Intervista a Giulio Terzi di Sant'Agata ed Adolfo Urso sui temi del convegno "Il Dragone in Europa: opportunità e rischi per l'Italia"

Radio radicale ben trovati in questo spazio di approfondimento siamo in compagnia del senatore Adolfo Urso vice presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica dei Fratelli d'Italia benvenuto a Radio Radicale grazie
Bentrovati
E siamo anche con Giulio Terzi di Sant'Agata ambasciatore già ministro degli affari esteri sono non ha bisogno di presentazioni cui se le nostre frequenze ben trovato ringrazio Croce Rossa
Allora siamo qui per
Discutere partendo da un appuntamento che si terrà il venti marzo prossimo presso la Sala della Lupa la Camera dei deputati in piazza Montecitorio alle nove e trenta
Un seminario di studi dal titolo il Dragone in Europa opportunità e rischi per l'Italia le due relazioni introduttive sereno appunto di Adolfo Urso poi via Arena Belgarda ricercatore del mercato all'istituto for China Steve disse
E poi interverranno Alessi Amighini col direttore di un centro Asia ricercatore dell'ISPI Giorgio Cuscito studio sui geopolitica cinese curatore
Nel bollettino imperiale collaboratore anche di Limes Giovambattista Fazio orari commissione delle politiche comunitarie del Senato Andrea Marge letti Presidente del Centro Studi Internazionale scesi il filosofo e saggista curatore e poi Giulio Terzi di Santagata
Allora senatore Urso un seminario che arriva in giorni innanzitutto abbastanza complessi e delicati per i rapporti Italia-Cina per i rapporti commerciali ma soprattutto questa opportunità e rischi che Verga il sottotitolo
E forse diciamo l'aggettivazione migliore per descrivere questo momento storico l'Italia cammina su un filo teso in questa relazione e comprendere quello che accade innanzitutto
Un momento importante lo realizziamo un po'del comprendere da quale esigenza nasce questo seminario
Nel sito dall'esigenza
Di fare chiarezza
Su un affare
Che è stato realizzato
All'oscuro dei buona parte del governo almeno così ha detto lo stesso vicepremier Salvini
Che
Realizza un evento storico per il nostro Paese e anche per la Cina
Che
Sul quale ai molti ci fanno evidenziare gravi rischi
Su vari aspetti dico evento storico per l'Italia ma direi soprattutto per la Cina
In queste ore nelle prossime ore il giorno dopo il nostro meeting che appunto domani giungerà il presidente potremmo definirlo l'imperatore chic
Perché nessuno prima dell'UI nemmeno ma ho scelto un qua aveva riunificato le sue mani tanto potere
Io sostato a lungo considerato un amico della Cina perché nei primi anni due mila quand'ero al commercio con l'estero a fronte dell'apertura
Dei mercati o guidato tantissime missioni in Cina tra l'altro sono stati in Cina unico ministro del mondo anche durante il massimo la loro crisi cioè durante la Sas
E noi pensammo fosse una guerra batteriologica tra l'altro il militare in Cina prima perché credevo nella necessità di spiegare che quello è un grande mercato non bisognava abbandonarlo ma la Cina di allora è molto cambiata
La Cina allora era appunto soprattutto una grande opportunità quante gliene opportunità sosta décolleté per esempio da tedeschi o anche dai francesi e noi purtroppo siamo a Rancati dietro oggi e anche soprattutto rischio
Da quando scia diventato nuovo leader della Cina cumulando sulle sue mani tanto potere per esempio
Il l'obiettivo strategico della via della seta di questa è stata inserita nello statuto del partito comunista cinese appunto come obiettivo strategico rompi il marxismo leninismo ma la realizzazione della via della seta questa grande infrastruttura
Per creare un'alleanza di popoli
O come lo definisco un armadio di popoli
Che possa soppiantare il blocco occidentale nella guida del mondo nello store partito comunista cinese nel due mila e diciassette nel due mila diciotto nel preambolo della ripulsa della Costituzione cinese lo stesso concetto
Ecco a fronte di una Cina che considera la via della seta c'è questa grande infrastruttura marittime ferroviarie come l'obiettivo strategico del millennio per realizzare un nuovo dominio turco logico tra i continenti emergenti in Asia l'Africa
E il grande mercato europeo nasce dopo il problema di perché l'Italia sia giunta a questo evento storico senza che nessuno ne abbia mai parlato
