Presentazione del libro «C'era una volta Andreotti. Ritratto di un uomo, di un'epoca e di un Paese» di Massimo Franco (Solferino)

Allora buonasera a tutti voi
Siamo qui per discutere cosa mica facile insomma di Giulio Andreotti con anche il vice presentiamo tutti i presidenti sono la Carfagna vicepresidente alla Camera Giulio Anselmi presidente dell'Ansa vincolante letti presidente nessuno Sturzo e col presidente del più veloce su Andreotti Massimo Franco perché l'autore dell'articolo autorevole attendibile
E anche a giornata biografia Giulio Andreotti perché in realtà come dire la scrive la vendita la scritta a pulire per iscritto riscritta secondo degli eventi la scritta quando Andreotti era ancora inviti quindi vedrete voi gli occhi non ancora letta che nella parte finale di questa risistemazione diciamo così successiva alla scomparsa di Giulio Andreotti c'è anche in tutto una parte dove parla ancora Andreotti dove ci sono diciamo i suoi giudizi anche raccontato con molto garbo anche il modo del suo distacco dalla vita dalla famiglia diciamo le ultime le ultime giornate le ultime ore
Beh Andreotti è contemporaneamente un personaggio storico nel senso che definisce
Per gran parte della storia dell'Italia della Repubblica italiana dalla dalla dal dopoguerra fino al fino alla sua scomparsa praticamente perché è una vita politica lunghissima diciamo vissuta sempre in primissima linea fin dalla Costituente fin dal rapporto con De Gasperi e poi attraverso le numerosissime partecipazione del governo e la guida ripetuta di governi della repubblica quindi sicuramente un personaggio che definisce la storia d'Italia per una grandissima parte della vicenda repubblicana e allo stesso tempo però è un personaggio su cui diciamo così il giudizio storico non si è ancora sedimentato diciamo non sia ancora fissato stabilito
Perché nella vicenda di Andreotti come probabilmente anzi sicuramente nella vicenda della democrazia cristiana
E delle diciamo di molte di molte storie della prima repubblica permane un'ambiguità che è l'ambiguità del potere nell'esercizio del potere
Che del resto non si sottrae oggi non ha mai nascosto anzi quasi come posso dire provocatoriamente esibito ogni volta che gli fosse possibile farlo quasi a a come dire a ricordarlo al pubblico che forse anche per questo ha sempre avuto una certa predilezione nel senso che abbiamo testato personaggio estremamente popolare
Pur non essendo un personaggio diciamo così pur non essendo uno dei dei leader storici la democrazia cristiana perché ha sempre guidato diciamo gruppi minoritaria corrente minoritaria Lucrezi cristiane forse e anzi quasi certamente è stato uno dei più popolari popolare in senso proprio nel rapporto col popolo anche no
Che la sua notorietà televisiva della della sua capacità di reggere lo show del della politica in tempi in cui non era così frequente insomma delle politici così adusi alla al rapporto col col popolare proprio col nazional-popolare
E e quindi diciamo è un è un personaggio di estrema complessità che ancora oggi divide l'Italia questo è un'altra caratteristica abbastanza unica di Andreotti buona parte dei leader della della Democrazia Cristiana
Sono stati più o meno assorbiti alla storia comune della democrazia italiana spesso assorbiti dalla parte diciamo che vi si è opposto all'idea della prima repubblica Partito Democratico è nato con un paggio che comprendeva numerosi esponenti democristiani
Altri sono stati invece assorbiti più alla storia della della della destra insomma della della parte conservatrice del Paese Andreotti è rimasto un personaggio estremamente complesso anche da questo punto di vista perché certamente diciamo avuto ricordo solo che lui ha è stato un uomo chiamato la DC a gestire fasi di apertura a destra al governo Andreotti Malagodi e fasi di apertura a sinistra per esempio i governi di grande coalizione compromesso storico
Quindi come vedete la materia ricca campi io per sempre per semplificare né per consentire anche ai nostri di scarsa anta di diciamo positivo di dividere il il materiale enorme di questo di questo libro in una maniera come posso dire più ordinata suggerirei proprio sfruttando la la particolare qualità del del della biografia di di Massimo che consiste proprio nel vivere questa ambiguità nell'riconoscerla nella nello nel metterla per iscritto nel metterla a nudo
Senza pregiudizio senza senza c'è un pregiudizio precedenti al racconto dei fatti proporrei di dividere in due parti il nostro il nostro dibattito va una prima passata diciamo sul da Axa sulla sul lato oscuro di Giulio Andreotti che ancora oggi che accende discussioni e dibattiti io diciamo pessimi permesso di scrivere recensendo il libro di Massimo
Sul Corriere la sera che Andreotti è stato assolto in un processo ho avuto una lettera di reazioni nel capo dell'accusa in quel processo diciannove non è stato assolto
In realtà non è stato condannato quindi tetti impone l'accusa il fatto che non sia stato condannato viva permette lamentano soluzione comunque non voglio riaprire il discorso voglio solo dire che il Darkseid anche Andreotti ancora molto
Presenti a noi molto vivo e poi una seconda parte invece sull'atto sbatto in luce della sulla faccia illuminata della della rumba Andreotti che quella del suo della sua azione politica e di statista soprattutto ed i rapporti il suo rapporto con con con il Vaticano che un altro aspetto fondamentale la sua biografia
Allora io comincerei con Nicola attoniti col Presidente Istituto Sturzo che ci aiuta anche a una sistemazione storica diciamo prima di passare giudizi anche più attuale cioè uno
Ma
Grazie grazie presenti questa occasione di avviso importante
Dell'Istituto Sturzo questa di presentare libro di Massimo Franco è un'occasione importante anche diciamo per motivi sostanziale perché in questi scritto racconto un enorme archivio di Giulio Andreotti
Che è un archivio oggi proprio nel giorno in cui parlerà convinto prima mondo
Sardo molti studiosi ci stanno lavorando ma non solamente studiosi Taviani dobbiamo una convenzione Paul Hewson sei perché l'istituto culturale del Congresso degli Stati Uniti un rapporto con l'ambasciata cinese
Gli americani stanno studiando i rapporti italiana dalle Andreotti ce ne sono in repertorio migliore sui rapporti tra allenatori nelle calcando
I cinesi stanno vedendo i primi rapporti Italia-Cina attraverso equazioni poi ci sono vari membri sono stati prodotti da studiosi porta interno è un vanto anche un impegno tenero in questo questo archivio custodire in questo archivio e propongo all'attenzione in questa il Massimo Franco rientra ha visto ha guardato premiante del gelato
Nostra biblioteca
Delle nostre deve invertire Andreotti fatto questo questa premessa io devo dire che in generale a me è piaciuto molto questo qui
Io faccio perché non sono il suo fatturato però hanno il professore di storia delle dottrine politiche in un po'visto Antonioni brevi storie contorcimenti del repertorio questo secondo me e davvero un bel libro vicino prima a a Massimo che è abbastanza un'eccezione incatenati imitato indù non abbia una tradizioni biografie abbiamo alla fine i cantanti va be'va sulla traversa nessuna volta degli obiettori Macciotta biografia politica noi manchiamo negli anni Settanta c'era stato una tentativo grosso di dell'auto di fare dischi far scrivere dagli archeologi storici capita di quella stagione in biografie di crisi grigioverde per esempio il mio predecessore più lustri Gabriele De Rosa fece una bellissima biografia su Strokes precluso finisce con un più per meri motivi accademici sommamente raccolte degli studiosi Taviani fare fare diversamente e nella lotta della cultura non lo sa De Ceglie giusto anglosassone io uno dei primi wireless la prima biografia politica che non è stata definita prima fu la prima a far musica biografie di Kenneth di Arthur Schlesinger in mille giorni di Candy
