Assemblea generale della Corte Militare di Appello - Inaugurazione dell'anno giudiziario militare

Dichiaro aperta l'assemblea generale la corte militare di appello da me convocata in forma pubblica solenne per procedere la relazione sull'amministrazione della giustizia militare rende corso due mila diciotto
Saluto e ringrazio tutti gli illustri ospiti parlamentari magistrati avvocati militari esponenti delle istituzioni e la società civile
Salute in particolare sull'imminenza del cardinale Dominique Mamberti
Il giudice costituzionale professor Giulio
Prosperetti in rappresentanza del presidente la Corte costituzionale
La signora ministro a difesa Elisabetta trenta
Il primo presidente la Corte Suprema di Cassazione Presidente del Consiglio la magistratura militare Giovanni Mammone cui tutti i magistrati militari sono legati per vivissima ammirazione e rispetto
Il sottosegretario di Stato alla difesa onorevole Angelo Tofano
Il problema presidente Giuseppe Severini rappresentanza del presidente del Consiglio di Stato
Il dottor Fulvio Baldi in rappresentanza del ministro della Giustizia
Il professor Antonio Scaglione vice presidente del Consiglio che la magistratura militare
L'onorevole Lo Gianluca Rizzo
Presidente la commissione difesa alla Camera i deputati
Dottor Maurizio blocca
Procuratore generale militare presso la Corte Suprema di Cassazione
Il capo di stato maggiore della Difesa generale pezzo per Ciarelli la suprema carica militare delle forze armate italiana
Mi scuso se non posso citare nominativamente le altre alte autorità sono veramente tanti coloro i quali mi sentivo in dovere di rivolgere un ringraziamento
Per la loro partecipazione però iniziando con una battuta credo di poter dimostrare nel modo migliore la mia gratitudine contenendo una durata più che ragionevole il mio intervento
Un pensiero al Presidente della Repubblica che costituisce un indispensabile punto di riferimento per le istituzioni per tutti i cittadini italiani
Un pensiero anche ai militari che operano in Italia dall'estero per difendere la nostra sicurezza in particolare contro la criminalità organizzata e di terrorismo e per assicurare la soluzione pacifica delle controversie nell'ordinamento internazionale
Ringrazio tutti i colleghi e collaboratori che hanno contribuito alla redazione della relazione scritta che contiene un'articolata esposizione delle principale problematiche sorte nel due mila diciotto il riferimento alla legge alla giurisdizione penale militare
Qui se ne può fare solo una breve
Sintesi
Cercherò di limitarmi all'essenziale per tutto il resto rinvio al testo scritto che sarà subito anche pubblicato nel sito istituzionale giustizia militare del ministero della difesa
Preliminarmente vorrei anche segnalare che il sette dicembre due mila e diciassette avuto termine al mandato quadriennale del Consiglio della magistratura militare
Per lezione nuovi componenti elettivi i dottori Mauro De Luca e mica la Mazzilli
Giudice la Corti giudice Corte qui presente risale all'ottobre due mila diciassette da circa quindici mesi si è in attesa della designazione del vicepresidente del nuovo organo il Governo che deve essere scelto d'intesa fra i presidenti delle due Camere
Si auspica quindi che il nuovo Consiglio della magistratura militare possa insediarsi al più presto
Ah per iniziare
Credo ci si debba interrogare su quale sia il ruolo che nell'attuale società italiana svolge un'istituzione così piccola era apparentemente marginale come quella della magistratura militare
è facile rispondere che la funzione fondamentale di una magistratura non può che essere quella della garanzia dei diritti
Nella specie il diritto del militare ad un giusto processo
Compiuta da giudici di cui si è assicurata l'indipendenza se oggetti alla legge ma chiamati ad assumere libertà di coscienza nell'esercizio di attività giurisdizionale le proprie decisioni
L'indipendenza interna all'ordine giudiziario ed esterna per i magistrati non è quindi una prerogativa ma un dovere ed è necessaria per assicurare credibilità alle decisioni che devono essere sempre che devono essere sempre da apparire come frutto di una scelta libera e non di pressioni esterne
La garanzia di indipendenza concerne anche giudici militari estratte a sorte
Tra gli ufficiali in servizio per i quali un'eventuale azione disciplinare relativa violazioni attinenti al proprio incarico presso gli uffici giudiziari militari
Non mi risulta che in ora ci sia stata concretamente una tale azione Cook dovrebbe essere esercitata non dinanzi al proprio comando valida anzi al Consiglio della magistratura militare
Lo svolgimento attività giudiziaria penale nell'ambito delle forze armate presenta una specificità trattandosi di un ordinamento in cui sono stabilite rilevanti limitazioni e diritti costituzionali
D'altro canto la stessa sottoposizione alla legge penale militare è uno degli elementi che definiscono in modo più significativo lo status del militare
Con riferimento soprattutto ai reati cosiddetti esclusivamente militari che sono riferiti a doveri specifici che la legge prevede per i militari così ad esempio sono connessi ad una incisiva limitazioni libertà fondamentale
I reati di diserzione disobbedienza che tendono ad assicurare la presenza obbligatoria in servizio all'esecuzione pronta e precisa degli ordini
Anche di recente nella sentenza numero duecentoquindici del due mila e c'è il sette in tema di ingiuria tra militari la Corte costituzionale ha sottolineato come ogni eventuale disparità di trattamento tra militari e civili
Va ovviamente valutata alla luce della peculiare posizione il cittadino che entra nell'ordinamento militare caratterizzato la specifiche regole ed esigenze
Nel due mila e diciotto la corte militare di appello ha preso in esame analoghi dubbi di legittimità costituzionale in relazione al reato di vilipendio alla Repubblica
Che è punito nel Codice penale comune con una pena pecuniaria e nel Codice penale militare con una pena detentiva
Ed ha ritenuto in conformità ai principi espressi dalla Corte costituzionale che il legislatore può stabilire legittimamente per evitare che tenuto anche ad uno specifico giuramento
Pene più severe per comportamenti che contraddicono i propri doveri fondamentali di fedeltà e rispetto per le istituzioni della Repubblica
Il compito della magistratura militare
Per l'appunto in tale ottica quello di verificare costantemente anche nei singoli procedimenti penali che l'applicazione della sanzione penale sia coerente con il sistema dei valori costituzionali
Mentre ovviamente solo il legislatore che ha il compito di definire quali limitazione dei diritti del cittadino militare siano necessarie per lo svolgimento dei compiti affidati alle forze armate e per il fine di difesa dello Stato
Si tratta di un bilanciamento non facile ed il cui esito è legato all'evoluzione dell'ordinamento giuridico come evidenziato dalla sentenza la stessa Corte costituzionale che ha dichiarato illegittima la norma che vietava di costituire in ambito militare associazione di carattere sindacale
La Corte costituzionale con la sentenza centoventi del diciotto infatti ridefinendo il testo l'articolo mille quattrocentosettantacinque del decreto legislativo sessantasei del due mila dieci ha stabilito che militari possono costituire associazioni professionali a carattere sindacale alle condizioni e con i limiti fissati dalla legge
Non possono aderire ad altre associazioni sindacali
La Corte costituzionale ha ribadito in particolare che la sussistenza di particolari esigenze di questioni interne neutralità che distinguono le forze armate dalle altre strutture statali giustifica l'esclusione di forme associative non rispondenti alle esigenze di compattezza ed unità degli organismi che tale ordinamento compongono
E danze al giudizio della Corte la previsione di condizioni e limiti all'esercizio del diritto di associazione sindacale se è facoltativa per i parametri internazionali invece doverosa la prospettiva nazionale
Posto che in ambito militare non sarebbe compatibile con la Costituzione un riconoscimento non specificamente regolamentato di tale diritto
è stato altresì ribadito che il riconoscimento e la libertà di associazione sindacale
Non posso tingersi piena comprende il diritto di sciopero all'esercizio nel quale peraltro esplicitamente vietato risultando la compressione di tale diritto fondamentale è giustificata dalla necessità di garantire l'esercizio di altre libertà
Non meno fondamentali e la tutela di interessi rilevanti
Si è detto sopra come la legittimazione dei magistrati a svolge una funzione che incide così fortemente sulla vita delle persone deriva in primo luogo dalla previsione di garanzia di indipendenza
Per l'esercizio della giurisdizione indispensabile tuttavia che il giudice abbia l'autorevolezza per vedersi riconosciute le necessarie doti di professionalità e serenità di giudizio
Due recentissime sentenze della Corte costituzionale consentono di ricordare che anche i magistrati sono vincolati a particolari doveri disciplinare per certi aspetti addirittura più gravosi di quelli che concernono i militari
La sentenza centosettanta del due mila diciotto concernente a disposizione che stabilisce per i magistrati il divieto di iscrizione ai partiti politici
La Corte stabilisce che in linea generale i magistrati debbono godere degli stessi diritti libertà garantiti ad ogni altro cittadino
Ma nel contempo precisa che limiti all'esercizio di quei diritti sono giustificati dalla particolare qualità e delicatezza delle funzioni giudiziarie
Rileva che la Costituzione consentendo all'articolo novantotto comma tre la possibilità di limitare per i magistrati di iscrizione a partiti politici
Mostra il proprio sfavore nei confronti di attività e comportamenti doni a creare tra i magistrati e i soggetti politici legami di natura stabile
E la sentenza centonovantasette nel due mila e diciotto è stato inoltre considerata non irragionevole la disposizione che prevede per i magistrati la sanzione disciplinare della rimozione
In ordine a una serie di condotte con un automatismo sanzionatorio che anche la finalità di assicurare la definitiva cessazione dal servizio di persone dimostrate sì non è idoneo non più idonea all'assolvimento dei propri doveri
Cioè in quanto secondo la Corte Costituzionale Magiste ai magistrati affidata in ultima istanza la tutela dei diritti di ogni consociata
E per tale ragione questi sono tenuti più di ogni altra categoria di funzionari pubblici non solo a conformare oggettivamente la propria condotta rigorosi standard imparzialità correttezza diligenza laboriosità riserbo ed equilibrio pre esercizio delle funzioni ma anche ad apparire indipendente ed imparziale agli occhi della collettività
Ciò per evitare di minare con la propria condotta alla fiducia dei consociati nel sistema giudiziario che valore essenziale per il funzionamento dello Stato di diritto
I magistrati sono tenuti anche l'osservare un codice etico che contiene precetti ulteriori rispetto alle previsioni legislative in tema di violazioni disciplinari
In appendice riportato l'intero codice etico della magistratura militare che corrisponde per l'appunto a quello ma nato per la magistratura ordinaria
Le disposizioni del codice etico non hanno solo rilevanza morale deontologica ma anche rilevanza giuridica
Come affermato in alcune decisioni delle sezioni unite della Corte di Cassazione
è utile a riguardo precisare che l'attuale innesto della giurisdizione militare nella giurisdizione ordinaria non è evidenziato solo dall'attribuzione del giudizio di legittimità alla corte di cassazione in caso di impugnazione delle sentenze emesse dagli organi giudiziari militare
Con la connessa istituzione dell'ufficio del procuratore generale militare presso la Corte di Cassazione
E dall'attribuzione delle funzioni di Presidente del Consiglio che la magistratura militare al primo presidente dalla Corte di Cassazione
Ma anche dalla previsione secondo cui ricorsi avverso le decisioni per l'orgoglio dal governo in materia disciplinare sono decisi dalle sezioni unite della Corte di Cassazione come avviene per i magistrati ordinari
Passando ai dati statistici nel due mila diciotto si è avuto presso la Corte militare di appello lieve aumento sia di procedimenti definiti che di quelli sopravvenuti
Nella esiguità peraltro in termini assoluti dei dati numerici
Mi è stato un consistente aumento dei tempi di definizione che sono
Nella media
Duecentotrentatré nel due mila diciotto rispetto centottantadue nel due mila diciassette
Il contenuto aumento medio della durata di procedimenti quindi cinquantuno giorni
è stato determinato da alcune specifiche ragioni processuali ed organizzative
Che sono illustrate nel testo scritto
In particolare per quattro procedimenti è stato superato il limite di due anni entro il quale norma la così detta legge Pinto si considera rispettato per il giudizio di appello il termine ragionevole durata del processo
Tuttavia per tutti i suddetti quattro procedimenti la durata ultra biennale è stata determinata ragioni oggettive non imputabili la corte militare d'appello che sono anche questa indicata nel testo scritto
