Notiziario del mattino

Nove e quindici minuti buongiorno agli ascoltatori questa notizia del mattino di radio radicale dopo stampa e regime la rassegna stampa condotta come sempre da Massimo o Bordin
Grazie alla regia di Piero Scaldaferri in studio Roberta Iannuzzi apriremo al nostro notiziario ricordandovi l'appuntamento con l'ottavo congresso italiano del partito radicale non violenta transnazionalità spartito che inizia oggi a Roma sentiremo la voce del coordinatore di presidenza del partito radicale Maurizio Turco di Sergio D'Elia e di Rita Bernardini che fa parte che fanno parte del coordinamento di presidenza e poi ancora
Marco Marco Beltrandi membro della presidenza
Torneremo sul tema delle carceri della giustizia sulla lettera di Rita Bernardini al ministro della Giustizia sentiremo Franco Corleone garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Regione toscana
Parleremo anche del country Report la pagella annuale sullo stato dell'economia dei singoli Paesi che la Commissione europea presenterà la settimana prossima
Ieri e la repubblica anticipato un giudizio molto duro sulla manovra italiana ascolteremo l'analisi di Dino peso le del Sole ventiquattro Ore parleremo poi del disegno di legge costituzionale che introduce il referendum propositivo e sentiremo la relatrice
Fabiana Dadone del Movimento cinque Stelle il costituzionalista Andrea Giorgis deputato del Partito democratico torneremo a parlare di tarda sulle è stata approvata
La la mozione ieri della maggioranza e parleremo degli eventuali ricadute di uno stop all'opera ascolteremo
Diversi esponenti
Parlamentare diversi parlamentari tra cui il vicepresidente alla Camera
Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia Ugo Parolo della lega e Gazzoni aria del Partito Democratico proprio in questo momento c'è una dichiarazione DNA ministro dell'Interno Matteo Salvini leader della Liga faccio e farò tutto il possibile perché la TAV si faccia
Come ogni venerdì toccherà poi alla rubrica scegliere il futuro a cura del professor Enrico Giovannini portavoce Dellas disse Alleanza per il Futuro sostenibile
Vi ricordiamo che oggi a Roma si aprono i lavori dell'ottavo congresso italiano nel Partito radicale
La vita di radio radicale per la vita dello stato di diritto democratico federalista laico del diritto alla conoscenza della giustizia degli Stati Uniti d'Europa questo è il titolo del congresso che si terrà all'Hotel Quirinale in via Nazionale sette nei pressi della stazione Termini
Ieri a Roma la conferenza stampa di presentazione di questo congresso che proseguirà fino a domenica sentiamo la voce del coordinatore di presidenza del partito
Radicale nonviolento transnazionale tra spartito Maurizio Turco che ha illustrato il programma del congresso
I lavori inizieranno con gli interventi di Massimo Bordin del professor Giovanni Maria Flick Presidente onorario del corte costituzionale ente il professor Tullio Tullio Padovani
L'oggetto del congresso sostanzialmente la vita di radio radicale o meglio la vita del servizio pubblico oggi fornito da radio radicale che fino ad oggi fornito da Radio radicale
Che il governo ha deciso di non fornire più è qualcosa che va evidentemente al di là la vita di radio radicale stessa che va anche al di là di quello che è l'oggetto della convenzione che ormai da oltre venti anni e centra lo Stato italiano
La radio radicale per la trasmissione delle etichette
Parlamentari
Abbiamo sentito il Presidente del Consiglio invitare radio radicale ad andare sul mercato evidentemente non era informato
Che la convenzione preveda che radio radicale non faccia pubblicità quindi possa essere un soggetto presente sul sul mercato saranno tre giorni di approfondimento su questo tema legato a un'altra vicenda di cui poi ci parlerà Marco Beltrandi che l'estensore
Di tre denunce contro il TG uno TG due TG tre
Per due anni di censura ma non censura per modo di dire ma censura totale di tutte quelle che sono state le iniziative e le lotte del del Partito Radicale saremmo quindi impegnati non solo a cercare di rendere pubblica questa questa vicenda che a parte
Alcune prese di posizione molto a livello e a titolo personale non c'è altro c'è molta attenzione di diciamo da parte di rappresentanti di soggetti istituzionali che trovano in radio radicale l'unico strumento di pubblicizzazione dei propri lavori delle proprie attività l'unico strumento rende al pubblico notizia del fatto che queste istituzioni hanno anche una una attività oggi c'è per esempio il l'intervento del professor tutti otto costituzionalista dell'Università di Ferrara sul manifesto che rende molto chiare ed evidenti le ragioni dell'importanza
