Rassegna stampa vaticana

Assai assente
La rassegna stampa vaticana dj seppe di Leo
No no
Buona giornata L'Osservatore Romano sempre al centro fra le testate in questa
Rubrica rassegna stampa vaticana
Prima pagina giovedì quattordici febbraio manifestazioni in Venezuela guai dopo annuncia che il ventitré febbraio sarà risolta la crisi degli aiuti ci ritorno sulla questione
Venezuelana lui il Papa
Gioca un ruolo potenziale di mediazione neutralità attiva come l'ha definita lui intanto
L'Osservatore Romano si segnalano invece la sua attenzione specifica non solo al continente latinoamericano ma anche a quello africano il dramma dei bambini soldato titola l'Osservatore Romano sempre di giochi di una piaga diffusa soprattutto in Africa
E in Medio Oriente e poi in taglio basso ivi papa Francesco autorizzato la canonizzazione del cardinale John primi umani
Sarà proclamato santo una notizia che in e sarebbe piaciuta Marco Pannella ci ritornerò Grossu questori invece mi soffermo all'inizio andare sulla questione venezuelana la lettera che papà inviato
Ah ma duro aveva
Signor ma duro lo chiama così viene commentata da Massimo Franco sul Corriere della Sera del tredici febbraio la Lettera scrive Massimo Franco indirizzata all'eccellentissimo signor Nicolas Maduro
E porta la data del sette febbraio quindi senior non presidente
E lunga due paginette menzione che in fondo la firma minuscola quasi invisibile di Francisco
Si tratta della risposta del Papa l'ennesima richiesta di mediazione arrivata agli un paio di giorni prima sempre per iscritto dal capo del regime comunista del Venezuela
E chiarisce che cosa intendesse il segretario di Stato Vaticano il cardinale Pietro Parolin quando l'otto febbraio scorso ha parlato di neutralità positiva
Della Santa Sede rispetto a una guerra civile neanche troppo strisciante seppure con toni garbati prosegue Franco ricordando i ripetuti tentativi chiesti dal regime
E compiuti dalla Santa Sede negli ultimi anni papa Francesco non concede molto ce ne sono stati altri per tentare di trovare un'uscita dalla crisi venezuelana scrive Jorge Mario Bergoglio
Purtroppo prosegue tutti si sono interrotti perché quanto era stato concordato un nelle riunioni non è stato seguito da gesti concreti
Per realizzare gli accordi ancora osserva il pontefice lì parole sembravano delegittimare i buoni propositi che erano stati immessi per iscritto quindi il senso è chiaro commenta Massimo Franco
Ma duro ha cercato il dialogo utilizzando anche lo schermo faticano per poi disattendere gli impegni presi
E il Papa glielo fa presente
Prosegue ancora il monito si può leggere in filigrana anche quando subito dopo afferma di essere sempre stato a favore di una mediazione
Non di qualunque di diavoli dialogo però precisa il Papa ma di quello che si in tavola quanto le differenti parti in conflitto mettono il bene comune al di sopra di qualunque altro interesse lavorano per l'unità e la pace
Papa Francesco ripercorre il ruolo svolto dalla Santa Sede dei vescovi del Venezuela come garante su richiesta delle parti in una fase iniziata sì alla fine del due mila sedici
Ed era uno sforzo per riemergere dalla crisi in modo pacifico istituzionale
Attraverso la trattativa tra governo ma duro il tavolo di unità democratica con una serie di condizioni da soddisfare affidato una lettera del cardinale Carolin del primo dicembre due mila sedici
In quella missiva rammenta il Papa la Santa Sede segnalò chiaramente quali erano i presupposti perché il dialogo fosse possibile
E poi avanzò una serie di richieste che considerava indispensabili affinché il dialogo si sviluppasse in maniera proficua ed efficace
Ebbene oggi secondo il Papa quelle richiesta e altre che da allora si sono aggiunte come conseguenza dell'evoluzione della situazione sono più che mai necessarie
Ad esempio aggiunge il papà quella espressa nella lettera che le indirizzai sull'Assemblea nazionale costituente nelle parole del Pontefice si avverte l'eco della Resistenza sempre più aperta nella conferenza episcopale
