Presentazione del libro "Studi pisani sul Parlamento VIII. Il Parlamento "interlocutore" di Luca Gori, Fabio Pacini ed Emanuele Rossi (edito da Pisa University Press)

Va
Dovremo
Cinque
Vertice dovrebbe mi sembra
Infatti
Donato
Avverrebbe
Va bene non ho
Capito
Non c'è domani
Resta doveva arrestato aveva
Eh cioè qua e a non farsi finanziamenti resi adesso
No no contrassegno identificativo Sandro Palanza costeranno assumendo il comunismo degli ottantenni
Niente le
Nostre uguale
Io paragone
Arriverà
Sentirlo no esame io passò la no convincere va bene
Nell'unico modo
Diciassette e diciassette
E c'è in Francia diciassette diciotto e in effetti ci sono due risorse
Certo convincere
Tentiamo qualche lembo a qualche secondo che
Almeno diciassette grazie
Quindi atteso
Come l'ardito nord-est è così prese a ridare il fischio c'è lo stesso
Messo manifesti
Ma come se ben ricordo oggi anniversario dei Patti lateranensi ricordo del cambiamento dell'articolo diciassette dall'inizio all'ottantaquattro che avevano sulle catacombe racconta la maggioranza che fu invertito senza
Oggi il voto
Per con spirito illuministico iniziano alle diciassette e diciotto buonasera tutte benvenuti queste
Penso che sia quello sì
E buonasera a tutti siamo grazie all'ospitalità dell'istituto l'enciclopedia italiana e organizzati dal l'istituto Sant'Anna dipinti sapeva celebrare i dieci anni sembra ieri professor rosse l'inizio del gli studi Pisani sul Parlamento
Questa raccolta di volumi di di fascicoli di una rivista che raccoglie i lavori interdisciplinari che gravitano attorno sul Parlamento le assemblee legislative che gravitano attorno al Sant'Anna di Pisa
L'occasione e la pubblicazione di questo fascicolo nell'occasione soprattutto per parlare dell'attualità con il titolo il fascicolo che il Parlamento interlocutore e significativamente il convegno di oggi ha il punto interrogativo finale per parlare dell'attualità
Meglio di me può introdurre questi lavori il professor Amato e a cui passo la parola
Sì insomma no meglio
E che
Questo
Una e i volumi più difficili tra quelle che loro hanno prodotto tende efficace proprio l'angolatura Offerta già nel titolo il Parlamento interlocutore brevi perché dico più difficile perché a temi variegati
Ogni volta che ci sono temi variegati il problema e qual è il filo comune che li lega perché qui c'è il Parlamento il diritto dell'Unione Europea il parlamento dei nell'attività legislativa il controllo sul governo
Addirittura il che il Parlamento notizia al suo interno
Ora
Io trovo che il molto dentro trovato scusate la ripetizione
Il termine interlocutore
Perché
Insomma in altri tempi o non l'avrebbe retto interlocutore avevo diciotto sorella non ammette insomma io io faccio il Parlamento io decido o ragazze ci scherza interlocutore vuol dire che c'è un altro che fa le cose io però posso interloquire
Qui è usato con molta neutralità e quindi senza perfidie in significati nascosti che però diventa quasi inevitabile leggere
In un assetto nel quale in effetti nel corso degli anni che è indiscutibile che il Parlamento ha perso ruolo questo è indiscutibile
Ha cominciato a farglielo cioè
Nel momento in cui gli errori dava la Costituzione della Repubblica viene toglieva subito un pezzo conferendo competenze legislative anche ad altri enti costituzionale di governo e quindi
Uno potrebbe dire insomma si è vista così è un parlamento ideale è quello a cui ci riferiamo perché non ha mai avuto l'intera redazione del potere legislativo tuttavia insomma nella Costituzione della Repubblica
Tenendo anche conto del rapporto che la Costituzione prevedeva tra legislazione statale e regionale non c'è dubbio
Che la centralità del parlamento legislatore oltre che del parlamento istituzione costituzionale
Era molto più marcata di spiccata di quanto l'esperienza costituzionale abbia poi portato adesso gli ho detto
Con
Questi due veri tiranti centrifughi rispetto al parlamento che sono stati da un lato l'Unione europea che le competenze legislative perché legislative sono vi sono state attratte lassù
E dall'altro che il Governo in realtà più ancora delle regioni ora
Povere creature insomma
C'è chi ne discende vede tutto il male possibile
Macché essi una deminutio effettive di potere legislativo il Parlamento ha avuto non la appunto dalle regioni onestamente insomma la butta molto di più
Cambiato dall'Unione Europea dall'altro dalle discendente
Del procedimento legislativo e del ruolo che in esso venuto assumendo modificando anche procedure il il Governo questo è il vero tema
Che fa sì che oggi il Parlamento di eventi interlocutore anche a proposito delle deleghe che da
Sulle quali i nostri primi manuali erano molto rispetto così della circostanza non solo formale e qui è il Parlamento che attribuisce ad un governo che non lo possiede un potere e quindi lo delimita eccetera
Nella realtà è il governo che si auto dentro e che chiedendo anche la fiducia al parlamento su questa ha avuto il privilegio
Due cose io voglio dire a proposito del Parlamento interlocutore
Una non posso non dire nulla brevissimamente ma riguardava la scarsa soddisfazione che ne provo
Come
Il Parlamento interlocutore della corte di cui ora faccio parte
Perché
Ogni volta che una delle nostre sentenze si conclude constatando la insoddisfazione che lascia la soluzione a cui noi possiamo arrivare del fatto che in realtà dovrebbe
Il Parlamento intervenire
Questa è un'interlocuzione che funziona pochissimo
Se si è dovuto inventare
Percorso procedurale non nuovo perché sta nelle cose ma addirittura la sospensione
In attesa di decidere tra quasi un anno
Nella quasi certezza che se non si fosse fatto così
Non ci sarebbe stata sollecitazione sufficiente al Parlamento per intervenire il monito del becco chiamato monito della Corte
Lui si povere creature insomma vox clamans eppure era prevista tutta una procedura la sentenza che dichiara l'illegittimità
Entro sessanta giorni a Tizio Caio e Sempronio con l'idea che Tizio Caio e Sempronio intervenga nottate
La insensibilità tradizionale del Parlamento davanti alla situazione normativa creata dalla declaratoria di illegittimità ha finito per trasformare
La corte da organo che
A vita di mestiere
Quello di creare dei vuoti
Che poi toccava al Parlamento riempire
Ad organo che ne inventa di tutte la direttiva la sostitutiva la illegittimità per la parte in cui non prevede per evitare di lasciare il vuoto
Spero che vi ricordiate la famosa sentenza alla Pergola sulle elezioni del Consiglio superiore
Secondo la quale in materia elettorale
La corte eccezionalmente non poteva creare il vuoto e doveva farsi carico che alla eventuale illegittimità di una disposizione che così veniva tolta
Seguisse tuttavia una pienezza di disciplina regolatoria da parte della legge perché le elezioni potrebbero arrivare anche il giorno dopo che non si deve contare sull'intervento del Parlamento perché si possano espletare
Lei come Dio comanda
Praticamente l'eccezione delle leggi elettorali è diventata no
Ed è diventata la norma perché il vuoto oggi la Corte tende a non creano si sente il responsabile se lo crea perché alla percezione che nessuno si faccia carico di riempirlo
E invece secondo Costituzione la corte crea dei vuoti il Parlamento ieri che
Insomma e qui gli esenti
Saprà com'è possibile noi in certe materie siamo molto molto restia a intervenire la
La pena la misura della pena diritto penale quello è è proprio il legislatore però ci troviamo a volte davanti a situazioni segnalate ieri segnalate e tuttavia non accade mai niente ma è possibile che per impulsi legislativi ignari l'uno dell'altro si finisca per punire il delitto colposo con la stessa penna del delitto doloso
Ovvero stabilire per entrambi la medesima prescrizione
è possibile che in materia di droga
La pinna massima
Per il reato lieve sia quattro anni e la piena minima per il reato grave sia otto anni che ci sia un intervallo dalla mettano al doppio
Cioè come può un giudice a quel punto in buona coscienza finirà per piazzare sul ieri ed è anche un fatto che sarebbe grave insomma ecco
Qui come interlocutore non vale molto il parlamento ecco questo sono costretto a dirlo
Come interlocutore del processo legislativo
Del governo vale ancora di meno ma non è colpa sua
Ecco qui vedo una grande differenza
Perché insomma ignorare le sollecitazioni della corte chiamati i moniti
è una cosa che non dovrebbe accadere appunto che ha provocato la distruzione che ho detto delle sentenze della Corte
Ma
Dover votare la fiducia maxiemendamenti qualcosa che un Parlamento finisce per fare non perché proprio lo desideri la perché il sistema sia storto in modo tale
Che siamo arrivati conflitto di attribuzioni al quale sono legittimati anche i singoli parlamentari se sono le loro attribuzioni costituzionali
Quelle che vengono messe in gioco non è stata messa in discussione per il momento la prassi del maxiemendamento
La decisione lo spiega bene
Spiega che qui si è presentata in un assetto che rendeva
No evidente una per violazione costituzionale
Perché abbiamo detto che se perché ne siamo tutti consapevoli sono stati fatti tentativi per rafforzare
