Camera dei deputati: interrogazioni a risposta immediata in Commissione Agricoltura del 7 Febbraio 2019

Radio radicale ci occupiamo delle interrogazioni a risposta immediata in Commissione agricoltura che si sono svolti nella seduta del del sette febbraio del del due mila e diciannove alla presenza del sottosegretario alla ministero dell'agricoltura
Franco Manzato della della lega Preside della seduta il presidente
Gallinella Filippo Galli nella del del movimento cinque stelle la prima interrogazione è stata presentata dal deputato Cillis e riguarda un tema molto delicato che è quello del protocollo tra l'Italia e la Cina per il trasporto aereo
Degli degli agrumi il sotto il deputato Cillis
E non è il solito che avvenga
Da parte di un deputato di maggioranza si è dichiarato parzialmente soddisfatto della della risposta
Delle delle governo ok chiede maggiore attenzione da parte dell'esecutivo al comparto ortofrutticolo la deputata incerti del Partito Democratico è intervenuta sulle misure a sostegno dell'aziende agricole del settore agroalimentare della regione Emilia Romagna in relazione
Ai danni causati dall'ondata di gelo del del dello scorso dello scorso d'inverno la deputata del Partito Democratico si è dichiarata insoddisfatta della risposta del sottosegretario
Manzato Ifi e il deputato Carretta di Fratelli d'Italia è intervenuto sulla formazione dei nuovi organi sociali delle associazioni nazionali degli allevatori Lacoste lana
E sui criteri di assegnazione e dei finanziamenti pubblici
Il deputato di Fratelli d'Italia si è dichiarata parzialmente soddisfatta della risposta del sottosegretario Manzato insomma non andata molto bene bere il governo questa seduta della commissione
Agricoltura che vedeva all'ordine del giorno le interrogazioni a risposta immediata ma ascoltiamo e vediamo che cosa è successo in Commissione agricoltura con la la prima interrogazione che è stata presentata dal deputato Cillis del Movimento cinque Cinquestelle che riguarda il trasporto
Aereo dal dal dalla Cina dei prodotti del legati al alla alla produzione degli degli agrumi sulla sulla quale si è dichiarato parzialmente soddisfatto buon ascolto buona missione
Tutti l'ordine del giorno reca allo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del ministero le politiche agricole alimentari forestali del turismo ricordo che la pubblicità della seduta per lo svolgimento dell'interrogazione risposte mediare assicurato Traverso
Adesione diretta sulla Guardini della Camera dei Deputati iniziamo dall'interrogazione quattordici qui i dodici del collega Cirilli si sul protocollo Italia-Cina per il trasporto e gli agrumi dalla parola presentatore che ha facoltà di illustrarla
Non più di un minuto prego onorevole Cillis grazie presidente
L'intesa Italia-Cina formalizzata in questi giorni per la spedizione anche viario di agrumi italiani particolare delle varie varie varietà tarocco sanguina e Lo Moro rappresenta una grande occasione per le nostre aziende specie in un momento di criticità
Del mercato interno che registra un eccesso di offerta dovuto alla presenza di prodotti provenienti dall'estero in primis la Spagna Marocco a prezzi estremamente competitivi il prodotto sotto il protocollo sottoscritto agevole enormemente i produttori italiani in quanto la spedizione viario
Consente un significativo abbattimento dei tempi di consegna e soprattutto richiede un trattamento a scopo conservativo molto meno invasivo di quello richiesto per il trasporto via nave
Con ciò che ne consegue in relazione alla capacità di esportare un prodotto di gran lunga migliore in tutte le sue proprietà qualitative Dergano lettighe
Tuttavia il suddetto protocollo includendo solo le varietà di arance ne esclude altre quali in particolare Now del fu un moto lei nelle eterne o vuol Nava e Lina coltivate principalmente in Basilicata Puglia e Calabria
Risulta all'interrogante che alcune aziende produttrici la suddetta nel varietà hanno già alcune importanti commesse da parte di importatore cinese tuttavia non possono eseguirle poi che si tratta di arance non incluse nell'intesa in parola è noto che il rispetto dei requisiti conformità previste nei protocolli commerciali
Da parte delle aziende esportatrici indispensabile all'attuazione degli stessi e che pertanto è necessario un adeguamento di alcuni sistemi aziendali di lavorazione condizionamento e conservazione in particolare il trattamento a freddo
Richieste al trasporto aereo
Se
