FaiNotizia - Lo sgombero a Rosarno. Intervista a Sposato, Cgil

La un uomo vero e ha necessario necessario che
Negli ultimi mesi sono avvenute perché rivolta occhi di lavoratori
Nella nel campo e quindi lì c'era una sistematica violazione dei diritti umani rispetto anche la condizione in cui vivevano i lavoratori
Noi abbiamo chiesto al prefetto quando ci siamo militi
Dieci giorni prima quindi prima dello sgombero
Qui a ad operare tutte le misure necessarie per una
Ricollocazione dei lavoratori quindi un trasferimento per perché non l'abbiamo chiamato di convenuto che mettesse fine al al diciamo al Ghetto ma che nel contempo no ci si adoperasse per dalla parte individuare comunque soluzioni alternative e nelle istituzioni venerdì politico anche quali sono quelli che gli appetiti da noi e poi subito dopo attivare un tavolo per una battaglia comune sulla sullo lo sfruttamento del caporalato e il controllo del peccato lavoro
Tavolo che si faranno dal quindici marzo venerdì prossimo in copertura Reggio per questa seconda fase quello di ieri è un primo passo ecco io non escluderei se il ministro Salvini lo sta facendo sbaglia perché questa non è un'operazione politica darci deve essere un'operazione che porti a una destabilizzazione dell'integrazione di questi lavoratori che sono diventati indispensabili la filiera agroalimentare della Calabria ce l'ha aiutato
C'è da fare una battaglia contro il caporalato e vorremmo che il ministro dell'interno e invece di risulta questa prima fase
Sì adoperarci e commuove gli elmetti per combattere la targhetta e lo sfruttamento ecco se dovessimo mille uomini ogni giorno
Da poter utilizzare contro la Gran Bretagna contro lo sfruttamento saremmo molto contenti le forze dell'ordine l'aria investigativa che devo dire sta facendo degli ultimi tempi nelle ultime settimane anche grazie alle denunce
Del sindacato uno per diciamo di repressione da questo punto di vista perché
Forse è giusto insomma collegare le due cose si dice spesso Rosarno viene affrontato un problema legato all'immigrazione e quando in realtà quello che forse emerge con più evidenza sono le problematiche
Legate al lavoro questo dal punto di vista dello status legale poi dei migranti e dei lavoratori che cosa determina
Beh intanto noi abbiamo sempre detto che non c'è
Diciamo sfruttamento incesto cioè se c'è uno soltanto e ci andrò soltanto quindi bisogna andare al incidere su quello che il motivo del perché c'è il ghetto
Il ghetto esiste perché ci sono sfruttati inquieto esistere perché c'è lo sfruttamento del lavoro ce lo sfruttamento della dignità umana ce lo sfruttamento della persona e se non si fa una battaglia su quello e non si interviene su quello difficilmente si possono risolvere questioni legate alla diciamo all'accoglienza ecco perché su questo noi ci aspettiamo che in questi giorni e nelle prossime ore si faccia da subito
E con l'azione con il sindacato per entrare nel nodo la questione che la battaglia contro superamento del lavoro
Che la cosa che in questo momento deve è prioritaria così come se avesse solitario un progetto
Per l'accoglienza e rifugio a noi poi abbiamo proposto alla Prefettura alla regione alle parti datoriali un protocollo sul lavoro stagionale che vede applicativa la leggi sul caporalato la centonovantanove radici che abbiamo voluto sulla contro il caporalato
Necessita di alcune impegni che noi vorremmo si ci sia a dotarsi perché ci potessero mette in campo con responsabilità nell'in paese anche del del comparto con la responsabilità degli organi diciamo di controllo e quindi dell'ispettorato del lavoro con la responsabilità ovviamente le parti sociali nell'ambito di quella che è l'aspetto e contatti perché il problema principale che non c'è solo un lavoro soltanto c'è un lavoro poco perché una problema legato al salario all'applicazione dei contatti che sistematicamente nel Sud e in Calabria non vengono rispettate