L'iniziativa del governo che la sua che il suo trattamento all'interno delle due Camere al di là di ciò che hanno fatto di regolarmente
Non potevano fare di più
è rimasta una disciplina che non dà la necessaria priorità ed è necessaria tempistiche
Due minuti una riforma costituzionale proposto e se ne era fatta carico
Tant'è che alcuni di noi avevano detto se passerà però dopo smetterebbe di fare i maxiemendamenti quella riforma non è passata e abbiamo ancora questo tipo di sistema
I infetti ecco per rendere più efficiente
L'interlocuzione del Parlamento nel procedimento legislativo sarebbe importante che i cambiamenti che gli servono portanti
Vedo che si riduce il numero
Che in sé che è un cosa positiva
Ma onestamente ecco si avverte che manca qualcosa al fianco di questi strumenti così si dice qui c'è una retorica e ricordo che comincia da Romano Prodi
Faremo un governo più snello sarà più efficiente
Attenzione non è detto
Sapete io faccio un esempio banalissimo dico se il disciplina olimpica in questione è il sollevamento pesi non è detto che più snello sia più efficiente
Può darsi che più snello prova a sollevare i pesi e plot feci casca sotto gli effetti e quindi dipende dipende cioè cioè
Nel snellezza
è foriera di per sé di minori lungaggini però da sola in realtà non mi basta
Come deve ricordo
Se spacchettamento cioè assente il censore uno sì vogliono ecco duecento euro
Se la carica dei centouno
Va bene insomma ecco questi il tema importante oggi
Per la maggior parte dei boia questo secondo te mi aspetto che su questo vi intratteniamo che ecco non dimenticate che il rapporto
Tra giurisprudenza della corte
No perché poi e con questo chiudo se c'è una cosa che mi irrita che dopo un lungo silenzio
Nel quale sarebbero stati possibili interventi legislativi che non sono venuti arrivata a noi la questione
E questo povero collegio cerca di trovare una illegittimità nella parte in cui non prevede poi si alza quello che dice ma qui chi è che legifera il Parlamento la corte e noi ragazzi questo non vale
Questo è veramente poco corretto gliela lascio qui
Grazie professor Amato
Come sempre ora un'annotazione sul fascicolo che lo si faceva prima del dell'inizio e anche la somma questo questi il fascicolo che ricordiamo adesso i dieci anni della somma di due scuole toscane quella della costa del Sant'Anna e quella fiorentina perché ci siamo ritrovati tutti allievi del seminario di studi e ricerche parlamentare di Firenze e che poi pubblicano anche i tre curatori del del fascicolo
E da Firenze il proprio Silvano Tosi diceva che il Parlamento e la clinica della Costituzione cioè il luogo dove ogni giorno si vede lo stato dell'arte di come funziona la Costituzione
Stefano Ceccanti ha deciso di fare il medico ospedaliero cioè professore e decurtando cioè la persona che dite vendeva mele intorno se e e lo sappiamo tutti i fortunati che ricevano la sua mela la mattina in cui c'è questa rassegna stampa ragionata in cui racconta
Come stanno le istituzioni come starter
Che hanno all'Hui e proprio la richiesta da parlamentare e da giurista per vedere a che punto è che cos'è il Parlamento interlocutori in questa fase istituzionale
Come funziona la dialettica tra osservato prima loro lo accennava lo diceva la dialettica tra governo Parlamento all'interno del Parlamento tra maggioranza e opposizione e perché no
Le riforme istituzionali che dietro anche la prospettiva di cambiare la logica della rappresentanza col referendum
Concordo tutto positivo
Dunque io direi questo che quando io penso al parlamento interlocutore
Fermo restando che le ragioni per puntare sul Parlamento interlocutore come concime al presidente Amato sono mirabilmente scritte dalle tabelle di Valerio Di Porto con le spiegazioni che quelle tre paginette con le tabelle spiegazioni dicono moltissimo su perché bisogna puntare sul Parlamento interlocutore
Però se io da questo schema teorico voglio ritrovarlo nella realtà c'è un unico posto
Effettivo dove c'è un'interlocuzione non posso periferico ed il comitato per la legislazione nel senso che sarà per merito di di chi l'ha istituito sarà per merito di chi ci lavora
Però quello è un posto dove vai la mattina racconti delle cose se sono argomentate finiscono i pareri poi perché i pareri possono essere seguiti però cioè se uno ha in mente un Parlamento come luogo di decisioni che nascono discussione dove non i ruoli non sono i filamenti predefiniti e lo schema non è a senso unico indubbiamente è il Comitato legislazione
Il resto rientra un po'male
Nella corrispondenza al tipo ideale del Parlamento interlocutore
Ho visto che l'ho riletto dopo qualche anno l'intervento che ho fatto io sta nel volume definivo con i problemi di delle nomine del controllo parlamentare sulle nomine
Se c'è un caso poco di Parlamento don interlocutore è l'esperienza che noi abbiamo avuto
Sull'istante
Noi abbiamo avuto questa esperienza
Facciamo un audizione del candidato alla presidenza dell'Istat lasciamo perdere cosa detto il candidato a facciamo il cinque dicembre
Se il Parlamento interlocutore si suppone che i singoli gruppi si facciano l'idea sulla base e detta audizione e che quindi rapidamente nel giro di tre quattro giorni
Si voti c'è un candidato mettendo si presenta dice dappertutto dove si fanno dizioni dal Parlamento europeo al Senato americano funziona così
Viceversa non abbiamo avuto richieste di rinvii o che si sono protratte per cinquanta giorni
Queste richieste di rinvio ci l'adesione si sono concluse con una votazione favorevole perché un gruppo sua design di opposizione
Che aveva sostenuto che non avrebbe votato quel candidato improvvisamente lo ha votato senza motivare perché
Tecnico diciamo qui questo con paramento interlocutore non ha molto a che fare sia appunto per il timing sia per l'assenza di motivazioni
Questa è diciamo l'esperienza più recente più in generale
Ma lo sanno bene anche i colleghi costituzionalisti che sono venuti in audizione i stesse le stesse persone a distanza di pochi giorni
Sul decreto sicurezza sulla legge di conversione del decreto sicurezza e sull'anticorruzione
E probabilmente molti dei politologi che scrivono in teoria delle coalizioni dovrebbero prendere esempio per cambiare alcune delle teorie sulla base di questa esperienza parlamentare che noi tutti siamo abituati
Diciamo alle teorie che i governi i pregi dei governi di coalizione sarebbe ora nei governi di coalizione ciascuno cerca di smussare gli estremismi degli altri
Ovviamente come ogni virtù c'è anche un vizio questo rischia a volte di produrre nessuna decisione viceversa
Qui c'è un potrete anche giudicare fazioso questo mio intervento però questi due provvedimenti cioè hanno dimostrato in questi due casi
Noi abbiamo avuto due provvedimenti con norme molto estreme
In un caso volute
La lega nord
Decreto sicurezza nell'altro la normale la proscrizione della prescrizione illimitata voluta Movimento cinque Stelle
Nella parte anticorruzione
In cui ciascuno ha dato il via libera senza condizioni all'estremismo dell'altro in cambio dell'altro desse il via libera su quindi siamo se voi sentite non solo me che sono ovviamente soggetto in questo caso così i colleghi costituzionalisti
Alcuni dei quali sono venuti diffida le due audizioni sono stati avvicinati dopo le audizioni
Da parlamentari della maggioranza
Che ricevono insistete sul fatto che queste norme sono incostituzionali
Di uno schieramento nel caso decreto sicurezza e dell'altro schieramento nel caso della norma
Descrizione dopodiché questi codici ma pagando vuota
Lo abbiamo avuto anche il caso di una parlamentare che molto coscienziosamente ha detto molto probabile che noi stiamo votando delle norme in costruzione a per fortuna nel nostro ordinamento esiste la corte
Che nella forse però uno se pensa questo non dovrebbe votare cioè non è che poi votare una norma sapendo che incostituzionale che potevo risolve la Corte però diciamo è un altro cioè la teoria delle cose primo sentito
Dissi
Perché ognuno ha i suoi peccati
Però appunto e qui è però Nar regole di funzionamento interno della coalizione e quindi introduzione proprio non c'è e anche all'interno a maggioranza per nulla Mussari estremismi
Per di più cioè ci sono anche delle spinte
Ma su chi Stich
Ora c'è un fino a prova contraria il Parlamento dovrebbe rivendicare delle proprie prerogative
Ora c'è una discussione sotto traccia che è iniziata tra conferenza dei capigruppo sulle leggi attuative dell'articolo centosedici terzo comma
Ora ciò tante cose possono teorizzare in dottrina ma siccome l'articolo centosedici e terzo comma si usa una formula simile all'articolo otto
Per cui le leggi si fanno sulla base di intese
Essendo in emendabili quelle confessioni religiose che hanno come unico effetto pratico lo dico uno che appunto lo le ha create per prima quello di disapplicare una legge dello Stato
E si faccia un'analogia con attuazione di una norma che comporta un mutamenti delle competenze costituzionali per cui si sostenga Lino emendabilità
Francamente cioè di spero che nelle prossime settimane
Le presidenze di assemblea
Tutelino