Senso dibattito pubblico senza un dibattito avvalendosi pochi giorni fa si è pronunciato il premier Conte incalzato dalle notizie che giungevano e dagli allarmi che venivano fatti anche dei nostri servizi di sicurezza
Che nei due ultimi rapporti in Parlamento si nel due mila diciassette che oggi nei primi mesi del due mila e diciotto quindi sia col Governo Gentiloni sia col Governo contenga spiego mi chiedo se Conte abbia letto questi rapporti l'ultimo presentato bene c'è scritto che l'Italia ha un rischio Paese
E a rischio Paese a rischio Paese sul fronte della sicurezza cibernetica
E qui si apre tutto la questione riguardante la tecnologia le fibre ottiche il dominio sui dati e quindi a Way e la sua presenza in Italia e sul fronte della predominio affaristica via nel mondo economico e finanziario di soggetti saturi esteri che giungono in Italia con atteggiamento predatorio che il tendone spiaccia nostra ecologia nostra scienza la nostra industria ecco tutto qui c'è un grande allarme e invece si giunge alla sottoscrizione di una corpi di cinquanta
Contratti collegati che sono ancora più pericolosi perché riguardano dallo spazio all'università
Dall'ente con logica delle comunicazioni appunto alle infrastrutture senza che nessuno abbia mai parlato in questo Paese nel meeting serve a svelare tutto questo
Ecco ambasciatore Terzi le parole di il senatore Urso CD fanno comprendere a mio avviso due cose la prima la grande complessità della questione che trattiamo
Perché chiaramente gli interessi in campo sono elevati sono altissimi riguardava anche il futuro anche della stessa
La industria italiana dello stesso tessuto economico italiano e dall'altro però diciamo da intervistatore noto la grande assenza di una politica estera italiana comune all'interno dello scacchiere internazionale ecco questo diciamo un dato di riflessione importante perché tra i rischi per l'Italia c'è proprio una politica frammentata in cui esso è soprattutto una politica che non tiene conto del disegno d'insieme perché questa infrastruttura ovviamente cambia anche un po'i connotati di di quello che nell'arco di questi mesi abbiamo sentito all'interno del dibattito
Di governo l'idea di un paese sovrano in verità viene diciamo meno con un'infrastruttura del genere soprattutto non discussa non sedimentata all'interno delle aule parlamentare allora
Questo quanto non solo può diventare un rischio ma quanto può Pinter un rischio anche per Janie generazioni a venire perché diciamo la Cina c'è abituato ad operazioni di lunghissima durata e questa a tutta l'impressione di essere un'operazione che va a cambiare anche lo stesso Codice genetico comportamentale della Cina nei confronti del resto del mondo
Certamente io credo che il senatore D'Urso anche nella sua visione di cui evidentemente non non può fare è stato pubblicamente nei dettagli di vicepresidente del organismo interparlamentare dedicato alle problemi della sicurezza nazionale
Ha tracciato con molta chiarezza in profondità quelli che sono i problemi che vorremmo esaminare che sicuramente esamineremo dopodomani d'domani a questo a questo convegno importante alla Sala della Lupa in Parlamento
E ed è assolutamente vero che qui siamo di fronte ad una svolta epocale quantomeno per la politica estera italiana
Ma forse anche epocale per la tenuta dell'Europa in una sua capacità parlo di Europa nessun insieme al di là di quelle che sono le di Fini azioni nominalistiche
Di un'Europa così come è o un'Europa come la vorremmo ma un'Europa che costituì racchiudo Frank che dovrà costituire
Una un insieme geopolitico
From in mente sullo scenario globale
E che dovrà continuare ad essere un elemento un protagonista su tutta quell'ampia gamma di questioni di sicurezza di sviluppo di crescita di tutela dei diritti individuali e collettivi
Di fronte alle grandi realtà mondiali che abbiamo dinanzi
L'America la Cina la Russia l'emergere di un Africa cono sue dinamiche straordinarie ma anche estremamente complicate che conosciamo attraverso la questione delle migrazioni
Ecco io penso che la dimensione di questo problema del problema che che l'Italia affronta e affronta alla cieca
