Presentazione del libro di Valeria Termini "Il mondo rinnovabile. Come l'energia pulita può cambiare l'economia, la politica e la società" (Luiss University Press)

Diversi la
Va be'
Siamo
Allora
Quello favorevole critiche
Cinquanta riceverà il generale
E adesso acquisì male Rizzo
Ecco no no no no
Pertanto
Cast
Ventilato
Presenti al Parlamento proprio
Non soltanto al presidente no ottantanove novanta efficace senta
Stava venendo dall'America buono
Ecco non c'è anche Brahimi però spazi ribadite
Parte
Sono previsti
No
No
Siamo
Del Governo
Sì stufare seduto
Protagonisti calciatori stesura torna però ci fermiamo
Debba essere fatta quindi
Prezzi minimi vergognoso fondamentale per esempio
Ma Sant'Elia antinquinamento sono legate subito
Perché chiede così quasi per gioco spalle
Non ci sia
Sì ma
E non viceversa senza cautelari dalla sedia
Avrebbe quel vecchio Gregori Lazzaro radicale dello stop terza sfida Obama è stata tolta perché sentiamo
Destra rischia
Pera gialli sostenuta si rimette a qualche metro
Quarto comma Monica provincia bambini mantengono Paolo no
No eh umana utilizzando purtroppo cioè davvero Massimo
Certo
Necessariamente giovane
Niente importante
No protagonisti diciamo
Sordo
Presso gli uffici
Va bene
Altri aspersione anziché deturpata invece sta Albus silente
Approviamo invece approfitto quindi niente
Irriducibilmente liberarsi
Assumiamo un aiuto
Va bene consegna
Dove
Sì non coinvolge
Abbiamo gentilissimo fare soltanto ricordare qualche vuol dire
Che europei
Fermare sì
Allora buona sera Lugosi simile
Colleghi verità stava arrivando
E con molto piacere che ospitiamo la presentazione del libro di Valeria Termini il mondo rinnovabile come l'energia pulita può cambiare l'economia la politica la società il libero e edito dalla Luiss University Press a una prefazione di Romano Prodi Belleri via anche una grande amica dell'inciso previa insegna Economia politica presso la facoltà di economia dell'Università Roma Tre
Ed è stata fino allo scorso anno commissario dell'Autorità di regolazione per l'Energia reti e ambienti
Tema del quale si è occupata danza ma da molti anni
Il libro verrà discusso da Giuliano Amato ed Enrico Giovannini invece Paolo Mieli si scusa ma un'influenza della febbre gli impediscono di essere qui con noi
Libro mi sembra importante per molti motivi poi chi lo presenterà avrà modo meglio di me di dirlo
Perché
Come che la scoperta delle rinnovabili io l'appoggio chiamare così e su indubbiamente una delle grandi sfide che abbiamo di fronte e anche ormai una sfiderà alcune realtà arrivano europea raggiunta
Sono molti i Paesi dove le rinnovabili hanno ormai una presenza importante sia da parte del mondo privato dal mondo pubblico
Anche in Italia ha una presenza di rinnovabili
Di un certo livello il libero spiega bene anche questo
Il nostro Paese non da lei ha avuto modo di discuterlo è sempre un Paese che interpreta un po'a modo suo dal mio punto di vista questo tipo di obiettivi
Sarebbe stato più corretto credo avere anche un piano degli impatti ambientali delle rinnovabili nel nostro Paese questo si sarebbe dovuto legare direttamente a no no io sono sempre dichiarato nella grande attenzione e sono favorevole credo che questo si lega a un altro problema
Che affligge il nostro Paese da trent'anni almeno fu sottolineato per la prima volta da Giuseppe Galasso quindi non da un estremista di sinistra cioè che tutto questo andava fatto in parallelo ai piani paesaggistici del Paese cosa che invece come sapete ritardano Dada appunto da più di trent'anni
Importante anche se la filiera e le rinnovabili anni paesi in cui
Cresce e si sostiene un modello industriale conseguente anche qui in Italia è stato fatto molto con diciamo una certa superficialità importante anche che tutta la strumentazione che portano a un modello di rinnovabile abbia una filiera di qualità anche questo in Italia c'è molto poco quindi voi potete lasciare all'imprenditore la scelta di quale strumento utilizzare per produrre rinnovabile in un paese in cui ognuno normalmente tra il massimo profitto del minimo sforzo
Credo che uno dei grandi guai che noi vediamo in quella che potrebbe essere o sarebbe dovuta essere una reale grande scommessa io faccio sempre un esempio
Che su una palla prodotta in un paese di cui non faccio il nome adottata in Italia una pala tedesca ci possono essere quattro volte la differenza di costo
Il problema è che quella palla tedesca sarà molto meno di impatto rispetto non solo all'ambiente ma soprattutto rispetto al rumore ma tutto questo viene assolutamente ignorato la stessa cosa avviene per il solare donne ascella cinese può essere montata in qualunque Paese
Senza nessuna regolamentazione mentre magari una scena norvegese di sicura maggiore affidabilità darebbe risultati migliori e soprattutto al termine di vita di questa ascella creerebbe meno problemi rispetto allo smaltimento ma questo è l'Italia devo dire e secondo me non sono problemi da poco soprattutto rispetto a come dice giustamente Valeria quello che il il un modo anche di di poterlo vedere differentemente l'economia la politica e anche la società anche il modo di far produrre Energia in impianti piccoli non non per questo invasivi ma mi fermo qui davvero ho parlato tante volte torna la lega dei dei suoi lavori insomma è venuto a trovarci
In tre cani anche per alcuni nostri lavori continua a seguire quella che la produzione delle enciclopedie scrivendo intervenendo nel nostro lavoro
La parola credo che vada a Giuliano Amato poi ci raggiungerà Enrico Giovannini che sta arrivando e poi chiederemo all'autrice
Di ora così ma si rende imponente in campagna elettorale tu devi parlare fino a quando in bilico non arrivare perché se no la manifestazione andava in rovina io parlai un'ora e un quarto anche non arrivava ora io auguro in primo luogo a voi che empirico arrivi prima di una cert'ora ecco perché no che ti devo dire perché l'autore può parlare solo alla fine in questo tipo di rifiuto quindi finché previsto un altro deve parlare l'altro che in realtà questo libro di Valerio Bianchini
Insomma compare con queste copertine nouvelle vague della Luiss il tipo letteratura per bambini io così sono un vecchio propendo ad essere conservatore e quindi almeno
A me io preferisco le vecchie copertine ma insomma capisco che c'è una ragione insomma pensate che l'altra sera
Ho trovato uno che io stimo moltissimo che è più anziano puliti Menni amico Sabino Cassese
Che raccontava la gioia con cui arrivando nel suo studio parla con un oggetto egli dice dimmi che tempo farà oggi e spiegava che gli racconta anche le barzellette io ero pressoché inorridito detto io non parlerò mai con un oggetto punto perché sono conservatore
O arriva in prima fila a Roma
Quindi smetto di guadagnare tempo Corner riempiti passerà nel merito perché temendo di dover riempire tutto il tempo tra non molto tardo arrivo invece sembrano derivato
Allora
Il libro
Esamina con molta lucidità
Tanto il
Potenziale formidabile
Di il innovazione organizzativa e di modi di vita
Che l'Energie rinnovabili
Probabilmente accoppiate proprio parlare con gli oggetti cruciale tecnologie digitali senza bisogno di arrivare a parlarci
A nel mondo di oggi in vista del domani e tuttavia
Le
Contraddizioni arrecate a questo pro cesso
Che potrebbe essere anche unidirezionale terzo un futuro migliore
Le contraddizioni dovute alla presenza di interessi contrari
O tutti di inefficienze organizzativi del frutto in se stessi
Interessi contrari e noi qui siamo su un crinale veramente decisivo
Ecco
Davanti al quale possiamo arrivare alla sua funzione oppure non arrivare oppure non arrivarci e il libro
Molto ben calibrato tra la messa in chiaro
Diciamo della corsa verso il possibile matrimonio dei due che alla fine di sicuro possono sposarsi
E il fatto che i due e in realtà litigheranno si uccidono a vicenda nell'ultima pagina entrambe le cose possono in realtà Accardi
Ora la prima appunto le e il potenziale innovativo
E sicuramente tipico
Di tutti i cambiamenti che storicamente abbiamo avuto o delle fonti di produzione di energia e ovvero fonti di energie se stessi
Con qualcosa addirittura di più però questo va notato cioè non è la prima volta nella nostra storia
Che al cambiare
Della produzione energetica c'è un cambiamento addirittura di civiltà
Quello che mi ha sempre appassionato di più
E il passaggio al vapore che il passaggio dalla forza muscolare alla forza del vapore per smuovere persone e cose
Fu un cambiamento enorme questo qua
In termini di minore fatica umana
E di efficienza rispetto alla forza muscolare della macchina a vapore
Che diventa uno degli ingredienti essenziali della prima rivoluzione industriale e anche De Luca
Questa è la cultura del novecento di grande che si manifesta in quella del ventunesimo secolo
Fa suonerie supera
Si parla voglio far Breve su questo
La macchina a vapore
Ecco rispetto
A quelli che tremavano per per far smuovere la nave
Io
Siccome sono un po'ossessionato
Dal facile assioma più snello e quindi efficiente ho capito che storicamente questo è nato dopo la macchina dottore