Del servizio fornito da radio radicale e dalla radio radicale stessa che insieme al suo al servizio previsto dalla convenzione poi si occupa anche di fornire
Tutte quelle attività di contorno ma che fanno parte della vita pubblica sociale politica
Di questo Paese nonché l'unico archivio storico degli ultimi cinquant'anni di questo Paese che nessun altro soggetto istituzionale
Dalla Rai
Allieva alle stesse istituzioni corte costituzionale l'Anm e CSM tutto ciò che ha a che fare con
Le attività delle istituzioni di questo Paese ma la vita dei partiti
Delle associazioni di quello che si muove nella società e si è mosso nella società italiana in questi ultimi cinquant'anni e purtroppo una esclusiva di radio radicale si tratta quindi di un congresso che cercherà di mettere in luce le ragioni
E il senso puro di cosa voglia dire
Servizio pubblico in un paese dove il servizio pubblico nel migliore dei casi appannaggio esclusivo
è nell'interesse esclusivo dei partiti
Così il coordinatore di presidenza del partito radicale Maurizio Turco sentiamo adesso Sergio D'Elia del coordinamento di presidenza del partito sul perché di un congresso italiano di un partito transnazionale
Perché allora il congresso italiano
Perché nel frattempo con la legge finanziaria di fine anno inizi di gennaio è stata va be'tu decretata la chiusura di radio radicale
Quindi noi decidiamo di convocare per l'ottava volta gli iscritti al partito radicale in un congresso italiano
Perché cioè questo evento che un evento che arriva dopo quarantadue anni di storia
Di vita
Di lotta
Di affermazione del principio Inaudi hanno del conoscere per deliberare di che consiste radio radicale la storia di radio
Di radio radicale
Marcon la concepiti radio radicale
Ma anche poi nel corso del tempo la scoprì
Come non soltanto la fonte
Della conoscenza della parola comunicata
Della parola condivisa
Della parola ascoltata e trasmessa radio radicale ma per ciò stesso
La la definì come la prima vera università popolare
Alla quale si erano formate generazioni di italiani ma soprattutto le persone che magari non avevano potuto a vere
L'opportunità di frequentare una università di formarsi di crescere di maturare consapevolezza e coscienza soprattutto civile per quante persone soprattutto quelli analfabeti gli umili i poveri hanno potuto invece abbeverarsi a questa fonte di conoscenza
Che radio e che è stata radio radicale sulla quale si sono formati poi ci sono anche coloro i quali hanno vissuto radio radicale come una fonte
Di direi quasi di famiglia di comunità
A che magari vi era stata in legata al nelle vicende della propria vita personale
E con la compagnia di radio radicale
Per coloro i quali magari hanno per lavoro
Necessità di muoversi di viaggiare penso gli autotrasportatori camionisti no quanti hanno avuto questa compagnia
Di radio radicale coloro i quali le notti insonni no che non riescono a dormire la notte
Che invece hanno trovato compagnia parola ascolto il radio radicale la prima vera università
Popolare non sa alto a scuola di formazione alla democrazia al diritto
La conoscenza di ciò che avviene nelle carceri ciò che avviene nel tribunale di ciò che avviene in Parlamento di ciò che avviene nelle altre giurisdizioni anche di governo della magistratura il CSM eccetera
Di ciò che avviene nel mondo sui fronti diciamo negati alla conoscenza per molti
Così Sergio D'Elia che fa parte del coordinamento di presidenza del partito radicale di cui fa parte anche Rita Bernardini chiesi sofferma sul ruolo di servizio pubblico di radio radicale il servizio
Che radio radicale rende
Ha mai cittadini
Il servizio pubblico per Radio Radicale rende i cittadini
è tale perché la radio eh radicale
Perché
Ci sono state le campagne e la lotta dei radicali
Che hanno via via suggerito alla radio la necessità
Di fornire determinati servizi pubblici
Cioè quando noi abbiamo cominciato a trasmettere i processi
Beh avevamo vissuto la vicenda di Enzo Tortora
E la trasmissione di quei processi via via ci ha spinto di quel processo ci ha spinto sempre di più
Vorrei vedere nella forma integrale nella forma integrale questa la cosa importante
I processi più significativi delle il nostro Paese
E cacche cosa serve ile congresso italiano del partito radicale che vogliamo dedicare fondamentalmente al diritto umano alla conoscenza e alla salvezza quindi di radio radicale
Non è che serve per decretarne come ha fatto il governo Conte con Di Maio e Salvini per decretarne e accettarne
La morte e la chiusura ma io credo che da questo congresso dovrà venire fuori è una nostra caratteristica la lotta che si intende fare