Alla cieca perché è mancato il diritto di conoscere del Parlamento dei cittadini dell'informazione
Noi stessi credo che abbiamo avuto visione dell'ultimo testo del famoso memorandum of understanding negoziato da Mesic già in prima battuta approvato sia pure non con una firma ma con delle assicurazioni di massima di accettazioni di tutti quelli che erano quasi tutti quelli che erano i desiderata cinesi durante le diverse visite a Pechino
Del vicepresidente del Consiglio Di Maio del ministro dell'economia triarii di tutti gli altri anche a diversi altri esponenti di governo ecco in tutte quelle fasi preparatorie
Della visita del presidente Gigi venga
è stato messo insieme un quadro estremamente ampio il rapporto di collaborazione la ben definito il senatore Urso e e vorrei centrare soprattutto il problema della modifica dell'impianto di sicurezza per l'Italia di quello che sta avvenendo
Noi abbiamo letto
In queste ultime in questi ultimi mesi sopra tutto l'ultimo rapporto delle relazione sulla politica d'informazione per la sicurezza due mila diciotto
Beh traccia un quadro sintetico ma estremamente vi invito di quelle che sono le minacce alle quali siamo confrontati siamo confrontati a queste minacce sul piano delle infrastrutture per lo stoccaggio e la gestione dei dati informatici
La questione delle attività finanziarie che vengono fatte da attori esterni all'Italia con obiettivi di sottrarre capacità risorse al nostro Paese
Le capacità nell'intelligenza artificiale nella Rebo ottica nei semiconduttori nella sicurezza della Rete
E tutti i settori nei quali compreso quello delle infrastrutture fisiche nei porti delle reti di collegamento
Del backstage anche dell'attività portuale e del collegamento fra apporti e ecosistema economico tecnologico che sostiene l'attività portuale ecco in tutti questi settori servizi nostre service center riversano messo chiaramente di fronte al Parlamento dal Governo
E paradossalmente questo rapporto è stato ricordava il senatore presentato in Parlamento il Presidente del Consiglio
Tutta la la filiera
Molto preoccupante di rischi ai quali siamo confrontati perché al nel settore cyber ad esempio c'è una crescita esponenziale addirittura
Quintuplicata di un certo tipo di attacchi che vanno da finalità di sottrazione di proprietà intellettuale di tecnologie
Di destabilizzazione di assetti proprietari di influenza affinché anche le gestioni azionarie di attori esterni si modifichino e consentono poi di sottrarre il controllo
Finanziario ed economico di alcune imprese tecnologicamente avanzate
Dalla parte italiana verso
Attori stranieri
E tutta la la volontà anche di di condizionare la nostra attività economica oltre che la sicurezza ma restiamo sull'attività economica per un momento
Perché su tutti questi aspetti che riguardano sottolineo ancora la filiera marittimo logistica
Il punto intermodali la connessione con i sistemi produttivi su tutti questi aspetti
Emerge un identikit ovviamente il rapporto perché dicevano i servizi non fa nomi non avrebbe
Mai potuto farli innovando per motivi di rapporti fra Stati
Ma queste considerazione questa questi e queste informazioni sul su emersi dall'attività quotidiana dei nostri agenti dei nostri Esperti in tutte queste materie
Fai emerge un identikit è come se improvvisamente sullo schermo si illuminasse
Una faccia
E e un Paese gigantesco che corrispondono esattamente quello che è stato definito l'imperatore cinese ed il Paese c'è l'identikit tracciato dei servizi su quelli che sono i rischi massimi incontrate al nostro Paese la certezza di tutto quello che ci sarà sottratto se noi sottovalutiamo e difese di cui possiamo essere capaci ecco salta fuori dritto sullo schermo ed è punto su queste cose
Che noi discuteremo
Partendo da un rapporto molto importante realizzato qualche settimana fa dai due principali due fra i principali istituti che hanno esperienza su questi temi think-tank indipendenti ma con grandi collegamenti coi rispettivi mondi dell'Intelligence
Il britannico
ISS l'Istituto di studi strategici di Londra che il tedesco Merckx
C'è un fatto che va evidenziato
Che quell'orrore che riguarda la politica estera
G nella sua storia l'Italia è sempre stato un Paese ponte tu è stato prima con la Russia anche quando esisteva l'Unione Sovietica
