Spazio Transnazionale

Radio radicale diciannove trenta torniamo indiretta buona serata Francesco delle ore Carmine Corvino questa sera in regia spazio transnazionale il nostro appuntamento quotidiano sulla politica estera sull'attualità internazionale parleremo oggi
Di Algeria Abdelaziz Bouteflika candidato alle presidenziali d'aprile
Per il suo quinto mandato la comunità
Internazionale e abbastanza preoccupato da quanto avviene in Algeria parleremo di tutto questo con Jean Leonard Touadì
Nei nostri studi politico accademico scrittore e giornalista bentornato fra Leonardo sì ben trovato Francesco saluti a tutti i nostri ascoltatori appartenere tu letture le tue Ana Alice ascolteremo anche una sorta di rassegna stampa legata all'Algeria perché nelle ultime settimane per questioni di palinsesto la sua trasmissione
La rassegna stampa prestigiosa africana non è andata in onda parleremo poi di Cuba e della nuova Costituzione abbiamo in collegamento da Washington Alessandra Pinna che senior manager per i programmi dell'America latina di Freedom House buona sera Alessandra
Contee Mario Felix Leonard Barroso pastore battista fondatore e coordinatore dell'istituto Patmos e un blogger attualmente vive negli Stati Uniti come rifugiato buonasera benvenuto a Radio Radicale
Buona sera tra qualche minuto avremo in collegamento e avviso anche la regia
Una comunicazione di servizio tra due minuti Maurizio Molinari che direttore della Stampa con cui partiremo con la nostra rubrica diplomatica io farei prima un flash velocissimo con Jean Leonard per capire come vive in questo momento cosa viva in questo momento l'Algeria qual è la situazione del Paese un Paese immenso e confinante con la Libia l'attenzione continua a crescere
A far scattare questa miccia una Lucio ufficiale della candidatura di Bouteflika sarebbero sarebbe per le elezioni del diciotto aprile correrebbe per ottenere il suo quinto mandato alla guida
Sì l'Algeria vive dei momenti convulsi in questo momento da parecchi giorni manifestazioni ovunque nel Paese ad Algeri ma anche in da altre città algerine giovani donne
E tutta la popolazione nonostante il credo politico le sensibilità il la goccia che ha fatto traboccare il vaso l'annuncio della candidatura del presidente Bouteflika
Al potere da quattro mandati S. gravemente ammalato ha avuto un ictus nel due mila e tredici che è incapacità alto a apparire in pubblico addirittura a parlare e quindi non si capisce anzi si capisce perché questa il potere e il blocco del potere che lo sostiene lo candida perché non ci non sono s'è riusciti a trovare all'interno del gruppo dei militari che da decenni guida questo Paese il blocco
Politico economico che guida il Paese dall'indipendenza non sono riusciti a trovare una soluzione di compromesso per cui hanno rimesso Bouteflika però il popolo questa volta non ci sta
Bene allora abbiamo in collegamento il direttore della Stampa Maurizio Molinari bentornato radio radicale direttore
Certi quartieri
La Commissione giustizia della Camera del Congresso americano sta indagando sul presidente tanto per le accuse di ostruzione alla giustizia corruzione abuso di potere questo dopo l'audizione dell'ex avvocato del presidente Cohen
Da lunedì arriveranno i mandati di comparizione per sessanta soggetti tra entità e persone che potrebbero fornire documenti in merito alla Cusi ha dichiarato il presidente della Commissione cosa ti aspetti
Una battaglia sempre pitture perché ci siamo avvicinando alla pubblicazione dello cotto Müller l'ex capo dell'FBI oramai alle spalle due anni più avuto la deposizione pubblica dell'avvocato Cohen sostanzialmente fatto sempre dal Congresso
Chi siano nella parte conclusiva della redazione del rapporto Müller deve pubblicare il rapporto prima che inizi la campagna per la rielezione del presidente Lotito le venti quindi nel corso del due mila diciannove e molti ritengono che ciò possa avvenire
Entro fine mese di giugno sono ventotto incisivo
Non sulla cammino del presidente sulla possibilità che venga delegittimato il per difendersi accuse molto aspre sicuramente
Müller colte di grande credibilità presso il pubblico americano Trento i democratici quanto di repubblicani e questo tema al testo che rendeva pubblico un grande impara
Gli Stati nazionali dell'Unione europea attraverso un una serie crisi di credibilità a causa dell'impatto di diseguaglianze migranti ma hanno a disposizione un'opportunità di riscatto figlia del nostro tempo
Definire difendere la propria sovranità digitale per andare incontro ai bisogni delle nuove generazioni di cittadini questo l'attacco del tuo editoriale domenicale di ieri cos'è perché è importante la sovranità digitale
Perché ha a che vedere con la protezione dei cittadini delle interviste
E dei tanti il tanti sono minacciati attraverso il web dalle incursioni piana che o gli altri stati che puntano a colpire le infrastrutture strategiche
E a mettere a rischio le comunicazioni o addirittura totale dei risultati elettorali le impedisce sono minacciate nella loro stessa essenza della proprietà intellettuale
I predetti la conoscenza e le loro caratteristiche fondamentali per quanto riguarda i prodotti intellettuali o merceologici poco in povertà
E i singoli sono minacciate attraverso il web perché fenomeni come Lotito il pregiudizio l'aggressione o il bullismo si sviluppano attraverso i social network i tutti i peccati
Si tratta di protegge vestire pendere sul web
Le protezioni che lo Stato di diritto garantisce nella vita reale questa è una sfida di fronte alla quale l'Unione europea può di fatto guidare delle democrazie dell'Occidente
Il facendolo naturalmente potrebbe generare un una dinamica i maggiori credibilità delle sue istituzioni facendo venire meno all'origine la crisi di legittimità giova ai movimenti populisti sovrani
Nella seconda parte della nostra trasmissione avremmo in studio Alberto Zanconato Tore di Khomeini rivoluzionario di Dio parleremo diranno alla Guida suprema
Alì Khamenei ha sollecitato il presidente Romania rivedere le politiche che hanno legato le sorti economiche del Paese alla corda o sul nucleare alle relazioni con l'Europa