Presso i tre tribunali militari di Roma Verona e Napoli risultano sopravvenuti procedimenti in numero inferiore di quasi il venticinque per cento rispetto all'anno precedente
La rilevante diminuzione dei procedimenti per i quali si perviene al dibattimento presso i tribunali militari appare connessa specificamente al frequente ricorso da parte degli imputati in fase di udienza preliminare all'istituto della messa alla prova
Che comporta la sospensione del procedimento in caso di esito positivo l'estinzione del reato
La scelta per la messa alla prova appare inoltre collegata alle scarse ricadute negative che l'epilogo della vicenda giudiziaria comporta per la carriera dell'imputato militare
In ultimo va evidenziato che presso la Corte militare di appello la prescrizione risulta dichiarata in un solo procedimento che si svolgeva in sede di rinvio dopo annullamento da parte della Corte di Cassazione
E comunque non per tutte le imputazioni ma solo per alcune questo riferendosi ovviamente al due mila diciotto
Per quanto concerne l'assetto organizzativo degli uffici giudiziari militari va in primo luogo segnalato all'ormai rilevante carenza di magistrati
In quattro rispetto ad un organico di complessivi cinquantotto magistrati ne sono attualmente in servizio compresi tre collocati in posizione di fuori ruolo soltanto cinquanta fra i quali dieci cioè il venti per cento sono donne
Sì costata quindi un significativo scostamento rispetto alla magistratura ordinaria in cui il cinquantatré per cento dei magistrati è donna
Che però ha dovuto a ragioni specifiche in primo luogo la circostanza che dopo l'apertura del concorso per la magistratura militare alla donna la prima magistrato militare è stata nominata nel mille novecentonovantanove
Peraltro l'ultimo concorso per la magistratura militare si è definito il due mila e tre successivamente anche a causa della riduzione delle sedi di tribunale militare con la legge del due mila sette
Non ci sono piovuti i concorsi
Per quanto riguarda il personale civile va ribadito che sono stabiliti soprattutto con riguardo la corte mila di appello organici ridotti all'indispensabile
L'eventuale prossimo ricorso da parte anche solo di qualcuno alla possibilità di lasciare il servizio potrebbe determinare la mancanza anche delle dotazioni minime
Va però messo in evidenza che l'assegnazione singoli personale civile è compensata da una presenza adeguata di personale militare
Che svolge Moro pienamente soddisfacente gran parte del lavoro diverso da quello tipico di direzione delle cancellerie e di assistenza e l'udienza che alle stato dallo Stato può essere svolto solo da personale civile
Il processo di informatizzazione dell'attività giudiziaria militare ha fatto nel corso dell'anno appena trascorso importanti ulteriori passi in avanti dal mese di dicembre due mila e diciotto si sono svolte con esito positivo
Le operazioni di verifica di conformità del nuovo sistema Silvio Milla cui concreta ed effettiva messa in esercizio è prevista per i prossimi mesi
Fra le enormi novità normative di specifico rilievo per la giurisdizione militare da menzionare in primo luogo la legge numero tre nel due mila diciannove
Contenente tra l'altro disposizione che riguarda il reato di peculato di cui all'articolo trecentoquattordici del Codice penale
Corrispondente in tutto al reato di peculato militare di quell'articolo duecentoquindici
Del codice penale militare già prima della legge numero tre del due mila diciannove i due reati che all'inizio non lo quasi sovrapponibili si erano senza il sensibilmente discostati quanto al carico sanzionatorio le pene accessorie dalla disciplina della confisca
La legge numero tre del due mila e diciannove stabilisce che al peculato comune consegue tendenzialmente la pena accessoria dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici ed in tal caso è altresì consentito al giudice di non estendere la sospensione condizionale alla pena accessoria
Nulla invece detto per il peculato militare
Il destino punitivo dei due reati ha perso quindi la iniziale omogeneità
E si è profondamente differenziato con un sempre più accentuato trattamento di favore per il militare e con il dubbio che la disciplina del peculato militare rimasta ferma insensibile mutamenti abbia acquistato i connotati di una norma di privilegio
Qualche considerazione
Merita anche la nuova disciplina della prescrizione pur se nell'esperienza della giurisdizione militare i casi prescrizione sono prossimi allo zero
Nel testo scritto al quale rinvio non potendo qui soffermarmi sulla suddetta problematica
Sono sviluppate alcune riflessioni compiute dal collega Enzo Santoro presidente del tribunale militare di Verona che come sempre ha fornito un contributo di grande validità scientifica
Con riguardo le recenti modifiche alle norme in tema di impugnazione la corte militare di appello nel due mila e diciotto in relazione alle prime pronunce della corte di cassazione in materia ed in attesa di ulteriori precisazioni da parte della giurisprudenza di legittimità
Ha in primo luogo ritenuto carente in alcuni casi di appello il Pubblico ministero requisito della specificità dei motivi relazione anche alla nuova disciplina della rinnovazione il dibattimento di cui l'articolo seicentotré comma tre bis Codice procedura penale
Non tanto in ragione la mancata istanza formale diffida dell'aria di riassunzione delle prove dichiarative consegnate decisive ma perché si è ritenuto che l'appellante non avesse indicato
In modo specifico per quali ragioni si sarebbe dovuto a disattendere il percorso argomentativo seguito dal primo giudice
In relazione a stessa previsione di cui ha citato comma tre bis la Corte ha ritenuto che non sia corretto dare un'interpretazione letterale della disposizione
Nella parte in cui si prevede che il giudice dispone la rinnovazione dell'istruzione dibattimentale nel caso di appello il Pubblico Ministero contro la sentenza di proscioglimento per motivi attinenti alla valutazione della prova dichiarativa
Cioè un'interpretazione che imponga sempre e comunque a giudice di appello anche quando questi ritenga che debba essere confermata la sentenza di proscioglimento di rinnovare l'istruzione
L'effetto di un'interpretazione di questo tipo sarebbe infatti di un preoccupante squilibrio fra i poteri dell'accusa e della difesa a tutto vantaggio dell'accusa
L'appello del pubblico ministero nei casi di controversia sulla valutazione prova dichiarativa costringerebbe comunque il giudice all'innovazione mentre l'appello della difesa non avrebbe lo stesso effetto automatico
Quanto all'attività giudiziaria della corte militare di appello dei tribunali militari nel due mila diciotto non vi è il tempo nemmeno l'idea di di tentare una breve sintesi si rinvia quindi totalmente al testo scritto
Chi vorrà potrà quindi constatare la significatività delle questioni giuridiche emerse nell'anno passato in particolare con riguardo alle tematiche dei conflitti di giurisdizione dei limiti soggettivi della giurisdizione militare dei reati disobbedienza truffare all'Amministrazione militare collusione del militare la Guardia di Finanza con estranei per frodare la finanza diffamazione altre tematiche che sono affrontate appunto nel testo scritto
Anche nel due mila diciotto ha avuto numerose applicazioni l'istituto della particolarità in Italia il fatto di cui articolo centotrentuno bis del codice penale
Merita in generale rilevare che così come osservato fin dalla relazione inaugurale del due mila sedici si tratta di una disposizione di grande importanza non tanto per determinare una più celere definizione dei procedimenti
Ciò che nel processo penale militare di leva in modo marginale quanto piuttosto per assicurare la congruità della risposta sanzionatoria la gravità del fatto
Va tenuto presente che l'applicazione articolo centotrentuno visse non preclude l'applicazione di sanzioni disciplinari
E con la possibilità di assolvere l'imputato per la particolare tenuità del fatto sia quindi la composizione tra la insopprimibile aspirazione del giudice ad applicare la sanzione penale solo nei casi in cui appaia effettivamente necessario
Anche ai fini dalla rieducazione del colpevole e l'esigenza di un rispetto anche formale della legge chiunque abbia svolto funzioni giudiziarie penali certamente ricorda camere di consiglio che si prolungavano perché sia la condanna che la soluzione non apparivano come la soluzione adeguata
Data a volte la difficoltà di ricondurre agli schermi normativi le infinite peculiarità che propone la realtà dei comportamenti umani
Con la soluzione per particolare tenuità del fatto le specificità della situazione concreta possono essere legittimamente valorizzate
Non nell'ambito di un generico giudizio di equità che è precluso al giudice penale ma relazione criteri che la stessa legge individua come indicatori di una minima offensività della condotta contestata
Quanto all'attività del tribunale militare di sorveglianza
Va ricordato il garante nazionale per i diritti delle persone detenute al termine il suo primo anno di attività ai spesso opinione favorevole rispetto alla struttura penitenziaria militare Santa Maria Capua Vetere dal trattamento dei detenuti militare
A seguito dei recenti modifiche apportate l'articolo venti ordinamento penitenziario
In tema di lavoro penitenziario e ribadita per l'attenzione dedicata dal legislatore alla funzione rieducativa della loro l'urgenza e indifferibilità dell'introduzione del lavoro retribuito anche per i detenuti nel carcere militare
Avviandomi alle conclusioni
Vi è quindi nell'ordinamento giudiziario questa componente minima delle dimensione e nei costi istituita presso il ministero della difesa esercita la giurisdizione penale con una competenza specifica e con efficienza in un settore chiave per la sicurezza dello Stato
Della propria relazione inaugurale quest'anno il presidente da Corte di appello di Roma ha sottolineato che la giustizia ordinaria più che le riforme legislative via necessita di risorse e di mezzi
Dal nostro punto di vista l'esigenza sono del tutto divergenti nulla di rilevante poi c'è Pizzi rispetto al supporto amministrativo che viene fornito dal ministero della difesa ed il maggior problema invece costituito la mancanza di una riforma delle leggi penali militari
Sul contenuto il sul contenuto delle modifiche necessarie
Ci sono soffermati presidente di questa Corte in ognuna delle precedente cerimonia di apertura dell'anno giudiziario
Riguardo non sarebbe necessario raggiungere nulla anche perché troppo nota per essere ribadita di nuovo la posizione della magistratura militare in ordine ad una riforma legislativa che abbia alcuni punti fermi
Modernizzazione della legislazione penale militare razionalizzazione della giurisdizione militare introduzione di un corpo normativo specifico per i militari che svolgono operazioni militari all'estero
Deve peraltro costa tarsi con soddisfazione che in sede parlamentare si stia manifestando ora un interesse per le necessarie riforme alla legge penale militare
Nel merito voglio solo segnalare che come denunciato dal procuratore generale militare presso la Corte di Cassazione in un intervento del due mila e diciotto una particolare criticità è dovuta al fatto che nella legge penale militare non vi sono norme attinenti a fatti di violenza di molestia sessuale
L'attuale codice penale militare risale al mille novecentoquarantuno epoca in cui la donna non prestava servizio nelle forze armate la quale inoltre diversa era la sensibilità rispetto al compimento dei delitti contro la libertà sessuale
Non si è avuto poi nessun intervento normativo dalla legge penale militare che tenesse conto dell'ingresso delle donne nella compagine militare
Merita inoltre dar conto di una segnalazione proveniente dal presidente Truman Mita ritrova secondo cui relativamente alla fase dibattimentale un inconveniente che andrebbe corretto a mezzo di apposito intervento normativo atti erano troppo breve durata dell'incarico dei giudici militare limitato solo due mesi
L'estrazione a sorte tra tutti gli ufficiali che abbiano il grado di chiesto anzi indicato secondo me importante e va mantenuta assicurando che ufficiali di ogni forza armata
E dei Carabinieri e la Guardia di Finanza possano apportare nel giudizio penale un contributo di conoscenza ed esperienza di vita militare
D'altro canto non è possibile nemmeno immaginare che gli ufficiali estratti a sorte che continua ad esercitare i precedenti incarichi anche di comando di particolare delicatezza e che provengono da ogni parte d'Italia siano sottratti per troppo tempo sia pur parzialmente al loro normale servizio
Potrebbe quindi essere congruo stabilire la durata trimestrale o quadrimestrale dell'incarico di ufficio del giudice
Per concludere mi sembra debba essere ricordato la ragione principale per cui ci troviamo qui è quella di informale non solo i rappresentanti delle istituzioni ma l'intero popolo italiano nel cui nome sono emesse le sentenze delle problematiche interesso nel mondo della giustizia
