#PERIMOLTI Verso un partito. Di sinistra

Tutti in abito al Sica legni seguirà l'intervento dell'introduzione tematica di Serena Spinelli Grazia
Care compagne cari compagni benvenuti grazie di essere qui fattemi per prima cosa ringraziare gli ospiti in sale quelli che hanno risposto al nostro invito Nicola Fratoianni segretario nazionale di Sinistra italiana
Hanno buone il professor Stefano Draghi chiederà anche erano discussione
Ringraziamo Rossella Muroni andiamo a fare un passato qui da noi formali temporanea la nostra iniziativa Albania mirino si svolge lei Otello Montanari
Un'assemblea facciamo Rino migliori auguri di buon lavoro c'è un comune sentire la consapevolezza
Quanto sia necessario mettere velocissimo al centro delle scelte politiche nazionali normale convinzioni dovresti almeno in quella direzione
Grazie riassegnati
Formarsi viene venticinque non solo per essere
E per
C'è accomuna la stessa volontà di cambiare l'Europa schiacciata nella morsa raggiungibili ma anche per la disponibilità c'è andato a fare pienamente parte in questo nostro percorso
Vi porto i saluti anche dei numeri i numeri come scrivono e oggi trova ove ma
Infine
Un grande ringraziamento davvero muore tutte le compagne e compagni della comunità liberi e uguali perché senza lavoro tenace la loro passione oggi non saremmo qui a dirci che finalmente siamo pronti a mollare gli ormeggi e realizzare la promessa ormai un anno fa avevamo
Agli elettori
Molti di noi centonovanta Gianni nei vagoni consumiamo Leone le ragioni di quella promessa di quella lista che avrebbe dovuto farsi fare i genitori ma derivate
Siamo perfettamente consapevoli che quell'oggetto così come era stato pensato oggi non sia realizzabile
E non lo è per responsabilità diffuse per ridicole minimizzano minarne le divergenze politiche resistenti ai farmaci quell'esperienza che sono diventati macigni nella variazione Dragan postumo
Non lo è perché ci sono discussioni che si sono voluti diventare probabilmente andavano fatti prima ministri discutere le candidature
Non lo è per i continui negli allenamenti vetrina dissidenti che si sono susseguiti in un'escalation irrefrenabile quattro romanzi voi facendo perdere di nessuno escluso una credibilità per fare politica fondamentale oggi però non aveva molto senso cercare portare i responsabili nel campo della sinistra che continua ad essere vittima dei propri errori di costante Veneris ripiegamento su se stessa noi abbiamo scelto di non tornare più indietro
Di non chiuderci in piccoli per quanto confortevoli recinti con gli amici di sempre
Di non attendere il responso di un congresso che riguarda qualcun altro per scegliere la nostra direzione
Ma di iniziare a percorrere una strada che vogliamo aperta a tutti quelli che ne condividono le ragioni di fondo e che intendono mettersi in gioco davvero per costruire una storia nuova
è per questo che siamo qui oggi per avviare il percorso che porterà alla nascita del Partito della sinistra che da promessa tradita posta finalmente tramutarsi in realtà arriverò al come che poi è questione da condividere insieme ma prima di tutto il perché
C'è un Paese devastato dalle diseguaglianze
Un bisogno di protezione sociale che sfocia sempre più in una guerra tra poveri
Sentimenti di odio episodi di violenza e razzismo che diventano cronaca quotidiana donne uomini e bambini
Che vengono sequestrati al largo delle nostre coste nell'indifferenza o peggio nell'acclamazione
Di un ministro che sono i più becero calcolo politico e un voto on line che ha esautorato il parlamento delle proprie funzioni sottrae ai suoi conti con la giustizia
C'è un mondo del lavoro sempre più frammentato che si è visto togliere nella stagione passata diritti e dignità
Proprio da chi avrebbe dovuto difenderlo
Ed ha invece sposato la pratica della disintermediazione è una politica economica del tutto subalterna quella di una destra che ha avuto gioco facile a vincere sulle macerie di un centrosinistra che avevo ormai decretato la propria condanna
C'è un governo che a ogni giorno di più i tratti della destra peggiore un governo che Salvini ha finito per incarnare
Facendo leva sulle fragilità di un movimento Cinquestelle che nel mondo che nel frattempo stampanti con irrisione molto concreto che la saldatura istituzionale Pardini sia ormai la stessa anche dei rispettivi elettorati
E tra poco si vota le amministrative e regionali ed europee questo scenario inquietante
Serve una sinistra capace di un'opposizione vero Parlamento provocatoriamente sociale che oggi non c'è ed è stata la marginalità segretamente relegato sapendo che per combattere questa destra non sarà sufficiente a contrastare ma occorrerà rappresentare l'alternativa
Non basta cioè pare lo spezzettamento del reddito di cittadinanza
O di una quota cento che è vero è del tutto insufficiente a porre rimedio alle storture del nostro sistema previdenziale ma c'è differenza tra fare un'opposizione che stabilmente dei provvedimenti
E una che ancora dimostra di non aver capito la lezione degli elettori hanno voluto dare che ha portato le spalle i loro bisogni reali e non si è fatto carico di un disagio che si è trasformata in rabbia e paura
Lo stesso genere insufficienza politica che mostra chi pensa che nessuno indistinto degli europeisti contributo Venere lezioni europee possa essere salvifico e risolutivo a a fronte di un'autocritica del tutto assente dell'Assonime ieri tutta politicista degli atti sopperiscono alla mancanza di serve una sinistra che rimette al centro la politica pensiero una visione del mondo che non siano subalterni ad altri vincente
Serve una sinistra che ritrova le ragioni delle proprie lotte che riscopre il conflitto sociale un campo che abbiamo colpevolmente abbandonato e non è un retaggio nel Novecento nel mondo di oggi
E che schierandosi dalla parte dei più deboli recuperi la capacità di dire parole chiare mente coraggiose per una lotta serrata alle diseguaglianze
Di qualcuno in grado di venire meno fino nostra deve essere la battaglia per la riduzione dell'orario di lavoro a parità alla
Per redistribuire ricchezza
Affrontando i cambiamenti approntato dall'innovazione tecnologica agricola spaventati condizione neuroni uomini i salari di qualità tutela del lavoro difficoltà nelle conciliazioni dei tempi di vita in un Paese con uno dei tassi di tutti occupazione femminile peggiori d'Europa
Su queste partite peraltro penso vada mantenuto un asse col sindacato penso in particolare alla CGIL che con Maurizio Landini può aprire una nuova stagione della sinistra sociale
Che vive nel conflitto nella battaglia per i diritti collettivi e che ancora di più oggi ci richiama alla necessità di una sinistra politica
Nostra deve essere la battaglia per una patrimoniale sulle grandi ricchezze che vada a colpire i giganti del web che fatturano nel nostro Paese ha tenuto una lunga tasse grazie paradisi fiscali
Nostra la battaglia perché l'ambiente non sia un semplice cartello accorrendo dei programmi che durano il tempo di una campagna elettorale a motore di sviluppo di lavoro che si incrocia col sistema di guerra quel diritto alla salute
E poi una riscoperta del ruolo dello Stato che i rifiuti di sacrificare l'interesse pubblico a quello privato che riconosca senza s'con gli errori che sono stati fatti in anni in cui si è pensato che privatizzare liberalizzare fosse buono è giusto in quanto tale così come quando si sono parati riforme Camigliano con le istituzioni gli enti locali che hanno soffocato la capacità di investimento che hanno mortificato lavoratori
La curatrice della pubblica amministrazione additati come gli unici responsabili di malfunzionamento malfunzionamenti che sono prima di tutto figlio di politiche sbagliate
In questi giorni si parla di autonomia differenziata attenzione
A non aumentare il divario che c'è nel nostro Paese tra cittadini di serie A e di serie B
Tra servizi di serie A e di serie B Rino portando avanti un modello che premia più ricchi che i virtuosi e rischia di generare un corto circuito istituzionale che abbiamo il dovere di evitare
Su questi temi il Parlamento deve riaffermare la sovranità perché si vanno a toccare principi costituzionali
Io non riesco ad esaurire qui l'elenco completo delle sfide che abbiamo di fronte e a seguito del mio intervento Serena Spinelli nella sua relazione affronterà in modo più esaustivo
Questo argomento ma il senso è che tutto questo la necessità che la sinistra torni ad esercitare un ruolo che sia politico-sociale e culturale a che fare con le ragioni del partito che vogliamo costruire
Un partito questo dobbiamo dircelo che deve saper riconoscere analizzare gli errori di stagioni passate e che anche per questo sappia dotarsi di occhi nuovi per guardare il mondo e anche di nuovi interpreti
Non è questione di meno nero rinnovamento non è nemmeno una questione anagrafica tutt'altro è che la realtà di oggi non la puoi cambiare con le categorie del passato e con chi le ha per lungo tempo rappresentate in qualche modo questo ce l'hanno detto anche gli elettori un anno fa e fa parte di una riflessione che abbiamo il dovere di fare molto laicamente
Per troppi anni aggiungo abbiamo conosciuto anche a sinistra classi dirigenti più attente a rigenerarsi che a generare futuro poco generose
Proviamo a costruire un soggetto politico che abbia un tratto di diversità anche in queste o che prende il valore e la lealtà non la fedeltà che pur venendo meno alla capacità non venendo meno alla capacità decisionale non rinunci alla condivisione delle proprie scelte
Ero partita da qui avremmo dovuto fare il partito di liberi e uguali per tante ragioni che non avevano solo a che fare con la coerenza che è richiesta che si prende un impegno
Non l'abbiamo fatto ma quell'esigenza resta l'esigenza di costruire un soggetto politico della sinistra che non viva sono in funzione degli appuntamenti elettorali ai quali comunque non intendiamo mancare
A partire dai territori devo campo di prova per una futura classe dirigente fino alle europee in vista delle quali lavorare fin da ora per dare vita insieme ad altri anch'
Tanto che metta al centro ambiente uguaglianza le persone e i loro bisogni la possibilità di far partecipare ogni cittadino i processi democratici non so bene quale altro fronte progressista possa esserci all'orizzonte tra chi sogna la ricostruzione di un nuovo centrosinistra con vecchi protagonisti e che ha la tentazione di chiudersi in una sinistra di testimonianza si sente la mancanza di un soggetto della sinistra contemporaneamente che non siete affrettare le alleanze ma che non li assuma come priorità perché prima di tutto viene la sintesi politica
E quell'altra costruisci solo se sai prima di tutto chi sei tu che cosa pensi come può cambiare il mondo
Vengono a ciò che dobbiamo fare ciò che ci attende tutto il percorso svolto fin qui dei comitati autoconvocati liberi e uguali è servito a tenere insieme una comunità politica
Che tale sia sentita fin dal primo momento di quella campagna elettorale ci ha consentito di non disperdere forte di aggregare né altre continuare a fare politica in un contenitore comune ma quel contenitore ormai non è più sufficiente abbiamo bisogno di un'identità di un progetto che pur superando quell'esperienza ne rappresenti un'evoluzione magari anche più ambiziosa di quella che c'eravamo dati inizialmente
Entrati nell'assemblea di oggi verrà indicato un comitato con funzioni prettamente organizzative transitorie questo tengo a sottolinearlo
Fatto da compagni e compagne che in questi mesi si sono spesi sul territorio provenienti dalle diverse regioni che avrà il compito di definire le regole della fase costituente che insieme dovremo aprire verso la fine del mese di marzo
Quello potrà essere anche il momento in cui darci un nome e un simbolo che ci identifichi no e in quelle leggere un'assemblea costituente che lavori nei mesi a seguire sul manifesto uno statuto in vista di un congresso
Ma noi non immaginiamo una fase costituente da portare avanti in solitudine abbiamo bisogno di aprire cibi contaminati di ricucire gli strappi e sperimentare nuovi strumenti per fare politica
Più ti vietare in modo intelligente le piattaforme tecnologiche di sperimentare forme nuove di partecipazione per arrivare oltre noi stessi oltre i ristretti circoli che conosciamo già per incrociare mondi movimenti realtà che oggi vivono la politica con distacco
Anche per le barriere all'ingresso che troppo spesso caratterizzano i partiti
Tutto il percorso costituente dovrebbe sebbene infatti aperto a tutti anche a prescindere da altre appartenenze che siano naturalmente nel campo della sinistra
Potremmo definirlo un partito Rete qualcosa che sta sopra le piccole casette politiche e lavori per costruirne una più grande unitaria sia
La presunzione egemoniche da parte di nessuno poi certo arriverà il momento di un congresso vero un iscritti regole certe di fronte poi ognuno dovrà fare una scelta
Sarebbe bello se a quel momento arrivassimo in molti di più di quanti siamo qui oggi sarebbe necessario se già oggi
Fosse un primo momento di confronto tra realtà diverse visto che alcune presente qui presente qui ce lo consentono non è certo tempo di nuove divisioni particolarismi non è quello che si vuol far nascere qui
E mi piacerebbe che se comprassimo il campo da alcune accuse caricaturali sull'ennesimo partitino della sinistra
Ci pensa che qui abitino velleitarismo minoritaria Nismo antagonismo forse non ha fatto i conti con le biografie politiche che sono qui rappresentate e che meritano Rispetto contro ogni tipo semplificazione
Quell'esperto
Che serve anche per stare insieme in una comunità politica perché di arroganza vertigini chiusure si muore
Iniziamo questo calmi questo cammino con umiltà e disponibilità mettiamoci tutti a servizio di un percorso collettivo senza presunzioni imparando a stare insieme ognuno per quello che può dare lavorando sulla ricostruzione di rapporti anche umani perché la politica è anche questo relazioni sentimenti sensibilità da tutelare
Sarà una strada difficile lo sappiamo
Sarà un percorso lungo e prima di arrivare alla sua completa definizione attraverseremo altre fasi che probabilmente oggi non possiamo nemmeno immaginare ma abbiamo scelto la strada meno battuta e io credo però anche l'unica possibile
Oggi però mettiamo il primo mattoncino della nostra nuova casa tempo dell'attesa è finito grazie
Grazie Jessica interviene ora sirena Spinelli con una relazione tematica si prepari a intervenire Silvia Prodi
Carenze compagne cari compagni buon giorno a tutti e grazie di esserci e di esserci soprattutto Stati in tutto questo Perino
Anch'io desidero ringraziare come gesti alla Rete dei Comitati territoriali per quello che ritengo si possa definire una irriducibile resistenza e pazienza da parte vostra
Di e ci era stato promesso un partito di sinistra uno e non tanti piccoli partiti autoreferenziali
Vero un partito non si fa perché si è promesso ma perché se ne sente la necessità consentitemi anche l'entusiasmo
L'entusiasmo c'era io l'avevo respirato come molti di voi diciamo è però in molti in questi mesi hanno contribuito a FIAT Carlo ma rimane la necessità rimangono immutate anzi ritengo incrementate le motivazioni per le quali tanti e tanti si sono mobilitati
Si perpetuano però gli errori che hanno spinto molti a ritrovare le risposte non a sinistra ma in altro
La sinistra secondo me e mezza un guado aver approvato da decenni ad aggiustarlo il mondo invece di cambiarlo rischia di ridurla all'inesistenza
La destra avanza ma non propone sono un leader ma propone un'idea del mondo un'egemonia culturale che il Paese condivide Sempre ogni giorno di più la battaglia sta nel costruirla la nostra egemonia culturale che abbia come obiettivo una nuova idea del mondo un modello di società
Che ripartendo da ciò che sviluppo tecnologico globalizzazioni social media crescita della popolazione mondiale longevità uso delle risorse del pianeta hanno determinato sia in grado di riportare al centro la libertà e la dignità della persona umana
Il modello sociale in cui viviamo genera conflitti disuguaglianze ingiustizia e violenza
Il nostro obiettivo è quello di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana
E l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Non l'ho scritta io naturalmente queste parole e stanno ancora valide dopo molti moltissimi anni
Penso che non poteva esserci una gerarchia tra valori club valore dei diritti sociali e diritti civili che secondo me per la sinistra non possano altro che essere profondamente interdipendenti
Ogni persona ha diritto al lavoro al salute alla salute al sapere e alla conoscenza
All'accesso ai beni comuni materiali ed immateriali al tempo libero per sé per i propri affetti magari anche un po'per gli altri in questa società in cui ognuno pensa sempre più a se stesse
Ogni persona per la sinistra ha diritto di vivere
Il nostro citarli la nelle differenze
Dei modi di vivere di sessualità di pensieri culture libera nell'uguaglianza di diritti e di opportunità in cui si è inconcepibile ogni forma materiale giuridica comportamentale verbale culturale
Di disuguaglianza tra le donne e gli uomini e mi pare nelle pagine di questi giorni lo ribadiscono ancor più conforta
In ogni Assemblea convegno della sinistra si parla dell'importanza del lavoro
Ma oggi appare quanto mai necessario confrontarsi con un mondo del lavoro parcellizzato nelle modalità organizzative un lavoro spesso povero collaboratori spesso ricattabili anche per la sproporzione tra domanda e offerta spesso a vantaggio della prima un mondo del lavoro sul cui il profitto si realizza a scapito dei diritti in cui il tempo di lavoro sottrae tempo alla vita
La sinistra a oggi il dovere di rimettere al centro i diritti del lavoro il conflitto tra capitale e lavoro
Il rapporto tra il tempo di vita con il tempo di lavoro asserendo con forza che i diritti valgono per tutti e tutti che stavano per tutti qualunque lavoro svolgano
Abbiamo salutato la piazza dei sindacati uniti il nove febbraio come un momento in cui la sinistra si è ritrovata io lo dico
Con estrema onestà quella piazza al momento secondo me non ha nessuna rappresentanza politica organizzata per le proprie stanzi
Lavorare in tutti lavorare meno lavorare meglio riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario retribuzione femminile uguale a quella maschile
Lavoro che non si scontri con l'ambiente perché la sua salvaguardia deve essere cardine di una visione alternativa dello sviluppo economico e sociale tanto più che ormai chiaro che è una necessità incontrovertibile rispetta la sopravvivenza del pianeta
Ambiente come cardine significa investimento sul green economy economia circolari e tutela del territorio
Significa ripristino ma soprattutto prevenzione per un territorio che trema frana finisce sott'acqua e piange troppo spesso vittime e danni evitabili come se il cambiamento climatico non fosse ormai avvenuto o non ci dovesse riguardare ogni persona per la sinistra ha diritto alla salute che significano stato totale di benessere fisico mentale e sociale e non semplicemente assenza di malattie o infermità
Salute ambiente fortemente interconnessi fra loro stesso cardine della nostra visione dello sviluppo economico e sociale
Salute e lavoro anche sì fortemente connessi perché vi sia presentazioni perché non si può continuare a morire o ad ammalarsi lavorando salute come strumento per favorire stili di vita sani per tutti perché non è accettabile chi è ricco sì anche più sano
La sinistra deve ritornare a ribadire con forza che sistema sanitario pubblico ed universalistico è un'infrastruttura fondamentale del Paese uno strumento imprescindibile
Per ridurre le disuguaglianze perché la salute è un diritto della persona in quanto tale e chiedo alla sinistra di togliersi dalla testa questo uccellino ogni tanto li dice che il sistema sanitario copioni Bersani se non è sostenibile non è vero
Un diritto peraltro che non può essere declinata in maniera diversa tra regioni ricche e regioni povere e che ci fa dire che siamo contrari a questa secessione dei ricchi su sanità e distruzione
La sanità ha il dovere di rispettare i diritti di chi viene accolto abbiamo però il coraggio di dire questo alla pancia del Paese
Perché è semplicemente siamo noi quelli che ci facciamo di garantire i diritti delle persone in quanto tali in tutte le fasi la loro vita bambini anziani immigrati
Semplicemente rispettare i diritti delle persone perché se l'accoglienza è un dovere integrazione è un'opportunità anche di velocità e sviluppo culturale sociale ed economico per tutti noi il ministro Salvini non lo capirà ma non è un nostro problema
Forse potremmo smettere di dividere la società in tanti sottogruppi spesso in contrapposizione tra loro
Formazione e istruzione
Accesso alla cultura rappresentano un'altra infrastrutture rinunciabile nella nostra idea di società
Un altro strumento per affrontare disuguaglianze istruzione cultura scienza sono beni comuni si valuta il merito quando tutti partiamo dallo stesso podio delle opportunità
Riportiamo al centro del nostro dibattito il ruolo dello Stato e delle istituzioni locali come elemento in cui l'interesse collettivo prevale su quello
Individuale
Elaborare un modello sociale di sviluppo non può essere a mio avviso ha fatto soltanto all'interno dei nostri confini nazionali
In un mondo sempre più globalizzato è compito della sinistra recuperare il significato profondo di una visione e di un'azione internazionale
L'attuale l'Unione europea però rappresenta incerto amaro tradimento dello spirito di fratellanza del Manifesto di Ventotene
Lei politiche di austerità hanno aggravato gli squilibri della globalizzazione liberista R. estendendo l'analisi economica che del resto del mondo è peraltro piuttosto finita rispetto a noi
Vent'anni di privatizzazioni di penalizzazione del lavoro i mancati investimenti la stessa via terza via blairiana sono stati l'applicazione dell'impianto liberista dei trattati europei è tempo che la sinistra rifletta sulle contraddizioni Mussi esposta riguardo l'Europa se vuole capire come mai rischia la scomparsa in tutto il continente
La contraddizione si è aperta la difesa a gran voce dei diritti sociali e l'implementazione di politiche invece hanno limitato abolito tali diritti è il nostro grande problema di questo momento
La contraddizione di politica di centrodestra promosso da partita dis di centro sinistra perché ce lo chiede l'Europa è stato un altro elemento di grande grande difficoltà
In questo modo abbiamo perso sia la sinistra e rischiamo di perdere l'Europa
Dobbiamo dire ai trattati vanno completamente riscritti e che è indispensabile demoralizzare le istituzioni le opere
Demoralizzazione dei processi decisionali restituire ai cittadini la la capacità di scegliere in Europa attraverso un Parlamento dotato di poteri effettivi e non più assoggettato agli interessi dei singoli governi nazionali
Per la sinistra l'Europa è quella dell'Erasmus della scelta volontaria di varcare le forme le frontiere è quella dei popoli perché per troppo tempo abbiamo anche smesso di parlare di pace tra i popoli europei e tra i popoli del mondo
Abbiamo un lungo percorso davanti dove tornare ad essere protagonisti e costruttori la dimensione europea
Se davvero lotta alle disuguaglianze povertà allo sfruttamento al dumping sociale
Investimento concreto su welfare saluta accoglienza integrazione ambiente un'ossatura del modello di sviluppo economia sociale dimora aziende dice che decide non su come la finanza sono i nostri obiettivi
Facciamo nostro l'articolo quarantanove della Costituzione tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente impartiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
Torniamo a far politica nella vita reale nei suoi bisogni NSA conflitti interlocutori attenti dei tanti che agiscono sinistra in grado di alcol Tare loro istanze di farsi contaminare ma di tradurre l'ascolto in azione proposta politica
Da troppo tempo abbiamo escluso la discussione il dibattito il confronto la partecipazione e l'abbiamo sostituita con Contini posizionamenti e tatticismi con le decisioni prese impone spesso sempre gli stessi abbiamo bisogna di approfondire studiare i tanti temi complesse di questo nostro tempo
Innovare il linguaggio radicati sul territorio luogo per eccellenza in cui far crescere una nuova classe dirigente
Io non credo
Concludo di avervi detto niente di nuovo realmente su alcune cose che ho detto che ha affermato non saremo neppure completamente d'accordo già in questa stanza vogliono essere però spunti su cui riflettere ed approfondire insieme
Molti altri spunti mancheranno estraneo nelle vostre teste delle vostre competenze soprattutto in tutte quelle cercheremo di incontrare nei prossimi i prossimi giorni nelle prossime settimane
Allora realmente il vento vuole essere investo un contributo alla nostra discussione
Perché io li vedo che è facile essere d'accordo quando siamo tutti d'accordo è molto più facile cercare di trovare una mediazione alta per provare a dare a questo Paese e anche all'Europa un nuovo pensiero per la sinistra
Ce lo siamo detto tante volte ebbe è il momento di farlo grazie
Grazie cioè l'abbiamo la prassi da Prodi si prepari il professore Stefano Draghi
A tutti
Deve Foster Wallace nel suo famosissimo discorso questa è l'acqua parla della libertà e dice
Il genere di libertà davvero importante richiede attenzione consapevolezza disciplina sforzo e la capacità di tenere davvero agli altri di sacrificarsi per loro ancora e ancora
In una miriade di piccoli modi anche semplici banali ogni giorno questa è la vera libertà
Questa per me sono le parole giuste per descrivere quello che dobbiamo imparare a fare come e per creare una comunità politica di sinistra
Essere una forza che lavora costantemente tenace al fianco di chi ha bisogno una forza scomoda controcorrente che non cerca scorciatoie o ribalta Pisa cogliere nell'esistenza di tutti significato e dignità
Oggi siamo qui anche perché abbiamo saputo mettere un po'di tenacia siamo decisamente controcorrente modestamente scomodi
Dobbiamo però
