Fortezza Italia - Informazione e critica delle politiche e dell'informazione sull'immigrazione nel nostro paese

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti alla nuova puntata di fortezza Italia la trasmissione di informazioni e di critica delle politiche dell'informazione sull'immigrazione nel nostro Paese
Iniziamo a fare una contro la frazione dei fatti che sono avvenuti
Sono nel Mediterraneo che hanno ho visto coinvolto anche il ministro Salvini cominciamo dall'articolo
Del l'avvenire del ventitré febbraio a firma nello scavo porti chiusi Viminale smentisce ordine mai dato riparte la Sea Wolf c'è Matteo Salvini
Non ha mai dato l'ordine di chiudere i porti alla Sea Wolf sulla nave umanitaria ripartita ieri dopo tre settimane
Di stop a Catania dove il trentuno gennaio erano stati fatti sbarcare quarantasette migranti
Non solo il ministro dell'interno non è anche vietato lo sbarco dei minorenni quando vascello di soccorso è stato tenuto alla fonda Siracusa
E questi sono stante il vicepremier leghista avesse ribadito più volte che in Italia i porti lo aveva assicurato anche ventitré gennaio mentre la nave si avvicinava la Sicilia sono chiusi
A smentire ancora una volta sono i documenti ufficiali che però suscitano domande nuove sulla reale catena di comando che parte dal governo arriva all'ultimo ufficiale delle capitanerie di porto
Rispondendo a una istanza di accesso civico la Direzione centrale dell'immigrazione presso il Dipartimento della pubblica sicurezza
Precisa che il ministero non ha prodotto e non detiene alcun provvedimento comunicazione trasmesso non avessi nuoce
Non ci sono atti aventi a oggetto divieto di approdo nei porti italiani rivolto alla nave dell'organizzazione non governativa tedesca
Non è l'unica notizia a bordo della Sea boccio c'erano quindici adolescenti non accompagnati
A cui si era interessato il tribunale dei minorenni di Catania che era intervenuto nominando un tutore e sollecitando nello sbarco neanche di questa al Viminale c'è traccia non risultano siano mai partite indicazioni riguardo
Provvedimenti risposta alla richiesta di sbarco dei minori dalla Procura presso il Tribunale dei minori di Catania
La risposta alla richiesta dell'avvocato Alessandra Ballerini è firmata da Massimo Bontempi direttore della Direzione centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere
Analoga istanza è stata depositata presso il ministero delle infrastrutture che non ha ancora risposto
Nella domanda ballerini tra l'altro chiedeva di avere copia degli atti con cui era stato disposto come preannunciato a mezzo stampa il divieto di approdo della nave nei porti italiani
Tecnicamente dunque il ministro Salvini non ha avuto alcuna responsabilità e sempre dei documenti ufficiali
Non c'è traccia di un suo intervento nel caso in cui venisse avviata un'inchiesta sulle modalità di trattenimento dei migranti rischierebbero di finire nel tritacarne non il Viminale
Ma Danilo Toninelli e il ministero delle infrastrutture con i militari della Guardia costiera che coordinano gli interventi Matteo Salvini che certo non ha mancato di esprime indicazioni politiche pur senza metterle per iscritto
Verrebbe graziato ancora una volta per merito degli esponenti del Movimento cinque Stelle che invece avrebbero tradotto nero su bianco assumendosene la responsabilità ordini di cui al Viminale non c'è traccia
E rimaniamo sui gli argomenti su questo argomento con un articolo precedente del sette febbraio che non avevamo avuto il tempo di leggere sempre di nello scavo sul rapporto Oxfam contro l'Italia pioggia di ricorsi a Strasburgo
Era impossibile stare al sole ma c'era solo un tendone l'ombra non bastava per tutti e quando pioveva ci bagnava amo c'erano solo due bagni per non dire dell'igiene c'era un marinaio con un tubo che spruzzava acqua per un minuto su dieci persone alla volta poste nude dietro un telo di plastica
Sulla corte di diritti umani di Strasburgo stanno piovendo decine di testimonianze come questa raccolte in un rapporto il dato da Oxfam età borderline Sicilia i testi integrali vengono depositati in questi giorni attraverso numerosi regali dei migranti
