La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 42 minuti.
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10:00
9:00 - Roma
10:00 - Roma
11:32 - Roma
9:00 - Firenze
10:30 - Lanciano
17:00 - Francavilla al Mare
17:00 - Perugia
10:00 - Capri
10:17 - Napoli
E buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora
Questa mattina sui quotidiani tema è quello che poi è stato preparato diciamo nei giorni scorsi la questione della autonomia specie speciale per alcune regioni che le chiedono diventa diciamo un nuovo casus belli già lo era in parte ma ora la tensione di cui parla il Corriere della Sera nell'occhiello del titolo di apertura di prima pagina
Si ritrova fra le cinque stelle Lega tensione con Salvini sui poteri delle Regioni autonomia l'altra dei Cinquestelle questo il titolo del Corriere della Sera
E la scelta di aperture su questo argomento coinvolge anche mi Tpg giornali più diffusi dalla Repubblica alla stampa lo stop dei vini titola il fatto quotidiano invece uscì parla di banche d'Italia
Meno tutele ai truffati dalle banche ma il tema Banca d'Italia a parte il fatto
Viene ripreso ecco c'è un altro ci sono un'ennesima riprova che sono due giornali che pure diverso per alcuni aspetti ma c'era un po'di conserva l'altro giornale che dedica alla Banca d'Italia l'editoriale del direttore in quel che in questo caso è la verità e anche il titolo di apertura Banca d'Italia fra il processo a Visco la nostra vigilanza è un colabrodo quindi sono anche la stessa notizia data perdo
Con un'angolazione diversa ma insomma per il fatto in verità la Banca d'Italia il tema centrale oggi
In realtà
Altri altri argomenti naturalmente troveremo poi i miei le nelle pagine interne della politica ma sostanzialmente oggi il principale dossier che diciamo così stresso dalla maggioranza il governo
Questo delle Autonomie mentre naturalmente c'è ancora una coda del dibattito sulla TAV c'è qualcosa sulla questione
Che poi dovranno affrontare della processo servili ma il fatto Quotidiano occuparsi né in chiave legata alla questione del decisione dei Cinque Stelle Derelli
Sbalzi d'umore che provocherà
Nella nella base dei Cinque Stelle e poi ancora la questione del del del dell'arte del latte ovino degli allevatori e pastori certi e Salvini chiede al ministro dell'Interno
Si occupa della questione questo tema è toccato da diversi giornali anche sì nelle pagine nelle pagine interi quanto poi alle notizie c'è anche
Purtroppo una brutta notizia sulle condizioni di salute di Umberto Bossi che ancora
Lasciano
Certo che ancora preoccupano perché c'è stato un malore in casa e in terapia intensiva
E sono i telegiornali a dedicare il titolo di apertura a questa queste a queste
Per questa questione e e le pagine immediatamente successive alla alla prima poi vedremo anche le condizioni di Umberto Bossi
Questi sono dunque gli aspetti principali c'è anche una coda lo vedremo una serie di articoli sul sulla salute del Governo in generale anche alla luce diciamo così della
Performance non non smagliante mettiamo la corsi di del Presidente del Consiglio a dal Parlamento europeo di Strasburgo c'è ancora una coda
E e vedremo Minzolini sul giornale Massimo Franco sul Corriere della Sera
E poi altri articoli Stefano Folli sul Repubblica
Va bene allora vediamo di cominciare rapidamente rapidamente cominceremo perché in realtà la prima pagina di stampa e regime dedicata come sempre all'incrocio fra carta stampata e i radicali docile praticamente
E praticamente
Deserte però noi ci permettiamo di segnalare vite l'articolo
Che trova tesi chiodato medica mi ero Aliprandi a pagina dodici del dubbio questa volta non si pratica dica ci rimasi Blello meglio si parla anche di che Agiman l'attenzione e focalizzata sulla
Corte costituzionale
La Corte Costituzionale pubblicherà la sua pronuncia su una questione di legittimità per estendere la detenzione domiciliare il luogo di cura anche per le malattie psichiche
Dunque un progetto per tutelare i diritti dei detenuti disabili
Il questo è avvenuto questo è proprio un questo progetto può essere ha presentato il ventisei febbraio presso la Camera del lavoro
Di Milano l ente capofila e il consorzio di cooperative sociali con a un fax o un lusso Badea vi diciamo così in in sintonia con questa pronuncia della del della Consulta segnaliamo questo anche per ricordare vi che nel notiziario che seguirà questa queste segna Stampa in prima
Dirette ascolterete una interviste realizzate dal direttore di Radio Radicale Alessio Falconio e
E Ital curatore del di radio carcere Riccardo Arena a al presidente della Corte costituzionale il presidente Lattanzi radio radicale dunque l'intervista del presidente del terzino oggi
Potrete ascoltare
E così abbiamo finito anche le prime pagine veniamo subito alle ritorniamo ansia le prime pagine dei giorni dunque la questione autonomia prendiamo intanto la cronaca qual è la novità che scatena i titoli di apertura un po'su tutti o quasi i giornali crediamo ripubblicare articolo di
Di Giovanna vitale
Che troviamo a pagina due
Siamo d'accordo oggi si va in Consiglio dei ministri annuncia baldanzoso Salvini alle dieci del mattino pregustando il suo successo il cesso più grande l'ok del governo alle bozze d'intesa per l'autonomia di Veneto Lombardia ed Emilia Romagna
A dispetto degli alleati anche del ministero dell'economia che ha sollevato forti dubbi di costituzionalità
Tra i provvedimenti che il Parlamento non potrà emendare blindati per dare finalmente attuazione secondo i calcoli del leader paterno è uno dei sogni più a lungo inseguiti dalla lega
Ma è solo un'illusione
I nodi politici assevera restano tutti sul tema drammaticamente irrisori per dirimere lì servirà un vertice politico con i due vicepremier che Giuseppe Conte convocherà la prossima settimana
Il muro del dissenso eletto dei Cinquestelle il timore che il regionalismo differenziato pensato per il Nord posso impoverire il Sud dove i grillini hanno il bacino elettorale più ampio manda a monte i piani del Carroccio
I nemmeno un'ora il consiglio dei ministri avrei chiude la pratica le borse così come sono non va dovranno essere riviste sarà il premier a predisporre un nuovo disegno di legge che tenga conto delle obiezioni del movimento e soprattutto del ministero dell'Economia
Che nel paniere firmato il primo febbraio del Francesca Quadri K tra virgolette ovviamente l'espressione dell'Ufficio di coordinamento legislativo demolisce vari capitoli delle intese sottoscritte con i governatori veneto e lombardo
Secondo il ministero bisognerà innanzitutto assicurare l'invarianza finanziaria del trasferimento di funzioni alle Regioni interessate per i bilanci statali dei saldi di finanza pubblica in sostanza visto che le nuove attribuzioni consentiranno di ottenere maggiori entrate occorre stornare le spese fin qui sostenuti dallo Stato così da scongiurare un indebito vantaggio per le regioni autonome
I conti andrebbero fatti i primi a riccio non do
E poi la tassa sulla autolinea per l'addizionale IRPEF
Ossia tutte le tasse che le Regioni chiedono di incassare direttamente sono tributi erariali dunque di esclusiva competenza statale sostiene il ministero
Che pone infine il quesito più importante di tutti e come si coniugano lettering tese con la legge sul federalismo fiscale
Quest'ultima infatti prevede che su tutto il territorio nazionale siano garantiti i servizi della stessa qualità
E per le regioni che hanno meno risorse lo Stato agisce con meccanismi di perequazione ma delle borse di Lombardia e Veneto nulla viene definito a a proposito un pavese e quello del Tesoro che confluito nel dossier confezionato dei Cinquestelle per bloccare la corsa e richieste
Il trasferimento di funzioni non può e non deve essere un modo per sbilanciare l'erogazione di servizi essenziali a favore delle regioni più ricche si legge in un passaggio del documento consegnato i gruppi parlamentari
Guai alla creazione in un contesto in cui ci sono cittadini di serie ai cittadini di serie B si legge alla fine il Movimento cinque Stelle favorevole a un processo di autonomia soltanto a patto che questo sia solidali e coprire attivo sono perplessità condivise anche sul fronte Pd dal governatore del Lazio senza Ziege reti e prima dal sindaco milanese Sada
Mentre Trillino Gallo avverte troppa fretta il dibattito va a parlamentari
Salvini si infuria nessun cittadino di serie A e serie B chi lo dice non ha letto le bozze taglia corto
E sollecitato di un commento sul report dei Cinque Stelle stizzito Repliche ultimamente idrossidi vedo sempre in ritardo chiedete per chi la fa
E così questa
Questa Kronecker dicemmo ci mette in condizioni di arrivare direttamente ai commenti anche perché la questione è stata ampiamente Arata dai giornali nel corso dei
Dei giorni scorsi si ed è stato previsto questo tema avrebbe
Causato il dibattito e problemi quindi ora si tratta di vedere le le interviste e cominciamo quindi Rita vedi curve di
Alcuni pareri e anche di di costituzionalisti per esempio Valerio Onida che viene intervistato da due giornali Gal Repubblica e poi dal mattino
E ce lo prendiamo prendiamo l'intervista sulla Repubblica
Ho un'idea
Intervistato su Repubblica e lei Concetto Vecchio
Risponde alla prima domanda del giornalista molto dirette e davvero la secessione dei ricchi
Le risposte di dei professori Olivia e no
E l'attuazione del terzo comma dell'articolo centosedici della Costituzione
Un enorme che prestate voluta dal centrosinistra e approvata con referendum del due mila e uno sempreché sia attuata in conformità allo spirito e alla lettera della Costituzione
Quindi
Insiste repubblica
Quindi non non è un attentato alla coesione sociale come temono al sud
E anche qui risponde o siccome Rossi il porno l'autonomia
Ha come scopo anche il riconoscimento delle differenze e questo è un valore in sé
Lo affermarono anche i padri costituenti quando varare o nei quali tutte le scelte le autonomie regionali e in particolare anche le regioni a statuto speciale del quarantotto