Sapere procederà con uno spirito inclusivo ed unitario ovviamente non è semplice ma il mondo attorno a noi chiedo urgentemente di avere risposta sinistra che saranno tanto più incisive quanto più sereno sapremo essere coerenti e coesi
Ci sono questioni su cui siamo chiamati a esprimerci e sulle quale dobbiamo sapere incidere l'autonomia regionale dove devo dire che il gruppo parlamentare delibere uguali
Sta conducendo un'azione politica visibile seria volta rimettere al centro dell'escussione del Parlamento per evitare che si creino condizioni d'irreversibile di squilibrio istituzionale e sociale
C'è la questione femminista
Che in quest'epoca di Pillon e lega oscurantista va posta come prioritaria non possiamo retrocedere i diritti delle donne credo hanno che dovremmo aderire
Allo scorporo dell'otto marzo unirci nella mobilitazione contro chi pensa che esistono delle gabbie di genere
C'è una visione economica da ribaltare puntando alla garanzia dei diritti di tutti i lavoratori pensando forme d'impiego adatte mutamenti Tecnofin anziani spingendo la pressione fiscale sempre più verso la progressività disincentivando le speculazioni
La gestione delle risorse deve essere pubblica bisogna governare per abbattere lo sfruttamento ambientale avendo come obiettivo la riduzione dell'impronta ecologica
Questo è il messaggio che spero vada in porto per le europee dove la soluzione di buonsenso sarebbe proprio un'alleanza ecologiste progressista per cambiare regole e visuale e niente più Europa per favore
Ci sono mondi martoriati e traumatizzati come quello della cultura che vive in uno stato di incertezza sottopagata o quello del precariato scolastico a cui dobbiamo dare voce e rappresentanza
C'è il tema della democrazia
In una quotidianità che vede costantemente il potere esecutivo invadere quello legislativo e parlamentare
Un ancora più stranamente gli eletti guidate da piattaforme informatiche dove la linea viene data sui sociologo da messaggi vocali come quello che c'ha ravvivato la prima colazione di qualche giorno fa io credo invece nel percorso che stiamo costantemente costruendo come autoconvocati verso un modello diffuso di partecipazione effettiva di militanza non di adesione passiva e virtuale una forza coerentemente antifascista antirazzista antidiscriminatoria questa è la nostra libertà grazie
Grazie
Interviene ora il professore Stefano Draghi in stile fare intervenire Lucrezia Ricchiuti
Buongiorno e grazie di avermi invitato io spero di darvi
Articolo contro il
Ciò che dovete affrontare problemi complicati
Perché lo sono i convegni tutti i problemi con
Che la sinistra italiana e non solo negli ultimi anni
Parto da un punto importante per capire che alcune questioni riguardano la sinistra italiana
Non nascondiamocelo altre questioni riguardano la sinistra europea e mondiale e di cui non avrò tempo di parlare
Verrà fuori non
E di cui non otto
Proviamo a fare così
Meglio
Ricordo solo che qualche anno fa
Tutti i Paesi europei tranne uno due adesso non mi ricordo il tattico esatti erano governati da governi dei sinistra o di centrosinistra oggi quasi tutti i paesi europei sono governati da
Governi di centrodestra o di destra alcuni dei quali molto molto preoccupanti
Dunque la tradizione socialista socialdemocratica arretra comunque e questo non ci deve spaventare però non ci deve spaventare bisogna capire perché
E cercare di raddrizzare il timone Della Park
Diciamo l'alternativa alla crisi dei grandi partiti socialisti e socialdemocratici è stata la creazione e lo sviluppo di tanti piccoli partiti radicali e non soltanto in Italia
E quindi con una foto frammentazione che non aiuta a ricostituire un grande gruppo dei grandi partiti di bassa all'interno della nostra democrazia perché ciò sia avvenuto non entro nel nei casi delle varie casistiche ci sono ovviamente molte ragioni che spiegano questo questo deriva chiamiamola così anche se molte delle formazioni a cui facevo riferimento sono di grande levatura politica e morale
E ho detto del dei tanti aspetti che riguardano la crisi della sinistra la sua involuzione la sua perdita di contatto di chiamiamola pure con la realtà
Con lo sviluppo dei Paesi democratici io mi permetto di come dire di ricordarne solo una che però penso una delle più importante
E cioè il fatto che la sinistra
Non abbia compreso qual è il nuovo ruolo del tecnologie nel mondo moderna
Anch'io vinco delle relazioni che mi hanno preceduto non nostro
Sentito grandi riferimento a questa questione provo a spiegarle perché questo è uno delle cose che azzoppa di più qualsiasi tentativo della sinistra di risollevarsi dalla crisi in cui è caduta negli ultimi anni
Le delle nuove tecnologie io sono non solo per no per carità vengo da tutt'altra scuola anche se di recente insegno questa materia all'università ma una insegnamento tardivo come dire
La sinistra non ha capito che siamo di fronte a una rivoluzione di portata storica
Non di portata storica perché perché riguarda gli ultimi anni che riguarda gli ultimi secoli o gli ultimi millenni
L'hanno detto Florida hanno detto a RAI tanti annosa attaccapanni si battono perché la perché si capisca che questa cosa non è semplicemente davvero un nuovo telefonino in tasca non è questa cosa qui
La la portata della rivoluzione che le nuove tecnologie stanno inducendo nelle nostre società nell'economia nella politica nelle nelle relazioni sociali alla stessa
Portata storica non so come dire
Di quella che è stata prima la la scrittura quanto tre mila e cinquecento anni fa forse di più
E poi soltanto cinquecento dopo seicento anni fa la stampa
Vite ma cosa c'entra tutto questo con la stampa centra moltissimo
C'entra moltissimo perché la stampa e grazie alla stampa e cioè al fatto che la Bibbia sia andata l'abbiano potuto in qualche modo leggere tante persone anche se molto erano Alphabet la Bibbia quella Bibbia le scritture sono finite nelle mani di un signore che si chiamava l'utero
Il quale ha aperto le scritture ha detto ma qui non c'è
Il Paradiso l'inferno
La Trinità tutta crepe che ecco che cos'è questa cosa qui perso
E da lì ha dato il protestantesimo
E le guerre che per centinaia di anni hanno insanguinato l'Europa e lì è nato il capitalismo come ci ha spiegato Webber
Che ha dato il la nei nato nei Paesi protestanti non è nato nei Paesi cattolici nei paesi in Cina non è nato in India non è andato pure
Millenari tradizioni
Siamo di fronte a una rivoluzione di questa portata
Non si è ancora capito
Perché paragonabile diciamo
Perché questa ricche che cosa ha cambiato perché diciamo che cosa è cambiato nel nell'antropologia di tutti noi ma soprattutto dei ragazzi beh però ti amo a capire
Che cosa è successo non ho tempo di parlare tutto questo ovviamente ma
Non è soltanto dunque una crisi di idee e di proposte
Perché le cose che sono state dette prima di me sono tutte cose sottoscrivibili per cui vale la pena di battersi non un minuto un giorno un anno ma una vita sono cose fondamentali ma il problema capire perché la sinistra non è più in grado di parlare ai milioni di persone ai molti e parla solo ai pochi
Parla dialogare
Ascolta
Ma sconta mentre ogni giorno la sinistra parla a trecento mila persone Salvini parla a trentacinque milioni di persone
Questo è il divario
E se non ci si mette una pezza sarà sempre peggio
è vero che parlare a trecento mila più facile
Più semplice non c'è un problema di linguaggio ci si intende facilmente veniamo tutti dalla stessa storia del
E quindi e più consolatorio in qualche modo
Ma se la sinistra non si pone il problema di parlare ai tanti ai molti dunque uscirà neppure a fare le politiche per i tanti per i culti
Dunque qual è il nocciolo dalla questione dal mio punto di vista
Che non è un problema di crisi dite continuare a ripetere le idee va benissimo bandite e la sinistra profili a dire non mancano le idee a sinistra
Manca la capacità di sintesi ovviamente e questo solo un grande partito lo può fare solo perché lo può fare e dunque si pone il problema di qual è l'organizzazione che è capace di fare questa sì
Abbastanza attuale rispetto alle cose così
Si chiama Partito
Ma questo partito
Che a questa sintesi deve lavorare che che è la condizione necessaria ma non sufficiente per parlare ai molti
Un'operazione diritti a tre facce
Un'operazione una Panda faccia culturale una faccia politica è una faccia tecnologica anche qui
Cerco di parlare soltanto di quest'ultimo aspetto perché gli altri due ci porterebbero via intere giornate
Il problema è che la sinistra ad otto modelli di organizzazione che sono quelli che producono la sintesi politica e il dialogo cui molti e l'organizzazione
è lei sarà asta legata a modelli di organizzazione che sono obsoleti che inefficaci
Parte la crisi del PD
è la crisi del partito dei circoli del partito delle primarie un partito che diciamo così
Floridia non so se l'avete stretto questo bel libro di Floridia sul sul problema sullo statuto del sullo statuto del Pd quanto dello statuto c'era dentro un pezzo della sua crisi cioè le regole dell'organizzazione sono anche un pezzo non
Nel solo Renzi ai suoi errori chiamiamoli così è che dentro nello Statuto dell'organizzazione del partito c'era in qualche modo il tarlo della sua crisi future
La sinistra ha in mente un modello organizzativo che è la copia sbiadita
E non più adeguata dei vecchi del vecchio modello del partito di massa nel partito comunista questa idea vero
Nobile nobilissimo organizzazione
Ma ora di pur di uscire da quel modello e cominciare a a guardare il mondo di faccia
Posso fare una
Un'analogia tra un po'azzardata per chi ha una lunga storia di militanza da sinistra
Forse vi ricordate che nel mille novecento quaranta sette quaranta ciò mi ricordo esattamente la data Palmiro Togliatti
Se sia mattone
Decisero di aprire le sezioni di fabbrica
E per poco il partito non si rivoltò contro i dirigenti uno il segretario del partito che l'altro
Il responsabile dell'organizzazione dicendo ma cosa c'entra noi siamo il partito
Una sezione per ogni campanile noi siamo quella roba lì siamo il partito del territorio
E Togliatti Secchia spiegarono un partito che non capiva
Che invece il partito doveva anche se non si arriva molto ad avere consenso il partito doveva stare la dove si creava la ricchezza dove si sviluppava il capitalismo dove si sviluppava la classe operaia che era il nerbo della sua forza
Ecco cosa non serviva ad avere più consenso serviva a mettere il partito in qualche modo in in sintonia con lo sviluppo economico e sociale
Oggi dobbiamo fare esattamente la stessa operazione oppure per tratta scritte dalla stessa è ovvio mette sbagliato ma un'operazione del tutto analoga
Capire che il partito deve stare laddove si formano e si sviluppano le forme più radicali e potenti del nuovo capitalismo vi capitalismo delle piattaforme
è un'operazione non facile e non è un'operazione soltanto tecnologica
Perché il partito dei circoli
Mostra nonostante la sua nobile origine
Tutti i suoi limiti posso fare l'esempio che faccio molto spesso il
L'esempio
Di quel ragazzo che forse l'avete sentito nei mesi scorsi un nostro
Un ragazzo figlio di una nostra amica che di sinistra cioè pagato di sinistra e Milano che si trovava sul
Su un treno delle Ferrovie ad Orte dove una contro l'ora
Ha perso un po'le staffe perché c'era un nero che non aveva pagato il biglietto caute Croff sono a tutto il treno ha cominciato a inveire contro questi verde di Negri parole violente razziste
E discriminatoria
Il ragazzo unico di tutto il treno è sceso dal treno è andato alla direzione delle Nord e ha fatto un predisposto dicendo che queste cose sono razziste e violente eccetera è una controllo ora non doveva permettere un nero non paga il biglietto con un bianco di fai la multa e buonanotte Fini e finisce di
Ora questa denuncia
Essendo Trenord un luogo molto frequentato dai leghisti soprattutto nei vertici alcuni le hanno per fortuna arrestati negli anni scorsi per
Racconta
Chiusa parentesi è passata questa denuncia è stata mandata nel gruppo di comunicazione di Salvini troppo sul gruppo che
Questa che
La denuncia è stata ovviamente riscritta
La notizia che è circolata
Saranno state le due del pomeriggio
Era un delinquente un mascalzone assolti comunisti eccetera invece di difendere un'onesta lavoratrice che ha fatto solo il suo dovere chiede il licenziamento cosa che ovviamente ragazzo
Chiedendo al licenziamento di una nostra di una bianca brava ragazza eccetera che ha detto soltanto la verità e l'ha detta tutto il treno
Altri sia stata
Diffusa attraverso la bestia
Che software che usa Salvini e il suo gruppo di comunicazione a tutti i soci network alle tre era stata ricevuta da circa cinquecento mila persone i quali l'hanno ritwittato eccetera ad altri circa un milione e mezzo di persone alle quattro quattro milioni di persone avevano ricevuto l'informazione riscritta da salutisti
Questa è arrivata ovviamente a tutte le redazioni dei talk show a tutti le redazioni dei giornali quali l'hanno ripresa ne hanno dato notizia hanno fatto le discussioni sorte che conoscete in tv che sono una tragedia
Eccetera eccetera il giorno dopo tutto ciò è stato ripreso dai giornali il giorno dopo quel cosa è successo che trentacinque milioni di persone hanno avuto quella notizia
Un disgraziato comunista eccetera chiedeva il licenziamento ci era permesso e chiedo a licenziamenti o perché
Cosa fare il partito dei circoli cosa ha fatto nell'indifferenza del partito nazionale ho salvo poche non ricordo reazioni ha convocato il circolo dove riscrittura del PD ragazzo convoca una riunione la sera dopo a cui partecipano circa venti venticinque persone
Si decide di fare un volantino che è pronto dopo due giorni che convoco una riunione dopo quattro giorni per discutere del problema e per prendere provvedimenti
Dopo quattro giorni fa un po'di volantinaggio eccetera eccetera dopo quattro giorni circa trenta persone gli stessi più o meno di prima partecipano alla discussione
Il viso approvano fanno una mozione disapprovazione in tutto la cosa è stata vista da circa centocinquanta persone
Chi vince secondo voi
Chiusa parentesi
La battaglia e di queste proporzioni
E non possiamo far finta di niente possiamo diciamo a Bema adesso faremo più circo no
Non può funzionare così
Primo secondo le nuove tecnologie hanno
Distrutto la tradizionale organizzazione dei partiti e hanno lasciato grazie soprattutto alle primarie cosa importantissima ma che hanno hanno degli effetti perversi
Soprattutto quando lo statuto di un partito prevede che il partito sia attento che sia contendibile come c'è scritto
E che dunque il miglior offerente se lo compra
E le primarie distruggono tutto il le cui il diciamo come le nuove tecnologie distruggono tutti i livelli intermedi e lasciano gli elettori insieme all'iter e tutto il resto il leader e i suoi portaborse
I gli elettori tutto ciò che c'è in mezzo funzionari militanti già tutta quella roba lì viene semplicemente spazzata via
Quale qual è la risposta della sinistra questa cosa
Qual è la risposta organizzativa della sinistra
Perché
Slogan piattaforme politiche sono tutte cose bellissime ma se poi non arrivano nei posti giusti nella quantità giusta e l'abbiamo perso come abbiamo perso negli ultimi anni questo è uno dei punti
Voi dite Babar non è un problema di risorse ci sono gli e Sperti gli Spin Doctors eccetera che ci diranno cosa fare non signora
Se no finisce come i sondaggi
Che appaltati agli altri finisce che tutti corrono dietro ai sondaggi e siccome c'è un meccanismo perverso per cui il sondaggista per non perdere il cliente dice sempre quello che i clienti Magi o vuole e lei finisce in un corto circuito
Di
Diciamo in cui si pensa di vincere un referendum per esempio quando si sa benissimo che si andrà a perderlo
Per non fare casi
C'è dunque un problema urgente determina perché io sono come tutti i professori sono un po'chiacchierone quindi
C'è dunque un problema urgente di elaborazione di una nuova organizzazione del partito della sinistra quello che deve parlare ai molti
Miglio l'ho già detto al Principato che la soluzione non è tecnologica è una soluzione politica ovviamente culturale perché il nuovo partito deve fare cultura e cultura tecnologicamente avanzata e non soltanto una piattaforma perché se no ci hanno già provato i grillini con la loro piattaforma Rousseau che è una schifezza diciamolo senza far credere Timor ed è il il inaccettabile
Per un partito democratico di Roma troppo accettare una piattaforma come quella senza garanzie
Quando si vota nessuno sa ha il controllo del software che che calcola che i risultati
Dunque bisogna tornare al vertice come si suol dire della Caterina comunicativa
Perché se vede se ricordate il caso la questione lidi
Per le nuove tecnologie digitale in particolare il device mobili sono sono diventati andati al vertice dalla catena
Partono da lì i messaggi arrivano agli altri mezzi e dunque gli altri mezzi hanno soltanto
Una funzione di grancassa di ripetizione di moltiplicazione da televisioni e giornali città e quello che arriva dai mezzi se non ci siamo lì non ci siamo neanche all'altro
Essere di che cosa vuol dire
Una sinistra presente militante coi suoi slogan al vertice della catena comunicativa
Vuol dire parlare a quelle che Michel Ser questo grande filosofo francese che da cinquant'anni scenda California Stato sia
Compiere la no-global l'anno prossimo compie novant'anni ma è uno che agli occhi molto davanti invece che di dietro molto
E quelli che Michel sarà chiamato Pollicino pollici
I ragazzi e le ragazze che passano la gran parte del lavoro giornate coi loro pollici a lavorare solo spazi
E guardate che non sono più soltanto le radio i ragazzi e le ragazze sono anche gli adulti io ho una figlia di quarantacinque anni
Che è una vera Pollicino perché è cresciuta così va be
Papà la mamma magari l'hanno aiutata fu un po'ad avere familiarità con le nuove tecnologie ma tutti i suoi coetanei sono così e i polli civile Pollicino in Italia sono più di trenta milioni
Tipo come facciamo come fa la sinistra parlare bollicine da politiche Poli Cine bollicine di tutto il mondo unitevi
Come facciamo a parlare a loro perché il futuro della sinistra e di non è da nessuna altra parte
Non è nel capo carismatico che scende dal centro
E si porta appresso non è colore ma non lo dico perché a me non piace lo dico perché non funziona semplicemente perché non funziona
è semplice parlare ai pollici INEA bollicine di tutta Italia e poi di tutto il mondo
Vuol dire mettere in in piedi un parco un partito un'organizzazione di partito che abbia quello come punto di riferimento
Quello come punto di riferimento
Voi dite va be'cosa ci vuole
Basta un bel sito nossignore
Non è così
Una cosa purtroppo non ho tempo di spiegare molto più complessa molto più interna diciamo impegnativa e vi faccio solo un esempio molto più impegnativa
è molto più sfidante dovrebbe essere una vera sfida per la sinistra a questo punto perché dico una sfida perché la rivoluzione dei polli Cine delle Pollicino e quelli di cui parla vicenza o di grandi autori spiegano che la rivoluzione consiste in questo
Oggi per la prima volta nella storia dell'umanità
Grazie a tre o quattro battute sul sui loro Pollicino e sui loro smartphone ragazzi e adulti vecchi eccetera hanno a disposizione un patrimonio di informazione come mai c'è stato negli ultimi millenni
Facciamo finta di non saperlo
E cosa facciamo dal momento in cui i ragazzi le ragazze ma tutti i polli Cini di questo mondo invece di Barreto a quello che dice accompagna Spinelli Okaka vanno su internet a cercarsi che ci sono gli autoconvocati di Libero uguali
Troveranno un mare di notizie di cui la stragrande maggioranza sono finte sono propaganda di avversari politici sono malvagità messe in Rete sono troveranno un'enorme quantità di informazione
Perché noi non riusciamo a darci e loro cercheranno in questo mare e non sapranno mai la verità con lo sapranno molto marginalmente
E in queste condizioni come pensate che la sinistra possa Licci
O posso soltanto crescere antico che certo
Crescere
Il problema lo dice un mio collega che da tanti anni studia questo questione bus per le organizzazioni economiche che hanno lo stesso problema e non solo quelle politiche è trasformare l'informazione in conoscenza
Paul Dirac fornire Pollicino e poi decide un metro di verità
Dite niente perbacco
Un compito immane da far tremare i polsi
A cui occorre chiamare non solo tutti
Militanti della sinistra tutti gli esperti gli intellettuali tutti coloro che pensano di poter svolgere questa grande questa grande funzione ecco la grande
Sita poi la piattaforma tecnologica si trova una volta risolto questo problema
Ad alcuni altri
Ed è un fatto secondario di piattaforme tecnologica che permettono per esempio la partecipazione in Rete dei cittadini
Ollare il charter
O altre cose di questo genere ce ne sono le principali sono dieci o dodici russo è una di queste la rete civica di Milano per esempio da anni
Supporta i bilanci partecipativi grazie a una piattaforma che è una delle migliori del mondo del mondo
Mai un esponente della sinistra che si sia occupato per caso di chiedere quella roba lì come funziona ci può essere utile
Trasformare l'informazione in conoscenza in conoscenza politicamente utile
A che cosa a vivere in un mondo diciamo più libero perché quei rischi per la libertà stanno aumentando più giusto più solida
Vengo agli ultimi Potì eccetera mi lasciate ancora
Qualche minuto però i responsabili della giornata sono autorizzate a togliermi la parola in qualsiasi momento
Dunque lo dico con uno slogan perché anch'io devo più fare in fretta il nuovo partito della sinistra sarà un partito digitale o ibrido o non sarà
Lo dico un po'bruscamente
E il terzo non solo un partito digitale comparto o ibrido perché si dovranno conciliare forme di partecipazione diciamo digitale con forme di partecipazione diretto per carità ci mancherebbe
E poi ma soprattutto dovrà essere un partito come dire isomorfo fico scusate del espressione forse un po'
Intellettuale o idee ma mi ricordo un contributo di un grande filosofo italiano di molti anni fa quando discutevamo se fare o no al Partito democratico della sinistra passato un po'di anni
Cresce molto dal mio punto di vista diceva Umberto curi molto semplice un partito deve funzionare nello stesso modo in cui vuol far vedere funzionare la società e le istituzioni che è chiamato a governare
Se non funziona così
Non si è né credibili né autorevole nella conoscenza che noi dobbiamo portare ai milioni e milioni di Pollicino e non sarà né credibile né autorevole
Perché questa condizione perché questa è la condizione che Gramsci chiamerebbe di ritornando alla egemonia della sinistra all'egemonia
Culturale e tecnologico
Perché la la la Rete
Diciamo è così importante questo perché
Perché la rete non è soltanto porta al generale la Rete portatrice anche di nuovi diritti a cui i ragazzi Pollicino in tutto il mondo sono sensibili
è un difetto nostro ma che era cui sarà difficile rinunciare è che noi ho sentito anche per tanti interventi e che noi parliamo di diritti collettivi
I polli vicini e da Pollicino chiedono diritti individuali
è questo che ci rende distanti tra loro
Dobbiamo colmare questo chi vince le elezioni vincono quelle che promettono il reddito di cittadinanza un po'di soldi
Gli ottanta euro
Dicono quelli che fanno andare di cento come spia
Regole per andare prima in pensione prendere i soldi anche se non si lavora scusate un po'la brutalità e a suo tempo gli ottanta euro in più in busta paga questi vincono le elezioni cit
è che noi non abbiamo fatto niente per capire per contrastare questa deriva individualista che va avanti da venti trent'anni
E se continuiamo a parlare solo esclusivamente di diritti collettivi e non riusciamo a trovare la formula le parole i concetti per trasformare quelli bisogni supposti individuali DNA soluzioni collettive che tutti possono capire da sinistra ho paura che non avrà futuro la partecipazione politica non è una variabile indipendente come si sarebbe detto una volta il partito digitale deve sollecitarla promuoverla e questo crea
Potremmo parlare a lungo di quel crea una serie di problemi
Voi usate i social network immagino
Sapete che i vostri le persone che che accorrono con voi sul social network per la metà sono però programmi agenti intelligenti Chabot robot di vario genere
Sono finte identità
Che ascoltano quello che dite
Riportano quello che dite a CGA innescati le fate andare e ricchi tornano a parlare con voi dopo che sono stati istruiti a dire certe cose
è la guerra tecnologica
è la guerra fatta non più con le portaerei e con i ministri ma anche se tra è fatta in questo modo se Israele vuole colpire le centrali
L'Ariane se grazie Vachon entra con un virus nel nella centrale non manda non manda gli F sedici chiudo mi scuso della lunghezza
Mi sembra dunque per tornare alla metafora della guerra tecnologica che così è pensata la break sita Trump altre cose di questo genere
La guerra tecnologica va combattuto con un esercito tecnologicamente attrezzato con un'organizzazione vera e propria
Ecco perché io penso sto lavorando un'idea di come può essere organizzato questo partito questo esercito della sinistra in modo tale da tranquillizzare per esempio
Mia figlia Poli Cina mi dice ma tu hai fatto proprio tutto per combattere la deriva autoritaria razzista e fascista è io voglio rispondere di sì ho fatto tutto quello che era il mio primo
Ringraziamo il professor Claudio oltretutto diamo la parola al Lucrezia Ricchiuti
Subito dopo diamo la parola ad Anna Falcone
Care compagne e compagni amiche amici tutti
L'unità di informazione finanziaria lui fissa l'organismo deputato a contrastare la penetrazione criminale nell'economia legale e a garantire l'integrità dei flussi finanziari
Riferisce quest'anno che le segnalazioni di operazioni sospette relative al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo sono state nel due mila e diciotto novantotto mila e trenta
Oltre novanta mila qua quindi qua la quasi totalità sono relative al riciclaggio
Chi sono coloro che fanno le segnalazioni
Per l'ottantanove per cento intermediario operatori bancari e finanziari mentre le segnalazioni degli operatori non finanziari sono l'undici per cento
