Rassegna stampa vaticana

No
La rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Pensare buona giornata non possiamo che cominciare con il grave attentato grazie
Avuto in Nuova Zelanda nella lontana Nuova Zelanda terra che sembrava essere estranea a
Scontri
Tarare religioni oca tra chi comunque sparsi professa religioso stavolta come scrive Avvenire di ieri il tiro al bersaglio avuto avuto come vittime per appunto bersaglio gli islamici un supremo artista bianco in azione in due moschee Acres cioè orci e all'Imu di Nuova Zelanda
Cinquanta sono i morti e sul fucile del killer poi fermato la lista dei suoi ispiratori c'è anche l'italiano Traini
Avvenire naturalmente riporta
Come anche l'Osservatore Romano le parole del Papa profondamente addolorato nell'apprendere della ferita che la perdita di vite umane causati dagli insensati atti di violenza dei due moschee
Queste sono le parole del Papa contenuto in un telegramma di cordoglio per le vittime inviato come tradizione
Il suo nome dal Segretario di Stato Parolin e poi nel messaggio si legge papa Francesco assicura tutti i neozelandesi in particolare al comunità mussulmana la sua sincera solidarietà sull'onda di questi attacchi
Ci sono delle analisi da più interessante
Anche se non di rosso
Non del tutto condivisibile ma interessante sicuramente
Perché le analisi interessanti col grado di interesse di un'analisi non dipende dal tenutario dalle opinioni il tenutario ovviamente di questa trasmissione però c'è un dato oggettivo
Che inficia in parte poi questa analisi di Maurizio Crippa sul Foglio di ieri Salvatore plasma interno al cristianesimo i valori cristiani che da sempre difendiamo non sono infide Isma'il razionalista
Chiedetevelo che cosa farebbe papa Urbano secondo e il fluviale documento postato dalla tentatore di Cresto Cerci in cui si legge proprio questa questa frase papa Urbano secondo lo ricordo è colui il quale indi la prima
Dapprima a crociata al grido di idee un sull'occulto latino un latino medievale bene scrive Maurizio Crippa sembra echeggiare alcuni i giudizi preoccupati
Sulla situazione dell'Europa tipici di un lungo periodo storico recente compreso il discorso di Ratisbona
In realtà non è così
Se non altro perché Benedetto sedicesimo non chiamò a nessuna crociata siamo invece alle prese con un passaggio da un corpus culturale e religioso giudaico e cristiano quello che ha formato l'Europa e l'Occidente
Come più o meno laicamente con libertà lo intendiamo oggi ha una visione in cui il cristianesimo o il fattore genericamente religioso in sei
Diviene un finissimo Cecco una difesa razziale del sangue territoriale in mimica comicità nei confronti del diverso
E questa la difesa dei valori dell'Occidente sostenuta da gran tempo non solo da Papi lungimiranti ma anche da qualche intellettuale politico laico e nel suo piccolo anche da questo giornale chiede Crippa
La lunga stagione della scrittura della costituzione europea la battaglia Giovan Paulina per il riconoscimento Nissa delle radici cristiane la difesa di uno spazio pubblico plurale
In cui non vi gesso e un solo pensiero unico secolarizzato l'allarme per l'arrendevolezza travestita da mio scetticismo verso pratiche di sharia trapiantate nel Vecchio Continente o per la minaccia armata della guerra santa sono stati e sono temi forti per quanti in Occidente non vogliano chiudere appunto gli occhi essa Toro ma non sono mai stati la nostra guerra santa
Rileva Carretta bensì la difesa in idee deliberazioni di uno spazio politico che chiamiamo Europa o anche a occidente cristiano
C'è poi una consapevolezza della storia senza nemmeno scomodare Giovanni Paolo secondo Benedetto sedicesimo non è possibile immaginare l'Europa senza pensare che è stata costituita da un melting pop di popoli e culture
Fin dai tempi dell'Impero romano impastati e poi forgiati dal monachesimo benedettino