E se le prerogative del Parlamento cioè come si fa a dire che si disapplica alcune competenze centodiciassette sulla base di una cosa che il Parlamento è solo prendere o lasciare
Poi per carità ci possono essere tante procedure che tengono conto del principio pattizio poteri grandemente parlamentari
Però non è l'intesa con i Mormoni per non applicarli a leggere ventinove cioè è un'altra cosa
Idem
è possibile che una presidenza di Assemblea di fronte al provvedimento sulla riduzione dei parlamentari dica che si possono presentare emendamenti solo con i numeri dei parlamentari
Che non si possa per esempio dire che i diciotto venticinque anni
Possono votare al Senato come venda poi Parlamento servono boccia ma che la base elettorale non abbia a che fare con il numero oppure che qualcuno oltre all'onore parlamentari voglia cambiare le funzioni come se il numero fosse una variante indipendente dalle funzioni
Io spero anche su questo alla Camera dove arriva per seconda si possa riflettere e qui appunto è un Parlamento che rinuncia ad essere interlocutore di se stesso
Quindi queste sono le cose gli esempi più recenti che mi vengono in mente
Per il resto continuo a pensare che se non troviamo dei dei rimedi interni uno di questo diceva prima Presidente Amato
Tornare allo schema corsia preferenziale garantita sui disegni di legge in cambio di limiti severi su leggi di conversione secondo me non ne usciamo
Che visto anche il saggio che ha fatto Paolo Rametta sull'omogeneità che punta a chiedere alla corte di sminatori problema con la nocività però la corte agisce sugli affetti
Può risolvere qualche caso se noi non risolviamo il problema delle cause
è un po'difficile io poi avrei un'idea avrei maturato anche un'idea forse un po'eterodossa
Cioè che un capo dello Stato a cui arriva a una legge di conversione riempita di tutto posso anche ritenere che l'articolo settantaquattro concede un veto parziale
Di fronte a una a enormi tardive nonostante gli sforzi che si possono fare grazie presidente Assemblea per evitare questo se arrivano dopo cose mostruose la seconda la terza la quarta volta
Nelle varie così tante relativa attivo su capisco che è un po'estrema è accusato di partigianeria politica però
Insomma io se non si introduce formalmente però di fronte a cose mostruosamente feroce ne che sia ammessa anche un rinvio parziale non mi sentirei di a scopo che hanno fare detto diversamente però le cose che vediamo
Anche su decreto semplificazione per quanto amputato da una sessantina emendamenti c'era veramente un'enciclopedia universale la legislazione in questo credo semplice per mi dicono che il prossimo quello codificazione
è così che abbiamo visto sono ancora più mostruose già in partenza figura si può in arrivo
Quindi io non ho altre brillanti idee se non dire che appunto lo scarto che noi registriamo tra la teoria necessario andare verso il Parlamento entro culture e l'esperienza concreta che facciamo tre giorni purtroppo mostruoso grazie
Considerati inammissibili
In un disegno di legge costituzionale che disciplina il numero dei parlamentari emendamenti attinenti alle funzioni ed N stesi
Ebbene
E l'estraneità
Il Presidente Marino
Prima di essere presidente del emerito del consiglio di stato ha rivestito all'interno lo sappiamo tutti una serie di di cariche sia da consulente alto console presidente del consiglio il consiglio di stato presidente del Consiglio di Stato avvocato dello Stato prima poi di
Primo collaboratore di alcuni politici come capo di gabinetto di importanti ministeri
E anche con me con responsabilità di governo una delle sue responsabilità maggiori fu quella nei dal secondo governo Prodi se non sbaglio come sottosegretario con la delega sostanzialmente alla semplificazione legislativa
La legge prevede leggere
Come
E sono passati dieci anni da e che cosa è successo vogliamo Trovajoli riflettere sul ruolo del Parlamento con me interlocutore sulla qualità della legge sulle nuove leggi si accennava prima e nel fascicolo ci sono cioè
Naturalmente i principi del gettito
Ma voglio dire resi con qualche esitazione
Bisogna aprire in questi casi mostra cosa che ha già dette adesso
Il nostro amico celebranti diciamo perché proprio riflettevo sul fatto mentre Ceccanti parlava mentre Chievo che mentre il libero non puntino alcun punto interrogativo sull'affermazione del Parlamento interlocutore la come dire la brochure del di questo nostro incontro ha invece un punto interrogativo
Tutte le articolo forse serve a parlare dell'attualità diciamolo ma forse anche serve a ai diciamo interrogarsi
Su vari aspetti diciamo quale Parlamento e intorno cultore quel parlamento che vede lavorare diciamo in modo indefesso e anche contro tutti i comitati per la legislazione o quei parlamenti che poiché in quel Parlamento poiché in sede di Commissione cambia del tutto diciamo
Il punto di equilibrio che il comitato per la legislazione aveva trovato e quindi mette nel nulla quello che è stato fatto quale Parlamento
E quali interlocutori perché la verità è che gli interlocutori possono essere tanti
Diciamo come dire la varietà delle questioni che vengono vinte intercettate pervenuta da questo da questo volume dimostra che gli interlocutori sono interni ed esterni europea però il sei prodotto è sempre lo stesso che cioè nonostante l'interlocuzione sostanzialmente il risultato è un Parlamento che arretra in qualche modo che come diceva Ceccanti poco fa piuttosto che non difende le rinunce progressivamente al a troviamo proprio per i fa proprie prerogative diciamo mi ricorda quello che si diceva per esempio del federalismo tempo c'era un federalismo per abbandono
Nel senso oltre che un federalismo per devoluzione e qui mi sembra che siamo in una condizione in cui diciamo per le funzioni parlamentari ci sia poco a poco un rischio di abbandono di disapplicazione nel concreto di queste cose forse anche il problema
Avrà ancora diciamo come dire profili più ampi quando verranno in discussione
I disegni di legge costituzionali sui referendum diciamo sul referendum propositivo perché questo incide ovviamente sul Parlamento in modo
Pongo in modo modo decisivo Ceccanti credo che ha fatto qualche tentativo di raddrizzare ai gamberi cani come si diceva che parte come voi sapete però è molto difficile certezza Gabeca
E quindi diciamo da questo punto di vista è probabile diciamo che il quadro che cerchiamo di tanti di fronte sia quello di un Parlamento diciamo che in qualche modo conferma questa tendenza purtroppo diciamo alla all'abbandono delle proprie prerogative
Sulla questione poi nella semplificazione legislativa e amministrativa diciamo questione diciamo del taglia leggi io vorrei iniziare richiamando sono alcuna parola che solo sono che costruiscono sono parole mie ma sono tratte da un volume di cui adesso vi dirò da qualche decennio a questa parte la questione della qualità della regolazione dell'Algeri pento dei carichi amministrativi e burocrati centrata nell'agenda dei governi dei Parlamenti dell'OCSE per l'Unione europea
Si è compreso che deve essere oggetto di specifiche politiche pubbliche cruciali per la crescita la competitività la coesione sociale e la qualità della vita di tutti è l'effetto della crescita ipertrofica dell'inflazione normativa
Per il carrettiere combattivi degli adempimenti burocratici e dei controlli amministrativi che caratterizzano sia pure in forme e misure diverse tutti i sistemi giuridici dei Paesi industrializzati in specie europee si legge poi ancora nello stesso testo che la qualità della regolazione la semplificazione burocratica
Diventano quindi cruciali per il futuro anzi per la sopravvivenza dell'Europa per la sua crescita per la sua competitività per la sua Sco Esione sociale per il suo ruolo nel mondo
Ora queste parole sono quelle con cui si apriva e si concludeva la prefazione Giuliano Amato lo ricorderà al primo rapporto di Astrid sulla semplificazione legislativa credo che pubblicato nel due mila dieci
Che diciamo significativamente sì chiamata la tela di Penelope
Quasi a indicare non solo la complessità e la difficoltà del lavoro ma anche in Anita o la probabile inutilità dello sforzo che cercava di far dal momento che diciamo Silvio te sì
Coco disfaceva quello che si era cioè di gioco si disfaceva quello che si reca sul Torino
Ora se si vuole quella questo questo volume del due mila dieci a distanza di quasi nove anni sostanzialmente continua di anni si continua ad essere sostanzialmente attuale
Perché diciamo nonostante la presenza di una serie di iniziative volte a migliorare la qualità della legislazione a migliorare sostanzialmente la qualità
Per la semplificazione amministrativa e non soltanto normative i risultati sono purtroppo quelli che sono e d'altra parte questo librone una testimonianza di voi leggete diciamo carrette presenta sezione terzo H questo diritto è il Parlamento e la qualità formale e sostanziale della legge i titoli dei vari interventi sono assolutamente significativi in questo senso
La legge di giochi e la notte spicco Lando tre fusi e stock della legislazione dell'Italia repubblicana mi piace questa evocazione diciamo umbratile notturna sostanzialmente di queste Valerio Di Porto di Fatih queste l'indicazione e poi ancora i controlli sulla qualità della legge ovvero della montagna che ha partorito un topolino