Tra questi ultimi i prestatori di servizi di giochi al cinque virgola due per cento di segnalazioni i notai al quattro virgola quattro per cento i commercialisti allo zero virgola tre per cento
Di segnalazioni
Gli avvocati lo zero per cento come la sua le società di revisione revisori legali e la pubblica amministrazione
In termini assoluti queste ultime quattro categorie insieme hanno segnalato quattrocentocinquantuno operazioni su un totale di Nava viva un novantotto mila e trenta
Tradotto in parole semplici avvocati commercialisti revisori e pubblica amministrazione non sognano non segnalano praticamente nulla violando la legge
è quest'ultimo un dato interessante che ci fa capire quanta strada ancora deve fare il nostro Paese in termini di lotta all'evasione fiscale corruzione riciclaggio lotta alle mafie l'Italia è il Paese con il più alto uso del contante che è lo strumento privilegiato per le transazioni illecite e invece che abbassarne la soglia di utilizzo nel due mila e sedici il governo di centro sinistra
Nell'alzare la soglia da mille a tre mila euro
E so solo io che battaglia abbiamo dovuto fare in Commissione affari si finanza insieme alla mia collega Guerra perché il Pd voleva al alzare la soglia a dodici mila euro
La corruzione in Italia vale decine di miliardi e rappresenta la metà di tutta quella dell'Unione Europea
Basterebbe limitarla di un terzo e avremmo risolto il problema del debito pubblico
La corruzione è il reato vicino di casa dei reati di mafia diceva Violante quando ancora era Violante nel mille novecentonovantotto
Già ventun'anni fa lo strumento principale delle mafie non è la violenza è la corruzione
La violenza è visibile ma è occasionale la corruzione è invisibile ma permanente è lo strumento ordinario di penetrazione della mafia nei meandri dello Stato
A livello internazionale la corruzione è utilizzata per corrompere regimi dittatoriali e affamare i milioni di persone che sono poi costrette a emigrare per fame
Per il procuratore Francesco Greco l'evasione fiscale è la prima causa delle diseguaglianze
Gli scudi fiscali ed è voluntary disclosure hanno fatto emergere cifre impressionanti di capitali clandestini
Secondo l'Istat l'economia sommersa in Italia vale duecentodieci miliardi circa il dodici virgola quattro per cento del PIL
Lo ripeto duecentodieci miliardi il problema è che contrastare questi fenomeni criminali non porta voti
Per cui tutti i governi fanno solo finta di occuparsene oppure ignorano sfacciatamente questo problema
I condoni in Italia hanno sempre rappresentato un premio agli evasori e sono la conseguenza dell'incapacità alla riscossione del nostro Paese
Il paradosso in Italia è che oltre a non far pagare le tasse evase le sanzioni nessuno paga nemmeno dal punto di vista penale
E quando paga come Formigoni una vergogna se avete letto i giornali in questi giorni e tutti non hanno praticamente sono dispiaciuti del fatto che Formigoni vada in galera
Poverino
Le organizzazioni criminali non hanno certo problemi ad eseguire transazioni finanziarie internazionali
Utilizzando strumenti finanziari sofisticati tuttavia dispongono nei mercati di loro riferimento di quantità enormi di contanti
Derivanti dalle loro attività illecite
Che devono assolutamente riciclare ed ecco spiegato perché privilegiano il riciclo in attività legali
Dove il contante circola più facilmente come i supermercati i centri commerciali le strutture turistico alberghiere i ristoranti e via cantando
è chiaro a tutti che il riciclaggio è possibile perché ci sono banche in Italia e nel mondo che sono specializzate nella ripulitura del danaro sporco il Fondo monetario internazionale ha stimato che alcune grandi banche in crisi di liquidità si sono salvate nel due mila otto riciclando ripulendo ben trecento cinquantadue miliardi di dollari
Provenienti dal narcotraffico
L'università di Bogotà in uno studio dice che il novantasette virgola quattro per cento degli introiti del narcotraffico in Colombia vengono riciclati dai circuiti bancari americani le risorse collocate nei paradisi fiscali nel mondo derivano per un terzo da attività criminali in senso stretto
Per alcuni punti percentuali da proventi della corruzione e per la gran parte da evasione ed elusione fiscale
Le dimensioni del sistema off-shore solo per il portafoglio è di sette otto mila miliardi di dollari
Escludendo l'elusione fiscale delle multinazionali gli immobili loro i preziosi le opere d'arte le barche le navi dei auto d'epoca
E queste la stima più prudente quella di Zuckerman Pellegrini Stanelli e tosti
Per altri studiosi come James Barrie la stima si aggira intorno ai ventuno barra trentadue mila miliardi di Gore dollari di cui ben dodici mila deriverebbero da esportazione di capitali dai furti dalla corruzione e dall'appropriazione degli aiuti allo sviluppo
Da parte della classe dirigente dei Paesi in via di sviluppo che senza questi furti sarebbero in realtà questi Paesi in attivo e non in una posizione debitoria come invece purtroppo sono mi viene da ridere quando Salvini dice aiutiamoli a casa loro espressione idiota che denota l'ignoranza del soggetto
Per stare in Italia è a mio parere è vero che la Banca d'Italia non effettua tutti i controlli che invece dovrebbe fare sulle banche
Serve una svolta da questo punto di vista intanto non si capisce perché le ispezioni della Banca d'Italia siano secretate e poi le sanzioni amministrative comminate agli amministratori sono ridicole serve da questo punto di vista urgentemente un codice penale bancario
La Commissione parlamentare antimafia nella scorsa legislatura si è molto occupata del rapporto massa economia ed è la necessità che l'impresa dei liberi professionisti la cosiddetta area grigia
Sviluppo no quelli sviluppino quegli anticorpi necessari ad evitare collusioni con le mafie o ad essere coinvolti in schemi di riciclaggio di proventi illeciti
Evidentemente è una strada ardua da percorrere perché se guardiamo alle ultime indagini scopriamo che non solo la collusione è viva e vegeta ma addirittura potremmo dire
Di essere entrati come dice don Ciotti in una sorta di normalizzazione
Nel senso che fare affari con le mafie è diventato normale
Do atto Francesco la Forgia di aver colto l'importanza di questi temi il più delle volte dimenticati da una politica mio come mediocre e mentalmente pigra
La mafia la corruzione l'evasione condizionano l'economia e la finanza condizionano le nostre vite e ci impoveriscono giorno dopo giorno
Ci mettono le mani in tasca perché si arricchiscono alle nostre spalle e tolgono fiducia nelle istituzioni speranze opportunità alle future generazioni occuparsene è il dovere dalla sinistra grazie
Grazie Lucrezia interviene adesso Anna Falcone si prepari Denise latini
Grazie
Oggi il dibattito ha preso una piega che mi piace molto mi piace molto su un solo perché condivido
Tutto quello che hanno detto le compagnie che mi hanno preceduto è la prima volta dopo tanto tempo vi sono tanti interventi di donne tutti molto concreti
Ma mi piace molto per quello che ha saputo dire con grande franchezza il professore dati vedete io vivo la politica da sempre da quando ero piccola
Ma vivo come tutti noi anche una dimensione molto concreta
Della vita quotidiana della vita di donna di mamma nativi avvocato insomma di associata eccetera eccetera
E come tutti quanti noi incontro persone che sanno quello che faccio
E mi dicono costantemente tutte sì Anna bellissime le cose che dice la sinistra e sappiamo anche che tu fai parte di gruppi che sono dei gruppi insomma di militanti gruppi assolutamente credibili i gruppi di bravissime persone
Però ci sono degli elementi di fragilità che non volete vedere
E non vogliamo vedere e questi elementi di fragilità uno dei quali ci ha messo di fronte con grande chiarezza
Il professore Draghi e la capacità di permeabilità di credibilità di affidabilità del nostro del nostro discorso
Come lo fate
Chi siete chi è il responsabile del risultato che con il promettente di voler realizzare con la vostra azione politica
Su tutto questo ne continuiamo a essere silente mi permetto di concentrare il discorso sul questa questo aspetto del metodo degli obiettivi e della contestualizzazione di questi obiettivi perché sono i punti su cui noi cadiamo costantemente ma sono soprattutto i punti che ci impediscono probabilmente di dialogare fra Dinoi intendo fra le varie forze i militanti di che si muovono soprattutto in questo in questo momento storico e che ci impediscono di dialogare con quella che chiamiamo la sinistra sociale quella che chiamiamo la società attiva e chi di fatto con grande difficoltà cerca di fare nel suo piccolo quello che un partito della sinistra nel suo contesto
Non riesce a fare
Ecco il punto in cui siamo io credo che sia fondamentale affrontare questi questi aspetti io ho un difetto che quello di non preparare mai gli interventi per oggi sono contenta di non averlo preparato l'intervento perché gli stimoli che nascono dai dibattiti veri sono molto più importanti se noi continuiamo a fare anche questi incontri non in cui magari ci prepariamo degli interventi bellissimi però qui non siamo capaci neanche di dialogare fra i vari tipi di interventi che si fanno e Collura
Dovremmo iniziare a cambiare anche questa nostra modalità di di interazione
In Terna
Allora l'invito che vi faccio mi piacerebbe che fosse un chiamiamola una riunione operativa quella quella di oggi e proprio quella che riguarda la necessità di mettere i piedi nel piatto dell'organizzazione
Non come si intendeva nei vecchi nei vecchi partiti ma come ci stimolava il professore Draghi
A noi manca ancora un'organizzazione per far passare tutti i bellissimi messaggi di cui siamo capaci
Non solo per trasformare come ci diceva e l'informazione in conoscenza ma soprattutto per trasformare la conoscenza in coscienza politica e civile
Io ho una figlia acquisita di tredici anni che pochi giorni fa ha fatto il suo compleanno
Mi diceva
Ma cosa serve la politica
è quello di quei giovani che fra qualche anno insomma si troveranno davanti Aol deserto dei propri dei propri diritti
Uno di quei ragazzi che hanno un'interazione diciamo così individuale con uno schermo che li occupa per molte più ore al giorno di quanto non sia l'interazione con i suoi compagni suoi amici o altro sempre più spesso siamo noi genitori che cerchiamo di creare quelle occasioni di incontro per far stare insieme i figli perché loro hanno perso l'abitudine alla relazionalità di gruppo
La domanda è questa e vale per tutti perché quelli che hanno perso il senso del noi e l'importanza del confronto e della costruzione di un'idea che non sia l'idea del singolo che viene espressa sulle piattaforme del tipo e adottate insomma dal Movimento cinque Stelle o da altri movimenti che spacciano per democrazia o pseudo democrazia parte parcellizzata una forma di democrazia partecipativa ecco noi dobbiamo invece essere capaci di rispondere a quell'esigenza che non è stata di fatto garantita dal Movimento cinque Stelle e da tanti e da tanti altri ricostruire questa forma di interazione la capacità non di esprimere un proprio pensiero nell'illusione che uno vale uno la verità per cui nella Costituzione è stato scritto quell'articolo tre e che ancora uno non vale uno
Non vale soprattutto in politica e nessuno di noi sa in coscienza di poter decidere da solo individualmente singolarmente
Per tutte le decisioni politiche che un gruppo un partito un movimento figurarsi le istituzioni nazionali o europeo sono europee sovranazionali sono chiamate apprende noi siamo capaci di costruire un modello di questo di questo tipo
Siamo Krapp capaci di creare questo doppio binario
Fra formazione della coscienza e della conoscenza individuale e integrazione di tutte le nostre conoscenze perché anche noi siamo portatori di conoscenze parte parce BG parcellizzate io posso avere una buona formazione giuridica so veramente poco di ingegneria di tante altre di tante altre cose
In tanti di voi insomma saranno degli ottimi operatori sanitari artigiani commercianti e però noi non siamo riusciti a mettere insieme queste nostre conoscenze e determinare insieme quel fattore e in economia si chiama fattore moltiplicatore da cui discende poi quello che la politica è chiamata a fare cioè a cosa serve la politica
A dare risposte a trovare soluzioni che siano soluzioni collettive soluzioni sociali che rappresentano mi permetto di utilizzare un altro
L'ottimo paretiano fra rispetto del diritto individuale e garanzia degli interessi sociali
è una cosa difficilissima è una cosa che probabilmente non avremo il tempo di fare per le prossime europee per essere molto per essere molto concreti e però di fatto è l'unica cosa onesta che noi dobbiamo fare e che siamo chiamati a fare se veramente vogliamo costruire un partito della della sinistra
Ed è fondamentale che anche quell'altra parola strada di cui ci parlava Draghi
Il partito isomorfo fisico e da tantissimo tempo
Che nell'ambito giuridico e io mi permetto di dire venendo da questo tipo di formazione
Che il diritto in particolare il diritto pubblico il diritto costituzionale che sono il diritto della e della politica hanno rappresentato in questo paese una sacca di conservatorismo veramente grave
Una sacca di conservatorismo in cui però ci sono stati molti studiosi che hanno detto
Attenzione ai partiti se voi per primi non siete democratici al vostro interno non sarete credibili come interpreti di un modello democratico che pretendete di esportare nelle istituzioni
Noi tra l'altro siamo in una fase cruciale da questo punto di vista perché queste istituzioni in cui i cittadini non si riconoscono più
Tanto che preferiscono avere un reddito di cittadinanza l'elemosina degli ottanta euro piuttosto che fare battaglie comuni per avere insieme
Molto di più sono delle istituzioni che nella forma esclusivamente o meramente rappresentativa sono totalmente delegittimati
Quello che ne siamo chiamati oggi a provare a immaginare e un nuovo modello di democrazia che sia un modello di democrazia quanto meno misto un modello di democrazia in cui la coscienza la formazione le competenze individuali riescano a mettersi insieme per costruire quella volontà popolare quello viene spesso sulle piattaforme non è volontà popolare e volontà parcellizzata del singolo
Che come sappiamo bene e quanto di più e Piras ma abile condizionabile modificabile etero dirigibile perdonatemi che il termine non è molto elegante ma di fatto e così e proprio tramite degli strumenti di chi esercitando il potere in una maniera che hanno espresso oscura finisce per fare della democrazia o della pseudo Democrazia il suo strumento di potere
Siamo capaci di fare tutto questo da soli ovviamente no
Ovviamente no
Siamo capaci siamo credibili se diciamo che vogliamo fare un partito vogliamo farlo subito perché abbiamo bisogno di una casa
Senza aver dato al delle risposte almeno a questi temi noi ai più importanti non solo a quelli concreti su quelli siamo bravissimi scuri siamo bravissimi volano economico diritti eccetera eccetera
E allora probabilmente dobbiamo chiamare qualcuno ad aiutarci
Probabilmente la costruzione di questa piattaforma culturale innovativa
è l'aspetto principale da cui dobbiamo partire perché altrimenti quello che ci aspetta
Ovvero una campagna elettorale per le europee che quasi sicuramente CIPE tra perdenti rischia di essere il primo di tanti altri fallimenti diamoci degli obiettivi concreti ognuno di noi fa parte di tante di tante reti ognuno di noi ha un pezzo di conoscenza che può mettere a partito
Per costruire questa piattaforma innovativa di metodo di organizzazione di capacità di risolvere gli obiettivi
Adesso c'è un una coincidenza favorevole che tra l'altro ci aiuta anche a risolvere un altro dei problemi storici che ci portiamo dietro da tempo
Come pensate di realizzare e di rendere economicamente sostenibile un modello di universalità dei diritti che richiede un impegno economico enorme
Ad aprile il governo dovrà cimentarsi con il testo Documento di economia e finanza
Noi ancora oggi parlo di noi come le Mille galassie della sinistra che cercano di riorganizzarsi pensano soltanto a trovare il mal modo più educato per incontrarsi a un tavolo e cercare di venirsi incontro senza spararsi altre star terzo scambio di di battute
Perché non proviamo a convergere su un'idea di documento di programmazione economica e finanziaria
Che faccia comprendere come le nostre idee e i nostri obiettivi sono degli obiettivi credibili erano realizzabili individuando
In maniera chiara precisa trasparente
Come intendiamo utilizzare le risorse o qual è il modello economico che ne vorremmo applicare alla finanza alla finanza pubblica e attenzione alla fiscalità pubblica perché il secondo tema su cui mi pare che siamo troppo timidi se non completamente assenti e quello dell'autonomia differenziata
L'autonomia differenziata che l'altro tema di cui si occupano i giornali in maniera assolutamente travisata tra l'altro si parla tra l'altro sono della Della questione che riguarda il rapporto fra Stato e regioni e sappiamo tutti come anche quella bruttissima riforma del titolo quinto sia stata comunque tradita perché la funzione perequativa dello stato di fatto non si è mai realizzata
Ma c'è un altro aspetto che ci è sfuggito ed è l'aspetto che riguarda lo storno dei fondi di salire di solidarietà ai comuni nella Finanziaria duecento del due mila diciannove c'è un comma in cui si reiterando un
Un meccanismo che era già stato adottato nel fondo del due mila diciotto
Che tiene conto fra i criteri per stabilire quale deve essere la spessa da erogare ai Comuni per garantire quei diritti sociali
Quei diritti di soprattutto di assistenza sociale alle fasce alle fasce più deboli tiene conto quale criterio dominante quello de la spesa storica
è evidente che un comune che non ha mai avuto una lira per aprire asili nido per supportare gli anziani Ovo e o altro a una spesa storica bassissima ecco
Se noi fossimo così bravi a individuare quei due tre temi di concretezza e dire questa cosa non funziona e sappiamo bene che tutto quello che vogliamo realizzare passa dallo scardinamento
Di questi meccanismi di imbroglio che stanno realizzando probabilmente saremo più credibili
Perché io sinceramente sono tra salita quando ho sentito il premier Conte dire
Degli accordi fra lo stato e le regioni che stando chiedendo maggiore autonomia c'è il perfetto rispetto della Costituzione
Quando quegli accordi impediscono io al in a alla radice che tutti i diritti sociali che già erano stati relegati all'attuazione delle delle regioni vengano definitivamente decapitati
Non solo per tutte le regioni del Sud per tutte le regioni che nella loro perfetta autonomia un domani dovessero subire una crisi economica anche soltanto a livello locale
Lo vogliamo dire
Che l'unità nazionale non è
Valore di cui si può appropriare Salvini propagandistica Amenta ma l'unità nazionale si basa sulla garanzia di diritti uguali e anche di una uguale democrazia perché sappiamo benissimo che là dove non ci sono diritti la democrazia è una pura utopia ecco io vorrei invitarvi a questo visto che mi chiedete spesso hanno dose risposta ad aiutarci
Io combatto quotidianamente con il tempo che l'altra risorsa di cui siamo stati totalmente e dei privati ma se veramente il vostro intento è questo
Un intento di concretezza di credibilità di adozione di forme e metodi che siano veramente innovativi penso che non soltanto io che sarebbe poca cosa il mio Aiuto ma tanti italiani non solo sarebbero disposti ad aiutarci ma sarebbero io veramente felici di poter trovare finalmente uno spazio in cui è possibile realizzare un'azione politica comune
Professore anch'io mi chiedo sempre ho fatto abbastanza
La verità e che non voglio più farmi questa domanda da sola non è che raramente potessimo dircelo insieme abbiamo fatto abbastanza non solo per contrastare il calo Eastman Karanka
Ma per realizzare quel mondo nuovo senza il quale sinceramente noi non respiriamo io vi ringrazio vi auguro buon lavoro ovviamente sono sempre a vostra disposizione per fare qualcosa di utile concreto
Grazie Graziano a Falcone sa siamo molto contenti che fino in quel a questa mattinata sono intervenute parecchie per personalità femminili
Adesso introduciamo intervento di Denis latini si prepari Mario Michelangeli
Un'altra donna
Cari compagni cercare compagnia
Non riesco a ad iniziare se non chiamando vivi così perché queste parole hanno avuto nella mia vita e la mia storia un enorme significato e lo faccio fuori nella consapevolezza che che che non per tutti hanno hanno lo stesso lo stesso senso che ci sono delle differenze tra noi per questo sarò felice anche se altri potranno chiamare mentre rivolgersi al Met con un'altra espressione che più sentono vicina all'uso stessi che esprime lo stesso concetto è lo stesso sentimento ecco dico questo perché voglio sottolineare voglio iniziare sottolineando che non ci sono le parole non è la forma giuridica Paul contenitori ad essere determinanti in questa fase storica e politica
Ma ciò che vogliamo dire ciò che vogliamo cambiare
Ciò che vogliamo costruire insieme
Compagni amici
Pensiamo ai contenuti
Pensiamo al mondo per come dovrebbe essere un mondo firmò per i molti un mondo giusto dove non ci siano persone disposte a morire a farsi torturare per raggiungere condizioni di vita migliori dove lavora sia dignitoso
Dove l'istruzione la sanità siano universali dove tutti siano liberi di vivere e amare come credono un mondo dove i diritti non siano privilegi
E invece in Italia la sta facendo da padrone uno già iniziato dicendo viva la Padania abbasso i terroni
Poi prima l'Italia e gli italiani e adesso quella richiesta dell'autonomia differenziata qualcuno la citava torna dividerlo nuovamente questo Paese quel possibile che noi non siamo in grado di contrastare tanta pochezza
Certo se in tre ci uniamo
Raccontando che vogliamo riunire la sinistra e poi ne usciamo in quattro rischiamo di non essere molto più credibili
Io esattamente un anno fa ero sul teatro dell'Odeon di Firenze
Per la chiusura della campagna elettorale introdurrà introdurre i segretari di M. D. P. dissi e di possibile che impegnavano comunque fossero andate le elezioni a costruire una forza politica unitaria e tutti noi mandi dati quella promessa l'abbiamo ripetuta sui territori a più riprese
Convinti che quello che stavamo facendo sarebbe servito davvero a qualcosa nel nostro metterci a disposizione sarebbe stato un pezzo di un progetto comune volto a ridare una speranza a questo Paese sappiamo tutti come è andata
Il risultato elettorale che ha iniziato ad essere scritto nel momento in cui molti pulivamo le liste nel modo in cui l'abbiamo fatto è stato deludente e questa è stata la giustificazione per tornare a coltivare il proprio giardino occorre dare con interesse da fuori nella speranza e nell'attesa che arrivi qualcuno in grado di coltivarlo meglio sappiamo tutti infatti che notoriamente il fratello del commissario Montalbano fa il giardiniere
Insomma le stesse logiche e ci hanno portato alla débâcle continua ad essere reiterato e ogni volta che proviamo a ripartire che accanto energie ed entusiasmo che Vanis Conor che svaniscono insieme consensi
Per questo ci stiamo estenuante in discussione sulle fuori in discussioni sulle forme e le procedure non voglio essere fraintesa so benissimo l'importanza che riveste l'organizzazione mi sento di dire che a livello la nazionale anche la mancanza di questo sia stato un problema non da poco che abbiamo dovuto affrontare
A differenza di quello che è accaduto sui territori
Nelle regioni dove l'impegno unitario si è espresso anche incapacità organizzativa che nonostante le forze spesso ridotte ci hanno permesso di raggiungere grandi risultati
Lasciatemi citare con un certo orgoglio le numerose feste che abbiamo organizzato in Toscana ma non solo in Toscana eravamo pochi eravamo pochi ma le abbiamo fatte lo stesso
Per quanto mi riguarda credo di aver dato il mio più significativo contributo proprio nell'organizzazione ma sono convinta che questo non possa essere sufficiente
Penso alla mia regione
Dove abbiamo avviato delle esperienze anche significative di lavoro comune in diversi territori abbiamo iniziato a parlare di leuco molto presto tanti compagni hanno lasciato senza indugio le proprie madri per costruirne una più grande più significativa tutti insieme
Ma di fronte alla crisi di un modello sociale e politico questo non può bastare chiarisco concreto che di qui a breve le città toscane siano tutte amministrate dalla destra per non parlare della Regione stessa
Il tessuto sociale si sta alla lacerando le disuguaglianze aumentano l'intolleranza cresce insieme alla paura del diverso in Toscana
La civilissima Toscana
Di fronte a tutto questo
Basta inventarsi una formula elettorale attraente dal singolo in ammucchiate repubblicane peraltro poco eccitanti
Ecco occorre ripensare profondamente da sinistra un modello Toscana che ricostruisca quella coesione sociale in cui le persone tornano ad avere fiducia e dignità e così come in Toscana
Anche per l'Italia in Europa si sente drammaticamente il bisogno di rimettere al centro la persona invece nella finanza
Immaginando esagero un mondo diverso per cui valga la pena lottare
E così insomma compagni il punto foro i contenuti e non i contenitori lo dico da tempo
Penso al lavoro
Ci sta per investire uno Tsunami sotto forma di robot a cui non abbiamo strumenti per far fronte ce lo spiegava il professor Draghi
Lui è ci parlava di comunicazione ma le innovazioni tecnologiche avranno un'incidenza enorme anche sul modo di lavoro ecco la risposta non può essere lottare per aver per fare avere a un lavoratore licenziato una mensilità
In più di risarcimento che in certi casi è fondamentale guardate me ne rendo conto lo faccio tutti i giorni di lavoro come avvocato anche una lite con una mensilità in più può fare
La la differenza ma questo appunto lo facciamo come come mestiere la politica non può limitarsi a questo la sinistra non può limitarsi a questo noi non possiamo limitarci a questo certo
è stato importantissimo riproporre in Parlamento la reintroduzione dell'articolo diciotto perché comunque è un messaggio
