Notiziario del mattino

Nove venticinque minuti ancora buongiorno agli ascoltatori di radio radicale eccoci dunque l'appuntamento con la prima edizione del nostro notiziario in regia Alessandro Teodori in studio Michele lembo
In apertura di questo notiziario vi ricorderemo l'appuntamento con l'ottavo congresso italiano del partito radicale poi torneremo a parlare di giustizia di carceri sentiremo Rita Bernardini
Del coordinamento di presidenza del partito radicale che ieri ha partecipato a Radio Carcere eseguito torneremo anche sulla lettera indirizzata da Rita Bernardini al ministro della Giustizia ascolteremo
Poiché Riccardo Augusto Marchetti della Lega vice presidente della Commissione giustizia della Camera poi l'avvocato Federico conte di il UE poi Aldo Masullo professore emerito di Filosofia morale
All'Università degli Studi Federico secondo di Napoli sugli ultimi dati Istat che sul fatturato dell'industria italiana rilevata dicembre due mila diciotto una meno tre virgola cinque per cento rispetto a novembre e su base annua una caduta del sette virgola tre per cento ascolteremo le riflessioni il professor Renato Brunetta di Forza Italia
E anche quelle di Guglielmo Epifani di liberi e uguali
Poi sulle polemiche sullo voto on line del Movimento cinque stelle sulla richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti del ministro Salvini per la vicenda della nave e diciotto i sentiremo i pareri del deputato cinquestelle
Francesco Silvestri del deputato leghista Fabio Boniardi membro della Commissione giustizia
Sul decreto che contiene il reddito di cittadinanza e quota cento ascolteremo poi il senatore del Pd Mauro Marino vice presidente della commissione Bilancio
Terremo Point
Sulla vicenda giudiziaria che vede coinvolti i genitori dell'ex premier Matteo Renzi ascolteremo le riflessioni del deputato PD Emanuele FIAT sentiremo poi Sergio Ravelli presidente l'associazione radicali Cremona autore di un libro sulla vicenda tamo il nessuna iniziativa prossime ore è un appello al sindaco di Cremona
Poi ascolteremo il bollettino settimanale dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato pura di Roberto Sommella direttore delle relazioni esterne dei rapporti istituzionali dell'autorità e chiederemo con Baldo Meo quindi il suo bollettino quindicinale dell'ufficio della garante sulla privacy ricordiamo
Dunque in apertura di questo notiziari la conferenza stampa di domani a Roma in via di Torre Argentina settantasei
A partire dalle ore undici presso la sede del partito radicale che presenterà l'ottavo congresso italiano del partito radicale per la vita di radio radicale
Per la vita dello stato di diritto nel corso della conferenza stampa verranno presentate poi anche lei denunce due anni di censura presentate all'Agcom nei confronti di TG uno TG due TG tre e parteciperanno alla conferenza stampa Rita Bernardini Sergio D'Elia e Maurizio Turco già deputati coordinatori della presidenza del partito radicale e Marco Beltrandi già deputato
Membro della presidenza del partito radicale estensore di queste denunce
Chiedo scusa torniamo ora sulla lettera che Rita Bernardini del coordinamento di presidenza del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito a scritto lo scorso quindici febbraio alla ministro della giustizia dopo l'incontro del quattro dicembre due mila e diciotto scrive Rita Bernardini al ministro della Giustizia Alfonso buona fede
Torno a disturbarti augurandomi che presso il partito radicale Possa tornare a farti visita per quel che riguarda le condizione di di le condizioni di detenzione delle nostre carceri infatti le cose non vanno affatto bene e purtroppo miglioramenti non se ne vedono all'orizzonte
Nella lettera l'esponente del partito radicale coordinatrice di presidenza fa esplicito riferimento ai dati riguardanti il sovraffollamento penitenziario perché scrive
Da questo derivano tutta una serie di conseguenze sulla vita detentiva che possono determinare la sistematica violazione dei diritti umani
Già pesantemente sanzionata nel due mila e tredici con la sentenza Torregiani ed altri da parte della corte Duca
Rita Bernardini stigmatizza le dichiarazioni fatte dal capo del dato a Francesco Basentini audito il cinque febbraio scorso dalla commissione Giustizia della Camera Basentini spiega Rita Bernardini ha minimizzato
I dati del sovraffollamento arrivando ad affermare che le nostre strutture possono ospitare molti più dei punti di quelli che ci sono oggi sessanta mila
Centoventicinque al trentuno gennaio perché il parametro della capienza regolamentare cinquanta mila cinquecentocinquanta posti sarebbe quello dei nove metri quadrati a disposizione di ogni genere no Bernardini smentisce questi dati facendosi forte di quanto riportato sullo stesso sito istituzionale del ministero della Giustizia laddove si precisa
Che i posti sono calcolati sulla base del criterio di nove metri quadrati per singolo detenuto più cinque metri quadrati per gli altri e che il dato sulla capienza non tiene conto di eventuali situazioni transitorie che comportano scostamenti temporanei del valore indicato il che tradotto udire che né la capienza regolamentare sono considerati anche i posti inagibili e quindi inutilizzabili
Che montano a circa quattro mila cinquecento altro dato di cui il capo del dato non ha tenuto conto e che la popolazione distribuite in modo non uniforme sul territorio nazionale
Così che abbiamo istituti come e Taranto Como Lodi e latina che ospitano quasi il doppio dei detenuti che potrebbero contenere e carceri semivuote come camerino con zero presenze Arezzo alba e Gorizia sul sovraffollamento chiedo pertanto un'immediata operazione verità perché argomenta Rita Bernardini