C'è un professore significa raccontare la e Riccardi che Slovacchia con un'ottica una metodologia diverso che la fine la metodologia che usa Massimo Franco c'è la metodologia di capire come dai temperamenti all'intubazione dall'esperienza di vita si possono ricavare morti del nascente che una persona fa e questo indugiare sempre ricco di di di il Massimo Franco per sempre sull'infanzia di Andreotti
E il che è un fatto estremamente importante perché sentenzia esigenza momenti affrettiamo consegna i soldi gli storici non fanno nomi insomma offendono il grande meglio non fa niente
E che e
è un figlio da poco
No figli del popolo numero classi dirigenti interni
Neanche nel caso era figlio del popolo buon funzionario austriaco mentre andando offrono a due anni di una madre che fa tantissima gente
E una birra non era tomba figlio del popolo
Niente mentre a centrocampo
E più avanti nove nove stanno era Berlinguer nobile Berlinguer non era Craxi tutta la classe dirigente italiana alla classe dirigente che tipica nella normalità e nella classe dirigente va bene di una certa esitazione mentre invece Abbiati impieghi va
E quindi è un interprete dei bisogni delle urgenze del popolo
Sei mila cinque e ricostruisce un cross da
Da queste nobili serie intenzione di assunzione dei bisogni del popolo costruisce anche in questi queste molto moderno una magnifica macchina del consenso
E l'innocenza di Andreotti che non ha mai avuto una ricorrente forte e il consenso elettorale che era molto forte
Ed è un consenso attivo metteva al Palermo degli altri pensate il ruolo sono sono un attimo di Foggia Perrotta intende votare
A diciott'anni avevo come capolista il rugby decimo eccome capolista del PC amento
No no nella sua stagione nelle ultime elezioni prima della morte degli anni settanta Moro era battuto da c'era secondo te e al nuovo in quel momento inedite governare probabilmente il Paese ad altri non è stato Dell'Atti arriva aveva costruito come assicurarsi forse autocostruito una macchina grigia
Però consegna un attimo indicazione anche soltanto convinto Andreotti attraversa la storica del dopoguerra
Forse Massimo Franco con codici metterei chiamati il seguente andreottiane sul facciamo mezza selecter richiese passato mezza secco in cui c'è stata per la costruzione di questo Paese
Che tendiamo a dimenticare le risorse della cassa andrebbe spiccatamente così nel nostro Sud negli anni cinquanta sessanta
è stata
L'inizio di quello che si chiama adesso tecnicamente di trentenni socialdemocratico nel senso che c'è stata una spinta che Andreotti lo abbia voluto nuova una spinta l'apertura armi sistematico ceppo istante chimica
Però c'è stato anche con questa spinta probabilmente andrò ad usarli al conto con questa apertura
E
In Albania come sincronia piuttosto piuttosto interessanti forse ancora da approfondire
è in concerto
Lo sciogliersi
Devi appartenenze fidelizzare e in parte io credo che per esempio il
Referendum sul divorzio è stato la prima volta che in Italia partenze sono state messe in discussione
Perché smontava per circa uno e quindi la gente vantava secondo la sua cultura suo sentimento no verrà e per i cattolici esatto più impegnativo per l'aggiuntiva cattolici che hanno votato perché si mantenesse la legge sul su su un divorzio davano fuori diciamo degli indirizzi stabilimenti nella chiesetta e nella democrazia cristiana io mi ricordo che una volta ebreo personalmente in questa stanza acqua erano seduti quindi sia presenza mi dissero era potenziano e pensa che è stato un democristiano
A firma
La vittoria diciamo laica sul e dire va be'schermo secondo sarà
Cioè c'erano questi cose che non erano morale erano culture diverse in quell'amalgama Gherlenda che viene sempre sta Democrazia Cristiana
Quindi resistente alla sembra il momento in cui ed entra cioè Giappone settantaquattrenne ieri dicendo la sua carriera convinti
Ma sentiamo un po'prima
Andreotti e ministro in quanto ci sono un osservante minima che è stato ma cosa grossissima per me partiti dovranno IVA di giorni fa e lo studente
è stata una terribile vicenda
Conclusa anche in maniera tutto ma che ha scosso profondamente
Devo stare attenta Romiti era nata operano prima quindi io Capitani momenti uno Stato che ne avesse un altro sbaglia perché governata realmente in quello che ci ed è attualmente uno nell'Intini questo verrebbe non poteva che essere il ministro e Andreotti non era un grande uomo di partito e sottolineato bene e niente in un grande regista parlamentare Merli crea continuamente in posizioni sempre più gravi sempre imposizioni delicatissimo
Ignoro un ministro che non spontaneamente al lavoro tutto il suo ricordo in questo momento arrivato alle otto del mattino se non prima definiva la sera distruggerli direttore generale sotto direttore tutta la gente che lavoro in un ministero
E quindi
Va be'basta concetto di mi ricordo bene avendo Venditti milanesi quando venne l'idea l'idea del doppio state pensando di Andreotti l'anello tra
Ciò che è oscuro e ciò che il Paese
Io credo che in gran parte partite non sono sono sciocchezze anche dal punto di vista delle ricerche storiche
Che si sono si sono fatte
E quindi Andreotti ha vissuto testa para costruzione diciamo trentenni o se c'è benessere vitale vive duecentosessanta o vince l'Oscar telamoni e l'Italia che fine tre anni all'autostrada del Sole quindi a me con l'ammirazione di tutto il mondo tentare questa povera Italia dei lavoratori avente il fine tre anni lungo autostrade euro avrà altro bellissimo Roberto e quell'anima e e poi gli altri ospiti incomincia arricchire offuscato suo il suo suo nome e la sua la sua la sua personalità
Invece secondo me Massimo discorso quando Dominici che muove un po'invece bisogna infatti che ci sia Andreotti come ministro dalla difesa
Per giustificare l'azione del governo
Non ricordo che c'era un governo sì centrosinistra una Bandar sia per il centrosinistra
Sì i contorni niente va bene
Un esserci nel palazzo non l'amicizia da Palazzo Chigi però anche come ministro prima il centrosinistra deve essere
Per gli assenteisti travolgente due ragazzi che avevano la stessa formazione Andreotti modo
N uguale responsabilità nel mondo Papen presidenti dalla Federazione universitaria cattolica chi non riuscirà una cosa da niente era l'unica elemento organizzato nel mondo cattolica nell'udienza in Vaticano diretta
Conta ed è l'unico elemento di conservare una sua pertinente antifascisti
O almeno a fascista fortemente afascista
Quindi erano persone
Ovviamente avevano in caratteri diversi delle modalità di vedere la realtà in maniera diversa e quindi prospettare in futuro
Ma la loro tremendo complicità
Nel tanti è presente nella storia d'Italia diceva adesso basta quando si fa la solidarietà nazionale tutti chiedevano
Per concludere gli artefici lutti aveva spiegato che non si trattava di compromesso Storchi ma solidarietà parlamentare per la gravità e la situazione che c'è una e chi dovesse Presidente del Consiglio
Dovesse andare
Quindi
Questo questo che non ne era una sovversive reciproco
Ma comprendersi tra loro meglio della di cosa significa parleranno in un orizzonte nazionale la la realtà è la persona ad Andreotti queste
Ed era già stato anche andrò era stato il più feroce anticomunista della della generazione dalla generazione De Gasperi
Eppure capisci perché Oriana concezione del potere per cui la democrazia alla fine del sistema che include e non esclude Cisco
Su
Edison ricomincio così va bene cena tempo
Adesso dare la parola Giulio Anselmi diciamo tra l'altro la
Il giornalismo ha avuto una sua parte importante nel definire un'immagine Andreotti anche rischiosissimo una serie di
Diciamo così di appellativi più celebri quali Belzebù
Beh perché Andreotti sempre stata assolutamente alle semplificazioni giornalistiche
Per la sua figura Peterson modo di essere per il suo modo di comportarsi
Per il suo gusto di parlare in un certo modo una un uomo spiritoso forse forse c'era un uomo che diceva cose abbastanza quello scontato è imbattuto è abbastanza di sacrestia però resta il fatto che le sue frasi sono rimaste nella memoria popolare
Questo evidentemente diverse un peso
Il potere logora che non c'è la pure in pellicceria meglio finirci tradito saprà morti c'è una frase che sono rimasti nella memoria il libro individua due stagioni nella vita di Andreotti nella prima stagione la stagione della crescita l'ombra
