"L'emergenza carceri"

Questa sera scusandoci per e lieve ritardo abbiamo in programma un dibattito dal titolo abbastanza vago provvisorio anche se molto reale rispetta gli avvenimenti di questi ultimi mesi che l'emergenza carceri
Ora le carceri sono una realtà istituzionale di cui si parla normalmente poco se non nei nei momenti in cui esplodono le questioni o esplodono le e cosiddette emergenze
Ecco sarebbe interessante e questa sera possiamo farlo perché abbiamo operatori e dirigenti di questo settore anche fare un rapporto tra che cos'è l'emergenza delle carceri cosa dovrebbe essere la normalità degli istituti penitenziari io credo che si discuta sempre molto dell'emergenza poco della normalità per cui nella normalità non c'è mai c'è sempre l'emergenza carceri
Ecco che cos'è anche il carcere vorremmo tenterà di mettere al centro è una realtà molto complessa è una realtà che racchiude in sé tante emarginazioni tante questioni sociali tante questioni razziali racchiude in sé l'insufficienza istituzionale che anche alcune ritardi burocratico cioè una realtà sulla quale pesa no diciamo così tutte le cose che non funzionano in questa nostra società parliamo di una realtà oggi di cinquanta mila detenuti circa ma poi il dottor Di Maggio sarà più preciso con un aumento molto grande in questi ultimi due anni parliamo di cinquanta mila persone uomini e donne cittadini di questa Repubblica anche se con un debito da scontare il cui numero per in cinquanta per cento eh
In attesa di una sentenza definitiva questo non vuol dire che non abbiano avuto processi di primo magari di secondo grado però credo che il il numero comunque
Una grande parte di questi non ancora una sentenza definitiva
Ecco il primo
Il problema quindi che si pone quando si discute in queste si è discusso in queste ultime settimane
Il numero il grande numero e i detenuti in attesa di giudizio se i procedimenti penali fossero più rapidi si potrebbe ridurre la presenza in carcere
Pisa sul carcere anche la ritardo con cui funziona la giustizia penale
Questa è una domanda credo molto importante a cui dovremmo rispondere che è un'altra di quelle questioni che ricade sull'istituto penitenziario
Ora
Si parla in queste settimane si è parlato dell'istituto della carcere in occasione di fatti eclatanti o affrontando il tema della corruzione pubblica che delle cosiddette
Indagini giudiziarie che riguardano Tangentopoli
E si portano queste questioni fortunatamente in prima pagina ma ripeto risorse per il alla straordinarietà voi i detenuti di Tangentopoli sono sicuramente tanti ma una infima minoranza ci sono altre donne altri uomini
Tanti altri si sono cinquanta mila che hanno hanno grandi problemi si discute ad esempio dei riti alternativi riducono la presenza in calce la celerità dei processi Vitti alternativi ora io credo che queste questioni vadano affrontate sono tutte collegate alla situazione penitenziaria alla emergenza al grande numero alla domanda di certezza democratica che avanza da un atto nel Paese richiede anche difesa sociale dall'altro lato dai dai detenuti
C'è un altro problema in cui si è discusso molto in questi ultimi anni che stenta però a trovare una concretizzazione
Io direi spetta le mie opinioni indubbiamente molto personali
Più coraggiosa
Se analizziamo Point gli operatori presenti saranno molto più preciso di me
I reati per i quali molti di queste persone sono ristrette in carcere noi vediamo che vi sono certo un gran numero di reati gravi ma che è una grande parte di questi reati sono legati principalmente alla traffico al commercio allo spaccio e all'assunzione di sostanze stupefacenti
Ma qualcosa mi fa dire ad esempio che anche se i processi si celebrasse no anche se vi fossero liti alter alternativi rispetta al grande numero
Di persone di ritorni e di rientri che vi sono probabilmente non è che riduca questa mia opinione personale saremmo in grado di ridurre moltissimo la presenza in calce sarà affrontiamo il tema Bella punibilità del tossicodipendente dell'assunzione della droga e se non affrontiamo il tema dei reati connessi con l'uso lo spaccio e il consumo della droga una realtà questa della tossicodipendenza sempre più grave
Molti sono in
I detenuti sieropositivi
Altri alcuni anche con ai DS e conclamata
Ora questa realtà per la nostra area metropolitana questa realtà è istituzionale
è una realtà molto complessa
Parliamo spesso
Ascoltiamo o leggiamo spesso di San Vittore piazza Filangieri due che ci viene da fra l'altro una cultura milanese anche da canzoni che ci riportano indietro nella storia della nostra città ma forse parliamo poco di altre realtà istituzionali di questa dimensione ad esempio parliamo pochissimo degli istituti penitenziari minorili parliamo troppo poco della devianza minorile dei minori del Beccaria
Parliamo poco ma di un'altra realtà drammatica come quella di opera
Un carcere
Penale
Molto spesso ci dimentichiamo di altre realtà Monza Lodi Desio c'abbiamo una realtà metropolitana sicuramente molto molto complessa
Fra l'altro io voglio ricordare molto brevemente soli numeri di queste realtà
Tre mila detenuti circa tra opere San Vittore
Più di due mila e cinquecento credo tra dipendenti e agenti corpo di polizia penitenziaria operatori parlo solo di questi due di queste due realtà
Quindi una realtà molto complessa molto ricca di intelligenza di esperienza e di grandi capacità anni agli operatori e molto ricca di drammi umani
Così come sono come si presentano le tre mila persone donne e uomini che occupano
Queste come come ospiti queste nostre visti istituzioni ecco noi vorremmo anche tentare insieme al discorso generale di porre l'accento su queste nostre realtà per far sì che la città ma da questo dibattito
La nostra città a vogliamo dare un contributo perché si conosca davvero e perché sia parte integrante del nostro vivere sociale della nostra realtà istituzionale delle cose di cui ci dobbiamo occupare venerdì per per appunto per andare a quella normalità e non al all'emergenza carceri che io credo sia una delle questioni e degli obiettivi che una società democratica dovrebbe porsi ecco grosso modo queste sono i problemi
Si parla appunto della straordinarietà e dell'emergenza
Ecco io credo che dobbiamo evitare in futuro ovviamente sono opinioni strettamente personali di oscillare tra il pietismo momentaneo
Di fatti eclatanti un detenuto che viene portato tradotto in manette al dibattimento
Scatena
Un
Un coro di proteste questo detenuto è sicuramente una persona importante come come altri come tutti i detenuti e forse ci dimentichiamo di dire tutti insieme chi se ne occupa
Da tanto tempo forse sente anche la frustrazione di non essere uscita
Passare oltre gli addetti ai lavori che tutti i detenuti che sono ristretti negli istituti penitenziari vengono tradotti con quelle manette al dibattimento ma non perché i carabinieri che li scortano siano delle degli incivili o Dei Rubruk come si suol dire perché ci son due carabinieri con dieci persone che debbono portarle al dibattimento a qualora oscilliamo tra queste questioni
La cosa che mi preoccupa altrettanto come politico come persona di sinistra anche l'altra banda della oscillazione quella di un orientamento duro rigido della popolazione nel delle persone
Che sicuramente è preoccupata dall'arresto rigurgito della criminalità che soffre la vita in quartieri degradati che vede che soffre gli scippi che vede lo spaccio della droga
Che sente il peso di tante emarginazione né troppi quartieri e pensa alla soluzione istituzione carceraria come la rimozione di questi problemi chi sbaglia lo chiudiamo lì
Del quasi assolviamo la nostra coscienza la nostra cattiva coscienza
Cancelliamo
Il diverso cancelliamo il problema cancelliamo la tossicodipendenza se richiudiamo di gli Spiazzi gli studi gli spacciatori cancelliamo il furto se mettiamo in carcere magari con penne
Elevatissime
Kia fatto lo scippo ecco io vorrei che noi potessimo tutti insieme ognuno per la propria parte e chiudo non oscillare più se ricordarci che cosa dice il terzo comma dell'articolo ventisette della Costituzione
E ci richiama una pena che non posso non può essere
Che non non vi può essere idee il trattamento penitenziario che violi la dignità della persona che tutte le pene devono essere tese alla rieducazione del detenuto e una regola di vita
Molto comune indipendentemente dalle filosofie politiche o religiose che ognuno di noi pratica
L'essere persona ha bisogno di speranza ha bisogno di un futuro ha bisogno di un aiuto per ricostruire il proprio futuro ha bisogno di essere considerato persona per guardare al proprio futuro
Ora se noi cancelliamo il futuro da queste cinquanta mila persone che ci sono in carcere e non potranno starci e vite se cancelliamo il future se non aiutiamo ricostruirsi una vita chi poi ha scontato il proprio debito
E difficile pensare di sconfiggere la criminalità organizzata e la corruzione di e tensione difficile pensare di sconfiggere
Lo spaccio della droga e la delinquenza in ultima analisi dico e guardando a quel a quegli individui come persone guardandole quei laboratori degli istituti penitenziari e quegli operatori con me persone che fanno un grandissimo lavoro
Forse riusciamo anche a fare una grande opera di
Prevenzione al al crimine
Noi ne vogliamo discutere questa sera in modo molto libero
Con
Persone che di questa di questo problema se ne occupano come lavoro o come politica da moltissimo tempo Don Rigoldi è cappellano al Beccaria
La debole Andrea De Simone presidente del Comitato carceri della commissione Giustizia la Camera dei deputati dottor Di Maggio e vicepresidente degli istituti di prevenzione e pena vicepresidente nazionale
Dottor Pagano è il direttore di San Vittore il dottor Fabozzi direttore di opera abbiamo quindi credo al nostro tavolo persone che per lavoro o per impegno politico culturale e religioso di questa materia se ne occupano da moltissimo tempo io lascerei la parola ora ad Hong Rigoldi che fa l'alto spero che mi conduca anche il tema dei minori che quello che spesso sottovalutiamo
Sì io vi parlo dei minori del mini essendo da vent'anni cappellano del carcere dei minorenni di Milano il Beccaria
E quindi Beaton avesse una una una una visione del del del problema se volete un po'speciale certamente diversa da quello lavori che sono i problemi del caso degli adulti
Intanto vorrei fare una premessa
Per esempio uno dei tanti esempi venerdì o sabato quando si fu quella rapina nel nel nel bar lire del del della dare di servizio di di Rozzano si è riaccesa tutta ci vedevo tutto un discorso che sottolineava al grande ampliarsi della tre mi della criminalità giovanile e della sua aggressività della suo violento da suo feroce e i giornali hanno ripetuto che questo fenomeno in grande espansione che preoccupante e così via
Io dico che questo è falso
Questo è falso perché credo che dal mio osservatorio del carcere minorile a guardare i numeri a guardare il tipo di di reati direi che la delinquenza minorile è decisamente in ribasso un po'di anni fa io vedevo dal Beccaria circa mille quattro mila e cinquecento minori
Adesso ne arrivano molti di meno
Per darvi dei dati che sono che ho preso oggi passando la giornata una matricola del Beccaria noi abbiamo avuto nel novantadue trecentocinquantatré persone dentro al carcere
Nel primi mesi del del novantatré centosettantasei i reati che mi si dice che chi erano
Che sono che sono aumentati quanto a violenza quanto ad aggressività in realtà io vedo che fatti ben quella dei titoli di reati del del del novantadue e del novantatré fino adesso abbiamo abbiamo trecentoventidue furti ottantanove rapine centoventisei
Spaccio è quello spazio decisamente felice da me decisamente lo spaccio della droga decisamente incrementato e una decina di omicidi
Siccome io ho fatto il cappellano dalla parte penitenziaria invece c'è un centro di prima accoglienza dove arriva chi appena arrestato e Lino Mary sono maggiori però quindi devo dire che nel novantuno c'erano erano entrati settecentoundici i ragazzi e ragazze maschi e femmine settecentoquattro nello nello nell'ottantadue fino adesso trecentootto trenta per cento dei quali sono
Sono stranieri e stranieri gli stranieri sono dentro soprattutto per furto
Io non so bene a chi a chi serve
Dire che questa criminalità minorile in espansione aggressiva e preoccupante minaccioso non lo so e non voglio neanche fare il processo alle intenzioni certo è che non ci serve a capire il problema e avrei anche a trovare risposte
Il creare allarme sociale immettere intorno ai giovani perché poi ecco come se volete qualche più qualche maniera anche un'occasione per uno sfogo quando si parla di giovani subito ci si attacca la droga il suicidio la criminalità ai DS l'omosessualità la fuga da casa Riva avvio i giovani sono ci hanno anche del del delle oscillazioni hanno dei problemi una parte di loro una piccola parte di loro e anche anche sul compie atti criminali ma in linea di massima sono sani sono positive hanno delle risorse da Zanda da spendere
Già dei giovani ci occupiamo quasi niente se in più intorno a loro c'è l'alone del del del forse si comporteranno male
Sa ma non è che che che possiamo cavarcela cavarsela bene insomma e poi crearle emergenza è sempre una maniera per non chi sono vi dico poche cose per non tira la tanto il lungo perché poi credo che il dottor Di Maggio i direttori del carcere l'onorevole hanno cose più interessanti delle mie dati
Anche stamattina anche ieri guardando a cosa si dovevo dire a voi stasera a me sembra sempre di riscaldare la stessa minestra voglio dire che chi sono i ragazzi che arrivano al Beccaria
Sono quelli che hanno una famiglia in difficoltà
Quelli che abitano i quartieri della periferia o delle fasce periferiche
Quelli che hanno i club che per la metà non hanno neanche finito la terza media e al massimo sono arrivate la terza media
Quelli che han provato tanti lavori tutti i lavori da poco il cartone di quei calzoni di laicità deve poi non sono mai vera provati approdati poi poi niente e così via
Sono ma direi più del novanta per cento sono i poveri i più poveri messi nelle zone povere con risorse assolutamente povere
Tant'è vero che è così vera la così una certa impotenza di da diamanti alla cultura predominante una certa e il senso la frustrazione che
Adesso Dio tra traduco in un discorso in buon italiano quello che che che leggo che dal dalle parole che mi dicono
Io
A me ha sempre dato che sei piccolo brutto terrone ignorante indisciplinato e non farà che tipo nella vita però quando ci manda pistole fatto tremare cinque persone davanti a me Elia esisto ci sono