Ma aumenterà il dislivello fra Nord e Mezzogiorno non dovrebbe non deve omettere
Il regionalismo in Italia ha una lunga storia già Minghetti proposti nell'Ottocento un timido decentramento ma fusto prego perché si temeva che interclasse L'Unità d'Italia faticosamente raggiunta
La grande novità della Costituzione fu proprio quella di prevedere le regioni e allora uccide dove nasce la preoccupazione
Da un equivoco risponde unite
Dall'errata convinzione che le risorse oggi destinati alle regioni più povere saranno trasferiti e quelle più ricchi
Il monte risorse che oggi viene speso in ogni Regione in virtù dell'autonomia differenziata non cambia
Cambia soltanto in parte la titolarità della sua gestione è un potenziamento dell'autonomia
I Cinquestelle dicono no perché non vogliono cittadini di serie A e serie B cosa ne pensa
L'autonomia anche differenziate non significa affatto discriminazione fra i cittadini significa sono più spazio all'auto-governo della collettività delle collettività territoriali
E allora è l'ultima domanda questa riforma storicamente come possiamo inquadrare
Come il tentativo di consentire alle differenze che esistono fra i diversi territori e le rispettive comunità di esprimersi in forma di autonomia
Fermi restando i doveri e le politiche di solidarietà Inter territoriale a favore delle aree meno ricche del Paese
E allora questa intervista a Valerio Onida e che un col professore di diritto costituzionale universalmente stimato ma sicuramente apprezzato in particolare a sinistra
è senz'altro una
Qualcosa di significativo perché va in controtendenza rispetto a una lettura che si ritrova su su diversi
Sorge su diversi giornali e come eviteremo è che fatta propria da diversi anche costituzionalisti né vedere né vedremo vedremo qualcosa proprio in materia proprio su Repubblica fra un attimo intanto però ecco andiamo a vedere come in un'altra intervista un'idea si trovi
Si trovi sul Mattino la firma Nando Santonastaso e qui però il professore dice
Una cosa che dell'intervista di le bombole a Repubblica non c'è
Anche perché risponde ad altre domande più dirette più impostate sul valore generale della legge linea sua interpretazione
Però in questa intervista pubblicata sul Mattino ma non sul Messaggero cioè dello stesso gruppo
Il professor Canonica e dice
è sbagliato non aprire la discussione in Parlamento in nei consigli regionali l'autonomia differenziata delle regioni non è secessione
E questo abbiamo visto Peo come abbiamo già visto questo tipo di lettura
Quindi non riprendiamo le stesse cose in ovviamente unica dice al mattino come le e dice aree pubbliche
Quello che Piero viene evidenziato nel titolo
E la questione del
Del del del ruolo del Parlamento che sta nell'ultima domanda del giornalistiche chiede non è pericoloso che il Parlamento sia chiamato a una semplice ratifica dell'accordo
è un'idea su questo conviene effettivamente così
Credo che sia necessario discutere il preaccordo fra il Governo e le Regioni nelle Commissioni parlamentari
Per verificarne i contenuti eventualmente proporre modifiche prima che il testo venga sottoposto all'approvazione finale
Il contenuto del preaccordo dovrebbe essere discusso pure dal Consiglio regionale interessato
La richiesta di autonomia differenziate non viene solo dal governo regionale ma da tutte le forze politiche rappresentate in consiglio
E il referendum regionale sulla generica volontà di maggiore autonomia non può evidenzia un rito le esigenze di un confronto specifico sul testo dell'intesa quindi diciamo così su una cosa
Oligarchi invece sempre a convenire con
Quelli con alcune obiezioni venute alla in Consiglio dei ministri al Movimento cinque Stelle cioè la parlamentarizzazione del dibattito al momento assai carente
Ecco questo è
Dicemmo il quadro da cui partire poi vediamo però anche la le altre posizioni e allora a proposito di professori possiamo andare a vedere
A pagina ventisei credo delle Repubblica nella pagina dei commenti il commento che il professore Michele Ainis firmati repubbliche autonome
Sapete che invece sulla
La questione del autonomia differenziata sembra video opinioni assai diverso
Da quelle del di Valerio unite
Perché l'incipit del suo scommetto che peraltro intitolato la fiera degli egoismi e fin qui c'è stato uno sterrato domani chi lo sa
E questo il rischio cui ci espone l'autonomia differenziate
Un processo di disgregazione
Una faida fra territori armati gli uni contro gli altri e in ultimo la rinunzia alla nostra comune identità oltretutto per colpa della Costituzione la carta che in teoria dovrebbero Licci o meglio per l'effetto di una norma aggiunte nel due mila e uno al documento vergato dai costituenti
L'articolo centosedici che permette il tira e molla delle competenze tra lo Stato e le Regioni
Ma dopotutto la responsabilità non è nel testo piuttosto nel contesto dipende dalle sue cattive applicazioni che a loro volta dipendono dagli umori instabili sbilenchi della politica italiana
E viene qui poi difetta un po'la storia del regionalismo nel dibattito politico del nostro Paese come nel suo primo periodo di dei dei primi due periodi dello Stato unitario cioè quello
Akiko e poi quello fasciste lo stato fu uno Stato accentrato che governiamo ogni provincia attraverso il bastone dei prefetti la prefetto che ne sia di cui parlo Salvemini
L'assemblea costituente fece prevalere un sussulto autonomiste anzi il decentramento regionale venne salutato come l'innovazione profonda più profonde ma ricorda giustamente
Il professore Ainis che la novità rimase in naftalina in parole povere ci vuole un quarto di secolo perché settanta
Vennero istituite le Regioni interpretando al ribasso le loro competenze con decreti delegati del settantadue
Fin quando al giro di boa del terzo millennio i successi elettorali della lega spinsero la sinistra a scimmiottare nelle parole d'ordine
E allora fu confezionato alla revisione del Titolo quinto una ubriacatura federalista rovesciata da un altra sbornia centralista nel due mila e dodici dopo gli scandali dei falsi rimborsi dei consigli regionali
Di cui la riforma proposta nel due mila e quattordici dal governo Renzi che avrebbe riesce entrato nell'osteria dei poteri conferiti alle regioni e adesso e adesso c'è la fiera degli egoismi
E degli opportunisti come degli opportunismi come no
Con tredici regioni su quindici mancano all'appello sull'Abruzzo e Molise
Che hanno avviato procedure o atti di indirizzo per ottenere maggiori attribuzioni alla stregua delle cinque regioni a statuto speciale il tre regioni del nord Lombardia Veneto ed Emilia Romagna già in vista del traguardo
Con quelle del sud che adesso fanno retromarcia adducendo le bugie nature
Perché la vera posta in palio in palio e il residuo fiscale ossia differenza tra tasse pagate le spese ricevute i territori più ricchi del Paese vorrebbero trattenere incassa
Perché se qualcuno ci guadagna Choco forse qualcuno ci rimette qualcun altro ci rimette
E perché la parabola del regionalismo alle nostre latitudini ha finito per rendere più acuta la questione meridionale le differenze fra nord e sud non è caso il divario divenne minimo negli anni sessanta del secolo scorso quando le regioni non erano ancora dei colletti
E così insomma poi Ainis sviluppa il discorso dice non è che pero abolendo le Regioni risolviamo il problema però come vedete la chiave di lettura di Ainis
è molto diverse da quelle di un'idea ma in realtà su una cosa concordano cioè che la
La questione si pongono i proprio per quello che chiama giustamente fra l'altro crisi politica correttissima quella del professore ai missile scimmiotta Touré dei temi federalisti
Che il centrosinistra per sganciare la lirica per tenere la lega si schiaccia accede Berlusconi
Applico nella legislatura
Che vide il centrodestra a al governo che che vide il centrosinistra al governo
Quella che poi si concluse di due mila e uno ibride
Con una nuova vittoria del centrodestra di nuovo unito dovuti prima ed è stato rivisto quindi non servì sommato Rescigno statura però in realtà lascio la riforma del Titolo quinto quella che cita anche
Che cita che
Appunto ogni ecco visti questi due commenti di costituzionalisti veniamo ai tessuti intento Arvedi andiamo a vedere
Un altro giornale la Stampa dove c'è pure un'intervista significative
E cui
Che troviamo anche la stampa dedica alle pagine due e tre quindi immediatamente successive alle prime alla questione naturalmente ci sono le interviste anche ai presidenti di Regioni in questo caso adesso in interviste alle Sergio Chiamparino che peraltro si ritrova fra gli intervistati anche dire propri
E Chiamparino
Anche Luís un sostenitore del
Dell'autonomia speciale e e e
C'è un grosso equivoco nella discussione gli enti regionali non avranno più risorse da Roma ma potranno essere più efficienti così lo stato buon lavorerei meglio troppe Bugie sulle tasse trattenuti
Vediamo e anche qui viene citato l'articolo centosedici la cui genesi però viene raccontata nel dettaglio solo in casa
Solo dai DS su Repubblica e la famosa scimmiotta giù
Prevede la possibilità di trasferire una serie di competenze
Se si chiede di aumentare le regioni a statuto speciale l'articolo centosedici però non c'è già più nulla bisogna rivedere la Costituzione colti in tempi di complessità che un'operazione del genere implica se invece si resta nel perimetro del centosedici questo prevede che le Regioni possano ottenere più competenze e risorse ad hoc che non toccano nulla le
Invece di essere spesi a livello centrale vengono espressi dalle Regioni se poi e se riescono a gestire nuove competenze spendendo meno meglio ancora
E così dunque qua vediamo un paniere sostanzialmente perché in realtà va viene ricordato
Forse non è abbastanza anche i giornali che si va bene certe ori e Unione Ikea leghista principalmente ma l'Emilia Romagna non non risulta ancora governatore della Liga