E quanto emerge da un importante discorso di Khamenei pronunciato
Lo scorso due mila diciotto al gabinetto di governo e pubblicato solo oggi integralmente sul sito ufficiale della guida la diffusione del discorso avviene a una settimana dalle dimissioni non accettate dal capo dello Stato del ministro degli Esteri
Sari fra che hanno fatto emergere uno scontro interno tra esecutivo e vertici dei guardiani della rivoluzione iraniana che ti aspetti
Mi aspetto una fase molto dura riscontro fra letture diverse anime della rivoluzione islamica perché Khamenei che il garante della e l'eredità khomeinista i sostanzialmente a come obiettivo quello di rinnovare il per effettuare la teocrazia degli Ayatollah oramai ha come suo principale allegato all'interno del Paese il corpo di guardia rivoluzionarie ovvero una struttura militare parallela a quella dell'esercito iraniano
La persona più in vista di questa struttura Qassam sulle mani rileggo e dei Pasdaran nella battaglia contro l'interesse nel tentativo riuscito di salvare Attacks
E quindi la grande tentazione di Khamenei e di trasformare sulle mani vero presidente dell'Iran
Tutto questo significa sfidare passavano cani l'attuale presidente
Portatore in posizioni riformiste più Gargo nei confronti dell'Occidente il motivo per cui il ministro degli esteri per gli annunciato le concreti professione proprio per fare conosce agli iraniani questo duro braccio di ferro corso fra Khamenei e locali
Direttore in ultimo ne siamo in collegamento con Washington con Alessandra Pinna che responsabile dei programmi dell'America latina di fluido Mauss e con Mario Felix Leonard Barroso che un pastore va be'Battista
Che attualmente vive negli Stati Uniti come rifugiato
La mini parleremo dunque di Cuba l'amministrazione Trump si sta preparando a fare entrare in vigore una sezione della legge Helms Burton del novantasei quella sull'embargo
A Cuba per consentire azioni legali contro compagnie straniere che commerciano con Cuba usano beni confiscati dal governo dopo la rivoluzione del cinquantanove
Lo hanno riferito dei media americani e la misura sarebbe una rappresaglia per il sostegno cubano al presidente venezuelano ma duro che gli Stati Uniti come sappiamo vogliono sostituire con il leader Gualdo
Qual è la tua visione in questo momento la situazione cubana dopo la vittoria del sì al referendum sull'approvazione del nuovo testo costituzionale
Per indefinitamente aveva per erano per me perdonami la per il direttore
Sicuramente Cuba e sulla strada delle riforme il punto e che unica però fino a questo momento non ha dimostrato di volerle portare fino a compimento
Soprattutto di non voler fidare che il privilegio del partito unico politico
A Cuba
E da qui la volontà la scelta dell'amministrazione Temps di trasformare la crisi venezuelana
In una vita dei conti anche con il principale difensore vita del regime di Maduro ovvero con Cuba in questo noi questo è lo scenario che noi abbiamo di fronte per questo
La posizione di guaritore il ritorno di quei due Caracas ha una valenza che va colto oltre il Venezuela
Stiamo assistendo all'ultima parte o della lunga stagione del socialismo rivoluzionario in America Latina dove l'ultimo l'iter reale in grado di guidare un Paese maturo sostenuto solamente da un detto gruppo di imitarli dopo aver approvato la nazione vent'anni
PPP Chávez ed è sostenuto data del Paese prima Cuba secondo il Nicaragua e terzo la politica mai il vero la prima trincea peggio intera dei centristi
All'Avana per qui il braccio credo un tentato da Trump il cui obiettivo è duplice fa capire maturo consentire a Cuba delle riforme democratiche
Che sono quelle e Rocca non vuole davvero reali grazie davvero Maurizio Molinari direttore della Stampa buon proseguimento di serata direttore grazie a voi
Alessandra Pina da Washington senior manager per i programmi dell'America latina di fluido mouse con lei e Mario Felix Leonard Barroso la ringraziamo per queste un pastore battista e fondatore e coordinatore dell'istituto patto mosso un blogger
Attualmente vive negli Stati Uniti come rifugiato Alessandra prima di sentirsi perdonami per l'interruzione su quanto sta facendo l'amministrazione Trump
Dici che nei diari Ardenna mena Rubio membro dell'associazione di sindacati indipendenti di Cuba che non abbiamo avuto ospite l'anno scorso qui nello stile studi di radio radicale è stata arrestata credo sia stata liberata raccontaci tutto
I e immanente e veramente qualche violare dall'interpretazione banali Intini Molinari
è l IVA a Cuba e in realtà a orientarne tagli e nell'aria un po'riponiamo etica impalpabili e Venezuela Nicaragua nettamente
Quello che noi abbiamo vinto lo scorso ventiquattro febbraio è una
Un referendum ma un referendum fa
Nell'intento e poi in condizioni un parente Pagliarini veramente ricandidi ecco medici Chignolo vanno ad intaccare la natura partito unico della dittatura
A cubana quello che noi abbiamo vinto durante il Micheli febbraio
Noi nel ranking che nominali premiato avvenuto nella violenta e l'uso della rete fino all'incontro
Agli atti di il stavano mobilitando era la campagna per il no Holden attenzioni come impegno di con impegno Rendini mancano appoggio arpeggi in meno sola quindi parla costituzione
E il mondo intravide l'osservatorio parla dei diritti umani è mille sono membri di febbraio dal primo al ventitré quattrocento imporre il solito mantra redditi medi è detenzioni arbitraria
E laghi Ghioni arbitrarie sono uno degli strumenti la la inibita Arianna fatali denota appena alcune ore
Allora corso bene niente
E quindi però momenti conseguenti Pandev suo attivismo a favore della campagna no del suo appoggio alla campagna con manichini e appelli perenne tanto Vittorio che mi è continua alla fine il suo attivismo applicarmi e impara la sua famiglia similitudini il marito agli arresti domiciliari tenta una ritiene però ubriaco
A elezioni e prenda una vera e propria motivazione e nell'endemiche preferire in una delle carcerieri Company e angoletto Intiglietta no targhe
Oggetto
Dini possibili ripercussioni intanto va be'minacce di Pecchioli atto continua hai avuto paghi aveva avuto modo di sentirla Alessandra Avodah modalità in Birmania