Rituale solenne delle cerimonie inaugurali potrebbe sembrare anacronistico ma non è inutile evidenziare mostrare anche visivamente che nelle aule di giustizia un'antica regola impone ciascuno si attenga al proprio ruolo perché storicamente dimostrato che il sereno dispiegarsi della dialettica del contraddittorio
Costituisce il metodo più efficace per l'accertamento della verità ed è necessario per l'esercizio della funzione giudiziaria
Prende la parola verso
La parola il vicepresidente del Consiglio della magistratura militare professor Antonio Scaglione
Gentilissima signora gentile signore
Ho l'onore di prendere la parola in questo solenne consesso
Anzitutto ritengo opportuno o associarmi agli indirizzi di saluto
Che il presidente della corte militare dottor Mazzi ha rivolto a tutte le autorità religiose civile militari della corte costituzionale delle altre magistrature dello scudo Avvocatura dello Stato e del libero foro a tutti numerosi intervenuti le vostre presenza testimoniano stima e considerazione per la giustizia militare
I limitati tempi a disposizione anzi invito il presidente a segnalarmi lo sforzo eventuale sforamento
Non mi consentono come negli anni precedenti di svolgere un'analitica relazione e quindi mi scuso per la estrema sintesi con la quale svolgerò questo intervento l'epoca nella quale viviamo senza ritornare sull'antica distinzione del filosofo Sensi Monno e tra e poche critiche epoche organiche
Sicuramente un'epoca connotata da rilevanti complessità conflittualità è salito e rilevanti criticità
In questo contesto tutte le magistrature
Latu sensu intesa rappresentano un pilastro essenziale per la tutela nel diritto giurisprudenziale e nel diritto vivente di tutti i diritti e di tutte le libertà fondamentali
Che sono riconosciute a ogni essere umano dalle carte internazionali dalle carte europee sui diritti dell'uomo e soprattutto dalla nostra Carta costituzionale
Le magistrature tutelano questi diritti ma nel diritto giurisprudenziale
Devono operare un delicato equilibrio con l'esigenza dalla Purtuc potestà punitiva dello Stato eccole sacrosante esigenze di difesa sociale dal crimine
La giustizia penale purtroppo nonostante l'impegno continuo e di elevata professionalità della magistratura ordinaria continua ad attraversare momenti di profonda crisi
Con un indice sempre molto elevato di prescrizione dei reati
Non avendo ancora prodotto effetti la riforma operata dell'articolo centocinquantanove del codice penale applicabile soltanto ai reati commessi dopo il tre agosto del due mila diciassette
E dovendo essere operativa la nuova riforma soltanto dal primo gennaio del due mila due
Su questa non è non entro in questa sede per assenza del tempo necessario il processo penale militare come ha già accennato nella sua dotta relazione il presidente Mazzi
Proprio per i ridotti carichi giudiziari risulta immune dalla prescrizione e connotato da tempi di conclusione pienamente conforme
Al precetto costituzionale della ragionevole durata del processo nella fascetta osservanza di tutti i canoni del giusto processo penale
Come abbiamo già evidenziato nella relazione precedentemente svolta a partire dal due mila quattordici
Sarebbe stato però necessario in un radicale intervento di riforma finalizzato a coniugare
Efficienza e rapidità della giustizia militare Paola piena completa e razionale utilizzazione di tutte le risorse umane e materiali attualmente disponibile
Che sono sottoutilizzata
Il legislatore nella passata legislatura non ha proceduto alla riforma della legislazione milita
Siamo rimasti infatti nel guado di proposte contenute in disegni di legge e libri bianchi della differenza
Intenti riformatori l'ha passata legislatura hanno seguito sinteticamente pre alternative leader direttrici
La prima sulla scia delle modifiche legislative ordinamentali
Del due mila e sette è stata quella di ridurre di proporre la riduzione ulteriore degli organi dalla giurisdizione militare e del pubblico ministero militare
Proponendo la il mantenimento di due soli tribunali militari
Uno per i reati commessi in Italia è uno per i reati commessi all'estero
La seconda linea è stata invece quella di proporre l'ampliamento della sfera di competenza della giurisdizione militare ovviamente
Nei limiti rigorosi previsti dall'articolo centotré comma terzo dalla Carta costituzionale
La terza proposta infine è stata quella di abolire la giustizia militare e devolvere la competenza per i reati militari in tempo di pace a istituenda sezioni specializzate dalla magistratura ordinaria
In questo ambito si sono proposte due alternative modalità procedimentale la prima procederà la soppressione con legge ordinaria la seconda
Ricorrendo alla legge di revisione costituzionale di cui all'articolo centotrentotto dalla Costituzione
Come ho già affermato in precedenti relazioni ritengo che questa se si intende seguire ovviamente questa linea direttiva
Sarebbe l'unica strada da seguire perché imposta dall'articolo centotré comma terzo dall'articolo centootto comma secondo dalla sesta disposizione transitoria e finale della Costituzione
E dalla giurisprudenza della Corte costituzionale da ultimo la sentenza numero duecentoquindici del due mila sedici
Non ovviamente il tempo di entrare funditus sulle luci e ombre di queste soluzioni prospettate
Mi limito evidenziare come già accennato il presidente ter con l'avvio di questa legislatura sono stati positivamente presentati alcuni disegni di legge che propongono
Di razionalizzare
La giustizia militare mediante una ampliamento della stella di cognizione della giurisdizione stessa ovviamente nei limiti rigorosi tutto dalla nozione di reato militare
A cui ho fatto precedentemente cenno
Di cui all'articolo centotré comma terzo costituzionali
Condivido pienamente le osservazioni del presidente che la l'attuale legge normativa di penalistica militare nonostante i notevoli interventi dalla Corte costituzionale ormai vetusta non organica
Ancorate a parametri concettuali e ideologici sicuramente superati contraddetti è inattuale
Che non rispondono più alle esigenze e alle nuove funzioni che le nostre forze armate svolgono in Italia e soprattutto nel contesto internazionale da segnalare infine pur nell'in sé inesorabile decorso del tempo
Che resta aperta la vexata quaestio relativa ai processi civili per il risarcimento dei danni promossi nel nostro Paese nei confronti della Repubblica federale tedesca da familiari delle vittime
Dalla efferate stragi omicidi e deportazioni avvedute in Italia e all'estero Navas alla nel nel corso dalla seconda guerra mondiale
Appare imprescindibile dello Stato italiano si faccia carico di questa esigenza di tutela dei diritti fondamentali di queste persone
Passa ora svolgere quanto tempo rimane
Non ci sono pazzo ora svolgere alcune brevi considerazioni sull'attività consiliare come è stato già accennato
Il Consiglio dalla magistratura militare
In considerazione dalla scadenza del mandato il cinque dicembre del due mila e diciassette della componente laica e delle componenti togata
Ha doverosamente attivato tutte le procedure per il rinnovo di questi organi richiedendo a presidenti di Camera e Senato di effettuare la Scelta del nuovo componente Glauco sia procedendo ad indire le elezioni per la nomina dei due componenti togati che sono regolarmente avvenuta
Dopo la chiusura nella precedente legislatura i presidenti delle due Camere
Hanno pubblicato sul sito web del giudice delle rispettive strutture
In data cinque novembre due mila diciotto un avviso pubblico per acquisire manifestazioni di interesse a ricoprire la carica di componente laico del consiglio però chiuso Thuram da
Il Consiglio dalla magistratura militare per assicurare la piena funzionalità dell'organo e perdurando la mancata nomina del nuovo componente laico
Ha disposto se il sedici e diciassette dicembre del due mila diciotto le elezioni per la nomina di un componente togato in sostituzione della dottoressa Maria Teresa Paoli
Nominata nelle more consigliere giuridico del signor ministro dall'attesa
Nel due mila e diciotto il Consiglio si è pure rinnovato nelle due componenti di diritto sono entrate a far parte dell'organo il dottor Giovanni Mammone
Presidente dalla Corte Suprema di Cassazione che ha assunto la presidenza e il dottor Maurizio Block procuratore generale militare presso la stessa Corte
Che ringrazio vivamente
Per la proficua attività svolta e la sinergica collaborazione che hanno sempre assicurato durante i lavori del Consiglio
In assenza della designazione del componente laico il Consiglio doverosamente ha continuato a svolgere le sue funzioni il regime di prorogatio in conformità alla consonante prassi di tutti gli organi di autogoverno delle magistrature e soprattutto in ottemperanza del disposto dell'articolo settanta
Comma secondo del Codice dall'ordinamento militare secondo cui il Consiglio scaduto continua a funzionare fino a quando non si è insediato più uno
La giurisprudenza amministrativa ha recentemente ribadito la piena legittimità della proroga dell'attuale consiglio in quanto le citate predizioni del Codice dell'ordinamento militare si pongono come legge speciale rispetto a quella generale di cui al decreto legge duecentonovantatré
Del mille novecentonovantaquattro convertito nella legge numero quattrocentoquarantaquattro dello stesso anno
Nella sentenza del TAR Lazio
Depositata il due gennaio due mila e diciannove i giudici amministrativi hanno testualmente afferma
Chiede perché la previsione di una prorogatio senza indicazione di limiti temporali è l'imitazione di Poteri
Dell'organo di autogoverno della magistratura militare
Risulta compatibile con la Costituzione in quanto finalizzata a tutelare i principi di indipendenza di buon andamento dalla pubblica amministrazione discontinuità dello Stato
Che vengono a realizzarsi
Attraverso la permanenza degli organi costituzionali e ti rilevanza costituzionale
Ovviamente non posso che condividere l'esigenza che al più presto si proceda ad un rinnovo delle della componente laica e quindi si abbia
La presa di possesso dalla carica di Consigliere da parte dei due magistrati eletti nel lontano due mila dieci
Devo però osservare
Che la situazione che ho illustrato non comporta comunque
Una lezione
Di autonomia e indipendenza e dignità dalla magistratura militare
Pur condividendo sì in generale anche per gli altri organi l'esigenza che gli organi competenti provvedano alla immediata scadenza del mandato altri boh delle cariche di spettanza Parlamento
Dove il loro svolgere un bilancio dell'attività svolta dal Consiglio dalla magistratura militare in tutto l'arco temporale del due mila e diciotto
Ho oltrepassato il quarto d'ora
Qui da avendolo noi stabilite dal Consiglio queste righe di temporale non posso non osservare una norma alla quale che ho contribuito a prevedere quindi mi limito a rinviare alla relazione scritta osservando soltanto che il consiglio ha emanato trecentocinquantacinque delibere
In materia di Sato esso giuridico dei magistrati militari concorsi alle ai posti direttivi semidirettivi ordinari formazione del personale civile
No il riammissione della magistratura militare di magistrati ordinari che ne hanno fatto espressa richiesta ha svolto un'intensa attività Esterna di collaborazione internazionale
Ricevendo in Italia una delegazione dalla magistratura ordinaria e militare dello stato della Bulgaria
Effettuando una visita
Agli uffici dalla corte europea dei diritti dell'uomo nell'ambito della quale c'è stato un vivace dibattito dialettico tutta la nostra delegazione
E i magistrati dalla corte europea dei diritti dell'uomo
Presidente ha già accettato
Il fiore all'occhiello che è costituito dal carcere militare di Santa Maria Capua Vetere
Presso il quale abbiamo effettuato una visita
E che costituisce un moderno
Un modello da seguire per le future riforma dall'ordinamento penitenziario militare ecco
Concludo ringraziando i consiglieri in carica
Dottor Bruni dottor Luca Sergio la precedente con fiere dottoressa Maria Teresa Poli che ci onora pure lei con la sua presenza tutto il personale civile e militare in servizio nel Consiglio per questa attività che è stata svolta nel due mila e diciotto con grande impegno ed elevata
Professionalità rivolgo infine i migliori auguri per questo nuovo anno giudiziario militare e ringrazio tutti i presenti per l'attenzione che hanno voluto riservare al mio intervento sforato solo di tre quattro minuti e me ne scuso grazie
Non ho l'orologio e il telefono spento quindi è una difficoltà verificare il rispetto dei tempi ma la battuta ovviamente è presente abbiamo letta questa cerimonia la la signora ministra difesa dottoressa Elisabetta trenta io la ringrazio nuovamente per la sensibilità che ha avuto nel a nome di tutti i magistrati militari e la ringrazio non solo da parte mia
Di Venter venire questa cerimonia
Alla quale da molti anni era assente il ministro a difesa
Avvalendosi di una facoltà che il il consiglio ha stabilito la dottoressa trenta chiesto di prendere la parola quindi la prego di accomodarsi grazie
Sì valgono Igna più calorosa saluto e ringraziamento