Come afferma il presidente della Corte Costituzionale Giorgio Lattanzi intervistato recentemente da radio radicale proprio sulla situazione delle carceri per governarle per Tisci ideale per legiferare innanzitutto occorre conosce conoscere la realtà non la realtà immaginata ma la realtà effettiva la lettera di Bernardini al ministro Bonafede si conclude con un auspicio
è una sottolineatura sulla scarsa trasparenza riguardante le informazioni sugli istituti penitenziari italiani mi auguro che su questo non sia necessario intraprendere una lotta non violenta volta conoscere
La realtà effettiva del sovraffollamento che nel giro di pochi giorni chiarezza sia fatta attraverso il confronto in confronto e il dialogo
In attesa di questa operazione verità che auspico non vada oltre alcuni giorni conclude Bernardini ti comunico anche che le schede
Riguardanti singoli istituti penitenziari che faticosamente eravamo riusciti ad ottenere dal precedente governo
Da quando si è insediato il nuovo cioè quello di cui tu fai parte e non sono state più aggiornati che ma a scapito di quella trasparenza che dovrebbe caratterizzare l'operato di qualsivoglia amministrazione pubblica questo il testo della lettera di Rita Bernardini che ieri sera è stata ospite di Riccardo Arena a radio carcere sentiamo un passaggio di questa trasmissione
Ormai da giorni è partita l'iniziativa rivolta al ministro della giustizia perché Luigi interlocutore che dobbiamo scegliere
Perché sia fatta chiarezza inizia ma l'abbiamo voluta chiamare operazione verità
Sulla capienza regolamentare sul sovraffollamento perché
Non perché stiamo lì a guardare centimetro la perché dalle sovraffollamento derivano tutta una serie di conseguenze e e colpiscono i diritti umani fondamentali e questo non lo diciamo noi lo dice la Corte europea dei diritti dell'uomo
Ma chiunque abbia un minimo di buonsenso potrebbe convenire infatti è fatto bene a sottolineare chi
L'opinione espressa dalla capo del DAP Basentini è sicuramente
Contraria a quella dello stesso ministro della Giustizia mostrarmi roba la fede si e tra l'altro ecco duri del venerdì lo annunciato martedì scorso su qui a radio carcere radio radicale che Alghisi scritto una lettera al ministro buona fede e lei fatto due scritto questa lettera punto quindici Due prima per chiedere chiarezza
Per fare questa operazione di verità sul dato sulla portata reale del sull'affollamento in Italia
Sì anche perché insomma il ministro Bonafede appartiene ad una formazione politica i Cinquestelle che così si sono sempre espressi a favore della trasparenza
E io credo che questo sia un elemento fondamentale sul quale a vere le informazioni dettagliate sono contento ma anche del fatto che
Nell'intervista che temi Alessio Falconi avere fatto al presidente e della Corte costituzionale Lattanzi
E questo proprio sulla domanda specifica operazione-verità diciamo
E si sia espresso con queste parole per governare per decidere per legiferare innanzitutto occorre conoscere conosce nella realtà non la realtà immaginata ma la realtà effettiva
Ecco sui contenuti della lettera di Rita Berardini che abbiamo appena ascoltato in un passaggio di radio carcere i ieri sera sentiamo ora Lanfranco Palazzolo con Riccardo Augusto Marchetti della Lega vicepresidente della commissione Giustizia della canna
Ma lo diciamo da mossegli subito a livello di governo c'è un sovraffollamento delle carceri oggi presenti il ventisei per cento in più rispetto a quello che possono contenere abbiamo già cercato e trovato diverse strutture oggi in mano al demonio pubblico che vogliamo prendere convertirli strutture carcerarie quanto prima questa è la prima cosa che vogliamo fare
L'altra sicuramente prendere rapporti con i Paesi esteri che hanno un governo stabile di far scontare la pena nel paese di origine a tutti i detenuti stranieri oggi presenti nelle carceri
Italiani e questo porterà indubbiamente uno svuotamento importante delle strutture
Poi è chiaro che ho letto con attenzione la lettera è vero che nove metri quadri carcerato servono vanno garantiti
Ricordiamoci però che se qualcuno in carcere non è che a fare una vacanza
Nel villaggio vacanza quindi mi rendo conto che la dignità umana ma sempre comunque rispettata e su questo siamo chiari però dovranno avere un po'di pazienza ci stiamo sicuramente muovendo in questa direzione politica alternativa e sicuramente per noi questa è la politica prioritaria questa non vedo altre politiche nell'immediato se non muoverci la burocrazia in questo paese un problema sicuramente lo sbocco al blu scuro tematizzare tantissimo
Però la soluzione più veloce e più immediata senz'altro questa non vedo soluzione alternativa dodici
Così dunque Marchetti al microfoni di Lanfranco Palazzolo ancora sul tema giustizia e carceri sulla lettera di Rita Bernardini al ministro della giustizia ascoltiamo ora l'avvocato Federico conte di liberi e uguali ancora microfoni da Franco Palazzolo
Beh io stesso in aula quando Bonafede venuto a riferire solo solo giustizia sono intervenuto per porre il problema del sovraffollamento che secondo me non po'sarà affrontato soltanto con riferimento a dati numerici quali i metri quadrati
Utilizzati per singolo detenuto so bene che la sentenza Torregiani ha stabilito un precedente so bene che l'amministrazione penitenziaria dice di aver calcolato la capienza in base a una metratura tripla rispetto ai tre metri quadrati