Ha avuto modo risentirlo raggio è inutile incentivano internet anche c'erano anche tanti telefoni dall'uomo e tra l'altro le e nella entrano in Iraq di eradicare niente impegni dell'Italia e apra da
Portare ancora i nostri saluti ovviamente la nostra solidarietà adesso ci fai sentire allora Mario Felix Leonard Barroso che ci spiega qual è la problematica dell'assenza di libertà nel Paese in modo particolare nel suo caso della libertà di religione purtroppo non abbiamo molto tempo e ti prego di essere coincise ti ringrazio per questo
E comunicheremo ed alla conseguente l'appaltante libertà anche in particolare della libertà avere richiama sì
Uccellacci e poi unitamente e Arcadia che vede arrivare sì non è che le chiedo se è un'OPA mosti guardi una villa che li inventiamo cercare ulteriori appetibile richiama a marcomanniche laghetti però va molto vicino a voi italiani
Il racconto sino a poche ne sai da qualche dal dottor Paolo Ielo Enea proprio Guangdong energico prima ero equilibrio sono invece un famoso libro e apocalittici un quinto perché la gravami e è polemiche scritte Libro dell'Apocalisse
Ieri che incontrava praticamente preso con la persecuzione degli Ossola
E che gravava riterrei perché deve catturato per la repressione sulla libertà religiosa Night Train dalle quote inquadra un po'di tempo della villa parliamoci nelle guerre magari meno nel Mediterraneo Calabria Ibra gridava nella rete nella agitava nel Mediterraneo allontana
Erano davvero ma tra i laghi parchi emozionali chiosa però abbia finiamola perché proprio nelle regioni ampiezza perché così ora io sono loro che li economico cattolico che protestante che minori a rischio Sarpedonte indù e al di là dei confetti io annetto teneva i vari gruppi per tanti cattolici di Walter enfatizzazione ieri la persecuzione Danilo Sassi arrivi orpelli ed è finalmente ora commenta e al padre prendo condizionale
E quei pertanto evidente durante questa pappardelle al referendum costituzionale porremo perché chiedo la conversione religiosa si opposero metta altra contribuzione perché è vero per esempio che i rapporti a questa partita nella referendum torna padiglione promo vi era un noi da votare o in auto hanno o hanno proposto alla alla europeismo di non andare a votare o di votare no involontarietà sono ecco che ed a conclusione condanniamo chiosa decoroso antenna Livio sorso
Quel e la ragione questa nuova costituzione mancherà qualche articoli contro la religione
E l'articolo che invece della CIA che Pavoletti ad alimentarli chiosa articolo quindici dieci idee pago e favore della libertà religiosa perché articolo vi dava a diventare consideriamo però quest'articolo eliminare la libertà di coscienza e la con riduzione anteriore appare sia la libertà religiosa unità alimentare con Sirchia mentre nell'arco equitazione anteriore queste due erano uomini che la libertà di religione di coscienza la conclusione anteriore non sarebbe da Luca
E erano un capocorrente venete cardiaco Rai per farla rispettare adottata Ursula che Polemone però ora che nella Baresi e l'alimentare con sinergia nel quindi e portiamo apprestarci ora che addirittura ma viene fatta viene viene eliminata la libertà di coscienza che è una rivalità che invitavamo i egregiamente relazionava con la libertà religiosa Tamoil prettamente equamente aveva preso hai un articolo che Libardo Mauri in un articolo che neanche può perdonare e l'articolo numero quattro numero quattro e l'articolo quattro righe che qualche il guano Querceta Gustavo De tra i sia un e qualche tipo banale può essere accusato di tradimento poco anche cosa che interprete che il vampiro comunità per qualche anticorpo va interpretata con il parere al Partito comunista con la io no io nella Meridione Erdogan bombardino comunità Cornelle ideale diede la religione ed è che Banna Juan Prat particolari deroghe a comunicare qualche patto colorato e accusava tra i sommi nel futuro quindi qualche e attore arriverebbero qualche raccontato diciamo
Invece la rosso folla che e inietta persecuzioni non molti Oporto riponga delusi però un uomo chiuso troppi porre quotazione
Quindi durante questa campagna nonna moglie Bartoli oppure no netti mentre viene anche ogni arbitrarie però furono attaccati in altro modo no piccina le adesioni allo consultorali gli ho sospeso Fabio comunità
A me non so Amodio partorisce Assosim degli
è quindi la
A c'è un aspetto uno aveva un ufficio e della vendetta che delle delle questioni religiose proprio all'interno del per la comunità
A minacciato moltissimi fattori uno ore sul fattore pure Carlo Selvapiana irlandese a Roma come Carla se batte la nazionale e l'anagramma imperi
Una la funzionaria però bisogna aver ricevuto sul groviglio sul
Siamo alla come dicevo Piccoli equivoci del Barbara Amenábar Paul non vorrei avete contro e quindi questa persona fu minacciata con tanto di nome pubblico da questa gangs of fashion
Siete proseguimento o con Rio venga si torna tra gli oneri denominazione qua no e questo è corrono a Rieti ufficiale politico società ed enti vari su
Alessandra allora grazie davvero per il collegamento continueremo ovviamente a sentirci aggiornarci ti chiamiamo radio radicale ovviamente a disposizione se non manager per i programmi dell'America latina di freno mouse
Saluta ci ringrazia Mario Felix Leonard Barroso pastore battista fondatore e coordinatore dell'istituto patto mosse un blogger che vive attualmente negli Stati Uniti come rifugiato da quanto manca Pastore dal dal dal suo Paese
Ma nelle arcate cubano e in autore dove via dicendo
Talvolta del due mila quindici bene benissimo allora grazie grazie grazie davvero noi
Grazie impasse raggiungere dare una piccola cosa
Ma veramente noi operiamo come Freedom Now perché i dibattiti i vari leader dei Paesi europei prego Pino attenzione alla crescita civile e Pechino sopportarla per cercare precedenti civile e lo dicono però poi i cambi cosmetici Marmentini denuncino chiaro come se non erro ottiene la libera grazie ad Alessandra Pina presto
Allora diciannove cinquantadue torniamo qui a Roma abbiamo in studio Jean Leonard Touadì politico accademico scrittore e giornalista che ci spiega attraverso la sua analisi attraverso i giornali algerini più importanti giornali africani ci racconta quanto sta avvenendo in questo immenso paese confinante tra l'altro proprio con la Libia
