"Nuove forze politiche e schieramenti per l'alternativa"

La festa nazionale dell'unità
Questa sera il tema del dibattito nella serie di conferenze sull'Italia da ricostruire avverte
Su nuove forze politiche schieramenti per l'alternativa un tema di grande attualità che sta caratterizzando infiammando la discussione politica in queste settimane soprattutto una discussione molto rilevante rispetto alle prossime scadenze
Politico-elettorali penso alle elezioni amministrative che ci saranno in novembre alle elezioni politiche prossime e che sono una delle questioni diciamo così fondamentali della nostra vita
Nazionale soprattutto pensando a quello che sono
Le riforme elettorali approvate e quindi che in cui le forze politiche sono impegnate per vedere se pure nelle diversità che vi sono di costituire degli schieramenti delle alleanze
Che possono distinguere meglio nel miglior modo possibile quello che è un punto uno schieramento progressista di sinistra è quello che uno schieramento conservatori di queste cose se ne discutiamo stasera con ospiti che sono i protagonisti di questa discussione alla mia destra il primo Claudio Petruccioli parlamentare della direzione nazionale del PDS
Giovanni Moro segretario del Movimento federativo democratico Ferdinando Adornato di giornalista di alleanza democratica
Gianni Mattioli parlamentare del gruppo Verde ad intervistare
E a rendere vivace questa discussione ci saranno Giancarlo Bosetti alla mia sinistra vicedirettore
De L'Unità e Paolo Franchi giornalista del Corriere della Sera io passerei subito la parola per iniziare a Giancarlo Bosetti
Da vivace no non so ma interessante spero dipenderà soprattutto
A dalle disposte perché l'interesse che riguarda le domande
è sicuramente molto forte diciamo io sono con contento di di di potere
Partecipare a questa prima discussione dopo per me la prima dopo l'estate sugli enigmi della politica italiana
Anche perché durante questa tesi questa estate non so per voi ma per me la entità di questi temi è cresciuta
E e allora in in effetti mi mancano delle spiegazioni non stiamo parlando questa sera il tema che ci viene proposto un tema che riguarda il futuro della politica italiana non è il primo degli enigmi che sottopongo
Ai nostri interlocutori e quello
E quello della della forma della scena politica della della prossima stagione della forma della scena politica come sarà avremo uno uno schieramento progressista e uno conservatore chi saranno i componenti dello schieramento progressista che saranno quelli con quali saranno le forze dell'uno e dell'altro
E chi piloti era l'uno e l'altro Progetto quello che appare chiaro è che stiamo uscendo discussione sulla data delle elezioni ce ne stiamo uscendo da un sistema politico sono stati messi insieme i pezzi essenziali per procedere ad un nuovo sistema elettorale sia del nuovo quello che non sappiamo però e che tipo di gara si svolgerà con il nuovo sistema politico non sistema elettorale non so uninominale
Comunque quelle dosi che sono state che tipo di gara si si correva io adesso vorrei
Diciamo i miei enigmi sono grandi forse quelli della Testori franche sono minori perché banchi proprio è un professionista di questi enigmi e quindi vediamo è espertissimo anche degli ultimi spostamenti bis millimetrici Philippe su queste su questo argomento si svolge principalmente il suo lavoro e non e non il mio forse lui quindi potrà tallonato di maniera potrà fare un pressing anche più ravvicinato io però comincerei con questa domanda tanto vorrei capire se e cene poi per tutti diciamo ce ne saranno per cominciare dalla mia sinistra per Mattioli
Per Adornato per Moro e per Petruccioli ho in mente domande per tutto il primo punto però in questa i giochi sono già fatti o no di questi schieramenti dall'aria naturalmente se qualcuno di loro pensa che i giochi sono già fatti ci va di spiegare subito come cimbali spiega subito come ma dubito molto e se non sono fatti ecco sulla base di quali ingredienti rituali elementi si andranno a comporre gli schieramenti adesso e loro che cosa che cosa pensano di fare vogliamo cominciare con una domanda per uno oppure cosa deciderà anche oppure
Oppure facciamo una domanda tutti però cercando di chiedere a ciascuno di loro una risposta molto breve allora diciamo la la prima domanda è questo posto che i giochi chiaramente non sono ancora fatti
è come si svolgeranno adesso e quindi
Nell'ordine io chiederei a Mattioli che rappresenta la componente verde dello schieramento politico chiedere come pensa di di collocare la la componente dalla quale proviene in una fase
Che presenta qualche elemento di ribasso per l'ambientalismo diciamo due ingredienti forme fondamentali della congiuntura di ribasso dell'ambientalismo sono da una parte il fatto che sulla scena c'è stato fondamentalmente un problema di ecologia politica che era a fare più dai giudici che da ampi ambientalisti e dall'altra parte il fatto che entriamo in una fase siamo in una fase di rally recessione
Di di timori di angosce per l'per l'occupazione quindi abbiamo un clima che non che non favorisce diciamo le fortune di un di una componente verde
Scusate dovevo giustificare perché arriverà sulle dieci meno un quarto di perché impegnato nel consiglio dei ministri Valdo Spini ministro per l'Ambiente che comunque rivela più
Ma più
Grazie
I giochi sono fatti pur non sono fatti
Si sono fatti sono fatti in un modo pessimo
Nel senso che c'è uno scenario che davanti agli occhi di tutti
Il l'assetto del Paese distinto geograficamente come ripeto cose ben note la lega al Nord
E poi centro mezzogiorno distribuiti tra il PDS la democrazia cristiana non dico il Partito popolare la democrazia cristiana
Questo assetto del Paese
Anche con un risultato impegnativo favorevole positivo del PDS serve al Paese gli serve al i DS di a vere un risultato il venti e il venticinque per cento gli serve con una democrazia cristiana
Del sud Cai espulso la tradizione dei cattolici democratici
Allora se non si farà nulla questa è la prospettiva si possono fare delle cose
Quali cose
Be intanto discutere un po'più di contenuti
Mi permetto di dire
Un paese in cui io mi sento sempre come un marziano ma è possibile
Le grandi democrazie industriale di tutto il mondo
Si scontrano sulla questione ambiente sviluppo industriale del futuro
Quello che il mio gentile interlocutore trova un motivo per cui i Verdi dovrebbero essere in difficoltà
è la tematica di cui discutono le società industriali è solo in questo Paese provinciale che sa discutere soltanto di riforme letto orali e adesso discuterà soltanto di elezione diretta del Presidente del Consiglio si può pensare che con una prospettiva di disoccupazione drammatica con una economia allo sbando
Questi siano i temi che interessano la classe politica tanto che io non so
Segni Alleanza democratica il PDS
Che cosa pensino di economia che cosa pensino di risposte da dare a questa che è la vera problematica di questo Paese
Ma è la problematica
Di questo paese di nuovo è un Paese molto provinciale quello che pensa che la crisi economica ce l'Alitalia i problemi dell'Italia sono Tzu Pierini rispetto a una situazione che gravissima per tutte le società industriali avanzate
Bush ha avuto il coraggio di andare con una grande limpidezza davanti a Rio de Janeiro davanti ai Paesi del mondo a dire che tra l'economia così come data
E le ragioni dei paesi del sud del mondo le ragioni fortemente limitati
Di quella mannaia che oggi la questione ambientale sceglie le ragioni dell'economia su questo è andato di fronte all'elettorato americano e ha perso le elezioni me Sora avvinto le elezioni in Gran Bretagna sulla base di un programma energetico e si può pensare che queste siano le questioni che certo in questo Paese provinciale
Possono essere questioni su cui i verbi sono un accessorio della politica
Io spero che quando si guarderà ai problemi reali di questo Paese ci si comincerà a chiedere
Dei le domande che io ritengo
Essenziali ai cui aspetto che venga data una risposta Alleanza democratica è nata per essere il contenitore del nuovo la nascita del partito del polo riformatore del Partito progressista
Ferdinando con stima e amicizia è riuscito a questo io non credo oggi Alleanza democratica è segni più un po'di repubblicani allora non è più importante che gente libera indipendente appunto come Adornato non è un politico dica questa esperienza
Così come noi la volevamo non è quella che abbiamo ottenuto e che indica altre esperienze devono nascere quali altre esperienze io credo che sia venuto il momento che nonni politici e mi metto anche io per quanto la mia nascita la politica
Sia recentissima non i politici devono parlare alla società italiana devono parlare le forze della società civile
Non il cittadino che passa per caso ma quella rete ricchissima di cittadini organizzati attraverso tutto il volontariato i movimenti e ambientalisti e della solidarietà e dell'assistenza
Questo movimento deve dire alla gente che un'epoca si è chiusa l'epoca della corruzione l'epoca di Tangentopoli ma attenzione
Che si deve chiudere per tutti
Non soltanto per alcune migliaia di politici ed imprenditori corrotti
Ma per alcuni milioni di italiani che sono che hanno campato senza dare le ricevute che hanno campato di raccomandazioni che hanno campato pensando che Mammano
Che cresceva
Il benessere potesse andare a terra il senso dello Stato il senso del rispetto della legge allora io m'aspetterei dalla società civile che nasca l'appello
Per contrastare le spinte distruttive egoiste che sono presenti nella società italiana sulla base di quale contenuto programmatico e qui io Beppe mi permetto di rivendicare quell'insieme quell'intreccio di società
Dell'austerità e della sobrietà da una parte e della solidarietà dall'altra e cioè la il concetto di società sostenibile come un terreno su cui si possano ritrovare questa grande unificazione io non credo e qui chiudo non credo
Che alla domanda per il futuro di quale democrazia economica per quale democrazia economica ci vogliamo battere io non credo che la risposta sia una democrazia di eguaglianza di consumi perché io credo che noi dobbiamo andare verso una stagione dura e difficile in cui consumi individuali che non hanno futuro
Perché questi si scontrano contro le malattie tecnologiche tumori leucemie che vengono dai processi produttivi si scontrano contro il difficile bilancio delle risorse
Devo ricordare che due anni fa il diciassette gennaio del novantuno su la questione del costo del barile c'è stato una guerra
Ci si scontra questa anarchia dei consumi rispetto a la stabilità dei grandi cicli planetari ebbene noi credo che con una certa ragione proponiamo invece una democrazia delle pari opportunità rigorose pari opportunità
Pari opportunità nel diritto all'occupazione pari opportunità del diritto alla salute pari opportunità nel diritto alla casa pari opportunità nel diritto all'accesso all'educazione
Perché questo è ancora il paese in cui solo il dieci per cento di quelli che hanno fatto la scuola dell'obbligo arriva la RU all'università
Pari opportunità tra uomini e donne
In un paese in cui rigorosamente sia coltivata la cultura delle pari opportunità io credo che poco spazio resterebbe all'Anarchia dei consumi sarebbe questa
La Società della solidarietà e della austerità un nome forze caro il nella casa che fu di Enrico per le per e io credo che questo posso dovrebbe essere il tessuto connettivo di questa alleanza che potrà essere la risposta
Ai cittadini che attendono il nuovo non come pura formula ma veramente come pagine nuove per la il nostro Paese la nostra democrazia grazie
Proprio perché sono d'accordo con l'accentuazione dell'importanza dei dei tempi diciamo della dei dei contenuti di una di questa forma politica che la che la anche la situazione irachena Rena italiana
Dovrà prendere proprio perché condivido questo me
Mi chiedo vorrei girare questo tema informativi interrogativo ma Adornato per chiedere gli di posto anche il fatto che su su molti punti siamo d'accordo forse vale la pena di più di mettere a fuoco quelli sui quali è più difficile trovare il consenso del
La fisionomia dello schieramento che Alleanza democratica
Parte patrocinato di cui il gruppo dirigente di alleanza democratico è un po'funziona un po'da ostetrico
Si candida a funzionare da ostetrico di nuovo schieramento questo nuovo schieramento questo nuovo questo nuovo aggregato
Si definirà di più
Sulla base
Delle tradizioni della della dell'aver condotto insieme una battaglia per superare il vecchio sistema politico per avere per essere stati parte di questa di questa battaglia oppure si definirà di più su alcuni temi quelli che diceva Mattioli adesso
Si caratterizzerà per una sua proposta per un un elemento portante di proposta sulle questioni economico sociale sulla tipo di risposta da dare alla alla dramma della disoccupazione strutturale congiunturale e strutturale
E o si definirà su de una grande opzione di politica estera in presenza di una crisi tragica nei Balcani
Di fronte alla necessità di ritiri di ridefinire la funzione dell'otto in Germania in corso un dibattito che divide pure sulla partecipazione alle azioni militari dell'ONU di organismi sovranazionali o no oltre che sul sulle grandi questioni sociali sulle grandi questioni al karma che cosa definirà
Questo schieramento sostenuto dai promotori di Alleanza democratica
Di più
La lotta sullo scacchiere delle forze politiche Ceppaloni Lavarone la Democrazia Cristiana
Incontro con Occhetto l'incontro con Martinazzoli o di più queste grandi opzioni
Non c'è in realtà la grande distribuzione il due ottobre
Non c'è dicevo in realtà una grande distinzione tra questi due problemi perché
Se si chiede un programma
E si immaginano dieci partiti
Dieci partiti dando dieci programmi
Vanno in Parlamento
Turi voti
Prima non sai quale sarà una coalizione di governo quindi non sai se il programma che tu hai votato questi dieci partiti sarà effettivamente quello di governo ci sarà una mediazione al momento del del Parlamento quando mediazione del governo cittadino non lo sa
Allora se abbiamo costruito con i referendum un sistema diverso dobbiamo costruire una casa diversa che elabori programmi
Questo è il punto
Questa casa diversa dovrebbe essere tendenzialmente a immagine e somiglianza delle grandi democrazie
Moderne che sono oggi esistente
E quindi essere prevalentemente o tendenzialmente due grandi schieramenti
Il cittadino conosce il leader il programma i candidati di questi schieramenti vota l'uno o l'altro questi restano al governo quattro cinque anni e poi se va bene vanno avanti se no vengono sostituiti dallo schieramento
Questi due
I problemi sono legati in realtà
Chi lo scrive il programma
Questo è il punto
Quali culture vengono messi insieme per scrivere un programma quali staff di governo vengono scelti quali competenze vengono selezionate e proposte l'opinione pubblica per governare un Paese così devastato de distrutto dai cinquant'anni precedenti
Questo è il punto
Allora Alleanza democratica non è ancora nulla
Alleanza democratica è un treno che è partito all'inizio non ci credeva nessuno
Mettiamo che sia partito da Roma mettiamo che debba andare a Milano debba andare a Reggio Calabria non lo so
Si sono aggiunte delle persone questo treno non solo quelle che citava Mattioli
E noi siamo a Firenze
Ma restare a Firenze non ha occulte bisogna arrivare a Milano
Oppure a Reggio Calabria Bologna ognuno mette la città che preferisca la schiuma siamo Bologna diciamo Bologna
Questo è il punto
Quindi i giochi non sono fatti
E da questo punto di vista io vorrei dire tre cose molto semplice arrivando tornando poi al problema del programma
Non è udendo il tema del giorno che questo delle contro Segni Martinazzoli mi pare anche giusto
Questo è un paese in cui se due persone che abituato alle risse politiche
A far partire una rissa al primo titolo di giornale
E oggi in questi giorni oggi particolarmente succede un fenomeno paradossale che c'è una rissa a partire da due persone che dialogano
Che due persone si incontrino due leader politici si incontrano dovrebbe costituire scandalo ho visto che addirittura su questo incontro Orlando ha chiesto lo scioglimento di Alleanza democratica in base a quale codice del
Penale lo ha fatto non so e con quali tecniche voglia scioglierla
Ma se è cominciato subito a parlare qualora lo schieramento neo centrista tutto quello che non abbiamo detto tutto quello che segni spesso dei non conta più niente l'Italia il Paese del processo alle intenzioni