Per l'invito al signor presidente della corte militare di appello eccellenza dottor Giuseppe Mazzi salotto sua Eminenza Reverend dissi ma il cardinale Mambretti sua Eccellenza dottor Giulio Prosperetti giudice della corte costituzionale in rappresentanza del presidente saluto il primo presidente della Corte Suprema di Cassazione eccellenza dottor Giovanni Mammone
E tutte le autorità civili e militari presenti
Desidero innanzitutto ringraziare il primo presidente mammone e tutti i membri dell'organo di autogoverno per la sensibilità mostrata nell'aver concesso la presenza di un magistrato militare al mio fianco
Nella qualità di consigliere giuridico sin dai primi giorni dell'attività di governo
La richiesta e l'avvenuta autorizzazione hanno segnato il primo momento di fattiva e leale collaborazione instauratosi fra il vertice politico l'amministrazione della Difesa e la giustizia militare
Tale segnale di favorevole collaborazione si estrinsecato vicendevolmente anche a seguito dell'incontro avvenuta in un clima di sintonia è perfetta condivisione di intenti
Con la magistratura militare associata che come saluto nella persona del presidente dottor Gabriele tassa lena
Oggi vorrei che consideraste la mia presenza non come un un atto di omaggio formale ma come segno della mia attenzione alle istituzioni e alla realtà della magistratura militare
E del convincimento che essa rappresenti un fondamentale e imprescindibile riferimento per la difesa e per le forze armate
Un'attenzione che trova il suo primo fondamento nel disegno del costituente che nel definire l'architettura dell'ordinamento giurisdizionale volle fissare all'articolo centotré della nostra carta fondamentale il principio della necessità e della specialità della giurisdizione militare
Questa collocazione in sistema con le altre giurisdizioni è stata il riferimento di un'evoluzione che ha condotto nel tempo a un assetto reale della magistratura militare incentrata sulla specializzazione come suo tratto distintivo
Una specializzazione alla quale ha affiancato a garanzia del risultato di giustizia le medesime caratteristiche di status la stessa dignità
E le stesse garanzie di autonomia e indipendenza della magistratura ordinaria
è in questo quadro che sono orgogliosa di aver firmato il bando di concorso per l'assunzione di nuovi magistrati militari a distanza di quasi venti anni dall'ultimo concorso come deliberato dall'organo di autogoverno nei primi incontri che in questi mesi ho avuto col mondo della magistratura militare ho già espresso la mia intenzione di assicurare il mio impegno per individuare con gli opportuni approfondimenti
Le soluzioni sia organizzative che funzionale più adeguate più rispondenti alle esigenze odierne della domanda e della risposta di giustizia militare
Nel ministro della difesa troverete un punto di ascolto per la ricerca di soluzioni condivise a Roma così come sul territorio
Signor presidente dopo avesse ascoltato con la massima attenzione la sua relazione della quale la ringrazio
Sono ancora più consapevole che i temi e le problematiche che maggiormente richiedono attenzione e cura sono tutte connesse all'assetto ordinamentale e alla funzione stessa della giurisdizione di interesse militare
Questa è una tematica che per la sua complessità richiede da parte dell'autorità politica un'attenzione particolare e una accurata riflessione e che soprattutto domanda soluzioni supportate
Do un medita immeditato ed adeguato consenso un consenso che è alimentato e che a sua volta alimenta quella cultura della difesa
Senza la quale i temi ordinamentali di lunga durata solo privi del loro quadro di riferimento
La complessità e soprattutto la delicatezza dei temi da affrontare impongono di tenere in debito conto tutte le esigenze
Anzitutto quelle delle forze armate alle quali questa giurisdizione è per sua stessa natura irrinunciabile in mente funzionale in tal senso auspico che il percorso parlamentare relativo alla riforma della giurisdizione militare
Avviato a seguito della presentazione del Progetto di legge atto Camera numero quattordici zero due del ventotto novembre due mila e diciotto degli onorevoli arresta Del Monaco ed altri venga proficuamente che celermente calendarizzato per una discussione ampia e approfondita da parte di tutti gli attori coinvolti ivi compreso il Consiglio della magistratura militare che la magistratura associata trattasi di un progetto che ampliando la giurisdizione militare su una cospicua serie di ipotesi penalmente rilevanti di fatto porrebbe fine alla difficoltosa e dispendiosa duplicazione
Di procedimenti presso le due giurisdizioni ordinaria e militare
Evitando così all'indagato o imputato in armi di subire una inutile è oltremodo onerosa attività difensiva
E al contempo evitando sovrapposizioni e o contrasti fra le due giurisdizioni e non da ultimo gravando la magistratura ordinaria di procedimenti penali forse lì destinati alla prescrizione
So che dovranno essere tenuti in debito conto gli apporti dei diversi interessi e delle diverse opinioni anche politiche
E sono anche che efficienza ed economicità dovranno essere a loro volta rapportati alla efficacia che ha nelle conoscenze professionali del magistrato militare requisito essenziale
Nella stessa ottica auspico che il Parlamento affronti la complessa tematica dei reati commessi dai militari italiani impegnati in missioni internazionali di pace
La tutela dei nostri uomini e donne all'estero è uno degli obiettivi di questo governo e nessuno può disconoscere l'importanza della loro attività
Che però va tutelata attraverso un sistema giuridico certo ed univoco in sintonia piena con il diritto internazionale e umanitario
Il cammino delle riforme è sempre difficile talvolta tortuoso spesso anche lento ma consentitemelo la lentezza è un difetto quando è l'esito dell'inerzia e della disattenzione
Non quando il frutto della maturazione dell'esigenza come in questo caso che siano poste le basi perché la riforma possa dire la più ampia condivisibilità
Nel rinnovare il mio apprezzamento per tutti coloro che operano quotidianamente nel settore della giustizia militare
E nel ringraziarvi per l'importante sostegno che essi danno nella realizzazione in generale della funzione difesa
Concludo dunque il mio intervento con l'auspicio che lo spirito di collaborazione che ci ha sempre contraddistinto passa anche per il futuro improntare la nostra reciproca azione grazie e buon lavoro
Grazie nuovamente signora visto anche per il contenuto nel suo intervento ora prende la parola il procuratore generale militare presso la Corte militare d'Appello dottor Marco De Paolis
Grazie signor presidente mi sia consentito anzitutto rivolgere il suo tramite un referente sei col signor Presidente Repubblica Sergio Mattarella al quale vanno i nostri più profondi sentimenti di stima e ammirazione
Saluto tutte le autorità intervenute religiose e civili
Ai militari saluto con rispetto e con particolare soddisfazione ministro del signor ministro della Difesa Elisabetta trenta ringraziandolo di cuore per il suo intervento a questa Assemblea a testimonianza di un concreto e apprezzato interesse per uno dei settori da difesa affidato alle sue competenze per la giustizia militare
Saluto e capo di stato maggiore difesa ai capi di stato maggiore intervenuti comandante generale l'arma dei carabinieri liquidatorio di vertice delle altre magistrature rappresentanti dell'Avvocatura dello Stato del libero foro
Un saluto caloroso va a tutti i colleghi magistrati militari e giudici Dharma quali per garantire la specialità della nostra giurisdizione compongono i nostri colleghi giudicanti
Unica azionamento al personale civile e militare dei nostri uffici che quotidianamente condivide con noi le giornate lavorative che ci consente di assicurare nel servizio di giustizia che ci affida parimenti un cordiale saluto va agli avvocati dei tanti fuori italiani che con loro preziosa attività contribuiscono in modo determinante al raggiungimento di questo scopo di giustizia
E naturalmente un ringraziamento particolare tutti gli ufficiali di polizia giudiziaria e militare comandanti di corpo delle varie armi e corpi che collaborano con le procure militari
Ringrazio anche i procuratori militari Antonio Sabino senza di Giovanni Barone vedi tutti i colleghi delle procure che mi hanno anche coadiuvato nella preparazione di questi interventi la giustizia militare italiana si trova oggi in questa solenne cerimonia guardare introspettiva mentre se stessa per effettuare un bilancio di quanto svolto all'anno passato per formulare proposte e auspici nella prospettiva di uno anno giudiziario
Illustrazione delle principali attività dei servizi svolti al di là dei numeri non è lei non elevati darà conto però di una magistratura viva sempre desiderosa di svolge il proprio dovere
Consapevole che la propria specialità sancito dall'articolo centotré dalla Costituzione e mi si consenta senta orgoglioso di poter assicurare il servizio della giustizia alle forze armate per le forze armate
Con quella rapidità speditezza ed efficacia che connota da sempre questa giurisdizione speciale
Certamente cammino continua con tanta difficoltà perché siamo consapevoli di essere una giurisdizione che potremmo definire mutilato a causa delle significative sottrazione di competenze che nel corso degli anni essa dovuto subire tuttavia quand'è che posso apparire stucchevole ripetere lungo elenco delle carenze delle dimenticanze delle contraddizioni che caratterizzano quotidiano esercizio della giurisdizione militare eppure ritengo che non si possa fare a meno di evidenziare ancora tali profili e questo sia perché costituisce un dovere per i rappresentanti di questa istituzione informare e aggiornare gli organi di governo e Parlamento sull'attuale stato della giustizia militare querce profili problematici con risultati che oggi consente e sia perché queste riflessioni potranno se si vorrà essere completamente utilizzate da chi ha la competenza e potere in materia per intervenire con la spiccate e necessarie riforme pertanto né fiduciose aspettative questo deve realizzarsi passa illustra le nostre attività
Da poco
L'attività della procura generale militare presso la Corte militare d'appello come ovvio riflette l'attività degli uffici di primo grado dai quali si alimenta pur nella limitatezza dei numeri l'ufficio assicurato con efficienza ed efficacia il servizio
Sì ai contribuì alla decisione della Corte siano indispensabile azione di coordinamento e raccordo fra rap attività delle procure militari
In tale contesto mi sia consentito di ringraziare in particolare il collega Antonio Sabino titolare dell'ufficio fino al ventiquattro giugno dello scorso anno che oggi né succeduto quale procuratore militare di Roma
Diretto efficacemente la procura generale di appello in questi anni consentendo a ritrovare oggi un ufficio perfettamente organizzato e dotato di mezzi adeguati all'esigenza di giustizia grazie saluto e ringrazio anche gli altri colleghi dell'ufficio l'avvocato generale Vincenzo Ferrante sostituti procuratori generali Giorgio giustinianea Giorgio Rolando produrranno in particolare particolare affettuoso augurio di guarigione delle tutto incidente tipo è stato vittima l'altro giorno
In questo contesto fra i vari aspetti nei quali si articola per attivare l'ufficio mi limito per brevità segnalarne uno solo riguarda la no disciplina delle impugnazioni quale risulta dal decreto legislativo sei febbraio due mila diciotto che ha innovato sensibilmente sulla materia
La novella legislativa che di fatto raccolto soluzioni interpretazioni la recente giurisprudenza di legittimità ha determinato una revisione delle strategie di accusa del Pubblico ministero di appello che ora più che mai devono essere coordinate quello in primo grado
Le attività della procura militare sulle attività io rimando anche qui per brevità alle alle tabelle possiamo che sono allegate alla relazione
Nel complesso possiamo dire che la quantità dei reati militari si ritiene abbia diciotto in leggero aumento rispetto al due mila diciassette sebbene forte diminuzione rispetto ai primi anni di sospensione della leva ovverosia rispetto ai primi anni nei quali a seguito della legge ventitré agosto due mila quattro
Il numero dei militari in servizio era stato fortemente ridotto
Questo raffronto a mio parere ha un suo profilo di interesse poiché stante l'omogeneità del quadro soggettivo di coloro che sono soggetti alla giurisdizione militare
Il calo dei reati militari scritti non può che essere attribuito la maggior parte alla riduzione delle sedi giudiziarie militari e alle conseguenti difficoltà di azione da parte delle tre Procure militari sopravvissute alla riforma del due mila otto
Ciò dovrebbe essere considerato a mio parere con attenzione da un legislatore che volesse come da tempo si auspica metter mano alla riforma della legge penale militare
Dati globale dell'attività giudiziaria le procure militari di Roma Verona e Napoli annoiati massima la medesima consistenza libri dell'anno precedente con una tendenza in aumento
Di per sé non significativa ma che potrebbe avere una qualche rilevanza se dovesse essere confermata nei prossimi anni