Abbiamo parlato all'inizio di questa trasmissione delle manifestazioni di chianche sono durate tutta la settimana
Scorsa e si aspettava domenica sera ieri
La decisione del presidente Bouteflika se nonostante queste manifestazioni di strada confermava la sua candidatura oppure no
Tra l'altro c'è stata una grande dibattito in Algeria proprio sull'interpretazione
Di quella articolo della Costituzione che parla di una presentazione
Da parte del candidato in persona quindi ci si chiedeva se Bouteflika che mentre in quel stiamo parlando in questo momento sta in una clinica in Svizzera Bouteflika sta molto male la l'abbiamo detto non riesce a parlare in pubblico da tantissimo tempo
Ci si chiedeva se confermava la sua candidatura nonostante i moti di piazza e soprattutto se si presentava di persona a problema questa sua candidatura non si è presentata
E arrivata invece una lettera agli algerini una lettera che apparsa come una beffa per gli algerini in questa lettera il presidente Bouteflika
Lettera la leggiamo qua da femminilità della corrispondenza di a Asola Sfroos presse da Algeri in una lettera trasmessa eletta domenica la televisione nazionale il presidente Bouteflika conferma la sua candidatura un quinto mandato
Il che ha provocato una contestazione del potere senza precedente in Algeria cosa scrive scriveva
In questa lettera
Il presidente Bouteflika lo leggiamo da una corrispondenza di e Luna Tanner è uno dei massimi dei più importanti giornali di opposizione condotto da un coraggiosissimo giornalista Omar veloce in questa lettera Bouteflika disse
Se il popolo algerino mi rinnoverà la fiducia il diciotto aprile data prevista per le lezioni
Prendo solennemente davanti a Dio e davanti il popolo algerino
L'impegno di organizzare una elezione presidenziale anticipato quindi che cosa dice Bouteflika
Fatemi eleggere una volta eletto io accorci euro il mandato presidenziale che organizzeremo un elezioni presidenziali anticipate la cui data sarà decisa da una conferenza nazionale
E e quanto ha annunciato il presidente voi capite che questa annuncio non ha fatto che mette olio sul fuoco
Della rabbia dei giovani di tutto il Paese all'interno de e l'Algeria tant'è che nei giornali algerini che abbiamo sfogliato oggi anche la rassegna stampa fatta la dagli algerini grandi la prendiamo qui dal sito www Algeri patriottico un punto com
Sono davvero molto preoccupato una corrispondenza di sali infetti che dice l'Algeria è classificata dal punto di vista della gerarchia delle notizie all'interno
Dei media mondiali e l'Algeria è classificata giusto dopo la guerra tra l'India e il Pakistan nella nell'Elenco appunto dei casi da seguire con grande attenzione tutti gli sguardi
Sono rivolti sul nostro Paese dove la situazione sta evolvendo in una maniera che potrebbe far temere il peggio l'Algeria e il centro di tutte le preoccupazioni
Era al centro di tutte le preoccupazioni ricorda
Questo articolo dagli anni Novanta ricordate che il terrorismo colpisce questo Paese agli inizi degli anni Novanta
Una terrorismo che dura quasi dieci anni che l'Algeria combattuto quasi in una solitudine perché il fenomeno non aveva ancora raggiunto
Come dire dimensioni globali che poi avrebbe raggiunto in the seguito eravamo prima degli attentati del due mila uno a il New Yorker
Però proprio sul sulla scorta di questa lotta contro il terrorismo il Governo il potere algerino ha approfittato per in qualche modo del rendere ancora più dura la condizione dell'opposizione élite tutte
Tutti i movimenti di contestazione quindi oggi gli algerini sono molto contenti in un qualche modo che il mondo sia di nuovo
L'impresa da un'attenzione particolare per l'Algeria e l'una tantum
Fa una carrellata proprio di questa attenzione dicendo che l'Algeria è vicino all'esplosione la gioventù algerina e assetata di giustizia sociale
Nel suo editoriale il direttore dice che la gioventù algerina non capisce perché dovrebbe
In modo indefinito subire le conseguenze di un passato che non l'ha conosciuto
Il popolo è pieno di energia di speranza di ideale e merita
Molto meglio che la ridicola egemonia di un potere che si nasconde dietro un presidente virtuale una specie di uomo invisibile e l'impotente e così andando via
Il l'editorialista di El Watan Omar veloce conclude in un modo davvero
Drammatico una una rivolta storica per il Paese il malcontento popolare senza precedenti e lo frutto di una grave crisi politica ma anche sociale ed economica l'esplosione popolare e iscritta nel tempo
E nella durata il popolo adesso e nella strada e nulla potrà fermarlo questo slancio del popolo il potere dovrà compone dovrà trovare in qualche modo un compromesso con questa rabbia
Popolare un'altra un'altra un altro giornale algerino che abbiamo sfogliata ci dice una cosa abbastanza interessante che era anche presente nelle nelle rivolte cosiddette primavere arabe ossia l'uso dei social media per dare le informazioni e pubblicare e video
Mandare informazioni che altrimenti non può non potrebbero mandare andiamo a prendere la corrispondenza di a chi va a Boone ma di letto che dice il gruppi di Facebook video su YouTube messaggi WhatsApp la mobilitazione algerina controlla prospettiva di un Xing quinto mandata di Bouteflika si sta organizzando nei social notturne Tuor perché hanno un ruolo primordiale nell'organizzazione della contestazioni di le reti sociali sono utilizzate o con come supporto
Per diffondere le immagini di diverse manifestazioni che i media tradizionali non possono mostrare le reti sociali social media sono stati utilizzati per mandare l'immagine soprattutto città una pagina Facebook è diventata molto famosa in Algeria in questi giorni la pagina Facebook uno due tre vi fa l'Algeri
Così si intitola che pubblica decine e decine di video ogni giorno attraverso la sua pagina Facebook climber la la stampa tradizionale che è molto controllata dal potere l'Algeria potere dove la censura è molto molto forte ebbene ancora non ancora affinati i suoi metodi per chiudere questa questa rivolta che passa attraverso di sociale media e ci chiede