Perché quand'era la forza muscolare la fonte principale dell'efficienza
Lo snello tutto era purché efficiente perché io credo che non riusciva a smuovere alcunché
Poi l'arrivo dell'energia elettrica
Il giorno del giudizio di Satta
L'Oscar Cino che per l'ultima volta
Per le strade spegne i dubbi
Sì che dal giorno dopo saranno sostituiti dall'energia elettrica dà il senso del grande cambiamento
Ah ma in una maniera però queste
Pm creando
Sì
E
Che è stata per certi versi una rivoluzione ancora più pervasiva
E di cui si è capito si sono dopo molto tempo
Quali erano i possibili svolgimento
Perché inizialmente siccome fu un'industria dapprima a fruirne dove c'era la macchina a vapore averla messa la macchina
Che riceveva energia elettrica solo dopo un po'si percettivi che ciascun oggetto poteva venire la sua fonte di energia dentro di sé
E allora cambiò totalmente l'organizzazione industriale e cambio all'organizzazione della nostra vita
Perché questa scoperta portò anche alla scoperta del fondo
Che come tale portava dentro di sé era sua fonte di energia e asciugava i capelli cosa che fa tuttora il frullino
Il costo delle carote
E tutti ciascuno cita la sua fonte di però prodotta tutta anche il rasoio
A quanto pare Anna anche lo diceva però io non la uso
Ma e
Ora
La rivoluzione attuale
Si segnala per un primo cambiamento
Tutta questa energia elettrica che noi abbiamo avuto per oltre un secolo il più è un'energica che però deve essere prodotta da un grande produttore
Grande
Megawatt
Grandi centrali
Che fa arrivare le sue fonti
E poi
Porta in giro queste energie attraverso i suoi giganteschi tralicci no
E tutto questo fa parte di un mondo nel quale
Si consumano combustibili fossili
Sì USA Carbone sì USA o il sì USA gas
Sì dipende da quanto questi costano il loro prezzo si proietta sui prezzi di tutto il resto c'era una dipendenza economico è anche politica
Da chi produce queste cose qua
Uno a fare addirittura finta di non vedere
Che
Tre quarti del terrorismo parte dal principale il produttore di oil alleato dell'Occidente
E continua ad essere alleato con questo Paese perché deve avere l'ho il e quindi fa finta di non vedere cioè ci sono tantissime conseguenza
Le rinnovabili poco alla volta soppiantando tutto questo poco alla volta
E si presentano
Come fonti che hanno terreni caratteri fondamentali
Va be'il primo
Che
Rimane l'elettricità
Ovviamente soltanto che la sua produzione
Può essere
Anche realizzata in forma diffusa
Non c'è più bisogno del gigantesca centrale almeno per buona parte di essa
Il vecchio sogno del pianificatore cinese di quando io ero giovane
Di a vere un'acciaieria
E una fonte di elettricità al fianco di ogni piccola unità produttiva che furono vinoso per l'economia cinese di quegli anni è in realtà un sogno oggi realizzabile
Molti
Lo stanno già sperimentando con il loro fotovoltaico il loro solare ecco il che che CIA alimentano
Le poiché a loro serve e annunci su un periodo di produzione energetica che immettono indirette e la band o no
Ed ecco il prototipo di una figura del nuovo secolo chiamata produssi Ungar
Che con quel sì un mare
Così mi sembra una strana parola emiliana priva di significato
Comunque il produttore e consumatore che ha in sé entrambe le caratteristiche autoproduzione e non centrale di produzione
Costi spaventosamente ridotti meravigliosamente ridotti rispetto a quelli della Energia da o il Grass e Carbone
Effettui sull'atmosfera
Compatibili
Con la visibilità per gli esseri umani del pianeta che è invece messa sempre più in discussione dal d'uso dei combustibili fossili
E questo se volete
è quello che rende questa rivoluzione più rilevante delle due che l'hanno preceduta il vapore che e la nascita dell'energia elettrica
Perché allora cambiarono i modelli di civiltà questa volta oltre che cambiare i modelli di civiltà possono anche sopravvivere di esseri umani perché e in discussione la loro sopravvivenza notavo prima con Valeria dobbiamo stare attenti a non essere sotto questo profilo più anthropos centri decide quanto le cose non ci consentano di essere e quindi dobbiamo evitare di parlare della sopravvivenza del pianeta
Perché il pianeta sopravvive anche senza di noi siamo noi che non sto provvediamo
Quindi cerchiamo di non fingere di essere altruisti se continuiamo così i ricchi si becca la fregatura non è il pianeta ma siamo noi e quindi peggio per noi in realtà
Tutto questo può accadere senza danni per lo sviluppo
Anzi
Consentendo alla parte tuttora meno sviluppata del mondo che il continente africano di avere rapidamente a basso costo
Con uso di tecnologie ormai semplici l'energia a produzione diffusa piccoli generatori piccoli impianti possono permettere di portare l'energia elettrica
Molti villaggi africani
E non tutti sono consapevoli dell'importanza che questo atto
Per le condizioni di vita
Sì
Ad oggi il trentotto per cento della popolazione mondiale cucina
Su fornelli scaldati in cui il legno
O in parte con il carbone
Quattro milioni di persone l'anno muoiono a a causa di questo non per l'inquinamento atmosferico ma per l'inquinamento degli ambienti nei quali si cucina che sono spesso ambienti senza a reazione
Ambienti chiusi
Allora ecco qua insomma nulla può essere meglio di questo ci dice Valeria
Appunto perché e molto meglio di come era in passato e per di più dettaglio non minore ci permette anche di sopravvivere
Visto in altro modo significa e se non lo facciamo non è che mettiamo solo a repentaglio un cambio di civiltà il che potrebbe anche interessarci fino ad un certo punto
Ma mettiamo a repentaglio la nostra sopravvivenza quindi abbiamo un fortissimo interesse a farlo
Ciò nondimeno
Ecco qui viene
L'altra parte
Vi sono interessi sufficienti a frenare a dir poco questo processo
Gli interessi dei produttori di o il
E di gas ai quali non è che uno deve dire da domattina chiudete bottega perché questo e privo di senso
Ma con i quali dovrebbe essere concordato in un ragionevole arco di tempo di chiudere
Le loro produzioni
Dando spazio crescente alle altre energie
Ma c'è chi questo non lo vuole fare
Il paradosso è che dice che in questo modo vuole fare non soltanto in quei Paesi anche in altri paesi
Ecco quello che è accaduto negli Stati Uniti
E proprio impressionante cioè la prevalenza del interesse specifico particolare di una categoria i minatori ai quali è stato promesso che avrebbero continuato a estrarre carbone sono stati una regione elettorale sufficiente per il nuovo presidente degli Stati Uniti per mettersi di traverso addirittura raccordo di Parigi
La Cina lo ricorda anche questo Valeria nel suo libro
Che ossessionata dal suo interno da un inquinamento che ormai applichino
Non solo a Pechino spaventoso si respira affette affette
Sta facendo passi significativi verso il proprio disinquinamento
E fa investimenti in Cardini impianti a carbone in Africa
Visto che il carbone cioè ma io ne voglio ricavare finché posso qualcosa e lo giro agli africani
Che cosa possiamo fare noi europei davanti a tutto questo non possiamo fare molto e abbiamo dimostrato di saper fare molto
Non c'è dubbio che la parte del mondo
Che si è abbattuta di più e meglio per i nuovi protocolli ambientali legati al produzione di energia è stata l'Europa alla fin fine
Tuttavia l'Europa a conflitti interni
Che no permettono di avere l'efficacia che potrebbe avere ed è su questo che il libro si conclude
Qui ecco noi europei insistito
Non c'era dobbiamo prendere col fatto che gli intergovernativi ci hanno impedito una sufficiente integrazione e quindi
Perché
Fa parte anche del mio orgoglio personale
Come sono state disegnate le competenze europee in materia di ambiente poche altre sono state costruite articoli centonovanta terreni
Le seguenti del trattato sul funzionamento dell'Unione è una competenza concorrente mappe competenze esclusive sono pochissime però l'Europa può fare molto quasi tutto a maggioranza
E ha bisogno dell'unanimità sono per interferire con i Piani energetici dei singoli Paesi però può fare anche qui sotto
Può fare anche questo quindi
Può permettersi piani energetici molto robustina del cambiamento se la politica consente di farlo quindi questo è un puro problema politico
E e e siamo a questo punto dopodiché arriva uno come Enrico Giovannini che dispiega che tutto questo può essere vinto realizzando i diciassette obiettivi delle Nazioni Unite
Io concludo ricordando una cosa che mi ha sempre colpito
Quando non ricordo in quale anno degli anni sessanta
Marcuse scrisse che
A quel punto potevamo anche abolire la parola hutu piglia
Perché gli hutu utopia è ciò che non è che noi vorremmo ma che irrealizzabile
Ciò che valeva la pena di volere e che era stato fino ad allora irrealizzabile era che fossimo in grado di nutrire tutti gli esseri umani viventi sul pianeta
Marcuse disse ora questo è possibile
Ci dobbiamo solo organizzare per fare
Ma è possibile non è più un'utopia la parola utopia
Ora