Bensì dal partirei dal partito democratico e e proprio il Corriere della Sera che intervista neanche in questa intervista interessante come lui il di Chiamparino che però non è fra le regioni che sono elettriche hanno richiede che hanno ottenuto questi protesi per questa autonomia speciale
Il governatore dell'Emilia Romagna interviste dal Corriere della della sera e cose dice
Critici anche nel Pd l'Emilia non minaccia l'unità del Paese dice il presidente governatore del
Dell'Emilia Romagna Bonacini pochi hanno letto il testo della proposta dell'Emilia Romagna non contiene alcuna minaccia né per l'unica del insieme anche di più
Né per la solidarietà fra territori il nostro progetto attua la Costituzione ma il Pd manca una posizione unitaria
Osserva chi lo interviste
E Borea Cini replica mi pare che una posizione condivisa e non l'abbia nemmeno la maggioranza di governo alcuni ministri non si sono nemmeno presentati al confronto
Sì ma non è una risposta
Durante mai che la proposta dell'Emilia Romagna favorisca comunque la lega è un disegno che lascia indietro il sud assolutamente no
Più programmazione e risorse scelte farebbero bene a tutte le Regioni chiediamo che contestualmente si definiscano anche fabbisogni starter dei livelli essenziali di prestazione a garanzia di tutti i cittadini
Ma insomma questa posizione di
In una regione importante come
Come l'Emilia Romagna e senza dubbio
Questa volta in questo caso uscito i giornali che evidenziano oggi il Consiglio dei ministri la lo stop deciso questi però è evidente che in linea di massima il problema su questa vicenda se c'è nel governo c'è ancor più nell'opposizione
In realtà ugualmente all'interno della opposizione di sinistra e quella rappresentata diciamo
Partito democratico
Sulle posizioni contrarie viva segnalato l'ha segnalato l'editoriale di messaggi del mattino che ha affidato alla alla penna dell'autore di un libro che un po'a avuto anche un meritato successo editoriale ma in sostanza
E quello che diventa il punto di riferimento di venire a vilmente delle posizioni negative sulla riforma parliamo
Del
Che l'editoriale gli troviamo oggi su messo al centro e mattino firmato da Gianfranco Viesti il giochetto del fisco locale che fa vincere sempre i ricchi questo è il titolo
Delle dell'editoriale di Viesti che e inizia così si sta provando a cambiare radicalmente il volto dell'Italia in base ad un raccordo fra pochi intimi
Le disposizioni sulla cosiddetta autonomia regionali differenziata
Riscrivono le modalità di organizzazione di finanziamento di quasi tutti i principali servizi pubblici sulla base di testi assemblati dalle regioni e dalla ministra leghista Erika Stefani
E confrontati a porte chiuse con i ministeri senza la minima discussione nel Paese
Mentre sono disposizioni di grande rilevanza impattano sulla scuola
In Lombardia e Veneto le Regioni avranno perfino il potere di specificare le funzioni del sistema educativo regionali oltre ad assumere direttamente il personale a stabilirne le condizioni salariali e normative
Esperti di sanità e le stesse organizzazioni dei medici la mente non la possibile fine del sistema sanitario e poi c'è molto altro ancora
Dunque il venir meno delle regole il frammentarsi delle strutture dell'amministrazione nazionale nella capitale indebolirebbe la capacità di governo nel Paese
O per esempio si intende affrontare il tema del riscaldamento climatico normative regionali e lì dove si è si è già detto ma vale ripeterlo indebolirebbe fortemente il ruolo e prospettive di sviluppo di Roma
E questo ovviamente atteso diverso scritto nell'editoriale di un giornale che egemone a Napoli e in Campania ma
In realtà bisogna ricordare che il gruppo Caltagirone non ha solo il mattino soprattutto a il Messaggero e infatti così ci spieghiamo perché
Il Messaggero è il giornale che dedica quattro pagine alla questione proprio perché c'è anche questo aspetto la la perdita di peso dell'amministrazione centrale guardate con preoccupazione dalla
Da un gruppo imprenditoriale oltreché editoriale che ha proprio il suo core business a Roma quindi c'è da tenere il conto anche questo il lo schierarsi quindi molto netto di messaggero M
Che ci consente allora un'altra citazione che dobbiamo fare questa
Della pagina quattro del Messaggero che pure un altro problema assai serio cioè su una questione che usciti comunque coinvolge diciamo le fondamenta dell'organizzazione dello Stato e beh e c'è anche il tema della che ruolo delle reti il parere del del Quirinale
Garante dell'unità dello Stato che il Presidente della Repubblica che ne pensa il Quirinale ecco da questa angolazione è proprio il Messaggero muto giornali che propone un articolo ed è quello che troviamo siglato A pagina
Quattro l'ultima di quelle di se cerco il tema
è un breve corsivo si grado di Barga Marco Conti comunque
E i paletti della carta su cui vigila mettere
L'Italia di domani cui riguarda il tema prescelto per le assemblee l'orizzonte comune al quale il tender in una prospettiva equilibrata distribuzione di competenze e responsabilità fra i livelli di governo secondo i principi costituzionali di autonomia sussidiarietà e buon andamento dell'amministrazione
E di tre giorni fa questo monito di mettere
Si trova nel messaggio inviato alle Province in occasione dell'Assemblea dell'UPI non cioè Unione Province Italiane immagino sia non c'è un esplicito riferimento alle iniziative del governo sull'autonomia
Ma il riferimento alla distribuzione di competenze rispetto responsabilità che è proprio ciò che sta tentando di fare le maggioranze Gialloverde bensì lega alla necessità di rispettare i principi costituzionali
Come sempre accade dal Quirinale non arriva nessuna valutazione sul disegno di legge che dovrebbe rivedere le competenze di alcune regioni del nord il tema non solo non è ancora arrivato in Parlamento
Ma è oggetto ancora di vivace discussione nella maggioranza Ceronetti
Poi che il garante dell'unità del Paese e della coesione nazionale il Quirinale segue con attenzione il confronto
Pur senza interferire con le scelte del Parlamento non c'è dubbio però
Che riforme che potrebbero svuotare le regioni del centro sud del creare squilibri fra Regioni non potranno non passare sotto l'attenta valutazione degli uffici del Quirinale Kenney valuteranno
Come sempre accade la congruità con il sospettato costituzionale
Beh non è proprio così però perché a norma di Costituzione quello che valuta il presidente della Repubblica la manifesta incongruità se cioè ed è manifesta altrimenti
Diciamo c'è la Corte costituzionale che partirà se per questo non è il Presidente ma insomma
D'altro canto sul tema della costituzionalità ci sono pareri anche molto molto forti
Insegno poteri abbiamo visto Agnese segnaliamo un altro costituzionalista che anche politicamente schierato Massimo villone che abitualmente che oggi che anche una firma del manifesto c'è il suo intervento sul manifesto di naturalmente contrario questo tipo
Di iniziative governative e il Vertigo il professor Villone a questo titolo non solo questione di soldi in ballo
C'è molto di più
L'Italia di domani nasce fra silenzi e menzogne
A partire dal famigerato accordo che per colpa o dolo fu stipulato con i governatori di Lombardia Veneto ed Emilia Romagna a pochi giorni dal voto dal governo Gentiloni pecche limitato agli affari correnti
A seguire con la trattativa privata e segreta fra la ministra leghista e veneta Stefani e i governatori seguire ancora con la sostanziale accettazione di tutte le richieste
Per finire con la pretesa che l'accordo sia solo ratificato il Consiglio dei ministri e poi divenuto il disegno di legge governativo da approvare in Parlamento senza modifiche
Dopo il voto in Abruzzo la lega ha spinto gli accordi finalmente svelati in Consiglio dei ministri a gran velocità e questo è il punto che sottolinea
Villone e quindi vedete come quell'ultima domanda fatte da Santo Versace ovvero intervista per il mattino a Valerio Onida
Insomma ci fa capire che forse il cuore del problema a questo punto più che sul merito sarà anche sul metodo cioè la cosiddetta
Parlamentarizzazione
Ecco questo diciamo così è un po'il quadro poi ci sono tutte le interviste ai ai governatori
Toti ed Emiliano l'esegesi sull'Avvenire dove per la verità se si può dire un'altra cosa su questa questione il quotidiano dei vescovi invece ha una posizione assai più aperta di quella per esempio di
Del manifesto di o del professore Ainis
Prendiamo al coro quale avvenire sembra quasi che venga rotte della formula del doppio editoriale perché l'editoriale pubblicato diciamo in alto è quello di Marcolini
Che però a una posizione abbastanza welter parla di rigidi regionalismo differenziato e crea due le si tratta dunque di una occasione da usare bene naturalmente Olivetti non nasconde i i rischi
Della questione perché scrive fra l'altro gradualità e trasparenza sono il miglior modo per farsi venire il clima di forte allarme che si è generato attorno al regionalismo differenziato
Ma soprattutto occorreva quartiere questo passaggio
Come ha un'occasione per rendere il nostro Stato regionale più agli attuali servire alle domande della cittadinanza con Regioni più efficienti affari da apripista
Nella Repubblica una e indivisibile d'altro canto però poi avvenire si sente in dovere di affitto di affiancare all'editoriale di Olivetti che gira pagina tre anche un altro articolo di eguale
Il quale ampiezza firmato da Francesco Gesualdi che invece evocherà proprio quella secessione dei ricchi che come abbiamo visto diciamo così il la chiave di lettura proposta da Gianfranco Viesti e non solo dai rumori
La riforma vuol diventare un boccone avvelenato ecco il rischio che si manifesta dopo quello della successione dedichi quindi
Possiamo dire doppio editoriale sull'avvenire quindi più problematica lascerei rispetto alle altre alle altre posizioni
Infine
Fra le interviste così chiudiamo il capitolo mentre mentre lì il giornale più schierato a favore e libero che la mette così
Odiano l'autonomia del Nord temono di perdere la pappa
