Due Microfoni - intervista con Marcello Simoni sul suo libro "La prigione della monaca senza volto" (Einaudi)

Ad evitare noi a due microfoni ancora volta no puntata torniamo a parlare di di libri torniamo parole dei libri con una volume di Einaudi che si chiama la prigione della monaca senza molto Einaudi collana Stile libero Mick
Lo facciamo ovviamente con l'autore che ha Marcello Simoni che intanto ringraziamo per essere oggi per essere stanotte nostro ospite benvenuto a Marcello Simoni ed o microfoni
Ciao ciao amore ciao radio radicale allora ore alle ma complicato nel senza complicato da spiegare considera
Marcello che noi insomma sposiamo un po'la tesi Nanni Moretti i film non si raccontano i libri non si spiegano siamo qua per dare qualche suggestione
Di questo che è un possiamo definirlo un thriller storico è una definizione che ti sia Silvio nei è pertinente
Allora qui c'è ci son dentro parecchi elementi c'è storia c'è c'è c'è un giallo ci sono meccanismi che insomma alcuni di loro che aveva recensito riconducono insomma è anche abbastanza esplicito
Ha un volume piuttosto famoso che I promessi sposi
Sì anzitutto aggiungo un'altra definizione per questo genere di romanzi sono un po'come delle isole cioè tu deve parlarne come se fosse su una barca giri intorno all'isola guardi da lontano senza entrarci perché dopo
Devi lasciare questo piacere agli altri questo sì una per il romanzo avventuroso gotico noir storico invitato nel mille seicento
Per buona parte a Mila no perché ci sono comunque delle situazione che si svolgono anche a Roma e addirittura al Cairo però il settanta per cento della trama la Milano del mille seicentoventicinque dove tra i vari personaggi abbiamo due
Persone che hanno avuto il privilegio di vivere sia in carne ed ossa sia come personaggi letterari il primo e Cardinal Borromeo Federigo Borromeo quello che Manzoni definisce Santo invece tanto Santo non lo era
La seconda invece era ma famosa monaca di Monza la Geltrude manzoniana che qui invece io vado a citare vado a tirare in ballo col suo vero nome che era appunto Marianna de Leyva o suor Virginia de Leyva
è una piccola vendetta perché i Promessi sposi è stato uno dei libri che ho detto è stato di più da ragazzino a battere quindi è un loro leggevano studiavo in questa forma quasi sussidiario perché alla fine di ogni capitolo se non risarciti
Descrivi nominato rischia di Federico Borromeo descrive il contesto storico Renzo e Lucia
Quell'insulso di Renzo tra l'altro che
Io voglio vedere Lucia dopo vent'anni sposata con Renzo perché era bello però ignorante ingenuo otto non capiva nulla
Una volta scherzando con Oscar delle tono dopo vent'anni Lucia nella tormentata dal ricordo di don Rodrigo ecco però
In questo caso
Abbiamo a che fare con i volti di questi personaggi che si trovano invischiati in una trama
Dove troveranno delle monache di clausura pietrificate
Naturalmente una cosa che non mi sono inventato non c'è una spiegazione scientifica o para Cinti ficca di questa cosa e a indagare sarà un inquisitore venito da venuto da Roma l'inquisitore Girolamo Svampa che un personaggio particolarissimo perché inquisitore non per fede ma per necessità in una periodo ecclesiastico in cui Roma
Più che spirituale e quasi un ente burocratico siamo infatti nell'anno del Signore mille seicentoventicinque a Roma c'è Urbano ottavo e il contesto e di questa Milano virgolette manzoniana
Tutelato questo non è il primo Libano Svampa insomma personaggi ormai info elettori si è consolidato sei al al terzo volume da questo punto di vista questo è in sostanza una una sorta di naturale evoluzione del delle dei due precedenti insomma potrebbe essere il quello che chiude un po'il cerchio anche se c'è un va be'finale non ne parliamo finale Mazzone diciamo io il finale potrebbe partenza vediamo un quarto volume va rimaniamo su questi tre che anche un numero perfetto no mi sembra che qui ci sia anche un po'la chiusura del cerchio il tuo lavoro
Sì
Questo è un terzo romanzo che chiude quella che potremmo definire la vicenda orizzontale che si apre col primo volume che il marchio dell'inquisitore e però allo stesso modo
Questo è un romanzo unico nel senso che contiene un caso una storia stili case di Montalbano potremmo dire che ha una sua apertura nascono su alcune una sua chiusura