Con tutto l'ottimismo storico con cui leggiamo la globalizzazione del nostro tempo come un fenomeno che ha portato ad una formidabile riduzione del numero dei poveri che stanno sotto la linea della povertà ed è vero
Però in sessant'anni
Ad eliminare la povertà e a nutrire tutti non ci siamo ancora riusciti anzi è di questi giorni la notizia
Che in Africa in controtendenza il numero di queste persone in questi ultimi tre anni è aumentato di oltre trenta milioni
E quindi le cose umane vanno avanti più lentamente che quanto vorremmo
Peccato che per la nostra salvezza sul pianeta noi i sessant'anni che abbiamo dato alla profezia di Marcuse probabilmente non li avremmo
Io personalmente non ci rimetterò molto perché tanto sessanta anni davanti non c'è Dio e alcuni di voi la possono pensare con me
Però se pensate a quelli che restano insomma è una bella fregatura perché ove gli ostacoli dovessero prevalere sul disegno che Valeria così intelligentemente ci prospetta
Quindi Enrico dimostrarvi che non accadrà
Buonasera a tutti mi scuso ancora del ritardo ma centoventi esame oggi veramente c'hanno steso ma insomma
E sono stati piuttosto pesanti grazie naturalmente per questa opportunità in primo luogo grazie Valeria per aver scritto questo testo pieno di informazione di dati molto accessibile
E che tocca tutta una serie di questioni molto importanti
Ne tocca a tantissime di questioni altre le apre soltanto ma questo c'è sempre un secondo libro poi no che uno deve scrivere su questi temi
Soprattutto vista la sua esperienza ma sarebbe troppo banale dirà meraviglioso eccetera io fatti già me la prendo con il sottotitolo del libro
Che dice come l'energia pulita può cambiare l'economia la politica e la società in realtà il titolo forse sotto tiro più giusto sarebbe stato come l'energia pulita sta cambiando
L'economia la politica e la società
Perché la verità e che come tutto giustamente racconti nel libro questa cosa sta già avvenendo
E i dati che tu fornici sono estremamente importanti ne cito soltanto uno
Così abbiamo riferimenti chiari tutti quanti oggi produrre un Mw di regia rinnovabile costa meno che produrlo con le energie fossili
Questo vuol dire che abbiamo oggi tutte le soluzioni per produrre energia che serve al mondo e ha unità accessibile a prezzi bassi no
Siamo stretti tra questi due
Tra questi due aspetti e cioè abbiamo tecnologie che già adesso
Ci consentirebbero di fare un salto straordinario
Ma oggi non abbiamo ancora tecnologie adeguate se avessimo una bacchetta magica per dare appunto già tutti a basso costo facilmente accessibile
Anche perché queste nuove tecnologie pongono soprattutto se realizzate in un certo modo
Problemi di smaltimento eccetera anche se ci dice ancora Valeria le nuove generazioni anche di impianti solari
Sono molto meno inquinanti in senso lato delle precedenti
Noi abbiamo come sapete in Italia ha avuto un'ondata straordinaria di pannelli sospira solari in pochi anni
Che non credo siano tutti fu come dire della tecnologia che oggi potremmo fare quindi avremo un problema di smaltimento questo lo lo uso soltanto come esempio per dire che è un problema di una complessità
Notevolissima
Come quasi nessuno e gli altri
Appunto perché noi abbiamo fatto di corsa
In un momento in cui le tecnologie erano sì avanzate ma poi sono stati fatti gli avanzamenti norme insomma c'è pannello solare pannello solare noi
Ecco questo lo è un punto importante cioè non c'è una soluzione semplice non c'è una soluzione
Che punto risolva tutti i problemi è lo stesso convinto per per si può fare tantissimo
E chi lo può fare tantissimo ma io sono sempre rimasto colpito la racconto in trenta secondi veramente come Francesco Starace racconta o meglio la persona viene la raccontano la sterzata quenelle ha dato in questi anni
Almeno mi è stata raccontata così rivela Starace scopre che ci sono cinque miliardi sul Carbone e dice no basta neanche una lira più sul carbone puntiamo da altre parti
è un po'romanzata forse la cosa
Fatto sta che oggi è nel è una realtà internazionalmente riconosciuta
In su certi fronti
Ma ti dice anche Starace
Che lui non è che avrebbe fatto questa rivoluzione sono fosse stato conveniente sul piano economico cioè suoi azionisti non è che sarebbero stati contenti di una sterzata di questo tipo se non ci fosse stato un ritorno
Questo perché la contabilità economica naturalmente
Decide tantissime cose
Decide tante cose ma sapete
La mia ossessione sul modo con cui noi facciamo i conti per esempio non conta il mezzo milione di morti che ogni anno abbiamo in Europa per malattie legate all'inquinamento
Mezzo milione di morti Tucci che i dati di Cina eccetera Non credo che non ho visto il dato sull'Europa ma le ultime date sono queste se non sbaglio
Mezzo milione di morti andranno
Sono considerati come dire un accidente
Che
Senza parlare di cose sanitari
Perché un tumore al polmone prima di avere perfetto finale
Ha ha dei costi di gestione
Sarò particolarmente attento appunto a queste cose visto che non beccano un tumore al polmone senza neanche prendermi neanche fumare mai una sigaretta in bocca
E quindi come
Fatte fumo agli altri probabilmente
Ma questo è un costo che nei costumi nei conti
Economici
Dei nostri paesi non non contiamo
E invece sono condotti che andrebbero fatti
Anche perché
Questi conti sia micro che macro
Stanno appunto determinando una serie di decisioni
Come forse sapete palo verifico o con ancora con Valeria che cita dei dati al due mila sedici due mila diciassette se non sbaglio nel due mila diciotto negli Stati Uniti c'è stato il massimo storico di chiusura delle cento dei impianti a carbone
Cioè come ma come
Ma come non c'era Trump che aveva detto sì ma l'economia
Ha deciso che quella tecnologia è finita e quindi questa nel due mila diciotto c'è stato il massimo storico di chiusura di impianti a carbone
Allora vedete la dissociazione almeno apparente né in India tra quello che dice un presidente e quello che decidono in macro e micro a livello locale
A livello locale e poi sappiamo che di nuovo è andato chiedo balere di confermare
Anni fa avevo visto che se tutti gli Stati Uniti usassero gli standard energetici di consumi stili di consumo della California inserimenti toglierebbero del trenta per cento il consumo
Di tutta di tutti gli Stati Uniti quindi non è che stiamo parlando di adottare e i modelli del Ghana con stiamo parlando di adottare moderne della California
Queste decisioni stanno già cambiando l'economia ma stanno già cambiando la politica
E lo cambierà cambieranno ancora di più in futuro vi faccio quattro esempio
Il primo
Posso fare una domanda statistico quanti di voi guidano un'auto elettrica o ibrida
Il rinvio qualcuno ancora precisa marzo
Io da un paio d'anni Sasso
Ho una Yaris e quindi una piccolissima ibrida
Che tagliare il trenta per cento più o meno i consumi rispetto ad altre ma soprattutto ti obbliga a cambiare stile di guida
Perché perché decide lei a me piace guidare ma insomma lì cambio automatico eccetera divertimento finito a meno che tu non entri in un gioco diverso nano schietti soprattutto dobbiamo giocare no e c'è uno schieramento che mi dà i consumi nomi istantanei come danno tutte le automobili non da chi avete fatto la benzina rifornimento come tutta automobili ma minuto per minuto
E c'è un istogramma
E quale diventa il gioco battere te stesso
E vi assicuro che cambia il modo di guidare e ve lo dico quando Guido Waltraud toccherò che non è appunto ibridazione ancora persiste
Impari a guidare diversamente e poi ci ragioni e dice ma certo naturale che bisogna per esempio accelerare l'inizio e poi usare l'abbrivio e non fare il contrario
Perché per i che li sfrutti appunto l'inerzia
E intera ancor oggi
Ecco faccio questo esempio perché noi sappiamo che la Commissione europea qualche tempo fa ha chiamato i potenziali produttori di batterie per otto vetture elettriche
E gli ha detto ma perché non facciamo una società europea Stieler bassa
Perché se non la facciamo vuol dire che noi per i prossimi dieci quindici anni useremmo tutti batteria cinesi
Che hanno deciso dice anni prima di investire su questo
E non so se avete letto la notizia ultima della Mercedes che ha annunciato o investimento mostruoso
Nei prossimi anni
Per sviluppare le batterie al potassio batterie elettriche al potassio e no ventitré miliardi
E non al litio
Che sono le batterie che usiamo normalmente perché non al litio perché litio viene dal centro Africa dove ormai la Cina ha già messo le mani
E quindi come dire strategicamente
Noi già ci siamo legati a una particolare a Reggio politica che già sotto il controllo di qualcun altro quindi sviluppiamo invece batteria al potassio e l'Europa e ricca
Potenzialmente di potassio
Come l'energia pulita sta cambiando insisto l'economia la politica e la società
Questo è il secondo esempio che volevo fare il terzo esempio
Ha a che fare con
Una delle più grandi decisioni che il nostro Paese è chiamato a fare nel due mila diciannove
Non solo il nostro Paese ma tutta l'Europa
Quando bisognerà decidere come ripartire il taglio del trentacinque per cento delle emissioni
