Strisce blu gratuite per i disabili: intervista a Maria Chiara Gadda

Radio radicale siamo ma con Maria Chiara Gadda deputata del Partito democratico per parlare di una proposta di legge che trasversale che è stata presentata oggi a Montecitorio sulla mobilità
Dei i disabili per superare un ostacolo legislativo del che riguarda anche una cattiva interpretazione del codice della strada sulla possibilità di poter parcheggiare per i disabili gratuitamente nelle strisce
Blu allora un articolo soltanto sottoscritto da tutti i gruppi parlamentari
Sarà facile approvarlo
Questo lo speriamo ma cinquanta firmatari sono un buon numero da cui partire parliamo di una proposta di legge molto semplice che va concretezza a un principio che sancito nella nostra Costituzione il diritto alla mobilità
Peraltro l'Italia nel due mila nove ha ratificato la convenzione ONU per il diritto alla mobilità delle persone con disabilità
Dice una cosa molto semplice ciascuno deve potersi muovere fruire della bellezza dei nostri luoghi culturali
Anche in modi
Facili semplici e accessibili questa proposta di legge aggiunge un tassello la nostra normativa
Ad esempio oggi nostro Codice della strada già sanziona chi parcheggia senza averne diritto nei posti adibiti alle persone con disabilità questa legge
Fa l'inverso propone alle amministrazioni locali
Di non fa non far pagare la sosta nei parcheggi blu alle persone con disabilità munite di regolare contrassegno che non dovessero trovare appunto posteggio e questo è un tema che capita molto di frequente pensiamo alle nostre
Piccole o grandi località di vacanza che cambiano le presenze anche in modo sostanziale durante durante l'anno
Questa legge nasce dall'esperienza di alcuni comuni grandi e piccoli la città di Milano piuttosto che altre altre realtà quindi è possibile farlo la norma
Punta a rendere omogenea una
Una bella iniziativa e suggerire a tutti gli amministratori locali e poterlo attuare nel proprio territorio ecco i problemi di applicazione a parte il Torino che la grande città del nord dove mi sembra ci siano dei problemi su questo
E nel centro-sud da quello che ho visto nella cartina
Che avete dato ai giornalisti qui
I casi casi possono essere tanti l'obiettivo di quella cantina
Non è di fornire una lista di buoni e di cattivi no no è la semplificare soltanto un tema come ciascuno Dinoi che ha la possibilità di muoversi può decidere di andare in diverse località di vacanza abbiamo provata ipotizzare per i viaggi dei viaggi turistici e si vede che la difformità poi si paga nella realtà e nella quotidianità perché se vogliamo fare
Un circuito che collega Torino con Cuneo e Alba
Alcune di queste città prevedono appunto una facilitazione per i mezzi delle persone con disabilità poi ci si scontra invece con l'ostacolo nel Comune successivo questa discrezionalità
Questo modo disomogenea non ci deve essere poi e chiaro e quando parliamo di mobilità e di accessibilità dobbiamo anche ampliare molto il tema e dobbiamo imparare tutti noi a coprogettare
La vita nelle nostre città vede deve contemplare delle politiche serie che già nella fase di progettazione delle nostre aree urbane consentano di non ha vere tutti quegli ostacoli che oggi
Non soltanto le persone con disabilità ma anche gli anziani le persone con difficoltà motorie cognitive una mamma con la carrozzina incontrano poi nella pratica quotidiana con avete concertato l'iniziativa anche con lanci
Oggi doveva essere presente questa iniziativa alla conferenza stampa di presentazione della proposta di legge anche l'onorevole Pella di Forza Italia che è vicepresidente vicario dell'ANCI perché l'iter parlamentare a al suo percorso ma da oggi potremmo lanciare un'iniziativa a cui far aderire tanti amministratori locali del nostro territorio dei nostri otto mila comuni
Per inserirlo appunto nelle politiche della propria città
Ringrazia Grazia Maria Chiara Gadda prima firmataria della proposta di legge sulla mobilità dei disabili nel nostro Paese grazie