Questo caso segna anche un momento importante per la vita Di Girolamo Svampa perché nel primo romanzo chi l'ha incontrato si è trovato di fronte un personaggio che sembra quasi affetto da autismo un personaggio che indisponente e burbero e chiuso verso gli altri e a suo modo di indagare che va contro le regole del le regole vigenti quella che era all'epoca definita quasi la regola del sospetto invece lo Svampa il personaggio nazionale
E naturalmente però romanzo dopo romanzo lo Svampa interagisce con dei confratelli prima di tutto con padre capi ferro che era il inquisiti era il segretario della dell'indice di Roma del mille seicento mille seicentoventicinque e interagisce anche con una donna con una margherita Basile che era la sorella di Giambattista Basile l'autore del Cunto de li cunti
E questa donna si invaghisce dello svantaggio ad un certo punto dichiara ma voi siete giovane Settebello sette intelligenti perché vi siete fatto frate
Naturalmente questo modo di fare di questa donna in sia un po'per volta penetrare nella corazza del nostro inquisitore che si lascia non dico affascinare per appunto ci lascia colpire inizia a pensare un po'su questo su questa donna ecco questo romanzo avrà in questo romanzo lo Svampa avrà a che fare non solo con i delitti ma anche con una sorta di corteggiamento di Margherita Vasile
E c'è un contrasto netto del libro anche molto filmico no Same come passaggi ad arrivare un po'il nome della rosa per
Sente per per per questa cupezza per questa per questa pesantezza no qua c'è questa cosa della della pietrificazione ma anche ripeto non vogliamo svelare tutto
Questa è la verità della scrittura che come è successo doveroso così si farebbe molto fatica portare sul grande schermo tu quando hai scritto questi tre volumi l'hai fatto per la scrittura ciò non toglie che ci potrebbe essere un rimbalzo filmico almeno in chi legge questa sensazione c'è
C'avete pensato cioè pensato è una è un'ipotesi ma io penso continuamente questa cosa anche perché io scrivo effettivamente per immagini
Tacchin ci sono autori che
Lavorano molto di più sulla parola per la parola stessa
Io invece quando descrivo una scena descrive una situazione diritto non lo stato d'animo cerco sempre di farlo vedere attraverso le immagini ed espressioni in modo di muoversi lo sfondo che abbiamo alle spalle
D'immagine tutto come se dovessi trasferire dei dati perché la finora Maso questo
Trasferire dei dati dalle mie pagine alla testa dei lettori elettori diventano poi registi della storia che io sto riscrivendo
Questa è uno è una delle degli aspetti della potenza della letteratura poi tra l'altro io sono appassionato appunto anche di cinema di serie tv di fumetti
Da ragazzino volevo fare il fumettista fumettista ritirando o che perciò ecco tutto questo arrivi col motore acceso anzi entra nel mio modo di scrivere di macinare le storie
E infatti adesso ho preso a caso dei passaggi per Polo per capire quanto sia fotografica anche la tua il tuo racconto nel romanzo sotto una pioggia tediosa che rendeva ancor più grigia quella Milano dicembre Ina lo Svampa si fece traghettare da una sottile imbarcazioni lungo il corso dei Navigli direzione
Del palazzo arcivescovile Margherita vi sedeva accanto e qui uno è una fotografia questa no quindi poi il resto del il resto del capitolo vive anche della spinta no no di questa immagine che tu nell'incipit dell'incipit dai da questo punto di vista abbiamo serrato fin troppo secondo me di questo libro quindi sede suggestione sono sufficiente ce ne sono tantissime vivo andate a comprare Marcello Simoni la prigione della monaca senza volto per Einaudi così lo ricordiamo a chi si fosse messo l'ascolto magari solo
Da qualche minuto siamo Marcello Simoni per dare qualche spunto sul libro e ragionare anche però sulla scrittura diciamo prima scrittura per immagini
Tutt'altro nella vita insomma è fatto anche altri lavori e per questo sei bravo voi a cucire insieme parti di storia e parti anche di di scrittura no raccontiamo racconto lo do
Do una formazione sia di storico che di notte carioca fatto bibliotecario aveva quasi dieci anni nella biblioteca arcivescovile seminario ci vescovile di Ferrara tutto tornare infatti non a caso in ogni mio romanzo uccidono in un prete