Già concordato dal Parlamento dal Consiglio europeo e dalla Commissione
E come si fa a decidere come ripartire tra i Paesi questo trentacinque per cento sulla base de dei piani che ogni Paese deve presentare doveva presentare entro il trentun dicembre i cosiddetti piani integrati energia clima
Conoscete il Piano integrato energia clima dell'Italia beh intanto avete dovuto aspettare fino all'otto gennaio ma insomma a settimana eravamo tutti in vacanza non è un grosso problema peccato che un piano che nessuno ha discusso con nessuno
Per cui il Governo intanto l'ha mandato a Bruxelles ha come base delle discussioni che adesso promette di discuterlo con le parti sociali col l'impresa con
Quando gli altri paesi hanno già presentato a dicembre un piano dopo averlo già discusso
Guardate questa cosa
A potenzialmente un impatto sulla nostra attività economiche sulla distribuzione e sulla qualità della nostra vita e dunque sulle scelte energetiche enorme ma di questo nessuno parla
Ecco
Il libro di Valeria ci aiuta a capire che questi sono le cose che stanno già accadendo e a cui noi non poniamo attenzione
Arrivo alla conclusione
Un altro punto importante che Valeria cita nel libro che forse non è conosciuto tutti che problema non è soltanto di smettere di emettere gas inquinanti
Gas serra perché se anche se mettessimo e con la velocità attuale che abbiamo ci vorrà molto tempo per smettere di emettere noi non ci salveremmo comunque non salveremo il pianeta ma nel senso che diceva Giuliano Amato prima
Perché non basterà smettere di emettere dovremmo Porrini catturare
Il già immesso
E qui c'è una sviluppi tecnologici straordinariamente interessanti
Con un business enorme cito sempre combattuta che Farinetti è un convegno parlando di queste cose ha detto dice io una volta ho chiamato Donald e gli ho detto Donald abbiamo fatto una marea di soldi inquinando
Tutto il pianeta adesso possiamo fare un sacco di soldi ripulendo il pianeta
Ma questo è quello che sta succedendo
Ma
Non ce la dirà dominata
Non ce l'ha detto questo elemento Train era settori economici molto importante
Sui quali l'Europa è molto indietro
E qui punto a Vincitorio son tornato l'altro ieri da Dubai
Dalla World Gava mensa ammette che presente una Davos sa
Nella a Dubai il terzo agli terzo anno che si fa
Questi eventi con tutti contro i leader mondiali fondamentalmente si parlava di Energia
Intelligenza artificiale
Futuro del lavoro
Benessere felicità questi quattro temi e sostenevo di Fernando
Questi quattro temi se andare a guardare il programma li ritrovate
Declinati in tanti aspetti
è una delle cose interessanti e il Museo del futuro
Che un ossimoro naturalmente
Ma è un luogo straordinario che stanno costruendo verrà fatto finito fine
L'istituto di quest'anno ma ognuno hanno ci fanno vedere delle cosine divertenti
E alcune delle cose che sono in atto sono veramente straordinarie tra l'altro c'era stiamo prendendo alla grande con la plastica no anche la nostra università deciso adesso di bandire la plastica e così via in Dini
In Indonesia hanno avviato ivi la plastica l'uso Della classica come una ammonita
Per cui tu sale nella l'autobus e compra il biglietto mettendo la bottiglietta di plastica dentro
Interessante come approccio perché fare la raccolta differenziata a Giakarta cioè anche ci voglio pensare cosa sia ma soprattutto tu non stai incentivando l'accumulo di plastica che pure è un business perché alla fine
Quello che puoi fare tu comprarti un biglietto a questo ti aiuta a cambiare mentalità
Dicevo questi sono i temi di cui si discute
E l'Europa
Lo ha ricordato di nuovo Giuliano Amato anche su questo e indietro
E lo abbiamo visto nel caso francese
Quando il vero problema e quello di far capire ai cittadini anche gli elettori come creare i pezzi si saldano insieme allora la vulgata e che i gilet gialli
Sono perché è un ventata la carbon tax tensione voi andate a guardare la sequenza delle politiche fatte dal dopo l'elezione da macro una liberalizzazione del mercato del lavoro senso chiamano così neo liberale neoliberista come volete
Poi di fronte a una serie di problemi la promessa la carbon tax poi una sorta di annuncio per la lotta alla povertà poi
Con una sequenza
Che ha dato l'impressione di rincorrere i problemi che invece che di dare una visione complessiva in cui vari temi vengono affrontati insieme e qui concludo
Il trenta gennaio
La Commissione europea ha presentato un Reflection Pepper
Su come dovranno essere disegnate le politiche future dell'Unione alla luce degli impegni appunto che tutti i Paesi hanno preso nella firmando l'Agenda due mila trenta per lo sviluppo sostenibile
Diciassette Obiettivi centosessantanove targhetta eccetera eccetera
E ci sono tre scenari possibili
Che secondo me sono quelli che ognuno di voi
Se posso usare questo
Deve decidere da che parte stare
Comincio dall'ultimo
L'idea dello sviluppo sostenibile bellissimo l'Europa lo usa soltanto nei rapporti con i paesi terzi cioè i paesi in via di sviluppo
Cioè siamo tornati al due mila con il Millennium di Verhoeven gol sa quindi noi non facciamo niente però quando diamo i soldi ai paesi in via di sviluppo li obblighiamo a impegnarsi a seguire gli Obiettivi di sviluppo sostenibile su cui tutti ci siamo impegnati
Lo metto da parte perché veramente
Sciocco
Gli altri due scenari sono fare dello sviluppo sostenibile l'architrave di tutte le politiche europee e nazionali
Da qui in avanti sulla base dell'articolo tre del trattato del funzionamento dell'unione europea che cita sviluppo sostenibile sia internamente che nei rapporti con i Paesi terzi come obiettivo fondamentale dell'unione
Secondo scenario me in streaming dello sviluppo sostenibile per le politiche europee che vuol dire faccia un po'più di educazione un po'più di salute un po'più di e regia un po'più di ma fondamentalmente rinunciamo
All'idea che questo è il motore del cambiamento e che obbliga a pensare in modo diverso anche tra i top
Adesso vedremo che cosa succederà nella campagna elettorale alcune forze elettorali stava politiche stanno
Adottando il primo mo'modello con una una serie di anche proposte elaborate negli ultimi mesi da dei gruppi cui ho avuto ho l'onore di partecipare
Questa è la scelta che dobbiamo fare dobbiamo farlo per l'Italia lo dobbiamo fare per l'Europa e il problema non è soltanto essere buoni
E che o d'acquisto passa una rifondazione del capitalismo che riguadagna mo'altre trenta quarant'anni come stato fatto Polo globalizzazione attraverso investimenti massicci
Che cambiano il modo di funzionamento e in parte anche i rapporti di forza oppure ci adatteremo all'uno virgola sette per cento Di Pilla
Tasso di crescita medio che l'OCSE prevede per i paesi sviluppati nei prossimi quarant'anni
E qualcuno mi racconta come si affrontano i problemi dei centodieci milioni di poveri a rischio di povertà in Europa come si trovano i soldi per fare la transizione eccetera eccetera questo alla fine e il Tri lemma che abbiamo sviluppo sostenibile come pilastro centrale
Facciamo un po'meglio terzo è un problema dei paesi in via di sviluppo ognuno di noi forse grazie anche al libro di Valeria questa seria questa sera può uscire più informato e più capace di prendere decisioni importanti grazie
Grazie ad Enrico Giovannini credo che adesso sentiremo medie erede dell'autrice di questo libro posso permettermi ancora qualche piccola riflessione
No di tutto quello un po'che secondo me ripeto di di questi temi così interessanti sentendo Presidente Amato Enrico Giovannini viene fuori
Io pochi numeri conosco che però mi colpiscono molto noi in Norvegia il cinquantasette per cento ai traghetti oggi elettrico questo ha ridotto l'inquinamento del quarantadue per cento
Non ci vuole nessuna trasformazione del capitalismo ci vuole soltanto come dire in una forte volontà politica
A Oslo una centralina di ricarica per macchine elettriche serve centocinquanta abitanti
In una città italiana di cui non faccio il nome ce n'è una ogni diciotto mila abitanti questo è un accordo strategico del nostro Paese con una società che ha riconciliato prima
Quindi mi fa pensare che le trasformazioni sono fatti ancora una volta per business non per il bene dei cittadini
Vado avanti sempre un signore che studia bene regia come Valeria dice che ne potremo raggiungere tra signore
Il venticinque e il ventotto per cento di migliorare il rapporto con l'Energia affidandoci esclusivamente a una cosa banale che si chiama l'efficientamento energetico
Venticinque ventotto nessuna Energia del mondo raggiunge questo obiettivo
E questo è molto facile basta insegnare ognuno di noi che cos'è l'efficientamento energetico
Se poi davvero credessimo nell'elettrico come in Norvegia arriva raggiungeremo Nesci fra vicino al sessanta per cento quindi la domanda che rivolgo a Valeria e come mai non facciamo queste scelte di semplice buon senso ecco
Io ho qualche dubbio ce l'ho vorrei sentire la sua risposta
Ricordo che quando si trattava del nucleare non son passati trent'anni fa moltissimi di noi inneggiavano al nucleare in sesta generazione soltanto undici anni fa sui principali quotidiani italiani quelli che oggi ci spiegano il grande la grande potenzialità delle rinnovabili grazie