Questa questo questa corrispondenza se siamo se ci stiamo avviando per quanto riguarda l'Algeria verso una nuova primavera e infine andiamo lasciamo l'Algeria il continente africano in generale per andare in Libano il giornale Orioli su che il quotidiano più importante in lingua francese
Della Algeria che approfondisce ecco abbiamo visto un po'di cronaca qui c'è un approfondimento che in qualche modo racconta chi è che comanda il non Algeria
Chi governa large i ricchi governa l'Algeria con un presidente malato dal due mila e tredici alla fine chi è che davvero controlla le ricchezze perché l'Algeria vive dai proventi del petrolio la Sonatrach e l'equivalente di ENI
In Algeria è un vero e proprio centro di potere lui individua per andare a chiudere questa velocità relata
Che ci sono tre poteri il potere economico il potere politico e il potere militare questi tre poter in qualche modo si aiutano a vicenda abbiamo parlato della Sonatrach che l'impresa di idrocarburi
E che produce la ricchezza i partiti politici il faro deliberazione nazional
Storico partito che al portato avanti la lotta contro la presenza francese ma anche la era N di che il suo alleato che assicura il potere politico e i militari invece che assicurano la stabilità soprattutto controllato con mano di ferro tutto il Paese a nome proprio della lotta contro il terrorismo
Bisogna Leonardo da finti ringrazio davvero abbiamo ancora due minuti
Quale può essere insomma cosa può esserci di inquietante no di fronte a un evolversi di una situazione se appunto l'Algeria dovesse tradire instabilità cosa cosa
Quale potrebbe quali si potrebbero essere le le ragioni maggiori di preoccupazione ma le ragioni di preoccupazioni sono tantissimi perché l'Algeria non è un Paese qualsiasi è un grandissimo Paese da condivisa della sua estensione territoriale arriva fino a al deserto
Del Sahara e uno dei più grandi produttori di idrocarburi e di gas
Non abbiamo tempo ma si potrebbe parlare della nostra dipendenza energetica che si aggira intorno al quaranta per cento dal dal gas algerino
C'è la questione del Sahara occidentale in cui il l'Algeria è parte in causa insieme al Marocco
E poi c'è l'immigrazione bisogna anche capire che ci sono circa tra quattro e sette milioni di popolazione di origine algerina che vive in Francia e abbiamo visto le manifestazioni in questi ultimi tempi indie l'instabilità algerina
Più che quella di qualunque altro Paese del Maghreb sono tutti importante ma l'Algeria davvero se dovete entrare in una stato di instabilità non solo i flussi migratori ma anche la geo economia legata all'io idrocarburi e la geopolitica la questione del Sahara
Ma anche i rapporti che l'Algeria intrattiene con il resto del continente africano rischiano di porci in guai se parlare anche di tali avviamenti approfittiamo per fare i migliori auguri di buon lavoro al nostro ambasciatore Pasquale Ferrara che conosciamo
Entrambi che punto in Algeria rappresenta il nostro Paese allora venti e zero quattro io ringrazio davvero diciamo Leonard Touadì lo conoscete politico accademico scrittore giornalista autore di un autorevole rassegna stampa citata
Molto in questi giorni in cui si parla sempre più di radio radicale che quell'appunto africana del sabato grazie Jean Leonard l'arresto restano con noi
Cambiamo argomento ed occupiamoci di randa è con noi in studio c'era raggiunto proprio ora e lo ringraziamo Alberto Zanconato giornalista storico dell'agenzia Ansa dal mille novecentottantaquattro è stato corrispondente da Teheran dal novantaquattro al novantasette poi dal due mila uno
Al due mila undici è stato poi a Tokio
A partire dal due mila undici poi a Beirut per la regione del Medioriente ha pubblicato diversi saggi con Castelvecchi l'Iran oltre l'Iran a miti di un Paese visto da dentro e ora
E in libreria sempre con per i tipi di Castelvecchi con Khomeini rivoluzionario di Dio benvenuto a radio radicale grazie grazie per l'ordinanza Alberto allora io
Ti chiedo subito
Qualcosa sul libro e poi parliamo anche dell'attualità che riguarda la Repubblica islamica una Repubblica che compie quest'anno quarant'anni quaranta anni fa lo Scià di Persia lasciava appunto il il Paese e arrivava appunto l'Imam Khomeini
Chi si è occupato sempre tantissimo dirà anzi uno dei degli esperti più autorevoli del nostro Paese
Avresti mai pensato per questo esperimento fondato insomma questa società fondata sulla legge di Dio durasse tanto no assolutamente no ma non solo io la maggior parte dei degli osservatori e dei governi di allora
Era convinto che questo esperimento questo regime rivoluzionario
Islamico durasse un periodo brevissimo di tempo anche perché all'inizio non era stata la rivoluzione islamica ma la rivoluzione non ha partecipato diversi gruppi
E con obiettivi contrastanti tra di loro quindi c'era l'alare di Giosa khomeinista ma c'erano i gruppi secolari c'erano i gruppi marxisti
E dopo la rivoluzione Comini impiego due o tre anni per prendere il controllo vero del Paese
E in questo fu facilitato e la Repubblica islamica regimi islamico rafforzò le sue fondamenta e fu aiutato da due e e venti il primo la presa degli ostaggi nell'ambasciata americana
Il secondo un episodio nel quale l'Occidente le grandi potenze hanno grandi responsabilità c'è l'attacco del dell'esercito iracheno di Saddam Hussein all'ira anche scatenò una guerra destinata a durare otto anni in cui Saddam Hussein ebbe l'appoggio
Di praticamente tutto l'Occidente di quasi tutti i Paesi arabi tranne la Siria e gli americani appoggiano Saddam Hussein anche quando era chiaro e sapevano benissimo che usava armi chimiche contro gli iraniani
è vero che l'Iran dopo un anno e mezzo quando riuscì a riconquistare il territorio perduto
Decise di continuare questa guerra proprio perché come Ignis si era reso conto di quanto questa guerra potesse servire appunto per rafforzare il suo potere le basi del nuovo regime islamico e mettere fuori gioco
Tutte le altre forze rivoluzionarie che avevano partecipato alla rivoluzione
Come dicevi la rivoluzione non fu khomeinista nove letto diverse