Quasi una piccola vendetta opera una formazione come dicevo anche di archeologo perché negli anni universitari e subito dopo la laurea ho partecipato diverse campagne di scavo che mi hanno consentito non solo di lavorare con un muratore perché lavoro dell'archeologo e pesante
Quando piove quando fa freddo i muratori non lavorano l'archeologo deve lavorare più in fretta perché Letras sullo strato svaniscono in fretta però ha avuto anche il privilegio di studiare materiali che uscivano dalla terra e questo naturalmente mi aperto anche una strada inizialmente verso la saggistica io le prime cose che ho scritto che pubblicato riguardano saggi su materiali archeologici che provengono dall'età etrusca dal Medioevo dal Rinascimento e poi mi sono allargato su quella che mi ha affascinato fino a da letta fin da ragazzino il Medioevo mi sono non a caso sulla saggistica medievale sui pellegrinaggi medievali sulle forme di fede del Medioevo dal punto di vista antropologico più che religioso
E dalla forma mentis è questo non manca mai anche nei romanzi e cioè la saggistica mi ha consentito di avvicinarmi
Alla di essere sensibili dal modo di pensare degli uomini delle epoche passate
Qui abbiamo degli scenari che non eri immagini però ho cercato di trasmettere per esempio in questa Milano
Come si poteva pensare come si poteva vivere in una città italiana che però era governata dagli spagnoli perché mirano la minore seicento è una città che si crede sorella di Madrid qui naturalmente cambia tutto anche per quel che riguarda lo sfondo potremmo dire ideologico nel romanzo
Nel romanzo c'è anche il tema alla vendetta visto adesso senza vendette perché c'è anche questo tema lo speriamo a trovarci sia qualcuno a Pisogne questo elemento letterario c'è anche il tema della vendetta
Essendo un fan del Conte di Montecristo rilevano potuto fare a meno che
Citare perché la fine queste quasi metà letteratura citare le cose di romanzi che ti sono piaciuti nei suoi romanzi
La ricordiamo altrove perché tu Senato a Comacchio regioni sia perché se settantacinque per chi volesse saperne di più di Marcello Simoni va be'trovate tutto su su web però a me piace ricordare che appunto un questo percorso lungo di di archeologia e del lavoro di bibite chiariti ha inevitabilmente acceso delle finestre ti faccio trovare dei pezzi
Dite che più che leggere volevano anche scrivere questo va da sé fatto col mercante libri maledetti del due mila undici mila ma di otto anni fa che era tuo romanzo d'esordio sei rimasto per oltre un anno in testa alle classifiche hai vinto il Premio Bancarella s'insinua edizione quindi come dire insomma
Un e c'era qualcosa che che che che avevi dentro che insomma dovevi liberare un file come come si dice e poi iscritto la breve che perdura l'alchimista labirinto ai confini del mondo l'isola dei monaci senza nome la cattedrale dei morti l'abbazia dei cento perché ha dell'abbazia dei cento delitti l'abbazia dei cento inganni e l'eredità dell'abate nero e poi i tre che abbiamo detto Verena vessilli professore ma anche l'inquisitore
Del di tre anni fa il monastero come per due mila diciotto con sempre Girolamo Svampa
E questo è terzo diciamo capitolo il terzo volume della seri oltre questo si è tradotto in venti Paesi quindi sì alcune storie o meno della rosa insomma che tratta girato a sopra Torino
Ha i film hanno ambientazioni che forse qualcuno può può pensare siano molto molto italiane
In realtà il tuo linguaggio il tuo racconto come dire a virgolette la parola brutta un mercato a una potenziale di lettura sterminato
Sì soprattutto le epoche storiche seicento del Medio Evo
Riguardano delle dimensioni delle sacche
In cui non è facile dire e italiano e straniero e Franceso e francese l'ambientazione del per il del nome della rosa per esempio e comunque un qualcosa che si svolge in un non luogo
Che riguardasse Alitalia perché abbiamo tanti nomi di monaci che provengono comunità litania ma la Francia perché abbiamo comunque Avignone dunque
E c'è quasi una globalità prima ancora dell'epoca globale questo e la magia penso del romanzo storico infatti io sto molto attento a che scende a scegliere i nomi nomi che non devono essere italianissimi perché comunque
Un qualsiasi lettore deve sentirsi in una dimensione parallela
Dove non siamo dove siamo lontani dalla quotidianità
Gli agenti si dentro la storia
Un'ultima cosa come scrivi perché venendo qua parliamo di Mauro Corona comune amico ricordavamo