Individuati come criterio minimo la sentenza Torregiani e però mi paiono condivisibili rilievi della Bernardini circa il fatto che poi la popolazione carceraria però è distribuito in maniera disomogenea sul territorio nazionale all'interno delle carceri a secondo degli spazi disponibili
Credo che però questo sia solo un aspetto del problema già affrontato più complessivamente che riguarda la dignità no la condizione di dignità e di adeguatezza dalla condizione del detenuto italiano e soprattutto voi che questa maggioranza ha compiuto come tra i primi atti
La scellerata scelta di cestinare la parte della riforma Orlando che riguardava la possibilità di svolgerà in maniera alternativa alla detenzione le misure alternative alla detenzione
E il tema è quello del reinserimento sociale cioè l'attuazione vera dell'articolo ventisette della Costituzione perché la pena deve avere una funzione di reintegrazione del cittadino dell'individuo nella società di fare il tema che debba essere affrontato significativamente come questo governo vuole immaginare che la detenzione passi da una dimensione statica afflittiva
E a quanto pare degradante a una dimensione dinamica cioè che favorisca effettivamente il reinserimento questo non può avvenire e concludo se non anche ripensando al tema delle le strutture
Ci vorrebbe un grande piano di investimento per le strutture penitenziarie infatti gli italiani sono strutture vecchie fatiscenti va adeguata
Che non prevedono spazi di dinamiche imperative con l'esterno che non prevedono adeguate funzione di integrazione dell'attività lavorativa
Credo c'è un'operazione verità ci voglia sia complessiva che riguarda proprio la politica del governo sul
Ed era Federico Conte al microfono i Lanfranco Palazzolo restiamo sulla lettera di Rita Bernardini ascoltiamo ora Aldo Masullo professore emerito di Filosofia morale Università degli Studi Federico secondo di Napoli alla microfono di Massimiliano Coccia
La
Cultura politica italiana di questi tempi è appunto una cultura politica Magistro
Naturalmente nel caso dolorosissimo indagini casi dolorosi vengono dolorosissimo dei carcerati questo atteggiamento magico assume una gravità
Particolare
Perché sovraffollamento
Dietro vuoi come giustamente la nostra compagnia sì sì
Da da fare contabilità solerzia competenza e forza il sovraffollamento significa che
Individui
Carcerati sono ammassati comporre ad opera promessa la parola all'ammasso
Al massimo significa ridurre
Molte individualità ciascuno Gaia con un proprio spazio ad un momento ammassamento
Quindi
Mille
Il massimo della degradazione dell'essere umano non essere che un soggetto con un proprio spazio
Avrebbero detto gli scienziati del Novecento in Germania una propria un bel niente comportò
Mondo circa circoscrive aiuta bensì niente altro che nelle particelle di una massa
Questa è la condizione
E quindi quanto di più Dio vi vi è via l'autore ci possa essere di quella che noi chiamiamo
La persona la dignità della persona
Il rispetto del cittadino
Lo si può prendere oratori sapere umanità dal punto di vista della civiltà
Dal punto di vista della regola legale da qualunque punto di vista lo si intende si ci si trovava nel fronte ad un posto Mimmo diciamo la verità
Così il professor Aldo Masullo alla microfono di Massimiliano Coccia sono le nove e quarantuno minuti quella che state ascoltando la prima edizione del notiziario di radio radicale
Il fatturato dell'industria italiana dicembre due mila e diciotto diminuisce del tre virgola cinque per cento rispetto al novembre subendo il ribasso più forte sul mercato estero
Lo rileva l'Istat è che su base annua segna una caduta del terrore del sette virgola tre per cento
Si tratta della flessione tendenziale più accentuata dal novembre del due mila e nove
Ascoltiamo le riflessioni professore Renato Brunetta di Forza Italia al microfono di Lanfranco Palazzolo
Ma e dati e sono paragonabili solo a quelli di dieci anni fa
Due mila otto due mila e nove
I come segno meno fatturato ordinativi per non parlare poi di produzione industriale che abbiamo già visto e indicazione sul prodotto interno dieci anni fa c'era una crisi generalizzata che arrivava in Europa dagli Stati Uniti chissà fra ce lo ricordiamo e che produsse neve crisi economica e finanziaria
Del decennio sostanzialmente oggi noi riscontriamo stiamo riscontrando le stesse espressioni le stesse cadute le stesse crisi
Salvo che oggi in crisi
E solo dell'Italia
Il non più generale raffreddamento dell'euro zona ma levano dona non assegno o meno il segno meno c'era solo detta quindi se per correttezza
Occorre dire che non è tutta colpa del governo lega Cinquestelle di quanto sta avvenendo perché evidentemente è una rallentamento che viene da lontano
L'accelerazione però che si verifica verso la fine del due mila e diciotto e che si ripercuoterà tutta sul due mila diciannove
E tutta da attribuirsi la celebrazione parlo e quindi il peggioramento e quindi tenta nei confronti del resto dell'Europa e tutta da attribuirsi alla politica economica sbagliata dentro il governo lega cinque sterline
AJ segnali sbagliati che dava ormai dal mese di maggio giugno dell'anno scorso questo governo adatto alla crisi finanziaria la crisi dello spread alla crisi bancaria alla al credit crunch d'alla tensioni continue con la commissione europea
Nella sostanza dall'incapacità di fare politica economica di questo governo
Della politica economica sbagliata fatta solo di spesa assistenziale e clientelare come strategia di rilancio della domanda laddove vediamo che la domanda non si rilancia così
Si rilancia solo con gli investimenti in infrastrutture e con la diminuzione della pressione fiscale quindi c'è una componente totalmente attribuibile alla politica economica folle dettagliata demagogica la urina