I Francesco Dal Canto poi ancora stratificazione vola volatilità manutenzione delle norme io aggiungerei anche adesso tracciabilità delle norme
Perché talvolta non si capisce bene come queste norme da chi questa norma soddisfatta indica e poi ancora il requisito dell'omogeneità come dire il contributo che la metta ricordava
Poco fa Ceccanti sono tutti sostanzialmente delle indicazioni che ci dicono che in realtà questa problema della semplificazione normativa e amministrativa è un problema eccome diciamo per usare una una una terminologia penalistico un tentativo inidoneo lasciamo cioè una sostanzialmente un modo cioè e che non riesce a raggiungere lo scopo
In quel caso lo scopo era nel caso della fattispecie penale quello delittuoso nel nostro caso sarebbe quello di evitare invece che così Contini della procreazione
Da questo punto di vista sono io due cose da una parte la questione della della della legge diciamo di cosiddetta il così detto taglialeggi e significativa perché in sostanza e questa vicenda suddito diciamo come dire e anche
L'epifenomeno diciamo dal modo come queste cose si affrontano cioè una legge che sostanza fu approvata ricordo alla fine della legislatura quasi a mettere in difficoltà chi sarebbe venuto dopo
Questa paura passavano a maggioranza maggioranza risicata come ricordiamo prima
E in sostanza si cerca di fare di prendere ciò che di buono cioè questa legge no
Cosa c'era di buono nella nella nelle nelle nel nel taglialeggi al di là del meccanismo della della paiono aver diciamo immediata che poi ha subito vari cambiamenti a Bari indicazioni
C'era però lancia l'idea che in sostanza occorresse raccogliere sostanzialmente mettere insieme diciamo effettivamente questi banche dati che mancava che non c'ero
Vi era l'ipotesi di normativa ma ancora normativa non era come dire attuale non erano non era riuscita a andare a buon fine come invece è successo dopo e quindi l'idea di fondo era che in sostanza al punto di partenza doveva essere quello di una raccolta diciamo attraverso il racconto di leggi esistenti del numero della qualità delle leggi che venivano fuori perché perché si facessero questi grandi aggregati
Ti norme in sostanza che potessero poi sostanzialmente in un secondo momento diventare occasione per una forma di codificazione uno e quindi l'idea cioè di raccogliere accanto ai grandi funzioni dello Stato dai grandi appunto d'insieme della norma diciamo che regolavano l'esercizio ha lavorato nel tempo l'esercizio di queste funzioni e questo fu una delle prime preoccupazioni che in sostanza si vende vetero fuori punto con le iniziative appunto con la relazione al Parlamento che fu presentata all'ora
Quando si incrociarono sostanzialmente i dati di banche dati di diverse banche dati pubbliche e private e quegli stessi messi a disposizione delle pubbliche amministrazioni
Anche perché si aveva la consapevolezza che non sempre le amministrazioni avevano la coscienza della viste le norme che disciplinavano le proprie funzioni e quindi ritrovavano altre
Da qui si sarebbe potuto partire non tanto per l'abrogazione di leggi credo in più diciamo vigenti perché la questione nell'approvazione di leggi che aveva subito il proprio scopo poteva essere una cosa utile dal punto di vista del numero ma in sostanza dal punto di vista dei rapporti giuridici non avrebbe cambiato granché perché queste leggi non operavano più e di conseguenza non erano otto destina forse era forti qualche interpretazione giurisprudenziale avrebbe potuto avere successo perché in realtà come sappiamo diciamo nel
Mai fare ai fini della della del dei dei rapporti giuridici vale il principio tempus regit actum quindi poteva essere che in qualche circostanza in qualche giudizio quelle leggi trovassero applicazione però il dato di fondo era che finalmente si aveva un plafond di norme
Per quanto riguardava la pena materia tributaria per quanto riguardava la materia dell'ordine pubblico per quanto riguarda la materia dei trasporti e così via
Su cui iniziare un'operazione di codificazione un'operazione di messa a regime
E in sostanza in quegli anni c'erano stati vari altri tentativi diciamo di procedere in questo senso ricordo prima i testi unici misti
Quelli che avevano dentro di sei diciamo normale diciamo del CISL attive norme regolamentari e poi le codificazioni di settore
E codificazione del diritto vigente insomma alcune delle quali sono ancora tutt'oggi possibili purché non abbia un'attività Nova diciamo capacità innovativa
In realtà di questa cosa si fece pochissimo mentre invece la scelta fu quella come dire che il fallo dalle norme ve lo ricordate poi questa dimensione spettacolare sostanzialmente di norme che nessuno applica diciamo che vengono bruciate diciannove in piazza
Allora da questo punto di vista è chiaro che diciamo questa la dice lunga sulla quello che poi è stata la la la trafila la indicazione le è come dire la
La folla sorta di queste in quel di quel di questi processi e così è da dire per tante altre questioni le norme diciamo la legge per legge quattrocento viene modificata la legge sessantanove del due mila e nove si introducono una serie di misure sacrosante che il legislatore dovrebbe come dire rispettare nel nel l'esercizio da protestando armati vengono introdotte l'analisi di impatto della della regolazione la valutazione di impatto della della della normazione però anche su questo ben presto diciamo cosa succede
Il tentativo è quello di essere sempre esentati da questo tipo di indicazione o comunque da diciamo
Trovare diciamo o vengono Alfonso diventano situazione diciamo che sono
Per gli amanti degli addetti ai lavori appunto io il comitato della legislazione si sta molti attenti a questi profili questi profili venivano poi diciamo sostanzialmente in buona parte dei casi diciamo non tenuti in considerazione quando poi segnava
Procedere alla alla alla indicazione qual è allora la situazione attuale la situazione attuale come dire quella data dal fatto che negli anni queste alcune di queste pratiche diciamo come dire virtuose sono stati sono state codificate sono state messe a regime
Talvolta applicate ma il processo complessivo a cui siamo di fronte a un processo che in realtà di Circe che il livello di preoccupazione sexy vuole aumentato
Che si come dire
E questo lo si può dire se si guardano secondo me i diversi settori che riguardano diciamo l'intervento
Non solo della normazione mangiate tutto ciò che viene prima e ciò che viene dopo l'approvazione
E direi diciamo mettiamo io ho cercato di dirlo anche in passato nelle inaugurazioni degli anni giudiziari che diciamo alla giustizia amministrativa se mettiamo insieme diciamo i profili diciamo della legislazione
Della amministrazione
Del comportamento dei cittadini e delle imprese della giurisdizione vediamo come dire un mosaico che non certamente non ci lascia tranquilli sotto nessun punto di vista
Sotto il profilo della legislazione il dato di fondo è che non diminuisce questa tendenza argomentare lo stock normativo qualcuno ha ha diciamo come dire
Ha calcolato che per una legge che viene
Abrogata una virgola due leggi sostanza vengono approvati quindi il saluto diciamo è sempre positivo
Forse inutili ultimi tempi il parlamento diciamo coprirà diluito queste questi intensità ma forse non è stato per un desiderio di autolimitarsi ma quanto per motivi diversi che stanno forse della stessa capacità
Di questo Parlamento di legiferare
In secondo luogo il dato di fondo ciò al di là di Belluzzo aumento dello stock normativo orrende aumentar la confusione
Recitativa e aumenta l'incertezza della norma oggi sostanzialmente diciamo incertezza e spesso massima proprio perché ci troviamo di fronte a condizioni nelle quali diciamo i grandi come dire grandi diciamo interventi legislativi vengono sostanzialmente modificate nel giro di pochissimo tempo
Oppure grandi scelte vengono subito ritrattata a distanza di tre un esempio per tutti il codice degli appalti codice degli appalti delle precedente a quello attuale quello del due mila sei diciamo sostanzialmente aveva subito circa ottanta modifiche diciamo nel suo breve periodi di il nuovo Codice degli appalti è stato approvato diciamo voi sapete nel due mila sedici è in sostanza dice sono fatte delle scelte alcune diciamo che sono come dire condivise altre che sono discusse e discutibili come tutte oggi si sta ragionando per come dire cambiare nuovamente sostanzialmente questa materia
Quindi in sostanza non è il livello di incertezza su queste cose aumentar perché in realtà il sistema diciamo economico il sistema delle imprese non ha in questo senso un punto di riferimento
Eccetto sostanze poi alcune delle critiche sono anche fondate si dice per esempio che di questi atti normativi che questi atti di regolazione che avrebbero dovuto essere adottati
Più della metà non sono stati adottati e quindi Siravo la quantità dei paletti tentare diciamo per la dell'incertezza aumenta però il resta il fatto che c'è continuamente questa fibrillazione normativa che vende incerta l'applicazione