Rimasti in ostaggio del braccio di ferro politico che in pieno agosto costrinse oltre cento persone a restare sul ponte dell'ammiraglia della guardia costiera
I migranti che stanno facendo ricorso i giudici internazionali contestano il trattenimento e li cito e le condizioni degradanti in cui sono stati costretti nonostante tutti gli sforzi e la grande umanità pur riconosciuti all'equipaggio a bordo della diciotto i dopo che vennero fatti sbarcare ventitré minorenni non accompagnati erano rimasti centotrenta eritrei
Dieci migranti delle isole Comore sei bengalesi presidiano un egiziano un somaro
Per loro nuovi vestiti arrivarono di ventidue agosto dopo i primi due giorni trascorsi nel porto di Catania ma una settimana dopo una settimana dopo essere stati salvati
Altri indumenti vennero portati da una delegazione guidata da Gianfranco Miccichè il presidente dell'Assemblea regionale siciliana
Agli atti dei ricorsi che dovranno essere esaminati dal tribunale di Strasburgo ci sono le testimonianze degli stranieri corroborate da quelle di alcuni legali l'associazione borderline Sicilia che riuscirono a salire a bordo della nave della guardia costiera
Dopo due giorni c'hanno detto che dovevamo fare la doccia si legge in una delle dichiarazioni raccolto dei legali quella ricorda un altro richiedente asilo è stata l'unica occasione per noi uomini di lavarci invece le donne erano aiutate a fare la doccia e da una dopo una doccia da un'operatrice di Intersos
L'organizzazione non governativa messa sulle navi militari per svolgere la prima assistenza la mediazione linguistica
Ho saputo il motivo per cui non era possibile sbarcare solo dal comitato di tre eritrei che abbiamo costituito sulla nave per poter parlare con il comandante ha raccontato un ragazzo
Per ben due volte ci ha detto che il problema era che saremmo dovuti sbarcare a Malta e che quindi per questo motivo il governo italiano non ci permetteva di scendere questa circostanza confermata da altri migranti abbiamo navigato per cinquantasei ore arrivando a poca distanza
Dalle coste di Malta lì siamo stati raggiunti da una motovedetta della Guardia costiera maltese
Che racconto mentre o di ventott'anni c'ha fornito i giubbotti e qualcosa da mangiare e ci ha guidati per un tratto di mare fuori dalle loro acque territoriali che a quel punto i guardacoste arrivati e dalla valletta cioè l'unica tra direzione da seguire verso Lampedusa sono tornati indietro
A quel punto qualcuno sul gommone ha chiamato la guardia costiera italiana che ci diceva di avvicinarci e di non preoccuparci perché ci stava ci stavano osservando a distanza dopo due ore il mare se ingrossate lavora deve essere italiano ha deciso di prenderci a bordo della madre diciotto i a bordo della nave le condizioni erano terribili non perché i migranti subissero maltrattamenti ma la dedizione dei marinai non bastava certo a metterli al riparo dal caldo di giorno e dal freddo di notte per ore si faceva a turno per stare all'ombra così come per ripararsi dalla pioggia dagli schizzi di mare ricordo un altro ragazzo
Proveniente dal Corno d'Africa la corte di diritti umani esaminerà
E è chiamata a esaminare l'intera vicenda non solo lo stallo nel porto di Catania siamo rimasti per tre giorni davanti la costa di Lampedusa tredici persone famiglie con bambini che necessitavano di cure mediche sono state trasferite sull'isola
Dopo si legge in un altro dei ricorsi contro l'Italia lapidi Ciotti ha ripreso la navigazione derivata Catania il venti agosto la nave attraccata al porto ma non c'è stato permesso di scendere Ciano genericamente spiegato inglese che il Governo non permetteva lo sbarco le undici donne del gruppo visitata sulla nave da medici ammessi a bordo sotto un sole cocente di Catania
Recavano tutti i segni delle ripetute brutale violenza sessuale subita in Libia a tutte fu affetto di scendere per venire ricoverato in ospedale ma cinque di loro scelsero di non abbandonare i mariti sulla nave
