Rassegna stampa estera

Poi sono gli ascoltatori di radio radicale martedì diciannove marzo questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi
Cioè con tre concentreremo ancora una volta soprattutto sulla brand sitter nuova sorpresa ieri quando lo speaker della Camera dei Comuni John Berto a annunciato non permetterà al primo ministro di portare davanti al Parlamento per la terza volta raccordo che è già stato bocciato due volte dai deputati britannici John Bercow esclude un terzo voto significativo sullo stesso accordo il titolo
Che si trova sul diversi quotidiani e questo ha delle implicazioni maggiori cambia le cose rispetto agli scenari che venivano tratteggiati sia a Londra sia a Brussel fino a ieri
L'accordo May doveva essere in qualche modo sottoposto nuovamente i comuni o oggi o domani o anche la settimana prossima questo per permettere il via libera l'accordo il via libera anche a una proroga
Breve della Brezzi ora se le cose resteranno così e con la baby-sitter tutto può cadere due sono gli scenari o una proroga
Lunga in qualche modo per modificare l'accordo di ritiro ma questo significa un nuovo governo probabilmente o comunque nuove linee rosse negoziali da parte di Londra oppure l'anno di Breguet Seat il ventinove di marzo appuntamento chiave il vertice che ci sarà giovedì e venerdì a Brussel tra i capi di Stato e di governo dei ventisette più naturalmente
Teresa Meie noi approfondiremo proprio la questione proroga lo faremo con i commentatori del farà affronta in sala che hanno idee molto diverse leggeremo innanzitutto video Racman
Perché Emmanuel Marco dovrebbe avere pietà di Mei sulla Brad Smith un ritiro rapido del Regno Unito non farebbe che rafforzare i nemici dell'Unione Europea
E poi vuol fare un un cow nel commento uscito ieri una proroga lunga della pregressi comporta dei pericoli per l'Unione europea
Un rinvio del divorzio infatti consumerebbe risorse e distrarre begli europei da questioni più pressanti
Altro tema di cui parleremo la Cina non tanto la la firma del memorandum d'intesa sulla nuova via della seta
Attesa questa settimana con la visita di sci Jinping in Italia ma quello che il Guardian che chiama i la rete di campi di detenzione nello si Giang che non sono solo la vergogna della Cina sono la vergogna anche della diplomazia occidentale che su questo pace sottolinea Guardian in un editoriale troveremo poi
Sulla nuova Zelanda l'attacco terroristico della scorsa settimana contro due moschee vi proporremo l'editoriale del Times a proposito di attacchi ovviamente uno dei temi del giorno l'attacco che c'è stato ieri a Utrecht che ha provocato la morte di tre persone i contorni non sono ancora definitivamente chiari prima di tutto ciò però vogliamo proporvi un'intervista che è uscita sul quotidiano El Pais molto lunga e approfondita ad Emma Bonino che dice siamo su una barca che fa acqua e questa barca l'Europa anche se e lo leggeremo Emma Bonino difende questa questa imbarcazione la vuole riparare anche nella tempesta
L'articolo il bello e e molto lungo comincia così ha iniziato la sua carriera negli anni settanta dando battaglia per il diritto all'aborto
Ed allora sempre remato controcorrente Emma Bonino ex commissario europeo tre volte ministro spesso candidata alla presidenza da la Repubblica ama le sfide
Tra queste la lotta contro il mostro dell'irragionevolezza politica oggi Bonino vede la difesa dell'ideale europeo come il suo compito prioritario contro la lega di Matteo Salvini e i populismi di ogni tipo el País poi racconta i contorni dell'intervista realizzata casa di Emma Bonino casa piccola piena di vita l'ascensore porta direttamente alla terrazza da lì si accede a un soggiorno microscopico ma funzionale con scaffali pieni di libri e foto eccone una una giovane Bonino sulla spiaggia poi un'altra con la leader birmana USA succede un'altra ancora
Un abbraccio con Marco Pannella compagno di mille battaglie politiche intervista è stata realizzata febbraio Roma profumo di primavera
Su quel tetto su quella terrazza la casa rivela il suo splendore un grande spazio aperto verso l'esterno e poco spazio all'interno se una casa rappresenta M. questa spiega Carla la segretaria