Con questa interrogazione si voleva chiedere se non si ritenga di dover intraprendere ogni futura iniziativa anche volta incentivare gli adeguamenti dei sistemi aziendali di lavorazione condizionamento e conservazione ove necessari finalizzate ad includere nel protocollo per l'esportazione di aerei di agrumi nella Repubblica popolare cinese le varietà di arance
L'ultima indicata a pasta gialla grazie
Prego governo per lo più di tre minuti signor presidente onorevoli colleghi
Come è noto lo scorso gennaio viso centinaio siglato il nuovo protocollo per l'esportazione di agrumi a Pechino in occasione dell'incontro le autorità cinesi hanno confermato che nelle more della firma l'intesa sull'export agrumi per via e già provvisoriamente applicabile ai nostri produttori possono cominciare ad esportare ricordo che ad agosto due mila diciotto Traverso nostra ambasciata applichino le autorità cinesi hanno comunicato di voler applicare protocollo di questione esclusivamente ai limoni a parità di arance rosse tarocco sanguinando e Moro
La problematica è stata ampiamente discussa a seguito di un'attenta disamina del testo in cui venivano chiaramente identificati prodotti oggetto dell'accordo vale a dire i frutti freschi di agrumi incluse le parità di arance polpa rossa i limoni prodotti in regioni italiane
D'altro canto l'esclusione delle parità arance polpa biografo va bionda per poter dal protocollo non trova alcuna giustificazione di carattere tecnico in quanto appartenenti alla stessa
Specie di quelle di polpa polpa rossa quindi caratterizzate dagli stessi rischi fitosanitari ciò premesso nonostante gli sforzi profusi per superare le resistenze da parte dell'autorità cinesi il problema non è stato superato
Si è quindi deciso di sottoscrivere comunque protocollo per non pregiudicare la possibilità di esportazione delle varietà autorizzata e già da dall'attuale campagna commerciale di promuovere un ulteriore confronto tecnico volto rimuovere al più presto il vincolo nei confronti dei varietà di arance non ancora autorizzata
Il settore agroalimentare a un espone importanza crescente nel quale i nostri rapporti con la Cina e la firma di questo accordo consentirà la nostra agricoltura di approcciare un mercato dalle grandi potenzialità per le nostre esportazioni come quello cinese
Prego onorevole Cillis se era soddisfatto per la risposta a due minuti
La ringrazio sottosegretario mi ritengo parzialmente sotto il soddisfatto per la risposta ottenuta in primo luogo per l'attenzione che questo governo sta profondendo per le un settore quello al primo auguro ortofrutticolo e agrumicolo in particolare che era stato leggermente per fare usare una parola UFO e mistica abbandonata
Se stesso dalle dalle intese fatte dei precedenti governi in particolare sono sicuro che l'opera di diplomazia che con cui le autorità cinesi stanno trattando insieme a quello italiane sull'argomento dell'esportazione
è l'allargamento a tutte le varietà di arance sarà una delle priorità
De di questo governo e che nel più breve tempo possibile si raggiungerà un accordo soddisfacente per entrambe le parti la testa di ponte che queste varietà di prodotti rappresentano saranno inoltre un'occasione fondamentale per far conoscere
Oltre alla bontà del prodotto made in Italy anche la professionalità degli operatori e dell'intero comparto agricolo italiano la ringrazio
Grazie passiamo adesso l'interrogazione quattordici tredici
La collega incerti sulle misure a sostegno delle aziende agricole del settore agroalimentare della regione Emilia Romagna per i danni causati dall'onda di siero dello scorso inverno do ora la parola alla presentatrice ne ha facoltà di lustra la per non più di un minuto prego onorevole incerti
Sì grazie presidente signor sottosegretario lo scorso inverno in particolare tra febbraio e i primi di marzo un'ondata di gelo ha causato ingenti danni in Emilia Romagna da Piacenza a Rimini in particolare le culture frutticole Della Valle del Santerno ma non solo hanno causato danni per circa cento milioni di euro
La nostra regione si è immediatamente attivata per chiedere al ministero il sostegno a questi Greco il tory che tra l'altro ricordo essendo febbraio come hanno più volte sottolineato molte associazioni di categoria
Non avevano ancora attivato la copertura assicurativa proprio perché la campagna assicurativa stava partendo appunto
In quei mesi
Sappiamo appunto che la regione ha sottolineato che era necessario un intervento in deroga per sostenere con il fondo di solidarietà nazionale questi agricoltori