Anch'io sofà qualcosa anch'io sono
Allora bisogna parlare si parla di cattiveria di dipinti di violenza e criminalità cioè tra quando si parla di queste cose bisognerebbe sapere che dietro a questa storia queste storiacce ci sono tante storie di deprivazione io non voglio dire qui quello che si diceva tanti anni fa anche la colte dalla società dico che però che dagli adolescenti dovrebbero avere delle occasioni per crescere per non essere dei frustrati degli emarginati personale del dei personaggi secondari così da essere almeno la pari con i loro con i loro coetanei e così da da da da da poter poter diventare grandi
Se volete i reati connessi con la con lo spaccio della droga sono decisamente collegati con il grosso la grossa redditività che ha il chi ha questo questo commercio che da anche da questi ragazzi tanti soldi e siccome il commercio e prosperò e nonostante rischi gli sforzi da fattori forze dell'ordine sempre molto molto efficace allora succede che
Succede che questa questa risorsa inutilizzata ai minori ed è decisamente decisamente cresciuta
Dentro che cosa che cosa facciamo noi
Ma il Beccaria una sua è un hanno struttura un po'triste si dal punto di vista architettonico decisamente potreste
Dentro c'è uno staff di persone dal direttore alle alle educatrici agli operatori che secondo me fa degli interventi educativi che hanno del hanno significato certamente la violenza a un certo abbandono a a se stessi
Il il non accorsi dei problemi da noi è un fenomeno limitato perché ci ogni gruppo ai suoi le sue educatrici c'è un direttore che mi sembra che sia molto anzi mi sembra sono sono sicura perché sono che che fa del Fatah delle cose importanti tanti insegnanti che che sono che sono all'interno
E direi che da cui sotto questo punto di vista una struttura interna c'è che garantisca
Non sempre non tutti
Sua moglie mi pare di poter dire senza voler essere uno che è uno che difende la struttura che che qualcosa c'è
E riguardo la struttura beh il problema vero poi che noi abbiamo è che quando abbiamo ben incontrato i ragazzi parlato con loro i fatto dei progetti dovremmo vere fuori poi delle risposte
Decenti perché non c'è frustrazione più grossa per noi di aver averli un ragazzo per tre quattro cinque sei mesi la politica la Procura di Milano del tribunale adesso Sting
Tendono a per i reati significativi a tenere i ragazzi in carcere diverso tempo soltanto dieci anni fa mediamente un ragazzo stavo un mese al Beccaria adesso tosta tre quattro cinque mesi
Fatto il progetto di scuola di lavoro di reinserimento
Noi dovremmo avere vorremmo vere delle risposte nel terreno nella nel sociale che fossero adeguate
La nostra frustrazione maggiore di operatori non è tanto legata al fatto che cede la recidiva oppure di sole comportamenti se volete violenti o giù di lì sta nel fatto che incontriamo le persone e le loro famiglie
Verifichiamo delle risorse dei bisogni grosse li rimettiamo fuori in una situazione che è esattamente quella che ha provocato l'ingresso
E allora a noi verrebbe è venuto subito in mente Ring Sebbene viene sempre più in mente di lavorare all'interno perdettero e tutelare la sicurezza dei minori e per vedere o rivedere indicare i loro bisogni
Ma abbiam bisogno più che mai indicati dei minorenni direi decisamente più che non quello degli adulti da vedere risposte sul territorio
Sta succedendo una cosa che per me preoccupante il Ministero di Grazia e Giustizia
A ristrutturato sia la l'organico organi esame delle delle case dei minorenni sia l'ufficio degli uffici della giustizia minorile quelli regionali sono grosso modo regionale
Caricando di personale direttivo quindi all'interno in una maniera esorbitante perderebbe cari adesso funziona
Con un direttore una vicedirettrice cinque educatrici gli insegnanti che ci sono noi dovremmo avere se va quando deformare ci vorranno cinquant'anni per fare i concorsi quindi non succederà mai
Dovremmo avere quando questo organico previsto sarà attuato quattro direttori
Un direttore capo un direttore penitenziario inverto regalate da Goggi condirettore un medico direttore l'abbiamo un medico che lavora tre ore al giorno e e Anna quanto basta dire tu un medico direttore è un medico ancora che fa due infermieri una roba se poi vado a vedere la la la di i gli uffici c'è della giustizia minorile quelli regionali qui ci sono ci saranno venti direttori
Il guaio di questa impostazione è che si gonfia la struttura centrale quella statale
Io mi rende mentre la struttura decentrata sul territorio diventa resta quella che mi hanno detto ma lei non sa che l'Italia è lunga
Io gli dicevo appunto ritagli e lunga vuol dire che la Calabria un conto alla Lombardia un altro conto perché il ragionamento vai vai in avanti ma indietro insomma
Per dire via e con questo finisco che poi magari ne parliamo
Che il carcere minorile è una struttura
Dei vivibile
Fa bene serve qualcosa secondo me sarebbe come un pugno in faccia il carcere minorile nel senso che non si è dato un cazzotto e gli fa male forse qualche volta si rende poi conto che settore prende un po'meglio le misure di se stesso di qualche ha intorno
Il vero problema è che noi siamo e continueremo da vere di quartiere che abbiamo a Milano
Un un buon numero di scuole
Disastrate come abbiamo Milan dintorni una disoccupazione giovanile così forte come abbiamo adesso noi come operatore del calcio aveva un grande futuro ma non è il futuro che ci interessa questo
E allora concludo per il carcere minorile c'è bisogno certamente che che sia rinforzato l'apparato educativo del psicologico musica di sostegno ma noi abbiamo bisogno assolutamente disperato che il i territori soprattutto quelli dei quali provengono i nostri ragazzi siano territori più amici dei giovani anche di quelli che sbagliano grazie
Sì allora la parola alla dottor Francesco Di Maggio dice Presidente Istituto innanzi di prevenzione e pena
Ma vi confesso che io non ho mai partecipato a manifestazioni di partito
Anche perché per vecchia inveterata abitudine non frequento né segreterie né sacrestie
E ho qualche difficoltà a prendere la misura di questo mio intervento anche perché penso che l'invito che cortesemente la nostra ospite c'è rivolto a quello di parlare in libertà tutto sommato confligga anche con una qualche interesse ma siccome grazie alla sorte voglio dire ritengo di essere ricco soltanto di una cosa della libertà delle mie opinioni
Prego tutti di non a scandalizzarsi se stasera perché così mi punge vaghezza parlo in assoluta libertà
Se dovessi liberare il mio temperamento così gli attestare i subito su una posizione fortemente polemica
Magari sfruttando qualcuno degli argomenti dei classici scusatemi la citazione quando si aveva voglia e forza di fare le polemiche serie per esempio si potevano sfruttare di strumenti della logica formale
Vi ricordate l'argomento atomi nemmeno quando non si riusciva a contrastare la fondatezza dell'opinione delle contraddittore si partiva lancia in resta contro il contraddittore con affermazioni del tipo questo è un imbecille Argo non può che dire delle imbecillità
Poi siccome abbiamo perso tutti la voglia e la forza di dire la verità l'argomento a domina in me abbiamo finito con la rovesciarlo di trecentosessanta gradi
E allora complice o no il caffè scusatemi la citazione ogni volta che si è iniziato un dibattito ognuno annunciato da che parte stava pretendendo poiché quello che andava dicendo la sulla verità di quello che andava dicendo dipendesse strettamente dalla forza contrattuale del branco a quale al quale apparteneva senza distinzioni di sesso di razza di religione difetti di credo politico allora vediamo di se possiamo capirci anche questa sera sulle penitenziari
Vi dico questo perché perché anch'io sono vittima della rovesciamento dell'argomento dominante perché anch'io stasera voglio dirvi da che parte sto e dirlo subito perché vedete se il manifesto parla di me come il super secondino del Paese
Se qualcuno artatamente mette in giro la voce che in effetti si è trattato di una giro di vite perché il carcere andava irrigidito
Se si aggiunge che tutto sommato magari un'intervista pubblicata sull'Unità da una persona che mia amica quindi non voglio far polemica la domanda di chiusura e del tipo ma è vero che lei e un po'fascista allora io vi dico che non sono tutto questo
Sono uno che ha fatto fino all'altro ieri il magistrato che crede soltanto nelle valore della legalità contro tutti e tutto piccoli o grandi che siano e che ha un problema di ricostruzione della legalità guarda caso cominciando dal penitenziario
E allora voi vorreste sapere da me che cosa c'è nel penitenziario cominciamo subito dei numeri non sono in condizione di dirvi quanti sono i detenuti ospiti delle patrie galere in questo momento
Si dice scusi onorevole che siano cinquantadue mille cinquantuno mila duecento anzi ho fatto fare anch'io ai miei bravi funzionari il compitino del giorno si dice che al trentuno agosto novantatré
Siano cinquantuno mila duecentodiciannove ma io vi dico che non ha credo assolutamente e questa sia una cifra esatta perché non so bene come viene fatto il rilevamento
Perché per esempio faccio delle scoperte con volle sconvolgenti che mentre gli ingressi in carcere
Vengono registrati memorizzati immediatamente le uscite dal carcere vengono rilasciate all'abnegazione alla fantasia alla buona volontà degli operatori penitenziari
Per carità andranno anche loro i loro problemi mi rendo perfettamente conto però vedete se si opera uno scollamento di cinque di cinquecento mille mille cinquecento unità e si ritarda di venticinque trenta giorni ad annotare lo sfollamento avviene che
L'istituto penitenziario che ha perso cinquecento unità se ne trova ancora incarico e l'istituto penitenziario che ha ricevuto cinquecento unità si trova si trova in carico le cinquecento unità c'è quindi un ballo incredibile di cifre rispetto alle quali dovremmo mettere ordine
Perché se non mettiamo ordine sulle cifre come primo come come primo elemento noi non saremo in condizione di fare alcuna programmazione seria del carcere
E allora cominciamo subito a vedere a proposito delle cifre come è andata perché qui poi si dice che l'emergenza carcere esplosa improvvisamente e nessuna analisi per quanto mi riguarda è stata mai compiuta sulla rapporto
Curva popolazione penitenziaria per esempio indice globale di criminalità per esempio strumenti processuali
Nel mille novecentottantaquattro la popolazione detenuta di questo Paese sempre che queste cifre siano vere corrisponde era di quarantadue mila settecentonovantacinque unità
Al trentuno agosto del mille novecentonovantatré e di cinquantuno mila duecentodiciannove unità vero c'è stata una caduta verticale nelle presenze nel corso degli anni perché siamo scesi per esempio al trentuno dicembre del novanta a venticinque mila cinquecentosettantatré unità ma nessuno ha riflettuto su un fatto fondamentale
Che tra il mille novecentottantanove e il mille novecentonovanta e il mille novecentonovantuno abbiamo scontato l'impatto assolutamente negativo detto tra virgolette
Dato dalla sperimentazione sulla pelle degli operatori soprattutto giudiziari di un nuovo strumento processuale che il codice di procedura penale
Quando il sistema si è assestato abbiamo assistito a questa brusca impennata dei numeri per cui dalle venticinque mila e cinquecento unità del trentuno dicembre siamo passati a trentacinque mila centosessantotto unità del trentuno dicembre novantuno con un incremento percentuale del trentasette virgola cinque per cento
Che si è mantenuto sullo stesso livello per il mille novecentoventidue scendendo soltanto di poco al ventiquattro virgola cinque per cento e contrariamente all'informazioni non corrette
Che si danno immagino la differenza tra la popolazione al trentuno agosto di quest'anno e quella al trentuno dicembre del mille novecentonovantatré
Mostra una trend di crescita nettamente inferiore rispetto a quelli dei due anni precedenti perché nei primi otto mesi abbiamo un aumento percentuale del nove per cento e se si mantiene questo trend
Di crescita ci assesteremo su una tredici per cento
Che quindi abbondantemente inferiore alla metà rispetto alla crescita media dei due anni precedenti
E sul punto direi
Che potremmo già cominciare a fare degli altri aggiustamenti ma quindi ci vorrebbe perlomeno un paio di giorni per respingere l'analisi alle estreme conseguenze e certamente non voglio perdere non voglio farvi perder tempo e soprattutto non voglio rubare il tempo
Agli altri agli altri relatori
Ma se le cose stanno così allora vediamo di interrogarci
E a colpo subito l'invito della nostra ospite e ora di smetterla di parlare del carcere come emergenza
Perché continuare a parlare del carcere come emergenza significa né più e né meno che testimoniare all'esterno la cattiva coscienza degli inadempimenti che fino adesso
Ci chiamano tutti i responsabili senza nessun tipo di distinzione
Allora io dico
Il pianeta carcere può essere affrontato
Da due prospettive diverse
Una scelta di carattere culturale politico dicendo il carcere è emergenza dall'emergenza sia sceso votandolo allora ce lo dicano
Ditecelo con estrema chiarezza il carcere va svuotato questo non è più il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria mai né più né meno che il servizio
Di emergenza antincendio durante il
Periodo estivo o se volete la cosa inventiamoci inventiamoci un altra cosa la Protezione civile carceraria allora ce lo si dica col chiaramente
Oppure il carcere non è un'emergenza dobbiamo costruire un carcere piaccia o non piaccia a misura d'uomo dove la gente possa vivere e dove soprattutto la pena abbia
Come la Costituzione che ha fatto bene la nostra ospite a richiamare abbia una vera funzione di risocializzazione
Perché se no è una continua fuga nel sogno
Qui siamo passati da delirio onirico in delirio onirico qui ci siamo raccontati la storia del carcere dalla speranza quando il carcere non è in condizione di far sperare nessuno
Quando allorquando la vera speranza che deve essere in carta con tutto il rispetto anche per i detenuti e la speranza dell'amministrazione
Un'amministrazione mi sono contento don Riboldi e lei dica che lei dica che va che va tutto bene nelle minorile che intruppato un'amministrazione che non sa neppure dove trovare i direttori abbiamo quarantanove istituti che non hanno direttori