Il concetto è ripartito a pagina tre con una parafrasi della del noto svolgano un del ministro dell'interno che diventa la pappa è finita
Il Sud ha già sprecato trecentoventicinque miliardi scrive Giuliano Cimolin
Il quello che non è l'articolo di fondo perché Ertl editoriale e scritto dal fondatore del giornale
Vittorio Feltri che tanto per diciamo battere il ferro finché è caldo
Pone il problema del governatore lombardo Attilio Fontana circondato dai generali sui testi
è così Luís Feltri fa una parla di un diverso ma un dibattito televisivo ce ne sono tanti e tutti i discutibili dove scegliere appunto Attilio Fontana al contraddittorio partecipata il bravo direttore del Messaggero cui senza siciliano il bravissimo vicedirettore del Corriere della Sera Polito campano e il simbolo Musumeci
Il governatore peraltro e il governatore della Campania di Luca una fissa di terrore
Aperta parentesi con rispetto parlando rubate
Prendiamo atto della parente sfida vediamo come un gesto di buona volontà ma e più forte di luglio quelli freschi va bene e allora la finezza di Ferroni
Libero comunque scatenato la pappa è finita
E invece chiudiamo invece vorrebbe
Poco una persona equilibrata come Enrico Letta che viene intervistato
A pagina otto del quotidiano nazionale
Che invece invece si ritrova sul sulla linea critiche e Francesco i diritti ad intervistarlo e Enrico Letta dice il progetto di autonomia regionale è una successione sia pure mascherate
Si tratta di una cosa fatta troppo in fretta insomma è una bandiera elettorale
Ed è trasversale a tutte le forze politiche il sud viene abbandonato il dramma è che non si salva andando il mondo e che non ci si salva andando ognuno per conto suo e la fine di ogni progettualità di progresso
Però il reddito di cittadinanza consci i che è riuscito a licenze la mancia che sfida il nostro Mezzogiorno l'autonomia favorisce solo e solamente il Nord che si fa gli affari suoi
Sono esterrefatto abbiamo di fronte il peggior dato economico degli ultimi trent'anni e che facemmo ne parliamo per dodici ore poi più nulla
Nel due mila e dodici del due mila e diciannove tutti cresceranno con una media che va dall'uno per cento al cinque
E non invece che saremo sullo zero due per cento scateniamo una rissa per stabilire di chi siano le colpe
Crescere è un dato per economisti o specialisti del settore ma è un macigno che pesa sulla vita di ogni giorno di ogni giorno dei cittadini ci vorrebbe un dialogo nazione al contrario è sempre vissuta
Così dunque così dunque Enrico Letta interviste del quotidiano nazionale e allora adesso riprendiamo un po'
La questione vedendo la dallo stato di salute del Governo qua come vedete sì troveremo altri problemi e altri questioni ancora perché ci sono ancora gli echi della del del discorso di Conte al Parlamento europeo che è andato com'è andato e ci sono i problemi che non solo su questo disegno di legge caratterizzano la convivenza fra cinque stelle e lega al Governo
E cominciamo da un retroscena del giornale Augusto Minzolini oggi
Si applica appunto al situazione generali del governo partiamo da qui
Coro
Naturalmente fatichiamo a trovarlo subito
Ma ce la faremo
Coro
Sabato scorso nello splendido scenario della basilica di San Giovanni letterario aulica di anni più estroversi delle chiese italiane che chiedeva lumi sul futuro del governo giallo-verde
Il ministro Giovanni tria reduce dall'ennesima baruffa questa volta su Banca d'Italia aveva risposto corsi non si può più andare avanti
Fin qui lo stato d'animo dell'attuale responsabile dell'economia
Quello che invece doveva essere il ministro ombra del dicastero cioè Paulus vuole deluso e amareggiato alla fine ha mollato dieci giorni fa aveva spiegato a un alto influente porpora una altro influente porporato avevo l'ambizione di fare come Truman un Piano Marshall del Nord per il Meridione ma con questi non si riesce a combinare granché per cui ho sempre la lettera di dimissioni in tasca pronta all'uso
Alla fine non è stato necessario per esorcizzare l'immagine dell'uomo simbolo del governo del cambiamento che manda tutti a quel paese sbattendo la porta
Siamo ora è stato paracadutato alla Consulta così il professore si è risparmiato il calvario che attende il governo
E il meno davanti alle cifre del PC
La maglia nera per essere l'unico paese europeo in recessione la sequenza primaverile delle agenzie internazionali da Moody's e Standard Impulse affiches in procinto di abbassare irretiti Italia
Altri aneddoti sull'atmosfera che aleggia sul governo
Giorni fa in una cena milanese a casa del finanziere Francesco Micheli
Anche il presidente del Coni Giovanni ma leggo ha trovato il coraggio di dire ciò che penso che la nuova classe Rigoletto
Ormai addirittura nei meeting internazionale in cui c'è in palio l'utilizzazione degli appuntamenti sportivi principali non ce li portiamo appresso
Sono casse pensate allo scontro con la Francia i membri francesi dei Comitati olimpici sono per lo più ex sportivi quindi con un forte amor patrio Dorino etiche avevo sempre nemici
E come se non bastasse ci sono i primi pentimenti
L'editorialista del Corriere Ernesto Galli della Loggia ammette di aver votato Cinquestelle vescica pubbliche va bene il segreto di Pulcinella su e dieci da pubblicamente un laico mea culpa
Naturalmente si allude all'intervista ieri Sachiko sul foglio
E naturalmente cioè nel governo chi non sapendo quanto durerà la pacchia ha visto bene di fare subito il piano
Il pieno di collaboratori il sottosegretario alle Pari Opportunità Vincenzo Spadafora ha messo in piedi un team di supporto a dir poco affollato venti persone più o meno quello che è il presidente degli Stati Uniti alla cassa piatti
Anche se Matteo Salvini Gigino Di Vaio Giuseppe Conte ripetono all'unisono che nel che l'esecutivo durerà cinque anni ci sono fenomeni comportamentali con consolidate basi scientifiche che li contraddicono dai primi abbandoni
Figli dello stesso istinto che spinge i topi a lasciare nave che affonda
A quel naturale automatismo che aiuta di fronte a una debolezza sempre più marcata di un governo gli scontenti a riacquistare uscì voci e i deboli ad usare meccanismo psicologico o meglio che ha origini pre politiche ma che ha conseguenze politiche
Che vede il destino di un Governo che si ritrova su un piano inclinato scivolare inesorabilmente verso il suo epilogo
Poco importa
Sì fra due o quattro mesi
Sismografo sensibilissimo dei cambi d'umore interruzione di reati tante che la striscia dopo il TG uno date per certe a Maria Giovanna Maglie sopranista convinta è tornata in alto mare
Siamo alle convulsioni ai nervi tesi come avviene tutti i governi che danno segni di debolezza
Conte paragona ero un burattino nel Parlamento di Strasburgo ha una reazione Stiz osa che visti i rapporti col governo francese o un altro scivolate IG la gialli sono il nuovo più o meno come quel deputato grillino D'Ambrosio
Che ieri ha messo in subbuglio l'aula di Montecitorio rivolgendo il segno delle manette che sarebbe l'evoluzione due punto zero perché ha più leghista del secolo scorso ai parlamentari del Pd
Il fianco debole dell'attuale maggioranza cioè i listini sembrano pugili suonati
Di Maio riscossione sconfitto in Abruzzo con la formula di rito delle relazioni con cui segretari di PCI fronteggiavano gli insuccessi riorganizza Remo il partito al centro e nei territori
Roberta Lombardi per non essere da meno ha tirato fuori la polemica sul doppio incarico
Altro culto democristiano o fa il vice premier o il leader politico roba Alka Ikea per far risalire il morale del movimento abbiamo fallito ripete da giorni la senatrice Paola Nugnes in piena crisi esistenziale
Mentre Francesco Silvestri vicepresidente dei deputati a cinque Stelle ha il coraggio di dire la verità siamo diventati antipatici
La stessa diagnosi che fece l'inventore di Eataly di Oscar Farinetti per spiegare la parabola discendente di Renzi precisamente non pare un augurio di buon lavoro
E poi in Sardegna prevede la chiesina Giulia Sarti andrà peggio che in Abruzzo come pure in Basilicata alle europee noi andremo male serviti avrà il suo exploit poi lui si sgonfierà lo inseriremo
La speranza e che l'universo politico abbia solo due stelle lirica e Cinquestelle
Ma del calcolo che non ci sia alternativa
Solo che un Paese in crisi come alternative se ne inventa sempre
Berlusconi ha raccolto la raccolta ha benedetto la raccolta firme contro il reddito di cittadinanza per incassare la lega e spingerla divorziare dai grillini io ha detto ai suoi non sono tipo da banchetti
Ma se pensate servano fateli
Beh non è tipo da banchetti è vero in effetti sono Pannella riusciva a portarlo ai banchetti a quelli radicali
Poi Berlusconi firmava ma voi non se ne faceva Chimenti
Renzi sforna un nuovo libero prosegue Minzolini magari pensa imboccare un'altra strada come ha detto diverso dal Pd
E intanto Flavio Cattaneo e Luca di Montezemolo fare una proposta per comprarsi tutti i giornali del gruppo repubbliche
Non se ne farà nulla insieme un ministro leghista ma un'operazione sui giornali del secondo è sempre un'operazione politica tenda o qualcun'altro che punta al centro app
Il governo c'è ancora ma tutti pensano al dopo
E così guardate c'è un piccolo segnale questa è una curiosità che vi proponiamo già
C'è un piccolo segnale che ci ci risiamo con l'eterna questione mai risolta dalla novantaquattro ad oggi cioè si continua a parlare del centro
E allora che cosa succede entriamo sul problema Conte sul problema corre partendo dalla pagina sette della stampa dove c'è
Il seguente articolo poi torniamo ai commenti sulla situazione del Governo
è questo vero è un retroscena
Conte senza Salvini incontra la chiesa come l'idea di questo Governo però vorrei che su alcune purpurea un suo quis abbiamo l'incontro
Con il cardinale Pietro Parolin da parte del premier Conte ma poi abbiamo visto livelli retroscena di Minzolini l'unico retroscenisti e decida sempre le sue fonti prestanome per cognome parla di esponenti del Governo che parlano con porporati con cardinali quindi
