Tra gli argomenti discussi: Cristianesimo, Cultura, Ebraismo, Editoria, Letteratura, Libro, Religione, Societa'.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 23 minuti.
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9:00 - Roma
17:00 - Roma
scrittore
Aria dichiarano l'appuntamento con la due microfoni mila Dargenio studio questa notte nostro ospite Paolo Colagrande che intanto salutiamo gli diamo la buonanotte benvenuto ma due microfoni a Paolo Colagrande buonanotte grato dell'invito allora non so definirlo un libro notturno il tuo però sono tu sei
In libreria con Einaudi con la vita di spari anzitutto magari ricordiamo anche i sei perché tu insomma hai già come dire qualche medaglia no perché hai vinto dal due mila sette il premio Campiello Opera Prima
E poi nel due mila e quindici ha vinto premi Campiello selezione Giuria dei letterati consentire rane che era uscito per
Notte tempo insomma qualche medaglia sul petto ce l'hai già bene chiamiamolo così anche quella Venezia insomma allora questo libro
Particolare assai nel senso che la vita dispari e già sicuramente il titolo intrigano in radio radicale importiamo né questa connessione non non amiamo nel raccontare i film nel raccontare i libri primo perché sarebbe presuntuoso pretenzioso secondo perché poche impossibile vediamo solo qualche qualche scheggia per poiché ovviamente coinvolgere o meno chi trova motivi di interesse allora la vita disuguali dispari come le pagine di un libro sostanzialmente perché tu protagonista faccio racconti d'uscita qualche suggestione del libro
In qualche modo legge le le le le cose della realtà le cose del mondo come fosse un libro però in cui mancano le pagine pari poco quando aprite leggere solo el la pagina di destra anziché quella di sinistra ovviamente questa poi come dire un pretesto narrativo che ci porta a tutta una serie di concatenazioni situazioni anche quelle definirei molto dispari ecco questo è un po'
Sì bella vita delle quali è la vita simmetrica e irregolare sostanza in un mondo che diciamo tende al mal mal parecchio la simmetria al perché che addotta poi la demarcazione come come regola di conoscenza ecco questo protagonista riescano Buttarelli
Trova poco senso viene sofferenza davanti a una linea verticale che può essere una linea anche ideale non traccia insomma una linea che separa due parti no perché questa linea acquisto una una forma una la forma fisica o comunque diventa percepibile tutto quello che sta a sinistra diventa oscuro illeggibile leggibile solo la parte destra cioè la facciata di spenderli per questo non è solo che certamente giustamente chiavi comporti un pretesto narrativo
Però è anche un un problema problema neurologico compie una un disagio che una forma di epilessia che credo non esista ho contattato neurologo sul punto mi ha assicurato che non è stato scoperto mai per la scienza
Non è un modo ecco è un problema in concreto di questo il personaggio
Che non riesce a leggere
La pagina di sinistra
Quindi devi inventato sarà e poi problemi nascono fin dall'infanzia di nascono dal nella scuola venti enne scoperto nella scuola questo questo questo villaggio
E e la sua vita sembra muoversi su uno specifico alcol cinico di insensatezza perché cioè questa ricerca di una metà mancante
Ma che anche l'equivoco di tutto il mondo circostante che le due metà racchiudono tutto era il Papa non è vero cioè cosa e chi la pensa giusta proprio lui Buttarelli però questo ecco adesso solo una premessa perché in realtà non è una elucubrazione filosofica ma è una storia una storia di decreto persona che vive in questa irregolarità che non non viene in nessun modo riconosciuta non solo non viene riconosciuto il il positivo di queste irregolarità nella scuola della vita
Non solo ma si troverà poi in una serie di situazioni assurde cercava di limitare le persone regolari quelle che gli servono
La pagina di destra e la pari all'infinito perché il gruppo in questo modo completa che cerca di tale come davanti a uno specchio ma uno specchio che