Di una delle personalità politiche più importanti d'Italia instancabile
Sostenitrice di un valore che oggi non è quotato in ascesa cioè non è dato al rialzo nella borsa o politica l'europeismo e allora vediamo le domande
El País chiede l'Italia è uno dei Paesi fondatori dell'Unione europea e ora guida il fronte euroscettico perché l'Europa è passata da sogno incubo e Bonino risponde l'Europa è un capro espiatorio molto confortevole
Ma la strategia non mi convince il perché
Si attribuisce la colpa di tutto agli altri non è colpa mia e l'Europa non è colpa mia sono emigranti e l'Europa è messo in discussione non solo in Italia basti pensare la Breguet Seat stiamo vivendo un periodo di confusione che va oltre l'Europa c'è il sistema autocratico di Putin c'è Trump entrambi
Per ragioni diverse ma convergenti pensano che un'Europa divisa sia meglio per loro il problema dice Bonino e che non è meglio per noi agli europei
El Pais
Poi affronta una questione che cara questo quotidiano la gestione della crisi economica ha forse contribuito al deterioramento dell'immagine dell'Europa Bonino risponde
Questa Europa una barca che fa acqua il problema è se vogliamo distruggere la nave e metterci a nuotare non so dove oppure se nonostante le difficoltà di riparare la nave in tempesta accettiamo la sfida
Se la fondiamo non riusciamo a farne un'altra più bella essenziale migliorare questa nave
Che abbiamo e che durante la crisi economica e poi sociale e politica ha sofferto ma ha sofferto per il fatto che l'Europa è stata lasciata a metà strada
Sono stati creati la moneta unica il mercato interno ma poi il processo di integrazione politica e sociale si è fermato Bonino dice che le prossime elezioni europee saranno un evento chiave la scelta è tra disintegrazione e maggiore coesione tra un'Europa chiusa in Europa aperta
Non è più un un semplice scontro tra destra e sinistra ma tra democratici e ultranazionalista tre tra un'Europa
Commercialmente aperta è un'Europa hutu a autarchica
Il risultato delle elezioni del ventisei maggio determinerà il presidente della Commissione i commissari presidente del parlamento quello del Consiglio europeo quello della BCE Isola potrebbe esserci un cambiamento radicale ma anche la distruzione
Domanda poi di El Pais
Nonostante tutto Bonino ha deciso di fondare un movimento che ha chiamato più Europa dice El Pais non hai ascoltato i consulenti di marketing politico
E Bonino risponde non fa parte della mia cultura delle mie abitudini se avesse dovuto decidere solo a favore di battaglie popolari probabilmente non avrei ottenuto
Alcun risultato quelle impopolari sono le battaglie che vale la pena che si deve combattere dice tra le altre cose
Bonino che poi parla più in generale della situazione politica italiana in questa legislatura sembra che al Parlamento sia stata lasciata solo una libertà quella di gridare
Il Senato però non è uno stadio di calcio eliminare tutte le prerogative dei parlamentari emendamenti dibattiti confronto come è avvenuto con la manovra di bilancio lasciando solo la libertà di gridare mi condiziona molto mi fa molta impressione
Ma non è solo questo la separazione di attribuzioni e poteri è stata cancellata abbiamo due vicepremier ma uno e ministro di tutto Matteo Salvini un giorno a ministro dal saluto il giorno dopo il ministro dalla polizia
E poi c'è un'intolleranza assoluta verso le autorità indipendenti e lo Stato di diritto cade a pezzi
Per Bonino quello in corso è un attacco contro la democrazia liberale come non lo avevamo visto da decenni il Governo italiano convinto che essendo stato votato
Può fare tutto ciò che vuole ma non è così che funzione una democrazia così tra l'altro Emma Bonino su El Pais intervista molto più lunga davvero approfondita si toccano molti altri
Aspetti delle campagne di Bonino un tema tra gli altri quello delle migrazioni ma insomma vale la pena vale la pena rileggerla