E anche quindi Conte incontrerà chiese il vuoto creato descrive Domenico Agasso junior in questo retroscena della Samp il vuoto creato dall'assenza di servilismo infarto sentirlo come si ripeteva in molte chiacchiere alte durante il secondo tempo
Quello con tartine calici in mano
Ma sebbene del ministro dell'Interno impegnato con i pastori sardi non arrivo rovinato il clima buono che si respirava a Palazzo Borromeo ribadito da entrambe le parti del primo vertice bilaterale Italia Santa Sede cui ha partecipato il governo già allora
L'annuale evento celebrativo per la ricorrenza dei Patti Lateranensi novantesimo fra l'altro dell'accordo di modifica del Concordato il trentacinquesimo anniversario
Quello di Palazzo Madama quindi quelli quello che Pannella chiama ritratti ma da mezzi
Dovuti a Bettino Craxi egli fu mentre i politicista politico fu Gennaro Acquaviva culti Rex di lecco la trattativa come diceva lui coi preti
D'altronde una delle primissime prosegue il retroscena della stampa con cui avrebbe esordito il premier Conte dopo una breve introduzione del presidente metri delle forse dell'obiettivo di dizionari in tal senso l'atmosfera
Siamo cattolici avrebbe di una rassicurazione non da poco per gli esponenti Bortoletto porporati forse programmate per stemperare questi missili fittizie punzecchiature reciproche
Contea il curriculum che gli valse il curriculum che gli consente di dirsi cattolico grazie alle frequentazioni degli anni da studente universitario di villa Nazareth
L'istituzione di cui è stato direttore un certo Pietro Parolin oggi cardinale segretario di Stato vaticano e dunque l'interlocutore principale serissimi
Nell'ambasciata d'Italia presso la Santa Sede
E dunque a questa puntualizzazione si possono cogliere le parole sui migranti bisogna cogliere ma in modo dignitoso con prudenza ha detto Conte
Ecco lo stesso concetto ribadito di abbaglio da papa Francesco più e più volte forse un altro tentativo di accreditarsi maggiormente dei Sacri Palazzi
La parola che avrebbe fatto leggermente traballare il clima buono sarebbe stato Venezuela
Il premier si sarebbe lamentato dell'accusa
Di rappresentare un governo che sta isolando il preside all'Europa e del mondo non sarebbe vero e come esempio
Noi in Italia sul caso di Caracas la pensiamo come il Vaticano inevitabile l'interruzione del sostituto agli affari generali della Segreteria di Stato
Monsignore Etgar Peña Parra venezuelano che avrebbe puntualizzato non è così noi siamo neutrali però chiediamo a gran voce la liberazione dei prigionieri politici la libertà di stampa l'apertura delle linee umanitarie
Insomma è la neutralità positiva né scritte scritta qualche giorno fa da parolina
E leggendo questo resoconto viene da pensare a Malagò che abbiamo appena letto riportato nel Rizzoli ha ragione lui sono lì che a fare davvero davvero incredibili PG e dunque insomma ma abbiamo usato questo bilaterale governo Santa Sede tra l'altro è un'occasione in cui il governo ci semplici sono sempre le massime autorità dello Stato
Che poi prendono le tartine goliardi reali e e celebreranno i Patti Lateranensi anomalia mezzi
Però la cosa che è significativa che anche del tempo che passa che come viene completato da questa pagina sette allora se il tema è politica e chiese
Perché non una bella intervista di Fabio Martini
Al banchiere Pellegrino Capaldo pittrice qualcosa questo nome si contano forse ma che poi avete risentito ogni tanto sui giornali
Pellegrino Capaldo Gianni del novantatré novantaquattro comincio a fare appelli per la costituzione di un partito di centro che sostituisse la Democrazia Cristiana
Innestandosi sulla sull'elettorato cattolico ecco sono passati è passato un quarto di secolo Pellegrino Capaldo è ancora fra noi giustamente
Il e proponi una nuova associazione libertari conoscenza ascoltatemi è il titolo tra virgolette naturalmente all'Italia serve una sana restaurazione
Non c'è più classe dirigente difficile arrivare alla società dell'amore evitiamo però quella dell'odio ottimi propositi e ennesima associazione fondata dal banchiere il Pellegrino Capaldo
Nel tentativo di costruire questo spazio di centro vedremo
Ad ogni modo questo è un altro segnale che la situazione si fa sempre più confusa sulla questione conigliette vero in realtà e ci sono echi non precisamente favorevoli al presidente e al Presidente del Consiglio
Da un lato alcuni giornali come libero e e la verità che hanno posizioni insomma sul governo guardano più alla lega che a Movimento cinque stelle di cui sono invece detrattori nella linea editoriale e se prendiamo per esempio la verità oggi c'è un articolo Zilli di Marcello Veneziani che adesso vedremo di ritrovare eccolo qua burattino Marche contenevano il sei nicchie come il Cavaliere
Non ai fini sono altri i burattini nel teatrino della nostra politica occhio arterie sbrigativamente al premier della marionette
Il professore e il troppo piacione e ambiziose sul per farsi nessuno Mussari l'ambizione di Conte di cui parlava il padre sua dichiarazione per prego le sue interviste per descrivere questo ufficio inopinatamente Presidente del Consiglio sulle sfide sulle formale mio figlio è uno molto ambizioso
In realtà se veneziani vede questa chiave di lettura
Liberio a pagina sei però ripetendo appunto è inevitabile poveri pellegrini insomma in Europa non isterico
Non essendo particolarmente preso sul serio tutt'altro
E così su Libero a pagina sette oggi esce alcune articolo di Giovanni Sallusti intitolato almeno Fregoli diciamolo forse non è un burattino ma cortei non conta nulla
Che dal
Da
Giornale fonde aggiunge filtri adesso veniamo invece risalendo al Repubblica
E al Corriere della Sera con gli altri commenti sullo stato del Governo che l'altro tema che come avete visto voi trucchetti tutta una serie di vicende
Che pure riguardo e noiosi inserire
Col come vede la questione folli
Sul sul Repubblica pur
Baruffa in Parlamento e minerarie disseminate sul sentiero del governo di autonomia ma anche la terrei che a soli Ciotti
Un osservatore all'oscuro dei labirinti della politica italiana potrebbe pensare che il premier Conte sia un passo dalle dimissioni
E quello che scrive Minzolini in sostanza ma non è così ovviamente
La maggioranza e non si sta frantumando e di conseguenza il governo leggi
Il paradosso che legge pure avendo esaurito la sua forza propulsiva bloccati dall'alta velocità confusi sull'autonomia chieste dalle regioni del Nord incerti su altri punti dell'agenda i due poli della coalizione guardano al già assai
I Cinquestelle
Presidente a porre le loro stesse contraddizioni attendono diede esito di cittadinanza si applica dove spera in un modo o nell'altro di recuperare un po'dei consensi smarriti
La lega continua a giocare la carta del contrasto intransigente all'immigrazione
Salvini resta convinto che sia ancora questa l'arma decisiva in vista delle elezioni europee di maggio
Quindi per noi si tratta di perseverare lasciando dei Cinque Stelle si consumino come una candela e che centrosinistra e continui a dimostrarsi incapace di entrare nel gioco politico
In altre parole un governo inerte resta in piedi non solo per mancanza di alternative
Ma soprattutto perché nessuno dei due soci della coalizione qualche interesse ad aprire oggi la crisi
La prova lo la prova sta nella copertura che la pattuglia di Di Maio se offrendo a Salvini sulla questione navi di Ciotti
Dopo l'Abruzzo qualcuno pensiamo che i Cinquestelle si sarebbero vendicati dando il loro alleato avversario in mano ai giudici ma naturalmente è vero l'opposto
Proprio l'estrema debolezza del movimento con Beppe Grillo costretto a prendere il Maalox e la leadership di Di Maio apprezzi sullo sfondo della recessione economica in corso tutto sciolto suggerisce prudenza a tutto campo
Dal Venezuela fino alla punta fino appunto al caso di Ciotti
E soprattutto consiglia di non rinunciare con leggerezza alle quote di potere di cui il movimento tuttora disporre e che una volta perse non torneranno più
Invece la situazione può riassumersi così
Una fragile stabilità fondata sulla stagnazione sul provvisorio quasi definitivo secondo un certo costume romana
Tuttavia il passaggio di maggio cioè le elezioni europee e suscettibile di modificare il quadro
Sì con quali esiti se lo domandano un po'tutti gli osservatori internazionali chi opera nel mondo finanziario Julie si fa c'era il timore del collasso italiano e del contagio adesso c'è minore tensione drammatica tuttavia le opinioni non collimano una parte degli investitori si augura che dal voto non emerge alcun vincitore
Un pareggio che non mortifichi Cinquestelle come salti Salvini
In tal modo Emery contenute per continuare nel suo cabotaggio poco produttivo ma in fondo innocuo
Altri si rendono conto che tali ipotesi la meno probabile anche perché comincia a profilarsi il tema della manovra correttiva sui conti pubblici e in fondo a tutto della nuova legge di stabilità
Occorre attrezzarsi per un cambio di passo escluso un governo tecnico che oggi non è nel novero delle cose possibili qualcuno Mutis comincia a mettere nel conto le elezioni politiche a stretto giro dopo le europee
Darebbero luogo al grande necessario chiarimento dopodiché l'Italia potrebbe dotarsi di una maggioranza meno incoerente dell'attuale una maggioranza di centrodestra o meglio di destra centro
Stando ai sondaggi del sentimento mentre del Paese
In ogni caso tutti sarebbero messi di fronte alle loro responsabilità senza comode vie di fuga e così questo dovrebbe essere questa dovrebbe essere la soluzione auspicabile Secondo Stefano Folli
Che credo fosse Pecchia di ottimismo quando parla di un grande necessario chiarimento portato da una scadenza elettorale in Italia dopo il mille novecentoquarantotto non è mai successo
Non so sì
Questo potrebbe essere il caso quanto alla notizia Mutis in realtà e un taglio di reti che non viene vissuto particolarmente in modo particolarmente drammatico