Chiedo scusa Simona
Perché
Creare negli esseri umani un senso di urgenza
Nelle scelte difficili il tempo importante
Quindi collegare ciò che facciamo
E ciò che dovremmo fare al tempo che ci rimane
Perché appunto il vantaggio tra virgolette di questa scelta tragica che tu in fondo ci hai prospettato
Che di mezzo c'è la nostra sopravvivenza quindi teoricamente dovrebbe essere uno stimolo sufficiente a cercare di farlo
Capire quanto tempo perché questo io devo dire la verità non riesco esattamente a capirlo gli unici che m'hanno spiegato la cosa dei due gradi del grado e mezzo eccetera hanno chiarito abbastanza
Faccio un esempio banalissimo
Che attiene all'uso dei combustibili fossili al quando ce ne possiamo liberare
Ad oggi mi è stato spiegato
Se volessimo far volare gli aerei con Energia prodotta con batterie al litio per esempio che sarebbe il modo più semplice non lo potremmo fare
Perché pesa troppo un nero bassa porta ottanta tonnellate giù di lì non mi ricordo quale avrebbe bisogno per volare di un numero di batterie corrispondenti al peso centottanta non ce lo siamo detto correttamente ma la proporzione questa quindi non si può fare
Quindi se noi vogliamo continuare a volare e dubito che l'umanità per assicurarsi la sopravvivenza rinuncerebbe a volare se noi vogliamo per una dobbiamo darci un tempo quanto
Per questo
Quanto per mettere in sicurezza gli stessi
Sì pozzi produttivi di gas la cui produzione non può essere interrotta netta senza lasciare rischi poi anche sismici nella zona e quant'altro cioè
Le
Sono valutati questi tempi siamo in grado di mandare quello del telegiornale a dire guardate abbiamo davanti ancora tre qui il due mila quarantadue
Se noi facciamo questo si sposta al due mila quarantasette se non lo facciamo e magari più due mila quaranta del due mila per cioè da questo secondo me diventa un ingrediente essenziale ma legato ha rinnovazione tempi dell'innovazione profili organizzativi
Grazie veniamo si sente
E non mi posso avvicinare
Consente
Prima una premessa grazie mille Treccani grazie mille generosi discount Santa grazie a voi che siete venuti mi consentite di discutere un tema che io ritengo centrale in tutte le
Diciamo le smentite nervature che sono state toccate
Mi riallaccio all'ultimo punto di Giuliano ma poi cerco brevissimamente di di toccare le critiche e gli argomenti
Di ricconi di Massimo Gramellini rispetto ai tempi ecco questo libretto vuole essere proprio uno strumento per mostrare con la documentazione più i dati più diciamo più rigorosi possibili sono in modo pericoloso prossime che siamo sulla soglia ricordi un cambiamento non stiamo ancora vivendo il cambiamento
E qui è bello discuterne nel senso che se noi guardiamo i dati che abbiamo oggi l'ottantadue per cento delle fonti di Energia sono combustibili fossili
Allora quello che io ho cercato di mostrare nel libro è che siamo vicini a un cambiamento siamo proprio sulla soglia manca la scintilla per rendere il cambiamento effettivo
E poi che l'energia come è emerso che come sappiamo tutti è al centro della beh dell'organizzazione tradita nostra vita quotidiana basta pensare un blackout non a New York a Roma comunque
Cosa quali conseguenze avrebbe o è anche al centro della produzione e della geopolitica perché è vero che c'è un tema di energie rinnovabili ma basta ricordare che la scoperta dello Shell o il dello scelga stia portando per la prima volta il mese scorso rimaniamo ancora nei combustibili fossili
Per la prima volta gli Stati Uniti non sono in pareggio ma addirittura come Paese esportatore e vediamo che gli Stati Uniti spariscono dal Mediterraneo
Adesso se mi si consente alla semplificazione li vediamo uscire dall'Iraq rivediamoci e da Mitterrand vediamo un un un assetto geopolitico
Di rilevanza straordinaria quindi in questo senso è un cambiamento epocale
E a me
è sembrato importante mostrare perché forse non ne siamo del tutto consapevoli come opinione comune diciamo che siamo davvero vicino a questo cambiamento epocale giustamente Giuliano prima citava il vapore
Io ricordo Marx nella filosofi della storia quando dice racconta che est spiega che il vapore porta accompagna la rivoluzione industriale
Il petroliere alta accompagna con la plastica con la benzina o col motore il capitalismo diffuso tutti facciamo un uso anche nel cibo nella fede agì in tutto ciò che utilizziamo nel capitalismo diffuso nella globalizzazione
Proprio anche nella nei carburanti insomma di petrolio in questo senso a un cambiamento epocale dal carbone al petrolio alle alcun gusto al le energie rinnovabili
Un commento storico l'impatto è già stato detto più volte la responsabilità di cittadini il Novecento è stato un secolo del petrolio con tutte le brutture con tutte le guerre con tutte la spoglia le spoliazioni degli abitanti che abbiamo conosciuto da un punto di vista economico non è banale immaginare come economista io vedo la produzione di servizi do nel quali punta a un costo zero
E questo cambiando un poco modelli economici teorici sui quali sono stata allevata
E questo è un punto non banale comunque detto questo rispetto al tempo ci sono al tempo che ci manca per Salvare l'uomo ecco il tempo è scaduto
Vorrei essere molto chiaro alle Nazioni Unite lituane artisti la la le Nazioni Unite ci spiegano in modo sia scientifico che politico
Che al fanno i conti al due mila e i cinquanta e effettivamente abbiamo superato la soglia siamo a questo uno e mezzo per cento superiore a riscaldamento del pianeta di epoca pre-industriale non entro nei dettagli tra il tempo è scaduto quindi si tratta di utilizzare tecniche
Profit non profit ieri non non è questo il punto ma che sono in grado di dei carbonizzate per salvare uomini e le donne del pianeta e non solo e non certo il pianeta ci sono tre punti brevissimi che io vorrei condividere però con voi
E che sono i seguenti prima che
Come dicevo il cambiamento
è non solo possibile ma è vicino nonostante abbiamo ancora l'ottanta per cento di combustibili fossili che utilizziamo perché tutti i tasselli
Della di una possibile rivoluzione industriale sono stati compiuti giustamente Giuliano all'inizio ricordava il matrimonio con la rivoluzione digitale penso abbiamo la capacità tecnica di usare le nuove fonti il sole spinto da da sta pensiamo in Italia
Ma non entro nel dettaglio la rivoluzione digitale poi la rivoluzione dei materiali che citava Enrico prima nel senso che è vero
Che la Mercedes a ventitré miliardi di investimenti per il potassio però abbiamo anche il cobalto litio non tutto ancora diciamo dominio dell'Impero cinese come si chiama Dini in euro in questo momento
Certo è che questo ci pone un problema non banale di ritorno alle miniere perché la filiera
Energetica correre rischi in questo momento con le batterie elettriche e riportare i bambini in filiera e questa non è fantascienza ma purtroppo è realtà quindi è un problema che ci si deve porre però tutti questi generici
Che le miniere di liti e di cobalto soprattutto in Congo che possiede grosso modo il settanta per cento delle Riserve di cobalto del mondo sono molto rozzamente costruiti in questo momento molto frettolosamente per far fronte alla domanda di
Ma materiali per batterie che vanno dal da quelle del telefono a quello di veicoli elettrici
Solo i bambini possono entrare in questi cunicoli e stanno dalle dodici alle quattordici ore al giorno questo è un problema che le Nazioni Unite hanno sollevato ovviamente e che ci fa stare molto alla larga da questa situazione è un problema serissimo
Sì sì
Come no
Approvando ad affrontare settore questa tematica come gli accordi punto dai produttori
Del controllo il principale miniere
Su questo il Vaticano devo dire quanto una pressione
Sta facendo una pressione fortissima
Ma appunto entrano nuovi produttori continuamente perché la domanda sta esponendo
La domanda esplode grazie dico anche da dapprima dalle telecomunicazioni tre telefonini insomma quindi molto molto rapidamente in Congo in particolare insiste certo non incanta certo in Australia ma insomma
Larghe parti dell'Africa dove sono queste
Queste riserve queste miniere si rischia di nuovo di ricomporre una filiera indecente lasciatemelo dire
Il secondo punto che fare
Tuttavia sempre Ritter conclude il primo punto quello che è interessante vedere che qualunque rivoluzione industriale richiede molti tasselli per diventare effettiva e qui molti dei tasselli possibili si stanno componendo stanno creando un puzzle che sufficientemente come dire che adeguato per questo passaggio perché ci sia effettivamente la scintilla del cambiamento e la diffusione per esempio delle auto elettriche ricordo ma non non non voglio prendere tempo su questo che una dei motivi di difficoltà della crescita economica quest'anno è che gli cinese hanno importato solo ventidue milioni di auto solo ventidue milioni di auto i cinesi hanno nel loro piano come sappiamo che tutte le prossime auto saranno elettriche o ibride
