Per la vita di Radio Radicale: intervista a Paolo Pagliaro, coautore della trasmissione "Otto e mezzo" su La7

Radio radicale abbiamo il piacere di avere con noi Paolo Pagliaro noto giornalista e coautore la trasmissione Otto e mezzo in onda sulla sette e condotta da Lilli Gruber Paolo Pagliaro che proprio per la trasmissione Otto e mezzo cura
L'omonimo è sempre attento editoriale il punto di Paolo Pagliaro benvenuto dottor Pagliaro grazie per essere qui con una radio radicale
Allora Paolo Pagliaro come Sant'i prossimi mesi e a rischio la sopravvivenza di radio radicale visto che nella legge di bilancio sono stati dimezzati i fondi della famosa convenzione convenzione con lo Stato grazie alla quale in radio radicale
Pur essendo una radio privata ma di fatto senza utili danni riesce a rendere un servizio pubblico importante sia per i cittadini che per le istituzioni ora dottor Pagliaro qual è la sua opinione in merito
Ma devo dire che innanzitutto mi lascia interdetto questo continuo richiamarsi al mercato
Sentivo contro il Presidente del Consiglio che suggeriva una soluzione di mercato radio radicale come se il mercato davvero cos'è la misura di tutte le cose invece non è così sappiamo bene che ci sono
Beni e servizi che il mercato non sempre disposto a finanziare
Banche sono utile qualche volta poi essenziali per la sopravvivenza a Como
Va a ruolo Olimpia
Penso all'informazione primaria garantito dall'agenzia oppure l'informazione politica
Radio radicale propone senza filtri
Questa pagina del mercato mi pare decisiva perché se davvero il mercato cos'è la misura di tutte le cose anche qui del validità delle informazioni
Non si capisce perché lo Stato
Dovrebbe avere una convenzione con la RAI
Alla quale in cambio di un canone che poi pagano tutti chiede di fornire un servizio che garantisca completezza indipendenza pluralismo
Mi pare sia esattamente ciò che si ritrova le direi reti radio radicale no e fare il servizio pubblico della RAI e in parte finanziato dallo Stato
E certo naturale ebbene ma correttamente anche se lei naturalmente diciamo le emittente in grado di concorrere alla al canone sarà insomma al servizio non è garantito solo dalla RAI a Cisanello galattici nero molto un rito
Poi che questa questione fare il servizio regolare radio radicale valga i dieci milioni di comprensione con lo Stato
Anche questa è una domanda che merita una risposta che ha insomma dieci milioni sono il costo di due serate di Sanremo di tre o quattro al fascicolo del sabato sera
Sono i dieci milioni per un'informazione pacifica
Trecentosessantacinque giorni l'anno ventiquattro ore al giorno diritto d'accesso riconosciuto
A tutti
Beh mi sembra un costo che la democrazia può permettersi no questo anche a Roma perché
E io però insomma Recco la spending review apprezzo il tentativo di contenere i costi
Ci mancherebbe ci mancherebbe ecco ma
Qui non è questo il terreno su cui o risparmiare sono hanno dal tutto Pagliaro abbia fatto dei calcoli un un giorno della RAI per carità con le dovute differenze costa come un anno di radio radicale
Perché appunto insomma
Qui c'è una polemica
Contro la Servedio c'è una poetica non detta io vorrei soffermarmi un minuto su cui prego radio radicale
Fa ora lavoro senza filtri di valorizzazione direi dell'anima dell'istruzione valorizza la parola maronita il pensiero
Valorizza la passione anche le sfumature no
Il dibattito politico e con i dibattiti parlamentari in particolare propone segmenti di realtà che sfuggono alla logica degli uffici stampa del pensiero unico filtrato dai capi della comunicazione come abbiamo ed era citata il loro potere con modalità che ormai in Italia sembrano diventate militari
Allora una radio che ti fa sentire le voci quindi il parlamentari ai quali i capi della comunicazione spesso vietano l'accesso a voi media radio
Fa un vero servizio di disintermediazione termine che va di moda ma solo quando fa comodo