Chi non ricordi gli investimenti della FIAT Togliatti grande
E poi in maniera più significativa anche col mondo arabo Italia è stato un Paese ponte ma lo ha potuto e saputo fare perché era ben saldo nella sua quadro di alleanze
Posso dire in qualche misura ho fatto anche per conto degli altri perché noi siamo considerati da sempre geograficamente e storicamente culturalmente un paese poco
In questo caso non c'è un ponte tra mondo occidentale il mondo orientale una Cina che l'Italia si accinge a fare c'è purtroppo una sottomissione
E questo è evidente anche negli ultimi atti di recenti atti del nostro governo
Tutti i governi che sottoscrivono questo tipo Luigi raccordi con la Cina può di fatto emblematico il caso della Grecia non riescono più a svolge una propria autonoma politica internazionale
E quando c'è da votare in qualche organismo guarda caso si schierano sempre in qualche misura a sostegno comunque per non dispiacere la Cina quello che ha fatto anche l'Italia negli ultimi mesi
Posso citare quattro episodi emblematici il primo è quello del Venezuela
L'Italia con la Grecia ha posto il suo veto all'interno di un Poppea per i riconoscimenti immediato del presidente
Guarito
Il secondo
Su un dato che il proprio servizio evidenziavano come estremamente positivo in questo rapporto guarda caso è un fatto strano servizio evidenzio rapporto al Parlamento che sicuramente positivi Regolamento sullo screening degli investimenti esteri in Europa elitaria vi si oppone
Le due cose non collimano
Il terzo atto una lettera degli ambasciatori dell'Unione Europea al governo cinese per tutelare la minoranza calpestata degli uiguri evitare si rifiutò di firmarlo
Il quarto atto sul quale poche notizie ma chi vuole avanzare qui c'è il tentativo di aprire il dialogo transatlantico Europa Stati Uniti su dossier molto concreti il primo dei quali e l'abbattimento delle tariffe industriali tra i due
Tra le due sponde Europa e Stati Uniti elitaria vi si oppone
C'è qualcosa che non funziona perché in Costa sto coi nostri prioritari interessi in questo caso dell'export dei prodotti industriali e Stati Uniti
Allora sì già ancor prima di firmare l'accordo l'Italia si pone una postura
Di attenzione in più ai desiderata della Cina che interessi della comunità italiane in Venezuela un interesse di imprese italiane che per bisogno lo screening sugli investimenti esteri in Italia in Europa
Allora cosa accadrà domani
Allora se è un cambio o comunque una modifica Napoli internazionale di questo di questa natura occorre parlarne
In maniera chiara al Parlamento e al Paese perché altrimenti le cose assumerebbero sembianze
Troppo scure per non essere denunciate
E così come ci è giunto a questa giornata queste giornate del Presidente cinesi in Italia
Senza alcun dibattito senza alcuna evidenza con documenti che erano celati anche all'informazione lascia presagire purtroppo tempi bui
Mi ricordo che avesse permette questo tema fondamentale di posizionamento dell'Italia l'Italia ha una sua
Posizione ratificata in accordi che risalgono al quarantanove e poi la formazione dell'Unione Europea al processo di costruzione Samp Paesi fondatori in questa
Integrazione europea dell'economia e dei mercati a un certo punto si è
Inserita anche una forma di collaborazione nel settore dalla sicurezza tra politica estera della difesa che ha costituito un patrimonio anche per Alleanza atlantica
Noi con questa operazione con questo sviluppo epocale in negativo per il nostro Paese
Stiamo mettendo a repentaglio molto serio tutto questo abbiamo già ricevuto dalle messe in guardia ripetute
Chiarissime e ultimative non li chiamo ultimatum perché avrebbe un'altra un'altra connotazione ben diversa
Ma abbiamo avuto sia da parte europea che soprattutto da parte americana che sono il nostro principale ancoraggio di sicurezza in una realtà internazionale estremamente complessa ricordiamo che laddove ci sono delle operazioni
Target anche contro il terrorismo o altre situazioni come l'operazione contro le armi chimiche siriane che rischia di provocare ulteriori milioni di esito di da quella regione
I Paesi che hanno agito con determinazione sono Francia Inghilterra e Stati Uniti
Sono sempre i tre paesi
