Stampa e regime

Trenta sull'orlo di Giove
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale questa è stampa e regime la rassegna a stampa che va in onda ogni mattina dedicata ai quotidiani italiani oggi ventotto febbraio due mila diciannove in regia Piero Scaldaferri in studio Roberta Iannuzzi sono molti i temi che troviamo oggi si quotidiani nelle aperture dei giornali in particolare andiamo naturalmente dalle questioni di governo i rapporti anche interno termini matematici tra i due coinquilini di Palazzo Chigi due
Partitini che movimenti che sono a Palazzo Chigi quindi Movimento cinque Stelle ellenica sui diversi temi oggetto di in quella bipolarismo di governo così come viene definito parliamo quindi di TAV autonomia
Delle misure principali messe in campo anche per affrontare quelle che sono le ennesime critiche che arrivano dall'Unione Europea
Era stato anticipato nei nei giorni scorsi particolare da Repubblica credo il rapporto il cantiere porta che arrivata Bruxelles e che oggi non ha grandissima attenzione
Forse perché se ne è parlato già e mi mi mi insomma nei giorni scorsi se non forse sulla stampa che ha un editoriale di Carlo Cottarelli che ci spiega cosa significa cosa significa questa nuova bocciatura da parte dell'Unione europea ora l'Italia è nel girone dei peggiori questo
è il titolo dedito ed editoriale che in prima pagina sulla stampa e che poi viene affrontato come tema in generale nelle pagine successive alle prime della foliazione dedicate più ai temi se internazionali agli esteri che questa la notizia e abbiamo sentito poco fa da a noi dal nostro inviato a Francesco Radicioni che segue il vertice
Secondo alla seconda stretta di mano tra Trump
King John un appunto in Vietnam ma un vertice non sta andando
Come nelle aspettative anche per la bomba che è stata sganciata ieri dagli Stati Uniti con l'audizione nel congresso del ex avvocato dello stesso presidente statunitense
Avvocato che ha fatto delle dichiarazioni somma piuttosto pesanti delle ammissioni piuttosto pesanti sul suo ex cliente vedremo chi è Conenna vedremo quali sono questi
Queste ammissioni nella seconda parte la rassegna stampa che sarà dedicata naturalmente ai rapporti nel governo alle cercheremo di seguire un po'la linea dei fatti e non le dichiarazioni che ci porterebbero veramente poiché insomma a a metà dedicare l'intera rassegna stampa soltanto all'Italia e e poi anche alle questioni euro prede intanto sono i giorni del Forum economico Italia Francia
Su questo c'è una lettera del presidente di Confindustria boccia sul Sole ventiquattro Ore del suo omologo francese
Dopo i naturalmente il peggioramento dei rapporti tra l'Italia e la Francia che sono aree arrivata addirittura al richiamo dell'ambasciatore a Roma Christian masse
Nei primi di febbraio a adesso appunto si cercano di riallacciare
Questi questi rapporti insomma i si racconta anche un'intervista al al Corriere dello stesso presidente della Medea fra Confindustria francese come siano quale sia lo stato di questi rapporti intanto invece i rapporti tra Francia
E Germania sono sempre più stretti sono intorno non c'è stato uno incontro tra la cancelliera Merkel e il Presidente della Repubblica francese Macron
E poi c'è stata una dichiarazione realtà un'informativa in Senato né Commissioni finanze del ministro tria che accusa la Germania dirittura di aver ricattato la il nostro Paese all'epoca c'era il governo Letta e c'era il ministro dell'economia Saccomanni
Per l'introduzione del Benin poi diciamo in serata il ministro spiega quello che aveva detto nella nella informativa però insomma
Questa notizia rimane sui giornali viene approfondita indi sul su quasi tutti i principali quotidiani
Ci specie ancora si parla ancora del caso Giulia Sarti parliamo della ormai ex presidente la commissione giustizia della Camera giovane parlamentare del Movimento cinque Stelle che è stata colpita
Dalla dalle Iene e in particolare dal caso rimborsi già prima della sua elezione nuova elezione in Parlamento in realtà e che poi appunto ne è diventata la presidente dei delle seconda commissione della Camera mai commissioni più importanti dunque e insomma il sua denuncia al finanziato ne parlavano all'ex fidanzato ne parlavano ieri i i giornali in particolare il Corriere con Fiorenza Sarzanini
Per la salvare la faccia e le sue ciabatte con Rocco e Casalino sono ancora oggetto di notizia da parte dei principali quotidiani vedremo il Corriere vedremo il fatto che pone la questione in maniera diversa
Inciso si parla anche del posizione oggi si parla anche del Partito Democratico siamo alla vigilia del voto nei gazebo quindi troviamo un'intervista al candidato
Maurizio Martina c'è anche un articolo sulla stampa che invece c'entra più attenzione su quello che è il programma le prospettive che propone il candidato favorito Zingaretti
E poi le diverse questioni che riguardano in particolare il partito il Partito Democratico oggetto di attacco oggi da parte del fatto quotidiano che se ne che poi torna sulla possibilità di una corto tra il Movimento cinque Stelle e il Partito Democratico con il vicesindaco di Roma Luca a Bergamo
Notizia importante oggi arriva dai nei tribunali e nel caso Cucchi il processo Bisso c'è un vero e proprio attacco all'Arma dei carabinieri su che o la l'Effetto di quello che è stato dichiarato e degli atti che ha raccolto il pubblico ministero Giovanni Musarò troviamo ampio spazio su tutti i giornali in particolare Repubblica e fatto quotidiano fatto godiamoci apre su questo
Ancora una difesa del cardinale pel per una difesa il cardinale pelle di rinviamo a Giuliano Ferrara
Al foglio non paragona punto al caso insomma il caso più famoso Dreyfus e insomma dopo l'arresto del cardinale in Australia questa oggi l'articolo da leggere appunto per farsi un'idea diversa ma dicevamo grande spazio cercheremo di dare al vertice in Vietnam
E alla bomba di Conenna intanto e i giornali italiani oggi mi dedicano anche spazio si combatte da due giorni una guerra in cachemire tra India e Pakistan
Vedremo il Corriere con Franco Venturini l'apertura di Repubblica sul vertice in Vietnam e le dichiarazioni di Cohen ci riporta anche quelle che sono state testualmente queste dichiarazioni al al congresso
E poi rimaniamo anche a pagina tre della stampa sul Venezuela sull'importanza del Venezuela Risso il motivo per cui divide importante oggi vernice
L'articolo di Lucio Caracciolo e trovati in prima su Repubblica ma andiamo a leggere i giornali perché con il sommario faremmo soltanto confusione visto i diversi rivoli in cui la la le notizie di oggi si poi si dipartono cominciamo però dalla rassegna stampa radicale non ci sono molti articoli oggi sono più che altro citazioni su Avvenire pagina
Uno lettere un articolo sulle lavoratrici del sesso il no alle lavoratrici del sesso e per la dignità delle donne si ricorda
Come per smontare la legge Merlin
Ci sono state diverse proposte di legge tra queste cessò c'è sono state le proposte dei radicali del del Partito Radicale
Poiché il Corriere Roma dava notizia di un flash mob dei radicali per la cannabis liberali radicali italiani lancia una nuova grande campagna antiproibizionista
Per la legalizzazione della cannabis e oggi parte l'iniziativa con un flash mob stupefacente di fronte alla Camera dei Deputati stupefacente tra virgolette ore undici e trenta lo annunciano Antonella soldo Barbara Bonvicini che sono dirigenti di radicali italiani porteremo la nostra campagna nelle piazze reali e virtuali e nelle istituzioni
Poi ancora su Avvenire a pagina due alla Camera via le audizioni di esperti per le regole chieste dalla Corte costituzionale sui casi estremi parliamo di eutanasia e con alcuni punti fermi e da ricordare anch'e sì nell'articolo di Marcello Palmieri si cita lo stesso Avvenire Giuseppe Anzani che notava nei piani del ventuno febbraio la dismisura tra l'inquadramento di una vicenda singolare quella di Marco Cappato che aveva portato a morire
In Svizzera una persona dal quadro clinico complessissimo come dj Falbo
E il problema generale delle regole dell'etica dedicate alla vita alla morte al preteso diritto di morire quando e come si vuole al Sinn al simmetrico doveri sociali che assecondarla emerge dunque in tutta la sua forza la strumentalità di chi ora vorrebbe far credere che l'unica via per rispondere alle indicazioni della Consulta la Corte costituzionale che si è riservata di decidere sul in caso sollevato proprio in relazione alla vicenda di Fabiano Antoniani all'intervento di Marco Cappato sia una legge che obblighi i medici a uccidere o aiutare a far e poi in quali casi potrebbe il Parlamento avventurarsi in un prontuario per stabilire quando da o meno la morte è questo il quesito che pone L'Avvenire che sul sull'argomento ha naturalmente una posizione estremamente distante da quella che storicamente appunto hanno avuto radicali
Sullo stereotipo l'abbiamo letto nei giorni scorsi una sussidiario che ancora declina una mamma come quella che cucina stia e il padre come quello che lavora su questo si cita sul quotidiano nazionale Emma Bonino che una una sua dichiarazione non so
Non viene indicato dove vive dove è stata fatta mi ritrovo in un'atmosfera degli anni sessanta settanta
Dobbiamo fare una battaglia insieme uomini e donne credo molto di più
I primi perché spetta al loro cambiare questo ha dichiarato tra l'altro Emma Bonino nella in corsa per la segreteria del partito democratico Nicola Zingaretti sempre sul quotidiano nazionale
Dice se divento segretario chiederò di incontrare i verdi Emma Bonino e pizza rotti alle europee con un listone è pronto a fare senza il simbolo del partito democratico
Mai pensato a un'alleanza con entro cinque stelle così il candidato alla segreteria il caso Formigoni le parole di Davigo i dubbi di un garantista è un articolo di parte del di Valter Vecellio che trovate sul dubbio una difesa di Formigoni per quanto anch'egli sia un personaggio estremamente distante
Dalle posizioni che può avere un radicale come Valter Vecellio carissimo dubbio chi se non a voi questo giornale dubbioso di nome per Costituzione affidare il mio turbamento anche sgomento il primo a costo di essere scombina Isca ambiato per un simpatizzante di Roberto Formigoni non lo sono mai stato a costo di far credere di avere qualche simpatia per don Luigi Giussani e Comunione e Liberazione mai avute anche quando tutti ai meeting di Rimini
