Puntata di "Notiziario del mattino" di martedì 19 febbraio 2019 condotta da Roberta Jannuzzi .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 14 minuti.
Rubrica
Dibattito
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9:43 - CAMERA
12:30 - CAMERA
13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Nove e ventitré minuti ancora buongiorno agli ascoltatori dopo la rassegna stampa curata oggi da Massimo Bordin al momento del notiziario del mattino in regia Piero Scaldaferri in studio Roberta Iannuzzi avvertiamo sin da adesso che alle nove e trenta quindi tra pochi minuti saremo indiretta con il Senato della Repubblica per seguire la la seduta di oggi che dedicata alla discussione di un provvedimento collegato alla sarà quella legge costituzionale di riduzione del numero dei parlamentari
Che prevede un criteri determinazione dei collegi così detto a scorrimento ma sentiremo poi
La seduta a partire dalle nove e trenta invece apriremo questa prima edizione nel notiziario ricordandovi l'appuntamento con l'ottavo congresso italiano del partito radicale e torneremo sul al tema della giustizia delle carceri e sulla lettera che Rita Bernardini
Ha indirizzato lo scorso quindici febbraio al ministro la giustizia e sentiremo si riusciremo il parlamentare del Movimento cinque Stelle Alvise Maniero e Walter Verini del partito democratico dunque
Il ventidue ventitré e ventiquattro febbraio prossimi è convocato l'ottavo con Grass congresso italiano del partito radicale la vita di radio radicale per la vita dello stato di diritto democratico
Federalista laico del diritto la conoscenza della giustizia degli Stati Uniti d'Europa questo è il titolo del congresso che si terrà all'Hotel Quirinale in via Nazionale sette nei pressi della stazione termini
Aproposito invece della lettera che Rita Bernardini che fa parte del coordinamento di presidenza del partito radicale
E lettera che ha scritto lo scorso quindici febbraio al ministro la giustizia vi leggeremo una sintesi ricordandovi che se ne parlerà sicuramente questa sera nella puntata di radio carcere condotta da Riccardo Arena con Rita Bernardini
Dunque dopo l'incontro del quattro dicembre due mila diciotto scrive Rita Bernardini al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede
Torno a disturbarti augurandomi che presto il partito radicale possa tornare a farti visita
Per quel che riguarda le condizioni di detenzione delle nostre carceri infatti le cose non vanno affatto bene purtroppo miglioramenti non si vedono all'orizzonte
Nella lettera l'esponente del Partito Radicale coordinatrice della presidenza fa esplicito riferimento ai dati riguardanti il sovraffollamento penitenziario perché scrive
Da questo derivano tutta una serie di conseguenze sulla vita detentiva che possono determinare la sistematica violazione
Dei diritti umani già pesantemente sanzionata nel due mila tredici con la sentenza Torregiani e altri da parte della corte
Edu Rita Bernardini stigmatizza le dichiarazioni fatte dal capo del Dap Francesco Basentini che è stato audito il cinque febbraio scorso dalla commissione Giustizia della Camera Basentini sottolinea Bernardini ha minimizzato i dati della sovraffollamento arrivando ad affermare che le nostre strutture possono ospitare molti più detenuti di quelli che si sono che ci sono oggi sessanta mila centoventicinque al trentuno gennaio due mila diciotto perché
Perché il parametro della capienza regolamentare che cinquanta mila cinquecentocinquanta posti quindi a fronte di sessanta mila e oltre che sono detenuti sarebbe quello dei Nobel metri quadri a disposizione di ogni detenuto
Bernardini smentisce questi dati facendosi forte di quanto riportato sullo stesso sito istituzionale del ministro della Giustizia
Laddove si precisa che i posti sono calcolati sulla base del criterio di nome metri quadri per singolo detenuto più cinque metri quadri per gli altri e che il dato sulla capienza non tiene conto di eventuali situazioni transitorie
Che comportano scostamenti temporanee dal valore indicato il che tradotto vuol dire che nella capienza regolamentare sono considerati anche i posti inagibili quindi inutilizzabili che ammontano a circa quattro mila cinquecento
Altro dato di cui il capo del DAP
Non ha tenuto conto e che la popolazione distribuita in modo non uniforme sul territorio nazionale così