Abbiamo una massa di missioni la precarietà e diventata nel mondo penitenziario ormai norma regolarità se io vado tanto onorevole queste cose baby bisogna dirle con chiarezza se io vado dal ministro del Tesoro e gli dico non ci sono più i fondi per le missioni
Gli ispettori Lella l'avvocato il
Il ragioniere Monorchio il Ragioniere generale dello Stato mi dice il dottor Di Maggio mi spieghi ma cosa fate siete sempre in giro con le missioni voi che avete consumato tutti i fondi a bilancio delle missioni
No ragionier Monorchio deve sapere che le missioni servono dell'amministrazione penitenziaria unicamente per poter tenere il personale di vigilanza e il personale direzione al posto suo in carcere
Altrimenti non ci sono i direttori altrimenti non ci sono gli ispettori altrimenti non ci sono neppure
Gli agenti di polizia penitenziaria
E però se continuiamo con il discorso tutto interno rischiamo di non intenderci cominciamo a internazionalizzare uno il discorso delle carceri
Facciamo un po'di confronti se possibile e facciamo subito il confronto con la Francia
La Francia cinquantasei milioni e settecento mila abitanti
Ha un numero di detenuti pari a quarantotto mila e cinquecento a un tasso perché su queste cifre bisogna ragionare ha un tasso di popolazione carceraria intendendo il numero di detenuti per ogni cento mila abitanti pari all'ottantaquattro virgola sette
Noi siamo partiti nel bel mezzo dell'esplosione criminale nel mille novecentonovanta con una tasso di popolazione carceraria pari al ventiquattro
Virgola cinque qui i conti non tornano signori
Perché dobbiamo ricordarci che abbiamo la Sicilia
Abbiamo la Calabria abbiamo la Puglia abbiamo la Campania abbiamo Tangentopoli
Abbiamo tutti i delitti gravi legati alla legati al traffico interna nazionale ed internazionale di sostanze stupefacenti delle due l'una
O il sistema sicurezza in questo Paese è completamente saltato e su questo probabilmente occorrerà fare una riflessione oppure dobbiamo cominciare a rifare seriamente i conti della serva partendo dal penitenziario e dalle giudiziario
Perché qualcuno mi dovrà spiegare poi tra l'altro qui c'è qualche rappresentante sindacale nazionale come mai quarantotto mila
Quarantotto mila detenuti francesi siano gestiti da ventuno mila operatori penitenziari e per gestirne cinquantuno mila a noi non è bastano cinquanta mila
Perché il rapporto in questo Paese tra vigilanza o varianti figure professionali e popolazione detenuta in barba poi a tutto il trattamento alla risocializzazione della pena e a quant'altro si sta attestando sull'uno a uno
Quando all'estero raccontiamo diciamo ma voi come come di organizzate qual è il rapporto tra popolazione detenuta e personale penitenziario e diciamo siamo uno a uno ci dicono ma voi siete da premio Nobel insomma
Perché la nessuna parte al mondo esiste esisteva una situazione di questo tipo
E allora
Per poter assicurare una carcere che sia effettivamente a misura d'uomo un carcere che dia la possibilità della risocializzazione occorre ricostruire l'amministrazione penitenziaria e tutti gli sforzi in questo momento sono fatti in questa direzione
Non è vero che servano cinque o sei mesi
Onorevole servivano almeno due mesi soltanto per capire dove c'eravamo dov'eravamo finiti e quali erano le possibilità per venirne a capo
Per capire come si deve rimettere ordine in questa Amministrazione
Perché è bene che si sappia che nel mille novecentonovanta nel dicembre mille novecentonovanta per effetto della legge tre nove cinque l'amministrazione penitenziaria è stata riformata
Non è più una direzione generale delle Ministero di Grazia e Giustizia e il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Che ha i suoi cinque dirigenti generali che ha il suo buon numero di dirigenti superiori che al suo buon numero di primi dirigenti e così via
Ma all'interno delle quali ognuno si è ritagliato il suo spazio
Se dovessimo portare davanti a un tecnico la legge di riforma la tre nove cinque che è stata presentata come la panacea di tutti i mali un tecnico delle cose di diritto direbbe ma qui siamo di fronte alla follia elevata a sistema
E a proposito di prove della follia vorrei indicare avere una sul quale poi vorrei conoscere anche l'opinione dei miei due collaboratori voi lo sapete che il direttore penitenziario
Ormai tutto sommato a lo status giuridico e il trattamento economico del funzionario di polizia
Voi lo sapete che per effetto di questa norma mi riferisco all'articolo quaranta della riforma il direttore del servizio sociale allo status giuridico e lo status economico della polizia
Voi lo sapete per esempio che abbiamo un corpo di polizia penitenziaria il cui vertice è rappresentato dal vecchio maresciallo l'ispettore perché laborista Ettore non c'è più niente
Noi abbiamo interi istituti in cui ottocento uomini
Chiamati alla vigilanza dipendono in qualche modo dall'ispettore
E poi pretendiamo che il direttore faccia tutto il coordinatore dell'aria educativa perché pedagogica il coordinatore dell'area sanitaria il coordinatore dell'aria di vigilanza si occupi del depuratore che non c'è
E chi più ne ha più ne metta ma voi sapete come viene finanziato il lavoro in carcere dove perché in carcere in questo momento non lavora più nessuno perché non ci sono i fondi questi sono i problemi con cui ci abbiamo confrontare altra voi altro che con le farneticazioni
Oniriche
Il la retribuzione del lavoro ai detenuti per il cosiddetto lavoro domestico che significa scopare i corridoi
Portar via le immondizie assicurare un minimo di vivibilità viene finanziato con i fondi iscritti nel bilancio intitolato al mantenimento dei detenuti il due mila ottantotto
Ma sapete cosa c'è in questo stesso in questo stesso capitolo di bilancio ci sono i fondi per la traduzione dei detenuti
Allora con quel capitolo lì bisogna dar da mangiare ai detenuti far lavorare i detenuti fare le traduzioni dei detenuti
Pagare
Quello che deve essere pagato delle forniture per cui non stupisca nessuno se vi dico un'altra cosa che ha dell'esilarante lo dobbiamo dare circa sei sette miliardi all'ENEL perché non paghiamo la luce tanto non ce la staccano
Però servizio pubblico
è vero o no
L'acqua e l'acqua non la paghiamo più da tempo
Ma io vi chiedo allora perché non si debba chiedere il conto a chi in qualche modo ha permesso che le cose arrivassero a questo punto perché sempre per fare i conti della serva conterà vedere quali sono i rapporti tra la crescita della popolazione detenuta
E delle disponibilità di bilancio allora posto che tra il mille novecentonovantuno al mille novecentonovantatré la popolazione è cresciuta mediamente del settantacinque virgola quarantadue per cento noi assistiamo ad episodi di questo tipo
Anche il capitolo di cui vi parlavo in due mila ottantotto è cresciuto solo del tredici virgola settantasette per cento
Allora qui bisogna lavorare ad a Dini ad inventarsi qualcosa e loro la cui professionalità e assolutamente fuori discussione
In una cosa soprattutto eccellono nell'inventarsi quotidianamente giorno dopo giorno come fare andare avanti l'istituto e come chiudere la sera senza perdere non la faccia senza chiuderlo
Perché la faccia l'abbiamo ormai persa abbondantemente tutto il
Sono vogliamo vedere che cosa è successo del capitolo due mila novantuno cosiddetto servizio industriale
Che era il famoso Bilal il capitolo di bilancio che consentiva di andare a finanziare le attività di lavoro Esterne per far operare i detenuti
Bene veri vi ripeto a fronte di un aumento della popolazione detenuta del settantacinque virgola quarantadue per cento
Il questo capitolo di bilancio è sceso nel triennio del dieci per cento
Chi dobbiamo fare lavorare come dobbiamo farli lavorare i detenuti
Ecco e allora evidentemente l'unico modo per venirne fuori e quello di gridare all'emergenza dobbiamo svuotare le carceri eh no signori qui non ci qui non ci sta non ci stanno i cittadini
Qui non ci possono stare i cittadini
è stato detto per esempio che il cinquantacinque per cento della popolazione detenuta in attesa di giudizio
E però dello lo ha ricordato correttamente la nostra ospite una cosa essere detenuto in attesa di giudizio in primo grado una cosa essere stato già condannato in primo grado e magari condannato anche in appello è vero
La Costituzione ci impedisce di considerare colpevole chi non abbia raggiunto tre la condanna in tre gradi di giudizio ma è altrettanto vero Benedetti Dio che è una posizione giuridica che in qualche modo è stata già delibata dal giudice
E siamo uno dei pochi Paesi occidentali che si permette il lusso di avere tre gradi di giudizio
E parole dovremmo andare a verificare anche qual è lo scarto tra le condanne di primo secondo e terzo grado quali su qual è l'ampiezza vera del fenomeno degli errori giudiziari
E su questo consentitemi di dire qualche altra cosa che è importante fare ma siamo veramente sicuri che le nostre carceri in questo momento ci siano poveri disgraziati che potevano starsene fuori
E che soltanto indebitamente sono stati incarcerati io con i dati che ho penso che queste cose non si possano dire
Essendo in buona compagnia della verità perché in carcere
Piaccia o non piaccia ce lo zoccolo duro della devianza
Vi ricordate qual era il cavallo di battaglia per sostenere il referendum
Per l'abrogazione di una certa normativa sulla tossicodipendenza è che erano tutti dentro per questioni che si curdi bagatellari che sarebbero usciti
Sapete quanti tossicodipendenti sono usciti per effetto delle ferendo mo'dal primo aprile novantatré al trentuno luglio centotrenta nove
Centotrentanove
Il che vuol dire che la grande massa della cosiddetta tossicodipendenza detenuta in questo momento lo è soltanto parzialmente per fatti legati alla violazione della legge stupefacenti la stragrande maggioranza è legato a Papa ad altro beh certo settantaquattro stupefacenti onorevole e il traffico all'associazione per delinquere contrabbandiera di stupefacenti il settantatré stupefacenti magari aggravato significa portarsi anche
Portarsi anche qualche tirata di eroina o di cocaina
Vogliamo
No allora allora e allora questi dati probabilmente questi dati probabilmente vanno riletti perché in questo momento c'è questa grossa disputa per sapere quali sono voglio dire le omogeneità che debbono essere data nel comparto nel comparto sicurezza si sentono delle cose
Difficilmente spiegabili ma comunque anche senza entrare in questo merito
Io vi proporrei di fare una riflessione diversa proprio in tema di sicurezza generale
Qual è il rapporto tra i delitti scoperti in questo Paese per i quali poi si immagina che qualcuno venga arrestato e venga condannato e delitti che non sono neppure denunciati
Quindi non faccio il riferimento con i reati ad opera di ignoti
Faccio il riferimento tra massa di delitti denunciati e massa di delitti invece che non vengono neppure denunciati volete un elemento sul quale riflettere
Ve lo dico subito fate la differenza tra il numero di denunce che ci sono per il furto di autovetture e il numero di denunce che ci sono per furto su autovetture il rapporto e cento ha uno che cosa vuol dire
Vuol dire che emerge a parte la clamorosi tardi altre violazioni emerge essenzialmente quella parte di malaffare
In relazione al quale la denuncia è strumentale per ottenere il risarcimento da parte dell'assicurazione ma tutti gli altri non si prendono neppure fastidio
Di andare dalla polizia dire sono stato scippato della piccola cosa oppure mi hanno rubato l'autovettura perché ormai diventa pesantissimo
Diventa pesantissimo
Assicurarsi per questo
Allora se mettiamo insieme tutti questi elementi la scoperta che si fa è la seguente primo c'è una grande massa di reati che non vengono denunciati questo per ristabilire qual è la posizione esatta del penitenziario
Nella comparto della sicurezza secondo
Dei delitti che vengono vengono denunciati secondo le ultime statistiche arrivano a dibattimento sì e no soltanto il sette per cento
Abbiamo una massa di ignoti e pari a i due terzi del denunciato
L'un terzo che rimane arriva dibattimento il sette per cento quelli che vengono condannati sono veramente una minoranza risibile e vediamo poi che cosa succede patteggiamenti
Atteggiamenti adesso allargati perché si parla di portarlo da due a tre anni
Dico questo non perché voglia esprimere una opinione negativa sul
I reati bagatellari
Molto raramente
Mettono capo alla detenzione
A meno che evidentemente non si tratti di esecuzione di pena per somma di tutta una serie di condanne in relazione al quale poi abbiamo una conclamata situazione di recidiva
E allora lì indipendentemente dalla qualità la somma il la ripetitività porta come risultato alla carcerazione
Ma allora se tutto questo è vero
Se tutto questo è vero se come ho ragione di ritenere
Non i cinquanta mila ma sicuramente i trentacinque quaranta mila detenuti in questo momento rappresentano lo zoccolo duro io come amministrazione o soltanto un obbligo al quale non posso sfuggire
Attrezzare l'amministrazione in modo tale che il sistema carcerario sia una sistema
Visibile sia una sistema congruo ad una società che si dice e vuole essere civile
E qui naturalmente occorre il progetto
Perché qui siamo alla fine della corsa
Non possiamo più Gigi darci la riforma dell'amministrazione penitenziaria entrata in vigore nelle mille novecentonovanta
Ma non abbiamo ancora bandito i concorsi
Per i centotrentasei i profili professionali del pianeta penitenziario
Centotrentasei profili professionali
Di c'è di tutto e ognuno si è sistemato come ha voluto
Abbiamo da risolvere problemi di mobilità verticale orizzontale obliqua trasversale c'è gente che vuole passare dal quarto livello al nono livello
Dal quarto al nono no Gresini ma sicuramente dal quarto al settimo e dal quinto al nono
C'è gente che sta cercando la sua identità
Vuole vuole tentare di capire che cosa deve fare
Aumentiamo gli organici come vuole la legge ma parallelamente all'aumento degli organici C Ome in tono più che proporzionalmente gli straordinari
E non riusciamo a capire come funziona il discorso qualcuno ce lo dovrà spiegare
Diventa difficile assicurare la vigilanza
Io vorrei che lei vorrei sapere quanti dottor Pagano
Dei suoi operatori in certi giorni sono effettivamente presenti perché quando poi arrivano al centro dalla periferia non ce la facciamo e poi si scopre che a fronte delle forze organiche che continuano a salire le sacche perché il carcere
Purtroppo fa male non soltanto ai detenuti ma anche gli operatori penitenziari
Del del così purtroppo perché un lavoro che nessuno vorrebbe fare