Ci correvano si dispiaceva no per i mancati inviti ora mi sembra che siano delle grandi carognata e quelle di chi spara addosso a un Formigoni in ginocchio spesso sono gli stessi che nulla dicevano quando era potente purché il prepotente ricorda la vecchia regola di essere debole
Con i forti e forti con i deboli marcia anti Salvini Sala fa il video appello anche questo l'appuntamento si tiene sabato a Milano la sfilata People una marcia anti Salvini sui temi dell'immigrazione e da Palestro a piazza Duomo a Milano sfileranno contro il decreto Salvini che riapre i centri di identificazione accorcia le maglie dell'accoglienza i portavoce di alcune ormeggi il segretario della CGIL Maurizio Landini il candidato alla segreteria del partito democratico Nicola Zingaretti Emma Bonino Laura Boldrini oltre ad ampi annunci e varie associazioni
Locali ci sarà anche un maxi barcone portato dall'associazione vivere
San Siro
E poi ancora notizie che riguardano Milano un parco urbano nella cerchia di i Navigli sono notizie che sono collegate all'assessorato di Lorenzo e Lipparini assessore alla partecipazione Cittadinanzattiva open data
Che sarà lì in rappresentanza nella sindaco Giuseppe sala Lorenzo Lipparini appunto
Radicale assessore a Milano nella rassegna stampa radicale possiamo aggiungere anche una su un articolo della stampa che molto interessante oggi mi pare che sia solo la stampa a scriverne
Ma potrei sbagliarmi sorpresa di Savona il governo apre alla Turchia nell'Unione Europea la citiamo qui perché è una vecchia volpe idea di Marco Pannella ed Emma Bonino la Turchia nell'Unione europea certo non la Turchia di oggi che anzi proprio con quella idea si voleva se non si voleva evitare il percorso con la Turchia ha intrapreso Francesco Green metti un ci parla della relazione dell'ex ministro Savona e dell'ipotesi di adesione
Salvini lo escludeva sarebbe un cavallo di Troia cosa cosa scrive il Governo italiano quello di Giuseppe Conte auspica che il processo di allargamento dell'unione europea non si limiti all'area dei Balcani occidentali ma si estende anche alla Turchia e quanto si legge nel documento la partecipazione dell'Italia all'Unione Europea relazione programmatica che il ministro dimissionario Paolo Savona appena depositato in Parlamento
Quella turchi anche Matteo Salvini cita regolarmente come esempio negativo
Qualche settimana fa per dire quando il Consiglio di Sicurezza polemizzò con il suo decreto sicurezza
Il vicepremier leghista disse che a Strasburgo non mostravano nessun turbamento per avere tra i Paesi aderenti la Turchia che non sembra un faro di democrazia e diritti e così non meraviglia
Che qualche settimana fa intervistato dalla rivista francese Santini sia stato nettissimo
Quanto al nuovo eventuale allargamento sarò molto chiaro aprire le porte dell'Europa alla Turchia escluso abbiamo già abbastanza problemi di integrazione per fare entrare in casa nostra questo cavallo di Troia e invece Paolo Savona che tanto nel cuore di Salvini alla vigilia del passaggio alla Consob lascia in eredità una ponderosa riflessione sull'allargamento dell'Unione Europea verso est
L'area dei Balcani occidentali resta di interesse strategico l'allargamento serve a dare un ancoraggio fondamentale all'azione dell'unione europea nella regione
Però va esteso al di là del Bosforo questo vale anche per la Turchia pur considerando tutte le difficoltà del momento Ankara resta infatti un interlocutore
Fondamentale per l'Unione europea per quanto riguarda le relazioni di sicurezza e la politica regionale in Medioriente nel Golfo ma anche in quadranti più distanti come il Corno d'Africa qual è lo strumento che ipotizzava l'ex ministro Paolo Savona
Una cooperazione con la pesca la politica estera e di sicurezza dell'Unione Europea risultano strumento importante per Panzini riaperto il dialogo con la Turchia su questi temi incoraggiandolo a tenere vivo un rapporto proficuo con l'Occidente
E in conclusione al capitolo allargamento il governo continuerà a sostenere la via del dialogo e della cooperazione con la Turchia
Senza tuttavia sottacere la preoccupazione per i deterioramento della situazione dei diritti fondamentali del Paese
Sotto Guglielmo Picchi c'è il sottosegretario agli Esteri della lega perentorio il dialogo è necessario solo con i Paesi dei Balcani occidentali la lega dunque si oppone questo tema non è all'ordine del giorno
Invece il sul fatto chiudiamo poi qui questa un po'anomala rassegna stampa radicale però il tema anche ieri a
Sicuramente dominato almeno i lanci e l'agenzia nella prima parte della della giornata che poi invece oggi mi sui giornali finisce un po'
Diciamo subissato dalle altre questioni più centrali più più estese come la politica estera quelli centrali nei rapporti di governo ma c'è stata una polemica ieri tra al il presidente dell'Anm il ministro Salvini sulla legittima difesa di questo da conto il il fatto quotidiano la risposta
Diciamo nel solito o tono di Salvini allora fatevi Leggere se volete fare appunto una proposta di riforma della legittima difesa diversa
Ma c'è ancora ci sono ancora strascichi della polemica tra Davigo e le camere penali
Da giorni e riassume Antonella Mascali imperversa una polemica che vede uniti parlamentare di Forza Italia il presidente dell'Unione camere penali Giandomenico Caiazza e alcuni giornali come il foglio
Per un'intervista di Piercamillo Davigo attuale consigliere del CSM al quotidiano la Stampa di sabato scorso
Le frasi definite agghiaccianti
Per esempio da Caiazza riguardano i detenuti al giornalista che gli chiede se in Italia non si arresti troppo Davigo ha risposto tutt'altro in galera ci vanno in pochi
E ci stanno poco crescono solo gli arresti in flagranza di reato e quelli per terrorismo e mafia
E ancora oggi conviene delinquere non pagare i debiti impugnare le condanne non si ha niente da perdere invece bisogna incentivare i comportamenti virtuosi
L'avvocato Caiazza accusato da Vico di aver perso il senso della misura delle cose le carceri sono sovraffollate ogni oltre ogni limite di tollerabilità è questa
Una questione che Rita Bernardini con il partito radicale cerca di porre sotto l'attenzione del Governo per il momento non non in maniera efficace non ci sono state per il momento risposte chiare sulla questione del sovraffollamento sulla problema un il appunto il sul sui numeri del sovraffollamento bene adesso ricominciamo dalle prime pagine che dicevamo sono molto variegate
I temi sono veramente diversi nelle aperture dei livelli dei principali anche dei rimanendo diciamo nel numero più ristretto dei principali quotidiani
Vogliamo scegliere il Suma da dove cominciare cominciamo
Volendo cominciare dalla politica interna cominciamo da un'intervista al vicepresidente del Consiglio
Lui Luigi Di Maio non tanto in qualità di suo di vicepresidente del Consiglio in quanto invece ministro dello sviluppo economico ministro del lavoro
Questa intervista non è l'unica intervista Di Maio che troviamo oggi giù sui giornali vedremo poi piano anti anche e l'altra ma questa intervista la troviamo sul Sole ventiquattro Ore
Ed è l'annuncio di una misura potremmo titolare il capitolo Luigi Di Maio e il cuneo fiscale
Dunque
Questa intervista comincia a pagina uno l'aggiornamento delle tariffe Inail l'oggetto
Della della intervista parliamo quindi Millina l l'Istituto nazionale contro infortuni sul lavoro di uno sgravio sul costo del lavoro per le piccole e medie imprese con la riduzione delle tariffe INAIL varrebbe questa misura oltre cinquecento milioni in termini di minori coste
Minori costi queste tariffe si pagano si pagheranno a partire del dal prossimo sedici maggio e quindi questa misura sulle impresa riguarda tre milioni duecento mila in prese un milione ottocento mila comuni una misura che insomma può portare grandi benefici anche alla al consenso da parte della lato produttivo del del paese nei confronti del del Governo ministro sarà una riduzione generalizzata e strutturali delle tariffe la risposta all'intervista di Giorgio poi io Claudio Tucci
Del ministro Di Maio è l'abbassamento delle tariffe strutturale generalizzato abbiamo lavorato collina all'affinché ci fossero tariffe più legate al tasso di incidenti abbiamo inserito nuove professioni
Quindi c'è
Così sembra più un aumento insomma le tariffe invece più avanti si spiega che c'è stato effettivamente un'opera di razionalizzazione questo lavoro ha razionalizzato le voci tariffarie che sono passate da settecentotrentanove a meno di cinquecentonovantacinque abbiamo eliminato
Voci obsolete
Che non consentiva una stima puntuale delle tariffe definitiva re Curia recuperiamo vent'anni di ritardi perché era da vent'anni che non sa già passano soggiornavano queste tariffe
In cui le nostre imprese hanno pagato più del dovuto ma trattandosi di una riduzione media del trentadue per cento non c'è il rischio che qualche impresa
Paghi di più
Risponde ripetendo che lo stesso concetto
Di Maio i tassi medi per le imprese sono ridotti di quasi un terzo ma poi spiega questo non vuol dire che qualcuno pagherà in più i singoli tassi di premio non superano mai quelli previsti dalla tariffa due mila invece per alcune categorie risparmi anche del cinquanta per cento
Un risultato importante e concreto che le aziende toccheranno con mano ogni volta che pagheranno gli stipendi cito a titolo d'esempio due casi un'impresa di costruzioni edile con imponibile retributivo annuo dichiarato di duecento mila euro pagava un premio assicurativo con la vecchia tariffa di ventisei mila euro nel due mila diciannove con la nuova tariffa ne pagherà ventidue mila un'impresa che effettua lavori di falegnameria con imponibile retributivo hanno diritto duecento mila euro pagava un premio assicurativo di venti mila euro con la vecchia tariffa invece verserà
Nel due mila diciannove undici mila novecentosessantaquattro euro quindi un risparmio del quaranta per cento
Poi ci saranno altre misure di riduzione del costo del lavoro
Visto che permettere mille euro in busta l'azienda ne paga mille ottocento più di mille ottocento con la spending review di quest'anno abbasseremo il cuneo fiscale voglio ricordare con con il reddito di cittadinanza penalizza e anche questa in ieri