Possessori dell'arma nucleare titolare del seggio permanente del diritto di Vito diventò segretario al Consiglio di sicurezza che fanno massa critica perlomeno iniziale per ogni grande crisi internazionali le quali gli interessi
E la la le esigenze vitali del dell'Europa e di noi stessi sono coinvolte ora noi stiamo mettendo a repentaglio questo patrimonio fondamentale non siamo retorici non stiam parlando di valori stiam parlando di cose molto concrete perché
Perché sia la Casa Bianca
Il segretario alla sicurezza nazionale il segretario di Stato e un'infinità di altri interlocutori a Washington
Mi è stato raccontato molto di recente c'è stata una visione una una missione governativa di alti funzionari nella capitale americana
Da parte degli Stati Uniti c'è stata un'estrema chiarezza e direi anche brutalità nel dirci attenzione se voi vi fate infettare i vostri sistemi di comunicazione sistema cinque giri il sistema di protezione di dati di tutela se vi fate infettare
Le vostre linee di comunicazione con noi sono praticamente chiuse o perlomeno saranno condizionate talmente anche nello sviluppo di progetti industriali pensiamo per esempio i grandi progetti che abbiamo nel campo della difesa nei quali traiamo occupazione per decine centinaia di migliaia di persone e profitti grandi e ricche ritorni utili per il nostro Paese
Se non ci facciamo infettare da questa presenza che sicuramente una presenza non parliamo di spionaggio che un termine leggero ma è una presenza di dominazione tecnologica di controllo sui flussi di dati e qui ci sono alcune cose che sono riprese anche per questo rapporto sarà presentato domani la collaborazione spaziale noi ci siamo infilati commemorano la bestemmia e vediamo quali sono i contratti ma già c'è l'impegno a collaborare
Per la creazione di un nuovo satellite insieme al Shine a National Space Administration allacci N S mettiamo l'ASI
In simbiosi con la Cns en azienda che appartiene di fatto alle forze armate cinesi
E che ha una potenzialità incredibile di utilizzare i sì di utilizzare queste liti anche a scopi militari
L'ultimo punto che volevo fare questo sistema del dual use del doppio impiego della doppia capacità civile e militare
Non è qualcosa che può prese in paese può essere presa sottogamba come ho sentito alcune dichiarazioni di uno dei sottosegretari sotto i più coinvolti nel negoziato in questo Morando Understanding che ha detto queste una questione commerciale non riguarda la politica estera
Ma niente affatto riguarda soprattutto la politica estera la politica di sicurezza e difesa nel nostro Paese
Perché il il doppio impiego l'integrazione fra sistema militare e civile e un un dogma fondamentale di questi sei anni di presenza Sitchin Ping che viene portato avanti con l'agenda venti venticinque e anche più a lungo termine venti trenta per tutta quella che l'innovazione tecnologica
Civile e militare sembra difesa cinese la cosa più bella
Va detto però che il vicepremier di Mario quando ha detto questo servirà a esportare di più made in Italy in Cina
Di Maio anche ministro per lo sviluppo economia quindi anche del commercio con l'estero dovrebbe sapere
Che la politica commerciale e quindi tutto quello che riguarda i dazi le tariffe gli ostacoli non tariffari eccetera non sono di competenza degli Stati sono di competenza esclusiva dell'europea quindi questa conto e tutto tranne un accordo commerciale per aumentare l'export perché non potrebbe esserlo gli accordi commerciali chi firma soltanto l'unione europea come tali per conto di tutti stati questo è un accordo sulla cooperazione scientifica tecnologica sugli investimenti cinesi in Italia
E e quindi riguarda la penetrazione cinesi in Italia e in Europa aggiungo
La politica cinese si basa e giustamente su tre direttrici sul controllo delle comunicazioni
Il primo controllo delle comunicazioni il trasporto delle merci
Questa infrastruttura non lo sta realizzando l'Europa la Cina insieme la stabilizzando la Cina con i porti di accesso in Europa quindi e sua
E la Cina che terrà nelle sue mani pieni di comunicazioni di questa grande Della Seta
Al tema del quale sta costruendo anche delle basi militari perché Gibuti che il porto più importante dell'Africa lungo i Della Seta e anche la principale basi militari cinesi all'estero