Si incontrano chissà che si saranno detti anche sa cosa stanno preparando le cose sono molto più semplice lo voglio dire con molta chiarezza
La situazione del Paese molto grande
Se noi andiamo allo schieramento descritto da Mattioli non ci sarà cioè lega PDS vecchia democrazia cristiana non ci sarà un governo
Non solo ma non avremo un programma di di governo da votare prima come speravamo nei referendum referendum verrebbero traditi
Allora il problema è
Riuscire a creare un'alleanza che abbia la cultura i numeri sufficienti per governare
Per costruire questa alleanza bisogna se si vuole non truffare più i cittadini perché questo è il si vuole che le forze che propongono questa alleanza presenti un programma in modo tale che io cittadino Lovato lo leggo se mi piace dopo
L'indicazione di un premier e di uno Stato e di governo anche se la legge non lo richiede
Perché questo i cittadini volevano e nella prossima legislatura si dovrà fare permettere lezione diretto del prego
Perché voglio sapere chi governerà Kimi governerà
E quali ministri mi dove verrà e terzo luogo
Dire con quali criteri si selezionano le candidature
Le desiderano ancora dei vertici politici chiusi a Roma in stanze fumose o per esempio possiamo pensare che le possano decidere i cittadini attraverso elezioni primarie da studiare che non sono facili
Questo è il terzo interrogativo
Noi questi tre interrogativi
Questo comitato promotore di Alleanza democratica che è fatto di politici e di non politici sono appunto non politico come ricorda Matteo non li vogliamo porre a tutte le forze sane di quelle culture che noi riteniamo proprio della
Del fronte democratico
Ovvero
Al cattolicesimo democratico all'ambientalismo alla cultura laica e alla cultura della sinistra democratica
Oggi rappresentata in gran parte dal PDS
E faremo degli incontri ufficiali perché gli incontri personali Segni Martinazzoli non fanno politica
In senso di alleanze fanno politica nel senso del degli incontri e dei dialoghi ebrea la parola dialogo siamo irresistibilmente legati perché siamo stufi delle risse distruttive
Dell'ultima fase della Prima Repubblica
E avremo degli incontri con il Partito popolare e con il PDS per proporre a questo arco di forze se sono disposte tre mesi prima delle elezioni a sottoscrivere questo programma a indicare un premier e il Governo
E andare a elezioni primarie per la scelta dei candidati questa è la nostra riuscirà non lo so tranquillamente può fallire lo dico nella maniera più sincera
Cosa faremo se fallisce ci andremo da soli non lo so dipenderà ma può fallire ma se fallisce non fallisce Alleanza democratica
Fallisce l'obiettivo di dare una coalizione che i cittadini possano governare guardate possiamo chiamarla Alleanza Democratica possiamo chiamato in un'altra maniera e un bel nome obiettivamente Alleanza Democratica possiamo cambiare no
Se qualcuno a questioni di bandierine gli schieramenti non le abbiamo
Il problema è che i cittadini possano decidere qual è questo schieramento
Come giudicare guariva programmi e chiudo perché penso che non strettamente devono essere anche più breve
Già sulla carta sappiamo qualcosa cosa diremo all'incontro col Partito popolare di Martinazzoli
Che noi non siamo disponibili a nessuna alleanza con la Democrazia Cristiana di Ceppaloni
Cioè con una classe dirigente meridionale che ha devastato l'economia di quel Paese e di conseguenza l'economia delicati diremo Martinazzoli che non siamo disponibili a un'alleanza
Con la gente che applaude Andreotti come successe al Meeting di Rimini
Perché i rappresentanti di questa classe politica tutto meritano meno che di essere lo
Nessun cittadino italiano può dimenticarsi quello che che ha scoperto con tanto intorno
Che non c'erano solo ladri
C'erano solo la c'era anche gente che speculano sui farmaci e alterava le posologia dei farmaci per guadagnare di più
Questo non è più neanche corruzione un ladrocinio
Qui siamo a livello della mostruosità erano una specie di moderni dottor Mabuse che speculano sulle nostre spalle
E al PDS diremo
Probabilmente
Se vuole partecipare a un cartello di governo
è evidente che deve sciogliere gli ultimi residui legami che ti lega ma altrimenti la svolta che che per che cosa è stata fatta col mondo di Rifondazione Comunista
è un mondo nobile glorioso ma che oggi non è più di attualità
Si può presenta dispersi dice pigliasse risponde civili dalla da Rifondazione i programmi ma Rifondazione nel suo programma scrive l'attualità del comunismo nel due mila e il gruppo dirigente del PDS a questo non credo e allora perché per uno scopo elettorale per per non perdere troppi voti
La gente ha bisogno di sapere qual è il Governo e quali scelte
E concludo allora i programmi
I programmi devono essere scritti da queste forze
E dunque non sarà il programma del gruppo che attualmente oggi si riconosce in Alleanza democratica proponiamo a queste porta gli ambientalisti e laici al PDS
E allora l Rosi Bindi del vero mondo cattolico democratico
Di scrivere questo programma
Ma possono essere queste forze d'accordo su tutto
No
Non devono essere d'accordo su tutto perché altrimenti la politica resterà prigioniero nel Parlamento resterà prigioniero nei palazzi dei partiti ancora una volta nuovi o vecchi che siano bisogna mettersi d'accordo su quattro cinque punti poi un secondo giro posso intervenire su questi punti su quattro cinque punti
Che sono i quattro cinque punti di politica estera di fischio di sanità da riformare la pubblica amministrazione della disoccupazione questo Paese e apprezzo su questi quattro cinque punti chiedere la fiducia degli italiani tutti insieme
E sul resto prestare divisi perché la politica deve essere nella società perché un movimento come quello di Giovanni Moro deve dire la sua
E non deve aspettare di delegare ai partiti quella opinione
E le forze che partecipassero a questa alleanza potrebbero poi su tutti gli altri punti non decisi insieme avere la propria mantenere la propria libertà e autonomia di giudizio arrivando finalmente a quella che è la la democrazia moderna non chiusa negli apparati nelle segreterie dei partiti
è stato fatto l'esempio americano metà partito democratico americano non è d'accordo col programma di quindi
Che scandalo cioè
Gli americani hanno votato quel programma è punito quel programma deve fare
Ma non perché il partito democratico il partito di Clinton tutti zitti nella disciplina e nella gerarchia di chissà quale centralismo e e non senza contestare lento non sa decidere quattro cinque punti su quelli chiederà la maggioranza una volta ottenuto realizzare realizzare il governo questo è il percorso che dovrebbe portarci a Bologna
A quella meta finale che finalmente l'unità dei progressisti italiani questo paese non è mai stato governato dai progressisti
La sinistra da sola anche mettendo PDS Rete Rifondazione non avrà i numeri
E con Rifondazione neanche la cultura per governare
Una ipotesi neocentrista non avrebbe questi numeri
E neanche la cultura per governare o si vuole in nuove nuovo si fa unendo queste culture e mettendosi insieme perché è l'ultima cosa che dico
Questo Paese non ha più una classe dirigente
Non c'era più
Costruire una nuova classe dirigente difficilissimo se ciascuno pensa di costruirla con i proprio qua con i propri quattro dirigenti
Si sbaglia di grosso o ci mettiamo tutti insieme quelle culture che ho detto oppure questo Paese non uscirà più dalle secche in cui l'hanno portata grazie
Mi pare che dopo le cose che ha detto adesso Adornato
I anche diciamo così
L'evento politico della giornata quale Adornato ha fatto riferimento cioè l'incontro tra Mario Segni leader di Alleanza democratico leader dei referendari che
Martinez segretario della DC costituenda in Partito popolare
Martinazzoli un po'le questioni la questione che
Volevo un po'porre a Petruccioli sia già
Sia già largamente nelle cose ora però io volevo fare solo due notazioni brevissime e e poi porre
Porre la domanda a Petruccioli
Io ho l'impressione
Solo che quando in Italia si è cominciato prima sempre più insistentemente a parlare di riforma elettorale
Poi con il referendum la cosa come dire è stata posta violentemente all'ordine del giorno e si è aperta di fatto la crisi
Del vecchio sistema politico italiano
Beh in un po'tutti forse anche con una ingenuità ottimistica insomma abbiamo pensato che questo avrebbe portato se non di necessità qua
Allora coagularsi un po'le cose che diceva adesso Adornato parlarsi di due schieramenti uno moderato l'altro progressista eccetera
Con tempi relativamente rapidi come se imbocchi Solazzi diciamo nella nel paese questi due schieramenti ci fossero ma appunto in Bot sommati da un sistema scritto e non scritto di regole ma anche da una costituzione materiale che gli impediva di esprimersi di venire alla luce i referendum li abbiamo fatti
E non solo perché è stata varata una brutta riforma elettorale perché la brutta riforma elettorale sarà sarà stata brutta anche per qualche motivo non solo per perversione di chi l'ha varata e quando noi dovevamo come dire paese doveva tirare le reti di di quanto aveva fatto si è trovato di fronte una realtà largamente diverso una realtà largamente diversa vuoi perché con Tangentopoli annessi e connessi si è aperta una crisi di legittimazione del vecchio sistema delle vecchie classi dirigenti in questo sono d'accordo con Adornato non è solo una questione di personale politico è una questione molto
Molto più generale
Vuoi perché c'era questo gigantesco terzo incomodo di cui fin qui nessuno
Questa sera ha parlato che la Lega che non è una cosa di secondaria importanza e quindi lo scenario possibile a cui faceva riferimento Mattioli che mi pare anche Adornato riprendeva quello diciamo dell'Italia divisa in parte stress come la la gallina di Cesare insomma il nord il Nord alla lega il centro diciamo a PDS in eventuali combinazioni con Rifondazione il sud
Diciamo alla tranne qualche isola alla alla DC più resti del vecchio sistema in qualche modo rimessi assieme anche grazie al al meccanismo diventa uninominale diventa quasi lo come dire uno scenario quasi ineluttabile diciamo nessuno di noi a questa sera crede che ci siano
Delle carte sufficientemente forti da dire no ci sono grandi probabilità più che possibile quasi cento che noi dalle prossime elezioni questo scenario lo eviteremo ora questo scenario mi pare ci sia un forse vada introdotto non so se Petruccioli è d'accordo anche qualche elemento di drammaticità perché non è solo uno scenario diverso da quello che poteva essere nella mente nella mente di ciascuno di noi ma è uno scenario così dà esito catastrofico della crisi italiana e ora siccome le crisi hanno anche un esito possibile catastrofico questo allora rispetto al delinearsi come ineluttabile di uno di uno scenario di questo tipo io vorrei capire che cosa osta
Cosa rende impossibile
Cosa rende così difficile e questa è la domanda per Petruccioli ad una forza come il
PDS
Farsi in qualche modo partecipe più direttamente partecipe nei modi e nelle forme che saranno possibili della costruzione di uno schieramento
Che in qualche modo cerchi di
Di impedire che questo sarebbe il che se Petruccioli crede che questo possa essere uno schieramento diciamo che è per un verso
Elettoralmente la ricostituzione del vecchio partito comunista cioè diciamo PDS più Rifondazione magari
Magari con la giunta con la rete ma più in generale se questo per questo avevo fatto quella premessa su quello che ci aspettavamo dalla riforma
Possa essere lo schieramento di come dire uno schieramento di alternativa di sinistra perché uno schieramento di questo tipo neanche scende in campo secondo me non so o meglio riconferma le sue forze
Sede riconferma nell'Italia nell'Italia centrale in qualche altro luogo ma certo non è in grado di suoi non è pari alla drammaticità dello dello scenario sì perché rischia che rischia di presentarsi
Senti
Franchi
Io sabato ero qui
Nella stessa forse c'era anche qualcuno dei presenti non lo so ci sono se ci sono alcuni aficionados
Visto che hai fatto riferimento alla lega
E io dovrei dire che stasera sabato c'era Petruccioli uno la lega stasera c'è Petruccioli due l'alleanza
E questo
Per dire che in non è non mi è affatto estraneo il problema che tu hai posto
Della Lega l'altra sera noi abbiamo discusso di un problema del problema dell'Italia e della risposta che si intuisce grosso modo voglia dare la lega dell'arrivato a Spini che
Ci ha raggiunto
Il
La risposta che può dare la lega alla crisi italiana una risposta che io l'altra sera ho definito di destra corporativa
Di eccitazione ingannevole di tutte le attese di protezione corporativa dei diversi interessi
Non solo territoriali ma anche all'interno dei singoli territori
Lo scavarsi per ciascuno di un'amicizia entro la quale illudersi di poter difendere no quello che ha in un momento in cui e su questo sono del tutto d'accordo con Adornato con Mattioli fra l'altro perché Mattioli dove fare
Le polemiche che sai benissimo che sono non so quello che il PDS pensa di economia eccome Rossari scusa potrei dire potremo discutere che
E ci sono problemi molto seri molto grandi di riconversione ecologica dell'economia
Collegare sviluppo
I e ambiente ma sai che su questo
Voi avrete avuto il merito diciamo di gettare una sonda prima di altri ma ormai sono anni che lavoriamo insieme quindi stasera in realtà noi dovremmo dare una prima dimostrazione micro dimostrazione che almeno noi quattro
E mi verrebbe voglia di metterci dentro anche i giornalisti sicuramente anche il compagno
Che presiede
Siamo in grado di ragionare in termini di alleanze perché se non siamo in grado neanche di far questo noi quattro cinque che siamo
Evidentemente anche il dibattito dell'altra sera quando in maniera mi sembra abbastanza convincente abbiamo lanciato la sfida la lega e gli abbiamo detto no
C'è un'altra soluzione
Per la crisi italiana la crisi di una vera riforma democratica di un nuovo patto
Di accumulazione di distribuzione di uso delle risorse una inversione radicale nei cimiteri
Che sono stati dominanti negli anni ottanta quando si è consumatori e sprecato nel presente più di quanto si investisse per il futuro a tutti i livelli in tutti i campi beh se non siamo in grado di dare questa dimostrazione di alleanza anche questa sfida
è poco convincente e poco convincente
Sicuramente non diventa più attraente la soluzione neo corporativa della Lega
Che è una soluzione carica di minacce per la stessa democrazia a questo punto io credo tuttavia non si vede quale altra cosa viene messa in campo allora ragionando corsi beh io dico l'enigma
Io sono l'ultimo a scandalizzare ogni o a consigliare negativo i colloqui di chicchessia con chicchessia
E nella fattispecie il collo in incontro fra Martinazzoli ieri
E segni che poi sono
No
Lunghi e vecchi amici e sono stati trent'anni nello stesso partito perché non si devono incontrare
E avranno delle ragioni di cui discutere di cui spiegarsi diceva Bosetti l'enigma io ci sono molti enigmi
Ma qui intanto ce n'è uno di cui dobbiamo prendere atto molto grande e la cui soluzione dipende solo in parte il cui scioglimento positivo dipende solo in parte da quello che possiamo fare noi e comunque noi dobbiamo far qualcosa
Per esempio il Partito democratico della sinistra deve far qualcosa deve prendere una posizione delle pronunciarsi lo ha già fatto ma deve compiuto ancora con continuità sviluppare l'enigma è la Democrazia Cristiana
Attenzione Nando
Partito Popolare Partito popolare
E che cos'è il Partito Popolare
Intanto devono fare ancora un congresso
Per ora è una sigla c'è stata un'Assemblea ma la Democrazia Cristiana
E il fondamentale cruciale enigma ancora nella vita politica italiana e per il futuro della vita politica italiana
Noi a cosa dobbiamo puntare noi dobbiamo puntare a libera
A saldare in un'alleanza con altre forze di Sinistra democratica e di progresso quelle che tu più o meno ai e elencato
Liberare una parte di forze cattolicodemocratica avanzate
Liberato
Ora è evidente che dentro il grande dibattito il grande travaglio è evidente che non è solo Moro e l'associazionismo e la grande vivacità
Del mondo cattolico organizzato al di fuori della della Democrazia Cristiana
E non è soltanto in queste forze anche se innanzitutto in queste forze che dobbiamo trovare diciamo interlocutori e partecipi
A questa costruzione che non è solo rassemblement di sigle ma è anche un modo nuovo di far partecipare la gente alla politica ma è anche evidente che ci sono dentro il travaglio della democrazia cristiana ma attenzione
Attenzione io considero che sia stato giusta la severità