è stato dato il Dio e il primo via libera da parte del Senato al reddito di cittadinanza insieme a quota cento oggetto del del cosiddetto decretone decreto numero quattro del ventotto gennaio le aziende che offrono lavoro i cittadini che ne possono beneficiare avranno diritto all'incentivo fino a un massimo di diciotto mesi
Dell'assegno inizialmente previsto per quelle persone vale per tutte le imprese italiane per quelle del sud questa misura si potrà agganciare raddoppiando a un'altra di mia iniziativa già approvata nell'ultima finanziaria si tratta della decontribuzione al cento per cento degli oneri inciso sul due mila diciannove due mila venti per quelle imprese che nel Mezzogiorno assumeranno con contratti stabili under trentacinque o cittadini disoccupati da più di sei mesi
Ecco non ci dilunghiamo troppo sulla sulla articolo che contiene diverse notizie magari tecniche
Anche su come superare le criticità con le regioni riguardo alla reddito di cittadinanza alla questione dei Caf
Ma insomma con la firma del decreto interministeriale che rende operative queste nuove tariffe sull'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali è scattato scrive Davide Colombo il conto alla rovescia per arrivare all'autoliquidazione quest'anno che spostata al sedici maggio
Pagheranno appunto il ventisei maggio e novembre abbiamo già dati commentando il decreto interministeriale il presidente del CIPE INAIL Giovanni Luciano osservato che non è il taglio delle tariffe
A a preoccupare lo è invece il grave tagli agli incentivi alla prevenzione per cento milioni di euro e lo è anche il grave taglia di cinquanta milioni l'anno per le premialità delle imprese virtuose questo per darvi un umile anche del lavoro che come ministro nello sviluppo e come ministro del lavoro svolge il vicepresidente del consiglio dopo di che questa e notizia diciamo su cui punta il Sole ventiquattro Ore più avanti soltanto a pagina cinque troviamo l'allarme e dell'Unione europea non solo per i conti pubblici ma per tutta l'economia italiana nel country le porta con del Dombrovskis il vicepresidente alla commissione che parla abbiamo ascoltato indiretta anche a Radio radicale parla prima per il per la prima volta vi è il rischio procedura di infrazione per rischi macro economici eccessivi oltre a quella per deficit e il commissari gli affari economici francese Mosconi si la situazione dell'Italia e preoccupante
Il presidente Conte risponde sono state sottovalutate le nostre misure un anno difficile il centro studi di Confindustria soffre l'industria dallo sbloccò dei cantieri più un per cento di file questo diciamo è quello che troviamo sul Sole ventiquattro Ore ma
Per restare a quelle che sono le misure per far ripartire il nostro il sistema Italia prendiamo il Corriere della Sera prendiamo un altro esponente del Governo che invece Giancarlo Giorgetti della lega sottosegretario la Presidenza del Consiglio che in un retroscena di Francesco Verderami viene indicato come in partenza per gli Stati Uniti per cinque giorni si terrà lontano dalle polemiche domestiche dall'ansia quotidiana diversi rapportare con chi si è presentato al governo senza avere una classe dirigente come quelli che all'improvviso si trovano in cima all'Everest non riescono a respirare
Da oggi attraversato l'Atlantico la parola d'ordine Giancarlo Giorgetti sarà i tagli Forrest che fa pure pendant negli Stati Uniti di Donald Trump il cui slogan appunto America foresta ma egli è qui ci sono diverse ieri i dettagli né non solo dello dello slogan
Giorgetti utilizzerà con il Gotha di Wall Street e che gli stessi servirà per sostenere il sistema paese ma c'è anche la chiosa dell'articolo che forse vale la pena di leggere in una giornata complessa come questa
Altrimenti leggeremo tutto l'articolo ma per cinque giorni la missione americana distogliere a Giorgetti da altri pensieri anche se è partito con un interrogativo a cui nessuno a Palazzo Chigi ha saputo dargli una risposta convincente se le banche italiane si fanno carico di acquistare una parte consistente del debito pubblico perché avviare l'ennesima commissione d'inchiesta
Sulle banche proprio ora che bisogna piazzare una parte consistente del debito pubblico
E tra le Forest il resto dopo l'europea sopra la veda questioni su cui punta il Corriere della Sera che l'autonomia
L'incontro con i governatori poi la Cina con Conte e Dimaio e al centro il doppio affondo di Salvini ebbi leggiamo l'articolo di Dino Martirano e vigili e Virginia Piccolillo
E poi ci parla appunto della strategia di Salvini su un tema caro alla lega dopo aver fatto il pieno di voti in Abruzzo e in parte anche in Sardegna Matteo Salvini è costretto a occuparsi di nuovo del Nord
Per rassicurare l'elettorato tradizionale della lega che dietro il braccio di ferro con il Movimento cinque Stelle vede sfilacciarsi alcune battaglie storiche del Carroccio
In cima alla lista ci sono l'autonomia regionale differenziata la legittima difesa calendarizzata dopo l'ennesimo rinvio per il cinque marzo alla Camera senza dimenticare la targa
E a proposito di opinioni divergenti le alleato Luigi Di Maio ha messo sul tavolo i numeri dei gruppi parlamentari
Ecco appunto parlavamo di rapporti matematici
Il peso e due terzi per del Movimento cinque Stelle di un terzo della lega comunque abbiamo sempre lavorato bene per questo ieri nonostante l'agenda fissata in Sardegna Salvini è dovuto rientrare a Roma per incontrare al Viminale il ministro degli affari regionali
Erika Stefani che poi vedremo in un'intervista e il governatore della Lombardia e del Veneto Attilio Fontana e Luca Zaia molto preoccupati per l'andazzo lento che il catenaccio dei grillini ha imposto alle intese regioni governo sull'autonomia differenziata
In settimana avrà un documento di sintesi da discutere con il premier Conte con il vice Di Maio ha detto il ministro è realtà al dossier Autonomie bloccato dopo la falsa partenza a Palazzo Chigi del quattordici febbraio
Perché i ministri Grillini infrastrutture sanità beni culturali ambiente sono molto cauti sulle richieste di Lombardia Veneto ed Emilia Romagna
Durante il viaggio lampo in Sardegna Salvini ha dunque provato a rassicurare chi al Nord sente puzza di bruciato applicheremo la costituzione non mi sembra che le regioni ad autonomia speciale abbiamo da perdere alcunché
Questo riferimento alla siciliane si è opposta
Alla autonomia delle regioni ordinarie stiamo vivendo in un momento storico lo dimostrano le altre
Regioni che hanno avanzato richiesta di autonomia Liguria Piemonte Campania Toscana Umbria e Marche
è una richiesta di buona amministrazione di spesa trasparente sulla legittima difesa che il Movimento cinque Stelle vorrebbe rallentare il presidente all'Anm Francesco Minisci ha offerto un assist inaspettato Salvini
Il rinvio dalla discussione in Parlamento una buona notizia speriamo che sia sine die
Ha detto il magistrato il ministro ha subito replicato trovo gravissimo che un magistrato dica quale legge non si deve fare lo dico per rispetto degli altri novantanove magistrati su cento che non si comportano così
E poi sul baratto con i grillini in difficoltà dopo la batosta elettorale
Dice Salvini non abbiamo rinviato la legge per fare un favore a cinque stelle non siamo al mercato la legittima difesa entro marzo sarà legge se c'è qualcuno a cui non va bene si tolga la toga essi presente alle lezioni
La legge sulla legittima difesa però dovrà poi tornare al Senato per una terza lettura sulla TAV indigesta alla base grillina Salvini sa che entro l'undici marzo devono partire i banditi pena il taglio di trecento milioni di finanziamenti europei e che presto deve rispondere al governatore Sergio Chiamparino sul referendum ma ci sono anche le altre
Infrastrutture ho consegnato al presidente Conte una proposta al decreto sblocca cantieri ha annunciato il ministro dell'Interno e in serata cena cordiale a Palazzo Chigi
Tra il premier e Di Maio e Salvini per fare il punto su autonomia regionale sblocca cantieri Investimenti
La ministra Stefani Marco Cremonesi l'intervista a pagina tre
Vi leggiamo qualche passaggio di questo colloca appunto che ha avuto con il giornalista del Corriere della Sera lei anche oggi parlato dell'importanza del confronto con il Parlamento e c'è chi ipotizza che avverrà tramite l'acquisizione di pareri e così l'intesa non pare emendabile come si evince dalla lettura della Costituzione ma certamente il confronto è dovuto lascia il tasso come avverrà questo confronto ovviamente spetta al Parlamento e ai presidenti di Camera e Senato io non posso permettermi di suggerirla
In ogni caso il rullo del parlamento è fondamentale perché può approvare o non approvare con maggioranza assoluta alla legge
Recepisce l'intesa insomma è ottimista le voci preoccupate però ci sono gli ordini dei medici raccomandano di non frantumare il servizio sanitario hanno torto
è una polemica Drummond molto sorpreso per fortuna c'è anche chi ha preso le distanze loro non mi hanno mai nemmeno chiesto un incontro non non frantumi hanno nulla parliamo di fatti l'autonomia oggi non c'è ma gli squilibri invece sì e belli vistosi ne vogliamo sanarli con l'applicazione dei costi fabbisogni standard che saranno stan erano sprechi e in cederanno i furbetti alle loro responsabilità quale garanzia abbiamo che l'autonomia non faccia crescere il differenziale tra le prestazioni tra le Regioni
Non una garanzia sono diverse in primis la garanzia costituzionale sulle prestazioni e fatta salva dalle intese che nella sanità oggi già esistono e si chiamano Lea
E poi la clausola di invarianza non cambieranno le risorse che lo Stato stanzia e stanzierà alle regioni
Lei è veneta il leghista amministrando
Eletta in Senato con la lega nel dominatrice confermata nel due mila diciotto oggi ministro per gli Affari regionali autonomia
Non morde un po'il freno rispetto alle difficoltà che vengono sollevate io sono indiscutibilmente veneta ma sono il ministro di tutte le regioni italiane
E davvero il momento storico stiamo per dare una risposta concreta alle registe legittime istanze delle regioni se ne parla dal due mila uno sono passati diciotto anni
Qui ci fermiamo per quanto riguarda intervista perché ritrovate sul Corriere della Sera andiamo però avanti dicevamo giù il Forum economico Italia Francia
Cioè sempre sul Corriere Jewel voltando pagina non corrispondente Stefano Montefiori dalla da Parigi intervista il presidente la Confindustria francese il Mendelssohn