Pio dodicesimo
Venti Gatti Castelli la seconda
è la stagione dell'autodifesa delle corse frenetiche tra Roma Palermo nel tentativo chi convincerà i giudici e l'opinione che non era bellissimo
Con l'aiuto di due grandi avvocati corpi nella
Però mezzo oggi questi due elementi di partenza enti arrivo
Se tutta una
Lunghissima visita insegnante sospetto
Belzebù è stato ininterrottamente sospettare frammenti di cinismo di pessimismo sono sempre rimasti
In sintesi il dinosauro Antonio
Accinti atteggiamento sul nostro paese anche se Massimo Franco scrive giustamente che se quello di Andreotti era finito già prima Molise
Direi proprio di Franco in qualche morto un libro andreottiano una cosa
Vera nel senso che concreto ma senza semplificazioni senza ricchezze ed è immune grande semplicismo della Rete oltre il Fulga tra dei vari partiti su Andrea
Ma però vorrei essere chiaro mentre Andreotti spesso non fu credibile nonché rifiutava così degno ipotesi di essere o apparire contratto certo su
Trasparente ma circondato da unici
Sospetti
Al centro di rapporti torbidi
Ecco su tutto questo libero di Franco
Uno sconto anche se
Sì
Soprattutto per la parte che riguarda i rapporti con la famiglia si intravvede
Una certa simpatia ti Massimo Franco
Che Andreotti non un'indulgenza perché non fa sconti ma una certa simpatia
Ecco Andreotti sulla finirà anima nera più un sistema di potere
Non saprei ripercorrendo un po'i politici
Intesa privare poco
Democristiani ma anche ai socialisti
Immaginare che l'anima nera forse una sola pochino fantasioso pochi ingiusto nei confronti Giulio Andreotti
Certamente non era un Rubino ma la realtà era più frastagliata
Erano gli anni in un sistema bloccato erano chiaramente la guerra fretta erano gli anni dell'Arci come partito unico delicato
Sul piano internazionale Andreotti fu uno tempo politici italiani ad arrivare rapporti importo
Ad avere rapporti comma ossessivo e onnipresente
Parlasse
Non lo cito neanche insomma quello col Vaticano
Corpaccione gettarsi col riguarderebbe un rapporto
Staranno come molti degli aspetti della politica internazionale e ci sarà di Andreotti ma non sarebbe certamente un rapporto di non inimicizie
Certamente Andreotti aveva molti nemici com'è ovvio per una questo al potere così a lungo
Tentarono anticipi in primo luogo Fanfani rinnovato
I temi e poiché era sì per tutti loro Andreotti era la vera
Consigliere farsi
Ma contro Andreotti giocava la sua strategia Titti Felisa
Era la strategia di sdrammatizzare tipa analizza di circoscrivere che poteva apparire per liberarli
Spiritosa che utile ma che spesso si risolve il problema in una battuta per cui quest'uomo considerato assolutismo
Potentissimo
Scivolò una guanti tanti tolte sulla sua ascolti i suoi non ricordo sulla strage di piazza Fontana
Furono una delle prime cose che rotti agli occhi dell'opinione pubblica
Prego condannarono
Il fatto che nel triennio di presidenza
Tel Cossiga Andreotti settantasei settantanove tutti i vertici dei servizi segreti appartenessero alla P due
E poi le commissioni ai silenzi su si impone sul Roberto Ambrosoli
Su quale pronuncia una frase
Ma Targetti Suma Serena cerca se l'andava cercando
è sufficiente
La sagoma tutti questi personaggi
Continuo a tratteggiare
Sulla testa
Come quella di Carpenter resto trovato impiccato al punto che recluta
Tina Anselmi personaggio
Non simpaticissimo ma molto serio
Concorderemo che per dirgli che tutti lo considerarono il responsabile
Ultimo crimini della P due
E che lo chiamarono il bar
Significare appunto questa
Superiorità rispetto ecco
Quella che per anni fu considerata abilità
Capacità astuzia e che fu all'origine oltre a tutta una quantità di altre cose che sono state già ricordate dal presidente
Dell'Istituto Sturzo una grande capacità ma non veritiera di organizzazione elettorale
Riferentesi soprattutto avverranno giuristi però tutte queste quantità creandone ottenendo
Furono alla fine
Sintetizzate nella parola cinismo
E anche se Andreotti continuo
A gareggiare mascherato il marcio che al primo turno
Sette volte premier sempre il ministro
Quando ormai era iniettando largamente da pensione essendo l'ottanta nel mille novecentottantanove e dieci anni dopo
L'ultima presidenza del consiglio tornò ad essere Presidente del Consiglio per altri tre
Ma il peggio doveva ancora venire e di questo parla delle
Va
Sempre nell'acqua per parlare l'apporto dei giornalisti di presentare il grande vantaggio che non quelle dava
Perché lui sosteneva che una chiedeva è una notizia data due volte e quindi avevamo un sommo questa da questa zona franca con lui oggi diciamo così è molto più difficile fronteggia il dei i politici di oggi dei nostri tempi volevo chiedere alla presidente Carfagna
Chiarla diciamo così la fortuna una grafica di a differenza di tutti noi di non aver partecipato diciamo vissuto direttamente la stagione diciamo così
Chi della natura dell'azienda del potere di Andreotti
E di essere arrivata anzi alla politica in qualche modo anche da una parte che si proponeva di superare della stagione o di mettere fine alla Prima Repubblica tutto sommato queste è stato diciamo così l'avvento di Forza Italia nel panorama politico italiano
Che idea si era fatto diciamo quando quando ha cominciato a far politica chiede aveva che che d'altra parte se questa è cambiata nel corso del tempo su Giulio Andreotti
Grazie direttore tanto desidero salutare tutti presenti a ringraziare moltissimo
Massimo Franco per subito per l'opportunità che mi dà questa sera di essere qui con voi in questa prestigiosa serie lo ringrazio anche per l'opportunità che mi ha dato divergere
Questo bel libro che sicuramente avrà eletto comunque anche se non mi fosse stato richiesto di di farne una presentazione perché lo considero anche io un grande libro che consiglio a tutti di leggere
Intanto perché racconta la vicenda politica ma anche personale di quello che si può considerare quali sia il giudizio politico sull'uomo un protagonista assoluto della storia politica italiana della seconda metà tenda del dopoguerra e poi perché questo libro che davvero un libro scritto molto bene
è un libro scritto molto bene non è non è scontato perché non tutti i giornalisti anche quelli più bravi sono poi bravi scrittori libraria saggisti
Invece questo libro che si lascia leggere
Il libro anziché si divora è uno di quei libri che non vede l'ora di tornare a casa la sera per riprenderlo esattamente da dove lo aveva lasciato la sera prima vincente avvincente come un romanzo o perché è la storia che però sicuramente si è prestata e la storia di una grande avventura politica che sembra appunto romanzo ma sicuramente ci tengo a dirlo la bravura dell'autore
Ha rappresentato sicuramente un un valore aggiunto è possibile naturalmente approfondire tutti gli aspetti della vita
Di Andreotti che sono raccontati in questo libro con dovizia di particolari e anche con una uno straordinario rigore documentale quindi raccolgo ben volentieri l'invito che ci ha fatto direttore pulito a provare a suddividere i nostri interventi nostri sessioni concentrandoci sulla Branca assai sul Darkside
Proverò prima quindi a concentrarmi su Versailles anche raccogliendo l'altra sollecitazione che tu mi hai fatto lo farò dal mio punto di vista cioè dal punto di vista una donna impegnata in politica e nelle istituzioni che appartiene ad una generazione politica successiva a quelle in cui Andreotti ha gestito il potere io non ho avuto la possibilità di dealer in prima persona le vicende che sono narrate in questo libro e ami è arrivato il racconto di Andreotti mi arrivato attraverso attraverso i giornali attraverso la televisione attraverso attraverso i film mi è arrivata una visione una visione mitizzata
Forse manichea del personaggio apre oggi Huis grande uomo di Stato grande uomo di potere oppure il male assoluto Belzebù
Poi legge libri come questi ti accorgi importo sia fuorviante