Che abbiamo istituti come Taranto Como Lodi e latina che ospitano quasi il doppio dei detenuti che potrebbero contenere carceri semivuote come camerino zero presenze Arezzo Alba e Gorizia sul sovraffollamento ti chiedo pertanto un'immediata operazione verità perché argomenta Rita Bernardini come afferma il presidente della Corte Costituzionale e Giorgio Lattanzi intervistato recentemente da radio radicale proprio sulla situazione delle carceri
Per governare per decidere per legiferare innanzitutto occorre conoscere conoscere la realtà non la realtà immaginata ma la realtà effettiva
La lettera di Bernardini al ministro buona fede si conclude con un auspicio e una sottolineatura sulla scarsa trasparenza riguardante le informazioni che concernono gli istituti penitenziari italiani mi auguro che su questo non sia necessario intraprendere una lotta non violenta
Volta a conoscere la realtà effettiva del sovraffollamento che nel giro di pochi giorni chiarezza sia fatta attraverso il confronto e il dialogo in attesa di questa operazione verità che auspico non vada oltre alcuni giorni conclude ti comunico anche che le schede riguardanti i singoli istituti penitenziari che faticosamente eravamo riusciti a ottenere dal precedente Governo quando si è insediato il nuovo cioè da quello di cui fai parte
Non sono state più aggiornate che va a scapito di quella trasparenza che dovrebbe caratterizzare
L'operato di qualsivoglia amministrazione pubblica ecco sui contenuti della lettera sentiamo Lanfranco Palazzolo con il parlamentare del Movimento cinque Stelle Alvise Maniero
è sicuramente il tema è uno storico ed è un tema che viene anche presentato l'Italia dal Consiglio d'Europa da molto tempo il sorvolo sovraffollamento delle carceri un problema che dobbiamo affrontare sicuramente esplorando il problema
Delle pene alternative e dell'efficacia delle misure riabilitative reale
E poi eventualmente anche come per carità nel nostro programma affrontando il tema della costruzione di nuove carceri non è certo una soluzione definitiva ma di sicuro non lo sono neanche gli atti svuota carceri che si sono susseguiti
In questi anni che non hanno imitato granché le stazioni carceraria tanto meno hanno aiutato la garanzia del diritto le sensazioni giustizia per i cittadini è AN ammetto che non non essendo membro l'esecutivo non saprei definire un crono programma per la costruzione di nuove carceri
Però il fatto che sia il primo bilancio che in tre anni a mente di quindici miliardi di investimenti dopo nove anni praticamente d'Italia nei governi precedenti
Vedo vedo più speranze rispetto al passato bisogna però rivolgersi all'esecutivo per avere dei dati precisi
Ricordo invece che questo tema viene anche sottolineato Gianni anche renderne merito all'esponente italiano della Commissione
Per la prevenzione e la tortura presso la le consiglio d'Europa
Cioè in contratti sapete ho sempre esatto esatto che ho avuto il piacere di incontrare i proprio pochi giorni fa ed è uno dei temi che avevamo toccato peraltro l'Italia esce appena adesso da un rapporto molto duro e per altre ragioni non su questo tema anche ingiusto nei confronti appunto del nostro Paese da parte del Consiglio d'Europa uno dei punti toccati era anche l'aspetto carcerario quindi è un tema molto sentito
Alvise Maniero del Movimento cinque Stelle intervistato a Lanfranco Palazzolo che ha poi sentito ancora sulla lettera di Rita Bernardini anche Walter Verini del partito democratico già responsabile giustizia per il partito quella di
Rita Bernardini ha una richiesta condivisibile anche noi nel corso dell'audizione del nuovo responsabile del DAP l'abbiamo fatta in Commissione giustizia giustizia abbiamo giudicata una relazione
Un po'reticente diciamo superficiale e i e le risposte non abbiamo ancora avuto e tanto che si è resa necessaria una seconda convocazione che ancora non è avvenuta che è giusto che il ministro si faccia carico politicamente
Di un'operazione verità perché come è noto la il tema che neanche noi eravamo riusciti a stroncare ma soltanto in qualche modo a diminuire
