Le elezioni regionali in Sardegna. Analisi del voto e della comunicazione politica. Conversazione con Giovanni Diamanti e Martina Carone

Radio radicale ben tornati in questo nuovo spazio di approfondimento che da qualche settimana ci tiene compagnia in particolare saluto Giovanni diamanti ben trovato Giovanni
Ben trovati grazie a voi e Martina carovane ben trovata Martina
I grazie a voi come i nostri ascoltatori sanno questo spazio di approfondimento con Giovanni Diamanti e Martina carovane di quorum il trend serve appunto per fare il punto sulla diciamo i numeri e la politica potremmo chiamarlo così e questa settimana è indubbio che il voto in Sardegna abbia determinato
Molteplici dibattiti allora Giovanni siamo subito Conte innanzitutto appare banale e chiederlo ma chi vince e chi perde in questa tonalità relazionale
Allora ci sono molti dati che vengono dalla Sardegna io partire anzitutto dal dire che ha è un'elezione anomala in quanto l'affluenza è leggermente salita
Rispetto all'ultima tornata elettorale regionale arrivata cinquantatré e sette per cento quasi due punti in più delle elezioni precedenti
Quindi partiamo da un ha vinto in parte l'affluenza che è bassa ma in leggera crescita un trend anomalo rispetto all'ultimo periodo vince nettamente il centrodestra più del previsto vince con quasi il cinquanta per cento dei voti sapeva che ci interessa in vantaggio sapeva anche di una rimonta forte del centro sinistra e di Zedda sindaco di Cagliari
Candidato del centrosinistra Z che fa un buon risultato ma il centrodestra vince nettamente vince con un risultato importantissimo del Partito sardo d'azione
Con risultati importanti dalle liste civiche con una lega che fa un buon risultato ma non trionfa sostanzialmente come alle politiche nel centrosinistra il PD a scende però il primo partito in queste elezioni forzate
Se guardiamo un po'più nel dettaglio e su questo mi permetto di consigliare un bell'articolo a firma i Salvatore borghese Giovanni Forti se il trend Solinas quindi il candidato di centrodestra il nuovo presidente della Sardegna va forte soprattutto nel nord dell'isola e nel sud est
Mentre Zelda il sindaco di Cagliari va forte al Centro e al Sud Ovest giusto per capire un po'la la geografia sarda che dal punto di vista del voto alla particolarmente complessa
I Cinquestelle invece sono i veri sconfitti i cinquestelle tanto ditta trecento mila voti su poco più di trecentosessanta mila che avevano preso alle scorse elezioni politiche superano a malapena il dieci per cento
Quando erano il primo partito allora penisola un dato veramente ecco pessimo che conferma ancora una volta il lo stato di salute negativo del Movimento cinque Stelle raro nella zona
Ecco Martina invece
è stata una campagna elettorale particolare queste particolare sia perché i messaggi gli slogan dei candidati sono stati diciamo diversi rispetto al passato sono stati comunque poco attraenti da un punto di vista a comunicativo potremmo chiamarlo così e allora che campagna elettorale è stato sotto questo punto di vista quindi messaggi e slogan dei candidati
Ma ancora dunque sicuramente possiamo intanto partire spiegando perché è interessante analizzare gli slogan dei candidati bisogna sapere che gli slogan non vengono mai scelti a caso dai candidati e anzi spesso sono la il frutto di un'elaborazione di studi strategici sulla base ad esempio di quello che si chiama il posizionamento di un candidato cioè disse della scelta diciamo di quale spazio si vuole andare ad occupare in tutta l'offerta politica
Considerando un po'che valorizzi vogliono trasmettere le esperienze che hanno i candidati alle spalle la loro storia la loro personalità
E soprattutto quelle fa a quale fascia di elettori ci si rivolge quindi questa tornata elettorale in realtà è particolarmente interessante perché tendenzialmente tutti nessuno diciamo si è attestato la continuità nell'amministrazione regionale partendo infatti da dal dal candidato di centrodestra dicitore quindi da Solinas
Il suo slogan che nell'ultima fase soprattutto di campagna Sardegna religione in ragione di orgoglio
è uno slogan che ovviamente parla tutti sardi quindi sicuramente un motivo di identificazione fortemente identitario per tutta quanta la popolazione da e il più vi associa i colori tipici del centrodestra quindi un plus scuro il Movimento cinque stelle con il suo candidato Desogus
Utilizza e sceglie invece lo slogan del vero cambiamento quindi quasi introduce il tema del cambiamento che in realtà però non si rivolge a tutti sardi si rivolge sicuramente sardi che vogliono come dire un cambiamento
Nell'amministrazione regionale che non è detto che siamo tutti nonostante si immagina siano una grande quota e che però i sardi che vogliono un cambiamento e che hanno una grande fiducia verso l'attuale governo visto soprattutto la grande tendenza a fare riferimenti alle misure governative agli assetti delle misure governative sulla Sardegna quindi già qui c'è un cambiamento