Sempre lo è ma di fronte a vicende complesse ed ancora di più lasciarsi condizionare dai pregiudizi mode visioni di comodo legge libri come questi e ti accorgi che la Sordi Andreotti è innanzitutto quale sia ripeto il giudizio che si esprime sulle sue vicende politiche è la storia di una leadership politica che lungamente di essere banalizzata non può essere banalizzata don non può essere semplificata a uso e consumo della propaganda politica
Non merita di essere rappresentati in maniera caricaturale perché comunque sia e la storia di una leadership politica che insieme ad altre ha saputo tirare fuori del nostro Paese da tragedie da disse basti da situazioni difficili che io credo se più direbbero qualunque esponente politico al potere in questo momento
Sono due le domande che insomma mi ronzano nella testa vanno che leggevo questo libro
Cosa ci manca di Andreotti oggi
E l'altra
Cosa direbbe oggi Andreotti se avesse la possibilità di osservare quello che capita sotto i nostri occhi sia a livello nazionale anche a livello internazionale
Cosa ci manca di Andreotti penso di poter dire il senso dello Stato noi break Saitta
Il senso dello Stato il rispetto delle istituzioni tu leggi questo libro
Resti colpito dal descrizioni di un Paese completamente diverso rispetto a quello di oggi e ci si chiede come sia stato possibile passare così in poco tempo
Da una classe politica anch'essa frutto Porta Vescovo d'Italia dalla crisi del dopoguerra che ha saputo ricostruire l'Italia del dopoguerra
Esponenti politici che festeggiano l'abolizione della povertà sul balcone di Palazzo Chigi cioè come sia stato possibile passare in poco tempo da da un estremo all'altro
Anche l'ironia sottile a volte perfino di Andreotti c'è un abisso
Tra
L'ironia di Andreotti e l'esibizionismo quasi sempre maschile
Della politica italiana di oggi che in alcuni casi rasenta il narcisismo patologico
Non c'è Andreotti non fosse lusingato dalle dimensioni pubblica nel suo incarico l'abbiamo letto sappiamo governo annovera eccome ma Andreotti possedeva il senso della misura aveva il senso di limite
Cosa che oggi forse manca che invece farebbe bene a molti di noi ci metto anch'io nella della combriccola
E il senso dello Stato e rispetto delle istituzioni la visione internazionale anticipata che Andreotti perché comunque aveva una visione internazionale aveva una visione internazionale
La storia degli atti tutta è tutta concentrata tutta compresa nei limiti cronologici della guerra fredda
E quindi Andreotti ha dovuto barcamenarsi
All'interno di questi equilibri e ha trovato un equilibrio facendo leva su due grandi pilastri l'anticomunismo e l'atlantismo andreottiano anticomunista
Per vocazione per formazione come come come disse nel corso di un'intervista di Oriana Fallaci riportata nel libro di Massimo Franco era cento degli inconciliabilità tra comunismo e democrazia questa convinzione di fare rimase tali anche quando il Partito comunista italiano nei primi anni Settanta attraverso il compromesso storico conti Eva consumava una sorta di allontanamento di separazioni da Brusca
Andreotti non voleva il Partito Comunista al Governo a differenza di Moro e faceva di tutto per salvaguardare la centralità della del suo partito della Democrazia Cristiana
Teorizzò inventò praticò la giuria dei due forni la Democrazia cristiana al centro che di volta in volta si allea con il Panettieri conveniente ci risiamo è una giuria
Praticata con disinvoltura anche oggi da parte di fieri del cambiamento che evidentemente non ma trovano null'altro di meglio da fare che ripetere in maniera anche discutibile pratiche tanto criticate e tanto vituperate l'atlantismo
Questa scelta di campo che derivava naturalmente dalla tradizione degasperiana è una scelta di campo legata Andreotti lo lo diceva non soltanto a una necessità economica considerava riduttiva questa spiegazione
Era legato piuttosto alla alla certezza che questa scelta di campo potesse garantire una vera libertà una libertà oggettiva al nostro Paese
Eppure fu fu considerato e fu considerato un atlantista eretico o come dire Buffon pure della teoria universalismo in omaggio anche alla dottrina cattolica del Vaticano che naturalmente Andreotti seguiva colonna con particolare zelo particolare ammirazione con particolare convinzione
Un'altra sistematico
Suma definizione che per ogni permise allo stesso tempo di
Trovare un equilibrio ricercava sente di trovare un equilibrio tra l'Alleanza atlantica da un lato e l'autonomia nazionale dall'altra
Dialogava con i Paesi arabi e come si dialogava con i paesi arabi
Tant'è che fu accusato di essere situato filo palestinese però molti commentatori ricordavano come fosse costante sul dialogo con la comunità ebraica come fosse costante intensa la sua interlocuzione con il rabbino Toaff che gli sottoponeva casi critici dossier particolarmente delicati Ciani
Dialogava con i Paesi amaramente apriva dimesso di etica la Cina comunista in una stagione in cui lui quei Paesi erano erano chiusi rispetto all'Occidente
Forse scelte discutibili ma Andreotti era convinto che queste scelte avrebbero consentito al nostro Paese di porsi al riparo dalla ferocia e dalla minaccia del terrorismo islamista palestinese e in parte fu anche così anche se naturalmente non possiamo dimenticarci
Della degli stracci
Dice un vicino e anche dell'attentato al Tempio Maggiore di Roma nel mille novecentottantadue dove perse la vita Stefano Gaj Taché e questo ci sarebbe anche la lezione oggi perché forse ci fa capire che ci sono casi in cui in cui il dialogo serve a poco con i terroristi non si tratta perché poi il prezzo che si paga sempre molto alto il conto da pagare prima o poi arriva ed è ed è molto salato
Seconda domanda provo prova ad essere sintetica cosa direbbe oggi Andreotti questa è una curiosità una domanda che mi ha assicurato che mi ronzava in testa continuamente mentre Luigi quel libro di Massimo Franco cosa penserebbe
Un uomo che ha fatto del professionismo della politica nel senso però alto e nobile del termine il punto di forza del suo impegno pubblico cosa penserebbe oggi in una stagione in cui il mito del movies o addirittura è stato soppiantato da un altro punto quello di inesperienza totale
Cosa penserebbe oggi un uomo che raccontavano alcuni colleghi che hanno condiviso con lui al Senato gli ultimi anni della sua carriera politica arrivava sempre con questi faldoni sotto il braccio è stata sempre via Belgio ebbe ad approfondire a studiare cosa penserebbe oggi cosa penserebbe oggi signore che è stato ministro del Bilancio
Durante la grave crisi economica del settantatré eseguita lo shock petrolifero di settantatré che non dovere cessione molti Paesi occidentali cosa penserebbe oggi un signore che è stato a capo di tre governi diversi dal settantasei al settantanove quando in Italia imperversava la violenza politica più feroce cosa penserebbe oggi un signore che è stato capo del governo nel novantadue quando l'Italia ha firmato il Trattato di Maastricht cosa penserebbe
Di non esponenti politici ma di rappresentanti istituzionali che vanno in Paesi amici quel reato a sostenere movimenti eversivi che addirittura teorizzano la guerra civile e l'instaurazione di un regime militare
Cosa penserebbe cosa penserebbe di fronte a un procedimento come quello dell'autonomia che spacca in due il Paese chi rischia così come congegnato il TAR quanto mortali assunta al Mezzogiorno e all'unità d'Italia
E allora questa domanda di Ronsard lavora
In testa naturalmente è un acquisita chi nessuno potrà mai soddisfare però e mi sono fatto da solo non esposta leggendo quella battuta castità come non erano tutte le sue battute sul partito socialista
Quando paragonò il Partito Socialista Italiano alla minigonna
Dicendo che ci sono disistima questa frase
è contenuta nel libro di Massimo quando disse ci sono note le note che fanno più chiasso sono anche quelle che passano più in fretta guarda la minigonna gestito molto perché ha dato un senso di libertà ed emancipazione ha poi si è ritornati all'emergenza
Normale comoda della curva ecco il Partito socialista italiano raccoglieva minigonna
E allora io non ho avuto molte difficoltà a traslare