Venezuelana verso ma duro i suoi metodi e le sue minacce l'esigenza che si eviti qualunque forma di spargimento di sangue
Ma emerge anche prosegue Massimo Franco la delusione per il modo in cui quel tentativi furono frustrati dalla resistenza sorda e furbesca del regime di Maduro
E dalla realtà di un'opposizione venezuelana Luna divise confusa non solo in riferimento alla lettera di Parolin serve a mettere in fila pur senza citarli gli insulti che la cerchia dei duri di maturo rivolse alle richieste del Vaticano per far decollare una vera trattativa
Le parole contenute nella lettera del Papa del sette febbraio invece sono ancora caute così caute che rischiano di essere male interpretate
Quasi il segno di un progressivo inesorabile allontanamento del papato argentino dalle alleanze occidentali e Vialli il loro dinamiche pure la prudenza del Papa sempre rispondere prosegue ancora l'editorialista Händel Corriere della Sera alla volontà di mantenere una posizione mediana tra Stati Uniti Europa favorevoli al riconoscimento il capo dell'Assemblea legislativa
Guai doc come legittimo presidente ad interim tornato dopo una manifestazione del ventitré gennaio scorso e Cina Russia Turchia Iran che invece puntella no il traballante il regime di Maduro
Guidati da corposi interessi economici e geopolitici insieme con Cuba sono i maggiori finanziatori e dunque creditori del regime al di là della tutela diplomatica il giudizio di Francesco nessun consigliere Suma duro comunque a dir poco negativo
All'inizio due mila nove l'uruguaiano Ombudsman carichi Ridley comunque vicepresidente della commissione pontificia per l'America latina uno dicono i più ascoltati dal Pontefice ha scritto sul bollettino ufficiale della Commissione
Che peccato che la parola d'ordine e l'utopia di un socialismo del ventunesimo secolo siano vinte generati nel regime autocratico essendo il più lento liberticida del Presidente ma duro in un totale fallimento economico nella miseria sociale
E ha chiesto un grande progetto alternativo di ricostruzione nazionale di mobilitazione popolare per il Venezuela
Nel pezzo naturalmente di Massimo Franco il puntualizza le questioni e anche però specifica il ruolo di mediazione
Che il Papa vuole tenere tra le due
Fazioni anche perché si che e deluso da ma duro ma nello stesso tempo considera confuse le le opposizioni il ruolo comunque di
Di Guzmán carichi ripercorra vicepresidente Commissione conti scioperi America detiene un ruolo diciamo così a cui viene riconosciuto
La persona che la ho ricopre che assolve questo compito un po'una grande conoscenza storica del continente latino americano poi naturalmente quelli che sono le linee della diplomazia ovviamente la
Nella Segreteria di Stato non se la fa dettare
Dare una Commissione punti finisce a fare la Merril Ca'lattina neanche se si tratta appunto del Venezuela
Proseguiamo l'Osservatore romano di venerdì quindici febbraio cambiamo argomento la lotta alla fame non può essere solo uno slogan il Papa è ritornato la terza volta dopo
Pochi missino molti mezzi alla fa o questa volta cominci dice il quotidiano ufficioso della Santa Sede
Papa Francesco aperto la quarantaduesima sessione del consiglio dei governatori del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo
Ci ritornerò non prima di confermare sempre che l'Osservatore Romano attento la questione venezuelana Trump non esclude scrive l'intervento militare in Venezuela
Mentre sempre più critica di diventerà situazione umanitaria il Paese poi l'Africa
L'Africa e la piaga della denutrizione secondo i dati delle Nazioni Unite oltre duecentotrentasette milioni di persone sono a rischio nella regione subsahariana
Allora l'Osservatore romano di venerdì
A pubblicato il testo integrale dell'intervento alla FAO di papa Francesco intervento molto seguito