Per salvare e radio radicale il suo significato la sua possibilità perché poi l'idea ce ne sono tantissimi anche di sviluppo futuro
E di implementazione di del lavoro straordinario che già oggi fa certo bisogna stare attenta una cosa che ci ricordava Marco Pannella
Quando diceva bisognerà ritrovarlo perché l'ha detto tantissime volte a quelli che dicono io non condivido o le tue idee ma sono pronto a morire perché tu possa continuare ad esprimerle
E Pannella riferendosi soprattutto alla classe dirigente italiana dice ma che morire io mi accontenterei di rinunciassero a un caffè
Ma non sono disposti a rinunciare nemmeno a quello perché è una frase che si dice no trova pronta a morire perché tu possa continuare ad esperire del poi tra il dire e il fare
C'è di mezzo il mare Mannoia di sappiamo che quel mare
E che sta in mezzo
Vogliamo continuare a navigare lo perché non accettiamo non possiamo accettare
Mi auguro insieme a tanti altri cittadini che intanto hanno deciso di far vivere il partito radicale non accettiamo
Di affogare in quel mare
Era Rita Bernardini ascoltiamo infine Marco Beltrandi membro della presidenza il partito radicale che ricorda le iniziative adottate per denunciare all'Agcom la disinformazione sull'attività del partito radicale
Non violento transnazionalità spartito
I radicali del partito radicale nonviolento transnazionale tra lo spartito nell'associazione politica nazionale Lista Marco Pannella
Hanno denunciato la scorsa settimana l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni due anni due anni ammettono due due anni e mezzo
Di cinque metri fra l'entroterra di totale negazione dell'informazione RAI nei telegiornali sulle reti generaliste TG uno TG due TG tre
Nei loro confronti ma soprattutto nei confronti dei cittadini italiani tarantella con la totale cancellazione di ogni informazione circa le numerosissime rilevanti iniziative
Assunta a livello nazionale transnazionale su tanti temi
Sì ma che non rileva d'attualità
Tale comportamento della RAI locali fa negare qualsiasi forza politica ad ogni iniziativa è palesemente in contrasto con ma la legge numero centosettantasette del due mila e cinque
Il testo unico della televisione con la legge ventotto del due mila la mitica par condicio
Con il contratto di servizio RAI ministero dello Sviluppo economico due mila diciotto due mila ventidue anche con i contratti precedenti con il regolamento della Commissione di vigilanza RAI per il pluralismo dell'informazione in periodo non elettorale anche se va detto c'è stato in questi due anni e mezzo anche ci sono stati periodi elettorali ma queste violazioni si sono ancora più gravi in periodo elettorale ovviamente perché le norme sono ancora qui espressa
Allora io vorrei dire che come sempre noi radicali quando facciamo una denuncia di questa gravità per un periodo così lungo pugni
Noi non lo facciamo rivendicando solo solo l'applicazione delle leggi che pure con dubbi da parte di tutti anzitutto del servizio pubblico radiotelevisivo proprio mentre si vuole negare il servizio pubblico di radio radicale non si vuole cancellare e che attenzione
Il servizio pubblico di radio radicale si può anche mettere a gara come è stato detto tante volte naturalmente consentendo alla radio di partecipare a una grande ma qui invece non si vuole cancellare allora vediamo
Con questa denuncia cosa fa l'altro servizio pubblico quell'orari
Le iniziative che sono stati intrapresi dal partito in questi due anni e cinque mesi sono tante e sono tutte rilevanti sono stati tutte comunicate tempestivamente agli organi di informazione tramite conferenze stampa comunicati
Non solo a Roma ma anche in tutta Italia vanno non fissi mentre ha detto regionali RAI io ne cito alcune di queste iniziative sì iniziative sulla giustizia per l'amnistia l'indulto
L'iniziativa sulle carceri la lotta non violenta anzitutto diretta Bernardini per la riforma dell'ordinamento penitenziario abbiamo avuto due serie di carovane della giustizia che hanno un po'ha girato l'Italia con i dirigenti
Nazionali e tanti e canti e tanti protagonisti piccole camere penali in giro per l'Italia otto abbiamo presentato otto proposte di legge di iniziativa popolare di cui ben cinque dedicata alla giustizia anche temi inediti come le misure preventive
Antimafia e e e nemmeno di questo si è riuscito a parlare
Ecco così Marco Beltrandi che ricordava le iniziative adottate per denunciare all'Agcom la disinformazione sull'attività del partito radicale e della lista
Pannella
Sono le nove trentaquattro minuti siete all'ascolto del notiziario del mattino di radio radicale una notizia battuta dall'ANSA il sostituto procuratore generale di Milano Antonio la Manna firmato l'ordine di esecuzione della pena per l'ex governatore lombardo