Si può si può segnalare questo insomma la notizia non la troviamo particolarmente particolarmente valorizzate per esempio nella prima pagina del Sole ventiquattro Ore dove
Si fatica addirittura a trovarla e forse a meno che non mi sfugga conosce proprio dell'apertura e comunque sul tema delle Autonomie sul quale voi pubblica un accurato dossier come sua tradizione il giornale confindustriale
Moody's semmai il quotidiano che più diciamo spinge la notizia in chiave dandogli una chiave
Fortemente negativa e il giornale che adesso naturalmente non troviamo come vi diciamo subito fra un secondo
Come come essere questo effetto
Come apre infetti le aperture Mutis vede nero ed è già iniziata la fuga del Governo questo istiga al governo questo è il titolo che cioè rimanga la retroscena di Minzolini che vi abbiamo letto quanto a Moody's che vede nero e appunto mette in conto la ipotesi l'articolo poi lo trovate a pagina cinque del giornale
Rodolfo Parietti da Milano
Muti si vede nero per l'Italia e si rischia nuove elezioni il Paese non cresce viale riforme sono stati rimandati tornano a fare paura spread aumento del tipico così
Il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti sulla notizia Mutis prima completare invece
Le i commenti sul governo non siamo un po'come spina dorsale di cui essere segna sempre oggi
Abbiamo i due principali giornali Repubblica e Corriere della Sera però prima vediamo qualche altro tema pure sollevato per esempio un Orio Repubblica abbiamo appena visto per l'edilizia
Tenuta abbiamo ancora un articolo sul Presidente del Consiglio mentre vediamo visto che Follini parlava del caso di Ciotti quindi del processo richiesto per Salvini il quotidiano che più si diffonde sull'argomento e il fatto quotidiano
E il partito politico che nella
E nell'attenzione ovviamente il Movimento cinque Stelle titoli prima pagina che lancia gli articoli dire caro risse Proietti alle pagine otto e nove
Per salvare Salvini il Movimento cinque Stelle chiede a Gasparri una relazione Lafayette inattesa della Giunta di martedì nel movimento si pensa di modificare il documento per ora troppo provenissero dell'interno e quindi viene definito un trappolone
Va be'però insomma adesso al di là poiché il tono l'atteggiamento che avrà il Movimento cinque Stelle del Toro il documento sarà decisivo l'atteggiamento del Movimento cinque Stelle e così c'è un pressing sulla lega per poter digerire il no questo è il il e la chiave di lettura che propone Ilaria Proietti ai lettori del fatto
Tira su il contrario il Pd pure
Ma non è disposto a rotelle l'aggressione soffrì
La Giunta per le autorizzazioni a procedere
Siviglia Ammerti di diciannove e e quella serata da fin dovrei scelto
Che sono fortissimi dubbi sui contenuti della proposta di Gasparri etici sui soggetti e spari Presidente della Giunta che sottoporrà conclude che debba essere negata l'autorizzazione nei confronti del capo della lega ma soprattutto conti e le motivazioni che per un serio né un femminismo in molti definiscono aberranti giuridicamente
E che da un punto di vista politico solo Bollate con una particolare con una parola particolarmente evocativa dalle parti dei Cinque Stelle un trappolone
Uno dei sette senatori a cinque stelle che siede in Giunta Mattia cuccioli credo sia la pronuncia
Mediche di bocciati la proposta del relatore sempre che rimanga così come Gasparri arriva a sostenere che per decidere si mantiene processo Salvini bisogna limitarsi alla valutazione delle finalità del Governo
Ma la sacrosanta autonomia dell'esecutivo non può essere svicola dei mezzi che vengono scelti perplesso il cui della funzione è un'affermazione grave direi aberrante da Stato di polizia
Il volante governativo invece non può essere una licenza di fare tutto ciò che si vuole a prescindere
Dice cuccioli che sottolinea come vada scongiurata una deriva potenzialmente rischiosissimo attenzione però perché anche i costituzionalisti di vaglia hanno dato queste interpretazioni che all'inizio pareva essere solo quel
Scritta da Giulia Bongiorno firmata
Da Matteo Salvini una lettera al Corriere della Sera ma che poi abbiamo visto alla anche da costituzionalisti anche prestigiosi quindi anche questo è tenuto presente
Intanto però Luca Viganò visto avverte su come letture su come i Cinquestelle si stanno stanno approntando la complessa spiegazione della loro possibile probabile prese di posizione
è quasi pronto il video sul blog
Il testimonial sarà Giarrusso il capogruppo grillino in Giunta spiegherà il voto alla base l'UE e contro il processo e quello che ha detto la base ci capirà cioè durante il rally di ieri gli attivisti perché geloso dice non c'è forse ha ragione non c'è la base del Movimento cinque Stelle
Ci sono gli elettori e gli attivisti gli attivisti ci capirà
Già russo il membro della Commissione antimafia personaggio favorevole peraltro alla pena di morte cosa
Soluzioni che ha proposto in occasioni radiofoniche e televisive come
Come appunto riforma penale e qui veniamo così utilizzando Giarrusso come come ponteggi delle sue robusto
All'altra questione che si ritrova Mellini e le notizie di ieri sui giornali
Quello che è successo ieri alla cameriera in un dibattito in cui si parla del del referendum propositivo anche in tema di materia penali
E quaestio eccolo qua prendiamo l'articolo del Corriere della Sera lo firma
Daria Gorodisky
Da che allinea una fine Cinquestelle il PD
Il PTA cui serafico non ci difende il presidente chiede scusa
Rissa sfiorata ieri alla Camera durante il dibattito sulla riforma costituzionale del referendum tutto è cominciato Cunardo in un clima già non disteso D'Ambrosio dei Cinquestelle
Esatto il gesto delle manette in direzione del collega del partito democratico Gennaro Migliore il PD ha cominciato a protestare i Tory cresco
Enrico Borghi che che prende la parola sì rivolge al presidente di Montecitorio Ficco questa non è un'azione metterle le api lei è il collegio dei questori dovete intervenire altrimenti usciamo dal una fico repliche
Come avete ascoltato D'Ambrosio avuto un richiamo formale in questo momento oltre non vado vedremo con il collegio dei questori ma in questo momento va così poi mentre i deputati Pd comincerà usciti li saluterà con una arrivederci
Ed è qui che la bara bagarre esplode urlano anche i Cinquestelle volano accuse scambi di imputo preti fascisti buffoni
Il presidente della Camera comincia a scusarsi corpi di avete ragione però con calma
Qualcuno che i grillini indicano come il deputato Pd Davide Gariglio lancia un mucchio di fogli contro lo scranno della presidenza no questo non funziona continua allora fico sospendendo i lavori
Quando tutta una gamma riprende c'è stata un po'di tensione
Il Pd stava uscendo avveniva sotto i banchi qui salutando chiedo scusa al PD per avere risposto arrivederci mi sono lasciato andare è stato la mia colpa è un mio errore
Seduta rinviata a martedì ma le polemiche non si placano la questione estremamente seria
Perché aperti il fascicolo tirato insomma che è andata anche bene
Se ricordo bene
In pratica presidenzialiste Iotti
Roberto Cicciomessere nitido un fascicolo verso i banchi della Presidenza ma era rilegato nega sì così sfogliato come questo sia sfratto prima ancora di impattare e d'altro canto ci sono precedenti
Ben peggiori quando nel dibattito non ricordo più seri sul Patto Atlantico sulla cuciti perché lo sul Patto Atlantico al Senato e deputati lei e i senatori anziché il PC
Il cui tesi che arrivano anche un vicepresidente del Senato l'eroe carriere Pietro Secchia
Divelse Edo i il i i i copri
Il copri scrittorio che arrivano davanti al loro posto i loro lanciarono contro la presidenza il presidente Meuccio Ruini fu portato via a braccia lei
Sei commessi quindi insomma ci sono precedenti di lanci più però questo non giustifica naturalmente nel clima comunque era quell'oggetto è quello però della iniziativa popolare del
Sulla del referendum propositivo a proposito della riforma penale ecco con un partito che in Giarrusso per esempio i sostenitori della pena di morte
Che naturalmente a loro carico di di costituzione non potrebbe essere sottoposta a referendum ma
Partito capaci di avere una maggioranza qualificata può anche modificare la Costituzione insomma il dibattito è significativo ed è inevitabile che si creino tensioni
Quanto invece alle questioni del Movimento cinque Stelle insomma ma così bisogna prendere il Corriere delle sedi alle pagine quattro e cinque e più o meno ci si fa ci si fa un'idea perché in realtà quello che stava suggeriva prospettato ieri
Già oggi viene rimesso in forse prendiamo per esempio
Prendiamo per esempio
Adesso segnaliamo alcuni giornali due
C'è in realtà un viene segnalato anche una qualche marce indietro di Dimaio sulla questi sulle questioni che i clienti venivano accreditate come il suo modo di rispondere alla sconfitta in Abruzzo possiamo prendere
Possiamo prendere la strada re e troviamo ecco onesti coro che la della situazione Interna
Lei ai Cinque Stelle
Non lo dirò al momento quindi andremo avanti però ecco prendiamo la repubblica a pagina nove
Troviamo questo questo articolo
Ecco cinque
Addio limite dei due bande Haiti Frey Chirilli richiede un altro tabù
E possibile diverse per l'invito dopo due tornate nei comuni ma questione è un altro discorso
Lartigue tiene Elisa Cuzzocrea insomma la grande riforma di Lima aiuto dovrebbe voi prende aria parere su questo
Dall'articolo di Repubblica invece andiamo al Corriere della Sera com'era originariamente
L'idea e vediamo in anche il dibattito che c'è malumori fra gli eletti caos per la svolta accuse Dimaio Caselli Vertigo e di Alessandro Trocino il corpaccione del movimento e spesso silenzioso vive sotterraneamente lontano dalla prima linea di Sima il Sochaux
Ma anche distante da quella manciata di dissidenti José distanziarsi dalla linea ciò non toglie che le maggioranze silenziose dei Cinquestelle vive un momento difficile
