Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale sabato sedici febbraio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura anche quest'oggi l'Italia anche se non le vicende che riguardano più da vicino al nostro governo parleremo delle elezioni europee di maggio e la prospettiva di una progressione nelle urne delle forze populiste ieri le figlia o pubblicava un lungo dossier su questo cento giorni dalle elezioni europee sale l'inquietudine insieme ai partiti tradizionali nel momento in cui sondaggi pre dicono
Un forte un vento di voti per le forze antisistema leggeremo un editoriale da le Figaro e dello stesso quotidiano francese anche un'analisi a proposito dell'Italia
E di lega cinque stelle alla difficile ricerca di alleati alleati che non si trovano per la lega non si trovano alleati nuovi mentre per Di Maio proprio alleati consistenti
Non ce ne sono sempre a proposito di elezioni europee le mondo oggi apre con il rischio di ingerenze straniere poi torneremo sull'Italia e questioni che riguardano più da vicino il nostro governo gli attacchi a Bankitalia l'Economist uscito ieri nelle edicole europee vi dedico un'analisi una minaccia l'indipendenza della banca centrale italiana i leader populisti del Paese allarmano i banchieri europea dei parleremo anche di Spagna dei il delle elezioni anticipate dopo che la manovra di bilancio del Governo di Pedro Sanchez è stata bocciate in Parlamento a causa di una rottura con i partiti indipendentisti in particolare gli indipendentisti
Catalani infranta insinua editoriale scrive la causa catalana avvelena la politica spagnola
Sanchez ha fatto male a dialogare con i secessionisti da una posizione di debolezza secondo il quotidiano della City
Chiudiamo con la baby-sitter n-esimo sconfitta giovedì sera di Teresa lei che però fa finta di nulla va avanti come se nulla fosse duro il giudizio del Daily Telegrafo secondo cui la strategia di lei nebulosa espressione tra l'altro usata da responsabili politici europei per qualificare il primo ministro
Britannico con grande scandalo dei
Giornali di Londra
L'approccio di Theresa May è fallito invece il titolo del Guardian
Un titolo che abbiamo letto diverse volte in questi ultimi due anni l'Evening Standard è arrivato il momento di mettere l'interesse nazionale di fronte all'ambizione
Altro titolo che vi abbiamo proposto più volte negli ultimi tempi a proposito di Brezzi per come se ogni giorno
Si ricomincia se da capo
Cominciamo però dalle elezioni europee
E da le Figaro che ieri ha prima con questo titolo europee i partiti populisti all'offensiva cento giorni dalle elezioni sale link e tutine in seno ai partiti tradizionali nel momento in cui i sondaggi previ con una forte progressione delle forze antisistema
Diciamo che il sommario un po'allarmista tanto è vero che poi negli articoli si scopre che si a Bruxelles e molti capitali suona il campanello d'allarme
I sondaggi mostrano che il voto populista o mentre in Europa ma i populisti e nazionalisti dovrebbero ottenere attorno ai centocinquanta seggi la prossimo Parlamento europeo
Cosa che confermerebbe la loro professione del due mila e quattordici
Radicale indossi dunque nel paesaggio politico nell'Unione insomma centocinquanta seggi se si contano diciamo i partiti della destra sopranista Dora in partiti dell'estrema destra i partiti anti-sistema stile Movimento cinque Stelle
Non sono molti di più rispetto a cinque anni fa parliamo di venti parlamentari in più non è questa rivoluzione
E questo viene scritto dalle figlie o anche nel suo editoriale di ieri dal titolo pessima china è necessario mostrare che l'Europa c'è per proteggere vengono presentate come la madre di tutte le battaglie elettorali le europee che si terranno tra cento giorni vedranno il grande choc tra due campi con valori opposti con una progressione annunciata dei partiti populisti e il rischio che gli elettori difensori che che gli ultimi chiedo scusa difensori dell'idea
Europea si ritrovino a ad essere un po'come dei soldati giapponesi di fronte orde disordinate
La situazione e grave ma non così tragica sottolinea li fidiamo perché la realtà elettorale sicuramente più complessa di questo
In questa sintesi nel nell'attacco dell'editoriale