Le sacche di assenteismo aumentano
Ma sicuramente siamo sulla buona strada anche perché finalmente abbiamo la polizia penitenziaria
Che ha uno suo profilo professionale preciso non sono più di venti secondi finalmente si stanno facendo i nuovi corsi nuovi concorsi finalmente si tenta di dare una formazione che sia congrua alla riforma ma son tutti i problemi con i quali quotidianamente bisogna fare i conti e bisogna fare i conti soprattutto con nelle grandi leggi che in questo Paese hanno rappresentato solo delle grida manzoniane io continuo a ripetere perché me l'hanno insegnato all'università
No forse sono uscito un po'prima scusatemi ogni tanto capita che abbiamo una riforma dell'ordinamento penitenziario che data mille novecentosettantacinque è una riforma dell'ordinamento penitenziario che al mondo ci invidiano
Non ha nulla di simile
Una riforma che si apre con un articolo in cui si parla di osservazione scientifica della personalità del detenuto
Io chiedo di sapere chi è in grado di fare l'osservazione scientifica della personalità del detenuto con i numeri che ci ritroviamo
Abbiamo tra l'altro una legge la STET lo stesso ordinamento del settantacinque che vuole la diversificazione dei Circuiti non ci siamo inventati niente attenzione
Non l'abbiamo tirato fuori dal cappello come Silvano il coniglio dal cilindro abbiamo detto semplicemente esiste una legge questa legge va rispettata i circuiti vanno diversificati
I detenuti condannati non possono essere tenuti insieme ai deca i detenuti in attesa di giudizio i minori non possono essere tenuti con gli adulti
Non possiamo continuare a costruire le carceri sommando sezione a sezione a seconda della emergenza per cui non sappiamo dove mettere quarantuno bis
Che sono i detenuti mafiosi ad alto rischio che finiscono con essere separati all'interno di una struttura penitenziaria ma la presenza di questi inasprisce irrigidisce
Necessariamente la struttura penitenziaria perché si finisce naturalmente inevitabilmente con il previgente privilegiare il momento della vigilanza rispetto al momento del trattamento e allora lì bisogna differenziare gli istituti tra di loro
Bisogna programmare la spesa del penitenziario
Bisogna programmare gli interventi
Strutturali del penitenziario dobbiamo cioè attrezzarci a mettere in piedi una amministrazione e farlo se possibile più rapidamente possibile
Con il concorso di tutte le forze oserei dire se mi passate la parola come la cospirazione di tutte le forze del Paese Parlamento governo amministrazione
Per dare veramente Inés pulso a questo programma
E soprattutto senza vere il timore di fare le verifiche io vorrei moltiplicare queste uscite perché la gente deve sapere esattamente che cosa c'è dall'altra parte
Ma non soltanto dall'altra parte del detenuto che il non lavoro e non viene educata non viene rieducato
Non si fanno i non si fanno i corsi professionali ma anche dall'altra parte dell'amministrazione penitenziaria
E allora se non risolviamo preventivamente questo problema io come amministratore vi dico che non ci sono le condizioni per continuare in qualsiasi modo a prefigurarsi una possibilità che il carcere possa diventare una carcere a misura d'uomo
Io vorrei tanto invece che questi dati fossero conosciuti fossero in qualche modo meditati da tutta quanta la pubblica opinione perché questo sforzo nel contemperamento generale delle esigenze di libertà dell'individuo ma anche delle esigenze di sicurezza della società
Questo sforzo possa rimettere equilibrio tra due valori costituzionali egualmente garantiti grazie
Ringraziamo consigliere Di Maggio
Poi in altra sede discuteremo al Pio Papa approfonditamente per chi come me
Per incarichi di ufficio cosiddette Sama si occupa di questo problema da mille centottantatré e queste cose che il dottor Di Maggio che ne prevedesse bio dette tante volte nelle assemblee legislative alla Camera nel Comitato Carceri poi tutti gli operatori che ne vedo qui molti di San Vittore di opere fanno bene
Sperano che qui voglio dire si riesca porse aumentando il numero a
A produrre qualche cosa vediamo dall'ottica invece dell'attuale presidente del Comitato Carceri della Camera dei deputati l'onorevole De De Simone la sua visione
Attuale del problema visto che recentemente ha visitato per incarichi del proprio ufficio come si dice non solo la realtà del nord Milano è già venuto alcune volte durante le emergenze di San Vittore di opera ma abilitato in particolar modo di Hulk
Gli istituti molto pesanti altrettanto pesanti di San Vittore di opere sicuramente che ci saranno al Sud anche quella una realtà che fa parte dovrebbe far parte a nostra democrazia repubblicana prego
Io innanzitutto vorrei sottolineare il coraggio di un partito politico come il PDS del PDS di Milano
Che affronta questo argomento particolarmente delicato ed importante io credo che ogni cittadino si ponga un problema soprattutto nel corso di queste ore perché
Tra i tanti i problemi del Paese dell'occupazione della sanità che non funzionerà dei posti di lavoro a rischio delle fabbriche che non aprono in questa ripresa un partito politico come il PDS dedica attenzione ai problemi del carcere
Io credo che un partito politico che intende contrastare le cause che determinano emarginazione devianze ed è giusto che dedichi attenzione ed impegno
Ha problemi che riguardano cinquanta mila persone recluse persone che non smettono di essere tali solo perché precluse cinquanta mila famiglie quaranta mila operatori penitenziari un universo che io ho avuto la possibilità di visitare nel corso di quest'ultimo anno da quando ricopro l'incarico di presidente del Comitato parlamentare per i problemi penitenziari
Di cui mi sono occupato da amministratore locale quando ho provato in qualità di presidente della provincia di Salerno a diminuire la distanza che c'era tra il carcere e la società civile
Io non parlerò solamente di dati e di cifre
Ma vi parlerò invece di una grande esperienza umana
Dell'incontro con migliaia di persone
Delle visite in circa quaranta istituti penitenziari del nostro paese ho avuto la possibilità di toccare con mano una realtà drammatica e io non ho una cultura giuridica non sono un avvocato il partito mi ha impegnato in questa iniziativa per una scelta politica innanzitutto
Io ho ascoltato con particolare attenzione anche le cifre che qui sono state finalmente le denunzie
Per le cose che non sono state fatte e aggiungo anche io così come ha fatto Anna Pedrazzini per dieci anni alle denunce che qui sono state fatte gli interrogativi a chi in primo luogo probabilmente al Governo alla stessa amministrazione penitenziaria che nel corso di questi anni non è riuscita a dare risposte ha problemi piccoli e ha problemi grandi che ci sono nelle carcera problemi di ordinaria amministrazione che potrebbero essere risolti in poche ore in poco tempo e a problemi più complessivi io non credo che nel paese cresciuto l'interesse per il carcere
Vi è un'attenzione Maria è un'attenzione episodica cioè il Parlamento si ribella
Solamente quando un potente come Enzo Carra portavoce di Forlani viene trascinato in manette davanti alle telecamere
Oppure si indegno come è giusto che bisogna impegnarsi quando un altro uomo importante si suicida e dimentica invece che purtroppo quotidianamente all'interno delle celle si dicono situazioni drammatiche
Le cifre
Anch'io vorrei parlarne di qualcuna ci dicono che quest'anno abbiamo avuto circa cinque mila casi di tentativo di suicidio di autolesionismo
E quindi all'interno delle carceri vi è una situazione insostenibile da questo punto di vista si tratta di problemi che riguardano migliaia di persone non di una sola persona e di una sola persona importante per quanto riguarda il carcere e be'qui dobbiamo dire che noi parliamo
Di un luogo che non necessariamente deve essere un luogo sovraffollato
Un luogo nel quale la persona viene trasformata in fascicolo in un luogo antigenico in un luogo dove non viene rispettata la dignità umana
Noi dobbiamo parlare invece di un luogo dove una pensione che ha commesso un reato deve pagare il proprio debito nei confronti della giustizia deve essere privato della libertà però deve essere lì
Retata la dignità umana e parliamo non del carcere io non vorrei usare il termine che usano molte associazioni di volontariato dei poveri o della povera gente però certamente le cifre che ci ha fornito anche qui l'amministrazione penitenziaria nel corso di questi ultimi tempi ci dicono che poi in carcere non ci sono tanti è solamente i delinquenti incalliti vedete quando io parlo con un cittadino e gli dico io vado a Milano a visitare San Vittore immediatamente il cittadino mi dice
Be'vai nella città che è la capitale di Tangentopoli incontrerai migliaia di detenuti politici io sono stato a San Vittore e sul due mila e trecento detenuti ha incontrato quindici detenuti tra politici e manager
A Napoli Poggioreale tredici detenuti su due mila e cinquecento e quindi non è vero è in carcere ci sono i politici
Se c'è questo clima forcaiolo questo tifo da curva sud per il carcere io credo che non è giustificato dai dati e dalla realtà
Anche ai delinquenti incalliti delinquenti appartenente alla delinquenza organizzata io non so saranno tre mila quattro mila non sono cinquanta mila sono quattro mila i criminali incalliti saranno due mila cinquecento tre mila i delinquenti che sono responsabili di traffico di droga saranno settecento i sequestratori l'allora ci saranno dieci mila quindici mila detenuti per i quali serve ed è necessario un carcere Bruno serve una linea di rigore e di serietà ma io devo dire però al governo e all'amministrazione penitenziaria che la linea di rigore non è quella di aprire la sera la notte dell'uccisione di Borsellino Pianosa e l'Asinara per mandarci link
Centinaia di persone e scoprire poi che queste persone sono frequentemente a Palermo a Reggio Calabria o a Napoli perché impegnati nei processi come testimoni o come imputati
Ed allora se noi vogliamo veramente isolare i capi della mafia della camorra della 'ndrangheta
Certo il PDS ed il comitato che io ho il piacere di presiedere sarà per una linea dura ma siamo per una linea dura e seria nei confronti di questa categoria di criminali che hanno fatto invece il loro pacchetto all'interno delle carceri che non so poi così isolati perché il miglior incontro spesso poi a Palermo ore centri clinici o nelle Infermeria e quindi sono ancora lì
La possibilità di Dario
Dall'interno del carcere perché non adesso siamo alla decisione di riaprire a Pianosa e Asinara oppure di fare un circuito particolare per questi detenuti anche in video collegamento la possibilità di partecipare ai processi
Attraverso il collegamento sapete quanto costa una traduzione
Di Totò Riina o di Greco
Con l'impiego di elicotteri di uomini di attrezzature e così via
Vogliamo completare questa linea di rigore il governo ha un'altra possibilità perché non l'ha fatto
Questo è il primo interrogativo che io vi voglio porre l'amministrazione penitenziaria ha avuto la possibilità di applicare i Circuiti perché l'ho fatto
Nel corso di questi anni queste sono le domande che per la verità ci dobbiamo porre nuovi e anche a proposito della propaganda va detto anche qui ad un ex presidente del Consiglio di nome Amato e a un leader radicale di nome Pannella
A settembre ottobre hanno annunziato alla all'Italia attraverso le prime pagine dei giornali e della televisione l'uscita dal carcere di tossicodipendenti non l'ha detto nessun altro
Gli hanno alimentato l'illusione la speranza tra questa popolazione detenuta per l'uscita dal carcere poi scopriamo che invece poco più di cento tossicodipendenti escono per gli affetti
Della messa in discussione della Vassalli
Del violino e allora c'è questa categoria i detenuti non lo sappiamo che si tratti detenuti che hanno commesso un reato di scippo di rapina
E e che devono espiare una pena però non possiamo tenere a Poggioreale su due mila detenuti settecento tossicodipendenti educatori Patty si sente sociali pochi psicologi i quali incontrano ogni quindici venti giorni il detenuto tossicodipendente disbrigo no una pratica gli chiedono come stai e papà quando però completamente c'è una richiesta di aiuto
Da parte di questa popolazione detenuta allora perché non realizziamo il circuito dei che la struttura più piccole
Dove è possibile avere maggiore personale specializzato dove insieme all'agente di polizia penitenziaria c'è uno di quattro ore in più
C'è un assistente sociale in più chi ha impedito al governo e all'amministrazione penitenziaria di attuare una politica di questo tipo e chi è il responsabile di aver messo settecento detenuti tossicodipendenti insieme
Ad altri due mila detenuti chi è il responsabile di aver messo in una cella di venti persone il delinquente incallito camorrista
è il giovane che per la prima volta entra in carcere quindi di aver provoca con la nascita della camorra organizzata che è nata nel carcere a Napoli la camorra organizzata e Napoli andata a Poggioreale perché quando un giovane entra per la prima volta in carcere a un contatto con un criminale con un delinquente incallito
E questo giovane non ha i soldi per la tuta per le scarpette per il soprabito per l'avvocato per l'assistenza alla famiglia è in una cella di venti persone
Una persona più importante polo forniti di tutto questo e lì che avviene il reclutamento chi ha prodotto tutto questo nel corso di questi dieci anni all'interno degli istituti penitenziari e quindi è il responsabile
Dell'organizzazione della criminalità organizzata e allora che vuole interessarsi del carcere vuole interessarsi del dramma umano di migliaia di persone che è vorrebbero essere curati da oggi nell'incontro che ho avuto con alcuni detenuti già quella ho ascoltato un'espressione bellissima
Di uno che ha detto io ho sbagliato probabilmente sono un ammalato sono venuto qui vorrei essere curato
Invece all'interno del carcere non c'è cura non c'è trattamento non c'è socialità è difficile trovare un carcere che ha una iniziativa in questo senso io sono stato recentemente ad Avellino
Al carcere di Bellizzi Irpino ebbene fino a un anno fa funzionavano laboratori entravano volontari c'era un'azione di recupero da un anno e mezzo sono interna e completamente queste attività non ne capisco il motivo non capisco il motivo per il quale alcuni giornali probabilmente anche il mio giornale l'Unità l'altroieri dedica sei articoli alla fuga di lusso e non dedica invece qualche pezzo ad alcuni cassetti della legge Gozzini che sono estremamente positivi ad Avellino visitato per esempio detenuti
