al padre Legion il Movimento cinque Stelle devo dire che Partinico un po'a trovare dei punti in comune nel senso che da un punto di vista politico abbiamo
Partito politico come Movimento cinque stelle che si è completamente oramai normalizzata deturpare il governo movimento dei cinque
Momento i Cinque Stelle a tutti gli effetti una forza oramai all'interno del sistema politico italiano d'altra parte diciamo delle alti
Leggi Legion sono Backman sono più diciamo l'espressione di un diffuso malcontento sociale malcontento economico malcontento culturale quindi somma da questo punto di vista ho fatto fatica a trovare sì punti di contatto
è vero che il l'inconsueta diciamo
Nostro ministro nei pressi di Paris incontrare alcuni rappresentanti dei che lei John a mio avviso fa parte di un tentativo in vista delle elezioni europee
Questo questo certamente sì perché all'interno delle leggi on va nascendo è nato siamo una componente che vorrebbe presentare una sua lista alle elezioni europee il punto è questo non è molto consistente se si considerano i numeri di manifestanti sia o meno sono in costante calo anche se epica con la durata e dalla loro parte perché l'ultima manifestazione era al dodicesimo l'hanno chiamato alla Dusi dare al dedicheremo momento diciamo di mobilitazione
Il punto è che c'è un diciamo fuso sostegni all'interno dell'opinione pubblica
Fino a quando riceve il giorno si macchiano vivi danni di diciamo interventi contro violenti contro le forze di polizia o contro il patrimonio alcuni depositare alcuni sondaggi se circa il sessanta per cento dei francesi lo definisce un buon tentativo di rinnovamento della democrazia franchezza
Pensi che solo un solo il trentaquattro per cento lo considera invece una minaccia per la democrazia insomma questo per dire è un sostegno diffuso ci sono poi alcune diciamo parti politiche che sono sostanzialmente che stiamo cose da questo movimento dei c Regione intendo soprattutto le due estreme
Diciamo che tre quarti dell'elettorato dei Marine più o meno con lo stessa percentuale di elettorato di me lo Scion e Riquelme quello dei Sea Lion movimento da sostenere sedie codifichiamo al di là del metto il quale che cittadini tramite realmente indossano le gemelle on si presentano sulla rotonda piuttosto che ai caselli autostradali e scelgono Guillem investire le varie città Parigi ma non solo nel corso delle varie domeniche e quindi questo è un è un numero piuttosto minoritario però è diffuso un sostegno abbastanza importante ecco al movimento
Così il professor amicale Marchini docente all'Università di Bologna
Sull'incontro che c'è stato movimento cinque stelle e gira gialli intervistato dal nostro Michele lembo
Tra l'altro sulle agenzie c'era un botta e risposta tra Salvini e Di Vaio sulla TAV da Salvini dice se non ci sarà l'accordo sulla targa d'sarebbe opportuno andare al referendum e ne paga detto l'ultima parola spetta agli italiani perché l'opera ma interessa sono i torinesi ma gli italiani tutti in quanto comporta meno costi per imprese e famiglie meno inquinamenti meno cause ma ne parleremo quando avremo i numeri
In mano Salvini ha sottolineato che l'accordo con il Movimento cinque Stelle si troverà valutando se a tarda serve
O non serve ma bisogna considerare che costa la stessa cifra finire l'opera come tornare indietro con la tarda ha aggiunto il ministro si toglie un milione di TIR dall'est dalle autostrade
Si dimezzano i costi del trasporto merci si riducono i tempi del trasporto pendolare mi sembra chiaro conclude Salvini da quale parte stia la ragione
Di Maio brevissimo stretto giro gli dice troveremo una soluzione equa abbiamo sempre fatto
E aggiunge quell'opera uno spreco
Con quei soldi si possono fare opera in Italia che cornetta no italiani con italiani staremo a vedere come Anna a finire
Torniamo sul tema delle riforme costituzionali ascoltiamo le riflessioni del senatore poeta Gaetano Quagliariello e di Forza Italia ex ministro per le riforme intervistato da Claudio Landi
Va be per quel sulla riduzione del numero del parlamentare per una riforma che si potrebbe dire scontata parte da un analisi condiviso cioè la crisi della democrazia rappresentativa
Poi cerchi questa analisi vuole dare una risposta inizio a vedi il recupero di efficienza della democrazia rappresentativa più a loro la riduzione del numero dei parlamentari può servire a rendere più i lavori a migliorare la selezione e cui Vieux Port aveva anche in Parlamento una con maggiore competenza cioè invece chi questa crisi della democrazia rappresentativa vorrebbe accelerarla in qualche modo cercando di eliminare quella che considera una metastasi della democrazia cioè ancor più che il Parlamento il parlamentare
Insomma non è la prima volta più accade nella storia
Quindi da un proposta condivisa
Nascono due ipotesi molto diverso che questo lo si capisce considerando l'altro ha proposto sia chiaro il referendum propositivo nome disperse una bestemmia può essere assolutamente per qualcosa che impediva la democrazia rappresentativa soprattutto in un momento nel quale insomma
Ci sono delle ragioni oggettive te vi fu richiedono una riforma dei meccanismi di rappresentanza ragione oggettiva secondo me questo quella principale perché la revocazione rappresentativo per esplicarsi ha bisogno di un tempo di sedimentazione del giudizio quando in un atto su quale presupposto data la democrazia rappresentativa del Parlamento sul presupposto di una designazione di capacità che veniva fatta dall'elettore il quale