Nei confronti del rinnovamento nostro del rinnovamento del partito democratico della sinistra da parte di altre forze
Democratica avanzate progressiste di varia cultura
Qui invece mi sembra che si corra un po'troppo
Cosa sarà il Partito Popolare se sarà un riverniciato mento
Della vecchia bici un po'ripulita che si propone fondamentalmente no no il nostro comune obiettivo
Cioè una democrazia dell'alternativa una sfida di programmi di uomini di che e proposte di governo fra le quali i cittadini scelgano con il voto e non a caso la Democrazia Cristiana
è stata in alleanza con la lega l'artefice di questa legge elettorale che adesso leggiamo oggi nell'intervista di Scoppola leggo
Che tradisce lo spirito referendario e perfino seria adesso dice che tradisce lo spirito referendario perché non lo spirito referendario c'era questa richiesta
Porte dei cittadini italiani con il voto voglio decidere a chi affidare il compito di governare quattro anni
E chiedo che mi venga detto prima chi sono gli uomini che sono le alleanze che sono i programmi ma durante la legge elettorale purtroppo e non voglio insistere su questo purtroppo non è stata fatta una battaglia noi Partito Democratico dalla sinistra siamo stati lasciati soli in questa battaglia
Adesso Segni dice che ci vuole l'elezione diretta del premier legata al premio di maggioranza un legata al doppio turno che per consentire questo nel futuro ma durante questa legge elettorale erba battaglia sulla legge elettorale non c'è stata questa tensione
E questa cosa ma questo riguarda il passato cosa mi importa dire adesso
Lei lavorare per liberare forze cattolicodemocratica avanzate sulla base di un programma per lo dico chiaramente quelle diciamo che si possono riconoscere in Martinazzoli nella sua iniziativa mi va bene beh dare un attestato di rinnovamento allo stato attuale della Democrazia Cristiana
Nella sua fase e non lo ha fatto muoversi in modo tale da rischiare di dare questo attestato beh allora si apre un fortissimo sospetto
Che si possa essere corrivi nei confronti di un altro tipo di operazione
Di tipo Gattopardo esco perché tutto cambi ma in realtà nulla cambi esattamente quella speranza che oggi immediatamente si è riaccesa
E non certo in Valdo Spini
Ma in un in un suo collega di partito cioè il presidente dei deponesse cattoliche socialisti Gennaro Acquaviva il quale subito sì
Tutto fatti e dice il disgelo tra Martinazzoli e Segni può aprire la porta ad un accordo tra popolari e socialisti laici e Alleanza democratica ciò è ho penta partito quadri partito
Io lo so con Nando Adornato e probabilmente anche Mario non valgono voi ma so che in Italia bicamerale o pronti a tuffarsi in quest'acqua
Ce n'è tantissimi e allora bisogna tenere tutti tutti non uno ma dieci occhiate
Dieci occhi appena
Ed essere minimamente corrivi nei confronti di questo tipo di forze secondo me è molto negativa è molto negativo per l'alleanza che vogliamo costruire
Per il modo come possiamo presentarci insieme di fronte agli elettori perché gli elettori a quel punto ci mandano a quel paese e hanno ragione e hanno ragione ecco allora la questione la questione
Non è risolto il problema della democrat Cristiana e il problema della liberazione di una consistente componente cattolico di di di ispirazione di cultura cattolica che partecipi ad un'alleanza democratica un'alleanza cioè su programmi come è stato detto ultima questione che voglio dire perché voglio tagliarla togliervi via di mezzo questa storia di Rifondazione
Faremo anche l'incontro Nanni però direi che forse sarebbe il caso di toccare Problemi più reali più impegnativi e più consiste
Noi abbiamo fatto il PDS
Con una pattuglia una serietà un rigore una partecipazione di gente talmente porti che nessuno può mettere in discussione l'approfondita di questo rinnovamento
E lo abbiamo fatto esattamente perché davamo un giudizio sulla crisi nazionale allarmato
D'accordo con te e questo allarme è venuto crescendo e cresce il
Perché noi pensavamo che fosse necessario questo rinnovamento proprio per costruire le condizioni
Non soltanto per la riforma del sistema politico per una democrazia compiuta
Ma per dare all'Italia un programma una classe dirigente in grado di proporre di pensare di proporre e realizzare un patto di sviluppo e dissi di risanamento una riforma dello Stato in grado di far vivere una nuova unità e solidarietà nel Paese che altrimenti rischia il collasso lo sfascio ma frantumazione della sua stessa unità
L'auto della nazione
E la sua perdita di identità di ruolo e che significa per queste
E anche per una diversità su questo giudizio sulla crisi c'è stata la scissione che cerca non solo per le cose nei comuni ma perché i compagni che invece hanno ritenuto di dar vita a Rifondazione comunista davano una facevano un'altra navi la crisi non la vedevano in questi termini tant'è vero che pensavano che il PDS sarebbe stato un modo per portare le schiere perché ci avrebbero seguito sotto gli stendardi di Craxi può diventare un'appendice estrema ed estenuata di un pentapartito in crisi non vedevano che tutto quello stava con la fa per cui l'aggiornamento termini fondamentalmente di prolungamento di un'opposizione quando ripeto quello che ho detto con Maroni l'altra sera il problema a questo punto è misurarsi con la questione del goderne l'Italia
Fra la via de la Destra corporativa con tutto quello che fu ciò può comportare o quella la via del Governo ispirato a un riformismo democrazia
Per questo l'abbiamo fa per questo ci siamo anche divisi con chiarezza con nettezza ma non abbiamo fatto il PDS per tenere in piedi dopo la fine del comunismo un'assurda discriminante ideologica anticomunista nei confronti di Rifondazione non l'abbiamo fatto per questo il più cercare
Certo ci sono i punti politici e i punti politici sono chiare una sinistra un'alleanza di progresso che si ponga in termini dramma
E difficilissimi cari compagni oggi il problema del governare questa Italia
Che si ponga questo
E che quindi abbia un programma se è vero per sostenere questo questo obiettivo e se Rifondazione continuerà fare degli errori a nostro avviso di analisi politica della situazione italiana
Che l'hanno portata a fare quella scelta è Rifondazione che estranei grava questo ma questo non sarà un bene sarà un male e d'altro canto sarà un male sarà un limite e speriamo che siano pochi quelli che vogliono isolarsi anche perché e qui la questione del mondo del lavoro degli operai degli impiegati dei dipendenti i lavoratori dell'industria ma accidenti ma questa è una forza non come si diceva una volta portatrice di un mondo nuovo ma in una Italia dove bisogna rivalutato di valorizzare il lavoro la produzione
E bisogna colpire le rendite e gli sprechi e bisogna affermare principi di responsabile spontaneità comune di solidarietà ma questa è una forza essenziale e allora no noi non molleremo mai perché non siamo convinti non di non aver torto non molleremo ormai come una cosa che ci legittimerebbe di più a governare la rappresentanza di disparati forti e ampi di lavoratori a una forza politica che si attesta su una posizione di opposizione oggi perché noi vogliamo dire ai lavoratori che sono forza fondamentale decisiva per il progetto di riforma democratica della nazione
E vogliamo invece mettere in chiaro che è una linea come quella che talvolta sembra seguire Rifondazione di opposizione alimenta i corporativismi consente anche ma una più efficace difesa degli interessi immediati dei lavoratori ma invece li mette in una condizione di maggiore difficoltà perché oggi è nella capacità di dare risposte nazionali complessive che si difende anche meglio con una politica vincente di governo
Quelli che sono i drammatici problemi di lavoro dei dei lavoratori ecco allora quello di cui dobbiamo vedere che cosa dobbiamo fare ci sono forze fra il PDS e la vecchia Democrazia Cristiana
Essenziali importantissime che soccorrono di una sola rappresentata sotto rappresentanza politica oggi perché purtroppo Tangentopoli accusa astratto le vecchie forme di rappresentanza di queste forze fra sono fa il PDS e la vecchia DC è chiaro che queste cose devono avere una loro nuova convinta esigente e
Tanza è chiaro
Che noia e queste forze dobbiamo lavorare per liberare
Le riguardanti le forze democratiche Cappioli di ispirazione cattolica Dante Herno daremo grazie il karma Weston mappato l'accordava curata da questa parte
Dall'altra chiaro non dall'altra i bisogna vedere sempre tutti con chiarezza da che parte si tira Marco
Io so che Alleanza Democratica Adornato vuole tirare la corda nel senso per me positivo io condivido questo ci sono altre cose che invece tentano di tirare la corda dal e ci sono opportunismi che stanno a metà e che sarebbero ben contenti di poter saltare sul carro una volta che vinca
E quelli che tirano dall'altra parte è una scelta che bisogna fare e non significa che il PDS che noi perché che noi agiamo in una determinata direzione ma è del tutto ovvio Occhetto nell'intervista che ha fatto al suo rientro
Sull'Unità ha detto chiarissimamente io chiedo a Martinazzoli di andare avanti con la massima coerenza
Che si riapra anche una collaborazione anche carica di concorrenzialità sul piano delle proposte programmatiche
Degli uomini che devono comporre la nuova classe dirigente tutto questo ma se va avanti con coerenza fino in fondo
Beh Martinazzoli lasciamo stare Ceppaloni
Non può portarsi dietro Mastella e Europa di quel genere chiaro non può se va avanti fino in fondo con coerenza nel suo Progetto non può perché non può esserci gli italiani non crederanno ma ad un'alleanza di governo a cui possono dare fiducia come fiducia che vada se vogliamo usare allora questi termini da Occhetto Ammassari questa nove cinque chiaro questo non esiste
Non esiste perché se si può andare avanti tematiche attuali con l'andare avanti fino in fondo lo dice scoppola mi spiace che non ci sia stasera il sistema di potere della democrazia cristiana nel Mezzogiorno che esprime quelle forze e che fa ancora ritenere alla Guccini poteva avere una vacca Paci tardi raccolta elettorale consistente in quelle regioni quello saluta
Quello santa come abbiamo visto che salta nelle elezioni amministrative
Il punto ecco questo noi dobbiamo avere una democrazia lavorare per una democrazia dell'alternativa so che ci sono dei passaggi
Caro Paolo franchi difficili transitori perché siamo con questa legge elettorale compiuta però questa è quello per cui noi dobbiamo lavorare e allora tanto più rigoroso sarà questo nostro modo di agire questa nostra linea tanto più io credo noi agevole Remo le forze positive che sono in movimento anche all'interno dalla Democrazia cristiana l'incontro Segni Martinazzoli
Serve in questa direzione lo diranno i fatti no ci saranno se ci saranno effetti positivi in questa direzione saremo i primi a registrarli se invece dovessero andare in direzione diciamo Acquaviva allora io credo che i problemi non saranno solo per il PDS saranno anche per altri no
Fra le quali fra le forze discuterne la spesa Alleanza democratica
Ecco quindi dico sono sono sono cose del tutto del tutto evidenti del tutto io questo è il punto su cui credo che noi dobbiamo concentrare l'attenzione soprattutto essere vigili con ognuno facendo la sua parte ognuno di noi qui perché io son convinto di un'alleanza che Bava da Spini
Prendendo tutti fino a me tutti quelli che siamo e quello che rappresentiamo diciamo
In è chiaro che dobbiamo lavorare per questa e anche con altri e non dire a nessuno no coinvolti sia di neppure io sono per un tavolo in cui quelli che non ci stanno non sia un'altra malattia non si alzano all'inizio si alzano alla fine o a metà confronto che non si mettano dei vincoli il mio vincolo su la Democrazia Cristiana meridionale non è un vincolo di carattere ideologico è una è una scelta che riguarda il tipo di riforma e di azione che voglio che credo sia messo
Riappare in Italia e in particolare nel Mezzogiorno ecco tutto qui questo credo che sia la cosa essenziale e su questo penso che sarebbe bene che noi concentriamo se posso permettermi la discussione stasera grazie
Dopo un'altra domanda per Petruccioli però adesso ha parlato lungamente quindi ora viene punta invece per Giovanni Moro un punto che volevo sottoporre Giovanni Moro ed è ed è il fatto che la se è vero che la decifrazione dello scenario prossimo futuro sicuramente difficile come confermano anche questi interventi dico ingaggia alcuni si capisce chiaramente che cosa propongono ma il risultato non è ha fatto altrettanto chiaro come le intenzioni di alcuni questa situazione ci presenta comunque una scena politica più complicata più fatta di dipinte più sfumata rispetto a quella che in Italia è stata abituata per così lungo tempo una situazione politica di grandi conflitti in cui la gente capace ha fatto anche dei forti investimenti di emozioni passioni convinzioni di ragione
Nella vita politica ora noi non non corriamo qua
Un rischio o semplicemente non siamo non stiamo assistendo a un'evoluzione a un'evoluzione lo dico lo chiede Giovanni Moro chiedo su questo la sua opinione perché diceva no no rappresenta qui un un movimento che e osserva con particolare apprezza e finezza di analisi
I mutamenti
Nella nella società non siamo davanti a un'evoluzione in cui vediamo disinvestire dalla politica la gente soprattutto dopo
Le verità scoperchiato in questi anni per cui non non sarà anche la politica
Tra le altre cose diventa meno interessante
Ho e opere meno interessante meno rilevante nei prossimi anni tutte le nostre il nostro enigma non ad uno scioglimento il fatto che
Chi governerà nei prossimi anni sarà poi secondario rispetto alla forza che questa domanda aveva negli anni passati e non sarà forse è vero che
A fronte investire passione civile
Nel fare il parroco o il o il il medico o il poliziotto o il giudice o il maestro sarà più interessante più appassionante che non investire passione politica nel fare l'assessore
O il ministro
Non ci sarà meno pericoloso
I ma io credo che per rispondere a questa domanda
Per la quale non è che mi sento del tutto competente si potrebbe ripartire da una cosa a cui accennava franchi prima
Che lo diceva in modo un po'fiorito di Romolo molto rude
è stata una presa per i fondelli quel la rappresentazione che è stata data in questi mesi della fase di transizione dal vecchio al nuovo sistema politico
è stata data in generale diciamo dagli osservatori dagli addetti ai lavori della politica italiana
Si è detto più o meno nove ci sarebbe stato il referendum Pato un paio di settimane
La riforma del sistema elettorale dopo un paio di settimane le elezioni dopo un paio di settimane un nuovo governo parlamento che avrebbe letto un nuovo governo avrebbe risolto tutti i problemi
E questa era la fase di transizione una faccenda appunto di qualche settimana
Credo che invece la situazione attuale dimostri anche la discussione che c'è stata questa sera
Emblematica credo da molti punti di vista di mostri che questa fase di transizione dal vecchio a un nuovo sistema politico
Non solo non sia conclusa ma si è appena cominciata
Che questa fase di transizione non sarà perenne ma sarà lunga
E questa fase di transizione non avrà quell'esito così geometrico che era stato pensato lo diceva proprio franchi ma avrà esiti invece che non sono spontanee non sono iscritti in questo momento
Nella situazione attuale fatta la riforma del sistema elettorale bella o brutta che sia vedremo i risultati delle elezioni cosa ne verrà fuori se bisognerà cambiarla poiché è stato in Parlamento la cambierebbe farete insomma quello che che è il vostro il vostro mestiere il vostro dovere
è chiaro che in questo momento si è aperto un nuovo problema e il problema dei soggetti
Che devono incarnare questa riforma del sistema elettorale e questo è un problema di una estrema complessità questo senso io credo che vada letta la esperienza
Difficile l'itinerario l'esempio di un soggetto come Alleanza democratica o lo stesso travaglio che hanno che hanno avuto i partiti tradizionali o lo stesso
Tourbillon che c'è in questo momento nel sistema politico tradizionale questo ripensamento del modo di essere del ruolo della natura
Del modo anche di università e i soggetti della politica ufficiale diciamo della politica
Che sta sopra i tetti delle case dove vive la gente lo dico facendo politica sotto questi tempi quindi abbastanza da lontano abbastanza disinteressato diciamo all'oggetto della discussione di di questa sera si misura con dei problemi che sono molto duri faccio solo un esempio