Come giudica oggi la relazione tra Francia e Italia c'è qualche punto di frizione polveri di su superficiale di fondo dice al solito non siamo mai riusciti nonostante la vicinanza storica linguistica creare la stessa relazione fluida
Che abbiamo con i tedeschi ma è comprensibile dopo due guerre mondiali nel francese abbiamo spinto molto
Sull'amicizia con la Francia il Medef ha voluto creare il formo franco italiano proprio per raggiungere la stessa facilità
Di relazione poi la solita accusa che si fa
Le aziende francesi fanno shopping da noi investimenti francesi risponde
Sono creatori di valore di occupazione quando i grandi gruppi francesi comprano griffe storiche italiane per farle crescere a livello mondiale abbiamo due strutture economiche diverse e complementari
La Francia grandi gruppi l'Italia moltissime piccole e medie imprese
Alla fine comunque il saldo commerciale e a vostro vantaggio solo che si parla di alle V MH che compra bulgari più dell'italiana Technogym che rifornisce con le sue macchine tutte le palestre
Di Francia c'è poi la questione del dissenso sulla TAV noi e Confindustria sosteniamo la TAV e gli investimenti per le infrastrutture sono indispensabili così il il presidente Debesi della Confindustria francese
Pagina a sei del Corriere i salvataggi bancari le parole di triglia aprono il caso del ricatto tedesco vedremo tra breve nei dettagli questo queste parole fogli
Parte se non ritrattare insomma rispiegato e dal ministro dell'economia italiana Massimo Franco con la nota cerca di riallacciare tutte le questioni il tentativo del Movimento cinque Stelle adesso di scaricare su Matteo Salvini le tensioni interne quasi fosse il dossier della lega il colpevole delle sconfitte elettorali collezionate a livello locale
Il vicepremier e ministro all'Interno sta inanellando successi sebbene forse meno eclatanti di quanto sperasse e nel movimento e guardato come un alleato scomodo perché drena parte dei consensi Grillini insomma
Si spiega quella che è la strategia adesso messa messa in atto dal Movimento cinque Stelle
E la si commenta non certo positivamente sono schermaglie conclude nell'articolo nella sua nota Massimo Franco di una maggioranza in affanno ed un movimento Cinquestelle nervoso ma è difficile che la crisi di identità e di volti possa risolversi incolpando né Salvini come capro espiatorio è improbabile
Questo in maniera veramente veloce è riassunta sulla questione possiamo andare a vedere anche l'altra intervista al dice presidente di Maiocchi dopo la sconfitta elettorale non si sottrae alla a stampa
Come qualcuno avrebbe potuto immaginare anzi oggi anche Repubblica lo intervista o l'intervista incalzante
Fatta di botta e risposta veramente Brevi
Che troviamo però soltanto a pagina otto cambio il Movimento cinque Stelle stufo di perdere Comuni e Regioni autonomia non spacco l'Italia l'intervista di Stefano Cappellini
Qualche passaggio la lega sta per incassare anche l'autonomia delle regioni noi sosteniamo l'autonomia ma non lo spacca Italia l'ottimo Ministro Stefani
Lo abbiamo detto chiaramente permetteremo alle regioni che lo chiedono di poter gestire alcuni servizi ma il percorso non sarà breve ci sarà una pre intesa approvata in CDM dopo un paio politico mio di Salvini e di Conte
Ma il presidente inizierà una trattativa con i governatori di Lombardia Veneto ed Emilia Romagna
Infine si andrà in Parlamento e lì i presidenti delle Camere decideranno se sarà emendabile o no
Il testo delle intese Zaia dice il Veneto tratterrà una parte delle tasse ma così non si mette a rischio
La tenuta dello Stato unitario la domanda va fatta tria ci sono le coperture economiche per compensare il mancato introito
E le coperture per scongiurare l'aumento dell'Iva le troveremo per noi sarebbe inaccettabile nominato eviterete pure la manovra bis il ministro Tria che tiene i cordoni della borsa dice che non ci sarà
Salvi indice che con il momento ci Cinquestelle può nascere un'intesa destinata andare oltre questa legislatura
Sia chiaro siamo in un governo perché c'è un contratto ma restiamo alternativi alla lirica con Salvini non vado a giocare a calcetto quando fa cose giuste lo difendo
E quand'è che sbaglia quando attacca i giudici perché bisogna sempre rispettare i poteri dello Stato
Ecco questo per darvi un po'un'idea che le posizioni appunto Massimo o Franco poi analizzava nella nella sua annota che vengono ribadite anche nell'intervista a Repubblica
Però però sulla questione autonomia a questo punto ci conviene prendere anche sulla questione autonomia più
A latere sulle questioni relative al governo al misure che sono state messe in campo forse è il caso di prendere anche il Messaggero anche se rischia a questo punto di portarci un po'fuoristrada però
Bisogna leggerla conquistano proprio davanti ecco il Messaggero che A pagina
Sette acida anche un'altra notizia
La la pagina il servizio di primo piano e dedicato allo spacca Italia autonomia Salvini sfida al Movimento cinque Stelle sotto però Fitschen rischi anche per il Nord
Brutte notizie per l'autonomia differenziata dalle agenzia di rating Fitch arriva un avvertimento ai potenziali investitori nel nord Italia definendo la riforma cara alla lega un potenziale boomerang
E invita chi volesse investire in Veneto Lombardia ed Emilia Romagna ad attendere gli sviluppi perché l'epilogo non è chiaro nella sua concreta applicazione e non è affatto detto che si trasformi per le tre Regioni in un salto di qualità anzi i tutti difficile in un rapporto elaborato per il Veneto si appuntano sul rischio che le Regioni non riescano a gestire in modo efficiente le nuove opere competenze
E porta l'esempio della spesa sanitaria materia già regionalizzata l'ottanta per cento alla fine degli anni Novanta ricordando come questa devoluzione dallo Stato centrale
Alle amministrazioni locali ha provocato il collasso di alcuni bilanci regionali e costretto lo Stato a intervenire con il commissariamento nel Lazio in Campania ma anche in Piemonte
Mantenendo la disciplina della spesa e l'efficienza a livello regionali avverte l'agenzia di rating potrebbe essere difficile data la mancanza di esperienza negli enti regionali e le pressioni dispensa in settori come le infrastrutture l'istruzione
Fitch conferma poi che l'autonomia differenziata porterà ingenti risorse nelle casse delle regioni a scapito del centro-sud
In media quasi il cinquanta per cento in più rispetto al bilancio attuale solo per il Veneto tra i sei e sei virgola cinque miliardi di maggiori entrate e analizzando la spesa per l'istruzione l'agenzia di rating certificati a Veneto Lombardia
Ed Emilia Romagna in questo settore
Avranno diritto dopo cinque anni dall'entrata in vigore della riforma a una maggiore quota delle entrate fiscali nazionali in virtù anche della loro maggiore performances economica superiore alla media
Una conferma di come l'autonomia sia stata giustamente ribattezzata
Spacca Italia sotto retroscena di Mario Ajello stop dei Di Maio e si complica pure l'ok alla legittima difesa
Questo appunto ha il merito di sottolineare un quotidiano romano pubblicamente ma insomma il Messaggero che titola proprio su questo in prima autonomia strappo Salvini Movimento cinque Stelle il vertice notturno con Conte vice premier il leader leghista o passa o blocco tutto store dei grillini l'altolà difficile rischi anche per il Nord
Troppe competenze alle regioni
Andiamo avanti velocemente e l'allarme sui conti è oggetto ultimo ministeriale che pone in evidenza la stampante
Con Carlo Cottarelli professore
Cottarelli ne scrive
Spiegandoci cosa significa questo country reporter e tanto clamore ha suscitato soprattutto nei giorni scorsi ma oggi insomma passa un po'in secondo piano ieri la Commissione europea ha parlato di nuovo e non sono state parole dolci
Chiariamo il contesto in cui queste parole sono state trovate pronunciate il giudizio è venuto all'interno di una procedura che è stata messa in piedi nel due mila undici quando la Commissione riconobbe che non era sufficiente guardare sulla i conti pubblici
Per vedere se un Paese stava alimentando squilibri dannosi a se stesso all'Unione Europea
E quindi andò a valutare insomma tutta l'economia del paese
La ritroviamo poi a pagina otto
Dove prosegue eccolo qui
E il giudizio che è stato dato ieri sull'Italia e sui altri membri dell'unione è stato dato in questo contesto implicitamente ne emerse anche una valutazione sullo stato macro economico dell'Unione europea nel suo complesso si riconosce che il due mila diciannove vedrà un rallentamento della crescita
Ma la crescita resterà positiva e nota Cottarelli si tratterà del settimo anno consecutivo di crescita dopo la recessione del due mila dodici non male per un'area del mondo che molti considerano ormai decotta occorre allora guardare più da vicino per vedere dove stanno i problemi e spiega come i ventisette Paesi dell'Unione escludendo per ovvi motivi il Regno Unito si dividono in diversi
Diversi gruppi il primo gruppo comprende quattordici Paesi prevalentemente i piccoli dall'Austria Belgio Danimarca Estonia Finlandia Lettonia
E Lituania Lussemburgo Malta e per tutti i Paesi dell'Est Polonia Repubblica Ceca Slovacchia Slovenia Ungheria e sono paesi che tanto si lamentano spesso dell'unione stessa dove spesso prevalgono i governi sovrani misti
è un po'paradossale questi Paesi ricevono forti trasferimenti dall'Unione Europea crescono e non hanno squilibri macroeconomici qua ci sono quelli in quei Paesi al secondo gruppo sono dieci Paesi tra questi ci sono i Bic Germania Francia e Spagna
E anche economie medio-piccole Bulgaria Croazia Irlanda Olanda Portogallo Romania Svezia spicca la presenza della Germania penalizzata dal suo persistente avanzo nei conti sull'estero
Noto la pressione dell'avanzo della Germani l'avanzo commerciale della Germania bene Cottarelli difende spiegando
La posizione tedesca io penso che la Germania dovrebbe fare di più per ridurre il suo surplus commerciale per questo lo stato del disco dovrebbe spendere di più il che metterebbe pressione sull'inflazione salariale erodendo la competitività ed è per questo che la Germania viene considerata indizi cui disequilibrio si potrà discutere si sia eccessivo meno ma nessuno trattato europeo impone un paese di avere un avanzo commerciale inferiore