Nell'ambito delle varie indagini che sono state svolte dagli uffici che hanno impegnato gli uffici di procura
Ne sono alcune che hanno
Ciampi finché sono da segnalare per la particolare risonanza mediatica o per la particolare complessità degli accertamenti sviluppati soprattutto con riferimento a reati contro l'amministrazione militare
Tra i quali le fattispecie più significativa un altro progetto abusivi assegnazioni di alloggi di servizio l'utilizzazione impropria di mezzi dell'amministrazione militare la professione gli oggetti del pubblico denaro presso mense e servizi uffici amministrativi nonché l'inosservanza delle norme sulla presenza in servizio sudore sì sì
Sul fenomeno del soft del nonnismo non si segnalano casi significativi né sotto il profilo quantitativo né sotto quello della gravità tuttavia occorre tener presente che questo fenomeno che un tempo riguardava esclusivamente personale maschile e oggi maggiormente complesso abbiamo ascoltato anche relazione del signor Presidente infatti poiché oggi è presente nelle forze armate anche la componente femminile gli atti di prevaricazione di violenza che costituiscono il cosiddetto nonnismo spesso si connettono al sassofono con una finalità di carattere sessuale
Tale circostanza nuova per le forze armate quindi nuova anche per il diritto penale militare evidenzia l'urgente necessità per il legislatore di provvedere alla regolamentazione di un settore nuovo nel quale particolarmente avvertita dalla una normativa per questo genere di relazioni si ricorda in proposito qualche anno fa la recente alla caserma Clementi di Ascoli Piceno dove l'indagine la procura militare di Roma scaturito un anno fa Caucaso Parolisi mise in luce sconcertanti episodi di nonnismo collegate alla sfera sessuale di cui erano vittime numerose allieve del ramo
In quel contesto emersa con particolare evidenza dalla una normativa su queste situazioni lacuna che appunto permane
Inoltre sempre in questo ambito del nonnismo da qui evidenziata l'ulteriore pressante necessità nella penisola ad hoc su questo tipo di condotte giacché la convergenza e norme comuni e militari
Oltre che intralciare la le attività investigative con inutili di pubblicazioni dispendiose indagini determinata volontà noto pregiudizio per l'immagine tra giustizia militare pensa
E mi spiego in agli occhi dell'opinione pubblica
Tavola circostanza che su fatti riguardanti esclusivamente soggetti militari che avvengono in luoghi militari nell'ambito dei servizi attività militare
E comunque riconducibile al servizio militare dunque con lesione di interessi esclusivamente militari
Questa circostanza appunto su questi fatti intervenga un giudice non militare ma ordinario pur esistendo la magistratura militare non fa altro che fare insorgere dubbi e incertezze sulle funzioni concreto svolto dalla magistratura militare
Se poi si considera che normalmente tale situazione si verifica su casi mediatici di particolare risonanza si può agevolmente comprendere la rilevanza e l'attualità del problema
Il titolo d'esempio assegnare propria relazione all'anno passato si potrà citare il nostro naufragato Cherie sul quale ora come allora cioè così come avvenne nel mille centonovantanove in cui procedettero contemporaneamente parallelamente
La procura ordinaria Lisa quella militare di la Spezia risultava procede alla procura ordinaria in relazione alla fattispecie
Dotata dei medesimi requisiti connotati di vitalità ora indicati vitalità dei soggetti attivi e passivi luogo militare condotta astrattamente inquadrabile
In un reato militare
Alcune considerazioni a parte meritano le attività sui reati commessi all'estero di competenza alla Procura militare di Roma
Complessivamente sono state cinquantadue procedimenti di indagine di cui trentasette con iscrizione nel registro notizie di reato
Alcune di particolare spessore risonanza mediatica
Come nel caso del naufragio imbarcazione carica di migranti siriani affondata nell'ottobre due mila tredici il mar Mediterraneo
In relazione al quale è stata sviluppata un'articolata indagine che la Procura militare di Roma per omissione di soccorso ai sensi articolo centotredici del codice penale militare di pace
Nei confronti di personale a Marina Militare l'indagine condotta con numerose rogatorie internazionali e conclusa per la parte di competenza lo scorso anno
In relazione a questa tipologia di reati
Riguardante essenzialmente fattispecie che si verifica nell'ambito di missioni militari internazionali armate all'estero non può non effettua se qualche specifica considerazione
Anzitutto rileviamo come siano già trascorsi ben diciassette anni dalle produzione di quelle provvisorie modifiche al codice penale militare di guerra che stimo rapidamente
E necessariamente apportate dal legislatore nel due mila due consentire al nostro Paese di poter inviare contingente militare in Afghanistan
Nell'ambito dell'operazione Enduring Freedom
La preannunciata nuova legge organica sulla materia penale militare rimasta finora lettera morta
Così come quella parato enorme denominato Codice per le missioni all'estero pur predisposto è rimasto chiuso nei cassetti del legislatore dall'ormai lontano due mila dieci senza che si è posta tempi più lenti a scorgere una prospettiva di attuazione
In questo la in questi anni testimonia anche rilevante caso giudiziario prima citato
Sono state parecchie situazioni d'incertezza interpretativa sulla competenza a procedere su questi dati come salvezza incertezza che va rilevato non giova non solo ai soggetti indagati coinvolti all'efficacia e Gabriella Sica Soave accertamento giudiziario
Ma che tanto rilevante spessore degli interessi in gioco a livello internazionale talora potrebbe riflettersi anche negativamente sull'immagine stessa del Paese
Pertanto si segnala necessità indilazionabile l'intervento normativo il legislatore per dirimere la questione di possibili conflitti di giurisdizione su importanti e delicati settori del dirigente
Domani taglio internazionale segnatamente rapporto la norma all'articolo centosessantacinque del codice di guerra e alla sua concreta applicazione allorché in difformità in contraddizione con quanto previsto dall'articolo nove del codice penale militare di guerra
Venga disposta l'applicazione del codice penale militare di pace nell'ambito delle missioni militari internazionali armate all'estero
Questa prospettiva la recente legge ventuno luglio due mila sedici sulla partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali proprio perché inserisce una specie di eccezionale eccezione consentitemi stesso
Brogi Isma'in un contesto che avete bisogno di una chiara stabilita non risolve a mio parere con il problema che presta invece stabilmente sul terreno
Procedimenti relativi a crimini di guerra del secondo conflitto bellico mondiale che tanto hanno impegnato alcune procure militari negli ultimi anni possono esce ormai conclusi
Questo settore sanitarie costituisce come noto il profilo per il quale la magistratura militare dal dopoguerra ad oggi ha prodotto l'attività giudiziaria e i processi più importanti e conosciute la propria storia
Ed è altrettanto noto che segue gli eventi degli atti sui quali hanno indagato varie commissioni d'inchiesta soltanto una recente passato dal novanta mila centonovantanove O due mila tredici è stato possibile celebrare i processi per le più sanguinose stragi naziste di civili e di militari italiani
Il genere di guerra per tutti ricordo le stragi Sant'Anna di Stazzema di Marzabotto Monte Sole i processi appena nel due mila cinque nel due mila sette a la Spezia e quello per gli eccidi di Cefalonia Cerrato argomento mentre questi processi hanno portato prodotto sessanta condanne all'ergastolo in primo grado nessuna delle quali per vari motivi è stata eseguita nella Germania dall'Austria
Attualmente vengono ancora tre esecuzioni penali due perso popolarità di Roma e una presso la procura generale di tali da va bene nel momento in cui la stampa nazionale mette in evidenza proprio in questi giorni il problema dell'esecuzione delle sentenze di condanna emesse dalla Corte d'appello di Torino nel caso della Thyssenkrupp non credo che possa sotto c'è il sito analogo è ben più grave con riferimento al numero di condannati problema del della in esecuzione delle sentenze di condanna dei tribunali militari italiani per le stragi naziste dell'ultimo conflitto bellico mondiale
Dal gennaio due mila otto ossia da undici anni a questa parte trentuno mandati d'arresto europei emessi dal tribunale militare tagliare non sono stati eseguiti e parallelamente a questo problema continua a permanere assoluto anche l'altro problema ad esso connesso dei risarcimenti del danno civile alle vittime per crimini di guerra
Per i quali i tribunali militari italiani fin dal lontano due mila sei con le sentenze allora emessa dal Tribunale militare di la Spezia
Sancirà la condanna dello Stato estero nella specie la Repubblica Federale di Germania a risarcire in solido con gli imputati danni civili da crimine di guerra quale responsabile civile
Dopo il noto contenzioso internazionale terminato la pronuncia della corte dell'Aja del febbraio due mila dodici e l'altrettanto nota sentenza dalla Corte costituzionale del due mila quattordici nessun concreto passo in avanti è stato fatto
Già in occasione di precedenti cerimonia analoghe per l'odierna è stato accennato a questo problema ed a cura questo ufficio oggi lo segnala lo segnalo perché è un problema rilevante che riguarda decine di migliaia di cittadini vittime di gravi lesioni dei propri diritti
Aggiungo all'osservazione di chi mi ha preceduto negli scorsi anni un'altra un'altra osservazione
Questi cittadini hanno dovuto subire non uno ma un duplice rilevante ingiusto danno perché oltre a quell'ora indicato anche per hanno anche dovuto subire l'onta di una denegata giustizia interrotte sessanta o settant'anni a causa di un'illecita attività di occultamento dei fascicoli giudiziari che riguardare loro casa
E che ha di fatto impedito di ottenere giustizia in tempi ragionevoli
Anzi nella stragrande maggioranza dei casi glielo ha impedito del tu
Ritengo che allorché si tratti questo problema non si debba quindi mai trascurare di considerare come dovuta attenzione anche questo secondo importante aspetto
In questo ambito va altresì dato conto anche gli ulteriori risultato giudiziario verificatesi lo scorso anno costituito dalla definizione del giugno due mila diciotto da parte della procura militare di Roma del procedimento relativo a un ripieno di crimini di guerra commessi da militari italiani del costo della seconda guerra mondiale
L'eccidio di Domenico amente sarda cresce nel febbraio quarantatré la recente partecipazione di chi vi parla lo scorso sedici febbraio alla convocazione ufficiale in Grecia di trarre tragico evento unitamente all'ambasciatore d'Italia in Grecia
Ha consentito di constatare come anche all'estero situazioni come quelle che abbiamo ora accennato strati di popolazione civile derivante dal crimine di guerra siano tuttora avvertite quale pagine di ingiustizia sulle quali il diritto non ha esercitato la sua doverosa azione trascurando di intervenire
E in questo caso la richiesta di risarcimento del danno da parte delle vittime ci vede ahimè quale parte di Dietrich
Una interessante rilevazione passando ad altro argomento effettuato da questo ufficio consente di apprezzare concretamente servizio reso agli uffici giudiziari militari sia requirenti che giudicanti
Sotto importanti profilo del tempo di svolgimento a conclusione dell'indagine penale e del giudizio
Poiché proviene Nesta da taluno in discussione l'attuale l'attualità del servizio giustizia militare prospettando un possibile assorbimento in quelle ordinarie
Senza entrare naturalmente nel metro di valutazione scelte che appartengono solo la politica non certo al magistrato si è pensato di fornire un preliminare concreto elemento di conoscenza per poter meglio valutare più situazioni
In tal senso per avere un'idea realistica e concretamente utile di ciò che riguarda la sfera militare cioè i processi che riguardano i militari
Da parte delle forze armate abbiamo messo a confronto due dati omogenei redige i tempi di definizione dei procedimenti penali che hanno riguardato nell'anno due mila diciotto imputati militari nelle due aree giudiziarie in quella del giudice ordinario in quella del giudice milita sono state cioè considerate tutte le sentenze emesse nell'anno dai tribunali ordinari i militari che hanno riguardato imputati militari i temi di raffronto sono costituiti alla data di commissione del reato e la data di emissione della sentenza di primo grado
Nella tabella numero undici allegata relazione possibile renderlo mette conto della situazione arriva la sentenza di primo grado gli uffici giudiziari militari impiegano mediamente due anni e sei mesi
Mentre quelli ordinari circa tre volte tanto questo altre ad ogni possibile bibite ragione costituisce un dato obiettivo dal quale non è possibile prescindere al che si intenda ragionare su soppressione accorpamenti o revisioni di settore tra giurisdizione penale