Lo stesso da cui viene Urbano secondo le contraddizioni non mancano da cattedrali ospedali università L'Università annate dal cristianesimo
Con molte guerre deviazioni ma fino a definire uno spazio culturale comune fino ai fondatori dell'Europa senza guerre confini e pluralista
Che guarda caso erano i cristiani da tempo però prosegue una parte crescente di cristiani che si richiamano le parole d'ordine
Dell'Alto White religiosa
Negli sintesi che vanno da Ovest a Est da ben non Putin passando per Salvini Orban non crede più a questa forma della religione occidentale
E l'ha sostituita con un altro è in corso conclude Morin su Crippa una sostituzione etnica all'interno il cristianesimo
Da religione razionale appare e partner dell'Occidente in pace affidi Isma'il razionalista identitario infine violento
La lettura di Crippa esatta nella anche si Jesse corretta del messaggi degli ultimi Papi
Potremmo dire da più dodicesimo per la verità passando a Dan Giovanni ventitreesimo a Paolo sesto in particolare poi due papi europei come poi TWA Giovanni Paolo secondo e Ratzinger Benedetto sedicesimo ma il richiamo al melting pop perde poco
E ai di fenomeni migratori
Non sono proprio calzanti e all'università poi in connessione perché proprio SITA è una istituzione europea attraverso la quale in Occidente si è elaborato lo Stato
E se attraverso di cui si è elaborato anche lo Stato Stato laico o un'accezione
Di università un'entità di università nel mondo musulmano tipo europeo non si è avuto ed è per questo che non si è avuta anche quell'elaborazione
Quell'elaborazione laica ecco perché mettere insieme pensare in questo la difesa
Mettere insieme se sul piano i nazionalismi i sovrani simili con i fondamentalismi mussulmani è un'operazione
Errata e anche un po'un po'confusa in un'analisi che comunque ha voluto riproporre perché mi sembra molto
Comunque ma diciamo un punto di partenza che per una discussione magari a Radio Radicale
Poi c'è un altro aspetto che perpetra rilevato lo leggerò dopo da un'intervista di un grande intellettuale francese più Osman ma circa ci ritornerò
Intanto intanto che il problema del dialogo fra le religioni oggi sia in crisi del resto il principio cuius regio virus religio nasceva proprio dalla Europa medievale
Papale
Nasce per esempio si sviluppa trovo una conferma in un documento dei vescovi indiani
Di cui dà notizia Stefano vecchia su Avvenire di giovedì quattordici male marzo la chiesa indiana il governo di fa interni minoranze da liti in un documento dei vescovi la presa di posizione a favore delle minoranze delle fedi
Il testo predisposto da padre Joseph mammut padana ma chiede una parte comparti con una particolare attenzione
Per le condizioni di vita dei fuori casta dito rivali degli emarginati dei poveri
E sollecita l'impegno a garantire l'uguaglianza delle fedi ora la chiesa scrive vecchia continua a sostenere la causa della giustizia e dell'unità
In un'India attraversata da divisioni ingiustizie da tensioni interreligioso un tempo controllate sanzionate da governi laicisti ma che da un quinquennio sono alimentate dal potere politico connesso alle forze estremiste dell'induismo
In un documento diffuso due giorni fa ai vescovi pastori di oltre venti milioni di cattolici hanno detto la loro su discriminazioni estese radicate che sono al tempo del V solo al tempo del voto riappaiono nei programmi politici
Le minoranze dovrebbero essere tutelate in nessuno costretto a dimostrare i propri sentimenti di fedeltà alla patria
Hanno indicato i vescovi sottolineando che il nazionalismo e nel sangue di ogni indiano che appartenga a una minoranza o meno vedete qui l'accezione di nazionalismo a un sua ha una sua
Valore in importante ed essendo ancora il dialogo che si può sostenere come momento confuciano con la Cina e qui Agostino