E non è una o avuto la tentazione di giocare la partita fronte contro fronte progressisti contro nazionalisti se si vede chiaramente l'utilità tattica di questa scelta cioè infilare un cuneo tra le destre europee
Questa polarizzazione appare Ring nutrice ma soprattutto pericolosa rischia per reazione di rafforzare il campo populista e vice Bentham o politicamente nel momento in cui le divergenze tra i partiti antisistema in realtà sono moltissime
Del resto da un po'di tempo lo stesso matto non sembra persa già mente temperato questa polarizzazione certo Curren essere inflessibili sui principi delle nostre democrazie ma invece di denunciare il male occorre risolvere i mali delle nostre società la potenza di questi movimenti populisti è secondo le file o il riflesso dell'impotenza subita e Scelta delle forze politiche tradizionali
Subita perché i problemi si sono globalizzati scelta perché le vere questioni che tormentano i popoli sono state messe con costanza sotto
Il tappeto
è una pessima china ma non si deve essere fatta listino occorre uscire dal Carcano burocratico per passare all'azione
Cioè mostrare agli elettori che l'Europa cioè per proteggerli non per ostacolarlo i cosi tra l'altro le Figaro che poi nell'editoriale come dire
Alza una bandiera tradizionale per questo giornale la prima cosa da fare fondamentalmente a fermare
Di immigrazione ma queste sono le conclusioni
Lo stesso l'etica o poi pubblica un'analisi incentrata su
La lega i cinque stelle alla ricerca di alleati in Europa ed è una ricerca abbastanza complessa
Le elezioni europee non ci sono ancora state ma
I leader della Lega e dei Cinque Stelle pensano già al dopo
Come federare attorno a loro populisti di tutta Europa per fare un gruppo parlamentare abbastanza forte a Strasburgo da modificare gli equilibri politici
Rompendo l'alternanza tra socialdemocratici e popolari che governa l'Europa l'obiettivo di Matteo Salvini è che i partiti tradizionali non possono ottenere una maggioranza senza i populisti spiega Giovanni Orsina dell'Università LUISS ed è in questo modo che Salvini spera di far cambiare l'Europa perché è una delle poche cose che
Unisce le due forze
Al governo in Italia proseguono il figlio sono proprio gli attacchi contro virgolette i tecnocrati di Brussel l'Europa che minaccia l'attitudine prevaricatrice della Banca centrale europea
Commentando le critiche di cui è stato oggetto dodici febbraio l'Europarlamento il primo ministro Giuseppe Conte ha detto al quotidiano Repubblica
Quelli che parlano così appartengono le vecchie famiglie politiche che tentano di resistere ai venti del cambiamento è un canto del cigno
Il problema sottolinea le Figaro è che al di là di questo sogno di cambiare tutto tutto li separa a cominciare dalla feroce competizione tra cinquestelle lega su praticamente ogni tema
In Europa la lega ha trovato i suoi alleati naturali dovrebbe essere innanzitutto la l'asse di Visegrad con l'Ungheria di Viktor Orban la Polonia di Jaroslaw Kaczynski e l'altra di Sebastian Cours
Ma anche tra loro non sono d'accordo su tutto Orban rifiuta la ripartizione dei migranti che difende Salvini spiega Marc Lazar professore azioni Po
Orban difende poi una gestione rigorosa delle finanze pubblica soprattutto non lasciava al Partito popolare europeo per un gruppo sopranista infine non sembra intenzionato a lasciare ad altri la leadership dei nazionalisti europei quando la Polonia prosegue le Figaro e molto scettica rispetto all'affezione che Salvini ha nei confronti del russo Vladimir Puntin
Resta che il capo della lega ritiene di poter definire un patto per l'Europa sulla base di valori comuni antimmigrazione anti diktat tra di Bruxelles antisemite islamizzazione dell'Europa
Con la restaurazione dei valori europei il ritorno del buonsenso e dell'orgoglio e della dignità dei popoli in tutto questo si vede l'Europa che non piace ma non si sa quale Europa vogliano spiega Orsina tuttavia questo basta Salvini
Tutto questo schema diciamo questo patto per l'Europa
Per riunire il ventinove marzo prossimo a Roma un grande meeting dei giovani sopranista europei chi c'è Hero Salomone assieme al di Marine le Pen il partito di estrema destra fiammingo
L'ansia Belang Alternativa per la Germania in aziendalisti della e spero austriaca
La guest star dell'evento sarà leader della giovane guardia di Russia Unita Sergei
Permette lo fa