Da chi della e il senatore non i cantanti l'armatore napoletano e sette
Armatore napoletano con politico napoletano quello che dava le scarpe prima una scarpa prima del voto l'altra scarpa dopo il voto se il voto era coerente con con gli impegni del Volto Santo la pasta Pescante
E chiusa la parentesi di Achille Lauro e questo è il punto allora ci stiamo infilando in una recessione spaventosa
Così Renato Brunetta restiamo sui dati Istat sentiamo ancora microfoni Lanfranco Palazzolo Guglielmo Epifani di liberi e uguali
Ma c'è da essere preoccupati si perché avevamo avuto già le avvisaglie dato dopo dato cosa dicono le tendenze che la situazione continua a peggiorare c'aumenta segno meno quindi vuol dire che siamo in una fase in cui la produzione industriale mese dopo mese continua a scendere e questo naturalmente per il peso che ha la Chiesa prodotta dal settore industriale del PD al Paese vuol dire per l'anno prossimo una crescita vicina allo zero inutile girarci attorno poi perché si aggrava ma per le incertezze di questo governo deve questo governo richiama gli errori degli anni scorsi quelli ci sono così come c'è la situazione internazionale dei mercati la questione dei dazi le incertezze che bloccano in parte una quota di esportazione del nostro sistema produttivo ma la verità è che gli imprenditori tra settembre in poi hanno rallentato gli in e mentre lo si capiva l'abbiamo anche detto perché perché se non vede chiaro davanti a Casey e lo spread aumenta se non senza il Governo fa una cosa o l'altra l'azienda non investe e quando ritarda l'investimento peggiora
Il tuo fatturato detti giorno anche i tuoi coordinati quindi si tratta da questo punto di capire se il governo vuole capire la reazione perché la prima reazione non può nascondere l'accusa testa cosa gli struzzi sotto la sabbia per quanto riguarda la dinamica dei conti dello Stato e in secondo luogo fare qualche misura a sostegno della della produzione industriale cioè le aziende hanno bisogno di operatori economici di certezze investe in buongoverno in grave da questo oppure non si riverbera adesso ne hanno già certo
Così Guglielmo Epifani intervistato da Lanfranco Palazzolo torniamo ora sulle polemiche sullo voto on line del Movimento cinque Stelle
Sulla richiesta di Uri di autorizzazione a procedere nei confronti del ministro Salvini per la vicenda da navi di Ciotti ricordiamo
Che il cinquantanove virgola zero cinque per cento degli oltre cinquantadue e mila votanti del Movimento cinque Stelle sulla piattaforma russo si è detto contrario all'autorizzazione a procedere contro il ministro dell'Interno
Su come è andato questo voto on line ascoltiamo il parere del deputato cinquestelle Francesco Silvestri alla microfoni la Franco Palazzolo
Stata una grandissima prova di democrazia e il motivo è il seguente
Proprio perché c'era un'opinione spaccata all'interno dei ritmi dei territori si è data la possibilità di di votare
Cioè il voto è stato consequenziale a una nostra percezione che la nostra base aveva un'opinione differente perché quando quando c'è una votazione che finisce novanta per cento a dieci quella votazione probabilmente poteva anche non non avvenire via
Invece proprio perché c'era questo questa non uniformità di pensiero su questo tema si è dato la possibilità di votare
E questo è uno strumento di enorme coraggio che i partiti non fanno mai quando vedono che c'è un voto spaccato si chiudono si arroccano decidono noi abbiamo invertito completamente il flusso della nostra democrazia interna quindi quando c'è una spaccatura decide la base
Oggi la una senatrice la Nugnes dice che questo è un voto fuori dal dal Regolamento che diciamo il Movimento cinque Stelle pagherà caro questo questo questo voto
Non so se lei ha intenzione di rispondere ma ritiene che in qualche in qualche modo il Movimento cinque Stelle sia uscito un po'dalla sua tutta la sua storia con questa
La Storia del Movimento cinque Stelle la storia del voto on line
E quindi ogni volta che c'è un qualcosa che mina la nostra identità
Cioè la risolvono sempre i nostri attivisti in questo senso qua
A me quello che stupisce ma non parlo adesso della singola senatrice quello che stupisce è che tutte le critiche sono arrivate dopo non c'è nessuna critica dal punto di vista del regolamentazione del voto che è arrivata prima
Evidentemente poi quando un voto non piace ci si ci si appiglia a queste cose qua ma questo lo trovo il rispetto sia nei confronti del movimento che nego che da questo tipo di possibilità su attivisti che nei confronti proprio di quella base che si è espressa certe valutazioni se si pensavano veramente si dovevano fare prima del voto il mondo non dopo
Poi i Pacheco insomma è così è tutto arriva sempre tutte le critiche arrivano sempre dopo quindi questo definisce Lani comunque si fa
Era Francesco Silvestri ancora su questo ascoltiamo il deputato leghista Fabio Boniardi membro della commissione giustizia al microfoni la Franco Palazzolo
Diciamo che c'è questa allo fattore il corso
Secondo la loro modalità alla loro piattaforma riconosce il popolo che abbiamo sempre sostenuto cioè che il ministro ha agito nell'interesse pubblico a comporre il tasso più alto e anche la loro base ha pagato questa ipotesi passate va be'poi dopo la stampa cerca di fare il proprio lavoro più o meno correttamente ribadisco c'è sempre stata da parte nostra l'assoluta certezza che fosse stato fatto un'azione Vienna ottemperanza quello che era il programma di governo che nel contratto di governo era stato la decisione come hanno lo stesso riferito il premier e l'altro vicepremier e alcuni ministri il figlio è stato una propria decisione collegiale per cui in qualsiasi caso ci sarebbe stata la stampa avrebbe o da una parte o dall'altro strumentalizzato risulta