Della legge da questo punto di vista
L'unica medicina possibile è quella di lungo periodo che tutto di raccogliere se a mio modo di vederli prendere con serietà questa politica sostanzialmente diciamo di codificazione e se è possibile visto che si parla ogni tanto dei cambiamenti costituzionali
Forse di introdurre qualcosa che ci consenta di introdurre quelle leggi organiche che esistono in Francia e che consentono di modificare diciamo a distanza di qualche tempo di adottare nel tempo diciamo i codici anche i grandi divi compresi grandi codici come il Codice civile
Ha una necessità diciamo della necessità del cambiamento
E poi dopo questo c'è tra amministrazioni e qui stiamo sul campo della semplificazione oggi che amministrazione abbiamo di fronte un'amministrazione che diciamo la verità diciamo a paura trita e di decidere e quindi sostanzialmente preferisce normalmente che si decida per legge che si decide per sentenza
E cioè l'amministrazione siccome ha paura della responsabilità in cui incorre chiede al legislatore torna sempre più precise norme sempre più come dire puntuali che eliminino sostanzialmente la sua discrezionalità e cioè ciò che fa dall'amministrazione un'amministrazione perché l'amministrazione è in quanto sceglie discrezionalmente il modo per realizzare diciamo l'interesse pubblico caso comunque
Oppure si dice sostanzialmente fasciamo che sia il giudice a dirci quello che dobbiamo fare
Per evitare è chiaro che è una condizione di questo genere che è figlia dell'incertezza legislativa di cui si parlava prima è in sostanza una condizione nella quale è destinata incertezza purtroppo è destinata ancora ad aumentarle
Perché diciamo e soprattutto o menta la mancanza di qualità dell'amministrazione
E il difetto di competitività del sistema amministrativo che è l'unico elemento che in una condizione di mercato unico consente diciamo aveva nostra economia di avere qualche chance migliorare le proprie certezze e poi ancora se si va avanti anche gli altri nessuno è presente una cosa perno giorno
Anche il sistema delle imprese che giustamente lamenta tante volte la difficoltà sostanzialmente della sempre coprire che viene da questa situazione forse for farebbe anche bene ad accettare meglio il principio di concorrenza piuttosto quando e lo ha fatto a metà persona dal magistrato che si è occupato per lungo tempo anche di lavori pubblici di opere pubbliche
Mi ha sempre colpito il fatto che sul dieci controversie in materia di contratti pubblici otto-nove erano di esclusione degli altri candidati è solo uno due riguardavano sostanzialmente alla valutazione dello fare sì questo significa che attraverso quel meccanismo non si cercava di confrontarsi sulla qualità dell'offerta la discuterà Monte sostanzialmente i partecipanti candidati questo la dice lunga sul modo con cui in sostanza viene inteso anche il principio di concorrenza e poi ovviamente il giudice ci mette la sua in una condizione in cui il massimo dell'incertezza paventato in un sistema in cui ormai i giudizi si prolungano senza fine amaramente che la Corte costituzionale
Ha in qualche modo cioè temuto detto che a proposito della discrepanze con le sentenze della corte dell'unione della corte di Strasburgo non è necessario introdurre un nuovo caso di revocazione
Perché altrimenti in quel caso avremmo ancorò ma intanto l'incertezza dei giudicati e di incertezza per oggi certo in sostanza una controversia passa per primo pentola controversia amministrativa passa in primo grado davanti al tribunale
Ministro tv in secondo grado il Consiglio di Stato così inventa un ricorso per Cassazione
Per motivi attinenti alla giurisdizione
E poi inizia c'è probabilmente anche una rimessione corte di giustizia Simona sorta di Strasburgo alla Corte di Strasburgo l'altro e poi si inizia il giudizio per la responsabilità del magistrato per scelto quindi c'è questa vicenda con il PEG questa privatizzazione della funzione pubblica che continua cioè non siamo mai andati davanti ad una commissione questo cioè ci dice che in realtà ad essere bloccato per il sistema e del sistema della decisione pubblica in questo Paese perché alla base di questa indicazione cioè questa difficoltà questa crisi della decisione pubblica e vorrei dire anche del Parlamento di assumere sostanzialmente la propria responsabilità con una scelta che non è generica come quella che spesso data dalla legge e che quindi necessariamente deve essere poi come dire completata in sede applicativa
Grazie presidente Vari
Sandro Palanza dal punto di vista istituzionale e mi ha avuto due una da Consigliere di Stato fino all'Italia dal presidente di sezione l'alta più nota a tutti è non ora stanza l'altra più nota a tutti e quella di funzionario parlamentare funzionario che ha vissuto la stagione dalla centralità del parlamento e poi ha visto i passaggi tra il prima e seconda Repubblica dall'ufficio studi dalla candidata
Ed è probabilmente la persona più adatta a leggere il Parlamento interlocutore nell'attuale Farsetti istituzionale proprio con l'occhio del del dell'antico posso funzionario parlamentare che ne ha viste tante
Ma io stavolta invece mi ero preparato un intervento molto precisino sul libro in cui avevo letto tutto sarà pubblicato sarà completato ecco però Fontevivo del può stare un poco sul tono degli interventi che sono venuti però
Prima riassumo quello che volevo dire sul sul
Seminario gli studi parlamentari di abilissimi della Scuola Sant'Anna e sul libro perché è un omaggio che voglio andare a una agli amici a questo gruppo di persone che ha animato questo questo questo Progetto a cui ho partecipato all'inizio incubi penso di queste vite che ricordava ho partecipato all'inizio
E e quindi proprio oggi ho ho chiesto conferma se se appunto certe caratteristiche si fossero mantenute sviluppate come mi sembrava dal libro e ne ho avuto conferma quindi io vorrei dire anch'queste queste cose molto rapidamente le riassumo
Innanzitutto ecco qui dicevo il rapporto con altri seminari che ci sono importanti seminari master corsi di specializzazione in ambito universitario sugli studi parlamentari qual è la caratteristica del del del del seminario
Ti degli della scuola di Sant'Anna che si riflette interamente nel libro quindi è importante dirlo oggi ecco che qui non è un'università che fa un master e una scuola di formazione e specializzazione perso esterno come fanno sempre l'università ma è invece un istituto di studi ricerca una comunità che unisce studenti docenti Giovanni gli studiosi il meno giovani studiosi e che sviluppa insieme è un'attività di ti auguro di formazione di autoformazione di ricerca e quindi Anna
Inglobato questi dallo studio
Del parlamento il rapporto il rapporto integrato con le amministrazioni parlamentare in questo suo modo di essere in questo suo essere un'istituzione attivati ricerca e di e allora elaborazione rielaborazione della sua stessa esperienza i partecipanti al seminario non sono sono studenti Esterni ma sono diciamo alle sono fa sparse di questa comunità e quindi questo processo è un processo che ha per questo e ne esce un libro come questo che è un una rappresentazione nella quale si vedono questa queste questa unione che è una vera unione quindi la prima unione che io vedo nel libro è proprio quella fra fra fra gli autori fra i temi il e la sua idea eterogeneità è proprio il valore di questo libro la capacità di unire
In un linguaggio un molto omogeneo e fluido
Il le testimonianze dei funzionari parlamentari con saggi ti docenti enti studiosi Matulli e soprattutto questi questi saggi piccoli saggi che sono molti studenti i dottorandi insomma studiosi che essi che si sono formati del seminario stesso quindi è un seminario che che chiede che che si rielaborare produce quindi è una necessità
Il il libro ecco un libro che che può sembrare casuale invece un libro assolutamente necessario invece casomai bisognava aumentare
Che la regolarità di queste pubblicazioni abbia avuto qualche sia partito tardi rispetta quando questo seminario partito e comunque avuto qualche qualche difficoltà anche nella temporizzazione per cui oggi ma è insomma una cosa che Chieti che interviene in modo in modo molto necessario dentro a questo sistema che che rappresenta ecco la fusione con con le amministrazioni parlamentari che cosa voglio dire spesso succede
Negli studi universitari e accademici sul Parlamento qui fortuna diciamo
La mescolanza e piena nel senso che tutte
Somme che sono questo tavolo hanno vissuto su entrambi i fronti sul fronte della realtà e su quello e su quello che della dello studio e della riflessione sistematica che è assolutamente necessaria
Però poi la realtà
Ha un tale Di Bello di di intensità
I nel nostro Paese in modo particolare prendono in questo e poi il punto
Insomma io riprenderò alla fine quando mi inserirò sul discorso più ampio
Ecco che la fusione fra fra fra testimonianze e i il culto e studio cultura riflessione dei tigli
Di di di giovani e meno giovani studiosi è un modo necessario per studiare parlamento e quindi questo questo ci si deve dare un grande apprezzamento
