Il piano nazionale fertilità per rilanciare la natalità - Mirella Parachini ospite della trasmissione Unomattina

Si sapeva ma insomma adesso ci sono le conferme da uno studio del ministero della Salute e che ha come obiettivo piano nazionale una serie di politiche sanitarie educative per il bilancio denatalità di Treviso al fatto che in Italia
C'è uno scarsissimo ricambio generazionale che tra l'altro siamo guarda caso il fanalino di coda dell'Europa perché una donna in Italia fa in media uno virgola trentanove figli cioè effettivamente il tasso più basso di natalità in tutto il continente europeo ne parliamo con Mirella Paracchini che vinse segretario dell'associazione Luca Coscioni e ginecologa così come ginecologo e Giuseppe noia che è specializzato in terapie fetali
E gestisce la fondazione il cuore in una goccia Daniel tranquillo questa
Ricerca che citavo prima risulta che l'ottanta per cento dei giovani vorrebbe avere figli nel futuro preferibilmente entro i trenta anni soltanto il sette per cento dice un no secco ma quando si diventa tutti però il cinquantacinque per cento
Degli interessati non fa figli fondamentalmente per problemi di tipo economico che non saprebbe poi come mantenerli quindi è un problema legato quasi esclusivamente sembrerebbe alle condizioni socio economiche
In cui versa il nostro Paese da dieci anni non sono le più fiorenti
Questo è sicuramente vero da tanto tempo i paesi come la Francia che hanno implementato un welfare
Per permette di coniugare la vita lavorativa della donna con la maternità sono stati sempre paesi con un tasso di
Di fecondità maggiore quindi a riprova del fatto che non è il fatto di lavorare
Che allontana la donna dalla maternità mandi come la donna viene aiutata in questi in quella fase questi dati tendenza questo trend e c'è da dire che riguarda quasi tutti i paesi europei del sud quindi Spagna Portogallo Grecia
Al confronto con i Paesi scandinavi con la Gran Bretagna e con la Francia appunto che a questo
Questo questo primi questo vanta vantaggio però che anche lì stacca sta calando quindi dobbiamo credo fare i conti con un discorso sicuramente di welfare e di assistenza e di governance del delle politiche di aiuto alla genitorialità ma anche probabilmente su un con una visione un pochino più globale con un trend e far sì che stiamo passando da una fase di transizione demografica uno ad una fase di transizione demografica due cioè sta cambiando la popolazione professore corso al maiale che cosa ne pensa di questi dati ma sicuramente dei problemi economici hanno un ruolo importante
Però io accentrare subito sui dati estremamente eclatanti diciamo relativi contra factum non valletta argumentum c'è qua se non
Sono così evidenti c'è c'è una richiesta una domanda di senso in quello che la sessualità il linguaggio relazionale per molti diciamo sociologi
Hanno detto che la grande povertà di oggi e la povertà delle relazioni
Allora cosa succede cosa cinici dicono i giovani oggi ci dicono che hanno bisogno di essere formati perché se il novanta per cento
Va su internet
E i dottori internet deve dare il criterio valoriale
Che quello che rapporto relazionale per eccellenza alla base della vita umana qual è l'assenza l'assenza e che non si vede l'uomo pugile della preziosità e quella sessualità che porta alla preziosità della vita
Questo livello non filosofico ma antropologico importante
Perché come dicevamo prima se si dimezza il il desiderio di genitorialità vuol dire che si dimezza il desiderio di capire che con la venuta del figlio c'è un'implicazione una perdita apparente di se stessi quindi c'è bisogno di capire
Che la sessualità non è solo espressione emozionale ma bisogna accompagnare a un criterio di irresponsabili c'è anche una questione anche effettivamente come dicevate entrambi più o meno
Non è soltanto la voce di tipo sociologico ma anche di tipo antropologico culturale perché una volta da suggeritore più figlio avevano intorno ai vent'anni oggi le donne fanno figli ben oltre i trenta il primo figlio reca ben oltre i trenta
E voi tra ginecologi Baggio che possiate soltanto confermare questa cosa spesso importante sottolinearlo io non da lei
Tutta la colpa al web beh internet degli strumenti in cui proprio perché sono i fatti che contano
Non possiamo assolutamente più eliminare dalla nostra vita quindi si tratta effettivamente in giro Consob nasce di di saperli usare Fini di di di di educare ma anche probabilmente a cambiare il paradigma riproduttivo umano le cose cambiano il paradigma riproduttivo e la
Qualche azione medicalmente assistita lo dimostra cambiano però insomma che lei sta facendo un discorso anche culturale oltreché antropologico quanto contano cultura che promuova l'accoglienza della vita che comunque
Mi faccia un qualcosa di cui non aver paura ma una cosa del tutto fisiologica naturale assolutamente sì perché abbiamo visto da questo studio e la cosa devastando il proprio gli operatori della salute pro creativa quindi ginecologi andrologi urologi
Sono quelli che hanno più Bazzoni competenza e di proiezione di fatti gli occhi il documento sottolinea l'assoluta non giustificato ottimismo che le tecniche di procreazione artificiale possono dare e questo lo sappiamo perché scientificamente il novantuno per cento di questi embrioni si perde e di quelli che rimangono c'è un aumento doppio delle malformazioni allora se questa è la cultura in cui viviamo che possiamo tecnicamente dare risposte a una provocazione invece viene inficiata da i comportamenti è chiaro che si capisce che un sindaco di New York può dire che si può fare un'interruzione volontaria anche apre ma che una minoranza cioè questa è la cultura non è un problema porto sia opportuno ma come vediamo l'uomo
L'assenza e qui e la preziosità della vita umana
Ringrazia entrambi per il senso è questo è un tema diciamo di di tale portata unico sì meriterebbe un po'più spazio magari rozze e anche per lei se posso proprio dieci secondi
Non non credo che si tratti veramente di una cultura di non accoglienza della vita non è la il sentimento di chi
Sì chiede la fecondazione precedente medicalmente assistita al contrario corsi di bisogna insistere un po'di più questo che può fare o magari con voi se avete precisò assolutamente d'accordo grazie intanto di essere stati qui a Mirella
Pane chili e a Giuseppe noi intanto dava però l'attore Maria attento