In cui fra l'altro si si legge sia stiamo dinanzi a una società che capace di progredire nei suoi propositi di bene e vincerà anche la battaglia contro la fame la miseria se se lo prospetterà con serietà essere decisi in questa lotta e fondamentali affinché possiamo ascoltare non come uno slogan ma veramente la fame non ha presente né futuro
Solo passato a tal fine prosegue il Papa è necessario l'aiuto della comunità internazionale
Della società civile di quanti possiedono risorse le responsabilità non si evadono passando le l'uno all'altro ma vanno assunte per offrire soluzioni concrete reali sono queste le soluzioni concrete e reali che dobbiamo passarci l'un l'altro
La Santa Sede ha sempre incoraggiato gli sforzi compiuti dalle agenzie internazionali per affrontare la povertà già nel dicembre del mille novecentosessantaquattro San Paolo sesto chiese a Bombay in India
E poi riproposto in altre circostanze la creazione di un Fondo mondiale per combattere la miseria
E dare un impulso decisivo la promozione integrale delle zone più impoverite dell'umanità
Ed allora noi suoi successori non abbiamo smesso di animare di promuovere iniziative analoghe è uno degli esempi più evidenti e ciò di ciò e proprio appunto il consiglio del Governo pulire fondo internazionale
La quarantaduesima sessione del consiglio dei governatori dell'IFAD continua in questa logica dinanzi a sé un lavoro affascinante cruciale creare possibilità inedite
Figure fiutare ogni titubanza e mettere ciascun popolo in condizione di affrontare i bisogni che lo affliggono la comunità internazionale che ha elaborato la gente al due mila trenta per lo sviluppo sostenibile deve compiere ulteriori passi per il conseguimento un reale dei diciassette obiettivi che lo compongono inoltre l'esodo dalla campagna alla città è una tendenza globale che non possiamo ignorare né nostre considerazioni
Lo sviluppo locale ha pertanto valore di per sé e non in funzione di altro obiettivi si tratta di far sì che ogni persona ogni comunità possa dispiegare le proprie capacità in modo pieno vivendo così una Vito umana degna di tale nome aiutare a dispiegare tutto ciò
E esorto quantità procedure papà Angelo responsabilità nelle nazioni negli organismi intergovernativi
Come pure quanti possono contribuire dal settore pubblico e privato a sviluppare i canali necessari affinché si possano mettere in atto le misure adeguate nelle regioni rurali della terra
Perché possano essere artefici responsabili della loro produzione del loro progresso inoltre i problemi che al momento presente segnano negativamente il destino di molti nostri fratelli
Non si potranno risolvere in modo isolato occasionali effimera oggi più che mai
Dobbiamo unire gli sforzi ottenere consensi stringere legami le sfide attuali sono tanto intricate e complesse che non possiamo continuare affrontarla in modo occasionale corre soluzioni di emergenza occorrerebbe dare il protagonismo diretto a quanti sono colpiti dall'indigenza
Senza considerarli Merril recettori di un aiuto che può finire col generare dipendenza
E quando un popolo si abitua dipendere non si sviluppa si tratta di affermare sempre la centralità della persona umana ricordando che i nuovi processi in gestazione
Non possono sempre essere integrati entro modelli stabilite dall'e sterno ma provenienti dalla stessa cultura locale
Questo una parte dell'intervento papa Francesco all'Assemblea nelle
Al Consiglio dei governatori fondo internazionale a Roma allora dicevo prima dell'attenzione dell'Osservatore Romano
La questioni africane
Nonché di singoli paesi per esempio l'Osservatore romano di venerdì rilancia troppo
Dedica un'intera pagina all'Africa sconfiggere la fame per tutelare l'ambiente e combattere le migrazioni forzate conclusi in Senegal
Il lavoro i lavori della Caritas del gruppo selle un primo pezzo un secondo sulla Nigeria
L'appello dei vescovi in vista
Delle prossime elezioni politiche presidenziali ne saranno
Saranno proprio oggi domenica diciassette la Nigeria ha bisogno di pace ha affermato hanno fermato i vescovi ancora in Senegal la Chiesa in Senegal vige sulle elezioni presidenziali