Eccoli dunque Fabio Fabio Boniardi alla microfono di Lanfranco Palazzolo
Sullo decreto che contiene il reddito di cittadinanza e quota cento ascoltiamo il senatore del PD Mauro mai Rino vicepresidente della funzione in bilancio alla microfono di Claudio Landi
E purtroppo sta capitando alla stessa cosa che abbiamo visto capitare in occasione del decreto semplificazione che avevamo già visto in occasione della legge di bilancio rispetto al quale c'era soltanto un pronunciamento della Corte costituzionale l'impossibilità di procedere una maniera corretta nei lavori l'impossibilità di avere un momento di confronto perché il governo non è pronto le i opposizioni che non hanno i documenti da poter analizzare prima ma soprattutto l'impossibilità di poter svolgere una normale vita parlamentare la vita parlamentare si articola tra Laura le Commissioni e il territorio ieri che lunedì giorno ed insolito una dedica al territorio personalmente lo quattro appuntamenti pubblici che andavano dalla campagna elettorale per le primarie a vada mia partita alla preparazione
Delle che elezioni amministrative bei ne abbiamo avuto la Commissione sconvocata per ben tre volte
E rinviata alle diciannove da poterci quindi era le diciannove che non si poteva procedere nulla perché il governo ne era pronto ma non era brutto su che cosa perché se ma il decreto è stato approvato dal Consiglio dei ministri quindi linea di massima si dovrebbe supporre che la maggioranza di governo è quello il provvedimento mi riferì che cosa sta succedendo in una normale dialettica democratica dovrebbe essere così noi siamo tagliati fuori da quei processi ma evidente nell'interlocuzione che sei colleghi che non si riesce a operare una sintesi fra alcuni emendamenti presentati dalla lega alcuni emendamenti presentati dei Cinque Stelle e il Governo ha steso in un'interlocuzione che non viene fatta in pubblica quelli che volevano aprire il Parlamento come una scatoletta ma viene fatta nelle segrete stanze della presidenza della Commissione si cerca un accordo non permettendo un momento né di trasparenza né di interlocuzione con l'opposizione
Ed era Mauro Marino intervistato da Claudio Landi torniamo ora sulla vicenda giudiziaria che vede coinvolti i genitori dell'ex premier Matteo Renzi ascoltiamo le riflessioni del deputato del Pd Emanuele Fiano alla microfoni la Franco Palazzolo
Io non parlo dei tempi della magistratura punto e a capo
La legge deve essere uguale per tutti cosa che non sta succedendo non per colpa della magistratura ma per scelte politiche in queste ore tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge hanno tutto il diritto ad un processo giusto e possibilmente rapido
Noi non vedremo come scrive oggi Matteo Renzi a nessun complotto il secondo punto è la magistratura faccia il suo corso veda le le carte del processo che credo debba iniziare tra un meno di un mese decida in primo grado sulla colpevolezza o innocenza degli imputati punto secondo il provvedimento cautelare che è diverso dalla
Previsione di colpevolezza o innocenza anzi meglio è diverso da una sentenza di colpevolezza e innocenza
Perché i provvedimenti cautelari di restringimento delle libertà ricordiamoci in particolare radio radicale che ho molto sensibile a questa stiamo parlando del restringimento della libertà P due persone in particolare al più presto il settanta
Poi c'è il rischio di fuga ma non è questo che ha citato il magistrato
Ma la possibile reco la possibile reiterazione del reato ordinò chieste da tre va avanti da tre anni sì o il possibile inquinamento delle prove quattro mesi fa fu richiesto il Gip un provvedimento cautelare sulla base di queste ultime due categorie a rischio inquinamento riserve rischio reiterazione del reato
Posso esprimere una sensazione di stranezza che magari poi l'occasione del tribunale del Riesame verrà spiegata
Sul fatto che se c'è il rischio di reiterazione del reato e inquinamento di prove già di per sé l'attesa di quattro mesi non è facilmente spiegabile perché se c'è il rischio di una reiterazione del reato o di inquinamento delle prove in questi quattro metri sarebbe già potuto verificare questa questione per per i per di più per dei reati non recentissimi
E oggetto di cooperative fallite che peraltro fallimenti questo operative secondo l'accusa
Diciamo oggetto d'una materia penale ma quindi le emittenti di queste fatture al momento non non ci sono più le fratture sono nelle mani dalla magistratura però nove a prescindere dal fatto che ci sorge un dubbio che il provvedimento cautelare sia giusto
Non chiamiamo il ai complotti non attacchiamo la magistratura ed è quello che ha scritto Matteo Renzi non si poteva essere concordi con il suo pensiero
Così Emanuele Fiano intervistato da Lanfranco Palazzolo sentiamo ora Sergio Ramelli presidente dell'associazione radicali Cremona
Autore di un libro sulla vicenda Tamoil ha su una iniziativa nelle prossime ore è un appello alla sindaco di Cremona lo ha intervistato Sonia Martina
Cioè la presentazione ufficiale di un appello al sindaco di Cremona che già intatto depositato giovedì scorso con le prime trenta firme dei primi firmatari che sono vari ne parleremo eventualmente faremo qualche nome personalità di rilievo di ogni campo sociale orientamento politico culturale e quindi un appello molto importante e che richiede espressamente alla sindaco un pubblico encomio al cittadino Gino Ruggeri