Che sempre un apparato malefico e questo lo dice la voce narrante della storia cioè in gli specchi sono apparati malefici camuffati da padri spirituali
Dove dietro all'immagine riflessa c'è sempre un'ombra macabra che ride e questo direi che forse è il filo conduttore di tutto al comando chiarirlo vitale di della vita in sostanza sì non è un teatro dell'assurdo ma essa ha un sapore sia un simile se tutti noi si presta questo tipo
è un teatro anche dell'incanto il disincanto se mi consente la la la sovrapposizione o l'ossimoro perché secondo me ci sono entrambi le cose nella nella scrittura e poi Sparta una sequenza che appunto ripeto non è non non non raccontiamo libero ci mancherebbe altro ma diamo solo qualche elemento no qualche qualche fotogramma per così dire quindi c'è poi una una sequenza piuttosto incalzante di dinamiche diciamo che si accendono intorno alla figura di bus che è un po'il suo soprannome e io pesco per per pesco non a caso ma pesco con con con coscienza una degli elementi mi ha più divertito che il senso del tumulto no questo credo che tu lo posso spiegare senza voi svelare
In realtà tutto il contesto del libro che ha una sua piacevolezza con nello scoprire queste dinamiche via via capitolo come trovare il il concetto nel senso molto molto
Nel ricordo del collegio fra bosco mi pare cominciò un passaggio molto interessante ce la racconti scrive il peso netto conto anche se non è facile da spiegare lo facevo
Si è cose più pagine da scrivere che da raccontare ma è una un modo di a recepire un modo del tutto personale sicuramente poi avulso dai canoni della della didattica della canoni della pedagogia cioè di recepire recepire la scuola e tutto quello che che lo circonda cioè ci sono alla scuola fatto soprattutto la squadra che frequenta l'utilizzo di divieti e crediti io regole di igiene anche mentale
E poi di insegnamenti insediamenti anche incalzanti valori tutto quello che provare solo le scorie in questo senso del tumulto una specie di agitazione interna
Di tutte le nozioni che lui che lui li ascolta che che in qualche modo recepisce che Livia però che non creano quello che la scuola vorrebbe cioè una una formazione a una cultura ma una una una umani fumanti
Dicono cento eterogenee e che lo richiamo a un cumulo di relitti come i relitti sulla riva del mare quello che rimane sulla riva del mare consumo su sulle sponde di in un fiume
Ecco e questo è quello che ha in fondo all'unità resta non non è non solo alle parti importanti della vita ma tutto quello che rimane tu quello che viene scartato
Ed è un po'della nella sintetico di questo senso
Nel tumulto è una specie di dagli altri sì lui raccoglie da questo deriva sei che collegato con le cure a un senso di disinteresse lui
Più che interessarsi delle cose se negli interessi degli interessa di tutto il senso del disinteresse consentono a conoscenza assolutamente universale perché di interesse
Mirato organico interesse interessato ENI diventa reparti ad alto in parete interessato è viene da un manda un metodo se le
Ivo ecco che che lavorato dal cervello al pittoresco e che qui poi si apre ad un ulteriore parentesi se il terreno che trattiene conserva
Immagini cose trascurabili invece trascurato tutto resto c'è la rigetta tutto resto che invece ha questa capacità di di recepirle sintetizzare tutto il resto
O l'altro altro passaggio molto interessante la primitiva e l'eternità lunga qui leggo perché non è spiegabile anche speriamo anche che c'è un altro diciamo protagonista importante che il cosiddetto nullafacente Gualtieri
Ma lo scoprirete leggendo la domanda più antica diceva Gualtieri che attraversa la storia la geografia ma anche tutte le cosiddette stratificazioni ceti sociali a fasce di reddito le politiche economiche il calcio mercato e persino le fiammelle delle candele nere compleanni è questa come faro
Detta così a tono basso senza enfasi alcun punto interrogativo implicito a contare questa domanda da vivere la persona si arriva numeri importanti perché nelle giornate negative può capitare anche o centinaia di volte non è detto che la domanda sia associato al dispiacere può trattarsi anche solo di un contrattempo l'intoppo uno spacca Maroni o anche un amico caro che tenevo a raccontare a tutti i costi
E tu magari di permessi volentieri come ma deve andare a vedere un film che comincia alle dieci minuti così va a finire che gli dà eletto che guardi l'orologio saluti affretta il passo e intanto dici
Come farò
Riteniamo Roma del come faro trent'insomma c'è un pezzo di vita di tutti noi qua dentro e
Sì nella nel come farò coi quartieri che sarebbe la voce narrante si sono in seno alla voce indiretta perché la voce narrante è il nipote di questo quartiere che racconta la storia di Buttarelli così come l'ha raccontata lotteria
Ecco siccome farò così detto così a tono basso senza enfasi
E con un punto interrogativo implicito dice la voce parlante in effetti come parola uno dell'Oman del secondo me che noi non ci accorgiamo seggi ci noi ci interroghiamo su questo punto come farò
Leggo anche titoli sono in maniera molto brillante non ce la si fa quando c'è l'antiquario che qualcuno lo qualcun altro non ce l'ha fatta in sostanza quindi è una è una domanda praticamente inutile sì se si però va be'poi occasione poi per una digressione
Nemico come farò c'è anche globale come faremo incluso nel conteggio
Poiché va be la domanda per quanto riguarda Buttarelli segue anche lecco
Di maledizioni ataviche
Mutarelli di origini prego però si trova un mondo cristiano
Ci sono a che fare con due deiezioni con un Dio cristiano è un dio ebreo un dio ebreo più severo insomma quello dell'Antico Testamento quello che anche li definisce o un po'impulsivo
Il video invece più ottimista del Dio cristiano ecco nella nel come farò poi c'è una una traccia ecco di di di di della maledizione collettiva Travica del vecchio del dio del dio dell'Antico Testamento si dice che ridurrò
Comune del rozzo
Che mettano nelle tenebre sarà il nuovo luogo di un vituperio la teste la strage tutte queste altre cose allora pomata dice ecco partendo da questo tutto quello che arriva di buono
E grazia quindi a partire da questo Dio non verranno Crispiano perché quello cristiano troppo generoso e quindi poi ti delude è inevitabile che si delude c'è quell'ebreo
è è più noti promette niente anti promette solo delle disgrazie quindi sette arriva qualcosa di buono
Bene sempre ben accetto il come farò ecco e la connessa anche per loro una digressione peraltro brevissima ecco comunque è un libro che
A me piaceva e piace la mettere nella nella narrazione cioè inserire le divagazioni del narratore del della voce narrante se che servono per capire meglio anche un contesto perché pare anche più per dare un voto ai personaggi tecnico trovato ricoverato in libri precedenti insomma poco digressioni e quindi non può anche per mettere in ombra
La tessitura narrativa ecco del del romanico pare che in questo caso invece ci sia equilibrio vasta situazione digressioni anche posso assicurarvi pressioni sono ridotte al minimo è questo anche grazie a un certo lavoro di editing sente insomma decretato essere sono estremamente utile anche per portarli dove ad un livello di leggibilità che diciamo più
Più accessibile insomma fa
Diciamo una a una gamma di lettori più ampia
Con d'altronde parlare di religione se nel tempio dell'Einaudi quindi in qualche modo proprietà ossessivo verrà poi è una è una confessione religiosa prometteva come Sales richiamo al senso dei libri che qui si fa complicata
Ora trova saggio bellissima mi era molto piaciuto che mi ha molto lieto e quello che tu giustamente chiami parentesi perché anche questa una digressione ma in realtà c'entra parecchio proprio anche con l'essenza stessa del libro si parla di Dio si parla i dogmi si parla della dell'origine delle cose del bene e del male è una è una pagina che se fossimo una libreria ti chiederei di leggere integralmente ma tu parli anche di un errore di metodo perché tu dici in realtà questa confusione fra il buono e il cattivo è già tutto confuso in origine perché gli opposti DC non esistono debbono il cattivo il diavolo il santo la sofferenza la già io sono tinte di lo stesso quadro visuali diverse
Io stesso paesaggio il cervello non lo capisce si organizzano nell'equivoco della divisione della demarcazione
E quindi del pareggio e non torna indietro dodici anche il pareggio è stato inventato la cervella questo caso prima il calcio il pareggio è per sua natura doppio falso lo Stato scuole insieme vuoto che equivale a zero e che lascio mondo irrisolto insieme uno strascico i dubbi che generano sofferenza la vita in pareggio un concetto finto commercialistico è giusto specificarlo ore qui tra parentesi senza pretese dottrinali
Come traccia eccome provvisorio riepilogo
Chiusa parentesi
Questo crea bisogna spiegarlo perché lo l'hai già scritto e non serve spiegarlo però insomma cedenti le le le come dire l'urgenza di parentesi come questa fanno parte dei coi della
Del dono del testo che chiude il cerchio nel libro si servono anche a chiarire i dubbi sparire Balistreri cose non esiste un quadro di dirlo a riposo non occorrono queste linee di demarcazione quando
I nostri valori che in realtà sono confusi cioè sono confusi e comunque non esiste una un confine vero ecco c'è il bene sempre poi mischiato coerente con contaminato nel male e viceversa volendo prende appunto bene e il male come come a dire come riferimento
Cioè coi una una chiave di lettura che nell'esergo del del libro che tratto dalla Uomo senza qualità cioè si attengono seconda patria dove tutto quello che si fa
è innocente cioè ecco quella pagina dieci quasi verso
Non vedo niente perché poi la storia quello che settori devo dovranno leggere
Però nella paglia vista dicevo che questa nella sancita la pagina paria pagelle agibile allattato e questa questa seconda parte se c'è tutto quello che uno vorrebbe leggere
C'è qualcosa di di in codifica aprile che insomma che che ci riguarda che riguarda gli stessi che spesso abbiamo diviso tra insomma e la seconda patria dove non esistono più queste distinzioni dove non esiste il il santo il diavolo dove esiste il bene il male non esiste
Non esiste il bianco il nero solo che un piccolo insomma pone anche legittimo dubbio la legittima interrogativo è se poi chissà se non la metà non non possa essere meglio del tutto insomma
Certa perché la retta forse c'è questa è utopia che due ne propongono un tutto cioè un tutto in tutto nove diciamo coglierlo ecco
Tutto all'universale mi assale non qualche ristretto
In due metà ecco in una in una gabbia geometrica neppure alla neppure la matematica ecco riesce a cogliere l'universale e quindi teniamo una pagina la pagina scritta una pagina anche da scrivere sì e teniamoci una pagina bianca una pagina magari incomprensibile
Cerchiamo di stabiliva onor del mondo
Senta LAN se il governo interpretato a tutti i costi sono parte di noi che non è una parlo di noi una parte del mondo che non è comprensibile in base ai nostri criteri i nostri nostri strumenti tra questi strumenti anche cervello fosse neanche l'istinto arrivate ci fa quella pagina intendiamo la così che cose molto per
Addio dell'Ebro ci fermiamo sul libro perché ne abbiamo detto fin troppo insomma chi ci ascolta ora capito sicuramente da ci sono quartieri coinvolgimento
Interesse per andarsi a leggere non è sicuramente raccontarvi avrà qualche elemento Paolo Crepet paura grande ce l'ha dato
Io devo legati a questo punto più in generale invece il tuo rapporto con con la lettura e con la scrittura partirei insomma ovviamente dal tuo rapporto con con i libri
Come come strumento come
Come percorso come viaggio insomma non so perché poi ciascuno ha il suono nel suo metodo per vivere il mare promuove certamente ebbe illa cioè la scrittura
La scrittura non è che una una così un'appendice della lettura un manico che si chiama Piergiorgio Bellocchio amico illustre
Che dice non lo scrivo una pagina prima di averne lette Neil ecco questo va verso la promozione in Italia ci sono pare molti scrittori pochi lettori vanti pochissimo prezzo per paradosso si può arrivare a dire che ci sono più scrittori elettori perché insomma è difficile trovare una persona che comunque nella sua piccola abbia letto non abbia non abbia scritto un libro però facilissimo trovare persone che non abbiamo una non le condividono la loro vista ecco no la la il rapporto con la con la lettura ebbe un rapporto sempre un rapporto simbiotico patriottico per me ma secondo me per chiunque scriva
Nessuno mi non mi viene mai il termine scrittore che mi sembra quasi un po'alto un pugno impudico qua però ecco la ma lettura per me è cominciata aumenta insomma relativamente maturo che corrisponde quando sono stato rimandato in quinta in quinta ginnasio in greco Alitalia e comincia come al punto da non sono andato in vacanza ho cominciato a leggere
E il erano ancora cominciano a fare ho detto dei come tutti noi classe decreti antica ripassare qualcheduno studiare quel corpo all'esame di riparazione ho cominciato a leggere ora Corno ha cominciato
A leggere non so capitani coraggiosi ma son partito da Tonio Kröger ma ecco e cercati radar come Osman
Non è una cosa tanto cioè una patente un po'in salita ma è quello che mi ha aiutato cioè poi Siro scoperto romanico io domando
Domando che parla di tutti noi insomma scoccato romanzo ottocentesco convocato il il grandi autori russi e poi sono rimasto cioè quello che la libero sì tra i libri insomma che che hanno in qualche modo agevolato questo salto dalla lettura scrittura
Nella Salto mortale di di di diritti Malerba ecco festone il libro però so non non posso dire è libro più bello che sia mai stato scritto perché sicuramente non lo è però è quello che mi ha che mi ha fatto scattare qualcosa
Il fatto è che il Comitato equivale anche se segretamente da tantissimi anni non avevo nessuna né urgenza né ma forse non è sulla volontà neanche non credo neanche di una vocazione
Scrivere insomma era più un ma un gesto così che
Fosse liberatorio ma anche così che di di realizzazione di se stessi leggo sul momento ecco al di là della del fatto che o che in possesso chiudono un lettore una o una o un mestiere di scrivere com'e poi va be'ci sono sono tanti autori che che forse mi hanno condizionato c'erano in godimento dall'italiano Giuseppe Berto
Ma viene cioè ma poi così alla rinfusa
Io penso non so come dire Canetti a l'altra a tutti i livelli Elia Canetti che sorpresero mi hanno accompagnato in concerto capito della vita penso non so come incarichi che e adesso fortunatamente Neri Pozza ripubblicato poco alla volta
L'utile un autore dimenticato che che io avevo sono esplorato ai tempi poi ci sono i compagni di gioco
Che sono Paolo Nori di uno coordinati Ermanno Cavazzoni sono così sono poi compagni di giochi Coccia di cortile comunque ce lo siamo quasi geografica certi sì rilievi anche se poi i non non credo che non non esiste non possa esistere
Ecco un un sodalizio geografico nella nella scrittura nell'arte in generale com'è probabile che sono in un certo tono geografica posso a condizionare un certo motivi vedere le cose se si legge alle di interpretarlo enti di parlarle di parlarne anche però ecco non esiste
Va detto una scuola è finito il gioco
Io ecco questi autori li considero compagni di gioco
Allora la ringraziamo davvero Paolo Colagrande per averci raccontato dato qualche spunto di di riflessione sul suo la vita dispari che AN la libreria per e inaudito
E non sono speriamo diventino nostro microfono per un'altra chiacchierata sul mondo della scrittura devo lettura del tuo prossimo libro intanto voglio il lupo e Grazia Labate ad oltre l'invito vuol noto a tutti grazie gazzette cutanea
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