Le norme di diritto internazionale obbligano i soccorritori a sbarcare i migranti in luogo sicuro nel più breve tempo possibile
Insistono da Oxfam borderline nel caso della Nardi Ciotti questo termine è stato prolungato illegittimamente al solo scopo di favorire una trattativa ricattatoria si legge nei ricorsi a Strasburgo nei confronti degli altri Paesi europei tenendo le persone in ostaggio
E dalla da questa questione passiamo invece al decreto sicurezza e leggiamo questo articolo del venti febbraio del manifesto di Giansandro Merlini protezione umanitaria il decreto Salvini non è retroattivo
La legge dispone per l'avvenire essa non ha Effetto retroattivo e vale anche per il decreto Salvini convertito in legge a dicembre due mila diciotto e lo stabilisce la Corte di Cassazione
Rispondendo al ricorso presentato da un cittadino della Guinea cui era stata negata la richiesta di protezione
Il tribunale supremo afferma che le nuove e più restrittive norme introdotte dal decreto non valgono per le domande di asilo presentate prima del cinque ottobre scorso data dell'entrata in vigore
Il provvedimento voluto dal leader della lega cancella il permesso di soggiorno per motivi umanitari disponendo alcune circostanze speciali per riconoscimento di forme di protezione diverse d'asilo politico e protezione sussidiaria
Il permesso unitaria un'intima la connessione con il diritto d'asilo costituzionale per questo la legge
Non può essere retroattiva spiega la Corte oltre ventitré mila migranti si sono visti negare negli ultimi quattro mesi la richiesta di una qualsiasi forma di protezione le Commissioni territoriali su indicazione di quella centrale hanno applicato immediatamente il decreto
Dopo che già a luglio scorso erano stati invitati insieme prefetti alla maggiore severità da una circolare
Del ministro dell'Interno
Diversamente si sono comportati le corti di assise alle quali sono stati presentati ricorsi quasi all'unanimità con l'eccezione di quella di Firenze hanno decretato l'in retro attività del provvedimento continuando a riconoscere il permesso umanitario
In questo momento in Italia la Commissione nazionale per il diritto di Silo dice alle Commissioni territoriali che devono giudicare solo sulla protezione speciale non su quella umanitaria spiega Loredana Leo avvocato all'Associazione studi giuridici sull'immigrazione la cassazione invece dice ai giudici di riconoscere la protezione umanitaria non è ancora chiaro se anche le Commissioni dovranno adottare questo principio
I permessi umanitari sono diminuiti del ventotto per cento dal ventotto per cento di maggio due mila diciotto al due per cento dell'ultimo dato disponibile la sentenza della Cassazione limiterà fortemente gli effetti del decreto Salvini dopo il cinque ottobre infatti le richieste di protezione sono state ben poche in seguito al crollo degli sbarchi causato dalla guerra all'EUR Luigi ed agli accordi con la Libia
La sentenza stabilisce anche che requisiti per il riconoscimento della protezione devono essere verificati in base alla normativa precedente ma il permesso sarà per casi speciali come stabilito da quell'attuale
Vale due anni ed è convertibile in permesso per lavoro un piccolo spiraglio che riaccende le speranze di alcune migliaia di persone altrimenti condannata la clandestinità come lo sfortunato cittadino della Guinea che suo malgrado ha fatto giurisprudenza
A luglio requisiti per umanitario non sono stati riconosciuti il suo ricorso è stato respinto
E adesso prima di passare a una intervista i vi vogliamo proporre nessuno vi muri nel nostro mondo di ricordiamo che
Oggi ci sarà una manifestazione una grande manifestazione a Milano anti razzista indetta da ammessi Arci ampliati libera Emergency Sant'Egidio e tante altre realtà
Dunque adesso andiamo ad ascoltare l'intervista con lo storico Carlo Greppi
Radio radicale ci occupiamo di un libro che ha un titolo molto
Esplicito l'età dei muri Breve storia del nostro tempo edito da Feltrinelli e scritto da Carlo Greppi Carlo Greppi