Salto sulle il settore che l'organizzazione segnalando soltanto per quello che riguarda il personale due profili che mi sembrano importanti il primo è quello costituito dalla carenza di posizioni amministrative dirigenziali in alcuni grandi uffici requirenti e giudicanti dove peraltro questa figura era prevista fino a qualche tempo fa appare quanto mai opportuno che si riunirà questa decisione precedentemente assunto dal ministero di sopprimere queste posizioni provvedendo al Allodoli Trizzino
Il secondo invece costituito dalla nota questione delle sezioni di polizia giudiziaria militare
Sebbene grazie alla collaborazione dei comandi generali dell'Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza sia se spesso possibile delle procure militari otteneva il personale da destinare lo svolgimento di tali funzioni nella sede di servizio
Appare sempre più dilazionabile per la previsione dell'organizzazione formale di questo servizio confidiamo su questo punto sulla sensibilità del signor ministro tradisce vengo alle considerazioni finali
Come accennato in premessa seppure stessero sui toni suggestivi qualche considerazione critica in qualche riflessione di carattere generale non può non essere effettuata nell'ambito del doveroso onere di sensibilizzare
Le autorità politiche e di governo parlamentari sulla necessità di operare quei cambiamenti quelle riforme che consentirebbero alla giustizia militare di offrire al Paese un servizio migliore e più adeguata ai tempi
Anche richiamando in parte quanto già evidenziato in precedenza i profili su cui focalizzare l'attenzione possono essere il seguente
Questioni di giurisdizione un nodo che dovrà prima o poi essere sciolto aveva letto il tentativo dalla Corte di Cassazione e quello dell'articolo cinquantaquattro bis del Codice procedura penale sui conflitti positivi tra pubblici ministeri ma indispensabile che si aggregano decisione del giudice di legittimità su questo argomento in una prima lasciatemi dire frettolosa lettura forse di questa norma che come si ricorderà non era originariamente presente nel Codice
La prassi è stata quella di rivolgersi al procuratore generale ordinario presso la Corte di Cassazione per dirimere i conflitti positiva pubblici ministeri ordinari e militari cioè fra pubblici ministeri appartenenti a giurisdizione diverso
Ma come è stato recentemente osservato un importante caso che per lo scorso anno ha riguardato due procure umanitarie un'ordinaria la tesi secondo cui il meccanismo di risoluzione del conflitto di cui l'articolo cinquantaquattro del Codice di rito penale
Valga anche nell'ipotesi in cui il conflitto positivo o negativo in voga organi inquirenti appartenenti a diverse giurisdizioni appare abbi pareti dubbia fondatezza
Senza entrare specificamente nel merito di questo argomento occorre propendere formalmente atto che quella norma codicistica fa riferimento e sui conflitti di competenza e non menzione in alcun modo i conflitti di giurisdizione
In questo senso segnalo riprova dell'attualità del problema del riparto di giurisdizione che il ventidue maggio due mila diciotto è stato presentato alla Camera dei deputati
Una proposta di legge numero seicentoquarantanove prima firmataria onorevole Bartolozzi di delega al governo per l'istituzione presso la Corte di Cassazione del tribunale superiore dei conflitti attualmente all'esame della commissione Giustizia in sede referente tale organo viene qualificato come organo giurisdizionale supremo per la risoluzione delle questioni di giurisdizione sotto i giudizi civili penali amministrativi contabili tribuna tributari e dei giudici speciali
Un altro campo importante cui sette atteso tempo intervento specifico dalla Corte di Cassazione in tema di giurisdizione e quello dell'articolo centosessantacinque del codice penale militare di guerra in relazione all'articolo nove dello stesso codice
Anche qui oltre la già menzionata attesa registratore lo fatto riferimento poc'anzi
Occorre sciogliere il nodo esegetico della norma dell'articolo centosessantacinque ai fini dell'attribuzione della giurisdizione sui reati militari commessi all'estero
Durante operazioni militari armate da appartenenti alle nostre forze armate soprattutto nella cornice esclusivamente la cornice del libro terzo Pietro quarto del Codice di cuore
Sarebbe l'ora di trovare una positiva e definitiva soluzione
Competenza dei tribunali militari e Costituzione di tanto in tanto a proposito della giustizia militare viene alla luce qualche iniziativa
Che prendendo lo spunto dalla scarsezza del prodotto giudiziario dei tribunali militari propone un assorbimento dalla giustizia militare in quelle ordinarie
Così come avvenuto due anni fa in occasione di un tentativo avviato in tal senso e poi messo da parte occorre a nostro parere sempre rammentare che la specialità dalla giurisdizione militare sancita in una previsione costituzionale che ne rende assai complessa un'eventuale modifica ciò premesso da qualche tempo a questa parte è stato da taluno fatto acutamente osservare come in maniera sicuramente un po'bizzarra l'attuale assetto della giurisdizione militare sia tale per cui circa settanta per cento dei reati militari commessi da militari intendendo con i militari quei reati che hanno una oggettività giornalistica militare cioè sono in concreto offensivi l'interesse esclusivamente militari
Se hai fatto oggi di competenza del giudice ordinario e non già come ragionevolezza di buon senso godrebbero di competenza di quello militare
Ora verità sarebbe più corretto dire forse finito alla competenza del giudice ordinario con ciò sottolineando come in origine nell'armonica prostituzione dei codici militari tutti i reati offensivi dell'interesse militare
Erano ma incomprensibilmente collocati nella giurisdizione del Tribunale militare il vecchio articolo duecentosessantaquattro ora alla luce di ciò e forse anche in coincidenza con le amare constatazioni che la giustizia ordinaria è costretta da tempo a fare con i considerevoli quantità di processi perduti per intervenuta prescrizione
è stato da più parti posto il risalto come l'articolo centotré della Costituzione probabilmente possa bene essere letto non soltanto come una delimitazione della giurisdizione militare
Ma anche in una prospettiva di attribuzione positiva di competenza nella quale comprendere per la cognizione del giudice militare anche quei reati esclusivamente offensivi di un bene giuridico militare che oggi sono irragionevolmente attribuiti alla competenza del giudice ordinario
Mi riferisco come è noto le figure peculato d'uso militare delle lesioni e omicidio colposo fra l'Italia e l'esilio volontario fra militari pari grado l'abuso d'ufficio militare sfacciato pubblico militare via seguita
Sicuramente infatti l'intenzione del legislatore costituente non era certo quella di limitare la giurisdizione militare niente confine razionalità
Egli aveva di fronte un Codice nel quale esisteva la norma l'articolo centosessantaquattro con tutto ciò che esso comporta anche in termini di oggettività giuridica del reato militare
Dunque ma necessità reale e urgente
In particolare poi segnalo è stato anche già ricordato sta qualcuno la necessità interventi nel settore delle situazioni relative allo stalking ad abusi sessuali e reati legati all'informe
Riforma di ordinamento e vengono racchiudere ecco tutti i profili in primo luogo la sperimentazione che si è avuta in questi ultimi dieci anni di una composizione ridotta ad Aci da nove a cinque membri del Consiglio alla magistratura militare
Con collocazione fuori ruolo dei membri togati visivi non sembra aver avuto positivi risultati
La riduzione dei membri del consiglio in proporzione alla riduzione del numero di magistrati militari nel ruolo
Non è sembrato appropriata da taluno infatti fermo restando che la sostanza la qualità delle questioni di cui si occupano al proprio governo di una magistratura resta in gran parte del medesimo a prescindere dal numero di magistrati interessati
Si è spesso riscontrata la mancanza di un'adeguata dialettica all'interno del collegio che prima era assicurata una composizione larga dello stesso indispensabile o quanto meno assai utile per affrontare questioni complesse e delicate come quelle trattate da un organo di questo tipo
Quindi l'auspicio è quello di un contenuto aumento dalla conferenza la componente togata eventualmente eliminando il fuori ruolo per i membri togati
In secondo luogo posto che la magistratura militare è una magistratura speciale connotata per tale motivo per elementi caratterizzanti che evidentemente la distinguono da quella ordinaria
Parrebbe forse più coerente così come era in passato per il vecchio tribunale supremo militare che di tale specialità si trovasse traccia in tutti i gradi di giudizio compreso quello di legittimità
Conseguentemente potrebbe spiegarsi il futuro che in una possibile riforma ordinamentale della giustizia militare i collegi giudicanti della Corte di Cassazione che si occupano dei ricorsi avverso le sentenze dei giudici militari
Possano essere composti anche con la presenza di uno o più magistrati militari aventi grado corrispondente a quello previsto per gli ordinari
In tal modo si potrebbe ancor meglio realizzare nel rispetto della Costituzione la specialità della magistratura militare la cui connotazione attualmente e priva di reale consistenza giusto nel giudizio di legittimità
Un'ultima annotazione mi sia consentita da oltre un anno e tre mesi attendiamo la costituzione del nuovo organo di autogoverno mancando la designazione del vicepresidente del membro laico da parte dei presidenti delle Camere
Sebbene si tuttora prorogatio serva proprio a far prova a far fronte a questa situazione di emergenza la speranza è che si addivenga quanto prima alla sua designazione per togliere la nostra magistratura da questa sorta di imbarazzo istituzionale e corrispondere anche alle legittime aspettative dei colleghi togati che attengono che tendono troppo tempo dimissione le funzioni
Come si vede sono tanti profili sui quali si potrebbe e si dovrebbe intervenire non manca nel mentre opposte buoni propositi
Da tempo la magistratura militare anche nel sobrio realismo della propria condizione pone a disposizione delle istituzioni pubbliche parlamento e governo anzitutto le proprie osservazioni
Lo speech o come ogni anno è sempre il medesimo ed è quello di poter contribuire alla migliore conoscenza dell'attività dello stato del gusto il sanitario e di poter fornire tutti gli elementi e dati necessari a poter migliorare il servizio che ad essa e dalla Regione manda scusandomi per la lunghezza
Chiedo al signor Presidente della Corte d'appello dichiarare aperto l'anno giudiziario militare per impegno diciamo grazie al procuratore generale
Presso svolge intervento per l'avvocatura generale dello Stato il vice avvocato generale Leonello Mariani
Giudice alla Corte costi
Signor primo presidente della Corte Suprema di Cassazione signori magistrati assegnati ufficiale signore e signori anche quest'anno l'avvocato generale dello Stato mi ha al fidato il gradito compito di rappresentarlo alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario della magistratura nei e questo è per me è un onore ed è un piacere essere qui presente
Di un onore perché mi consente di poi c'era lei signor Presidente
E a tutta la magistratura militare il saluto dell'avvocato generale dello Stato di tutti gli avvocati e procuratori dello Stato in particolare di coloro che tra essi che operano nei distretti nei quali hanno sede i tribunali militari territoriali
Beh anche un piacere perché rinnova e continuano a gradita consuetudine che mi permette di manifestare la mia vicinanza agli amici magistrati militari la sua relazione signor Presidente quello orale e quella scritta dà conto con efficacia dei lusinghieri risultati organizzativi raggiunti dalla magistratura militare
Ha illustrato compiutamente le problematiche di maggior rilievo affrontata nell'anno passato dalla Corte militare d'appello tribunali militari e a volte si richiamato l'attenzione sulle novità normativi e giurisprudenziali
D. Baggio l'interesse per la giurisdizione militare attinge per l'ordine
Ha proprio l'inizio del suo intervento lei si è chiesto quale ruolo può svolgere nell'attuale società un'istituzione come la magistratura militare
Anch'io come lei cent'tenterò di dare una risposta a questa domanda e per farlo partirò proprio da quella decisione della corte costituzionale di cui lei ha giustamente sottolineato la valenza di principio
Mi riferisco alla sentenza centoventi del diciotto con la quale la Consulta ha dichiarato la illegittimità costituzionale di quella norma del codice ordinamento militare che escludeva il diritto dei militari di costituire associazioni a Caracas
La decisione la quale ha avuto una vasta ecco mediatica eccome assolutamente evidente estremamente importante e importante in sé per il principio anzi per i principi che afferma Mania altrettanto importante per le ricadute che essa comporta sul piano organizza in realtà questa pronuncia non è giunta in aspetta ed infatti per coloro che nel corso degli anni hanno avuto a vario titolo occasione di seguire il dibattito non soltanto giudiziario