Che sono in semilibertà i quali portano avanti fuori esperienze di laboratorio di allevamento di cavalli di grafica e così via
Quindi si parla solamente giù petto del penitenziario giusta l'aspetto della delinquenza di un aspetto delle devianze questo il punto e ancora una ci continuiamo a parlare in questo senso
Questo è il vero problema che noi dobbiamo risolvere dobbiamo compiere una scelta di rigore
Tra il carcere dopo tra una linea ferma nei confronti di chi ha commesso reati grossi è invece tutta un'altra serie di iniziative che possono essere attuate
Certamente dopo di me parlerà dei direttori di grano anch'essi delle cifre dei soldi e così via guardate io queste cose le ho sentite un sacco di volte
Però c'è stato uno spreco
Ci sono stati dieci miliardi spesi ad Alghero per l'apertura di un carcere sono stati spesi due anni fa e questo carcere è stata giusta perché non rientra più non ho capito bene in quale piano ma sapete con dieci miliardi
Gli importi che potevano essere dati ai direttori missioni agli agenti di polizia penitenziaria
Ma io non voglio parlargli degli altri esempi di sprechi perché ebbe per lo Stato spende poco ma questo consentirà di dirlo a un partito di opposizione il quale ogni anno prima con Anna Pedrazzi dalla Camera oggi credo al Senato e con noi al all'alla Camera si batte perché aumenti la spesa per la giustizia e per l'amministrazione penitenziaria ci sono anche sprechi di questo tipo
Ci sono anche gli sprechi di ho visto a Milano
Io non colpevolizza mai nessuno quindi non me ne vogliano il dottore Di Maggio né l'attuale direttore di opera ma non è possibile tenere da cinque sei anni un centro clinico qui al carcere di Opera che sarà costato decine di miliardi
E non aprirlo
Attrezzature che io non ho io vengo dal Mezzogiorno d'Italia guardate io non l'ho visto nel miglior ospedale del Mezzogiorno un'attrezzatura così ora un'anca una struttura così organizzata come quella che sta qui opera ed allorquando abbiamo chiederà solamente nuove leggi nuovi provvedimenti nuovi interventi cominciamo a dire che l'amministrazione penitenziaria deve fare l'amministrazione penitenziaria
Deve assegnare i direttori deve assegnare i comandanti anche nella mia città Salerno ogni tre mesi cambia il Comandante Che ci sono delle competenze che spettano all'amministrazione penitenziaria che per quanto mi riguarda significa far funzionare l'ordinaria amministrazione
Lasciamo stare anche poi consigliere idee suggerimenti per nuovi provvedimenti legislativi perché questo governo anche quando fa nuovi provvedimenti legislativi crea pasticci
Recentemente per esempio a proposito del decreto sugli extracomunitari aveva introdotto una norma che trasferiva le competenze del tribunale di sorveglianza dalla città di detenzione
Alla città dove il detenuto aveva subito l'ultima condanna e hanno così fatto in modo che i fascicoli dei detenuti a facessero il giro per l'Italia gli abbiamo avuto per due tre mesi l'interruzione
Di ogni beneficio della cosiddetta legge Gozzini che per me è una delle cause che ha determinato l'attuale situazione che c'è negli istituti penitenziari ma dove vogliamo arrivare
La protesta del quattordici quindici e sedici è un segnale d'allarme pericoloso fortunatamente non c'è stata la strumentalizzazione della mafia fortunatamente non abbiamo assistito a detenuti sui tetti o a materassi incendiati sfortunatamente
Io lo dico grazie al buon senso di queste persone dei direttori degli operatori penitenziari e basta
Mi fermo qui
Mi fermo al senso di responsabilità dei direttori degli operai della degli operatori di polizia penitenziaria e dei detenuti
Però le carceri sono una polveriera possono esplodere
Un associazione come quelle che nata a Pistoia ma altre associazioni possono nascere con il contributo degli organi formazione possono dare vita a manifestazioni e allora dobbiamo fronteggiare questa situazione io voglio concludere con le cose che si possono fare perché non è vero
Che tutti i partiti politici parlano del carcere episodicamente se ne interessano poco se ne interessano adesso che ci sono i potenti oppure non so chi vogliono difendere allora i processi processi vanno fatti e vanno fatti per tutti
Io non so se sono venticinque mila o solo venti mila però io so che fino a quando non si fa un processo una persona un ecco che non si possono tenere oltre venti mila persone in galera inattese di un processo e allora qui se si parla di soluzione politica si parla di riti abbreviati per Tangentopoli ebbe se il rito abbreviato deve essere previsto per un manager
Di Milano o per un politico di Napoli il rito abbreviato deve essere previsto per tutti se non siamo in condizione di fare i processi era allora facciamo in modo che ci deve essere il rito abbreviato per oltre venti mila persone e poi possiamo anche parlare di rito abbreviato per quelli di Tangentopoli altrimenti noi facciamo i colpi di spugna altrimenti facciamo una corsia preferenziale solamente per i detenuti politici allora la prima risposta da dare all'emergenza
Il funzionamento della giustizia ebbe un governo che spende lo zero ottanta per cento del proprio bilancio per l'amministrazione della giustizia è un governo che non vuole che funzioni l'amministrazione della giustizia lavoro cominciamo col dire che nella prossima Finanziaria
Vanno raddoppiata
La cifra l'investimento del Governo per l'amministrazione della giustizia e in secondo luogo le pene alternative
Ma chi l'ha detto che per un piccolo reato bisogna trascorre mesi e mesi in carcere semmai inattesa che è un giudice vada Intel da interrogare una persona che ha firmato un assegno falso ci sono anche delle pene alternative
Come l'obbligo della firma agli arresti domiciliari l'obbligo della residenza ci sono cento una serie di strumenti alternativi che ci fanno dire che il carcere non è l'unico luogo di espiazione della pena per i tossicodipendenti nessuno parla di uscito dal carcere
Ma trasferiamo i tossicodipendenti dal struttura sovraffollate dove non vengono curati in piccole comunità che sono sempre un carcere
Ma purtuttavia solo comunità di cinquanta sessanta settanta detenuti dove un educatore un operatore penitenziario può dedicarsi realmente alla cura
Al reinserimento l'applicazione della Guzzini forse non è di moda forse a due giorni dalla fuga
Di Rizzo non è di moda parlare della legge Gozzini io ne parlo in primo luogo perché per quanto riguarda i Rizzo c'è un discorso a parte perché molto probabilmente c'è una leggerezza
Nei confronti di chi ha due complici uno dei quali non è mai finiti in galera diciannove anni un altro che da nove anni
è fuggito vuol dire che una persona che ha un luogo sicuro che ha delle amicizie potenti oppure un altro leggerezze che può essere stata commesse che un cosiddetto pentito
Un collaboratore della giustizia che tra l'altro ha un ruolo molto ambiguo di confidente non soli non lo si lascia così
Ma io voglio parlare della Gozzini e voglio parlare dei centonovanta detenuti del Milano dia opera che a Natale di più anni fa sono usciti e sono rientrati
E perché oggi sono solamente quaranta
Che c'entra il decreto Scotti Martelli con la messa in discussione della Guzzini nel corso di questi anni questo Parlamento ma egli ha modificato la Gozzini e allora perché i tribunali di sorveglianza non la applicano
Questo il punto
Anche qui Tribunale di Sorveglianza articoli interviste dichiarazioni sul carcere la speranza sulle cose che non vanno bene e poi fanno aspettare una persona tre mesi
Ma per una persona cari ai cittadini che è stata intitolata su ventiquattro in una cella chiusa suo letto c'è una persona che ha una particolare attenzione per una domanda che ha fatto tre mesi fa
Per ottenere una risposta per ottenere un beneficio che con i verbali che fanno i carabinieri e la polizia ma sapete tanti ne ho visti nel corso di questi incontri di verbali quali dicono a te non può essere concessa
Perché se è un elemento pericoloso ma un giovane che ridà Secondigliano o a Forcella Napoli ma chiedere frequentare questo il punto dice tu vivi in un contesto particolarmente pericoloso e quindi se un soggetto a rischio
E i giovani che sanno nel carcere di Napoleone abitano a Posillipo quindi quando torna a casa da un in questi quartieri allora qui ha ragione il padre che mi ha preceduto
Oppure Daisy crostini che vengono consegnati ad una pena ancora troppo lunga bellissimi pini mi è stata consegnata un rifiuto per un detenuto che deve ancora espiare tre mesi
Quindi io parlo di alcuni benefici per detenuti che sono alla fine della pena infine l'aumento delle occasioni di socialità
Anche qui io ho visitato carceri dove c'è la formazione professionale dove entrano i volontari dove c'è lavoro e dove se la società la socialità e carcere dove viene impedito io vorrei sapere a Secondigliano a Napoli perché è impedita la socialità perché a Milano si è a Napoli no
Che c'entra la linea di politica penitenziari provvedimenti
Allora questo vuol dire che ogni caso c'era un suo governo e che si è lasciato che ogni carcere avesse un suo governo perché non fanno funzionare le potenzialità le risorse che ci sono all'interno degli istituti circuiti differenziati di cui abbiamo parlato io vorrei concludere per dire ci sono delle cose che si possono fare subito e facciamo le subito
Io le ho detto al ministro Conso giovedì nell'incontro che ho avuto con lui l'ho invitato a a promuovere un comitato per fronteggiare l'emergenza carceraria ma anche per mettere a punto una serie di proposte noi attendiamo un confronto con il Governo con l'amministrazione penitenziaria
Noi non entriamo nel merito delle polemiche che sono stata sul cambio del presidente e del direttore però le abbiamo appreso dai giornali
Non è possibile che un Parlamento una Commissione giustizia alcune cose le abbia prenderla del giornale e non debba avere invece l'opportunità di confrontarsi con il Governo con l'amministrazione penitenziaria dati cifre sul modo di funzionare e dell'amministrazione invece leggerle attraverso le dichiarazioni e così via ed allora noi dobbiamo metterci a lavorare seriamente nel Parlamento nei luoghi deputati spero che il ministro convochi il più rapidamente possibile questo comitato noi porteremo il nostro contributo che soprattutto un contributo di esperienze
Io ho letto le cose che Anna Pedrazzi prima di me ha scritto sono restate lettera morta se noi avessimo raccolto l'allarme lanciato dal Comitato parlamentare per i problemi penitenziari non avremmo avuto questa situazione che esce oggi purtroppo c'è una situazione drammatica pesante oggi dobbiamo fronteggiarla e dobbiamo intervenire subito prima che sia troppo tardi prima che oltre allo sciopero della fame c'è anche una manifestazione violenta
Aggiunto al clima pesante che c'è nel Paese
Alle difficoltà economiche all'emergenza occupazionale a tutta una serie di insoddisfazione che sono presente
Tra i cittadini di questo Paese io credo che le carceri possono rappresentare una vera e propria polveriera ecco perché è importante anche per un partito come il nostro
Che aspira ad essere un partito di governo di questo Paese curare particolarmente questo settore
La l'appassionato intervento Compagnia De Simone riporta diciamo così in tema
Al centro gli operatori il il loro lavoro io vorrei presentarvi molto brevemente
Gli operatori
Dottor Pagano dirige da Panda alcuni anni San Vittore
San vittore è un nome importante ma forse non tutti conosciamo che consente novecento posti due mila e duecento detenuti
Vanno che è una realtà drammatica per chi ci vive ristretto e per chi ci lavora corpo di polizia penitenziaria per alcune per alcuni periodi none né non avevano nemmeno le brande o le caserme per sistemarsi un direttore è colui che ha la responsabilità di tutto
Firma dalla farmacia dall'uso delle medicine alla alla alla dimissione
Non ha Ferri e anche quando è in ferie
è responsabile Erika può essere richiamato soprattutto questo volevo dire
All'amministrazione penitenziaria più si è bravi in meno si studia e i più Silvia ma sia mandati nel locale nei luoghi difficili ossia la storia dei no e dei direttori è molto complicata ma non venga dal momento che iniziano
Non hanno aggiornamento professionale se non quello che fanno sulla loro pelle spesso anche su quelle delle loro famiglie che non hanno il piacere di vederle quasi mai a casa
Passano da un istituto all'altro a volte senza nemmeno soluzione di continuità smettendo il venerdì da una parte cominciando lunedì dall'altra come è capitato ai nostri due direttori che abbiamo quest'
Volevo en dirle queste cose
Perché io credo che sia importante conoscere anche il lavoro della gente e le responsabilità che questi nostri operatori hanno
Forse sarebbe anche interessante può discutere sulla retribuzione questa l'ho lasciato a parte perché io credo che un laureato
Che fa le ore che fa un direttore di un istituto penitenziario e che alle sue responsabilità nell'industria privata prenderebbe molto di più
Io mi sono battuta contro dei Golden maggio votato contro la ottanta sette ottantotto settembre ottantasei ottantotto sull'aumento della retribuzione
Ai direttori fatta nel modo fatta nel modo con cui è fatta che il dottor Di Maggio e ci ha criticato dicendo che è legata alla Polizia di Stato
Forse varrebbe la pena di dire sia a giustificazione la richiesta unanime generalizzata dei direttori
Sia ad esempio del mio voto contrario che non ero contraria all'aumento
E che nel loro vogliono essere seminati alla polizia penitenziaria dopo che abbiamo lavorato anni e anni e anni alla Polizia di Stato Pearce militarizzare ma che era l'unica condizione per a bere una condizione una retribuzione
Passabile ho detto io queste cose perché non le diranno ovviamente i direttori presumo
Ma se vogliamo conoscere in carcere forse bisogna che conosciamo tutto e che
Almeno la qualità del lavoro non sia patrimonio di pochi ma sia possibilmente un patrimonio di tutti dottor Pagano
Direttore di San Vittore
Difficile
Si sente
Non non siamo qui per discutere direttore anche se abbiamo realmente grossissimi Problemi
Grossissime difficoltà comunque non non non è nostro carattere quello di di piangerci addossato al di là delle difficoltà al di là del fatto che problema di di riposi o di retribuzione o quant'altro vi può annoiare e quindi lasciamolo disparte se ne ha parlato anche il consigliere Di Maggio per cui