Questa metafora giorni di oggi e a sostituire naturalmente un mio system il Partito Socialista Italiano Onna
Il Movimento cinque Stelle concludo non potrei fare diversamente ricordando che la storia di Andreotti è stata anche perché non potrei fare diversamente perché io sono figlia di una legge elettorale senza preferenze
Che proprio conoscendo riconoscendo i limiti in cui la legge elettorale io ricercato il consenso pieno potuto e mi sono candidata a preferenze a Napoli prima al Consiglio regionale e poi al consiglio comunale
La storia di Andreotti è stata anche la storia di un grande successo popolare grande successo elettorale che Andreotti è stato l'uomo più votato d'Italia ma non in un'unica direzione oppure in una sola fase della sua vita politica ma almeno per due terzi della sua carriera politica oggi si direbbe un uomo di ventisette che ha saputo farsi amare dal popolo io direi l'uomo che è riuscito a trovare un equilibrio tra le ragioni di Stato e le ragioni dei cittadini e anche quest'oggi ci fa riflettere in una stagione in cui troppo spesso le ragioni l'interesse pubblico da ragioni di Stato viene sacrificata sull'altare della contingenza della propaganda
Della consenso cercato ad ogni costo concludo con una riflessione amara contrattista i limiti con tutti i suoi limiti la generazione di Andreotti ha lasciato ai suoi figli ai suoi nipoti un Paese con più libertà
E più benessere di quello che era toccato in sorte non so se chi governa
Questi tempi nuovi spesso ostentando ed esibendo disprezzo per i predecessori
Sarà in grado di dire lo stesso assistiti tra vent'anni anche qui ricorda una frase riportata nel libro di Andreotti
Ci tengo udienza il passato dovrebbe sapere che gli altri dopo faranno la stessa cosa ecco io non vorrei che addirittura facessero anche peggio
Ma pensavo mentre lei parlava che in effetti poi cioè ma anche le gonne al polpaccio sono della Prima Repubblica sono si sono sono finite pure quella insomma Gianluca stampata niente del nel nell'armadio della riunificazione salvo che bruciano tutto e in buona parte viene contribuito diciamo poi generazione nuova partiti nuovi a a mettere fine a una storia che arriva ovviamente i suoi pregi e sui limiti però sono molto d'accordo su una cosa che ha detto il presidente Carfagna
La presidentessa di lariano il presidente Carfagna che la parola chiave secondo me visto che adesso lei ci ha un po'introdotto il tema della dell'aspetto
Positivo diciamo respinse Andreotti e per stimolare questo secondo giro di interventi poi alla fine potrò sentire anche sul punto specifico
Diciamo così l'alto parenti ma di Massimo Franco su quello che stiamo dicendo questo questa parola questo tema il professionismo che ha introdotto questo è un elemento per chiunque abbia anche diciamo così brevemente frequentata Andreotti a me è capitato di aver passato due anni nel diciamo nel luogo istituzionale dove esisteva
La fossa di quaranta centimetri nel nel nel nella nel sedile del lì al Senato dove diciamo si sentiva Andreotti erano fra l'altro anche avuto la fortuna di averlo collega nella commissione esteri del Senato
E la una cosa che colpiva moltissimo anche ben oltre i mitologici ricevimenti della tenda della mattinata sabato mattina
Nel nel suo studio a casa San Lorenzo in Lucina era questo blocco gigantismo di carte che portava con sé e che in genere erano segnalazioni contatti interrogazioni cast speciali specifici che era che lei diciamo controllava segnava si si adoperava con una concezione della politica come servizio ma tutto sommato nei confronti del direttore che forse il sistema dell'elezione con le preferenze induceva spinge il cadavere no questo fatto di mantenere un rapporto con con gli elettori una sorta di devozione all'esercizio del servizio della politica o anche l'esercizio del potere che poi insomma che era stata cose non c'è una grande una grande differenza allora adesso vorrei diciamo risentire su questo secondo aspetto che cosa
Sarebbe andato male così Andreotti non fosse stato nella vicenda politica italiana e anche i prendendo lo spunto di Mara Carfagna
Che cosa ci pontile sull'oggi diciamo la storia politica di Adriano
Critica penso Pia
La storia controfattuale è un po'pericolose si sarebbe potuto fare se
Quindi riscontrando rispondeva in parte
L'accusa dico quello sottolineare questo deriva ovviamente nessun motivo di riflessione
Il quando si parla dei personaggi letteralmente sondaggi civiltà fa mo'Vegas innanzitutto va bene novantotto più bisogna sempre tener presente che questo partito veniva Nimis ieri
Di in realtà che si erano state attraverso il miracolo degasperiana coinvolto
Per cento iniziamo comune giudici e Repubblica poco e nobiltà imprenditori Confindustria e operante c'era questo che Napoli il famoso modello imperversa
All'interno di questo coacervo benefico nel senso che se non avessimo avuto questo monte ci fossimo spin questo l'ha capito benissimo anche torna se avessimo spinto l'acceleratore
Nella contestazione in classe britannica probabilmente questa sensazione avrebbe fatto una brutta fine
Chi come me vive in Emilia essa che fino agli anni Sessanta c'erano depositeria molto importante e che la gente attrezzata gente capace di gestire ma questo non interessa
In questo grande partito Gianni numericamente non sono mai stato iscritto da
C'erano essenzialmente
Dal punto di vista culturale
Due modelli duelli diede la modernizzazione cioè gli adeguamenti onde sociale comunica s'intende contenuti grazie
C'è un'invidia di mantenere stabile il sistema soprattutto per il fatto che da da guerra fredda non finiva mai nonostante e c'era invece una riempie l'alternativa diversa che la critica della democrazia incompiuta
Questo è un Paese raggiunge stanotte non è riuscita a ho fatto giungere queste due mesi fa una chitarra prima era dentro tra seconde era D'Antoni per dire il più più vicini più il più recente terrà per le carte di Fanfani vincente ora di fronte a di trasmissione della stabilità economica
Per Andrea che ha fatto consente rossa io non sono nessuno sul palco io quando quando quando quando il rifiuti integrazioni visto riveste Buongiorno signori vicepresidente del Consiglio il Presidente del Consiglio
Ma Andreotti è stato la persona faceva la vita davvero Paesi fondatori dell'Unione europea e allora tanta buona volontà certamente trattava con comode subiamo migliaia di carte testimoniano queste cose qua
Il Trattato di Maastricht e il passato nonostante l'avversione profondo in pura dalla Thatcher ed è passata grazie all'intervento di Andreotti chi sapeva costo il costo che che si si sa pacato Rosa i rapporti commenterà famosa battuta di Angelo estesi meno veloce provenivano inglesi quando smetterà mentalmente Arduino piacerebbe più divisa che no
Libanese la moderna devono essere
Va be va ascritto e e perché l'unica il si stava compiendo una operazione argomenti per l'acqua la Germania pagando lo scotto
Deriva largamente del campo sembra arrivato vengono certe guadagna maggiormente orientale
Il che significava che non era più una riserva io come era stato per imparare ma un minuto appena che diventano talmente forte la Germania che anche l'Europa sarebbe stata ricondotta aveva
In gran parte debba è successo
Tanti tantissimi tantissimo Andreotti stato fare anche se poi il lucroso del momento quando durante il processo di ad un volo il fatto che forse erano gli americani avevano messo in moto la macchina processuale la la paternità
E tantrismo è stato la sua capacità di rapporto diciamo un po'con tutti i presidenti americani a
E dispone di Andreotti ad Atene partito vinto sette
E non è un personaggio secondario c'è da sentire parte della ricerca tra non è che era forse l'accusa e perché si riprende i canoni Liborio tra travesti euro ecco abbracciare l'atlantismo significa fatto prende comodo all'altra parte qui secondo me lì in quel mondo Vasco in realtà è stato molto vicino privata dunque è arrivata anche internamente quando chiese documento unitario che fosse quella fondamentale nel bar talmente combattere non come Dossetti e ne saremmo interessa molto