A al al lo sforzo che c'è dietro questo volume e che non è un volume come abbiamo visto è una collana cioè dietro otto volumi e quindi è una biblioteca che realizza questo elemento di interazione
Strade altari inflessione e è il momento di così rielaborazione in in positivo da qui il titolo il titolo appunto di Stato interlocutore
Che io appunto anch'io come presidente Amato all'inizio ho pensato un po'che era un ossimoro contrario parlamenti zelo future
Molti nel parlamento padano interlocutore anche quindi era un gioco di parole però appunto invece come lui ha giustamente detto fin da dalla prima battuta
Questa questa parola qui ha un significato molto sostanziale vuol dire questo Parlamento che guarda all'estero
Che deve necessariamente guardare all'esterno e interagire all'esterno ora il Parlamento ha sempre guardato all'esterno questa non è una novità Parlamento è il frutto di un processo di diciamo il rapporto con i suoi elettori quindi stalli come un mondo che c'è dietro mille fili e mille rimandi
Davanti a un'interlocuzione con un col col governo e col sistema costituzionale che che intere con cui deve interagire a cui fornisce la legittimazione democratica quindi deve quindi all'amento è un centro di relazioni ti interlocuzione persona Tura però che cosa è successo è successo appunto questo esplosione Titti di potenti situazioni e anche
Una una ma enorme crescita della complessità istituzionale costituzionale e ed economica di di questo Paese noi
Qui poi ci torno ci torno alla fine del test Tire guerra come leggo io certi certi fatti
No più che altro non questi fatti perché tutti i fatti sono stati i tetti esso non sono fatti assolutamente età
Da da da prendere come tali su su cui ragionare io vorrei dire poi alcune premesse che chi che io vedo utili
Per leggere i fenomeni attuali i in una chiave e qui prendo un po'anche
Un ruolo di DTT difensore dell'istituzione parlamentare da un punto di vista interno cioè di chi
Ed è stato
All'interno e che ha subito
Diciamo queste
Enormi ondate che provengono dall'esterno si abbattono sul Parlamento il che poi il Parlamento deve in qualche modo metabolizzare ecco questo questo enorme sforzo del Parlamento io l'ho sempre ho visto poco percepito guardi questo sforzo immane che il Parlamento deve fare di elaborare quello che gli arriva addosso e quindi ci torno dopo prima finisco sul libro per dire che questo Parlamento interlocutore
A i i questo significato forte proprio perché ci racconta la vicenda di questo Parlamento sottoposto a a queste fortissime tensioni dall'esterno e
I in ogni io ho letto tutti i saggi come
Una un racconto di questo allungamento delle linee procedurali e procedimentali del Parlamento all'inseguimento difatti situazioni e si
E dinamiche che erano all'Estero
E infatti questo Parlamento interlocutore c'era una storia nobile Rio ricordo il il Parlamento federatore di Manzella primi anni Duemila ancora il Parlamento integratore di Giovanni Rizzoni e prima ancora che io avevo scritto un saggio su sulla storia d'Italia in auto in cui parlavo diritti
Delle procedure infinite per raccontare di queste procedure che si allargavano all'esterno
Alla e che con il quale il Regolamento aveva perso completamente la sua funzione di internati corporis ed era diventato un ponte
E un tramite ecco questo racconto nelle nel libro OSCE c'è nelle nella parte sull'Unione europea c'è nella parte sulla legislazione perché ci racconta no successo innanzitutto sulla parte che riguarda anche le procedure informative conoscitive ecco perché questo Parlamento parlamento interlocutore
Ha un problema conoscitivo immenso rispetto al parlamento che l'ha preceduto il quale portava in sé
La conoscenza che gli serviva
I reni vada i partiti dall'elezione degli elettori che aveva dietro al sistema di interessi che lo portavano Parlamento di elaborava se stesso mentre legiferata negli anni civili cinquanta sessanta
Settanta e ottanta ecco per me punto lo dirò dopo
Tra la fine degli anni ottanta il momento in cui questo questo fenomeno giudice questa questa lunghezza delle lunghe procedure lo si vede quindi nelle procedure anche nell'in sindacato ispettivo oppure
E poi nello sviluppo della funzione di controllo qui
Io posso richiamati ai cinque minuti perché ci voleva parlare anche qualcuno del pubblico il foglio a conclusione del bresciano sulla tabella ripianano i perché appunto io devo vorrei dire allora arrivo
Subito a quello che volevo dire la alla fine arrivo alla fine
Scusatemi allora
Lo sforzo cosa diceva anni novanta anni novanta c'è un grande sforzo di modernizzazione E T razionalizzazione le lunghe procedure di coordinamento si sviluppano in questi anni
C'è uno uno sforzo di europeizzazione liberalizzazione del sistema economico eccetera tutto questo è seguito da una difficoltà crescente alloggi il Parlamento si è trovato di fronte a un sistema politico
Che cambia ogni legislatura e lo usi dim e si rinnova interamente all'interno del Parlamento è solo la fabbrica parlamentare che costruisce soggetta soggettività politiche
Le mette in relazione salvo
Lo sforzo legislativo è immenso perché perché questa realtà tumultuosa si abbatte sul Parlamento il senso
In tutti i sensi anche tutta questa mucillagine legislativa che noi ci siamo trovati nelle finanziarie nei decreti legge nelle cose
Proviene da una società non governata dove il sistema degli interessi è assolutamente lasciato a se stesso e la il nostro Paese non riesce a uscire da un'uscita una oscillazione continua fra la polarizzazione i di un interesse
Che prevale su tutti gli altri oppure la mediazione infinita
E questo oscillazione continua ad avere l'abbiamo vissuta nella precedente legislatura il non senso adesso lo siamo visivi finendo in questa legislatura nel senso opposto tutto questo disordine eh ingovernabile da un punto di vista
Diciamo non è come il Parlamento degli anni Ottanta che spostava tutto dietro di sé loro ricostruiva al suo interno
Questo è un Parlamento che subisce ondate che vengono dall'alto l'Europa la globalizzazione l'appalto dal basso la nostra società
Animata da un disordine da un particolarismo infinito con una difficoltà degli interessi eccetera
Quindi sforzo legislativo e questo quindi è un sistema dominato dagli Stati necessità vincoli assoluti dove bisogna trovare una via d'uscita e la corte costituzionale si è trovata anche lei
Il che di fronte a situazioni di questo genere di dove non c'è scelta il nostro è una Costituzione fortissima che tiene insieme questo Paese mappato di essere molto flessibile in tutta una serie di aspetti e inflessibile nel suo tenere insieme le cose
Il punto cosa dire sul rapporto corte costituzionale in Parlamento in questa fase io direi una sola cosa che il principio di cooperazione fra gli organi e
Dico colpiti con lui cooperazione orizzontale paritaria in cui ognuno fa quello che può per tenere insieme questo sistema penso che sia quello che ha consentito al Paese e andare avanti fino adesso
E io penso che gli consentirà anche di superare questo frangente
Molte grazie
Molte grazie se ci sono degli interventi chiederei se qualcuno vuole intervenire un intervento interventi da un minuto non di più per per rispettare l'orario di chiusura che se non sbaglio sono diciannove
Insomma non ce l'ha con le
Va be'un minuto poi si
C'è qualcuno che rompe piaccio
Scendi giù insiste
Resti traccia
Occupate valtellinese
E allora niente chiamerei il professor Rossi a in qualche modo dare la sua riflessione è una festa di dieci anni di una di un'attività importante
Lei
E intanto ringrazio i relatori questa sera cioè Grazio chi ha organizzato l'incontro di oggi come diceva sempre aiutato e sostenuto in questa
Lunga stagione gli incontri di seminari che appunto come ricordava l'amico Giorgio Giovannetti è iniziata parecchi anni fa
E che il cui spirito è stato pene messo in luce D'Alessandro Palanza
Che appunto ha voluto indicare come il tentativo che abbiamo cercato di compiere realizzare in questi anni è stato quello di mettere a fuoco il tema del Parlamento su un tema che
Forse paradossalmente ma all'interno degli studi costituzionalisti ci degli ultimi anni non è propriamente un tema centrale insomma non se noi andiamo a vedere
Anche monografie ove gli articoli che vengono pubblicati
Non so che non ho mai fatto una statistica ma forse si potrebbe fare ma certamente il tema i temi della giurisprudenza costituzionale ad esempio sordo assai praticati però sono assai studiati molto meno insomma i temi legati al Parlamento e questo è probabilmente significativo anche di delle cose che oggi ci siamo detti che e allora insomma insieme naturalmente al seminario sottoporsi ad altre
Iniziative che nel nel nostro paese ci sono ma anche noi abbiamo cercato di mettere un po'a fuoco questo cercando ecco di vedere di analizzare più che il ruolo del Parlamento il ruolo delle assemblee legislative perché
Una caratteristica che abbiamo cercato di praticare
Soprattutto da un certo periodo in poi è stato quello di