Che va dato quanto meno perché sia chiaro fra capitale e lavoro da che parte stiamo senza irritanti ma anche di veltroniana memoria
Ma l'operazione da fare è prepotentemente più complessa e deve essere assolutamente più ambiziosa chiudo davvero
Dobbiamo costruire un mondo dove il salario sia legato alla produttività e non alle ore lavorate lavorare meno a parità di salario perché l'abbiamo detto solo alla fine dell'Anpac elettorale e con così poca convinzione quando era il tema e insieme ripensare il tempo libero in un'ottica di impegno collettivo di pensare a tutta la tassazione che deve essere dirottata dal lavoro agli ultra guadagni con incentivi statali sulle innovazioni tecnologica sono così
Insieme ad una patrimoniale di cui dobbiamo assolutamente chiedere l'introduzione potremo garantire un welfare universale che è presupposto minimo per superare le disuguaglianze sono certo che tutto questo sono certa che tutto questo è condiviso fra noi non c'è dubbio che abbiamo un orizzonte di valori e di principi e ci accomuna la libertà l'uguaglianza la tutela dell'ambiente l'affermazione dei diritti
Ma non è affatto scontato il modo in cui questi principi e questi valori vanno dentro i dati declinati nella società di oggi abbiamo smarrito i nostri riferimenti sociali chi sta peggio lavoratori disoccupati gli emarginati
Non guardano a noi come tipo a rappresentarli per questo dobbiamo avere il coraggio di confrontarsi non solo su ciò quindi condividiamo ma sulle differenze che devono essere necessariamente portate assi intesi
Sono spaventata da un partito che mi rappresenta troppo perché questo non può che essere settario invece voglio un partito radicale
Radicato e popolare che abbia il coraggio di fare delle scelte che sappia da che parte stare nei conflitti che inevitabilmente dividono la società voglio un partito che si riappropri del compito di costruire un'egemonia culturale come ci spiegava anche il professor Draghi
Per i molti non per i pochi per il nostro popolo e non per noi grazie
Grazie venisse una piccola comunicazioni di servizio non ci sono stati tutti interventi meravigliose costruttivi proprio come questo momento richiede di chiediamo unicamente la cortesia di rimanere in tempi brevi in modo da permettere a tutte le compagnie e tutti i compagni intervenire grazie
Interviene ora Mario Michelangeli si prepari Nicola Fratoianni
Compagnie compagno credo che noi siamo dei pazzi
Dei pazzi visionari però che hanno come dire messo in campo la loro capacità ma soprattutto la loro determinazione
Perché noi qualche mese fa credo che nessuno di noi pensava di ritrovarsi qui no a mettere in campo un percorso per costruire un partito un nuovo partito di sinistra
Noi io per primo c'eravamo entusiasmare il tre dicembre del del due mila e diciassette quando con tante difficoltà con percorsi che erano stati come dire immaginati
Da una parte e dall'altra alla fine convergono diverse forze
E insieme a Pietro Grasso si fa liberi uguali con un impegno visto che i cartelli elettorali precedenti dalla sinistra no falliti tutti quanti
Di costruire il partito della sinistra poi arriva al quattro marzo con la sconfitta che ha travolto e travolge tutti
Di cui gli errori che sono stati fatti risalgono ovviamente a qualche decennio ma gli ultimi forse probabilmente a partire io prendo un punto di riferimento dalla caduta di Berlusconi
Il governo Monti quando si sarebbe dovuti andare subito alle elezioni
E poi quando nel due mila tredici si fa l'inciucio e fanno un governo con Berlusconi stesso coi con tutte le varie vicende di cui si ha alla fine si è propria
Renzi cioè anche quel pezzo con diciamo di sinistra moderata non riesce più a rappresentare quel popolo che pure in un qualche modo che aveva dato un po'di fiducia e arrivano i provvedimenti che arrivano cioè il job vacancy
La legge Fornero quindi l'attacco alle pensioni
La come dire discriminazione anche da un punto di vista lavorativo perché si abolisce anche l'articolo diciotto i giovani che non hanno più future speranza
Professor Draghi è vero abbiamo perso molto probabilmente anche per la mancata conoscenza no delle piattaforme tecnologiche perché non siamo stati capaci di adeguarci a quello ma soprattutto abbiamo perso perché i nostri giovani il nostro popolo non ha trovato più speranze e futuro e quella rivoluzione che doveva fare di incalzante ribaltare tutto la in Canada in un'altra direzione
La in Canada da una parte su Cinquestelle
A prescindere dalle loro piattaforme e da una parte dalla lega
E qui ci ritroviamo con il deserto e la drammaticità della situazione in cui siamo precipitati
Nonostante questo però che succede quando si è di fronte a una sconfitta
Quando si pensa di aver perso tutto sì cerca almeno quelli che rimangono in piedi Divin serrare le fila
Di costruire qualcosa ecco lì la sinistra ha perso di nuovo la bussola
Si sono persi tutti per strada io che pensavo di star bene
A casa mia a fare il militante quindi a dare il mio voto il mio piccolo contributo insieme a voi insieme a tanti altri abbiamo deciso di costituire dei comitati di farci venite ecco qui no i pazzi visionari
Ma non abbiamo fatto nemmeno con lo scopo di fare noi partito no lo abbiamo fatto con lo scopo di spingere i nostri gruppi dirigenti di quel iniziale idea di Ribéry uguali a rimettersi insieme a fare il partito purtroppo non ci siamo riusciti
E in quattro mesi dal venti ottobre ad oggi
Abbiamo messo in piedi una rete dei comitati che oggi ci ha portato qui
Perché il mio sogno non voglio parafrasare un grande della storia come Martin Luther King
Ma il mio sogno e credo che sia quello di voi di tutti voi proprio per le cose che qui vengono dette
è quello di avere uno strumento politico
Che ci consenta di fare quelle battaglie che ci consenta
Quanto meno di rimettere in piedi qualcosa che possa contrastare il razzismo profondo non solo strisciante profondo che si è impadronito di larga parte del nostro Paese e che permette che muoiono persone innocente in mare
Uno strumento che ci permette ci consenta di dare battaglia sulle questioni del lavoro
Sulla disoccupazione che stavi crescendo perché avvertiamo un'altra recessione economica e quindi un'altra crisi profonda
Eh già non basta la precarietà ma avremo anche un aumento della disoccupazione e io ho due figli che sono precari oramai da anni
E che non riusciamo a cui noi siamo a dargli una prospettiva altro che quota cento e reddito di cittadinanza
Bisogna costruire creare lavoro cioè chiedendo di cittadinanza qualcosa dovrebbe avere un confronto dovremo misurarci anche con questa idea che comunque una risposta e qui certe cinque stelle ci hanno guadagnato devoti prova a dare alla povertà
Anche se non è la risposta giusta a mio avviso però è una risposta loro almeno ci stanno provando
Allora oggi serve uno strumento politico che ci aiuti no e che abbia anche ovviamente la testa nelle tecnologie
Cade a destra diciamo nelle piattaforme quindi nella possibilità di comunicare di farci ascoltare da più largo movimento agente possibile ma abbiamo bisogno però di questo strumento politico e finalmente eccoci qua e io vi ringrazio anche per il ruolo e la responsabilità i comitati mi hanno dato e che io oggi sono ben felice di rimettere come dire cioè di tirarmi indietro non faccio più il portavoce perché da oggi mi auguro che costituiremo ci daremo questa struttura evita qui a un mese fonderemo il partito quel partito che cominci a ragionare di politica perché un altro elemento che è un'altra cosa che noi non abbiamo fatto in questi mesi come Rete dei Comitati
Era proprio di don appropriarci di questo ruolo politico
Perché sembrava che altrimenti volessimo come dire trasformarci noi in qualcosa costituirebbe il piccolo gruppo di Modena ha fatto bene Jessica è stata bravissima nella sua relazione introduttiva dire noi non vogliamo fare un altro partitino non volevo fare la cosa nuova perché abbiamo bisogno di uno strumento nuovo
Abbiamo bisogno di aggregare per questo saremo come dire in questa prima fase larghi aperti
Forse neanche le iscrizioni forse le adesioni chiederemo perché vogliamo far passare un percorso e un periodo che ci permetta di raccordarci con le altre forze che sono in campo
E lo dico a Nicola Fratoianni visto che parlerà anche dopo di me lui è a capo di una formazione di un partito Nicola forse in un qualche modo bisogna gettare il cuore oltre l'ostacolo
Bisogna come dire rinunciare lo dico a te ma lo dico anche agli altri che in questo periodo come dire hanno stanno ragionando alle rendite di posizione perché oggi non servono più se noi non costruiremo una formazione politica forte
Quanto meno radicata anche se partiamo da pochi
Ma abbiamo la possibilità di costruirla in maniera seria di fare politica in maniera seria perché oggi c'è bisogno di uno strumento nuovo anche come forma partito sono d'accordo questo con il professor Draghi
Forse riusciremo a ridare un briciolo di speranza al nostro popolo della sinistra e magari da qui non dico all'immediato ma da qui a qualche anno anche a diventare come dire
Determinanti lo dico competitivi per il governo del Paese perché non vogliamo fare una sinistra testimonianza non mi interessa compagna a me non interessa
Perché posso se Villari da me le parti ma se poi non incida non cambia le cose non cambia lo stato reale delle cose esistenti non serve annulla allora ne possiamo se rimettiamo insieme le nostre forze
Potremmo come dire gettare quel seme che può crescere e può aiutarci a cambiare le cose grazie
Grazie Mario abbiamo la prova Nicola Fratoianni si prepara andrà Sarra
Ma intanto buongiorno a tutti a tutti grazie per
Per l'invito
Non vorrei partire subito diciamo dalle questioni che come sempre stanno un poco sotto la superficie ma poi segnalo il cuore di alcune delle discussioni che facciamo tra di noi adesso
Mario Michelangeli lo faceva forma esplicita rivolgendosi direttamente a me lo ringrazio per questo non è questione che mi imbarazza
Vorrei dire a Mario guarda Mario lo voglio dire a Luino a tutti a tutte voi sopra
Per quel che mi riguarda non ci sono rendite l'apposito di posizioni da difendere adesso
Proviamo a fare tra di noi un discorso di verità
Non c'è oggi nessuna rendita di posizione che valga la pena di essere difesa non è questo il punto
Io credo che il punto sia un altro
è il punto che abbiamo davanti anche nella nostra discussione è parte del problema
A che fare anche con le ragioni che oggi ci vedono continuare a di batterci in una condizione di difficoltà
Parte del problema ha a che fare col fatto che noi continuiamo a pensare di uscire da una lunga crisi che ha ragioni assai profonde alcune di queste le ha raccontate quel professor Draghi poi
Vorrei interloquire con lui su un paio di questioni
Pensando che il problema stia nel provare ad immaginare di uscire da questa crisi fondando un nuovo partito adesso io lo lo dico con grande affetto tutti a tutto
Faccio il segretario di un piccolo partito
Del resto tra piccoli diciamo oggi è poco sensato misurare la dimensione reale
Faccio il segretario di un partito che è nato due anni fa sciogliendo un altro partito che era anche su piccola forse un po'più grande
Nel nome della generosità la disponibilità e del rifiuto di
Difendere qualche rendita di posizione si chiamava Sinistra Ecologia e Libertà qualcuno se lo ricorda qualcuno di quelli che sta qui certamente vi ha anche militato
Lo so gli Emo perché lo scegliemmo perché succedeva qualcosa per molte ragioni io credo che ci fosse anche qualcosa che va a che fare col ciclo politico di di quella forza con le ragioni che l'avevano fatto marcia lo saremo perché succedeva qualcosa cioè c'erano compagni e compagne che venivano altra storia che con coraggio rompevano con quella storia su elementi di analisi politica naturalmente non su questioni di bottega e che dunque chiedevano a noi proviamo insieme a costruire qualcosa di nuovo e dicevano a noi però dobbiamo fare una cosa nuova perché
Nessun problema cosce lui in modo un'altra forza politica adesso lo dico detto in mille occasioni
Valeva allora vale oggi il problema che vi propongo non è la disponibilità o meno a superare anche questo partito per costruirne un altro il problema che propongo a tutte e a tutti voi e attutire a tutte noi è questa la risposta c'è così che noi risolviamo il problema che abbiamo oppure
Cioè c'abbiamo qualche difficoltà in più qualche questione prioritaria su cui concentrare la nostra attenzione primo
La sinistra in crisi per molte ragioni per sottrargli l'ordine perché non ha capito che cosa è successo come è cambiato il mondo
Com'è cambiata la comunicazione quanto è diventata veloce quanto è diventata per formativa
Quando la comunicazione diventata organizzazione ma la sinistra ha perso anche perché a un certo punto assunto fino in fondo dentro di sé quell'idea
There is not alternative non c'è alternativa che l'ha fatta diventare sempre più simile agli altri
Adesso diciamo la anche qui fino in fondo quando io uso le mie pagine sociali
E scrivo per esempio
In questa fase della politica italiana
Che bisogna reintrodurre l'articolo diciotto non perché pensi che la sua reintroduzione sia la soluzione dei problemi del capitalismo oggi il loro a bordo colmo per lavoro ma perché penso che sarebbe buona cosa
Tra le tante risposte che ho mosso otto quella comunicazione tra le tante comunicazioni tra i tanti messaggi che ricevo Cirò
Una buona parte abbastanza significativo che mi dice ha lo dici tu ora tu
Tu che quando è al governo hai tolto l'articolo diciotto è fatto giovati naturalmente Coco come diciamo Sacchi mi conosce io diciamo non solo non ho mai votato grigio batte mi sono posto
Frontalmente non ho neanche mai fatto parte di partiti che lo abbiano votato magari non avendo votato direttamente
Ma nella percezione generale questa roba scompare
Perché a un certo punto
è diventato senso comune il fatto che la sinistra o perlomeno una parte rilevante la seduta quella che occupa la scena pubblica in Italia e in Europa perfino nel mondo sia diventata direttamente corresponsabili di scelte politiche che hanno il segno culturale materiale della destra economica e sociale qui c'è un primo punto no a questo proposito col quale occorre fare i conti perché qui c'è una questione che chiama in causa la mostra capacità la necessità di ricostruire una proposta un pensiero una piattaforma che rimetta infila l'ordine delle cose
Uscire da una dimensione difensiva molte delle cose
Di cui avremmo bisogno lo sentite qui stamane le relazioni che hanno trovato questa discussione non le ripeto
Perché le condivido
Ma noi abbiamo bisogno anche di ricostruire una pratica politica anche prassi
Lo è naturalmente nelle forme nuove che ci chiede il tempo che viviamo
Su questo vorrà dire professore lei ha ragione non è questione tecnica o solo questione di risorse ma è anche questione di risorse
Non è un caso se Salvini costruisce la bestia la costruisce perché capisce che quello strumento oggi diventa determinante per costruire elementi di riorientamento di riorganizzazione del suo soggetto politico e del suo consenso
Ma Lula costruisce anche perché
C'ha qualche milione di euro a disposizione diciamo per metterà lavoro
Qualcuno che su quel terreno organizza con spese molto ricchi ricomincia occuparsi di queste cose le questioni su cui io per esempio
Ragiono molto in questo momento sa bene quanto diciamo la riorganizzazione di quegli strumenti a quel livello oggi diciamo
Chiami in causa anche una questione di risorse non non non del tutto irrilevante
E tuttavia
Primo
Un pensiero secondo una prassi adesso noi giustamente diciamo tutti qua
Che quello che accade nel Mediterraneo centrale è qualcosa che non solo ci fa orrore ma che segnala un arretramento generale in cui oggi vive questo Paese questa Europa
Io domando oggi un partito politico
Un partito che voglia ricostruire un pensiero è un punto di vista la sinistra
Che cosa fa di fronte a quello che accade Mitterrand io penso che un partito politico contribuisce non solo a costruire a tenere in campo un'opposizione radicale a quelle scelte
Quello che appunto non ha fatto una parte rilevante la sinistra perché poi anche qui ce lo dovremmo dire prima o poi anzi qui ce lo diciamo senza grandi difficoltà che se oggi arriva Salvini a piene mani
Diffondere lei non la Società italiana senza grandi anticorpi perché qualcuno gli ha spalancato le porte no spiegando per primo dall'altra parte con l'altro governo che la vera emergenza erano i migranti
E non i salari troppo bassi in questo Paese la povertà cresce ammetto so bene che non è questione diciamo che è necessario ribadire qui
Quello che mi interessa di lei è altro un partito che fa io penso che un partito contribuisce a costruire una pratica che concretamente provi ad opporsi a quello che per esempio accade nel Mediterraneo centrale la più pericolosa frontiera del mondo
Noi che abbiamo per esempio provate a dire sapete che c'è adesso però mettere in campo un salto di qualità
Siccome le politiche di questo governo annunciano la chiusura dei porti come si vede e oggi a venire ce lo ricorda con un'ennesima inchiesta lo fanno sul terreno degli Ashikaga ma producono su questo però un'operazione che poi a qualche conseguenza
Siccome questo governo e questa Europa dichiarano guerra le organizzazioni non governative cioè a chi si organizza per andare a salvare la vita nel Mediterraneo di chi muore ogni giorno e che non è più salvato da chi invece quel lavoro dovrebbe farlo cioè gli stati le marine militari le istituzioni perché questa è la verità
Noi proviamo a mettere in campo un'iniziativa che insieme ad altre reti la società civile associazioni movimenti personalità
Determina un'inversione di rotta
Proviamo a contribuire a costruire quella piattaforma mediterranea che ha comprato una nave dalla Paramatti undici poche fai un partito si pone questo problema sì un partito scuole questo problema qualcuno ha detto a me tu così trasformi il partito in una ONG io rispondo no io così oggi mi pongo il problema di Comun partito torna a incorporare direttamente una pratica di alternativa di conflitto allora vi dico queste cose finisco rapidamente
Per porre questa questione
Noi abbiamo il problema
Di metterci assieme di costruire luoghi di confronto ridiscussione come quello di questa mattina come quello che ognuno di noi organizza in molte occasioni
Ma abbiamo il problema di farlo con un punto all'ordine del giorno il primo tre punti all'ordine del come insieme torniamo ad organizzare politica e il senso comune nel Paese
Come proviamo a porci insieme il tema di come ricostruiamo un'iniziativa collettiva con gli strumenti adeguati nelle forme adeguate al tempo che viviamo
Ma come torniamo a fare delle cose insieme cioè noi continua a parlare di nuovi compagni e compagne del partito di cui abbiamo bisogno del partito che serve dei partiti dei movimenti e delle reti
Noi continuiamo apparato che alle venti persone del circolo diciamo che della Trenord ancora meno perché a un certo punto le persone che proviamo a mettere in Rete ad avvicinare a coinvolgere alla terza volta in cui si trova a discutere di questo ma guardate io ve lo dico con tutta sincerità
Non ci vengono più
Perché noi siamo in grado di restituire l'idea di un'utilità di quel che facciamo insieme il fatto che ci vediamo ci organizziamo per magari facciamo alcun partito perché quella cosa serve a fare qualcosa oppure la partita è non è persa sarà persa
E io vi dico questo
In termini generali e in un momento particolare come quello che stiamo attraversando e chiudo su questo perché noi abbiamo davanti appuntamenti mica da ridere
Io lo sento parlare un po'meno stamani capisco anche per il taglio della discussione che avete voluto organizzare che ripeto ho molto apprezzato
Ma io penso che gli appuntamenti che abbiamo di fronte a cominciare le lezioni europee siano prontamente decisivi
Non tanto e non solo per il numero di voti che la lista che proveremo a costruire che credo dovremo costruire tutti tutti assieme riuscirà a raccogliere i tempi sono stretti
Il ritardo è molto e dunque dobbiamo sapere che si attraversano anche fasi nelle quali diciamo il tentativo di costruire
Il minimo indispensabile di per sé un risultato importante
Ma io delle quella partita sia decisiva perché la battaglia politica che si svilupperà attorno alle prossime elezioni europee è una battaglia politica nella quale o siamo in grado di rendere comprensibile
La necessità di tenere aperto di allargare di consolidare quello che Dio ma non solo io vedo Andrea Serra c'è Lorenzo Mazzilli compagni di di Emma di una piena Spring un terzo spazio c'è uno spazio politico che sia insieme radicalmente alternativo alla risposta nazionalista la crisi dell'Europa che venga dalla destra come accade nella maggior parte dei casi e anche talvolta diciamo da qualche
Ma l'intesa idea di sinistra nazionale o che venga da quel blocco che in questi anni ha governato nel segno del moneta risme della ferita la crisi dell'Europeo ne siamo in grado su quel terreno di costruire un punto di visibilità che si ha dentro il dibattito pubblico oppure io lo dicono e siamo cancellati e allora
E chiudo
Io considero tutti percorsi utili
E considero necessario avere sempre chiaro che ciascuno e ciascuna di noi oggi in questa condizione non può considerarsi autosufficiente vale per i partiti
Vale per le reti vale per i percorsi costituenti vale per i comitati vale per reti sociali oggi nessuno è in grado di dichiararla prodotto sufficienza del principio di realtà badate non per generosità Mario per principio di realtà
La generosità non c'entra nulla
C'è uno pensasse di essere un sufficiente
Se pensassi di aver le forze
Discuterebbe di altro
Questo è un dato acquisito quel che però propongo a tutti a tutte noi
è di non consumare il tempo che abbiamo in questi mesi in una discussione autoreferenziale è di fare insieme insieme definendo le forme di coordinamento necessarie gli strumenti rappresentanza pubblica gli strumenti di visibilità
Un lavoro che ci ponga il problema di riconquistare una centralità abbiam detto per esempio che pensiamo tutti che oggi il tema della riduzione d'orario di lavoro a parità di salario è tema che ha a che fare London genericamente con la questione della redistribuzione del tempo del lavoro e dei diritti ma che ha che fare per esempio per quel che penso io
Col futuro inteso come terreno di trasformazione delle forme di comando del capitale sul lavoro e a che fare col futuro rispetto al tema dell'aumento dell'evoluzione delle nuove tecnologie e l'automazione
Possiamo fare una riunione grande una grande Assemblea una grande iniziativa magari ancora migliore più ristretta un coordinamento in cui discutiamo tutta la giornata
Di come si organizza concretamente attore una proposta concreta e articolata
Una campagna su questo tema
Di come lo si fa utilizzando gli strumenti classici e soprattutto gli strumenti che troppe volte lo utilizziamo io penso che noi dobbiamo fare questo e che se torniamo a fare questo diventa tutto più facile
Superiamo d'un balzo tante delle difficoltà che pure a volte incontriamo tra noi
Cioè se noi ricostruiamo insieme l'abitudine al lavoro attorno a obiettivi a pratiche condivise io credo che noi abbiamo la forza di superare le difficoltà e di ridare anche un po'di entusiasmo le persone a cui ci rivolgiamo dopodiché verrà anche tempo di congressi
Verrà anche il tempo dei congressi
Dopo le elezioni europee verrà il tempo dei congressi io lo dico con con chiarezza verrà sulla base di quello che saremo stati in grado di produrre di mettere in campo la qualità e la modalità con cui si organizzerà quella stagione una stagione congressuale ce lo diranno i fatti concreti
Vale per noi vale per cinese Dalia
Che comunque a un certo punto già congresso dovrà fare per decidere che fare
Ma se quel congresso sarà il congresso in cui si è stata lì alla si pone il problema alla sua riorganizzazione della sua rigenerazione del suo allargamento o se quello sarà il congresso in cui sinistra italiana si pone il problema del suo definitivo superamento in nome della costruzione di un altro spazio
Ce lo dirà
La capacità che avremo avuto in questi mesi non di discutere di partiti ma di costruire un'idea è una pratica perché un partito ieri come oggi costume di radicamento e diversi esistesse è un'idea e una pratica collettiva e condivisa io questo penso e di questo mi sento diciamo di oggi essere parte e su questo terreno mi sento di mette a disposizione ripeto non una rendita di posizione ma tutta l'energia di cui dispongo
Costruiamo e lavoriamo alla ricostruzione comune di un'idea e di una pratica se faremo questo verrà anche il partito e magari sarà un bel partito per tutti
Grazie Nicola siamo lieti di dare adesso la parola ad Andrea Serra devia in venticinque si prepari ad intervenire Francesco la Forgia
Buongiorno buongiorno a tutti a tutti
Con molti di voi ci conosciamo ci siamo incontrati con Antonella con con Renzo con Francesco con Luca con Maurizio
Perché da tempo che ci confrontiamo su tante
Su tante questioni
Ma io vi porto il a il saluto di a Idim venticinque della del Collettivo Nazionale Didier venticinque presso perso anche il testo che per ecco ci dovevo utilizzare per leggere a questo punto direi che andrò a braccio eccolo qui
Vi porto il saluto dicevo dei corpi delle compagnie dei compagni Giaime venticinque sapete che dia il venticinque il movimento per la democrazia in Europa nato tre anni fa la
E un soggetto transnazionale paneuropeo non siamo circa cento mila iscritti a livello europeo e ci comportiamo come un movimento appunto transnazionale quando c'è una questione da decidere in Italia votano anche i compagni iscritti in Francia in Spagna o in Portogallo quando c'è una decisione da prendere sul vivere su una questione legata alla Germania
La votiamo anche noi votano anche altri compagni iscritti appunto nella Rete nella rete europea
E noi siamo impegnati a costruire quello che ricordava prima a Fratoianni Nicola cioè un terzo spaccio diciamo di essere né con l'establishment N con i nazionalisti