Da diverse fonti specialmente diplomatiche di chi allora appunto rappresentava il perché i Paesi in Iran
Che appunto nel nei primi tempi in qualche maniera non si sapeva poi alla fine chi sarebbe andato a comandare
Qual è il grande merito da questo di punto di vista di Khomeini
In che maniera è capace Luís in che maniera agli eventi lo aiutano il ruolo dell'Occidente
E il grande merito di Comini ovviamente dobbiamo parlare del suo punto di vista il suo punto di vista è riuscito a prendere tutto il potere appunto sfruttando queste questa crisi soprattutto della guerra in cui appunto rispondendo subito all'ultima parte della domanda l'Occidente ha avuto e grandi un grande demerito nel senso che questo ha facilitato il rafforzamento di questo regime khomeinista
E ancor prima la presa degli ostaggi nell'ambasciata americana e dove Khomeini che un al personaggio
Nel bene e nel male un grandissimo personaggio del ventesimo secolo nel senso che ha segnato la storia del ventesimo secolo e ancora continua a segnare la storia nel ventunesimo secolo e e Comini riuscì usando la tutta la sua astuzia politica il suo cinismo anche questa è una contraddizione molto forte Luigi dalla parte la tensione spirituale dall'altra parte il cinismo politico da una parte e il grande estimatore per esempio della poesia classica persiana con tutti gli argomenti che potremmo considerare tabù dal punto di vista religioso quindi l'amore sensuale il vino
L'attacco alla ipocrisia del clero dall'altra però un leader e che non si fa scrupolo di ordinare migliaia di esecuzioni e tornando alla qui a quanto dicevo sulla presa d'ostaggi nell'ambasciata americana quello è il momento forse in cui e vengono messi definitivamente da parto si comincia a mettere definitivamente mentre da parte gli altri gruppi rivoluzionari
In particolare quelli di sinistra
Marxisti che vengono diciamo sorpassati sulla sinistra da Giacomini che si presenta come il vero antimperialiste con questa sfida alla potenza americana la prima potenza mondiale che in quel momento aveva qualcosa di folle per però quando prospettare una Comini la possibilità che gli americani rispondessero militarmente eliche disse ma l'America non può fare un cavolo c'è proprio con l'espressione popolare
Quindi lì si guadagnò questa fama di leader antimperialista che mise fuori gioco la sinistra iraniana rivoluzionaria
Però attirò a Khomeini l'appoggio di gran parte della sinistra mondiale ecco un un appoggio rapporto quello della sinistra mondiale con convegni abbastanza paradossale perché alla fine Comini era un leader religioso che imponeva la sharia imponeva
Criteri completamente che erano l'opposto di quelli della sinistra pensiamo alla pena di morte per gli omosessuali al dimezzamento delle dei diritti per le donne però tutto questo non ha impedito alla sinistra mondiale
Di provare un certo fascino verso Comini io personalmente lo racconta ancora il libro
Ricordo che in un giorno del due mila uno era l'università di Teheran quando arrivo Fidel Castro
E fece un discorso durante una visita ufficiale ieri dichiarò gloria eterna quello che chiamo l'Imam Khomeini per avere aperto un nuovo capitolo nella storia rivoluzionaria mondiale
Tornando appunto quaranta di Facchi dia ti sei fatto della in qualche modo
Del ruolo degli occidentali no tu hai parlato ovviamente del coinvolgimento poi dopo nella guerra in tra Iran Iraq però nella parte iniziale no Comini esiliato appunto in Francia arriva con un aereo carico di giornalisti insomma c'è un grande
Un grande scenario in cui questo personaggio questo rivoluzionare appunto arriva nel Paese
Anche la BBC che era molto forte non c'era il canale BBC perse ad allora
In qualche maniera non dico che partenti ma fa in qualche maniera in modo no che punto fa un po'in qualche maniera volontariamente o meno il suo gioco da questo punto di vista l'Occidente ha qualcosa da farsi perdonare se poi comunque un un regime che come dicevi tu insomma
è stato anche diverse parti non liberticida continua ad essere sei sicuramente questo è anche uno dei motivi per cui oggi in Iran diffusissima del resto è diffusa in tutto il Medioriente la teoria del complotto
Gli iraniani specie quelli che sono contro la Repubblica islamica sono convinti addirittura molti che la rivoluzione fu un complotto occidentale americano permette al potere un regime islamico che desse maggiori garanzie contro le pressioni sovietiche ricordiamo che eravamo nel pieno della guerra fredda quindi unione Sovietica con due mila cinquecento chilometri di frontiere con l'Iran Unione Sovietica che in quel clima di caos poteva se aspirare con un partito comunista anche il Tour de in Iran molto forte poteva aspirare Unione Sovietica
A prendere il controllo della rivoluzione quindi prendere il controllo in definitiva delle coste del Golfo Persico attraverso il quale passava e passa il trenta quaranta per cento dei traffici petroliferi mondiali
E io non non ho mai io sono sempre diffidente delle teorie del complotto però sicuramente e bisogna tenere conto di due tre elementi il primo è che i lo Scià che adesso siamo abituati a vedere come quello che era il gendarme degli Stati Uniti nella regione
In realtà negli ultimi tempi aveva avuto rapporti piuttosto tesi con gli Stati Uniti perché era stato all'interno dell'OPEC che uno dei leader che aveva maggiormente insistito per fare alzare i prezzi e per tenere alti i prezzi del petrolio
Dopo lo shock petrolifero del settantatré settantaquattro
E in secondo luogo e da detto che negli ultimi mesi quando apparve chiaro che con che lo Shannon riusciva a mantenere il controllo della situazione gli americani questi ormai sono documenti che sono pubblici gli americani si avvicini cercarono di avvicinarsi a Comini
Dei Missa degli emissari di del presidente Carter in incontrarlo rappresentanti di Comini cercarono di facilitare un passaggio pacifico dei poteri soprattutto cercarono di fare in modo che in questa situazione di causa rivoluzionario non uscissero vincitori i marxisti Partito Comunista ripeto siamo nel pieno della guerra fredda