Mettere insieme il le camere del Parlamento nazionale ma anche con le assemblee legislative regionali e con il Parlamento europeo
Per cui questi seminari sono il frutto di questa collaborazione a più voci in cui funzionari di queste varie istituzioni si incontrano si confrontano anche sulle diverse dinamiche che si realizzano i loro nelle loro istituzioni
E quindi diciamo il poi il il i lavori che vengono pubblicati sono il frutto di questi confronti a cui parteciparono allo ricordava bene Alessandro Palanza anche gli studenti sono piacere che anche in questo volume come anche nei precedenti ci sono dei contributi di allievi della Scuola Sant'Anna che i ancora non sono laureati
E non era un laureati quando l'hanno scritto al fianco riconoscono fanno reati ancora oggi e che anzi alcuni di questi lavori costituiscono un po'l'opera prima di uno di giovani che speriamo poi possano all'opera prima far seguire delle opere seconda e terza successive e tra questi
I gli altri due curatori di questo volume cioè Luca corre Boccaccini sono esempi di come insomma all'opera prima poi possa seguire anche un'opera importante e qualificata successiva
Ecco sul sul merito non entrò insomma nelle considerazioni che sono state fatte che sono molto utili anche per diciamo la prosecuzione del nostro impegno
Il tema del Parlamento interlocutore che è stato
Diciamo la la cui paternità sedeva Fabio Pacini insomma riconosciamo perché il titolo la la l'ha scelto della indicato lui quale abbiamo discusso ma certamente a lui si deve
Diciamo l'intuizione originale tre quello di mettere a fuoco una serie di relazioni quelle principali sono state qui espresse ne vorrei ricordare altri due che sono state accennate e cioè una il rapporto con l'Unione europea
E l'altra il rapporto con le le regioni
Due
Ambiti sui quali
Non so se paradossalmente o no ma il Parlamento è chiamato anche da un punto di vista costituzionale potremmo dire a svolgerà un ruolo di interlocuzione anche con
Appositi istituti se penso al Trattato di Lisbona
Per quanto riguarda l'Unione europea ma penso anche al famigerato poverino articolo undici della legge costituzionale tre due mila uno
Il quale prevedeva proprio una diciamo come dire una istituzionalizzazione del ruolo di interlocuzione del Parlamento nei rapporti con le Regioni
Ma che proprio ha dato un esito
Diciamo negativo nel senso che poi i regolamenti parlamentari non hanno mai provveduto a realizzare quello che l'articolo undici immaginava
Quasi che Parlamento di fronte appunto ad una sua stessa decisione a livello di legge costituzionale in cui si invitava a realizzare
Un una una interlocuzione istituzionale poi dopo si sia tirato indietro insomma non ha mai dato attuazione all'articolo undici a questo in qualche modo significativo
Peraltro mi veniva in mente che prima del parlamento interlocutore di cui oggi discutiamo un altro lavoro che avevamo fatto sempre a Pisa si era intitolato il Parlamento consulente
E che aveva raccolto anche lei una serie di contributi tendenti a
Esaminare quelle quell'attività del Parlamento di cui anche parlava Alessandro Palanza in cui il Parlamento svolge appunto una funzione di consulenza nei confronti di altri soggetti pensiamo ad esempio i panieri
Sulla sui decreti delegati ma anche su l'attività regolamentare
E anche diciamo su
Altre competenze nomine e così via
A queste due dimensioni Parlamento interlocutore Parlamento consulente porse potremmo aggiungere una terza mi veniva in mente oggi che anche alla luce di quello che ci rende raccontava Ceccanti ma di sua dico che ben conosciamo
Il ruolo del parlamento ratificatori
Che oggi lo vediamo soprattutto nei confronti ce lo ricordava il presidente Amato della decretazione d'urgenza o della comunque produzione normativa che proviene dal Governo
Ma che forse ora si potrebbe spendere perché esse
Andasse in porto la riforma costituzionale
Sull'iniziativa legislativa rafforzata
E lì noi avremo un altro ambito di un ruolo del parlamento di relazione non più parlai d'iniziativa del governo ma l'iniziativa del corpo elettorale
Dove o prendi o lasci o modifichi ma comunque poi a seconda di come interviene cioè la possibilità di un referendum
E qualora il referendum poi venga approvato che che venga approvato il testo proposto dal corpo elettorale
Si porrà anche un problema di quale posto questa nuova legge avranno il sistema delle fonti quale ruolo potrà avere il Parlamento successivamente nella modifica
O nell'abrogazione addirittura di una legge votata direttamente dal corpo elettorale
E quindi certo sommarsi potrebbe aprire questo ulteriore versante per così dire del ruolo del Parlamento ratificato ore
Ecco in tutto questo pre e concludo vorrei però anche segnalare per così dire aspetti positivi no di quello che potremmo dire il Parlamento legislatore cioè che dovrebbe essere poi ecco sopra quello a cui leggendo i manuali di diritto costituzionale dovremmo avere più diretto riferimento e mi ha colpito tra i i lavori che qui ci sono una paginetta
Una pagina diciamo di Valerio ti porto in cui elenca tutte le leggi che sono state approvate nel corso della legislatura precedente all'attuale
E che sono state il frutto di un lavoro parlamentare vero potremmo dire no come come ci si dovrebbe aspettare sempre e sono state numerose queste leggi e in esse il ruolo del parlamento è stato
Determinante e decisivo penso ad esempio perché l'ho studiato un po'di più ma alla legge di delega sulla riforma del terzo settore se penso a come quel disegno di legge è arrivato da parte del governo e a come è uscito
Dall'aula parlamentare Aule parlamentari per vediamo che c'è stato davvero un lavoro intenso serio accurato
Da parte del di entrambe le camere non solo in questo caso come spesso avviene una camera e l'altra ratifica ma tutte e due le camere hanno davvero somma comportato una un lavoro intenso di rielaborazione questo ci può anche far riflettere perché se noi seguiamo appunto leggiamo quell'elenco
Insomma emerge quasi un non so se è un paradosso o comunque una consegna constatazione che cioè che maggiore è il ruolo che il lavoro del Parlamento legislatore laddove i temi le materie ci sono meno politiche con meno politicamente divisive
Caputo un esempio chiaro è il terzo settore che non insomma
Sì qualche qualche diciamo diverbio politico qualche stesa dietro c'è stato però direi che Rispetto Rocco
Fine no ma ora poi vanno io dicevo nella precedente legislatura non torno ora
Però ecco quando visite e significativo ad esempio del comitato per la legislazione no perché quella non è un'attività legislativa insomma diretta però dove c'è un rapporto paritario tra maggioranza e opposizione dove in fondo insomma i temi politici sono più sullo sfondo ecco lì maggiore e può essere più intenso può essere il ruolo e il lavoro del Parlamento
E questo non so insomma se appunto è un paradosso o è una constatazione di come le cose non possono andare diversamente ma
Questo questo
Ecco quindi non so insomma quale sarà il nuovo titolo di dei prossimi lavori insomma cielo lo studieremo insomma se sarà Parlamento legislatore o o qualcos'altro però intanto io ringrazio ancora davvero per per la presentazione di oggi e per tutti
I qualificati interventi
Se posso diciamo rispondere a Roma superata
Criticato insomma giustamente sottolineata da da Alessandro Palanza anche sul dati compos sui sui tempi ed però teniamo conto che in questo volume ci sono diciannove contributi
E non solo tutti i contributi dei professori e questo incide un po'sulle cose perché sappiamo bene che se un lavoro viene da chi diciamo ha dimestichezza con lo scrivere di diritto
Possiamo magari aspettare qualche settimana in più per avere lavoro però una volta avuto il lavoro quello è e viene pubblicato se il lavoro viene da degli studenti è chiaro che c'è anche un lavoro di rielaborazione di correzione di riscrittura insomma che talvolta può avere anche
Qualche tempo più lungo questo non giustifica naturalmente ma insomma mi fa fa una bella figura dei risponde Alessandro Pansa per dire cercare di dire il perché anche dei tempi a volte un po'più lunghe grazie ancora
Docente imboccarlo corollario allorché crossover libro è necessario e non ne non nel caso io farei di nuovo un invito a se c'è qualcuno che vuole commentare intervenire chiosare tanti temi
Posti
Ho un silenzio preoccupato inferiore alla fine sono tutte cose che fanno riflettere in una console prego si
Mente curatori penso io mi ha mi ero scordato di parlare del referendum perché siccome l'abbiamo sospeso per due settimane
Per il decreto semplificazione e prevede che tocca diceva avevo chiuso il file momentaneamente
Ora il problema ricordo giustamente Emanuele Rossi e come ancora congegnato il testo perché cioè io non arrivo all'estrema alla tesi estrema che sostiene il professor De Siervo perché che sia poco inibita a priori qualsiasi attività anche decretazione del Parlamento questo si risolve in chiave interpretativa qui
Che evidentemente l'attività legislativa ordinaria non può essere paralizzata non è che se abbiamo dieci proposte dopo la non si può su più fare decretazione su quella materia lì