Che è membro del comitato scientifico dell'Istituto Nazionale Ferruccio Parri che coordina la rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanei in Italia e che abbiamo già sentito qui a Radio Radicale
Proprio per fare dei collegamenti in particolare riguardo al fenomeno migratorio alle politiche migratoria attuali con i paragoni storici in particolare con quello che viene molto avanzato negli ultimi tempi il rimando agli anni
Trenta quaranta del secolo scorso
Allora delle innanzitutto benvenuto nuovamente su radio radicale grazie allora questo è un libro molto particolare perché narra appunto i muri del del secolo scorso e del del nuovo secolo
Ma narra attraverso coloro che hanno combattuto questi muri
Spiegaci un po'
Parte ancora cercato di di in un per nel racconto intorno delle ditte tutt'altro che ordinaria diciamo fra l'altro per il loro reddito pro quello che premi in pompa che sono riuscite a dare sulla contempo son voluto partire poco da quel cuore del Novecento che evocavi prima cioè gli anni gli anni trenta e quaranta in particolare quando pare nettamente in scena fu il gigantesco e terrificante esperimento cioè quello di morale attiva un'intera comunità che quella del ghetto di Varsavia la comunità ebraica rinchiusa dietro un muro nel ghetto di Varsavia
Ecco un partito appunto da quel da quel luogo da quel tempo
E da due biografie quello di uno storico che si trova un atto scende libertaria di condividere il destino sua comunità sono man mano Herling
Mette in atto una forma di avermi stenta direi commovente cioè oltre punta concreta e quotidiana decide di raccogliere un gigantesco archivio per raccontare ai contemporanei soprattutto all'importo di quello che stava capitando
Dall'altra parte dello stesso Moro acceso fotografo dalla compagnia di propaganda da Parma omaggio cioè hi-tech famiglia colgo polista
Tedesco diciamo non distanti piuttosto critico nei confronti del nazismo
Che a una sorta di di crisi di coscienza posso anche riduttivo chiamarla crisi presa di coscienza e decidere anche lui di documentare lo stesso tragedia
Con l'arma che con la sua ma che la fotografia punto aperto fotografie che ha scattato e vedranno la luce realtà molti anni dopo ma un grande gesto di dire il tempio di coraggio questi sono i primi due protagonisti del libro del termine narrazione il tetto è un canadese che anche due in Europa durante la seconda guerra mondiale poi ad una lunga gavetta nulla lunga autoformazione non violenta che lo porta nel mille novecentottantasei a sperare alla prima martellata contro un muro di Berlino
Anni prima la sua caduta ricordiamolo all'epoca fece notizia per circa il quale poi qua abbastanza dimenticarlo appena anche detti bene perché e per cui ha cercato di recuperare la storia della sua vita e in particolare l'attore di quegli di decine di perché poi diventa un modello viene chiamato il padre dei peacekeeper qualora i Berliner diretti nel dramma pelate a picconate poi Mura
Appunto nell'ottantanove e al quartultimo personaggio e Bob Marley
Sicuramente il più noto di tutti ho dimenticato il nome del terzo Laurent giocando ecco Bobo Maroni lo conosciamo ovviamente tutti tutta per gli aspetti della sua vita sono sono invece o poco poco conosciuti innanzitutto il fatto che lui forza a tutti gli effetti un mulatto cioè famiglia paterna la famiglia inglese
Emigrata nell'America centrale le ha considerato bianco dei meriti e nero dai bianchi forma influente da queste sentito Ietto fin da bambino
La famiglia paterna oltretutto alla famiglia di costruttori caro un telegramma direttore formulati travolto dal comune vedo qua nel libro
Luigi per quel con questa matrice appunto sentendoci escludo che da bambino e da ragazzo e poi riuscito a cantare
Un messaggio universale appunto un mondo ricco prepara cresciuta Moore che che per per cerchi concentrici arrivato veramente in tutto
In tutto il pianeta non so credo di aver voluto lanciare anche un po'di un messaggio di speranza attraverso queste quattro biografie di radicali pur nella loro diversità