Finora il sistema dei partiti nel nostro Paese ha funzionato preso nel suo complesso e non da un'accezione
Preti pregiudizialmente negativa questa parola come un sistema che ha instaurato con il il mondo dei cittadini un rapporto di tipo clientelare
Di tutela di interessi specifici che erano interpretati raccolti da
Questo o quel partito questa o quella coalizione questo tipo di tutela dei cittadini non funziona più
Non è più possibile che in un Paese come il nostro questo è uno dei significati principali dei referendum in materia elettorale
Interessi legittimi legittime aspettative diritti proclamati nelle leggi siano tutelati per via clientelare devono essere tutelati in un altro modo ma i partiti non hanno altra tecnologia
Per quello che io credo che non sia quella che hanno sperimentato in questi anni
Va messo anche nel conto che in questo difficile processo di ridefinizione dei soggetti della politica sopra i tetti delle case dove vive la gente cent'grande problema che
Tutti gli schemi che vengono Mammano elaborati i progetti che vengono formulati io spero di qua io starò della io
Occuperò questo pezzo del sistema politico come vengono mi sembra fino a questo momento regolarmente travolti no da una realtà che va molto più veloce e credo che si dovrebbe fare attenzione a questo a questo punto c'è il problema coi mi pare che lo diceva Petruccioli
Di una cultura di governo nuova
Che deve emergere molto legata al problema di qual è il modo di operare dei partiti oggi nel nuovo sistema Poli domani nel nuovo sistema politico di una cultura di governo che non c'è
Perché quella vecchia non funziona più
Questo è evidente ma non ci sta una cultura di governo nuova che sia in grado per esempio di misurare gli impatti degli affetti che certe decisioni certe norme certi provvedimenti hanno
Hanno sulla vita dei cittadini questo è un altro dei problemi aperti ed è legato al tema
E credo che sia fondamentale che è quello che è andato in crisi
Diciamo con che diventato visibile con Tangentopoli pone il referendum elettorale con le elezioni politiche e amministrative
Più recenti è un'intera classe dirigente del Paese non sono solo alcuni alcuni gruppi di leader di leader politici
Allora io dico dal mio punto di vista che è appunto quello di un movimento politico dei cittadini che ha scelto in modo programmatico strategico di stare fuori dal sistema politico ufficiale di non entrare nelle assemblee elettive
Del sistema della democrazia rappresentativa quindi non avere posizioni di schieramento altre cose di questo genere dal mio punto di vista io vedo due grossi rischi in questo processo di ridefinizione dei soggetti politici del nuovo che dovranno incarnare far vivere il nuovo sistema il nuovo sistema politico il primo rischio è questo credo che almeno dal mio punto di vista uno dei più grandi risultati dei referendum elettorali che noi pure abbiamo sostenuto e che
Si è sancito che è finito il monopolio dei partiti sulla politica fino a i referendum elettorali in particolare fino alla permanenza del sistema proporzionale
Per la formazione delle assemblee elettive nel nostro Paese c'era l'idea che il Parlamento cioè i partiti avessero l'onere il potere di rappresentare tutto ciò che di politico esisteva nella società
Ora
Io credo che da questo punto di vista ciò che è accaduto negli ultimi mesi nel nostro Paese sia un vero processo di liberazione
Cioè prendere atto formalmente che questo monopolio ha finito era già finito nei fatti naturalmente
Ora però il rischio che io vedo è che ci sia in modo surrettizio una riproposizione
Di questa stessa idea di monopolio
Della politica di una nuova politica come volete ma insomma di un nuovo monopolio della politica fatta dai partiti all'interno delle assemblee elettive della democrazia rappresentativa io questo rischio lo vedo per esempio
Nell'assenza completa di tematizzazione che c'è da parte dei soggetti politici ufficiali in questa fase di transizione
Del problema del ruolo che hanno i cittadini tra un'elezione e l'altra che fanno i cittadini in questo Paese tra una lezione e l'altra verso abbiamo ottenuto stiamo ottenendo od otterremo
Che i cittadini siano in grado di far pesare effettivamente il loro voto di esercitare almeno quando votano la sovranità ma poi tra un'elezione e l'altra che devono fare devono andare a casa hanno un ruolo così di ciliegia sulla torta si devono esercitare nelle virtù civiche o hanno una responsabilità politica anch'essi questo tema
Nelle tante di interessanti e meno interessante anche discussioni che fate devo dire del tutto assente e questo mi preoccupa perché ho paura che ci sia dietro un pensiero per cui siccome siamo nuovi siccome ci rinnoviamo
Rifacciamo no una politica a una dimensione io credo invece che di uno dei punti fondamentali del futuro della democrazia che questa democrazia in Italia funzionerà se avrà il coraggio di essere una democrazia a due dimensioni
Fatta da una politica di soggetti che si presentano alle elezioni che occupano
Vivono la vita delle assemblee elettive è una politica fatta da cittadini che si organizzano
Nelle forme più svariate per portare un contributo che indispensabile
Per il governo del Paese
E pensando a questo che è un movimento come il nostro ha costruito un sistema un po'anomalo se vogliamo di rappresentanza sociale cioè a fare organizzato un sistema di elezioni primarie
A cui hanno partecipato circa trecentocinquanta mila persone come elettori in cui chi desiderava
Partecipare alla vita dei congressi regionali del movimento poteva candidarsi su una piattaforma che è quella di un ruolo attivo dei cittadini per la tutela dei diritti
Quindi no no una politica una dimensione ma una politica a due dimensioni o non credo a una democrazia che nel futuro Possa vivere restando come è stata in questi anni una democrazia a una sola dimensione e questo rischio io lo vedo perlomeno nell'assenza
Di tematizzazione di questo tema che cosa diavolo
Volete pensate che debbano fare i cittadini tra una elezione e l'altra
E il secondo rischio e termino che vedo
è che mentre in corso questo Processo di ripensamento di riflessione di ridefinizione della identità di vecchi o nuovi soggetti poi della politica ufficiale e poi non si badi a quello che succede intanto nel nostro Paese cioè in questa lunga difficile e non scontata fase di transizione che il nostro Paese vive
Il dramma che c'è in questo momento credo e che a alla crisi economica sociale che conosciamo si unisce una crisi del potere politico per cui i cittadini sempre più spesso sono abbandonati a meccanismi ciechi come quello della burocrazia come quello del mercato
E ne vediamo tutti i giorni gli esiti davvero c'è da farsi la domanda chi lo governa questo Paese chi lo governerà
In questo periodo in cui molto del futuro si determinerà
E in cui i soggetti politici tradizionali o quelli che si stanno costituendo si stanno definendo non sono in grado di esercitare queste funzioni di governo del paese
Credo che sia fondamentale sottolineare questo tema e questa preoccupazione veramente c'è una responsabilità come posso dire di garanzia democratica non l'abbiamo chiamata nel nostro congresso nazionale che si è tenuto qualche mese fa per far sì che questo Paese sia oggi governato in questa fase di transizione
Attraverso una ripresa di responsabilità politiche e attraverso la individuazione di persone di uomini i soggetti che siano in grado di garantire non un'uscita retorica da Tangentopoli ma quella urgente opera di riparazione dei danni
Prodotti dalla questione morale ai cittadini o alla collettività in termini di atti di omissioni e di cui tutti stiamo portando il peso
E nell'intanto cioè intanto che si compie questa fase di transizione credo che ci sia un grande tema sul quale non sento parlare e questo non sentirne parlare mi preoccupa che è il tema del sistema di contrappesi che deve essere costruito perché il sistema maggioritario possa funzionare
Ripeto lo dico da sostenitore dei referendum elettorali non pentito quindi anzi da uno che ha salutato la fine del sistema proporzionale come una liberazione a noi figurare che ci dicevano sempre ogni volta andavamo a parlare
Con un sindaco un un ministro
Con un deputato ma chi siete voi chi rappresentate come siamo noi che rappresentiamo il popolo no poi si è visto
Come andavano queste cose
Il sistema maggioritario che è un sistema che
Produce dei governi che sono l'espressione di una maggioranza relativa del Paese è un sistema che richiede
Dei contrappesi che siano in grado di far sì che diritti fondamentali stabiliti dalle leggi interessi legittimi siano comunque garantiti
E non siamo non che non s non potendo essere necessariamente garantiti da un esecutivo che non ha questo compito neanche nel nuovo sistema elettorale
E questo significa una giustizia che funzioni
Un sistema di istituzioni e di norme per la tutela dei diritti dei cittadini all'interno de la pubblica amministrazione che funzionino un sistema dell'informazione che funzioni come contrappeso appunto ai possibili abusi
Che sono insiti come effetti perversi del sistema
Maggioritario una riforma dei servizi pubblici e della pubblica amministrazione che sia in grado di garantire i fondamentali diritti dei cittadini tutto questo
Io lo ha lo avverto non credo che dipenda da una decisione dei partiti vecchi o nuovi che siano c'entra moltissimo col punto che dicevo prima cioè che ci stanno a fare i cittadini in questo Paese
Tra una lezione e l'altra e l'esempio credo che sia dato da queste polemiche di questi giorni dei nuovi sindaci vi invito a prendere sul serio questo fatto con le loro burocrazia no con le burocrazie delle amministrazioni comunali nuovi sindaci eletti con un nuovo sistema elettorale eletti direttamente dai cittadini con una forte legittimazione popolare che si scontrano anche loro con il fatto che questa legittimazione ottenuta attraverso il consenso elettorale non consente
Di fare tutto ciò che si doveva si dovrebbe o si vorrebbe fare per attuare il programma con il quale si è eletti qual è il punto
Il punto è che già da molto tempo in Italia ma a da ora in poi in modo anche formale non è sufficiente il consenso elettorale per governare il Paese
Ci vuole il consenso attivo dei cittadini perché messo un segretario comunale sarà convinto né dagli strilli
Del suo Sindaco né dalla raccolta di firme per il suo impicci mentre riparto sa benissimo e nessuno lo può togliere
Da quel posto e voi sapete bene che un segretario comunale può fare più danni di un sindaco e un direttore generale può fare più danni di un ministro
Nessun segretario comunale funzionerà senza che si attivi una cittadinanza responsabile che sia in grado di convincere a scroccare certi meccanismi a fare certe cose
I Comuni non funzioneranno
Gli ospedali inutili non si potranno chiudere le discariche necessarie non si potranno mettere
Soltanto usando il consenso elettorale ci vuole il consenso attivo dei cittadini
E scordata di che questo si possa raccogliere attraverso l'elezione si deve raccogliere in un altro modo si deve rispondere al problema di quale ruolo voi partiti formazioni politiche
Ufficiali vecchie o nuove
Attribuite
Ai cittadini nel futuro della democrazia in questo paese grazie
Io avevo una domanda quasi obbligata per
Spini
Siccome prima Petruccioli mi pare come dire distribuiva un pochino gli inviti a tavola per il tavolo diciamo del no no
è un tavolo avverto diciamo nel quale però se ti ho sentito bene mi sembrava che tra gli invitati su come procedere anche nomi
Tu che facevi anche nomi e cognomi ci fosse anche ci fosse anche Spini allora al di là del dell'invito come dire politico personale che ti è stato da
Domanda brevissima secondo te ma molto realisticamente molto per davvero dopo la così non mi viene il termine insomma la tragedia del
Il disastro diciamo che ha investito la politica socialista il il partito socialista rispetto e lo chiedo a te che ha avuto la collocazione che egli ha avuto critica rispetto alla gestione alla linea di comportamenti anche di quel partito nella formazione diciamo di uno schieramento del tipo di quello che noi i di cui questa sera anche questa sera si sta discutendo che
Spazio c'è a parte i singoli uomini che possano essere Capatti fior da fiore secondo una tradizione anche nonna nuovissimo macché spazio c'è
Per una componente socialista diciamo di ispirazione socialista o che provenga comunque dalla storia
Del del partito socialista e per una cultura liberalsocialista perché molto curioso che nel momento del disastro politico del Partito Socialista tre quarti diciamo delle cose della cultura liberal socialista che negli anni viceversa venivano considerate pessime
Ed ed esecrabile siano invece viceversa largamente definite come patrimonio comune diciamo di questo arco di forze innovatrici che si vanno definendo
Io innanzitutto mi devo scusare con gli altri i battenti e col pubblico ma una riunione interministeriale sulla pena di Cengio dove veramente l'emergenza occupazionale e l'emergenza ambientale si sommano in modo esplosivo mi hanno costretta arrivare in ritardo
Ringrazio della domanda e della questione
Come noto mi sarebbe piaciuto più forse rispondere da un'altra collocazione c'è forse se mi fosse riuscito vincere la gara per la segreteria del sì oggi potrei rispondere
Con più autorevolezza e mi dispiace molto francamente questa specie di silenzi odio nubi lamento del Partito Socialista Italiano ma siccome non sono abituato a recita subire queste cose senza reagire ho pensato che se non ci convoca nessuno chiodo convocheremo cominceremo da Firenze il diciannove settembre la domenica al Teatro Tenda i socialisti ricominceranno a riunirsi perché non si capisce francamente perché una voce non si debba sentire
Io penso che da quello che veniva
Io penso le voci sono anche differenziata alle volte io penso che da quello che ho sentito del dibatto gradimento emerga effettivamente la mancanza e la necessità di un soggetto di questo genere
Perché non c'è dubbio che la posta in gioco per la prossima legislatura se non deve essere un alleanza di governo che comprenda la lega la posta in gioco della prossima legislatura è che tutta la sinistra partecipi al governo questo il punto dirimente
E si è visto finora che non è una cosa così facile
Perché anche del governo attuale c'erano alcuni compagni come Luigi Berlinguer Augusto Barbera ed altri Francesco Rutelli ma dopo cinque giorni di tossico che visto che è qui presente facevo per brevità che dopo cinque giorni si sono alzati mi hanno detto ce ne andiamo
Quindi non è una cosa così facile e allora da questo punto di vista a me sembra che effettivamente una capacità di dialogo di preparazione di una sinistra di governo che veda partecipare a questo dialogo in particolare nell'incontro nel confronto col Partito democratico della sinistra da parte di una componente socialista rinnovata sarebbe quanto mai auspicabili
Io non ho capito bene adesso la dichiarazione d'acqua vino ma non vorrei che fra Segni Martinazzoli Acquaviva fosse una ricomposizione della presenza cattolica nella società italiana la qualcosa il senz'altro
Peraltro positiva eccetera e così via ma non mi sembra esaustiva del problema di una voce e di una presenza socialista all'interno del quadro politico certo dobbiamo riconquistare eccetera
E con questa sera significa muoversi e assumere effettivamente il motto di Carlo Rosselli visto che tu Paolo Franchi ci ha ricordato il socialismo liberale che insorgere per risorgere senza insorgere non si risorge è vero quello che diceva appunto Paolo Franchi cioè che in questo momento dal punto di vista culturale la vittoria è di una componente liberal socialista ma il problema di materializzarsi la in schieramenti Edin
Prospettiva di possibilità di governo perché questo è il punto vero
Diciamo la verità io oggi quando ho visto l'incontro Martinazzoli Segni ho chiesto la riunione della a comitato promotore per l'Alleanza democratica non ci vedo niente di male che i due si incontrino ma non vedo perché quest'incontro debba significare il venir meno
Di una dibattito di una partecipazione all'intera alleanza democratica
E lo dicono premetto perché la mia posizione sia chiara quindi io voglio un chiarimento su questo ma detto questo bisogna anche dire con molta franchezza e lo dico fuori casa il padrone di casa colorati posti e Claudio Petruccioli che il Partito democratico della sinistra ha perso una battuta in questo dialogo