Roberto Formigoni condannato ieri in via definitiva dalla Cassazione a cinque anni e dieci mesi
Nel processo per il caso Maugeri San Raffaele ad eseguire il provvedimento sono stati delegati carabiniere sarebbe stato indicato come carcere la struttura di Bollate Amina
Torniamo quindi sul tema carceri e giustizia e su una lettera di Rita Bernardini amministra la giustizia Lanfranco Palazzolo ha intervistato Franco Corleone garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Regione toscana
Ma io penso che dobbiamo fare una riflessione molto molto rilevante sulla questione giustizia e carcere il problema non è più quello a mio parere apre ma in metri quadri lasciando spazio a queste esercitazioni tra geometri con tutto il rispetto per i geometri io ho molti amici geometri quindi lo dico con affetto ma quando un capo del DAP sì dilungato sui nove metri quadri eccetera vuol dire che non si comprende come la vita nelle carceri quindi come delle persone stanno Dossetti parte con
Immobili orrendi con sgabelli che sono vera e propria armi strumenti pericolosi
Come ci sono dei servizi igienici che sono contro quanto prevede il regolamento del due mila cioè di diciannove anni fa questo sono ditemi e poi ce la questione grande delle linee guida sul carcere io ho visto che il Garante nazionale Mauro Palma
è stato messo a confronto su questo con le posizioni del capo del Dap Basentini
Mi pare che su questo tema occorre fare una discussione pubblica molto forte perché ci sono delle affermazioni che sono pericolose inaccettabili di arretramento rispetto addirittura alla legge del mille novecentosettantacinque o al Regolamento del due mila quindi il siamo in una situazione di grande pericolo culturale e poi questo applicabili sui detenuti il non del convegno che abbiamo fatto a Firenze
L'otto nove febbraio abbiamo proprio messo in luce questo rottura culturale rispetto anche ai valori della costituzione con cui dobbiamo fare i conti condividi quindi la richiesta di rito per condivido ma penso che siano un aspetto
Non centrale rispetto alla drammaticità della svolta politica
Franco Corleone garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Regione Toscana intervistato da Lanfranco Palazzolo
Adesso cambiamo argomento nella manovra due mila diciannove firmata dal governo Conte non ci sono misure capaci di impattare
Positivamente sulla crescita a lungo termine questo il giudizio anticipato ieri da Repubblica che arriverà dalla Commissione europea in occasione del country le porte la pagella annuale sullo stato dell'economia dei singoli Paesi intervistato questa mattina
Mattino cinque il ministro all'Interno Matteo Salvini
Esclude ancora una volta di la possibilità di ricorrere a una patrimoniale e parla anche delle previsioni della Commissione europea sulla nostra economia dice non ne hanno mai beccata una saga Martin ha chiesto un commento sulle previsioni a Dino peso né del Sole ventiquattro Ore
Non si tratta di una valutazione che sorprende
Che ricordiamo viene la città dei mezzi limitati trattativa durissima tra la Commissione e il governo tra ottobre e dicembre la trattativa che trattassero frattanto del venti Cembre doccia nove a ridosso di Natale
La base di un accordo che è sostanzialmente un accordo politico è vero che il Governo ha ridotto la manovra ha ridotto il tecnici al due per cento prima del Tour quattro ma in realtà si è trattato a mio avviso di una decisione prevalentemente politica cioè evitare Gabriele un braccio di ferro con l'Italia a pochi mesi dalle elezioni e infatti il contenuto del campo costa anticipata da Repubblica all'ultimo osserva perché la emergono o meglio riemergono tutte le perplessità che d'Europa ma non solo la commissione devo dire in questo anche i paesi che ieri abbiamo sentito proprio dalle Meier o per la Francia insomma il ministro dell'economia colori che la recessione in atto nel nostro Paese possa poi trascinare dietro regole una Grottola
Traspare da queste giudizi tranchant della commissione nel merito non fa altro che ribadire quanto è stato detto permessi cioè apparire della europea non solo questa manovra che è una manovra di oltre trenta miliardi
E per il il settanta ottanta per cento si basa su provvedimenti di spesa corrente
E sono finalizzati al reddito di cittadinanza e a quota cento cioè a mandare via la gente prima dato dal lavoro sono due provvedimenti di spesa corrente che non riusciranno passi e l'economia si riprenderà