Al sei per cento tace il terzo gruppo di Paesi che comprende Italia Cipro e Grecia quindi il profondo Sud dell'Europa Malta esclusa
La valutazione dell'Italia non è certo lusinghiera ci penalizzano l'alto debito pubblico la bassa crescita
Della produttività da un paio di decenni elevato tasso di disoccupazione elevato livello delle sofferenze bancarie tutte cose che conosciamo benissimo naturalmente Cottarelli ammette che non è non sono problemi che sono nati con questo o governo ma
Si spiega vari rappresentanti del Governo con riferimento ad alcuni a quota cento alter reddito di cittadinanza hanno orgogliosamente ripetuto nelle scorse settimane ci dicevano che non era possibile farlo non l'abbiamo fatto bene
Quello che si diceva che non si poteva farle farlo senza pagare le conseguenze
E le conseguenze ne stiamo pagando per ora con un rallentamento economico più forte di quello del resto dell'area dell'euro temo però che il conto lo pagheranno appieno lo pagheremo appieno solo nel due mila venti l'autunno
Sarà caldo
è a questo punto andiamo anche a leggere quello che ha detto il ministro tria ieri in Commissione finanze al Senato firmato il Belinda sotto ricatto tedesco altri accusa e poi ritratta Agello in Europa retroscena di Alessandro Barbetta sulla stampa sotto il presidenti presidente di UniCredit alla Bocconi Saccomanni che viene tirato in ballo proprio dal ministro tria perché era allora il ministro delle Finanze l'economia delle finanze
Le banche sono migliorate sgradevole che non se ne tenga conto leggiamo la risposta prima di andare a vedere effettivamente qual è l'accusa e il dibattito europeo dice Saccomanni sulla condivisione dei rischi e sulla riduzione del debito non è logico ma politico spiega il presidente di UniCredit
Ed ex ministro dell'economia Saccomanni martedì sera alla Bocconi di Milano le banche italiane sono meno a rischio di una volta e questo e questo non venga tenuto in conto nel dibattito politico europea un po'sgradevole labbra exit non è per forza una disgrazia potrebbe aiutare l'unione del mercato dei capitali in attesa dell'unione bancaria
A preoccupare l'ex ministro sono le bolle finanziarie che sanno annunciamo dagli Stati Uniti dalla Cina dove c'è un sistema bancario ombra poco regolato certo affinanze è riuscita a perpetuarsi insomma non è una risposta
A questo direttamente ma insomma che abbiamo letto anche quello che dichiara in generale Saccomanni sulla sulla questione banche e mercati adesso al torniamo Hatria lo facciamo col sole ventiquattrore dal merito di essere Breve sicuramente
Più facile da leggere in questo contesto sede a pagina dodici Il Sole ventiquattro Ore con
Con quello che ha detto effettivamente il ministro ieri Gianni trovati ce lo racconta
Il Belin andrebbe abolito anche perché quando fu introdotto il ministro all'Economia di allora Fabrizio Saccomanni fu praticamente ricattato dal collega tedesca Shoji Bleu
L'affondo Berlino arriva diretto dal ministro all'Economia tria nell'informativa del primo pomeriggio di ieri in Commissione Finanze al Senato agita i palazzi della politica fino a produrre una retromarcia dello stesso Trident serata
Tre ha utilizzato un'espressione evocativa ma infelice recita il comunicato riparatore del ministero che non intendeva lanciare un'accusa specifica né alla Germania né al ministro delle Finanze tedesco dell'epoca
Ma che cosa aveva detto il ministro sperando di essere d'accordo con il presidente dell'Abi Patuelli che in mattinata era tornato a chiedere l'abolizione del Benin in quanto produttore di un'angoscia immotivata nei risparmiatori
Lei aveva finito per attribuire a un implicito
Ricatto tedesco la genesi della disciplina sulle risoluzioni la stessa che vincola rimborsi ai risparmiatori ai limiti a cui il fondo introdotto in manovra sta cercando faticosamente di adeguarsi parliamo del fondo per i rimborsi ai risparmiatori
Se l'Italia non avesse accettato il contenuto della minaccia di show indenne la ricostruzione di triglia si sarebbe diffusa la notizia che il sistema bancario era prossimo al fallimento
Il che nel classico meccanismo delle profezie che si autoavverano
In un sistema del credito che vive di aspettative sarebbe equivalso al fallimento del sistema bancario Matri Abruzzo fare riferimento alla situazione oggettiva
Prova a spegnere il fuoco il comunicato serale in cui un rifiuto isolato dell'Italia al Benin avrebbe potuto essere facilmente interpretato come un segnale dell'esistenza di seri rischi nelle banche italiane l'infortunio rievoca tesi non inedite e ricche di fortuna in ambienti sopra misti come mostra il rilancio immediato arrivato dal presidente la commissione
Bilancio o della Camera Claudio Borghi la questione Saccomanni twitta racchiude tutta l'amianto critica politica all'euro ma ovviamente parole come queste pronunciate da un ministro all'Economia in Senato hanno un peso diverso che spiega
Agitazione del pomeriggio e la correzione serale a molti vanno in ogni caso non sono le difficoltà nel confronto con l'Unione europea sul decreto sul fondo risparmiatori vincolato dalle regole del Benin
Anzi con la norma originaria sostiene tria i rimborsi sarebbero già partiti quei riferimenti a cinque stelle perché il Parlamento è sovrano premette
Ma l'abolizione del giudizio arbitrale sui rimborsi ha creato interrogativi sul rispetto delle norme comunitarie che hanno prodotto qualche ritardo quindi senza la modifica insomma il team distrutti a sta dicendo questo
Che senza la modifica intervenuta per volontà del Movimento cinque Stelle e della sua politica favorevole a rimborsi dei risparmiatori truffati dalle banche senza quella modifica tutela dei risparmiatori i risparmiatori probabilmente sarebbero già insomma sulla strada di ricevere i cui rimborsi intorno a questo punto ruota ora il lavoro sul primo decreto attuativo per evitare nuove obiezioni europee superato il problema della platea
Che dovrebbe allargarsi a Onlus Amico impresa senza stop comunitari si rafforza il meccanismo delle verifiche caso per caso affidate alla Commissione tecnica prevista dalla manovra proprio qui potrebbero rientrare in campo
Arbitri e magistrati occupando alcune delle nove caselle della Commissione le verifiche sarebbero il caso documentali basate sulle carte che le banche dovranno fornire in trenta giorni a risparmiatori Dino peso le
Ieri tra l'altro ospite di Francesco De Leon spazio transnazionale
Ci spiega la battaglia persa sul terreno del debito Saccomanni ricostruì la vicenda in audizione alla commissione banche
La premessa è che sul tema del Bellini in spesso si discute con scarsa cognizione di causa per rintracciare la posizione sul tema del Governo
Allora presieduto da Enrico Letta basta rileggere quanto dichiarò il ministro all'Economia Saccomanni Fabrizio Saccomanni il ventuno dicembre due mila diciassette nel corso de la sua testimonianza presso la commissione parlamentare sulle banche che che era presieduta da Pier Ferdinando Casini
Sul velina ha sostenuto ieri il ministro dell'Economia Giovanni Tria Saccomanni fu praticamente ricattato dal ministro delle Finanze tedesco la ricostruzione del diretto interessato va in altra direzione
Dopo aver ricordato che il Bellini o fece la sua comparsa sui tavoli negoziali europee nel gennaio due mila undici del principio che ne è alla base mini approvato dal G venti di cui l'Italia fa parte Saccomanni lustra così la posizione del governo
Ho sempre sostenuto con nei colleghi la direzione generale del Tesoro la necessità che ogni tipo di Bellini e non avesse natura retroattiva che venisse applicato solo sui titoli di nuova emissione
L'altra tetto le tesi esposta allora dal governo fu che il nuovo meccanismo dovessero essere dovesse essere accompagnato dalla necessaria gradualità in modo da consentire la necessaria fase di transizione
E di apprendimento sia per le banche che per investitori una posizione che non trova sponde come ricorda lo stesso Saccomanni quando sottolinea come la proposta italiana non fu recepita
Nel testo finale della direttiva europea predisposta dalla Commissione europea e approvato dall'Ecofin nel giugno del due mila tredici trattandosi di materia su cui si delibera a maggioranza la presidenza di turno si limitò a prendere atto che la proposta italiana aveva raccolto
Amplissimo consenso il motivo della debolezza della posizione italiana non è una novità l'astronomico debito pubblico la spiegazione di Saccomanni
Valida allora come oggi riguardo molto chiara a livello europeo l'Italia deve prendere di petto il problema del debito pubblico solo così può portare avanti inchieste di modifica delle direttive richieste che però risentano di un'impostazione editoriale sfiducia
Di totale rigetto del principio di condivisione dei rischi con un Paese come appunto l'Italia sperando di avervi dato un'idea della questione proseguiamo con la nostra carrellata cura sui velocemente sui temi di politica interna oggi la Repubblica si concentra sulla TV sopranista la tv
Pubblichiamo la RAI ai tempi del sopra Nismo ci danno notizia i giornali anche di come la Camera abbia bocciato di fatto il Global Compact
Con il Movimento cinque stelle che si divide la politica estera viene
Affidata ai all'opposizione scrive il giornale con Adalberto signore che ci spiega quello che è avvenuto praticamente alla Camera il voto sulla Global Compact sulla immigrazione non è altro che l'emblema della Stasi di un Governo che per non implodere costretto a fuggire
Pilatesca mente le sue responsabilità al punto che forse è un caso unico su una fondamentale decisione di politica estera come l'adesione dell'Italia l'accordo sull'immigrazione firmato da oltre centosessantaquattro Paesi l'esecutivo si rimetta Laura
E i due partiti di maggioranza si astengono che insomma Movimento cinque Stelle lega non si esprimono e l'impegno a non sottoscrivere il Global compatto viene preso con cento dodici voti su seicentotrenta che approvano una mozione presentata la Fratelli d'Italia cioè da un partito dopo sezione
Se è ancora un partito d'opposizione un bizantinismo che avrebbe fatto Reed drizzare i capelli al più navigato dei politici della prima Repubblica fin qui la forma perché quanti per quanto surreale sia stata portiamo le pagine velocemente
Andiamo a pagina otto la votazione andata in scena ieri a Montecitorio è del tutto evidente soprattutto considerando quanto la questione migratoria sia decisiva nell'azione della maggioranza Gialloverde
