La flat tax proposta dal Vicepremier Matteo Salvini: intervista a Marco Silvestroni

Radio radicale siamo con l'onorevole Silvestro ogni deputato di Fratelli d'Italia membro della commissione Attività produttive di Montecitorio
Per parlare di flat tax come abbiamo visto che Salvini improvvisamente dopo aver annunciato a gennaio che per marzo avrebbe presentato una proposta Ovo per per tagliare le tasse lo ha fatto a metà marzo allora siccome trova questa proposta molti hanno accusato diciamo Salvini di fare propaganda elettorale lei che cosa ne pensa
Ma allora
Si è propaganda elettorale non lo so e la due fosse propaganda elettorale si viene fatto qualcosa chi era inserito nel programma elettorale del centrodestra che ricordo ha vinto le elezioni dove su proposta Prodi Fratelli d'Italia era prevista attaccasse tra l'altro incrementale
Quindi si Salvini la porta e poi la spende dal punto di vista elettorale non ci trovo nulla di male
Se c'è qualcosa da invece rivendicare criticare
Che è vero che ben venga una riduzione delle tasse come è stata fatta non è certo questa la parola fatta se prevista nella nel dal programma elettorale
Originariamente ripeto proposta da Fratelli d'Italia perché quella prevedeva una visione più ampia e sicuramente giocava molto sul fatto di renderla incrementale questo non è che fino a cinquanta mila euro e quindi si poteva certamente fare fare di più
Ecco lei come ha trovato le le cifre che sono state sparate su questa Flat Tax se l'indice che per partire basterebbero quindici
Miliardi altri dicono che nelle nel lungo periodo Scooby segnerebbe spendere sessanta miliardi
Allora andava fatta ma andava fatta con anche con senza reddito di cittadinanza dopo aver fatto il reddito di cittadinanza assenso per un bilancio come quello dello Stato von proporre questo
Diritti è chiaro che andava fatta senza il reddito di cittadinanza quella che è la nostra impostazione riteniamo che reddito cittadinanza essi un esperimento sociale e si però sicuramente un metadone di Stato che serve a a dare comunque un un contributo un sostegno chi non lo chiamiamo da salotto
Quel reddito di cittadinanza per noi è criticabile perché prima bisognava ristrutturare prima bisognava abbassare le tasse prima bisogna fare la Flat Tax incrementali Dalli far ripartire l'economia
Far ripartire l'imprenditoria allora e quindi creare nuovi posti di lavoro allora poteva anche esserci eventualmente eventuali sussidio come avviene in altri Paesi
D'Europa due comunque questo sussidio serve per chi perde temporalmente lavori inattesa di trovare altro lavoro sì da questo tra virgolette chiamiamolo un reddito inclusivo di certi dai Dini cittadinanza
Fatto così non è nulla perché è stato così lavoro non c'è non si non si investe
Sulle impresa e non si dà la possibilità reale di creare nuovi posti di lavoro quindi è semplicemente per quanto riguardano di Fratelli d'Italia un
Si può usare e volgare dire marchetta elettorale secondo noi è una marchetta elettorale questo del reddito di cittadinanza che non porterà a nulla avevate parleremo se sarà riproposta anche negli anni successivi allora liberamente sarà stata una solo un fatto di propaganda elettorale è un'ultima questione allora
Tra l'aggiusto giocare sulla pelle del bilancio dello Stato in un periodo di pre-campagna elettorale allora insomma ognuna lancia una sua proposta però insomma si rischia grosso
Sul fatto di essere giusto non prepagato elettorale la legge non è che bisogna
Tre mesi prima due mesi prima quattro mesi mio vagando elettorale se c'è un governo che comunque fa delle proposte tra non si possono fare perché se no propaganda elettorale io su questo non non non dichiarò nulla
Ritengo che ci vuole sicuramente più serietà non ci può arrivare fino a maggio dove ognuno la mattina si sveglia e dice
Una cosa all'altro ne dice un'altra il si gioca alla al rilancio ci vuole seriamente più serietà sicuramente su questo ringrazio ringrazio l'onorevole Silvestro di fratelli vitali per la commissione Attività produttive della Camera