Ecco tra l'altro sarà la questione insomma che sembra centrale no né in quella riflessione che fai che appunto
Insomma mostra l'attualità di di questo testo storico
E che come tutti ricorderanno nel mille novecentottantanove cade il muro di Berlino e il mondo a quel punto rinnovano la speranza
Di un mondo appunto aperto senza muri e così invece non è stato
Assolutamente questa la la più grande ballo accusano il termine che ci siamo raccontati dall'ottantanove in avanti appena ottantanove possano mentre un bambino però siamo veramente cresciuti nell'illusione che non va
Il crollo del muro di Berlino
Forse appunto il segnale definitivo distinti di un'apertura destinata appunto l'espandersi per tutto il pianeta coesione Tatò ma non solo per noi che abbiamo visto sorgere
Negli ultimi anni dal perché l'alta fine mese successivo al crollo del muro di Berlino Simone si continuano a costruire eppure ampiamente il cosiddetto muro di Tampere al tavolo tecnico vede le prime parti consistenti Dabo del cosiddetto abbaia primaria punto f costruita proprio nel novanta così come negli anni Novanta vengono costruite quelle terrificanti
Recensioni di Feltrinelli gli avrebbe club
Spagnola in terra africana
E e e i muri che inventò conoscete bene quanto ci sono così tanti che persino difficile c'è un piede poi chiaramente la vera la vera rivolta alla dall'impennata sono gli effetti dell'undici settembre due mila uno dalla cosiddetta volontario la potrà mai assicura Italia per cui di colpo viene fino ai tatuaggi comportamento umano in maniera anche parecchi schizofrenica fortunato programma fonti spesso questi temi
Ormai il lo spostamento di persone considerato e di perfetto aspetto ed ecco tutto diciamo piene tutto abbastanza da lì dall'undici settembre per qui adesso viviamo
Per arrivare brutalmente al presente
In una fase in cui tutte le promette positive che aveva la globalizzazione
Il muro c'è la caduta del muro di Berlino sono tradita completamente mentre le merci Sports Occhiobello liberamente gli essere umani no
Dobbiamo fare i conti con questa con questo grande tradimento che
E abbiamo dovuto affrontare ecco una dato molto interessante nel libro oltre alla narrazione appunto dei muri che come della contemporaneità che appunto stai
Descrivendo che non poi non sono solo muri
Di mattoni o di cemento ma sono anche i muri nell'acqua no per esempio nel Mediterraneo poi magari possiamo ritornarci
Però un dato molto interessante anche come il mondo contemporaneo in realtà non non solo sì
Difenda Rispetto ai migranti ma impinge neurale proprio rispetto ai poveri che molto spesso poi coincidono le due categorie e quindi descrivi
Una cosa molto interessante che è stata notata no negli ultimi decenni varie parti del mondo cioè l'autorizzazione dei ricchi ce le puoi parlare però
Per tutta di coincidenze che che la realtà e la storia ci ha regalato tempra
Ai perché il fotografo di cui parlavo prima dopo dopo la guerra si trasferisce nelle Americhe come si diceva una volta nello specifico al San Paolo dove proprio in quel periodo che sta sorgendo
Quella che noi conosciamo oggi coperto il ghiande città murata concrete avverte che i piccoli effetti
E comunitarie recintate dove tutti i ricchi finivano dentro volontariamente piccoli che appunto in zone periferiche della città sudamericane e non solo
Escludendo tutti gli altri accaparrandosi ampie fette di territorio
Serbi eccetera eccetera
è un
è una
L'affare decretata durare qualche contrade sempre di più perché tecniche critica al mondo occidentale e e non solo anche in Africa intenda
In pratica Dante io bellico sostengo che collega enti creditizi si ribalta dica prezzo dei di quel grande muro
Originario di collega nella e c'è chi va a piedi obiettiva sta nel senso che sostanzialmente il suo il suo posto bacche come dicevi tu giustamente prima
Ha inserito quando lo stesso messaggio c'è qualcuno che con della dell'accesso tutto e Lavitola su qualcuno che deve escluso il fatto di mogli o dentro un muretto muro fuori da un muro poi diffondere cosa