E siamo impegnati a costruire a democratizzare l'Europa sconfiggere l'austerity e riaggiornare un modello sociale europeo e in questo c'è anche a la candidatura di Janis in Germania proprio lì nel cuore della bestia nega e accanto a dirmi insieme ad altri partner a livello europeo razza in livrea alternative più generazioni in Francia
Abbiamo costruito una lista transnazionale che primavera europea che raccoglie diverse realtà politiche siamo progressisti democratici radicali ecologisti femministi
Siamo cittadini attivisti amministratori uniti nelle nostre differenze di cultura e di lingue di accenti di provenienze politiche di colore della pelle di identità di genere siamo determinati a riprenderci le nostre città le nostre regioni i nostri paesi e il nostro continente
E questo con l'esperienza di European Spring un'esperienza aperta che vi aspetta estere speriamo anzi di essere presto partner a livello nazionale a livello internazionale
Noi diciamo sempre per descriverci che siamo un movimento che ha la testa in Europa
E i piedi Melli nei territori perché immaginiamo che sia importante ripartire dalle nostre città
Le disastrose scelte politiche dell'establishment europeo da quelle economiche a quelle sociali ricadono inevitabilmente sulle nostre città e chiamo i rappresentanti del popolo sindaci amministratori a dover dare risposte sempre più difficile
E mentre gli stati non solo non si ribellano allo stato delle cose imposto dagli organismi antidemocratici anzi
Ne sono complici si fanno concorrenza l'un l'altro dalle politiche fiscali all'immigrazione al lavoro e i nostri paesi le nostre città le nostre comunità sono i luoghi dove si scaricano le decisioni prese altrove
Da tempo che ci confrontiamo con alcune realtà municipali nella nostra assemblea del diciassette febbraio scorso la quale ci avete portato tramite Antonella Renzo il vostro saluto abbiamo dato vita a una rete di amministratori di cinema proprio perché come dire il nostro e anche un appello rivolto ai sindaci e consiglieri qui comunali a chi conosce la vita e i bisogni reali di cittadini e tocca con mano i problemi e le piaghe sociali che se ne aprono e quello per esempio dell'immigrazione volontari un fenomeno che colpisce fasce crescenti della popolazione noi abbiamo un progetto che abbiamo riassunto nel Grigno dirlo
E ad esempio il Trigno dir tra le tante cose lo dirà meglio di me e Lorenzo quando interverrà dopo
Fa anche un Piano sul lavoro ne parlavo prima con Antonella io sono favorevole non a questo reddito di cittadinanza che tutto è tranne che reddito e tranne che di cittadinanza è un'altra cosa
Io sono favorevole noi l'abbiamo nel nostro programma l'idea di un dividendo universale di Palacio
Io penso però una cosa lo dico chiaramente dopo trent'anni in cui il mercato del lavoro è stato devastato dalle politiche neoliberiste non occorre una sola discetta o noi riusciamo a mettere insieme un mix di ricette
Per superare questa fase oppure non ne usciamo più noi abbiamo un progetto che dice oltre a garantire reddito noi vogliamo garantire lavoro
E non è una cosa banale guardate una cosa che appassionato ad esempio Bernie Sanders
In a in America si chiama già garantito che è una proposta chiara di politica keynesiana che mira a promuovere un progetto di operazione pubblica che offre un salario minimo a tutti coloro che siano disponibili a lavorare
E ritagliato sulle esigenze delle comunità
Noi diciamo che tutte le persone devono avere un un posto di lavoro laddove vivono e quindi sconfiggerà anche la piaga dell'immigrazione volontaria
Non ci accontentiamo di questo io sono molto d'accordo con le cose che diceva prima Nicola sulla riduzione dell'orario di lavoro quelle una roba che noi dobbiamo riprendere permettetemi di sentire su una cosa non con Nicola
Ma in generale sull'impostazione che dobbiamo dare su questo tema ogni volta che parliamo di riduzione dell'orario di lavoro noi diciamo riduzione dell'orario di lavoro ma mi raccomando a parità di salario no
Diciamocelo chiaramente noi vogliamo riduzione dell'orario di lavoro e una lotta per aumentare i nostri salari e i nostri stipendi perché i salari e gli stipendi in questi anni sono stati duramente colpiti e diciamocelo chiaramente i nostri salari i nostri stipendi nostri compensi quando li percepiamo sono salari compensi stipendi di merita che non ci consentono di vivere una vita dignitosa
Come ce lo chiede l'articolo trentasei della nostra Costituzione noi dobbiamo fare tutto alla domanda che cosa volete prima di ogni altra cosa la nostra disposto ad essere noi vogliamo tutto noi dobbiamo anche parlare di questo le nostre persone dobbiamo
Consegnare un nuovo sogno noi pensiamo però una cosa molto semplice
Noi possiamo parlare di lavoro possiamo parlare di un grande tema che quello della democrazia e vi dirò un piccolo passaggio su questo ma noi immaginiamo una cosa l'abbiamo chiamato non a caso Brignoli perché diciamo che si tiene dentro con il DVD la cultura progressista e con il green l'idea che ne possiamo parlare di immigrazione di equità fiscale l'equità sociale solo se noi immaginiamo una transizione ecologica della nostra società
Perché guardate non ne
Solamente una questione di modello sociale e di modello economico che pure e fondamentale
Noi rischiamo di non conoscere più il nostro pianeta è una sfida ed è un gesto di generosità visto che si è usato questo termine anche nei confronti dei nostri figli per consegnare un mondo migliore che in questo momento sicuramente
Non lo è un'ultima battuta e poi e poi chiudo a non siamo fissati con questa cosa delle democrazia purtroppo come dire l'abbiamo proprio scritto nel nome del nostro del nostro movimento
E gli annessi in una iniziativa pubblica Milano diceva oggi la battaglia più rivoluzionaria che si possa fare e quella sulla democrazia non è una cosa banale
Lo sapete non non mi dilungo su questo l'importanza di una di una di una battaglia di di questo tipo noi vorremmo fare per l'Europa lo stesso percorso che ha fatto l'Italia nel dopoguerra
Noi vogliamo invitare tutti i cittadini europei ad un grande referendum paneuropeo che lega un'Assemblea costituente che questa Assemblea costituente rediga una Costituzione europea democratica
Né più né meno quello che fecero i nostri padri
Dopo la Resistenza antifascista l'abbiamo fatto in Italia quarantotto dobbiamo farlo anche noi subito per questo abbiamo scritto venticinque perché noi o arriviamo a quella data che costruiamo un'Europa
A differente oppure questa Europa noi come dire così come non la conosceremo più e anche in questo sta il senso
Della campagna elettorale dell'appuntamento delle delle europee guardate
Non sarà più come è stato nel passato e ho chiuso
L'appuntamento elettorale che dice quanto è l'indice di gradimento di questo tipo il ministro di questo o di quel partito qui è in gioco la democrazia nel nostro Paese
E sicuramente anche nell'Europa noi siamo impegnati su questo siamo impegnati anche con voi siamo impegnati con con Nicola con con Elvis Laine con tanti altri soggetti con i Verdi
Etc nel costruire una lista noi abbiamo posto due condizioni
I compagni e le compagne e i nostri lettori ci hanno detto che l'unità in sé importante ma non è l'unico strumento possibile
L'unità se non si accompagna con coerenza e credibilità in osteria Göring non la votano ce l'hanno detto scusate lo dico con molta serietà e e con molto garbo ce l'ha detto l'esperienza di Leon
Ce l'ha detto l'esperienza di dell'altra Europa
Persico Asseggiano dopo è morta ce l'ha detto l'esperienza di sinistra arcobaleno ce l'hanno detto tante spezie noi l'abbiamo detto a quell'esperienza o noi facciamo una cosa differente questa volta per la prima volta diciamo no agli accrocchi
E costruiamo una cosa che innanzitutto noi vogliamo votare
Ecco questa è la grande sfida rilascio davvero con una frase
Che è un po'diciamo tre stare là però c'è un aspetto un aspetto positiva un aspetto positivo una frase che Pasolini pronunciò a metà degli anni settanta e lui diceva prevedo la sua politicizzazione completa dell'Italia
Diventeremo un grande corpo senza nervi senza più riflessi lo so i comitati di quartiere la partecipazione dei genitori nelle scuole la politica dal basso
Ma sono tutte iniziative pratiche utilitaristica in definitiva non politica la strada maestra fatta di qualunquismo e di Alineazione ed egoismo è già tracciata
Resterà forse
Come è sempre accaduto in passato qualche sentiero
Non so però chilo percorrerà ecco voi state tracciando questo sentiero
Voi avete deciso di percorrerlo io spero che questo sarà il sentiero è un percorso che ci vedrà insieme partner a livello europeo e a livello nazionale attraverso European Spring
E speriamo anche diamoci quest'ulteriore obiettivo di di guardare oltre di guardare oltre le azioni europee di guardare al futuro e di costruire insieme un percorso comune
Come dice Nicola guardando anche dopo le europee facendo i congressi che sono una cosa che ci piace e che ci appassiona ma nell'idea di ritrovarci uniti e di lavorare insieme grazie vi auguro buon lavoro ancora Isabella Martelli
Grazie
Chiamata Francesco si prepari ed Enzo Marsilio
Ma grazie grazie a tutti grasse grazie di di esserci di esserci stati uso la frase che ha usato serena nella nel suo bell'intervento
Verrebbe da dire anche quanta pazienza avete quanta pazienza
Quanta pazienza avete avuto in questi mesi e approfitto lo faccio da qui lo faccio tramite voi visto che poi avete portato il nome dei comitati promotori di Leo forse adesso dobbiamo inventarci
Qualche altra autodefinizione adesso ci arrivo
Per salutare il presidente Grasso lo facciamo da cui
Ci segue
Ritorno
E io penso anzi
Andrà utilizzato anche molto più di quanto non abbiamo fatto fino ad ora innanzitutto nella sua chiave geografica
Lucrezia ha fatto una bella relazione sulle questioni della mafia e dell'antimafia e credo che in questo Paese ci sia una grande questione da riportare se non altro al centro della discussione del dibattito politico perché c'è ancora e sempre una grande questione legata appunto alla mafia alla questione della delle illegalità spesso questo questo governo ad esempio se ne se ne dimentica
Voglio dire anche che a proposito del partito isomorfi Ko beh insomma vedere questa assemblea aperta da tre donne beh forse ci dice che siamo sulla strada giusta per costruire qualcosa che ha a che fare molto con l'idea che noi abbiamo della società non è un segnale semplicemente diciamo di estetica dalla politica credo che sia stata una scelta che gli organizzatori hanno fatto oculata e giusta e che dà il segnale giusto
Vorrei dire anche l'unica correzione che faccio invece nella bellissima sul sulla bellissima relazione di Jesse Kamm
Perché è Jessica giustamente ringraziato Nicola Anna Rossella che so se farà in tempo a raggiungerci
Naturalmente anche Andrea che è appena intervenuto Lorenzo compagni di Dien venticinque
Che sono con noi oggi gli ha definiti invitati beh io dico al loro che questa innanzitutto la loro casa e mi verrebbe da dire anche visto che sono anche esponenti della stessa generazione coi e la mia lo dico davvero così di pancia
Ma che diavolo ci stiamo a fare ancora in partiti diversi ma perché non siamo ancora nella stessa casa
Adesso ci arrivo
Alle sollecitazioni giuste
Già posto Nicola a proposito dei contenitori e dei contenuti però c'è un tema di fondo ci sono delle cose che non riusciamo a tradurre fuori dai nostri recinti fuori dai nostri perimetri
E la sensazione di una frammentazione
Tanto più se quella frammentazione può essere evitata sulla base di una sintonia politica che io vedo beh quella frammentazione diventa difficilmente
Spiegabile fuori mano e quindi forse qualche sforzo in più in quella direzione noi lo dobbiamo fare
Sapendo naturalmente che la questione principale quella politica io su questo diciamo non ho dubbi forse tutti noi siamo appassionati innanzitutto a questo tema cioè di come noi ricostruiamo
Le ragioni di fondo di una sinistra come noi diciamo con forza che le ragioni che ci hanno portato a fare le scelte degli ultimi anni sono ancora tutte in piedi e lo facciamo sulla base della possibilità di mettere al centro la politica prima ancora delle discussioni che riguardano le formule elettorali i contenuti
E quindi è una discussione che appassiona tutti noi a maggior ragione in una fase politica e storica del nostro Paese così difficile questo governo badate anche dai tratti ancora indefiniti
Da contrastare perché è del tutto evidente che stiamo parlando di un governo dalle sembianze molto più che sembianze di una destra no nuova però di una destra populista
Per certi versi fascista però dico
Sembianze perché ahimè molti dei nostri connazionali in questo momento persino la maggior parte non pensa che al governo ci siano i fascisti e i barbari e quindi individuare bene i contorni di questo governo cercare di capire come contrastarlo
Non con delle scorciatoie mandando al cuore delle questioni è il tema che ci sta
A cuore e c'è una piattaforma politica da costruire che Stefano diceva ci son tutte cose su cui siamo d'accordo forse qui dentro di sicuro forse in un perimetro ancora più largo sicuramente
Ma che ci sia un tema di ricostruire il senso di un filo che tiene insieme la sinistra o quello che un tempo
Abbiamo definito centrosinistra che oggi oggettivamente non esiste più perché quel centrosinistra con così come l'abbiamo conosciuta o e definite ma e definitivamente morto questo tema esiste ancora
E di costruire una piattaforma politica
Che ci veda insieme a quei movimenti alle associazioni alle esperienze collettive alle cose che si stanno muovendo nelle piazze di questo paese è la nostra priorità io indico alcune questioni senza la presunzione
Di essere esaustivo la prima c'è una grande questione democratica
Che guardate non si può risolvere soltanto animando appunto quelle piazze che pur dobbiamo continuare ad animare difendendo i valori della nostra costituzione e dicendo semplicemente questo è il governo più a destra della storia repubblicana insisto cose che comunque dobbiamo continuare a fare forse dobbiamo capire sulla questione democratica come affrontare il nodo vedete si è parlato molto della votazione
Della votazione sulla vicenda dei Cinquestelle sulla vicenda di Ciotti sul salvataggio di Salvini anziché salvare vite un ma in mare questi salvano i loro amici e il punto ci sei scandalizzati molto in Parlamento lo hanno fatto molti colleghi proprio su la questione di merito cioè sul fatto che Cinquestelle avessero salvato Salvini
Ora si può pensare quello che si vuole di quella vicenda naturalmente io penso tutto il peggio possibile ma la gravità di quella vicenda di quel passaggio
Forse non va rintracciata
Nella in coerenza del Movimento cinque Stelle la gravità di quel passaggio e che la più grande forza politica la più votata forza politica in questo Paese con dieci milioni otto di voti
Esprimo una rappresentanza in Parlamento e su una scelta così delicata sposta la sovranità della decisione politica da quella che dovrebbe essere la sede della sovranità popolare cioè il parlamento verso una piattaforma tecnologica
Detenuta da una società privata unisce al professor Draghi priva di controllo è allora quello uscivo lamento
è uno scivolamento pericoloso eh
La definitiva mortificazione del Parlamento che ci deve che ci deve allarmare e insisto però non possiamo semplicemente fermarci ad stigmatizzare e a denunciare
Nelle piazze cosa che dobbiamo continuare a fare forse dobbiamo fare qualcosa di più
Penso ad esempio una grande campagna di mobilitazione
Per la definitiva
Attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione sicuri di come rimettere al centro i partiti nel sistema politico e democratico di questo Paese dopo che quei partiti sono stati picconate nella loro sostanza e nella loro essenza e questo vuol dire una cosa molto semplice
Ciò che accade in un partito la qualità della democrazia di quel partito come si seleziona classe dirigente come quel partito reperisce risorse economiche non è affare di quel partito e a fare di tutti e a fare della democrazia
E per questo aggiungo sembra che esuli dai nostri ragionamenti ma neanche tanto una sinistra
Contemporanea degna di questo nome che voglia rimettersi in cammino
E quella roba che rimette al centro la questione dei partiti persino scontando qualche tratto di impopolarità e dice ad esempio a proposito di una necessità di ritrovare un tratto di trasparenza che che tutta sostanza perché a che fare con la qualità dalla democrazia
Dice che dobbiamo trovare un nuovo rigoroso intelligente sistema di finanziamento pubblico ai pare
E su questo costruire persino una campagna non avere paura di farlo democrazia
Secondo c'è una grande questione sociale è una grande questione che attiene al tema del lavoro lo diciamo molto bene Andrea
Guardate io penso che siamo in un momento di grande difficoltà perché la nostra se mi permettete irrilevanza politica anche istituzionale nella rappresentanza che esprimiamo in Parlamento è talmente palpabile che diventa difficile trovare anche lo spazio
Per mettere sul tavolo temi che oggi sono molto complicati da affrontare ma quello spazio lo dobbiamo trovare faccio un esempio
In questi giorni stiamo affrontando la questione del decretone appunto ha proposto di lavoro reddito di cittadinanza è quota cento
E allora io ve la dico così la più da parlamentare naturalmente ma dobbiamo tradurla in un fatto politico in un elemento di mobilitazione vuole dire persino un elemento da condividere in un sentimento più largo
Nel Paese
Noi non possiamo stare né con quelli che sostengono la tesi di panissa a proposito del reddito di cittadinanza cioè quelli che dicono
State creando le condizioni perché i nostri ragazzi restino sul divano e non si mettono alle alla ricerca del lavoro perché quella tesi è semplicemente offensiva nei confronti di quelle migliaia e migliaia di nostri giovani
Che lavoro non ce l'hanno che vivono una condizione di grande difficoltà che si devono imbattere in una condizione una dimensione anzi spesso permanente di precarietà
Quella tesi è semplicemente offensiva nei confronti delle fragilità delle povertà di chi oggi combatte una condizione di grande difficoltà e quindi dobbiamo contrastarla e uno dice è una tesi che arriva da destra no è la tesi
Che i miei colleghi il Partito Democratico propongono e traducono persino in iniziativa
Parlamentare perché il i loro emendamenti la loro proposta va in quella direzione non possiamo stare con loro
Ma non possiamo stare neanche
Dentro l'idea che questo governo sta proponendo al Paese
E lo dice a molto bene Stefano
Che è un'idea sostanzialmente che riflette una visione atomizzata della società perché cos'altro è il reddito di cittadinanza fatto in quel modo non nella sua ispirazione di fondo ma fatto in quel modo implementati in quel modo
Se non uno strumento per trasferire un come dire un un po'di risorse singolarmente
A ciascun circa ciascuna cittadina cittadino di questo Paese e dire poi alla fine adesso te la vedi tu da solo non c'è un'idea di comunità non c'è un'idea di società non c'è un'idea di collettivo
è in questo senso noi non dobbiamo contrastare l'idea di fondo che ci siano strumenti di sostegno al reddito e di accompagnamento
Ma a patto che quegli strumenti siano strumenti reali di emancipazione delle persone di interi pezzi della società italiana e allora da questo punto di vista ragione Andrea
La nostra proposta sulle questioni del lavoro e su come restituire dignità alle persone
Non può prescindere dall'acquisto dalla grande questione salariale
E dal tema della riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario facciamo una campagna di mobilitazione su questo lo dico a Nicola lo dico a Luca lo dico a chi è in Parlamento ma lo dico a noi
Costruiamo un inizio una proposta di legge di iniziativa popolare e iniziamo a raccogliere delle firme nelle piazze perché lì dietro c'è un'idea diversa di società
E c'è nel senso che si diceva anche negli interventi che mi hanno preceduto perché lì c'è il cuore di un conflitto che va recuperato che Resta alla fine il solito conflitto quello che c'è stato diciamo insegnato a riconoscere cioè quello tra capitale e lavoro naturalmente tra formule diverso
A quei giovani che lavorano sulle piattaforme tecnologiche
Il capitalismo delle piattaforme lo chiamava il professor Draghi be'che cosa hanno detto
Quando hanno dovuto accettare quel lavoro
Vieni che c'è un modello nuovo che ti riguarda e che ha un grandissimo vantaggio rispetto al lavoro che abbiamo conosciuto in passato sarai più libero
Perché non avrai un datore di lavoro
Il tuo datore di lavoro sarà un atto che regole aveva il tuo l'organizzazione della tua vita del tuo lavoro e due dei tuoi tempi quel ragazzo
Ha comprato una bici ha ha preso questo ha fatto ha sottoscritto questo contratto e si interfaccia con questa
Piattaforma tecnologica con questo algoritmo sapete cosa ha scoperto che quell'algoritmo e il suo datore di lavoro ma soprattutto che quell'algoritmo ha una dimensione Querci tifa
Persino più prepotente più arrogante del vecchio padrone che ti licenziava ad nutum con il cenno del capo perché quell'algoritmo ti licenzia in automatico se tu non rispetti i tempi di di organizzazione del lavoro che quell'algoritmo ha previsto per Matteo allora tutto questo che cosa vuol dire a proposito della grande questione del lavoro
Che dobbiamo essere coloro che guardano alle trasformazioni tecnologiche e quindi all'ai processi di automazione in modo luddista che dobbiamo dispacci di questi strumenti che non dobbiamo fare più la spesa on line che non dobbiamo che dobbiamo allontanarci da un modello che prevede anche condizioni di sharing nell'economia no vuol dire un'altra cosa vuol dire che dobbiamo cercare di intrecciare i nuovi consiste in nuovi stili di vita e di consumo
Che sono che fanno parte della nostra vita della nostra società con una condizione
A cui la sinistra non può rinunciare che la difesa della dignità e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e in questo senso noi dobbiamo fare una battaglia che vada fino in fondo su questo terreno e terzo la grande questione ambientale
La grande questione ambientale e ha ragione chi lo diceva non può essere il capitolo il capitoletto che mettiamo nei nostri programmi per dare una pennellata di verde
Alle nostre formazioni politiche o informa completamente il tuo sguardo del mondo oppure semplicemente non è perché la questo dalla questione ambientale passa tutta la dimensione e la qualità della tua vita quella dei tuoi cari e quella della comunità nella quale vivi allora io penso che noi dobbiamo prendere questi tre grandi capitoli
Dobbiamo tradurli in elementi di mobilitazione dobbiamo costruire un'elaborazione perché non tutto sappiamo e anzi tutto è ancora in corso di trasformazione però non si sfugge io su questo e chiudo voglio essere molto secco
Le piattaforme le mobilitazioni le campagne da costruire
La politica al centro
Ma se tutto questo non ha una ricaduta anche di tipo organizzativo istituzionale non ha uno sbocco e cioè non ha una dimensione uno spazio posso dire così se non ha un partito tutto questo
Va a morire e nessuno di noi ha in testa i vecchi modelli organizzativi
Certo che c'è da fare uno sforzo su questo diciamola così come nel dipinto di Magritte questa non è una pipa ecco mettiamoci il cappello in testa questo non è un partito ma facciamo come se fossi un partito il partito del nuovo secolo
Nelle forme e nei linguaggi nella comunicazione
Nella modalità di adesione perché non possiamo continuare organizzarci
Non avendo in mente che i tanti giovani con cui vogliamo parlare diciamo sempre
Che sono i nostri interlocutori privilegiati non facciano quelle vite che non li mettono nelle condizioni affatto di poter incrociare gli spazi di partecipazione perché questi ragazzi hanno lavori discontinui perché hanno degli orari
Bizzarri e allora anche nella modalità di adesione come si aderisce a un processo partecipativo devi immaginare una forma organizzativa che aderisca il più possibile
Alla società così come e che naturalmente noi vogliamo cambiare perché noi vorremmo anche quei ragazzi non avessero più quei lavori discontinui e quella diciamo l'organizzazione incredibile della loro vita e allora lo dico con una battuta col massimo dell'amicizia nei confronti di chi è intervenuto prima
Di me partire da Nicola dagli altri
C'è una cosa strana che però non può più funzionare non lo sforzo di metterci il cartello questo non è un partito e di fare la cosa più larga addirittura Jessica lancia una suggestione che io condivido cioè che in tutta la fase costituente
Non ci sia un meccanismo di come dire doppiette triple A fine affiliazioni se c'è un compagno che si è iscritto al padre suo partito nel due mila e diciannove
Non è che gli si dice no devi abiurare no quel compagno dentro il processo politico quindi noi stiamo larghi larghissime perché è esattamente quello che dobbiamo fare però quello che non
Diciamo che il paradosso da superare lo dico davvero con una battuta e questo che ogni volta
Che ci si dice che qualcuno dice che non bisogna perder tempo sui contenitori sulle assemblee costituenti sulle ecco
Diciamo solitamente questo Consiglio arriva sempre da qualcuno che il contenitore ce la facciamo a questo all'arrivo e nessuno si offenda
C'è chi si fa l'associazione che si debba va bene tutto va bene tutto perché serve tutto
Ma tutto il tutto il portato che si sta muovendo nella nostra società ancora sotto la cenere ma che c'è va poi condensato e guardate quando si dice quelle piazze Pillon
Mediterranea i ragazzi che vanno
Che vanno a manifestare
In difesa della scuola pubblica
Che portano il vero ragione Nicola che portano addosso le magliette di mediterranea un segnale molto positivo perché vuol dire che c'è una domanda di cambiamento e di radicalità ma tutte quelle piazze quei contesti quelle energie
Guardate che
Non è che vogliono restare appunto nelle loro piazze quella roba lì chiede a noi di tradurre quelle domande e quelle istanze gin iniziativa parlamentare iniziativa politica
Da condensare dentro anche uno spazio politico di un partito e quindi io penso che noi dobbiamo metterci in cammino
Con questo con questa ambizione questo sguardo e farlo anche facendo e ho finito davvero facendo alcune cose di grande significato