Giovagnoli su o avvenire giovedì quattordici maggio marzo ci mostra come con il mondo o confuciano con un sistema politico come quello cinese
Si ispira moltissimo al sistema confuciano la il dialogo tra la Santa Sede la Cina prosegue
Su avvenire giovedì quattordici maggio scrive Giovagnoli
Il presidente cinese Xi Jinping sarà a Roma in visita ufficiale in Italia per ricambiare quella del capo dello Stato Sergio Mattarella nel febbraio scorso proprio sei mesi dalla firma dell'accordo provvisorio fra la Santa Sede la Cina del ventidue settembre due mila diciotto la visita arriverà anche Oltretevere
Come nota
E si chiede Giovagnoli come noto papa Francesco ha dichiarato più volte la sua disponibilità a visitare la Cina o a incontrare il presidente Xi altrove da parte cinese però non è ancora arrivato nessun segnale per quanto riguarda l'ormai prossima visita in Italia
Forse la Cina non è ancora pronta anche se si tratta di un'occasione preziosa ma è certo che se se accettasse di Han trapassare il Tevere
Direi che se ebbene la vera notizia in ogni caso
Prosegue ancora giovani di rapporti tra lingue due parti sono oggi molto migliori del passato dopo la firma dell'accordo qualcuno prevedeva lacerazioni profonde proteste eclatanti o contraccolpi internazionali
Ma nulla di tutto questo è successo
Al contrario la distensione continuata la questione dei vescovi illegittimi è stata definitivamente sanata con l'assegnazione da parte del Papa del governo pastorale delle rispettive diocesi e vescovi già riconciliati con Roma l'otto settembre due mila diciotto
Le due situazioni problematiche di Bin don che gli Champs tu hanno avuto una sistemazione definitiva
Il vescovo clandestino Pietro undici nell'Uganda o coadiutore di dinamicità lunga è stato ufficialmente riconosciuto il trenta gennaio scorso la Governo cinese
Nei primi giorni di marzo il cardinal Filoni ha effettuato un viaggio a Taiwan ma Couthon comunque ribadendo quanto da lui affermato in una precedente intervista all'Osservatore Romano
In particolare che la corto sino Vaticano costituiranno un grande aiuto è una cosa molto buona
Per il futuro della Chiesa cattolica in Cina
Infine ma non per ultimo il tre marzo due sacerdoti uno clandestino un ufficiale hanno concelebrato una messa di riconciliazione di unità
E di unità in una parrocchia Gibo Odinga insieme al vescovo hanno sciupato SIM
E una novità importante perché Bodin che è una delle diocesi più tormentate della Cina il cui titolare San Gimignano e scomparso molti anni fa
Il cui l'attuale vescovo Hanshin Xing divenuto ufficiali dopo dieci anni di prigione non è stato a lungo accettato da molti sacerdoti delle diocesi
Come vedete questo intervento di Giovagnoli conferma quella che era avevo già espresso specialmente questa emittente
Masciullo valore positivo del raccordo ancorché preliminare tra la Santa Sede e Pechino avvalorato
Anche adesso da questi dati di fatto che lo storico Agostino Giovagnoli per citare senta e allora anche dal parere autorevole del corrispondente
Dalla Cina
Radicioni per radio radicale
Per un'Europa migliore documento delle conferenze delle Chiese europee sulle elezioni parlamentari all'Osservatore Romano di mercoledì nell'ambito notizia non si aprono sotto i migliori auspici le elezioni parlamentari europee
Che si terranno dal ventitré al ventisei maggio prossimi ma ciò non deve rendere pessimistica questi anni d'Europa bensì essere di sprone per partecipare alle votazioni
Seguendo i propri valori questa l'esortazione della Conferenza delle chiese d'Europa che ha deciso di prendere posizione per informare i cittadini europei sulla posta in gioco delle prossime elezioni
Pubblicando un dossier informativo dal titolo il nostro futuro abbinato una serie di video promozionali dove i leader delle Chiese europee prendono la parola per pochi secondi invitando