Ecco tra l'altro c'è anche la questione che to descrivi molto bene a partire dalla dal ghetto di Varsavia e che sembra appunto riproporsi prepotentemente nell'attualità della indifferenza se non peggio
Di fronte a appunto i muri e a chi è rinchiuso in questi muri no perché diciamo di fronte alla crudeltà praticata costantemente c'è un processo di del sensibilizzazione per esempio tu fai l'esempio della del fatto che
Durante appunto la chiusura del ghetto di Varsavia si calcola che cento mila persone assistettero alle violenze alle porte del ghetto perpetrate dai dai nazisti
Delle volte sembrava che assiste che assistevano come a uno spettacolo insomma
Cento infatti favorito dall'alto dallo spettacolo di io non prima ancora che che appunto perché è un film d'azione e purtroppo appunto la storia romana questa cosa ce ce la conferma tu prima faccio l'esempio metteranno sul quale forzare al momento di tornare gusto che è una banalità dire chi siamo totalmente abituati a a dei numeri di vittime che che sono quelli della guerra a tutti gli effetti
E della banalità dire che anche in questo caso c'è c'è un'enorme spettacolarizzazione della morte e che soprattutto come all'epoca si gonfiano vedere persone non più come persona
Che impiegando effetto della propaganda della criminalizzazione dell'alto martellata per anni con la attorno al film come stanno facendo le grandi democrazie occidentali appunto rispetto tutti gli esseri umani che si spostano da altri continenti per approdare
In quelle in cui in cui viviamo noi
Lei gli mai come anch'io cito tra questa fase dunque Randi Macquarie che esce dall'attore mozioni per la storia patrimoniali ma sono impressionanti poi chiaramente ci sono anche degli stranieri ci mancherebbe speriamo di non arrivare mai
A quello che è stato il ghetto di Varsavia e tutto quello che gli accadeva intorno però alle rime sono impressionanti stanno per farla vedere per tornare nel Mediterraneo per falchi al fatto definì il muro di Berlino sull'acqua negli anni due mila
A proposito di quello che dice il prima
La cosa che mi fa impressione per rendermi conto come Roma il Circeo un crescente consenso verso il fatto un omicidio sistematico di chi prova a raggiungere il corteo le corti europee appartiene va be'degli accordi con la Libia di cui tu hai più parla tanto vogliamo c'è il consenso al rispetto a un commedia a un la politica dei respingimenti che fonte fondamentalmente ammazzate ce li voi sit ammantate di più lontano possibile al nostro Mariam trattenuta più lontano possibile dei nostri occhi mamma la percezione eh non dopo tutte queste differenze così significative certo
Appunto al cuore del Novecento che ancora bambina incerto tra l'altro
Avere dall'altra parte del Mediterraneo dei campi di reclusione che somigliano molti che hanno definitiva che deve per le efferatezze che vi vengono con compiute dentro e appunto questa indifferenza somiglia a quella di chi nell'epoca nazista viveva accanto al reticolato dei campi continuava la sua vita in modo molto normale no sai come sa ecco la un'altra cosa e che appunto diciamo nella popolazione si sta facendo strada
Questa indifferenza che però chiaramente è stata provocata anche dalle politiche
La classe politica una alla classe politica dell'intero Occidente come giustamente ricordavi ha una grande responsabilità perché e e anche lì cioè i paragoni con il passato sono abbastanza plausibili perché per esempio questa questo rifiuto della dei profughi si era già manifestato appunto negli anni trenta e gli anni la conferenza del mille novecentotrentotto o o a Ginevra per quanto riguardava la croce rossa nel mille novecento quarantadue no
Che che ne avevamo parlato l'altra volta sì che è un'auto che come intercalare
Totalità della politica tomo con ampi tra l'altro prego non parlare differente
Si fa per dire ovviamente c'è questa grande sul certo soprattutto mediatico in via Del Piero del sovrani che che se non è nazionalismo igienico del nazionalismo turco è anche questo
Arte condanna un tentativo di rivela gliela vecchie io non violente escludenti appartiene con nomi più più accettabile all'opinione pubblica