Quindi si tratta di numeri così grandi che quando ci sarà Francesco apprende insomma si definirà una scintille di cambiamento nel trasporto elettrico o ibrido fuori da questa sala mi pare di capire margine ai tassisti romani questo questo cambierà moltissimo la situazione
Di cui stiamo parlando secondo punto riguarda
L'Italia
E quindi a me sta molto a cuore parlare delle opportunità di crescita economica e non solo che ha e politiche anche che all'Italia
Con lo so lo sviluppo delle rinnovabili ha ragione certamente amassimo Brai quando dice
Ci chiamiamoli modo garbato una distrazione della politica industriale italiana nei confronti di questi sviluppi che vuol dire che non si è pianificato che non si è pensato a come a come smaltire per esempio pannelli solari che noi non abbiamo come ben chiaro fino a otto costruito gli abbiamo importati dalla Cina poi dalla Germania
Sono quindi ecco da questo punto di vista però questo nuovo modello consentitemi la brevità
è un modello che costruito su ganassa e fonti rinnovabili le fonti rinnovabili da sole non possono come dice Giuliano prima non possono offrire la continuità necessaria alla produzione di energia elettrica per motivi ambientali perché ogni tanto piove ogni tanto non c'è il sole
E il gas serve eccome riserva flessicurezza della continuità del servizio ora siamo il nostro Mezzogiorno al centro del Mediterraneo
Dove hanno trovato le maggiori riserve di gas degli ultimi dieci anni sto parlando di giocare in Egitto sto parlando del Leviatano due mila e sette in Israele a Gaza
A Cipro e sono le maggiori riserve disponibili in questo momento nuove sul pianeta quindi c'è una quantità di gas straordinarie negli ultimi cinque anni nella nostra bolletta abbia pagato più o meno un caffè
All'anno vuol dire non molto di più per consentire la SNAM per ripagare i costi Disma ma che ha dovuto fare il nostro gasdotto
Che ha fatto un investimento per consentire il secondo flusso tra il flusso dal Sud al Nord Tel cassa quindi una possiamo esportare gas in Europa oppure quel Gnl accoglierlo direttamente nei nostri porti
E avere un ruolo non banale in questo senso di sicurezza energetica l'euro in Europa questo per l'Italia è un modello importantissimo è una certo richiede una politica industriale
Richiede una politica industriale richiede progetti comuni con l'Europa con l'Unione europea penso agli strappi insomma però io su questo sarà anche molto attenta a mi vien da dire parlare male delle capacità tecniche nel nostro Paese perché è di che la settimana scorsa la la l'altro
Condizione per la quale Prysmian ha vinto la gara Prysmian è un'impresa italiana di Milano che produce cavi smart card intelligente ha vinto
Nella regione di Washington l'appalto per però offrire le le reti intelligenti a tutta risorge Washington settecento gli abitanti un po'di più oppure della settimana precedente mi sono segnata SMR era piccola impresa umbra
Che è in grado che è stata assorbita da una sola NRG californiana in piccola parte rimane italiana proprio per la capacità di tecniche di tecnologica davanti alla frontiera tecnologica raggiunta
Ecco niente gite vuol dire che è la combinazione io mi scuso tra l'altro purtroppo essendo avverte però delle difficoltà
Di dialettiche molto consistenti però proprio a a chiarire e il sensore intelligente vuol dire le reti che sono digitalizzate
Per cui tu dottor cellulare poi accendere per esempio o puoi verificare accenderla Lucio spegnere la luce accende una centrale e nello stesso tempo poi vere nel tempo in tempo reale
Cognizione della cognizione della del autoconsumo e o della produzione poi poi utilizzare da remoto diciamo la produzione e l'uso di energia elettrica in questo senso sono intelligenti e ed è quello che è stato fatto in Italia negli ultimi anni cioè a rendere i contatori intelligenti sono abbiamo una seconda generazione più un po'di nazionalismo ci vuole
Una seconda generazione di contatori intelligenti in Italia siamo i primi in Europa su questo quindi forse vale anche esserne consapevoli però non voglio
Scusa ai
Trenta
Sì volevo vuol dire che non ci sono più i conguagli alla fine dell'anno per capirci ma in tempo reale con i contatori intelligenti io posso controllare le armi mio consumo di energia insomma questo non piccolissimo punto
Il secondo però fa parte di quel matrimonio di cui parlava Giuliano privata rivoluzione digitale rivolte nelle fonti rinnovabili naturalmente che si sta componendo
Il terzo punto di cui vorrei dare conto rapidamente quindi il secondo sì sì conclude alla visione del ruolo del Mediterraneo del Mezzogiorno dell'Europa e anche in Africa perché se noi ragioniamo sugli interventi di piccoli impianti che l'Italia sta facendo e ha fatto in comincia a fare nella per esempio in Marocco in Tunisia in Sudafrica insomma grandi e piccoli di prosegui energetica da fonti rinnovabili abbiamo l'impegno significativo che andrebbe coordinato da una politica industria il terzo punto
è invece di tutt'altra natura
E riguarda la domanda che il grande scrittore Amato fu gauche uno scrittore indiano che vive tra Calcutta Oxford dove insegna e New York e che si chiama maschi prima sì alla grande e cecità
E la domanda che pone eh come è possibile che per due secoli
L'uomo e la donna l'Occidente non si sia posto il problema che stava distruggendo il proprio pianeta che stava distruggendo il suo ambito Mrs distaccava dalla natura
E qui purtroppo l'Ottocento il carbone novecento il petrolio di fatto comunque i combustibili fossili qui sembrerebbe essere prevalso a me sembra come dire il pensiero l'egemonia di pensiero dell'homo economico Gus di cui noi economisti siamo straordinariamente responsabili
Una sorta di Prometeo scatenato l'uomo occidentale scambia il proprio ambiente con due denari con un piatto di lenticchie con la possibilità di avere un profitto oggi in cambio di un ambiente possibili in cui vivere e questo è abbastanza interessante è interessante a mio parere vedere come gli specialissimi delle tecniche allontana non lo amo accidentale la l'umanità uccidendo Occidente dalla natura che diventa vulnerabile con l'antropocentrismo decise ci hanno parlato prima
E
Francamente siamo troppo tardi ritardo per poter porre rimedio in questo senso eppure nel Novecento se no e ripercorriamo come si fa in questa sede
Quasi ogni mese ogni settimana il pensiero del Novecento nel dobbiamo niceno e troviamo Heidegger
A metà a crea qualche difficoltà a citare Aldegani nazista da ebrei entrambi a Milano centocinquantatré preferisce entrate allo stadio arrivo già svolge né mia né centocinquantatré il discorso Solas tecnica di materiale fantastico perché mette con una preveggenza straordinaria in guardia da quel suo modello di sviluppo abbiamo Habermas poi abbiamo l'area fino ad arrivare a anzi a un'asta che nel mille novecentosettantanove scrive quel bel libro che Gabriella commentato se non erro che principi e responsabilità dove si parla delle nuove generazioni
E della responsabilità nei confronti delle nuove generazioni ecco io qui voglio concludere con un con un pensiero con un ma con una riflessione e un più ottimista di quello che ho sentito fino ad ora
E che mi fa trovare indizi di cambiamento proprio nel modello di crescita economico nel modello nella nei Soggetti diciamo che di questo della nostra società sì
Sono protagonisti perché mi sembra si stia logorando l'egemonia del pensiero dell'home Economist russa che nella freccia del tempo vede solo il presente senza storia senza futuro senza ambiente senza natura
E intorno a sé e sembra entrare in crisi io vendo vediamo molto bene il populismo come espressione di una transizione critica in questo senso ma i giovanissimi ci sono tre aspetti importanti giovanissimi che non stanno non ci stanno lo stanno a questo a questo modello economiche e qui abbiamo alla alla giovani Greta tu Meridiana che a quindici anni è svedese va Gigi va in giro per il mondo ed è ascoltata noi la troviamo alle Nazioni Unite la troviamo a Davos ma lei è una a Bruxelles ci diceva Tim Herman io l'ho visto in streaming potrà Poma era nella discussione con nostro amico Enrico Giovannini ci spiegava che a Bruxelles hanno iniziato i bambini dieci dodici anni cioè i seguendo questo modello di Creta tun belga a a manifestare davanti al Parlamento europeo tutti i giovedì stati seguiti aperta di mangiare poi dai genitori
E in queste settimane hanno settanta mila che chiedevano un ambiente migliore o un nuovo diverso modello di sviluppo
Quindi i giovanissimi sono una possibilità secondo diciamo no e la Chiesa non è solo Bergoglio che porta l'enciclica sull'ambiente
Ma nella inaugurazione dell'anno accademico di Roma tra cui ho l'orgoglio di appartenere come mi è stato sottolineato velina ma il cardinale Ravasi città il pensiero
Per niente rivoluzione industriale per richiamare i giovani all'ambiente alla natura cita Spinoza cita Pascal Città Montaigne cioè insomma questa distesa e la Chiesa si sta spendendo in questo senso e diffonde questo ma diciamo questa attenzione questo rischio