Perché se avesse con tempestività chiesto e ha avuto un incontro con Alleanza democratica forse oggi non ci sarebbe questo problema che oggi stiamo misurando detto questo tuttavia il punto fondamentale privato ecco
Ma non è mica scusa ma non è mica una questione di appuntamenti chi chiede prima l'appuntamento è una questione di scelte politiche
E scelte politiche io le ho fatte sì dico però adesso mi spiego meglio che non è una questione di appuntamenti se è vero e mi sembra che l'abbiamo condiviso che la questione di una sinistra di governo per la prossima legislatura è evidente ed è chiaro che la questione della sinistra di governo la si affronta in onda ampio tessuto di alleanza io non ho pregiudiziali né verso Rete né verso Rifondazione dal punto di vista aprioristico
Però so benissimo
Che all'interno di queste formazioni politiche c'è chi pensa il ruolo della sinistra del legittimo che lo pensi per motivi economici per motivi sociali per motivi generali che ruota la sinistra lo si esercita meglio dalla prossima legislatura all'opposizione
C'è chi la pensa così c'è anche chi la pensa diversamente
E io credo che questo è il punto fondamentale perché noi se non rischiamo questo quadro da un lato diciamo la lega no perduti motivi detti molto bene
Allora a questo punto sembrerebbe che debba sorgere un cartello anti lega all'interno del cartello anti lega positive che età ma tu sei autorizzato non si autorizzato conti posso convergere Conterno
La verità è che le alleanze vanno proposte per qualcosa le alleanze convincenti non sono solo contro qualcosa ma per qualcosa
E per qualcosa significano alleanze capace di potere gestire il Paese perché l'analisi che dobbiamo fare deve su un'analisi profonda noi per primi naturalmente
Quando è partita Tangentopoli poteva sembrare che Tangentopoli fosse la potatura il disboscamento di qualche ramo malato mettere a posto qualche mela marcia
Via via che il processo è andata avanti abbiamo scoperto un vero e proprio sistema di utilizzazione delle risorse del Paese collegata alla spesa pubblica ai gruppi economici all'alta burocrazia giustamente è stato detto
In altre parole molti politici volevano far del male
Ma non avrebbero potuto fare tutto il male che hanno fatto se non avessero potuto inserirsi in un blocco economico e di potere quale quello che si è formato in questo periodo
Rispetto a questo tipo di governo del paese
Noi dobbiamo sapere effettivamente praticare proporre praticare quei fatti un altro modello utilizzazione delle risorse di sviluppo compatibile in cui gli aspetti sociali occupazionali e ambientali Diano una prospettiva di lungo periodo
Io so che faccio parte di un governo che ha senz'altro un vanto
E credo che lo avrà anche se sarà una operazione difficile quella di non scassare la finanza italiana prima delle lezioni e l'unico governo dichiaratamente pre-elettorale che non si blocca e non scatterà la finanza pubblica elargendo mance a destra sinistra
Ma so che questo non basta per dare una speranza al Paese perché per dare una speranza al Paese occorre prefigurare una posizione una politica di tre o quattro anni appunto su quello che chiamo un diverso modello e ci confronteremo naturalmente anche con Mattioli con i Verdi su questo punto
Allora diciamo la verità scendiamo su questo piano con chiarezza
Scendiamo su questo piano con chiarezza e privilegi diciamo così poniamo i contenuti e gli incontri di forze che possano essere di schieramento di sinistra e di democrazia e di governo altrimenti può avvenire appunto quello che è avvenuto
Alleanza democratica parte per un dialogo col PDS in questo momento il dialogo si sta verificando vedremo poi gli esiti Adornato credo da quello che mi è stato raccontato do molto corretta di una sua esposizione il dialogo fra Segni e Martinazzoli
Se così è allora la domanda di franchi
C'è uno spazio c'è una possibilità lo spazio e la posa in politica non si regala
Si afferma io credo che se il partito democratico alla sinistra oltre che discutere correte con Rifondazione potesse discutere con una forza socialista moderna dei tempi era si sa di governo del paese nel prossimo periodo
Questo sarebbe un dato molto positivo questa mancanza e questa carenza si vede
Questa mancanza è questa carenza si vede perché malgrado tutto poi il dialogo di Rifondazione di riforma all'interno del mondo cattolico è un dialogo che in qualche modo li attrae in qualche modo li li calamita l'attenzione di chi ne ha fatto parte nel passato ed ecco quindi la ragione
Del dialogo che si è riacceso rassegni e Martinazzoli
Facciamolo credo che ciascuno debba assumersi le sue responsabilità facciamole facciamolo presto
Il partito democratico e la sinistra è fra i partiti che dice elezioni subito il prima possibile
Per carità io che sono deputato sento l'aspirazione e il bisogno di elezioni il prima possibile perché non siamo in una condizione con la nuova legge elettorali legittimazione chiunque parlamentare sente il bisogno Ict Manzione
Ma detto questo non bastano elezioni contro qualcosa o correzioni per qualcosa se no poi non si batte la lega perché la legale vuole contro qualche cosa e allora se questo è credo che sia giunto il momento non solo di fare quegli incontri stellari che fa il PDS oggi si vede Rifondazione oggi sede della Rete domani subito un altro ma di porre con molta chiarezza con molta forza un tavolo di confronto programmatico
Il mio con la mia speranza ma per la verità era stato messo su questa strada per la anche dallo stesso Occhetto nel passato e che Alleanza Democratica potesse essere questo tavolo
Infatti non ho mai concepito alleanza con un nuovo partito ma lo concepita come un tavolo un momento di confronto fra le forze politiche per queste elaborazioni
Ma poco conta giustamente veniva detto chi fa il primo appuntamento chi fa il secondo contano le scelte politiche e oggi io credo che pare al momento in cui ciascuno devo dire con chiarezza le sue scelte le sue collocazioni
Sarebbe errato non approfittare di questa posizione di questa possibilità di questo Festival nazione lunga di Bologna
Per dire al Partito Democratico e la sinistra che riprende l'attività politica ora che siamo nel pieno del settembre e questo tema è questo fatto deve lanciarlo con forza allora ognuno farà la sua parte
E noi faremo la nostra certamente perché la nostra parte deve essere quella di una iniziativa politica ancora più radicale è ancora più incisiva ancora più rinnova attrice e saputo di non disperdere
Quelle ideali e con la cultura del socialismo liberale che oggi mi sembrano oggettivamente l'unico momento di ricostruzione positiva di una sinistra italiana che voglia essere sinistra di governo e allora io credo che questi dibattiti anche per servire a qualcosa devono dare gli avanzamenti e dei puntino dichiarammo delle intenzioni molto precise e molto netta e molto evidenti e credo da questo punto di vista che forse anche il Partito democratico si dovrebbe fare un passo in avanti dichiarare qualcosa di più dire qual è lo schieramento il modo in cui si organizza questo dibattito questo confronto qual è il modo qual è il metodo in che modo si possano fare realmente dei passi avanti
Ecco io credo che se questo potessimo fare in questo dibattito in altri che potremmo sviluppare successivamente avremo fatto qualcosa di concreto avremmo fatto dei passi avanti
Perché io lo dico per evocare un pericolo il peggior pericolo e la peggiore sconfitta sarebbe che da tutto quello che è successa dallo sconquasso che è avvenuto dal nuovo che si è affermato dal referendum
Dall'azione di Segni e poi dopo viceversa la Tangentopoli e così via il paradosso globale sarebbe il dialogo lega Mastella Ceppaloni questo sarebbe veramente una sconfitta globale per tutti però proprio perché la revoco perché non avvenga io credo che noi dobbiamo ciascuno e con molta evidenza e con molta urgenza prendersi le proprie responsabilità
Ed ecco allora che credo diciamolo francamente mettiamoci sul tavolo di una proposta in positivo di una sinistra di governo aggreghiamo le forze che ci stanno ma anche sappiamo una cosa
Certo il partito democratico a sinistra può essere legittimamente orgogliosa di aver mantenuto in piedi un apparato un partito in questo periodo ma non basta a contemplare se stessi non basta a contemplare se stessi
Occorre questo dialogo aprirlo e muove e lo dico lo dico dal punto di vista di chissà che deve fare ancora di più ben di più che si trova in una situazione ancora più difficile e ancora più complessa però credo che sia onesto e che sia giusto dirlo proprio perché vogliamo diciamo così confrontarci con questa realtà e sappiamo che ancora abbiamo un punto di arrivo
Che malgrado tutto l'Italia è ancora un Paese che non ha mai conosciuto un governo di cui le sinistre fossero nell'ora articolazioni diversità le sinistre fossero protagoniste e guida è l'unico Paese ero in Europa che ancora non ha conosciuto queste il cambiamento Cetto la legge elettorale eh
Molto insoddisfacente ma il cambiamento c'è stato io credo che l'obiettivo di tutti deve essere fare di questo cambiamento fare di questa opportunità la possibilità per affermare nel nostro Paese questa democrazia una democrazia dell'alternanza penso che su questo ci dovremo battere tutti
Certamente delle situazioni in cui ci troviamo ma penso che su questo i passi in avanti e concreti che dobbiamo fare e dobbiamo fare alla svelta
Nato
Non dubito per Petruccioli per converso anche però non apre riguarda il PDS riguarda fondamentalmente il pidiessino
Vorrei da da entrambi e una valutazione
Sincera e rapida su questo punto
Ora c'è stata una fase di rimescolamento di shock della vita politica per cui abbiamo pensato che gli sconquassi erano tali che in così come altre cose sono scomparsi dalla scena politica anche anche il PDS avrebbe potuto non regge regione invece può i risultati elettorali sono dati comanda neanche in Europa abbiamo avuto una fase di collasso della sinistra che ci faceva pensare a un cambiamento di scena addirittura la scomparsa di alcune di alcuni partiti storici della della sinistra invece invece anche se attraverso sconfitte drammi eccetera ma che i partiti che tengono la scena in Germania in Francia dopo la catastrofe elettorale sono Hispania in Gran Bretagna sono i vecchi partiti della della della sinistra allora io mi chiedo ma non è che qui viene la tentazione di pensare che in fin dei conti per quanto riguarda la la tentazione con la valutazione anche abbastanza realistica di dire lei in fin dei conti in Italia
Che cosa sarà la la destra lo lo schieramento dei conservatori non riusciamo a immaginarlo ma che cosa sarà la sinistra più o meno lo capiamo sarà una qualche aggregato attraverso una rigenerazione un rinnovamento molto profondo anche forse dei gruppi dirigenti del del del PDS ma fondamentalmente sarà questo il nucleo della sinistra
C'è questa valutazione
Accorso questa valutazione e dall'altra parte questa è la è la domanda è e la la valutazione che sottopongo a Petruccioli quella che sottopongo ad Adornato eh
All'opposto ma in negativo ma il punto è lo stesso e non ha donato non ha il dubbio che una aggregato come quello che viene proposto che risponde a una logica una logica che viene voglia di di di condivide
E però non funziona in nessun posto d'Europa
E dopo ovunque in Europa
Il voto le del momento dalla scelta di consenso che forma poi i governi si può ma su una base che non è quella dell'aggregato non è stato così nei Paesi dell'Est non è così nessuno dei Paesi europei o c'è una forte personalità qua c'è un partito un'appartenenza è una storia è una foto o c'è una forte personalità
Che aggrega e forma questa questo coro questa corrente che poi fa fa vincere fa competere una forza politica oppure di fatto non abbiamo l'erba perché allora dovremmo credere adesso in Italia che è un aggregato
Un aggregato di questo genere e non invece quella solida realtà ancorata in alcune regioni poi con livelli elettorali più avanti il che non è una controindicazione da un bene da questo punto di vista nel senso che rende più realistica la proposta diceva la in alcune sanitarie la base elettorale più forte anch'e quindi spingerlo insomma Petruccioli dicono anzi allora non è non ci saranno tempi infrazioni
Che che nascono di qui e che possono essere troppo conservatrici rispetto diciamo una fisionomia di bandiera di partito e ad Adornato chiedo se non qualche volta non ha l'impressione di galleggiare in una formazione che non esisterà mai che non prendeva mai voti
Io brevissimo perché
Forse abbiamo parlato troppo ma io credo che dobbiamo
Avere tutti un minimo di fiducia reciproca
Nel non essere
Un dico del tutto stupidi ma a me non essere irresponsabili
Io sento come credo tutti la drammaticità del momento pura sentono gli italiani
Le prossime elezioni saranno un momento non risolutivo ancora ma molto importante che cosa vogliamo fare Valdo
Noi vogliamo aveva un programma comune candidati comuni in un'alleanza che si candida a governare il Paese possibilmente vinte
Chiaro
Dobbiamo lavorare di più per questo dovremo lavorare di ma più chiaro di così io non so che cosa dobbiamo cosa dobbiamo c'è
Se
La la la la la catastrofe del Partito Socialista pesa su tutti
E non c'è dubbio la catastrofe del partito repubblicano pesa su tutti
La mancanza di rappresentanza politica di di di di di di di di di di di di raccolta politica di tutto un pezzo di di di interessi di culture e ricatti pesa certamente
Ma non possiamo stare aspettare
Dico tutti non possiamo aspettare gli appuntamenti incombono d'altro canto noi ci siamo dati da fare non per salvare un partito un apparato ma per aprire una prospettiva politica per questo Paese
Questo noi siamo io non so se io sarò del dalla nuova classe dirigente non lo so sicuramente però accidenti non lo so non sono stato della vecchia classe dirigente chiaro
E devono e tutti quelli che vogliamo raccogliere non devono essere della vecchia classe dirigente questo ce l'abbiamo ben tutti evidente dobbiamo lavorare in questa direzione
è necessario qui purtroppo manca manca qui diceva una cosa molto acuta Moro diceva ma i cittadini non possono mica votare
E poi i essere assenti da ma per l'appunto lui ha risolto in diciamo da a dà un contributo a a risolvere il problema che pone con
La realtà associativa che mette che che che che che ha costruito
E altri lavorare in questo senso però ecco una piccola osservazione io Moro volevo parte la
Poi se si vuole affrontare il tema del governare il problema della rappresentanza c'è e non evidente tu hai detto la politica deve essere a due dimensioni no voi votate no è chiaro che la politica non può essere fatta tutta di movimenti che e diciamo sì e avida ritraggono fanno la scelta di non competere per la rappresentanza
Problema del partecipa io su tutto il resto sono assolutamente d'accordo quindi dove esiste il dubbio dell'autosufficienza
Del ed è la noi avrei andiamo ad un sistema elettorale
Che da questo punto di vista è spietato
Noi come se votassimo
Diciamo con il doppio turno in un turno solo noi dobbiamo vivi dobbiamo presentarci alle prossime elezioni politiche
Come se fosse il secondo turno però invece ce n'è uno solo dobbiamo costruire appunto per per vincere
Perché altrimenti si perde e allora si lavorerà certo dei nelle nuove condizioni ma sapendo che poi e la la la la diciamo le risposte al governare e qui non è soltanto come avviene in altre circostanze in altri momenti grave vince una soluzione di governo e ce n'è e tu fai l'opposizione in condizioni fisiologiche noi sappiamo che oggi si si gioca anche qualche cosa di più
Perché le soluzioni di governo oggi chiamano in causa la struttura della futura dello Stato perfino le sorti della unità nazionale e quindi sono scelte che hanno una proiezione ben al di là della fase diciamo immediata in cui si eserciterà la funzione del governo quindi io
Per me non rispondendo alla domanda la trovo assolati che mi Petrova sul troverei assolutamente assurdo
I temi il il
Rinchiudersi in una sorta di non non riesca a definirla altrimenti idiota autosufficienza
Idiota auto su perché e solo solo da una posizione del tutto ignota allora prego sarebbe più onesto dire preferirei dire no in per fare tre tutta un'analisi di Verza della situazione del Paese ma che state dicendo ma in Italia oggi
Tutti questi problemi che voi dite non si pongono o comunque si le cose vanno in una direzione che non è influenzabile e quindi preferirei allora si fare un discorso analogo
A quello che fa per l'Italia per esempio che fanno delle formazioni di tipo oppositori o minoritario