E quindi in definitiva poi le cose andarono in modo diverso dopo la rivoluzione con la presa degli ostaggi nell'ambasciata americana e via dicendo però si può dire che veramente lo scenario più catastrofico per gli Stati Uniti cioè l'Unione Sovietica che prendesse il potere a Teheran questo sono riusciti comunque ad evitarlo
Il il tuo libro ce ne sono scritti tanti iscritti anche tu no sulla rivoluzione islamica
Però al grandissimo merito secondo me di focalizzare tantissimo di raccontare tante cose che magari non sono conosciute nel nostro Paese proprio sulla figura di questo leader cosa aggiunge qual è la peculiarità di di appunto del dell'Imam Khomeini
Nella nello sciismo dove si è parlato addirittura no quasi una forzatura da parte appunto di come Nino potestà religioso visto che parliamo di una Repubblica islamica no qual è il
E il
è veramente una rivoluzione che come riporta all'interno del del clero sciita del del degli Sciti prima ancora che una rivoluzione controllo CIACE è il primo che dopo molti secoli afferma anzi il primo in assoluto cita che afferma
Che dopo la fine del della catena dei dodici Imam seguiti a Maometto l'Imam sciiti gli unici che gli Sciti tradizionali riconoscono come legittimi e governanti e fino alla sparizione del dodicesimo che occultato
E il per gli sciiti soltanto questi sono i governanti legittimi per cui Khomeini per la prima volta dice no finché lì il dodicesimo Imam rimane occultato occultato nascosto ma vivo quindi prima o poi tornerà per gli sciiti
Come indice anche se loro erano infallibili gli Imam essendo parte della famiglia discendenti diretti di Maometto
Erano considerati e sono considerati infallibili lui dice anche un Mar già c'è una fonte di imitazioni un leader religioso città può prendere anzi deve prendere il il potere guidare la comunità fino a che tornerà il dodicesimo Imam ecco e Khomeini
Torna in patria trionfalmente nel febbraio del settantanove viene osannato appunto
Come Imam come tu dicevi prima tu anche la chiamata Imam Khomeini ma questa definizione di Imam non è mai stata accettata dai grandi leader religiosi sciiti all'estero
Ed è stata digerita molto a fatica dai leader Sciti in Iran
E Comini che noi siamo abituati a considerare come un fondamentalista dal punto di vista teologico dottrinale considerato un eretico da molti Sciti da molti leader grandi leader spirituali Sciti è colui che a rotto con la tradizione del passato la tradizione sciita che voleva che appunto gli Sciti fossero delle vittime emarginati
I fino al ritorno del loro dodicesimo Imam lui dice no po'dobbiamo e possiamo e dobbiamo prendere in mano il nostro destino e dobbiamo lottare prima di tutto contro chi contro le grandi potenze colonia liste
Che e vogliono far credere sono proprio loro a far crea a voler far credere che l'Islam si deve occupare di politica perché per loro l'Islam
E la prima minacce perché una voce che viene data ai popoli colonizzati per opporsi al alle interferenze delle grandi potenze quindi in questo Khomeini esercita una vera e propria rottura
E una rottura che poiché proseguiranno in corso degli anni e che maturerà si evolverà fino al punto in cui a pochi mesi dopo dieci anni di Repubblica islamica
Come in ogni affermerà che la difesa dello Stato islamico e il primo dovere del di un musulmano il primo dovere della guida religiosa del Paese che per difendere lo Stato musulmano è anche autorizzato se necessario a sospendere alcune delle pratiche fondamentali della religione come la preghiera come il digiuno per il Ramadan come il pellegrinaggio alla Mecca qui dice che tutto questo passa in secondo piano
Di fronte alla versione da alla alla
Alla all'attività politica che si richiede ad un Islam agli islamici e in particolare alla guida di questo stato islamico Queen da questo punto di vista Ungaretti così
Senti verrai a te fra chi la appunto la figurano
Introdotta da da Khomeini
Che differenze possiamo trarre da dalla Prima Repubblica islamica insomma da Repubblica islamica dei dei primi tempi
Che risulterà poi vincitrice tra i rivoluzionari fa piazza pulita come dicevi di quei soggetti che hanno contribuito a loro modo la rivoluzione
A la Repubblica islamica di oggi alla Repubblica islamica appunto della Guida Suprema Ali Khamenei del del presidente romani
Che è succeduto appunto da fondi regionali ma sicuramente è una situazione completamente diversa l'Iran non è assolutamente l'Iran che era allora
E come ENI arrivò a Teheran e assunse il potere riuscì a impadronirsi del potere completo entro due-tre anni
Ma grazie ad una spinta emotiva nella rivoluzione quasi un'isteria collettiva ricordiamo che in quei giorni ci furono molti che affermano di averne visto il viso riflesso sulla luna ma questi non erano alfabeti erano anche persone il istruite e e addirittura il i per favorire in modo cinico
E questa credenza anche il giornale del partito tu del comunista di allora diede credito a questa voce
Ma voglio dire era una situazione e poi è rimasta una situazione per i dieci anni successivi finché Comini è vissuto una situazione in cui tutte le contraddizioni comunque che erano in nuce nella rivoluzione sono rimaste pensiamo per esempio dal punto di vista economico una rivoluzione
E fatta da come massa d'urto demmo stazza fin cioè le masse degli oppressi però finanziata da grandi commercianti del bazar quindi delle e una de una repubblica islamica che prometteva e l'eguaglianza economica e però salvaguardando la proprietà privata che sacra per l'Islam quindi una serie di contraddizioni anche nell'architettura costituzionale c'è una repubblica islamica con degli organi eletti Presidente della Repubblica un Parlamento sebbene tra candidati selezionati
Dagli da da istituzioni controllate dalla Guida suprema e soprattutto appunto una guida suprema che ha l'ultima parola su tutto quindi una serie di contraddizioni
E che fino a che è vissuto Comini sono state messe in ombra sono state superate le contraddizioni tra fazioni per esempio nei primi anni frazioni fazioni
Di destre Odyssey e di sinistra proprio sulla politica economica che bisognava seguire finché Comini è vissuto tutto questo appunto è rimasto nell'ombra perché la figura il carisma di Khomeini
Che gli riconoscevano gli riconoscono sia i sostenitori sia i nemici