Sviluppatosi intorno al tema della libertà di associazione sindacale in ambito militare la pronuncia della Corte costituzionale lungi dal rappresentare un esito tutt'altro che inatteso costituisce il naturale epilogo in dialogo articolato su tre circa un ventennio tra rimessione e decisioni fra il Consiglio di Stato da una parte e la Consulta
Un dialogo iniziato nel mille novecentonovantotto ordinanza con la quale il Consiglio di Stato sollevò la questione di legittimità costituzionale
Che la allora vigente normativa principio sulla disciplina militare articolo otto e con disposizione poi parte ripresa da quell'aura dichiarata costituzionalmente illegittima
Pietà vola ai militari di carriera e di costituire e di aderire ad associazioni sindacali
Questione che la Corte costituzionale con la sentenza quattrocentoquaranta nove novantanove giudico infondata privilegiando da un lato sono parole la corte l'assoluta specialità della funzione svolta dalle forze armate
La difesa dello Stato e le esigenze di organizzazioni coesione interna massima compattezza che lo svolgimento di quella funzione comporta
Dall'altro valorizzando la previsione da parte della stessa legge il tre ottobre del settantotto articolato sistema di rappresentanza militare capace secondo la Corte Dida adeguata la voce alle istanze collettive personale verità e tuttavia pur dichiarando di infondatezza della questione di legittimità costituzionale sollevata
Già allora alla Consulta affermò alcuni principi destinati a costituire le premesse della successiva evoluzione giurisprudenziale
E che a ben vedere rappresentano il presupposto delle conclusioni cui la corte e poi pervenuta nella sentenza centoventisei diciotto
Intendo riferirmi in primo luogo al ripudio della concezione cosiddetta istituzionali significa dell'ordinamento militare secondo la quale questo sarebbe un ordinamento diverso e distinto da quello generale
In realtà secondo la Corte l'ordinamento militare da ricondursi nell'ambito dell'ordinamento generale statuale e come tale deve essere rispettoso e garante
Dei diritti sostanziali e processuali di tutti i cittadini e quindi anche dei diritti dei militari che prima ancora di essere tanti insomma
Cittadini perché solo in questo modo è assicurato il rispetto del precetto di cui l'articolo cinquantadue comma tre della Costituzione che impone che l'ordinamento delle forze armate si informi insieme dunque conforme allo scrittore
Dal che discende quale logico corollario che la garanzia dei diritti fondamentali di cui sono titolari i singoli cittadini militari afferma la Corte non recede di fronte all'esigenza di una struttura quel dialogo tra le corti al quale accennavo in precedenza e poi proseguito quell'ordinanza con la quale consiglio di stato nel due mila diciassette ha nuovamente sollevato la questione di legittimità
Della disposizione del Codice dell'ordinamento militare che aveva nel frattempo sostituito la del contenuta nell'abrogato codice di disciplina militare che ribadiva il divieto per i militari di costituire oggi a definire ad associazioni distinte
Ma questa volta e a differenza che per il passato
Il dubbio di legittimità faceva le cose non tanto e non soltanto sui precetti costituzionali per così dire interni vale a dire su norme e principi contenuti nella stessa Costituzione in primis dall'articolo tre sul principio di eguaglianza
Negli articoli diciotto e trentanove riconoscono e tutelano la libertà di associazione il primo la libertà di associazione sindacale secondo quella costituisce trasferirci ma poggiata adesso soprattutto sul norme pattizia internazionale agli articoli undici e quattordici della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e l'articolo cinque della Carta sociale europea i quali assumevano valenza e rilevanza costituzionale quali parametri interposti per effetto del novellato articolo centodiciassette comma uno
Della Costituzione il quale stabilisce che la potestà legislativa esercitata nel rispetto tra l'altro dei vincoli derivanti dagli occhi internazionale le norme convenzionali questione pur consentendo per determinate categorie di soggetti tra i quali membri delle forze armate della polizia o dell'amministrazione dello Stato restrizioni quei diritti e libertà
Noi ne ammettono infatti la totale dica cinque
E proprio sulla base queste disposizioni meglio sul piano internazionale ne derivano per lo Stato italiano la Consulta appunto ha dichiarato la illegittimità costituzionale di cui Di Pietro ma nel momento stesso in cui ha rimosso il divieto la corte ha affermato che il diritto di libertà sindacale dei militari non può essere assoggettato a limiti e limitazioni che proprio non può non essere assoggettato al limite limitazioni che proprio a ragioni quella assoluta
Specialità della funzione svolta dalle forze armate e dell'esigenza di essa sospese a suo tempo sottolinea la stessa corte
E le proprie precedenti decisioni valga a salvaguardare altri interessi muniti di Bari guarentigia costituzionale in primis quelli connessi all'efficacia all'efficienza dello strumento militanti in questa prospettiva la corte ha perciò ritenuto necessario chiarire in linea generale
Che il diritto dei militari costituire associazioni professionali carattere sindacale dovrà svolgersi alle condizioni e con i limiti fissati dalla legge
Rimettendo così al legislatore il compito di disciplinare in concreto di esercizio
E che tale diritto non comprende però anche quello di aderire Adda altre associazioni sindacali costituito tra la sentenza in questione dunque conferma che lo status militi s'è uno status diverso e peculiare rispetto allo status ci
Il militare fissi un cittadino e come tale partecipa in linea di principio come afferma la Corte costituzionale dei diritti sostanziali e processuali godono di tutti i cittadini
E tuttavia l'assunzione della azione militare comporta l'assoggettamento ad una serie di OBG e di limitazioni funzionali alle esigenze dell'ordinamento militare che possono anche tradursi in una diversa modalità di esercizio di quei diritti fondamentali come appunto quello di associazione è seduta
La gerarchia militare di connessi profili di obbedienza di subordinazione doveri presidiati sanzionati anche penalmente sono funzionali alla salvaguardia di quelle esigenze di coesione compattezza
Pronta operatività opportunamente sottolineato la Corte costituzionale essenziale ed efficace ed efficiente svolgimento dei compiti connessi alla difesa della patria
E che per questo terzo testimone caratterizzano le forze armate e in genere tutto il corpo intervento organizzati rispetto alle altre organizzazioni pubbliche nobiltà in questo senso vengo dissi a mio avviso che lo status di chissà e al pari dello status iudicis scelta di vita ancor prima scelta di lavoro perché l'opzione per la vita militare così come quella per la professione di magistrato comporta secco al principio di autodeterminazione e diamo atto responsabilità la volontaria accettazione di un particolare regime che ancora una volta non è soltanto un principio di lavoro mai prima di tutto vorrei cd Titta
Un regime di dita improntato al senso della disciplina e dell'onore spirito di sacrificio neutralità rispetto per le istituzioni riservatezza e e quindi insomma quella specificità dell'ordinamento militare che ho più volte sottolineato dagli interventi connota pienamente anche la condizione del militare
Che la caratterizza alcune ora affermato autorevolmente
Dalla Consulta anche con riferimento al godimento del diritto di libertà sindacale pertanto potrà essere legittimamente esercitato in quanto si conformi ai limiti che saranno stabiliti dalla legge
è proprio quella specificità consente ora di rispondere alla domanda che lei si è posto signor Presidente all'inizio del suo intervento perché è stata conto e ragione dell'esistenza di un giudice specializzato incaricato di valutare sotto il profilo penale le condotte di coloro che a quell'ordinamento speciale a parte la magistratura militare italiana costituisce infatti un corpo di giudici che integrato all'occorrenza da ufficiale da esperti svolge nella società mio ruolo essenziale e irrinunciabile di presidio di legalità al fine di garantire una puntuale applicazione alla legge penale all'interno dell'ordinamento militare come sottolineato ben più autorevolmente da chi mi ha preceduto è un popolo professionali di magistrati altamente qualificati che specializzati che a partire dalla legge centottanta dell'ottantuno sono equiparati
In tutto e per tutto ai magistrati ordinari che al pari di questi si distinguono soltanto tra loro soltanto per le funzioni esercitate e dei quali si estende alle prerogative e le guarentigie previste dalla Costituzione per la magistratura
La progressione in carriera modellato su quella dei magistrati ordinari e gli atti e provvedimenti anche disciplinari che in varia guisa incidono sulla stato sulla carriera dei giudici sono riservati ai minori collegiale considera magistratura militante che svolge anche un ruolo di garanzia l'indipendenza l'autonomia l'ordine giudiziario militare
Il collegamento è bene ricordarlo ogni tanto con quelle ordinarie e del resto eclettica emblematicamente testimoniato da un lato dalla riserva all'organo di vertice alla magistratura ordinaria della presidenza del Consiglio della magistratura militare
E dall'altro dall'attribuzione alla Suprema Corte di Cassazione che la competenza conoscenza di legittimità dei ricorsi proposti avverso le decisioni degli organi giudiziari militari questo scopo di magistrati attende da anni una riforma organi io sono certo che il legislatore nella sua saggia sovrana discrezionalità saprà al fine trovare la soluzione ordinamentale migliore tra le numerose da più parti si troverà prospetta il mio auspicio peraltro e che quale sarà la soluzione prescelta
In essa sia comunque in grado di salvaguardare e indù discuterne il prezioso patrimonio di conoscenze e di competenze del quale la magistratura militare italiano ed è questa
Perché la magistratura militare non è in sì né un problema mi il problema
Non è un problema come dimostrano i dati compendiate nella sua relazione il signor Presidente che testimoniano la piena capacità della magistratura militare di assolvere con efficacia e celerità ai compiti alla stessa assegnati ma non è neppure il problema perché il problema che se fai piuttosto quello riveniente da una competenza per materia a dir poco frastagliata Inti irrazionale in un contesto normativo che anziché riservare al giudice militare l'intero spettro dei reati soggettivamente ed oggettivamente militari perché commessi da appartenenti alle forze armate o accordi militarmente ordinati
In connessione con il servizio svolto ripartisce la relativa competenza tra il giudice militare e quello ordinario
Anche per fattispecie criminose tra loro contigue secondo criteri solventi privi sovente privi di alcuna plausibile giustificazione logica
Con queste considerazioni con questo spiccio concludo il mio intervento ringraziando le signor presidente della corte tutta e tutti i presenti per l'attenzione che mi è stata prestata formulando l'augurio di un sereno e proficuo l'anno giudiziario va bene grazie
Ringrazio molto l'avvocato ma rimane adesso per il Consiglio nazionale forense prende la parola l'avvocato Giuseppe Gaetano gli accordi
Signor presidente della corte se il presidente della corte suprema signor procuratore generale signor ministro autorità signori signori il consiglio nazionale forense lieto di partecipare a questa cerimonia e di intervenire su di un ambito della giurisdizione quella militare che da un lato si pone come sistema efficace ed al contempo come esempio di efficienza si tratta di un'occasione importante non di una cerimonia anacronistica ma di un momento di importante confronto e riflessione con tutti i protagonisti della comunità della giurisdizione e istruttori della giustizia militare per affrontare temi che animano non solo le aule di giustizia ma anche il dibattito politico ed istituzionale
Coinvolgendo l'accertamento delle responsabilità penali di soggetti appartenenti ad un contesto particolarmente qualificato quale quello militare indispensabile alla vita del Paese
Risulta doveroso sottolineare in prima istanza la particolare tempestività e celerità dei procedimenti definiti dalla Corte militare d'appello pure affrontare la nota limitatezza delle risorse economiche
Che determinano anche carenza di magistrati e di personale in ragione delle ben note esigenze di bilancio che impongono risparmi della spesa pubblica e che si ripercuotono ormai da anni sul sistema della giustizia anche il tempo medio di durata del processo penale presso i giudici di primo grado e presso la Suprema corte di cassazione si pone in linea con il principio costituzionale di ragionevole durata del processo siamo quindi in presenza di una esempio di giurisdizione virtuosa già lo scorso anno si era posto l'accento sulla indiscutibile competenza specialistica in capo alla magistratura militare competenza che il legislatore dovrebbe meglio utilizzare e certamente ampliare la specializzazione del giudice in uno alla e con alla concentrazione della competenza per materia e il principio di prossimità dovrebbero essere la ratio di ogni riforma del sistema giurisdizionale per garantirne l'esigenza il Consiglio nazionale forense dal suo canto