Poi trecentottanta scorso interno dei de di Parisina
Il giovane stesi la gli chiesi con questi si fa parte della tradizione provvisoria se vuoi metterci bocca nel senso che
Dalle norme inglese antigiudaica e così sicura è che vive per però quando si dice la grande amicizia convenga più non ci sarebbe stato che è successo non mediterranea scostandomi insomma è stato pazzo così Kandahar guardare senza consultazioni riguardoso
E la grafia
Va bene
Celebriamo esterno e da nell'aprile subentrato che
Ecco era io non richiede enorme si inventavano si inventano
Mentre invece le accuse che mi rimane veramente oscura di Andreotti nonostante l'abbia già detto Monte nevoso Massimo e proprio qui non so no secondo me sono veramente che io ti faccio studiata dottrine politiche c'è non potrei Clemente nei loro nell'immobile sotto la voce ragion di Stato
O è una ragione personale per cui attentato case di cura il Governo le sue responsabilità o Ciaccona giornalista Franco veste è stata che è organizzata da nella teologia cattolica c'è una ragione che in qualche modo giustifica certi atti senza limite Brent arco
E questo non è cosa da poco Stato moderno si si era quanto serraggio avvistamenti tante cose sono le chiusure non si possono mi è questa quando si parla queste nostre devono assecondare una democrazia sbracata è quando si diceva prima non c'era
Io per esempio
Pensavo in Austria cantori concluso con Francesco Alberoni forse continue conosciute
Organigramma ripeto e quali scrisse mi fece preparare un esame sulle senza scontrino
Ecco il panorama
Gettai ricettore raggruppate Gian Maria Volonté
Penso che erano bene riconosciuti da tutti ma non avevano mentre politico forme dar voce e fuori dai riflettori nella televisione voi l'avete fatto poetico almeno una più e qui stiamo alla metà degli anni un sociologo importante Bracci racconta
Sottostante o sappiamo meno degli attori politici
Poi ci sono state evoluzioni grande
Le azioni lui che
Nessuno
Sa cosa ex ante voluto nella lettura di questo ancora dentro il Consiglio non per intensa da nonostante
La struttura massiccia ma ed è vero seicentocinquanta passa da quanto perché è un confronto con se stessi Anthony Smith presidente di giri sì secondo me di là sottilizzare non è una gemelli partner cioè Massimo è stato
Con questa vicenda la lavorandoci dall'interno stranezze Dino che in pantaloncini corti doveva fare verso le primarie Vasco uno entra nella sicuri di questo ma probabilmente queste dimensioni
In ognuno di voi hanno deciso avevi
Però nell'analisi psicologica nell'interesse stesso
Grazie
Io trovo molto interessante tra l'altro con il libro questo elemento cioè con molta forza diciamo questa identificazione del secolo che Andreotti con la guerra fredda cioè con una con una
La divisione del mondo
E anche diciamo con la anche la democrazia cristiana per come per copertura descrivi no questo partito interpreti perché era così perché c'era la divisione del mondo che ci ha deciso che faceva da tribunale infatti i due si sono autonomi sotto uno con l'altro quando quando si è sbriciolato diciamo il muro su cui si appoggiava
La democrazia cristiana in qualche modo diventata anche inutile
La funzione diciamo si rischia ma ingegnere questo tema diciamo così della considerazione di interesse nazionale di un'idea
Nella collocazione internazionale anzi internazionali nella politica non so se Giulio condivide questa questo questa intimità
Questo assolutamente vero
E si può rientrare per tenere l'impianto Cretu avrebbe suggerito all'inizio
Nell'alternativa passivo enti Andreotti per la Popolare
Su tutti i terreni rapporti ecco
Russo in rapporto appunto Ormond
Questo iter custodi della o con la ditta fu una scoperta alternativa tanto soprannominarono Andreotti Alberto Sordi
Della politica ma che lo rese certamente popolare
Così come fu una cosa che lo rese popolare scoprire anche quasi unico politico non avesse a che fare con tanto
Io ricordo che Andreotti mi chiamò nel suo studio a Palazzo Chigi
Io ero a Roma per un giorno lavoravo
Per sapere cosa fosse Tangentopoli figlio
Dove si capiva benissimo scattano cercai di spiegare
E Luigi era col suo Golfetto clou
Da lavoro
Mi stenta a sentire
Poi chiese barriere cartoon deputata del suo partito
Ombretta Fumagalli Carulli ok disse che non era niente
Certo stupida
Tra una settimana
Lui eteree alla fuga come
Con
Una sola cosa io vorrei chiedere a proposito del processo dice Andreotti il processo ad Andreotti
Basta linea dovremmo dire molte cose
La cosa che conta però mi sembra che il processo che Andreotti nonna Pinto del tutto perché in realtà c'è stato l'assoluzione
Solo
Parziale si sarebbe detto allora per insufficienza di prove cioè fino ai reati commessi appunto al mille novecentottanta
Fu
Un processo che Antonio inquilina andrà avanti più lei sane apparve il principio
E a pone vincitore perché i giudici palermitani commisero l'errore più grave che è un giudice possa compromettere con fontane che ispira politico col Piano
Fu questo il carattere
Un'ultima cosa questo ritorno vorrei dimenticassimo era parte
Un uomo
Per Andreotti ha tenuto le sue vicende familiari rigorosamente distinte
I dettagli sulle vicende politiche sono state due vite parallele
Per il quale forse i suoi familiari vanno anche rimproverato certamente però
Cinque confine una riunione
Compagine Hamburg tutti dei rapporti tra Andreotti e l'amore tra Andreotti figli
E contenute in un materiale che è stato consegnato a questo istituto
Forse nei suoi gli ultimi tempi in questa unificazione della sua personalità
Il luciferino Andreotti torna
Poi molto giusta osservazioni piantone anche sull'uso un soft power non c'è poi è stato addirittura definito come come la forma di potere non lo so squadra cioè la capacità della della popolarità insomma no del del del messaggio
Di cultura popolare materiale che si danna cioè anche nella nella sorte delle nazioni ma in qualche modo e Andreotti va capito con molto anticipo perché è un personaggio televisivo personaggio televisivo veramente antichi teramano
Presidente Carfagna dei però non ci ha ancora detto niente di il cattivo di Andreotti non so forse aveva abbiamo mancato questa seconda parte
Ma
Coco provato ho provato a seguire una linea tracciata data Massimo Franco che ha scritto questa geografia offrendoci un approccio imparziale distaccato non è interno un giudizio definitivo sulla vicenda
Che come dici tu riguarda un uomo che è stato anche profondamente divisivo su cui forse è ancora difficile esprimere un giudizio perché ancora ci sono molte cose che dicono sì d'inventarsi quindi ho provato comprovato ragionare come come come come difficilmente si fa oggi dice provando
Quando
A ragionare sulla storia sul su sull'impostazione sull'approccio sulle differenze tra tra la Prima Repubblica e se vuoi la seconda terza Repubblica
Tu ci hai invitato a dividere ombra sai rinvio riscontrato in quegli elementi no il senso dello Stato e rispetto delle istituzioni tu giustamente ha detto dopo la politica intesa come servizio
Non so se significhi parlarne bene umane però è fuor di dubbio che che che il senso alto della politica per Andreotti probabilmente dipendeva forse anche della tradizione cattolica cui era devoto
Risiedesse proprio nella capacità di tenta di intendere e d'interpretare indica come il servizio da rendere alla collettività
Poiché ci sia riuscito o meno
Esprimere questo giudizio definitivo non credo che spetti a me che non credo che sia questa la sede la visione internazionale successo popolare
E Paci ai sollecitato a a a Comini a definire all'interno della dell'auto scuro
La sua vicenda processuale
Prova a dire provo a fare una riflessione su questo dico una parola su questo
Andreotti è uscito
Ne è uscita dalla sua vicenda processuale Massimo Franco dice nel modo più andreottiano che si potesse immaginare Company Vitangelo scuro sfuggente quasi contraddittoria
E però c'è chi continuerà pensare che Andreotti è stato assolto in parte perché si chiamava Andreotti e c'è quello che tu dicevi prima non è stato divisivo ed è stato decisivo come tutte le grandi personalità anche in questo e c'è chi continua pensare invece che la sua storia giudiziaria