I cittadini ad andare al voto fin dalle sue origini l'Unione europea è stata costruita come una comunità di valori condivisi ma oggi questa comunità è sotto pressione
Ha dichiarato
Il segretario generale della Commissione di richieste per i migranti in Europa monsignor Torsten Morris il rischio del populismo di gli estremismi politici ha raggiunto livelli senza precedenti nella storia
è vero però che l'Europa ha commesso i suoi errori dalla crisi economica e dal modo con cui è stata affrontata in questi anni senza uno spirito di solidarietà vera la questione migratoria dove non c'è stata una gestione condivisa
Io ho letto il testo integrale in questa questo documento mi sembra che vescovi via nu una botta destro non vota a sinistra ma
Come non colgono almeno in questa occasione quello che un cardinali critico della del prossime elezioni europee e lo che invece sarà colto proprio raccolto da Pier mano ma ci ritorno prima però dopo l'Osservatore Romano dà notizia lasciato in mano di martedì dodici marzo il dolore del Papa per la sciagura aerea in Etiopia il velivolo è precipitato subito dopo il decollo da Addis Abeba consento centocinquantasette morti fra i quali anche gli italiani che un impegnati mondo del volontariato una parte dell'Italia migliore titola così un editoriale di Gaetano Baldini sempre sull'Osservatore Romano avremmo preferito scrive Vallini parlare di loro in altre circostanze
Magari dando conto del loro impegno civile sociale dei loro progetti di solidarietà
Ma alcune persone preferiscono operare nell'ombra facendo del bene senza clamore
Eppure oggi dobbiamo parlarne perché non ci sono più morta nel tragico schianto di quell'aereo che li stava portando in luoghi remoti in cui avevano deciso di spendere parte della loro vita
Gli altri
L'Europa è solo una finzione ma from su di voi si sbaglia l'intervista molto interessanti Matteo cervo di Lisandro Vigni
A Pierre Malan pubblicato a dalla verità dei martedì dodici marzo una intervista che
Vescovi dovrebbero europei dovrebbero leggere
Anche l'amico trippa allora su questi temi l'identità europea chiedono
Martino Cervo un giornalista in sé Agrimi una filosofa
Anche su questi temi l'identità europea sempre essere sempre in meno rintracciabile corretto parlare di Europa sovrapponendo alle istituzioni europee
O si tratta di un'operazione ideologica questa sovrapposizione la risposta di Pier mamma
L'Europa di cui si parla Bruxelles e in gran parte una finzione ideologica la realtà dell'Europa la sua realtà storica e politica riposa sulla pluralità significante delle sue nazioni dico pluralità significante perché in effetti la vita dell'Europa oggi come ieri fatta dall'interazione tra le differenti nazioni europee e se si guarda non rivaleggia non si limitano si distinguono
L'identità europea non è separabile da questa dinamica delle nazioni che formano l'Europa
Domanda spesso a difesa delle istituzioni comunitarie si cita la loro origine come slancio ideale di leader cristiani come De Gasperi Schuman Adenauer e umiliare ancora possibile credibile risposta di Pierre ma no
Questi tre statisti provengono da province di frontiera contese tra Francia e Germania e tra Austria e Italia
E condividevano la stessa fede religiosa si tratta di una configurazione politica e spirituale molto specifica che non può fornire un modello per l'avvenire ma che può invece ricordarci l'importanza del ruolo ispiratore unificatore della vecchia religione
Europea
Domanda lei ha scritto l'importante saggio sulla storia intellettuale di liberalismo pensa che l'ordine liberale si è in crisi è perché
Risposta di Pier mamma
L'ordine liberale in crisi profonda perché il dispositivo dello Stato liberale lo Stato protettore delle libertà
Si è separato dalle comunità nazionali al fondo l'Unione europea pretende di essere uno Stato protettori di diritti e di libertà individuali