Per l'opinione pubblica attuale glielo trovo vergognoso così come orgoglioso del fatto che essendoci per esempio facendo il punto d'Italia oggi
Al governo più di tanto consiliatura alla maggior relativo partito apparentemente xenofobo ma appunto violento perché non alto fino al CIPE c'è chi lo definisce fascista Jukka dodici tra quelli di colpo tutta materia di posizioni che fino a pochi anni fa completamente inaccettabili in una democrazia completamente intollerabile un discorso pubblico vengono considerate se non altro delle condizioni con cui si può dialogare
Ebbene ecco ed il richiamo alla democrazia secondo me e li promuove l'idea d'Europa dice muore appunto l'idea di mondo per cui hanno combattuto dal Penta europea che ci hanno comunque lasciato in eredità
E lì muore tutto se tuniche eccetera Fleetway qualora il perché sente che il vento sta cambiando che per cui c'è una una parte del del diciamo che qui comma chiamare o degli altri cittadini europei perché il Papa spontanea per questo elettroniche
Devastanti e che gli che lavoro appunto dei dei giornalisti tecnico Mutu stelle come altri paffuto movimento è è perché ogni perché unica appicca incendi finita secondo me
E naturalmente degli storici seri come sette e per concludere questo libro perché poi qui il problema che noi stiamo vivendo e anche il pubblico no che poi fu lui re di un'informazione o appunto di uno stato storiografia come appunto si si deve fare si dovrebbe fare perché appunto viviamo in un mondo frastornato soprattutto no da l'informazione sui social dalle sei che storico non storiche che siano con questo libro atti ti vuoi rivolto in particolare
La domanda tanta difficile dalla minoranza chiaramente la speranza che finisse anche in mano a chi la pensa diversamente dalle chi ama conto un po'sta facendo trascinare da queste pulsioni che sappiamo dove portano e via dicendo guardare diretta vediamo che sono molto sul fatto
Ottimi perché niente in mano a chi si sente un po'annichilito perso appunto in questa fase perché appunto forse perché c'è un vantaggio enorme dico
è quello di che che esistono dei modi molto concreti però porti al al deragliare ad uno del del tempo che stiamo vivendo
Cito a memoria punto molto concreti tipo quello che c'è c'è anche tornando invece prendere tramonta ma la muro e altri che abbia più a che fare con le parole con le immagini con il mondo con come ci raccontiamo al mondo nel senso che si chiama in questa fase qua oggi perché sembra che stia dominando la narrazione del mondo basata sul accordarci Ricchiuto sul dischetto ci esattamente come ancora del Novecento tra l'altro mentre invece con la forza delle parole della modifica delle immagini e della ricerca quello diciamo vuoto ventitré protagonisti del del libro che ho scritto
Si può ribaltare la narrazione del mondo e dunque ribaltando l'anagrafe può anche cambiare e a non tener conto
Quello che bianche ecco
E magari sperando che soprattutto i più giovani riesca non Hoyt loro gli insegnanti insomma
A ricostruire un sono un tessuto sociale politico esatto politico quello che manca oggi l'impegno politico di Coccaglio prega scudo inflitta interrotto quando l'onda mentale
Cioè che queste loro si mettono a fare politica non Sammaciccia ma in tutta Europa le migliori però perché ne sono disgustati e chi non lo chi non li capisce lo faranno tempi peggiori
Quello che sta succedendo ai piani alti del nostro cinema società lo dimostra
Certo poi voglio dire noto Rol detto che di se tu non ti occupi di politica la politica si occupa comunque dietro
Con questa intervista allo storico Carlo Greppi rissoso liberalità dei mulini si conclude la puntata odierna
Di fortezza italiana e in dobbiamo ringraziare in conclusione anche Roberto Saviano per lo splendido articolo che ha voluto dedicare nella sua rubrica sull'Espresso L'antitaliano a voci dalla Libia
Noi vi ricordiamo che andiamo inonda sabato alle tredici e trenta e in replica mercoledì alle sei di mattina e potete trovarci
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