La Cina ne sta realizzando ove dovesse interromperla
Per qualche motivo sospendere il trasporto chiude l'accesso ai porti soffocare dell'Italia all'Europa
La seconda linea di comunicazione e quello che riguarda i dati e aziende cinesi AUI su tutte sono amanti
Per assenza per colpa dell'Europa e anche degli Stati Uniti sono avanti
Che se uno controlla la comunicazione dei dati controlla tutto
Certo controllo sviluppo
Contro la tecnologia la terza via di comunicazione che appare meno importante ma per noi al non le ha fatto e quella della vendita on line
Le imprese italiane sanno quando hanno pagato nel proprie esportazioni il fatto che la grande distribuzione sia caduta tutto né ma né Francesco
Per cui devono passare dalla grande distribuzione francese
Ma giriamo cosa potrebbe accadere se Alibaba come sembra che anche da uno di questi accordi
Abbia la capacità di costruire una rete di vendita è simile a quella che ha fatto in Cina in Asia in Europa
Che a quel punto avrebbe l'accesso principale la vendita di prodotti on line
In Europa direttamente al consumatore quali prodotti potrebbe rendere se non soprattutto quelli cinesi nel mercato più ricco che quell'europeo che anche il nostro principale mercato concorrente con noi
Ecco perché dare nelle mani di un soggetto così forte che ha una vocazione oggi imperiale
Le tre principali vie di comunicazione della modernità quelle delle merci attraverserà via Della Seta marittime ferroviario il controllo da parte della Cina
Quello on line attraverso le di Vendola è lì che oggi la principale rete di vendita al consumatore diretto senza alcun controllo per esempio sulla fattura del prodotto tanto meno sulla sua fiscalità
E quello della comunicazione di dati e quindi sulle conoscenze e la tecnologia più importante forse delle altre
Perché avveniristica credo che sia una scelta che il Paese dovrebbe fare con piena consapevolezza e nonno
Derubricando il fatto si tratta di esportare qualche milione di più di me Dimitri in Cina di cui ha fatto si traccia sto
Allora noi siamo quasi in conclusione di questo spazio di approfondimento una brevissima proprio battuta per tutte e due
Riguarda anche un po'di rassegna stampa internazionale ad esempio c'è un articolo uscito qualche giorno fa su le monde in cui diciamo la Francia nessun grosso paletto rispetto al cinque g in Italia le agenzie che scorrono in questi in questi minuti parlano ad esempio di del sindaco di Palermo Leoluca Orlando entusiasta che Palermo sia la porta del cinque g parlano appunto di un mercato della telefonia
Quasi in estasi per l'ingresso nel nostro Paese di questa rete potenziata ecco
Tutto quanto questo sembra rispetto anche al dialogo e rischi che abbiamo fatto tutto un altro pianeta insomma rispetto a quello che a cui stiamo andando incontro allora
Siamo così deboli o chiedo in prima battuta al senatore una Francia e la Germania sono svegliati ora certe risate perché Palermo povero viaggino a loro politica economica Neko anche nei confronti della Cina
Per quanto riguarda la Francia anche aggressiva nei nostri confronti voglio dire non hanno cioè in Francia esiste un istituto per la guerra economica
Un sottosegretario dedicato alla guerra economica quindi la dice lunga questo atteggiamento
E anche colpa loro se l'Europa non ha una posizione chiara condivisa non ha una non abbia dei campioni europei in questo campo non abbia sviluppate come Genco per questo io nell'analizzare
Certo capisco l'ascolto quello che fanno loro ma capisco ascolto soprattutto i nostri interessi nazionali tipi sono minacciati fino in fondo al di là degli allarmi che gli altri ci danno dovremmo essere noi per primi a lanciare l'allarme
Francia Inghilterra Germania hanno messo in atto da circa un anno e mezzo dei sistemi di controllo sugli investimenti stranieri con particolare attenzione agli investimenti cinesi questo sistema
Non ha ancora raggiunto in questi tre Paesi un grado di maturazione come quello che esiste in America con un organismo che si chiama ci figlio Vs e il Comitato per il collo per il controllo investimenti stranieri
Ma
L'Unione europea si è svegliata in ritardo