Gli ascoltatori di radio radicale Deng conoscono la vicenda Tamoil è stata molto lunga molto complesse che ha avuto un esito molto positivo ma quelle sito positivo
Che fra l'altro ha comportato indennizzi molto significativi e quello più importante un milione di euro a favore del Comune di Cremona
Si è potuto realizzare perché un cittadino cremonese guarda caso una militante del Partito Radicale
Io intanto mi carico di un'azione Cetica un'azione popolare in giudizio costituendosi parte civile
In sostituzione del comune che alle tocca alla giunta di allora del Comune di Cremona non ritenne di dover rappresentare la comunità cremonese
Noi quello che chiediamo attraverso questo pubblico appello che è proprio il minimo sindacale c'è un cittadino che rischia tutto perché il dispositivo di legge
A capestro nel senso che chi si costituisce e sostituisce il proprio comuni di riferimento Rischiatutto nel senso che se perdi in giudizio paga tutto mentre qualora vince
I benefici di questi eventuali research americani generazione certamente Chimenti
Non vanno all'interessato ma direttamente nelle casse del Comune di Cremona e quindi e un ampio lievi ad alto rischio che però andato a buon fine e per questo noi chiediamo una assunzione di responsabilità da parte dell'amministrazione comunale per poter conferire il un pubblico encomio
Così dunque Sergio Ravelli alla microfono di Sonia Martina sono sono le nove cinquantanove minuti quella che state ascoltato ascoltando l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale cambiamo tema
Parliamo di turchi alla corte la Corte d'Appello di Istanbul ha confermato la condanna dei giornalisti di cumuli elette che torneranno in carcere ne parliamo in Diretta
Con il nostro inviato Mariano Giustino Buongiorno Mariano
Voglio l'amore non c'è quindi ospite dalla questa mattina lo storico quotidiano Cimoli è che hanno i giornali ritornano in prigione è arrivata la risposta sarebbe il governo alla produzione della crisi economica rimettete nutrizione il cane cioè su liste sì allora termine s'intravede la trama delle carceri abbiate cura di voi qualche attentato esempio dire dopo che intenda Pellicioli è permuta a e editorialista Gai contraddetta la Corte ha confermato invece ci sono sei giornalisti suggerire per allocco io sono ancora qui Ipercoop una oggi al Parco l'ultima correzione al mio romanzo al meglio milionari lì accanto farà RAI dell'equità Mintaka cioè è l'avvocato del consigliano attorno al timbro il membro del consiglio di amministrazione under celtica il commercialista in mare il server torneranno in carcere per scontare la loro pena residua che contro la legge toccare pendente con condanna a diciotto di cinque anni non possono essere interamente Ullate il direttore del quotidiano Murakami più graditi rispetto alle cerca oggi parlamentare del partito democratico dei socialisti sinistra libertaria filo curda lei cento Italia Orania enuncia appena palanche Hayden
In tutti condannati ad una pena superiore ai cinque anni dovranno tornare in prigione ma devono attendere il racconto
Della Cassazione a loro ricorso e il giornalista Eddy Mitchell avvocati avvilente il processo non torneranno in prigione per decorrenza dei termini di carcerazione preventiva molti negozi relative gravi suggerendo l'Iran ha dichiarato in Germania quello di l'annata nel Rajasthan traccia
Nel sistema giudiziario turco non è imparziale ha commentato Coccinella nostri ossia il leader della cioè fa qui credo che anch'io ne cioè ma all'associazione Onlus regionali esigenze illusioni e che sono testimoni dell'infelicità dei problemi del sistema giudiziario turco a aggiunto sconsigliare ULSS otto adesso hanno il venticinque aprile comunque un processo l'attrice la corsa Tenaris tamburi instructions inoltrato allora storico quotidiano d'opposizione chiudete svoltasi in un'aula ed il tribunale per quel famigerato carcere di massima sicurezza all'interno della cosiddetta peggiore dei giornalisti potete pietà
Per l'elevato numero di giornalisti dedicano ripete furono condannati quattordici certo manifesto nell'ambito del consiglio di amministrazione consigliere d'opposizione con l'appuntamento tenga ben quattro organizzazioni terroristiche in antitesi tra di loro
Come il Papa in pancia facilitati per i lavoratori concreta e mi dicono che le comunità Courbet locali perché l'ombrello che fraintende gran parte monetica lascia curda
Il Fronte rivoluzionario di il liberazione del popolo piace perché una tentazione c'è che manifestano appena perquisite degli attentati al Duomo istituzionali esperta di magistrati e affetto Anpac ognuno pensa per l'organizzazione terroristica tutte uguali ciclica e con l'avvio entro cui viene costituita dal governo turco la comunità e tramite internet dei prende a cuore violenze inutili o volontari intento i beni accusato di essere il mediatore pallido Gonzalez undici giugno due mila sedici sì dunque specie organizzazioni terroriste ed è pronta a mettere membri poeta detto nella sentenza confermata ieri dalla terza Corte penare
Istanbul dottor tecnica ed è stato Polito a Saletto notizia piccoli dichiarazioni pubblicate dal quotidiano ma in realtà sotto processo era e la linea editoriale adottata in quel periodo era quotidiana l'otto c'è una ricetta troppo critica dal governo del settecento per cento anni e il capo d'accusa finale quindi appoggiato l'impianto accusatorio del processo
Il primo spunto principalmente Cocoon cominciano così a con il titolo molto critico pubblicati
Dalla redazione accusate di lettere
Il Meda con dei golpisti