Per quanto riguarda il problema del carcere credo servito l'allarmismo io credo che in ogni caso
Parlare o di allarmismo o parlare con
Sentiva bene credito insetti ha dall'altra parte no
Se credo che parlare del carcere o sotto la spinta dell'allarmismo oppure ignorarlo siano due facce della della stessa medaglia
Capita spesso per voi per lungo periodo
Siamo completamente ignoranze nonostante che il carcere funzione funzione anche a due mila detenuti
Funzione per
Metto sempre le virgolette costante che noi si faccia completamente il nostro mestiere il nostro lavoro con la massima professionalità cercando di tamponare laddove possibile tamponare perché non dimentichiamo che il calcio oltre alla necessità quindi considerare il trattamento e quindi la sensazione detenuto anche quella altro aspetto
Estremamente importante la rete sociale che quella di mettere il la persona detenuta e quindi una persona che ha commesso il reato nella impossibilità di commetterne altri e questo nonostante ciò che il ripeto per mesi per anni addirittura se ho fatto vediamo navighiamo nella massima indifferenza e la Società poi all'improvviso l'allarmismo è che io credo che il problema carcere non debba essere affrontato sotto la spinta del dell'allarmismo perché Giani in questo momento si si rischiano delle soluzioni che possano veramente in base alla fretta in base all'emergenza in base alla alla rischio possono portare a delle decisioni estremamente affrettata e credo che in nell'ultimo periodo di legislazioni probabilmente affrettate le abbiamo avute tantissime sei non credo che esista in Italia una legge più martoriata della legge penitenziaria
Credo a mente sia stata cambiata quindici sedici volte nel giro di quindici anni e crede che molte volte addirittura con decreto legge vale a dire è una legge vere che il decreto legge viene varato dopo tre mesi viene cambiato dopo tre mesi ancora viene cambiato sino alla formulazione definitiva però naturalmente il decreto legge in in ambiente penitenziario nel nostro ambiente non ha un non attecchisce in maniera neutrale perché naturalmente lo dobbiamo anzitutto organizzare anche per quei due mesi il il l'organizzazione dell'Istituto d'altra parte bisogna dare poi delle stesse risposte agli agli stessi detenuti
Ed è ultimamente se se veramente mila centonovanta c'è stato il ma la modifica della legge Gozzini addirittura col decreto legge che è stato reiterato quattro volte altrettanto con il penultimo decreto legge
Quello di Martelli ultimamente ultimo decreto legge è stato ritirato due volte senza parlare
Dell'altro decreto legge che riguardare i detenuti tossicodipendenti sieropositivi che è stato reiterato la bellezza di di più di sei volte noi ogni due mesi dovevamo ricambia alle normative interne è la risposta presso
Presso l'esterno
Io credo che
Al di là del de iure condendo quindi cambiare le leggi o cambiare la situazione si posti potrebbero prevedere diversi interventi dalla eventuale depenalizzazione
O comunque alla costruzione di nuove carceri problema e secondo me ed è la risposta che bisogna dare cioè io sono ancora inattesa in quindici anni di questa abitazione sono con in attesa di sapere la gente che cosa vuole da noi
Cioè che cosa vuole dalla dagli operatori del carcere se vuole una risposta interni difesa sociale quindi vedo rotonde elevato delle commettere reati una risposta di socializzazione quando mi ricordo a Teramo le sezioni di massima sicurezza io sono uno che non ha fatto soltanto Milano ha fatto che Pianosa e Asinara Nuoro allora ci chiamavano carcerieri c'erano casi e ci sparavano anche addossare il periodo delle delle Brigate Rosse se se ben ricorda
Poiché è stata varata la legge Gozzini abbiamo applicato la legge Gozzino a quel punto la ci hanno accusato di avviso di francescanesimo cioè eravamo i sans Franceschi di turno
Le se eravamo le stesse persone che erano stati minacciati da da da dall'altra parte non San Francesco le donne che volevano
Rieducare un lupo che non non poteva essere assolutamente ammansito ecco secondo me la prima cosa che va chiarito questi ma nonna tanto a livello legislativo e non non tanto da parte degli organi legislativa prove da parte della gente del comune sentire del di questa popolazione che c'è intorno che ignora per esempio un San Vittore che al centro di Mila
E ignora e gli gli istituti ignora quelle che sono le difficoltà non capisce che eventualmente partecipare alla stessa gestione del perito insieme ad una cosa estremamente importante non lo è importanza tanto nel momento ripeto dicevo prima quando si approssima alle emergenze panico e fanno sciopero a farlo col vino di palma protesta provvede momenti più tranquille più caldo e al di là delle delle difficoltà beh non non credo che le carceri questo momento qua siano polveri probabilmente almeno parla di San Vittore credo
Che forse sarò ingenuo non lo so anche alla all'onorevole Simone che noi all'interno dell'istituto nonostante il grossissimi problemi che che abbiamo e cerchiamo sempre
Di attivare tutta una serie di iniziative sono estremamente importante che però molte volte non sono conosciute o addirittura sono
Disconosciute validi per esempio a Milano abbassando Ettore ad opera
Abbiamo attivato un attività con Lombardia Informatica che parla di di di di di di lavoro per i detenuti nata compressibilità non soltanto i lavorare all'interno all'informatizzazione delle
Delle ricette del del della spesa sanitaria regionale molto tardi lavora all'interno ma anche possibilità all'esterno
Ecco questo è una triatleta tecniche i costi per l'amministrazione sono costi zero
Dovrebbe tutto sommato se anche nel passato ma anche attualmente le leggi ci sono
Credo che questa fuga in avanti di di voler scambiare sempre leggi ridicole se mandano anche la prossima legge sempre quella migliore per definizione
è un serve soltanto a deresponsabilizzarsi serve soltanto a ignorare o a fare finta di ignorare quelle che sono i problemi attuali parliamo sento della tanto vituperata
La legge sulle tossicodipendenze probabilmente avrà i suoi difetti come qualsiasi prodotto umano voi però nemmeno è sembrato nel leggere la
Che
Aveva già in sei le possibilità per un buon numero di detenuti di poter uscire dal carcere se ci fosse stato per la risposta esterna che in effetti non c'è stata
Sì probabilmente c'è il sovraffollamento l'abbiamo problemi di educatore abbia problemi di personale abbiamo tutti i problemi che poi però mi sembra che chi poi in definitiva non si attiva siano state proprio per le stesse persone che attualmente oggi stanno gridando contro di noi
Perché se io vedo che lo esserle non funzionò esse allegate le responsabilità
Enormi sul discorso il trattamento detenuto tossicodipendente perché poi sono quelli che devono
A
Redigere il piano di trattamento per l'eventuale ricovero in comunità o le stesse comunità non rispondono a ai mille appelli lanciati è chiaro che poi detenuto tossicodipendente non soltanto di Manin carcere ma tassato un una certa parabola l'interno del calcio diventa quasi sicuramente il irrecuperabile
E se vogliamo c'è anche un nesso traducendo tra loro SL che non funziona è il processo penale che non funziona perché se Serge parte molti detenuti non chiedono nemmeno più il patteggiamento nemmeno più il rito abbreviato
Considerando che possono tranquillamente arrivare alla definizione dei termini di custodia cautelare perché naturalmente non avendo possieda di alternativi riserve aspetto mentre i quattro cinque sei mesi illustrate cosa dopodiché esco tranquillamente
E questo ha influenza sulla processo penale mi ricorda il dottor Di Maggio
Tre anni fa dei sei che non è abbastanza assurdo che si si si mettono in piedi tutta una serie di di circostanza a livello giuridico per Hood due grammi di droga
Cioè in pratica arriva addirittura all'all'altra al terzo alla al ricorso in Cassazione per tre grammi di droga quanto per quello sono quei reati che potrebbero ante precisa infatti che se ci fosse tutta quella quella rete protettiva con la quel filtro protettivo che la legge sulla tossicodipendenza immagina molti dei dei delle persone che attualmente sono in carcere meno
Arriverebbero in carcere ma se ci fosse quella quella quella corsia preferite pre privilegiata il legislatore aveva prefigurato nel patteggiamento rito abbreviato probabilmente accetterebbe tutta una serie di attività a livello giuridico e poi significa per due grammi di droga significa togliere risorse ai reati molto più gravi alle persone molto pur molto più pericolose per la società
Ma deve avere anche lo stesso discorso sul famoso decreto per i detenuti sieropositivi in carcere anche quale scandalo glielo sieropositivi in carcere non ci devono stare perfetti dove li mettiamo
Nel momento in cui se la prendono col magistrato con l'amministrazione penitenziaria
Molte volte abbiano i provvedimenti di scarcerazione di ricopre in ospedale li porto in ospedale all'ospedale non li vuole perché naturalmente la la la lunga degenza per una persona malata
Dei DS oppure con rito civile al di sotto dei cento non può protrarsi più di tanto perché naturalmente è un posto letto occupa a quel punto il magistrato alle radiazioni giustamente dice che ne facevate questa persona è un recidivo è pericolosissima perché nel momento in cui ha commesso un reato e poi naturalmente è stato scarcerato poi va all'angolo della strada con una siringa a rapinare che cosa facciamo di queste persone
è un problema che poi c'è stato il problema degli ospedali va be'anche lì Tangentopoli probabilmente ha tolto moltissime risorse di comunità
Alle all'esterno che erano necessari quindi rivedo le leggi secondo che attualmente ci sono però ci vuole il coraggio di coinvolgimento il cittadino perché il cittadino deve capire che se vuole che si applicano questo tipo di legge deve naturalmente giocare col suo rischio personale
Deve giocare con la puntate anche della sua le libertà personale perché altrimenti queste leggi quadro un Vangelo non mi scandalizza sulla metri può è abbastanza normale che che il Parlamento prenda le conseguenze
Necessari per cui se c'è un allarme sociale si ritorni indietro non mi scandalizzo ripeto più di tanto perché se la gente vuole tutto e il contrario di tutto non potremmo a sincero possiamo assolutamente andare avanti se voglio che le carceri siano di un certo tipo però siano anche trattamentale però nel contempo Akin anche un un aspetto di di di di di di di di di repressione c'è insomma tutto collegarci noi veramente non possiamo non opposero talune cose che possiamo
A pregare e la serietà della legge
E naturalmente questo lo faccia perché sono anch'io convinto che all'interno delle carceri non esiste un terreno un terreno neutro
Cioè se stipate bel discorso sulla vincolabilità effettivamente alla il terreno della venirvi criminalità è un terreno di coltura per la grossa criminalità non so non quello di trasformazione del del piccolo delinquente Ingrosso Bosa grosso Bossi duramente può avvalersi dell'utilizzo
Del del piccolo delinquente è successa una nuova Topor organizzato che è successa anche con la Sacra Corona riunite in quel di Taranto
Pari Foggia ed altro
Ma presto proprio perché molte volte l'intervento dello Stato intervenga lo Stato indica non soltanto gli operatori penitenziari o della giustizia in senso lato ma proprio l'intervento dello Stato nel suo consenso delle altre istituzioni
Non penitenziari ma anche del del dei volontari del del consenso sociale previdente sempre lasciamo questo spazio alla grossa criminalità non c'è legge che tenga non c'è durezza che tenga non c'è repressione che tenga prima o poi è evidente che il piccolo delinquente si rifarà al boss di turno al mafioso di turno che può essere contro altre persone che sicuramente daranno una diaria mortifere perché molte volte all'interno dei visto sicuramente si riesce ad ottenere una conversione probabilmente sarà una conversione formale probabilmente sarà una conversione estorta una conversione
Che non ha che non che non ha basi serie però ah va verificata va verificata all'esterno quando poi le risorse all'esterno ci sono intermedi lavoro in tempi di ruolo sociale
In termini di quant'altro aziona dovrebbe dare nota a quel punto l'anno metterlo all'estero significa esporlo ad un rischio enorme non soltanto lui ma anche quello
Ma della della intera società
Ecco io mi fermerei qua perché è che in questo ecco un ultimo l'ultimo punto e poi l'onorevole si muore sicuramente un oratore splendido però io molte contestazione la faccio alla alla sinistra io sono a Milano da da da da quattro anni a vivere sono stata per il quindi ho girato abbastanza istituti non non soltanto giunte comunali
Di debba Democrazia Cristiana che giunte comunali mette dalla sinistra dove il il il PDS al governo e più tanta sensibilità tanta solidarietà da parte dei degli stessi partiti di sinistra non l'ho mai sentito
Non mollo mai avvertita e adesso non credo che lo stesso PDS abbia il diritto di gridare allo scambio non parlo a livello legislativo parlo anche a livello locale
Considerato il Milan si parla di tanta antri consiglio dicono con la vicenda quattro anni non abbiamo nemmeno un cartello indicatore che dica il carcere la San Vittore oltre a questo è una faccenda naturalmente
Io personalmente su questa ultima parte del dottor Pagano sono sono d'accordo
Sono iscritta al Pic CIDA trent'anni ho militato in questa città dal mille novecentocinquantotto su questa linea del dottor Pagano sono d'accordo abbiamo grandi ritardi grandi limiti
In grandi solitudine vedo qui in sala molti amici molti compagni con cui da tanti anni lavoriamo magari un buon numero ma sempre sempre soli difficile arrivare a un comitato federale discutere delle carceri
Anche per il PC e per il PDS dottor Aldo Fabozzi è il direttore del carcere di Opera che si chiama calce di opere ma è di Milano
è un pezzettino sua opera un pezzettino tre quarti su Milano è una delle vecchie politiche un po'discutibile per cui in un lungo viaggio allora in AN in elicottero dell'allora sindaco di Milano prima la campagna elettorale si viene al sud Milano che ancora un po'verde si decise che cosa fare allora il carcere le che farmi ricordo per il viaggio di Tognoli per la campagna elettorale
Dove a me cittadina del sud mi hanno dato appunto il carcere altre in altri la metropolitana il pupazzo noi avevamo il carcere il porto canale navigabile si ricorderanno in milanese
Carcere di Opera
Seicento posti novecentocinquanta presenti