I peones sono pur sempre i rappresentanti del territorio
Che nella sua declinazione elettorale non è detto soddisfazione d'Abruzzo e rischia di un termine anche nella prossima tornata in Sardegna e in questo modo si giustifica l'attivismo di Dimaio
Il movimento che si fa partito un quasi con la fine del tabù delle alleanze con le liste civiche marca ce li Jodie ma io anche chiesto di mettere fine alle logiche del doppio mandato
Il fastidio verso il ruolo ambiguo richiese legge piuttosto diffuso
Il sito americano Why Rete aprile rivelato che il figlio del fondatore sul esperto di informatica secondo la versione minimizzati Di Maio a giugno avrebbe incontrerà giusti bene che vuole costruire un'immensa sulla Rete sopranista identitaria europea
è un altro tassello di una linea politica ondivaga dei Cinquestelle e nelle ultime settimane ha alternato picchi di estremismo non troppo governativi a Di Maio e di Batista viene rimproverato anche il flirt con la fazione più estrema leggi regionali
Tesi confermata dalle con le dichiarazioni del golpista fra virgolette che stoffa non so a Piazzapulita su La sette abbiamo ripara militari pronti a intervenire anche loro vogliono far cadere il governo
Perfetto
I dubbi sulla parliamo delle tracce i dubbi sulla tenuta dei vertici arrivano anche le Roberta Roberti e questa lo è anche non è l'unica e non è una novità che poi sopra la pagina del Corriere vecchia corredata da un'intervista Elena Fattori
Che ormai diciamo così più fuori che dentro il movimento anche se resta nel gruppo parlamentare mi pare di capire
Assurdo uno vale tutti Luigi dovrebbe lasciare non possiamo diventare un partito non sono d'accordo con l'alleanza con lui sull'alleanza con le liste civiche insomma dissente dalla riforme ala dissidente sulla
Attualità del Movimento cinque Stelle
Mai davvero il causa all'interno del movimento quante volte ce l'hanno prospettato i giornali questa questo scenario ma poi in realtà
Accattivante al conto ai titoli va comunque non resterebbe che pensare che il Movimento cinque Stelle capacitivi sorci Pellegrino vicini nel frattempo
Sia avvenuto anche altri altre questioni e e altri dossier restano aperti ma prendiamo invece
Passato dei referendum propositivi un altre questioni quella delle elezioni europee che sono voi itinerante punto d'arrivo quelle che dovrebbero essere lo scioglimento di tutti i gruppi secondo l'ottimistica ipotesi Stefano Folli oggi su repubblica
E allora sulle elezioni europee conviene veti il Corriere della Sera
Che a pagina quindici pubblica una scheda comunque sempre utile per capire insomma come funziona il meccanismo una scheggia alcune Ivo Caizzi
Inviato a Brussel come decide l'Europa il peso delle elezioni del ventisei maggio il duello di potere inutili e la trasparenza e del rapporto con le lobby
La sfida per rilanciare i valori fondanti sulle verità ettari a cento giorni dal voto una guida in dieci domande per provare a capire qual è lo stato dell'Unione e quindi tutti i temi aperti e la procedura che viene eseguita nel dibattito del Parlamento europeo e quali sono i passaggi che contano una pagina in interessante e utile
A pagina sei Repubblica invece il propone qualcosa forse di ancor più accattivante per il lettore va come andrà a finire
Ci saranno davvero risultati clamorosi i loro ecco da questo punto di vista Alberto del genio da Strasburgo a cento giorni dalle elezioni
Guarda i sondaggi fatti nell'ambito del Parlamento europeo e che cosa si prevede Europa senza maggioranze nello scontro con i sovrani Stich
I sondaggi di Strasburgo per la prima volta socialisti e popolari non avranno il controllo ci sono anche le proiezioni sui partiti italiani
A proposito di percentuali di voto
La Lega e stimati dal trentuno virgola nove
E il Movimento cinque Stelle al venticinque il Pd al diciassette sette forse i cavalli invece non raggiunge le due cifre all'otto virgola sette
Ma quello che conta in questo articolo è appunto questa previsione
Lo schema principale trecento nei sondaggi resta la coalizione popolari socialisti liberali alleanza alla quale Malcom vorrebbe aggiungere i Verdi per un inedito fronte unico europeista
Con questo schema dello Marco dovrebbe rinunciare
Alla guida della Banca centrale europea che toccherebbe ai francesi in questo caso andrebbe a un nordico filo tedesco confini labili con un finlandese favorito su un austriaco
Un valzer di poltrone sul quale di poltrone su quale proveranno a irrompere i sovrani 'sti
Cercheranno di provocare lo sbandamento adesso del Partito Popolare Europeo grazie ai cavalli di Troia Orban né Cursi per formare un'inedita alleanza di Trieste
Ma dovranno piegare Merkel e oltretutto stando ai sondaggi non avrebbero i numeri per governare tuttavia i nidi sono pronti allo shopping sfilando deputati di altri gruppi per esempio i nove archi rinviati al partito del premier ceco va vissuta
Schema vagheggiato dello stesso Weber per approdare in Commissione e poi c'è ci sono i ventitré seggi con il venticinque virgola nove otterrebbero i diritti al momento non hanno i numeri per un gruppo il gilet già all'inizio dal Genoa dieci deputati coloratissimi CT due
I polacchi di cookies treni e i finlandesi di licheni ter zero potrebbero però rientrare in gioco nel post voto però qua come si chiede come si intuisce inerte si può essere che popolari socialisti
Non raggiungano questa volta la maggioranza
Ma in realtà sicuramente non ci sarà diciamo il subentro dei sovrani Sticchi a occhio e croce dovrebbero attestarsi non al di sopra di un quarto dei voti Polledri
Invece per quanto riguarda gli altri grossi che abbiamo da segnale i i gli altri temi in teatro sulla terra cessano l'offensiva il fatto Quotidiano voi il manifesto e il fatto quotidiano per oggi l'unico giornale aderire ai due facile ancora alla vicenda che credo resta innegabilmente calda tant'è vero che viene proposta
Da diversi da diversi da diversi giornali il fatto Quotidiano però insiste
Sulla validità del del dello studio costi-benefici e poi tiene invece con un articolo righello di Foggia a criticare il contenuto share cioè quello del tra professori SIEE Tissot cenato dal parere dei suoi cinque colleghi proprio sull'analisi dei costi benefici che nell'articolo fra contro dossier numeri immaginari quelli radicati sul target insomma descrive che scrive il che descrive la la situazione anche il manifesto con un articolo di Andrea Colombo
Ma affrontare la vicenda mentre la critica ancora il giornale ha una critica molto forte delle metodo ma anche di alcune specifiche affermazioni contenute nella relazione ponti
Altro tema sul quale il governo costruisce una una politica e la pace ritorno alla operazione pubblico all'Italia
Pubbliche
Che i giornali se ne occupano Gorbaciov anche di più ma insomma Resinelli obiettivo i profondi di Corriere della Sera manifesto è libero
Si possono prendere
Questi due giornali gli ultimi due come diciamo Poli di posizioni diverso il il manifesto
La mette così evidenziando anche Pedone aspetto significativo
Che la nuova Alitalia è un rebus l'articolo di Massimo Franchi punti ma io non convince la CGIL nessuna garanzia sugli esuberi e Investimenti
Il neo segretario generale della CGIL Landini annuncia tempi stretti siamo pronti a mobilitarci
RAI il ministro dice che con le Ferrovie dello Stato EasyJet ed è il terzo il piano industriale sarà a marzo il ministero dell'economia andrà un po'oltre un anche oltre il quindici
Per cento la CGIL non è convinta ma il Governo invece abbastanza convinto di operare appunto la leva pubblica per
Salvare come si dice all'Italia non rinunceremo a una compagnia di bandiera
Dice ha detto più volte Serafini primo in un articolo di Fausto Carioti sul libero tradito posizione molto diverso tanta Spesal nessun beneficio
Salvare Alitalia ci costerà come finire la targa
Fra vecchi debiti e prestito-ponte la compagnia aerea di volere a quattro miliardi e duecento milioni il conto per la Torino-Lione e di quattro PSI c'è rapporto forse fra queste due cose
Cioè si finirà per non fare la tarda e
Mettere quattro miliardi ieri verso il bar calderone all'Italia da questo punto di vista purtroppo nessuno lo ha fatto ancora scrivere un economista
Mario Seminary
Su protagonista anche di dibattiti su sui social a una proposta che ineccepibile che troverebbe forse la CGIL l'accordo
Si stabilisca un vitalizio per tutti i dipendenti attualmente in forza dell'Italia sulla base delle cifre che attualmente percepiscono una vite
Tutto sommato allo stato verrebbe costa delibera costare di meno e quindi alle collettività Philibert costare di meno Giulia
Il di una nazionalizzazione parziale di improbabile successo è una proposta sensata
Invece una questione purtroppo serie invece quella dei
Agli che i i allevatori e dei pastori sardi
E la stampa il quotidiano che più approfondisce approfondisce la non l'insieme delle noi stiamo facendo siamo esaurendo il tempo e e anche questo tema evidente altre quelli principe
Possiamo prendere le articolo a pagina quattro
E fra l'altro il foliazione più avanzare tre del commenta crisi dell'arte offerta di servizi i pastori replicano e dicono no e troppo poco
Gli allevatori respingono settanta centesimi al litro l'Antitrust indiani che ha sul Consorzio del pecorino
Tirarsi indietro
Viene intervistato dalla stampa
Il direttore commerciale food di copre Italia e vedo che avete deciso di pregherei presto di sette il prezzo di un euro al litro per il loro latte
Siamo al loro fianco con i fatti e non con le parole del subito per un periodo utile alle crisi riconosceremo i fornitori del prodotto a marchio Coop un valore all'acquisto del pecorino in grado di assicurare agli allevatori quel prezzo e perché non l'avete fatto prima niente Altoviti pubblici chiedo subito la vostra iniziativa sembra riuscita campagna di marketing giornalista non attori
Non lo dica nemmeno per scherzo replica inevitabilmente il direttore
Dico Chiaia