Molto più incisivo sarebbe stato concentrare tutto questo volume di risorse peraltro apro e chiudo la parentesi gran parte finanziata in deficit
Ho con l'aumento televisiva tassativamente e anche su questo bisogna ricordare meglio sarebbe stato concentrare questo volume di risorse dovute sul fronte degli investimenti produttivi e sul costo del lavoro
Forse in questo modo si sarebbe provato a contrastare una tendenza che non è solo no spera però però attenzione nel caveau all'unico paese in Europa almeno sicuramente gran parte grandi paese ma anche tra i più piccoli a registrare un PIL sotto zero gli altri crescono Reno ma riescono cento Ital da giugno dell'anno scorso la crescita recitata
La fecondazione
Adesso certo a comporre possiamo evidenziare quante ne vogliamo la guerra dei dati tra la la caduta della produzione industriale tedesca anche per effetto del per il crollo dell'industria dell'auto eccezione stampa risalto però però c'è c'è dentro questo crollo della del PIL ancora componente interna che è una componente ce l'ha fatta badate bene va dall'incertezza politica
Era l'opinione di Dino peso le del Sole ventiquattro Ore sul cantiere porta la pagella annuale della Commissione europea sullo stato dell'economia dei singoli paesi in particolare su quella che riguarderà l'Italia che arriverà una prossima settimana intervistato da Sonia Martina
Torniamo ora sulla disegno di legge costituzionale che introduce il referendum propositivo che la Camera ha approvato ieri con duecentosettantadue voti favorevoli centoquarantuno contrari dieci astenuti
Il testo passerà all'esame del Senato adesso sentiamo le valutazioni della relatrice Fabiana Dadone del Movimento cinque Stelle intervistata Lanfranco Palazzolo
Sono comunque soddisfatta credo che ha fatto in dibattito veramente molto bello è alta sia in Commissione che in aula sono contenta di aver visto che d'opposizione in particolare hanno dato l'apertura di credito verso al Senato hanno riconosciuto al grandissimo sforzo
Effettivamente anche il Partito Democratico allude a Fratelli d'a Fratelli d'Italia Leo anche se il Partito democratico ha votato contro comunque riconosciuto che ci sono state dell'apertura che stanzia intimamente innegabili carta non era un'apertura è che eravamo concesso in cambio di un voto favorevole ma proprio al tentativo di andare incontro a quelle che erano i rilievi e le esigenze per negare al tradimento
Dunque ci sono state delle del del delle critiche anche della dichiarazione di voto gli sinistro sulla piatta Sirma che qualche cosa alludeva secondo le critiche che respingo al mittente anche di ma se a livello stranamente provengono ad assistere a me se la persona che mantiene il dibattito è sempre Sottani
No al tono alto Altieri dal punto di vista tecnico no penso che sia riferisse al sette discorsi della piattaforma che rossa che comunque non ha nulla a che fare con la raccolta firme digitali che eventualmente potrebbe essere quella resterà in negli enti per per quanto riguarda gli enti gli Enti pubblici non non riguarderà assolutamente dei privati masse era una polemica spicciola è strumentale in quel momento penso anzi che spinge al Parlamento a ad andare incontro a quelle che sono alla richiesta di cinquecento mila elettori
I Parlamenti poi avrà davanti a sé due scelte o tutelare lo status quo e non avanza nessuna controproposta
Oppure andare incontro ai comitati promotori e avanzare una controproposta
In quel caso a lei spetta poi al comitato promotore scegliersi andare alla fine o meno ma io credo che se invece un buonissimo un punto di mediazione riuscì a spingere al parlamento ad occuparsi di quelle che sono le richieste dei cittadini
Era Fabiana Dadone relatrice del provvedimento di riforma costituzionale che mira a introdurre nella nostra Carta il referendum propositivo esponente del Movimento cinque Stelle al microfono di Lanfranco Palazzolo
Sulla proposta di legge costituzionale in materia di referendum il partito democratico ha espresso voto contrario ma mantenendo la possibilità di proseguire il colloquio perché avvertiamo la responsabilità nell'interesse del Paese
Di adoperarci per costruire un rapporto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni del pluralismo
Così il deputato Andrea Giorgis del Partito Democratico costituzionalista che Lanfranco Palazzolo ha intervistato