E del Governo Conte ancora più drammatica se possibile la sostanza politica
Del voto che si porta dietro diversi contraccolpi il primo quello di sbucciare dare un Presidente del Consiglio che sul Global Compact si era schierato pubblicamente a favore in una sede importante come l'Assemblea dell'ONU di New Yorker al ventisei settembre del due mila diciotto Giuseppe Conte disse che il governo italiano l'avrebbe sostenuto senza esitazioni eppure dopo la presa di distanza di Matteo Salvini fermamente contraria a sottoscrivere il Global compatta
Il presidente ha continuato a lasciare intendere che una soluzione di compromesso la si sarebbe trovata non è andata così anzi e finita che Conte ha confermato di essere prigioniero di Palazzo Chigi di non avere alcuna capacità decisionale come d'altra parte già accaduto su diversi dossier chiave primo tra tutti la TAF
Il secondo contraccolpo c'avverte l'editorialista del giornale e sul Movimento cinque Stelle costretto per l'ennesima volta chinare la testa davanti a Salvini perché mentre la lega si è astenuta
Per vedere comunque vincere la sua linea Cinquestelle non si sono pronunciati ma per soccombere non a caso in molti hanno preferito non essere in Aula al momento del voto mentre in tre Giuseppe Brescia il credo sia il presidente la Commissione affari costituzionali della Camera quindi alla prima Commissione Valentina Cornelli
E Doriana Sarli hanno disatteso l'indicazione del gruppo è si sono espressi contro tutti i deputati vicini al Presidente della Camera Roberto Fico che nel movimento rappresenta l'anima più critica vent'verso il governo
Ah no qualche ripercussione il voto di ieri potrebbe averla anche mi futuri assetti della maggioranza
La mozione di Fratelli d'Italia infatti piaceva sia la lega ma trovata anche il sostegno di fatto perché questo ha comportato l'astensione del Movimento cinque Stelle o almeno della parte maggioritaria
E filogovernativa del movimento che fa capo a Luigi Di Maio uno schema quello andato in scena ieri
Che prefigura proprio quel tavolo sopranista cui su cui si sta là su cui sta lavorando Salvini leader delle lega infatti e da tempo tentato da ripulire il Movimento cinque Stelle
Dalla pattuglia che fa capo a fico così da provare a cannibalizzare verso del movimento in questo disegno
Per il partito di Giorgia Meloni che conta trentadue deputati e diciotto senatori si aprirebbero le porte si aprirebbero le porte della maggioranza così da compensare le uscite non ci sarebbe spazio invece per Forza Italia perché Salvini sul punto continua a essere categorico
Se e quando questo rimpasto dovesse realizzarsi resta una sola incognita chi siederà a Palazzo Chigi a destra Conte o farà da testa di legno
Ha destra Conte a fare da testa di legno oppure Salvini non resisterà alla tentazione insomma dopo il voto sulla piattaforma russo che presentava due parti del Movimento cinque Stelle una favorevole a Salvini e l'altra
Contraria tra gli iscritti da almeno sei mesi alla piattaforma quindi da una base del Movimento cinque Stelle si arriva appunto a questo o voto come potrebbe
Spaccarsi il movimento il giornale con l'apertura dedicata invece all'Europa a differenza degli altri giornali altro schiaffo bocciati e contenti anche italiani sfiducia nel governo ma contesi idee ce lo ricorda con lo SMA Corini Adalberto Signore reddito cittadinanza sotto dieci buchi Nieri e poi al centro la foto che hanno tutti la stretta di mano tra tra un po'
E che in gioco non la vedremo tra breve
Il caso Giulia Sarti velocemente se ci sono novità a questo punto rispetto a quello che abbiamo letto oggi le ciabatte telegramma
I dove sono andate a finire i soldi serie appunto nelle tasche dell'ex fidanzato almeno in parte oppure si era la stessa ex presidente la commissione Giustizia del Movimento cinque Stelle a spenderli
Per collaboratori vari info sono questi temi che troviamo oggi ancora se ne occupa per il Corriere Fiorenza Sarzanini con le carte
Lo scaricabarile in corso si dà la parola all'ex fidanzato Boc danno Andrea
Ti bucce finanziato da parlamentare che potrebbe ex fidanzato che potrebbe rendere pubbliche queste carte già la prossima settimana l'uomo deve decidere se presentare una denuncia per calunnia
Sta già discutendo con il legale però una cosa è chiara dice tra i Cinquestelle tutti sapevano che cosa era accaduto è incredibile che adesso tutti scarichino lei la prossima settimana
Deciderò cosa fare voglio reagire a queste falsità con il materiale con a disposizione Festo lo scrive su un posto
Su Facebook che poi cancella ho letto sui giornali e Casalino farò ignori e scarica la Sarti sapete qual è il bello il messaggio con il quale mi si informava che sarebbero stati lunghi e Ilaria
Ilaria Loquenzi una delle portavoce a spingere la querela Casalino lo ha avuto screenshot s'da me il quindici febbraio del due mila diciotto
Ho sempre lo stesso vizio salvo registro tutto non sapevo nulla fino ad oggi lo sapeva e come non sapeva nulla fino a oggi lo sapeva ancor e come e lo prova lo screenshot che allega in questo posto che per cancella subito dopo
Pasi ricostruisce un po'la vicenda che nei tempi la stanza surreale
Si torna dunque a un anno fa quando la deputata grillina finisce nell'elenco di chi non versa i contributi al movimento e concorda con il fidanzato una versione da fornire ai vertici ho chiamato
Mantero Matteo Mantero il capogruppo devo mandati una mille urgente con la spiega di quanto accaduto vogliamo distinguere tra i furbi gli errori
Mi sembra chiaro
Discetti bucce ancora Giulia Sarti ho provato a chiamare anche Luigi su suo consiglio ma non mi risponde neanche Bugani c'è Di Battista Forlì io devo prima inviare questi mi deve dimostrare che si è trattato di un errore alla fine scrive la lettera indirizzata anche a Di Maio con tutta l'elenco degli errori
è la legge attuale fidanzato il quale commenta è perfetta
Poco dopo lei gli dice che dovrà denunciarlo come mi hanno chiesto Ilaria con Rocco lui forse pensa dichiarazioni pubbliche le Bugie al di al PM due giorni dopo quindi il giorno prima legge questa questa in miele al fidanzato che il che la commenta che dice perfetta due giorni dopo Sarti presenta l'esposto racconta una versione totalmente falsa
Ammette di essere stata lei ad affidargli la gestione economica consegnando i i codici di accesso al conto corrente ma nega di essere stata consapevole degli ammanchi
Tra le bugie che racconta c'è anche quella di essersi accorta soltanto il giorno prima che le somme non erano state versate per questo controllato tutti i bonifici dal due mila quattordici
Quanto bastava per scatenare la reazione di chi Puccio che le manda un messaggio fin troppo esplicito hai preso una posizione di guerra e io mi devo difendere ora chiamo giornali pure io cominciamo
La guerra sono per quanto per quanto riguarda queste somme insomma l'avevano deciso insieme su di revocare immediatamente dopo aver spedito la distinta di pagamento al Mef questi bonifici
I e die spiega alla Sarti i componenti del Movimento cinque Stelle facevano a gara a chi Randy contava di più
In realtà precisa l'articolo di Celenza Sarzanini sarte aveva fatto spesi è superiore alle proprie possibilità aveva tra l'altro due collaboratori per i quali fino al due mila quattordici venivano pagati
Solo gli stipendi con esclusione dei contributi per questo l'Agenzia delle Entrate chiese il pagamento di alcune cartelle
Da nove dieci e dodici mila euro da pagare per tasse contributi questo la novità insomma le nove sulle ultime novità sul Corriere della Sera ci tocca leggere anche la posizione diversa che del fatto o quotidiano prima di passare agli esteri EDF
Gli esseri che invece abbondano sul caso Cucchi che vedremo fra un istante
In cioè il fatto che apre sul caso Cucchi che vedremo tra un istante
E invece sul caso
Sul caso Sarti affatto pagina nove
Cioè l'articolo di Vincenzo Iurilli don Luigi lei e l'altra il fidanzato faceva bonifici Aspesi suoi gli atti più di diciassette mila euro sono transitati sulla carta Postepay di una donna di Salerno legata da otto anni a Bogdan i dubbi del chiede il pm c'è una parte della collezione di Giulia Grillo che non ha convinto i pm di Rimini quali però non l'hanno mai sentita per consentirle di chiarire il significato per lo meno ambiguo di alcune Ciatto tutto ruota intorno al suo ex fidanzato del quale la deputata Cinque Stelle si fidava al punto da lasciargli la chiavetta con le password per la gestione del suo conto corrente l'uomo le aveva raccontato di essere malato a bisognoso di cure cioè di soldi e così aveva giustificato alcuni prelievi in banca
Quando uscirono le prime indiscrezioni sul dell'inchiesta delle Iene su un rimborso Poli la deputata era portata a credere che gli unici ammanchi fossero dovuti a quelle drammatiche esigenze invece Boc D'Anna li aveva nascosto di essere legato da otto anni con la Salernitana
Maria Stanzione sulla cui parte carta Postepay aveva girato circa diciassette mila ottocento euro poni provenienti dal conto della sarti di qui la sorpresa delle parla della parlamentare quando in banca scoprì la cosa e chiese via sciatta finanziato chi fosse quella donna
Incrociando alcune parti della ciabatta
E le deposizioni di Stanzione chi Pucella procura si è convinta che qualcosa non torni
E insomma questa una linea di difesa
Ci sono anche le
Delle i del non dell'Eneide di sembra una chat Whatsapp però non potremmo essere precisi o forse telegramma sembra verde quindi potrebbe essere vuota Zapp tra Rocco Casalino Giulia Sarti che pure ieri nelle sua in nelle interviste venne le dichiarazioni che aveva fatto credo la trasmissione le Iene aveva detto di cancellare tutte le chat anche quello quelle con la madre era suo vizio
Qui invece vengono allegate dal fatto quotidiano delle ciabatte con la stessa Giulia Sarti sulla questione della denuncia
Questo e perché il mio ex ha già scritto che vuole farmi la guerra mediatica pubblicando cose personali e quant'altro io l'affronto da sola senza che il mio nome viene associato al movimento e così via
Rocco spero sia chiaro e questa denuncia non è un alibi per continuare a fare la deputata del momento questa persona mi ha provocato un danno economico morale che non può restare impunito io ho visto gli estratti conto ieri mattina voglio andare avanti chiarire tutto in giudizio insomma