Con questa interrogazione si chiede appunto al mi al ministro che Indirizzo intende dare per porre in essere delle misure urgenti a sostegno di queste aziende che sono state appunto
Dura duramente colpite dalla Camargue calamità naturali e quali
Altri e misure intende comunque prenderà sotto a sostegno di questo settore agroalimentare grazie grazie ore incerti per governo signor presidente onorevoli colleghi
Ricordo in premessa che la vigente normativa sul fondo di solidità di società nazionale di cui il decreto legislativo centodue del due mila e quattro dispone espressamente all'articolo uno comma tre
Che i relativi interventi compensativi possono essere attivati esclusivamente nel caso di danni a produzioni strutture impianti produttivi non inseriti nel piano assicurativo pericolo annuale interventi che hanno provocato ingenti danni alle produzioni strutture aziendali
Tra la fine di febbraio e inizio di marzo lo scorso anno nel territorio della della regione Emilia Romagna
Così come in altre regione territorio nazionale rientrano tra quelli per i quali era possibile sottoscrivere polizze assicurative agevolate da contributo pubblico fino al settanta per cento della spesa
Previ sostenuta dagli agricoltori tuttavia il ministero sta valutando le possibili soluzioni per andare incontro alle esigenze delle aziende ubicate nei territori colpiti è evidente che l'adozione di possibili soluzioni deve necessariamente tenere conto della rilevanza dei danni subiti
Ed è l'impatto di questi sull'economia delle zone colpite
Grazie onorevole incerti sia soddisfatto me la risposta per non più di due minuti prego
Grazie no non credo di essere soddisfatta nel senso che anche da accordi con le regioni da incontri con le regioni in particolare la nostra la regione Emilia Romagna
In un primo momento pareva la legge di bilancio lo strumento per agevolare quindi per trovare quelle misure idonee
Per per tutelare appunto queste aziende io voglio ricordare che come altre Regioni ma la Regione Emilia Romagna penso appunto tutto
Il comparto del frutticolo è uno diciamo dei comparti trainanti insomma per lo sviluppo del Paese
E ciò non è stato possibile appunto nella legge di bilancio era stato promesso che con il decreto semplificazioni sarebbero stati trovati gli strumenti e e le misure per tutelare queste aziende cioè mi pare che a tutt'oggi nonostante insomma la volontà di intervenire da parte del governo del ministero mi pare che non ci sia ancora un'indicazione precisa
Su quale tipo di provvedimento si intenda prendere insomma mi pare un uno spazio temporale un probabilmente non sappiamo appunto per i danni che hanno voluto che questi agricoltori stanno aspettando urgentemente un sostegno per poter continuare a nella loro attività
Grazie passiamo quindi all'interrogazione l'ultima di oggi
Quattordici quattordici della collega Caretta sulla formazione dei nuovi organi sociali delle associazioni nazionali allevatori Anna e sicure di assegnazione dei finanziamenti pubblici prego onorevole Caretta
Sì grazie presidente il decreto legislativo del cinquantadue due mila dal diciotto che credo sia giusto ricordare è stato baratto senza il parere delle Commissioni competenti
Prevede come richiesto dall'Unione Europea di dividere le competenze tra gli enti che si occupano della selezione genetica quindi le Associazioni nazionale allevatori e chi si occupa invece di raccogliere i dati in campo
Quindi l'Associazione italiana allevatori le associazioni regionali allevatori e le Associazioni Provinciali Allevatori
Quindi di fatto viene meno a quanto previsto dalla legge trenta della novantuno che incaricava Aia in monopolio di gestire tutti i controlli funzionali della produttività animale per tutte le razze e specie rigenera
E di interesse zootecnico Fikri fin qui tutto bene
Alia però provvede immediatamente ad istituire la Federazione delle associazioni nazionali di razza e specie a cui dovranno obbligatoriamente aderire le associazioni nazionali allevatori
L'Aia quindi ventidue mentre maggio del due mila diciotto perfeziona questo atto dice Sissi onere
Dove istituisce la Federazione delle associazioni nazionali di razza e specie in questo modo viene meno il rapporto dovrebbe venir meno del rapporto associativo tra l'Associazione italiana allevatori e le associazioni nazionali allevatori che si occupano della selezione genetica