Sia stata legata ad una sorta di persecuzione politica ad un uso politico della giustizia i cui strascichi purtroppo poi si sono fatti sentire anche nella cosiddetta seconda Repubblica impappina capitolo infinito primavera più di qualche ora verrà per parlarne
Però in quello che che mi abbasso leggendo il libro di Massimo Franco circa la vicenda giudiziaria ecco perché io ho voluto seguire questa traccia che ha voluto vi è tenuto anche abbastanza facile
Perché lo dicevo all'inizio strumentalizzare questa vicenda a uso e consumo della propaganda per darsi una patente
Lo trovo come dire lo troppo lo trovo banale
Lo trovo poco utile non lo trovo opportuno però e credo che conto questa storia nel bene o nel male per quanto sia complessa momenti di essere raccontata in maniera in maniera caricaturale
E quindi mi è riuscito anche facile seguire l'impostazione libro viene libero Luzzi indugia troppo sulla vicenda giudiziaria cenno alcuno non rappresenta una parte centrale del racconto di Massimo Franco anzi se mi è consentito poi è possibile che io mi sbagli perché come si trasferisse quasi una certa diffidenza
Nei confronti di una vicenda giudiziaria
Di Giulio Andreotti a cominciare dalla spettacolarizzazione di quel bacio che ha finito per indebolire
Anziché rafforzare impianto accusatorio
E mi ha colpito una frase sempre riportata da Massimo Franco
Il bando sentito il bisogno di processare se stessa una parte Italia
C'è stato un momento in cui una parte del Paese ha sentito il bisogno di processare se stesso
Per spiegare quanto era accaduto per cercare una vita consolatoria più che l'attività
Nel vero senso della parola
Ecco c'è stato forse anche questo c'è stato sicuramente anche questo
In quella vicenda giudiziaria che ha così tanto influenzato poi discende anche politiche fosse anche insomma
Non solo della Prima Repubblica ma anche nella seconda Repubblica
C'è stato anche questo
Bisogna come dire sicuramente un po'rifuggire da questa tentazione di ricercare un'ardita consolatorio anche troppo spesso ci allontana
Dalla verità anziché anziché avvicinarci questo è
Questo è il la riflessione che chi mi sento di fare sulla sulla vicenda giudiziaria sul professionismo tu facevi riferimento io io penso che soprattutto a oggi
Soprattutto oggi in una stagione in cui si salta come dicevo prima
Incompetenza di inesperienza
Io credo che sia quanto mai opportuno invece recuperare
Recuperare il significato più profondo della politica che pervenire e e lo dice una che fa politica insomma da tempi relativamente recenti però è arrivata la politica da non certo dalle scuole di formazione politica e arrivata alla politica da un percorso completamente diverso e però io non ho mai avuto l'arroganza di pensare che si potesse fare politica esibendo la propria inesperienza con la propria incompetenza
Penso che la politica sia una professione nel senso più alto e nobile del termine e che come tutte le professioni richieda richieda la capacità di studiare di approfondire
Di conoscere cioè è impossibile e inimmaginabile pensare di affrontare i tanti temi nella politica nazionale internazionale il dossier relativi alla politica internazionale alla politica economica le politiche del lavoro
Senza avere la capacità di studiare e di approfondire di maturare esperienza di costruire pensiero politico questa per me è una politica probabilmente a una concezione
Che non va tanto di moda in questo periodo va è un no
è una concezione dell'apparentamento insomma questi anni in questi dieci anni di esperienza politica
Gli hanno insegnato che la politica ci si avvicina così se veramente si vuole rendere un servizio alla collettività poi naturalmente ci vuole una grande passione senso senso proprio della vocazione la sensazione di di battersi per qualcosa in cui si crede
Le cose secondo me non non possono essere disgiunte ed è questa la la grande lezione che secondo me si può trarre
Le insegnamento che si può trarre in aula dall'esperienza di Andreotti importanza di sì
Di intendere la politica come uno strumento come l'unico strumento da maneggiare con cura e con esperienze con argute economico utenza per servire le istituzioni
Comunque diciamo anche avendo dovuto fare i conti con con dettaglio bisogna anche dire che ad oggi è stato assolto perché questa cosa diciamo in realtà in cui da un lato è sorprendente come rimanga ambigua questa questa conclusione dicendo processuale come ci sia una parte consistente del Paese pensi ancora che non è stata sotto perché per rispetto alle sentenze centotredici sotto in primo grado con una formula dubitativa sufficienza di fronte al massimo correggetemi se sbaglio è stato assolto in secondo grado con formula piena dal reato di associazione mafiosa
Ed è stato prescritto il reato di associazione per delinquere che eventualmente si sarebbe verificato fino al fino agli anni fino al mille centottanta ma poi in Cassazione c'è una sentenza che confermo questo dicendo che comunque per sé quel reato di associazione venti lingue è stato commesso meno fino ai trent'anni anni ottanta
Resta resta incerto resta ci sono buoni buone ragioni per crederlo per non credono in ogni caso il voto non c'è più perché quando è prescritto delle non c'è più quindi diciamo
Ecco ma però la cosa che dice Giulio e molto è cruciale perché in realtà la difficoltà e l'ambiguità di questa vicenda processuale nasce proprio dal fatto che e molto difficile se non impossibile sottoporre a processo penale
Fatti storici diciamo così legali storici vicende storiche
Per concludere volevo sentire Massimo tanto su tutto quello che abbiamo detto finalmente a libertà di esprimersi su tutto però io oltre brevi domande per lui che diciamo mi mi mi incuriosiscono che non conosce ancora mai fatto anche semplici continua praticamente ogni giorno alla macchinetta del caffè praticamente nel nella redazione del giornale da prime acquista perché posso dire questa fascinazione per il personaggio Andreotti lealtà che accompagna nella tua attività di scrittore di Björk da molto molto tempo quindi è veramente non so se è una magnifica ossessione una fascinazione
La seconda di tutti i dubbi e le incertezze e le ambiguità che vi ho parlato secondo tutti e ancora possibile tirar fuori qualche filo interpretativo grazie all'archivio di cui abbiamo sentito
Che abbiamo sentito i qui ospitato all'Istituto Sturzo
E c'è un punto che è venuto molto in poco di luce nel dibattito in centro dice una cosa che io trovo
Veramente illuminante su Andreotti nel libro cioè noi dovremmo considerarlo e giudicarlo e leggerlo come il ministro degli esteri vaticano perché giù delle varie ragioni di Stato o personali che qui abbiamo individuato siamo scontati quella forse cruciale
Grazie intanto grazie Antonio queste domande permettetemi prima di grazie tanto voi perché ho visto un'attenzione mentre parlava i nostri relatori
Chi fa capire quanto il tema fosse da seguire
Volevo ringraziare distrutto Sturzo perché
Mi ha concesso parte questa serata di consultare gli archivi di Andreotti in particolare la dottoressa Luciana De Rocchi quando ancora non erano stati
Toccati dagli studiosi e quindi questo mi ha dato un vantaggio che poi ho potuto riversare nel libro
Terzo voglio ringraziare nella vicepresidente alla Camera Mara Carfagna e il presidente dell'Ansa Giulio Anselmi il mio collega Antonio Polito oltre al Presidente Istituto Sturzo sono no e devo dire mi sento in dovere di ringraziare con ringraziare anche voi il dottor Stefano Andreotti che mi ha aiutato nel libro per la parte della famiglia
E parto subito dalle domande che mi ha fatto Antonio cerco di essere sintetico ma quando si trova di fronte un personaggio
Che ha vissuto posso dire diverse vite del Novecento dal potere alla polvere di processi
E che ha rappresentato tanto nella vita di un Paese credo che
Proprio per il fatto di non conoscerlo mi porta saccente riconosciuto quando poi ho saputo che aveva visto quattro volte il film dottor Jekyll amministrare