Ecco tale progetto determina una defenestrazione dell'intero consiglio di amministrazione della Fondazione gesso in vicino all'ala liberale del paese e sostituita quel con esponenti è tema liste di quel quotidiano
Tardiva rappresentato sin dalla tua nascita la voce del penali ultimo Group multinazionale spetta al dibattimento negli ultimi anni una vera e propria trasformazione diventando il quotidiano di riferimento intellettuali Daria progressiste libera
Ora è tornato ad essere penalista i giornalisti progressiste era lo hanno ottenuto abbandonare un pacchetto quello agibile eterna compiute le maggiori criticità Quintiliani della polizia crollo del processo di pace turco curdo il traffico di armi il bene di tutti verso la Turchia nel tentato golpe nella il diritto alla comunità religiosa autentica del predicatore Tromp la repressione dell'India e della società civile tratte a proposito di crescita civile
Ricordiamo che mancava la il maggior rappresentante della società civile turca e attivista per i diritti umani dati di tutto il mondo marcisce giunto alla quinta da oltre un anno in carcere di massima sicurezza
E non è ancora incontrato il sedici e questa tendenza arriva in piena campagna elettorale pellicciaio igienici paritetico il marchio per il momento è tutto la linea a Roma
Grazie grazie dunque a Mariano Giustino in collegamento in indiretta con noi dalla Turchia
A cambiamo tema ascoltiamo ora il bollettino settimanale dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato a cura di Roberto Sommella direttore delle Relazioni Esterne dei rapporti istituzionali dell'autorità
Buongiorno buongiorno benvenuti al bollettino dell'Antitrust Buongiorno Roberto Sommella oggi vi parliamo dell'articolo sessantadue che detto così significa ben poco ma è una competenza particolare che all'Antitrust e in materia di cessione di prodotti agricoli e agro alimentari e in materia di rapporti commerciali tra fornitori e aziende quest'articolo prevede che sia direttamente vietato abusare della propria posizione nei confronti compie la propria posizione di forza commerciale nero nei confronti dei fornitori e perché faccio questa premessa può esservi ricorderete che proprio per questo abbiamo avviato un'istruttoria recentemente nel settore della panificazione
Abbiamo anche avviato proprio da pochissimo tempo da pochissimi giorni una istruttoria analoga nel settore del latte crudo che coinvolge evidentemente anche
Argomenti d'attualità
Che cosa è accaduto è accaduto che appunto l'Autorità garante la concorrenza e del mercato ha aperto un'istruttoria sui prezzi del latte sardo di pecora destinato alla produzione di pecorino Romano DOP sulla base della normativa
Sulle pratiche commerciali sleali nella filiera agroalimentare
Per l'appunto
L'articolo sessantadue in particolare il presidente è stato avviato nei confronti del Consorzio per la tutela del formaggio pecorino romano e di trentadue in prese di trasformazione adesso aderenti tutte con sede in Sardegna ed è volta a verificare se tali operatori abbiano imposto agli allevatori un prezzo di cessione del latte al di sotto
Detto a Simeri produzione in violazione appunto dell'articolo sessantadue la pratica infatti potrebbe inquadrarsi in una situazione di significativo squilibrio contrattuale che è vietato per l'appunto da questo articolo sessantadue per cui è competente l'Antitrust tra i caseifici e gli allevatori questi ultima parte debole del rapporto in ragione della natura altamente deperibile
Dell'arte e delle caratteristiche dimensionali e organizzative delle imprese di allevamento queste istruttoria differenza dell'istruttore di concorrenza che durano nella media circa dodici mesi e invece quelle di tutela
Nella media disse
Appunto sei mesi avrà conclusione
Analogamente ai casi di tutela del consumatore da centoventi giorni dall'avvio dell'istruttore medesima un argomento come potete immaginare
Molto caldo i cui connotati troverete come al solito nel bollettino voglio annunciarvi che poi nel bollettino di questa settimana nel bollettino di ieri
Quindi diciotto febbraio ci sono due provvedimenti altri due provvedimenti importanti di cui però parleremo la prossima settimana per motivi
Di spazio uno di questi la multa a Sky per il settore IPTV di calcio di cui evidentemente si parlerà una buona giornata da Roberto Sommella e dall'Antitrust
E ci avviamo alla chiusura di questo notiziario del mattino d'Italia di Kale con Baldo Meo capo ufficio stampa del garante per la protezione per la protezione dei dati personali del bollettino quindicinale dell'ufficio delle garante sulla privacy ascoltiamo
Il Garante per la protezione dei dati personali ha concluso l'istruttoria avviata nei confronti di Facebook per il caso Cambridge analitica
Lo scandalo per il quale il social network continua ad essere nel mirino di diverse autorità privacy europee
E da ultimo di quella del Regno Unito ricordiamo brevemente la vicenda Cambridge analitica a società di consulenza del marketing on line specializzata nella raccogliere dati in Rete sui social network
E in grado di fare analisi molto sofisticate di comportamenti di ogni singolo utente e di sviluppare pubblicità altamente personalizzata il cosiddetto micro targhettina aveva avuto accesso ai dati di ottantasette milioni di utenti Facebook e li aveva usati per influenzare le presidenziali americane
I dati erano stati raccolti attraverso un atto che proponeva un test psicologico alla quale si poteva accedere usando il proprio account fra i