E questo è un aspetto e io non amo sottolineare perché diciamo uscì contrappone a una moderna nuova dittatura della comunicazione sulla quale si ci soffermiamo molto poco o invece meriterebbe
E questo dottor prima mi sembra di riguardi non soltanto le dirette parlamentari ma anche vari approfondimenti che radio radicale senza filtri e rivolge proprio al mondo della politica al mondo delle istituzioni
Qui c'è possa una proposta
Tovaglie a a gamba io naturalmente non sono o a Betlemme
Il chicco non sono radicali quand'ero ragazzo telefonavo a radio radicale polemizzare compatibili
Va be'una identificazione non c'è bisogno di essere radicali e alla
Dottor Pagliaro come sa tutta l'attività di radio radicale danni è riversata in un immenso archivio digitale che tutti possono consultare gratuitamente archivio
Che ora rischia di non essere più aggiornato quindi dimezzando i fondi a radio radicale non solo si mette in gioco la sopravvivenza
Di un servizio pubblico perché da piccolo ma prezioso ma si mette in gioco anche l'aggiornamento di un grande archivio che è la memoria del paese qualcuno ha detto
Certo è una parte di quel sistema bibliotecario diciamo che ingenti disperati tutela del finanziano un sistema bibliotecario digitale un archivio digitale chi fa il mio mestiere va benissimo quanto deve fare delle ricerche
Ricostruire élite pose credo preso con venti del
Ora
Altri personaggi della vita politica trascorsa
Trova in genere in radio radicale Ciocca eccetera
Le sequestro venisse vanificate casco tu buttato via sarebbe un delitto
Paolo Pagliaro sono moltissimi giornalisti come lei che ascoltano Radio Radicale e da cui giustamente prendono anche tanti spunti per il proprio lavoro e noi siamo contenti ora non crede che sarebbe opportuna al di là delle attestazioni di stima fine a se stessi
Sarebbe opportuna una mobilitazione concreta anche dei giornalisti per salvaguardare la vita di radio radicale
Sì però è opportuno
Mi pare che ci sia attorno al tema adesso una grande attenzione anche mobilitazione provano forme Luigi il anch'io per esempio ci sto insomma
Attenzione perché qui io temo l'effetto di lì
Perché vedo che si schierano per radio radicale a politici intellettuali e giornalisti più o meno tutti addetti ai lavori
Quelli che stanno al governo pensano che questo qui sia il timoniere acquisti di attentati
Va be'però parlarne usare i mezzi con una disposizione per per affrontare il tema così come lo sono già nove su noi e anche meglio non era una battuta pressorie capire
I mercati attenti e trovare forme incivile ecologica sono sicuramente quelle parlamentari quelle che poi l'opinione pubblica
Con gli occhi Valentina sui morti insomma
Purtroppo
Uno sbuffo pensa sempre che producendo argomenti contro controindicazioni pensieri viverci chi deve decidere qualcosa a cambiare idea
Io penso questa fiducia programma passano sarà
Ecco Pati mi ha anticipato la domanda Luciano Fontana direttore corre della sera Ca'ammesso che da anni ascolta Radio Radicale hard e con lui tanti altri ha definito sbagliato il provvedimento del governo che ha dimezzato i fondi della convenzione per radio radicale
Luciano Fontana insieme a tanti altri che si è augurato che il Governo ci ripensi riveda le proprie decisioni lei presumo sia d'accordo a questo punto
Sì ma certo penso sia cambiare idea non è pieno lei non è uno tra Enzo Biagi io mi sono fondate come mi pare nel nostro caso si o no
Cambiare idea o nel motivo sono
Dottor Pagliaro un'ultima domanda in una battuta come di finirebbe la possibile probabile chiusura di radio radicale
Ma abbattuto io combattuta numerose dicevo prima ecco perché io verso la Biblioteca nazionale
Ho perso piacere fare tutto per la nostra questo caso per la cultura politica
Dottore grazie dottor Pagliaro grazie per il tempo che ci ha dedicato e grazie per il lavoro che fa perché ascoltandola a Otto e mezzo si impara anche a occhi chiusi e senza guardare le immagini si impara ascoltandola grazie
Grazie