Ma noi abbiamo avuto sempre un atteggiamento costruttivo Koper attivo anche noi pensiamo che sia necessario riflettere sul come ricostruire un rapporto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni rappresentative del pluralismo noi muoviamo dalla constatazione che oggi c'è una distanza tra popolo e Palazzo come è stato più volte detto dai relatori di maggioranza tuttavia noi pensiamo che questa distanza questa contrapposizione debba essere risolta non superando il palazzo non extra parlamentari Zandonà il procedimento di formazione della legge siamo convinti che non sia possibile preservare le condizioni del pluralismo e di una partecipazione attiva critica senza mediazione e senza quindi protagonismo dei corpi intermedi e delle istituzioni rappresentative
Ciò che a noi
Meno convince di questa proposta e il fatto che essa prevede che un comitato promotore elabori un articolato di legge cinquecento mila elettori lo sottoscriva no dopodiché il comitato promotore e in grado di decidere la sottoposizione al voto dell'articolato di legge se il Parlamento non fa proprio questo articolato senza modifiche insomma il comitato promotore diventa in come dire diventa un soggetto che può attraverso il coinvolgimento dei cittadini eccetera e su un voto popolare
Determinare una diciamo produzione del diritto che non consente nessuna forma di integrazione correzione e dunque attraverso una forma che a noi
Non pare più democratica ma se mai solleva delle perplessità sulla capacità di coinvolgere facciamo un esempio molto semplice se viene prima di un articolato di legge e se i cittadini che poi saranno chiamati a pronunciarsi hanno dei dubbi io
Suggerirebbero delle integrazioni delle modifiche delle correzioni cioè non è possibile perché questo procedimento di formazione del da legge tra virgolette è un procedimento che si muove secondo la logica del tutto e del niente del aut aut
Quindi se questo istituto lo si innesta nell'ambito della detrazione presente tirasse lo si e caratterizza come uno stimolo come un vincolo al Parlamento pronunciarsi ma si preserva la possibilità in capo al Parlamento di apportare integrazioni di apportare modifiche assumendosi naturalmente la responsabilità delle modifiche
E sì come dire si esclude che come promotore posso comunque determinare un pronunciamento popolare allora noi saremo stati favorevoli quindi dire la ragione di fondo è questa poi siamo per esplicitare come questa ragione di fondo abbia dalla sua delle considerazioni ulteriori si può provare immaginare cosa potrebbe succedere alla mettiamo la funzione parlamentare se fosse possibile presentare disegni di legge su materie che hanno un impatto economico così determinante da rendere poi sostanzialmente superflua una qualsiasi manovra calibrati di programmazione cioè verrebbe sostanzialmente meno
Era Andrea Giorgis del Partito Democratico restiamo sulla cronaca parlamentare e di ieri nell'aula della Camera ha approvato anche la mozione di Movimento cinque stelle e lega
Sulla TAV il testo passato a Montecitorio con duecentosessantuno voti a favore e centotrentasei contrari e due astenuti impegna il Governo a ridiscutere integralmente il Progetto della linea Torino-Lione nell'applicazione nell'accordo tra Italia e Francia sentiamo su questo Ugo Parolo della lega deputato della lega intervistato da Laffranco Palazzo
Questa mozione stato voluttà per cercare di mettere in difficoltà il governo
Non tanto perché lo stesso apposta in qualche maniera influenzare le decisioni che sembrano prendere riguardo all'opera sappiamo tutti che si voterà per le elezioni regionali in Piemonte in prospettiva ci sono elezioni anche rinnovo del Parlamento europeo e quindi questo è in qualche maniera un ulteriore estremo tentativo per cercare di far emergere le differenze che esistono fra le due forze politiche che governano perché riconosciamo peraltro anche dalla mozione sono scritte sono scritte anche nel contratto di governo non a caso il dispositivo riporto integralmente quello sono penso nel contratto il governo di più non si poteva fare ma ho letto una dichiarazione questo pomeriggio del ministro Toninelli il quale ha detto
Bisogna chiudere la vicenda al più presto possibile cioè decidere il più presto possibile ora sapendo che le posizioni non sono così facciamo vicine credo che questo comunque sia un atto di buona volontà da parte del ministro perché
Qualche messaggio già stato diciamo lanciato in maniera Moreno completamente facciamo ora definitivo però solo la lega disponibile a rivedere il progetto ridurre proposti abbiamo scritto anche nella mozione togliere le opere che non sono strettamente necessarie
Investire queste risorse dunque vuole Movimento cinque Stelle presente sulla rubata né di Torino e quindi qualche passo in avanti è stato fatto il proprio con un po'di buona volontà si posso arrivare
Trovare una soluzione perché evidentemente
Noi lo stiamo ragionando collegamento Torino Lione stiamo parlando di un collegamento pranzo europeo