Queste sono le chat personali in particolare le parole di Giuliana Sarti a Rocco cosa Casalino che viene chiamato imballo macchie Giulia Sarti pure difende spiegando appunto che quelle le cose fatte insomma da da Casalino non non so sono assolutamente legittime non l'ha spinto certamente a una calunnia e intanto la notizia è che in Commissione giustizia per la presidenza lasciata vacante c'è l'avvocato Angela Salafia eletta per la prima volta con i cinque Stelle a marzo del due mila diciotto dovrebbe sostituire la presidente l'ex Presidente Sarti
Chiudiamo qui questo caso passiamo invece stanno sul foglio al caso sul fatto al caso Cucchi il processo
Disse farla il pm Giovanni Musarò è sotto attacco c'è l'arma dei carabinieri
La deposizione nel generale Vittorio tuo Masone all'epoca dei fatti era comandante provinciale a Roma i non ricordo il fax che escluse le botte
Trovate tutto sul fatto quotidiano il verbale l'arma elogio per l'arresto i carabinieri ora a processo e poi le conseguenze di tutto questo
L'audizione del ministro allora ministro all'interno Alfano alla Camera
Avete fatto mentire a un ministro di fronte all'intero Paese un mese fa il generale Casarsa stato sentito in procura a Roma un interrogatorio dai toni a tratti drammatici
Questo per quanto riguarda un veloce
Un veloce sguardo al fatto quotidiano vende diamo anche agli altri giornali
Prendiamo per esempio repubblicani pure Dida ampio spazio
Fa fatina assente
Torna sul caso Cucchi attraverso questa notizia che arriva dal processo bis
I vertici dell'Arma dei pistard no anche Alfano l'accusa il ministro fu mandato a riferire alla Camera sulla base di un informativa falsa partita truccata sulle spalle di una famiglia in gioco la credibilità dell'intero sistema ma lei
Leggiamo più che la corale del processo
L'articolo di Carlo Bonini che ci delinea la deposizione dell'ex comandante provinciale e il pm si piazzò al generale lei sta dicendo il falso ecco le carte che lo provano
Per raccontare la catastrofe del generale Vittorio Tomasson è colui dell'arma dei carabinieri sarebbero sufficienti le due chiose con cui il pm Giovanni Musarò apre e chiude le tre ore della sua deposizione sul caso più Cucchi nell'incipit la posta in gioco
Arrivati qui dice il magistrato non è più una questione di ricerca doverosa delle responsabilità per la morte di un ragazzo a questo punto è in ballo la credibilità dell'intero sistema
Dunque dei fondamenti dello Stato di diritto nella coda è la costatazione dello spettacolo che si è appena consumato di fronte all'imbarazzo persino dei marescialli dell'Arma nell'aula di udienza che più volte ascoltando il generale hanno abbassato lo sguardo scuotendo la testa il testimone scandisce Musarò sta dichiarando il falso e ha ragione il PM perché a schiantare la bonaria prosopopea intrisa di cinismo con quell'ufficiale si siede nell'aula e quello che l'ufficiale non si aspetta il carteggio interno a sua firma quale comandante provinciale di Roma
Che nel due mila nove immediatamente solidifica i falsi cucinati per convincere un ministro a mentire al Parlamento far deragliare l'accertamento della verità
Calunniare degli innocenti predisporre di lì in avanti argomento
Gli argomenti medico-legali che dovranno eliminare qualsiasi suggestione di un nesso di causalità tra la morte di Stefano un pestaggio
Un carteggio che solo l'isolata lealtà di un tenente colonnello dell'Arma Lorenzo D'Aloia comandante del nucleo investigativo di Roma ha consentito la procura di recuperare lì dove l'arma lo custodiva
Gli archivi del comando provinciale di Roma e che ancora nel due mila sedici l'allora comandante il generale Salvatore Luongo oggi capo ufficio legislativo del ministro la difesa si era guardato bene dal trasmettere già si era presentato con una sorella buona solo perché voleva verserà generale Tomassoni di Cucchi minimizza sollecitato dalle domande dell'avvocato di Cucchi Fabio Anselmo aveva saputo una settimana dopo la morte
Da notizie di stampa pardon del geometra Cucchi ripete tradendo con quel geometra tutta l'ipocrisia e la disumanità di chi per nove anni lui compreso aveva definito falsamente quel ragazzo un tossicodipendente sieropositivo
Già del geometra aveva saputo da attivazione di stampa dice Luís contermine da burocrate gli apparati senza capire in che pasticcio se stiamo girando perché To massone
Non riesce a ricordare si contano alla fine almeno una ventina di vuoti di memoria il dettaglio di quei giorni a maggior ragione spiega a distanza di così tanto tempo
E in una città in cui di fermi come quelli di Cucchi se ne facevano sette mila l'anno
Ricorda tuttavia che non si occupa non si occupa mai degli aspetti medico-legali della vicenda ricorda anche che sia effettivamente la sera del ventinove ottobre forse la mattina del trenta ottobre convoco tutti carabinieri coinvolti nel fermo
è nella detenzione di Cucchi per guardarli negli occhi e fugare ogni ipotetico doppio che pure non avevo su un voto su condotte non legittime
Di più
Il generale avventurandosi nel grottesco riconosce a se stesso la solerzia di aver già quel trenta ottobre chiesto e ottenuto la registrazione delle comunicazioni tra il piantone della caserma di Tor Sapienza
Dove Cucchi era stato portato dopo il pestaggio nella centrale
Per capire se in quel dato a setti così fossero elementi che potessero accreditare una versione alternativa dei fatti
è una storia che sta in piedi come un sacco vuoto scrive Bonini
E che Musarò Ance inerisce con la forza dei Co documenti che provano che l'attivazione di stampa fu realtà la frenesia del comando generale investito da un coraggioso comunicato di Antigone che punta il dito verso l'arma
Che Tomasson è già al l'uno M affrontava apre costituiva le tesi medico-legali che dovevano inficiare anche lì solo l'ipotesi di un pestaggio
Tomasson e soprattutto non è in grado di spiegare perché è un finissimo investigatore del suo spessore in quella riunione del trenta ottobre nel suo ufficio non chiede ai carabinieri che hanno riunito la cosa più semplice
La foto segnaletica di Cucchi scattata dopo l'arresto in cui si dimostri che nessuno ha alzato un dito su di lui
Il generale farfuglia sostiene che altro era stato il focus di quella riunione Musarò incalza può farmi la cortesia di riempire le sue risposte di un qualche senso visto che fatico a trovarne uno
Non so che altro dirle bofonchia lunghi già non sa che dire perché quel fotosegnalamento di Cucchi non ci fu mai se solo l'avesse chiesto avrebbe magari scoperto nove anni prima anche al volto di Cucchi non era stata scattata una foto ma sferrato un calcio e dunque mentre generale lascia Laura forse ragione un avvocato ad accompagnarlo con una chiosa sottovoce
Non so chi diceva che c'è una vecchia regola non cercare ciò che non devi perché potresti scoprire ciò che non vuoi nell'Arma dovevano averla mandata a memoria
E questo possiamo leggervi oggi sul caso ultima nota sul carcere Formigoni
A pagina undici della stampa come trascorre le sue aggiornare sui primi giorni in carcere libri messe e partite in tv la vita
In carcere dell'ex governatore della Regione Lombardia in cella da venerdì scorso siate forti ho la coscienza a posto e la fede che mi sostiene Fabio Poletti a pagina undici della stampa adesso veniamo ah dal vertice
Di Hanoi la bomba di Cohen restiamo su Repubblica con l'apertura dedicata proprio a questo
Affari con i russi e sesso e dei neri diceva sono troppo stupì per votare me questa una grande pagina a pagina tre con l'assist testimonianza riportata precisamente per filo e per segno da ripubblicare un fiume in piena rivelazione toni duri Michael con ex avvocato di Trump si è presentato così al Congresso statunitense con la sua memoria difensiva
E accennando durante l'audizione alle indagini penali in corso contro Trump
Ecco il documento da lui presentato e tradotto da Repubblica
Intanto si stava svolgendo
Il vertice tra il Presidente americano Donald Trump il leader nordcoreano Kim Jong un seduti allo stesso tavolo durante la Cina l'albergo Sofitel leggerne Metropol di a noi in Vietnam vediamo la fa la foto al centro
Devono acqua hanno dei di piatti
Quadrati davanti vi nel colore verde Federico Rampini ci racconta le due facce della giornata del capo della Casa Bianca il Trump segreto truffatore
E razzista e l'ex legale rovina il vertice con Kim presidente sotto inchiesta così l'audizione del grande accusatore con la fa spostare in secondo piano l'atteso incontro con il leader nordcoreano
L'articolo che prosegue dalla prima pagina
Utile su Repubblica anche il profilo di ma anche il cuore in A cinquantadue anni avvocato ebreo figlio di un sopravvissuto all'Olocausto è stato per dieci anni l'uomo di fiducia di Donald Trump
Il mister Wolf fu colui che risolveva i problemi giudiziari del capo delle sue imprese
Perché si sono rotti i rapporti tra i due è accusato di aver comprato il silenzio della pornostar stormi Daniel se di avere avuto rapporti con i russi nell'ambito della trattativa per costruire una Trump Tower a Mosca con e quindi viene abbandonato da Trump ad aprile due mila diciotto il presidente prende le distanze dal suo operato e rifiuta di pagare per le sue crescenti spese legali finanziariamente nei guai allontanato alla Casa Bianca l'uomo che si era detto pronto apprendere un proiettile per il suo capo per l'uno e il due mila diciassette aveva mentito al congresso
Inizia a collaborare con gli investigatori disegni investigatori quindi frutto di queste investigazioni la quello che le dichiarazioni che troviamo nella memoria sotto invece dall'inviato da noi Filippo Santelli un nervoso Donald scommette ancora sulla pace alla fine sarà un successo ma e pochissimo lo spazio dedicato a quello che avviene hanno materialmente da noi ci spostiamo sulla pagina tre andiamo a vedere effettivamente quali sono queste pesanti dichiarazioni
Trump si è candidato alla presidenza per fare grande il suo marchio non l'America non aveva nessuna intenzione di guidare l'azione diceva che la campagna sarebbe stata il più grande spot pubblicitario non si aspettava di vincere le primi a le primarie figuriamoci le elezioni questo dice Cohen ha molti mi hanno chiesto settantasette