E ieri rischio terzo punto il rischio climatico non è per le generazioni future
Ma è di oggi e noi in Italia lo vediamo proprio molto bene perché quando abbiamo su settecentocinquanta mila frane
In Europa seicentocinquanta mila in Italia possiamo lamentarci della nostra scarsa manutenzione ma la causa originaria
E chiaramente a monte quella che è stata ricordata da voi
In modo molto più efficace quindi da questo punto di vista io vedo il rischio incombente rischio di oggi i giovanissimi la diffusione di questa sensibilità
Potenzialmente cambiare il modello di Dellomo economico USA che da una crisi all'altra prima o poi dovrà rivedersi
Sulla targa un'ultima parola sulla carbon tax adesso riceve già lite che richiamava giustamente Massimo in realtà è verissimo problema di volontà politica io vorrei contrapporre Gil ai file John la situazione per esempio della Svezia dove c'è una carbon tax intricatissima nessuno se ne accorge efficacissima e e da quei risultati di cui tu parlavi oppure il Canada torrido
Sta mettendo adesso in quest'anno ha appunto una serie di misure che consentono di introdurre la carbon tax tra pochi mesi e senz'altro comunque coinvolgimento della popolazione
Ringrazio di nuovo moltissime altre
Enrico Giovannini che voleva sottolineare alcuni passaggi sì primo punto quello dei tempi
Suggerisco a tutti di leggere un libro di Dario Fo né un po'di anni fa in cui Dario Fo racconta cosa succede a Milano quando esce l'ultima goccia di petrolio
Dal l'oleodotto
E insomma la rivoluzione che avviene per cui insomma tornano di di moda i cavalli e quindi contadini cioè tutto si ribalta cosa straordinaria e che i poveri dicono
Ma perché siete così preoccupati noi riceviamo normalmente così perché questo perché il costo di quello di cui stiamo parlando non sarà distribuito in modo ecco questo è proprio chiarissimo
Il fatto che alcune richiederà Silicon Valley si stanno costruendo il bunker in Nuova Zelanda
Crede che ogni tanto l'Assessore bunker riesce fuori qui stiamo parlando di una parte di richiedere no de la Silicon Valley
Perché perché i rischi di grandi sommovimenti politici oltre che il cambiamento climatico eccetera sono ormai presi in considerazione basta guardare la mappa dei rischi del Global risk riporta di Davos in cui quest'anno la cosa è ancora più accentuata le cose di cui stiamo parlando sono centro delle preoccupazioni di chissà cosa sta succedendo
Nel libro c'è un punto molto importante l'ho richiamato anche parere nel suo intervento il tema del costo marginale zero
E qui faccio di nuovo la critica hanno economisti insomma declino rubato su queste cose da tanti anni qual è l'indicatore principe della competitività il costo del lavoro per unità di prodotto
Bene provate a farvi due conti
Cosa succede a quell'indicatore se invece di abbattere il trenta per cento dei costi venti per cento del costo del lavoro riusciamo ad abbattere il settanta per cento
Sotto certe condizioni non succede
Cioè
Noi continuiamo a dire ai Paesi dovete tagliare i salari perché questo è l'indicatore che conta per la competitività invece di usare le straordinarie metodologie tecnologia eccetera che vi consenta di pagare settanta per cento del costo di fare anche bene all'ambiente siamo veramente alla distorsione assoluta e non sarebbe impossibile soprattutto in Europa perché gli istituti seri sia come l'Istat eccetera già calcolano indicatori su costi totali di cui non ci vorrebbe niente a passare una cosa del genere
Il tema della fiscalità è stato appena accennato
Io credo che questo sia un problema enorme soprattutto per la sinistra
Per le forze progressiste
L'Agenda due mila trenta perché l'ha vista è un'agenda straordinariamente professionista
Quella del dell'ONU appunto con le diciassette Obiettivi basta leggerla
No no no questa sono l'Agenda due mila trenta dell'ONU approvata a settembre del due mila quindici
è una agenda straordinariamente progressista e che chiama in particolare quei progressisti che oggi sembrano un po'così alla ricerca di un'idea
Di come si fa a ripensare queste cose allora chi è interessato a questi temi invito a leggere il rapporto uguaglianza sostenibile che abbiamo l'ha scritto anche in italiano
Che un gruppo Perrella gruppo socialista democratico del Parlamento europeo ha scritto stavamo io Fabrizio Barca e anche altri ultimo tema ma qui finisco
Il tema degli aiuti di Stato
Allora qui stiamo parlando di dare una sterzata enorme alle politiche industriali
E possibile con di attuale regole europee degli aiuti di Stato
Realizzare nel breve termine una sterzata di questo tipo questa una domanda io non non sono un esperto in materia di fronte a me degli enormi aspetto ma è chiaro che la Cina che ha deciso dice anni fa di investire sulle batterie sembra degli aiuti di Stato come dire non se lo pone minimamente allora il tema dell'industria nascente del ma con la rapidità necessaria
Io credo che sia un tema per l'Europa serio perché senza questa accelerazione quindi con investimenti pubblici notevole a cui si uniscono a quelli privati noi il salto
Che ci racconta anche Valeria non lo faremo nei tempi accelerati di cui abbiamo bisogno questo come vedete alla fine va trattato un sacco di cose
Ignazio Visco
Scusa Vincenzo Visco a ma a questa è la prima volta che succedevano inconveniente del genere perché di solito Ignazio che viene chiamato Vincenzo e quindi qui ed è un segno è un segno importante di cui tenuto conto no io vorrei fare una domanda perché mi pare tutti quanti voi relatori cliché eccetera tutto sommato siete voi ottimisti
Dice sta succedendo non può non succede e corti son più bassi del mega watt rinnovabile di quello tradizionale c'è una certa ora io ieri con l'altro ieri è capitato di leggere su una rassegna stampa un articolo che era apparso sull'Economist
Il quale si dice guardate che quello che succede per tarare l'esatto contrario perché la a domanda la previsione di estrazione di petrolio nei prossimi dieci anni
Aumenta aumenta del che ne so quindici e trenta per cento Pro nei prossimi dieci anni la gli investimenti che stanno facendo le majors
Sono massicci a e quindi e invece di ridursi
Il consumo di olio insomma aumenta e quelli che stiamo parlando non c'è nessuna possibilità perché se fosse vero che stiamo portando e questi che bene o male Mellone scrive lo sanno fare disinvestire ebbero
La stessa cosa le legni appena fatto un accordo devono avere più disponibilità di di di Chiasso spero che ed Effeti uno se investe sul gas c'è meglio che che in altre in altre cosa fossili per cui io penso che e quello che andrebbe fatto propagandato studiato adesso sessione degli affetti è una fortissima tassazione delle emissioni ma molto forte e accrescere in modo che le le aziende si si abituano
Accoppiata una forte sovvenzione del passaggio da macchine tradizionale macchine ibride o o o elettrica perché Claude laddove sbaglia ma con tutti gli altri che quell'aumento del prezzo del benzinaio
E i poveracci Ciano macchine vanno a benzina gasolio e cieli per inquinanti sono dargli i soldi
Perché cambino e fare una programmazione massicci nelle città si può fare
Ma e qui ci vuole una una strategia proposte non labiato porte Franca siano fatte
Nel per le elezioni del due mila ex tredici o anche prima
Roba farebbero proposta in cui cappuccio avevamo tutti gli edifici
E quelle erano limitate a quelli pubblici
E sia pagava questa cosa con un po'di soldi ma neanche neanche tanti con un risparmio energetico eccetera questi programmi si possono realizzare
Ci vorrebbe uscire c'è anche qualcosa al suo che non l'attuazione non scatta mai
Poi questi risparmi si possono cartolarizzare e quindi dare alle famiglie la possibilità di di investire senza dover spendere inizialmente insomma dico ma e ci vuole un impegno molto forte
Benissimo a cosa per l'ottimismo
Forse
Informo di una cosa che nessuno ha mai citato perché serve e fondo che ci Occhetto che cambi la nostra coscienza allora questo appello di tutti gli economisti americani di destra di sinistra
Centinaia di loro tutti i premi Nobel i pre i passati presidenti della fede eccetera che dico l'unica soluzione della carbon tax carbon tax carbon tax carbon tax questo significa che sta cambiando qualcosa
Perché se sono tutti tutti cioè c'è Lucas e accanto a Carlo ci stanno tutti
E secondo me molto importante prego
Su questo tema quindi il vostro punto di vista
Quale allora sono ormai quindici anni che la Commissione europea propone della carbon tax
Sono ormai quattro anni che c'è una proposta di direttiva sull'NO X le strutture del passare e così via
E la proposta lo passa a livello comunitario generale
E però alcuni Paesi dell'Unione europea come tu hai detto prima già ha più la carbon tax senza avere problemi
Nella nostra legge delega fiscale di due anni fa era prevista tutti ricordi bene perché l'hai vissuto spetta carbon tax
Ma io ho una mia giustificazione la qual è il vostro punto di vista perché gli Alitalia non si riesce a far passare una tassazione