In qualche modo si risolve però resta il meccanismo di una sorta di automatismo per cui una volta che io la proposta popolare io vado a finire dritto
Per forza referendum tranne che il suo faccio solo modifiche formali ora fintanto che si tratta di mettere un tema in agenda
Ti chiede al Parlamento che vada in una direzione latamente intesa uno dei promotori qui siamo ancora in un meccanismo di Parlamento interlocutore ma se arriviamo però allo schema per cui basta una modifica sostanziale
E c'è l'automatismo e Parlamento né più interlocutori c'è il Parlamento è ratificatori oppure questo è siamo ancora dentro questo nonostante varie cose di controllo preventivo costituzionale integrale però molte cose comunque sfuggono Erbanno dritta in questo automatismo per cui boh testo è ancora preoccupante per questa ragione di fondo
Anch'io faccio aggiunte le volevo dedicare il presidente ma io non posso rapidissima
No per dire a proposito sussurra non sussurrata assolutamente no perché ma cosa che secondo me a è un tema su cui stiamo riflettendo insieme ma ha un valore generale
Che anch'io partendo dall'internet al sagge tipa Lelio di Porto di le le mezze riforme le riforme che sono state fatte sono rimasti a metà ecco e la dall'anca diciamo degli dei micro emendamenti
Ecco questo fenomeno e anche la prevalenza simili dei processi attuativi
Sul i progetti il disegno organici di riforma rimangono a metà fallimentari eccetera e poi producono una contro spinta
Di Niccolò emendamento di aggiustamento e dice copertine come nella realtà che domina il processo legislativo
E non il processo legislativo che domina una realtà e quindi a proposito dei finti scorso sui processi attuativi di commi processi attuativi poi se le ritardi vanno sulla ricettazione in termini caro caotici poi
Le volevo chiedere una cosa
A parte il fatto che quando io definivo la Finanziaria una legge di Arlecchino Caerano trent'anni fa
E i partiti esistevano ancora mai micro interessi scappavano lo striscione
E c'era libertà dei singoli parlamentari
Non di interferire con le grandi questioni che interessavano il partito ma di affollare liberamente la commissione poi l'aula di piccole questioni
Ciascuno aveva insomma
No io vengo da lontano ormai ecco data la mia età
E io una stima immensa del Parlamento come
Fabbrica di democrazia
Ecco che mi viene dalle esperienze degli anni cinquanta sessanta
In cui il conflitto politico
Era
Più nobile e credo di quello attuale ma comunque non meno drastico nelle alternative che proponeva eccetera il maggior partito di opposizione che esplicitamente propugnava
La fuoriuscita non soltanto dal sistema economico ma anche dal sistema istituzionale così com'era
Perché in parte legato
Ebbene che cosa ha creato
La piattaforma comune che ha portato voi tutte le nostre maggiori forze politiche a riconoscersi tanto nella costruzione europea
Quanto nella democrazia liberale come cornice comunque della politica
Il lavoro comune il fatto in Parlamento
La possibilità che le procedure parlamentari gli offrivano a chi era maggioranze a chi era di opposizione di concorrere al decisione parlamentare la possibilità per il parlamentare dell'opposizione di attribuire il risultato finale nomina alla maggioranza ma al Parlamento
Perché c'era in quella decisione comunque traccia
Della sua interlocuzione con il piano
Il
I costituzionalisti gli storici della Costituzione lo hanno anche spiegato che la magia
Che la democrazia procedurale realizzata in Parlamento
è stata di promuovere la il comune riconoscersi nei valori sostanziali della democrazia
E quindi la procedura che è diventato la sostanza l'inverso un po'di quello che poi avrebbe teorizzato Rawls ritenuta sostanza che si limita ad essere procedura e va bene e il mondo cambia allora pensando a quello
Pensando alle miserie sulle quali oggi ci si contrappone ma si ritiene essenziale far boh con decreti legge assoggettati al voto di fiducia
Con una impermeabilità
Che ci vede soltanto laddove tutti sono buoni il terzo settore legiferiamo la notte del clochard è chiaro che su questo si trovano tutti d'intesa perché nessuno osa
Proporre che il clochard venga lasciato morire salvo quello che gli ha buttato nel cassonetto la coperta ma per ora è un'eccezione
Salvo quello che si realizza l'unanimità no
La qualità nel
Emendamento inattualità antichi si avvale del Parlamento
E nel mantenere viva l'interlocuzione anche nelle materie sulle quali ci si contrappone
E allora in realtà voi avete davanti questo dilemma rispetto al prossimo populum
Il Parlamento ascoltatore cui il parlamento decisore
E io formulo l'auspicio che si possa andare nella seconda direzione
Anche richiamando il Parlamento
Perché punto riprendendo e finisco subito uno spunto della mia
Iniziale introduzione ci sono delle delle aree nelle quali il Parlamento interloquisce poco per responsabilità sua
C'è l'Area grossa del rapporto col Governo DOC interloquisce meno non per responsabilità sua quindi intanto
Sui primi versanti si può fare di più
Sul rapporto con l'Unione europea lo sappiamo che si può fare di più su pietra cosiddetta fast fase ascendente e ancora largamente vuota di interventi utili
Ancora io non molti anni fa
Quando mi recavo a Brussel
Da ministro o da capo del governo e chiacchieravo con i miei colleghi ero l'unico che arrivava senza direttive parlamentari
Perché fondo quello che io avrei fatto ordini non gliene importava nessuno in Parlamento di dirne come sarebbe stato meglio far e venivo guardato con un animale strano in effetti mi h razza di democrazia parlamentare avete in Italia se il governo viene qua
A prendere decisioni impegnative che poi si tradurranno in atti legislativi con effetto diretto senza che il Parlamento di dica che cosa deve fare ma come
Vuoi per legiferare all'interno avete bisogno della delega pervenire a legiferare qui fate quello che vi pare insomma ancora ora è largamente vero credo io da alcuni anni non frequento Parlamento
E ancora largamente vero
E e e nei rapporti con le Regioni guarda io Nettunense Bocchietto solo sulle questioni di costituzionalità che arrivano da noi nei rapporti tra Stato e Regione
Ma è quasi tutta cianfrusaglie via che dovrebbero essere gestite prevenuta in un rapporto di collaborazione tre produzione legislativa di entrambe le parti le quali ora che hanno il ricorso diretto tutte e due negli stessi giorni non vedono l'ora di a vere leggi finanziarie rispettive dai impugnare contestando cento articoli alla volta io le chiamo le bombe a schegge che esplodono nel palazzo della Consulta pagine uno e compri cento due questioni non unico percorso insomma
è una cosa priva di senso ed si lamenta sempre la violazione del principio di leale collaborazione da entrambe le parti
Questo io capisco le Regioni Paolo ma il Parlamento questo lo dovrebbe prevenire e preoccupante l'altro settore insomma ora ammette la revoca
Nel suo saggio dalla sentenza trentadue del due mila quattordici come sentenza è vero che in qualche modo pone può finire alle incertezze della corte davanti ai decreti legge fra loro omogeneità
Ma c'è un passaggio cruciale di quella sentenza che per spiegare come non si possano introdurre
Una intera riforma delle sanzioni in materia di droga nella conversione di un decreto legge che non c'entra niente perché parla di Olimpiadi e tutt'al più in cella anti doping degli atleti che
Tocca la materia della droga
Ecco disse parliamoci cerchiamo di capirci
Lo dice la sentenza quando il Parlamento converte un decreto legge non esercita la funzione legislativa ordinari che Nikita spazi e che quella nel corso della quale c'è qui l'interlocuzione della quale io prima parlavo tra maggioranze opposizione che si distende nei tempi quella una funzione legislativa di nidiata
Che per restare nei sessanta giorni e che erano in qualche modo prendere o lasciare con pochi correttivi benissimo
Se c'è una situazione di straordinaria necessità ed urgenza non capisco
Navighiamo che cosa sta succedendo
Gli ultimi governi quanti disegni di legge hanno fatto passare in Parlamento e quanta della loro in materia legislativa
Entrata in Parlamento solo ed esclusivamente con decreto legge
Poi noi possiamo fino ad un certo punto direi che la necessità e l'urgenza luce perché il Parlamento è ancora sovrana
Non e undici operando
Che assoggettato ad un potere che in qualche modo lo sovrasta
E che il giorno che dovesse legiferare sulle cose che contano
Quasi esclusivamente con nel decreto legge si troverebbe a disporre soltanto di cui il funzione legislativa di invidiata
Che si può esercitare in sessanta giorni ecco
Preoccupiamoci del ventenne di queste cose qua perché è così che si deforma essi e perde la sostanza di un istituzione
Il Parlamento solo ratificatori è un Parlamento triste
E tre quarti del senso della nostra democrazia parlamentare che se ne va e quindi della nostra democrazia che se ne va
All'insegna di una frase che ho sentito di recente dire da un esponente del governo
Il governo è sovrana
Va bene
Va bene assumere sarà scritta
Scritta
Beh
Molte grazie grazie a tutti voi che siete intervenuti in bocca al lupo al alla Scuola Sant'Anna per le sue iniziative grazie a tutti