Il Decretone e i diritti dei disabili nel reddito di cittadinanza: intervista a Giuseppina Versace (Forza Italia)

O di radicale siamo con l'onorevole Giusy Versace di Forza Italia per parlare del decreto del decreto
Che decretone che riguarda anche il reddito di cittadinanza e quota cento ma nella parte che riguarda il reddito di cittadinanza ci sono parecchie polemiche molte difficoltà soprattutto per le modifiche che si tenta di di di introdurre oltre alla confusione che stiamo vedendo in questi giorni allora o da Versace lei ha presentato una serie di emendamenti che riguardano i disabili o coloro che possono beneficiare del reddito di di cittadinanza allora che atteggiamento ha avuto la maggioranza c'è stato un dibattito costruttivo e gli emendamenti che hanno riguardato i i disabili che che trattamento hanno ricevuto
Ma innanzitutto va detto è questo decretone nasce nasce sbagliato fondamentalmente si è vantato attenzione disabili mettendoli al primo posto ma solo come slogan perché poi di fatto sul testo così non è
Hanno avuto la possibilità e modificarlo al Senato e non è stato fatto è arrivata qui si è accesa la discussione il dibattito è stato molto animato anche perché tutti gli emendamenti che noi abbiamo presentato a tutela delle persone disabili sono stati o accantonati o addirittura respinti
Nello specifico oggi c'è stata una discussione molto animata di circa un'ora e mezza su un emendamento a mio avviso ma anche a appare neppure dei colleghi delle altre forze politiche di opposizione AST di assoluto buonsenso un emendamento legato al fatto che cioè un nel comma tre e l'articolo due che estromette dal reddito di cittadinanza le persone che risultano disoccupati per dimissioni volontarie il mio emendamento
Chiedeva di non applicare questa regola a quelle persone che si sono trovate costrette a licenziarsi per prestare assistenza a un familiare con disabilità grave in condizioni di non autosufficienza
E e quindi in realtà una un principio assolutamente condiviso perché l'imprevisto può capitare a tutti se io mi trovi in una condizione di necessita di assistenza per non autosufficienza mia personale o perché mi trovo costretta a dover assistere mio padre mio fratello mio figlio e quindi mi devo licenziare non vedo perché io non non debba usufruire del reddito di cittadinanza
Il principio è stato pienamente condiviso il dibattito è stato molto acceso
A a quel punto e non solo io e il mio gruppo di Forza Italia ma anche i colleghi degli altri gruppi di opposizione la non solo l'hanno voluto sottoscrivere a nacque appoggiato la mia richiesta alla relatrice di maggioranza ma anche il rappresentante del Governo
Non so intanto rimotivare ac il parere contrario perché comunque non ci è chiaro abbiamo chiesto quanto meno l'accantonamento richiedendo un'attenzione in più una riflessione maggiore su questo emendamento
E in realtà non è stata presa in considerazione nemmeno questa richiesta condivisa di accantonare l'emendamento che poi alla fine in votazione è stato respinto
Ecco sui gli altri temi che sono stati trattati in merito a questo capitolo che altro che altre valutazioni sono state fatte ci sono stati degli accantonamenti come ecco come è andata
In realtà stiamo andando molto a rilento perché parte Riparelli su alcuni emendamenti da parte del governo non sono ancora arrivati siamo in attesa di vedere anche e gli altri emendamenti siamo molto indietro con la discussione
Tendenzialmente quello che il dibattito che ci ha visti coinvolti principalmente ieri oggi è legato al fatto che molti tutti la totalità degli emendamenti legati proprio alla tutela delle persone disabili sono stati accantonati o come dicevo prima respinti
Insomma un'attenzione verso i più fragili più deboli quelli che sono rimasti indietro verso i disabili che dovevano essere no al primo posto in realtà poi alla fine non sono i disabili ma anche le loro famiglie sono obiettivamente
Le più penalizzate ecco se lei dovesse fare un riassunto tra quello che doveva essere fatto nella legge di bilancio e le polemiche che ci sono oggi ne sappiamo che per esempio deputato disabile matto dall'osso è passato al vostro gruppo parlamentare ecco come si assumerebbe il comportamento della maggioranza loro hanno una loro idea di tutela dei disabili oppure non ce l'hanno permesso
Ma allora innanzitutto purtroppo ciò che pagano è l'atteggiamento di supponenza
Io ritengo che bisogna assumersi la responsabilità anche del ruolo che ricopriamo qui non siamo al bar dello sport per quanto ci piacerebbe tutti sarà il bar dello sport
E noi siamo legislatori abbiamo una grande responsabilità io stessa sono entrata lo dico sempre in Parlamento in punta di piedi seppure in carbonio ma in punta di piedi ho iniziato a studiare ad osservare e soprattutto ad ascoltare perché purtroppo a volte non ci sembra di parlare con un governo sordo che non vuole sentire o meglio sente ma non ascolta sono due cose diverse bisogna ascoltare e anche entrare nei panni delle persone che veramente sono più fragili
è stato istituito un ministero della disabilità anche se Onna zero portafoglio
Però
Tutta questa attenzione poi alle famiglie alle persone fragili come sono i portatori di handicap in realtà almeno l'abbiamo vista
Dall'osso è passato con l'hai perché ha trovato comunque un gruppo aperto all'ascolto io stessa mi sono come dire ho prestato la mia faccia la politica per portare avanti le istanze di quelle persone che in qualche modo hanno visto in mente un punto di riferimento
Il tema sa quale che purtroppo spesso nella vita devi toccare con mano
La sofferenza o comunque la tematica la devi conoscere direttamente o indirettamente per renderti conto davvero dell'importanza e troppo facile usare la disabilità come uno slogan acchiappa voti
Va benissimo buttarla sui soci alla mafiosi sui testi manca veramente questa attenzione che a gran voce viene richiesta
E allora il lì che io chiedo un passo indietro un momento di umiltà e di riflessione maggiore dall'osso è stato ignorato e anche trattato male
Quando non sia
Cultura preparazione non si hanno altre argomenti troppo facile attaccare più facile attaccare che entrare nel merito delle questioni
La battaglia di Dall'Osso in legge di bilancio quando si è discussa nella manovra io lo lo appoggiate parallelamente che ho portato avanti una mia con il nostro gruppo in merito all'aumento delle pensioni di invalidità
Perché si è parlato tanto di pensioni di invalidità di inabilità insomma ma di fatto sono ferme a circa duecentottanta euro da anni non si è visto il benché minimo a un vento e sono stati bocciati tutti gli emendamenti volti a migliorare quel testo comunque a dare tutela e attenzione alle persone disabili di fatto anche quelli sono stati respinti