Parte come è stato ricordato risponde arriva a Kiev immaginare tramonta il progetto globale vecchi andrà a determinare a scegliere quale sarà l'asse su cui piace no merci e persone per i prossimi cinquanta anni vogliamo dire
Ugo o Parolo deputato della lega sentiamo anche il vice presidente della Camera esponente di Fratelli d'Italia Fabio Rampelli
Ma sicuramente la crisi economica non aiuta sì alla crisi economica con tutti i suoi paramedico divide tutti conoscevamo aggiungiamo l'assenza di una visione quindi di una indirizzo da dare alla società nel suo sviluppo logico delle al suo sviluppo
Non ci sono grandi motivi di attrazione più investitori internazionali rispetto ridarglielo dolci possono essere adeguate risorse ma ci deve essere una visione se uno avesse voglia la consapevolezza che la ricchezza resta transitando per il sud d'Europa il Mediterraneo come più un mare morto
Ma dalla sia passando per il canale di Suez che è stato raddoppiato Cardi mercantili a centinaia si affacciano esattamente il sulla Sicilia e sul Sud Italia e quindi quelle merci potrebbero essere intercettate dunque il governo di avviare le procedure per realizzare gli otto volumi logistica vi porti interporti di intermodalità le autostrade l'alta velocità in modo tale da fermare queste navi decostruire ricchezza il turno a questo fenomeno che certo uno divenuto il ma esiste invece questionari si lasciano la Sicilia palo destro vanno verso Gibilterra attraverso muri colonne d'Ercole risalgono il Portogallo finiscono guarda caso come al solito nel Europa dell'orto tra Rotterdam e Amburgo questo a causa dell'incapacità da parte di chi ci governa di capire che stiamo vivendo un'occasione fondamentale per Radu spiare triplicare i il PIL cioè la capacità di produrre ricchezza italiano sui solo facessimo gli adeguati investimenti vero fermare in Italia dei quindi avere una ricaduta positiva questo fenomeno
Così il vice presidente Fabio Rampelli sulle eventuali ricadute di uno stop all'opera sul fronte dei vini investitori torniamo alla mozione approvata sentiamo anche la l'opinione dell'opposizione con Graziano Del Rio del partito democratico capi discutere integralmente l'opera vuol dire violare il Trattato internazionale quindi le due cose non stanno insieme hanno provato a fare una cosa che è diventato un pasticcio sostanzialmente quindi questa è una mozione che non ho nessun senso l'unico senso creare lo scambio
Tra la impunità di Salvini blocco ancora temporaneo sulla TAV che ci costerà però parecchio
Sì
Secondo nel bugie più grossa è stata detta quando si è cercato di far credere che non era stato fatto nulla nei lavori della Torino-Lione sequestrano Bugia tra il Presidente del Consiglio e il vicepresidente del Consiglio dal ministro infrastrutture hanno detto che non era mai stato scavato nemmeno un centimetro e poi nella relazione
Invece è testimoniato che appunto anche il tunnel di base già iniziato per oltre cinque chilometri quindi veramente abbiamo assistito in in questi mese a un balletto di cifre poco serio o si è parlato di venti miliardi quando si sa che il costo per l'Italia per il tuo nelle due virgola nove miliardi in gran parte già finanziati già coperti
Si è parlato di un'analisi costi-benefici che non ha nessun fondamento sostanzialmente non ha riconosciuto nessuno perché ha fatto fuori dalle regole stabilite
Si è mentito sul fatto che l'opera non sia mai iniziato
Ecco era Graziano del rio del Partito Democratico
Adesso sono le nove e cinquantacinque minuti siamo in chiusura di questa edizione del notiziario di radio radicale come ogni venerdì ascoltiamo scegliere il futuro la rubrica del professor Enrico Giovannini portavoce dell'Asm disse
Buongiorno e benvenuti la rubrica scegliere il futuro
Forse avete visto anche voi le immagini da Brussel
Che mostrano la mobilitazione straordinaria settimanale crescente dei giovani per politiche che affrontino in modo deciso i temi del cambiamento climatico i rischi per il pianeta che vuol dire in realtà per noi umani
Dovuti all'inquinamento al disastro ambientale
Che in molti Paesi determina non solo un ambiente pessimo Mario migliaia e migliaia di morti mezzo milione di morti all'anno
In Europa per malattie legate all'inquinamento sono un numero inaccettabile numero enorme
Tutto è partito da quella piccola bambina
Che dopo il suo discorso
Alla col ventiquattro h trovi scene sul politiche per il cambiamento climatico è diventato una star mondiale
Una bambina che ha deciso di fare lo sciopero ogni settimana per protestare contro la disattenzione dei potenti del suo Paese poi della terra per uno dei peggiori disastri