Politico simbolico ma che avranno delle ricadute molto potenti dal mio punto di vista prima di me intervenuto Andrea Serra che ringrazio di Dien venticinque interverrà dopo Lorenzo Marsili che diciamo il coordinatore nazionale di questa realtà che conosciamo molto bene tutti noi ragazzi e ragazze dico anche tra qualche virgoletta nelle sue naturalmente che vogliono stare dentro un processo come quello che noi vogliamo immaginare allora
Allora io dico questo prima Andrea parlava
Di European Spring
Non abbiamo ancora spazi formali per votare direzioni cose eccetera dobbiamo un po'mettere tra di noi nelle nei nostri ragionamenti o anche un elemento di affidamento reciproco io vi dico questo inattesa del partito che verrà a me piacerebbe che già oggi noi dessimo la disponibilità a fare in modo che la cosa che stiamo costruendo stia pienamente dentro il Progetto di European Spring è otto
Tutto di quell'internazionale progressista
Promossa da Bernie Sanders e baruffa chiesto perché quel gancio internazionale ci serve ci riguarda e ci convince quindi mi pare che sono questa disponibilità
Ci possa essere lavoriamo in quella direzione oggi vediamo tutto buio probabilmente
E questa la condizione che vive il nostro paese ma sono convinto che si facciamo i passi giusti noi apriremo una breccia apriremo una strada io lo dico a me stesso
Non parteciperò più ad assemblee che rimandano altre assemblee che rimandano altre assemblee che convocano assemblee
La prossima quella che facciamo
A marzo sarà il passo definitive ufficiale per un processo largo politico dove tutti si devono sentire a casa e dove noi daremo il nostro grande contributo per ricostruire la sinistra in questo Paese grazie
Buon lavoro
Grazie Francesco interviene ora Lorenzo maschili diviene venticinque si prepari ad intervenire Luca Pastorino
Buongiorno buongiorno tutte buongiorno a tutti
E purtroppo non riesco mai a stare fermo quando parlo quindi meglio che faccia così una faccia vedere tutto
Io guardavo questa parola sinistra prima mentre ascoltavo le bellissime discussioni di questa mattina e mi è venuto in mente che la prima volta che ho ascoltato questa parola che mi posso ricordare avevo dodici anni
Mi ricordo che mi sveglio al mattino a mia madre urlando e citata ha vinto la sinistra ha vinto la sinistra per la prima volta abbiamo un governo di sinistra
Ed era il mille novecentonovantasei appena vinto la coalizione di centrosinistra che poi avrebbe portato ai diversi governi Prodi quindi faccio parte se volete di quella generazione che associa in parte questa parola a ad anni in cui la sinistra è stata quella parte politica che ha costruito il sistema di precarietà del lavoro che la mia generazione si trova oggi a confrontare faccio parte di quell'esperienza che vede nel centro sinistra di governo quella parte politica che ha lasciato briga libera la finanza così come si è fatto d'altronde nella Gran Bretagna di Tony Blair o negli Stati Uniti di Bill Clinton o nella Germania
Dichiarazione d'arte ho visto se volete la sinistra fare cose di destra per tutto quanto
Il periodo che mi ha formato politicamente quello della dote l'adolescenza e i primi anni universitari
Faccio però anche parte di una generazione che è diventata maggiorenne maggiorenne a Genova nel due mila e uno
E di una generazione che è diventata adulta con lo scoppio l'implosione di quel modello economico del non c'è alternativa con la grande crisi nata nel due mila otto
Quindi sono un po'a cavallo fra questi due mondi il mondo in cui tutto quanto sembrava in cambiabile in cui soltanto un modello economico quello neo liberale il capitalismo finanziario sembrava essere l'unica alternativa possibile
E il mondo invece che ha visto questo modello scoppiare frantumarsi rivelarsi per l'inganno che è sempre che è sempre stato e quindi faccio anche parte di quella generazione che oggi ha capito che questo sistema non è riformabile ma va trasformato alla radice e questo un sistema in bancarotta morale prima ancora che economica
è un sistema che stelle sempre più persone non soltanto dal mercato del lavoro ma del diritto a una vita degna è un sistema che si tiene in piedi soltanto dirigendo la rabbia del povero verso chi ancora più povero
E chi è a ancora più sfortunato di noi quindi sono molto convinto che ciò che non si debba fare oggi è riuscita a mettere in campo una proposta
Radicalmente nuova molto forte di rinnovamento di un sistema che così come non va più bene e credo che la dimensione europea in tutto questo sia una dimensione centrale non vi scapperà il grande scarto che viviamo in questi mesi in questi anni da un lato un mondo che sembra accelerare una storia che non è finita come ci dissero
Nel lontano mille novecentottantanove da una storia che invece è tornata in gran corsa
Una storia che ci mette di fronte delle sfide epocali delle sfide a dimensione planetaria la sfida climatica ovviamente la sfida finanziaria dei grandi paradisi fiscali la sfida migratorie la sfida tecnologica perché sappiamo bene che prima ancora dei robot che ci ruberà nel lavoro saranno i big data che ci controlleranno i pensieri e definiranno il senso comune influendo anche sulle nostre possibilità politica di fronte a queste sfide nuove fortissime gigantesche
Lo spettacolo della nostra politica nazionale quello che vediamo in televisione con le solite compagnie di giro i soliti politicanti i soliti commentatori
A nei talk show televisivi
Risulta un uno stanco trito impotente avanspettacolo
E qui diamo questo questo grande scarto la necessità di una grande trasformazione un mondo che si sta trasformando una politica invece divenuta impotente spettacolo
Teatrale questo scarto io penso che la dimensione europea posta aiutare a riempire
Di racconto come nato dia in venticinque
E nacque poche settimane dopo l'idea almeno il venticinque nacque poche settimane dopo la grande sconfitta del governo di cui baruffa che senza Mazzi presta Ceva parte nel due mila e quindici io incontrai Janis poche settimane dopo le sue dimissioni quando si dimise per non firmare un memorandum che avrebbe consegnato la Grecia danni di crisi economica e umanitaria
Venivo da un periodo ad anni di lavoro sui temi europei mi aspettavo di trovare di fondi fronte una persona naturalmente desideroso di tornare indietro di tornare all'asso alla sovranità nazionale mi aspettavo una persona che glorificato se la Grecia indomita glorificare se la necessità di riprendere il controllo
Dall'Unione europea e dalle forze della tecnocrazia di Bruxelles
E invece mi trovai di fronte una persona che con grande coscienza disse che l'unica maniera di trasformare realmente le cose
Sarebbe stata quella di creare un movimento politico e una forza politica transnazionale capace di aggregare partiti movimenti e sindacati in una comune richiesta di trasformazione europea
Veniva dalla grande sfida chiaramente del suo governo nei confronti della troika e dell'Oropa ma che cos'è quella sfida che cosa è stata a cui la sfida è quella sconfitta se ne pensiamo alla luglio del due mila e quindici quando Tsipras venne messo in un angolo e costretto alla capitolazione quello che ci dicono che d'altra parte avesse l'Europa
Ha una un'entità politica un'entità un'entità unica uno strano oggetto e invece non è così perché quando il governo di Tsipras e quella richiesta di cambiamento fu messa a sottoscacco e costretto a chi a capitolare
Di fronte a un c'era l'Europa di fronte c'erano sedici capi di Stato e di governo fra cui il governo socialista di François Hollande il governo suppostamente di centrosinistra Di Matteo Renzi che non fecero non mossero un dito per generalizzare lo scontro della Grecia
Che in un Comune scontro per un altro modello economico e politico
Salvo poi passare i mesi dopo a lamentarsi loro stessi delle misure di austerità dopo aver fatto null'altro se non chinare la testa ad alcuni poteri europei e nazionali e quindi quello che viene che emerge con forza è che siamo di fronte a uno scontro politico siamo di fronte a uno scontro di uno spazio politico europeo che deve essere governato in forme nuove uno spazio che rappresenta sicuramente una minaccia che rappresenta sicuramente
Una delle uno dei posti di origine delle grandi politiche che stanno mettendo sotto scacco il nostro diritto a una vita degna ma anche lo spazio che rappresenta la possibilità di cambiare realmente le cose un po'come in quella famosa strofa della Poesia di Hölderlin in cui si dice la dove cresce il pericolo cresce anche ciò che salva e noi pensiamo che proprio la dove cresce il pericolo crescano anche le possibilità di riprendere il controllo sopra questa storia che sta accelerando
E restituire alla politica la capacità di cambiare alla base un sistema in bancarotta e non soltanto di esercitare qualche operazione di maquillage
è per questo che con DM la prima cosa che abbiamo fatto è stata metterci al lavoro su le idee il programma che cosa si potrebbe fare se riuscissimo effettivamente esercitare un po'un un potere politico una capacità di Indirizzo
E abbiamo scoperto che ciò che si potrebbe fare è tantissimo
Abbiamo lavorato come veniva accennato questo Green New Deal
Durante gli ultimi due anni coinvolgendo migliaia di cittadini nella stesura delle politiche che sono incluse e grande intelligenza e come quella di Noam Chomsky come quella di nomi Klein abbiamo scoperto che sarebbe possibile domani mattina
Esercitare un grande piano di investimenti riconversione ecologica e industriale a livello europeo pari a cinquecento miliardi ossia il quattro per cento del PIL dell'unione
Europea si tratta di utilizzare la straordinaria liquidità che è presente
Nel sistema finanziario europeo ma che va solamente a fomentare la speculazione finanziaria e borsistica come anche caduto Traverso l'azione della BCE negli ultimi anni ecco
L'abbiamo scoperto che si può a trattati vigenti nel ridimensionare questa liquidità
Per rimettere un gigantesco piano di investimenti capaci di rimettere a lavoro un continente salvare anche un pianeta perché pensiamo che sia ridicolo che la Cina investa centocinquanta miliardi di dollari per diventare il leader mondiale nell'intelligenza artificiale
E noi si debba sottostare al ricatto fra salute al lavoro nell'Ilva di Taranto per continuare a produrre un materiale che il mondo non vuole più come l'acciaio
Pensiamo che sia possibile costruire l'economia nella foto il sistema di sviluppo economico del domani e che lo ha passi alla Scala giusta cui questo si possa fare abbiamo scoperto che invece di lamentarsi e di attaccare i lavoratori degli altri paesi per le decide delocalizzazioni che soffre il nostro sistema produttivo e industriale se lo Statuto dei lavoratori
In Italia viene messo sotto scacco dalle forze politiche in primis e naturalmente anche da alcune forze economiche finanziarie sotto cui a cui sotto stiamo è possibile mettere in campo uno statuto europeo dei lavoratori un programma che guardi a una convergenza se al reale verso l'alto in tutti quanti Paesi europei e che garantisca
Standard e garanzie salariali lavorative
Di diritti fra cui la maternità il diritto alle ferie comuni e verso l'alto in tutti quanti Paesi europei convertendo quindi quella gara al ribasso
Quella gara nazionalista di un lavoratore verso l'altro in una comune gara al rialzo per la ripresa di coscienza di una lotta internazionalista per i diritti del lavoro e dei lavoratori abbiamo scoperto che il sistema dei paradisi fiscali
è premesso sull'esistenza
Degli stati nazionali e sulla mancanza di una comune politica fiscale democratica europea come sapete benissimo
Questo può quello che se volete si può chiamare il salvataggio nazionale del neoliberismo se ne ogni anno perdiamo fino a mille miliardi di gettito perché l'hai chiari Lussemburgo paga il cinque per cento perché Lapo Irlanda paga lo zero virgola zero zero cinque perché la FIAT per non pagare allo Stato italiano i dividendi
Sulle proprie partecipazioni azionarie sposta la sede viene in Olanda
E in e in Gran Bretagna questo e premesso dalla divisione degli Stati nazionali e della concorrenza fiscale che si fanno l'uno contro l'altro e però deve essere abbastanza chiaro che non è possibile
Che un presidente della Pro gruppo come Dosso Blonda rappresentante dall'alto del partito di centrosinistra olandese
Costringa la Grecia a massacrare i propri pensionati a fare emigrare i propri giovani mentre proprio l'Olanda è il posto in cui grandi armatori greci vanno per evadere il fisco ellenico
Questa è uno scandalo tirare a proporzione
E su questo punto
Su questo punto anche una piattaforma europeista come la nostra è molto chiaro
Se continuiamo a scaricare sui più poveri il diritto dei più ricchi all'elusione fiscale l'Eurogruppo deve essere bloccato
Fino a che questo scandalo di proporzioni epiche non venga risolto io vi invito a dare un'occhiata al programma che molto dettagliato siamo abbastanza sezioni lo dico spesso
Ma che presentano soltanto quell'Europa possibile
Ma con l'Europa attuabile domani mattina perché penso che sia finito il tempo il nostro governo
Forse lo dimostra della politica basata sugli slogan su parole al vento sull'incapacità e sulla cialtroneria
Dobbiamo essere in grado di rispondere molto chiaramente su che cosa andiamo a fare a livello italiano chiaramente ma anche a livello europeo credo che siano tempi in cui si è necessaria chiarezza e competenza sia necessaria dedizione forza se necessario crederci
Ma si deve essere molto coscienti di che cosa si va a proporre su questa base negli ultimi anni abbiamo fatto crescere vien venticinque come movimento veniva raccordo ricordato siamo circa cento mila lire all'Europeo con diverse centinaia di gruppi locali
Soltanto fra ieri e oggi ci sono tre iniziative in Piemonte anche con Alice Line stiamo organizzando un mini tour Veneto ci sono iniziative a livello locale regionale ogni settimana in Italia di Dean venticinque
Abbiamo allargato oltre i DM perché pensiamo che sia necessario in questo momento aggregare
Non costruire una forza per quanto interessante accattivante nuova minoritaria ma riuscì a creare un fronte comune e quindi primavera europea European Spring che ho che ho l'onore di dico presiedere in questo momento di formazione
Nasce proprio per unire a un comune progetto politico tante altre realtà associative
Di provenienza diversa come veniva ricordato da Andrea abbiamo in primavera UPEA forze che vengono da i movimenti sociali dalla sinistra come rasa mi in Polonia forse che vengono da un mondo ovvero dei come alternativa et in Danimarca forse della socialdemocrazia rinnovata come generazione di Benoît Hamon in Francia una famiglia che si va allargando una famiglia che va crescendo
è una famiglia che cerca di andare oltre anche gli schermi triti e ritriti del passato e anche le false divisioni fra famiglie politiche
Che ancora ci portiamo stancamente da un passato che non rappresenta più il presente in cui viviamo
Nudo con una un ringraziamento per l'invito e ovviamente primavera europea include anche visto che abbiamo una folle ambizione di cambiare non soltanto l'Europa ma di cambiare il mondo e pensiamo che oggi si debba recuperare questa ambizione della politica abbiamo messo in campo come sapete la cosiddetta Internazionale progressista lanciata con l'Istituto Bernie Sanders pochi mesi fa
E che veda il prossimo appuntamento subito dopo le elezioni europee per continuare a costruire a livello globale con una partecipazione dall'India al Brasile
Un comune sentire di questo mondo nuovo a cui aspiriamo
Io sono molto felice di essere qua sono molto felice del vostro interesse a prendere
Parte se lo riterrete opportuno a questa iniziativa tanto a livello europeo quanto ovviamente a livello internazionale è una famiglia aperta una famiglia che si costruisce andando quando abbiamo lanciato Dien venticinque Braga Nino sul palco di iniziata cucinare seguirà la ricetta non stiamo avanzando a tastoni stiamo avanzando cercando il terreno
Ed è una cosa che ci piace perché significa che ha un terreno nuovo che non stiamo ripetendo storie già viste già fallite ma stiamo costruendo un nuovo cammino spero e mi auguro fortemente che non riusciamo a fare assieme proprio quella frase di Hölderlin laddove cresce il pericolo cresce anche ciò che salva penso che incarni in parte anche la vostra esperienza penso che ci voglia molto coraggio
Molta forza d'animo molta dedizione per riuscire in queste condizioni dopo gli ultimi anni di storia fallimentare della sinistra italiana di mettersi in cammino per un percorso nuovo che guardi in avanti e non indietro
Se vi ricordate quella scena bellissima della storia infinita in cui Atreju porta il cavallo nella palude in cui la tristezza fa affondare nelle sabbie mobili e lui dice non abbandonarti alla tristezza
Ecco io penso che ci sia troppa tristezza attorno a noi penso che sia una tristezza che ne stiamo interiorizzare Ando penso che questa tristezza questo senso di impotenza questo senso di non ce la possiamo fare sia uno dei più grandi strumenti di controllo
Di chi ci vuole temere impotenti e silenti e credo che oggi voi state dimostrando che non vi rendete alla tristezza che non vi rendete
Al passato ma che siete pronti disposti avete la forza e la volontà di costruire una strada futura spero che la percorre ma assieme grazie
Grazie primaria canale puntate puntata finale quindici quindi per motivi di tempistiche e altre difficoltà Anwar sono accontentare tutte Meli troppo l'intervento che ci sono pervenute
Dopo l'intervento di Luca sicuramente gli interventi da parte dei territori diamo la parola Luca Pastorino
Ma si vede cioè tutte tutti ma io faccio presto tanto voglio fare una cosa che escono ancora fatto nessuno ringraziare chi è allestito questo posto chi ha lavorato in questi giorni io non faccio mai niente
Faremo qua tutto pronto quindi non è facile in teatro come questo è teatro lo fu deve ripartire la sinistra qualcuno ha inizio ha detto ma i nostri posti sono sempre più piccoli no
Con Palermo
Però insomma voglia questo è il posto giusto per noi un posto dove c'è un mercato storico dove c'è la gente verso le persone me siccome si deve ripartire da qui questo è una è un bel posto una bella una per la platea che aveva davanti a me e soprattutto l'inizio di un percorso che abbiamo auspicato
Da quel tre dicembre cos'era nel due mila diciassette io solo per dire ho scritto un po'di interventi tutti gli interventi di oggi su sostanzialmente e faccio miei interventi di Francesco quindi non mi non mi ripeto su questioni che condivido perché compra un circo anche l'altra sera mandiamo sempre da Mario mangiare tracce Lucio Porto di Mare una trattoria molto buona
Anzi fa profitto del fatto per fare unicità in piazza delle Coppelle sono Ricci
Però so ma lui non non se ne parla tanto ma tu sei convinto di andare avanti e io ho detto di sì
Cioè non è che gli ho detto che fare un'Assemblea un'Assemblea un'Assemblea un'Assemblea un'Assemblea ecco io credo che questo deve essere il nostro punto di partenza di oggi oggi non abbiamo dopo tanti mesi tanti anni deciso di partire l'abbiam fatto attraverso uno strumento che avevo ripetuto ritenuto il più opportuno che è quello di creare un'associazione che ha sede legale in casa mia per esempio a Roma no
Ma l'abbiamo fatto con lo spirito di creare questo ospiti ombrello diciamo così dove tutti possono stare
E quindi spero mi auguro che da oggi si possa partire tutti insieme alla diciamo definizione di un percorso che porterà a un congresso ma oggi lo diciamo che parte al netto delle europee e al netto di qualsiasi cosa
Abbiamo comprato l'ombrello largo perché abbiamo parole semplici
Che sono i contenuti delle proposte che ci hanno detto oggi i tanti preziosi interlocutori che abbiamo tutti e guardate tutti perché ognuno chiaramente può esprimere
Le proprie idee no le proprie prospettive le proprie difficoltà e ci mancherebbe altro ma io credo che siano molto di più i contenuti diciamo i contenuti che ci uniscono rispetto a quelli che ci dividono su quelli poi discutiamo tutti sotto l'ombrello però questo brano deve essere aperti oggi l'avrà Operti devo ringraziare voi comitati perché quando si dice le cose devono partire dal basso ecco questa qua una cosa che partito dal basso
E quindi grazie ancora non sarà una cosa facile professore parte da citiamo sempre mio perché parta col becco citiamo perché ce lo ricordiamo perché l'abbiamo siamo stati ad ascoltarli quale non è una cosa casuale no lo dico perché per la maturità di questa sala
Lo dico perché faccia un partito ne siamo convinti abbiamo bisogno di imparare
Bisogno di cioè io la mia vita altrui non so di avere tanti limiti
Sicuramente no foto spesso non esista c'è sempre quello cassata spedite no passano tanti cioè sono veramente però quello che dice decreto professore una cosa assolutamente permesso facciano percorso complicatissimo
Che parte anche da posizioni personali contrapposte che non sono secondarie ma soprattutto deve essere coniugato in un modo che abbracci il mondo che ci circonda no
Periodo che circonda è cambiato nessuno di noi in testa partito tradizionale io credo ma pensate come difficile comunque tornare e mettere in campo un modello che si interessante
Coniugare informazione conoscenza
Io un figlio di sedici anni
Non mi chiede cosa sarà la politica perché sono ma quando è piccolo che faccio magari sindaco
Però mi fa delle domande in questo senso l'ha pensata questa platea di persone di nuovi di ragazzi giovani no che che che
Che siccome che si chiamano Pulici De Poli cinesi è vero che domani diventa un'altra cosa ma non dopodomani domani subito
Ecco qui devo dire le la diciamo mettere in campo una uno una prelazione un partito oggi una cosa complicata che ha bisogno di Costanza di di di serietà di qualcuno che ci aiuti
Di qualcuno che ti faccia capire quale può essere lo strumento da da adottare in questa in questo in questo senso
A Gabriele
No io non è che vado sull'autobus e sento dire
Io preparo bisogno di un finanziamento del ritorno del finanziamento pubblico al partito no o pulivano sull'altro non è che ho bisogno o no di cioè io sento bisogno della riduzione doveva di lavoro no giusto
Allora hanno diversa tanto bravi da diciamo coniugare quelle che saranno le nostre proposte con il mondo che ci circonda e ne ha bisogno di comunque gli studi
Enti che oggi sono disponibili e che dobbiamo approcciare per far sì che quel senso di comunità di cui parlava Francesco che quello che la nostra Obiettivo devo trovare le parole giuste perché quella comunità
Torni a diciamo così dalla città versante interessanti e non è facile
Per questo già partire bisogna partire subito guarda che momento Cinquestelle sotto dico un'altra
Cimoli Cinquestelle sta vivendo una fase no un po'di dubbio tipo diviso sulle sue prospettive su quello che farà avete letto i giornali di oggi che insomma cambia un modello cambia modello premessa ramo delle organizzazioni delle strutture territoriali non so adesso corretto dispnea Anzano inventati Navigator magari boh sul territorio potranno insomma identificare dei Terminator no che che che che vadano lo diciamo a a seppellire atto di quelli non la pensano come loro chissà quanto però questo è un punto c'è un modello che sembrava un modello apparentemente fino a ieri
Vincente soddisfacente oggi non lo è più
Oppure si pone delle domande ci pone domande sulla base di i successi elettorale sulla base no di di di quelle che sono stati l'esultanza di questi ultimi giorni lo fa cambiando bene
Lo fa con le alleanze ricordate fino a sei mesi fa che con fase riscoprì parlare questi qua
Non ci potevamo parlare non poteva vicina
Il modello cambia
E questo per questo intendo
Che dobbiamo essere tanto bravi e diciamo trovare il modo di farci mutare in modo tale da essere anticipatore di un percorso torna ad essere interessante perché i nostri temi sono temi
Che riguardano la quotidianità al tema del lavoro perso non c'entra non teme immenso
Pontevès mensa o incrocia mille mille e mille rivoli che la sinistra come dico sempre non ha mai conosciuto fino in fondo ma sempre corso su una parte non sembrano essere quelli che in molte dopo lo conoscono tutto
Tutto e sono in grado di porre delle soluzioni a tutto questo mondo del lavoro che circonda così frammentato
Ecco un altro discorso lo storno a
Al discorso sull'evasione fiscale
Altra proposta deriva dalla tassazione la progressività
Ma non è che sulla o consentire
Essi oggi a proposito di progressività no
No ritorna il modo per dire questa va qua oggi chi ci governa ha fatto una serie di condoni non rinnegando se stesso la propria storia ce la scelta ma non è cambiato system fiscale
No ha fatto favore a chi sta i furbi no magari come speculando buste che tocca le allodole quelli che avevano piccoli feriti
Però non ha cambiato nulla le sistema fiscale che è rimasto sempre lo stesso e questo grande inganno e allora lì una proposta sulla progressività che vada a parlare a quelli dell'autobus la dobbiamo trovare che deve trovare le parole giuste per farlo
Questo è un partito la sinistra di oggi permetto io dico queste cose non so non suo ingresso anche poi ovviamente faccio parte come che come sapete bene dalla commissione finanze quindi la lo dico se la commissione privare della terra mi occupo di banche di cose Minosi Simona però a questo io vivo però nel mondo almeno con la presunzione di pensare
Grazie anche il figlio di sedici anni di vivere in un mondo che mi circonda
è questo uno sforzo dobbiamo fare
Questi sono Suma diciamo sollecitazioni che ho
Che ha avuto oggi però
Dobbiamo cercare di coniugare appunto le idee
Con l'obiettivo di ricreare il senso di comunità di cui parlavamo prima e questo è l'obiettivo che dobbiamo darci
Chiudo
Ah ecco l'altra cosa poi è chiaro che bisogna rimanere sul territorio no abbiamo delle palestre somali di non parlarne se non parlo delle europee che tanto non so proprio gli altri proprio ancora palestra
Una prestava antica somme molto molto opportuna
Ovvero la presa del dialogo sui territori e quella d'elezioni comunali
Ci sono delle comunale non ce ne sono tantissime ma non voto non so quanti Comuni solo nel che