Come dire che però non ha un respiro locale strettamente locale un cambiamento che richiamo un pochino la la tendenza nazionale
Zelda ugualmente nonostante come dire che l'appartenenza politica della della della della dell'amministrazione uscente sceglie anche lui uno slogan di cambiamento quindi tutta un'altra storia e in realtà fa una scelta molto interessante cioè utilizza e decide di sceglie di utilizzare i colori blu e verde che in realtà recentemente ritroviamo più nelle fazioni diciamo di centrodestra quindi sicuramente uno slogan è che anche in questo caso parla di cambiamento quindi non si parla di continuità nell'esperienza né amministrativa di Zedda né amministrativa
Della della della regione ma strizza un pochino l'occhio diciamo distaccandosi cromaticamente da queste risorse
Ecco questa diciamo disamina CD permette di capire anche Giovanni che
In qualche modo c'è stata un'elezione so dire regionale molto particolare perché il centrosinistra un po'anche come spiegava Martina rispetto agli slogan e messaggi colori utilizzati ha scelto fondamentalmente la via della discontinuità nonostante abbia governato secondo molti anche governato bene perché comunque la Sardegna
Di Piliego era come dire un'amministrazione abbastanza virtuosa
E e però qui c'è il grande tema che diventa il tema ha dei temi in questa in questa puntata ovvero ma Salvini ha vinto davvero cioè il partito di Matteo Salvini la lega con il suo risultato elettorale si può dire vero vincitore di queste elezioni e quanto ha contato aggiungo io anche l'anno risoluzione della vertenza dei pastori sardi perché anche questo diciamo staliniani in qualche modo mandato a vivere in Sardegna il suo ministro centinaio per cercare entro domenica scorsa di risolvere questa questa vertenza magari si è scontrato con la complessità in questo caso di un ragionamento molto più strutturato rispetto al alla alla sua politica dell'immediatezza insomma ecco la questione
Dei pastori sardi non è la questione migratoria e si chiude un porto e si alza un po'di fumo insomma una questione di sostanza fatta i rapporti tra azienda e tanto altro
Noi non sappiamo con certezza quanto abbiano pesato
In quanto abbia pesato il tema dei pastori sicuramente ha pesato molto nella formazione dell'opinione pubblica perché essa un tema che ha dettato l'agenda però non direi che il centrodestra non ne uscito male da queste correzioni anzi ha vinto nettamente la lega non ha trionfato ma non non penso abbia ho avuto perdite pesanti da questo tema forse hanno creato un po'di più
I Cinquestelle non penso però sia stato il tema specifico a indirizzario l'esito quanto è stato un tema che ha contribuito a formare l'opinione dei cittadini in Sardegna
E a devo dire che secondo me illa dieci
Il dato sul centrodestra è un dato che vede una vittoria netta ma che non vede per la prima volta da un po'di tempo la lega come trascinatrice
è vero che Partito sardo d'azione che apre il nove per cento alle elezioni politiche è alleato con la lega ma è pur vero che in politica uno più uno non fa due quindi questi dati vanno sommati dà atto della lega è un dato simile al dato delle politiche ma il Pd prende più della lega quindi ma quello della
Della lega un dato distretto in tali interni alla coalizione che stravince
O no
Sicuramente c'è stata assunta Raito di Salvini per tutta la coalizione ma non c'è il trionfo leghista che ho visto due settimane fa in Abruzzo e che c'aveva estremamente colpito ecco quel tipo di affermazione letta quasi clamorosa in questo caso non c'è
Ecco in conclusione Martina invece occorre anche analizzare i appunto di caduta per quanto riguarda appunto i social su tutto quanto quello che
Appunto rappresenta insomma i il movimento elettorale in questo i flussi elettorali
Ecco non si può creare una banda di suddivisione esclusivamente sul Periodo posto voto in Sardegna ci sono alcune voci che prevedono o a una flessione per le europee delle pagine dei profili che hanno più tirato in questo anno praticamente perché ormai il prossimo quattro marzo insomma sarà un anno dalle elezioni politiche ecco che previsioni
Vedi su questo versante
E soprattutto quali sono gli strumenti per valutare anche l'ascesa e il declino possiamo dire di un leader sui social
Ma guarda Massimiliano recentemente ho letto editoriali articoli che parlavano di un crollo di Salvini dal punto di vista delle metriche social
Ora diciamo che sicuramente ad esempio immaginando il il politico che più affatto parlare di sé per l'utilizzo che si fa dei social network e cioè appunto Matteo Salvini
C'è probabilmente una diffusa assuefazione ai modi sociale all'Iper presenza
Alla grande come dire può polarizzazione per cui alla grande politica poppa qui ricorre cioè mostrare cosa mangia cosa fa la sera all'interpellare continuamente i propri utenti che magari potrebbe anche come dire riflettersi o essere riflesso di una leggera flessione dal punto di vista del consenso il tema vero però è che prendere i dati social