Quello del sovraffollamento carcerario è tornato ad essere una vera e propria emergenza in particolare in alcune in particolare in alcune in realtà carcerarie questi dati confermano come ci sia stata anche come come dire un cavallo un calo di di attenzione da parte sia del il Guardasigilli ma sì anche del del DAP nel senso che si è veramente abbandonata anche culturalmente ogni idea di pene alternative ogni idea di carcere come extrema ratio ogni idea di possibile depenalizzazione per reati di non particolare allarme sociale e le conseguenze sono anche queste qui non solo in un clima generale del Paese oggi stiamo qui a discutere alla alle armi allearmi con la legge sulla legittima difesa che crea più pericoli più sicurezza per i cittadini
Ecco e anche qui c'è una coerenza
Una coerenza tra una politica securitaria una politica di carcere buttiamo la chiave insomma anche su questo
E si è saldato il peggio di questo contratto cioè il secolo di talismano a volte cinico Ina limiti a volte borderline grafismo di Salvini
Con un giustizialismo di Cinquestelle quindi contatto anche in questo caso avvenuto su terreni molto pericoloso condividiamo quindi la richiesta di Rita Bernardini
Così Walter veline adesso prima di collegarci con il Senato dove ricordiamo oggi si riunisce anche l'aggiunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del di Palazzo Madama alle tredici e trenta sul caso diciotto parliamo delle elezioni europee perché ieri il Parlamento europeo ha diffuso i sondaggio con le proiezioni dei seggi ci spiega tutto da Riccardo età
Le forze populiste nazionaliste guadagnano terreno ma lo Tsunami anti unione europea non ci sarà a Maggio alle elezioni per rinnovare l'euro Parlamento e questo in sostanza il quadro che emerge dalla prima proiezione dello stesso Europarlamento sui seggi che verranno attribuiti il ventisei maggio prossimo il Partito Popolare Europeo
Perde trentaquattro deputati ma rimane la prima forza politica della plenaria di Strasburgo e Bruxelles
Seguito dai socialisti e democratici anche loro perdono terreno ma comunque si confermano il secondo partito con cento trentacinque seggi l'Alleanza dei liberali democratici europei dovrebbe diventare tornare ad essere la terza forza con settantacinque seggi riguadagna sette rispetto ai sessantotto attuali
E va tenuto conto che i deputati che verranno letti dal partito di Manuel ma o in Francia la Repubblica Marshall non rientrano in questo conteggio e poi ci sono i gruppi dose oggi siedono le forze di destra euroscettiche anti europea Eurofood BA sono tre gruppi che complessivamente mantengono la loro attuale forza
Numerica
Chi in realtà guadagna davvero ter Reno tra agli estremisti anti europei e la lega di Matteo Salvini che secondo questa proiezione dell'Europarlamento dovrebbe ottenere ventisette seggi e diventare la seconda delegazione nazionale dietro la se de Hoop tedesca ad ogni modo complessivamente in tre gruppi la destra o delle destre sopranista e nazionaliste anti europee cioè il gruppo Europa delle nazioni e delle libertà cui appartiene la lega il gruppo dei conservatori e riformisti europei a cui appartiene al partito polacco giustizia in libertà e poi il gruppo Europa della libertà e la democrazia diretta a cui appartiene il Movimento cinque Stelle complessivamente secondo questa proiezione
Questi tre gruppi otterrebbero centocinquantatré deputati un quinto dell'Assemblea
Ben lontana dalla maggioranza assoluta ma anche dalla dalla terzo dei seggi
Era stato paventato da diversi osservatori e analisti fino a qualche settimana fa in realtà fino a qualche giorno fa il duopolio tra il Partito Popolare Europeo i Socialisti democratici dovrebbe venir meno questo apre alla alla all'ipotesi di un governo a tre dell'Europa insieme ai liberali dell'ALDE ma l'altro scenario che era stato evocato quello di una maggioranza tra il Partito popolare europeo e i gruppi della destra nazionalista
Sovrani istanti europea e praticamente irrealizzabile il PPE e questi gruppi secondo questa proiezione avrebbero appena il cinquantun per cento dei deputati tenendo conto che molti nel ripieno sono disposti ad allearsi
Con i Kaczynski e tanto meno con in Matteo Salvini col Movimento cinque Stelle
Beh questa ipotesi assolutamente da scartare questo il quadro rimangono molte incognite ovviamente si tratta di una raccolta di sondaggi una proiezione basata su sondaggi nazionali realizzati a inizio febbraio molte cose possono cambiare ma questi dati segnalano un trend lo tsunami che era stato annunciato anti europeo il ventisei maggio non dovrebbe esserci per ora è tutto vi restituisco la linea
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