Delle mura di casa delle strutture
Una breve tax seria anche questa ultima non mi sembra molto serio e maturo corso da fare e così via
Che poi sarebbe comincia a molte volte con Giuliano con atti amici l'alternativa alla alla e tassazione della famiglia o Coldiretti implichi impresa
Che avete alcuna giustificazione
Io ce l'ho ma non non ve la dico barbarico qual è il voto no qual è il vostro punto di Pioneer molto semplice ci sono le multinazionali che operano in Italia e più all'interesse a passare per questo dico il prezzo però e con l'Europa
C'è una proposta
Alcuni Paesi te l'hanno applicata e
Siete d'accordo voi con me che è urtato soltanto di strapotere di certi poteri che non vogliono tassare oppure sono altre ragioni
Enrico attuali Valeria
Ma io avanzo due ipotesi
E la prima ipotesi
La tassazione
Deve essere neutrale rispetto alle scelte
Allora
Intendo dire il modo con cui nel passato e anche nel presente da parte di molti
Viene vista la tassazione e voi siete i massimi esperti e che può andare verso certe direzioni
Macché tra gli economisti si creda ancora che mettendo soldi in tasca alle famiglie e alle imprese l'economia riparte che dunque tutto tornerà nel migliore dei mondi e ancora dominante
Quindi il fatto di ammazzarci tra di noi su come si fa a creduto dalle tasse a ridurre tutto quello che vi contributive eccetera eccetera e non usare in modo selettivo
Anche l'imposta indiretta perché viva con ormai è diventato assolutamente veramente sconveniente parlare
La sua e Massimo se lo ricorda dal due mila tredici quando io personalmente in Consiglio dei ministri dicevo ma perché dobbiamo avere questo paura assoluta toccare l'Iva e non invece soprattutto con l'inflazione bassissima che c'era all'epoca
Ma gran parte degli economisti Dick di discorsi che stiamo facendo dobbiamo dirlo
No non sono convinti glielo dico persona insomma un ex parlamentare
Tra l'altro del Pitti che mi ha detto ma scusa ma tu vuoi raccontarci che come diceva Giuliano siamo al massimo storico delle con del benessere della salute del nel mondo e adesso ci vuoi dire che rischiamo lo schianto
Questo è modo estrapola attivo di vedere le cose
Però Tiber sicuro tre colleghi economisti
Questa cosa non è passata se come possibile spiegazione
Il fatto che nessuno ha un'idea chiara
Di come queste diverse cose devono stare insieme
Ricordiamo che in Italia la competenza sull'Energia
Correggimi se sbaglio in gran parte regionale
E concorrente
Se e
E c'è un
Come dire
Rivendicazione la vogliamo mettere così su tutta una serie di autonomia e che stiamo vedendo in questi giorni non sulle tasse certamente ma sulle scelte pensate nel caso della tappa e non solo
E dunque la mancanza di una politica energetiche di questo Paese
Che poi si inquadrano politica europea
Un problema serissimo di cui la tassazione se volete un pezzo perché è un modo di andare nella direzione giusta la strategia energetica nazionale del due mila diciassette
E adesso questo qua questo piano integrato regia Clemente clima non ancora correggimi se sbaglio sciolto il nodo del ruolo del petrolio del gas del delle rinnovabili per esempio rispetto alla mobilità
E quindi ci sono ancora abbiamo capito se dobbiamo mettere centraline elettriche o distributore gas
Capite che il resto del mondo in questi due anni nel frattempo samba va da un'altra parte
Ma io prima che lei chiudeva volendo
Risponde lei no io mi accingo a presentare insieme ad altri un documento su che tratta tra l'altro di questi temi
Che punta per ripulire sulla doppia leva della scrive ardimento popolare
Per chi inquina
E di una tassazione selettiva acconto Rocchi inquilina una specie di Tenaglia
Il primo vota col portafoglio com'è noto ecco dell'argomento
E quindi campagne che invitano a comprare i prodotti di Chinon inquilina
E nonna quelli di chi inquilina o di chi fa anche altre nefandezze poi questo comporterebbe che i telefonini dovrebbero essere aboliti perché ci hanno la nefandezza della batteria dentro va bene la seconda qui Enzo ne sa più di me
Ma io ho dei dubbi sul fatto che possiamo manovrare liberamente linfa perché essendo risorse in realtà comunitaria
Siamo molto vincolati
Ma le accise ne possiamo fare quello che vogliamo no anche se hanno lo stesso vincolo
Sì sì no non è non è il problema della carbon tax ora io pensavo a prodotti il trattati diversamente al secondo e poi non resisto a dirvi un'ultima cosa da autentico conservatore rispetto all'era digitale perché io ammiro tutte queste appoggi e consentono di fare un sacco dico sul ma ricordo che il primo cugino Archimede che io incontrai nella mia vita fu Francesco Caio che queste cose dieci ne pensava dodici ne faceva
Quando passo all'Ariston si chiamava allora dai Merloni
Un giorno mi chiama tutto entusiasta e mi dice ora c'è un sistema elettronico per cui tu
Carichi la lava panne prima di partire per Londra
Arrivi a Londra e la accendi
Io l'ho guardato dico ma sei matto
E per chi io dovrei aspettare d'essere arrivata ad un'intera generazione under era la Panni una volta chi erano Riello caricata
Ma sembra che le nuove tecnologie permetteranno fare anche queste e allora io un qualche scetticismo ecco
Spiegato vedete dal mio telefonino che risale al primo Novecento e giustamente
Dunque io a ok
Rispetto al tolti ma provocazione vorrei ricordarti che può eccedere il riscaldamento
Della tua casa in campagna
Questo dal telefono senza chiedere destinate potrai però è solo una battuta per rispondere alla provocazione saprò mai Successo mentre sì quando arrivi e la sera si quando arrivi la sera sei contento
Se allora
Allora rispetta la carbon tax io non mi permetto un aereo la verità meritata carbon tax non mi permetto di intervenire nel specifico se non per dire che quando nel due mila e sei l'Europa ha avuto una discussione molto molto importante come ricorderai Enzo Vincenzo Visco
Come ricorderete sulla scelta tra carbon tax e
Strumenti cosiddetti di mercato
Fu all'unanimità scelto il secondo cioè gli amici al tredici e ti ficcanti convertibili di cioè il costo bisogna dare un costo al carbone si scelse il mercato
Errore gravissimo che non ha mai funzionato perché ovviamente ha acconsentito
Ma io lo scrissi allora consentito di speculare sul prezzo dei certificati di emissione che andavano a zero nel momento la scadenza e si sapeva benissimo con un mercato futures come comportarsi però fu una decisione politica naturalmente
E i Paesi come la Svezia non entrano in questo quindi non non può anche aver ragione
Oh sì infatti l'anno scorso all'anno riformati
Perché per far funzionare meglio ma continuano a funzionare molto poco perché il prezzo dell'unità di carbone dovrebbe superare i venticinque
Euro all'unità di misura e varia tra i sei e i dodici quindi tranne piccolissime punte comunque questo un terreno sul quale noi vietato solo storie per quanto riguarda invece la il petrolio elementi a sostegno tendo ad associarmi alla alla impostazione più ottimista e di professor Tognolo di Gianni perché ricordo che da ormai tre anni questo è il terzo anno in cui c'è una centro un'associazione delle majors solo di petrolio sono diventato ventitré il mese scorso
Per lo sviluppo cosiddetto sostenibile che si impegnano quindi a ridurre le emissioni a fare quel carbone essa sequestri ciò di cui si è parlato sono tra i cinesi quattro americane legni si è aggiunta sei mesi fa ora tre europei di altra natura Messalla scelte risente solo in tutto ventitré sì ci sono tutte
Unite in questo video quindi è un cambiamento secondo me di paradigma e di educazione civica che prende il suo tempo
Ma che fa capire che le tecniche e le tecnologie verranno usati in questo senso per quanto riguarda
Quell'articolo
Dell'Economist
Purtroppo scopro che l'economista
Diciamo non è così neutrale come una tassa auspicata da Enrico nel senso che noi sappiamo bene che lo Shell o il a ridotto cioè le piccole imprese ma con un po'tecnica però alle piccole imprese The petrolio americano del ruscello
Hanno ridotto moltissimo il ciclo dei prezzi dette però voglio
Prima erano intorno ai sei dieci anni il Chicken Mambo diciamo
Anche sei anni cicli del prezzo del petrolio adesso sono molto rapide sono molto rapidi sia nelle entrare che nell'uscire come offerto quindi si ha una volatilità del prezzo del petrolio molto più alta ma non di lungo periodo
Quando ne ricorderemo in ottobre il petrolio iniziò a crescere a ottantasei dollari il barile
Questo stesse economist disse adesso si arriverà a centocinquanta
Ma non avviene così perché dopo pochissimo c'è una competizione sì ciclo si arrivi simile riduce nel tempo quindi inviterei a non fare affidamento su una visione di lungo periodo
Sostenuta da questo aspetto è sexy semplicità risponde
Sì terra tecnologia della Shell o nella delle intese però c'era l'americano è che sono
A me
No io mi limitavo molto umilmente a rispondere al cifra però
Ma bensì solo per chiudere a ringraziare tutti voi che avete partecipato grazie a Valeria che ci ha permesso questa discussione che ha pubblicato questa delibera