A contribuito a tenere insieme tutte queste diverse anime della rivoluzione anche all'interno del movimento islamico
Oggi questo non non c'è più Comini non c'è più luce Khamenei che non può nemmeno aspirare lontanamente al carisma di Khomeini
E quindi lotte tra fazioni che sono continuate non si è corruzione molto diffusa quindi lotte anche per propri interessi economici e una una purificazione diciamo del della società la costruzione di una Società islamica pura che non sia mai realizzata perché oggi l'Iran è toccato da molti problemi che toccano anche l'Occidente come la droga la prostituzione
E chi beveva poi alcol prima nonostante la messa al bando ha continuato a farlo né in mille modi diversi sulla con il contrabbando
E via dicendo quindi sicuramente non è stata realizzata la società pura dal punto di vista morale islamico che Comini prometteva non è stata realizzata quell'uguaglianza e economica assoluta che prometteva
E quindi questi sono i due grandi e fallimenti ritengo della di questo esperimento a quarant'anni di distanza
Però quello che Comini sicuramente è riuscito a fermare prima di tutto dal punto di vista nazionalista ha dato voce ad un'azione Alis Moro iraniano molto forte nel popolo iraniano contro le interferenze delle grandi potenze
E dal punto di vista internazionale ha costruito quel East quell'Islam antimperialista che poi ha segnato tutta la storia successiva e continua a segnarla fino ad oggi prende e dopo Khomeini che tutti i movimenti
Guerriglieri di liberazione rivoluzionari in tutto il mondo islamico da marxisti secolari diventano movimenti islamici
Allora Alberto terminato il nostro tempo però ti faccio un'ultima domanda che riguarda l'attualità è un momento di particolare tensione con la Repubblica islamica d'Iran da parte dell'Occidente quando dico Occidente soprattutto ovviamente da parte degli Stati Uniti d'America sappiamo della rottura degli accordi storici che Barack Obama aveva fatto con la Repubblica islamica ripristino delle sanzioni momento di grande difficoltà dal punto di vista economico del paese poi questo questo evento mercoledì venticinque febbraio il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif rassegna le dimissioni che solo dopo un giorno sono respinte dal presidente della Repubblica islamica Hassan Rohani
Come ecco come racconti appunto a chi ci ascolta come spieghi tutto quanto avviene
Sì è è difficile già capire quanto avviene ma sicuramente Zarif
Che proprio oggi ha ha detto di aver rassegnato le dimissioni per far vedere che non accetta non accetta e non accetterà interferenze nelle nell'attività il ministero degli esteri da parte di altre di altri individui o gruppi di potere dentro o fuori il governo e sicuramente Zarif il rappresenta la la faccia buona diciamo della la Repubblica islamica è colui che ha costruito si è speso moltissimo per l'accordo sul nucleare il due mila e quindici fine diplomatico no parlate tutti sicuramente molto bravo e capace di interesse e di di di avviare relazioni molto costruttive con i suoi partner all'estro e particolare quello con Federica Mogherini e dall'altra parte invece una il il il nucleo del potere possiamo dire c'è la Guida Suprema Khamenei
E e coloro che perché tutto parte da una visita a sorpresa che il presidente siriano Assad affatto a Teheran e semplicemente Zarif non è stato in avvertito cari al-Assad e non è stato invitato agli incontri
Però gli incontri c'erano vela gli atti ex ministro degli esteri e qui consigliere si richiede e vicino all'asino a Khamenei e il Generale Sole immani responsabile del se della forza Cozzo cioè il delle milizie dei Pasdaran che operano all'estero in particolare in Siria in Iraq quindi questo significa e cioè è stato molto simbolico questo incontro a questa partecipazione hanno mostrato che è questo il vero nucleo del potere
E in Iran e negli ultimi tempi romani Zarif che erano riusciti a convincere Khamenei ad accettare l'accordo del due mila e quindici ovviamente il fatto che gli Stati Uniti l'abbiano stracciato questi li ha messi lì mette in una posizione molto debole
E Khamenei ha ripetuto più volte nelle ultime settimane che è stato un errore quello di fargli accettare queste queste trattative questo accordo
Bene allora torneremo ovviamente conti a riparlarne io ricordo Alberto Zanconato Khomeini rivoluzionario di Dio per Castelvecchi nella scheda editoriale che presenta la tua opera Alberto di cui ti faccio ovviamente
Il migliori in bocca al lupo si parla di fonti spesso inedite
Sì ci sono mi hanno aiutato non lo scriva sì sì invece un il primo è un forse più importante Anis Naqqash che era un combattente libanese vicino alle o o lp di Arafat che era un combattente laico e che è uno di coloro che si sono convertiti appunto al al al khomeinisti go e ha i addestrato guerriglieri iraniani che combattevano contro lo scialle addestrati in Libano poi dopo la rivoluzione
E diventato uno dei dei fondatori degli organizzatori dei Pasdaran e nel mille novecentottanta andò a Parigi per cercare di uccidere l'ultimo premier dello Scià Cha pur Bakhtiar
E lui credo sia veramente un simbolo di come come inizia riuscito a fare impresa appunto anche sui movimenti nazionalisti laici in senso anti imperialista e altre due sono le figlie di un generale della Sava acché la polizia
Politica e per la sicurezza interna dello Scià
E che il generale papà pagava anche aveva cercato di avviare una dialogo con l'opposizione ancora all'inizio degli anni Sessanta aveva addirittura perorato la causa di Comini quando come dire sessantatré era stato arrestato una prima volta per una prima insurrezione
E cadeva come era uno di quelli che erano convinto lo Shannon farlo processare e giustiziare
E però una volta preso il potere come ENI proprio uno potrà Van fu uno dei primi che come mi fece fucilare quindi le figli ovviamente affermano che Comini non poteva sopportare di avere un il debito della vita verso un ex capo della savana che quindi loro parlo si sentono le loro voci in questo libro
Benissimo grazie ancora da Alberto Zanconato spazio transazionale di oggi termina qui Lina la regia buon proseguimento dell'ascolto dei programmi di Radio Radicale