Che dicono date una sufficienza per forza ad una opposizione per cercare di condizionare di protegge un po'ma io questo lo considero profondamente sbagliato e assolutamente non rispondente ai compiti che una forza democratica e di sinistra deve affrontare oggi in Italia quindi se qualcuno a questo dubbio io non non lo non lo vedo scaturire poi ci sono già le esperienze che sono state fatte
Le elezioni nelle prime elezioni amministrative nuove sono quelle che si faranno adesso si tratterà certe non tutto subito andrà a regime nel modo migliore più convincente ma io credo che e i sono e la realtà stessa che impone queste dico piuttosto bisogna fare rapidamente
Perché i tempi sono strettissimi i tempi sono strettissimi noi ragioniamo oggi è settembre fra sei mesi
Al massimo entro sei sette mesi ci saranno le nuove elezioni
Il processo di aggregazione di maturazione di una alleanza dovrebbe essere molto più avanzato e quindi bisogna che ci sia una spinta da parte di tutti e tutti sentiamo questo ovvio questo obbligo in maniera temo ecco questo sì
Che cosa ha scelte non chiare traccheggiare ancora in operazioni tattiche possano far perdere ulteriormente tempo e confondere le idee quando in questo questo è il momento delle scelte molto mette determinante questo il poi che il processo io so come adesso Bosetti il processo futuro
Le organizzazioni in modo di far vivere la politica di organizzarsi delle forze di sinistra il modo stesso come si struttura era la nuova politica
E questo qui sarà mai sappia noi possiamo manifestare delle intenzioni noi non siamo per una democrazia e e plebiscitaria e e coi e di di e e e e personalizzata siamo piuttosto per una democrazia dei cittadini e quindi e per dare risposte a tutte quelle sacrosante domande che indicava Moro sul terreno istituzionale sul terreno dell'organizzazione sul terreno dell'iniziativa politica delle lotte delle battaglie della partecipazione non questo dobbiamo dirlo ma poi come evolverà
Il tutto
Se si arriverà è auspicabile che si arrivi a una grande fa può Alleanza formazione politica unitaria articolata pluralistica delle forze democratiche e della sinistra delle varie culture è auspicabile che i rapporti migliorino e anche se non è auspicabile che si perda la varietà delle culture
Ma è auspicabile che non ci siano come si può dire organizzazioni rigide tradizionali che si assumano ma che ci sia un processo di osmosi
E come si può dire di influenza reciproca
Noi abbiamo ho usato per per parecchio tempo durante la la la la la la la la la la fase iniziale della costruzione del PD del PDS una espressione che poi è stata giustamente abbandonata perché forse non spiega bene e può dar luogo a qualche equivoco ma quasi di contaminazione reciproca no cioè di arricchimento confronto arricchimento
Stimolo reciproco ecco questo io credo che è del tutto intrinseco al Progetto da cui nasce il Partito democratico della sinistra una forma di arroccamento di auto soddisfazione
Oltre ad essere improduttiva per il Paese sarebbe del tutto ignota e sarebbe del tutto contrastante con quello che abbiamo pensato all'inizio da cui abbiamo tratto spinta per fare quello che abbiamo fatto fin qui che non è tutto ma è qualcosa di abbastanza importante se può essere un patrimonio che oggi si mette lì a disposizione non di un'ambizione o di un presunto Successo di partito ma di una impresa collettiva più ampia in quell'alleanza che bisogna costruire che abbia il senso che ho cercato di dire all'inizio l'importante è appunto che caro Nando termino con questa battuta
Se si vuole andare a Reggio Calabria
Ebbe poiché si sale su un treno che va in quella direzione e non su un treno che invece ogni tanto e e e magari qualche vagone che si è attaccato mostra di essere renitente
E blocca i freni e dice beh no forse bisogna che e al prossimo scambio facciamo un'inversione e di rotta e questo è il punto anche perché ripeto e concludo il tempo è molto stretto e non ci consente troppe divagazioni
Io
Chiedo scusa Busetti ma per metà del mio intervento vuole rispondere alle questioni poste da Petruccioli e permetta alla alla domanda
Ma io credo che Petruccioli avesse ragione l'inizio quando diceva che la capacità di fare un'alleanza si vede anche in questi dibattiti
E allora con grandissima sincerità e amicizia con la stessa che lui mi ha dimostrato vorrei fare due o tre osservazioni
Io ho detto prima che questo è il paese del processo alle intenzioni
E invitavo anche i miei colleghi della stampa e gli altri del ceto politico e via dicendo non fare processi alle intenzioni rispetta incontro contro incontri ma attenersi a quelle che sono le cose
Petruccioli stasera addirittura per amore di spettacolo secondo me affatto addirittura il processo delle intenzioni di Acquaviva
E va be
Che le saranno le intenzioni di Acquaviva
E fra l'altro evocando una specie di seduta spiritica Acquaviva
E allora io corre suscitando un grandissimo applauso allora io mi chiedo con la stessa simpatia amicizia di fare lo stesso applauso a me se a nome di Alleanza democratica dico caro occorreva te lo scordi che l'Alleanza democratica e quello che dici tu
Perché
Perché ne io ne hai allarme Biancone Bordone insegni sì abbiamo cominciato a salire su questo treno per rimettere in piedi i vecchi partiti e tanto meno i vecchi partiti di governo
Eliminiamo il processo alle intenzioni
Ma affrontiamo un altra cosa
Dobbiamo liberare vizi Claudio le forze sane del mondo cattolico
E va bene
Ma
Senza nessuna polemica perché se non se invito a non far polemiche non vorrei farle io
Ma siamo così sicuri che in una certa cultura di sinistra in cui forse c'entra anche qualche dirigente del Pd esso comunque una cultura diffusa
E ci sia davvero questa disponibilità a questo incontro
Perché ne abbiamo assistito in Italia a un fatto che generazioni di sinistra avevano sognato
Cioè una delle la la prima grande rottura storica della democrazia cristiana con l'uscita di Mario sì io il giuro e anche dal PDS ho sentito nei confronti di Mario Segni sempre che sono ostilità
Di destra
è un moderato
Non ci crediamo non ci fidiamo Editrice
Ora io non voglio discutere che Mario Segni sia di destra sia un moderato
Noi pensiamo davvero di poter fare un'alleanza solo con quelli che sono più vicini a noi
E la contaminazione
Di cui giustamente io sottoscrivo sei volte di cui parla Petruccioli non significa sapere incontrare l'altro
E non respingerlo
Questa è una riflessione che io vorrei vorrei suggerire perché ho l'impressione che poi si si pensi che la lealtà si debba fare se si è tutti d'accordo e allora ritorniamo al concetto della proporzionale a parte il fatto che anche nei vecchi partiti
Ne non non c'era questo grande accordo perché ormai i partiti erano talmente divisi al loro interno sia quelli che hanno scelto di essere divisi come forma partito sia quelli che invece non ha scelto il centralismo democratico all'inizio poi erano diventati dei colabrodo ma giustamente perché la società e direi complessa ognuno ha le sue Grillini e idee non non ci sono cose così vicini
E quindi ci vuole uno sforzo se ciascuno di noi o di voi perché faccio parte di nulla se non di questo progetto dice io a questo non ci rinuncio io a questo non ci rinuncio io qua non ci rinuncia è stato l'alleanza non si ferma
Ciascuno deve saper rinunciare a qualcosa
Ciascuno deve saper rinunciare a qualcosa
Il PDS peraltro è stato visto che si parla di deragliamenti andare di qua Regione e Reggio Calabria Claudio non è il PDS
Reggio Calabria è il governo del Paese
E noi diciamo sì possiamo sbagliare ma questo è il progetto che abbiamo messo in campo che devono partecipare a questo progetto le quattro famiglia di cui abbiamo parlato che adesso io non ripeto per non tediarvi
Ma queste quattro famiglie devono essere in grado di parlare tra loro
Non bisogna avere la concezione che tu prima nel primo intervento ha detto Adornato tira da una parte c'è altri che tirano dall'altra
Se si vuole costruire questa alleanza nessuno democratica io parlavo di una grande quantità di camaleonti che i sistemi di numerazione o viceversa o si tira verso il centro si tira verso sinistra ma questo è il concetto
E io penso che non bisogna tirar da nessuna parte
Che bisogna aver la capacità di mettersi insieme e di immaginare una ipotesi moderna nuova per la per il governo di questo Paese che è un Governo complessa che ha un governo molto molto complessa
Tra l'altro mettere insieme ciò che è stato diviso dalla guerra fredda
è un'impresa faticosissima ve lo posso testimoniare io che mi ci sono messo da pochi mesi ma direi tutto spassionata ma anche chi non ci si è messo può immaginare che cosa può voler dire mettere insieme forze persone culture che per quarantacinque anni sono state divise
Questo è il punto certo che non si può fare in due giorni
Ha ragione Giovanni Moro questa transizione appena cominciata e allora secondo me bisogna guardare un po'con l'occhio lungimirante non attardarsi in polemiche di nessun tipo se vogliamo fare questa cosa
Al prossimo incontro che avremo tra Alleanza Democratica Partito democratico della sinistra intanto non andiamo a un incontro di politica spettacolo
Non andiamo a un incontro tanto per equilibrare l'incontro Segni Martinazzoli che poi è un incontro ripeto personale perché ci sarà un incontro Alleanza Democratica Martinazzoli
Ma andiamo a questo incontro come politica spettacolo magari vediamo c'è un po'prima di incontrarci facciamo un ordine del giorno stimiamo delle dei lavori che insieme si possa fare per arrivare a qualcosa
Questo è già allora una proposta che che che che mi viene in mente di fare
Per a andare a un contributo reale perché è vero che manca pochissimo
è vero che manca pochissimo
Da questo punto di vista sia metterà essi riconoscerà
Si può dire che cosa vuole il PDS cosa vuole che l'altra io non non non cerco medaglie però perché Rezza l'unica proposta può darsi che sia sbagliata e può darsi che noi non riusciamo a a metterla in pratica bene ma l'unica proposta di governo o di coalizione o di schieramento da maggioritario messa in campo e Alleanza democratica
Non ce n'è una
E perché tutti i partiti diciamo finora
Sono stati il PDS in modo più dinamico lo voglio riconoscere perché ha fatto una svolta anzitempo
E ha dimostrato anche un certo intuito politico però sostanzialmente tutti i partiti sono continuate rimaneva partenti Tangentopoli inquisite quelli che ramo dopo ramo dovevano perdere sostanzialmente a pensare che alle prossime elezioni si presentavano quelli che erano lì rinnovati riformati
Popolare non popolari coi nomi cambiati quei dirigenti cambiati ma sostanzialmente quelli che
E se sì non è che è venuta dal Pd e su una proposta di alleanza questo intendo dire no e con quali forze e con quali e con quali partiti l'unica proposta di alleanza che è venuta è questa qua
Il PDS sembra oscillare aggiungo sembra una mano mettano parola che voglio far polemica mi posso sbagliare sembra oscillare
Scusa mi sembra oscillare tra l'idea di poter dar vita a quella che si chiama lo la coppia o che Occhetto ha chiamato la Confederazione delle sinistre
E invece l'Alleanza democratica
Questo è un un dato obiettivo della cronaca politica
Se il PDS disposto a anime Maria sette mesi che corteggiano sia pure tra polemiche il PDS perché è stato fin dall'inizio la proposta che l'abbiamo fatta di Pd e SEL trasse a far parte in modo organico dell'Alleanza democratica
Sede nata la polemica sullo scioglimento entrare in modo organico significa come non dico questo
La cura delle stalle adesione io entro se non entra il PDS non farmi dire queste cose domestica ha detto io intrusione tre quindi perché dobbiamo parliamo di del
Bloccando mai segna detto io e oggi c'è un comunicato Alleanza democratica in cui si propone da parte di Segni visto che ne fa parte un incontro col PDS per andare un problema comune di governo e allora stabili dicendo
Parliamo del futuro ma scusa tu sai benissimo che noi e la parte di voi che ha cominciato l'esperienza che si chiama verso l'Alleanza democratica è stata dettata un ingresso organico del PdL si è detto ha ragione probabilmente da parte vostra
Ingresso organico significa scioglimento c'è stata una discussione di quel di quel tipo ma e credo che questo non si sia bisogno di polemizzare trame testa nella cronaca politica che bar basta vedere sui giornali
Allora se si vuole fare questa cosa si può fare se non si vuole fare non si farà mai per farla bisogna incontrarsi per incontrarsi bisogna pensare che si rinunci a qualcosa che con pazienza si fa un dialogo che si accettano le diversità degli altri non solo a parole
Perché è evidente che segna uno che viene da destra
Viene da destra è del tutto evidente e non solo ma le transizioni istituzionali in tanti Paesi europei sono stati guidati dalla destra ora noi siamo riusciti in questo in Italia non noi
Poche persone dell'Alleanza democratica in questo capolavoro di far spostare il leader dei cambiamenti istituzionali diciamo così verso il centrosinistra
Questo dovrebbe essere valutato non con la diffidenze che diceva Ciconte arriveremo sarà di destra come farò ma con la grande capacità storica di intuizione che la rottura della democrazia cristiana è una cosa della quale bisogna prendere atto incalzare ancora di più
Martinazzoli ha litigato sei volte consegni gli ha detto che è un farabutto mascalzone che non capiva niente oggi ha capito queste il vero punto non Acquaviva che non conta niente
Martinazzoli ha capito che le elezioni si faranno verso marzo e che seguiva le lezioni col Partito popolare non prende qualche deputato premetto al Sud e basta
Questo ha capito
Ed è vero per tutti perché il PDS probabilmente prenderà solo qualche il la la sua forza parlamentare prevalentemente al centro e il governo del Paese non ci sarà ecco le dico solo questo se vogliamo farla io dico rami d'ulivo Mani Tese
Qualsiasi altra espressione di amicizia e di dialogo ben venga basta volerlo ma volerlo volerlo davvero sulla seconda parte della domanda
Io penso che la politica sia in crisi in tutto il mondo non solo in Italia in Italia assunto delle connotazioni particolari per quello che sappiamo ed è inutile tornarci ma i fenomeni come lo spero in America e anche i fenomeni di Germania di Francia anche se non hanno dato luogo ancora a destabilizzazione i profonde del sistema politico
Sono fenomeni che giustamente collo nonostante lì non ci sia la la destabilizzazione che c'è in Italia comincia a valutare con un'estrema preoccupazione qual è il fenomeno il feromone che mentre fino a una determinata epoca storica il partito era l'espressione di una rappresentanza sociale
Cioè si poteva
Grosso modo riconoscere in un partito una un nucleo fondamentale di ispirazione
E questo valeva anche per le le grandi democrazie
Moderna valeva meno per la democrazia cristiana in Italia
Ma per i grandi aggregati come Bosetti li ha chiamati e sostanzialmente c'erano alcune grosse rappresentanze sociali che fornivano l'immagine fondamentale del partito può erano partiti più ampi naturalmente perché arrivava al numero di voti per i quali legittimamente bisogna essere più a
Però sostanzialmente si poteva riconoscere questi
Questo è cambiato in tutto il mondo è cambiato in tutto il mondo dunque la riconoscibilità interesse sociale il partito non è più non è più da non è più data non è più data per il partito democratico di riconoscersi l'interesse sociale delle della middle class e delle degli strati più poveri non è più dato per il partito repubblicano di riconoscersi nella rappresentanza dei dei dei dei grossi de dei grossi interessi
Del degli Stati del Nord
Comincia un grande fenomeno di mutazione e soprattutto comincia a vedere si comincia a vedere che di fronte all'avanzamento tecnologico alla modernizzazione della società all'informatizzazione della società
Alla complessità delle culture molti Mueang società multirazziali nel tributo e delle culture che vengono rappresentate la la politica la produzione di idee e di organizzazione sociale del ceto politico è drammaticamente serio
La potenza tecnologica lo sviluppo sociale va infinitamente più veloce della capacità di controllo della classe politica del ceto politico
Di qui una radicale una radicale crisi del ceto politico
Questa è una cosa drammatici stima perché essendo che la politica è gli uomini che si organizzano per governare lo sviluppo se in questo ramo
Di attività diciamo del della società si determina un crollo della capacità di fantasia di idee di controllo dello sviluppo