Ma interamente staccato da quelli comunità di appartenenza che restano le nazioni l'Europa è il liberalismo separato dalla democrazia
Ma il liberalismo separato dalla Democrazia il dispotismo illuminato domanda che ruolo spetta ai cristiani nelle società contemporanee la risposta credo che il ruolo politico di cristiani cresca in proporzione
A quanto un ruolo sociali dell'inchiesta i cristiani diminuisce
Da una parte con l'installazione in Europa di una numerosa popolazione mussulmana e importante che si è preservata un altro riferimento di Ovidio che non faccia Dinoi degli schiavi ma che stringa un'alleanza con gli uomini
Dall'altra parte di fronte alla tirannia dei diritti individuali urgente tornare a noi stessi
Ritrovare il nostro limiti come dice Pascal solo Gesù Cristo ci permette di prendere la misura tanto della nostra miseria che della nostra grandezza Pierre Mana
Settimane se settantenne uno dei più importanti pensatori politici
Della Francia è stato anche allievo del grande filosofo Remo a Roma
Sotto la verità di martedì dodici marzo ho letto solo una piccola parte in questa intervista
Molto interessante intanto a proposito dialogo ecumenico dialogo interreligioso il presidente della chiesa di mormoni
Brass nessuno è stato intervistato da Paolo Mastrolilli sulla stampa di martedì dodici marzo il profeta dei mormoni insieme col papà affrontiamo la sfido a provare i migranti in occasione dell'inaugurazione
Il quattordici gennaio scorso della più grande
Struttura
Dei la Chiesa chiesa delle nella confessione dei mormoni e nastro il richiedere Roma il centro il cattolicesimo perché l'avete scelto risposta di di Russel nel sono ogni volta che Dio ha comunicato con i persone sulla terra
Desideroso di preservare sui Comandamenti ha promosso la costruzione di templi
In epoca biblica queste ordinanze erano amministrate da mosse ed altri profeti salvo comune
E aveva costruito il tempio più famoso in questo luogo si svolgono le cerimonie debiti istituzioni più alte che Dio può dare al suo popolo il popolo italiano non fa eccezione merita queste benedizioni
Il tempo arrivato in cui siamo molto grati per questo domanda quale idea ispirato la costruzione questo tempio mormone a Roma
Il tempio di Roma è davvero unico realizzato secondo la filosofia architettonica di Michelangelo la maggior parte dei nostri tempi sono diversi uniformati alla realtà locale ma le cerimonie sono le stesse risalgono all'antichità
Alle attività descritte nell'Antico Testamento sono cerimonie pensate per noi
E perché ha vissuto prima Dinoi dai battesimi e suggella menti delle famiglie per l'eternità
Il popolo italiano e quelli delle nazioni vicine saranno ispirati da questo edificio
Ricordo che i mormoni sono circa sedici milioni nel mondo di cui circa venticinque mila indica
In Italia
Via l'aureola voi Killua scrive Matteo Matsushima dica mista del foglio su quotidiano
Fondato a Giuliano Ferrara il tredici marzo la pura logica suggeriva che prima o poi si sarebbe arrivati a chiedere la de de canonizzazione di Giovanni Paolo secondo
Cioè toglie di laurea ora stabilire che non è più santo altroché mea culpa collettivo recitato in un summit di tre giorni in Vaticano sulla protezione di minori nella Chiesa
Qui si tratterebbe di vedere un Papa che si scusa pubblicamente per aver proclamato santo un Papa suo predecessore che odorava ben poco di santità quel momento giunto con l'autorevole quotidiano francese Lo Monte ospitato un micio chiuso firmato da due autorevoli signore cattoliche Christine Pedrotti anni Suppa
Cofondatrice della Conferenza cattolica delle battezzate francofone scrittrici eredi attrici del Comité de la CIT per lottare contro la discriminazione delle donne nella Chiesa
Nella Chiesa cattolica hanno Suppa e una biblista ospitata perfino sulle colonne de L'Osservatore Romano ciò che imputano Giovanni Paolo secondo non è tanto la tolleranza verso le regionali o di Cristo