Ha previsto che tra i criteri generali per la nomina dei difensori d'ufficio vadano valorizzate le competenze specifiche
Relativamente al procedimento e al processo militare al fine di garantire un'adeguata competenza e professionalità del difensore
A ciò si aggiunga la previsione di una formazione specialistica che assicuri da un lato la competenza del difensore di ufficio dinnanzi alla giurisdizione militare e dall'altro la effettività della difesa
Come noto in Italia non esiste la figura dell'avvocato militare bensì avvocati specializzati in diritto penale militare che operano all'interno del sistema offrendo assistenza è patologica
All'avvocatura istituzionale in un'ottica di leale collaborazione con la magistratura militare spetta un compito propositivo e costruttivo finalizzato a stimolare la conoscenza della giurisdizione del processo militare
Ad acquisire maggiori competenze e conoscenze in materia
Per contribuire in maniera costante al miglioramento del servizio giustizia reso da questa magistratura alla collettività
Particolare attenzione va dedicata al programma di progressiva informatizzazione dell'attività giudiziaria e militare si tratta di un bel di un obiettivo ambizioso non solo per la mai avvenuta messa in esercizio del sistema informatico dedicato
Ma anche in considerazione delle necessità di formazione del personale in segreteria cancelleria di implementazione della piattaforma documentale
Di manutenzione e di adeguamento del sistema l'avvocatura in generale sembra accertato e promosso il processo telematico
Già in ambito civile amministrativo nonché tributario
Senza il fattivo contributo l'avvocatura non di sarebbe oggi un processo telematico telematico auspica però la creazione di un sistema unico che non corra su binari separati e non sia regolato da disposizioni differenti
L'auspicio è che al maggiore sforzo imposto dalla informatizzazione corrispondano concreti vantaggi in termini di semplificazione e diminuzione del lavoro tradizionale una modernizzazione ed una maggiore celerità
Nonostante la giustizia militare come ho già detto si esempio virtuoso sulla tempestività della definizione dei procedimenti
Non che comporti una riduzione delle spese e dei costi di accesso alla giustizia a carico del soggetto imputato
Le forze armate
Nei confronti dei cittadini svolgono una fondamentale funzione sociale quali custodi del sentimento di sicurezza dei cittadini negli ultimi tempi peraltro si è sottolineata altresì una nuova funzione
Quella di volano per l'introduzione dei giovani nel mondo del lavoro in un periodo come quello attuale nel quale la disoccupazione giovanile non sembra diminuire
La magistratura militare si pone allora quale baluardo
Per fronteggiare comportamenti che possano minare la fiducia dei cittadini nei confronti dei propri custodi
In quanto chiamata a svolgere un rilevante ruolo di garanzia e tutela dei principi costituzionali di solidarietà uguaglianza dignità e libertà
Ai quali i militari devono ispirarsi con responsabilità tecnica e al contempo sociale l'avvocatura può
Ebbene vuole contribuire ad accrescere il senso di fiducia che i cittadini ripongono nelle forze armata
Cioè è possibile solo se alla magistratura militare nei fatti è specializzata faccia da appannando l'avvocatura altrettanto specializzata e ciò non solo con riguardo al diritto nazionale ma anche a quello sovranazionale internazionale anche di origine pattizia
Magistratura militare da un lato ed avvocatura dall'altro sono chiamata a confrontarsi non solo per ricomporre controversie tra lo Stato e il militare che è un dipendente pubblico bensì a riaffermare i valori fondamentali dello Stato di diritto
è necessario quindi che la magistratura militare l'avvocatura istituzionale intensifica il dialogo tra loro
E con la Bindi collaborino ad iniziative condivise anche sul piano normativo attraverso la sottoscrizione di protocolli e l'avvio di progetti condivisi anche per una maggiore diffusione della cultura della legalità in modo da potere contribuire rendere sempre più rilevante il ruolo di chi opera nella giurisdizione militare
Occorre lavorare insieme ad effettuare riflessioni comuni considerato l'elevato grado di efficienza e celerità della giurisdizione militare anche in relazione attendibile accenda fondati dal legislatore
Mi riferisco al la disciplina della prescrizione e alla figura dell'agente sotto copertura nell'ambito della legge anticorruzione e quale ho letto un significativo è perplesso passaggio nella sua relazione Presidente e i progetti inseriti nell'agenda di breve periodo il riferimento alla riforma organica di tutto il processo penale
Quella militare una giurisdizione essenziale non eliminabile soprattutto in un momento storico come quello attuale in cui le garanzie dei cittadini e per certi versi sono sospese in un limbo e sono alla mercé della sempre più imperante giustizia mediatica
Con una evidente compressione delle garanzie costituzionalmente previste quale ad esempio la presunzione di innocenza
Concludo dicendo che con la consapevolezza di poter insieme intraprendere un percorso di attiva collaborazione e riaffermazione di principi di garanzia e difesa alloro a tutti buon lavoro
Grazie avvocato di alcuna l'ultimo intervento in programma per presidente l'Associazione nazionale magistrati militare il dottor Gabriele casa Lerna
Grazie presidente
è un onore per noi essere qui anche quest'anno ringraziamo il Consiglio della magistratura militare per l'invito saltiamo tutte le autorità presenti e ci fa particolarmente piacere la presenza anche di socio all'ex ministro dalla difesa che dà particolare il ministro a questa cerimonia quest'anno il
Il primo pensiero va al al consiglio la magistratura che anche quest'anno ha inteso dare voce alle istanze della magistratura militare associata ci fa piacere essere qui perché questo testimonia ancora una collaborazione tra i due organi rappresentativi per eccellenza la magistratura militare l'organo di autogoverno del consiglio e l'associazione che l'associazione di categoria un particolare saluto va al professor Scaglione che probabilmente credo possiamo dire probabilmente per l'ultima volta quest'anno ha parlato in rappresentanza del del Consiglio
E il professor Scaglione è stato uno strenuo difensore della specialità e della indipendenza della magistratura militare anche in situazioni non facili situazioni politiche dove questa caratteristiche prevista dalla costituzione sono state messe in discussione e per questo diciamo intendiamo manifestare la nostra profonda gratitudine per l'opera svolta
Non sarà facile sostituirlo e qui veniamo diciamo al punto dolente non possiamo che denunciare con fermezza il fatto che ormai sono trascorsi quindici mesi da che è stata da che cessato perché è scaduto il termine quadriennale del mandato e così la magistratura auspichiamo quindi che questa nomina possa avvenire quanto prima
Ora il il Consiglio è stato detto è stato ricordato non è facile parlare per ultimo perché sono già state dette tante cose e queste stesse cose che abbiamo già sottoposta all'attenzione della della dell'uditorio passati anni
Certamente consiglio la magistratura come ricordava il procuratore generale ha bisogno di una maggiore dialettica aumentare il numero dei membri per garantire una migliore qualità della decisione al maggior rappresentatività è una soluzione importante
Ma quello che a noi interessa in particolare e la riforma del diritto penale militare
è con piacere che in questa legislatura abbiamo registrato un'attenzione che nei quattro anni precedenti nei cinque anni precedenti non avevamo riscontrato
Una maggiore apertura e disponibilità al dialogo
Un'attenzione alle tematiche alla giustizia militare soprattutto vissuta non come come dire un'amministrazione da valutare sulla base del mero dato statistico o del costo ma comuni istituzione importante che rende un servizio allo Stato perché è un'istituzione importante l'hanno ricordato
Di i relatori prima di me l'avvocato dello stato ricordava che la specialità assenso perché le forze armate hanno un patrimonio di valori non assimilabile a quello delle amministrazioni
Lo stato di militari che comporta una scelta di vita improntata all'onore da disciplina richiede una specialità un'attenzione particolare che garantita la nostra specialità allo stesso modo tutte le altre caratteristiche la reattività nei processi
Il fatto che abbiamo la
Possibilità di giudicare in con delle norme particolari adatte alla al caso di specie è un qualcosa che ci ha caratterizzato ma quello che hanno in particolare tocca e la riforma del codice penale militare di pace e anche di guerra cioè sostanzialmente la legge penale sostanziale è una
Priorità per noi ormai da parecchi anni che poniamo sul tappeto è la vera chiave di volta della riforma giustizia militare
Anni fa piacere in particolare che in questa nuova legislatura abbiamo avuto un'interlocuzione
Con forte sia della maggioranza che dell'opposizione sono stati presentati alcuni progetti di legge Progetto di legge Cirielli storicamente già nelle precedenti legislature per conto del partito i Fratelli d'Italia alla Camera e poi è stato ripreso da al Senato dalla senatrice era altri ma soprattutto bisogna dire che c'è anche una maggiore una importante sensibilità da parte della maggioranza ringrazio l'onorevole resta che presente qui e che insieme all'onorevole Del Monaco con i quali ed i primi abboccamenti ormai un anno fa circa per sviluppare questi temi abbiano fatto propria questa battaglia abbiano si siano resi partecipi di questa iniziativa riformatrice con una proposta che oggi è sul tavolo del Parlamento
Con gli altri partiti ugualmente abbiamo parlato sono sensibilità anche da parte della lega ma anche al Senato per quello che riguarda anche gli aspetti per le missioni all'estero è una disciplina che sarà spero sottoposta al vaglio da parte dei parlamentari che sono preposti a questa ma queste iniziative di riforma
Ora
Per arrivare a conclusioni io nella mia breve
Relazione scritta ho fatto riferimento all'imperatore Augusto tra i meriti personali è uno di quelli che diciamo ispira la mia vita in un certo senso perché abbiamo bisogno di moda lì grandi modelli forti ma anche e soprattutto perché va alla sostanza delle cose
E ho citato le ultime parole che egli pronunciò sull'atto di morte quando ormai arrivato al allo stremo delle forze per per un malore convocasse attorno a sé i parenti gli amici e chiese loro se avesse recitato bene la parte nella commedia nella vita
Magia dell'imperatore più grande della storia romanità forse dopo restando Magno che ebbe una enorme azione riformatrice
E dell'umiltà di dire attenzione guardate che noi abbiamo una maschera addossò stiamo recitando una parte questa maschera questa forma deve essere carica di sostanza
Potremmo citare la filosofia Platone di per Urania eccetera eccetera però il dato di fatto è questo oggi come uomini abbiamo nostra maschera di magistrati militari religiosi ministri eccetera abbiamo la necessità di lavorare seguendo un principio di ciò che è buono dico ciò che è giusto di ciò che utile al prossimo alla società
Ora questa formula del tribunale militare
Che ha oggi una forma di organo dispensatore di giustizia
Ha una forma che in parte non risponde a quella che è la sostanza dobbiamo riempire questa forma e questo l'appello che noi lanciamo
Alla politica in particolare siamo consapevoli delle difficoltà e in qualche modo sembra che mi sia messo alla corda con il ministro della Difesa allorché parlava della lentezza dei procedimenti ho chiuso la mia relazione citando un
Esponente autorevole della politica di un secco l'ostacolo e mezzo fa Carutti dica Antonio che fu
Primo segretario generale degli esteri fu deputato senatore Consigliere di Stato scrittore e uomo di cultura il quale in un saggio al intitolato sui Principi del governo libero all'epoca nel mille ottocentocinquanta il tema era costituire il Regno d'Italia
Allora
Invitava a ragionare sul fatto che la libertà e il sole che matura il senso politico la via della riforma è lenta non di meno la lentezza è compensato dalla Sea pulita durata degli F
Ora queste voci che ci giungono da lontano dal Risorgimento che riecheggiano in questo bellissimo tempio laico l'avevo definito l'anno scorso questo tempio alla nostra patria
Come nazione moderna nel contesto europeo echeggiano ancora più attuali nel momento in cui abbiamo questa necessità di far sì che la giustizia militare posso svolgere il proprio ruolo nell'ambito del settore difesa in un contesto nazionale e sovranazionale come quello integrato a livello europeo e non solo europeo
Ringrazio tutti per l'attenzione dire alla giustizia militare viva l'Italia
Grazie al presidente Casamento
Nel nome del popolo italiano dichiaro aperto l'anno giudiziario militare due mila diciannove della Corte militare d'appello adunanza generale è tolta
Buongiorno e grazie