Insomma che sua inizierei chiedo ancora verso i in parte lui scriveva scriveva a penna poi
E poi via via c'era ovviamente la parte la parte Littoriale eccetera più tecnologica
Il il parto la la genesi della del tuo del tuo nuovo romanzo ad esempio nasce con degli appunti con delle memorie elettroniche registrate come una sorta di comunque supporto cartaceo o viaggi
Solo e soltanto attraverso supporti tecnologici Troy chiedo perché la retorica abbiamo anche un programma da ventuno anni che si chiama dei dintorni e questa è la domanda cui sottoponiamo tutti là dentro una non cioè come scrivete e qual è la vostra dieta mediatica
Allora prima di iniziare a lavorare veramente al romanzo mi documento la documentazione storica che mi porta via uno dal due uno ai tre mesi perché comunque devono devo capire tutto dell'epoca che descrivo dagli oggetti
La cultura materiale per così dire la forma mentis eccetera
Tutte queste cose entrano sotto forma di appunti scritti a mano in dei Tarquini che conservo perché poi possono venire utili
Anche per altri romanzi inquisita quindi scrivo e disegno perché se io trovo dei degli abiti particolare dell'abitazioni particolari degli oggetti armi anche particolari
Ecco che queste le disegno proprio perché disegnando una mi faccio quasi un appunto mentale perché poi in realtà questi Tacchini acquisita quindi non riguardo più però scrivendo e come se scrivessi quello che ce l'ho con lo ce lo consente la BBC chiamo Palazzo mentale sul entrano nella mia memoria
Dopodiché ho visto scrivere la scrittura del romanzo è rigorosamente a computer io ho due computer ne ho un fisso nel mio studio a casa e un portatile
Scrivono o in normalissimo orari di ufficio omissione Dioniso scrive verso le dieci e mezza pausa pranzo poi qualche ora al pomeriggio
Spesso passo dalla computer fisso al portatile così mi sposto per casa con i secondi a moglie se mia moglie intanto in cucina il topolino che insegue tenta esatto se sentivamo che sta leggendo
Allora voi in cortile su una bella giornata scendo ci sono i miei cani
Mi metto lì col portatile vado avanti nella scrittura
Ho e questo percuoteva della scrittura per quanto riguarda invece la la la fruizione di di genere di di informazione o di supporto ecologici la tua dieta mediatica qual è Che ti svegli la mattina prima cosa che fai cose accendi la radio centotredici accendo il computer accendino I pad
Allora guarda un intestino pigro mi sveglio la mattina e intanto controllo su Facebook i messaggi dei lettori l'unico momento in cui riesco controllare Facebook
Dopodiché nulla cioè scrivo normalmente la musica mi piace molto sono vado dal devi dir loro fine metalliche all'ascolto quando Guido conosce in macchina perciò dopo poi naturalmente i film e libri quanto tempo e voglia perché io sono la musica musica fai uso di vinile
No cd o scarico la musica tranquillamente non non ha venire mi piace molto però
è molto più comodo proprio cosa censurare il rilievo troppo sono terribilmente legato al vinile che comunque sta tornando lo diciamo in altri programmi di questa di questa emittente la noi siamo dovrà molto contenta di aver non raccontato per fortuna ma sono dato qualche spunto su sulla prigione della monaca senza volto che
Diciamo il terzo e il terzo passaggio di questa sorta di posso chiamare trilogia per Einaudi Stile libero con Marcello Simoni che siamo contenti d'avere avuto come ospite lo ripeto il finale sembra un po'aperto tanto diciamo quale ma sembra un finale aperto quindi la trilogia potrebbe non fermarsi qui vanno diciamo che possiamo dire che
Il caso della la prigione del mare senza volto si chiude questo romanzo il cattivo di turno qui piena viene catturato naturalmente Girolamo Svampa mi sono reso conto un personaggio che ha ancora tanto da dire sia a me e spero anche tanto elettore e poi è un onere non può non restano in testa
Anche in antitesi con con altre con altri nomi Novegro mentre certo per quello
Grazie di cuore Marcello Simoni due microfoni questa notte finisce qui appuntamento alla prossima puntata demente voi trovate questa intervista integralmente sul sito di Radio Radicale radio radicale punto il tizio tutte le altre puntate potete poi ovviamente anche
Scaricarlo oppure prevede ascoltarlo cioè la versione pop Custer potete fare quello che volete grazie che ci ascoltato grazie a Marcello Simoni