In anticipo della pubblicazione delle e-mail rubate al Comitato democratico la risposta essi parliamo di quelle rubate a Hillary Clinton nel due mila sedici a pochi giorni dalla convention democratica ero nell'ufficio di Trump quando chiamò Stone lui lo mise in viva voce store disse di aver appena parlato al telefono con Julian Assange
E anche nel giro di un paio di giorni ci sarebbe stata la pubblicazione di un gran numero di meno che avrebbero danneggiato la campagna di che Hillary Clinton sul razzismo Tramper razzista lo abbiamo visto corteggiare supera Batisti bianchi e fanatici
In privato è molto peggio una volta mi chiese se c'era un Paese guidato dal nero che non fosse Ciampi un disastro con un termine un po'più volgare
Alla guida degli Stati Uniti c'era a Barack Obama mi disse che i neri non avrebbero mai votato per lui perché erano troppo stupidi
Tanto è un imbroglione rifornisco tre anni di suoi rendiconti finanziari e confinava al suo patrimonio complessivo quando serviva i suoi scopi quindi coerente
Apparire nella classifica dei più ricchi di Forbes lo sgonfiavano quando va a pagare le tasse una volta mi ordinò di trovare un finto acquirente che comprasse un suo ritratto messo all'asta in un evento degli autobus
L'obiettivo era fare in modo che venisse battuto per ultimo
Strappando il prezzo più alto della giornata al finto acquirente lo compro
Sessanta mila dollari Trump fece rimborsare il finto compratore dalla Trump Foundation
Che teoricamente un'associazione di beneficenza pur tenendosi il quadro persici capolavoro le truffe Trump mi chiese di pagare una pornostar con cui aveva avuto una relazione vi fornisco copia del bonifico centotrenta mila dollari da me effettuato l'avvocato la signora Clifford durante gli ultimi giorni della campagna presidenziale per mantenere il silenzio sulla relazione
Mi disse di usare i miei fondi personali per evitare che i soldi
Fossero riconducibili a Luís e potessero danneggiare la campagna elettorale fece anche quelle questo senza chiedermi se fosse corretto sto per finire in prigione anche a causa del mi aiuta a tenere nascosto questo pagamento cittadini americani pochi giorni prima del voto
Quando dico truffatore parlo di uno che dice di essere brillante ma mi fece minacciare il suo liceo e le università che ha frequentato per non pubblicare mai i suoi voti
E veniamo a questioni ben più serie mi si chiede se sono a conoscenza di prove dirette di collusione tra Tampa Trump e il suo staff e la Russia no
No sospetti lessi sui giornali di un incontro la Trump Tower con i russi nel giugno due mila sedici a cui partecipano don Junior e altri
Ricordo un giorno di giugno che nella stanza di Trump entro entro donne Junior parlò voce bassa col padre e sentì solo l'incontro è fissato
Trump diceva spesso che suo figlio appunto Dong Junior è uno sciocco non avrebbe mai organizzato nessun incontro rilevante senza aver chiesto al padre
Le conclusioni non sono un uomo perfetto ho fatto cose di cui non sono orgoglioso e dovrà convivere con le conseguenze delle mie azioni perverso nella vita forse non posso cambiare il passato ma qui oggi posso rendere giustizia al popolo americano
Prendiamo anche il Corriere della Sera che invece ha uno sguardo più ampio
Con Franco Venturini
L'ambizione di fare la storia parliamo adesso del vertice di Hanoi
Che se all'incontro storico lo si è già detto a Singapore lo scorso giugno in cambio di quasi niente ma ora che l'americano Donald Trump nordcoreano Kim Jong concedono il bis né l'amica e accogliente a noi ironia della storia
Dai loro sorride dalle loro club calorose strette di mano il mondo intero si aspetta qualcosa di più l'archiviazione di uno scontro nucleare diventato credibile da quando Pyongyang sostiene di poter colpire il territorio metropolitano degli Stati Uniti
La rinuncia nordcoreana ai test atomici missilistici per ora soltanto sospeso il progressivo a monte morbidi mento
Della orrenda tirannide dei cinema anche se i diritti umani non figura all'ordine del giorno forse l'ok dell'America un trattato di pace con la Corea del Nord al posto dell'armistizio
Che dura dal cinquantatré se soltanto la metà di questi traguardi fosse raggiunta con relative roadmap per garantire l'efficacia degli accordi l'incontro diano
Diventerebbe un vero trionfo diplomatico e potremo tornare a parlare questa volta con fondamento di evento storico ma proprio la storia insegna che quando ci sono di mezzo i nordcoreani la prudenza non è mai troppo
E allora conviene ispezionare i due piatti della bilancia e stare di vedetta
Due elementi tra non trascurabili che rendono la vigilia assai diversa da quella che precedette Singapore
Vediamo quali sono il primo elemento è che entrambe le parti hanno un forte interesse politico interno evitare un fallimento Trump aveva promesso agli americani una denuclearizzazione della Corea del Nord completa verificabili reversibile
Obiettivo che non è raggiungibile a colpi di tacco
Di pacche sulle spalle per la seconda puntata di a noi allora un presidente americano ormai in pugnato nella campagna elettorale due mila mente ha dovuto ripiegare su forme nemmeno ambiziose ma più realistiche come lo stop definitivo ai testi il congelamento da produzioni di missili
Tabelle di marcia negoziali per te non per tenere Pyongyang legata alle sue promesse
Anche se il processo negoziale fosse ancora in corso nel novembre del prossimo anno quanto a Kim Jong negli sa che suo in militari ama non poco questi abbracci con il nemico concessioni bisognerà farle per ottenere in cambio qualche parziale cancellazione
Di sanzioni economiche ma la garanzia dell'arsenale nucleare non dovrà essere intaccata almeno non subito vanno bene allora le roadmap forse va bene anche la promessa di chiudere il sito nucleare di Yongbyon
A quanto pare ce ne sono altri più arduo sarà aprire le porte agli ispettori americani o comunque stranieri
Ma tutto dipende da quanto Trump sarà disposto a concedere in Carandini garanzie geopolitica in aiuti economici le sanzioni
Se restassero intatte segnerebbe lo perché in un fallimento e poi dopo l'interesse del leader c'è un secondo elemento che fa ben sperare diversamente da quanto accade prima di Singapore prima di a noi le due parti si sono ripetutamente parlate
Hanno preparato il vertice non dando troppo retta al Trump che vuole fare tutto da solo c'è da credere che se l'esperto Segretario di Stato Mack Pompeo non avesse dato luce verde Trump avrebbe pensato alle sue urne e non si sarebbe mosso vedremo se sarà davvero
Così
Ma prendiamo anche la pagina successiva di Repubblica non vediamo letto e anche la stampa anche di farla
Intanto non troppo o lontano sì combatte ormai da diverse ore mai si può dire
Da due giorni una vera e propria guerra tra India e il Pakistan ha due caccia abbattuti ieri sul Kashmir quarantotto ore di guerra dopo l'attacco terroristico del quattordici gennaio è partita l'escalation o delle ritorsioni tra le potenze nucleari
Un analisi di Gianluca Di Feo ci spiega che cosa sta succedendo leader nazionalisti e centocinquanta bombe atomiche nel vuoto diplomatico non è rassicurante siamo davanti alla prima crisi nucleare del Nuovo Mondo quella tra India e Pakistan è una sfida che nasce da ferite antiche ma viene alimentata dalle caratteristiche più pericolose dell'Atlante contemporaneo a confrontarsi sono due populismi al potere il partito induista di Narendra modi non altra base ideologica che il nazionalismo duro e puro
Rispetto al passato poi i tempi hanno la velocità dei tweet un ritmo che orientare azioni di massa rapidissime e spinge verso l'escalation
Ma l'elemento forse più grave l'assenza di mediatori autorevoli siamo di fronte a un sistema internazionale senza riferimenti con l'ONU al minimo della credibilità e l'America ostaggio delle simpatia di noi Trump in questo caso concentrate
Sull'India
Una nuova escalation militare da Bangkok Raimondo Bultrini a portare l'asticella del conflitto tra le due potenze nucleari ancora più in alto l'abbattimento di due getti indiani sono due MiG ventuno vecchi MiG ventuno che avevano cercato in una missione si misura decida di intercettare colpire i caccia F sedici pachistani
Che avevano appena bombardato se obiettivi militari nella porzione di cachemire amministrato da Delhi
Non è però solo questo incrocio d'alta quota lasciare presagire altre conseguenze di quelli che molti analisti militari considera una vera e propria guerra che si sta combattendo la due giorni e due notti a cavallo della regione contesa fin dal quarantasette
India e Pakistan si accusano a vicenda di attacchi contro le popolazioni civili almeno uno dei due piloti indiani colpiti si è salvato lanciandosi col paracadute ed è stato catturato e mostrato
Ai media prendiamo anche la stampa pagina
Pagina due dedicata alla stretta di mano ad Hanoi Trump Kim sorrisi a cena per preparare la corto e l'inviato da noi in questo caso e Paolo Mastrolilli
Ci spiega i punti chiavi dell'intesa del nucleare le sanzioni la guerra ma a pagina tre con la stessa evidenza identica della stretta di mano tra Otranto
E Kim la battaglia Micelli del Kashmir il Pakistan abbatte con getti indiano e SMA Islamabad
Ci spiega da Chennai in India Carlo Pezzati risponde al raid di martedì e cattura un pilota di Nuova Delhi il premier canna invito Linda dell'India a negoziare
Giordano stabile a destra invece il fronte iraniano del conflitto c'è anche un fronte iraniano nella guerra tra India e Pakistan ad essere tensioni nel casco e sono degenerate dopo l'attacco terroristico
Alle guardie di frontiera indiani del quattordici febbraio The New Delhi ha attribuito a un gruppo jihadista basato in Pakistan anche a Teheran c'è una ferita aperta quella del massacro appena un giorno prima
Di ventisette Guardiani della Rivoluzione a pochi chilometri dalla frontiera con il Pakistan i Pasdaran hanno subito accusato Islamabad di proteggere gli autori combattenti del gruppo estremista sunnita
Gli assolo Ulla Atel l'esercito e la giustizia e ora vogliono rappresenta una rappresaglia in territorio
Pachistano insomma
Una situazione
Non insomma piuttosto grave che riguarda appunto questo fronte del del globo
Possiamo a questo punto chiudere tardissimo su Roman per ritornare alla nostra capitale segnaliamo Pierluigi Battista sul Corriere le radici di Roma che si sgretolando così come quelle dei suoi alberi una buona giornata è un saluto da Roberta Iannuzzi
Potrei volere Ossini Emanuela