Si affidava in qualche modo al lavoro per parlamentare giudicandolo dopo cinque anni nel momento in cui insomma il sul suo operato si sarebbe potuto sedimentare un giudizio poi cosa è successo sono intervenuti i sondaggi talkshow da ultimi i mezzi di comunicazione di massa più moderne cioè quelli della rete e questo tempo di sedimentazione sparito perché oggi il giudizio immediato e dunque non c'è più la possibilità per molti di attendere prima di formulare un giudizio e per questo si chiedono sempre di più forme di democrazia diretta le forme diciamo così tra virgolette di giudizio sommario nell'immediato del mandato imperativo o richiesto da alcuni rientro in questa logica ora può avere il problema per questa ragione introdurrà Ferré monco propositivo può il signore diceva poco un correttivo che più del conto per i tempi
Così il senatore Gaetano Quagliariello al megafono di Claudio Landi sulle riforme per quanto riguarda l'altro caso che sicuramente impegna i cronisti parlamentari ma non solo il caso di Ciotti arrivato il testo di che appunto in Commissione giunta per le autorizzazioni a procedere del senato secondo Grasso questo testo è che come sapete alle due avrà anche un quattro pagine ve l'abbiamo detto prima
Anche del Presidente del Consiglio è irricevibile
Mentre invece Gasparri che il presidente della Giunta dice oggi Nova seduta per ammissibilità dei testi che sono appunto arrivati alla alla alla commissione appunto il la giunta per le elezioni e si aggiorna termine dei lavori dell'aula del di Palazzo Madama per discutere il nodo della ricevibilità delle carte allegate da Salvini alla sua memoria che contengono due lettere una del premier Conte l'altra
Del vice premier Luigi Di Maio del ministro Daniello Toninelli e vedremo appunto quale poi sarà la decisione se dichiararle ammissibili oppure oppure no o farle tornare al tribunale dei ministri parliamo del mercato dell'energia elettrica del tema delle bollette della concorrenza Claudio Landi ne ha parlato con il senatore cinquestelle Gianni Girotto presidente della commissione industria di Palazzo Madama sentiamo
Stiamo svolgendo un'operazione contro tra per far abbassare il prezzo del corrente elettrica per tutti qui di imprese e consumatori e questo posso ancora una volta per un miglior utilizzo delle fonti di energia rinnovabile fonti di energia che hanno ancora diversi ostacoli per poter operare completamente nel mercato elettrico ora noi abbiamo invitato i principali stakeholder a un tavolo su quelle che si chiamano tecnicamente unità virtuali di aggregazione che significa semplicemente che il produttori di energia da fonti rinnovabili possono appunto aggregarsi
Aggregandoci possono partecipare al mercato elettrico dando una serie di servizi ecco questa è una cosa che mi aspettava modo lo scorso legislatura e adesso la stiamo concretizzando appunto con questo tavolo con il quale come due brevi sedute ascolteremo i desiderata delle aziende
E ci faremo dare dall'autorità
Legge se quelli che sono i suggerimenti per poter appunto sfruttare questa che è una potenzialità tecnologica già presente quindi qui non si tratta di infrastrutturare non si tratta di spendere denaro per costruire chissà che cosa si tratta semplicemente di utilizzare tecnologie inversa esistenti prettamente digitali sfruttando le al meglio quindi con questo
Una maggiore partecipazione delle rinnovabili al mercato elettrico determinerà un abbassamento del costo dell'energia elettrica questo vuol dire volgarmente l'abbassamento delle bollette se notarono
Così come dice già luogo del Tibet dopo più politica abbassamento delle del corso il già chiaramente abbassamento delle bollette
Così il presidente della commissione industria di Palazzo Madama il senatore Gianni Girotto del Movimento cinque Stelle intervistato dal nostro Claudio Landi noi siamo inattesa che inizi la seduta alla Camera dei deputati c'è la parte finale del provvedimento del DL semplificazioni su cui ieri era stata chieste votata la questione di fiducia oggi le dichiarazioni di voto finali e il voto finale
Su questo provvedimento Montecitorio e poi l'informativa del governo come vi abbiamo detto sul sui dati Istat pile che rappresentano poi il la notizia del giorno per quanto riguarda l'economia ma non solo per fatti a Commissione europea si appresta appunto a rendere note le stime di crescita dell'Italia ed anticipazioni sappiamo che non sono previsioni Rose per quanto riguarda il nostro un mostro nostro paese tante che si si torna a prendere in considerazione in maniera significativa una manovra aggiuntiva tra l'altro continua ad arrivare dei flash e di agenzia rispetto all'altro caso che riguarda che riguarda il governo al caso di Ciotti il caso Salvini che come sapete il tribunale dei ministri appunto ha chiesto quindi alla Giunta di autorizzazione a procedere al Senato di pronunciarsi sull'ipotesi di far votare al Senato
La la richiesta da parte del tribunale dei ministri è stata depositata questa questa mattina una nota da parte del ministro dei viceministri vicepremier vera Salvini ma accompagnata da lette del premier contee del vicepremier Di Maio del ministro Toninelli
Ci dicono che la Giunta se aggiornata sulla ricevibilità delle memorie del governo Grasso tra l'altro già presidente del senato Grasso ha fatto sapere che secondo lui non sono ricevibili
Mentre la giunta è stata aggiornata al termine dei lavori dell'aula dovrà quindi valutare la ricevibilità di queste memorie
Che sono state presentate ma sono iniziati i lavori alla Camera dei Deputati e noi diamo la parola l'aula di Montecitorio