E la commissione Giustizia e Pace invierà propri con osservatori ancora il Ghana per una buona politica indiana il messaggio dei vescovi pianissimo occasione del voto per eleggere il nuovo capo dello Stato
E poi le elezioni in Malawi alle urne però uniti anche qui un'analisi sebbene sintetica caddi in un altro Paese africano così come attenzione viene dedicata nell'America latina il dovere della verità in cui sacerdoti sospesi in Messico scrive L'Osservatore Romano
Di mercoledì tredici febbraio negli ultimi nove anni in Messico centocinquantadue sacerdoti accusati di pedofilia sono stati sospesi dalle loro funzioni
Lo ha reso noto l'arcivescovo di Monterrey Rogério Cabrera López Presidente della Conferenza Episcopale messicana durante una conferenza stampate inventarsi domenica
Poi ancora il presidente della conferenza episcopale stavolta Argentina all'abuso il concetto di potere
Scrive Marco Bellizzi la chiave per comprendere il fenomeno degli abusi sessuali e nella concezione del potere perché l'abuso è sempre lo sfruttamento di una posizione d'inferiorità sia essa fisica psicologica un gelato
Ne è convinto il vescovo Oscar originaria presidente della conferenza episcopale argentina
Ancora per una Chiesa che ascolti le grida del popolo congresso della Caritas dell'America latina e dei Caraibi e poi ancora il messaggio dei vescovi per il voto
In Guatemala nonché l'arcivescovo di San Salvador che chiede attenzione verso i più bisognosi un'intera pagina dell'osservatore
Romano precisamente pagina nove di mercoledì tredici febbraio dedicata a all'America all'America Latina come in precedenza invece all'Africa invece l'Osservatore Romano il nove febbraio ci ricorda che sono stati finanziati dalla Conferenza Episcopale Italiana centotredici progetti in tutto il mondo per lo sviluppo delle aree più povere
Dalla costruzione scrivere si legge sull'Osservatore Romano dalla costruzione di un centro di formazione coordinamento per l'educazione alla pace
La risoluzione di conflitti e la riconciliazione in Costa d'Avorio a una campagna di informazione formazione giuridica sui diritti umani in Amazzonia al miglioramento delle condizioni di vita dei contadini di dieci villaggi
Nel Myanmar
Spaziano in tutto il mondo e centotredici progetti per i quali saranno stanziati quattordici milioni ottocentottantatré mila euro
Provenienti dai fondi dell'otto per mille approvati nell'ultima riunione del comitato che gli interventi caritativi a favore del Terzo Mondo ottenuta sia a Roma nella sede della Conferenza episcopale italiana
Nel dettaglio quarantasette progetti riguardano l'America Latina quarantacinque l'Africa diciotto l'ansia
E tre il vicino Oriente
Intanto ancora sempre l'Osservatore Romano
Ricorda il sono dieci milioni gli Minniti che sono ridotti alla fame e l'allarme è stato lanciato dalle Nazioni Unite
Il l'Osservatore Romano ha pubblicato anche un assegno scrissi dell'incontro che il Papa ha avuto con i gesuiti a Panama
Lo ha pubblicato il venerdì quindici febbraio venne leggo una parte chiarezza di coscienza e concretezza
Sono le due coordinate con cui salveremmo uomo vanno bene per i gesuiti afferma il Papa centroamericani ma oggi più che mai dovrebbero orientare
Le scelte tutti sono suggerimenti schietti pratici scrive L'Osservatore Romano quelli proposti dal Papa per rispondere alla crisi di una società liquida
Tra una cultura settica e una nuova colonizzazione
Chiarezza di coscienza concretezza sono state dunque le linee guida della conversione del Papa con trenta gesuiti del Centro America avvenuta il ventisei gennaio scorso nella sede della Nunziatura durante il viaggio a Panama
In occasione della Giornata Mondiale della Gioventù
Oltre tutto proprio in quei giorni di permanenza nel Paese centroamericano è riesplosa la crisi in Venezuela il testo integrale della conversazione è stato pubblicato poi nel quaderno quattro mila quarantotto ore la Civiltà Cattolica