Nella mia provincia cedevano quarantadue
E dobbiamo essere in grado di andare su quel territorio a fare politica
E a parlare di questioni che riguardano il territorio e a parlare con gli altri e a e a portare il nostro ombrello sotto cioè come nostro bello copre anche gli altri a questa una palestra possono fare quelle facce cioè magari uno delle per da un po'di tempo Colosimo elezioni comunali sono fondamentali non mi stancherò mai di dirlo
Perché se tu perdi e continua perde il contatto col territorio anche un partito di sinistra nuovo fa fatica ad andare avanti quindi questo l'invito lo faccio sempre non so perché io vengo dal territorio piccolo comune ma è fondamentale farlo in misura quindi lo stiamo facendo
O anche in altre per parti
D'Italia quindi
Chiudo oggi c'è un percorso
Noi siamo veramente come ha detto Francesco Pera costituito non so nessuno camere un comitato non so qualcosa che dovrà apportare insomma l'appuntamento successivo da tre mesi a breve tempo questo comitato
Avrà il compito sia di organizzare ma anche di portare più persone questo sotto questo ombrello affinché insieme
Sì posso costi dopo cosa critiche sia più di un ombrello ma sia quello che dal tre dicembre diciassette avevamo in testa di fare grazie
Grazie Luca prima di procedere con gli altri interventi una piccola comunicazioni di servizio
Ci siamo avviando verso la conclusione dell'Assemblea quindi vi preghiamo di restare ancora a nel teatro e visto l'orario vi ricordiamo che per chi fosse interessato all'interno del teatro è presente un angolo bar
In
Che c'è stato
Perché se ci avessero detto qualche mese fa che la rete dei comitati autoconvocato fosse riuscito sta veramente
Che testardamente si è convocata autoconvocata nei territori quei compagni che avevano già lavorato insieme libere uguali e che si sono tolti la maglietta per lavorare insieme hanno continuato nonostante le difficoltà nonostante ci dicessero che l'aura morta hanno continuato a lavorare insieme e territorio
Avessero detto che saremmo arrivati al Dione e a questa Assemblea forse non sono le monete creduto per quindi ci sono grandi motivi di soddisfazione siamo arrivati qui con un processo nato spontaneamente dalla base
Che però ha saputo fare sintesi che ha saputo organizzarsi e che anche l'ambizione di scrivere una nuova pagina storia politica di questo Paese
Noi oggi diamo avvio un processo politico per costruire una sinistra del nuovo millennio
Una sinistra che è fatta di uomini e di donne
Che con grande generosità si mettono a disposizione di un progetto più grande
Ed è solo un progetto una sinistra che sappia interpretare mutazione antropologica della società
Che ha fra tutti coloro che non vogliono cedere all'oscurantismo una visione diversa di società
Deve essere una sinistra lo è stato ripetuto da molti che torni a mettere al centro il lavoro e le persone perché il lavoro è l'elemento fondante di ogni società
Crea la ricchezza dà dignità all'essere umano gli affida un ruolo nella società
E il lavoro deve essere il tema da cui ripartire per rifondare una sinistra autorevole propositiva costruttiva
Una sinistra intellettualmente onesta perché da troppo tempo i lavoratori sono abbandonati una solitaria competizione nel mercato del lavoro guardate negli ultimi quarant'anni
Il mondo ha conosciuto una crescita produttiva e tecnologica immensa e tuttavia la qualità della vita dei lavoratori dei cittadini ha visto un peggioramento concreto sia in termini di reddito che in termini esistenziali
Le grandi crisi economiche sono sempre generate da una non equa distribuzione dei frutti del lavoro e oggi i lavoratori non sono in grado di acquistare le cose che producono ci sono milioni di viaggi per mare
Che hanno lo scopo di trasportare merci prodotto dove il lavoro costa poco le tasse sono inesistenti verso Paesi definiti ricchi dove però la classe lavoratrice indebitato vive di sussidi e il tutto va a vantaggio di speculatori che controllano canali distributivi è un'immensa ricchezza mondiale una massa di ricchezza in grado di comprare cinquanta volte le ricchezze l'intero pianeta
E in grado di condizionare i governi aziende istituzioni e politica
E nel nostro Paese in atto tutto Europa ma anche il nostro peso una contro OPA sociale che attraverso la manipolazione mediatica accreditato l'idea della fine delle classi sociale di una trasformazione della società in una massa liquida
In cui la contrattazione sociale viene affidato solo l'iniziativa del singolo individuo
Essendo una coscienza collettiva la società si trasforma in individui che diventano l'oppio Danielli e smettono di cooperare in modo costruttivo ecco perché abbiamo bisogno di una sinistra che indichino la frontiera
Che generi progetti coraggiosi innovativi che sappia sfruttare le nuove tecnologie in chiave sociale
E qui ci sta dentro questo quadro tutta la battaglia politica che dobbiamo fare in termini di riduzione dell'orario di lavoro e sono anche d'accordo con Andrea quando dice e aumento dei salari
Dobbiamo ridare una classe alla classe lavoratrice la speranza di una nuova forma di società in cui lavoro non sia più sopravvivenza ma costruzione di benessere per tutti
Dobbiamo dare voce a quegli imprenditori che la mattina si alzano consapevole dell'utilità sociale del proprio lavoro ai professionisti e le partite Iva che ogni giorno sono costretti alimentarsi futura i lavoratori precari dati sfruttati
Sottopagati che ogni giorno rischiano la vita nei luoghi di lavoro perché ne devono competere con chi è disposto a rinunciare un pezzo di sicurezza pur di lavorare
Abbiamo bisogno di una sinistra che interessi la rappresentanza politica dei movimenti spontanei delle donne degli studenti della sottrazioni che ogni giorno combatto una battaglia solitaria contro le barbarie
è una sinistra che concili sicurezza con accoglienza e integrazione
Cosa di cui nessuno peraltro parla più una sinistra che metta al centro la lotta alle mafie all'illegalità
Quarato e non ci interessa l'ennesimo partitino della sinistra che si rinchiude nel mento rischi nel minoritari Smoke di testimonianze
Che non si interessa neppure la Crocco che metta insieme le tribù contro l'uomo pre bianco abbiamo bisogno di una soggettività che si apra la continua contaminazione delle culture
Che intende unire tutte le forze della sinistra
Offrendo uno spazio di discussione offrendo una casa accogliente una forza di sinistra europeista con un progetto che traguardi confini nazionali secondi relazione con l'Europa col mondo io sono molto molto felice
E sono perizia che anche Francesco abbia fatto la proposta
Di aderire a European Spring perché veramente necessaria una primavera europea che combatta tutte le tecnocrazia
Dobbiamo costruire un un movimento che ponga la propria missione sopra ogni altra cosa un movimento Rete aperto per tutti che non insegue il potere fine a se stesso né poltrone posizioni di prestigio ma sono esclusivamente il bene comune
Quante siamo consapevoli che sarà un cammino difficile arduo ma io credo che con la stessa forza che abbiamo avuto e che abbiamo dimostrato nei comitati autoconvocati con la stessa determinazione che si è portato fin qui noi possiamo dire che ce la possiamo fare grazie
Grazie Enzo diamo la parola Valentina Bordi si prepari ma Massimo Toscanelli
Sa tutti compagni e compagne il comitato promotore di Catania condivide il percorso proposto per avviare il processo di costruzione
Di un soggetto politico della sinistra che si è aperto inclusivo plurale che aggiungere politicamente attrattivo soprattutto per i tanti giovani per le tante solitudini del lavoro e della vita che in assenza di una sinistra forte credibile coerente cercano risposte né infatti dovranno essere Fazio previsti
Il problema maggiore della sinistra in questo momento è la sinistra stazza cosa proponiamo i cittadini italiani oggi
Dobbiamo piantarla di puntare il dito su gli altri rivolgerlo soltanto nei testi basta dire agli altri che si sono razzisti incompetenti e ladri pensiamo a noi cosa possiamo proporre cosa dobbiamo proporre in questo dobbiamo grasse come ha già detto qualcuno oggi prima di me Salvini Grillo Berlusconi e Renzi hanno riacceso la speranza dei cittadini italiani alcuni l'hanno delusa altri l'hanno intercettata al altri anni intercettati veri problemi delle persone
La sinistra oggi deve lavorare per ridurre le disuguaglianze per dire che bisogna battere le tasse a tutti e quindi preoccuparsi anche di una sanità che di una ferita che ti costringe Dante scusate un attimo è che ho fame
Ok ballare alla sinistra di deve lavorare per ridurre le disuguaglianze preoccuparsi di una sanità che ti costringe ad andare a non andare dei privati deve costruire a migliorare la scuola senza pagliacciate come l'alternanza scuola-lavoro
A Catania il nostro comitato è nato dalla convergenza di compagni provenienti da diverse esperienze e precede si allarga per presenza e partecipazione
Catania come tutti sapete è la prima città metropolitana d'Italia ad essere entrate di Sesto a casa della mala politica che da decenni si alterne vertici della città
Una situazione che determina grandi problemi per i cittadini tagli servizio mentire agli imposte locali non De Grandi rischi occupazionali per tutte le aziende private partecipate che dipendono dalle risorse comunali
Per questo motivo il trenta marzo i sindacati locali hanno programmato verso Trezene reale
Credo che al di là delle scadenze elettorali noi tutti dobbiamo essere impegnati nelle scadenze di lotte sensali
E chiedo prima di tutto ai compagni catanese non Savini sostenere la mobilitazioni sindacale così come abbiamo fatto le tutti a Roma il nove febbraio sostenendo la grande manifestazione di CGIL CISL e UIL
Sono molto fiduciosi in questo percorso che deve evitare limite gli errori del passato perché di una cosa dobbiamo essere certi
Che proprio in questi tempi così difficile nati chi c'è nel Paese una forte richiesta di sinistra dobbiamo saperla raccogliere una essa la sarta che ci riusciranno grazie
Grazie Valentina interviene ad Enzo Massimo Toscanelli si prepari Maurizio Cosenza
Buon pomeriggio a tutti
Allora come ogni volta uno prepara l'intervento coi lo stravolge però una cosa che accomuna un po'tutti gli interventi che abbiamo parlato delle varie crisi che non è siamo affrontando tutti i giorni c'è una crisi ambientale una riduzione dei diritti una messa in discussione di quelli conquistati
Abbiamo in ambito culturale politico ormai l'ignoranza è stata portata elevata a a pregio un suo mandato da dal proprio da con orgoglio dava da mostrare nel mondo del lavoro la precarietà
Che viene attuata da per legge lo sfruttamento che sfocia spesso in schiavitù
Ed è sistematico
Assistiamo a molte guerre con conseguente conseguenze se conseguenti migrazioni che noi naturalmente gestiamo come problemi e non con una visione umana e intelligente per cui la cosa che mi viene a dire che dobbiamo tornare ad investire sulla qualità della vita e sulle persone in particolar modo per tutte queste ragioni noi del Trentino anche se io diciamo un accento di Vipiteno
Siamo qui
Perché perché siamo qui abbiamo bisogno di un luogo organizzato dove elaborare e confrontarci per poter caro partecipare in modo democratico
Plurale e che sia in grado di rilanciare quante elaborato grazie al al professore insomma perché c'ho da uno spunto molto importante
E che deve avere anche quella capacità di superarsi per cui essere aperto non abbiamo bisogno di un partito aperto di sinistra e digitale perché penso sia molto importante un partito che propongono Novara Dilma sociale che si discosti totalmente da quello attuale
Abbiamo detto che l'ambiente dovrebbe essere per noi un aspetto che non sia soltanto una parte ma il tutto
La Costituzione di questo partito diciamo continua qui perché noi siamo partiti già dal tre dicembre
E qui io direi di basta indugi basta personalismi basta miopia politica
Prima Nicola Fratoianni non so se c'è ancora ci apportarci ha parlato di dopo le europee
Io il tre dicembre ho sentito dopo le elezioni nazionali
Per cui io questo dopo non lo vorrei più sentire vorrei fare subito
Ecco
Noi abbiamo bisogno di un partito che il CDA identità abbiamo difficoltà nei territori a farci riconoscere per cui dobbiamo costruire questo partito
E non è qui dal Trentino
Siamo per dare un contributo a questo slancio per contribuire come territorio e continuare questo percorso che ha bisogno di procedere diretto verso il congresso costituente
In Trentino il nove febbraio abbiamo fatto la nostra assemblea provinciale ne cerchiamo di andare avanti di dieci di portarci un po'avanti pensiamo che non soggetto debba nascere dai territori ed ascoltare i territori che debbono essere digitalizzati lo ripeto perché mi è sembrata una cosa molto importante
Ai quali va garantito una piena autonomia politica gestionale ed amministrativa perché è un'altra cosa molto brutta che ad esempio siamo vivendo noi è che i soggetti terzi cosiddetti terzi cioè non gli autoconvocati mano e siamo in un'associazione dove cerchiamo di lavorare insieme anche a sinistra italiana spesso aspettano il diktat da Roma per dire possiamo farlo non possiamo farlo noi vogliamo un'autonomia dei territori
E appunto rilanciare un partito che ci dia un'identità da proporre alle persone che con le quali parliamo tutti i giorni grazie continuiamo questo viaggio
Grazie mansione macabra lavori c'è consenso Seat si prepari Marco cerchiamo
Buongiorno a tutti io arrivo dal Piemonte forse un po'assistente
Ecco e i compagni gli amici torinesi oggi mi hanno chiesto di utilizzare questi tre minuti
Passatemi il termine con Sabaudo pragmatismo vulcanici il Piemonte a maggio andrà a elezioni regionali come diceva Luca sono opportunità
Può anche essere un laboratorio un apripista per tutto quello che stiamo cercando di fare il Piemonte arriva da un inverno molto grigio molto freddo che dura da tanti anni la primavera non l'abbiamo ancora vista
E all'orizzonte ci sono nubi grigie scorrendo
E preoccupanti veniamo da cinque anni di Governo della Regione che non ha prodotto alcun tipo di sviluppo
Nonché gli anni precedenti siano stati migliori c'è stato rimborso Poli all'epoca c'era la lega al Governo in Piemonte le famose mutande verdi di cotta non so se ve le ricordate ok
E se c'è stato anche solo un minimo di sviluppo e progresso è stato solo per i pochi e non per i molti cinque anni caratterizzati da privatizzazioni soprattutto in ambito sanitario tempi di attesa lunghissimi per le cure sanitarie per chiunque non fosse fornito di adeguato potere dispensa il diritto che si trasforma in privilegio scuole pericolanti
Facciamo fatica viaggiando per il Piemonte a trovare scuole che rispettino le norme antisismica
Intere tratte del nostro territorio sono state cancellate dalla Rete ferroviaria i pendolari si spostano con i propri mezzi o con navette o combusti aumentando così il rischio di incidenti e il tasso di inquinamento altro che buco nella montagna qua ci vuole ben altro
Di interi territori a rischio idrologico ogni volta che piove ci preoccupiamo un po'la verità è che manca un progetto non c'è un progetto
Per la nostra regione ma credo anche per altre Regioni non credo che il Piemonte sia l'unica manca perché nessuno l'ha fatto manca perché non se ne è occupato il partito dell'establishment il partito neo liberista
O il centrosinistra in qualcuno lo chiama ancora così
Manca perché la destra sopranista quella che ti dice che se sei diverso sei un pericolo quella che prometteva miracoli ai commercianti agli agricoltori alla piccola impresa
Era troppo impegnata a spendere per vi racconto il denaro pubblico o a chiudere inutilmente e passatemi il termine impunemente i porti
Tra i partiti dell'establishment esso presti beceri di destra e di sinistra esiste un terzo spazio da riempire l'abbiamo detto prima uno spazio che parli di democrazia di giustizia e di uguaglianza
Di ecologia e sviluppo due parole che stanno insieme perché il tema ecologico non è roba per fighetti snobismo affittiamolo questo mito non si può più sentire
Ecologia vuol dire posti di lavoro vuol dire sviluppo economico sicurezza perché la sicurezza non non sono le pistole cristallini la sicurezza una cosa molto più grande
Salute
Uno spazio che parli di progresso progresso per i molti ovviamente
Insomma uno spazio per riprogettare
In Piemonte stiamo occupando quello spazio il progetto mancante ora c'è l'abbiamo creato insieme la rete dei territori di leu
Gli ostinati autoconvocati per chi insieme agli amici di DM quelli che hanno i piedi sul territorio come diceva Andrea
Insieme a molti altri giovani e personalità piemontesi che credono alla nella possibilità di un nuovo Piemonte
Ma la tempesta che vediamo all'orizzonte fa davvero paura il cielo e cupo nero oserei dire invitiamo quindi a partecipare alla nuova primavera piemontese chiunque creda che è un altro Piemonte sia possibile ci rivolgiamo quindi agli amici di sinistra italiana e a tutte le forze di sinistra progressista piemontesi lavoriamo insieme
Ci rivolgiamo alle tante associazioni che con fatica lavorano incessantemente per dare conforto e supporto ai molti che ne hanno bisogno
Unitevi a noi facciamo finire l'inverno e portiamo finalmente la primavera sulla nostra regione contattate circa primavera appunto Piemonte chiocciola gmail
Punto com'venite a occuparmi di politica o lo farà qualcun altro e potrebbe non andar bene grazie a tutti
Grazie Maurizio interviene ora Marco Tarchi ha si prepari Antonella Pancaldi
Compagne e compagni qualche mese fa sono andato in pensione e mi sono posto il problema che farò della mia vita
Mi è venuto in mente è un discorso un'iniziativa politica di tantissimi anni fa quando qui a Roma cercammo
Eu riuscimmo ad aprire una delle tante ville comunali chiuse villa Carpegna dove c'era
Una un casolare dei pensammo nelle varie riunioni tra sezioni di partito
Comitato di quartiere incontro coi cittadini e via dicendo di fare anche un centro sociale per anziani
Quella casa quel bellissimo casolare oggi è transennato chiuso
Il dramma riflettendoci che oggi ad esempio il costo dell'anzianità ricade tutto sul salario dei lavoratori
E bisognerebbe spiegare a qualcuno che adesso al governo che se non ci fossero
Le badanti che sono venute dall'Est
Forse avremmo anche un altro problema in questo Paese
E mi sono ritrovato non so come un giorno mi hanno detto vieni
Andiamo siamo quelli che abbiamo fatto la campagna elettorale per libri uguali
Ed è iniziato questo percorso
Il cui Manin telone costruito al volo degli autoconvocati per l'Assemblea del nove terrà manifestazione nove sindacale
Ci ha portato a questa Assemblea io quindi
Vi dico facciamo una pausa di autoconvocati facciamo un applauso alle donne che oggi sono intervenute
Ai giovani che ci sei
Perché ci abbiamo messo un cuore una volontà
Una forza d'animo uniche
Io non so professore se c'è ancora come sarà il prossimo partito
Comunque sia
è un partito che deve rappresentare la stessa speranza lo stesso cuore
La stessa voglia di combattere e di andare avanti e non smetteremo non smetteremo non smetteremo finché non ci riusciremo
Giunta l'ora di dire basta c'è una sinistra che non è quella del PD bassa con questa follia collettiva che si dice di sinistra si pensa al PD non è così
E basta con quelli che dicono i duri e puri non si va da nessuna parte
Io sono qui in rappresentanza dei compagni pugliesi che mi hanno delegato
E che oggi sono impegnati in un'assemblea simile a questa a cercare di mettere insieme tutti i pezzi della sinistra che esistono impugna
Perché vi dico che sono qui in questa rappresentanza perché oggi perdonatemi una critica la devo fare
C'è una mancanza abbiamo parlato di lavoro abbiamo parlato di lotta alla criminalità abbiamo parlato del partito nuovo
Però c'è un qualche cosa che è successo il tre marzo l'Italia si è divisa
Non vi voglio parlare del regionalismo differenziato no
C'è un dato che l'istituto superiore del Mezzogiorno ha elaborato nel periodo due mila quattordici due mila diciassette quattro anni
Quando litania mediamente cresceva dello zero otto un per cento questo dato
Era formato da due
Macro dati ulteriori
Uno del centro nord è uno del sottocentro su tutte il centro sud era meno diciassette per cento
Significa che Centro-Nord aveva fatto qualche cosa in più del diciassette per cento che cosa voglio dire compagne e compagni
Venga il partito che sarà e come ho detto lo vogliamo con forza vengono tutti i temi vengano tutti i temi che abbiamo elaborato ma c'è anche un'altra questione che ha un numero vecchio che dura da oltre duecento anni la questione meridionale
Insieme ai compagni campani in campo insieme ai compagni siciliani insieme a tutti gli altri compagni che troveremo nel centro studio
Lotteremo perché questa questione sia una questione fondante anche del nuovo partito grazie andiamo avanti
Grazie a Marco si preparino a ma non troppo intensi dopo Guido Marinelli
Ciao a tutti
Io andrò così POIN estemporanea questo intervento perché volevo proprio ascoltare ascoltare quello che veniva detto e non arrivare qua raccontarmi
Di cose su cui poi magari siete più preparati di me o o semplicemente la siete già a conoscenza quindi
Non parlerò neanche di contenuti
Perché è vero quello che si è detto alcuni hanno detto l'ha detto così per non cessa Ica stamattina cioè se noi guardiamo ciò che propongono in tanti
Tanti gruppi tramite associazioni poi alla fine noi non ritroviamo così tanta differenza
E allora perché appunto questi gruppi poi non stanno tutti assieme a fare politica assieme a portarle avanti queste proposte
è una domanda che ovviamente in tanti ci poniamo e ci vorrebbe vorremmo trovare anche un rimedio ecco io sono una tra quelli che ha dato avvio indico sempre ho dato a a solo avvio poi il resto
L'abbiamo fatto assieme quelli che erano convinti che non solo per una questione di coerenza
Perché avevamo promesso agli elettori che l'avremmo fatto ma proprio perché ne sentivamo la necessità abbiamo dato vita a questa rete cioè semplicemente ci siamo detti esistiamo col mettiamoci fra di noi
Nel fare questo ci siamo cornetti sì fra territori diversi e abbiamo anche ritrovato una connessione con quelli che erano alcuni dei nostri rappresentanti perché alla fine non è perché si ragiona in termini di contenitori ci piacciono le scatole ci piacciono le associazioni ci piacciono i partiti semplicemente vorremmo che si facesse quello che la Costituzione prevede cioè che i partiti servano a darsi una rappresentanza parlamentare
Ormai questa connessione che dovrebbe esserci che è vitale fra gli è elettori e militanti di territori e invece i i propri rappresentanti sia andata via via sempre più
Perdendo
E quello che noi siamo riusciti a fare oltre a a mettere assieme la Rete dei comitati e appunto trovare una Ri ricco metterci con i nostri rappresentanti questo fra l'altro andrebbe fatto qualcuno lo ricordava oggi le palestre che sono i territori comuni i piccoli comuni le le comunità ecco Enrico Mattei Enrico mentalità trovare questa connessione fra i territori e chi poi ci rappresenta ai vari livelli delle istituzioni non è una cosa così banale ed è una cosa che in tanti non fanno più
Ora io proprio perché non mi con dei contenuti hanno parlato in tanti appunto e molti hanno già detto quello che c'era da dire quindi è inutile ripetersi io vorrei di nuovo appunto parlare di metodo noi con questa
Cosa che a me sembra una cosa assolutamente naturale quella di dire cerchiamo altri che come noi hanno o stanno facendo la stessa cosa e dialoghiamo con loro
Adesso che stiamo facendo qualche passo avanti ci siamo ci stiamo strutturando
E io vorrei che noi continuassimo a essere altrettanto innovativi cioè noi abbiamo detto con entriamo ci e ci siamo connessi
In molti casi in sentiamo in mente molti troppi troppi casi sentiamo dire che c'è bisogno di qualcuno che via voce a qualcun altro
C'è bisogno di un partito che dia voce e sindacati c'è bisogno di un partito che dia voce alle donne c'è un bar bisogno di un partito che dia voce alla società civile perché nessuno lì rappresenta e tanto giustamente la società civile si organizza
E continua a rappresentarsi da sola
Questa cosa però la sentiamo dire a tutti la sentiamo dire a larga parte dell'organizzazione di sinistra allora proviamo una volta tanto a fare una cosa anche qua innovativa anziché dire che noi siamo quelli che rappresentiamo perché non li invitiamo come abbiamo fatto contanti altri soggetti a partecipare a questo processo
In prima persona e non però come abbiamo visto fare altrove cioè con dei meccanismi di cooptazione del tipo ti garantisco un posticino qui allora poi tu mi porti un po'di voti da dei Lamb no
Facendoli partecipare veramente come abbiamo fatto noi in questi mezzi
Sui contenuti perché noi siamo bravi a scrivere Programme piattaforme però se c'è una società civile fuori che si organizza in altre forme vuol dire che forse ci possono insegnare qualcosa
E anche sui contenuti troviamo manteniamo cerchiamo di mantenere una forma un'organizzazione che uno non ci faccia disperdere questa connessione cassa creata fra noi perché è un valore
Ma ci consenta anche con questi pezzi della società civile di creare la medesima connessione mi dispiace del professor Draghi se ne si sia allontanato
Ovviamente abbiamo ascoltato con attenzione ci è piaciuto molto il suo intervento
è vero noi forse dovremo dare una risposta alla bestia inventandoci di essere Labellarte secondo me parte insomma basta guardarli già lo siamo
Ma ma proprio perché lui ha detto che c'è bisogno di ibrido Cibele bisogno di contaminarsi lo diciamo sempre facciamolo davvero
Non basta quello Cebà cifre ci servono anche le radici di cui in tanti abbiamo parlato nei territori e le palestre di cui parlava Luca poi lavoriamo anche sul sulle nuove modalità sulla sulla Rete
Ma non c'è più perdiamo quelli che sono i nostri valori che passano fra le persone e le persone si incontrano si guardano negli occhi si parla no magari bisticciano ogni tanto ma poi costruiscono qualcosa grazie
Grazie Antonella interviene Guido Marinelli crepare intervenire Roberto Pavarini
Salve tutti
è veramente complimenti per la pazienza di essere ancora qui sono queste le persone che ci servono per costruire qualcosa