A stamattina novecentosessanta da
Tra le cose che diceva consigliere Di Maggio prima giustissime che condivido la differenziazione degli istituti nato come casa penale è per i due terzi per un un quarto un oggi giudiziario
Per cui nel frattempo l'emergenza ha messo in imbarazzo Istituto di opera che era nato come penale e come penale quindi ha una struttura una mentalità un regime di vita un a un impegno e invece oggi le emergenze impongono anche a opere giudiziario così come hanno imposto a San Vittore di avere un reparto un reparto penale piccolo ma ecco dottor Fabozzi che viene da un altro piccolo istituto non famoso
Come quello di Voghera
Che poi si è gestito si sta gestendo quest'altro istituto vi dico queste cose anche per farvi capire i percorsi di questi nostri operatori oggi
A Milano magari hanno la faccia era molto giovane fanno anche l'età molto giovane ma devo dire che hanno avuto esperienze di lavoro sicuramente di altissimo livello prego
Va be'io non
Non mi dilungo sulla
Rubarmi politica penitenziaria che incombe dammi compete al consigliere Di Maggio però accetto accetta la provocazione del onorevole
De Simone sul centro clinico
Qui le ore Paraná Clube questo centro clinico
Sì è vero che non è stata aperti a parte che non è pericolosa perché in parte è stato aperto
Lo insiste bisogna precisare che dicendo clinico funzione in tutta la sua operativi operatività per quanto riguarda la diagnostica e di più non si può fare con il fondo disposizioni a disposizione come professore a nostra disposizione
Ove siano pure come detenuti a malati lungodegenti e questo bisogna dirlo
C'è non funziona come reparto chirurgico
Rally c'è una carenza di infermieri che sicuramente non è addebitabile amministrazione perché mi sezione pare impossibile avere verità all'esterno
L'ente locale non sebbene sollecitato non su fatti mica vivi insomma al
Al richiamo del che il carcere facili
Poi c'è un problema anche di personale sono state così Di Maggio di voglio dire tende a precisare che il personale sufficiente può essere anche sufficienti per la sua personale specializzato
E neanche lei alle sollecitazione che ha fatto il carcere intendono caso fatti vivi
Nel mio caso fatta anche di politici però e non so mica ministri voi DC in carcere certo si vedono quando c'è da fare un uno scoop insomma da da denunciare certi certi episodi che pure magari vanno denunciati
Però quando c'è da affrontare un po'un problema serio io o politici non è vero insomma
L'assistenza sanitaria certi che se noi pretendiamo che dal carcere si senza ilare migliore dell'esterno e allora va bene ha ragione
Il il detenuto se non so chi è stato tenuto lo avvicinerebbe della cartella clinica chiedere quanto dista fatti con che che che tipo di accertamenti da fare io so che che mediamente un cittadino comune insomma
Per Ravenna date deve aspettare un suo quattro cinque mesi se l'HC si pretende che avvenga il giorno dopo va be'allora si cerca di assistenza sanitaria
Oddio non hanno la stessa età del carcere non è ottimale non è eccezionale discreto insomma se per novecentoquaranta detenuti
Abbiamo solo tre medici incaricati era guardia medica che di trentasei ore va be insomma di più non non è che si può pretendere
Gli specialisti che abbiamo parcella per esempio ed è difficile trovarli io per trovare un dentista cioè impiegando circa due o tre anni allora non si può pretendere poiché abbiamo i migliori dentistiche né soverchi questione guadagnare fuori Guagnano anche dando fu Enzo
Questa sera sanitario presterebbero dire molto senza l'Italia cito bisognerebbe al anche precisare che c'è un problema di fondi
è vero che c'abbiamo delle strutture eccezionali e all'avanguardia il tuo quadro se questi macchinari vanno anche manutenuti in qualche modo e ciò gli episodi per modo
E non ci sono solo
E quindi insomma noi rimediamo con il personale un po'con la buona volontà un po'chiedendo o quasi elemosina andò alle ditte che ci hanno fornite forniti questi questi strumentali
Nel suo assistenza terminerei perché voi reduce da dire molto insomma però è un'altra cosa bisogna dire e che la speculazione in qualche caso c'è
E e dalla situazione volevo generalizzare o non si può passare insomma non si può denunciare o come dire un un disservizio da qualche caso e quindi speculando ci supera
Bisogna essere chiare bisogna verificare leggo sempre magari denunciarlo invece ho l'impressione che c'è un processo inverso e questo avviene non soltanto per la seta ma viene per la disciplina deve il trattamento e quant'altro c'è
E io l'ho come detto di una casa di reclusione che poi è stata anche snaturata non per volontà problema dall'amministrazione o di questa amministrazione senza voler come dire
Pennellare consiglio di maggio ma insomma il contrario anche perché il sorriso anche perché era devi allora Storace è stato snaturato adesso non so a prova emendare quello centrale ma anche a livello oppure periferico che responsabilità visto che siamo in aperto dibattito esistono pure a livello locale dico a livello regionale
Insomma il carcere di Opera che stava per decollare io pensavo l'anno scorso in subbuglio anni fa
Diceva bisogna cambiarlo Storace bisogna che diventi giudiziario che l'ospedale San Vittore sicché sabbie torna risolto i problemi è opera che li stava su questa città di affrontarli ha dovuto cambiare politica tutto qua
E allora una casa di reclusione se che si rispetti e che possa essere chiamata a tale dovrebbe badare curare molto il lavoro io sarò molto come dire non tecnico mezzo molto pratico sono veramente senza il trattamento il lavoro
Perché un lavoro come dire sintetizza il detenuto verso l'obiettivo che può essere nel muco rotto qua e poi visita
Il mezzo magari alla per telefono a situazioni anche l'indigenza di difficoltà economica a livello familiare come tutto il resto
E nel carcere di Opera chiedo nessuna casa di reclusione con seicento ter udì c'erano centoquaranta centosettanta c'ha lo stesso stanziamento di bilancio del mille novecentottantasette ottantotto quando avete
E i detenuti che li dovrebbero lavorare perché lì insomma si dovrebbe curare maggio quindi lavoro nella formazione professionale e tutto il resto sono a me la mercede per chi non è del dell'ambiente si siede un guadagnano metà paga e sono a rotazione ci ogni mese da cambiano per garantire quanto più possibile
In questa miseria tutti Guangzhou
Però anche lì
Bisognerebbe che poiché il regolamento prevede la legge lo prevede che gente locale intervenissero questa al di là della iniziativa di Lombardia Informatica
Noia io insomma agli operatori eppure ministero forse ha sollecitato anche lì io per al gli enti locali
è una in una circostanza particolare noi cercavamo di organizzare Lina tipografia
E è la demografia grosso purezza o di un certo livello e lei io scrissi dalla Provincia al Comune alla Regione sud per un sacco di parlamentari parlamentari di di di politici locali
Chiedendo l'intervento sulla sulle commesse di lavoro
Ebbene ad oggi alogena corre a destra come sa di lavoro e alla sensibilità degli ente locale che pulegge prevede dove mi chiedo
E allora proprio le pressioni del carcere sul quale si discute non possiamo escluso trattamento sulle leggi che sono che vanno rifatte sulla notizie personale
Un po'oppure sul sullo sul giusto prezzo e personale
E noi possiamo cambiare tutto però non ci si può rendere la bocca soltanto quando si nel carcere e poi Da Rin basta giornate notizie che potessero anche attendibili anzi la gran parte dei casi sottende il diritto
E costruire dei case costruire e farsi pagare hanno nomi insomma su queste cose
E il governo è difficile a volte rispondere a alle sole sia spedivo dietro che fa un po'tutti insomma no deve badare un medico è un ingegnere è un idraulico è è un giurista
è un uno che tratta anche problemi sindacale perché dal novantatré euro e sindacali eccetera
E allora ed Ettore adesso non è che voglio giustificare perché poi le colpe sono in piazza insomma si vedono siamo qua per queste e difficile direttora volto rispondere dell'associazione avvengono siede unite da personale io ricordavo Toso che rispondono gli dà lavoro vive assistenza richiedono delle cose che se una come dagli altri presero mix di sorveglianza che non c'è
E che anche lei voglio dire Totisco Sauro s'ha da fare nell'interpretazione dell'ex legge Gozzini exit Roma perché era passato
Viene invertebrati in alcune condanna poi tribuno all'Ufficio per gli altri un modo e in altri modo opposto ci alla fuga per esempio verso una giorni d'Italia e non so dire quale perché leader applica la legge viene applicata la legge Gozzini viene applicata questa legge evidenziano un certo modo
E a Milano in un'altra stanza o mi sbaglio
Non è come la media degli sbaglia lo diranno Foglia
Copre sembra ci arrivo sollecitazione pure presente da sindacati oppure rappresentanti ma lei non interviene su questi ma insomma un po'di soldi con i soldi miei che Gesù pochi
Senza stare a dire quando quando il sole quali su punizione
E allora bisogna sì o non essere chiari bisogna essere espliciti bisogna essere onesti
Onesti mentalmente il suo e soltanto se se se ci sono questi presupposti allora possiamo pensare di sollevare l'amministrazione iniziare che effettiva mia terra insomma denuncia che fece il consigliere Di Maggio
Io la firma così Perez sono chiedo né che lo dico perché non faccio politica penitenziaria anzi non mi piace partecipare lo dico molto chiaramente insomma rifuggo da già da certi interventi
Però consigliera laggiù cioè inizia dalla base se no non avremmo mai a un carcere
Non vedo la speranza ma un carcere come dice il consigliere del il progresso eccetera
Non abbiamo tempo per un secondo giro chiedo solo ai cortesi gentili ospiti del nostro dibattito se hanno alcune precisazioni da fare rispetto a quanto è stato detto e in particolar modo chi ha parlato poi per primo ormai mi rivolgo a tutti ma in particolare del Prado Rigoldi o altri
Se brevissime precisazioni prima di concludere questo nostro importante confronto
Io più che far precisazioni sottolineano quello che dicevo con una giunta qui si è parlato del corpo di polizia penitenziaria per i minori la sia il numero non siamo decisamente sotto numero
Decisamente sotto numero e ci son del delle delle del degli straordinari che sono veramente c'è stilizzato rosone che pagati completamente
Abbiam bisogno certamente di un numero maggiore di agenti di custodia abbiam bisogno di che siano formati ad hoc
Perché lavorare con i minori una è un lavoro molto delicato tenuto conto che mentre le andiamo e veniamo dal casi siamo due tre quattro cinque ore al giorno e poi ce ne andiamo questi stanno otto ore al giorno lì dentro
E allora il numero dei quattro quindi la S abbastanza riposate non sovraccaricati e l'essere formati ad hoc è una cosa assolutamente fondamentale per noi
L'altro aspetto che sottolinea finisco è che il compito educativo ori educativo che che assegnato al carcere generale per i minori assegnato in un maniera assolutamente particolare e allora c'è bisogno di di di di fare di Maddie di di riempire gli organici d'avere una struttura adeguata sotto il profilo dubitativo psicologica e così via
Però per noi ripeto è assolutamente fondamentale che l'ente locale quindi voglio del territorio quindi la vita i quartieri lavoro per per il perito eri giovane costruita di tutte le misure alternative
Che scattano quando c'è una una sentenza già e quindi se i lunghi mesi di e di di di di detenzioni in attesa del del del processo sono tempi vuoti è morto eterno
Ma gli interventi sul territorio c'è la risposta lucrative che si trovano fuori dal carcere per non sono elemento assolutamente fondamentale
Mila no e la Lombardia perché sono io non ha una politica per i giovani un non ha dei progetti giovani MIR mirati nel soggiorno in in generale di una né tanto meno sui giovani compro Emily devianze questo per noi è una urgenza
Io non posso parla del carcere se non non guardo la qualità delle offerte che fuori vengono propose i nostri giovani perché perché più che mai nostro lavoro senza questo sbocco è un lavoro sterile
No molto molto brevemente sempre inerte ma di progetto condivido perfettamente le osservazioni che sono state proposte da don
Righe Riboldi ricordi con sempre con leggi non è ancora ci riesco
Anche se era la nostra considerazione
Attivazione naturalmente di tutte le forze possibili sul territorio ma soprattutto l'assunzione delle responsabilità diffuse
Allora qual è l'impostazione che mi sento in e questo momento di proporre come politica penitenziaria per lanciata verso il futuro
Bisogna aprire l'amministrazione penitenziaria negli ultimi anni l'amministrazione penitenziaria ha vissuto nel chiuso ignoto della sua autolegittimazione
Con scarsissimi contatti con la realtà esterna
Allora tanto per applicare in concreto questo discorso il problema della sanità io non mi illudo assolutamente che si possa risolvere all'interno della struttura penitenziaria
Noi potremmo avere anche cinque
Sei sette dieci due mila centri clinici come quello di Opera ci mancherà sempre il personale specializzato che venga a lavorare e che possa far funzionare dall'interno dell'istituzione penitenziaria questa struttura
Ci invidiano ha ragione l'onorevole De Simone opera ma opera e destinata a non poter funzionare perché è bene che si sappia che i due i due terzi dei due terzi i nove decimi della del servizio sanitario a livello infermieristico viene affrontato con i cosiddetti infermieri a parcella che sono né più né meno che degli infermieri che hanno fatto già le loro otto lavoro otto ore di lavoro fuori poi vengono a prendere il quindi il surplus facendo i parcellizzati in una condizione di caduta di attenzione che quella tipica del lavoratore che ha già speso per intero la sua giornata lavorativa da questi numeri professionali io non mi attendo assolutamente nulla allora
Concretamente che cosa si può fare e cosa è stato fatto ma regole così vediamo così pubblicamente in forma pubblica informazione
Abbiamo preso armi e bagagli e siamo nati dal ministero della Sanità abbiamo detto basta noi non siamo in condizione di gestirci seriamente il servizio sanitario penitenziario noi possiamo fare il primo filtro
Su quelli chiusi il primo filtro su un certo tipo di malati perché poi un'altra cosa che si deve dire
All'ingresso in carcere soprattutto da parte di detenuti di una certa qualità scatta immediatamente la morbilità
Perché non essendo abituati a stare in carcere si ammalano immediatamente