Io non ho preparato niente domandate quello che volete è stata la premessa del Papa il quale poi affermato nel pieno della Giornata Mondiale della Gioventù non è più mancato una domanda
Non è poi non è mancato una domanda sulla cultura dell'incontro per una gioventù invasa da tanta cultura informatica
Il Pontefice scrive l'Osservatore Romano ha fatto notare come oggi sono sue parole sembra che l'incontro a volta a volte venga troncato e che la vicinanza sia mediata dalla rete informatica
Il mondo virtuale aiuta nel creare contatti ma non incontri a volte fabbrica incontri seducente tutti con i contatti e riferendosi in particolare al pensiero di zigomi Bauman sociologo
Il Papa ha rilanciato l'allarme per una società liquida e senza radici
Fatta appunto di contatti ma non di incontri
Secondo il Papa dunque siamo davanti anzitutto una crisi di radici anche perché la generazione di mezzo vale a dire i genitori dei giovani non ha la forza di trasmettere le radici tanto che oggi sono i nonni dare le radici
Per cui incontrare i vecchi non è semplicemente un'idea romantica ma una prospettiva di futuro forse l'unica ancora che può salvare la nostra gioventù
Del resto quello che ci propone la cultura virtuale ha spiegato il Papa è qualcosa di liquido di gassoso senza radici senza tronco senza di niente succede la stessa cosa un campo in campo economico e finanziario insomma
Davos è un'economia senza radici
E proprio a proposito di concretezza e di radici il Pontefice ha commentato anche una notizia emerso in occasione dell'incontro di dare corso ossia che il debito generale di pesi e molto più alto del prodotto lordo di tutti insieme
Per il Papa è come la truffa della catena di Sant'Antonio le cifre si gonfiano milioni miliardi ma sotto non c'è altro che fumo tutto liquido o gassoso e primo voi
Il Papa poi ha incontrato i magistrati tinte agli anni che si sono riuniti convegno centodieci anni dell'Associazione nazionale magistrati idea papà rivolto loro un intervento pubblicato un suo Osservatore Romano il dieci febbraio venivi propongo una parte viviamo in un contesto attraversato da tensioni e lacerazioni che rischiano di indebolire la tenuta stessa del tessuto sociale
E affievoliscono la coscienza civica di tanti con ripiegamenti o nel privato che spesso genera disinteresse e diventa terreno di cultura dell'illegalità la rivendicazione di una molteplicità di diritti ha proseguito il Papa
Fino a quelli di terza e quarta generazione connessi alle nuove tecnologie si affianca spesso una scarsa percezione dei propri doveri e una diffusa insensibilità per i diritti primari di molti persino di moltitudini di persone per questi motivi Rabat riaffermato con costanza e determinazione negli atteggiamenti e nella prassi il valore primario della giustizia
Indispensabile per il corretto funzionamento di ogni ambito della vita politica perché ognuno possa condurre una vita serena
La tradizione filosofica parla senta la giustizia come una virtù cardinale e la virtù cardinali per eccellenza perché alla sua realizzazione concorrono anche le altre la prudenza
Che aiuta applicare i principi generali di giustizia le situazioni specifiche la fortezza e la temperanza che ne perfezionano il conseguimento
La giustizia è dunque una virtù cioè un abito interno del soggetto non investito occasionali o da indossare per le feste
Ma un abito che va portato sempre addosso perché chi riveste ti avvolge influenzando non solo scelte concrete ma anche le intenzioni e propositi
E le virtù cardinale perché indica la giusta direzione e come un cardine punto di appoggio e di snodo senza giustizia tutta verità sociali rimane inceppata come una porta minuti che non può più aprirsi o finisce per stridere circolare
Movimento farraginoso e poi ha proseguito ancora il Papa
In un contesto sociale nel quale sempre più si percepisce come è normale senza alcuno scandalo la ricerca degli interessi individuali anche a scapito del collettivo