O tra l'altro fatta eccezione per Alternativa per la Germania le altre formazioni sono già alleate con Salvini in
Europa
E veniamo Luigi Di Maio che tarda a trovare la ricetta del successo scrive le Figaro tutto accade come se alla prova del potere il software di Di Maio si fosse in parlato al massimo un anno fa
Al massimo nelle urne nei voti all'apice in qualche modo il Movimento cinque Stelle sta attraversando una crisi di leadership di dottrina di organizzazione di comunicazione e di fiducia
Al punto che tre giorni dopo la débâcle alle elezioni in Abruzzo Di Maio annunciato un cambiamento radicale di strategia che sarà applicato già alle elezioni europee fine del uno vale uno i candidati saranno selezionati in base a un profilo e ai meriti si tratta di una svolta per questo partito anti élite Di Maio vuole trovare candidati professionali qualificati privilegiando quelli che parlano l'inglese per essere ascoltati in Europa
Ma per Di Maio malgrado questo la strategia della coalizione europea
Rimane un cammino arduo con chi allearsi visto che Di Maio rivendica il Movimento cinque Stelle rivendica di non essere né di sinistra né di destra
Questo clivaggio spiega Massimiliano Paranà rari professore alla LUISS continua a funzionare in Europa da una parte la sinistra dall'altra
La destra
E così Di Maio non riesce a rendersi desiderabile né per un campo né per l'altro di qui la ricerca disperata di piccoli alleati che almeno rivendichi non può in modo vago la democrazia Diretta
In gennaio Di Maio cercato ovunque dall'estrema destra dell'ex rockstar polacca Pawel Cucchi alla sinistra populista croata di io Vanna vivi Borra sin Circe leader del partito Zibido sind il Moro passando per un microscopico Partito liberale finlandese
Non parliamo poi dei greci che sono ancora più
Microscopici Di Maio ha teso la mano anche Gela gialli ma per ora invano
In realtà nessuno capisce bene cosa sia questo UFO della politica italiana
Difficile dunque
Rendersi desiderabile anche per un matrimonio opportunista così
Mio figlio in questa analisi abbastanza brillante sui tentativi
Non proprio riusciti almeno finora di Salvini e Di Maio di allargare o di trovare a alleati per il dopo elezioni europea
Sembra proposizione europee vi segnaliamo le Monde l'apertura di oggi poi c'è un dossier nelle pagine interne il rischio delle ingerenze straniere
Il governo francese teme di dover affrontare un'ondata di false informazioni russe o americane alle elezioni europee del ventisei maggio
Il commissario europeo che in realtà è una commissaria alla giustizia verrà giù prova
Ritiene che il rischio di manipolazione non sia mai stato così alto Bruxelles ha chiesto alle grandi società del digitale di intensificare il loro controllo sulle
Pubblicità mirate su interne tre così tra l'altro
Le Monde torniamo però per un istante all'Italia e alla questione Bankitalia cui l'Economist dedica un articolo le minacce all'indipendenza dei populisti del Paese allarmano i banchieri europei Bankitalia da lungo tempo considerata una delle poche istituzioni efficienti incorruttibili
Qua forse sorgeva un po'
L'economista in grado di frenare le tendenze anarchiche dell'Italia
Ma nove febbraio questa augusta istituzione finita nel mirino dei due vice premier del Paese che dettano la linea del governo populista solo nominalmente guidato da Giuseppe Conte
Matteo Salvini ha detto di voler azzerare il vertice sia dei di Bankitalia sia della Consob Luigi Di Maio chiesto discontinuità entrambi o accusano Bankitalia di non aver protetto gli investitori detentori di depositi
Questa cosa i depositi veramente assurda perché proprio falsa
Due giorni prima il governo aveva rifiutato di approvare un secondo mandato di sei anni per Luigi Federico Signorini il vice direttore generale responsabile per la supervisione bancaria
L'attacco ha provocato apprensione in tutta la zona euro tanto è vero che sono intervenuti il presidente dell'Eurogruppo Mario sentendo il Commissario agli Affari economici per Mosconi sì
Anche perché si sono giunte notizie sulla coalizione populista che vorrebbe mettere le sue mani sulle riserve d'oro della banca le terzo al mondo per finanziare
Le politiche fiscali espansive
Allora c'è un'interpretazione ottimista di quanto accaduto secondo l'Economist ed è che queste minacce non debbano essere prese troppo sul serio