Le nostre società saranno sempre meno governata saranno sempre meno governata allora come ritrovare alla politica la capacità di controllo dello sviluppo sociale
Siamo di fronte a decadute di modelli ideologici culturali sociale per i quali davvero la preoccupazione enorme perché non sono stati sostituiti dal nulla
E figuriamoci che in Italia concordo con tutto quello che ha detto Giovanni Moro dalla prima all'ultima figuriamoci che in Italia ancora dobbiamo scoprire che i partiti non sono tutta la politica
Questo noi ci colloca una dimensione che va rispetto agli Stati Uniti d'America per esempio addirittura a prima degli anni Trenta
Addirittura prima degli anni Trenta
Che il modello di organizzazione civile un sistema di reti della Società per associazioni leghe sindacati club cioè di presenza attiva o movimenti come quello di Giovanni di presenza attiva dei cittadini alla vita politica da noi e a veramente noi stiamo ancora discutendo se se è giusto o no dare vita due grossi schieramenti che si contendono il dove
E dobbiamo faticare per convincere qualcuno che è giusto che si abbandoni una guerra fredda che per troppo tempo ci ha tenuto divisi su barricata diverso e mettersi insieme sulla base di programmi e di valore
Quando io dicevo cinque punti di programma dicevo come diceva Giovanni Moro perché sul resto i partiti non posso pretende di organizzare tutto il consenso sorretto ci deve essere la più grande autonomia della società civile siamo in un ritardo clamoroso
A me risulta particolarmente doloroso dover pensare che siamo forse a sei mesi dalle elezioni e che ancora stiamo a discutere se Segni può vedere Martinazzoli e che cosa l'Alleanza Democratica perlomeno nel nostro progetto noi più che dirlo chiaramente non possiamo possiamo fallire ma almeno dobbiamo essere giudicati questo gruppo di persone che se ne sezione per le intenzioni che essi hanno e cioè quello di mettere insieme le forze della sinistra con le forze più moderate della Società italiana perché se no non si governa
Ed è giusto governare un Paese democratico occidentale con una politica temperata non con una politica fanatica con una politica che abbia un senso di responsabilità
Ecco oggi siamo in una situazione e concludo io con questa battuta in cui alcune forze del centro moderato B dove il PDS ancora come il diavolo come ci fosse ancora
Baffone e ci sono alcune forze della sinistra
Diciamo la verità anche dentro il PDS che vedono questa opinione pubblica moderata o questi vola dico centro come India io a tutte queste due forze vorrei dire questa è la mia opinione ragazzi la guerra è finita non ci sono più i diavoli i cittadini non si dividono più tra laici e cattolici ma si dividono sui programmi e sui valori che si vogliono mettere in campo per governare un paese grazie
Io no no la battuta come Adornato umano un dubbio che rigide Ray a agli altri nostri interlocutori
E il dubbio è un po'questo insomma per dirla sì forse anche una battuta insomma
Ancora quindici anni fa vent'anni fa quindici anni fa quindi non dodici mila anni fa
Questo era un paese in cui era dubbio anche ma nel sentire comune
Che si potesse andare a fare la pipì senza diciamo la solidale intesa dei partiti dell'arco costituzionale cioè
Adesso questo è anche contemporaneamente nel giro di quindici vent'anni lo stesso paese molto spesso le stesse persone molto spesso le stesse forze e che pensano che questo possa essere il primo Paese senza i partiti diciamo in cui la forma della rappresentanza
Politica per una serie di processi saltati salti totalmente il nodo partito io devo dire con molta pacatezza nutrivo un dubbio vent'anni fa e nutro l'opposto
L'opposto dubbio oggi
Allora su questa questione che è stata che era un po'la domanda che poi faceva Bosetti a Petruccioli e a Adornato guardiamo l'Europa i partiti gli aggregati in sembrano prevalere i partiti quanto pesano gli aggregati
Beh io credo che sia interessante aveva il punto di vista
E insomma di tre interlocutori tra loro diversissimi ma che su questo hanno un problema
Perché
Spini in presenza di una situazione è un partito che non c'è o che ha delle difficoltà estreme voglio dire a trovare forme di rappresentanza politica e di peso intervento politico Mattioli non non è un dirigente di un partito ma di un movimento con una critica ai partiti che dentro tutta la storia dei Verdi quindi viene da un'esperienza assolutamente Moro viene da una esperienza totalmente altra che anzi proprio di un movimento di una cosa eccetera che tenendo conto mi pare però della politica dei partiti delle istituzioni tenendole molto conto non è una scelta anti partiti antiche istituzioni è una scelta invece dire apre di forme di rappresentanza nella società cioè quindi io rigide regole sto interrogativo perché poi lo stesso interrogativo che riguarda in qualche modo alleanza o la prospettiva anche di uno schieramento più basta
Se una somma di partiti o se è solo una somma di partiti più alcuni signori
Diciamo e dei resti dei modenesi mi se è un cartello più vasto che però contempla al suo interno anche una durata un peso dei partiti o se è una terza cosa ancora un aggregato vagamente in forme in cui è vero che non c'è più il diavolo eccetera però poi qualche
Discriminante voglio dire qualche terreno intorno al quale da una parte e dall'altra gli schieramenti per ampi che siano si riconoscano credo che sia legittimo immaginarlo perché se no assomiglia al trasformismo voglio dire in ultima analisi ci siamo tutti e non c'è più discriminante di nessun tipo possiamo cominciare con Mattioli
Prima di rispondenti un
Chiarimento delle scuse a Petruccioli
Lungi proprio da me l'idea assolutamente di polemizzare sul terreno della
Del lavoro
Su il problema occupazione del dibattito economico figuriamoci io ho preso l'aereo per venire qui scappando da una riunione promossa dal PDS sulla questione
Occupazione ambiente
Intendevo dire un'altra cosa e cioè che questa tematica la tematica dell'occupazione la tematica dello come dell'economia le tematiche dei problemi che si chiamino sanità che si chiamino università istruzione ambiente non sono le tematiche su cui oggi si fanno le alleanze politiche non non mi risulta che i giornalisti hanno tiene dello scontro che sui temi di contenuti programmatici avviene tra i leader politici i leader politici parlano d'altro questo semplicemente volevo dire
E del resto questa osservazione collegata con la domanda che vi viene posta io voglio riprendere nel discorso che avevo cominciato prima
è necessaria un'ampia aggregazione
Perché questa legge elettorale è un Pessi ma legge elettorale in cui non è vero che c'è ci governa e chi controlla
è vero che c'è chi vince e governa e un'altra parte che esce dalla politica falso che ci sia il controllo
Chi perde non conta nulla non c'è nessuno strumento per controllare si esce quindi è assolutamente necessario con grande responsabilità porsi il problema di vincere
Allora io ritorno alla domanda che in modo molto amichevole serio
Di interlocuzione ma qui mica stiamo facendo dei comizi qui stiamo facendo delle riflessioni e all'opposto a Adornato nel mio intervento bisogna che i promotori non i politici ma i promotori di alleanza democratica si pongono si pongano il problema
Perché Alleanza democratica non è riuscita ad essere l'ampio contenitore per dare vita a questa ampia e vincente alleanza
E attenzione che poi anche se Alleanza democratica ci fosse riuscita nella versione dell'ultimo mese mese e mezzo
Che dava per scontata la somma di alcuni raggruppamenti della società politica forze politiche io mi chiedo se anche ci fosse riuscita Alleanza democratica
Ma uno schieramento che fosse la somma delle forze politiche esistenti intorno a uno zoccolo di sinistra e poi con posizioni anche di maggiore aggregazione
Mai si fosse presentata di fronte a un elettorato in cui avrebbe avuto
Ottimo buon gioco Bossi a dire eccoli tutti la l'alleanza di tutti contro di noi che avrebbe detto all'elettorato guardate negli gli eredi della partitocrazia guardateli quelli che si uniscono
Contro
Perché sarebbe stata la somma di un ceto politico
Ecco io proprio su questo che vorrei che ci fosse posta su livelli arrivo a questo arriva questo uno che fa parte con l'abilità avevo avevo anche notato alcuni elementi offre nel mio intervento precedente arrivo a questo
Qui ci sono delle esperienze politico-culturali che sono di grande importanza
La la passione che molti mettono e che stasera adornata molto sottolineato sulla necessità di prendere un'esperienza di grandissimo valore quella dei cattolici democratici alla Rosi Bindi
E fallita sfonda
Sarebbe un pessimo regalo alla DC di Ceppaloni dire con tutto questo
Esperienza noi siamo diffidenti perché questo non farebbe altro che ottenere il compattamento mentre noi dobbiamo spingere questo pugno sfora in magari le probabilità di riuscita sono poche
Ma spingerlo questo cuneo oggi i giochi non sono fatti e questa forza questa tradizione ispirazione cattolicodemocratica bisogna riuscire a metterla in questa alleanza certamente c'è ci sono le tradizioni che Adornato evocava nel disegno originario di Alleanza democratica la tradizione del movimento operaio la tradizione dell'ambientalismo
Queste esperienze che in qualche modo devono dare vita al alla forza di un aggregazione vincente riformatrice e progressista allora la domanda è il come
E qui scusate mi ma quello che io penso è che è mancato in questi mesi quel salto di qualità quel coraggio quell'attenzione al nuovo che si muove nella società
Permettetemi di dire anche rispetto qui colleghi della stampa
Ma quanto voi siete un pessimo filtro rispetto al mondo nuovo che tenta di muoversi in questo Paese
Io ricordo anche l'uscita di Alleanza democratica al Parco dei Principi
L'attenzione dei giornali
A chi si rivolgeva non certo a quelle esperienze che venivano come esperienze portatrici di base della dalla provincia italiana quello che poi a voi avete da cui voi avete dato voce nei giornali chi erano
Erano le sorti solite facce della politica
E bisogna ringraziare il cielo che Martelli quel giorno non avesse voglia di intervenire perché altrimenti Alleanza democratica avrebbe sulla sua tomba anche Martelli
Quale filtro per tutto quello che di nuovo in questo Paese si muove ma vi siete accorti che c'è stata un'esperienza sono stupito che questo non avesse ecco nell'intervento di Moro di Giovanni Moro
C'è un'esperienza per esempio ed è una delle tante ai quali giornali hanno dato minimo spazio ma io ci trovo molte più chance di essere come prospettiva avviata a costruirlo il catino del nuovo piuttosto di quello che c'è stato finora questa esperienza della costituente della strada
Il fatto che per un anno nel Silenzio grandi movimenti associativi che si chiamino la Caritas delle ACLI il mobili
Associazionismo cattolico e non cattolico
Abbiano lavorato in centinaia e centinaia di circoli la lega ambiente tutto il volontariato cattolico
Abbiano messo appunto un manifesto programmatico e dopo successivamente abbiano chiesto a esponenti politici
Su questo manifesto programmatico ci state o non ci state siete d'accordo o non siete d'accordo
Questo io trovo che il cercare faticosamente pochi passi avanti passi indietro inusuali prassi la prassi inusuale è quella ma in Transatlantico chi è che a voce in un voli di lungo lì di cronisti parlamentari intona chi sono stanno intorno alle persone
Notte da queste può venir fuori il nuovo io non credo dai narcisismi dalle schermaglie della personale politico nuovo o meno un uomo oppure lo sforzo dovrà essere fatto per andare a cercare nelle esperienze che faticosamente agitano le la novità si possa andare a cercare appunto la costruzione del nuovo e chiudo qual è la proposta che io mi permetto
Qual è la proposta che alla quale io credo si possa assegnare più realismo
Emergano e ci sono sono già pronte dalla società civile
Venti trenta quante ne volete personalità che la la Società questo Paese riconosce degne di stima
Penso ai Caponnetto ai Giovanni Moro penso ai Bobbio venti persone
Poi che intorno a quello che dice Adornato alcuni punti programmatici che nel Paese
La gente a chiare noi le chiamiamo le pari opportunità a quelle che ho detto l'occupazione la salute l'ambiente quelle che ho detto le altre che si possano elencare
Che intorno a questi punti programmatici vince
Ma è la società civile che dice alle forze politiche esistenti perché non sono così l'uso che il nuovo nasce attraverso bacchetta magica dice alle forze politiche esistente
Ci state non ci state
Io ad esempio non so la polemica con Rifondazione in quanto tale una polemica stupida
Non lo seguirò mai Adornato quando pone come una delle contrazioni condizioni chiusura da una parte a Rifondazione ma chiedo
Dice rispetto a una difesa dell'occupazione
Siete d'accordo a difendere l'occupazione per tutti qua difendere quel posto di lavoro anche se decotto anche se non serve a niente come spesso i compagni di Rifondazione vogliono fare queste sono le discriminanti che ritengo nelle cose nella politica le discriminanti vere e poi un aspetto che intorno a questi punti programmatici
Con un processo che non può che essere oggi un processo federativo al quale il PDS arriva in quanto con le sue forze i Verdi e qui ti rispondo
Arrivano con le proprie forze in questa chiarezza perché io la Federazione dei Verdi non sono oggi disponibile a scioglierlo affatto in un momento in cui questa cultura io intorno vedo tanta gente che mi fa i sorrisini di benevolenza certa Mattioli la questione ambientale è una cosa grande importante vi rispettiamo
Ma della questione ambientale non hanno capito niente pensano che la questione ambientale
Sia la simpatia per quattro fiorellini e quattro animaletti e e non hanno capito la profonda Chirurgia e riconversione che questo impegno carne e la società quali politiche industriali politica economica assetto urbano non hanno capito niente con questa arretratezza della cultura politica italiana ed io dovrei sciogliere una proposta alla scioglierò ben felice me ne torno tranquillo al mio lavoro nell'università quando questa cultura su cui nelle altre come dicevo società industriali avanzate
La gente si sbrana si confronta discute
Ma che in Italia ancora fiorellini animaletti
Quando diventerà cultura delle forze politiche
Torno felicissimo dentro la società civile oggi non vedo un maturo questo venir meno di questa identità
Penso dunque a un processo a carattere federativo
L'azione
Donate bianche per stasera gli edizione delle schermaglie del vecchio grazie
Perché avete
Non sono io che gli ho chiesto
Non sono io che ti ho chiesto di soli livelli lo dicevo in modo provocatorio perché tu dicevi che non doveva essere la somma delle forze politiche esistenti
Il concetto di federazione esattamente quello che abbiamo di fronte di fronte a dei conti non d'accordissimo
Perfetto di fronte a contenuti programmatici che la società civile sta mettendo in evidenza perché la Costituente della strada è uno di questi esempi che poi le forze politiche con un processo federativo sì unifichino questo mi sembra un processo considerando scusa tanto tanto più che non più vivace
Stesse imporrà di Rifondazione e quella di faggi quella domanda o altre cinque
Io son d'accordo facciamo che rafforza la differenza tra mette ma non su quel punto e che io so già risposto ed è quella che hai detto tu
Ma io credo che
Bisogna partire dall'assunto cioè che i partiti fondati sulle ideologia sono in potrei Pacenza sono moribondi
Nel senso che oggi il partito va riconquistato in un altro modo attraverso partiti di valori a parte da parte di Progetti di programmi ed oggi vincono paradossalmente quelle forze politiche che sapranno ricostruire un senso dello Stato ritirarsi dalle istituzioni ristabilire un senso dello Stato che poi la vera alternativa che dobbiamo cercare di proporre nei confronti della lega
Perché la vera alternativa nei confronti della lega e la capacità di ridare un senso allo stato all'istituzione euro capaci da di reggere le regole del gioco da questo punto di vista certo il vero dividente l'importante che le forze politiche possono trovare momenti di federazione di aggregazione ma non c'è dubbio che si chiede anche qualcosa di nuovo
Ecco perché dobbiamo cercare di fare uno sforzo anche perché le nostre negazioni il nostro modo di essere insieme avvenga in modo nuovo
Perché forse non è chiaro fino in fondo che anche la lo stesso sistema elettorale quello che avverrà sarà un sistema che al di là delle regie dei tentativi di in qualche modo incapsulato lo sarà un sistema che rimescola era almeno in parte profondamente l'elettorato Doria stridore aggregarle Loria sesta su nuovi schermi