Siete chiamati quei magistrati offrire un segno della dedizione disinteressata che il vostro statuto un richiamo a fin dal suo primo articolo il resa possibile
Dall'importante prerogativa dell'indipendenza sulla quale da sempre vigilati come associazione nazionale
L'indipendenza esterna che porta ad affermare con forza il suo carattere non politico
Tenga lontani da cui favoritismi e le correnti che inquinano scelte relazioni nomine indipendenza in Terna
Vi renda invece liberi dalla ricerca di vantaggi personali capaci di respingere pressione segnalazioni uscendo citazione diretta influire indebitamente sui tempi e sui modi di amministrazione della giustizia
Come si legge nel fosso sa tutto
Proprio i tempi e i modi in cui la giustizia e amministrata
Conclude il papà toccano la carne viva delle persone soprattutto di quelle più indigenti e lasciano in essa segni di sollievo e consolazione oppure ferite di Ubi vivo di discriminazione pertanto nel vostro prezioso compito di discernimento e di giudizio cercate sempre di rispettare la dignità di ogni persona senza discriminazioni e pregiudizi di sesso di cultura di biologia di razze e di religione come si legge proprio nello Statuto
Né dell'Associazione nazionale dei magistrati Alberti
No cioè pressione in parte dell'intervento del papà che ha ricevuto i magistrati italiani ecumenismo nella difesa della vita il cardinale cocci a Mosca lo ricorda Osservatore Romano
Del tredici febbraio nel terzo anniversario della dichiarazione congiunta firmata Cuba dal Papa
E dal patriarca di tutte le Russie Cirillo nella difesa si legge della vita la Chiesa ortodossa russa e la Chiesa cattolica hanno trovato un campo di azione comune
Ha preso forma da questa convinzione il colloquio svoltosi martedì dodici febbraio a Mosca
Per ricordare la dichiarazione congiunta
Firmata Cuba da Papa Francesco il patriarca Cirillo nel gennaio due mila sedici
Si tratta del terzo incontro del genere dopo quelli di Friburgo nel due mila diciassette di Vienna nel due mila diciotto e quest'anno ha per tema appunto il fine vita intervento il cardinale cool cocci presidente del Pontificio consiglio per la promozione unità dei cristiani ha ringraziato il metropolita Ilarione rimarcando l'apertura di un nuovo capitolo delle relazioni fra le due Chiese in proposito
Il cardinale ha citato il pellegrinaggio delle reliquie di San Nicola nella capitale russa e a San Pietroburgo venerate da milioni di fedeli nel giugno due mila diciassette
La successiva visita ad agosto il cardinale segretario di Stato Parolini a livello accademico e corsi estivi organizzati in collaborazione per permettere ai giovani sacerdoti di acquisire una migliore conoscenza reciproca
Undici febbraio l'Osservatore Romano l'undici febbraio ricorda in prima pagina
I novant'anni del concordato un editoriale non firmato ve lo leggo la ricorrenza dell'undici febbraio si colora questa volta di un significato del tutto particolare
Scrive l'Osservatore Romano sono trascorsi infatti novant'anni dalla firma
Nel palazzo le la Terrano di quei patti che posero fine alla nostra di Vichy dissidio tra la Santa Sede e l'Italia passata alla storia con il nome di questione romana
Con la conciliazione come si volle subito indicare lo storico evento Sissi venne a sanare il dramma di coscienza di una generazione di italiani si venne al contempo saldare una frattura
Che aveva pregiudicato i rapporti tra il giovane Stato italiano e colui che è stata affidata una missione grande quella missione che con felice immagine Paolo sesto indicava nell'incipit del suo discorso alle Nazioni Unite del quattro ottobre mille novecentosessantacinque affermava in quell'occasione il Pontefice
Siamo portatori di un messaggio per tutta l'umanità siamo come Messaggero qui dopo lungo cammino arriva recapitare la lettera gli è stata affidata avvertiamo la fortuna di questo sia pur breve momento
In cui si adempie un voto che noi portiamo nel cuore da quasi venti secoli aggiungeva