Decollato bensì la visione della donna che il Papa polacco imposto alla Chiesa nel suo quarto di secolo di pontificato
La sua colpa infatti quella da cardinale arcivescovo di Cracovia di esser stato la voce decisiva che portò papa Paolo sesto a condannare la contraccezione nell'incide con mani vite
Quindi aveva elaborato una teologia della donna riferita alla Vergine Maria
Figura di silenzio d'obbedienza
Che ha un papà vicario di Cristo in terra si imputato di aver preso a riferimento la madre di Cristo il maggiore della chiesa
E quanto meno curioso ma non finisce qui visto che Karol Wojtyla protettore dei abusatori nel nome della ragione della chiesa e principale autore della costruzione ideologica della donna
Merita di subire una damnatio memoriae in piena regola chiediamo che sia vietato insegnare e diffondere pubblicare
La teologia del corpo dall'UIC indicata nel corso della catechesi del mercoledì
Be occorre dire che attualmente la notizia cioè ma occorre anche dire che la storia della Chiesa
è stata fatta soprattutto non da teologi e da biblisti per fortuna verrebbe da dire
Sei anni di carcere cardinale Pell al per abusi su minori quando era arcivescovo di Melbourne lo scrive L'Osservatore Romano il giovedì quattordici marzo conferma di sei anni di reclusione la pena comminata al cardinale offra le hanno Jospin
Dichiarato colpevole di aver commesso abusi sessuali sui minori quando era arcivescovo di Melbourne è negli anni novanta la sentenza di condanna è stata pronunciata mercoledì tredici ma sono dal giudice appunto della County Coward causa che ha disposto la trasmissione indiretta su vari canali della lettura del verdetto verdetto protrattasi per oltre mezzo fra al termine il cardinale pelle tornato nel carcere di massima sicurezza di Melbourne
Dove è detenuto in isolamento secondo quanto previsto che le persone ritenuto colpevoli di questo tipo di reati dal ventisette febbraio
Scorso
Non è troppo tardi per salvare la Terra l'Osservatore Romano in prima pagina venerdì
Quindici marzo l'appello dei giovani scienziate leader politici alla vigilia della guerra della giornata mondiale di mobilitazione degli studenti un rapporto delle Nazioni Unite rilancia l'allarme ci inquinamento e cambiamenti climatici
è monsignor Sorondo argentino Marcelo Sanchez Sorondo ok
Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze di quelle di scienze sociali intervista concessa vaticanista di di Repubblica
Venerdì Paolo Rodari afferma sono certo che papa Francesco sia molto contento
Di questa iniziativa dei giovani in difesa del film ma lui per primo ha voluto scrivere l'incipit H linci cricca lauda Tucci anche in vista ricordi di Parigi di raccordi ha parlato a più riprese con diversi capi di governo regalando la stessa enciclica a Donald Trump alla pena di morte rende tutti colpevoli la rivoluzionaria scelta del governatore della California che ha firmato la moratoria delle esecuzioni capitali in film di Mario Marazziti
Sull'Osservatore romano di venerdì nell'ammonti nelle motivazioni della moratoria californiana ricche Jair rifiuto assoluto del prescritto il numero due mila duecentosessantasette del Catechismo della Chiesa cattolica
La pena di morte inammissibile perché attenta all'inviolabilità e dignità della persona
E la Chiesa si impegna con determinazione per la sua abolizione in tutto il mondo
C'è dunque osserva Mark siti anche una risposta alle parole di papa Francesco
Rivolte al Congresso americano vale la pena ripercorrere il percorso che ha spinto con coraggio pastorale papa Francesco con il testo del primo agosto due mila otto rafforzare senza eccezioni la difesa fondamentali della dignità della vita umana in ogni circostanza