Anche integralmente non abbiamo molto spazio anch'che perché incombe la questione Breguet Seat con la nuova sorpresa del giorno ieri il lo speaker della Camera dei Comuni già Alberto che ha annunciato che non intende permettere al primo ministro Theresa May di sottoporre l'accordo presi con l'Unione europea un terzo punto significativo dopo le due precedenti sconfitte servono dei cambiamenti sostanziali ha detto bene ecco e questo cambia abbastanza radicalmente tutti gli scenari che erano stati evocati negli ultimi giorni compreso quello di un terzo e perfino un quarto voto significativo con la fine il via libera del del Parlamento britannico l'accordo di ritiro e una proroga Breve
Della della vecchia diciamo fino a giugno fino alle elezioni
Europee o al all'entrata in funzione effettiva del nuovo Parlamento europeo o l'alternativa sembrano essere due sembrano perché le sorprese collabora ex non finiscono mai
Ho una nudibranchi sito una branca senza accordo Hardy ventinove marzo oppure una proroga lunga un anno due anni sulla proroga lunga prendiamo e prendiamo due opinionisti del Financial Times
Andiamo per ordine cronologico ieri Wolfang non Cao che si schierava contro la proroga lunga perché comporta dei pericoli per l'Unione europea
Un rinvio del divorzio consumerebbe risorse distrarre begli europee da questioni più pressanti scrive
Un cow i difensori europei di una proroga la lunga lunga Dell'avrei visite ricadono in due categorie distinte
La prima è quella di chi non ha pensato tutte le conseguenze queste persone non sorprende sono la maggioranza la seconda categoria è quella di chi ha pensato alle conseguenze e vuole infliggere danni collaterali vorrei gettare un po'di luce su questa seconda categoria e sui danni realtà poi Münchau parlo soprattutto dei danni
Una proroga lunga la data in cui il Regno Unito dovrebbe uscire dall'Unione europea
Rischierebbe
Di richiederebbe al Paese di partecipare alle elezioni europee
E la prima considerazione che viene in mente è che l'Unione europea verrebbe accusata di interferenze tanto più se poi dovesse richiedere una ripetizione del referendum in cambio del suo via libera a una proroga lunga questo potrebbe inavvertitamente provocare una nudi in brand siti il ventinove marzo perché manca una maggioranza in questo senso la Camera dei Comuni
Secondo punto se il Regno Unito fosse obbligato a tenere lezioni europee maggio la bensì diventerebbe inevitabilmente il principale tema e non solo nel Regno Unito
Tutti i partiti politici populisti in Europa si metterebbero a dire con qualche ragione che l'Unione europea una creatura antidemocratica che se il serve solo i suoi interessi e questo distruggerebbe la campagna elettorale
La partecipazione del Regno Unito renderebbe poi più difficile per i partiti moderati formare una maggioranza in Parlamento europeo ma per Münchau la cosa più importante di tutte e che un rinvio della Brezzi distrarre ebbe l'Unione europea da questioni più pressanti l'Unione europea non è in grado di lottare contro più di una grande crisi alla volta ed ha di fronte a sé oggi diverse minacce l'economia della zona euro subisce un rallentamento la decisione di Trump di imporre dazi
Alle auto uro Pee potrebbe essere seguita da una guerra commerciale il Presidente americano potrebbe mettere in discussione il suo impegno nella NATO
Infine non va sottovalutato l'impatto del Cina sull'unità europea la Cina ha preso di mira l'Italia come Abba Travers su cui conquistare i mercati europei con i suoi Investimenti
Un modo di aggirare le barriere che la Germania sta cercando di rileggere contro Pechino insomma
Continuare con la saga Breguet Seat per uno due anni non farebbe altro che distrarre da compiti geopolitici più importanti meglio staccare la spina conclude vuol far un cavo
Di tutt'altro avviso invece un altro opinionista del Financial Times miglior Racman in un uscì un un è un articolo che esce oggi
Dal titolo perché macro dovrebbe avere pietà di Mei sulla Bregonzi per un ritiro rapido del Regno Unito non farebbe altro che rafforzare i nemici dell'Unione Europea
E scrive raccomanda a mano al Macro piace pensare in grande e presto avrà una grande decisione da prendere quando il Consiglio europeo si incontrerà questa settimana
Il presidente francese giocherà un ruolo cruciale nella decisione sulla richiesta del Regno Unito di prolungare il processo Breguet Street