Benvenuti a Roma lo dico perché io sono del comitato romano e quindi benvenuti a Roma perché non è di Roma però per prima cosa voglio salutare i compagni per la Sardegna che domani sono chiamati alla voto
E allora lo dico lo dico il chiedo scusa a chi è di origine sarda
Ah io a Binche Degrassi ho creato a seconda dei le cose che vorrebbe dire andiamo a vincere domani in sardo io non conosco il sardo però poco c'ho provato a porre
C'ho provato però importante ricordare questa cosa
E ringrazio tutti i compagni gli eletti che ha partecipato lettere ma soprattutto dei compagni tutti noi
Non li cito tutti per nome perché siamo tanti troppi
Però vorrei ricordare anche un'altra cosa noi siamo in un luogo bello di Roma perché mercato via Sannio che però sta fra via Napoleone terzo occupato da CasaPound
E via Taranto dove c'è un'occupazione di Forza Nuova per la mensa persone italiani e ricordo che ieri a Roma il signore di blocco tute studentesco hanno assaltato un vice Hoxha Giordano Bruno dove era in corso un'iniziativa dell'Anpi
Ecco voi dite siamo decadendo da un temi politici importanti a delle cose molto pratiche beh io credo che le cose pratiche ci dovrebbero guidare ma perché lo dico
Quelli sono gli affetti Colico detto sono affetti della situazione non sono le cause del non sono le cause della crisi della sinistra
La crisi della sinistra nasce per un mese al fatto che abbiamo perso la nostra identità
E soprattutto abbiamo perso la capacità di proporre la capacità di andare a definire un modello sociale alternativo
Non siamo più lottando per una società diversa stiamo andava recando presso la società
Che ci hanno imposto e questo è assolutamente un un danno mostruoso perché Fini che noi corriamo dietro ai nostri avversari gli avversari vinceranno sempre
Noi dobbiamo avere la capacità di cambiare il paradigma
E quindi noi dobbiamo essere una società diversa
Una società che non sia basata sullo sfruttamento dei molti per il profitto dei pochi e quando dico sfruttamento dei molti non intendo dire soltanto le persone intendo dire tutto
Tutte le risorse dall'ambiente alla cultura alla tecnologia a tutto quello che una risorsa comune ognuno di noi deve aprire
Diritto a usare le risorse comuni che sia un lavoro che siano tecnologia e dei radere il dovere di rigeneratore perché dobbiamo a vivere la possibilità di lasciarle a chi verrà dopo di noi un mondo ne abbiamo uno
E forse non possiamo permetterci di distruggerlo allora io vi dico soltanto una cosa
E vi cioè vi prego mi prego a me stesso di impegnarci finanza fondo
Il problema è questo
Finché non avremo un modello sociale in cui le risorse di tutti saranno usate per il bene di tutti e non per il profitto di pochi noi non riusciremo a ridefinire un idea di sinistra che possano essere un modello alternativo
Chiudo dicendo una cosa
Che questo poniamo si dalle nostre appartenenze mettiamo a fattor comune le nostre esperienze lavoriamo senza distinzione alcuna per ridare speranze proposte no a questo Paese all'Europa e al mondo
Signori dobbiamo ripartire a sognare sognare vuol dire dare alla
Noi stessi e a tutto
Le le generazioni che verranno una speranza di una cosa diversa da detto Tano detta in tanti
Senza violenza senza sfruttamento con la possibilità di avere un rapporto normale fra persone fra donne e uomini fra
Diverso estrazioni fra diverse popolazioni se non ricominciamo assegnare abbiamo perso un'altra volta grazie che esponiamo insieme
Grazie Guido diamo la parola Roberto Polverini incappare Antonio Pandolfi
Buongiorno a tutti visto l'orario dal tardo cercherò di essere estremamente sintetico
Io vengo da Reggio Emilia parli rappresentanza di questo comitato che nato come tutti gli altri dalla volontà di persone che non si rassegnava no
A non mantenere una prodezza data quel di costruire qualcosa di più ampio che guarda riguardasse oltre il singolo voto
Detto ciò tanto è già stato detto del compagno delle compagnie che mi hanno preceduto quindi volevo soltanto focalizzare o meglio portare un paio di spunti ulteriori a tutto quanto è già stato detto
Partiamo
Del territorio che ora per vinto
Credo che ne abbiamo il dovere di ricordarci che la stragrande maggioranze territorio italiano e fatto da piccoli piccolissimi comuni piccoli piccolissimi comuni
Che in tutti questi anni hanno subito una politica di tagli selvaggi da parte dei governi centrali quindi se noi davvero vogliamo costruire quella palestra di cui parlavamo di amministratori di persone che sanno gestire la cosa pubblica che vogliono partecipare alla vita democratica dei singoli territori
Credo che abbiamo anche un impegno che dobbiamo prenderci verso queste persone danni le risorse perché possano effettivamente amministrare i loro territori invertire la tendenza dei tagli che c'è stata in questi ultimi anni
Cercare di fare in modo che i Comuni possano tornare a fare politiche positive senza essere eterodiretti dalle regioni o dagli spazi bilancio che gli vengono dati ma possono fare effettivamente una Costituzione programmatica
Autonoma anche perché ricordiamoci che io ho apprezzato moltissimo l'intervento di Lucrezia che la prima linee di difesa contro la corruzione e contro il malaffare e proprio la classe politica locale
La classe dirigente locale che deve essere motivata ma deve avere anche gli strumenti per potere agire sì doversi preoccupare di spendere mille euro in meno per un appalto perché mai gli spazi per poterselo permettere
Altra cosa di cui sono effettivamente preoccupato
Quello che succederà con la nuova politica di decentramento regionale chiamiamolo devo dire che noi stiamo già subendo arriverà su territorio una politica conseguente grave di desertificazione sanitaria i piccoli centri i piccoli prestiti vengono sistematicamente chiusi
Faccio ancora più fatica a concepire che una persona che abita a quindici chilometri da me
Abbia diritto ha una salute diverso dalla mia
Non abbia il presidio che io mi posso permettere non abbia l'accesso alle cure chi mi posso permettere perché ha abito Emilia Romagna magari non nelle Marche che da regione più povera ecco da questo punto di vista credo che su questo abbiamo il dovere di fare una riflessione accurata e di costruire presto una nostra proposta
Ultimo punto come riflessione
Devo dire che ho apprezzato moltissimo la relazione professor Draghi e mi dispiace moltissimo avere seguito le sue decisioni io sono un tecnologo appartengono dei capelli bianchi si vede
A una delle primissime generazione che avuto che fare in modo sistematico con informatica
Quello che noi vediamo venire anche adesso
Per chi ama democrazia e per chi ama
La dignità umana ha degli aspetti veramente molto preoccupanti l'industria quattro punto zero che tanto decantata nella sua applicazione pratica sta tornando al cottimo dei primi dell'Ottocento
E un problema grossissimo che avremo nel
Effettivi diritti dei lavoratori
Verranno calpestati i fischi legalmente dal controllo informatico
Quando ha iniziato a fare questo lavoro io non sinceramente convinto che l'informatica servisse a migliorare le condizioni di vita dei lavoratori ad alleggerire lavori ripetitivi
Quello che io vi do negli ultimi anni è che l'unica richiesta che ci viene fatta e di potere tagliare posti di lavoro con i nostri progetti
E non cadesse nella trappola di chi dice tanto con le nuove informatica nasceranno due milioni di posti di lavoro
Attenzione
Quando parliamo di questo queste sono cifre dietro le cifre ci sono le persone e ci sono le competenze
I nuovi posti nella retta digitali richiederanno competente non dico migliori diverso Dan quelle digli di di chi lavora all'IVA
Per cui il trasferimento non sarà assolutamente automatico né ci troveremo di fronte a dover gestire una carenza di tecnici specializzati e nuove tecnologie
è una sovrabbondanza di lavoratori che saranno non impiegabile in quel settore e come pensiamo di affrontarla se non con una seria politica redistributiva
Che porta a queste persone parte del reddito accumulate e nuovi strumenti
Questo non è sinceramente
Pensabile
Ultima cosa
E mi riaggancio agli interventi d'apertura di vi Spinelli che ha detto L'Unità una parola che io ritengo comunque importante che la parola pace nella nostra società negli ultimi anni sono state iniettate dosi massicce di violenza di sdoganamento dell'autodifesa di violenza come valore preminenti della Società di paura
Ne abbiamo il dovere di portare altre parole nella società di provare a inserire Inesi valore della tolleranza di ribadire con grande forza che si può ragionare col vicino senza sparare differita nel nostro cortile
E da questo ultimo
Parte
Vorrei anche fare un un ultimo passaggio che riguarda l'intelligenza artificiale
Quello che sta venendo avanti c'era davvero un cambiamento epocale perché le nuove intelligenze artificiali stanno attaccando non solo quello che lavoro manuale nella robotica
Ma stanno attaccando quello che lavoro concettuale che fino a questo momento se ritenete immune
Noi ci troveremo davanti a due aspetti una ha un aspetto importante una polarizzazione del mondo del lavoro un lavoro povero dove la persona costa meno della macchina
è un lavoro ad alta specializzazione
E non pensiamo che questi intelligenze artificiali abbia non solo aspetti positivi niente e intelligenze artificiali solo per primo luogo sviluppate all'interno della Bortoli militari
Da questo punto di vista negli Stati Uniti è stato usato per la prima volta Undone per uccidere una persona ecco è stato fatto poco tempo fa un appello di alcuni grandi esperti informatici perché venga fatta oggi
Prima che sia troppo tardi una moratoria sulle armi intelligenti ecco questo è un aspetto che se davvero vogliamo guardare avanti legge un futuro dobbiamo porci già oggi grazie
Grazie Roberto interviene Antonio Pandolfi
Faccia compagnie compagnia credo credo di essere l'ultimo intervento quindi ci avviamo ci avviamo a conclusione io sono Antonio Pandolfini tra con altri compagni e compagne o coordinato il comitato milanese di libri uguali
Durante questi mesi comitato milanese quello lombardo
La nostra è stata un'esperienza di forte pratica unitaria
Che io personalmente vorrei riuscire padri che noi riuscissimo a portarla all'interno di di questo percorso di questo nuovo processo costituente che si apre a partire da oggi è che a io mi auguro sia finalmente risolutivo per quel partito
Per quel partito della sinistra che manca in Italia io generalmente tendo a non usare più alla la parola sinistra quando quando mi trovo in questi dibattiti perché la sinistra un po'un po'una coordinata si riferisce a un sistema se c'è una sinistra c'è anche una destra se però il sì tutto il sistema si sposta a destra
La sinistra il solo una cosa un po'più moderata rispetto alla destra ma se il sistema è basato sullo sfruttamento allora la sinistra è solamente lo sfruttamento un pochino più moderato sarebbe bello iniziare usare anche nuove parole nuove parole come si fa in tutto il resto del mondo la sinistra vera negli altri Paesi del mondo
Si appella se sta sta semplicemente tornando alle origini cioè con socialismo perché non c'è nessun'altra parola
Non c'è nessun'altra parola che restituisca meglio il pallore della della giustizia sociale e dell'uguaglianza tra i lavoratori
Ci tenevo a fare delle considerazioni perché se dobbiamo guardare naturalmente al futuro
Alcune però considerazioni su quella che è stata l'ultima esperienza che poteva ambire ad aggregare il campo delle sinistre a sinistra del Pd
Che è stata quindi liberi e uguali alcune considerazioni vanno fatte per non diciamo di commettere lo stesso errore
La sinistra italiana cosiddetta radicale
Da tempo ha smarrito la sua narrazione
Non certo per colpa dei tempi che sono cambiati perché non c'è mai stata tanta diseguaglianza nel mondo tanta concentrazione dalla ricchezza da una parte
E tanto sfruttamento dall'altra sembra però che archiviato il racconto comunista che ha ispirato e mobilitato penso quasi cioè a tutte le persone presenti in questa in questa stanza oggi nessun altro racconto sia stato più sufficientemente efficace per presidiare quelli che erano gli spazi della democrazia
Va be'non non c'è insomma è una premessa
Banale che mi imbarazza anche fare ma credo che sia necessaria credo che sia necessario questo chiarimento perché in ambito progressista quindi l'ambito a cui la sinistra insomma piace in cui la sinistra ma identificarsi mettiamola così c'è un grande rimorso
Questo rimorso e la rabbia
Se una forza politica dà voce alla rabbia subito si dice che fa leva sugli istinti più bassi dell'elettorato come fosse qualcosa di spregevole
Ma l'abbiam Solvay a tante funzioni essenziali della nostra sopravvivenza nella vita come nella storia senza rabbia non avremmo il diritto di voto o il week-end
Senza rabbia non avremmo avuto la rivoluzione americana una rivoluzione francese la rivoluzione russa
Senza rabbia non avremmo neanche l'impegno civile infatti io vi invito a fare questa considerazione per me io non sono mai stato giovanilista per me il dato anagrafico non ebbe un valore in sé eppure io sono l'unico under venticinque che oggi è riuscito a partecipare a questo dibattito
Alle ultime elezioni regionali quelle dell'Abruzzo il sessantotto per cento dei miei coetanei quindi ragazzi tra i diciotto e i venticinque anni non sono andati a votare tendenzialmente sì risponde a questa cosa con un po'un paternalismo no Gioventù bruciata i ragazzi non si interessano alla politica eccetera eccetera eccetera
La verità è che e la politica affinché non si interessa ai ragazzi i ragazzi non votano la sinistra perché la sinistra non parla della nostra condizione la sinistra non parla di autosfruttamento
La sinistra non parla del lavoro sotto salariato alla sinistra non parla del fatto che noi abbiamo contratti che non prevedono la malattia perché tanto ci sono le ferie
Per questo motivo noi tendenzialmente siamo un po'costretti anche in assenza dei partiti perché non avendo uno strumento in grado di organizzare un impegno sociale
Siamo costretti ad autorganizzarsi nelle forme che diciamo alla nostra intelligenza i nostri mezzi ci consente di mettere in piedi infatti mi vorrei invitare tra un'iniziativa che si terrà domani tra l'altro qua a Roma alla Città dell'altra economia alzare la testa per un lavoro che ci propone ci permetta di sopravvivere un'iniziativa organizzata da altre associazioni giovanili sono l'unico ad un minuto ma l'opera ed altre associazioni giovanili un collettivo che si chiama ragione rivolta al futuro prossimo che è un'associazione giovanile di Napoli
I pettirossi
Altra associazione di cultura politica
Abbiamo organizzato questo evento ci sono ci sono o saranno tre tavoli di lavoro lavorare almeno a lavorare meglio lavorare tutti non vi dico altro spero di vedervi tutti quanti domani ci tenevo a a offrire a solo due suggestioni e poi veramente vado via sto cercando di andare superveloce
La prima sempre connesso a quello che dicevo prima
Quindi i giovani la rabbia e quindi la creazione come ci diceva anche il professore prima di cultura politica
Di cultura antirazzista di cultura antifascista secondo voi oggi l'antifascismo militante produce cultura antifascista
L'antirazzismo militante produce cultura antirazzista
Ci vuole è ovvio che ci vuole
Però affinché produca quella cultura io oggi devo capire cosa il fascismo oltre la discriminazione delle persone a causa del colore della loro pelle della loro provenienza della loro sessualità e della loro religione
Anche l'esclusione sociale il fascismo
Io vorrei riportare le persone a lottare per i propri diritti anche all'insegna della difesa degli spazi di democrazia
E concludo l'ultima cosa sul partito vero e proprio perché io invece penso che ci vogliono i partiti penso che noi dobbiamo studiare uno strumento efficace
Di democrazia per fare questa cosa però oltre a tutela considerazioni che il professor tra chi fa chiara
Assolutamente condivido
Ma peraltro lui utilizza sempre una frase che oggi non ha detto constatò in cambio io a alle persone per affinché loro mi offrono la loro militanza dei partiti
La cosa che volevo invitare a sul sulla quale volevo invitarvi a riflettere sono i sistemi produttivi
Cioè se noi oggi abbiamo un sistema produttivo che in sé non produce più tanto capitale perché tanto il capitale lo produce altro capitale non lo produce il lavoro
Quale forma partito per un partito che abbia tutte le ambizioni che abbiamo noi un partito un partito che funzioni in Calabria dove ci sono gli scioperi dei contadini e dei migranti e le lotte che conosciamo
Un partito che funzioni però anche nelle cosiddette città ribelli città smart è citato per fortunatamente comunque si continua a manifestare almeno una volta a settimana per una qualunque
In qualunque problema legata alla collettività su questo vorrei chiudere con una bella citazione diretta don Milani che sicuramente conoscete tutti
Se firme ho imparato che il problema degli altri uguale al mio sul terzo ottenne da soli e l'avarizia sul team insieme la politica grazie
Grazie Antonia mensilmente elementi molto veloci in meno di cinque minuti Andrea Sandra
Si può e si deve fare in all'OPA alza Balzano
Confermo la la rapidità dell'intervento intanto perché vengo dall'ultima provincia dell'impero e quindi è giusto che veniamo relegati nelle ultime posizioni per quanto riguarda gli interventi e la seconda cosa perché insomma è stato detto tutto molto e quindi c'è ben poco da aggiungere io mi permetterei di ritornare un po'sull'oggetto dell'incontro di oggi perché oggi noi sanciamo la nascita di un'associazione di un'associazione che io ritengo importante uno strumento necessario che noi offriamo a questo arcipelago talvolta incomprensibile della sinistra affinché riesca a trovare quel denominatore comune che consenta
A tutti noi di avere un soggetto politico unico
C'è uno statuto molto bello che accompagna la nascita di questa associazione e io credo che oltre al allo spirito al all'intento di creare questo partito unico c'è anche molto di più c'è anche per esempio la volontà di rielaborare un pensiero di sinistra oggi abbiamo sentito molte cose alcune delle cose
Ovviamente la maggior parte sono condivisibili altre forze richiedono ancora qualche nel momento di riflessione
A me pare che uno dei problemi pievi denti che abbiamo di fronte
E il fatto che c'è un immaginario collettivo che ormai sia fossili esatto dichiarai succhiato anche molti di noi l'abbiamo sentito anche oggi
Cioè l'ineluttabilità del modello sociale che stiamo vivendo sembra quasi che ci abbia travolto coinvolto noi lanciamo parole d'ordine e iniziative possibili a cominciare da quelle sacrosante come la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario addirittura è stato detto ad aumento di salario ma inserite in quale contesto
Ecco che a noi manca la creazione a mio modo di vedere insomma che l'associazione da questo punto di vista lo strumento necessario e utile
Per garantire questo tipo di attività ma noi dobbiamo ricostruire un immaginario da proporre un immaginario collettivo in cui riconoscersi non è possibile che siamo condannati al pessimismo e non parlo soltanto ovviamente non parlo di noi ma parlo delle persone
Alle quali dovremmo rivolgerci e sono tutte quando qualcuno prima di me mi dispiace se non uno ricordato il nome però ha detto che bisogna avere in qualche modo avere paura delle del dell'intelligenza artificiale
Ma io credo che noi non dobbiamo avere paura di nulla
Posto che
Il compito fondamentale nostro da sinistra intanto l'analisi il presente
E la visione del futuro allora se l'analisi del presente vede l'intelligenza artificiale che sostituirà il mercato del lavoro così come l'abbiamo sempre considerato abbandoniamo le battaglie difensivista e su paradigmi superati
E gestiamo piuttosto un futuro che vedrà la Società comportarsi diversamente anche sul modo e lavoro scusate se l'ho fatta lunga sento che vengo richiamato all'ordine ma io sono convinto e spero che anche prima del ventitré marzo nell'usciamo a continuare ad operare e a far viaggiare questa associazione con gli scopi che si è prefissa e che sono ben
Descritti nel proprio statuto grazie
Grazie Andrea
Adesso interviene nello palpitano
Intanto ringrazio per avermi concesso proprio un minuto
Mi riallaccio gli ultimi due interventi
Il ragazzo che parlava dei migranti Calabria
Per portare a conoscenza di un fatto importante secondo me che è successo in questi ultimi giorni a breve si celebrerà il processo
Contro l'imputato che ha ucciso cioè che si ritenga abbia ucciso Sumaira solco quel migrante del capo e San Ferdinando che mentre raccoglieva due la vera parla pare per una sua baracca per a quelle sui capirci
Qualcuno ha pensato bene di usava coperto bersaglio da tirassegno
Si celebra questo processo ci sarà un passaggio importante questo processo
Questo proprio perché
Sia sempre portate che noi evidenziamo
La l'importanza dei nostri
Poteri autonome
Nel l'ordinamento dello Stato la magistratura la magistratura ha ritenuto di portare come parte civile in questo processo una sigla sindacale
Per quale motivo
Perché somala Sacco oltre a essere un bracciante schiavo era anche un sindacalista il giudice ha ritenuto di dare un contributo a questo sindacato proprio i un rispetto del lavoro di questo ragazzo qua c'arrecati e che ci sarebbe sempre bisogno del sindacato tra queste persone
L'ultimo pezzo mi collego
Al discorso del lavoro della riduzione d'orario
Segnatevi questa legge
Mille trecento sessantanove del mille novecentosessantanove in questa legge c'era un articolo l'articolo numero uno abrogato dal pacchetto Treu
Quell'articolo lì prevedeva che nessuna azienda potesse prendere personale
In appalto che facesse operazioni
Dirette della ditta stesa ricchi Filippi poche parole io non possono non potevo assumere una cooperativa per coprire un'attività che era via
Signori da quando è andato da quando l'ho cancellato quell'articolo lì è iniziato la precarietà
Grazie
Grazie non adesso le conclusioni dei gesti fa legna
Allora intanto i
Vi ringrazio per la pazienza per essere rimasti fino alla fine le mie più che conclusioni saranno informazioni alla fine vi darò anche lettura della proposta dell'indicazione di questo comitato di cui gli ho parlato anche nella relazione iniziale che avrà il compito organizzativo operativo prettamente operativo di istruire la fase che ci porterà fino a fine marzo quando si verificherà quell'evento di lancio del simbolo del nome del partito che darà il via alla vera e propria fase
Costituente a proposito di questo come alcuni di voi già sanno
Noi ci stiamo facendo accompagnare da una società di comunicazione per fare le cose
Il meglio possibile e come ci siamo detti anche nel corso di questa assemblea mi pare che sia ormai è un fatto condiviso da tutti non potremmo per quanto ci sarebbe tanto piaciuto continuare ad utilizzare il simbolo di libere uguali
Sottolineando naturalmente che questa non è una nostra volontà e che la nostra volontà è comunque rimanere nel solco dell'esperienza di Leo
Ma abbiamo bisogno assolutamente di darci un nome di darci un simbolo di darci un'identità che ci consenta di fare iniziativa politica in modo il più organizzato e sensato possibile
E a proposito di questo come primo passaggio che questa società di comunicazione ci propone sarà on line nelle prossime ore speriamo un sito una piattaforma diciamo così molto interattiva molto partecipativa attraverso la quale sarete chiamati ad esprimere le vostre opinioni su che tipo di partito immaginate su che tipo di nome immaginati di di colore
E e quant'altro insomma per decidere insieme anche questo per decidere insieme che forma anche esteticamente dare a questo nuovo soggetto politico che insieme andremo a costruire vi dico anche che naturalmente terremo conto non abbiamo chiuso come si fa diciamo così solitamente nelle assemblee con un ordine del giorno con un manifesto
Che poteva apparire calato dall'altro dall'alto raccoglieremo naturalmente tutte le indicazioni che sono rinvenute dai tanti e positivi interventi di questa giornata e li utilizzeremo per portare avanti il nostro lavoro e vi do lettura a questo punto dei nomi che andranno a comporre questo comitato anticipandovi anche che non è escluso che nei prossimi giorni su indicazione eventualmente di regioni che non sono rappresentate visto che ha un comitato che tiene conto delle rappresentanze territoriali e di chi si è più impegnato anche in queste settimane per portare avanti il progetto che stiamo costruendo naturalmente non è escluso che ci possano essere ulteriori integrazioni vi do lettura non c'è un ordine alfabetico non c'è nemmeno un ordine territoriale vi do lettura dell'elenco
Di nomi
Antonio Pandolfi Lucrezia Ricchiuti Adele vignola Gianfranco due neri Andrea Sandra Maurizio Cosenza Siviglia buona Nini Giampaolo malata Malatesta
Enzo Rivalta Roberto Pavarini Jessica legni Vincenzo Pizzolo
Bruna Dini Ilaria fiori Marcello Pianigiani
Guido Pasquetti chiedo scusa Serena che me l'ha appena comunicato ma non ricordo l'altro nome della Toscana nerofumo comunicare successivamente Antonella Pancaldi Mario Michelangeli Guido Marinelli Vianello fitta ante Maurizio proietto
Jacopo Esposito Marco da chi ha le ho mica li Valentina borse attendiamo i due nomi di Dien venticinque che come vi anticipavo
Faranno parte di questo processo ce lo comunicheranno nelle prossime ore Fabio Perrone poi gli eletti Silvia Prodi Serena Spinelli Francesco la Forgia Luca Pastorino Ottorino Ferilli
Angelica Gatti perfetto grazie ha una memoria a breve termine notevole
Io vi ringrazio ancora
Vi chiedo di mantenerci in contatto naturalmente oggi credo che abbiamo dato una bella prova
Di Bella politica abbiamo dimostrato che la sinistra c'è che i contenuti ci sono le idee anche adesso dobbiamo solo darci una casa sotto la quale fare iniziativa nel miglior modo possibile vi ringrazio davvero tanto
Mi ricordano un'altra cosa che ho dimenticato per i membri del comitato organizzativo
è molto probabile che ci ritroveremo in una prima seduta lunedì quattro marzo arriverà naturalmente comunicazione al netto di eventuali problemi grazie