Un impegno che viene da lontano perché ama le letture più fondamentaliste dei testi sacri vale la pena ricordare come anche all'interno del primo testamento prefigurando un'evoluzione della coscienza del mondo cioè il passaggio
Dalla vendetta sproporzionate infinita settanta volte sette
A quella proporzionata occhio per occhio dente per dente siamo di fronte un chiaro progresso nel senso del rispetto della vita umana con una sottolineatura in più
Che il testo chiave di un'idea di giustizia retributiva è ben più di un testo che parla di uguaglianza
Il torto del debole utile ricco e la loro dignità hanno lo stesso valore in un mondo che non glielo assegnava e ancora insieme con il senso della vita che non finisce possibile vedere come già nel Libro di Giobbe la vita sia nelle mani di Dio e non in quelle dell'uomo
Mi preme generazioni cristiane prosegue erano considerati con diffidenza dall'esercito romano per il loro rifiuto assoluto di infliggere la morte ma dal quarto secolo si sa anche nella tradizione cattolica diminuiscono le resistenze verso un pensiero generale
Che ritiene normale la pena capitale per Sant'Agostino era considerata parte degli obblighi militari di uno Stato in tempo di guerra e per San Tommaso faceva parte dei mezzi legittimi di difesa del suscita dalle azioni criminali
Con poche eccezioni una posizione che rimane allunga inalterata
Ma cambia significativamente a partire dagli anni sessanta del due novecento Paolo sesto rimuove la pena capitale dei codici della Santa Sede e chiede a Francisco Franco di commentare le sentenze capitali cinque terroristi baschi
Giovanni Paolo secondo in più occasioni si è rivolto alle comunità internazionali invitando a mettere fine a questa pratica con delle non necessarie ben nota l'azione in suo nome delle nunziature in vari Stati per fermare esecuzioni programmate
E c'è chi chiede di declassare la canonizzazione di Giovanni Paolo secondo un bel pezzo di Mario Marazziti sulla pena di morte che rende tutti colpevoli però vorrei ricordare Mario Marazziti che anche un accademico che
In America negli ultimi decenni ci sono
Quattro autori che sono molto prodotti Cutuli italiani conosciuti soprattutto nell'accostare università delle costa della costa occidentale e cioè dico Macchiavelli
Gramsci e appunto Beccaria e questa è una influenza e un'influenza
Danno un sottovalutare un bel pezzo non ho il tempo per soffermarmi di Elisabetta Rosaspina sul Corriere della Sera al quattordici marzo
Da Varsavia la rinasce Attanà degli ebrei erano tre milioni e mezzo sterminati dai nazisti costretti al silenzio dei comunisti la Tercera terza generazione
Gli ebrei rialza la testa nella capitale polacca arrivano ogni anno migliaia di persone in cerca delle origini
Tanti trovano tracce dei nonni o dei genitori nel mille novecentonovantaquattro è nata anche una scuola ebraica i bambini sono i primi Ducati mia propria cultura dalla cucina il balletto e la riscoperta Tardelli identità già l'identità che ha fatto molto capolino e naturalmente chiudo ricordando i sei anni
Dalla
Inizio del pontificato Huber vogliano lo ricorda in prima pagina il direttore Emilio l'Osservatore romano Andrea Monda mercoledì proprio tredici marzo l'elezione anche su quel pontificato
Coppin cioè il diciannove marzo Francesco medico del mondo se anni fa
Bergoglio si affacciò dal balcone disse fratelli e sorelle
Buona sera in niente fu come prima la normalità aveva toccato terra e soprattutto aveva toccato i cuori e gli aveva sciolti le persone compreso euro subito che un altro molto più umano di vivere anche dividere il potere
Era possibile
Ecco in questo anno attualmente doverosa ricordo quel inizio del settimo anno di pontificato Huber vogliano si chiude l'appuntamento odierno di rassegna stampa vaticana
Ci risentiamo come sempre domenica prossima grazie all'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe Di Lello
Va
Bene