Perché amava questa volta tra bene e male questa cosa mi ancora più portata a cercare di capire però se devo essere sincero
Nell'ottica
Il lato oscuro il lato positivo io non riesco a credere nel senso che Andreotti l'emblema dell'Italia del Purgatorio
Il riflette un'Italia del Purgatorio unitaria nella quale non esistono il bene e il male esiste un impasto
Di valori un impasto di atteggiamenti che Andreotti a riflesso a mio avviso uni stami cioè nel senso che è stato il grande amministratori garante dello status quo italiano nel sistema
Quindi anche quando sembrava assumere atteggiamenti contraddittori tipo presiedere un governo con i liberali
E poi aprire al Partito Comunista in realtà non c'era nessuna contraddizione perché Andreotti semplicemente rappresentava la garanzia per i cinesi moderati
E chiude ancora che il timore che si spaccasse la DC rappresentano il timore di si spaccasse la società italiana
In realtà Andreotti aveva come avversario ideologico il Partito comunista
Ma il primo avversario di Andreotti erano le destre
Andreotti doveva garantire che i ceti moderati italiani non scivolasse dis di nuovo verso il fascismo
E quindi tutta la sua politica è stata quella di frenati un'evoluzione potesse non portare a sinistra
Ma chi è uno slittamento a sinistra procace una reazione dei ceti moderati italiani
E se ci pensiamo quando è finita la guerra fredda mentre alcuni di un partito comunista sbagliando analisi sulla società
Pensavano che le masse cattoliche finalmente liberata dal giogo cagnetta gioco democristiano sarebbero accorse
A sostenere Occhetto è arrivato Berlusconi quindi la destra a destra particolare molto italiana però questo dimostra quanto l'intuizione della democrazia cristiana fosse esatta
E
Credo anche che
In questa sua descrizione di Andreotti luciferino anche in questo ci siano un po'sfumature da mettere in evidenza
Cioè per Andreotti questa fama luciferina è stata prima un pezzo ma poi è stato un macigno
Gli sono arrivate le cose è superiore alle sue responsabilità la storia del bacio di Riina alla quale faceva riferimento la vicepresidente della Camera fu una cosa abbastanza eclatante perché era inverosimile perfino quello anche si può iscrivere una falsità
Ma c'era un tale clima che effettivamente su Andreotti sembra se potessimo riversare tutte le cose più orribili e questo credo sia stato qualcosa che naturalmente lo ha segnato in profondità ma a mio avviso ha anche permesso Andreotti poi recuperare rispetto all'opinione pubblica il fatto che
Lui si è difeso nei processi e non dai processi questo è un segno di rispetto nei confronti delle istituzioni dell'autorità giudiziaria cosa che non abbiamo visto successivamente da parte di molti politici
E secondo volevo anche dire che Gaucci non parlò mai di giustizia a orologeria di giustizia politicizzata anche se poi per paradosso
Fu condannato per diffamazione me lo raccontò Stefano Andreotti proprio perché
Disse delle frasi scomposte contro un magistrato a Brindisi
Il quale Almerighi il quale poi lo querelò per diffamazione alla fine perse Andreotti la causa diffamazione con una coda giudiziaria pecuniaria che pagavano famiglia ecco però questo per dire che rispetto al processo di Palermo anche uno di Perugia Andreotti ha sempre avuto un atteggiamento molto molto rigoroso ma vorrei che fosse chiaro su questo insisto nel libro la parte della giustizia una parte giustamente sottolineata marginale perché credo che occorra andare oltre
Perché altrimenti si continua a schiacciare Andreotti su cose nelle quali non ci sarà mai una verità condivisa
Mi colpì molto il fatto che anche nelle fasi più critiche
Il Vaticano Ippati appoggiarono Andreotti
Una volta chiesi al presidente Andreotti come mai nonostante tutte queste
Brutte cose che si dicevano su di lui e il processo che non riguardava il Vaticano fosse vicino e lui rispose ma si è mai chiesto se per caso loro nomi conoscano meglio di voi
Ecco
è vero è vero questo anche se ricordo pure l'abbiamo già presentato col dottor Stefano Andreotti che io ricordo bene quando incontrai Andreotti una volta vi riferite a un suo amico cardinale di cui non vi sia il nome e aver ritorneremo pericoloso
E Andreotti mi rispose ma veramente io non ho mai torto un capello a nessuno allora io provocatoriamente sempre magari qualche suo amico e lui mi rispose ma io non conosco sono pregiudicati che era un modo per lasciare ironicamente
Scivolare questa cosa che doveva sembrarle abbastanza paradossale però io anche quella volta ho registrato che quel cardinale mi aveva detto quella cosa quindi credo però che in realtà non vada esagerato né l'aspetto dello statista né quello luciferino perché altrimenti ritorniamo sulla cronaca e schiacciamo questa figura su una realtà anche troppo oltre perché io credo che intanto Andreotti è stato un fuoriclasse sulla politica internazionale
E credo che l'Italia dura contasse molto di più di quanto non abbia contato dopo probabilmente perché avevamo anche un partito comunista che era il primo del mondo occidentale quindi l'Italia tutti raccontare
Devo dire anche il fatto cui nel accennava
Il professor affetti su su Maastricht
Beh Andrea utili il fatto che abbia scusate il termine fregato la Thatcher mi rende molto orgoglioso come italiano adesso ucciso un anno la la Thatcher se la prese con Andreotti dicendo che
Era un uomo senza principi ricordo che Andreotti rispose
Citando una frase di François Mitterand che diceva che la Thatcher aveva la bocca di Marilyn Monroe negli occhi di Caligola ecco quindi sapeva poi anche usare le battute degli altri per dare un carattere allentate cose sul Vaticano finisco qua perché non voglio annoiarti dopo che invece ho ascoltato
Le relazioni dei nostri amici
Io credo che sul Vaticano come sia stato veramente come diceva Cossiga il segretario di Stato permanente del Vaticano e se Andreotti contava elitaria contava tanto sul piano internazionale
Era perché Lusi per sarà sempre con una doppia investitura
Di ministro degli esteri presidente del consiglio dell'Italia e di
Segretario di Stato umbra del Vaticano quindi questa dubbia legittimazione intanto li dava una visione molto poco provinciale molto internazionale delle cose
Secondo gli permetteva di partecipare ad una sorta di club informale dei potenti della terra che quando c'erano situazioni di crisi si potevano consultare e capire quali erano le veramente le poste in palio e quindi consentiva di Italia vedere quattro chiaro di quello che succedeva e credo che questo sia più ancora che una generica nostalgica di Andreotti
Quello che spiega come mai ci sia oggi un ritorno di attenzione
E l'attenzione verso un sistema
Nel quale si capiva qual era l'interesse nazionale unitaria
Turista nostro paese
E che aveva una classe dirigente che per quanto controversa
Per quanto
Capace anche di entra nei meandri oscuri del potere si sapeva che conosceva di tossine
Conosceva il Paese ne conosceva anche i meandri più oscuri ma cercava di fare gli interessi del Paese ecco oggi bene o male che l'abbiano fatti da grandi incertezze questa perché poi è verissimo che Andreotti sia ormai però Monti potere a suo modo spietato cinico
E la frase più famose il potere logora chi non ce l'ha no
Quella è una frase tipica di una democrazia malata cioè il potere logora chi non ce l'ha perché chi non c'era non ci andrà mai quindi questa era implicitamente il messaggio però io sempre Amato di più un'altra frase di Andreotti quando gli chiesero che cosa avrebbe fatto se avesse avuto il potere assoluto
E lui rispose sicuramente qualche sciocchezza ecco questo il segno di una persona che conosceva la democrazia e la necessità che la democrazia abbia contrappesi perché altrimenti il rischio di avere
Non solo la dittatura delle maggioranze ma visto quello che succede in alcuni Paesi europei e speriamo non anche il nostro della dittatura della minoranza
Fin qui presenti ribadisco che il libro di Massimo veramente un testo molto importante non soltanto sulla vicenda Andreotti su quale resta radiografia migliori in assoluto ma sulla storia Italia del dal dopoguerra ad oggi grazie a tutti voi all'Istituto Sturzo