Abbiamo deciso che di fronte alle difficoltà degli allevatori che sono all'origine della filiera non potevamo stare fermi è un'iniziativa straordinaria non è la prima volta che la colpì interviene per riconoscere una migliore illuminazione
Però in realtà nel frattempo servili la cifra che lago predisposta forse temporaneamente a sborsare non è arrivato e stessi tiene
Al trenta per cento di distanza ma c'è un altro aspetto di questa vicenda
Fatela trattativa che colpisce e il la stampa appunto vi dedica un retroscena chiazzato sull'altra pagina lo firma Amedeo la Mattina Matteo Salvini si è trovato in mare una vertenza è più difficile del previsto
Portare a un euro un litro di latte non è cosa facile se non si tiene conto delle spietati
Leggi di mercato non può nemmeno essere un problema che si possono risolvere come si faceva una volta con l'intervento dello Stato che metteva nel portafoglio per sostenere una filiera produttiva ma tutto questo paradossalmente secondario
Perché la cosa più importante l'intenzione di risolvere il problema degli allevatori sardi che ieri sono stati chiusi insieme al leader della lega dentro il Viminale per tentare di trovare una soluzione come se il Viminale come si criminale fosse Palazzo Chigi
La sede della presidenza del Consiglio quale in effetti è stata però dal venticinque al sessantuno gol è stata trasferita a Palazzo Chigi
La sera reale dell'incontro sarebbe stata quella del ministero dell'agricoltura ma il titolo di questo dicastero Gian Marco Centinaio ha preferito cedere il passo e la ribalta al suo capo che si apre sulla scena politica politica totalmente la motivazione in Sardegna le proteste degli allevatori con il blocco delle stelle è diventata una questione di ordine pubblico quindi i ribelli del pecorino vanno ricevuti ascoltati del ministero del del ministero dell'Interno
Ovviamente un éscamotage perché a marcare una vicenda sociale in un'isola dove domenica ventiquattro febbraio si vota per le regionali
E così dunque questa la ovviamente tutto ciò è stato fatto
Diciamo con un entusiasmo relativo da parte dei partner di governo rispetto al protagonismo del del
Ministro dell'interno che è diventato ormai un ministro Omnibus
Dalla dalle quote latte invece passiamo a Banca d'Italia Turri gli articoli che segnalano i suoi poteri e propongo terreni approcci diversi su uno stesso problema che
Apparentemente non toccano il problema delle nomine che quello che poi riguarda direttamente il governo in questa frase ma voi probabilmente lì andrebbero appare
Sono tre i giornali che si occupano di Banca d'Italia e sono il
E e sono il fatto la Repubblica e il la verità
Cominciamo
Cominceremo già
Nel primo che troviamo dunque il fatto
Che ci fa il titolo di apertura meno tutele rituffarsi nelle banche di chi si tratta
In un documento ufficiale Banca d'Italia chiede al governo di dimezzare i termini di prescrizione per ricorrere all'arbitro bancario finanziario
Che è lo strumento di tutela chiedo uccisione in T-shirt i piccoli risparmiatori e su questo tema appunto viene fatto il titolo di apertura su Banca d'Italia
Da parte del fatto poi gli articolo per la verità lo troviamo a pagina quattordici sempre a livello di Foggia sì in mezzo alle dieci e cinque anni la prescrizione giuridico letti per i clienti che ricorre all'arbitro bancario
Così dunque così dunque la
La notizia che è passata in sordina denuncia il fatto quotidiana dal canto suo invece la verità dediti a Banca d'Italia l'editoriale su un'altra questione ancora
Banca d'Italia fra il processo a Visco non bastavano Dimaio Issel vini a rompere le uova nel paniere a Ignazio Visco e la sua banda ora ci si mettono pure dall'interno il povero governatore ripristina settimane con la questione dell'indipendenza della Banca d'Italia minaccia allora un governo debole ficcare il naso nel direttorio ossia in quello che potremmo definire il consiglio di amministrazione
Dopo gli scandali degli scorsi anni Etruria Popolare di vicenza MPS c'è MPS etc
Il soprattutto il mancato funzionamento dei controlli a tutela dei risparmiatori inventa leghisti si sono messi in testa di cambiare qualche persona la sulla proposta di turnover dei vertici stabiliti pregiata come un oltraggio al santuario della finanza
Tuttavia mentre il governatore la sua filiera sull'impegnati disporre i cavalli di Frisia torna a Palazzo Koch
Per impedire qualsiasi incursione nemica dall'interno evidentemente c'è qualche traditore che simpatizzano uno schieramento avversario non si spiegano diversamente i Comuni che li che circolano in questi giorni a firma S. libici
Questo non è la firma di un anonimo contestatore banconi vuole il sindacato indipendente Banca centrale che tolti i dirigenti rappresenta per i numerosi schizzi la seconda organizzazione dei lavoratori dell'istituto
Il sindacato firma una serie di annotazioni sull'organizzazione delle banche criticando l'impostazione dei supremi Capri
Dunque accusano anche Visco Dino vigilare i vertici hanno rinunciato a numerose attività storiche prime fra tutte monitorare i bilanci delle banche invece di arroccarsi a difesa del suo santuario il governatore
Prospetta Belpietro deve tutelare i risparmi degli italiani
Un'altra chiave ancora addirittura viene proposta
Dalla Repubblica con un articolo di Sergio Rizzo A pagina cinque quindi ben in vista degli elettori la corsa al nulla di un governo senza idee regala la vigilanza alla BCE
Ed ecco perché come vedete il tema della vigilanza
Si ripropone
Dopo aver bloccato la conferma il vice direttore Signorini i grillini bocciato il nove maggio anche quella del direttore generale Salvatore Rossi e dell'altra e riceve le diverse uscì senza alternative
Tito otto due soli componenti il governatore il vicedirettore i direttori e paralizzato non può prendere nessuna decisione
Il potere passa dunque tutto e subito alla Banca centrale europea ritornando nelle mani di quel Mario Draghi è stato fino al due mila e dodici undici governatori delle banche italiane
è un paradosso che finirebbe per rafforzare ancora la tecnocrazia europea così di Aprilia delle chi predica il cambiamento
Ma se va bene ma seguendo ormeggiate lanciati in un passato altra altrettanto delicato
Perché sostenere che prima due lavori che non si sia mai Picena dello minima anche iniziali è una balla colossale basterebbe ricordare quella di Antonio Fazio
L'ex governatore scempi puntava da Palazzo Chigi al suo pupillo Tommaso Padoa Schioppa Schioppa tagliando però la strada legittimo presidente che era il direttore generale Lamberto Dini che aveva il sostegno degli andreottiani
Già sul viale del tramonto velo ancora potente fra i due litiganti spunto Fazio l'anno seguente diviene al Tesoro
Al posto lasciato vuoto in Banca d'Italia in teoria spettante a Padoa Schioppa
C'era Paolo si si vedeva Paolo Savona un ingombrante direttore del medesimo tesoro De Vecchi passo invece Vincenzo Desario sponsorizzato dal ministro di AN Pinuccio Tatarella
Anche in seguito le schiere moscio non sono mancati e le iniziative della politica senza dubbio
Questo articolo però poi propone ecco il paradosso ma serve anche a spiegare ai lettori della Repubblica
Che in realtà il quotidiano storicamente da sempre balia quelle NATO baluardo della sacrale autonomia della Banca d'Italia anche in tempi di euro
Mantiene quella tradizione bene siamo arrivati a l'ora in cui questa poteri sempre tricipiti definiti
Abbiamo forse vi abbiamo detto tutto l'essenziale
Sul centro destra c'è l'ennesima intervista al a Tajani che e si propone a Salvini la maggioranza buone Forza Italia ma l'operazione sembra essere ancora in alto mare mentre comunque priva di ombre
E mentre sul foglio c'è un'intera pagina di Guido Vitiello che parlai in termini entusiastici del ruolo di Mara Carfagna
Dibattito parlamentare nella sullo ruolo di capogruppo
Il Corriere della Sera oggi
Propone un lungo articolo di Paolo Mieli che riguarda le intemperanze che sembrano essere diventati ormai quasi una prassi alla lettura della sentenza
Nelle aule di giustizia ultimo il caso della vicenda tragiche di viareggio
E Mieli lo spunto per una serie di riflessioni senz'altro interessanti cederlo chiari che però questa volta il suo articolo viene pubblicato di spalle e nell'articolo di fondo c'è invece Antonio Polito sul tema della droga su cui come sapete questa RAI
Tema sul quale molto sensibili la linea editoriale di radio radicale che non è vero quella del Corriere della Sera
La droga e i nostri ritardi insomma del a Warhol durante
Di Antonio Polito trova loro trova lo spazio prestigioso del del dell'articolo di fondo del Corriere della Sera oggi aiutare le famiglie
L'ha presa prima preoccupazione
Altri altre segnalazioni da fare il vertice
Diversa nella riunione di Varsavia che ha un importante corollario un importante passaggio nel rapporto critico durissimo con gli anni da parte degli Stati Uniti il con l'adesione di alcuni Paesi europei e in questa chiave lo aveva colto
Due giorni fa già La Stampa diretta da Maurizio Molinari oggi a questo link fra il vertice di Vercelli e anche la politica europea verso l'Iran
Arrivano anche altri giornali la stampa e il la soluzione strappa il foglio e il Messaggero il foglio con uno degli editoriali a pagina tre il Messaggero a pagina tredici anche il manifesto si occuperà del vertice ma questo aspetto mi pare a giudicare dal titolo il sommario non lo con infine sulla questione del che il processo Cucchi un altro che le BR ineguale c'è un articolo di Bonini su Repubblica che dà conto di questa nuova situazione determinatasi nel processo
Una questione si di rapporto fra prostituzione libertà sessuale non è così automatico mette in guardia
Linda Laura Sabbadini sulla stampa nelle pagine dei commenti l'articolo poiché documenta la questione il tema anche questo è un vecchio tema radicali
Di Fabio Poletti sul sta siamo sempre sulla stampa
Questioni tutto possiamo concludere qui ha potere di oggi di sempre felici
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