Noi celebriamo quindi epilogo di un faticoso pellegrinaggio in cerca d'un colloquio con il mondo intero da quando c'è stato comandato andate portate la buona novella tutte le genti
Se si guarda al lungo tratto di storia che separa alloggi da quel lontano vento della terranno
Scrive l'Osservatore Romano non si può fare a meno di concludere che i patti in particolare il trattato hanno costituito un tratto sicuro agevole spiando il sentiero percorso da quel messaggero nel recare ancora nel mondo contemporaneo l'annuncio grandi affidatogli
Un messaggio per l'uomo per ogni uomo per tutti uomini un messaggio religioso cioè tuteli beni spirituale la salvezza ultima di uno ma al tempo stesso un messaggio terreno di giustizia e di pace di fiducia
Di speranza di solidarietà di convivenza tra i popoli come lo stesso Paolo sesto sottolineava
A ben vedere con gli accordi del mille novecentoventinove l'Italia non ha solo risolto un problema suo interno che l'ha indebolita politicamente che non poteva protrarsi oltre non solo ha consentito cattolici italiani di potersi nuovamente sentire pienamente i cittadini orgogliosi di tale appartenenza impegnati in tutto
Toh per il bene del proprio Paese con quei patti d'Italia anche fornito un contributo incomparabile
E che solo lei poteva dare alla causa dell'Humanitas sicuramente un successore di Pietro le condizioni giuridiche di fatto migliori per proseguire nell'opera
Che appunto nata in via Gesù ma l'odierno ideale appuntamento che si rinnova ogni anno ha un particolare significato anche perché ricorrono trentacinque anni dalla firma villa Madama
Dell'accordo che venne ad apportare modifiche a uno dei protocolli diplomatici integranti quei patti cioè il concordato
Per parte italiana si trattava di una prospettiva aperta sin dal momento del voto con cui nel mille novecentoquarantasette l'assemblea costituente approvò l'articolo sette della Costituzione
Un voto che confermava i Patti lateranensi lasciando però aperta la strada le modificazioni che si fossero rese necessari
Sia per armonizzare le disposizioni pattizi principi costituzionali sia per adeguarli alle nuove esigenze posta nel tempo dal divenire della società italiana
Per quanto riguarda la Santa Sede ha la consapevolezza di tale prospettiva coltivata da parte italiana si aggiunsero un mobile son ti discussi dai deliberati del concilio Vaticano secondo
In tema di rapporti fra chiese e comunità politica e di libertà religiosa
Quei deliberati infatti segnarono un voltar pagina
Quanto alle tradizionali impostazioni del diritto pubblico ecclesiastico aprendo la via a una nuova grande stagione concordataria che ebbe proprio nel raccordo di villa Madama il modello di riferimento il punto di avvio
Si tratta di un modello caratterizzato da alcuni pilastri quali una sana laicità che significa distinzione non separazione tra Chiesa e Stato una piena libertà religiosa non solo individuale e collettiva ma anche istituzionale
Una collaborazione rispettosa delle rispettive competenze per rispondere al meglio alle esigenze delle singole persone umane dell'intera comunità
Nazionale
Chiudo citando il numero due di attualità nella rivista il regno
Che a molti articoli interessanti ve ne segnalo soltanto due i centocinquant'anni dell'Azione Cattolica Italiana patrimonio dell'umanità rivisitato il complesso percorso storico della più antica associazione italiana
è una un saggio un articolo a firma dello storico Daniele Menozzi
E poi liberare la cristologia Teologia Filosofia la pertinenza di una distinzione una Sanciu non proprio gli agevole lettura perché
Con insomma il tema è delicato di Massimo Epis sul ruolo che alla cristologia di essere
Insomma in un certo senso ancillare della tipologia e non di essere una forma di Filosofia con questa assegnazione si chiude la puntata odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento è per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe di le
Una
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