E soprattutto quali dati socio però utilizzare i social network come se fossero veri e i segnali anticipatori addirittura l'espressione di un certo tipo di fenomeno on-line invece è un meccanismo molto pericoloso perché nel bene e nel male rischiano un pochino di sviare poi da da quali sono le reali sede in cui si costruisce il consenso e magari addirittura di distrarre i leader che perdono un pochino il contatto con la propria base ad esempio per quanto riguarda Salvini nel libro
Fenomeno Salvini di cui avete anche parlato ieri a Radio Radicale
C'è un capitale dito da Castelvecchi curatori sono tra parentesi appunto Giovanni Diamanti e Lorenzo Pregliasco c'è un capitolo in cui si analizza un po'la strategia vola un'analisi della presenza in toto di Salvini sui sui social network e si analizzano anche i dati a partire da gennaio due mila e diciannove
Ora ad esempio da gennaio due mila diciannove Matteo Salvini ha raggiunto quota tre milioni di like su Facebook e dei tassi d'interazione cioè di capacità di generare movimento intorno a questa pagina situazioni Relight credi con menti di condivisioni che sono altissimi quindi ha comunque un successo sfociano incredibile
Perché faccio questo specifico cioè perché ci tengo a specificare questa cosa
Perché c'è chi ha preso ad esempio una metrica come il famigerato engagement
Che è andato a scendere in nel nei primi mesi del due mila e diciotto Richard ventidue mila diciotto scusate mi come se fosse un anticipo diciamo un'anticipazione di un eventuale crollo di Salvini solo che ad esempio questa metrica l'engagement è fondamentalmente un tasso che si calcola facendo il totale delle interazioni di una pagina quindi ripeto i commenti leit le condivisioni eccetera
Su i fan portali e quindi è ovvio che all'aumentare soprattutto un aumento così consistente dei fan della pagina
Il tasso del rapporto ovviamente scende però il segnale come dire che spiega quasi niente comunque non spiega quasi nulla poi in realtà della capacità di Salvini di generare consenso
Anche perché poi in realtà Salvini continua ad essere il primo leader europeo per seguaci sui social network e quindi anche se per qualche motivo dovesse perdere un milione di like per qualsiasi motivo
Comunque avrebbe più laica ad esempio di macro
Quindi in generale è è stata come dire
Il parlare di metrica e social come anticipati anticipatori di un stenta evidenze di espressioni o meno del consenso è sempre molto pericoloso
Volevo dire una cosa a riguardo che in realtà un pochino lei dai social di Salvini e le elezioni regionali in Sardegna di cui abbiamo parlato nella prima parte e cioè che c'è è stata in questa tornata elettorale un fenomeno piuttosto diverse divertente sotto alcuni punti di vista che si è iniziato a diffondere tra i ragazzi giovani
Sardi cioè tendenzialmente questi ragazzi a non sono riusciti a trovare un modo per vigilare contro il ministro dell'interno la sua grande tendenza
A concedersi per foto per selfie eccetera con i suoi sostenitori cosa hanno fatto questi ragazzi hanno deciso un anno come dire scelto di
Chiederanno Matteo Salvini una foto in realtà far partire un video e nel mentre appunto veniva quindi registrata questa scena come se fosse un senza in realtà era una registrazione video
Iniziano a insultare il ministro che quindi reagisce ovviamente con sdegno
Questo è uno scherzo che può sembrare ad alcuni goliardico ad alcuni molto inopportuno anche insultare il ministro dell'Interno però sicuramente è un modo molto curioso per cui
Una grande passione appunto di Matteo Salvini gli si è ritorta contro quindi questa è stata una delle piccole chicche di cui si è molto parlato anche sui vari social network perché ovviamente Pai questi video sono stati impostati sul sociale diventati virali però ora
Dire che da qui ad esempio come qualcuno ha detto tramite qualche battuta
Più o meno velata che da qui beve come si suol dire no a ripartire alla sinistra che sembrano un nuovo gioco secolare da deve ripartire la sinistra
Sicuramente da dapprima che pensare ai social sicuramente sarebbe bene tornare poi alla realtà cioè al mondo reale dove le le relazioni ed il consenso politico si crea
Bene allora abbiamo finito anche per questa settimana io ringrazio come sempre Giovanni Diamanti e Martina Carone di cuore un meglio Trend e magari potremo fare un appuntamento supplementare la prossima settimana per parlare di questi dati questi sondaggi sul Parlamento europeo visto che è una prospettiva molto interessante questa che certamente dovremmo seguire d'acqua alle prossime settimane perché diventare altamente oltre che
Il dibattito centrale così magari ci avviciniamo anche a quella scadenza elettorale non perdendo di vista il appunto il il dato di fatto più importante ovvero cercare di capire dove vi era il Parlamento europeo
Grazie ancora Martina Carone Giovanni Diamanti cuore umili creando a presto grazie a voi
Sì