Ma sta facendo un passi da da gigante nel rapporto che sta per essere elaborato che è partito da qualche settimana Laboral se un incrocio molto approfondito di dati
Di fonti di individuazione degli investitori veri dietro anche la cifra di facciata e di tecniche per acquisire nelle aree strategiche alle rive strategiche delle capacità dominanti quindi
L'Europa nel suo insieme si sta muovendo noi siamo con questa fuga in avanti
Abbiamo creato una sezione di controtendenza nella quale ci stiamo isolando anche da questi processi l'ha detto prima il senatore con dei voti contrastanti addirittura quando è stato applicato provato
Non è stato messo dalla presidenza austriaca a fine anno scorso il la proposta di Regolamento sul tavolo per partire in questo esercizio non siamo stati l'unico paese che la contrastata che in tutto questo vorrei anche sottolineare però
Che l'aspetto meno di cui io non ho neanche sentito parlare a livello governativo che cosa facciamo
Per impedire dipendere gratis
Una massa enorme di capacità di elaborazione di acquisizione dei dati che si crea con queste piattaforme che ad ad esempio Alibaba
E i cento il dominio anche delle reti di distribuzione
Sono dei modi per la Cina per acquisire dei dati che la porteranno all'obiettivo di essere il primo paese nell'intelligenza artificiale entro il due mila venticinque daremo un grosso contributo
Alla sottrazione senza alcun controllo perché i cinesi sappiamo che non sono controllabili su questo di tutti i dati europei e in particolare dei dati italiani che sono
Fondamentali per acquisire
Il il il le e il ruolo dominante sul piano del dell'avanzamento dell'intelligenza artificiale così questo siamo responsabili concluso un episodio qualche mese fasce una notizia nonno
Sul sito socio ma sul Sole ventiquattro gli dedica qualche pagina
Di una azienda italiana
Leader nel mondo
La cui vendita al nuovo holding cinese di cui si parlava da tempo sui giornali che è stata bloccata dall'autorità americana
Dall'hotel emiliane che immagino perché una di questa un suo stabilimento
Produce negli Stati Uniti e quindi gli Autori americana giurisdizione anche in questa tipologia di intervento veniva bloccata il silenzio anche delle nostre autorità l'azienda e il gruppo Permasteelisa che un'azienda poco conosciuta e Vittorio Veneto ma prima nel mondo
Perché realizza pannelli di vetro ed acciaio che ricoprono di fatto la gran parte dei grattacieli del mondo
Soprattutto il mondo occidentale ma non soltanto
La notizia ufficiale ufficiosa
Pubblicato dal giornale ma non ufficiale la motivazione
La motivazione
Che gli Stati Uniti avrebbero dato acquista loro decisione di bloccare la vendita la prima azienda al mondo che risiede in Italia i pannelli di vetro e che secondo loro ticinesi acquistavano l'impresa permettere sui pannelli di vetro dei microchip e man mano che si rompono i pannelli retrocarica tace gli Stati Uniti piuttosto a cura di Roma piuttosto che con differenze primo sostituiti con panni di vetro verosimilmente Codere microchip per fare spionaggio industriale su scala globale
Questo per capire che anche in un pannello di vetro se c'è dietro un'intelligenza e una progettazione ovviamente
Statuale può diventare l'elemento attraverso cui si realizza lo spionaggio industriale su scala il Senato non parla di spionaggio industriale il termine che che si usa generalmente e quello di sottrazione di dati
Ma ogni altra azienda high tech cinese a il dovere di sottrarre dati per conto dall'autorità nazionale di sicurezza cinese e questa questa la forma di collaborazione
Che una legge del due mila e diciassette prevedeva ad esempio per Huawei ZTE e tutte le altre società
Bene allora il tempo a nostra disposizione terminato e io ricordo ancora il Dragoni in Europa opportunità e rischi per l'Italia il venti marzo a partire dalle nove e trenta la Sala della Lupa
Alla Camera dei deputati in piazza Montecitorio grazie senatore Adolfo Urso vice presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza Repubblica di Fratelli d'Italia l'ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata per essere stati insieme a noi ad Iva Radicev che ha curato la trasmissione di questa legge e a voi che ci avete ascoltato seguito sino a questo momento rimanente con noi perché continuano le trasmissioni su Radio Radicale