Da questo punto di vista proprio la nostra capacità di potersi riunire di potersi riorganizzare implica effettivamente un grosso mutamento e credo che questo sia il tema che di fronte a tutti
Questo è un tema certamente drammatico per qualcuno ma in parte Cuba credo che il tema sia in qualche modo per tutti e che non sia certamente un tema eludibile proprio perché come dicevo prima un certo schema è andata in crisi
Veniva detto giustamente la politica dell'opera pubblica per l'opera pubblica in cui c'era vantaggio per le imprese che lo faceva magari vantaggio per qualche partito che ci ricavava qualche cresta
Ma in fondo anche sindacati eran contenti perché c'era l'occupazione questa politica entrata inevitabilmente in crisi ed non è facile riassestare la sul nuovi schermi ed ecco perché il ripensamento l'apertura mi sembra debba essere globale
E di questo anche faranno fede poi gli aspetti e le istanze organizzative le stanze organizzative verranno dietro evidentemente questo ripensamento del modo di far politica
In questa direzione ed in questo senso i filoni ideali i filoni culturali incerto che riemergono riemergono emergeranno si organizzeranno ma certamente in modo diversi da quello che era venuto prima
Quando la lottizzazione era così profonda il sistema di potere era così articolato che garantiva di qualsiasi partito tradizionale non moriva perché quando tu bene o male tocca comunque un po'di usura o un po'di casse di risparmio e così via anche Partito liberale poteva rimanere in piedi perché la sua fettina tutto sommato poteva continuare a coltivare se l'acqua tutto questo non c'è più
A livelli grandi livelli piccole o comunque in via di superamento e quindi che dobbiamo guardare effettivamente a queste grandi aggregazioni da questo punto di vista anche cose generose anche cose di cui si possono dare gli aspetti la Rosi Bindi che dice l'alleanza DC PDS è il partito polare parte Rita scusate pario volare PDS sano anche se in qualche modo una cosa vecchia
E devono essere in qualche modo una cosa vecchia perché il problema vero importante così via sarebbe se si potesse essere componenti di un futuro grande partito democratico del nostro Paese perché queste allora vedrebbe la presenza di filoni ideali di filoni Catuzzi culturale che certo non si devono cancellare che devono arricchire animare la vita del nostro paese ma che credo debbano tendere non ha unione diciamo così che credono in qualche modo di ripercorrere i sospetti su spoglie naturalmente nuove rinnovate anche generose per carità ma di ripercorrere il vecchio quando l'aspetto il problema è questo elemento nuovo che dobbiamo sapere portare avanti
Allora se così è certamente io credo e penso che dobbiamo soprattutto sviluppare questo atteggiamento e svilupparlo come ripetevo prima è un'alleanza per qualcosa di una proposta di governo di contenuti e di nuovi alleanze di nuovi schieramenti tutto questo certamente comporta che se continueremo a politiche diminuiti ora fa un passo tu che faccio un passo io probabilmente alla fine avviene qualcosa che non desideriamo cioè la ricomposizione sia pure rinnovata di vecchi schemi
Perché poi di fronte a questa esigenza di nuovo e di mutamento non è che i vecchi partiti voi cercar diciamo così scompaiono quanto facilmente la DC si pone il problema di risorgere come partito popolare
Il partito democratico della sinistra tende a sottolineare il fatto di essere partito anzi di essere partito diverso come momento di diciamo così di poter di di di salvezza rispetta la situazione attuale altri partiti non si rendono conto che se si vive sì sì sì Ricci si riproduce ci ripercuote Segusino alleanze
Quando Paolo Franchi ma se la domanda ma come si esercita questa forza culturale che può avere il socialismo liberale ma evidente chiaro si esercita in alleanze incapacità di convergenze in momenti e capacità di rinnovamento
Questo mi sembra il compito che abbiamo davanti rendendosi conto
Che se facciamo questo noi sapremo e saremo in grado di rinnovare la politica e anche di opporsi a schemi che non possono essere accettabili ma insomma la Lega che dice di essere non partito
Ma dove il partito più centralista democratico della lega lombarda in questo momento io ritengo che il partito ha maggiore centralismo democratico in questo momento sia proprio la lega lombarda che si presenta come non partito
Come dove si trova un segretario che dica Formentini quello che ha detto Bossi al Sindaco di Milano
A cui vorrei ricordare peraltro una battuta che mi faceva un ministro dell'ambiente di un altro Paese europeo il quale mi diceva vedi il mio predecessore mi ha detto ti lascio tre buste da aprire quando sei in difficoltà
Queste buste sono così iscritte la prima volta c'è scritto dai la colpa al tuo predecessore la seconda buste cambia il tuo staff la terza buste prepara le tue tre buste
Sbaglio o Formentini vado se la o con la Lega se la prende col segretario del Comune di Milano si comincia a servirci della seconda busta dopo essersela presa proprio decesso ore si vuol cambiare lo staff ma dopo cambiato lo staff bisogna preparare le proprie preposte
Ecco la ragione per cui scorciatoie non ce ne sono ma credo che proprio se sapremo effettivamente muoversi in una direzione di questo genere ed incalzare sul rinnovamento della politica credo che anche allora certi Micheli potremo demistificare e potremmo anche andare a fondo di certe mistificazioni che in qualche modo hanno Presa
E che hanno in questo momento preoccupato legittimamente la nostra attenzione in particolare nel nord Italia
L'ora è tarda la domanda era piuttosto dura franchi quindi io dirò molto rapidamente che innanzitutto dovremmo stabilire per oggi e per il futuro qual è un concetto operativo di partito perché i vecchi concetti che abbiamo non funzionano più lo dirò tra un attimo
Io dico forse sarà un punto di vista un po'rozzo e per me
I partiti sono quelli che si presentano alle elezioni e animano la vita delle assemblee elettive punto so che la cosa che poi che siano l'insieme di partiti fatti in un modo o in un altro ma insomma
Questo è e da questo punto di vista son d'accordissimo che sarebbe da cretini pensare di di poterne fare a meno certo che rispetto a quella crisi generalizzata della politica come capacità di tenere insieme le società a cui si riferiva Adornato prima
In Italia abbiamo avuto lo stesso fenomeno con degli accentuazioni particolari no
Io credo che ci sia stata un'enorme difficoltà dei partiti ad accorgersi che proprio grazie alla loro azione al fatto di aver animato comunque lo sviluppo della democrazia a partire dalla ricostruzione
Quindi grazie al loro e non loro malgrado si è prodotto un tipo di cittadino nel nostro Paese
Che non è solo legato lo diceva tornato alle lo sviluppo delle tecnologie ma è legato a una enorme diffusione di beni di opportunità d'informazioni
Di energia elettrica disponibile insomma anche di cose molto materiali
Ed è un cittadino che non è più in sintonia non è più coerente con il modello con cui i partiti hanno funzionato in Italia che era il vecchio modello del partito che aveva l'ammissione di liberare la società o la missione di educare le masse credo di parlare di cose che sono a tutti note mettiamoci inoltre mi pare che erano un vecchio articolo di Adornato questo no che in Italia
è passata una cultura politica molto più da Rivoluzione francese che la rivoluzione americana no per cui il cittadino conta se fa qualcosa altro se si scrive a qualche cosa se prende una tessera non conta perché Cia
La carta d'identità quello è e in quanto tale ha
La facoltà di essere rispettato e considerato il padrone di casa della Repubblica
Non avere da parte dei partiti capito questo passaggio che grazie al loro si era verificato nella vita del Paese all'incirca vent'anni fa credo venticinque forse stiamo parlando del movimento tellurico del sessantotto non delle avanguardie del Sessantotto penso ha fatto sì che poi venisse fuori soprattutto in questi ultimi quindici anni una spirale
Così e lì chi sta ecco bandi ben descritta dalle teorie editi isteria per cui oligarchi e hanno cominciato a mettersi d'accordo litigare legittimarsi tra loro hanno pensato che potevano avere tutto che potevano essere veramente i signori di questo Paese ai padroni di questo Paese non si sono accorte invece che contavano sempre meno perché c'era un cittadino che era venuto fuori a sicuramente non più buono come sbagliando si vince ma più adulto più informato più maturo più autonomo e alla fine i partiti per volere tutto e per non riconoscere di aver perso il monopolio sulla dimensione politica hanno perso tutto questo è il punto oggi
Detto questo va detto che dei partiti c'è assoluta necessità non chiedete a me come debbano essere fatti i partiti io tutta la vita lo Spesal a cercare di dimostrare come non si fa un partito quindi non sono certo la persona più più adatta per questo però credo che sia fondamentale questa ricerca che in questa fase di transizione le i soggetti politici che vogliono intendono animare la vita delle assemblee elettive della democrazia rappresentativa si pongano questo problema e cerchino di percorrere delle nuove strade e con questo viene bene poi chiudo una risposta che io devo a a Petruccioli
Costituita da due punti il primo punto riguarda la crisi delle classi dirigenti io credo che ci dovrebbe essere una consapevolezza più diffusa e più penetrante e lo dico nel vostro interesse non nel mio e questa è una vera crisi di tutte le classi dirigenti del nostro Paese che non esclude nessuno perché sul versante della politica
è vero che il dramma della democrazia italiana è stata per molti decenni l'impossibilità dell'alternanza da un certo punto in poi è stata anche la tragedia della
Non praticabilità di fatto di questa alternanza per una mancanza per una grave deficit di cultura politica di cultura di governo da parte anche delle forze politiche della sinistra dovremmo dircele queste cose con la Sereni ma che oggi è consentita io o no mi applaudire perché non sono né cose piacevoli me sono alla ricerca di applausi e io since la mente tremo a vedere come viene governato questo Paese e tremo a pensare come potrebbe da chi e con quale cultura politica potrebbe essere governato
E questa crisi non esclude nessuno io credo che non escluda nemmeno il mondo dell'informazione lo dico e molti giornalisti presenti ma non per il caso Penne pulite
è una fesseria poi ci saranno speriamo che vengano presi eccetera per carità e nemmeno solo per la cosa giusta che dice Mattioli no di una miopia non capacità di vedere ma
Direi per un motivo più duro insomma in questo Paese non è nata un'opinione pubblica democratica e questa è colpa dei giorni del mondo dell'informazione non è vero è colpa degli editori soltanto o soltanto dei direttori dei giornali
è colpa del di questa professione che ha fatto sì che non nascesse una opinione pubblica democratica tale da fermare Tangentopoli prima insomma una mano sulla coscienza ce la dobbiamo mettere un po'tutti no da questo fu punto di vista invece di lavorare perché si creasse una opinione pubblica democratica si è creato una specie di circolo vizioso tra giornalisti e politici no per cui i politici erano convinti di essere i padroni dell'Italia e i giornalisti invece Yes sì dire in moltissimi fatti che avrebbero dimostrato il contrario confermavano questa illusione no per cui tutti erano contenti ma era un circolo vizioso del tutto autoreferenziale che non aveva niente a che fare con la realtà
Petruccioli dice che anche noi ci dovremmo porre il problema della rappresentanza il problema del governare sono le parole che ho detto le ho segnate e non ci dovremmo ritrarre di fronte a questo problema della rappresentanza ecco questa osservazione mi fa temere che quello che io volevo dire non sia non sia stato capito somma sono le parole che ai tradito le parole che hai detto va be'ma lo chiarisco lo stesso a grazie a a vantaggio di tutti io credo e l'ho detto prima ma lo ripeto perché sia più chiaro
Che la democrazia nel nostro Paese funzionerà nel futuro attraverso una pluralità i poli di rappresentanza attraverso una pluralità di poli di esercizio del potere politico e attraverso una pluralità ma di pori che esercitano funzioni di governo del paese questo mi sembra fondamentale il sistema maggioritario sancisce ormai definitivamente che la rappresentanza politica non è tutta in Parlamento e non è tutta nei consigli comunali l'esperienza di quei potrebbe essere buon testimone Valdo Spini di un ministro potrebbe ben testimoniare che il governo del Paese le funzioni di governo del paese non vengono esercitate solo dai ministeri no la il tasso di impotenza che c'è nel dirigere un ministero
Ho un governo o un comune e così via no e credo che se di mettere una mano sul cuore dovreste riconoscere che governare non può essere limitato alla funzione di produrre le leggi di brodo
Reati amministrativi e di produrre provvedimenti perché si è girato e per questo Paese sapete benissimo vedete benissimo che tra fare una legge e produrre la sua attuazione ci vuole un'enorme quantità di potere politico
E non può essere esercitato all'interno del Parlamento che non può essere affidato alla burocrazia ma deve essere fatto da soggetti politici responsabili altrimenti si fanno chiacchiere o propaganda adesso si parla tanto dell'occupazione ma qua con andato a vedere quanti soldi ci sono nel bilancio novantatré dello Stato al ministero del lavoro nelle regioni nei comuni stanziati a favore dell'occupazione che non sono stati spesi lo sapete che l'Italia sta perdendo mille cinquecento miliardi di fondi europei per la formazione professionale perché le Regioni non sono state in grado di spenderne
Questo è governare il Paese va alla fine che cosa governare il Paese allora io dico da questo punto di vista che non mi ritraggono da nessuna parte che come cittadino attivo responsabile politicamente esercito la mia parte di funzioni
Il governo del Paese perché senza cittadini attivi e responsabili lo dicevo prima non si mettono le discariche non si chiudono gli ospedali inutili non s'si governano le amministrazioni perché quei problemi con la burocrazia comunale Spini non ce l'ha solo Formentini ce l'ha anche Castellani e ce l'hanno tutti quelli che hanno il problema di fare quello che hanno promesso una volta che che sono eletti quindi io credo che noi dovremmo avere il coraggio insieme di riconoscere questa molteplici da plurale di responsabilità per quello che ci riguarda per quello che mi riguarda per quello riguardante i cittadini che non sono per niente di sé affezionati a una politica che sia fatta
Esercizio del potere politico per l'attuazione delle norme dei diritti delle leggi dei provvedimenti amministrativi e io credo per la parte mia che noi non ci tireremo indietro l'importante che voi capiate che se non c'è qualcuno che svolge quest'
Le funzioni voi potete fare tutti i nuovi soggetti politici che volete la il polo progressista il polo conservatore eccetera poi vi ritroverete fare delle vostre leggi e le nostre leggi non saranno attuate oppure produrranno effetti o posti effetti perversi richiama la scienza delle politiche pubbliche opposti a quelli che voi avevate intenzione di di ottenere credo che questo punto vada sottolineato io invito proprio a prenderlo sul serio c'è poi un altro elemento sinceramente io da quindici anni faccio politica da cittadino comune e devo dire che dopo qui per quindici anni una esperienza come la nostra ma tante altre credo Mattioli faceva riferimento ad altre sono s'
Tale considerata con molta sufficienza ironia no quasi delle ragazzate sembravamo dei fessi adesso che con la stessa s'tra pezza con cui prima venivamo considerati dei fessi ora siamo considerati delle specie di eroi e dovremmo salvare il Paese
E io non sottovaluto il problema che pone Mattioli ma credo che riguardi le funzioni di governo non riguarda il sì alle assemblee elettive perché uno dei risultati della
Riforma del sistema elettorale che si è rotta la idem vita tra i partiti e lo stato e questo è un problema di una nuova politica deve affrontare dopo che per quindici anni siamo stati considerati i fessi adesso che siamo considerati con la stessa astrattezza degli eroi sinceramente ci vorremmo godere questo momento grazie
I nostri ospiti abbiano risposto all'alto alle prove aspettative che ci si era dati vi ringrazio tutti ne ringrazia il loro volo ringrazio tutti voi grazie buonasera