E questo è una mente lo pensiamo alla li politici sia Malanima astiosi chiamarono i temi delinquenti
Di alto bordo tendono ad essere trasferiti nella struttura per i tenne la struttura ospedaliera esterna perché verosimilmente avendo il controllo del territorio estendono il controllo anche alla struttura
è indicativo il fatto che i familiari sono avvertiti prima ancora che la traduzione in carcere avvenga perché tutto già previsto
Per cui se vogliamo parlare alla milanese sono coccolone a tempo perché già tutti sanno quando diverrà il coccolone e normalmente gliene quando diviene notificato il quarantuno bis che poi Porrini si lamentano malamente ulcere così
Allora si risolve in un altro modo e si risolve come approfittando di un'altra disgrazia della sanità siccome la sanità deve chiudere i presidi ospedalieri perché non ha per esempio alcuni reparti non hanno più il numero sufficiente si dice facciamo una cosa molto semplice noi abbiamo cinquanta mila detenuti il rapporto posti letto
Popolazione e di otto su mille metteteci a disposizione cinquecento posti letto divisi nelle varie aree territoriali attrezzate ci un padiglione noi evidentemente ci poniamo il problema
Della vigilanza arretrando il momento della vigilanza il più possibile rispetto a quello del trattamento sanitario in modo che non ci siano interferenze ma vi scarichiamo questo servizio aggiungendo anche un'altra cosa non gratis
Ve lo scarichiamo pagando perché molto meglio che noi diamo i cinque otto miliardi
Al servizio nazionale alza al servizio sanitario nazionale anziché tentare di gestirci un servizio che non è assolutamente gestibile se no dobbiamo aprire un'altra categoria professionale dobbiamo sistemare i medici dobbiamo prendere gli specialisti il dentista
Il cardiologo LAN geologo e chi più ne ha più ne metta
La differenziazione dei Circuiti differenze tra cinque dobbiamo bisogna pensarci con estrema serietà perché l'ora vorrei ritornare
Su quel concetto fondamentale il carcere si irrigidisce se ci sono sezioni in cui il momento della vigilanza deve essere preminente rispetto al momento del trattamento
E allora se riusciamo effettivamente a porre mano a questo progetto di differenziazione dei Circuiti che significa per esempio non prevedere otto nove dieci livelli secondo le tipologie le più cervellotiche ma individuare tre
Circuiti il circuito di bassa vigilanza
Che io i che io identifico immediatamente come carcere aperto verso il territorio dove entrano tutti quelli che non sono a rischio tutti quelli che possono vivere anche la il momento di risocializzazione
Non tanto all'interno del carcere ma con la comunità esterna e dici mettiamo la massa di quelli che non hanno
Bisogno di particolare vigilanza
Il circuito ad alta vigilanza dove non debbono esserci smagliature nella vigilanza perché non si può controllare il fenomeno di criminalità organizzata stando all'interno del carcere non dimentichiamoci che esiste un rapporto strettissimo
Tra la forza che una organizzazione criminale a all'esterno del carcere e la forza che questa riesce ad assicurarsi riesce a testimoniare all'interno del carcere
Perché se possiamo andare a verificare i bilanci delle organizzazioni criminali e questa è storia giudiziaria il trenta per cento degli utili criminali vengono immediatamente destinati al carcerario sotto forma di sostentamento
Dei complici in carcere sostentamento delle famiglie che sono rimaste fuori il pagamento delle parcelle
Del delle parcelle ai difensori pagamento delle consulenze mediche di alto bordo per ottenere i giudizi di incompatibilità con il penitenziario e quant'altro in mezzo la fascia la fascia che ancora non è stata identificata e non ci vogliono ha ragione da questo punto di vista il direttore Pagano non ci vogliono le leggi occorre un'amministrazione che sappia applicare gli strumenti che ha perché il detenuto deve sapere che e Luigi l'artefice sempre che l'amministrazione di metta a disposizione i mezzi della sua sorte carceraria
E quello che diciamo quello che dicevamo quello che dicevamo adesso con con la nostra ospite con l'onorevole
Noi non possiamo pensare al trattamento come un momento esterno rispetto alla testimonianza di meritevolezza
Perché l'onorevole De Simone ha ragione la sua forza
Contestativa quando parla della Gozzini ma non dimentichiamoci che la Gozzini assicurato
Indipendentemente dalla rieducazione una certa tranquillità in carcere perché intanto si sta buoni in carcere in quanto prima poi si esce però era fare una domanda onorevole chi ha mai poi controllato gli ammessi ai benefici alternativi
Perché qui non dobbiamo o non dobbiamo dire vediamo quanta devianza c'è stato rispetto a chi ha avuto ha avuto il beneficio della Gozzini io vorrei sapere quale la massa possibile della della devianza sommersa perché controlli per quelli che stanno al lavoro poche poche dicono di essere andati al lavoro
Non è fatto quasi nessuno
Sa quando io poi vedo che tanto per non fare nomi un detenuto di alto bordo che si chiama ma facciamolo che facciamolo il nome
Capo capo in contrastato prima di Toto di Riina di Cosa Nostra Luciano Liggio detto leggero
Il quale presenta la domanda per essere ammesso alla semilibertà
E si apre e questa domanda si fonda su un'offerta di assunzione
Che gli viene data da una signora il quale è stato condannato due volte per calunnie ed è stato dichiarato fallito e che per andare a fare il tecnico vetrinista e del colore in una impresa Nuoro dove sa dove tutti sanno che hanno o anche a Nuoro
Il tecnico del colore in una rivendita di mobili è una delle cose
Che così fanno tutti
Allora io comincio seriamente a preoccuparmi dell'uso che ne è stato fatto ma da un altro punto di vista con questo non voglio dire che la consegna fallito per carità
Voglio dire ancora una volta che tutte queste riforme legislative avevano un senso se ed in quanto poi controllate se ed in quanto funzionanti o funziona bili in rapporto alle strutture allora vie dotiamo di incerto
L'arredo chiamo ma facendoli lavorare tutti
In carcere vivo qualcuno mi deve spiegare perché in carcere non si deve lavorare perché ci si deve alzare a mezzogiorno
Perché si deve dormire poi tutto il pomeriggio con tutto il rispetto per quelli che si lamentano poi con l'onorevole quando li va a trovare mi rendo conto e poi la notte evidentemente non potendo dormire pensano ha come devono opera come devono organizzarsi in un certo modo allora introduciamo una diversificazione e qui c'è una latitanza da parte dell'amministrazione
L'attività preminente deve essere quella del lavoro alle otto ci si alza come fanno tutti i padri di famiglia o la stragrande maggioranza dei padri di famiglia di questo Paese si va a lavorare
E si dimostra che lì si gioca il rischio della propria esperienza professionale facendo intendere Gozzini si consegnino che se non si lavora e non si e non ci si assoggetta al trattamento si corre il rischio di passare in un altro circuito dove il dove la situazione è irrigidita
Ecco questa perché poi non stiamo dicendo niente di nuovo e l'uovo di Colombo
Ripeto comunque che da questo punto di vista e mancata qualsiasi strategia delle finalità e io mi rendo perfettamente conto di che cosa vuol dire il dottor Pagano il dottor Fabozzi quando dalla periferia lancia messaggi del tipo dovete dirci che cosa volete che noi facciamo non possiamo andare avanti con questo andamento schizoide
Sulla base delle opinioni tra virgolette
Orientate della pubblica opinione che oggi vuole più di cattiveria nel tratto più di cattiveria nella vigilanza e domani vuole più di trattamento salvo poi ritornare da capo
Perché allora se volessi vorrà giocare fino in fondo sugli esiti di questa vicenda dovremmo anche calcolare quali sono le quali sono le fasce della recidiva
Quanti ne tornano già conosciuti questo dovremmo dire quanti sono i visi nuovi quali sono i primari che entrano in carcere
Quanti invece si sono già visti con le situazioni già sentite
Certo facciamoci carico don Riboldi sono d'accordo don Rigoldi sono d'accordo con lei facciamoci carico di tutte le cose di tutti di di di tutte le latitanza della società però almeno facciamolo tentiamo di farlo funzionare questo giochino del carceraria
Ecco questo è l'impegno e a questo punto io vorrei soltanto ricordare lo dico per l'ennesima volta a scanso di equivoci perché poi ogni tanto quindi divento oggetto e noi siamo la io il presidente Capriotti voglio dire la continuità dell'amministrazione un'altra cosa ma noi siamo la da mesi due e giorni venti
Non possiamo non ci si può far carico
Di quello che è stato fatto in è passato una cosa un impegno però mi sento di poter assumere
Non desidero essere giudicato per le parole ma desidero essere giudicato per i fatti
E ci aggiungo ancora un'altra cosa ricordando che anche questo diceva Giovanni Falcone e poi lo ha testimoniato con la morte qui poi ogni tanto la memoria storica va a farsi benedire e desidero aggiungere un'altra cosa
Quando si dovesse verificare che l'inettitudine del sistema
Ora mio PA creare o l'avvio pia del politico non ti consente questo tipo di testimonianza allora c'è spazio soltanto per alzarsi sbattere la porta denunciare quello che non è stato che non è si è consentito di fare e andarsene
Voglio dire ancora una volta se vogliamo
Se mi consente se mi consentite di trarre qualcosa di umano lo Stato questa entità astratta ma nel quale tutti ci riconosciamo si serve dello Stato non ci si serve
Guai se dovesse passare qui ecco il controllo popolare se dovesse passare l'idea che l'amministratore è infallibile
E se se non non si dovesse denunciare sistematicamente le violazioni di questo rapporto io conosco soltanto lo spirito del servizio
Sono quindi spirito di servizio mi vogliono far lavorare bene non mi se non mi dovessero far lavorare non ci fosse di mezzo me ne andrei esattamente con la stessa velocità con cui sono arrivato non ho nulla da difendere se non la mia dignità personale ed è l'unica cosa che ho e che voglio difendere grazie
Bene abbiamo cominciato a superare i grandi ritardi che tutti abbiano io ho detto prima che condividevo le osservazione del dottor Pagano sui ritardi limiti anche di un partito di sinistra come il nostro la nostra realtà
Voglio dire però ad esempio che le cose che diceva dottor Di Maggio sulla differenziazione della esecuzione pena
Il mio partito la proposta in una conferenza sul carcere di Voghera del mille novecento e ottantatré novembre mille novecentottantatré noi siamo no non c'era c'era il dottor Fabozzi
Non siamo riusciti a passare nella cultura non siamo riusciti a passare molte volte al Parlamento della Repubblica sugli stanziamenti
Alla giustizia abbiamo riproposto da tanti anni
L'aumento l'aumento nel penitenziario l'aumento per i corsi di di qualificazione ultimo ad esempio forse gli operatori lo sanno nell'ultimo decreto per la riassunzione del corpo
Della polizia penitenziaria ahimè con i vecchi metodi superando la riforma io dico importante del mille novecento e ne e e novanta abbiamo noi nostro gruppo proposto uno stanziamento per la riqualificazione e l'aggiornamento del personale penitenziario
Insieme possiamo fare molto noi abbiamo accolgo abbiamo accolte accolgo con grande disponibilità con grande interesse le conclusioni qui del consigliere Di Maggio impariamo tutti aggiudicare dai fatti e dai comportamenti
Io reputo che l'amministrazione penitenziaria
Abbia molti ritardi da superare sono convinta che con l'impegno di tutti il controllo
Sociale
Una capacità di guardare oltre i portoni chiusi
Forse possiamo insieme costruire una società più aperta i più democratica non è vero che guardando quel portone di piazza Filangieri
O quello triste
E perfino più triste di opera con queste tonnellate di ferro a proposito una cosa l'amministrazione deve fare differenziati Progetti degli istituti penitenziari perché sono tutti così ad Alessandria Torino a Verona Catania siano per grandi per adulti per i mafiosi per i tossicodipendenti per i sieropositivi sono tutte tonnellate di cemento e di ferro
Che impongono il dramma come uno io che non che sono sicura di uscire ogni volta che vado a Opera sono sicura vi assicuro non sono sicura di riuscire ogni volta che vado a opera quando e Sco ancora di più di quando esco da San Vittore respiro cioè mi dico sono viva e respiro allora
Di anche lì superiamo le sculture e forse gli studi professionali unici che hanno progettato tutti carceri
D Italia
Che poi sono diventati Doro salvo affare dover rifare nei pochi test perché poi alcune cose non le dicono male dico io perché adesso nei poli pochi soldi che hanno gli stanziamenti rifare le fogne di Opera a cinque anni dall'apertura di questo istituto perché erano fatti per trecento persone oggi sono novecento e sicuramente costato qualche birra all'erario
Cargo Carlo carcere nuovo no per dire per dire come vanno le cose questo mondo Viterbo carcere nuovo Stories ridimensionato regolarmente eccetera impianto di smaltimento è
Non non va quindi bisogna fare lo spurgo ricorre ad una società di spurgo l'operazione costa all'erario quattro milioni al giorno
Allora chiudo dicendo questo noi abbiamo sicuramente i ritardi che ha una forza di sinistra in questo Paese in questo momento non crediamo di averne più di altri anzi abbiamo come devo dire così la i modesti di dire che ne abbiamo molti meno di altri e soprattutto molte meno strumentalità io spero che almeno i direttori qui mi diano atto che esponenti del mio partito e io in particolare negli istituti penitenziari ci sono andata sempre
Anche quando non c'erano le emergenze politiche e quando ci sono andata poco ad esempio direttore lo sa è stato in questi ultimi anni e mezzo
Lo dico con grande franchezza fino a quando c'era qualche esponente che era stato iscritto al mio partito detenuto a San Vittore io non sono andato a visitare non volevo S. assommata a nessuno
Che andava a fare visita solo per difendere qualcuno
Allora abbiamo però da costruire tante cose insieme un futuro per i giovani la possibilità di lavoro per la gente la collocazione per gli extracomunitari perché non si può espellerli
Dopo le sentenze senza nemmeno poterli offrire un lavoro da recuperare la delinquenza
Di massa da offrire al sud come al Nord oramai purtroppo
Invece che guadagni facili lavori stabili e qualificanti il carcere purtroppo è l'ultimo anello di una società che e presenta segni di grave malattia
Curare questa società forse vuol dire rendere più umano in carcere vi ringrazio
Riprese