Che il Regno Unito chieda una proroga a breve o lunga ma con i suoi colleghi si troveranno comunque di fronte a delle varianti della stessa domanda e cioè che ruolo vedono per il Regno Unito dentro l'Europa e per l'Europa non si intende Unione Europea
Il Regno Unito sarà considerato come una cancrena che deve essere rapidamente amputata nell'interesse dello stato di salute dell'Unione nel suo insieme oppure sarà ancora un importante membro della famiglia che deve essere riportato in qualche modo a casa
C'è una grande esasperazione nei confronti del governo britannico in tutto l'Unione Europea riconosceva manda ma il governo tedesco sembra incline andare Regno Unito una proroga lunga i principali membri dell'establishment tedesco inclusa la nuova leader della sede UE probabile prossima cancelliera indirette Kram Carramba Hoover
Hanno perfino lanciato appelli affinché il rendimento revochi labbra exit del tutto
Il Presidente del Consiglio europeo dono al Tuscolo un altro sostenitore di una proroga lunga ma la Francia è molto più scettica ci sono da diverse ragioni per cui Macrone tentato dal ricorrere per richiamare il fantasma di Charles De Gaulle e dunque usare il veto alla richiesta britannica di una proroga
Dal punto di vista ma Troiano rimane importante sottolineare sia al governo britannico sia gli elettori europei che andarsene dall'Unione europea comporta un prezzo da pagare e un prezzo caro cedere ora per l'unione potrebbe non fare arrivare questo messaggio macro APO e anche piani ambiziosi per l'Unione europea
Sa che il melodramma Breguet Seat sta consumando energie e tempo in modo massiccio insomma
Sarebbe meglio farla finita anche a costo di qualche problema temporaneo alcuni a Parigi potrebbero anche credere che una notte il brand si sarebbe talmente caotica da costringere un Regno Unito in ginocchio a tornare implorare un accordo prima che sia troppo tardi questo avrebbe un vantaggio screditare i sostenitori francesi della freccia Street l'uscita dalla Francia
Manifestanti vigile gialli Marine le Pen tutte queste considerazioni lasciano pensare che Theresa May faticherà a ottenere dei favori da macro se effettivamente il primo ministro britannico chiederà una proroga lunga senza motivazioni ben definite Secondo racconterò Macron farebbe bene a guardare kun un ottica più ampie al dilemma europeo e agli interessi francesi sulla questione proroga la Russia di Vladimir Putin la Cina DC Jinping l'America di Donal Trump stanno usando la strategia del dividi et impera con l'Unione europea anche se con varianti diverse Putin vuole a tutti i costi rompere l'unità europea sulle sanzioni
I cinesi vogliono spingere alcuni Paesi come l'Italia firmare accordi economici speciali con loro
Quanto a Trump il Presidente americano definito l'unione europea come un nemico dell'America e in parte lo ha fatto di nuovo la scorsa settimana dicendo di vedere la Breil siccome una notizia eccellente insomma Macron dovrebbe considerare il fatto che i veri nemici dell'Unione Europea dentro il Cremlino nell'Ufficio Ovale
Vogliono che la Breguet si Takada rapidamente et sul processo sarà disordinato e conflittuale meglio sarà
Per contro ogni ipotesi di marcia indietro sulla Breguet Seat verrebbe avrebbe come come risultato di irritare personaggi come il presidente russo quello americano
Infine la Francia deve stare anche attenta a a non perdere quello che oggi è un alleato strategico dovrebbe continuarlo adesso il Regno Unito un Regno Unito amareggiato e umiliato non sarebbe più un partner affidabile anzi la sbornia post Breguet scritta aumenterebbe le chance
Gli ultrà governo britannico guidato dal laburista Jeremy Corbin cosa che deve allarmare i francesi viste le posizioni di di col bridge sulla nato sulla sicurezza e su molti altri temi questa prospettiva evidenzia il fatto che la Francia sarà profondamente impattata da ciò che accade nel Regno Unito anche dopo la Break It
L'idea di un'amputazione netta è pura fantasia l'interesse dell'Unione Europea dunque di giocare con il tempo sulla Breguet Seat e mantenere i rapporti il più possibile civili altrimenti potrebbe trovarsi a rimpiangere l'instabilità di Theresa May
Chiusura brillante quella di Gideon Racman con cui ci fermiamo anche noi per mancanza di tempo da David Carretta una buona giornata Corradi radicale