Le verifiche effettuate dal garante privacy sul versante italiano della vicenda hanno evidenziato che i dati degli utenti italiani non sono stati trasmessi da Facebook a Cambridge e ma sono stati comunque trattati in modo illecito cioè senza che venisse fornita agli utenti un'informativa idonea e senza avere ottenuto il loro specifico consenso
Mi scritti a Facebook che avevano scaricato l'atto non sono stati poi molti realtà solo cinquantasette ma attraverso i loro profili sarebbero stati raccolti dati di altri duecentoquattordici mila tre
Garante e che quindi riservato di avviare un procedimento sanzionatorio contro fresco
Nel corso della stessa istruttoria emerso anche uno specifico trattamento dei dati personali dei cittadini italiani realizzato in occasione delle elezioni politiche del quattro marzo due mila diciotto
Quindi ante un prodotto denominato candidati installato sulla piattaforma del socialmente
Il servizio offerto da Facebook consentiva agli elettori di avere informazioni sui quali i dati della propria circoscrizione elettorale e sui propri sui loro programmi
Nel giorno delle elezioni inoltre appariva sul sfitte degli utenti un messaggio che sollecitava la condivisione delle sezioni meno recati al voto ed esprimere opinioni sull'importanza
Garante ha rilevato che queste due funzioni Facebook specificamente concepite rivolte ai cittadini italiani in prossimità delle elezioni
Non sono previste tra le finalità indicate nella data policy della piattaforma
I dati personali votato all'autorità possono essere raccolti per finalità determinate ed esprime e si deve consentire agli utenti di esprimere il proprio consenso libero e informato
A maggior ragione quando si tratta di dati delicati come quelli potenzialmente idonei rilevare opinioni politiche come ad esempio le informazioni sulle essersi recati con meno alle urne
O le dichiarazioni a favore
Tutto questo non è avvenuto anche in questo caso il trattamento di dati realizzato da Facebook
Era basato su un generico consenso reso dall'utente al momento della registrazione al social network dopo la lettura di una informativa del tutto insufficienti
Conclusa l'istruttoria dunque garante ha vietato Facebook con l'uso dei dati degli utenti e delle valutazioni da loro espresse a seguito del messaggio che viene sollecitava la condivisione anche per questa violazione l'autorità si è riservato la contestazione di sanzioni amministrative
E questo era il bollettino quindicinale dell'ufficio del garante sulla privacy a cura di Baldo meno con il quale ci avviamo la chiusura di questa prima edizione del notiziario di radio radicale con qualche ultima notizia
Che prendiamo dalle agenzie che stanno uscendo in questi minori in questi istanti dichiarazioni
Del leader e della lega ministro interno Matteo Salvini nel corso di un'intervista radiofonica Salvini ha ha spiegato
Che non ci sarà un gruppo unico per le Europee una voce che era circolare sui giornali nelle ore scorse
Savini ha detto non ci sarà una manovra disse e anche su questo punto
Altre precisazioni invece sulla situazione all'interno del movimento Cinquestelle dichiarazioni in un'altra intervista radiofonica
Della senatrice del Movimento cinque stelle Elena a fattori che afferma Taverna non ha nessun ruolo né da proporvi donne da capogruppo quindi la sua nascita illegittima se e ce l'ha con me non lo so bisogna chiedere a lei a questo punto noi afferma appunto Elena fattori noi rappresentiamo il quaranta per cento degli iscritti
Come si risolverà questa situazione lo vedremo parlerò con il capogruppo su come ricucire con questo quaranta per cento che non va abbandonato questo quaranta per cento rappresenta secondo me l'attivismo vero
Su russo o ci si mette sul divano si clicca sì o no ma poi ci sono gli attivisti che sono quelli che fanno gli esposti che si spendono in prima persona e secondo me questo quaranta per cento rappresenta la parte attiva del Movimento cinque Stelle quella che fa civismo
Quindi starei attento a derubricarlo a come minoranza poi se si vuole snaturare completamente il movimento ed eliminare la sua anima attiva questa è una responsabilità che si prenderanno i vertici neoeletto Cinquestelle c'è un po'di cenere in questo momento ma il movimento risorge sempre dalle sue ceneri
Afferma appunto Elena fattori che dice alla fine poi spiega sono riuscita a votare sul flusso inizialmente non riuscivo a entrare nel sistema perché sono riuscito a entrare votare ma mi ha cacciata poi alla fine ce l'ho fatta
Russo spiega uno strumento privato di un'associazione privata è uno strumento non è la democrazia diretta traslare questo strumento per decisioni governative così importanti a mio avviso non è legittimo perché non è una piattaforma pubblica non ha il controllo di un ente terzo
Molti mi dicono Emma tu se è stata eletta attraverso questa piattaforma ma non è che se uno viene eletto con i gazebo poiché ogni decisione deve essere presa dai gazebo non è così che funziona
Tra l'altro la saremmo invito cinquestelle non c'è sempre stata russo noi le prime elezioni regionali ne facevamo per alzata di mano nei garage dove ciascun candidato doveva fare la graticola cioè salire sul palco dessert è sottoposto
A qualunque tipo di domanda anche molto scomoda e poi si sceglievano i candidati per alzata e di mano Russo una piattaforma relativamente nuova quindi dire che tutto è nato sul russo non è vero non strumento e non è il Movimento cinque Stelle questo
Quanto affermato tra l'altro erano affatto risarcito senatrice il Movimento cinque stelle nel corso di una intervista e con queste dichiarazioni fidiamo ho qui questa edizione del mattino del notiziario di radio radicale passiamo all'ascolto della nostra segna stampa stampa e regime a cura di Massimo Bordin e buon ascolto