Le dichiarazioni dei leader della coalizione populista erano indirizzate a un pubblico molto specifico cioè a un'assemblea di azionisti
Che hanno perso il loro denaro nelle due banche venete liquidate nel due mila e diciassette il Governo ha promesso di rimborsarmi almeno in parte ma le regole dell'Unione europea sugli aiuti di Stato rischiano di impedirlo
Inveire contro Bankitalia permette ai leader dei due partiti di conquistarsi qualche applauso da un pubblico scontento e inoltre permette loro di avere qualcosa su cui mettersi d'accordo
Visto che lei che Cinquestelle si stanno scontrando su molte questioni e risultati delle elezioni in Abruzzo hanno messo ulteriore pressione su questa partnership questa alleanza già fragile
Così l'economista a proposito della vicenda Bankitalia
Con cui cediamo la diciamo la capito l'Italia più o meno indirettamente
Per aprirne un altro in modo rapido la Spagna che si avvia ad elezioni
Le le quarte in otto anni dopo appena otto mesi di governo Sanchez sud
Legate secondo il Financial Times alla questione catalana la causa catalana che avvelena la politica spagnola il titolo dell'editoriale del quotidiano della City
Sanchez ha dialogato con i secessionisti da una posizione di debolezza andiamo a leggere le conseguenze del tentativo illegale dei separatisti spagnoli di dichiarare l'indipendenza nel due mila diciassette
Continuano ad avvelenare la politica in Spagna questa settimana
Si è aperto il processo contro il dodici leader secessionisti per il loro ruolo nella dichiarazione di indipendenza
Poi i loro colleghi in Parlamento cioè i deputati indipendentisti catalani hanno fatto cadere il governo di minoranza guidato da Pedro Sanchez Motta votando contro la manovra di bilancio e così il Paese si dirige verso le quattro lezioni in otto anni
Secondo fare soltanto Sanchez ha fatto male a cercare di negoziare con i deputati indipendentisti catalani sul bilancio
Quella mediazione è stata controproducente ha portato un enorme manifestazione dell'opposizione per condannare la manovra politica
In più le richieste di autodeterminazione erano inaccettabili per lo stesso primo ministro spagnolo si è conclusa così la sua esperienza di governo dopo appena otto Nesi la campagna secessionista e la reazione nazionalista
Hanno avuto un altro impatto in Spagna accelerare il processo di frammentazione politica per tre decenni il paese è stato governato dall'alternanza tra centrosinistra e centrodestra
L'estrema sinistra di potemmo osso il partito nato dai movimenti dal basso ha rotto lo il duopolio poi arrivato cioè da danno spartito liberale
Ma anche nazionalista ma ora la Spagna sta diventando un sistema penta partiti col grande vincitore delle elezioni potrebbe essere box
Estrema destra che quasi non esisteva sei mesi fa e ora grazie all'onda anti catalana e dato l'undici per cento
La politica spagnola e frammentata ma anche sempre più polarizzata l'esito elettorale più probabile una card coalizione tra il partito popolare Giuda dannoso
Con il sostegno in Parlamento dell'estrema destra di boxe la stessa combinazione che in Andalusia ha messo fine qualche settimana fa quattro decenni di monopolio socialista
La minaccia dell'estrema destra probabilmente però è anche la migliore opportunità per Sanchez che alla fine potrebbe arrivare in testa
E allora mostrarsi inflessibili in termini di coalizione con suda danno s'ad ogni modo vista la sua debolezza parlamentare il leader socialista gestito male l'avvicinamento con i leader catalani il dialogo e la conciliazione restano la via giusta da seguire sulla Catalogna
La giustizia deve fare il suo corso ma una crisi politica ha bisogno di una soluzione politica conclude il farà Sun-Times in questo editoriale che alla fine un po'contraddittorio anche perché sul Verbano s'è anti catalana molto nazionalista su questa questione e dunque un alleanza Sanchez sul Verbano s'difficilmente potrebbe
Portare una svolta allora non abbiamo più tempo per parlare di Brecht si tanto netto potremmo a parlare perché le cose sembrano ripetersi ogni
In settimana non diciamo giorni giorno ma quasi
Allo stesso modo
Chiudiamo qui per questa per quest'oggi per questa settimana da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale