Lo sgombero del campo a San Ferdinando: intervista a Vincenza Bruno Bossio

Con Enza Bruno Bossio del Partito Democratico parliamo dello sgombero
San Ferdinando lei onorevole era era lì
Sì devo dire che ho sentito proprio il dovere morale di andare a verificare vigilare cosa stesse accadendo infatti ero l'unica parlamentare presente ma d'altra parte radio radicale noto che io diciamo cerco di utilizzare il potere che mi dai il ruolo per poter essere presente laddove altri non ci possono essere infatti era stata fatta una specie di
Cintura di militari di poliziotti che impedivano anche ai giornalisti di poter entrare proprio nella zona dove si sta facendo lo sgombero
La situazione da un punto di vista dell'ordine pubblico è stata tranquilla mai stata tranquilla perché di immigrati in qualche misura di fronte alcuno spiegamento così pesante si sono un po'rassegnati
A doverlo lasciare questo nuovo che comunque andava rimosso perché era un uomo che dal punto di vista diciamo dell'agibilità del genere né de tutta una serie di situazioni anche di sicurezza abbiamo visto ci sono stati molti roghi sono morte delle persone andava comunque rimosso
Purtroppo però come temevo non è stato fatto tutto quello che era necessario affinché ognuno di loro avesse una soluzione alternativa nel senso che ieri mattina
Fino all'una orario in cui ci sono stata io
Praticamente molti immigrati ancora non sapevano dove sarebbero andati perché la maggior parte di loro purtroppo hanno avevano e hanno il permesso umanitario
E quindi sarebbero stati spostati era stato detto affianco nella tendopoli a fianco ma
Questo non è potuto avvenire per tutti perché i posti nella tendopoli erano solo duecento ed erano oltre seicento quelli che avevano il permesso umanitario
Molti di allora nel contratto di lavoro e quindi non ci sono voluti allontanare per cui ieri c'è stata questa scena incredibile di tanti
Ragazzi giovani immigrati sono soprattutto uomini nella tendopoli che vagavano con questi trolley perde le strade della piana di Gioia Tauro
Così come i richiedenti asilo sono stati spostati o dovevano essere spostati ma molti di loro si sono rifiutati né cassa che però sono anche essi anche questi lontani dalla dalla piana di Gioia Tauro dove ripeto hanno un contratto di lavoro per quale ecco poi il tema del rally perché questo contratto di lavoro Purtuc purtroppo un contratto di lavoro spesso sfruttamento che non gli consente di pagare
Un affitto allora io credo che tornerò
Tornerò la settimana prossima per verificare che la situazione si sia effettivamente normalizzato
E che ognuno abbia trovato un posto altrimenti ci troveremmo da qui a poco una nuova baraccopoli magari in qualche altro paese della piana di Gioia Tauro
Ringraziamo Ensemble una basso che