Che ci accompagnerà nei prossimi decenni a causa degli errori del passato
Molti altri bambini molti altri ragazzi e molti altri adulti hanno imparato da lei a Bruxelles appunto
Decine di migliaia ormai sfilano ogni settimana in piazza dicendo ai potenti guardate
Non
Pensate che il problema si risolva da solo guardate qui ci siamo noi siamo quelli che stanno pagando il pagheranno per i vostri errori guardate potete cambiare le politiche perché non lo fate
Il quindici marzo ci sarà uno sciopero mondiale
Per le politiche a favore della lotta al cambiamento climatico la mitigazione del cambiamento climatico che sappiamo richiederanno tantissime risorse
Ma l'alternativa a una transizione ecologica una transizione giusta che in qualche modo preservi anche tanti posti di lavoro che devono essere cancellati dalla transizione verso le energie rinnovabili bene
Queste forze giovani e non solo
Chiamano tutto il mondo alla loro responsabilità c'era stata una grande speranza
Con la firma dell'Agenda due mila trenta
Per lo sviluppo sostenibile a settembre del due mila quindici e poi tre mesi dopo con la firma dell'accordo di Parigi per la lotta al cambiamento climatico sappiamo che alcuni Paesi hanno preso seriamente quegli impegni altri invece fanno finta di nulla anzi prendono anche decisioni in contrasto con quegli impegni oppure disconoscono quelli impegni
Il nostro Paese a che punto è ne discuteremo il ventisette febbraio mattina a un avendo che come alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile organizzeremo in Parlamento saranno presente il presidente della Camera il Presidente del Consiglio
Rappresentanti di tutte le forze politiche di quelle forze politiche che l'anno scorso prima delle elezioni si sono impegnate sul decalogo proposto Dallas vista l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile e che purtroppo un anno dopo è rimasto in gran parte lettera morta chiederemo conto a quei partiti
E quei movimenti che hanno firmato quell'impegno un anno dopo perché li hanno disattesi
Perché continuano a essere così disattenti a politiche che non solo sono necessarie ma sono l'unico strumento possibile per rilanciare anche lo sviluppo economico e dunque l'occupazione
Chiederemo alle forze politiche se intendono cambiare se intendono superare magari delle divergenze legittime su tanti aspetti almeno per concentrarsi su quegli aspetti su cui il nostro Paese come gli altri Paesi europei e mondiali si sono impegnati
Sarà uno dei temi della prossima campagna elettorale cosa si intende fare per realizzare quegli obiettivi che le nostre costituzioni che il Trattato dell'Unione Europea
Mettono davanti a tutti rispetto ai quali naturalmente giudichiamo
Che l'operare dei politici ma non solo dei politici anche delle imprese per questo avremmo l'amministratore delegato dell'ENEL che anche l'unico italiano ha rappresentare il nostro Paese nella cosiddetta molti stakeholder Platform alla piattaforma con diversi sorgenti della Società economica e civile che la Commissione europea ha creato un anno fa e che hanno chiesto chiaramente
All'unione di cambiare strada e di impegnarsi a fondo per l'applicazione dell'Agenda due mila trenta
Chiederemo ai nostri politici se trovano potranno trovare tempo per informare i cittadini cittadini che sempre di più sono orientati per politiche in questa direzione
Tra l'altro presenteremo come ha smesso una lettura di tutti i commi della legge di Bilancio due mila diciannove per capire se si va nella giusta direzione o nella direzione sbagliata
Insomma c'è una grande mobilitazione l'Italia indietro e disattenta appresa magari da delle beghe quotidiane
Il nostro impegno continuerà a essere quello di pressare la politica ma non solo per prendere seriamente in quegli impegni
Non solo per quei giovani che scenderanno in strada magari al fianco di tanti di noi
Ma anche per quegli impegni che oggi possono consentire a questa generazione di recuperare una speranza grazie e buona giornata a tutti
Era scegliere il futuro la rubrica del professor Enrico Giovannini portavoce dell'ASL essa Alleanza per il Futuro sostenibile siamo in chiusura di questa edizione del mattino del notiziario di radio radicale intanto soltanto un aggiornamento sulla borsa apertura in rialzo per lo spread tra Btp e Bund che segna duecentosettantaquattro punti rispetta duecentosettanta della chiusura
Ieri il rendimento del decennale italiano al pari al due virgola ottantasei per cento europea borse europee incauto rialzo in avvio Milano più zero virgola diciotto per cento
Chiudiamo qui notizia del mattino adesso ascoltiamo stampa e regime a cura di Massimo Bordi