Così come previsto dal decreto legislativo cinquantadue del due mila diciotto in realtà invece Aia crea con la Federazione un clone di Aia
Prova ne sia che vediamo che all'interno della Federazione viene nominato lo stesso consiglio direttivo la Federazione delle associazioni nazionali presenta il ministero così come previsto per legge lo Statuto e il Regolamento
Il ministero trasmette alla federazione le osservazioni sullo Statuto e sul Regolamento al fine di fissare dei principi base in linea con la legislazione vigente e invita la Federazione a sanare alcune criticità
Anche l'autorità garante della concorrenza e del mercato in veste della questione il ministero
Ed è a questo punto molto particolare la posizione assunta assunta dall'Associazione nazionale allevatori razza piemontese
Che ha adottato il modello di Statuto imposto dai via nella veste di federazione che prevede che gli allevatori iscritti a libro genealogico automaticamente e si ritrovano iscritti all'Associazione nazionale allevatori
Ed è altrettanto grave quanto è successo invece a Verona
Che l'associazione nazionale razza per un anno presenta alla Prefettura di Verona Sempre questo modello di Statuto
Il nuovo Statuto non tenendo conto e parrebbe occultando le osservazioni del ministero
Quindi a questo punto io chiedo
Quali sono i criteri del ministero che intende per poter assegnare i finanziamenti pubblici così come previsto dall'articolo tredici comma sette del decreto legislativo cinquantadue due mila diciotto
E quali iniziative ha intenzione di porre in essere il ministero affinché le operazioni di formazione dei nuovi organi sociali delle associazioni
Effettuate sia effettuato in modo trasparente nel rispetto del diritto della rappresentanza dei nuovi soci infine chiedo Presidente che possa essere informata questa Commissione sui contenuti della richiesta
Del dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato
Questo grazie prego governo poi vediamo se la richiesta si può assolvere cioè signor presidente onorevoli deputati
Premetto che il settore tre associazioni allevatori è stato indirizzato verso una riorganizzazione attraverso la revisione della legge trenta sulla disciplina
Della riproduzione animale pertanto a termine attraverso il alterne tre sul decreto legislativo cinquantadue del diciotto maggio dell'undici ma due mila diciotto
Le principali novità introdotte riguardi non riconoscimento degli enti selezionatori quali soggetti deputate alla realizzazione e gestione di programmi genetici
Se in possesso di determinati requisiti di riconoscimento del principio per cui la gestione dei libri genealogici
E dei registri anagrafici è un e Cesario strumento d'della conservazione della biodiversità animale della valorizzazione delle razze autoctone e quindi è necessaria l'iscrizione dei libri genealogici per poter vedere riconosciuto un animale di una specie di razza
Più specifica razza la specializzazione dell'attività e la separazione delle funzioni tra raccolta dei dati zootecnici nelle aziende zootecniche era loro lavorazione
Da parte degli enti se ne siano del selezionatore ai fini dell'attività di selezione
Ulteriormente la costituzione di una banca dati unica zootecnica a livello nazionale e la definizione da parte di questo ministero delle modalità di accesso e relativi dati utilizzabili anche per l'erogazione dei servizi di consulenza aziendale
La costituzione del Comitato Nazionale zootecnico che può essere articolato gratitudine produttiva con compiti di regolazione standardizzazione e indirizzo dell'attività di raccolta dei dati negli allevamenti
Uno degli aspetti cabine avevano disciplinare legislativa è quindi rappresentato dalla specializzazione dell'attività ovvero la separazione dei ruoli tra le associazioni nazionale allevatori l'Associazione italiana allevatori
Oltre l'aggregazione
Delle Anna i specifici comparti produttivi tale riforma legislativa inteso dare attuazione anche alla raccomandazione dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato del dieci marzo due mila dieci introducendo principi di concorrenza terzietà
E d'indipendenza tre soggetti che si occupano dei controlli negli allevamenti zootecnici i soggetti che li utilizzano ai fini del di miglioramento genetico
Del bestiame e tenuta dei libri genealogici
Inoltre al fine di aumentare la concorrenza nel settore è stato previsto che la raccolta dei dati nel in allevamento finalizzata alla limitazione la banca dati unica su tecnica
