Brexit. Collegamento con David Carretta da Bruxelles

Ci spostiamo in alle nell'Unione europea perché dovrà esserci a breve proroga all'uscita Regno Unito dall'Unione europea anche se il parlamento di Londra ha trovasse l'accordo negoziato da Theresa May questo lo ha affermato il cancelliere finita non mi intervistato dalla BBC ed ha poi aggiunto che ora è fisicamente impossibile che il Regno Unito esca il ventinove marzo è necessario un rinvio per approvare la legge ma per fare il punto
Sulla Breaks site siamo collegati con il nostro David Carretta da Brussel David Bongiorno
Sì buongiorno a voi prevale ancora l'incertezza sulla prego ripetere da lei di primo ministro britannico domani potrebbe porre al voto per la terza volta l'accordo concluso
Tra novembre e dicembre con l'Unione europea malgrado le due bocciatura è una a gennaio l'altra la scorsa settimana bocciatura da parte della Camera dei comuni tutto dipende secondo i media britannici dalla possibilità che alcuni falchi Brecht interesse un partito democratico unionista nordirlandese si allineino in qualche modo si avvicinò alle posizioni interamente il primo ministro sarà comunque ricco di avere un numero sufficiente di voti cosa che per il momento appare altamente improbabile
E sottoporrà a questo accordo al terzo voto lei ha lanciato un appello in questo senso dicendo che al clienti c'è il rischio della prego sempre non avvenga del tutto
Perché il governo britannico dovrebbe chiedere una proroga lunga del processo previsto dall'articolo cinquanta del trattato quello che regola l'uscita di uno stato membro proverà look proroga lunga significa fino almeno a fine due mila diciannove probabilmente a fine due mila e venti e di conseguenza potrebbe esserci anche un secondo referendum
Tra l'altro ebbero tutta una serie di incognite chi dovrebbe guidare il Regno Unito in questo processo nel nei prossimi nei prossimi mesi probabilmente non Theresa May ad ogni modo il piano di lei questa mattina ha subito un duro colpo quando Boris Johnson ex ministro degli esteri e palco della black music a a pubblicato un articolo sul Daily Telegraph cioè per dire in sostanza che preferisce uno il un'uscita senza accordo il ventinove marzo prossimo
Vedremo come andrà la giornata politica britannica semmai effettivamente sceglierà di mettere al voto per la terza volta quest'accordo è possibile che questo accada anche la prossima settimana giovedì e venerdì c'è un vertice dei capi di Stato e di governo qui a Brussel che ovviamente discuterà con Mei e a ventisette di Breguet scritte non escludo secondo alcune fonti che per l'appunto alla Camera dei Comuni sia costretto a votare una terza ora quarta volta
Nel corso della prossima settimana come mentalmente a poche ore dalla scadenza del ventinove marzo
Se l'accordo dovesse passare poi il il Regno Unito richiederebbe invece una proroga Breve fondamentalmente due mesi in più dentro l'Unione europea
Per adottare la legislazione interna come giustamente ricordarlo al vertice europeo dei capi di Stato e di Governo dibatteranno anche di un altro tema importante cioè le relazioni con la Cina la Commissione europea la scorsa settimana ha pubblicato una comunicazione destinato a diventare il dibattito in cui si dice sì la Cina è un partner con cui dobbiamo dialogare ma anche
Un rivale sistemico in particolare in campo economico e tecnologico
Quella comunicazione che contiene alcune riserve implicite per esempio nei confronti di quei Paesi come l'Italia appaiono sola che intendono o hanno già aderito alla iniziativa welter Blow per la cosiddetta nuova via della società la Cina quella comunicazione segna una piccola svolta perché
C'è una nuova consapevolezza
Che almeno a livello di Unione europea che la Cina costituisce oggi più una minaccia che una opportunità
All'inizio del mandato di Donald Trump alcuni ascoltatori ricorderanno l'Unione europea sembrava intenzionata ad allearsi proprio con Pechino un per contrarre la sfida protezionista del presidente americano in questi due anni però si è scoperto che Pechino non è campione del libero mercato fondato sulle regole del libero commercio fondato sulle regole mai attitudine predatori a tutto lo si aggiunge la minaccia tecnologica sicurezza caso Huawei
Il rischio che nulla la costruzione in Europa delle reti di quinta generazione cinque g allora con Huawei come attore importante in diversi stati membri la Cina possa impossessarsi non solo dei dati e dunque dei segreti ma anche di strumenti per operazione di sabotaggio nei confronti dell'Occidente a rischio e alto ed evidenziato anche in questa comunicazione della Commissione che sarà discusso dai capi di Stato e di governo dell'Unione paradossalmente il giorno prima
Della firma da parte di Giuseppe Conte almeno in teoria
Nel memorandum d'intesa proprio con la Cina sulla adesione dell'Italia alla nuova via della SEC è un po'una contraddizione nel momento in cui la Cina abbiamo vista come rivale sistemico
Dalla dall'Unione Europea l'Italia firma un memorandum d'intesa per aumentare la presenza cinese in termini di investimenti anche microstruttura anche di tecnologica per ora è tutto sono le domande gestiscono