Ed arricchire le informazioni da metà a disposizione per l'erogazione di servizi di consulenza aziendale possa essere svolta senza maggiori oneri per la finanza pubblica anche su iniziativa di soggetti diversi da quelli citati in precedenza
E in tal caso in capo ai predetti soggetti stato comunque stabilito necessario possesso di alcuni specifici requisiti
Evidenzia inoltre che l'associazione nazionale allevatori che intenderanno accedere ai contributi pubblici saranno operativamente riorganizzate accorpate
Per comparti produttivi e dovranno associare direttamente gli allevatori incrementando in tal modo la Compart la compartecipazione diretta allo svolgimento dei programmi genetici di miglioramento e o conservazione del patrimonio zootecnico
Con riferimento poi al procedimento di ristrutturazione organizzativa avviato la situazione italiana allevatori Aia mezzo della costituzione della Federazione se sono di razza a seguito di specifici approfondimenti operati dallo scrivente Ministero
Per consentire la citata riorganizzazione fosse in linea con le norme nativi genti sono state impartite precise disposizioni
Queste hanno riguardato la necessità di assicurare il carattere di non obbligatorietà dell'adesione alla citata Federazione nonché di garantire in conformità
A quanto stabilito dal quadro normativo di riferimento l'autonomia e l'indipendenza degli enti selezionatori
Non dovendo de non dovendo l'eventuale adesione alla federazione da parte dei predetti enti interferire in alcun modo con le attività degli stessi espletarsi si espletate
Tale requisito di autonomia e indipendenza rappresenta peraltro condizione necessaria per tenore il finanziamento delle attività relative alla sotto misura dieci punto due del programma di sviluppo rurale due mila quattordici due mila venti
In ultimo sono in corso di valutazione alle proposte di Statuto
Che i clienti selezionatori hanno avanzato a questo ministero
Ai sensi dell'articolo sei comma due del decreto legislativo quarantadue di cinquantadue del due mila diciotto per le per le quali saranno tenuti nella dovuta considerazione i principi cardine di tutela dell'autonomia indipendenza del Ana
Non che di tutela del diritto di rappresentanza dei nuovi associati
Onorevole dà retta
Sì grazie Presidente grazie al sottosegretario per avere elencato molto bene cosa è previsto dal decreto legislativo cinquantadue del due mila diciotto e cosa ci viene imposto dall'Unione europea
Mi ritengo parzialmente soddisfatta della della risposta che
Mi permetto è una non risposta perché di fatto oggi abbiamo nel territorio una situazione che esplosiva perché la federazione e che è stata costituita da Aya ha imposto alle Anna determinanti sta tutti regolamenti e di fatto nelle prefetture e nel territorio vengono presentati questi questi modelli di Statuto
La mia richiesta era quella di poter capire quali sono le azioni che il ministero effettivamente molette in campo per bloccare questa situazione perché nel momento in cui abbiamo l'Associazione italiana allevatori che costituisce questa federazione
E che presenta al ministero uno Statuto il ministero fa delle osservazioni
E questi comunque continuano ad andare avanti dritti per la loro strada
Praticamente non rispettando quello che sono le osservazioni fatte dal ministero la cosa mi preoccupa perché poi a cascata nel territorio
Succedano queste cose che nelle prefetture vengono presentati questi statuti voglio anche ricordare che il suo circa duecentocinquanta milioni di lire
Soldi che arrivano dall'Unione Europea che devono andare agli allevatori che servono per la nostra genetica
E a questo punto non vorrei fosse l'Unione europea a fare un una verifica se l'Italia effettivamente rispetto a quelle che sono le direttive comunitarie quindi io se mi è permesso Presidente chiederei al sottosegretario se è possibile magari tra un quindici venti giorni magari di sentire anche all'interno del ministero
E quindici venti giorni seppure ritornare a spiegare a questa Commissione quali sono queste azioni che il ministero intende intraprendere Grazia proprio onorevole Baretta
Recuperiamo la sua richiesta con la presidenza potrà accedere per avere i dati che a lei sulla sentenza dell'Antitrust per quanto riguarda la sua richiesta sono sicuro che il sottosegretario tra quindici o venti giorni potrà rispondere a un altro question-time in materia
A questo punto dichiaro chiusa nel sei question-time e passiamo alla seguente alla all'ordine del giorno successivo che era